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SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO PER L’ECCELLENZA - La versione ufficiale del presente manuale è quella informatica firmataEd.1 Rev.0 - Parte Manuale HSE - Il presente documento non può essere riprodotto nè portato a conoscenza di terzi senza autorizzazione di Intals S.p.A.

Revisione Data Preparato da QHSE Approvato da RD

0 Marzo 2011

Revisione Data Oggetto - sintesi della revisione (*)

REVISIONE ATTUALE

REVISIONE ATTUALE


INDICE

Sez. 0 Generalità0.1 Presentazione aziendale 0.2 Riferimenti normativi0.3 Definizioni e acronimi

Sez. 1 Requisiti generali - Campo di applicazione del sistemaSez. 2 Politica

2.1 Elementi in ingresso per la definizione della politica2.2 Contenuti della politica2.3 Documentazione e diffusione della politica2.4 Aggiornamento della politica

Sez. 3 Pianificazione HSE3.1 Aspetti ambientali e rischi per la sicurezza e la salute3.2 Prescrizioni legali ed altre prescrizioni3.3 Obiettivi e programmi

Sez. 4 Attuazione e funzionamento4.1 Risorse, ruoli, responsabilità e autorità4.2 Competenze, formazione e consapevolezza4.3 Comunicazione, partecipazione e consultazione4.4 Documentazione del sistema HSE4.5 Controllo della documentazione4.6 Controllo operativo4.7 Preparazione e risposta alle emergenze

Sez. 5 Verifica5.1 Sorveglianza e monitoraggio delle prestazioni5.2 Valutazione del rispetto delle prescrizioni5.3 Incidenti, non conformità, azioni correttive e preventive5.4 Controllo delle registrazioni5.5 Audit interno

Sez. 6 Riesame della Direzione

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0 - GENERALITÀ

0.1 Presentazione

0.2 Riferimenti normativi

0.3 Definizioni e acronimi

Un’azienda è come una grande orche-stra, che ha bisogno di un direttore ca-pace di valorizzare le migliori qualità di ogni elemento, per creare tutti insieme, ad ogni esecuzione, un’opera d’arte.

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Il riciclo ha un ruolo determinante nella protezione dell’Ambiente: è una responsabilità civile oltre che una ne-cessità economica.Riciclo significa: - conservazione delle risorse,- protezione dell’ambiente,- miglioramento della Qualità della vita.L’insediamento Intals produce circa 500 tonnellate di lin-gotti di alluminio al giorno come prodotto principale (al-luminio puro e in lega per fonderia, leghe madri e prodotti speciali per acciaierie).L’impianto lavora a ciclo continuo. L’attività principale dello stabilimento è la fusione di metal-li non ferrosi e loro leghe, nello specifico di alluminio.

0.2 Riferimenti normativiNorme principaliIl presente manuale è stato predisposto con specifico riferi-mento alle norme:• UNI EN ISO 14001:2004 - Sistemi di gestione ambien-tale. Requisiti e guida per l’uso.• OHSAS 18001:2007 - Sistema di gestione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - requisiti. Altri riferimenti normativiPer la realizzazione del Sistema sono inoltre state prese in considerazione le seguenti normative e linee guida:• UNI EN ISO 14004:2004 - Sistemi di gestione ambien-tale - Requisiti e guida per l’uso• OHSAS 18002 - Occupational health and safety mana-gement systems – Guidelines for the implementation of

OHSAS 18001• UNI EN ISO 19011:2003 - Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la Qualità e/o di gestione am-bientale• Doc. UNI-INAIL - Linee guida per un sistema di gestio-ne della salute e sicurezza sul lavoro.• D.L. 81/2008 e s.m.i. - Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. ** con particolare riferimento al modello organizzativo della sicurezza di cui all’art.30, agli adempimenti e all’organizza-zione per la sicurezza.Il prospetto delle pagine seguenti riporta la rispondenza fra i punti delle norme principali UNI EN ISO 14001, OH-SAS 18001 e le sezioni del presente Manuale.

0.1 Presentazione aziendaleL’intuizione di Vincenzo Vedani che ha visto nell’allumi-nio il metallo del futuro, ha portato all’inizio di una grande avventura nel 1902 con l’acquisto di una piccola fonderia artistica a Milano.

Nel 1935 nasce la Vedani Carlo Metalli, trasformata da fonderia di getti a raffineria di metalli, con particolare at-tenzione al recupero e al riciclo; ma è la ripresa economica del dopoguerra che ha comportato grossi investimenti sia a livello di ampliamento/trasferimento che di rinnovo delle tecnologie.Nel 1988 viene acquistata la Findal di Ambivere, azienda nota per la produzione di billette e placche che costituirà una nuova società (Somet S.p.A.) e che, con gli interventi di ristrutturazione e ampliamento in corso, porterà la capacità produttiva a 50.000 tonnellate all’anno.Nel 1995 la Vedani Carlo Metalli è costretta a trasferi-re la produzione fuori dal centro di Milano: viene quin-di costruito lo stabilimento di Parona (PV), su un area di 120.000mq, che diventa pienamente operativo il primo settembre 1997 e, a regime, avrà una capacità di 100.000 tonnellate all’anno.Nel 2013 la Vedani Carlo Metalli cambia la propria de-nominazione in Intals, a sottolineare l’importante crescita degli ultimi anni che ha trasformato l’azienda in una multi-nazionale con attività in tutto il mondo. Ad oggi il gruppo ha contatti con più di 50 paesi e ha con-solidato joint ventures in aree strategiche quali Venezuela e Romania.Intals e Somet sono impegnate da sempre sul fronte del rici-clo e lo saranno in futuro con i seguenti obiettivi: - rispetto dell’ambiente,- produzione qualificata,- massimizzazione del recupero,- minimizzazione dei consumi energetici.

0 Generalità

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Prospetto di corrispondenza tra il manuale HSE e le norme principali di riferimento/A Prospetto di corrispondenza tra il manuale HSE e le norme principali di riferimento/B

MANUALE HSE ISO 14001:2004 OHSAS 18001:2007

SEZ. 0 Generalità

0.1 Presentazione aziendale

0.2 Riferimenti normativi 2. Riferimenti normativi 2. Pubblicazioni di riferimento

0.3 Definizioni e acronimi 3. Definizioni 3. Termini e definizioni

SEZ. 1 Requisiti generali, campo di applicazione del sistema 4.1 Requisiti generali 4.1 Requisiti generali

SEZ. 2 Politica 4.2 Politica ambientale 4.2 Politica per la sicurezza e la salute occupazionale

2.1 Elementi in ingresso perla definizione della politica

2.2 Contenuti della politica

2.3 Documentazione e diffusionedella politica

2.4 Aggiornamento della politica

SEZ. 3 Pianificazione HSE 4.3 Pianificazione 4.3 Pianificazione

3.1 Aspetti ambientali e rischi per la sicurezza e la salute

4.3.1 Aspetti ambientali 4.3.1 Identificazione pericoli, valu-tazione rischi e determinazione dei controlli

3.2 Prescrizioni legali e altre prescrizioni 4.3.2 Prescrizioni legali e altre 4.3.2 Requisiti legali ed altri

3.3 Obiettivi e programmi 4.3.3 Obiettivi, traguardi e programma/i 4.3.3 Obiettivi e programma/i

SEZ. 4 Attuazione e funzionamento 4.4 Attuazione e funzionamento 4.4 Implementazione e operatività

4.1 Risorse, ruoli, responsabilità e autorità

4.4.1 Risorse, ruoli, responsabilità e autorità

4.4.1 Risorse, ruoli, responsabilità e autorità

MANUALE HSE ISO 14001:2004 OHSAS 18001:2007

4.2 Competenze, formazione e consapevolezza

4.4.2 Competenze, formazione e consapevolezza

4.4.2 Competenze, formazione e consapevolezza

4.3 Comunicazione e consultazione 4.4.3 Comunicazione 4.4.3 Comunicazione, partecipazione e consultazione4.4.3.1 Comunicazione4.4.3.2 Partecipazione e consultazione

4.4 Documentazione del sistema HSE 4.4.4 Documentazione 4.4.4 Documentazione

4.5 Controllo della documentazione 4.4.5 Controllo dei documenti 4.4.5 Controllo dei documenti

4.6 Controllo operativo 4.4.6 Controllo operativo 4.4.6 Controllo operativo

4.7 Preparazione e risposta alle emergenze

4.4.7 Preparazione e risposta alle emergenze

4.4.7 Preparazione e risposta alle emergenze

SEZ. 5 Verifica 4.5 Verifica 4.5 Verifica

5.1 Sorveglianza e monitoraggiodelle prestazioni 4.5.1 Sorveglianza e misurazione 4.5.1 Misura e monitoraggio

delle prestazioni5.2 Valutazione del rispetto delle prescrizioni

4.5.2 Valutazione del rispetto delle prescrizioni4.5.2.1 Requisiti legali4.5.2.2 Altri requisiti

4.5.2 Valutazione di conformità4.5.2.1 Requisiti legali4.5.2.2 Altri requisiti

5.3 Incidenti, non conformità, azioni correttive e preventive

4.5.3 Non conformità, azioni correttive e preventive

4.5.3 Investigazione incidenti, non con-formità, azioni correttive e preventive4.5.3.1 Investigazione degli incidenti4.5.3.2 Non conformità, azioni corretti-ve e preventive

5.4 Controllo delle registrazioni 4.5.4 Controllo delle registrazioni 4.5.4 Controllo delle registrazioni

5.5 Audit interno 4.5.5 Audit interno 4.5.5 Audit interno

SEZ. 6 Riesame della Direzione 4.6 Riesame della Direzione 4.6 Riesame della Direzione

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finalizzato a verificare l’esistenza di un pericolo e la defini-zione delle sue caratteristiche.• Rischi: Combinazione di probabilità e conseguenze di un evento pericoloso.• Valutazione dei rischi: Processo di analisi dei rischi derivanti dai pericoli, tenendo in considerazione l’adegua-tezza di qualsiasi forma di controllo esistente, per decidere se il rischio sia o meno accettabile.• Rischio accettabile: Rischio che è stato ridotto ad un livello tale, che può essere tollerato da un’organizzazione coerentemente con i propri obblighi legali e la sua stessa politica OH&S.• Sicurezza: Libertà dagli inaccettabili rischi di incidente (ISO/IEC Giuda 2).• Salute e sicurezza occupazionale: Condizioni e fattori che riguardano il benessere degli impiegati, lavoratori tem-poranei, imprenditori, visitatori e altre persone nell’am-biente lavorativo.• Sistema gestionale OH&S: Parte del sistema della ge-stione che facilita la gestione dei rischi associati agli affari dell’organizzazione OH&S. Questo include le strutture dell’organizzazione, pianificazione delle attività, responsa-bilità, pratiche, procedure, processi e risorse per lo svilup-po, l’implementazione, il raggiungimento, la revisione e il mantenimento del sistema organizzativo OH&S.• Luogo di lavoro: Qualsiasi locazione fisica in cui le atti-vità connesse al lavoro sono svolte sotto il controllo dell’or-ganizzazione.NOTA: nel considerare i luoghi di lavoro occorre prendere in considerazione anche effetti OH&S su personale viag-

giante, distaccato presso Clienti, o lavoratore a domicilio.AbbreviazioniNel presente manuale e nei documenti collegati possono essere utilizzate le seguenti abbreviazioni :Abbreviazioni relative all’organizzazioneIntals: Intals S.p.A. DIR: Direzione Generale.STA: Direzione Stabilimento.RD: Rappresentante della Direzione.GQHSE: Gestione Qualità, sicurezza e ambiente (o Grup-po Qualità, sicurezza e ambiente).MCO: Medico Competente.RLS: Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.RSPP: Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.Abbreviazioni relative al Sistema di Gestione IntegratoHSE: Sistema di gestione integrato per la salute, la sicurez-za e l’ambiente. Abbreviazioni relative alla documentazioneMHSE: Manuale del sistema di gestione per la salute, la sicurezza e l’ambiente.Pxxxx: Procedura documentata (seguito da Q = applica-zione al sistema di gestione Qualità, da HS = applicazione al sistema di gestione salute e sicurezza, da E = applicazio-ne al sistema di gestione ambiente).

0.3 Definizioni e acronimiDefinizioni utilizzate nel presente manuale di gestione ambientaleLe seguenti definizioni sono tratte dalla norma UNI ISO 14001:2004• Ambiente: Contesto nel quale un’organizzazione opera, comprendente l’aria, l’acqua, il terreno, le risorse naturali, la flora, la fauna, gli esseri umani e le loro interrelazioni.• Aspetto ambientale: Elemento delle attività o dei pro-dotti o dei servizi di un’organizzazione che può interagire con l’ambiente. Un aspetto ambientale significativo è un aspetto ambientale che ha, o può avere, un impatto ambientale significativo.• Impatto ambientale: Qualunque modificazione dell’am-biente negativa o benefica, causata totalmente o parzial-mente dagli aspetti ambientali di un’organizzazione.• Non conformità: Mancato soddisfacimento di un requisito.• Obiettivo ambientale: Fine ambientale complessivo, coerente con la politica ambientale, che un’organizzazione decide di perseguire.• Parte interessata: Persona o gruppo coinvolto o influen-zato dalla prestazione ambientale di un’organizzazione.• Prestazione ambientale: Risultati misurabili della gestio-ne dei propri aspetti ambientali da parte di un’organizzazio-ne. Nel contesto dei sistemi di gestione ambientale, i risulta-ti possono essere misurati rispetto alla politica ambientale, agli obiettivi ambientali, ai traguardi ambientali e agli altri requisiti di prestazione ambientale dell’organizzazione.• Procedura: Modo specificato per svolgere un’attività o un processo. Le procedure possono essere documentate o meno.

• Registrazione: Documento che riporta i risultati conse-guiti o che fornisce l’evidenza delle attività eseguite.• Sistema di gestione ambientale: Parte dei sistema di gestione di un’organizzazione utilizzata per sviluppare e at-tuare la propria politica ambientale e gestire i propri aspetti ambientali. Un sistema di gestione è un insieme di elemen-ti correlati utilizzato per stabilire la politica e gli obiettivi e per conseguire tali obiettivi.Un sistema di gestione comprende la struttura organizzati-va, le attività di pianificazione, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi e le risorse.• Traguardo ambientale: Requisito di prestazione detta-gliato, applicabile all’intera organizzazione o a una sua parte, derivante dagli obiettivi ambientali e che bisogna fissare e realizzare al fine di raggiungere tali obiettivi.Definizioni per la gestione della salute e sicurezza oc-cupazionaleLe seguenti definizioni sono tratte integralmente dalla nor-ma OHSAS 18001:2007• Incidente: Evento collegato al lavoro nel quale un infor-tunio o una malattia di salute è avvenuto o avrebbe potuto avvenire.NOTA: Un incidente dove un infortunio o una malattia di salute non sono avvenuti è definito un “quasi-infortunio” o “ evento pericoloso”. Una situazione di emergenza è un particolare tipo di incidente.• Pericolo: Sorgente, situazione o azione che presenta un potenziale rischio in termini di infortuni o malattia o una combinazione di queste.• Identificazione dei pericoli: Processo di ricognizione

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1 - REQUISITI GENERALI

Campo di applicazione del sistema

Con più di 100 anni di attività, ab-biamo fatto la storia del settore dell’al-luminio secondario in Italia e nel mon-do. Abbiamo costruito su solide basi il rapporto di fiducia e di professionalità con i nostri Clienti e Fornitori.

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Il Sistema si propone l’obiettivo di attuare la politica stabi-lita dalla Direzione e ottenere il miglioramento delle pre-stazioni ambientali di Intals S.p.A. in base alle caratteristi-che dell’attività, al contesto economico e all’evoluzione nel tempo delle tecnologie disponibili. I principi su cui è basato il Sistema sono quelli del miglioramento continuo, cioè il

processo dinamico e ciclico “pianificare, attuare, controlla-re, riesaminare”, schematizzato di seguito.Il sistema di gestione HSE, tramite una struttura organizza-ta e programmi adeguati, consente di:• identificare e aggiornare i rischi per la sicurezza e gli impatti ambientali connessi alle attività, prodotti o servizi di Intals S.p.A.;• attuare le attività di pianificazione, attuazione, control-lo, correzione, audit e riesame, per assicurare nello stesso tempo che la politica sia soddisfatta e che il sistema stesso

rimanga adeguato anche al cambiamento delle circostanze, compreso il cambiamento delle leggi cogenti e delle regole volontarie;• assicurare l’indispensabile integrazione del sistema HSEnel più ampio sistema di gestione per l’eccellenza mediante il coordinamento delle politiche, dei metodi, della docu-mentazione operativa e la coerenza degli obiettivi di miglio-ramento di Intals S.p.A..La complessità del sistema di gestione HSE e le risorse dedicate sono e devono restare coerenti con le dimensioni aziendali e con la natura delle sue attività. Il Sistema si ap-plica a tutte le attività svolte da Intals S.p.A. e alle attività,

prodotti e servizi che l’azienda stessa può tenere sotto con-trollo ovvero sulle quali può esercitare un’influenza.Pertanto il campo di applicazione del Sistema è: Produzione e commercializzazione di leghe di alluminio per fonderia e produzione di derivati, mediante i pro-cessi di trattamento meccanico dei rottami e dei rifiuti di alluminio in ingresso, pirolisi, fusione, colata, e di trattamento code di lavorazione.Settori EA : 17 a (Metalli e loro leghe, fabbricazione di prodotti in metallo)24 (recupero, riciclo).

PIANIFICAZIONE

POLITICAHSE

MIGLIORAMENTOCONTINUORIESAME DELLA

DIREZIONE

CONTROLLOE AZIONI

CORRETTIVE

IMPLEMENTAZIONEE ATTUAZIONE

PIANIFICAZIONE

RIESAME DELLADIREZIONE

CONTROLLOE AZIONI

CORRETTIVE

IMPLEMENTAZIONEE ATTUAZIONE

1 Requisiti generali Campo di applicazione del sistema

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2 - POLITICA

2.1 Elementi in ingresso per la definizione della politica

2.2 Contenuti della politica

2.3 Documentazione e diffusione della politica

2.4 Aggiornamento della politica

Crediamo nella squadra, nella colla-borazione, nell’unione armonica delle forze che crea una sinfonia con un va-lore ben superiore a quello della somma dei suoi singoli componenti.

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2.1 Elementi in ingresso per la definizione della politicaPer definire la politica per l’ambiente e la sicurezza, la Dire-zione di Intals S.p.A. prende in considerazione:• la valutazione di significatività degli impatti ambientali e la valutazione dei rischi per la sicurezza;• la legislazione applicabile e la situazione di conformità;• gli interventi già effettuati per eliminare o minimizzare i rischi e gli impatti;• le possibilità di miglioramento in relazione alle tecnologie disponibili e alle risorse aziendali;• l’integrazione con la politica per la Qualità.

2.2 Contenuti della politicaDIR ha definito in un apposito documento la politica per l’ambiente e sicurezza di Intals S.p.A. in modo che:• sia appropriata alla natura e alla dimensione degli impatti ambientali e dei rischi per la sicurezza delle sue attività, prodotti o servizi;• includa l’impegno al miglioramento continuo e alla prevenzione;• includa l’impegno ad essere conforme alla legislazione e regolamentazione in materia di ambiente e sicurezza appli-cabile e ad altri requisiti che Intals S.p.A. ha sottoscritto (ad esempio con i Clienti);• fornisca il quadro di riferimento per stabilire e riesami-nare gli obiettivi e i traguardi per l’ambiente, per la salute e per la sicurezza.

2.3 Documentazione e diffusione della politicaPer la diffusione della politica, Intals S.p.A. può avvalersi anche di sintesi, presentazioni e altri documenti divulgativi predisposti affinché questa risulti chiara e ben compresa.La Direzione, mediante il GQHSE, promuove incontri con il personale coinvolto per definire o aggiornare elementi critici della politica in modo che tutti siano consapevoli dei loro ruoli per raggiungere gli obiettivi.I documenti relativi alla politica sono disponibili alle parti interessate (Clienti, Fornitori, Autorità, Cittadini) presso Intals S.p.A. e diffusi mediante strumenti di comunicazio-ne attiva (es. sito internet, comunicazioni cartacee).

2.4 Aggiornamento della politicaLa verifica di efficacia del sistema di gestione integrato in relazione alla politica e agli obiettivi definiti è oggetto di riesame periodico da parte di DIR.In occasione del riesame periodico del sistema di gestione integrato, ovvero in occasione di importanti cambiamenti del contesto aziendale, DIR valuta se la politica per l’am-biente e la sicurezza si mantiene appropriata e, ove necessa-rio, provvede ad adeguarla.Documenti richiamati : Politica del sistema di gestione integrato.

2 Politica

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3 - PIANIFICAZIONE HSE

3.1 Aspetti ambientali e rischi per la sicurezza e la salute

3.2 Prescrizioni legali e altre prescrizioni

3.3 Obiettivi e programmi

Per sopravvivere a mercati sempre più competitivi bisogna innovare e osare quotidianamente, essere aperti a tutte le novità tecnologiche e organizzative, essere all’avanguardia nella sperimen-tazione senza mai accontentarsi dei traguardi già raggiunti.

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3.1 Aspetti ambientali e rischi per la sicurezza e la saluteGli aspetti ambientali connessi con le attività che ricado-no sotto il controllo di Intals S.p.A. o sui quali può avere un’influenza (es. le attività svolte da appaltatori) sono in-dividuati, analizzati e valutati al fine di determinare quelli che hanno (situazioni reali) o possono avere (situazioni ano-male o di emergenza) impatti significativi sull’ambiente.Nell’analisi vengono evidenziati anche gli aspetti che posso-no portare a situazioni di responsabilità dell’azienda in rela-zione a prescrizioni legali applicabili (vedere anche § 3.2).La valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza delle persone viene effettuata per fornire la classificazione dei rischi e l’identificazione di quelli da eliminare, ridurre e/o che devono essere tenuti sotto controllo (vedere § 4.4.6, controllo operativo). La valutazione prende in esame:• attività di routine (es. lavorazioni) e attività speciali (es. manutenzioni straordinarie);• attività di tutto il personale che ha accesso ai luoghi di lavoro (inclusi i subappaltatori e i visitatori);• mezzi, strutture e impianti presenti nei luoghi di lavoro.Nella valutazione sono evidenziate anche situazioni che possono portare a responsabilità dell’azienda in relazione a prescrizioni legali applicabili (vedere anche § 3.2) .La procedura documentata PHSE_01-Valutazione dei ri-schi per la sicurezza e degli impatti ambientali descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

3.2 Prescrizioni legali e altre prescrizioniLe prescrizioni legali, le regole e le norme tecniche inerenti l’ambiente, la sicurezza e la salute delle persone, nonché al-tri tipi di prescrizioni a cui l’Azienda ha aderito (es. quelle dei Clienti) sono individuate e mantenute aggiornate me-diante la consultazione di opportune fonti di informazione.Le prescrizioni applicabili vengono poste in relazione alle attività svolte e, ove necessario, gli adempimenti opportuni sono diffusi alle funzioni aziendali interessate, anche me-diante sintesi appositamente predisposte ed elaborazione di documenti operativi.La procedura documentata PQHSE_02-Prescrizioni legali e altre, valutazione di conformità descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

3.3 Obiettivi e programmiIntals S.p.A., in base al quadro generale emerso dalle valu-tazioni del § 1, individua:• quali aspetti ambientali e quali rischi individuati con-sentono possibilità di miglioramento;• quali situazioni richiedono un controllo operativo e una sorveglianza.Per le situazioni migliorabili vengono definiti opportuni obiettivi di miglioramento misurabili.I singoli obiettivi sono valutati tenendo in considerazione, ai fini delle priorità: le prescrizioni legali e simili, la signi-ficatività dell’aspetto e il grado di rischio su cui si pone un obiettivo rispetto agli altri presenti, le opzioni tecno-logiche, le esigenze finanziarie, operative e commerciali,

problematiche emerse con la collettività locale, pareri delle parti interessate, il rapporto costi/benefici in genere.Agli obiettivi e traguardi generali individuati vengono cor-relati obiettivi e traguardi di area, funzione, attività, periodo che consentano anche successive verifiche delle prestazioni.Dove possibile agli obiettivi e/o ai traguardi vengono asso-ciati specifici indicatori per il successivo monitoraggio dei trend e del raggiungimento degli obiettivi.L’attività di definizione/ridefinizione degli obiettivi HSE av-viene solitamente in occasione del riesame della Direzione. Inoltre gli obiettivi possono essere aggiornati/modificati ad ogni significativo cambiamento della politica, in base all’andamento delle attività programmate, o in occasione di nuove prescrizioni legali applicabili.Agli obiettivi definiti e approvati che richiedano specifiche

attività di miglioramento, vengono associati appositi piani/programmi di miglioramento che definiscono le attività, le responsabilità, le risorse, anche finanziarie, e i tempi. Gli obiettivi e i piani/programmi sono diffusi a tutte le fun-zioni interessate mediante riunioni e sono portati a cono-scenza del personale con le modalità previste nella Sez.4.4.3 - Comunicazione, partecipazione e consultazione).Il grado di raggiungimento degli obiettivi e lo stato di avan-zamento dei programmi sono monitorati da Intals S.p.A. in base a quanto previsto nella Sez.5.1, come la verifica del mi-glioramento delle prestazioni HSE in genere. I risultati sono esaminati nel riesame della Direzione (vedere sez. 6).La procedura documentata PQHSE_03 - Obiettivi, pro-grammi e riesame della Direzione descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

3 Pianificazione HSE

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I mercati sempre più complessi e le di-namiche oramai globali del nostro set-tore, impongono un impegno ai massi-mi livelli su tutti i fronti, una capacità di agire al meglio su tutti i tasti della nostra attività.

4 - ATTUAZIONE E FUNZIONAMENTO

4.1 Risorse, ruoli, responsabilità e autorità


4.3 Comunicazione, partecipazione e consultazione

4.4 Documentazione del sistema HSE

4.5 Controllo della documentazione

4.6 Controllo operativo


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4.1 Risorse, ruoli, responsabilità e autoritàFerme restando le responsabilità sancite dalle leggi vigenti a carico del Datore di Lavoro, Intals S.p.A. ha definito le autorità e le responsabilità del personale che gestisce, attua e verifica le attività che hanno impatti significativi sull’am-biente e/o sono associate a rischio identificati per la salute e la sicurezza.L’organigramma generale riportato nel manuale di gestio-ne integrato definisce la struttura organizzativa aziendale.Le responsabilità e le autorità assegnate alle principali fun-zioni, anche in base agli obblighi di legge, sono riportate di seguito e comunque dettagliate per le varie attività nelle singole procedure e istruzioni del sistema.Le principali responsabilità e le interfacce necessarie per la gestione HSE sono riassunte nella Matrice delle Responsa-

bilità riportata nelle pagine seguenti.La Direzione di Intals S.p.A. è impegnata a fornire le ri-sorse necessarie per il funzionamento, il controllo e il mi-glioramento del sistema HSE e delle prestazioni per la sicu-rezza e l’ambiente. Le risorse per attività pianificate sono collegate al budget annuale della Direzione.Esigenze improvvise sono tempestivamente esaminate per reperire le risorse necessarie.La Direzione di Intals S.p.A. ha nominato il proprio rappresentante (RD) per il sistema di gestione integrato che, indipendentemente da altre responsabilità, godendo dell’appoggio del vertice aziendale viene messo in condi-zione, per ruolo ed autorità di :• assicurare che i requisiti del sistema siano stabiliti, com-presi da tutto il personale, applicati e mantenuti, in confor-mità alle norme e alla politica aziendale; in questa attività RD è supportato da un apposito gruppo di lavoro QHSE, che coordina;

• riferire alla Direzione sulle prestazioni del Sistema ai fini del riesame e del miglioramento continuo.Rientra nei compiti del rappresentante della Direzione quello di interfacciarsi con organismi di certificazione, e con le parti interessate riguardo al sistema HSE, con esclu-sione di quei rapporti tenuti direttamente dal Datore di Lavoro ovvero da RSPP, in base alla legislazione vigente.Documenti richiamati:• organigramma aziendale;• nomine.Direzione Generale (Datore di Lavoro) - nomina il proprio rappresentante per il sistema QHSE egli fornisce la necessaria autorità;- stabilisce la Politica HSE;- è responsabile della valutazione dei rischi per la sicurezza, - nomina il RSPP;- fornisce le risorse necessarie per la sicurezza e l’ambiente.Direzione di Stabilimento - è il dirigente delegato per la sicurezza (art.16 D.Lgs. 81/08),- è il responsabile gerarchico di tutto il personale dello sta-bilimento- riesamina periodicamente il Sistema.RD- è il rappresentante della Direzione per il sistema di gestio-ne integrato QHSE;- coordina il gruppo di lavoro QHSE;- approva il Manuale e le procedure del sistema integrato QHSE;- è responsabile della comunicazione con le parti interessate e con l’O.d.C.;- è responsabile del processo di audit e vi partecipa, ove possibile;

- organizza le riunioni di riesame della Direzione e vi par-tecipa.Gruppo di lavoro Qualità-sicurezza-ambiente (GQHSE)È il gruppo di lavoro che comprende i responsabili delle aree di sistema Qualità, ambiente e sicurezza.Pertanto:- predispone la documentazione del sistema di gestione in-tegrato e ne gestisce la conservazione e la diffusione (salvo quanto previsto a carico dei preposti);- aggiorna l’analisi ambientale e la valutazione degli impatti;- identifica le necessità di formazione e qualifica del perso-nale per il sistema di gestione integrato;- coordina e svolge le attività di informazione, sensibiliz-zazione, formazione del personale relativamente al sistema di gestione integrato;- gestisce e conserva le prescrizioni legali applicabili e le registrazioni degli adempimenti;- pianifica e coordina il controllo operativo, la sorveglianza e le misurazioni;- svolge i controlli e le sorveglianze eventualmente as-segnategli;- pianifica la prevenzione e la risposta alle emergenze e agli incidenti (ambiente);- effettua la sorveglianza sulla conformità legislativa;- verifica la corretta gestione delle NC , delle anomalie e dei reclami;- effettua gli audit e ne documenta i risultati;- avvia, coordina e verifica l’attuazione di azioni correttive e preventive e ne verifica l’efficacia;- predispone i piani di miglioramento, li diffonde e ne ve-

4 Attuazione e funzionamento

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rifica l’avanzamento.Responsabile del servizio prevenzione e protezione (RSPP)- predispone e aggiorna il documento di valutazione dei rischi per la sicurezza (su incarico del Datore di Lavoro);- effettua attività su delega del Datore di Lavoro (o Diri- gente Delegato);- effettua la formazione generale e collabora per tutte le at- tività di informazione e formazione ai fini della sicurezza;- pianifica la prevenzione e la risposta alle emergenze e agli incidenti (sicurezza);- collabora a pianificare e coordinare il controllo operativo, la sorveglianza e le misurazioni;- svolge i controlli e le sorveglianze eventualmente asse- gnategli;- collabora alla valutazione di conformità legislativa;- analizza le cause degli incidenti e degli infortuni;- collabora con il MC durante i sopralluoghi di quest’ultimo;- organizza la riunione periodica per la sicurezza e vi partecipa;- collabora a individuare le necessità di formazione e qualifica del personale;- partecipa al GQHSE;- partecipa alle riunioni di riesame della Direzione (sicurezza).Responsabili di reparto/preposti- sono responsabili dell’applicazione del sistema di gestione nei propri reparti;- mantengono disponibile, aggiornata e in buono stato la documentazione di sistema di gestione nei propri reparti;- svolgono le attività, i controlli e le sorveglianze assegnati e documentano le eventuali problematiche riscontrate; - effettuano l’addestramento specifico dei lavoratori alle

mansioni, comprendente le regole per la sicurezza e l’ambiente;- assegnano al personale operativo le attività di propria

competenza ed erogano la formazione specifica;- riferiscono a GQHSE o a RSPP eventuali suggerimenti o segnalazioni dal personale;- sorvegliano l’utilizzo dei DPI e che il lavoro si svolga in

condizioni di sicurezza.Responsabili di funzione (V. organigramma)- coordinano le attività della loro area/funzione;- sono responsabili dell’applicazione del sistema di gestione

nei propri reparti.Addetti alle emergenze, primo soccorso, antincendio- partecipano alle attività addestrative e alle simulazioni di emergenza;- intervengono nelle emergenze svolgendo i compiti per cui sono addestrati;- sorvegliano, per quanto di loro competenza, le dotazioni tecniche di emergenza.RLS- prende visione del DVR;- contribuisce a informare il personale circa i rischi presenti e le emergenze possibili;- partecipa alla riunione periodica per la sicurezza;- è portavoce del personale per la sicurezza;- è consultato per la valutazione dei rischi;- partecipa all’analisi degli infortuni;- collabora alla diffusione degli obiettivi di miglioramento.Medico CompetenteFunzioni istituzionali previste dal D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.

Matrice delle responsabilità per il sistema di gestione HSE

RIFERIMENTO ALLESEZIONI DEL MANUALE

1. Requisiti generali e campo di applicazione

2. Politica

3.1 Aspetti ambientali

3.1 Rischi per la sicurezza e la salute

3.2 Prescrizioni legali e altre prescrizioni

3.3 Obiettivi e programmi

4.1 Risorse, ruoli, responsabi- lità e autorità


4.3 Comunicazione, partecipazione e consultazione

4.4 Documentazione del sistema HSE

4.5 Controllo della documentazione

4.6 Controllo operativo


5.1 Sorveglianza e monitoraggio delle prestazioni

5.2 Valutazione del rispetto delle prescrizioni

5.3 Infortuni, incidenti, non conformità e azioni C/P

5.4 Controllo delle registrazioni

5.5 Audit interno

6. Riesame della Direzione

Pers.

Produz.

Manut.

Amm

.

Comm

.

Tutti*

Logist.

MCO

RLS Resp/

Addetti

emerg

.Acquist

iLab.

Qualità

RSPP

Gruppo

QHSEDIR

STA/

RDDL

( )

( )( )

( )

( )

( )

( )

( )

( )

Risorse

= Responsabile = Collabora = Partecipa in base alle necessità *La colonna “Tutti” significa: Tutte le funzioni aziendali”( )

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4.2 Competenze, formazione e consapevolezzaIntals S.p.A. individua le necessità di consapevolezza di tutte le persone che operano per conto di essa (Dipenden-ti, Interinali, Appaltatori).La sensibilizzazione del personale riguarda : • le tematiche generali in materia di ambiente e sicurezza;• la Politica;• gli impatti ambientali e i rischi per la sicurezza significa-tivi, reali o potenziali, conseguenti alla loro attività; • i requisiti del sistema HSE, i ruoli, le responsabilità e l’organizzazione;• i benefici per l’ambiente e la sicurezza possibili grazie al rispetto del sistema e al miglioramento della loro presta-zione individuale;• le potenziali conseguenze derivanti dall’inosservanza del-le procedure operative specificate.La sensibilizzazione viene attuata mediante riunioni perio-diche e/o pubblicazioni; particolare attenzione viene posta alla sensibilizzazione del personale neo assunto.Tutte le attività sono registrate e la loro efficacia, ove pos-sibile, è verificata.Intals S.p.A. individua le competenze necessarie per la cor-retta gestione delle attività rilevanti ai fini HSE. Il personale che ha dei compiti di rilievo in merito ha la necessaria com-petenza e qualifica ottenuta in base a:• esperienza pregressa e aziendale;• cultura, formazione generale e addestramento specifico.Il Sistema prevede che i profili di competenza professionale necessari siano documentati e quelli ottenuti siano registrati.

Quando tali persone ricadono sotto la responsabilità di Intals S.p.A., sono individuate le azioni di formazione e addestramento necessarie.Le azioni sono pianificate e coordinate con le altre esigenze formative aziendali (ad esempio in materia di Qualità), in modo da sviluppare, ove possibile, programmi di forma-zione integrati.Tutte le attività sono registrate e la loro efficacia è verifica-ta. Quando tali persone non ricadono sotto la responsabili-tà di Intals S.p.A. le azioni di formazione e addestramento necessarie per ottenere le necessarie competenze sono ri-chieste/concordate con i relativi responsabili (ad esempio appaltatori) come pre-requisito all’avvio di un rapporto di collaborazione.La procedura documentata PQHSE 04 - Risorse Uma-ne - descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

4.3 Comunicazione, partecipazione e consultazioneLe informazioni relative agli aspetti ambientali significati-vi e ai rischi per la sicurezza, ai piani di miglioramento, ai risultati ottenuti e, più in generale, relative al Sistema sono comunicate ai vari livelli e alle varie funzioni mediante do-cumenti gestiti, note informative e incontri.La comunicazione interna consente inoltre la gestione di osservazioni e proposte provenienti dalle varie funzioni e dai vari livelli.Ai fini della loro partecipazione attiva e positiva i lavoratori sono consultati per lo sviluppo delle politiche e dei metodi

per la gestione dei rischi ed in occasione di cambiamenti che riguardino la sicurezza e la salute nell’ambiente lavorativo.

Pertanto il personale viene:• consultato, anche attraverso i suoi rappresentanti, sulle questioni afferenti l’ambiente e la sicurezza (ad esempio per la valutazione dei rischi, per gli obiettivi e programmi, a seguito di infortuni) e quando sono previsti cambiamenti che influenzano le modalità di lavoro;• informato su chi e in quale misura detiene responsabili-tà per il sistema e chi sono i soggetti che hanno incarichi specifici in azienda.La comunicazione con le parti terze interessate prevede la registrazione di tutte le osservazioni e richieste provenien-ti dall’esterno, ovvero delle prescrizioni provenienti dalle autorità. Tutte le comunicazioni provenienti dall’esterno sono registrate e a tutte viene data risposta entro termini prefissati o richiesti.Le comunicazioni di Intals S.p.A. verso le parti terze inte-ressate riguardano comunicazioni scritte relative alla politi-ca, ai programmi, ai risultati ottenuti, e la predisposizione di note tecniche, risposta a questionari, partecipazioni a manifestazioni, incontri, convegni, ricezione di visite, ga-rantendo la presenza costante di richiami al tema ambiente e sicurezza su pubblicazioni, materiale divulgativo e pub-blicitario.I Fornitori, terzisti e appaltatori, sono informati circa le prescrizioni ambiente e sicurezza ad essi applicabili.La procedura documentata PQHSE_05 - Comunicazio-ne e consultazione - descrive le attività svolte in attuazio-ne del presente paragrafo.L’informativa circa i rischi per la sicurezza presenti in Intals S.p.A. è oggetto di apposita procedura per gli appaltatori.

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4.4 Documentazione del sistema HSELa documentazione del Sistema è strutturata su vari livelli, secondo lo schema seguente:

Manuale del sistema di gestione integratoIl manuale è il documento principale del sistema integrato per l’eccellenza; è composto di cinque parti:• la politica del sistema di gestione integrato, • il manuale del sistema di gestione per la Qualità, • il manuale del sistema di gestione per la salute, la sicurez-za e l’ambiente, • l’organigramma aziendale,• l’elenco delle procedure documentate del sistema.La presente parte, relativa al sistema di gestione per la sa-

lute, la sicurezza e l’ambiente ha lo scopo di descrivere i criteri e le responsabilità primarie per il sistema stesso, in stretta relazione con i requisiti delle norme UNI EN ISO 14001 e OHSAS 18001.Il manuale è predisposto da GQHSE, verificato e approva-to da RD. Il MHSE è disponibile informaticamente a tutti i responsabili delle funzioni aziendali.Il manuale può essere distribuito anche all’esterno in copia controllata (su richiesta) o non controllata.QHSE cura la distribuzione e la revisione del manuale.

Procedure documentate del sistema di gestione integratoLe procedure sono documenti applicabili all’intero siste-ma di gestione integrato, oppure esclusivamente al sistema HSE; sono predisposte e mantenute aggiornate da GQH-SE (in collaborazione con le funzioni interessate) per dare attuazione ai criteri del sistema indicando attività articola-te, spesso trasversali fra le varie funzioni aziendali, e le rela-tive responsabilità di dettaglio. Le procedure documentate sono verificate e approvate da RD.Le procedure richiamano la documentazione correlata alle varie attività (ad esempio la modulistica) e, dove previste, le istruzioni di lavoro applicabili.Istruzioni di lavoroLe Istruzioni di lavoro sono predisposte per definire in dettaglio le operazioni e i controlli che hanno rilevanza ai fini ambiente e sicurezza, nei casi in cui la mancanza di tali istruzioni possa influire negativamente sull’efficacia del sistema (ad esempio le istruzioni per l’effettuazione dei controlli operativi). Dove possibile le istruzioni di lavoro sono integrate, cioè contengono tutte le regole operative da seguire per la Qualità, l’ambiente e la sicurezza in una determinata attivitàLe istruzioni per un’area o processo sono predisposte dal responsabile di funzione in collaborazione con GQHSE; le istruzioni di applicazione interfunzionale sono predisposte da GQHSE sentite le funzioni interessate. Le istruzioni di lavoro sono spiegate al personale e presenti sui luoghi di impiego (dove possibile).Piani e programmiI piani e i programmi sono predisposti per definire, coor-

dinare temporalmente e tenere sotto controllo le attività complesse; possono essere predisposti da qualunque re-sponsabile di reparto/funzione.I principali piani e programmi sono:• di miglioramento,• di formazione,• di manutenzione,• di emergenza,• di sorveglianza e misura,• di audit.Normalmente i piani e programmi prevedono metodi di verifica di avanzamento e dei risultati. Se non diversamen-te specificato le verifiche sono affidate a QHSE.Documenti richiamati : • Elenco delle procedure del sistema di gestione integrato.

4.5 Controllo della documentazionePreparazione, approvazione, distribuzione e verifica dei documentiLa documentazione predisposta è identificata univocamente mediante codifica del file informatico (ove pertinente), data, nome documento, eventuali numerazioni progressive, ecc.Prima dell’emissione di un nuovo documento o della mo-difica, vengono consultate tutte le funzioni interessate.Sono stabilite e mantenute attive procedure e responsabili-tà per l’emissione e la modifica dei diversi tipi di documen-tazione. Dopo la verifica di adeguatezza il documento è ap-provato e distribuito previa registrazione su apposite liste. I responsabili delle funzioni interessate hanno il compito di rendere disponibile la documentazione stessa nei luo-

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ghi/impianti/macchine dove vengono svolte le operazioni interessate in modo che tutto il personale possa accedervi con facilità. E’ compito specifico dei responsabili degli enti destinatari controllare periodicamente la presenza sui luo-ghi di impiego della documentazione applicabile alle loro attività. I documenti vengono periodicamente riesaminati, qualora necessario, in occasione delle Verifiche Ispettive Interne. Le proposte di modifica o revisione possono es-sere avanzate all’ente responsabile dell’emissione anche da chiunque le utilizzi.Documenti di origine esternaAnche i documenti di origine esterna (prescrizioni legali, autorizzazioni, verbali di enti di controllo, prescrizioni dei Clienti, documenti dei Fornitori, appaltatori) rilevanti per HSE sono gestiti entro apposite raccolte in modo che siano rintracciabili e correlati alle varie situazioni.Ove non diversamente specificato nelle procedure, tali do-cumenti sono conservati da GQHSE.Conservazione dei documentiL’archiviazione dei documenti compete alle funzioni previ-ste in calce alle procedure.L’originale della documentazione del sistema HSE è con-servata e archiviata presso GHSE in opportune raccolte informatiche o cartacee, atte a garantirne l’agevole rintrac-ciabilità, per il tempo predeterminato.Sono definite apposite modalità per la gestione dei docu-menti al fine di impedirne l’utilizzo se in stato di obsole-scenza, e che i documenti e i dati di archivio, conservati per scopi di legge, per preservare le conoscenze o per entrambi gli scopi, siano adeguatamente identificati.

La PQHSE_06-Controllo dei documenti e dei dati - registrazioni descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

4.6 Controllo operativoIntals S.p.A. ha identificato le attività associate agli aspetti ambientali significativi e ai pericoli per la sicurezza, rispet-to ai quali sia necessario implementare criteri operativi e da controlli, integrandoli, ove possibile, nel proprio sistema operativo.A titolo non esaustivo tali controlli riguardano:• Il ricevimento delle materie prime e delle sostanze pe-ricolose;• i nuovi impianti, mezzi e attrezzature;• le operazioni di produzione, handling, i servizi;• la manutenzione e il controllo periodico dei mezzi pro-duttivi, degli impianti e delle infrastrutture;• i depositi, compresi i rifiuti.Tale controllo viene effettuato mediante prescrizioni, istruzioni e all’occorrenza piani, la cui estensione è varia-bile in base all’importanza di non avere deviazioni rispet-to a quanto previsto dalla politica e dagli obiettivi HSE di Intals S.p.A.. Quando le attività rilevanti ai fini HSE sono affidate a Fornitori o appaltatori, gli stessi vengono preventivamente valutati da Intals S.p.A., anche riguardo alle competenze necessarie; le prescrizioni applicabili agli appaltatori sono comunicate e fatte rispettare.La PHSE_07 - Pianificazione del controllo operativo e sorveglianze descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

4.7 Preparazione e risposta alle emergenzeIndividuazione delle emergenzeIntals S.p.A. ha predisposto apposite procedure docu-mentate al fine di prevenire e rispondere alle anomalie/emergenze relative all’ambiente e alla sicurezza, sia in base all’esperienza di quelle pregresse che all’analisi di quelle ra-gionevolmente prevedibili.Tale processo acquisisce dati in ingresso dalla valutazio-ne di significatività degli impatti ambientali e dei rischi per la sicurezza, nonché dalla registrazione degli eventi che costituiscono o avrebbero potuto costituire anomalie ed emergenze Preparazione e risposta alle emergenzeIl processo di individuazione delle anomalie/emergenze fornisce al sistema sia piani che istruzioni di lavoro volte a prevenire tali situazioni, ovvero a rispondere in modo tem-pestivo per mitigare le conseguenze associate.I piani sono riservati a situazioni di emergenza diffusa, mentre le istruzioni sono riservate a situazioni puntuali e, normalmente, di minore gravità.Il personale coinvolto per la risposta alle emergenze è for-mato e periodicamente aggiornato sulle procedure e sulle tecniche operative da utilizzare per un intervento efficace.Tutto il personale interno e il personale delle imprese ap-paltatrici è informato sulle possibili emergenze e sul com-portamento da tenere.Le situazioni di emergenza sono periodicamente simulate, ove possibile.La documentazione da utilizzarsi in situazioni di emergenza

viene riesaminata e, se necessario, aggiornata o integrata:• ogni qualvolta si verifichi una situazione di anomalia/emergenza;• dopo ogni simulazione, in base ai risultati;• in occasione di rilevanti modifiche alle attività ed alle infrastrutture.Registrazione delle emergenzeTutte le situazioni che costituiscano una situazione di anomalia (quasi incidenti, incidenti, infortuni, emergenze ambientali, ecc…) sono oggetto di registrazione su apposi-ti documenti, al fine di analizzarne le cause e predisporre adeguate contromisure. Le situazioni di anomalia relative ad attività regolate da procedure ecc. si configurano inoltre come non conformità e sono gestite di conseguenza.La PQHSE_08 - Preparazione e risposta alle emergenze descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

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5 - VERIFICA

5.1 Sorveglianza e monitoraggio delle prestazioni

5.2 Valutazione del rispetto delle prescrizioni

5.3 Incidenti, non conformità, azioni correttive e preventive

5.4 Controllo delle registrazioni

5.5 Audit interno

L’attività della nostra azienda si alimen-ta quotidianamente della nostra passio-ne e della nostra energia: la sua forza è frutto dell’entusiasmo con cui affrontia-mo ogni giorno il nostro lavoro.

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5.4 Controllo delle registrazioniIn tutte le procedure del Sistema sono richiamate espli-citamente le registrazioni da conservare e le modalità di conservazione.Inoltre nel controllo operativo e nella sorveglianza sono registrati i dati relativi alle prestazioni e i risultati delle at-tività svolte.Le registrazioni sono mantenute, in modo coerente al siste-ma e all’organizzazione di Intals S.p.A., per dimostrare la conformità ai requisiti delle norme di riferimento.Le registrazioni sono riconducibili alle attività dove si sono generate, comprese le registrazioni provenienti dall’esterno.Le registrazioni sono analizzate per valutare la loro adegua-tezza, archiviate e conservate in modo da essere facilmente rintracciate ed essere protette contro danneggiamenti, de-terioramenti e perdite accidentali. La durata di conserva-zione è definita per ciascuna registrazione.La PQHSE_06-Controllo dei documenti e dei dati - registrazioni descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

5.5 Audit internoIntals S.p.A. effettua audit periodici del Sistema, al fine di determinare se lo stesso:• è conforme a quanto pianificato per la gestione HSE, compresi i requisiti delle norme di riferimento;• è correttamente applicato e mantenuto attivo.Il programma di audit in Intals S.p.A. fa in modo che tutte le aree del Sistema siano verificate almeno annualmente; frequenze maggiori sono individuate in base all’importan-

za verso l’ambiente e alla sicurezza delle attività e sui risul-tati degli audit precedenti.Gli audit sono condotti da personale (interno o esterno) adeguatamente addestrato e in posizione tale da poter ese-guire il compito in modo obiettivo e imparziale.I risultati degli audit sono registrati, portati tempestiva-mente a conoscenza di RD e sono oggetto di riesame della Direzione.La procedura documentata PQHSE_10 -Audit descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

5.1 Sorveglianza e monitoraggio delle prestazioniIntals S.p.A. sorveglia e misura con regolarità le principali caratteristiche delle sue attività e delle sue prestazioni che possono avere un impatto significativo sull’ambiente o rap-presentare un rischio significativo per la sicurezza, rispetto agli obiettivi e traguardi prefissati.La sorveglianza comprende le informazioni relative:• alle prestazioni ambientali, comprese le rilevazioni e mi-surazioni;• alla verifica delle attività operative;• all’avanzamento dei piani di miglioramento;• agli obiettivi e ai traguardi definiti;• alla valutazione della conformità rispetto alle leggi e rego-lamenti in materia HSE applicabili.Le sorveglianze sono pianificate e i risultati sono registrati.La PHSE_07 - Pianificazione del controllo operativo e sorveglianze - descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.Eventuali apparecchiature destinate alla sorveglianza e al monitoraggio dei parametri rilevanti per l’HSE sono periodicamente verificate e mantenute in buono stato di efficienza, secondo la procedura PQHSE_15 - Controllo degli strumenti di misura e prova.

5.2 Valutazione del rispetto delle prescrizioniIntals S.p.A. ha stabilito e mantiene attiva una procedura

per valutare periodicamente il rispetto delle prescrizioni le-gali in materia di ambiente e sicurezza applicabili.I risultati di tale verifica sono registrati e periodicamente portati all’attenzione di RD.La procedura documentata PQHSE_02-Prescrizioni le-gali e altre, valutazione di conformità descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

5.3 Incidenti, non conformità, azioni correttive e preventiveIntals S.p.A. ha definito le responsabilità e l’autorità per trattare e analizzare sia gli incidenti, che gli infortuni che le non-conformità.Il processo prevede sia azioni volte ad attenuare o eliminare qualsiasi eventuale impatto o rischio, sia azioni correttive e preventive mirate a eliminare le cause del problema, reali o potenziali.Il trattamento delle non conformità e le azioni successiva-mente intraprese sono adeguate all’importanza dei proble-mi e commisurate all’impatto ambientale o al rischio per la sicurezza fronteggiato.Intals S.p.A. si assicura che le azioni correttive e preventive vengano effettivamente e tempestivamente attuate e che vengano seguite da una verifica della loro efficacia.Intals S.p.A. attua e registra ogni cambiamento intervenu-to nel sistema di gestione HSE come conseguenza di azioni correttive e preventive.La procedura documentata PHSE_09 - Incidenti, non conformità, AC-AP - descrive le attività svolte in attua-zione del presente paragrafo.

5 Verifica

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Seguire uno spartito è importante, ma bisogna anche saper improvvisare. Nelle persone che lavorano con noi in-coraggiamo la creatività, l’inventiva e l’intraprendenza, consapevoli che sono la nostra risorsa più importante.

6 - RIESAME DELLA Direzione

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La Direzione di Intals S.p.A. riesamina il sistema con pe-riodicità almeno annuale.Il riesame avviene analizzando i principali indicatori di performance nei confronti dell’ambiente e della sicurezza, raccolti nel tempo con le registrazioni del sistema.Il riesame comprende:• le prestazioni in relazione all’ambiente e alla sicurezza delle attività aziendali (report);• la verifica del raggiungimento degli obiettivi e traguardi HSE;• le risultanze degli audit, sia interni che esterni, e dalle

valutazioni di conformità alle prescrizioni applicabili;• una valutazione circa il grado di adeguatezza della Politi-ca e la necessità di apportare modifiche alla stessa, nonché agli obiettivi e ai traguardi prefissati;• una valutazione complessiva dell’efficacia del Sistema;• le indicazioni per il miglioramento.Il riesame è documentato mediante un verbale e diffuso ai partecipanti.Una sintesi del riesame è diffusa a tutto il personale Intals S.p.A..La procedura documentata PQHSE_03 - Obiettivi, pro-grammi e riesame della Direzione - descrive le attività svolte in attuazione del presente paragrafo.

6 Riesame della Direzione

Finito di stampare a settembre 2013dalle Grafiche Elettra Printing S.r.l.

per conto di Intals S.p.A.

INDICE - intals.it · Prospetto di corrispondenza tra il manuale HSE e le norme principali di...

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