A lezione di cucina

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ZORA CON LE MANI IN PASTACome preparare tigelle e crescentine in 44 facili mosse

Featuring

Zora, le tigelle, le crescentine e una bilancia (mai usata)

A lezione di cucina emiliana Vol. 1

Presents

Lasciate ogni speranza (di rialzarvi), o voi che entrate….

Ingredienti

2 assi di legno (possibilmente della nonna, di quelli che non si trovano più in giro);1 scodella;1/3 di ricotta;2/3 farina;SaleLievito ( un panetto ogni mezzo chilo)Latte (quanto serve per impastare)

Questa a fianco è una bilancia, molto bella e professionale,custodita nella cucina di Zora. Non verrà mai e poi mai usata.

La quantità di TUTTI gli ingredienti sarà sempre QB*

*quanto basta, a proprio piacere……

1.Prendete una scodella e mettete in imbarazzo Zora puntandole contro l’obbiettivo

(questo implica che tutti abbiano almeno una bambola Zora in casa)

2. Munitevi di ricotta e non perdete mai di vista Zora

Io comunque non capisco: se le dosi devono essere q.b., e per 8 si preparano 2Kg di pasta, e la ricotta deve costitire 1/3 dell’impasto, perché nella foto ce n’è 1Kg?

Non sopporto la dicitura “Q.B.”

3. Prendete il latte, e versatelo in un pentolino.Possibilmente con la stessa espressione compiaciuta di Zora

4. Accendete il fuoco

(non fate troppo i saputelli. Esiste gente, come Bb, che mai immaginerebbe di poter scaldare il latte su di un fornello*)

* scherzo. Come scalda Bb il latte al mattino non lo scalda nessuno

5. Scaldare il latte(quello nel pentolino)

6. Versare la farina sul tagliere

7. Prendere una forchetta, un cucchiaio ed erigere la classica struttura a fontana con la farina

8. Munitevi di una RAZZAIA.Solo Zora può avere certi strumenti….

9. Versare sale q.b. nella fontana

10. Prendere una scodella e rovesciarvi la ricotta

11. E distruggetela

12. Prendere un altro pentolino, riempirlo d’acqua e metterlo sul fuoco

13. per metterlo sul fuoco spostare il latte.(Non strettamente necessario)

14. Mettere in una terrina i panetti di lievito

15. Rilassarsi in attesa che bolla l’acqua

16. Quando l’acqua bolle versarla sopra al lievito (non deve essere però troppo calda)

17.Mettere il latte caldo sopra alla ricotta, e mescolare.

18. Versare il latte e la ricotta al centro della fontana e mescolare

19. Controllare a che punto sta il lievito

20. Aiutare Zora detergendole la fronte

21. Aggiungere il lievito sciolto nella fontana

22. Cominciare a mescolare TUTTO.

23. Cominciare a mettere le mani in pasta

24. Impastare ( ho visto cose che voi umani non potete immaginare…)

25. Ta daaaa

26. Lasciare lievitare(intanto fatevi la doccia. E’ nella ricetta)

27. Coccole

28. Scoprire la creatura.

(Vi assicuro che respira. Bucarla con un dito e catturare l’odore che ne esce è una cosa davvero inebriante…)

30. Ricominciare a impastare la pasta

31. Lasciarla lievitare e riposare ancora un po’

32. Ora si tratta di stendere la creatura….

33. Preparare un secondo asse di legno

34. Stendere metà della creatura (l’altra metà servirà per le crescentine).

Se avete qualche conto in sospeso è l’attività giusta!

35. Munitevi di forgia-tigelle (o un bicchiere) e ritagliate tante pre-tigelle

36. Adagiare con amorevole cura le pre-tigelle sul secondo asse di legno

37. Stendete l’altra metà della pasta e munirsi di lama rotante

(Siate sadici….)

38. Via!

Linee verticali e orizzontali

39. Prendere il cuoci-tigelle in ghisa massiccia

40. E metterlo su fornello acceso

41. Preparare il cesto conserva-tigelle

42. Aspettare che la muccamobile compaia dalla curva…

43. Intanto Zora cuoce le tigelle

44. Arrivati al punto delle crescentine mi son distratta.Il fuoco e l’olio bollente mi facevano paura…

Margini accecantiDi sole e poi nero

Con la partecipazione straordinaria, molto straordinaria, della staffetta sarda