Riccagioia 14 01-2014 (Prof. Roberto Foschino 2)
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Riccagioia, 14 gennaio 2014
Centro Interdipartimentale di ricerca
per lInnovazione in Viticoltura ed Enologia
Prof. Roberto Foschino
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Valorizzazione delle D.O.C.G. Franciacorta ed
Oltrep Pavese metodo classico mediante impiego
di lieviti autoctoni per il miglioramento delle
produzioni e come marcatori di tipicit
Il Progetto EnoTrack
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Analisi dei fabbisogni
Lombardia regione leader nella produzione di vino spumante
Metodo Classico di alta qualit rappresentando oltre il 65% della
produzione nazionale
Franciacorta e Oltrep Pavese costituiscono aree geografiche di
grande interesse per lapplicazione di nuove tecnologie nel settore viti-vinicolo
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Analisi dei fabbisogni
Le colture di Saccharomyces attualmente utilizzate per le
spumantizzazioni sono state isolate in territorio francese sulla
base delle caratteristiche qualitative dello Champagne
La sostituzione di ceppi starter doltralpe con ceppi autoctoni lombardi pu condurre alla produzione di vini con propriet
sensoriali migliorate e comunque valorizzanti il prodotto finito,
attraverso il riconoscimento di una relazione diretta con area
geografica di produzione
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Obiettivi del progetto
1. Esplorazione della biodiversit microbica
e allestimento di una collezione di ceppi autoctoni
Isolare, caratterizzare e conservare in maniera
stabile i ceppi di lievito ed in particolare di
Saccharomyces ecotipi-specifici delle zone vitivinicole della Lombardia vocate alla
produzione di spumanti
Identificare, fra i ceppi riconosciuti come
autoctoni sia dellarea Franciacorta che dellarea Oltrep Pavese, quelli con adeguata attitudine alla vinificazione
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Obiettivi del progetto
2. Formulazione di starter con ceppi autoctoni,
prove di spumantizzazione presso le cantine
Selezionare colture di lieviti con caratteri
tecnologici e di qualit, relativi a ciascuna area
di produzione
Allestire prove di vinificazioni e
spumantizzazioni secondo la prassi produttiva
prevista dai rispettivi disciplinari di produzione
in Franciacorta ed Oltrep Pavese
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Obiettivi del progetto
3. Applicazione di un saggio biomolecolare per il controllo
dellautenticit del prodotto
Definire protocolli di estrazione ed amplificazione
del DNA da spumante per lidentificazione delle specie ed il riconoscimento del ceppo utilizzato in
rifermentazione
Verifica sperimentale dei sistemi di tracciabilit
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Piano delle attivit
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Campionamento
Vendemmia e vinificazione 2009, 2010, 2011
Prelievi di aria in differenti zone
10 vigneti in
Oltrep Pavese
10 vigneti in
Franciacorta
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Campionamento
Vendemmia e vinificazione 2009, 2010, 2011
Prelievi di mosto prima dellaggiunta di SO2 Prelievi di vino a fine fermentazione, nelle medesime
aziende
11 cantine in Oltrep
Pavese
8 cantine in Franciacorta
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for Innovation in Viticulture and Oenology
Isolamento e identificazione dei lieviti
Vendemmia e vinificazione
2009, 2010, 2011
Analisi microbiologica dei campioni prelevati mediante
tecnica colturale
Identificazione alla livello di specie e tipizzazione degli isolati
del gruppo S. cerevisiae a livello
di ceppo
Allestimento della collezione di ceppi per la salvaguardia della
biodiversit microbica
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Isolati attribuiti al gruppo Saccharomyces
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Selezione dei ceppi
Valutazione delle propriet tecnologiche e dei caratteri di qualit
Potere fermentativo (alcol tolleranza)
Vigore fermentativo
Resistenza alla SO2Produzione di acido acetico
Produzione di glicerolo
Formazione di HsS
Prove di sviluppo in microvinificazioni da laboratorio
Tipo di sviluppo in liquido
Prove di sniffing
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Screening su caratteri tecnologici
Potere fermentativo
Vigore fermentativo
Resistenza alla SO2
Eta
nolo
% v
/v
9,00
10,00
11,00
12,00
13,00
14,00Microfermentation test: alcohol production
% v
/v
14,0
13,0
12,0
11,0
10,0
C276 C61 C101 C90 C114 C91 S1 C278 C275 C277 C273 C58 C49 C70 S2 C67 C48 C94
0,00
0,50
1,00
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
4,00Microfermentation test: fermentative vigour
C0
2(g
)
3,50
3,00
2,50
2,00
1,50
1,00
0,50
0,00
CO
2 (g)
/48h
C90 C276 C91 C277 C275 C274 S1 C273 C114 C70 C67 C101 C49 S2 C94 C61 C58 C48
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Interdepartmental Research Centre
for Innovation in Viticulture and Oenology
Screening su caratteri di qualit
0
0,5
1Microfermentation test: acetic acid Production
g/L
C277 C70 C67 S2 C58 C94 C61 C48 C101 C49 C91 C273 C276 S1 C278 C90 C114 C275
0,00
0,05
0,10
0,15
0,20
0,25
0,30Microfermentationtest: glycerol production
g/L
S1 C273 C67 C275 C70 C277 C276 C94 C91 C61 S2 C90 C114 C61 C48 C101 C278 C49
Produzione di acido acetico
Produzione di glicerolo
Formazione di H2S
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for Innovation in Viticulture and Oenology
Micro-vinificazioni
Ceppo Origine
C91 Vb- cantina 6
C90 Vb- cantina 7
C114 Vb- cantina 4
C273 FA- cantina 3
C278 FA- cantina 3
C277 FA- cantina 3
C276 FA- cantina 3
C275 FA- cantina 3
C48 Vb- cantina A
C58 Vb- cantina B
C61 Vb- cantina B
C101 Vb- cantina F
C49 Vb- cantina F
C70 Vb- cantina I
C67 Vb- cantina L
C94 Vb- cantina M
S1 IOC
S2 Lalvin
Are
a 1
Are
a 2
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Micro-vinificazioni
Valutazione delle
caratteristiche sensoriali
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Selezione dei ceppi
GRADEVOLEZZA
Campione N. valori LS Mean
C276 11 0,618182 A
C278 11 0,909091 A
C277 11 1,58182 AB
C91 11 2,9 BC
C275 11 3,46364 CD
C114 11 3,86364 CD
S1 11 4,53636 CD
C90 11 4,61818 D
C273 11 4,87273 D
GRADEVOLEZZA
Campione N. valori LS Mean
C49 9 1,87 A
C94 9 2,97 AB
S2 9 3,32 ABC
C101 9 4,26 BCD
S1 9 4,35 BCD
C70 9 4,41 BCD
C61 9 4,8 CD
C67 9 4,93 CD
C58 9 5,13 D
C48 9 5,21 D
Elaborazione dei risultati (ANOVA) ottenuti per gradevolezza
Scelta dei quattro ceppi (Franciacorta X e Y, Oltrep Pavese X e Y)
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Prove di spumantizzazione
Formulazione e allestimento dello starter costituito da ceppi autoctoni
Prove di spumantizzazione in 5 cantine di Franciacorta e 3 cantine in Oltrep Pavese
Monitoraggio dello stato di integrit di cellule e valutazione su DNA
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Interdepartmental Research Centre
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Allestimento delle colture per il tiraggio
Starter di entrambi i
territori (ceppi S)
Aggiunta a 50 l di vino
da rifermentare
Ceppi (X e Y)
Area 1Ceppi (X e Y)
Area 2
25 ml di coltura cellulare
concentrata in fase
esponenziale
Inoculo di
rifermentazione
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Preparazione del pied de cuve
Protocollo
concordato
con i tecnici
delle cantine
Hanno
partecipato:
5 cantine in
Franciacorta e
3 cantine in
Oltrep Pavese
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Monitoraggio durante la rifermentazione
Concentrazione
cellulare
1,00E+01
1,00E+02
1,00E+03
1,00E+04
1,00E+05
1,00E+06
1,00E+07
T0 T30 T60 T90 T120
UF
C/m
l
Time (days)
Franciacorta winery 1. Trend of cell concentration
Strain X
Strain Y
Strain S
Vitalit cellulare
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Monitoraggio durante la rifermentazione
Controllo del ceppo attraverso la comparazione dei profili
elettroforetici (da amplificazione regioni interdelta)
X= ceppo indigeno starter X di controllo Y= ceppo indigeno starter Y di controllo SC1= ceppo starter commerciale di controlloSC3= ceppo starter commerciale di controllo
X Y SC1 SC3
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Analisi dei prodotti finiti
CEPPO OX CEPPO OY
zuccheri residui (g/L) 4,2 2,96titolo alcolimetrico (%/vol.) 12,08 12,60acidit totale (g/l acido tartarico) 7,3 6,8acidit volatile (g/l acido acetico) 0,39 0,44anidride solforosa (mg/l) 37 35sovrappressione (bar) 4,8 5,6
Valori medi
nei campioni
sperimentali
in
Oltrep
Pavese
CEPPO FX CEPPO FY
zuccheri residui (g/L) 0,74 1,42titolo alcolimetrico (%/vol.) 12,45 12,06acidit totale (g/l acido tartarico) 7,16 6,86acidit volatile (g/l acido acetico) 0,41 0,45anidride solforosa (mg/l) 45 44sovrappressione (bar) 7,1 6,8
Valori medi
nei campioni
sperimentali
in
Franciacorta
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Analisi dei prodotti finiti
Valutazione sensoriale durante laffinamento in bottiglia
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Considerazioni finali
I ceppi autoctoni impiegati come colture per la rifermentazione mostrano performance qualitative e
tecnologiche comparabili a quelle degli starter commerciali
I ceppi autoctoni impiegati dominano la rifermentazione
I prodotti finiti evidenziano standard qualitativi paragonabili agli starter
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Ringraziamenti
Andrea BarbieriShirley BarreraFabrizio Cadei
Gabriella De LorenzisOsvaldo Failla
Simone FioriVincenzo Fabrizio
Angelo MorettiFederico PrevadiniFederica Valdetara
Monica FaccincaniMichele Ferrari
Silvia FilisettiGuido Gandossi
Luca RossiAlessandro Schiavi
Silvia UbertiRaffaello Vezzoli
Giuseppe Vezzoli
Giacomo BarberoAlice Colombo
Alessandra LeoniMatteo Marenghi
Carlo Alberto PanontAndrea Rossi
Daniele Zangelmi