Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La...

28
FONDATO NEL 1950 www.maggioeugubino.com Torneo dei Quareri La noe di San Marno Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento da confortan Ricordo di Tertulliano Marzani e Aldo Prosdocimi

Transcript of Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La...

Page 1: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

FONDATO NEL 1950

www.maggioeugubino.com

Torneo dei QuartieriLa notte di San Martino

Mura urbicheun problema difficile

Turismo in aumentodati confortanti

Ricordo diTertulliano Marzanie Aldo Prosdocimi

Page 2: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti
Page 3: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

SOMMARIO

www.maggioeugubino.com

3 L’Editoriale — di Lucio Lupini

5 Turismo a Gubbio crescita costante — di Ubaldo Gini

6 Muraurbicheproblemadifficile — di Alberto Cappannelli

8 “Il viaggialibro” — a cura della Redazione

9 Mutiservizi in liquidazione — di Michela Biccheri

11 Due lettere di Monaldo Leopardi a Luigi Bonfatti — di Fabrizio Cece

12 Farina e i maestri del “bel tempo” — di Ettore A. Sannipoli

14 La “Qabbalah” anche a Gubbio — di Giovanni Rampini

17 Il Festival alla seconda edizione — di Pina Pizzichelli

18 Agosto medievale — di Robert Satiri

20 Una penna ironica innamorata di Gubbio — di Francobaldo Chiocci

21 Addio al grande studioso delle Tavole Eugubine — a cura della Redazione

22 Notiziario — a cura della Redazione

ATTUALITÀ

STORIA ARTE CULTURA

VITA DELL’ASSOCIAZIONE

VITA CITTADINA

L’Eugubino è periodico di attualità, informazione e cultura dell’Associazione Maggio Eugubino Pro-Loco.Redazione: Piazza Oderisi - 06024 Gubbio (Pg)Tel. e Fax 075 9273912 - CC. Postale N. 15463060Aut. Trib. Perugia N. 334 del 15/01/1965Sped. in abb. postale 45% comma 20/B, legge 662/96, Filiale di Perugia

Il periodico viene inviato a tutti i soci dell’Associazione Maggio Eugubino.Le opinioni espresse impegnano unicamente le responsabilità dei singoli autori.

Torneo dei Quartierisi va verso l’«Ente»

di Lucio Lupini

ovrebbe costituirsi a ottobre l’Ente Torneo dei Quartieri di Gubbio. Sarà giuridicamente una “associazione di promozione sociale” con fini non lucrativi.Lo statuto ha idividuato un percorso di ricerca

storica ed antropologica culminante con la celebrazione dell’evento estivo. L’Ente promuoverà la formazione e la crescita di partecipazione alla vita sociale cittadina, nonché lo studio, la conoscenza e la diffusione della storia e della cultura di Gubbio.Ci si propone lo svolgimento delle seguenti attività:a) promozione di progetti di ricerca scientifica per lo studio e co-noscenza del periodo storico di riferimento dell’evento del Tor-neo, sotto tutti i profili sociali, ambientali, culturali ed artistici;b) promozione di progetti per la tutela ed il recupero del pa-trimonio culturale, artistico ed architettonico della Città, con particolare riferimento allo stesso periodo storico;c) conservazione, gestione e diffusione dei risultati dei pre-detti progetti e programmi di ricerca e di studio;d) promozione delle arti connesse con coordinamento di pro-grammi di gestione, insegnamento ed addestramento.I soggetti promotori sono il Comune, la società Balestrieri, il Maggio Eugubino ed i Quartieri ma l’associazione è aperta ad un numero di soci illimitato.Organi dell’associazione saranno l’assemblea, il presidente, il consiglio direttivo, il collegio dei revisori dei conti, il collegio dei probiviri, la commissione artistica e scientifica.L’augurio è che l’Ente non sia un assemblaggio dell’esistente ma che amplifichi le forze e le risorse degli associati per rag-giungere gli obiettivi prestabiliti.

D

Direttore EditorialeLucio Lupini

CaporedattoreMichela Biccheri

Direttore ResponsabileUbaldo Gini

StampaTipografia Eugubina

SOCI

NON SOCI

Se finora non siete stati veloci, è ora di rinnovare la quota associativa 2016.

Se finora non siete stati veloci

a iscrivervi al Maggio Eugubino

... è ora!

Per rinnovare la quota o iscriversi si può utilizzare il bollettino postale allegato a questo numero de “L’Eugubino” o regolarizzare presso la nostra sede di Piazza Oderisi nei seguenti orari: dalle 10.00 alle 12.00 nei giorni di martedi/mercoledi/venerdi/sabato. Dalle 17.00 alle 19.00 il giovedi.Per info: www.maggioeugubino.com

AVVISO

L’editoriale

Copertina: Photo Studio

Page 4: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti
Page 5: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Turisti a Gubbio Palazzo dei Consoli: 1875 ingressi in più

ATTUALITà

L’EUGUBINO 5

Buone notizie per la nostra città

I dati confortanti sulle presenze turistiche confermanoche Gubbio ha un gran potenziale. Da sfruttare meglio.

Turismo a Gubbio crescita costante

Valigeria - PelletteriaCorso Garibaldi, 46

Tel. 075 927 3991

ZOPPISEmporio

Gubbio

tafinendol’estateenonostantequalchecolpodicodameteoro-logico Gubbio turisticamente ha vissuto un’altra interessante ed importante stagione. Non fatta solo di numeri ma anche di stimoli per continuare un percorso di crescita dal punto di vista propo-sitivo e promozionale. Proposte che potrebbero anche arrivare

dagliufficiamministrativipreposti.IlPrimoCittadinocicredeecipunta,ancheper avere nell’arco dell’anno un turismo di qualità. Eventi di spessore hanno un aumentodel18,1%sugliarrivi.Cresconopiùiflussidistraniericonconun+20%rispettoaidati2015(21,2%negliarrivie20,1%nellepresenze).InUmbrianeiprimi6mesilacrescitaregistrataeradel5,7%negliarriviedel6%nellepresenze,pertantoildatodiGubbiononsolosicollocanellamedia,maèanchesuperiore.L’aspettodasottolineareèstatoilsuccessodigrandieventisportivi,chesisonosusseguiti:FestadelCross,CampionatiNa-zionaliLibertasdiNuoto,InternazionalidiTennis,campionatimondialidiAutomodellismo.Lebellezzeincomparabilidella‘piùbellacittàmedievale’hannorappresentatounvaloreaggiuntodiattrattivadisicurofascino.Gubbiohaunpotenzialedavalorizzare che parte dalla Gola del Bottaccione –per indicare un periodo storico di partenza- per abbracciare un ventaglio di propostediprimissimolivelloculturalestoricoedarchitettonico.Leideecisonopurtroppomancanolerisorsefinanziarie,dovepoicisonolerisorsefinanziariesitrovanopruritiostatividapartediquestoodiquellochenientehannoachefarecon

losviluppodellaCittà.IsolitiipocritichenonsiaccorgonochelaCittàstamorendosenonsipassaall’operativitàdeiprogettifinanziati.Tornandoallepresenze,ilPalazzodeiConsoliregistra 6.793 ingressi con un incremento di 1.875visitatoriinpiù,rispettoallostessoperio-dodelloscorsoanno;laChiesadiSanFrancescodella Pace detta dei “Muratori” 987 ingressi con un incremento di 315 visitatori rispetto allo stes-so periodo dello scorso anno; il Museo Multi-medialedeiCeri375ingressiconunincrementodi 43 visitatori rispetto allo stesso periodo dello scorsoanno(nel2016apertoesclusivamenteneigiornidisabatoedomenica).Intotale,sono8.155ivisitatorichehannovisitatoglispazidelcircuitomusealecomunale,nel periodo 1-15 agosto. Questi i dati elaborati dall’AmministrazioneComunale.Stessotrendpositivo anche per il Palazzo Ducale piuttosto cheperilTeatroRomanoelaCasadiSant’Ubal-dochedapocoèstatariapertagratuitamentealpubblico. Gubbio mantiene una buona ribalta nazionale e internazionale,continuiamocosì!

Sdi Ubaldo Gini

Page 6: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Per le antiche mura medievali anche se ci fossero finanziamenti adeguati intervenire non è facile.Le risposte del sindaco Filippo Mario Stirati.

ubbioèunadellecittàmurate di maggiore spessore storico arti-stico.In quale stato versano

le Mura urbiche? Farle rivivere con un restauro e una adeguata valorizza-zione sarebbe un sogno da coltivare perognieugubino,comeconvieneadun monumento primario del nostro centro storico.Purtroppo non sembra essere cosi in-fatti con una nota pubblicata su “Live Gubbio” a titolo il “bosco verticale” il ComitatoBeniCulturaliGubbiohare-centemente e provocatoriamente fatto un commento sulle erbe delle Mura urbiche. Il commento era corredato da una foto nei pressi del semaforo di Piazza Quaranta Martiri che mostrava diversi tipi di erbe infestanti la nostra cinta muraria.Una annotazione per spronare l’Am-ministrazione comunale a procedere ad una manutenzione ordinaria.

VITA CITTADINA

Mura urbicheproblema difficile

di Alberto Cappannelli

G

Situazionesimilequalchecentinaiadimetripiùavanti:infondoviadelTeatro Romano dove l’edera la fa da padrona assoluta.Le mura sono composte da due tipi diparamentiverticaliinpietra:unaesterna che doveva proteggere la città dai nemici e a breve distanza una interna. Fra le due pareti un riempi-mento di pietrisco o avanzi e residui di lavorazione. Questa parte centrale ha portato all’attuale deterioramento per cui le mura si stanno”sfoderando” termine tecnico che individua la criticità della costruzione. Il passare degli anni,ilsusseguirsidegli agenti atmosferici e la crescente vegetazione capace di scalzare anche pietredimassaconsiderevole,hannocontribuito a fare il resto.

Per ripulire le pietre dalla vegetazione basterebbe qualche addetto comu-nale con decespugliatore o qualche associazione di volontariato potrebbe provvedere a eliminare le erbacce? Nulladipiùfacileadirsi.La “deforestazione” termine tecnico concuisirisolverebbe,almenoinparteilproblema,deveesserefattaconcriterio,valeadirechenontuttalarigogliosavegetazioneèfaciledasradicare. Addirittura in qualche caso occorronostrumentispecificiemessain sicurezza per operatori e passanti al finedioperarenellepartipiùscomodeedifficilidaraggiungere.Eccoperchéèpiùfacileadirsichenonafarsi.Anche se ci fossero consistenti investi-menti economici il solo allestimento dei cantieri sarebbe problematico.Le condizioni restano gravi soprattutto

nella parte alta della città:perlazonadel“Secondobuchetto”qualcosaèstatofattonel recente passato ma resta un’impalcatura arruginita dal 2012 su PortaSant’Ubaldo.Lasituazionepiùpreoccu-panteèperlafortezzadelCassero,nell’anti-chità era costruzione ciclopica(vedirappre-sentazione nel corrente

articolon.d.r.)maoraèridottaaunrudere,nascostodaunafittavegeta-zionechenonmostrapiùnemmenoil ricordo dello splendore dell’antica fortezza di origine medioevale. Un accenno meritano anche i vicini stradoni del monte Ingino dove recen-tementefrala“PrimaCapelucciaela

Croce”sonocadutimassidiunacertaconsistenza suscitando preoccupazio-ne in qualche passante.Ma torniamo alle necessità delle Mura.

La situazione della cinta muraria di Gubbio

MURA MEDIEVALI “A SACCO”

muro esterno

muro interno

pietriscoavanzi dilavorazione

Annoso problema Ritardi sulla “deforestazione” delle cinta murarie

Via del Teatro Romano Ormai l’edera la fa da padrona su mura e... segnali stradali

L’EUGUBINO6

Page 7: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

sono state inserite nel progetto “Eracles” finanziato nel quadro di Horizon 2020, coordinato dal CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche. È uno studio che prevede il monitoraggio e l’ipotesi di soluzioni per la prevenzione di dissesti e danneggiamenti causati dai cambiamenti climatici sui beni storici e archeologici del patrimonio europeo e dunque fornirà importanti indicazioni anche sugli interventi negli anni futuri. È in programma qualcosa per il problema della ve-

getazione che attanaglia le mura? Non solo per la parte alta della città ma per la parte più in vista?– Le erbe infestanti si chiamano così proprio perché è una dura lotta porterle estirpare. Periodicamente, in particolare nel mese di

maggio, vengono pulite le parti più in vi-sta ma indubbiamente, specie con una primavera e un’estate molto piovose, c’è stata un’esplosione di ricrescita di ve-getazione spontanea che si fa fatica a contenere. Gli accordi che abbiamo sti-pulato con varie associazioni di volonta-riato e ora la possibilità di utilizzare, per

alcuni lavori socialmente utili come la cura del verde, anche i migranti accolti in base ad accordi precisi con la Prefettura, dovrebbero aiutare a migliorare la si-tuazione. Si è parlato di un “percorso-passeggiata” Parco Ranghiasci-Cassero-Acquedotto romanico-Invaso Bottaccione sarà possibile? Cosa è stato fatto per la zona del Cassero-acquedotto? – Esiste un progetto di recupero che fa parte della va-lorizzazione tematica di un itinerario comprendente la parte alta della città. Riguarda la Gola del Bottaccione, i presidi degli umbri, S. Ambrogio, parco Ranghiasci e appunto la zona del Cassero e dell’acquedotto, che consentirà di arrivare proprio all’interno delle mura. Per l’acquedotto sono in corso lavori di recupero e ripristi-no, finanziati dai fondi della Regione Umbria, con un contributo di 380 mila euro, che renderanno disponibile questa passeggiata. Almeno per una parte, i lavori sa-ranno completati entro l’anno.

Purtroppo le risorse economiche al momento non sono molte e gli interventi,qualorafosseropossibili,sarebbero solo di tipo conservativo. Un vero peccato non poter godere appieno di tutti i beni artistico monumentali dellanostraGubbio.TroppotempoètrascorsosenzaefficaciinterventiresidifficilidallanaturadelterritoriocomequellodelCasserooquellodellazonadenominata “torre spaccata” posta a pocadistanzadaPortaSant’UbaldoNel quadro del complesso strategico degli itinerari da attivare per pas-seggiateapiedi,sièpiùvolteparlatodel percorso Parco Ranghiasci- testa delCassero-Acquedottoromanofino

ome stanno le antiche mura medievali? Qua-le zona desta più preoccupazione per il feno-meno dello sfaldamento causa il passare del

tempo, agenti atmosferici, vegetazione e altro?– Le mura medievali sono state, nel tempo, oggetto di vari interventi e monitoraggi. Con i finanziamen-ti arrivati a seguito del sisma del 1984 e del 1997, è stato eseguito il consolidamento di vari tratti, come ad esempio quello del ‘secondo buchetto’. È chiaro che, come tutti i presidi architettonici e strutturali esposti agli agenti atmosferici, hanno bisogno di azioni conservative non sempre adeguatamente in rapporto alle risorse disponibili. C’è un piano di messa in sicurezza per evi-tare i pericoli per i cittadini (Secondo Bu-chetto per i Ceri, zona via del Teatro Romano per i passanti ecc...)?– Le mura urbiche vengono verifica-te periodicamente, anche se un vero e proprio piano di sicurezza non è previ-sto. Ad esempio, durante manifestazioni come la Festa dei Ceri con un notevo-le afflusso di presenze, sono effettuati sopralluoghi da parte del Corpo dei Vigili del Fuoco. E comunque si interviene non appena si ravvisa una qualche situazione di pericolo. Per i finanziamenti (quelli Europei?) che tipo di risorse ci sono di specifico per la cinta muraria? Sarà mai possibile (fantasticando) vedere come a Città di Castello scale mobili nei pressi del Casse-ro?– Ogni città, dal punto di vista urbanistico e di mobilità, è una storia a sé, un unicum. Più che fare paragoni, partirei dalla valutazione che Gubbio ha una struttura urbanistica particolare e problemi di accessibilità, so-prattutto per la zona più alta della realtà urbana, molto complessi. Non c’è dubbio che, anche con soluzioni tecnologiche ovviamente compatibili con il rispetto e la salvaguardia dei nostri beni storico-culturali, dovre-mo rendere progressivamente godibile tutto il nostro straordinario assetto storico-monumentale. Per quan-to riguarda i finanziamenti Europei, le Mura Urbiche

all’invaso del Bottaccione e Eremo di Sant’Ambrogio.Unasortaditragittostorico-paesaggistico in cui le Mura avrebbero la loro grande importanza.

Forse cosi potremmo riappropriarci di spazi,scorci,architetturetroppospes-soabbandonatepercuinonfruibilinédaglieugubininédaituristi.

Mura e Cassero nell’acquarello di Tommaso MinardiLa freccia indica il “ciclopico” Cassero in una ricostruzione non si sa quanto attendibile

Sulle Mura il Sindaco risponde

C

Il sindaco StiratiLe mura sono state inserite nel progetto “Eracles”

L’EUGUBINO 7

Page 8: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Dall’8 al 11 settembre prende il via la III edizione de Il Viaggialibro - Salotto letterario del libro di viaggio.Il sindaco Stirati lancia l’idea del “Parco letterario”.

ATTUALITà

Il “viaggialibro”La manifestazione avrà come fulcro la Biblioteca Comunale

nodeipiùinteressantiappuntamenti del pro-gramma “IL VIAGGIA-LIBRO-SCRITTORIEDISEGNATORI«PER»

GUBBIO”cheanimeràlacittà,dall’8all’11settembreèuna‘passeggiataletteraria’che partirà dalla Biblioteca comunale sabato10settembrealleore16,30esisnoderàtralevieeipalazzidiGubbio,gui-data da Giannermete Romani. Al centro ci saranno letture di viaggio e soprattutto le pagine che vedono protagonista Gubbio con il fascino delle sue architetture. Passa-toepresentesonounitidaunfilrougeesulla scia dei viaggiatori e degli artisti del ‘GrandTour’,checihannoregalatopagineancora oggi apprezzate. Il sindaco Filippo MarioStiratihalanciatol’ideadel‘parco

letterario’ diffuso per le vie e piazze della città,lefrasicelebridellastoria,coinvol-gendocollaborazioniartigiane,inprimislaceramica,conilsupportodistudiosiela creatività degli studenti degli istituti eu-gubini. Il tutto per riscoprire le radici della storia della nostra città. «Gubbio è attra-versata da una sorta di ‘parco letterario’ -spiegailsindacoStirati-con itinerari che sono la testimonianza leggibile di frasi e citazioni celebri, da Dante a D’Annunzio, da Hermann Hesse a Piovene, a Ceronet-ti, a Mario Luzi: un repertorio di scrit-tori, poeti e anche architetti e urbanisti che diventano guide preziose. Abbiamo compiuto una ricognizione delle pagine letterarie del passato, anche attraverso al-cune pubblicazioni ma vogliamo lanciare un appello a quanti vogliono collaborare, facendoci arrivare le segnalazioni di testi di autori italiani e stranieri che parlano di Gubbio, in vario modo».

L’idea prenderà corpo in occasione de ‘IL VIAGGIALIBRO’,iniziativaorganizzatadalComunediGubbioel’associazione‘Of-ficina delle Scritture e dei Linguaggi’,convari patrocini tra cui quello dell’Associazio-ne Maggio Eugubino Pro-Gubbio. Cisaràlapresenzadi4scrittorie4dise-gnatorisguinzagliati«per»Gubbio,chevuoldireattraversomaanchea‘favoredi’,parole e disegni resteranno di appannaggio delComune.‘Quattroperquattro’èiltito-lo dell’appuntamento che ha come quartier generalelaBibliotecaSperelliana.SarannogliscrittoriPaoloDiPaolo,MichelaMon-ferrini,RomanaPetri,AlessandroMoscè,eidisegnatoriDaniloAntoniucci,MorenoChiacchiera,MarcoLeombrunieFabioSironi,arestituircisuggestionieimmagini,per lasciare una “traccia” del loro passag-gio e delle loro opere ispirate ai luoghi e allestoriedellacittà,ecostruireinsiemeil“libro” del futuro.

U

Page 9: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Perdite di esercizio per la GubbioCultura e Multiservizi srl controllata dal Comune, ma privata. L’assemblea dei soci, a breve, ne deciderà il futuro.

Il Consiglio comunale ha votato a maggioranza

Multiserviziin liquidazione

aGubbioCulturaeMultiservizis.r.l.,nataperlagestionedellaFarmaciaComunalediPiazza40Martiri,delMuseoCivicodelPalazzodeiConsoli,degliAusiliarideltraffico,delParcheggiodiPiaz-za40Martiri,dellaScuolaComunalediMusicae

dellaScuoladiLiuteria,verràmessainliquidazione.Lasocietà,creatanel2007dall’alloragiuntaGoraccicomescappa-toiaperpotererogarecertiservizinelrispettodelpattodistabilità,èinteramentecontrollatadalComunediGubbio,mahanaturaprivatisticaessendosocietàdicapitaliconfinalitàdilucroedèregolatadallenormeautonomedelcodicecivile(art.2462-2483).Sindaalloravieranocostantiperdited’esercizio(gliutilidellafarmacia da soli non riuscivano a sostenere gli altri servizi in

passivo),chevenivanoannualmente sanate dal Comune,qualesociounico. Ciòèaccadutofinoal2012,quandol’ammi-nistrazione Guerrini e l’allora assessore al bilancioBrunetti,hannodeciso di non ripianare piùleperditedellaGubbioCulturaeMultiservizi.Daallorasisonoaccumulateperdite,nonostanteivaribilanciapprovatinonlodesseroavedere,chehannoportatoallagravis-simasituazioneattuale,conunpassivodioltreunmilionedieuroal quale vanno aggiunti 300 mila euro circa di somme dovute a creditori,comerisultadalbilancio2015appenaapprovato.Lasceltadall’amministrazione,votataamaggioranzadalConsiglioComunale,edelnuovoamministratoreunicoAlessandroBrunetti,èdimetterelaGubbioCulturaeMultiserviziinliquidazione.Unattodovutosidice,maforseunasoluzioneperrimandareilveroproblemacheèunaseriaanalisidellagestioneeconomica,dell’efficienzadeiserviziedeirelativicosti.Comepotràessererilanciataquestasocietàche,agliocchiditutti,staapparendocomeilclassico“carrozzone”municipalizzato,do-vendo oggi gestire scelte fatte da altri e scaturite in contesti politici ed economici estremamente diversi? Ilveroobiettivochedovrebbeperseguirel’AmministrazioneComu-naleèlasostenibilitàeconomicadellasocietà,salvaguardandoalcontempo servizi culturali e sociali di notevole importanza per la comunità. A breve l’assemblea dei soci della Multiservizi si riunirà perdecidereilfuturodellasocietà,nonsaràcertamenteun’impre-sa facile. RED.

Crisi accumulate negli anniLogo della Società con bilanci in rosso

L

Page 10: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti
Page 11: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Nell’Archivio di Stato di Gubbio

Il nobile di Recanati padre del famosoGiacomo rispondeva allo studiosoeugubino Bonfatti a seguito di alcunerichieste sui pittori Lorenzo Lotto eFelice Damiani.

Due lettere di Monaldo Leopardi a Luigi Bonfatti

a cura di Fabrizio Cece

N

STORIA ARTE CULTURA

L’EUGUBINO12

ellaprimaveradel1842,allaricercadiinformazioni e conferme sui pittori Loren-zoLottoesull’eugubinoFeliceDamiani,l’erudito locale Luigi Bonfatti contatta epistolarmente anche il conte Monaldo LeopardidiRecanati,padredelceleberri-

mo poeta Giacomo.SiconservanonellaSezionediArchiviodiStatodiGubbio,FondoBonfatti,dueletterescrittedaMonaldoil16aprileeil21maggiodiquell’anno.Seneriassumediseguitoilconte-nuto.Monaldo,nellaprimalettera,ringraziaBonfattidelpiccoloincaricoconferitogli,maricordache“sono poco addatto ad eseguirli, perché sebbene tenga le arti belle nella stima ad esse dovuta, non mi sono mai occupato di esse. Aggiunga che la mia corta vista mi rende poco addattato, anzi inca-pace di esaminare e giudicare i dipinti. Bensì perché ella sia servita ne ho dato l’incarico al mio figlio il quale non è in-tendente, ma pure ha un poco di genio per queste cose. Esso però è stato un poco ammalato e solo fra qualche giorno potrò scriverle il risultato delle indagini che egli farà”.IlfiglioacuisifacennononèovviamenteGiacomo,giàmorto nel 1837. Sitrattavadiverificarel’esistenzadinotiziestorichesualcunilavori eseguiti da quelle parti dal Lotto e dal Damiani e di esaminare alcune pitture conservate in Recanati e attribuibili al Lotto.Purtroppo,precisasu-bitoilconteLeopardi,“posso assicurarla che nelle nostre carte e libri comunali non si parla mai del Damiani. Di questo ella sia certissi-ma, avendoli esaminati tutti io medesimo per altro intento. Vi ho tro-vato del Lotto, ma del Damiani nò”. Inoltre “il quadro di San Paolo – dipinto dal Lotto – non rappresenta la Conver-

Da Recanati _ La firma autografa del conte Monaldo Leopardi. Sezione di Archivio di Stato di Gubbio, Fondo Bonfatti, b.20, fasc. 2, n. 175 (16 aprile 1842).

sione, bensì la Decollazione, e non sta nella chiesa di San Domenico, ma in quella di Santa Maria di Castelno-vo. Questa poi ora è chiusa perché si sta ristaurando, e i quadri ne sono stati tolti. Anche questa circostanza esige alcuni momenti di ritardo”.Nella seconda lettera il conte Monaldo invia al Bonfatti un appunto contenente “quanto ri-guarda il pittore Damiani”.Purtroppo,oggi,allaletteranonèallegatonulla.Evidentementelanotaèfinitadaqualchealtraparteoèandatadispersatraimilleappuntidell’eru-dito eugubino o in quelli di qualche contemporaneo amante dell’arte eugubina.IlLeopardiriassumesimpaticamentelecausedelritardo:“Non ho potuto scriverle prima perché il mio figlio, dopo rimessosi dal suo leggero incomodo, se ne andò a divertirsi in Ancona, ed io mi ero addattato alle ricerche desiderate”. Insomma,sieradatodafareinprimapersona,soprattuttonell’esamedegli“Annali”,cioènelcontrollodegliappuntichelui stesso aveva tratto dai registri delle Riformanze della città di Recanati. Il controllo dei sui appunti aveva dato esito ne-gativoperquantoriguardailDamiani,positivosullacommit-tenzalottesca:“Quanto al Lotto, trovo nei libri degli Annali, o sia delle riformazioni del nostro pubblico, qualmente ‘ai 17 di Luglio del 1506 i Frati di San Domenico domandarono un qualche sussidio per una cona di gran prezzo che dipinge-rebbe Maestro Lorenzo Lotto, con pitture migliori di quelle che si vedevano fatte nella sua gioventù; o piuttosto nella sua infanzia. Il Consiglio accordò cento fiorini d’oro, con patto che si dipingessero nella cona le immagini di San Vito e di San Flaviano Protettori della Città. Nell’anno successivo 1507 anche la chiesa di Santa Maria di Castelnuovo doman-dò sussidio per far dipingere una Cona, et si accordarono altri cento fiorini’. Questa è senza meno la sostanza di quei

decreti tratti già da me stesso dai libri originali, i quali però oggi non potrei con facilità avere in mano per copiarli letteralmente”.Nelchiuderelamissiva,Leopardi informa Bonfatti che va “raccogliendo isto-rie e statuti municipali. Se le capitasse qualche cosa di Gubbio e sue vi-cinanze, mi farà somma grazie acquistandola per mio conto”.

Padre di GiacomoMonaldo Leopardi (1776-1847)

Page 12: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Riferimenti iconografici cinquecenteschi nel periodo storicistico

La fabbrica di Achille Farina e di suo figlio Lodovico, nella seconda metà del ‘800, rinnova la tradizione rinascimentale. Alcuni lavori della manifattura faentina sono conservati nelle collezioni di Gubbio.

Farina e i maestri del “bel tempo”

di Ettore A. Sannipoli

«P

STORIA ARTE CULTURA

L’EUGUBINO12

unto di riferimen-to del movimen-to locale teso al recupero della tradizione cera-

micarinascimentaleedaltresìalsuorinnovamento attraverso l’esercizio alla pittura e al disegno della produ-zione“artistica”»,laFabbricaFarinadiFaenza,documentata–condiverseragionisociali–trail1872eil1888,siriappropriòfelicemente«dellospiritodegliantichimodelli:grottesche,busti,medaglioni,raffaellesche,cuisi aggiunge la ripresa dell’“istoria-to”»,cheattingeaimedesimimodellidegliincisoricinquecenteschi,anche

tramite stampe e riproduzioni moder-nedicelebrioperedelRinascimento,«chevenivanotrascritteconautenticospiritoneocinquecentesco»(RavanelliGuidotti,1998).Peripittori-maio-licari,talvoltaabilissimi,attivinellamanifattura di Achille e poi di Lodo-vicoFarina,sitrattòdiunconfrontoserrato e fecondo con i maestri del ‘bel

tempo’,ancoraoggivalutabileappieno,in termini di qualità artistica e di pe-riziatecnica,grazieainumerosilavorichecisonopervenuti,alcunideiqualiconservati nelle collezioni di Gubbio.Traquesti,unodeiprimiinordinecronologicoèsenz’altroilpiattoconlaraffigurazione,apienasuperficie,diAdamo ed Eva nel paradiso terrestre [Fig.1],cherecasulversoilmarchio«AFC i/Faenza»conilsimbolodell’‘ancora’,edunquerisalealperiodocompresotrail1872eil1876,quandofuattivalaSocietàCeramicaA.FarinaeCompagni.Lascenaèpuntualmentedesunta da una notissima incisione di AlbrechtDürer,ilPeccato originale del1504[Fig.2],resaperòinpolicro-miaalquantotemperata,conilricorsoagradazionitonaliemezzetinte,eapochi punti di acceso colore o rutilante lustro.Solonelleporzionilateralidellafigurazione,oveilpittorehadovutoadattare il formato rettangolare al pro-filocircolaredelpiatto,sihannobranidipurainvenzione,cheinparteseguo-no i ‘suggerimenti’ della composizione düreriana,inpartesembranotrasmu-tare l’ombroso Eden rinascimentale in un paesaggio tardoromantico come avrebberopotutoimmaginarlo,nellastessaFabbricaFarina,giovaniartistiquali Luigi Banzi o Tomaso Dal Pozzo.All’incirca allo stesso periodo dovrebbe risalireilpiatto[Fig.3],puressomar-catosulverso«AF.eC.i/FAENZA»ma recante il simbolo della ‘farfalla’ anzichéquellodell’‘ancora’,conun’e-stesa e trita ‘raffaellesca’ costituita da figurefemminilifantastiche,uccelli,festoni,filzediperle,fontaneacande-

labrapostesottovelari,edicolette‘apagoda’conveduteepaesaggini:un«microcosmodecorativo»singolaris-simo,realizzatoadottandounatecnicapittoricaleggeraerapida,ove«siav-vertonopersinoriflessidellapitturada

1. Faenza, Soc. A. Farina e Compagni, piatto con Il peccato originale, 1872-76 ca., maiolica policroma a lustro, diam. cm 35,8. Gubbio, coll. priv.

2. Albrecht Dürer, Il peccato originale. 1504, bulino, cm 25,2 x 19,4.

3.. Faenza, Soc. A. Farina e Compagni, piatto con La separazione della terra dalle acque entro ornato a raffaellesche (part.), 1872-76 ca., maiolica policroma, diam. cm 39,5. Gubbio, coll. priv.

4. Raffaello e collaboratori, La separa-zione della terra dalle acque, 1517-19 ca., affresco. Città del Vaticano, Palaz-zo Apostolico, Logge.

Page 13: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

L’EUGUBINO 13

cavalletto»,specienelleedicoleeneimedaglioni«inclusinellesimmetrichecomposizioniraffaellesche»(Rava-nelliGuidotti,1998).Intalecontestonon poteva mancare un riferimento esplicitoal«Soledellearti»:neltondocentrale,conilcontornoornatodauna

fittasequenzadimotivicuoriformi,èospitatainfattilascenadellaSepara-zione della terra dalle acque,conl’E-terno in volo sopra il globo terracqueo cosìcomesivedenellaprimavolticelladelleLoggevaticane[Fig.4],ovesonodipinte quattro Storie della Genesi

entrocorniciesagonali(1517-1519ca.).Piùtardosiacomeesecuzionesiacomeriferimentoiconograficorisultainveceil vaso [Fig. 5] marcato con due trian-goli intrecciati e punteggiati recanti alcentrolalettera«F»,simbolousatotralafinedell’ottavoel’iniziodelnonodecennio dell’Ottocento per designare laSocietàA.FarinaeFiglio.Sitrattadiun bell’esemplare dei cosiddetti ‘Vasi delSenatoitaliano’,monofacciali,damuroeingeneredigrandidimensioni,conpreseaformadimitichefigurealate e coperchio a cupola schiaccia-ta. A questa foggia sovrabbondante e complessa ben si attaglia l’opera pittorica di un maestro cinquecentesco che,pertaluniaspetti,aprìleportealleconquistedelBarocco.Entroprofiloovale,campeggiasullafrontedelvasoil noto episodio di Perseo che libera Andromedaincatenataadunoscoglio,in procinto di essere divorata dall’orri-bilemostromarino.L’immagineèunafedele riproduzione della tela attribuita aPaoloVeronese(ocomunqueallasuabottega)chesiconservanelMuséedesBeaux-ArtsdiRennes(1576-78ca.)[Fig.6],prossimaall’artedelTinto-retto sia nell’impostazione dinamica dell’azione sia nelle audaci prospettive dellefigure.Edisicurograditaallagenerazione di pittori che si formarono nell’ultimoquartodelCinquecento.Unodiquestimaestri,traipiùgrandideltempo,sinceramenteinnamoratodelVeronese,fuilclassicistaeclet-ticoAnnibaleCarracci.Allasuaarteèriconducibilel’ultimopiattocheintendo qui presentare [Fig. 7]. Entro un mirabile ornato con variopinti girali sufondoblu,inmezzoaiqualisidi-menanovivacissimiputtialati(ornatoarricchitoinaltodallamaestosafiguradiun’aquilacoifulminitragliartigli,e in basso da un prezioso cammeo con Leda e il cigno),troviamo,contornatadaunriccofestonedifioriefrutti,lascena in cui Diana abbraccia Endi-mionedormiente,mentredueamorinicuriosi occhieggiano da dietro un cespuglio.Ilsoggettoètrattopuntual-mente da uno degli Amori degli dei dipintidaAnnibaleCarraccisullavoltadellaGalleriaFarnese[Fig.8],forsel’operapiùammiratadelpittorefelsi-neo,chelarealizzòtralafinedel‘500e l’inizio del secolo nuovo. Il piatto presenta sul verso il marchio con due triangoli intrecciati recanti al centro la lettera«F»,sottoilqualesonriportatiilnomedellacittàdi«FAENzA»ela

data«1881»:siamoquindinelperiodoincuigiàeraattivalaSocietàA.FarinaeFiglio.Chedunquecontinuò,dopolamortediAchille,adavvalersiproficua-mente dei modelli di antichi maestri perrinnovareifastirinascimentali:secondocanoniottocenteschi,inlinea con la cultura del giovane Regno d’Italia,celebrativoedorgogliosodiconfrontarsi con il proprio illustre passato.

5. Faenza, Soc. A. Farina e Figlio, vaso ‘senatoriale’ con Perseo che libera An-dromeda, 1877-88 ca., maiolica policro-ma, h. cm 76,8. Gubbio, coll. priv.

6. Paolo Veronese (e bottega?), Perseo libera Andromeda, 1576-78 ca., olio su tela, cm 260 x 211. Rennes, Musée des Beaux-Arts.

7. Faenza, Soc. A. Farina e Figlio, piatto con Diana ed Endimione entro ornato a girali e putti alati, 1881, maiolica policro-ma, diam. cm 51,2. Gubbio, coll. priv.

Bibliografia essenzialeS. Dirani, Ceramiche ottocentesche faentine, Fa-enza 1992, pp. 109-121; C. Ravanelli Guidotti, Thesaurus di opere della tradizione di Faenza nelle raccolte del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Faenza 1998, pp. 714-717; S. Cortesi, La pittura su maiolica a Faenza nel secondo Ottocento, Faenza 2002, passim.

Foto delle ceramiche G. Pauselli

8. Annibale Carracci, Diana ed Endimio-ne, 1597-1602 ca., affresco. Roma, Pa-lazzo Farnese, Galleria.

Page 14: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Dottrine misteriose ed oscure del XVI secolo

Tanti gli studiosi attratti da questa disciplina anticatutta da decifrare il cui termine alterato oggi è “cabala”.A suo tempo se ne occuparono gli eugubini Steuco eFregoso.

La “Qabbalah”anche a Gubbio

Termine enigmaticoOggi “qabbalah” è contraffatto in “cabala”

di Giovanni Rampini

olti sono gli inte-ressi e le discipline che alimentavano la curiosità e il desiderio di sapere dei nostri

umanisti. Essi erano spinti dalla ricer-ca di territori incogniti e non a tutti accessibili.Accadecosìche,oltreallostudio dei testi classici greci e latini pervenuti dagli “scriptoria” monastici deisecolibui,talunidiessivolgevanola propria attenzione anche a materie lontane da quella cultura. In primo luogo gli scritti esoterici ed ermetici di variaestrazione,comequelliprove-nienti dal mondo ebraico.

QAbbALAh CRISTIANA, SAN GEROLAmO E PICO DELLA mIRANDOLAQuestogenerediletteraturaalimentòquella che viene denominata “qab-balah cristiana” elaborazione degli studiosialfinedirenderlacompatibilecon i principi della dottrina cristiana. Talunidiquestistudiosi,nonsoloitalianimaanchefrancesi,tedeschiespagnoli,sidedicaronoadunafebbrilericerca,ciascunosecondoleproprierisorsefinanziarieeleproprieperso-naliconoscenze,dirariecostositestiredattiinlinguaebraica,nonchéilreclutamentoalloroseguitodeipiùeruditi rabbini del tempo onde avva-lersene per la migliore decifrazione deireconditisignificatidiquell’arcanadisciplina.IntalunideisuoiscrittiSanGerola-

mo,espertodiSacreScrittureperlatraduzione che ne aveva fatto dalla linguaebraica,sottolineavacomeinqueitestiogniparola,sillaba,punto,numerofossepienodisignificato.ComeilconcettodellaTrinità:“In ebraico è scritto Bereshit Bara (nel principio creò) dove bisogna notare che queste due parole contengono tre lettere che sono Bet, Resh e Alef-Bet è l’inizio della parola Ben che significa Figlio; Resh è l’inizio dell’espressione Ruach qodes che significa Spirito San-to; Alef è l’inizio della parola Ab che significa il Padre”. Ho trascritto questo brano per illustrare il procedimento adottato dalla qabbalah per interpre-tareisignificatirecondititraparolaeparoladelleSacreScritture.SignificatichesecondoPicodellaMirandola,ilpiùillustreesponentedeicabbalistiitaliani,Mosénonavevarivelatoalpopoloebraico:“Mosé ricevette da Dio

l’ordine di mettere la prima legge per iscritto e di comunicarla al popolo, ma di guardarsi dal mettere per iscritto la seconda e di confidarla ai soli saggi in numero di 70. Mosé fece a questi saggi la medesima raccomandazione di non scriverla, ma di rivelarla a viva voce ai loro successori affinché questi a loro volta facessero ugualmente”.Pico della Mirandola era personag-gio leggendario dalla straordinaria memoria. Possedeva una enorme bibliotecaincui,accantoatestirelativiaognibrancadelloscibile,conservavararissimilibridiqabbalahtracui,se-condol’attestazionediEliadelMedigo,il Sefer Hazzohar, il Me’iràth enaim di Baya ben Asher, lo Sha’arè ‘orah di Yosèf Gigatilla, il Ma’arècheth Ha ‘elohuth di Perez Ben Isaac e numerosi altri ancora. Libri che dopo la sua mor-te furono appetiti da studiosi e uomini illustri tra cui il cardinale Richelieu che spedìinItaliaunsuofiduciario,JaquesGaffarel,perfarneacquistodialcuni.

I CAbbALISTI ITALIANI:EGIDIO DA VITERbO EFRANCESCO ZORZIPer restare in ambito italiano sono da ricordarealtriillustricabbalisti:Ago-stino Giustiniani,patriziogenoveseentratonell’ordinedeidomenicani,poliglotta e traduttore della Bibbia in ben otto lingue; Paolo Ricci,notoan-checomePaoloIsraelita,autoredegliStatera Prudentium e del De coelesti agricultura; il francescano Pietro Galatino autore del De Arcanise,soprattutto,ilcardinaleEgidio da Vi-terbo e Francesco Zorzi da Venezia. Ilprimo,facentepartedell’ordinedeglieremitanidiSant’Agostino,ebbeasuoservizio nella propria casa romana moltiebrei,convertitienon,cheglifornirono diversi testi di qabbalah tra cui Elia Levita, Baruch di Benevento e Joseph Hagri. Nel suo Libellus dimo-stròcheinominonsonostatiinventatidagli uomini ma sono un dono di Dio. Nella Historia viginti saeculorum,dedicataaLeoneX,tracciòunastoriadellaChiesafondatasulsimbolismodeinumeri.Singolarelasuainterpre-tazione di alcuni drammatici eventi del temposecondoleprofeziediGeremia:sullafugadelPapaèildetto“perché sarai come uno straniero nel paese” (XIV,18);perlacarestiaricorreilpasso(XIV5,6)dovesiricordacheduevoltemanca l’erba; per l’origine delle truppe delsaccodiRomailpasso(XIV,12)“il

M

STORIA ARTE CULTURA

L’EUGUBINO14

Page 15: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

ferro del Nord”; per le inondazioni del TeveresifariferimentoaXIV,22“E’ il cielo che manderà le alluvioni” e per le cometeapparseaRomaaXIV,14“un fuoco si è acceso nella mia collera”. FrancescoZorzi,eraunreligiosodell’ordine dei francescani. L’ellenista RichardCroke,cosìneparlava:“è in religione da 49 anni a Venezia fa la parte del perfetto anagnosta, ascol-tato non solo dai nobili, ma anche dai teologi”. Nel suo testo De harmo-nia mundi sono trattati temi cari ai cabbalisti:“Le32vie”,“Le50portedell’intelligenzadiDio”,“Le10Sephi-rot”,l’etàdelmondo,imisteriracchiu-si in nomi quali ad esempio quelli di SarahediMiriam,lemeraviglienasco-stenelnomediGesù:“Questo nome

benedetto chiude in sé uno Shin media-no, ossia la lettera S, e tutto il nome ineffabile di Dio, il Tetragramma Yod He Waw He, che si può rappresentare nelle nostre lettere IHEVHE; aggiun-gendo la S diviene IHESUHE”.

CONCLUSIONIMi piace terminare con il giudizio espresso circa la qabbalah dallo stu-diosoJ.L.Blau:“durante il periodo stesso in cui Pico della Mirandola, Giovanni Reuchlin e i loro succes-sori tentavano di usare il pensiero cabbalistico come una base per i loro pensieri deduttivi, Copernico, Keplero e Bruno gettavano le fondamenta di pensieri scientifici il cui valore pratico si è mostrato preferibile a quello degli antichi. Come l’astrologia, l’alchimia e altre pseudoscienze, la qabbalah fu giusta vittima dello sviluppo del pensiero scientifico”.Oggiilnomedellaqabbalahècontraf-fattoinquellodicabala,terminechesta a indicare l’arte divinatoria che pretende di arrivare alla conoscenza di fatti ignoti e del futuro attraverso cal-coli e combinazioni di numeri e lettere e,specificatamentenelgiocodellotto,il sistema di calcolo per prevedere i numeri di prossima estrazione.

L’EUGUBINO

Vasta letteratura esiste sull’argomento qabba-lah cristiana. Per una generale visione d’in-sieme, anche a livello europeo, utile il volume “I cabbalisti cristiani del Rinascimento”, a curadi Francois Secret - edizioni Arkeios.

ella qabbalah non si poteva non parlarne anche a Gubbio, città a quel tempo illustre per letterati, storici, uomini di Chiesa. Per quel-lo spirito pratico e di buon senso che ha sempre caratterizzato gli eugubini, fu naturale che essa venisse accolta con riserva viste le

bizzarrie, artifici, astrusi argomenti che la caratterizzavano.Con quella competenza che gli derivava dalla sua cultura e conoscenza delle lingue antiche, si interessò di questa materia il letterato, storico e teologo Ago-stino Steuchi (Augustinus Steucus eugubinus detto Steuco da Gubbio), cano-nico di San Salvatore, poi bibliotecario apostolico, creato nel 1538 da Paolo III vescovo di Chisamo e più tardi segretario del concilio di Trento. Resosi conto della poca attendibilità delle elucubrazioni di molti di questi cabbalisti, assun-se una posizione critica nei loro confronti. Mise sull’avviso Clemente VII che si preparava a convocare dieci sapienti ebrei e dieci sapienti cristiani per una revisione della Bibbia: “Gli ebrei, che furono nostri nemici e che non hanno mai smesso di attaccare le nostre cerimonie e le nostre leggi, pretendono sempre, presso i nostri principi, che la nostra edizione della Bibbia è corrotta. E così, recentemente, spinsero il prelato di Roma a rifarne un’edizione”.Avversario del cabbalista tedesco Reuclin, che non sempre approvava la traduzione di San Ge-rolamo, ammetteva invece un’interpretazione mistica delle Sacre Scritture senza cadere nei deliri degli ebrei e di coloro “che prendono per oracolo tutto ciò che trovano in costoro “i quali” avevano l’abitudine, e l’hanno conservata, di trarre considerazioni interessanti ma poco sicure sull’anima, l’immortalità, la vita fu-tura, di cui non è detto niente nei libri di Mosé”. Questo quanto si può legge-re nella sua celebre “Cosmopoeia e della creazione del mondo” del 1535, dove salutava Pico della Mirandola come uno dei suoi predecessori nel commentario della Genesi mentre già nel 1531 aveva pubblicato la “Recognitio” dedicandola al veneziano Marino Grimani. Costui aveva ereditato testi cabbalistici da suo zio, il cardinale Dome-nico Grimani, ed era considerato un’autorità in materia. In questo excursus ri-corrono nomi veneziani in quanto nel ‘500 Venezia era la città dei grandi editori della letteratura ebraica tra cui il Bomberg e i Giustiniani.Altro eminente studioso di qabbalah in Gubbio fu il genovese cardinale Federi-co Fregoso, vescovo della nostra città dal 1508 al 1541, il quale nel corso della sua lunga permanenza a Gubbio trasformò in lussuosa dimora per suo uso pri-vato l’Abbazia d’Alfiolo, oggi più nota come la Badia. Il 5 aprile 1536 Gregorio Cortese scriveva al cardinale Contarini informandolo che, arrivato a Gubbio, il vescovo Fregoso gli aveva dato da leggere l’Apologia di Francesco Zorzi: “Ne abbiamo discusso ampiamente, infine monsignore, con un ebreo, grande cabbalista che aveva presso di sé, ha ricercato tutti i riferimenti citati dal pa-dre (Zorzi)”. Il Fregoso era altresì amico dell’ebraizzante Pietro Martiri Vermigli, discepolo di un medico ebreo a nome Isaac e noto per avere pubblicato un commentario della Genesi. Interessanti sue deduzioni in materia di matrimonio: “Quando l’uomo e la sua sposa vivono puramente e santamente nello stato di matrimonio, Dio è in mezzo a loro. Gli ebrei ne propongono il simbolo mostran-do che la lettera Yod, che è nel mezzo dell’uomo Ish, e lo He con cui termina quello della donna Isah, sono due elementi del santo nome tetragramma. Se il marito e la moglie perdono la santità del matrimonio, resta solo Esh, fuoco, dispute, processi e incendi”. (G.R.)

Religioso venezianoFrancesco Zorzi (1466-1547)

Le interpretazioni di Steuco da Gubbio e Federico Fregoso

Quando la qabbalah approdò nella nostra città

Scettico sui cabbalistiSteuco da Gubbio avvisò papa Clemente

D

15

Page 16: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti
Page 17: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

prima edizione oltre 40000 sono stati i visitatori a Gubbio.Il tema di quest’annoèdiestrema attuali-tà:“L’EuropaedIslam” e sarà in-teressante,lungoilfilorossodellastoria,seguirequesto fantasma che,atantisecolididistanza,tornaa turbare il sonno del nostro presen-te.SedeprincipalesaràilCentroConvegniSantoSpirito,dovesiterranno convegni edibattiti,mentreapianterrenolaprimafieradellibromedievaleacuiparteciperannolecaseeditricipiùimportanti.Masaràtuttoilcentrostoricoadessereinteressatodagliappuntamenti,unosce-nariotantoperfettoperchéperfettoèlospaziodigiocotravuotoepieno:pensiamoperunattimoall’affacciarsidapiazzaGrandenelvuotosuitettisottostantiel’infinitodellapianura.ComedeclamavaHermannHesse“Si crede di sognare o di tro-varsi di fronte a uno scenario teatrale. E bisogna continuamente persuadersi che invece tutto è lì, fermo e fissato nella pietra”.CisarannoiTemplari,imiticiTemplari,raccontatidalgrupporievocativoMansioTempliParmensis,ancheattraversolaricostru-zionediunaccampamentotemplare.Cisarannoipiùimportanticalligraficiitalianiedeuropeiche“lavoreranno”sottogliArconi,musicaconiMicrologus.L’AssociazioneCulturaleItaliaMedievalehacandidatoilFestival2016alPremioItaliaMedioevale,rico-noscimento importante che viene dato a chi si sia distinto nella promozione e valorizzazione del medioevo italiano. Nel prossimo numero parleremo dei personaggi del Festival intervenuti. LanostracittàvidàappuntamentoSabatoedomenica8-9ottobremercatomedievale,dovesipotràacquistarelamerceconmoneteappositamenteconiateeinusonelmedioevoaGubbio,dicuiilMercatoMedievaleneriproponeunasintesiinDucato,EugubinoeQuattrino.

VITA DELL’ASSOCIAZIONE

Il Festival alla seconda edizione

al4al9ottobreSecondaEdizionedelFestivaldelMedioevo,unicofestivaldelgenereinEuropa,incuiuncentinaiodistorici,saggisti,filosofi,scritto-riegiornalisti,affronteràunaveraepropriasfida:quelladiraccontare,inmodochiaroecoinvolgen-

te,idiecisecolidell’EtàdiMezzo.Lamanifestazione,organizzatadall’AssociazioneculturaleFestivaldelMedioevoincollaborazioneconilComunediGubbioeconilsostegnodelGruppoAzioneLocaleAltaUmbria(GALAltaUm-bria)edellaFondazioneCassadiRisparmiodiPerugia,godedeipatrociniistituzionalidelMinisterodeiBeniedelleAttivitàCultu-raliedellaRegioneUmbriaedelpatrocinioscientificodell’IstitutoStoricoItalianoperilMedioevo(ISIME).AnchelanostraAssocia-zione Maggio Eugubino - Pro Gubbio contribuisce organizzando treincontriperl’iniziativa“ConoscereGubbio”ovverotreitinerariaccompagnati da esperti. Va ricordato che nei tre giorni della

Dopo il successo del 2015

La speranza è di confermare il risultato dello scorso anno (40.000 presenze nei tre giorni). Dal 4 al 9 ottobre torna ilFestival del Medio Evo.

di Pina Pizzichelli

D

Appuntamento a ottobre Presenti: storici, filosofi, scrittori e giornalisti

NUOVA SEDECorso Garibaldi, 99 - GubbioTel. 075 9276781 / [email protected]

Page 18: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

L’EUGUBINO18

Torneo dei Quartieri:San Martino si aggiudica Palio e Corteo Storico

razie ai Quartieri e Balestrieri con il coordinamen-to del Maggio Eugubino, il patrocinio del Comu-ne di Gubbio e la collaborazione di Sbandieratori

e Scuola di Danza Città di Gubbio ha preso vita l’edizione 2016 del Torneo dei Quartieri. Grande lo spettacolo tra le antiche vie di Gubbio i Quartieri hanno interpretato la pro-

pria identità facendo sfilare abiti magnifici insieme a dettagli propriamente in sti-le medievale,

apportando quel quid

utile a rendere particolare ognu-

no di essi. Quest’anno la vittoria del Palio del Torneo

è andata al Quartiere di San Martino, fiero della veretta di Stefano Mencarelli. San Martino si è classificato al primo posto anche come Cor-

teo Storico. Ma il successo è stato della città intera che ha saputo attirare moltissimi visitatori anche stranieri. I Quartieri sono stati in festa già dai giorni antecedenti alla manifestazione, con giochi medievali, cene in tema e figuranti al servizio. Il Torneo dei Quartieri e a seguire il Mercato Medievale, rappresentano anche un ponte importante con il Festival del Medioevo, momento culturale di grande eco per la nostra città in programma al 4 al 9 ottobre prossimo.

VITA DELL’ASSOCIAZIONEVITA DELL’ASSOCIAZIONE

Agosto medievaleAgostoAnche quest’anno la stagione calda ci ha riportato indietro nel tempo.Solito “fascino” degli appuntamentiestivi grazie alle manifestazioni in costume per le antiche vie di Gubbio.

Torneo dei Quartieri, vince San MartinoIl momento della premiazione a sinistra Erika Commodi realizzatrice del Palio al centro il vincitore Stefano Mencarelli a destra il presidente AME Lucio Lupini e il sindaco Filippo Mario Stirati.

di Robert Satiri

G

Foto di gruppo per San MartinoFiguranti e balestrieri in posa sulla scalea del Palazzo dei Consoli festeggiano la vittoria

2° posto Piazza d’onore per Guido Morelli (Sant’Andrea)

3° posto Terzo classificatoPiero Sannipoli (S.Martino)

Suggestivo contributo al TorneoLa magica esibizione delle allieve della Scuola di Danza Città di Gubbio

Page 19: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

1980 Nazareno Mencarelli San Martino 1981 Gianfranco Gavirati San Martino 1982 Benedetto Lunani Sant’Andrea 1983 Ubaldo Orlandi San Giuliano 1984 Riccardo Fornaia Sant’Andrea 1985 Carlo Mariotti Sant’Andrea 1986 Carlo Mariotti Sant’Andrea 1987 Pietrangelo Paffi San Martino 1988 Francesco Mencarelli San Martino 1989 Giuseppe Forti San Pietro 1990 Marcello Rogari Sant’Andrea 1991 Daniele Angeloni Sant’Andrea 1992 Nazareno Mencarelli San Martino 1993 Pietro Salciarini San Giuliano 1994 Marcello Rogari Sant’Andrea 1995 Roberto Mencarelli San Martino 1996 Antonio Madonnini Soc. Balestrieri 1997 Giuseppe Lauri San Giuliano 1998 Alessandro Baciotti San Giuliano 1999 Marcello Cerbella San Pietro 2000 Nazareno Mencarelli San Martino 2001 Luigi Bregolisse San Pietro 2002 Gianpiero Gaggiotti San Giuliano 2003 Marcello Pasquini Sant’Andrea 2004 Luciano Castellani San Martino 2005 Alessandro Baciotti San Giuliano 2006 Daniele Angeloni Sant’Andrea 2007 Luigi Bregolisse San Pietro 2008 Alessandro Brugi Sant’Andrea 2009 Pietro Salciarini San Giuliano 2010 Claudio Mancini San Pietro 2011 Alessandro Baciotti San Giuliano 2012 Pietro Salciarini San Giuliano 2013 Ubaldo Orlandi San Giuliano 2014 Alessandro Mancini San Giuliano 2015 Giampiero Gaggiotti San Giuliano 2016 Stefano Mencarelli San Martino

Albo d’oro Torneo dei Quartieri La premiazione miglior Corteo StoricoLa premiazione dei Cortei Storici era affidata al Comitato Romano del Maggio Eugubino, che dal 1995 decretava il vincitore tra i Cortei più belli. Nel passaggio di consegna di tale responsabilità, c’è sta-ta un’interruzione fino al 2012, anno in cui il Maggio Eugubino l’ha ripristinato richiamando i Quartieri a rispettare rigorose regole di par-tecipazione. Tutto deve avere “aderenza storica”, per cui divieto di tatuaggi, piercing, orologi in vista, smalti colorati, abiti e portamenti non consoni all’epoca considerata.Ricercatezza e creatività, invece, le parole d’ordine per cortei ricchi e dignitosi. Una giuria di esperti giudica ogni anno secondo regole stabilite in comune accordo. Ecco i risultati degli ultimi anni con a fianco il tema da rappresentare:

Terza edizione per il Mercato Medievale

lla terza edizione, il Mercato Medievale svoltosi il 20 e il 21 agosto in piazza San Giovanni, ha visto l’afflusso di mol-ti compratori, curiosi, appassionati, eugubini a passeggio

con il gusto di tuffarsi nel medioevo. Monete antiche per comprare gli oggetti in uso anche nel me-dioevo prodotti tipici e artigiana-to in vendita nei banchi allestiti e serviti in abiti d’epoca dagli stessi artigiani. La nostra Asso-

ciazione ha onorato l’opera al Banco del Cambio, cambian-do gli euro con l’Eugubino, il Quattrino e il Ducato. Grande l’impegno e lo sforzo richiesto ai volontari dei Quartieri, che hanno reso possibile la creazione di un mercato funzionante in stile medievale, tanti i figuranti che hanno passeggiato e sfilato tra le vie intorno al mercato.

A

Mercato medievale alla 3ª edizione Botteghe in Piazza San Giovanni

Corso Garibaldi, 43 – GubbioTel. 075 9220887

2012 San Giuliano I quattro elementi2013 San Martino Stemma del Quartiere2014 San Pietro Le contrade2015 San Giuliano Arti e Mestieri2016 San Martino Tema libero

Page 20: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Tertulliano Marzani

Scomparso a soli 47 anni fu cronista impareggiabile della nostra Umbria degli anni ‘50 / ‘60. Scrisse centinaia di articoli brillanti, efficaci e non senza puntepolemiche. Era ironico, smaliziato, amante della battuta e... di Gubbio.

Convegno dei corrispondenti de “Il Tempo” a Gubbio Tertulliano Marzani mentre canzona una collega. Accanto a lui Francobaldo Chiocci

VittorioBianchiaGanfrancoCiaurro,daNanniSpetiaaItaloMoretti.Aquest’ultimo,diventatoiconadellatvprogressistadacronistasportivocheera,sideveilnecro-logiopiùcavalleresco:“Il suo era un giornalismo spesso pungente ma dai toni sempre garbati e civili, mai ideolo-gici, ancorché il suo cuore battesse notoriamente a destra. Il che gli valeva il rispetto, talora anche la simpatia di chi era bersaglio delle sue critiche o vittima delle sue fulmi-nanti battute”.

SCRIVEVA SU “IL TEmPO” QUOTIDIANO ROmANO mOLTO LETTO IN UmbRIATertulliano,oltrechedelsettimanale“CentroItalia”,neiprimi anni 50 era corrispondente de “Il Tempo”. Lui da Pe-rugia e io da Gubbio. Allora il quotidiano fondato e diretto daRenatoAngiolillo,dicuioraèsuccessoremiofiglioGianMarco,eramoltolettoinUmbriaancheperlesuepaginelocali.DaMenichettieGiulietto,leunichedueedicole,

ifapiacerecheL’«Eugubino»sisiaricor-dato,conundeliziosoopuscolo-reliquariosu alcuni dei tanti suoi articoli che raccon-tavanoGubbio,diquell’insolitoeraffinatogiornalistalocale(manonprovinciale…)che

fu Tertulliano Marzani. Un mattatore di cronache attente esalaci,conl’inconsuetodonodellascritturalevigataegodi-bile,maienfaticaquandoinformava,néscreanzataquandosfotteva.

FU mOLTO LEGATO A GUbbIO. AVEVA FATTO IL LICEO DALLE mITIChE “PEPPE”Sembraquasiunasuabattuta:potevaessereungrandeinviato,fuungranderimasto.Restòincatenatoallasuaterraumbra,ancheperchéavevapocodacampare.Fumoltolegato a Gubbio. Oltre che scriverne,seneinnamorò.Accadimento raro per un cronista. Gubbio era anche la suamemoriagiovanile,avevafatto il liceo dalle mitiche Peppe.Èlìchesismaliziò.Nella Perugia degli anni 50-60delsecoloscorso(morìasoli47anni,ilfisicominatodel reduce che aveva prima combattutosulDondauffi-ciale dell’Armir e poi al Nord “dallapartesbagliata”),fuilpiùtemutoeilpiùstimatodaicolleghi,tuttigiornalistidi rango non certo provincia-le.DaFrancoCremoneseaGuidobaldoAngeletti(altrograndedimenticato),daCarlo

VITA CITTADINA

Una penna ironica innamorata di Gubbio

di Francobaldo Chiocci

M

L’EUGUBINO20

Page 21: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

vendevadasolopiùdituttiglialtriquotidianimessi insieme.C’eranorivalitàegelosietraicorrispon-dentiumbri,nonsigradivanointrusioni.Ma con una eccezione. Puntuale come un’ossessione,allavigiliadeiCerimiarrivavailpreavvisodiTertulliano:«Ritollerami anche ‘st’anno. Arrivo io, via ch’eccolo…». L’incarico della cronaca riuscivaafarselodaredaRomasemprelui,epoilascrivevamagistralmente,affasci-nato–luicosìironicoesmaliziato-dallapassione,dalcontagioedalmisterodell’inspie-gabile,comesefossenonsoloquelgrandeinviatochesarebbestato,maanchequelpoetaantropologopoetacheera a sua insaputa.

A TUTTO SAPEVA RESISTERE TRANNE ALLE bATTUTE, FOSSERO PURE INOPPORTUNE O SENZA SENSOPeramordiGubbio,quiorganizzònel‘55ancheunradunodeicorrispondentiumbrosabini,comericordaunamiavecchiafotoconluiche,dispalleame,nonguardabuffo

una collega ma il suo cappellino. Era venuto a chiederci maggiore impegno il redattore capocentraleEgidioSterpa,undurochechiamavano “capoccia quadrata”. Ter-tullianoseloinimicòsubitoparafrasan-do la citazione dantesca su Pier delle Vigne:«Uomini fummo, or siam fatti Sterpa».Inprecedenza,sugliimpervi

gradini che portano al primo piano del PalazzodeiConsoliciavevapiùinnocua-menteinformato:«Queste sono scale che

scendono alle segrete e risalgono al secolo tredicesimo…». A tutto sapeva resistere tranne

allebattute,fosseropureinopportuneosenzasenso.Ancheperquestofuilcollaboratorepiùscanzonatodi“Tramontana”,unirriverenteperiodicouniversitariocheiodirigevoaPerugia.Tertullliano,caricaturatodaunavignet-tadiFrancoVenanti,sipreseingirodasoloconunsonettoautocriticocheterminavacosì:«E se in qualche argomento scottante / di gettarsi gli vien fregola / Dio ci salvi da ciò che, piccante, / scriverà la sua penna pettegola».PerGubbioebbeperòsoltantounapennainnamorata.

Arrivo iovia ch’eccolo...

”“

Addio al grande studioso delle Tavole Eugubine

La scomparsa di Aldo Luigi Prosdocimi (1941-2016)

compare una figura di grosso spessore culturale per la no-stra città: ricercatore

delle nostre radici, Aldo Luigi Prosdocimi ha studiato e in-terpretato le Tavole Eugubine scrivendo testi di importanza universale. Professore emerito dell’Univer-sità di Padova, Maestro degli studi glottologici, interprete raffinato delle scritture, dei te-sti, delle istituzioni dell’antichi-tà, studioso e amico di grande generosità e spessore umano. Accademico Sperelliano lo ri-cordiamo per il grandissimo contributo allo studio delle Ta-vole Eugubine, di cui ne siamo riconoscenti e stretti lettori. È stato l’autore di oltre trecento pubblicazioni scientifiche, tra volumi, artico-li e memorie, interventi a congressi. Tra queste le monografie La lin-gua venetica (1967, in collaborazione con G.B. Pellegrini), Lingue e dialetti dell’Italia antica (1978), Tavole Iguvine. I. I testi (1984), Alfa-betari e insegnamento della scrittura nell’Italia antica (1990, in col-laborazione con M. Pandolfini), Scritti inediti e sparsi (2004), Latino (e) italico e altre varietà indeuropee (2008), Tavole Iguvine. II. Preli-minari all’interpretazione. La testualità: fatti e metodi (2015), Forme di lingua e contenuti istituzionali nella Roma delle origini.

ALDO LUIGI PROSDOCIMINato nel 1941, ha com-piuto gli studi univer-sitari a Firenze; dal 1970 è stato profes-sore di Sanscrito e Linguistica generale presso le Università di Firenze e Urbino; dal 1974 ha ricoperto la cattedra di Glottolo-gia presso l’Università di Padova. I principa-li campi di ricerca sono stati: linguistica in-deuropea; teoria della ricostruzione; lingue dell’Italia antica; teoria e storiografia lingui-stica; storia e teoria della scrittura. Autore di circa trecento pubblicazioni scientifiche; membro di numerose accademie e società scientifiche, tra cui l’Istituto di Studi Etru-schi ed Italici e l’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti. Dal 1973 è stato responsabile della «Rivista di Epigrafia Italica» in «Studi Etruschi». Direttore della collana “Lingue e iscrizioni dell’Italia antica” presso l’Editore Olschki. febbraio 2015.

1 - Le Tavole Iguvine 1, [Texte imprimé] / Aldo Prosdocimi ; [appendice di Adriano Maggiani] / Firenze : L.S. Olschki, 1984 2 - Le tavole iguvine / Aldo Prosdocimi / Firenze : L.S. Olschki, 19843 - Le Tavole Iguvine 2, Preliminari all’interpreta-zione : la testualità : fatti e metodi / Aldo Prosdoci-mi / Firenze : L.S. Olschki, 2015 4 - Il rito nelle Tavole Iguvine [Texte imprimé] : materiale per la lezione del 6 dicembre 1981, Pa-rigi / di A.L. Prosdocimi / [S.l.]: Centrostampa pa-lazzomaldura , [1981?]

Sulle Tavole Eugubine Una pubblicazione di Prosdocimi

S

L’EUGUBINO 21

Page 22: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

VITA CITTADINA - NOTIZIARIO

Il 28 luglio inaugurata la Perugia-An-cona. Fine dell’isolamento e accorciate le distanze, ora raggiungere Perugia e

le Marche in tutta comodità e sicurezza, è davvero possibile. Verso Pe-rugia restano solo 2,6 Km (con due gallerie) nella zona di Casacastalda che ancora non sono a doppio senso di circolazione. All’inaugurazione era presente il premier Matteo Renzi, che ha ufficialmente aperto anche la Foligno-Civitanova Marche. La presidente della Regione Katiuscia Marini, ha affermato che «Le nostre vite e la nostra economia cambierà. Una grande infrastruttura come la Quadrilatero, sia la 77, sia la Perugia-Ancona, significa nuove opportunità per le imprese, per i cittadi-

ni, dal punto di vista economico significa per noi il collegamento al porto di Ancona, significa le opportunità turistiche, l’integrazione migliore dei servizi sanitari e socio-as-sistenziali».Altra questione è che a Perugia non c’è traccia di Gubbio nel cartello indicatore della nuova quattro-corsie zona S.Egidio-Lidarno uscita “Ancona-Valfabbrica”. Il sindaco Fi-lippo Mario Stirati, rilevando tale inadempienza, ha sollecitato, con una lettera indi-rizzata all’ANAS, l’integrazione di segnaletica sulla E45. «Questa strada – sostiene il sindaco – rappresenta un’importante occasione di sviluppo per le Regioni Umbria e Marche, per l’Italia centrale e anche per Gubbio, città che ho l’onore di amministrare.

Questo nuovo asse viario consentirà, infatti, la creazione di un polo centrale della Penisola che diviene più forte perché unito da vie di comunicazione che contribuiranno a far uscire anche Gubbio dall’isolamento, aprendo un sistema di relazioni e pro-spettive di mobilità ancora impensabili, in termini di economia, innovazione, circolazione di idee, turismo».

LA PERUGIA-ANCONA

GUBBIO SUMMER FESTIVALGrande successo per il Gubbio Sum-mer Festival conclusosi il 6 agosto. Il direttore artistico Katia Ghigi si è

detta estremamente soddisfatta dichiarando che Gubbio è la capitale in-ternazionale della formazione musicale. Una straordinaria partecipazione di 200 studenti da tutto il mondo (Giappone, Brasile, Russia, Messico, Ar-gentina, Usa, Inghilterra, Svizzera, Germania, Francia, Spagna, Polonia, Cina, Corea e, per la prima volta quest’anno, anche da Turchia e Malta) giunti a Gubbio per perfezionarsi. Un’esperienza oltre alla formazione, che ha toccato anche la sfera umana, arrivando a punte di altissimo livello professionale con i concerti molto seguiti.Le lezioni sono state tenute da docenti di fama mondiale come Felice Cusano, Mario Caroli, Vadim Brodski e Gabriele Mirabassi, dei quali, i concerti hanno registrato il tutto esaurito.

FINALMENTE!!!Da oggi è attivo su tutto il territorio eugubino un nuovo servizio di consegna a domicilio, nato per farti risparmiare tempo e denaro.Se non hai tempo di andare dal medico, in farmacia, alla posta, a fare la spesa ecc..., adesso puoi contare sul servizio:

LUCA CONSEGNATUTTO QUELLO CHE VUOIDIRETTAMENTE A CASA TUAAndiamo noi dal tuo medico a ritirare le ricette, in farmacia a prendere le medicine o la tua scorta di pannoloni, in posta a pagarele bollette, al supermercato a fare la spesa, ecc... Tutto a prezzi accessibili.

SETTIMANA LITURGICALa Settimana Liturgica Nazionale è importante appuntamento di formazione e spiritualità che riunisce sacerdoti, laici, operatori pastorali e vescovi provenienti da tutta Italia con la partecipazione di personalità di spicco nel campo degli studi

liturgici. La 67ª edizione si è conclusa a Gubbio in agosto con grande soddisfazione da parte degli organizzatori.

Per info chiamaci:371 1311598371 1312226

Luca Consegna

Page 23: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Nasce un gemellaggio tra Chianciano e Gub-bio per volere del sindaco della città termale Andrea Marchetti. Il primo passo è stato il

Clancianum Fest che ha visto la partecipazione da parte del nostro Comu-ne degli assessori Oderisi Nello Fiorucci (turismo) e Giordano Mancini (sviluppo economico). Il Corteo Storico organizzato dall’Associazione Ba-lestrieri di Gubbio, con rappresentanza dei tamburini, ha dato il via ad una serie di manifestazioni in costume. L’evento vuole anche essere un punto di partenza importante per il rilancio del turismo enogastronomico e la riva-lorizzazione del suggestivo centro storico di Chianciano. Arte e cultura culinaria avranno prospettive per il futuro. L’occasione ha visto l’inaugurazione della storica Galleria d’Arte Panfili di Gubbio che ospita artisti provenienti da tutta Italia e che ora avrà una sede fissa anche nel centro storico di Chianciano. Altre botteghe artigiane eugu-bine nel futuro potrebbero “sbarcare” nella cittadina toscana delle acque.

CLANCIANUM FEST

INCONTRO TARGATO GUBBIONel 1999, in occasio-ne del lancio nazionale dell’Audi TT, presso il

Park hotel Ai Cappuccini, due perfetti sconosciuti di due emisfe-ri: un australiano e una tedesca entrambi impegnati con l’uscita di quell’Audi, si sono conosciuti. Hanno deciso di vivere le loro vite insieme a Melbourne già dall’anno seguente. A suggello del loro romantico incontro hanno targato la loro TT, “GUBBIO”, con la quale girano il mondo. Il gesto simpatico e anche delicato vuo-le ricordare che la nostra Città è nel cuore di questi due sposi. Ad agosto sono tornati dopo 17 anni festeggiando il loro anniver-sario proprio presso il Park Hotel. I nostri più affettuosi auguri.

CONCERTO D’OPERA FRANCESEEra partita l’anno scorso, dall’As-sociazione Mezza-Voce di Salon de Provence, l’idea di realizzare a

Gubbio un concerto con brani di lirica francese, protagonisti i propri giovani talenti. Un primo passo, per riallacciare rapporti culturali tra le due città ge-mellate che negli ultimi anni si sono andati affievolendo. Così, lunedì 1 ago-sto, nella chiesa di San Domenico, L’associazione francese ha offerto alla nostra città un “Florilegio dell’opera francese”, con un pubblico caloroso e qualificato. Il sindaco Stirati ha dato il benvenuto ai cinquanta ospiti francesi. L’evento è stato un vero successo. Dopo il concerto, l’Associazione Gubbio gemellaggi con il sostegno della nostra Associazione Maggio Eugubino e grazie al Quartiere di San Martino, ha offerto agli ospiti una serata conviviale nella splendido chiostro adiacente alla chiesa di San Domenico .

Dal LepreStefano & Francesca

Ristorante - Bar - Rifugio EscursionisticoCamere e Mini Appartamenti

La Valletta dei Fratelli Lepri s.a.s.

Località Pian del Monte - Monte Cucco06028 - SIGILLO (PG) tel. 075 9177733 - 338 1863355 www.dallepre.com / email: [email protected]

Page 24: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

VITA CITTADINA - NOTIZIARIO

Il Gubbio DOC Fest la cui direzione artistica è affidata ad Alessandro

Scalamonti, ha animato in grande stile e con un’at-mosfera del tutto particolare, il centro storico di Gubbio con la terza edizione in programma dal 5 al 7 agosto scorsi. Si può dire che ci sono stati successi di assoluta rilevanza, sia in termini di presenze che di qualità. Quest’anno Caravaggio, viaggio virtuale con Vittorio Sgarbi, ha aperto il festival. Grande la serata (foto a lato) con Francesco De Gregori, il quale per la tappa eugubina di “Amore e furto Tour 2016”, ha regalato oltre ai suoi successi alcuni brani dell’ultimo album, De Gregori canta Bob Dylan - Amore e furto. Da segnalare anche la serata con Andy Luotto in “A tavola con Andy Luotto. L’amore per la cucina, per il vero e il bello: Luotto Factory”.

DOC FEST

MONDIALE AUTOMODELLISSMOIl Club Automodellistico 5 Colli, orga-nizzatore del Campionato del Mondo di Automodellismo, è riuscito ad otte-

nere la rassegna più importante dalla federazione internazionale, la IFMAR. A Gubbio hanno partecipato 24 nazioni per 131 conduttori, che si sono sfidati per la conquista dell’alloro iridato, andato alla Germania con Greiner, nel mi-ni-autodromo “Mario Rosati”, tra gli impianti più noti con una pista di circa 300 metri,Questi piccoli gioielli in scala 1/10 hanno raggiunto anche i 110 Km orarie. Le auto utilizzate per il Campionato Mondiale erano costruite appositamente per gare su pista o asfalto con motore a scoppio e trazione integrale, alimentate con miscele di alcol, olio e nitrometano e radiocomandate a distanza dal pilota. Riflesso promozionale per il nostro territorio in una settimana di emozioni culminata con la pre-miazione. Nella foto il Campione del Mondo Dominic Greiner con Grazia Rosati figlia dell’indimenticato Mario.

PALLAVOLO IN CENTRONelle serate di mezza estate l’Associazione Gubbio fa Centro (che ricordiamo racchiude ot-tanta attività del centro) ha riportato lo storico

torneo di pallavolo “misto” (maschi/femmine) nella piazza più prestigiosa di Gubbio. Circa ottanta atleti (giovani, meno giovani) si sono sfidati in più gironi fino alla finalissima che ha visto vincitrice la squadra “La Concessione”. Alla presenza di autorità la presidente di Gubbio fa Centro Lucia Rossi ha premiato i primi classificati (nella foto) ma non solo. Si è voluto ringraziare chi ha portato avanti questo appuntamento: in primis Antonella e Gabriele “Lele” Fiorucci, la famiglia Rampini, Ilaria Baldinelli di Gubbio fa Centro ed il fon-damentale supporto di Ikuvium Volley, CSI e Comune di Gubbio. Un palazzetto dello sport d’eccezione quello di Piazza Grande che ha dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, come il Centro Storico di Gubbio sia il teatro perfetto per ogni iniziativa.

Lugni RenatoCorso Garibaldi, 79

Tel. 0759274788

Lo specialista in - salumi - formaggi- gastronomia - vini dell’Umbria- prodotti tipici regionali

www.saporidigubbio.it / [email protected]

Page 25: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

Con un atto dovuto, al raggiungimento dei 75 anni, il vescovo Ma-rio Ceccobelli, come prassi vuole, ha rassegnato le proprie di-missioni dall’incarico di Vescovo della nostra città. Le competenti

autorità decideranno in merito ed è possibile una proroga. Ceccobelli è il 59esimo successore di Sant’Ubaldo ed è stato nominato vescovo il 23 dicembre 2004 da Papa Giovanni Paolo II. Consacrato il 29 gennaio 2005 nella cattedrale di Perugia dall’arcivescovo Giuseppe Chiaretti in questo momento è Vescovo Emerito, come don Pietro Bottaccioli che lo aveva preceduto alla guida della diocesi eugubina.

DIMISSIONI VESCOVO

COL DI LANAPresso il sacrario dove fu celebrato l’estremo omaggio a Sant’Ubaldo, dai soldati con i Ceri di Col di Lana del 15 maggio 1917, in presenza anche del nostro vescovo

Ceccobelli e delle autorità locali, sabato 6 agosto, la fiamma della riconciliazio-ne partita dalla Chiesa della Vittorina di Gubbio, è arrivata puntuale in cima al Col di Lana. Roberta Vantaggi, nipote di David Menichetti, soldato eugubino morto sul Col di Lana, ha depositato la fiamma del Santo della Riconciliazione con la presenza pacifica e congiunta di militari italiani ed austriaci.

A PROPOSITO DI TERREMOTOPurtroppo non siamo nuovi a questo genere di esperienza. Il terremoto del 24 agosto scorso, che ha colpito il cuore dell’Italia, ha fatto circa trecento

vittime. E se da una parte si vedono immagini che segnano l’animo umano per la cru-dezza, dall’altra lo stesso animo è segnato dal sollievo della moltitudine di aiuti arrivati da tutta la nazione. Gli studi degli esperti geologi e sismologi ci offrono la naturalezza dell’evento seppure catastrofico e nel contempo ci spingono a conoscerne la natura e a guardare negli occhi questo spaventoso coinquilino. Nella “biblioteca” del nostro sito potete trovare una ricerca a cura di Ettore A. Sannipoli “Il flagello de’ terremoti” due casi esemplari, da leggere o consultare. Di seguito vi proponiamo anche il link del lavoro sulla sismologia storica di Gubbio pubblicato on line dalla rivista dell’INGV «Quaderni di Geofisica» htt://www.ingv.it/editoria/quaderni/2016/quaderno133/

LIBRO DI GIULIANA ROGARIStorie di vita del nostro tempo quelle che racconta la prof.ssa Giuliana Rogari da Vicenza nel roman-zo: Tra gli incanti della verde Umbria. Problemi di

lavoro, familiari, affettivi che intridono la vita di Rossana, inquieta protagonista, fino a farle trascurare i suoi sentimenti. Poi le vicende scorrono narrate puntualmente nella nostra bella e mistica regione, dove luoghi e persone diventano punti di riferimento forti per la protagonista, per condurla a un finale positivo e romantico, dove finalmente Rossana tro-va stabilità affettiva con il notaio eugubino Gabriele. Una storia a lieto fine che riconcilia il lettore. Con questo romanzo, Giuliana Rogari riallaccia i fili della memoria, rinforza i lega-mi con il passato e con le sue origini eugubine. Già all’inizio del romanzo, la bibliotecaria Rossana, durante il riordino di uno scaffale in un angolo dimenticato, trova un libro che rimanda al passato dell’autrice e quindi a Gubbio: «Alla fine le capitò in mano un libro che non riconobbe, intitolato “S. Ubaldo Patrono di Gubbio”. Chi aveva mai scritto su questo Santo di provincia così lontano nel tempo? (1100!). L’autore era Monsignor Origene Rogari: un prete naturalmente. Il libro era vecchio ma non malandato. “lo leggerò” si ripromise; riordinò l’angolo, prese quanto le interessava e scese dalla scaletta. Un tributo d’affetto a Gubbio e alla sua famiglia.

DALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE: “Conoscere il Sentiero di Francesco”, 18 SettembreIl 18 settembre, per i cosiddetti “gran camminatori” torna l’iniziativa “Conoscere il Sentiero”. Un’ultima tappa in terra Toscana, si va da Passo Viamaggio a Pieve Santo Stefano 12 Km. pressoché in discesa (da 983 metri a 350). Un tracciato nel verde e quasi per intero su strada bianca e sterrato. Si attraversano an-che belle radure. Nella parte iniziale si nota la presenza di numerosi animali al pascolo. A metà percorso, una deviazione con una ripida ma breve salita, conduce all’affascinante Eremo del Cerbaiolo. Curiosa una tavolozza di legno grossolanamente legata ad una pianta, che incita e augura ai Pellegrini e ai viandanti un Buon Cammino. Questo il testo: «Hai più forza di quanta pensi di averne. Avanti. Buon Cammino».

Page 26: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti

VITA CITTADINA - NOTIZIARIO

Il Maggio Eugu-bino con grande affetto si unisce

a familiari e amici che di recente hanno festeggiato le prime 90 primavere di Giulio Cesare Pascolini. Al nostro carissimo socio inviamo i più

sentiti auguri sot to l ineando che ci manca tanto la sua pre-senza in sede. Memoria storica del Maggio ha sempre seguito,

e tutt’ora segue, con grande passione le vicende della nostra associazione. Ancora auguri e grazie Giulio!

COMPLEANNO

NOZZE

Nella chiesa di Santa Ma-ria al Corso, sono convo-lati a nozze la figlia del nostro Presi-dente, Letizia Lupini e Mar-co Esposito. Dalla nostra redazione, dal Consiglio Direttivo e dall’Associa-zione tutta, giungano ai novelli sposi i più cari e sen-titi auguri per

la loro nuova vita insieme. Rinnoviamo al Presidente Lucio Lupini, ad Anna, Lucia, Marco, Angelo, Lorena e Claudia le felicitazioni per questo felice evento che ha coinvolto le loro famiglie.

Federico Ernesto Lucci “Limonero” ha avuto dei ruoli di primaria importanza all’interno dell’Associazione di categoria quella dei commercianti. Il suo negozio di profumeria ha segnato un’epoca e tutt’ora mantiene in-tatto il suo “charme”, lo stesso che aveva lui. Noto in Città per la sua professionali-tà, lo ricordiamo per aver saputo traman-dare le tradizioni più vere ed autentiche di Gubbio. Infatti era particolarmen-te legato alla Società Balestrieri ed al Gruppo Sban-dieratori.

Luciano Faramelli - Era sempre in contatto con tut-ti, partecipando attivamente alla vita della città, dal quartiere di Sant’Andrea alla parrocchia di Sant’Ago-stino alla quale era legatissimo. Ceraiolo di Sant’Ubal-do, aveva anche collaborato al servizio presso la tavo-la Bona e si era dedicato anche al tiro della Balestra. La sua lunghissima vita ha reso omaggio al suo gran cuore. Ci stringiamo nel ricordo alla moglie, ai figli, ai nipoti e ai pronipoti.

Raffaele MorettiLello si poteva considerare un uomo tutto d’un pezzo, ma con mille sfaccettature. Non è un controsenso affermare che le sue qualità: onestà, educazione, amore per la famiglia, senso profondo del lavoro e anche dolore per gli affetti mancati, gli impedisse-

ro di essere un simpaticissimo grande burlone. Aveva la battuta pronta per ogni frequentatore che gli si tro-vava davanti, narrando ricordi della sua giovinezza con precisione straordinaria. I figli e i nipoti che lo hanno accudito nella sua fase discendente, dopo l’incidente in auto che lo ha costretto a due mesi di ospedale, han-no conosciuto anche l’uomo sofferente, ma mai domo. Lello era davvero una persona speciale. Siamo partico-larmente vicini a suo figlio Luigi nostro amico e socio.

_ NON SONO PIù TRA NOI _

VIGAMI SRLL’ARTE DEL FERRO BATTUTO

Via Nicola Pisano, 14 - 06024 GUBBIO (PG)Tel. e Fax 075 9274362 / [email protected]

Page 27: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti
Page 28: Torneo dei Quartieri La notte di San Martino 2016.pdf · 2017-07-28 · Torneo dei Quartieri La notte di San Martino Mura urbiche un problema difficile Turismo in aumento dati confortanti