Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

20
NOTIZIARIO TRIMESTRALE DELLA COOPERATIVA L’ORTOFRUTTICOLA DI ALBENGA Trimestrale della Cooperativa L’Ortofrutticola - Anno XIX - n.1 Inverno 2016 - Spedizione A.P . 70% - Reg. Trib. SV n. 318 (1/3/1985) - DISTRIBUZIONE GRATUITA. da pag. 6 IL BATTERIO DELLA XYLELLA pagg. 4,5 ARNASCO Città dell’olio e dell’arte La nuova versione aggiornata! QUATTRO D’ALBENGA La maggiorana Storia, proprietà, usi domestici e la ricetta con i prodotti tipici Km0 dell’OrtoShop!

description

Notiziario della cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga (Savona).

Transcript of Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

Page 1: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

NOTIZIARIO TRIMESTRALE DELLA COOPERATIVA L’ORTOFRUTTICOLA DI ALBENGA

Trimestrale della Cooperativa L’Ortofrutticola - Anno XIX - n.1 Inverno 2016 - Spedizione A.P. 70% - Reg. Trib. SV n. 318 (1/3/1985) - DISTRIBUZIONE GRATUITA.

da pag. 6

IL BATTERIODELLA XYLELLA

pagg. 4,5

ARNASCOCittà dell’olioe dell’arte

La nuova versioneaggiornata!QUATTROD’ALBENGA

La maggioranaStoria, proprietà, usi domestici

e la ricetta con i prodotti tipici Km0 dell’OrtoShop!

Page 2: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

2Pubblicità

UN’AMPIA GAMMA DI COLORI• Una completa gamma di vasi

• Colori attraenti da abbinare ai tuoi prodotti

• Disponibile in magazzino, quindi consegna veloce!

T +39 030 22 03 44

E [email protected]

COLORE DI QUALITÀ DISPONIBILE IN MAGAZZINO

WWW.MOD IFORM.COM

MOD0073_AD_A4_ColoredPots_IT_W.indd 1 17-09-15 14:16

Page 3: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

3

“L’ORTOFRUTTICOLA - LA COOPERATIVA”TRIMESTRALE DELLA COOPERATIVA “L’ORTOFRUTTICOLA”

Direzione, Amministrazione e PubblicitàReg. Massaretti, 30 Bastia d’Albenga (SV) - Tel. 0182 50374

Direttore responsabile: Erica Marzo

Hanno collaborato a questo numero: Gianfranco Barbera, Antonio De Andreis,Giuseppe Del Core, Massimo Enrico, Luciano Gallizia, Osvaldo Geddo,

Michele Introna, Lucia Mulè, Lara Ravera, Alessio Roba

Grafica: Edoardo Caputo - Studio Orasis design - orasisdesign.it

Foto copertina: Mario Rossello - mariorossello.it

Cari soci e cari lettori ,

Solo poche parole per augurareun anno sereno, colmo di gioia.

Un anno nel quale possiaterealizzare i vostri progettie coltivare i vostri sogni .

Tanti cari auguridi buon anno a tutti .

In questonumero

4,5TERRITORIOARNASCOIntervista al sindacoAlfredino Gallizia

6,7SERVIZIO AGROTECNICOIL BATTERIODELLA XYLELLAPericolo per molte specie

10,11ORTOSHOPLA MAGGIORANAStoria, proprietà,usi domestici

La Presidente Lara Ravera ed il CdA

Page 4: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

4

È possibile coniugare turismo ed agricoltura?Questa è una strada già intrapresa da tempo, si pensi proprio alla scuola di muretti a secco: per tre anni io stesso avevo messo in

contatto gli studenti della Gran Bretagna con l’organizza-zione per venire a seguire questi corsi. Si tratta di un

bel modo per coniugare tradizioni agricole locali e mercato del turismo. Il comparto del turismo eno-gastronomico, legato alle nostre eccellen-ze, ha fatto conoscere il Arnasco ben oltre i confini nazionali e rimane ad oggi una risorsa molto importante. La creazione del “Museo dell’olivo e della civiltà Contadina”, allestito

presso l’edificio della sede sociale e del frantoio della Cooperativa Olivicola che lo gestisce, è già

inserito nel circuito del turismo didattico e ospita, ogni anno, un consistente numero di scolaresche.

Arnasco è famosa anche per i suoi murales, molto ammirati e conosciuti, che si snodano lungo la strada di collegamento tra le varie frazioni e danno il benvenuto ai nostri ospiti. Queste opere rappresentano momenti della vita contadina e scorci del paesaggio.Recentemente abbiamo acquisito il Forte di Rocca Liverna, una struttura fortificata di fine ‘800, che faceva parte di un complesso di costruzioni di sbarramento anti francese, attiva fino alla fine della seconda Guerra Mondiale; da quel luogo si ha una magnifica vista su tutto il comprensorio e vorremmo ora provvedere ai restauri se ci sarà possibile reperire i fondi.

Quale ruolo svolge o dovrà svolgere l’Ortofrutticola per il comparto agricolo? Già da anni l’Ortofrut-

ticola sta cercando di fare da fulcro tra le varie realtà produttive, creando sinergie tra i diversi comparti. Gra-zie a questo lavoro è possibile migliorare l’efficacia e garan-tire una presenza forte sul mercato locale, nazionale ed internazionale, valorizzando di conseguenza anche tutto il territorio.competitivo, di-fendendo i valori e le produzioni

di un’area fragile ma dalle grandi potenzialità.

Alfredino Gallizia è sindaco di Arnasco dal 2009 ma la sua passio-ne politica lo aveva già portato a ricoprire il ruolo di Vicesindaco per 10 anni durante le amministrazioni precedenti e quello di sindaco nel lontano 1996, a soli 26 anni.

Quali sono le criticità maggiori che deve affrontare in qualità di amministratore locale?Ci sono due diversi tipi di criticità: una ogget-tiva ed una soggettiva. Le criticità oggettive sono legate agli indirizzi politici nazionali che continuano a penalizzare le realtà locali, tagliando gli esigui fondi rimasti e mettendo in seria difficoltà gli amministratori; un tempo i trasferimenti dello Stato reggevano spesso l’intero bilancio di un piccolo Comune, oggi abbiamo a disposizione solo i tributi dei nostri cittadini. Ci sono poi delle problematiche soggettive che, nel caso del nostro Comune, si manifestano principalmente nel turnover del personale; molti hanno chiesto nel tempo il trasferimento in altra sede e la sostitu-zione degli impiegati è farraginosa, inoltre abbiamo a disposizione il segretario comunale (figura fondamentale per l’intera macchina amministrativa) un solo giorno a settimana. Per questa serie di problematiche diventa fondamentale la collaborazione tra le realtà più piccole ed infatti Arnasco è uno dei quattro paesi che, insieme a Casanova, Ortovero e Vendone, ha dato vita ad una Unione dei Comuni.

Arnasco deve la sua fama principalmente all’olio di oliva ed ai prodotti a questo collegati, è una associazione corretta?Certamente, Arnasco è strettamente connesso alla produzione dell’olio d’oliva, un’eccellenza del nostro territorio di cui andiamo molto orgogliosi. Fondamentale in questo senso il ruo-lo svolto dalla Co-operativa Olivicola di Arnasco, che tutela, valorizza e promuove l’olio ed i prodotti da esso derivati, oltre a tutta la tradizione contadina della no-stra terra. Dal punto di vista economico la maggior parte delle persone gravita sulla costa e quello dell’agricoltura è un reddito complemen-tare ma rimane una forte caratterizzazione della nostra realtà territoriale.

ARNASCO

CITTÀ DELL’OLIO E DELL’ARTELa magia di magnifici uliveti e muretti a secco

Page 5: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

5

Una passeggiata nella Valle dell’olioAlla scoperta di paesaggi mozzafiatoe antiche tradizioni

Una passeggiata nella cosiddetta “valle dell’olio”, non può che partire da Arnasco, le cui radici sono affondate nella cultura dell’ulivo, come testimonia anche lo stemma della cittadina, su cui campeggia un ramo di questo albero. La varietà di oliva qui coltivata è conosciuta fin dal ‘600 come Arnasca, o Pignola (per l’inconfondibile profumo di pinoli che sprigiona).Merita una visita attenta il “Museo dell’Olivo e della Civiltà Contadi-na” che ospita più di 500 reperti e manufatti ed offre ai visitatori uno scorcio sugli attrezzi e usi, della cultura contadina locale. Attraverso un tratto di sentiero sterrato, percorribile anche in auto, si raggiunge l’antico forte di Rocca Liverna che tu eretto in epoca sabauda sulle rovine del castello di Rivernaro.La polveriera è ben conservata e si affaccia su uno strapiombo mozzafiato.

Arnasco e la sua storiaInsediamento abitato fin dal medioevo

Arnasco ha una storia molto antica: il primo insediamento abitativo del paese era localizzato in due centri abitativi oggi scomparsi (Arveglio e Arnasco “vecchio”). Attorno all’anno Mille, il territorio di Arnasco, Menosio, Bezzo, Arveglio e Cenesi era parte integrante della Castellania di Rivernate o Rivernaro, che prendeva il nome da un antico castello, oggi scomparso, un tempo ubicato sulla sommità di Rocca Riverna o Liverna. La Castellania passò poi sotto il controllo del Marchese Bonifacio del Vasto e quindi dei suoi discendenti i Marchesi di Clavesana. Nel corso dei secoli XII e XIII, i Clavesana affidarono la Castellania di Arnasco, Cenesi e Rivernaro al nobile albenganese Aicardo Cazulini ed ai suoi discendenti (1236). La famiglia Cazulini controllò di fatto la Castel-lania per buona parte del Medioevo e dell’età moderna. Nel 1537 la Castellania contava circa 88 “fuochi” o famiglie, corrispondenti a circa 400 abitanti. Nella prima metà del ‘600 cominciarono a veri-ficarsi gravi problemi all’interno della famiglia Cazulini che finì per portare alla rovina economica della famiglia stessa e alla perdita del feudo. Il Trattato di Vienna sancì il passaggio della Castellania di Arnasco, Cenesi e Rivernaro dall’alta sovranità imperiale all’alta sovranità del Re di Sardegna, Carlo Emanuele III di Savoia, ma rimase però sempre affidata in media giurisdizione ai Del Carretto di Balestrino. Dopo l’occupazione da parte dell’Armata rivoluziona-ria francese (1794), il territorio della Castellania fu sottoposto per 3 anni all’autorità dei commissari rivoluzionari inviati da Parigi; nel 1805 la Repubblica Ligure venne soppressa ed il suo territorio, compreso il Comune di Arnasco e Cenesi, divenne parte integrante dell’Impero Francese di Napoleone I. All’epoca il Comune unito di Arnasco e Cenesi contava ben 832 abitanti. Il Congresso di Vienna (1814-15) cancellò ogni traccia dell’antica autonomia genovese e ligure, sottomettendo Genova e tutta la Liguria ai Savoia nell’am-bito del Regno di Sardegna (1815-1861), per cui anche il Comune di Arnasco e Cenesi ritornò sotto la sovranità dei Savoia.

LA COOPERATIVA L'ORTOFRUTTICOLA E LA REDAZIONE DEL PERIODICO SI STRINGONO ATTORNO ALLA CITTADINANZA DI ARNASCO ED IN PARTICOLAR MODO ALLE FAMIGLIE DELLE VITTIME DEL CROLLO AVVENUTO LO SCORSO 16 GENNAIO.

Page 6: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

6

miantofree

IL BATTERIO DELLA XYLELLA

PERICOLO PER MOLTE SPECIEDopo la Puglia alcuni casi segnalati anche in Costa Azzurra

Xylella fastidiosa è un batterio che prolifera nei vasi xilematici delle piante (quelli che trasportano la linfa grezza), causandone l’occlusione e una serie di alterazioni in grado di provocare anche la morte della pianta. I sintomi più caratteristici sono bruscatura delle foglie, ridotto accrescimento dei germogli e dei rami. Il patogeno ha circa 300 ospiti, che comprendono floricole, aromatiche, piante di interesse forestale, vite, ma anche un’ampia gamma di piante infestanti, che possono diventare serbatoio di inoculo. La Xylella è un patogeno da quarantena inserita nella lista A1 dell’EPPO (European

Page 7: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

and Mediterranean Plant Protection Organisation): la sua prima segnalazione in Europa risale ai primi anni del 2000 nella provin-cia di Lecce; prima di allora la sua presenza era confinata negli Stati Uniti, in Sud America ed in Asia.Il batterio è conosciuto in una sola specie, con quattro sottospe-cie: fastidiosa (infetta la vite); sandy (infetta l’oleandro); multiplex (infetta olivo, fruttiferi,forestali); pauca (attacca caffè e agrumi). I noti danni riscontrati in Puglia sono ascrivibili al batterio Xylella fastidiosa sub specie pauca, ceppo CoDiRo. In realtà il complesso del disseccamento degli olivi secolari del Salento sembra essere causato da una serie di fattori, uno dei quali è la Xylella fastiosa; nell’olivo il batterio è trasmesso dalla sputacchina media (Philenus spumarius), un insetto che con il suo apparato boccale arriva nei vasi linfatici della pianta, ingerendo il batterio ed assumendo la capacità di infettare piante sane. Per combattere la Xylella occorre quindi combattere l’insetto vettore con insetticidi specifici e nei tempi in cui è suscettibile ai trattamenti.Recentemente la Xylella fastidiosa sub specie multiplex è stata se-gnalata in Costa azzurra, su piante di Polygala myrtifolia presenti nel verde pubblico ornamentale; in seguito a questi ritrovamenti la Prefettura di Nizza ha bloccato l’importazione di alcune piante che potrebbero essere ospiti del batterio. L’allarmismo che si è ge-nerato in seguito a queste misure ha indotto l’Unione Europea ad estendere l’obbligo di passaporto verde per molte piante di grande interesse economico per la Piana di Albenga, tra cui rosmarino, alloro, lavandula dentata, angustifolia e stoechas, westringia, mirto, poligala, per citare quelle più coltivate e commercializzate. Le aziende che non saranno in possesso di questo requisito potrebbero essere penalizzate a livello commerciale.

Sputacchina media[Philenus spumarius],

esemplari adultie ninfe

Page 8: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

8

zione per le piante in vaso. Ricordo che sulla BMT, che favorisce l’incontro di domanda e offerta, transitano più di 650 milioni di euro...è ora di dare operatività al piano.Nel ricordare che è aperto il tesseramento 2016 informiamo che il nostro nuovo orario al pubblico è dalle 16 alle 18 il lunedì. mercoledì e venerdì.

La PresidenteLucia Mulè

Amici produttori, il nostro nuovo percorso è in procinto di partire.Flor.A.s crea un nuovo sito al fine di favorire e incrementare la promozione dei prodotti degli associati.

Negli ultimi anni, all’interno delle singole aziende, molti aspetti sono cambiati; basti pensare alle innovazioni tecnologiche, ai sistemi di coltivazione e commercializzazione, alle tipologie di pagamento (in alcuni casi difficoltose), ai nuovi mercati interna-zionali.Alla luce di questi profondi e incisivi cambiamenti aumenta la ragion d’essere di un’associazione di produttori qual è la Flor.A.s.Allo scopo di promuovere la produzione delle aziende associate, oltre che a mostre e manifestazioni, Flor.A.s, in accordo con un Soggetto Abilitato all’Intermediazione, raccoglierà la disponibilità delle aziende per posizionare i propri prodotti sulla Borsa Merci Telematica che rappresenta un sistema innovativo di contratta-

Per Flor.A.s. arrival’accordo con BMTUn nuovo sito internete tante altre novitàper il 2016

Page 9: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

NUOVAVERSIONE

AGGIORNATA

NUOVAVERSIONE

AGGIORNATA

Quattrod’Albenga Per scoprireo riscoprirele eccellenzedel nostroterritorio!

9

AGROCHIMICA SPA · VIA COPERNICO 11 · 39100 BOLZANO T +39.0471.563.700 · WWW.AGROCHIMICA.IT

Brill substratiTutta la nostra esperienza dentro un sacco

Leggilo sul sito!

Page 10: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

LA MAGGIORANA I segreti dell’Erba Persa

Un gusto unico e inconfondibile che caratterizza la cucina ligure

Foto

: Mar

ioRos

sello

.it

Con o senza l’uovo intero, con il riso, fatte di bietole o di carciofi. Ciascun paese ligure ha la propria personale ricetta della “vera” Torta Verde ma nessuno può prescindere dall’inconfondibile aro-ma della maggiorana. Sempre presente, fina dall’antichità questa aromatica è il vero segno distintivo della cucina ligure, l’unico aspetto che sa mettere tutti d’accordo: da Ponente a Levante.I Greci ritenevano la maggiorana un dono di Afrodite e quindi la associavano all’idea di felicità. Un’antica leggenda narra infatti che fu lei la prima a coltivare la spezia, conferendole quell’aro-ma particolare, per questo era impiegata durante le cerimonie matrimoniali, oppure veniva posta sotto il cuscino dalle fanciulle, per visionare in sogno il probabile sposo.È tra le erbe aromatiche più utilizzate nella cucina ligure ed in Liguria viene chiamata “erba Persa” perché si pensava fosse originaria della Persia, in realtà proviene dall’Africa settentrionale.La maggiorana appartiene alla famiglia dell’origano, è una piantina perenne semi rustica che spesso viene coltivata come annuale e può raggiungere anche mezzo metro di altezza.La maggiorana trova largo uso e consumo in cucina, in parti-colare le foglie piccole, dolci e profumate, che sono l’unica parte commestibile della pianta sia in versione secca che fresca.Può essere consumata cruda, dopo averla ben tritata, o può essere impiegata per aromatizzare ripieni, polpette, torte salate e altri piatti caratteristici liguri.La sua presenza nei cibi, oltre a dare un piacevole profumo, stimola l’appetito, favorisce la digestione e riduce la fermentazione intestinale.

Un po’ di storia

Proprietà nutrizionali e organolettiche

La maggiorana è una delle erbe aromatiche più utilizzate in Europa: di essa si usano le sommità fiorite e le sue foglie, che vengono raccolte nel periodo di fioritura (agosto), per poi essere essiccate in mazzetti che vengono appesi in un ambiente ombro-so e ventilato.

Grazie ai suoi principi la maggiorana trova spazio anche in erbori-steria, in aromaterapia e nel settore cosmetico, per l’alta presenza di vitamina C ma anche di oli essenziali, tannini e acido rosma-rinico. Ottima per sconfiggere l’emicrania, l’ansia e l’insonnia, può contrastare batteri e influenza, favorisce la digestione ed è benefica per il sistema respiratorio. Porta, inoltre, sollievo in caso di mal d’auto, d’aria e di mare come pure per le bronchiti. Per realizzare una valida tisana bisogna versare 1 cucchiaino di foglie in 250 ml di acqua e lasciarle in infusione per circa 10 minuti.

1 gr di maggiorana essiccata contiene:- 12 mg di calcio- 9 mg di potassio- 5 RE di provitamina A- 2 mg di magnesio- 1,8 mg di fosforo- 0,5 mg di ferro

Page 11: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

Tortino di carciofi violetti di Albenga con fondutadi toma di pecora brigascaIl tortino è un piatto goloso e versatile che può essere preparato in anticipo e scaldato all’ultimo momento. Si presta ad essere servito sia come sostanzioso antipasto o come sfizioso secondo vegetariano.

Ingredienti4 carciofi d’Albenga, 100g di ricotta di peco-ra brigasca, 3 uova fresche, uno spicchio di aglio di Vessalico, olio evo di olive taggia-sche, un mazzetto di maggiorana, sale integrale, pepe nero.

Pasta fillo500g di farina macinata a pietra, 280g. di acqua, 10g di olio extravergine di olive taggiasche, un pizzico di sale.

Fonduta200g di toma di pecora brigasca, 30g di bur-ro, 2dl di latte, un tuorlo d’uovo (facoltativo).

PreparazioneImpastare la pasta fillo assottigliarla per bene, tagliarla con un coppa pasta e foderare un piccolo contenitore da forno lasciandone debordare un po’.Preparare i carciofi d’Albenga puliti, tagliati a fettine sottili e spadellati con l’olio e l’aglio di Vessalico, condire con sale e pepe nero, aggiungere le uova, la ricotta e le foglioline di maggiorana e aggiustare di sale.Inserire questa farcia nella pasta fillo.Richiudere formando un piccolo decoro.Cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti.

In un polsonetto mettere il latte e la toma di pecora brigasca tagliata a cubetti, lasciare riposare almeno un’ora. Cuocere a bagno-maria sino a quando il composto diviene cremoso, aggiungere il burro. A questa fonduta è possibile aggiungere un tuorlo d’uovo per renderla ancora più golosa.

In un bel piatto disporre il tortino ben caldo e versare da un lato un cucchiaio abbon-dante di fonduta, decorare con un rametto di maggiorana... buon Appetito!

Ricetta proposta dallo chef

Cinzia Chiappori Ristorante Osteria del Tempo Stretto - Albengawww.osteriadeltempostretto.it

L’Osteria, dal 2001, propone antiche ricette rivisi-tate in chiave moderna e realizzate con prodotti a Km0. Vengono organizzate anche cene a tema per promuovere il territorio e le eccellenze locali.

LA RICETTA

Foto

: Mar

ioRos

sello

.it

La lunga storia della torta pasqualina co-mincia diversi secoli fa con la sua ante-nata, definita allora gattafura, già citata da Ortensio Landi nel suo Commentario delle più notabili e mostruose cose (Venezia, 1553) ed ancor prima dal Maestro Martino de Rubei, che nel suo trattato riporta due ricette per fare le torta alla zenovesa (Martino de Rossi da Como, Libro de arte coquinaria, secolo XV). In quegli anni chi passava per Genova aveva modo di notare alcuni luoghi dove le gattafure si facevano e si vendevano, si trattava di un cibo popolare, venduto in quelle bettole che probabilmente corrispondono alle classiche sciamadde: botteghe di torte, farinate e fritti, chiamate così a causa del fuoco vivo che vi ardeva sempre. La gattafura rimane il cibo dei genovesi per tutto il XVII secolo mentre dalla seconda metà del secolo successivo al nome originale pare sovrapporsi semplicemente quello di Torta di Pasqua e poi, più recen-temente, il nome Torta Pasqualina. Fra Ottocento e Novecento i trattati di cucina ligure ne descrivono la ricetta, mentre poeti e scrittori ne tessono le lodi con-segnando definitivamente alla storia una specialità ancora oggi amatissima. Se le torte di verdura liguri sono tante, secondo le due Cuciniere genovesi (cioè i trattati ottocenteschi riconosciuti come raccolte ufficiali di ricette antiche della tradizione locale), la cosiddetta pasqualina avrebbe

soltanto la versione che prevede un ripieno a due strati formati da bietole e prescinséua, un formaggio fresco dal sapore leggermente acidulo. Ogni altra torta di verdura nella quale il ripieno sia amalgamato con uova, formaggio e altri ingredienti, sarebbe invece cappuccina. Oggi questa distinzione si è perduta e più spesso si parla genericamente di “torte pasqualine”, salvo indicare il tipo di ortaggi di cui sono composte. Così si usa dire torta di carciofi, di bietole, di porri, di cipolle, ecc...Se genericamente il termine torta pasqualina è usato all’incirca in tutta la Liguria, come sempre accade anche per altre specialità, localmente ci sono prepa-razioni analoghe conosciute con nomi in uso solo in quell’ambito, come nel caso delle baciocche, della torta d’erbi o della torta verde, solo per citarne alcune. Si scoprono così anche metodi di prepara-zione del tutto singolari, come la cottura sotto il testo, sorta o campana di ghisa (talvolta terracotta): ricoperto poi con la brace esso simula la cottura del forno.

Torta Pasqualina, sì, ma quale?Nota fin dall’epoca di Colomboè giunta a noi con il suo carico di aromi e sapori

Altrericettesul sito

Page 12: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

Confagricoltura moderna ed attenta alle esigenze dei propri asso-ciati, come testimonia anche la riorganizzazione del sistema ligure di Confagricoltura che vede la struttura savonese in prima linea”.L’Assemblea è proseguita con la presentazione da parte del Diret-tore di Confagricoltura Liguria, Andrea Sampietro, del Programma Regionale di sviluppo rurale (PSR) per un reale consolidamento delle imprese agricole e per rinsaldare il legame tra territorio ed agricol-tura, in cui gli agricoltori svolgono l’insostituibile ruolo di “custodi”.Hanno partecipato ai lavori assembleari anche il Presidente nazionale di Agriturist, l’Associazione degli agriturismi “made in Confagricoltura”, Cosimo Melacca, e il Presidente del Distretto florovivaistico ligure nonchè vicepresidente di Confagricoltura Savona, Luca De Michelis.L’Assemblea si è conclusa con la premiazione delle aziende associate da 25 anni e dei titolari delle stesse che a 65 anni di età hanno vissuto gran parte della loro vita imprenditoriale con e per la Confagricoltura. Un riconoscimento anche allo “storico” direttore dell’Unione Provinciale Agricoltori di Savona, Antonio Michelucci, per 25 anni alla guida della sede savonese. Queste le aziende premiate: Bruno Dani, Natale Enrico, Luigi Garello, Silvana Guglielmi, Fernanda Michero, Angelo Pareto, Gianni Pastor, Antonio Rebella, Andrea Rossi, Andrea Servetto, Silvana Sciandra, Giovanna Vacca, Antonio Vigo, Filippo Vigo e Agostino Sommariva, aziende ubicate nel territorio di Albenga mentre Giancarlo Brignone a Valleggia, Gia-como Gambetta e Maria Teresa Gambetta a Pietra Ligure, Giuseppe Merengone ad Albissola e Maria Usanna a Villanova di Albenga.

CONF

AGRIC

OLTUR

A

12

Enovit Metil FLA

grof

arm

aco

auto

rizza

to d

al M

inis

tero

del

la S

anità

, seg

uire

att

enta

men

te le

istr

uzio

ni r

ipor

tate

in e

tiche

tta.

®

• Formulazione liquida• Impiegabile in fertirrigazione• Rapida traslocazione nella pianta• Ampio spettro di azione

I T A L I ASIPCAM

Inserizione ENOVIT_Layout 1 01/06/15 09.20 Pagina 2

Confagricoltura Savona festeggia

70 anni!Il 2 dicembre 2015 si è svolta nella sede di Albenga l’assemblea di Confagricoltura Savona; l’occasione era di quelle importanti: era infatti il 18 settembre 1945 quando alcune delle più prestigiose aziende della provincia di Savona costituirono la prima associazio-ne di rappresentanza dell’agricoltura. Sono passati dunque 70 anni da quel giorno.

“I tempi sono radicalmente cambiati da allora - ha sottolineato il Presidente di Confagricoltura Savona, Massimo Rebella - ma nelle radici del nostro passato troviamo ogni giorno la spinta per un futuro sempre più al servizio delle imprese della provincia agricola per antonomasia, ovvero Savona”.Sono oltre 450 le aziende agricole socie di Confagri-coltura Savona, che generano occupazione e rappre-

sentano oltre 54.490 giornate di lavoro. Il presidente degli agricoli savonesi ha fatto un breve excursus di questi 70 anni: dal dopo guerra alle note difficoltà del momento, il settore agricolo è pas-sato da 36% al 6-7% attuale del Pil savonese, con una diminuzione di oltre il 50% della superficie agricola provinciale in favore della cementificazione del territorio; gli anni ‘80 con la conversione del-le produzioni da quelle orticole a quelle florovivaistiche; la difficile ripresa dopo i vari eventi calamitosi, il succedersi delle varie crisi economiche di cui l’ultima persiste da molti anni.“Dalla capacità con cui le aziende agricole affrontano le quotidiane sfide dei mercati – ha sottolineato Rebella - viene la spinta per una

Page 13: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

Nasce la rete d’impresa Vite in RivieraOlivicoltori e Viticoltori uniti per valorizzare i prodotti del territorio

Nello scorso mese di settembre è stata costituita la rete d’impresa denominata Vite in Riviera, che comprende oltre alla Viticoltori Ingauni e la Cooperativa Olivicola di Arnasco, altre 23: realtà vitivinicole e olivicole della provincia di Savona e di Imperia, con l’obiettivo primario di gestire l’enoteca regionale della Liguria che, per la provincia di Savona, ha sede ad Ortovero.Per la prima volta viene espresso dal mondo vitivinicolo ed olivico-lo l’intento di unirsi insieme per cercare di promuovere al meglio i nostri prodotti che sono una peculiarità forte del nostro territorio e che devono essere valorizzati, con sempre più determinazione, non solo nelle altre regioni italiane ma anche all’estero.L’obiettivo primario resta quello della gestione dell’enoteca regionale di Ortovero, in questo senso la rete, con l’ausilio di un contributo concesso la Camera di Commercio di Savona, ha provveduto nei mesi scorsi a dotare la struttura di tutta una serie di attrezzature per permettere l’effettivo svolgimento dell’attività di enoteca con possibilità anche di cucina, il tutto senza dimenticare la divulgazione, con la creazione di un sito internet e pagina Facebook dedicata alla rete d’impresa.Il 27 novembre si è creato il primo evento all’interno della sede provinciale dell’enoteca, dal titolo “Vino e Cucina festa di fine vendemmia”, creato in collaborazione con l’associazione cuochi di Savona e Imperia: un’aperi-cena dove, accanto ai vini delle aziende della rete d’impresa (mediamente due etichette per azienda), sono stati serviti stuzzichini e piatti della tradizione ligure, tra cui il brandacujun, il risotto ai carciofi di Albenga, le quiche di cavolo nero e le tartine con i patè del territorio.

Una serata di grande successo che ha visto la presenza di circa 200 persone, tra le quali il presidente dell’enoteca regionale Federico Ricci e l’assessore all’agricoltura Stefano Mai.Siamo ora impegnati a realizzare un calendario di manifestazioni per l’anno 2016, tutte improntante alla scoperta e all’approfondi-mento dei profumi e sapori del vino ligure.

13

Page 14: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

14

SEQUESTRENE LIFE. Più verde subito, e più a lungo.

Syngenta è uno dei principali attori dell’agro-industria mondiale. Il gruppo impiega più di 28.000 persone in oltre 90 paesi che operano con un unico proposito: Bringing plant potential to life (Sviluppare il potenziale delle piante al servizio della vita).Agrofarmaco autorizzato dal Ministero della Salute, a base di: ferro solubile in acqua 7% - ferro in forma chelata 6,2% - ferro chelato con EDDHA di cui in forma: orto-orto 3,4% e orto-para 2,2%. Leggere attentamente le istruzioni. ® marchio registrato di una società del gruppo Syngenta.www.syngenta.it

SEQUESTRENE LIFE, il leader dei chelati di ferro garantiscemassima ricchezza in ferro chelato, disponibilità di ferro immediatae che dura nel tempo.

SEQUESTRENE LIFE, una risposta alla clorosi ferrica in tuttele condizioni agronomiche. Approvato in agricoltura biologica.

APPROVATO Il nuovo PUC di Albenga

APPROVATO Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020

Il 22 ottobre scorso è stato adottato dal Comune di Albenga il nuovo piano urbanistico comunale e nei giorni immediatamente precedenti si è riunito il Tavolo Verde richiesto dalle associazioni di categoria agricole per l’esame delle norme proposte. Coldiretti ha illustrato tecnicamente le proprie osservazioni evi-denziando alcune criticità ed ha chiesto che venissero modificate

alcune norme fondamentali prima dell’adozione dello strumento urbanistico, affinché l’entrata in vigore del regime di salvaguardia non pregiudicasse l’attuazione di investimenti indispensabili per garantire competitività e sviluppo alle aziende agricole anche in vista dell’apertu-ra dei bandi del Piano di Sviluppo Rurale. Coldiretti in assemblea ha già illustrato ai soci il piano

urbanistico adottato ma presso gli uffici di Albenga restano a disposizione le cartografie e le norme complete del PUC ed è possibile ricevere consulenza specifica per la predisposizione di osservazioni riguardanti situazioni precise, secondo quanto previsto dalla legge. Il riferimento per la partenza dei 60 giorni durante i quali è possibile presentare tali osservazioni è la data di convocazione della Conferenza dei Servizi chiamata a dare un parere sulle norme adottate, che al momento in cui si scrive non risulta ancora essere stata fissata.Per chi volesse ulteriori informazioni in merito e volesse fissare un appuntamento può contattare la Segreteria di Zona di Albenga.

Gli uffici Coldiretti di Albengaa disposizione dei soci

Dopo oltre 14 mesi il PSR spedito il 20 luglio 2014 nelle “grinfie” di Bruxelles è stato approvato in sede comunitaria il 6 ottobre scorso. Per diventare realmente e pienamente operativo, però, è necessa-rio che a seguito dell’approvazione vengano ora predisposti i bandi definitivi relativi alle varie misure. Considerata la complessità degli adempimenti necessari per l’avvio dei bandi tramite le procedure informatiche previste per l’attuazione del Piano di Sviluppo Rurale, la regione Liguria dal 16 dicembre ha dato la possibilità di predisporre domande di sostegno semplificate a chi deve realizzare investimenti realmente indifferibili oppure a chi corre il rischio di perdere il premio giova-ni per il compimento del 41 anno di età prima dell’uscita definitiva del bando. Coldiretti Savona ha organizzato una serie di incontri informativi sul territorio durante i quali sono state illustrati i contenuti del nuovo PSR e gli uffici tecnici della federazione sono a disposizione dei soci per la predisposizione delle domande e per la consulenza necessaria.

Dopo l’approvazione di Bruxellessi attende l’avvio dei bandi definitivi

Page 15: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

più di kg. 200 di olio destinandolo totalmente ad autoconsumo è obbligato a costituire il fascicolo aziendale ma non a tenere il registro telematico.L’Ufficio Tecnico della Cia di Albenga rimane a disposizione per fornire ulteriori chiarimenti e permettere agli olivicoltori di essere in regola su una materia sempre più complessa.

15

Corso Svizzera, 21 - SAVONATel. 019 264459 - 019 862657 - Fax 019 862715 - [email protected]

www.omacs.it

VENDITA-NOLEGGIO NUOVO E USATOASSISTENZA CARRELLI ELEVATORIMACCHINE DA MAGAZZINO

Concessionario Esclusivoper le Provincie di Savona e Imperia

CONF

EDER

AZION

E ITAL

IANA A

GRICO

LTORI

Novità per gli olivicoltori

Il 1 Luglio 2015 è entrato in vigore il Registro Telematico definitivo di carico/scarico degli oli vergini ed extra vergini di oliva. Le operazioni sul registro avvengono tramite il portale informatico del SIAN/AGEA e riguardano solo coloro che commercializzano olio. Sono esclusi dall’obbligo del registro gli olivicoltori che vendono solo olive oppure coloro che producono olio solo per autoconsumo. Le movimentazioni degli oli devono avvenire entro e non oltre il sesto giorno successivo a quello dell’operazione, giorni festivi compresi; gli olivicoltori che producono fino a kg. 700, con olive provenienti dalla propria azienda, possono effettuare le annotazio-ni sul registro telematico entro il 10 del mese successivo.Le annotazioni sul registro devono avvenire sempre in ordine cronologico e non cumulativamente. Significa che le annotazioni relative alle operazioni del mese possono essere effettuate tutte nello stesso giorno, non oltre il 10 del mese successivo, ma de-vono essere effettuate una per una in ordine cronologico. L’unica eccezione è data dalle minute vendite effettuate a privati che possono essere fatte per totale settimanale. Gli olivicoltori devono anche costituire e aggiornare prima della commercializzazione dell’olio e/o delle olive il fascicolo aziendale (da non confondere con il registro telematico), ne sono esclusi gli olivicoltori che producono olio destinato esclusivamente all’auto-consumo e la cui produzione non supera kg. 200 per campagna olivicola. Il quantitativo massimo di olio da destinare ad autoconsu-mo è lasciato al buon senso degli olivicoltori. Pertanto chi produce

Approvato il Registro Telematico definitivo per gli oli vergini ed extra vergini di oliva

Al via i Bandi per il PSR

La Cia di Savona annuncia con soddisfazione l’apertu-ra dei primi bandi per il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Liguria; nella delibera della Giunta Regionale trovano risposta i giovani agricoltori con il premio di primo insediamento (mis.6.1) con 12 mesi di retroat-tività, gli investimenti nelle aziende agricole e per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (mis.4.1 e mis.4.2), il ripristino dei danni subiti alle strutture a causa di calamità naturali riconosciute (mis.5.2) con 18 mesi di retroattività e la possibilità di costituire i Gruppi di Azione Locale che consentono l’accesso al PSR, progetti territoriali che coinvolgono anche enti locali e aziende di altri settori. Dice il Direttore Cia Geddo: “Dopo aver seguito la fase di definizione del PSR abbiamo già organizzato oltre 10 incontri, tra ottobre e dicembre e continueremo ad organizzare appuntamenti in molti Comuni agricoli della Provincia per spiegare il Piano approvato da Bruxelles a ottobre. Gli agricoltori possono ora iniziare a presenta-re le domande; Cia è pronta ad offrire supporto e consulenza”.

Approvato il Piano di Sviluppo Ruralecon importanti novità

Page 16: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

16

FuturEco NoFly WP contiene spore di Paecilomyces fumosoroseus, un fungo naturale che germina sulla cuticola di adulti e larve di varie specie di mosca bianca.

Il contatto con FuturEco NoFly WP porta gli insetti alla morte nel giro di 3-5 giorni, e in condizioni favorevoli il fungo si riproduce emettendo nuove spore aggressive.

Grazie all’originale sistema d’azione FuturEco NoFly WP non induce resistenza nelle popolazioni di insetti nocivi.

FuturEco NoFly WP è utilizzabile su pomodoro, peperone, melone e zucchino coltivati in serra, non dà residui e non è tossico per l’operatore.

www.sumitomo-chem.it

FuturEco NoFly WP è un insetticida biologicoche agisce per contatto contro la mosca biancasu pomodoro, peperone, melone e zucchino in serra.

Una forza naturale contro la mosca bianca

se

sto

se

ns

oc

om

.it

Agrofarmaco autorizzato dal Ministero della Salute, a base di Paecilomyces fumosoroseus, n. di registrazione 15793 del 03/09/2013. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto.

È OBBLIGATORIO L’USO DI IDONEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE E DI ATTREZZATURE DI LAVORO CONFORMI (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.).

Page 17: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

1717

ETICHETTATURA • EDITORIA • GRAFICA • PACKAGING

AGRICOMVia Montalbano, 13-15 - 51034 loc. Ponte Stella - (PT)

[email protected] - www.agricomsrl.it - Skype: Agricom pistoia Tel. 0573.929305 - Fax 0573.929306

Men

ta -

Men

the

- Min

t - M

inze

L’ultimo monologo, interpretato da Giada Elena, è stato una giulla-rata medievale, una giostra amorosa fatta di passioni e sberleffi, di cattiverie e tenerezze. Pur avendo due protagonisti, in questa giullarata è soltanto la donna a parlare, mentre l’uomo rimane praticamente muto.La compagnia teatrale “Aerea” di Imperia nasce nel gennaio 2009 e, dopo una serie di piccole prove in ambito poco più che casalin-go e comunque strettamente legato ad una attività di laboratorio teatrale sperimentale, esordisce al Teatro Salvini di Pieve di Teco nell’ambito della Festa Internazionale del Teatro.

GRANDE SUCCESSO PER I

“Monologhi al femminile”La Cooperativa ha partecipato alla giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne

L’Ortofrutticola di Albenga e la compagnia teatrale “Aerea” di Impe-ria hanno celebrato la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.Martedì 24 novembre, nella sala Gallinaro della Cooperativa agri-cola albenganese, è andato il scena “Monologhi al femminile”, uno spettacolo in atto unico tratto da testi di Dario Fo e Franca Rame, interpretati da Simonetta Pozzi, Pamela Pepiciello, Cristina Belve-dere e Giada Elena sotto la regia di Damiano Fortunato, mentre le foto e le basi musicali sono curate da Persio Ruggiero.Simonetta Pozzi ha raccontato la storia di una prostituta che vuole e pretende il riscatto per se stessa durante una visita dal medico psichiatra.Da un’esperienza vissuta sulla pelle e raccontata in modo freddo ed analitico a seguito di altre documentazioni su confessioni di Donne brutalmente stuprate, Pamela Pepiciello ha raccontato “lo Stupro”, un testo che la Rame e Dario Fo hanno messo in scena molte volte negli anno ‘70 con grande successo.Cristina Belvedere, invece, ha interpretato una Medea di Euripide rivisitata da Dario Fo e Franca Rame.

Page 18: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

18

SEGRETERIATel. 0182 50374 - Fax 0182 1980190 / 0182 50312

[email protected]

PRESIdEnzATel. 0182 50374 - Fax 0182 1980101

[email protected]

dIREzIOnE AMMInISTRATIVATel. 0182 50374 - Fax 0182 1980110

[email protected]

dIREzIOnE cOMMERcIAlETel. 0182 568109 - Fax 0182 21119

[email protected]

AMMInISTRAzIOnE E cOnTAbIlITÀTel. 0182 50374 - Fax 0182 1980120 / 0182 554333

[email protected]

SETTORE FIORITel. 0182 568109 - Fax 0182 21119

[email protected] di apertura:

Lunedì - venerdì: 8,00-12,30 / 14,00-18,00

SETTORE ORTAGGITel. 0182 568109 - Fax 0182 20979

[email protected]

SERVIzIO AGROTEcnIcOTel. 0182 554943

[email protected]: [email protected]

PRESSO lA SEdE

bAncA cARIGEPiano terreno

bAR RISTORAnTEwww.ristobarortofrutticola.it

Facebook fb.me/RistoBarOrtofrutticolaTwitter @risto_bar

cOldIRETTI SAVOnAsecondo piano interno 4

Tel. 0182 51.273 / 0182 544445Agritel 334 7192743 / 334 7192744

Fax 0182 558007www.savona.coldiretti.it

FATA ASSIcURAzIOnI dAnnI spaE GEnERTEllIFE spa

agenzia di Albengatel. 0182 571260 - Fax 0182 545577

www.medesani.it / [email protected]

FlORIcOlTORI ASSOcIATI SAVOnESITel. 0182 559615 / 349 3603697

Presidente 334 6219437www.floras.it / [email protected]

ARcAdIA Cooperativa Sociale di Solidarietà

Tel. 0182 993641www.arcadiacss.it / [email protected]

@ortofrutticolafacebook.com/ortofrutticola

Seguici sul web!

Vieni all’OrtoShop!lUnEdì - VEnERdì 8,00-12,30 / 14,30-18,30SAbATO 8,00-12,30

Tel. 0182 554944 / Fax 0182 555188 / [email protected]

Gli obiettivi per il fatturato 2016

1% raggiunti i 2.000 Euro

2% raggiunti i 5.000 Euro

3% raggiunti i 20.000 Euro

4% raggiunti i 40.000 Euro

PIÙ ACQUISTI PIÙ SCONTI!L’ORTOFRUTTICOLA PREMIA I SOCI OGNI 3 MESI

Sempre più soci stanno sperimentando la soddisfazione di effettuare i loro acquisti senza sborsare un euro. Dopo la fine di ogni trimestre, viene usato automaticamente il bonus maturato nei tre mesi precedenti. Inoltre, anche sugli acquisti compensati con il bonus, viene applicato lo sconto cassa del 4%.

PROGRAMMATE I VOSTRI ACQUISTI PER RAGGIUNGERE IL PREMIO MASSIMO!Il premio è riservato ai soci in regola con tutti i pagamenti

COMUNICAZIONI AI SOCI

l’ORTOFRUTTIcOlA Società Cooperativa - Reg. Massaretti, 30 - 17031 Albenga (SV) Italia C.F./P.IVA: 00110420098 / C.C.I.A.A. SV n. REA 17557 - Albo Export: SV 001100 / Capitale Soc. al 31/12/2014 € 317.282,00

Sconto 4%RICORDA!

per pagamenti immediati

Page 19: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016
Page 20: Cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga - Inverno 2016

Via Julia Augu st

a

Via

Mon

signo

re C

ambi

aso

Via Dante Alighieri

Via Dante Alighieri

Via

Valle

d’A

osta

Via del Roggetto

Via Valle d’Aosta

Via

Nino

Bix

io

Via

Ugo

la M

alfa

Via

Bres

cia

Strada vicinale Monte

Via

Torin

o

Largo Doria

Largo Doria

Via Firenze

Via

Palm

iro T

oglia

tti

Strada vicinale del Molino

Strada vicinale Torresi - Campulau

Strada vicinale Torresi - Campulau

Via Donatello

Via

Don

atel

l o

Via ichelangelo Buonarroti

Via Tiziano

Via Alcide de Gasperi

Viale Martiri della Libertà

Viale Martiri della Libertà

Via

Vitt

orio

Ven

eto

Salita Patrioti

Via

Isonz

o

Via

dei P

atrio

ti

Via Sempione

Via S

empi

one

Via Vecchia Morella

Via degli Orti

Via Antonio Gramsci

Via C

ostit

uzio

ne

Via Nazario Sauro

Via Amal�

Via A. Vespucci

Via

Ra�a

ello

San

zio

Strada vicinale Avarenna Nuova

Via Galileo G

alilei

Via A. Vespucci

Via Pisa

Via Pisa

Via dei Mille

Via dei Mille

Via

XXV

April

e

Via

Rom

agno

li

Via M

ilite

Igno

to

Lungocenta Croce Bianca

Via Trieste

Via Trieste

Via Trieste

Via del Cristo

Via del Cristo

Via

Mila

no

Lungocenta Croce Bianca

Via

Giuse

ppe

Maz

zini

Via

Fium

e

Via Vecchia Morella

Via

dei P

atrio

ti

Viale Italia

Viale Italia

Via San Calogero

Via Nazario Sauro

Via

Go�

redo

Mam

eli

Lungom

are

Col

ombo

Via Venezia

Via Venezia

Via E. Viveri

Vicolo Burrone

Vicolo Burrone

Viale Otto Marzo

Viale Otto Marzo

Viale Otto Marzo Viale Otto Marzo

Vial

e Li

guria

Viale

Liguria

Via Papa Giovanni XXIII

Via Papa Giovanni XXIII

Via G. Puccini Lung

omar

e Co

l om

bo

Via

M. P

aglia

ri

Via Tagliamento

Via

Mar

io P

aglia

ri

Via Pola

Via

Goriz

ia

Via Zara

Via Savona

Via

G. M

asso

ne

Via

Don

Rai

mon

di

Via

Emili

o Ba

llett

i

Via Carloforte

Via Carloforte

Via Carloforte

Via Napoli

Via

Nic

olar

i

Via Cascone

Via Esperanto

Via

Pacc

ini

Via

delle

Med

aglie

d’O

ro

Via M. Lengu e glia

Via Torlaro

Via Roma

Via Bernardo RicciVia Palestro

Via Adige

Via

Mon

s. Si

boni

Via Felice Chiesa

Vicolo

Burrone

Via Apparizione

Via Ve cchia Avarenna

Via Kennedy

Via B. Cellin

i

Via B. Cellin

i

Via Gio

tto

Via A. Gramsci

Vicolo Vadino

Via M. Buonarroti

Via D

on G. Lasagna

Strada vicinale Avarenna Nuova

Via Quintino Sella

Strada vicinale Monte

S a lita Madonna di Fatima

Stra

da v

icin

ale

Mira

ndaStrada vicinale Miranda

Strada vicinale Miranda Str ad a vicinal

e Sa

n Cl

emen

te

Viale Olimpia

Via Ra�aello San

zio

Via Luigi Einaudi

Via Luigi Einaudi

Piazza Europa

Via Fortino

PiazzaSan Francesco

Rione Tiziano

Via Giorgio La Pira

Via Ugo la Malfa Via dei Patrioti

Via dei Patrioti

Via Felice Chiesa

Viale Otto Marzo

Viale Otto Marzo

Viale Otto Marzo

Via Don L. Raimondi

Via G. Massone

Via G. Massone

Viale Otto Marzo

Via Palmiro Togliatti

Via Nino Bixio

Via M. Pagliari

Vicolo Burrone

Vicolo Burrone

Vicolo Burrone

Via Mario Pagliari

Via Pola

Via Zara

Via Gorizia

Via Tagliamento

Via Isonzo

Via Adige

Via Milite Ignoto

Viale Martiri della Libertà

Viale Martiri della Libertà

Viale Italia

Via Nazario Sauro

Via Nazario Sauro

Via Fortino

Via Firenze

Piazza Europa

Via A. Vespucci

Via A. Vespucci

Via Pisa

Via PisaVia Venezia

Via Venezia

Via Amal�

Lungomare Colombo

Lungomare Colombo

Largo Doria

Largo Doria

Via Galileo Galilei

Via Giacomo Puccini

Viale Italia

Via dei Mille

Via dei Mille

Via dei Mille

Via Vittorio Veneto

Via Trieste

Via Trieste

Via Trieste

Via Trieste

Via Monsignore Siboni

Via degli Orti

Via degli Orti

Lungocenta Croce Bianca

Lungocenta Croce Bianca

Strada vicinale Avarenna Nuova

Strada vicinale Avarenna Nuova

Strada vicinale Avarenna Nuova

Via Don G. Lasagna

Via Luigi Einaudi

Via Luigi Einaudi

Via Luigi Einaudi

Via M. Buonarroti

Via M. Buonarroti

Via M. Buonarroti

Via M. Buonarroti

Via B. Cellini

Via Giotto

Via Donatello

Via Donatello

Via Ra�aello Sanzio

Via Ra�aello Sanzio

Via Quintino Sella

Via Alcide de Gasperi

Via Kennedy

Via Antonio Gramsci

Strada vicinale Monte

Strada vicinale Monte

Strada vicinale Monte

Salita Madonna di Fatima

Via San Calogero

Via Romagnoli

Via E. Viveri

Strada vicinale MirandaStrada vicinale Miranda

Strada vicinale Miranda

Strada vicinale San Clemente

Strada vicinale del Molino

Strada vicinale Torresi - Campulau

Strada vicinale Torresi - Campulau

Via Dante Alighieri

Via Dante Alighieri

Via Paccini

Via Go�redo Mameli

Via Torino

Via del Roggetto

Via Napoli

Via Esperanto

Via Cascone

Via Milano

Via Torlaro

Via M. Lengueglia

Piazza San Francesco

Via Bernardo RicciVia delle Medaglie d’Oro

Via PalestroVia Roma

Via Emilio Balletti

Via Brescia

Via Valle d’Aosta

Via Valle d’Aosta

Via Apparizione

Via Nicolari

Via B. Cellini

Rione Tiziano

Via Tiziano

Via Tiziano

Vicolo Vadino

Via Costituzione

Via vicinale Vecchia Avarenna

Lungocenta Croce Bianca

Via XXV Aprile

Via Novaro

Via Cotta

Via Carloforte

Via Savona Via Monsignore Cambiaso

Via Sempione

Via Sempione

Via Papa Giovanni XXIII

Via Papa Giovanni XXIII

Via Giuseppe Mazzini

Viale Liguria

Viale Liguria

Via Edmondo de Amicis

Via Vecchia Morella

Via Vecchia Morella

Salita Patrioti

Leca d’Albenga

CASELLO DI ALBENGA

AURELIA BIS

POLO 90

Bastia d’Albenga Albenga centro

Genova

Alassio

XX Miglia

Siamo qui!

Arrivare a L’Ortofrutticola di Albenga

È FACILE!Dall’ENTROTERRA, è facilissimo, direzione Albenga, a Leca, prima del ponte a sinistraDa ALBENGA, direzione casello autostradale, alla rotonda di Leca passi il ponte e svolti a sinistra

Da ALASSIO, con l’aurelia Bis, uscita di Bastia, siamo lì, vicinissimi!E se arrivi da un po’ più lontano, con l’autostrada, ci trovi a soli 500m dal casello di Albenga

Coop L’Ortofrutticola - Reg. Massaretti 30/1 - Albenga (SV)

Siamo aperti dal lunedì - venerdì 8 - 12.30 / 14.30 - 18.30 al sabato 8 - 12.30

+39 0182 554944 [email protected] facebook.com/ortofrutticola

Ampio parcheggio riservato Bar ristorante