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GENNAIO 2011

VERDENACRISTINA DONÀ

GIOVEDÌ 27 GENNAIO | ore 18.00

GIORNO DELLA MEMORIAIl 27 gennaio 2011, Giorno della Memoria, debutta in prima nazionale lo spettacolo di Fondazione Aida Mi chiamo Anne Frank, tratto dal libro di Frediano Sessi. L’autore, saggista e consulente editoriale, è ospite al Forum Fnac per presentare il suo nuovo la-voro: Visitare Auschwitz. Guida all’ex campo di con-centramento e al sito memoriale (Marsilio), scritto a quattro mani con l’autore veronese Carlo Saletti. Ogni anno, dall’Italia, più di 60.000 visitatori rag-giungono il lager di Auschwitz: gruppi di studenti e di insegnanti, ma anche famiglie e singoli visitatori. Per capire quale dramma si è consumato tre le mura che oggi sono immerse nel silenzio, occorre arrivare preparati e informati. Questo libro è una guida di in-formazioni, fotografie, suggerimenti per aiutare il vi-sitatore a capire ciò che resta di un terribile passato. Lo spettacolo teatrale Mi chiamo Anne Frank (al Tea-tro Filippini alle ore 21.00, giovedì e venerdì) è stato realizzato con la collabo-razione della Fondazione Anne Frank House di Amsterdam e Basilea ed è una rilettura inedita dei diari di Anne Frank.

Il Forum Fnac riapre dopo una breve pausa “di ristrutturazione”:

appuntamento dal 27 gennaio, per un anno ricco di eventi.

VENERDÌ 28 GENNAIO | ore 18.00

RUBENPresentazione live del quarto album del cantautore Ruben Il rogo della vespa. Ruben (alias Pierfrancesco Coppolella) si ispira alle radici del rock più tradizio-nale, tra Springsteen e Dylan. Il rogo della vespa è un concept album sul concet-to di “fine” declinato in diverse accezioni. Numerosi ospiti impreziosiscono la Gold Edition del disco (voluto per festeggiare i dieci anni di carriera dell’artista): Veronica Marchi nel brano Controluce, John Mario in Letto, o ancora le letture di Laura Facci in Scirocco. Francesca Dragoni, voce dei Petramante, presta la sua voce in Schiuma. Preziosissimo l’apporto del violinista e arrangiatore Michele Gazich (già con Massimo Bubola) nel brano Dare e avere.

DOMENICA 30 GENNAIO | ore 18.00

CRISTINA DONÀCristina Donà presenta con un set acustico il suo nuo-vo album Torno a casa a piedi.Cristina Donà torna sulla scena musicale a due anni di distanza da Piccola faccia. Il nuovo album contie-ne dieci brani inediti che portano la sua firma (testo e musica) affiancata dal musicista/produttore Saverio Lanza. Il disco è anticipato dal nuovo singolo Mira-coli, brano che è il manifesto d’intenzioni dell’album- spiega Cristina - una serie di piccoli ‘gesti’ quotidiani fatti di normalità che creano eventi straordinari.

CRISTINA DONÀ

RUBEN

LUNEDÌ 31 GENNAIO | ore 18.00

VERDENADopo il lungo e fortunato tour di Requiem, spen-gono i riflettori chiudendosi nell’isolamento che da sempre li caratterizza. Da allora sono passati quasi tre anni: nessuna notizia, nessuna appari-zione. Tre anni trascorsi in sala di registrazione, ai piedi del monte Misma, nel loro Henhouse Studio, mentre intorno al loro silenzio crescevano curiosità e attesa. Oggi, dopo una lunga e sofferta gesta-zione, esce un imponente doppio album composto da 27 brani. I Verdena presentano dal vivo WOW.Due fratelli un po’ litigiosi, come nella tradizione, soprattutto britannica (dai Kinks agli Oasis), una bassista che ha preso notevoli lezioni di punk nei No-vanta, canzoni arroventate e senza paragoni, in quanto a energie, almeno nel nostro Paese. I Verdena, una pletora di EP, quattro album e un quinto in arrivo, hanno riempito il decennio con suoni corrosivi e poco decifrabili, almeno per chi vuole a tutti i costi appiccicare etichette e rilasciare patenti di guida. Non hanno voglia di spiegare le loro canzoni, né di parlare della loro musica. Del resto, cantano in italiano e suonano senza particolare paura di essere aggressivi e dissonanti: basta e avanza. John Vignola

MARTEDÌ 1 FEBBRAIO | ore 18.00

SIMONE PEROTTILa scelta del downshifting raccontata da Simone Pe-rotti in Adesso basta si è rivelata percorribile. Avanti tutta (Chiarelettere) è un documento spietato sull’in-sensatezza delle imprese, sugli sprechi, sull’ingiusti-zia del lavoro e dell’organizzazione sociale.Scoprire che si può vivere con poco, fuori dallo schema “lavoro guadagno spendo”, in un momen-to di grave crisi economica, può essere un sollievo personale, ma anche un progetto politico, da con-dividere. Suffragato dall’esperienza in azienda e dagli anni trascorsi nella libertà, Simone Perotti en-tra nelle viscere del cambiamento. La lotta di classe sembra finita. Forse è incominciata la lotta per la vera liberazione.

VERDENA

MERCOLEDÌ 2 FEBBRAIO | ore 18.00

JOE DAMIANIJoe Damiani presenta il nuovo album Joe Damiani Trio Canta Modugno vol .1Musicista, cantante, batterista e polistrumentista nell’anima, Joe Damiani col-labora da sempre con i maggiori protagonisti della canzone italiana: Mauro Pagani, Massimo Ranieri, Roberto Vecchioni, Gianluca Grignani, Paola Tur-ci, Mario Venuti, Eugenio Finardi, Morgan, Manuel Agnelli, Giuliano San-giorgi e molti altri. Joe Damiani torna alla produzione discografica con un progetto di rilettura in trio dei classici di Domenico Modugno, arrangiando in chiave etno/folk sette indimenticabili brani del grande Mimmo, incluso il capolavoro Nel blu dipinto di blu – Volare, che gli è valso l’assegnazione del “Premio Piazza Erbe”.

GIOVEDÌ 3 FEBBRAIO | ore 18.00

ALBERTO PATRUCCOAlberto Patrucco è ospite alla Fnac per presentare il libro + cd NECROlogica. Un libro lapidario (Antonio Foschi Editore).Con la consueta dissacrante ironia, Patrucco traccia irriverenti quanto “realistici” epitaffi e coccodrilli dei personaggi più celebri (o ingiustamente celebrati) dei nostri anni. Una moderna “Antologia di Spoon Ri-ver”, una divertente passeggiata fra lapidi ipotetiche di celebrità graffiate dallo spirito satirico dell’autore. Arricchiscono la pubblicazione “20 scheletri eccellen-ti” disegnati da Sergio Staino e un cd in cui Alberto Patrucco interpreta cinque brani di Georges Bras-sens, legate al tema del libro, mai tradotti in italiano. Interviene Enrico De Angelis.

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