COOPERATIVA LIVICOLAA R N A S C O

VITICOLTORI INGAUNI

I floricoltori Floraspremiati a Euroflora

Bimestrale della Cooperativa L’Ortofrutticola - Anno XX - n. 3 - Giugno 2006 - Spedizione A.P. 70% - Reg. Trib. SV n. 315 (1/3/1985) - Distribuzione gratuita · CONTIENE I.P.

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Difesa biologicaintegrata

pag. 5 pag. 17

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

3

GIUGNO 2006

Lunedì 29 maggio presso la sede della no-stra cooperativa, si sono svolte due assem-blee, la prima per l’approvazione del bilan-cio 2005, la seconda per il rinnovo delle ca-riche sociali. Questa è stata la prima occa-sione in cui, a causa della recente riformadel codice civile, è stata applicata la normadello statuto che prevede la scadenza delmandato del consiglio d’amministrazionedella cooperativa con l’approvazione del bi-lancio del terzo anno. Per questo motivo si ètenuta l’assemblea per le elezioni del nuovoconsiglio di amministrazione di seguito al-l’assemblea di bilancio. La prima considera-zione importante riguarda la partecipazio-ne: 201 soci presenti o rappresentati per de-lega. Considerando che si è trattato di un rin-novo “tranquillo”, hanno significato un con-siderevole motivo di soddisfazione per tuttigli amministratori uscenti. Si tratta di un se-gnale che conferma quanto il lavoro svoltosia stato apprezzato dai soci, mentre rappre-senta uno stimolo ulteriore per migliorare emoltiplicare l’impegno nel nuovo mandato.I miei complimenti più sentiti vanno alle or-ganizzazioni di categoria che, ancora unavolta, hanno dimostrato di avere veramentea cuore la Cooperativa. Se anche sussisteva-no motivi di disaccordo sono stati affrontatie superati per raggiungere un obiettivo co-mune: la creazione di una squadra coesa epronta ad affrontare un momento di impor-tanza storica per L’Ortofrutticola: “l’opera-zione spostamento”. È stato espresso, infatti,l’impegno da parte dei tre presidenti provin-ciali delle O.P.A., a partecipare alle riunionidella nuova “Commissione Spostamento”,per essere aggiornati in prima persona delledecisioni che il nuovo C.d.A. andrà a pren-dere sul futuro della sede, e conferire di con-seguenza un appoggio politico diretto. Ilnuovo consiglio d’amministrazione ha regi-strato due nuovi ingressi: Gianni Panizza eSilvana Vella che arrivano entrambi dall’e-sperienza in Flor.A.S.. Degna di nota è la no-vità assoluta per la cooperativa: l’ingressodel gentil sesso in consiglio. Rivolgo i mieipersonali auguri alla nuova entrata, perchéha sulle spalle la responsabilità di rappre-sentare l’imprenditorialità femminile che co-stituisce una fetta considerevole del nostromondo. Naturalmente rivolgo un augurio dibuon lavoro anche al nuovo vice presidenteSardo Pietro che, grazie alla sua esperienza,potrà contribuire in maniera senz’altro posi-tiva alla gestione della cooperativa. Dopo sei

Il “gentil sesso” per la prima volta all’interno del

consiglio d’aministrazione

Editoriale

Approvazione bilancioe rinnovo delle cariche

anni di collaborazione non posso fare a me-no di salutare due colleghi e amici: FabrizioBallestrasse che aveva dato le dimissioni neimesi scorsi, e Giancarlo Enrico, Binello, cheè stato anche vice presidente negli ultimi treanni. Entrambi lasciano un “vuoto” dal pun-to di vista umano difficilmente colmabile!Grazie ad entrambi per il lavoro svolto inquesti anni. Naturalmente questo è anche ilmomento dei buoni propositi, prima delleelezioni le OPA hanno concordato un pro-gramma per il nuovo cda, da cui è stato con-diviso e concordato, e che culmina con l’in-serimento ponderato di una figura dirigen-ziale nell’organigramma della cooperativa.Questo perché, in un momento decisivo e dimassimo impegno come questo ci siamo re-si conto della mancanza di una figura disupporto al c.d.a., e che faccia da trait- d’u-nion con la struttura, per evitare anche so-vrapposizioni di ruoli che oggi sono possibi-li. In questi giorni stiamo facendo anche al-

cune considerazioni dell’organigramma delmagazzino prodotti per l’agricoltura, e assi-stenza tecnica. Potrebbe verificarsi a brevequalche stravolgimento ( non sempre detta-to dalla nostra volontà) e che potrà andaread interessare l’intero organigramma dellacooperativa. In conclusione: il momento delrinnovo delle cariche sociali, come al solito,è stato fondamentale per dare nuovi stimolial CDA che ora rivolgerà i suoi massimi sfor-zi per “l’Operazione Spostamento”. Abbia-mo presentato ai soci un progetto, (che è ilprogetto di questo consiglio d’amministra-zione), di cui dovremo verificare gli ultimiparticolari partendo da alcuni chiarimentisulla messa in sicurezza con gli enti interes-sati e principalmente sui costi. Come ho giàdetto in altre occasioni, stiamo arrivando adun accordo, ma, ad oggi manca ancoraqualche dettaglio per stilarlo.

Il Presidente

ELENCO DEGLI ELETTI AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Ansaldi Marco Albenga (Sv) il 22/11/1961 voti 128Aicardi Sergio Albenga (Sv) il 26/06/1961 voti 122Di Sibio Fabrizio Albenga (Sv) il 30/04/1963 voti 118Panero Ernesto Loano (Sv) il 18/03/1974 voti 116Panizza Gianni Albenga (Sv) il 15/06/1966 voti 113Negrino Giuliano Albenga (Sv) il 15/01/1961 voti 106Vella Silvana Torino (To) il 03/04/1959 voti 105Tortello Eugenio Pietrabruna (Im) il 11/06/1946 voti 105Sardo Pietro Albenga (Sv) il 15/10/1955 voti 97

Regolamento CE n. 1257/1999Misura C (3) Formazione Professionalesottomisura 3.3 “Progetti dimostrativi”

Numero domanda SI10000040/2004A cura dell’Assistenza tecnica

Il giorno 25 maggio 2006 si è svolta la vi-sita dimostrativa presso le aziende pilotadel progetto in questione. I partecipantiinsieme ai tecnici della Coop. L’Ortofrut-ticola hanno preso visione delle metodo-logie di lotta integrata e monitoraggio at-traverso il riconoscimento dei parassitianimali delle colture e dei loro antagoni-sti.Di seguito vengono descritte le metodi-che impiegate per ogni coltura.

Pomodoro in coltura protettaIl pomodoro sotto serra viene trapiantatonell’albenganese tra la fine di dicembre ela fine di marzo.La raccolta inizia a fine aprile e si protraefino a metà luglio.A partire dall’impianto vengono fatti deicampionamenti a cadenza quindicinale,controllando circa 100 piante ogni 1000mq.L’esame visivo viene fatto controllandointeramente la pianta, dato che gli adultidel Trialeurodes vaporariorum stazionanoprevalentemente nelle pagine inferioridelle foglie apicali, mentre la deposizio-

ne delle uova avviene sempre nelle pagi-ne inferiori delle foglie basali.Il primo lancio di Encarsia formosa vieneeffettuato quando si riscontra 1 adulto dialeurodide per pianta. Mediamente ven-gono usati un minimo di 28 parassitoi-di/mq.I lanci terminano quando in una serra siraggiunge il 65-70% di parassitizzazione.Normalmente sono necessari 6-8 lanciper ciclo colturale.Oltre al parassitoide può essere introdot-ta una specie di miride predatore il Ma-crolophus caliginosus.Si tratta di un insetto molto diffuso nel-l’ambiente naturale che può però essereintrodotto in serra precocemente. Il miri-de è un predatore che si nutre di tutti glistadi della mosca bianca e anche di afidi.

Peperone in coltura protettaIl peperone viene trapiantato in serra o intunnel a partire dai primi di marzo finoalla metà di aprile, con raccolta a partireda fine giugno a fine settembre e ottobre.I principale fitofago è il Tetranycus urticaeche è in grado di causare danni ingentisulla coltura, provocando defogliazioniche portano al collasso delle piante.Per combattere il ragno rosso viene im-piegato l’acaro fitoseide Phytoseiulus per-similis, alla densità di 25/mq.L’individuazione dei primi focolai di infe-stazione è fondamentale per la riuscita

ottimale della lotta.Il controllo deve essere effettuato moltoaccuratamente, passando in tutte le file econtrollando 1 pianta su 10, una volta in-dividuata la presenza dei primi individuiè necessario effettuare il lancio.Nel primo lancio i predatori vengono di-stribuiti su tutta la coltura, avendo curadi metterne un quantità sufficiente suifocolai.Dopo una settimana la coltura viene ri-controllata per vedere il rapporto che si èinstaurato tra preda e predatore, in casodi necessità si procede a una successivaintroduzione.L’insetto che attualmente crea più allarmeè il tripide Frankliniella occidentalis inquanto vettore del virus TSWV (Tomatospotted wilt virus).Per contenere la popolazione di tripidevengono effettuati lanci con il predatoreOrius laevigatus, proveniente da alleva-menti, molto precocemente, a partire dal-la comparsa dei primi fiori, alla densità di1/mq poiché esso compare naturalmentein serra solo verso la fine di maggio.Altri parassiti animali dannosi alla colturasono le larve di lepidotteri; il controlloviene effettuato con trattamenti a base diB. Thuringiensis.

Zucchino in coltura protettaLo zucchino viene trapiantato in serra da

La difesa biologica integrataApplicazione di strategie di difesa biologicae integrata su colture orticole nella piana di Albenga al fine di ridurre l’impiego dei fitofarmaci

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

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Assistenza TecnicaGIUGNO 2006

PARASSITI DEL PEPERONEParassita Metodi di controlloTetranychus urticae Lanci di P. persimilisFrankliniella occidentalis Lanci di Orius laevigatusLarve di lepidotteri Bacillus ThuringiensisAfidi Lanci di Aphidius spp.Acari tarsonemidi ZolfoMal bianco Zolfo

PARASSITI DEL POMODOROParassita Metodi di controlloTrialeurodes vaporariorum Lanci di Encarsia formosa e

Macrolophus caliginosusMacrosyphum euphorbiae Lanci di Aphelinus abdominalisBotrytis cinerea Controllo dei fattori ambientali

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GIUGNO 2006L'ORTOFRUTTICOLA

ALBENGA

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Assistenza Tecnica

fine gennaio a fine marzo, con raccolta apartire da marzo fino a fine giugno. Laraccolta viene effettuata per alcune va-rietà a giorni alterni e per altre quotidia-namente: questo lascia intuire la difficoltàdi contenere i parassiti con mezzi chimi-ci.Il parassita animale più dannoso è il Tria-leurodes vaporariorum che viene conte-nuto con il parassitoide Encarsia formosae il predatore Macrolophus caliginosus.La strategia di lotta è simile a quella ap-plicata su pomodoro, anche se i parassi-toidi sono ostacolati dalla fitta peluriapresente sulla pagina inferiore delle fogliedello zucchino. Per ovviare al problema ènecessario introdurre un numero maggio-re di insetti a mq rispetto a quello utiliz-zato su pomodoro, 40/mq. Il miride vienelanciato alla densità di 1/mq.Altro problema sullo zucchino è l’afideAphis gossypii, il controllo viene effettua-to tramite lanci di Aphelinus spp. e favo-rendo lo sviluppo naturale degli antago-nisti, come la coccinella e i crisopidi.Si possono avere attacchi sporadici di ra-gnetto rosso contenibili attraverso lanci difitoseidi.

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PARASSITI DELLO ZUCCHINOParassita Metodi di controlloTrialeurodes vaporariorum Lanci di Encarsia formosa e

Macrolophus caliginosusTetranychus urticae Lanci di P. persimilisAphis gossypii Lanci di Aphelinus spp.

Diversi stadi di Encarsia formosa

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Come è ormai noto, dal novembre 2004la Regione Liguria ha aperto un nuovoufficio presso il Mercato dei Fiori diSanremo: il Centro Regionale Serviziper la Floricoltura.Uno degli obiettivi fondamentali delC.S.F. è la diffusione delle informazionitecniche, scientifiche, economiche ecommerciali necessarie a tutti coloroche lavorano nel settore floricolo.Per permettere agli utenti di accedere,autonomamente o guidati dal personaledel C.S.F., alle notizie desiderate è stataorganizzata in questi mesi una bibliote-ca specializzata.Si tratta di una raccolta, in lingua italia-na e straniera, di libri (circa 600), riviste(oltre quaranta), banche dati (IQDHO,Horticultural Abstracts), cd-rom, casset-te VHS, software (Fitogest), che consen-tono di approfondire i temi più diversi:fra questi ricordiamo, a titolo di esem-pio, la nutrizione e la difesa delle pian-te, le tecniche colturali, la botanica, lescienze applicate all’agricoltura (chimi-ca, genetica, fisiologia, ecc.); il materia-le della biblioteca consente, inoltre, dianalizzare anche gli aspetti più attualied interessanti dei mercati all’ingrossoed al dettaglio.Il servizio della biblioteca consente an-che di accedere alla rete telematica conun personal computer messo quotidia-namente a disposizione dell’utenza.Il mese passato la biblioteca del C.S.F.

ha aderito al Polo ligure del Servizio Bi-bliotecario Nazionale (SBN). SBN è unprogetto nazionale di cooperazione in-terbibliotecaria con l’uso di strumentiinformatici, promosso e coordinato dalMinistero per i Beni Culturali e Ambien-tali, attraverso l’Istituto Centrale per ilCatalogo Unico delle Biblioteche italia-ne e per le informazioni bibliografiche(ICCU). L’adesione al Polo ligure di SBNconsente a chiunque, attraverso il pro-prio personal computer, di sapere qualilibri siano posseduti dalla biblioteca delC.S.F. o da qualsiasi altra biblioteca chefa capo ad SBN, in Liguria o nel restodell’Italia. Fin da oggi, sul sito http://opac.geno-va.metavista.it (Biblioteca Universitariadi Genova) è possibile effettuare la ri-cerca di un libro catalogato presso la bi-blioteca del C.S.F. Invitiamo a provare,aprendo la pagina del sito indicato,cliccando su “ricerca semplice” (in altoa sinistra) e digitando il titolo di un libro(per esempio: “La concimazione dellepiante ornamentali e da fiore reciso”):se ne potrà leggere la classificazionedettagliata (autore, editore, anno dipubblicazione, ecc.) e la localizzazione(in questo caso, la Biblioteca del Centroregionale Servizi per la Floricoltura).

Prossimamente la ricerca sarà realizza-bile anche collegandosi al sito:http://opac.regione.liguria.it.

Una raccolta di circa 600 testi in lingua italiana e straniera, per la diffusione delle

informazioni tecniche, scientifiche, economiche e commerciali

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

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Regione LiguriaGIUGNO 2005

CENTRO REGIONALE SERVIZI PER LA FLORICOLTURA (C.S.F.)Via Q. Mansuino, 12 · 18038 Sanremo (IM)

tel.: 0184 5151055 (fiorenzo.gimelli@regione.liguria.it)tel.: 0184 5151056 (corrado.agnese@regione.liguria.it)tel.: 0184 5151058 (franco.crippa@regione.liguria.it)

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In seguito alla costituzione del Consorzioper la valorizzazione dei prodotti tipicidella Liguria, si è proceduto, nel corsodell’anno 2005, a realizzare una primafase durante la quale il settore ortaggi del-la nostra Cooperativa ha rivisitato, fin nel-le fondamenta, la sua organizzazione in-terna ed ha implementato le procedureper ottenere la tracciabilità certificata dalprestigioso ente Rina. Ovviamente, getta-te le basi per una auspicabile crescita evalorizzazione del prodotto tipico locale,è necessario attendere che ciò si manife-

sti appieno già nelcorso del

2 0 0 6 .I n -

fatti, que-st’anno il comi-

tato tecnico del con-sorzio, anche grazie alla

sollecitazione costante delnostro responsabile del settore ortaggi edegli amministratori che rappresentanoCoopintesa e L’Ortofrutticola all’interno

del consorzio, ha impostato una vera epropria campagna di promozione dei“Quattro d’Albenga” che, attraverso l’uti-lizzo di semplici elementi promozionali,si prefigge l’obiettivo di valorizzare final-mente la tipicità dei nostri prodotti.Saranno utilizzate confezioniesclusive e speciali che ver-ranno allestite all’interno

dei punti commerciali in spa-zi ben definiti: l’adeguata formazio-ne dei responsabili alla vendita creeràl’opportunità per valorizzare le particola-ri caratteristiche dei prodotti d’’Albenga.Inoltre per potenziare ed estendere la pla-tea di eventuali consumatori, è in proget-

to l’introdu-zione delle nostreproduzioni su nuove piattaforme nel nordItalia. La stessa partecipazione all’evento“Vip” (verdure in piazza) con uno stand

ha rappresentato un importantemomento promozionaleper i nostri prodotti, che,grazie alla loro intrinsecaed indubbia qualità, han-no ottenuto un grandesuccesso tra i visitatori. Inconclusione siamo lieti dipoter asserire che, grazie al-la stretta collaborazione con

il Comune si stia intensifican-do la promozione del marchio

“d’Albenga” che avrà il compi-to di caratterizzare le produzioni

di qualità della nostra piana.

Promozione per i “Quattro d’Albenga”Con la campagna di promozionesi sono gettate le basi per la valorizzazione dei prodotti tipici della piana albenganese

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

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Valorizzazione Prodotti Tipici

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Dal 15 al 20 maggio si è svolto ad Arnascol’annuale corso sui muretti a secco. Una tra-dizione di grande valore che mantiene vivaun’arte importante da mantenere nel tempo.Numerosi i partecipanti, più di venti, di va-ria provenienza ed età, comprendenti agri-coltori, appassionati, hobbisti elaureandi.Tutti insieme, hanno seguito le le-zioni teoriche introduttive tenute dal diretto-re del corso, prof. Andrea Lamberti, su argo-menti di ordine tecnico, geologico e natura-listico impartite con il supporto di materialedidattico, in particolare il quaderno n° 3 su“Metodologia e tecnica di costruzione deimuretti a secco”, tradotto anche in linguainglese.Sul campo si sono alternati i “maestri” Giu-seppe Badoino, Franco Bottero, RomanoMirone e Sergio Ravera. Quale “campo d’a-zione” per la costruzione del “maxé” è statoscelto un tratto lungo la strada provinciale,

tra il parco giochi e l’area attrezzata di loca-lità Fornaci. Si è ricavata tra l’altro un’aiuolaa bordo strada che riqualifica ulteriormentel’assetto dell’area.

Dal 9 al 11 giugno si è svolto l’annuale ma-nifestazione sul tema “L’olio e il mare” che

ha presentato oltre le attrattive culinarie,culturali, didattiche una riunione sulle mi-corrize, progetti scolastici sul territorio, asse-gnazione del premio “Gianni Alberti” ed“Arnasca d’Argento 2006”, con proiezionevideo sull’ecclettico artista Pinot Gallizio, edovviamente assaggi a tema, musica e balli.

Il mese di Maggio è stato ricco di eventi edappuntamenti di grande importanza, adiniziare dal salone Agroalimentare Liguresvoltosi a Finale Ligure dal 12 al 14 mag-gio nel complesso monumentale di S. Ca-

terina, dove la Ns. cooperativa ha parteci-pato sotto le insegne del Consorzio Coo-pintesa. Domenica 21, inoltre, si è tenutal’ormai classica “Mangiaspassu pe Utuè”,che, come tradizione vuole, prende il via

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGAOlivicoltori e ViticoltoriGIUGNO 2006

Maggio ricco di appuntamenti

COOPERATIVA LIVICOLAA R N A S C O

VITICOLTORI INGAUNI

Muretti a secco e Arnasca d’Argento

dal piazzale della Viticoltori Ingauni. Amargine di questa manifestazione si è te-nuta, per la prima volta, una degustazionedi 4 Pigati DOC di aziende diverse, tuttecomprese nel territorio di Ortovero e co-muni limitrofi. Gli eventi in questione sonostati organizzati dal comune in collabora-zione con la Slow Food. La degustazione siè svolta sotto la guida esperta del somme-lier A.I.S. sig. Mori che ha guidato tutti ipresenti alla scoperta del nostro vino dal-le caratteristiche più rappresentative, purnel rispetto delle differenze che hanno ca-ratterizzato i Pigati Presenti. Gli eventi inquestione sono stati organizzati dal comu-ne in collaborazione con la Slow Food. L’appuntamento prossimo al quale riman-diamo tutti i lettori, è la serata di Calici diStelle che si terrà ad Ortovero nel mese diAgosto.

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La prima edizione della Manifestazione“OrtoBlu” di Ceriale si è conclusa sabato 03maggio con grande successo di pubblicoche ha sconfitto anche le cattive, causa ven-to forte e pioggia a tratti, condizioni atmo-sferiche. L’abbinamento agricoltura-turismo,fattore economico vincente per la nostraeconomia, si è dimostrato anche a Cerialeun binomio efficace e tutta la Città è rimastacoinvolta nella manifestazione. Il pomodoro “cuore di bue” è stato senz’al-tro il protagonista della manifestazione e co-me diceva lo slogan…è stato proposto dav-vero in tutte le salse; i bambini delle scuole

elementari hanno fatto dei bellissimi lavorisul tema, i barman degli Istituti Alberghierihanno creato, anzi inventato, deicocktail a base di pomodorocuore di bue ed i commer-cianti del centro storicohanno abbellito le pro-prie vetrine con sug-gestive composizionidi pomodoro cuore dibue. La manifestazio-ne è durata 4 giornicon momenti tecnici, in-fatti si sono svolti ben 2convegni tecnici sull’agricoltu-ra e sul turismo, e non sono mancatimomenti di svago e divertimento nelle sera-te. Un grande risultato è stato ottenuto an-che grazie al coinvolgimento di una cin-quantina di aziende agricole, liguri e pie-montesi, che hanno allestito stand con la

vendita e degustazione dei loro prodotti.Numerosissimi i turisti presenti che hanno

letteralmente preso d’assalto le pre-libatezze presentate. Il parte-

nariato C.I.V. (Commer-cianti di Ceriale), Comu-

ne di Ceriale e Coldi-retti Savona, ha realiz-zato dunque un even-to di grande impatto,inoltre, l’abbellimento

delle Piazze e del cen-tro storico, con aiuole e

composizioni floreali, ha re-so il borgo stesso ancora più

gradevole ai passanti ed alle numeroseautorità presenti. Nel ringraziare davverotutti gli intervenuti…vi diamo appuntamen-to alla prossima edizione.

Il Vice DirettoreVincenzo Rotolo

Il termine micorriza (dal greco ‘mykos’ =fungo e ‘rhiza’ = radice) rappresenta un ca-ratteristico caso di ‘simbiosi mutualistica’naturale che si instaura tra le radici di moltepiante erbacce, arbustive ed arboree e tra al-cuni funghi: i due esseri viventi sono com-plementari nell’utilizzare le risorse e siscambiano con reciproco beneficio gli zuc-cheri prodotti dalla pianta e gli elementi nu-trizionali assorbiti con maggiore efficienzadal fungo. Il fungo si diffonde così attraversole cellule corticali dove si ramifica formandoparticolari strutture (arbuscoli), responsabilidegli scambi nutrizionali con la pianta ospi-te: la pianta cede i carboidrati eccedentiprodotti attraverso la fotosintesi, il fungo asua volta cede i sali minerali assorbiti dal

suolo circostante. La migliore nutrizione mi-nerale si traduce in una maggiore crescitadella pianta, in particolare nei terreni pove-ri di elementi minerali. Le piante micorriza-te sono più competitive e meglio tolleranole condizioni di stress rispetto alle piantenon micorizzate. Il fungo, grazie alla sim-biosi, è in grado di completare il proprio ci-clo vitale, e nel caso delle ectomicorrize, diformare i corpi fruttiferi. E’ stato anche di-mostrato che la micorriza aumenta la resi-stenza delle piante contro i fitopatogeni.

LA PROVA COLTURALE AD ALBENGALa CIA di Savona ha dato mandato al pro-prio agronomo Dott.Gianluigi Nario di pro-gettare ed eseguire una prova colturale incollaborazione con il Dott. Giusto Giovan-netti, direttore tecnico/scientifico del CCS (Centro Colture Sperimentali ) di AOSTA,presso l’azienda florovivaistica Vella Silvanasita in Villanova d’Albenga utilizzando il mi-cosat F nella coltivazione di talee di aroma-tiche e margherite. Le talee sono state im-piantate il 20 Genn. ‘06 in un tunnel riscal-

dato in modo tale che la temperatura nottur-na non scendesse mai sotto i 9°C. Le verifi-che colturali sono state effettuate dopo circa20 e 30 giorni dall’impianto e le talee sonopoi state vendute a fine febbraio primi dimarzo 2006. La dose di Micosat F utilizzataè stata di 2l di prodotto in 100 mq o in 1 mcdi terriccio. Dopo l’applicazione del MICO-SAT F sono stati ottenuti risultati molto sod-disfacenti che possiamo cosi’ riassumere:Un netto anticipo di radicazione di una set-timana nella talea micorizzata rispetto aquella non micorizzata; una radice piu’ sa-na, piu’ forte e, soprattutto, piu’ voluminosae bianca. Da notare che il colore bianco del-la radice è indice di un ottimo stato fisiolo-gico e fitosanitario della pianta. Una ridu-zione dei trattamenti fitosanitari in quanto latalea si presentava con radici sane e forti equindi, di conseguenza, era piu’ resistentealle principali fitopatologie che colpisconogeneralmente le talee in coltivazione (mar-ciumi e patologie funginee a carico dell’ap-parato radicale).

Dott. Agr. Gianluigi Nario

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGAAssociazioniGIUGNO 2006

ColdirettiSavona

Confederazione ItalianaAgricoltori

Prove colturali ad Albenga su aromatiche

e margheritevedi articolo integrale su

“Il floricultore” giugno 2006

La micorizzazione sulle talee

Coinvolte cinquantaaziende agricole durante i quattro

giorni di eventi

Successo a Ceriale con OrtoBlu

le, caratterizzata da un tripudio di fiori ecolori, cascate d’acqua, giardini fioriti edambientazioni da favola che hanno comemomento culminate, una competizionead alto livello, tra tutte le diverse specie evarietà di piante e fiori esposte, prove-nienti da tutto il mondo. AncheFLOR.A.S. ha preso parte all’evento eproprio i suoi associati, con le loro pro-duzioni hanno dato lustro alla floricoltu-ra del ponente ligure aggiudicandosi ben122 premi, di cui 71 primi premi su 63

aziende partecipanti, numero assai supe-riore rispetto alle precedenti edizioni adimostrazione che in provincia di Savonasi concentra il meglio della produzionefloricola nazionale. Proprio per questomotivo è doveroso elogiare tanta periziacon l’elenco delle aziende ed i relativipremi vinti a riprova della grande profes-sionalità dei produttori savonesi ed inparticolare albenganesi. FLOR.A.S. inol-tre si è aggiudicata 8 premi speciali col-lettivi, di cui 4 oro e 4 argento.

Euroflora 2006 ha premiato con ben 122 riconoscimenti gli associati della

Cooperativa. L’ennesima riprova della grande professionalità degli operatori.

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA

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FlorasGIUGNO 2005

AZIENDA PREMI

AGRICOLA AQUILA DI PARODI 1° PREMIO e 2 x 2° PREMIOAGRIFLOWER 1° PREMIOAZ. AGR. BELLISSIMO VINCENZO 2x 1° PREMIO e 2° PREMIOAZ. AGR. MARGHERITA DI GRAVAGNO G. 3x 2° PREMIOAZ. FLOR. BARONE LUIGI 1° PREMIOBOIDI SERGIO 2° PREMIOBRUZZONE ANGELO 1° PREMIOBRUZZONE ANTONIO 1° PREMIOC. E G. FLORICOLTURA DI CALLERI G. E C.S.S. 2x 2° PREMIOCAFFA FRANCO 3° PREMIOCAMOIRANO FLORICOLTURA DI GARELLO 2° PREMIOCARRERA FABIO 1° PREMIO e 2° PREMIOCENTINO FRANCESCO 1° PREMIOCOOPERATIVA AGR. ‘TRE VALLI’ 6x 1° PREMIOENRICO GIORGIO 1° PREMIOENRICO VINCENZO 3x 1° PREMIO e 2x 2° PREMIEREDI PASTOR LUIGI SS 1° PREMIOF.LLI BARBARIA MASSIMO E GABRIELE SS 2x 2° PREMIOFLORICOLTURA PIACENZA BRUNO 3x 2° PREMIOFLOR. PORTOMAURO DI PORTOMAURO F. E P. 4x 1° PREMIO e 2° PREMIOFLORICOLTURA VIVAI CORSIGLIA DI CORSIGLIA P. 2x 1° PREMIOGAMBETTA PIANTE SS 1° PREMIOGARDEN SERVICE DI MICHELINI GIULIANO 1° PREMIO e 2° PREMIO

AZIENDA PREMI

GP. FLOR DI PANIZZA GIANNI 2x 1° PREMIO e 4x 2° PREMIHORTACENTER DI PARETO 1° PREMIO e 2° PREMIOIL GIARDINO DELL’ORCHIDEA DI FERRANDO S. 6x 1° PREMIO, 4x 2° PREMIO

e 2x 3° PREMIOLANTERI MAURO 3x 1° PREMIOL’OASI DEL GERANIO DI GIORGI C. 2x 1° PREMIO e 3xL’ORTOFRUTTICOLA SOC. COOP. AGRICOLA 1° PREMIOOTTONELLO FLORICOLTURA DI O. MARCO 7x 1° PREMIO e 2x 2° PREMIPATRONE SANDRO 1° PREMIO e 2° PREMIORATTO FRANCESCO DI ANGELO E GIULIO SS 3° PREMIOREBELLA FLORICOLTURA 5x 1° PREMIOSCIANDRA MARIA VIVIANA 2x 2° PREMIOSERRA MARIA ROSA 2x 1° PREMIOSERVETTO MARCO 1° PREMIO e 2° PREMIOSTALLA CARLO 1° PREMIOSTALLA FRANCO 1° PREMIOTAMARINDO EMANUELE 2x 1° PREMIOTOBIA GIOVANNI BATTISTA 3° PREMIOU GIARDINE DI MANTERO GIANFRANCO 1° PREMIO e 2° PREMIOVIGNOLA NICOLA 2° PREMIOVIVAI MICHELINI DI MICHELINI DAVIDE 2x 1° PREMIO e 2x 2° PREMIVIVAI REBELLA F.LLI 1° PREMIOFLOR.A.S.- FLORICOLTORI ASSOCIATI SAVONESI 4x 1° PREMIO e 4x 2° PREMIO

Elenco delle Aziende premiate

Dal 21 Aprile alla mezzanotte del 1 Mag-gio si è svolta a Genova Euroflora 2006,manifestazione a scadenza quinquenna-

Successo dei floricoltori FLOR.A.S

L'ORTOFRUTTICOLAALBENGA Comunicazioni GIUGNO 2006

Comunicazioni ai SociComunicazioni ai SociA G E N D A

Cooperativa

L’ORTOFRUTTICOLAVia Dalmazia 169 · 17031 Albenga (SV)

P R E S I D E N Z ATel. 0182 50374 · Fax 0182 50312 e-mail: presidente@ortofrutticola.it

S E G R E T E R I ATel. 0182 50374 · Fax 0182 50312

e-mail: info@ortofrutticola.itA M M I N I S T R A Z I O N E

Tel. 0182 50374 · Fax 0182 50312 e-mail: contabilita@ortofrutticola.it

S E T T O R E F I O R ITel. 0182 568109 · Fax 0182 21119

e-mail: blumen@ortofrutticola.it

Orario di apertura:Lunedì - Venerdì: 8,00-12,30 · 14,00-18,00O R T A G G I E D E P O S I T I C C

Tel. 0182 568109 (interno 213) · Fax 0182 21321 e-mail: ortaggi@ortofrutticola.it

M A G A Z Z I N O P R O D O T T IP E R L ’ A G R I C O L T U R ATel. 0182 554944 · Fax 0182 555188

e-mail: MPA@ortofrutticola.it

Orario di apertura:Lunedì - Venerdì: 8,00-12,30 · 14,00-18,30

Sabato: 8,00-12,30 · 15,30-19,00C O O P E R A T I V A C O O P I N T E S A

Direzione e AmministrazioneTel. 0182 50374 · Fax 0182 50312

e-mail: info@coopintesa.itU F F I C I O C O M M E R C I A L E

Tel. 0182 568109 · Fax 0182 21119 e-mail: blumen@ortofrutticola.it

A S S I S T E N Z A T E C N I C ATel. 0182 554943

e-mail: asstec@ortofrutticola.it

568109

“L’ORTOFRUTTICOLA - LA COOPERATIVA”BIMESTRALE DELLA COOPERATIVA “L’ORTOFRUTTICOLA”

DIREZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀVia Dalmazia 169 · 17031 Albenga (SV)

Tel. 0182 50374

Direttore Responsabile: Simonetta Vandone

Hanno collaborato:Marco Ansaldi, Fabio Zambarino, Vincenzo Rotolo,

Fabrizio Di Sibio, Massimo Enrico, Gianrico Bassetti,Miriano Losno, Giorgio Stella

Fotocomposizione e Stampa:Tipolitografia Bacchetta · Reg. Bagnoli, 66 · Albenga

www.litografiabacchetta.it

18

Tutti i giorni sulle nostre frequenze aggiornamento Meteo Locale:ore 7,00 - 10,00 - 13,00 - 17,00 - 19,57

Meteo Regionale:ore 13,00 - 17,00

IL MAGAZZINO È APERTO ANCHE IL SABATO POMERIGGIO

ORARIO: 15.00 – 18.30

CONVENZIONE FATA - L’ORTOFRUTTICOLAGentile cliente,ti informiamo che anche in Liguria il contributo ministeriale per l’assicurazionedelle serre è una realtà concreta.Si tratta di una consistente quota stanziata dal Ministero delle Politiche Agrico-le dell’importo che l’ortofloricoltore paga per l’assicurazione delle serre.Dal 2004, infatti, i danni provocati da grandine, vento e neve non sono più com-pensati da alcun intervento pubblico.L’impegno professionale di FATA Assicurazioni ha portato a realizzare la polizzadenominata “polizza serre” che da oltre 20 anni assicura le serre degli ortoflo-rovivaisti in Italia. Oggi FATA Assicurazioni, proseguendo nel suo impegno, ti of-fre la possibilità di assicurare le tue serre usufruendo di questo grosso contri-buto del Ministero.In questi anni la FATA Assicurazioni ha conquistato un’esperienza nel settoreunica in Italia.Assicurare bene le serre e le colture sottostanti dovrebbe essere un dovere, inquanto una concreta forma di tutela del proprio patrimonio aziendale.

Con i migliori salutiL’agenzia FATA

VIGILANZA SUGLI ENTI COOPERATIVIai sensi del D. Lgs. 2 AGOSTO 2002 n.2002

Il giorno 14 giugno 2006 il servizio revisione della Confederazione Coope-rative Italiane ha provveduto ad effettuare la Revisione alla quale devonoessere sottoposte le cooperative a cadenza biennale non riscontrando irre-golarità (sanabili o non sanabili).

L’ORTOFRUTTICOLA arlVia Dalmazia, 169 · 17031 ALBENGA SV

Tel: 0182 50374 · Fax: 0182 554333Web: www.ortofrutticola.it

La nuova pattumiera Totec è il "totem ecologico" della ca-sa per la raccolta differenziata di vetro, plastica, carta, lat-tine, subito pronti per il trasporto ai contenitori pubblici uti-lizzando anche il sacchetto del supermercato. L'idea di spazio, tutta nuova, è nel suo sviluppo verticale. Occupa sul pavimento lo stesso spazio di una pattumieratradizionale nonostante la sua capacità di 40 litri.

Totec ha un innovativo design ed un colore neutro e naturale che ne fan-no un elemento di arredo che si integra in ogni ambiente.

UN PROGETTO REALIZZATO CON ATTENZIONE IN OGNI SUO ASPETTOTotec è stato progettato per essere collocato anche su terrazzi e balconi.La sua altezza è inferiore a quella standard delle ringhiere. Pregi importanti di Totec sono modularità e versatilità che consentono unatotale personalizzazione. ruotando i coperchi si trovano nuove soluzioniper ogni esigenza di raccolta. In garage o nella camera dei bambini, il "to-tem ecologico" può diventare un utilissimo contenitore di oggetti.

LA FILOSOFIA DELLA SEMPLICITA' Totec è stato progettato in modo che il suo utilizzo sia semplicissimo: si monta con estrema facilità sovrapponendo i suoi elementi; si usa co-me una normale pattumiera; è leggero e stabile; è igienico perchè si lava facilmente; è pratico e indistruttibile non aven-do meccanismi o pedali; è capiente con i suoi 40 litri di "raccolta differenziata" tutto questo conun prodotto particolarmente economico

PATTUMIERA PER RACCOLTA DIFFERENZIATA