CLASSI TERZE - ickarolwojtylapalestrina.gov.it · MOSETTI MARIA ROSARIA ROVAZZANI ... Il Piano di...

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ISTITUTO COMPRENSIVO “KAROL WOJTYLA” - PALESTRINA (ROMA) - CIO’ CHE CRESCE IN ARMONIA METTE RADICI PROFONDE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015-2016 CLASSI TERZE SCUOLA PRIMARIA

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ISTITUTO COMPRENSIVO “KAROL WOJTYLA” - PALESTRINA (ROMA) -

CIO’ CHE CRESCE IN ARMONIA METTE

RADICI PROFONDE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

A.S. 2015-2016

CLASSI TERZE

SCUOLA PRIMARIA

INSEGNANTI E DISCIPLINE tempo pieno moduli specialiste

Classe 3 A

NARDI MARIA

ROVAZZANI ELISABETTA

Classe 3 B

ASCENZI FABIOLA

CACCIANINI MARINA

VECCIA CHIARA

Classe 3 C

MAROCCHINI LUIGIA

MOSETTI MARIA ROSARIA

ROVAZZANI ELISABETTA

Classe 3 M

FAZIOLI BEATRICE

MORONCELLI SIMONA

FANFONI VALENTINA

Classe 3 N

FAZIOLI BEATRICE

MORONCELLI SIMONA

FANFONI VALENTINA

I.R.C.

DI SORA LOREDANA

L.S.

QUATRINI ANNA

MOSETTI MARIA ROSARIA

GIUDICI RITA

PREMESSA

Il Piano di lavoro per l’anno scolastico 2015/2016 per le classi terze prevede che le attività siano organizzate cogliendo tutti i

possibili raccordi nel rispetto dei contenuti propri di ogni singola disciplina e in base alla realtà della classe, alla strutturazione

del lavoro, all’argomento e al livello di apprendimento di ogni singolo alunno, tenendo presente l’interdisciplinarietà.

Gli insegnanti, dopo essersi riuniti per esaminare gli esiti delle prove di ingresso concordano le strategie da adottare per

colmare, laddove presenti, lacune e incertezze riscontrate.

Verifica e valutazione

Ciascun insegnante verificherà in itinere i risultati degli apprendimenti. La verifica per classi parallele sarà bimestrale, così da

valutare il livello di conoscenze e le competenze possedute dagli alunni, attraverso prove strutturate, semi-strutturate e libere

in base alle abilità e alle conoscenze programmate.

La valutazione accompagnerà tutto il processo di apprendimento, in un'ottica di valutazione in itinere.

La valutazione degli alunni va intesa come valutazione diagnostica, formativa, sommativa. Nel momento della valutazione

saranno considerati i risultati delle prove oggettive, dell'osservazione e della valutazione dell'insegnante.

La compilazione degli atti di valutazione sarà quadrimestrale. Gli interventi saranno adeguati alle esigenze di ciascun alunno nel

rispetto dei tempi di apprendimento e si attiveranno, laddove possibile e necessario, previa presentazione di un progetto di

recupero, i laboratori di recupero e consolidamento.

Metodologie

Per quanto attiene alla metodologia si cercherà di far avvicinare gli alunni ai "saperi" attraverso le soluzioni di problemi,

facendo ricorso alla didattica operativa. Si cercherà di attuare il superamento della lezione - informazione- ripetizione,

privilegiando un approccio di tipo problematico basato sulla ricerca.

Come mezzi si useranno conversazioni,

L’attività didattica mirerà a:

sviluppare le attività di ricerca, individuale e di gruppo;

proporre contesti didattici piacevoli e gratificanti;

impiegare strumenti multimediali;

migliorare il lavoro interdisciplinare e di gruppo.

Le attività didattiche possono essere organizzate e svolte con modalità diverse allo scopo di rendere più efficace l'intervento

formativo:

“Lezione” collettiva - Si ricorre all'uso della lezione collettiva per cercare strategie di soluzione ai problemi, socializzare

informazioni, per l’utilizzo di strumenti fruibili contemporaneamente da un grande gruppo;

Attività di piccolo-medio gruppo - Importante per la sua funzione formativa sia sul piano relazionale che su quello

dell’apprendimento;

Attività per classi aperte - L'organizzazione a classi aperte, oltre a un diverso utilizzo degli spazi e delle attrezzature a

disposizione, permette un maggior sviluppo delle potenzialità dei bambini mediante la fruizione di maggiori e diverse

opportunità di apprendimento e di stimolo delle attitudini individuali.

Interventi individualizzati - L'individualizzazione è una strategia che consente di soddisfare le necessità di formazione

di ciascuno.

Attività laboratoriale - L’organizzazione didattica per laboratori, pur nello svolgimento delle attività disciplinari

specifiche, non parcellizza il sapere, anzi ne mette in luce l’unitarietà attraverso richiami interdisciplinari.

LINGUA ITALIANA

OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZE METODI E MEZZI

Prestare attenzione allo

interlocutore e partecipare

alle

Interazioni comunicative

rispettando le regole

condivise.

Comprendere il significato di

semplici testi orali.

Leggere in modo espressivo

e comprendere testi di vario

genere.

Conoscere gli elementi

basilari della grammatica e

della sintassi per produrre

semplici testi di vario genere.

Utilizzare strategie di scrittura

adeguate per pianificare in

modo elementare testi di vario

genere.

ASCOLTARE E PARLARE

Interagire nello scambio comunicativo in

modo adeguato alla situazione.

Ascoltare e comprendere le informazioni

principali e/o formulare domande.

Comprendere le informazioni fornite da

brevi testi orali.

Raccontare con parole ed espressioni

adeguate.

Raccontare oralmente rispettando

l'ordine temporale degli eventi.

Ascoltare e comprendere testi di vario

genere.

LEGGERE

Effettuare una lettura espressiva,

rispettando gli espedienti grafici e la

punteggiatura.

Utilizzare forme di lettura diverse,

funzionali allo scopo.

Leggere, riflettere ed esprimere

commenti personali.

SCRIVERE

Produrre testi di tipo diverso rispettando

Conversazioni libere e guidate, in cui si applicano

regole dell’ascolto e dell’intervento diretto.

Ascolto di letture stimolo fatte dall’insegnante.

Lettura silenziosa e ad alta voce di brani dal

libro di testo, da libri di narrativa.

Lettura di tipologie testuali diverse e loro

riconoscimento: narrative, descrittive, regolative,

poetiche.

Uso della biblioteca di plesso, per ampliare e

arricchire le proprie conoscenze.

Analisi del contesto per formulare ipotesi sul

significato dei termini sconosciuti.

Individuazione in un testo narrativo di

personaggi, ambienti, successione temporale dei

fatti.

Individuazione e riconoscimento in un testo

descrittivo degli elementi strutturali.

Organizzare idee per la stesura di testi scritti,

utilizzando progetti.

Produrre testi utilizzando la raccolta di idee

attraverso l’invenzione collettiva.

Scrittura di testi per comunicare esperienze

personali, raccogliere informazioni, descrivere

situazioni, esprimere emozioni e stati d’animo.

Manipolazione di testi modificando alcune parti.

la coesione e la coerenza.

Produrre brevi testi relativi a esperienze

personali.

Rielaborare un testo partendo da

elementi dati e rispettandone la

struttura.

RIFLETTERE SULLA LINGUA

Conoscere e usare convenzioni

ortografiche.

Conoscere e utilizzare gli elementi

essenziali della punteggiatura.

Identificare e usare le principali parti del

discorso.

Usare il discorso diretto e indiretto nella

stesura dei racconti.

Riconoscere le caratteristiche strutturali

di una frase.

Conoscere, coniugare ed utilizzare il

modo indicativo dei verbi.

Produrre poesie come manipolazione creativa.

Scrittura di un testo narrativo completo di parte

iniziale, centrale, finale.

Scrittura corretta ortograficamente sotto dettatura.

Scrittura di storie da completare (invenzione del

finale/dell’inizio).

Ideazione e scrittura di storie, su stimolo dato

(immagini, frase chiave…).

Esercizi legati alle maggiori difficoltà

ortografiche.

Strategie di autocorrezione.

Inserimento della punteggiatura.

Riordino di frasi.

Attività orali e scritte sulla frase minima e

complessa.

Classificazione di parole (articoli, nomi, aggettivi,

verbi,...).

Uso del vocabolario e giochi per riconoscere

sinonimi, omonimi, contrari.

Giochi di arricchimento lessicale.

STORIA

OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZE METODI E MEZZI

Conoscere elementi significativi

del passato del proprio

ambiente di vita.

Conoscere gli aspetti

fondamentali della preistoria.

Riconoscere l’intervento

dell’uomo sul territorio e sulla

natura.

Sviluppare gradualmente abilità

funzionali allo studio

estrapolando informazioni su un

dato argomento utili per

l’esposizione orale e la

memorizzazione, acquisendo un

primo nucleo di terminologia

specifica.

Utilizzare correttamente gli indicatori

temporali in successioni di eventi.

Collocare fatti ed eventi sulla linea del

tempo.

Distinguere e confrontare alcuni tipi di

fonte storica orale e scritta.

Riconoscere la differenza tra mito e

racconto storico.

Saper ricostruire la storia dell’uomo

attraverso l’uso delle fonti storiche.

Leggere e interpretare le testimonianze del

passato.

Conoscere e comprendere le vicende che

hanno preceduto e seguito la comparsa

dell’uomo sulla Terra.

Organizzare e rielaborare le conoscenze.

Costruzione ed utilizzo della linea del tempo.

Collocazione degli avvenimenti più significativi sulla

linea del tempo.

Formulazione di ipotesi sugli avvenimenti (relazione

causa/effetto).

Uso di documenti, ricordi, interviste

(testimonianze).

Raccolta, classificazione e uso delle fonti storiche.

Ricerca di documenti, immagini, fotografie,

oggetti/reperti, ricordi ed interviste.

ARTE E IMMAGINE

OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZE METODI E MEZZI

Produrre messaggi con l’uso di

linguaggi, tecniche e materiali

diversi.

Leggere e comprendere

immagini di diverso tipo

Riconoscere e usare gli elementi del

linguaggio visivo: il segno, la linea, il

colore, lo spazio.

Usare gli elementi del linguaggio visivo

per stabilire relazioni tra i personaggi e

con l’ambiente che li circonda.

Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche,

manipolare materiali vari a fini espressivi.

Produzioni iconiche con materiali diversi.

Uso del punto, del segno, della linea.

Uso dei colori primari e secondari.

Distinzione dei colori caldi e dei colori freddi.

Collegamento fra emozioni e colori.

Manipolazione di materiali vari: carta, cartoncino

colorato, carta crespa e velina, paillettes, bottoni,

perline, creta…

Costruzione di oggetti con materiale di recupero.

Realizzazioni di addobbi, manufatti e biglietti augurali

in occasione delle festività.

Attività di ritaglio ed incollatura.

MUSICA

OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZE METODI E MEZZI

Percepire, prestare attenzione,

distinguere e memorizzare

fenomeni sonori.

Comprendere e utilizzare

linguaggi diversi.

Produrre espressioni vocali.

Utilizzare suoni e musiche

collegandoli ad altre forme

espressive.

Codificare i suoni.

Eseguire per imitazione, semplici canti e

brani, individualmente e/o in gruppo,

accompagnandosi con oggetti di uso

comune e coi diversi suoni che il corpo può

produrre, fino all’utilizzo dello strumentario

didattico, collegandosi alla gestualità e al

movimento di tutto il corpo.

Riconoscere, descrivere, analizzare,

classificare e memorizzare suoni ed eventi

Riconoscimento delle caratteristiche principali del

suono: Altezza, Intensità, Durata, Timbro.

Gesti-suono e simboli ritmici.

Introduzione delle figure musicali.

Lettura, realizzazione ed esecuzione di semplici

partiture secondo regole convenzionali.

Proposte di brani musicali,canti e filastrocche da

ritmare con la voce, movimenti del corpo.

Giochi in cui si utilizza la voce: controllo del fiato-

variando l’intensità- alternando suono e silenzio-

spostando la voce dal grave all’acuto alternando le

voci.

Esecuzione di canti proposti dall’insegnante.

Ascolto di diversi brani musicali.

Esercizi in cui si sviluppa l’espressione corporea e il

mimo.

MATEMATICA

OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZE METODI E MEZZI

Calcolo scritto e mentale con i

numeri naturali e decimali e

verbalizzazione delle procedure

di calcolo.

NUMERI

Leggere, scrivere e rappresentare numeri

naturali sia in cifre, sia in parole entro ed oltre il

1000.

Usare il numero per contare, sia in senso

progressivo che regressivo, confrontare e

ordinare.

Riconoscere il valore posizionale delle cifre

numeriche.

Consolidare i concetti di addizione e

sottrazione (addizioni con due riporti e

sottrazioni con due cambi).

Conoscere ed utilizzare le proprietà

dell’addizione e della sottrazione

Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei

numeri fino a 10.

Consolidare il concetto di moltiplicazione e di

divisione e scoprirne la tecnica del calcolo e la

prova (moltiplicazioni con due cifre al

moltiplicatore e divisioni con una cifra al

divisore).

Conoscere ed utilizzare le proprietà della

divisione e della moltiplicazione

Compiere calcoli orali e scritti

Comprendere il concetto di frazione come

suddivisione in parti uguali di una figura, di un

oggetto, un insieme di oggetti

Avviare alla conoscenza delle frazioni e dei

numeri decimali con riferimento alle monete

Alla matematica va riconosciuto un contributo

specifico per la formazione del pensiero

razionale e critico che si sviluppa attraverso la

problematicità della realtà. L’azione educativa,

quindi, prediligerà la modalità giocosa e

creativa, indispensabili per creare negli alunni

motivazione e creatività.

I Concetti matematici di base saranno

proposti partendo da situazioni-problema che

offrano all’alunno l’opportunità di scoprire

correttamente regole e principi, per poi

arrivare gradualmente e senza forzature,

all’astrazione e alla generalizzazione degli

stessi e, quindi, alla loro applicazione

operativa in contesti quanto più possibile

diversi e significativi.

L’apprendimento della matematica sarà

inteso, quindi, come costruzione attiva del

sapere; le informazioni fornite dall’esperienza

saranno progressivamente trasformate in

immagini mentali che porteranno alla

costruzione di concetti gradualmente sempre

più complessi e alla scoperta/acquisizione dei

linguaggi più adatti per esprimerli e per

comunicarli agli altri.

Ogni tappa del percorso didattico sarà

presentata attraverso:

Percepisce e rappresenta forme, relazioni

e strutture che si trovano in natura o che

sono state create dall’uomo,

Utilizza rappresentazioni di dati

adeguate e le sa adoperare in

situazioni significative per

ricavare informazioni

Riesce a risolvere facili

problemi mantenendo il

controllo sia sul processo

risolutivo, sia sui risultati e

spiegando a parole il

procedimento seguito.

SPAZIO E FIGURE

Riconoscere nell’ambiente figure geometriche

solide e piane e saperle rappresentare

Riconoscere e descrivere il punto e la retta.

Rappresentare la retta e le sue parti; usare

correttamente espressioni come: rette parallele,

incidenti, perpendicolari…poligono.

Riconoscere e denominare gli angoli.

Avviare ai concetti di perimetro e superficie.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

Rappresentare e interpretare i dati raccolti con

grafici, tabelle, diagrammi.

Usare consapevolmente i termini: certo, possibile,

impossibile.

Rappresentare situazioni di vita quotidiana

attraverso diagrammi di flusso.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una

o più proprietà, utilizzando rappresentazioni

opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Misurare utilizzando misure arbitrarie e

convenzionali.

Comprendere i dati di un problema e individuare

quelli mancanti o superflui.

Individuare la domanda di un problema.

Usare le quattro operazioni per risolvere

situazioni problematiche.

Avviare alla risoluzione di problemi con due

operazioni.

Attività ludiche, manipolative e grafiche che

permetteranno di giungere all’astrazione, alla

simbolizzazione di concetti e regole e

all’esecuzione delle operazioni, favorendo la

riflessione comune, il lavoro di gruppo, il

confronto di soluzioni. I bambini

comprenderanno gli algoritmi, i significati e

le proprietà delle quattro operazioni,

osserveranno l’ambiente circostante per

scoprire figure solide e piane e le loro

caratteristiche significative e

approfondiranno il concetto di misura, tutto

ciò per permettere loro di indagare più a

fondo la realtà.

Meta particolare sarà quella di favorire “la

formazione di un atteggiamento positivo verso

la matematica, intesa come valido strumento di

conoscenza e di interpretazione critica della

realtà, sia come affascinante attività del

pensiero umano”

TECNOLOGIA E INFORMATICA

OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZE METODI E MEZZI

Saper utilizzare correttamente

alcune delle più semplici

funzionalità delle tecnologie

multimediali per imparare a

rappresentare le proprie idee in

modo logico, ordinato, curato;

per interpretare, elaborare,

organizzare, scambiare

informazioni; per comunicare

con persone lontane o

attraverso la rete.

Avviarsi ad una consapevole

comprensione delle potenzialità

e dei limiti della nuove

tecnologie.

Conoscere le basilari regole di comportamento da

rispettare per un uso corretto delle attrezzature

multimediali.

Conoscere il computer e le sue componenti

essenziali.

Capire l’algoritmo mediante esempi concreti e

rappresentarlo con un diagramma di flusso.

Scrivere piccoli e semplici brani e realizzare

disegni con i programmi Paint e Word.

Avvio all’esplorazione del web: uso dei motori di

ricerca. Accedere ad internet per cercare

informazioni (siti meteo e siti per ragazzi.

Utilizzare programmi didattici

Osservazione, riconoscimento e denominazione delle componenti principali del computer.

Attività per affinare la coordinazione oculo- manuale utilizzando il mouse.

Attività predisposte all’uso della tastiera.

Utilizzo di semplici programmi per disegnare e per la videoscrittura.

Utilizzo di software didattici multidisciplinari.

.

OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZE METODI E MEZZI

Acquisire la capacità di

osservare, descrivere e

rappresentare la realtà

utilizzando specifici linguaggi

disciplinari.

Interagire con l’ambiente

naturale e sociale sviluppando

relazioni interpersonali positive

Assumere atteggiamenti di

disponibilità al rapporto di

rispetto dell’ambiente.

Osservare secondo criteri stabiliti per operare

confronti e rilevare caratteristiche e classificare.

Attuare un’esperienza secondo le corrette fasi di

svolgimento. (Formulare ipotesi -Misurare i dati –

Registrare- Fornire un’interpretazione dei dati

emersi- Formulare delle conclusioni coerenti con gli

esiti dell’esperienza).

Ricavare informazioni da un semplice testo

scientifico.

Ambiente e natura in rapporto all’uomo. Assumere

atteggiamenti che denotino sensibilità e rispetto.

Essere consapevoli delle conseguenze dei propri

comportamenti e delle proprie azioni.

Adottare semplici comportamenti e strategie, utili a

limitare l’impatto negativo dell’uomo sull’ambiente

Raccogliere reperti e riferire con chiarezza

su ciò che si è scoperto durante l’esplorazione di

un ambiente.

Pensare–fare: uso della metodologia scientifico

– sperimentale intesa come momento in cui

l’alunno è attivo, progetta e sperimenta,

discute ed argomenta le proprie scelte,

impara a raccogliere dati ed a confrontarli

con le ipotesi formulate al fine di acquisire

un pensiero critico.

Si lavorerà sull’idea di relazione,

trasformazione, permanenza, regolarità,

evoluzione, selezione naturale, strategie di

adattamento.

I contenuti dovranno essere motivanti e

proposti anche sottoforma di gioco:

Essenziali conoscenze sul mondo animale

Essenziali conoscenze sul mondo vegetale

La materia: principali proprietà; gli stati fisici

e le condizioni per le variazioni di stato

L’acqua e la vita. Principali proprietà

dell’acqua. cambiamenti di stato

Alcune caratteristiche del terreno.

Il linguaggio utilizzato si dovrà evolvere verso

termini sempre più specifici in un’ottica

di interdisciplinarietà.

SCIENZE

GEOGRAFIA

OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZE METODI E MEZZI

L’alunno si orienta nello

spazio circostante e sulle

carte geografiche, utilizzando

riferimenti topologici, punti

cardinali e coordinate

geografiche.

Si rende conto che lo spazio

geografico è un sistema

territoriale, costituito da

elementi fisici e antropici legati

da rapporti di connessione e/o di

interdipendenza.

Individua, conosce e descrive gli

elementi caratterizzanti dei

paesaggi

Leggere semplici rappresentazioni iconiche e

cartografiche utilizzando le legende e i punti

cardinali. (Rapporto tra realtà geografica e sua

rappresentazione: primi approcci con il globo e la

carta geografica; posizione relativa e assoluta,

localizzazione).

Riconoscere e rappresentare graficamente i

principali tipi di paesaggio ( urbano, rurale,

costiero, montano, ecc.).

Descrivere un paesaggio nei suoi elementi

essenziali, usando una terminologia

appropriata.

Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un

paesaggio, cogliendo i principali rapporti di

connessione e interdipendenza.

Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate

dall’uomo nel proprio territorio.

Le attività saranno inserite in un contesto

motivante, partendo dal vissuto del bambino

per poi allargare la prospettiva e trasferire

quelle stesse abilità a campi di indagine non

più strettamente legati all’esperienza

personale.

Si mirerà a consolidare i concetti che già

possiede e le coordinate spazio-temporali in

cui colloca le sue esperienze per poi arrivare

allo studio delle caratteristiche degli ambienti

e i rapporti tra l’uomo e il territorio nei

diversi significati.

Saranno messi a confronto luoghi vicini e

luoghi lontani in un’analisi di analogie e

diversità ambientali e si affronteranno la

cartografia e l’orientamento come

componenti indispensabili per un percorso di

studio geografico.

EDUCAZIONE FISICA

OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ESPERIENZE METODI E MEZZI

Conoscere il proprio corpo e le

sue risposte motorie in

situazioni concrete, imparando

ad analizzare e ad organizzare

le informazioni in arrivo e le

relative reazioni al fine di

riuscire a controllare la propria

motricità e a fornire una

risposta motoria intelligente.

Partecipare ai giochi di squadra

nel rispetto di regole e ruoli

stabiliti, sforzandosi di risolvere

serenamente eventuali problemi

o conflitti, assumendosi le

proprie responsabilità,

comprendendo e accettando gli

inevitabili errori propri o dei

compagni, aiutando chi è in

difficoltà.

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori

combinati tra loro (correre/saltare,

afferrare/lanciare, ecc.).

Saper controllare e gestire le condizioni di

equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.

Organizzare e gestire l'orientamento del

proprio corpo in riferimento alle principali

coordinate spaziali e a strutture ritmiche.

Riconoscere e riprodurre semplici sequenze

ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.

Assumere un atteggiamento di fiducia verso il

proprio corpo, accettando i propri limiti,

cooperando e interagendo positivamente con gli

altri, consapevoli del "valore" delle regole e

dell'importanza di rispettarle.

Conoscere ed applicare correttamente modalità

esecutive di numerosi giochi di movimento e

pre-sportivi, individuali e di squadra cooperando

e interagendo positivamente con gli altri,

consapevoli del “valore” delle regole e

dell'importanza di rispettarle.

Saranno effettuati esercizi-gioco individuali e di

gruppo per l'acquisizione/consolidamento di:

schemi motori di base, schemi posturali di

base, capacità coordinative, utilizzazione

corretta di piccoli attrezzi.

Conoscenza e applicazione pratica delle

regole del gioco-sport Calcio a 5

Osservazioni sistematiche in itinere sui comportamenti, gli atteggiamenti individuali, le dinamiche relazionali e la partecipazione

ATTIVITA’ - Creazione di tabelle per inserire numeri.

- Uso della scrittura con Word Art.

- Salvare documenti nelle cartelle.

- Creazione di testi con immagini.

- Realizzazione di prodotti grafico-espressivi, pittorici e

plastici

OBIETTIVI

- Creare cartelle e salvare un file.

- Creare tabelle per la numerazione fino a mille

- Utilizzare il programma di scrittura Word per

scrivere poesie e testi.

- Inserire immagini su un documento.

- Utilizzare creativamente diverse tecniche grafico-

pittoriche anche per realizzare prodotti plastici

FINALITA’ - Creare e nominare una cartella.

- Salvare un file.

- Conoscere il PC e le nozioni basilari per la sua

utilizzazione.

- Consolidare abilità linguistiche e logico matematiche

- Rielaborare creativamente le immagini

- Utilizzare nel disegno e nella pittura diverse tecniche,

materiali e strumenti

SOGGETTI IMPEGNATI

Alunni della classe III B

Insegnanti:

Caccianini Marina

Ascenzi Fabiola

VERIFICA - Costruire tabelle con numerazioni fino a mille.

- Creare testi con immagini

- Osservazioni sistematiche in itinere sui comportamenti, gli

atteggiamenti individuali, le dinamiche relazionali e la

partecipazione

CLASSI

Alunni classe III B

PROGETTO DI FLESSIBILITA’:

ATTIVITA’ LABORATORIALI

relative alle discipline di:

INFORMATICA

ARTE IMMAGINE

REFERENTE Le insegnanti:

Caccianini Marina

Ascenzi Fabiola

DURATA Tutto l'anno.

Ogni lunedì:

dalle ore 11:30 alle ore 12:30

(Gli alunni vengono divisi in due gruppi che si

alternano settimanalmente nel laboratorio Informatica

e laboratorio Arte/Immagine)

SPAZI

Aula

Laboratorio di Informatica.

FINALITÁ:

Monitorare i processi di apprendimento della

scrittura e della lettura.

Predisporre interventi didattici volti a condurre i

bambini verso corrette automatizzazioni.

OBIETTIVI:

Ambito linguistico: Rilevare la competenza ortografica, primariamente fonologica e metafonologica. Rilevare la capacità’ di leggere e comprendere (uso funzionale della lettura). Sperimentare e sviluppare metodologie e percorsi didattici, atti

a promuovere automatismi corretti nella scrittura e nella lettura Ambito logico matematico: Acquisire il concetto di numero e conoscerne il valore posizionale. Leggere, scrivere, confrontare i numeri naturali. Scomporre e comporre i numeri in decine, unità, centinaia. Acquisire il concetto e la tecnica delle

operazioni con materiale strutturato e non. Comprendere un testo problematico ,individuare i dati essenziali e risolvere con le

quattro operazioni

DESTINATARI (CLASSI/

SEZIONI):

gruppi eterogenei di alunni della

classe III B

FONTE DI FINANZIAMENTO nessuna

SPESA PREVISTA nessuna TEMPI settimanale DURATA: da Novembre a Maggio GIORNI E ORARI O MEDIA ORE SETTIMANALI: - martedì dalle ore 11:30 alle ore 12:30

- mercoledì dalle ore 11:30 alle ore 12:30

-lunedì dalle ore 15.30 alle ore 16.30 (fino a gennaio)

REFERENTI: Caccianini Marina Ascenzi Fabiola Veccia Chiara

ATTIVITA’: dettato

/autodettato di parole;

esercizi e giochi in forma orale

di manipolazione delle parole;

Giochi con la voce;

lettura, comprensione e

produzione di testi;

completamento di schede

operative, giochi linguistici,

esercizi di consolidamento;

utilizzo di materiale vario di

manipolazione:abachi,

materiale strutturato e non,

catene numeriche; attività ludiche e motorie.

NOME PROGETTO Recupero e

consolidamento ”Tante mani una

scuola”

Classe 3A

MODALITA’ DI VERIFICA E

VALUTAZIONE: Per verificare la

validità dell’azione mirata sarà

effettuato un secondo screening a

maggio.

SPAZI: aula e spazi

antistanti.

NOME INSEGNANTI

IMPEGNATI:

Caccianini Marina

Ascenzi Fabiola

Veccia Chiara

ATTIVITA’ Conoscenza della storia, trama e costumi dell’opera “

Cenerentola” di G. Rossini;

ascolto guidato dell’opera

prove pratiche dei brani

rappresentazioni grafiche, fotografiche e pittoriche

realizzazione di costumi inerenti all’opera

partecipazione alla messa in scena dell’opera al

Teatro Argentina di Roma.

OBIETTIVI

Conoscere storie, trame e costumi

del grande repertorio operistico.

Cantare brani d’opera.

Realizzare costumi inerenti opere.

Partecipare direttamente ad una

rappresentazione d’opera.

FINALITA’ Avvicinare gli alunni in modo

piacevole e attivo al mondo della

lirica, attraverso lo studio delle più

celebri arie d’opera.

Diffondere attraverso il canto la

conoscenza della musica.

SOGGETTI IMPEGNATI

Alunni della classe III B

Insegnanti:

Caccianini Marina

Ascenzi Fabiola

I genitori

SPESA PREVISTA Quota di 16 euro a bambino

VERIFICA Gli apprendimenti verranno verificati attraverso

l’interesse, l’impegno e la partecipazione alle varie

attività proposte.

CLASSI

Alunni classe III B

PROGETTO

SCUOLA INCANTO

REFERENTE Ascenzi Fabiola

DURATA Da gennaio a Maggio.

Incontro formativo per i docenti

partecipanti

Laboratori con esperti in classe

Rappresentazione adattata presso il

teatro Argentina

SPAZI

Aula .

Teatro Argentina

FONTE DI FINANZIAMENTO

Il contributo finanziario delle famiglie

FINALITÁ:

Acquisire la strumentalità di base; prolungare i tempi di attenzione e di

concentrazione, arricchire il codice verbale; sviluppare le competenze

logiche-espressive.

OBIETTIVI: Sviluppare la capacità di ascoltare, comprendere e

comunicare; Leggere, comprendere e produrre semplici testi; Individuare la

successione logico- temporale di un racconto; Riferire con chiarezza esperienze

vissute; Scoprire le regole ortografiche; Acquisire il concetto di numero e

conoscerne il valore posizionale; Leggere, scrivere, confrontare e ordinare i

numeri; Scomporre e comporre i numeri in decine e unità; Acquisire il concetto e

la tecnica delle operazioni; Risolvere semplici problemi; Acquisire i concetti

spazio – temporali; Localizzare oggetti nello spazio, prendendo come

riferimento se stessi o altri, secondo le relazioni: destra/sinistra - prima/dopo -

sopra/sotto - vicino/lontano...

DESTINATARI (CLASSI/

SEZIONI):

III C

FONTE DI FINANZIAMENTO

SPESA PREVISTA

TEMPI DURATA: Anno scolastico

GIORNI E ORARI O MEDIA ORE

SETTIMANALI:

1 ora a settimana

REFERENTE: Marocchini

ATTIVITA’: Ascolto, lettura e comprensione di racconti;

conversazioni illustrazioni di storie in

sequenze; completamento di schede

operative; esercizi di consolidamento;

verbalizzazioni individuali e collettive, orali

e scritte; utilizzo di materiale vario di

manipolazione; esercitazioni individuali;

giochi con materiale strutturato e non, rappresentazioni grafiche; utilizzazione di

schede e tabelle; utilizzo di supporti

multimediali per sviluppare le capacità

logiche, la comprensione del testo e la

correttezza ortografica, le abilità di calcolo (addizioni e sottrazioni).

NOME PROGETTO

Recupero e

Consolidamento

MODALITA’ DI VERIFICA E

VALUTAZIONE: Osservazione continua dell’atteggiamento dell’alunno

nei confronti delle attività di recupero svolte. Schede di rilevazione delle competenze, delle abilità e

dei comportamenti maturati.

SPAZI: Aula e spazi adiacenti

NOME INSEGNANTI

IMPEGNATI:

Marocchini – Mosetti

ESPERTO ESTERNO:

FINALITÁ:

Fornire agli alunni una prima alfabetizzazione e le prime

competenze sull’uso dei sussidi multimediali.

OBIETTIVI: Quelli previsti nella progettazione didattica

annuale

DESTINATARI (CLASSI/

SEZIONI):

III C

FONTE DI FINANZIAMENTO SPESA PREVISTA

TEMPI DURATA:Anno scolastico

GIORNI E ORARI O MEDIA ORE SETTIMANALI: 1

ora a settimana

Venerdì 11:30-12:30

REFERENTE: Marocchini

ATTIVITA’: accensione e di

spegnimento del

computer.

Salvataggio e apertura di

un file

Uso di Word o simili per

la scrittura di testi.

Formattazione essenziale

(stile, carattere,

dimensione, colore, ecc.).

Individuare le parole

chiave e costruire i collegamenti

dell'ipertesto.

Uso di Paint o simili

(disegni e colorazioni

libere).

NOME PROGETTO

Informatica

MODALITA’ DI VERIFICA E

VALUTAZIONE: Osservazione sistematica della partecipazione ,

impegno, interesse e comportamento di ogni

singolo alunno; realizzazione di semplici

lavori.

SPAZI: Laboratorio di

informatica

NOME INSEGNANTI

IMPEGNATI:

Marocchini - Mosetti

ESPERTO ESTERNO: