IL SIGNIFICATO DEI COMPITI A CASA: oltre la necessità à di...

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IL SIGNIFICATO DEI COMPITI A CASA: IL SIGNIFICATO DEI COMPITI A CASA: oltre la necessit oltre la necessit à à di apprendimento di apprendimento Riflessioni su tempo, sviluppo, regole, autonomia, Riflessioni su tempo, sviluppo, regole, autonomia, fiducia, sostegno fiducia, sostegno Dr.ssa Nadia Dr.ssa Nadia Badioli Badioli

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IL SIGNIFICATO DEI COMPITI A CASA: IL SIGNIFICATO DEI COMPITI A CASA: oltre la necessitoltre la necessitàà di apprendimentodi apprendimento

Riflessioni su tempo, sviluppo, regole, autonomia, Riflessioni su tempo, sviluppo, regole, autonomia, fiducia, sostegnofiducia, sostegno

Dr.ssa Nadia Dr.ssa Nadia BadioliBadioli

IL SENSO DEI COMPITIIL SENSO DEI COMPITI

STRUMENTO PER:STRUMENTO PER:

incentivare lincentivare l’’autonomiaautonomiaimparare a gestire il tempoimparare a gestire il tempoimparare a conoscere se stessoimparare a conoscere se stessoconfrontarsi con la regola e con il dovereconfrontarsi con la regola e con il dovereriflettere su riflettere su ““desideridesideri””, , ““rinuncerinunce””, , ““decisionidecisioni””

STRUMENTO PER:STRUMENTO PER:

Consolidare gli apprendimentiConsolidare gli apprendimentiAcquisire e sviluppare competenzeAcquisire e sviluppare competenzeSviluppare la motivazione Sviluppare la motivazione

FUNZIONE NORMATIVAFUNZIONE NORMATIVA

consiste nel fornire al bambino una struttura di consiste nel fornire al bambino una struttura di comportamenti coerenti entro cui vivere e comportamenti coerenti entro cui vivere e quindi di dare dei limiti e delle regole. Le regole quindi di dare dei limiti e delle regole. Le regole rappresentano uno strumento di rassicurazione e rappresentano uno strumento di rassicurazione e contenimento, consentono al bambino di avere contenimento, consentono al bambino di avere dei riferimenti precisi. dei riferimenti precisi. permette il passaggio dal registro del permette il passaggio dal registro del ““bisognobisogno””a quello del a quello del ““desideriodesiderio”” e quindi di porsi in e quindi di porsi in maniera ATTIVA di fronte a ciò che vivemaniera ATTIVA di fronte a ciò che vive

Quando le regole sono scarse, o non adatte Quando le regole sono scarse, o non adatte allall’’etetàà, o contraddittorie, nel bambino crescer, o contraddittorie, nel bambino cresceràà il il SENSO DI CONFUSIONE che non lo farSENSO DI CONFUSIONE che non lo farààsentire sicuro e non gli permettersentire sicuro e non gli permetteràà di muoversi di muoversi con sufficiente sicurezza nel mondo.con sufficiente sicurezza nel mondo.

MA: come trasmettere e far interiorizzare le MA: come trasmettere e far interiorizzare le regole?regole?

gli STILI RELAZIONALI dei genitori si basano gli STILI RELAZIONALI dei genitori si basano principalmente su due dimensioni: principalmente su due dimensioni: accettazione

ee

controllo controllo

Apprezzare il figlio valorizzandone le qualità

senza pretendere che assomigli ai genitori

Guidare il bambino, sostenerlo, stimolarlo,dargli consigli

A seconda di quanto A seconda di quanto èè presente ognuna delle presente ognuna delle due dimensioni alldue dimensioni all’’interno della relazione, interno della relazione, originerorigineràà differenti STILI EDUCATIVI:differenti STILI EDUCATIVI:

--

AUTORITAAUTORITA’’--

PERMISSIVISMOPERMISSIVISMO

--

AUTOREVOLEZZAAUTOREVOLEZZA

AUTORITAAUTORITA’’

Scarsa accettazione, elevato controlloScarsa accettazione, elevato controllo

I genitori autoritari tentano di plasmare il figlio a I genitori autoritari tentano di plasmare il figlio a seconda di un loro ideale, senza accettarlo per seconda di un loro ideale, senza accettarlo per quello che quello che èè, si esprimono con valutazioni e giudizi , si esprimono con valutazioni e giudizi quando il figlio si allontana dallo standard previsto. quando il figlio si allontana dallo standard previsto. Scoraggiano il dialogo perchScoraggiano il dialogo perchéé

pretendono di essere pretendono di essere

ubbiditi senza discussione. I figli di genitori ubbiditi senza discussione. I figli di genitori autoritari tendono a diventare ansiosi e frustrati, autoritari tendono a diventare ansiosi e frustrati, sviluppano una bassa stima di ssviluppano una bassa stima di séé

e hanno difficolte hanno difficoltàà

di adattamento.di adattamento.

PERMISSIVISMOPERMISSIVISMO

Elevata accettazione, scarso controllo. Elevata accettazione, scarso controllo.

I genitori permissivi non puniscono e non avanzano I genitori permissivi non puniscono e non avanzano pretese, non guidano i figli nelle loro scelte e ne pretese, non guidano i figli nelle loro scelte e ne soddisfano i desideri anche se sono privi di senso. soddisfano i desideri anche se sono privi di senso. Accettano i ragazzi per quello che sono, senza Accettano i ragazzi per quello che sono, senza proporre standard di comportamento. proporre standard di comportamento. I figli, a loro volta, possono sentire i genitori I figli, a loro volta, possono sentire i genitori distanti e privi di interessi nei loro confronti, distanti e privi di interessi nei loro confronti, sentendosi privi di sostegno nei momenti difficili.sentendosi privi di sostegno nei momenti difficili.

AUTOREVOLEZZAAUTOREVOLEZZA

PPresenza in modo elevato sia del controllo che resenza in modo elevato sia del controllo che delldell’’accettazione. accettazione.

I genitori autorevoli sono responsabili nei confronti I genitori autorevoli sono responsabili nei confronti dei figli, fungono da sostegno e da guida.dei figli, fungono da sostegno e da guida.Incoraggiano il dialogo e tendono a chiarire i motivi Incoraggiano il dialogo e tendono a chiarire i motivi delle concessioni e delle punizioni, incentivano il delle concessioni e delle punizioni, incentivano il figlio nel percorso verso lfiglio nel percorso verso l’’autonomia dando autonomia dando responsabilitresponsabilitàà

consone alle capacitconsone alle capacitàà. Avere genitori . Avere genitori

autorevoli aiuta a sviluppare senso critico, sicurezza autorevoli aiuta a sviluppare senso critico, sicurezza e buona capacite buona capacitàà

di ambientamento.di ambientamento.

Essere Essere AUTOREVOLI quindi significa riuscire quindi significa riuscire a dosare a dosare --

autoritautoritàà

e dialogo, e dialogo,

--

fermezza e comprensione, fermezza e comprensione, --

capacitcapacitàà

di imporsi e negoziazione. di imporsi e negoziazione.

Questo comportamento, pur adeguandosi alle Questo comportamento, pur adeguandosi alle diverse etdiverse etàà

dei figli, rimane uno stile costante dei figli, rimane uno stile costante

nella relazione con essi.nella relazione con essi.

Come essere genitori autorevoli nella Come essere genitori autorevoli nella vita di tutti i giorni?vita di tutti i giorni?

precisioneprecisione: chiarezza e non ambiguit: chiarezza e non ambiguitàà nel proprio nel proprio comportamento e corrispondenza tra ciò che si prova e ciò comportamento e corrispondenza tra ciò che si prova e ciò che si dice;che si dice;regoleregole: definiamo che cosa si può e cosa non si può fare;: definiamo che cosa si può e cosa non si può fare;sanzionisanzioni: ci sono comportamenti che devono essere ripresi;: ci sono comportamenti che devono essere ripresi;coraggiocoraggio: di accettare di non piacere a volte ai propri figli : di accettare di non piacere a volte ai propri figli con conseguente capacitcon conseguente capacitàà di sostenere il comportamento di sostenere il comportamento adottato in quella particolare situazione.adottato in quella particolare situazione.I genitori autorevoli vivono la relazione nella sua I genitori autorevoli vivono la relazione nella sua complessitcomplessitàà: sono accoglienti, comprensivi e amorevoli, ma : sono accoglienti, comprensivi e amorevoli, ma anche fermi e capaci di sostenere il conflitto e la fatica dei anche fermi e capaci di sostenere il conflitto e la fatica dei cambiamenti. Non sono conniventi con i figli, anzi cambiamenti. Non sono conniventi con i figli, anzi conservano sempre il ruolo di genitori che sanno di non conservano sempre il ruolo di genitori che sanno di non dover essere loro amici.dover essere loro amici.

STILE E DUCATIVO E SOSTEGNO STILE E DUCATIVO E SOSTEGNO NEI COMPITINEI COMPITI

Quindi lQuindi l’’aiuto che si può fornire ai figli nello aiuto che si può fornire ai figli nello svolgimento dei compiti dovrebbe essere un svolgimento dei compiti dovrebbe essere un PROSEGUIMENTO COERENTE dello stile PROSEGUIMENTO COERENTE dello stile educativo che i genitori stanno mettendo in pratica. educativo che i genitori stanno mettendo in pratica. Aiutare i figli nello studio significa prima di tutto aiutarli Aiutare i figli nello studio significa prima di tutto aiutarli a costruire spazi e tempi adeguati allo svolgimento dei a costruire spazi e tempi adeguati allo svolgimento dei compiti, ad assumersi piccole responsabilitcompiti, ad assumersi piccole responsabilitàà, a chiedere , a chiedere aiuto quando ce naiuto quando ce n’è’è effettivo bisogno, a vivere effettivo bisogno, a vivere ll’’impegno anche con la gratificazione di avere imparato impegno anche con la gratificazione di avere imparato e di conoscere cose nuove.e di conoscere cose nuove.

In questa ottica quindi anche i compiti assegnati In questa ottica quindi anche i compiti assegnati per casa possono essere utilizzati come per casa possono essere utilizzati come OPPORTUNITAOPPORTUNITA’’ DI CRESCITADI CRESCITAI compiti a casa infatti possono essere I compiti a casa infatti possono essere considerati come un considerati come un ripensamento in ripensamento in autonomiaautonomia di ciò che si di ciò che si èè imparato a scuolaimparato a scuolaQuindi, prima ancora che come rinforzo alle Quindi, prima ancora che come rinforzo alle attivitattivitàà didattiche, i compiti svolgono didattiche, i compiti svolgono ll’’importante funzione di sostegno alla autonomia importante funzione di sostegno alla autonomia e al senso di responsabilite al senso di responsabilitàà

COME AIUTARLI?COME AIUTARLI?

Anche in questo caso Anche in questo caso èè

necessario fare una premessa e necessario fare una premessa e immaginare due differenti percorsi:immaginare due differenti percorsi:

Vedremo come fornire un aiuto valido e sereno;Vedremo come fornire un aiuto valido e sereno;

Ma prima occorre riflettere su alcune emozioni che Ma prima occorre riflettere su alcune emozioni che possono accompagnare il genitore che aiuta il figliopossono accompagnare il genitore che aiuta il figlio

Per alcuni genitori il momento dello Per alcuni genitori il momento dello svolgimento dei compiti può essere vissuto con svolgimento dei compiti può essere vissuto con sfiducia, o fastidio, o inadeguatezza, o non sfiducia, o fastidio, o inadeguatezza, o non condivisione degli obiettivicondivisione degli obiettiviÈÈ importante cercare di riconoscere la nostra importante cercare di riconoscere la nostra piccola parte di ansia (quando cpiccola parte di ansia (quando c’è’è) per evitare di ) per evitare di trasmetterla al figlio sotto mentite trasmetterla al figlio sotto mentite spogliespoglie……. . Facciamo degli esempiFacciamo degli esempi

Il genitore potrebbe inconsapevolmente considerare i Il genitore potrebbe inconsapevolmente considerare i risultati che il figlio raggiunge come un risultati che il figlio raggiunge come un riflesso della riflesso della propria capacitpropria capacitàà di saperlo sostenere e seguire. Quindi: di saperlo sostenere e seguire. Quindi: --

tende a sostituirsitende a sostituirsi

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aiuta eccessivamente anche quando non richiestoaiuta eccessivamente anche quando non richiesto--

controlla e corregge gli erroricontrolla e corregge gli errori

Il bambino potrebbe crescere con insicurezza, credendo Il bambino potrebbe crescere con insicurezza, credendo di non essere capace a fare da solo e imparando quindi di non essere capace a fare da solo e imparando quindi a fare sempre affidamento su qualcun altro. Potrebbe a fare sempre affidamento su qualcun altro. Potrebbe sentirsi non apprezzato dai genitori, come se non sentirsi non apprezzato dai genitori, come se non credessero in lui e nelle sue capacitcredessero in lui e nelle sue capacitàà..

Un genitore molto attento e interessato all’apprendimento del figlio potrebbe sentirsi “non all’altezza” nel fornire aiuto e sentire unconflitto di ruoliconflitto di ruoli verso la figura dellverso la figura dell’’insegnante. insegnante. Il genitore potrebbe compensare la difficoltIl genitore potrebbe compensare la difficoltàà che che sente nel percepirsi efficace lasciandosi sfuggire sente nel percepirsi efficace lasciandosi sfuggire commenti che tendono a screditare il lavoro commenti che tendono a screditare il lavoro delldell’’insegnante: insegnante: ““mammamia quanti compiti, mammamia quanti compiti, non va bene!non va bene!””, , ““dai finisci altrimenti la maestra ti dai finisci altrimenti la maestra ti mette un brutto voto!mette un brutto voto!””, ecc , ecc Ciò crea una dissonanza nel vissuto del bambinoCiò crea una dissonanza nel vissuto del bambino

AllAll’’opposto, può capitare che il genitore, spinto opposto, può capitare che il genitore, spinto dal desiderio di rendere autonomo il figlio, si dal desiderio di rendere autonomo il figlio, si ponga con esso in modo eccessivamente ponga con esso in modo eccessivamente distaccato e distante, lasciando che faccia tutto distaccato e distante, lasciando che faccia tutto da solo.da solo.Il bambino potrebbe avere difficoltIl bambino potrebbe avere difficoltàà a gestire a gestire efficacemente il proprio tempo. Inoltre, sul efficacemente il proprio tempo. Inoltre, sul piano emotivo, potrebbe interiorizzare piano emotivo, potrebbe interiorizzare ll’’immagine di un genitore non interessato a lui e immagine di un genitore non interessato a lui e ai suoi progressi.ai suoi progressi.

ALLORA COSA FARE?ALLORA COSA FARE?

Avere una visione dAvere una visione d’’insieme degli impegni del insieme degli impegni del bambino per aiutarlo a programmare la bambino per aiutarlo a programmare la settimanasettimanaCercare di creare una routineCercare di creare una routineCreare un ambiente favorevole allo studioCreare un ambiente favorevole allo studioEvitare gli estremi dellEvitare gli estremi dell’’autoritarismo, del autoritarismo, del permissivismo e della sostituzionepermissivismo e della sostituzioneInstaurare un dialogo sereno e aperto con gli Instaurare un dialogo sereno e aperto con gli insegnantiinsegnanti

Laddove Laddove èè possibile, creare dei collegamenti tra i possibile, creare dei collegamenti tra i compiti e la vita quotidianacompiti e la vita quotidianaVerso la fine del ciclo di studio, proporre strumenti Verso la fine del ciclo di studio, proporre strumenti utili per potenziare conoscenza e curiositutili per potenziare conoscenza e curiositàà (libri, (libri, dizionari, dizionari, internetinternet……) ) Non mettere fretta, non sottolineare gli errori, non Non mettere fretta, non sottolineare gli errori, non ridicolizzarliridicolizzarliNon sostituirsi al bambino nella correzione degli Non sostituirsi al bambino nella correzione degli errorierroriMostrarsi ottimisti sulle capacitMostrarsi ottimisti sulle capacitàà del bambino del bambino dimostrando stimadimostrando stimaPromuovere la Promuovere la motivazione intrinsecamotivazione intrinseca

MOTIVAZIONEMOTIVAZIONE

LL’’insieme di esperienze soggettive che insieme di esperienze soggettive che consente di spiegare lconsente di spiegare l’’INIZIO, la INIZIO, la DIREZIONE, lDIREZIONE, l’’INTENSITAINTENSITA’’

e la e la

PERSISTENZA di un comportamento PERSISTENZA di un comportamento diretto ad uno scopodiretto ad uno scopo

MOTIVAZIONE INTRINSECAMOTIVAZIONE INTRINSECALL’’insieme delle sensazioni positive associate al insieme delle sensazioni positive associate al

fatto di svolgere bene unfatto di svolgere bene un’’attivitattivitàà

e quindi si fa e quindi si fa qualcosa per il gusto e il piacere di farlo, per qualcosa per il gusto e il piacere di farlo, per acquisire nuove abilitacquisire nuove abilitàà

e migliorare le e migliorare le

conoscenzeconoscenze

MOTIVAZIONE ESTRINSECAMOTIVAZIONE ESTRINSECAQuando la persona si impegna nellQuando la persona si impegna nell’’espletamento di espletamento di

un compito per ottenere benefici o evitare un compito per ottenere benefici o evitare circostanze negativecircostanze negative

Per potenziare la motivazione intrinseca occorre Per potenziare la motivazione intrinseca occorre tenere in considerazione alcune variabili tenere in considerazione alcune variabili psicologiche:psicologiche:

Locus of controlLocus of controlStile di attribuzioneStile di attribuzioneSenso di autoefficaciaSenso di autoefficaciaAutostimaAutostima

LOCUS OF CONTROLLOCUS OF CONTROL

““il luogo dove lo studente ritiene si trovino i fattori il luogo dove lo studente ritiene si trovino i fattori responsabili di quello che gli accade e cioresponsabili di quello che gli accade e cioèè le cause dei le cause dei successi e degli insuccessisuccessi e degli insuccessi””. . Ovvero se il bambino ritiene che il successo o Ovvero se il bambino ritiene che il successo o ll’’insuccesso scolastico dipendano da lui o da fattori insuccesso scolastico dipendano da lui o da fattori esterni incontrollabili. Se credo che dipendano da lui esterni incontrollabili. Se credo che dipendano da lui può impegnarsi per modificare la situazione, altrimenti può impegnarsi per modificare la situazione, altrimenti vive una condizione di impotenza. vive una condizione di impotenza. In questo secondo caso In questo secondo caso èè necessario intervenire per necessario intervenire per modificare le convinzioni spesso profonde e legate modificare le convinzioni spesso profonde e legate allall’’autostima (es. non posso farcela, non ho le capacitautostima (es. non posso farcela, non ho le capacitàà, , non dipende da non dipende da meme……))

STILE DI ATTRIBUZIONESTILE DI ATTRIBUZIONE

si riferisce agli atteggiamenti e alle convinzioni si riferisce agli atteggiamenti e alle convinzioni che lo studente possiede riguardo alle strategie, che lo studente possiede riguardo alle strategie, alla loro utilitalla loro utilitàà nel processo di apprendimento. nel processo di apprendimento. Non Non èè possibile insegnare una strategia ad uno possibile insegnare una strategia ad uno studente che la ritenga assolutamente inutile. studente che la ritenga assolutamente inutile.

SENSO DI AUTOEFFICACIASENSO DI AUTOEFFICACIA

riguarda la convinzione delle proprie capacitriguarda la convinzione delle proprie capacitàà di di raggiungere il successo nellraggiungere il successo nell’’esecuzione di un esecuzione di un compito: compito: èè il senso di il senso di ““potercela farepotercela fare””. Questa . Questa variabile variabile èè molto influenzata dallmolto influenzata dall’’insegnante e insegnante e dai genitori che trasmettono fiducia, credono dai genitori che trasmettono fiducia, credono nelle potenzialitnelle potenzialitàà dello studente. Una serie di dello studente. Una serie di insuccessi influisce negativamente sul senso di insuccessi influisce negativamente sul senso di autoefficacia.autoefficacia.

AUTOSTIMAAUTOSTIMA

èè il complesso di giudizi di valore e sentimenti il complesso di giudizi di valore e sentimenti che proviamo nei confronti dei molti aspetti che proviamo nei confronti dei molti aspetti della nostra persona. Questa variabile ha una della nostra persona. Questa variabile ha una importanza enorme nella vita psicologica di tutti. importanza enorme nella vita psicologica di tutti. LL’’autostima in qualche modo comprende in sautostima in qualche modo comprende in séé il il locus of control e llocus of control e l’’autoefficacia e ha una autoefficacia e ha una profonda ricaduta nella vita in generale e in profonda ricaduta nella vita in generale e in quella scolastica in particolare. Inoltre quella scolastica in particolare. Inoltre èèfondamentale creare un clima non minaccioso fondamentale creare un clima non minaccioso per lper l’’autostima degli studentiautostima degli studenti

LA RELAZIONE DI AIUTO ELA RELAZIONE DI AIUTO E’’ EFFICACE SE LA FAMIGLIAEFFICACE SE LA FAMIGLIA

Ha fiducia nella scuola e negli insegnantiHa fiducia nella scuola e negli insegnantiConsidera importante lConsidera importante l’’autonomia, lo sviluppo della autonomia, lo sviluppo della personalitpersonalitàà e non solo il rendimento scolasticoe non solo il rendimento scolasticoConsidera e fa considerare lConsidera e fa considerare l’’errore come risorsa, come errore come risorsa, come occasione per riflettereoccasione per riflettereGratifica il figlio di fronte ai successi e lo sostiene di Gratifica il figlio di fronte ai successi e lo sostiene di fronte alle frustrazioni degli insuccessifronte alle frustrazioni degli insuccessiaiuta il bambino ad organizzare il tempo dello studio in aiuta il bambino ad organizzare il tempo dello studio in relazione agli impegnirelazione agli impegniNon si sostituisce al figlio nello studioNon si sostituisce al figlio nello studio

““L'esercizio fisico, anche quando L'esercizio fisico, anche quando èè obbligatorio, non fa male al corpo; ma la obbligatorio, non fa male al corpo; ma la

conoscenza ottenuta per obbligo non conoscenza ottenuta per obbligo non rimane nella menterimane nella mente””

Platone Platone