Direzione Didattica Statale I Circolo “San Filippo ”Via ... · Sc.Primaria Monte...

1

CosmopolisCosmopolisAcquisire competenze per la cittadinanza in Acquisire competenze per la cittadinanza in dimensione europea ed internazionale e per la dimensione europea ed internazionale e per la

comunicazione globalecomunicazione globale

Direzione Didattica Statale Direzione Didattica Statale II°° Circolo Circolo ““San FilippoSan Filippo”” Via Borgo Inferiore 7 06012 Via Borgo Inferiore 7 06012

CittCittàà di Castello (PG) Umbriadi Castello (PG) Umbria

anno scolastico 2007/08

2

Alta Valle Alta Valle del Tevere del Tevere

umbraumbra

Sc. Infanzia Montedoro”

Sc. Infanzia Cavour - Prato

Sc. Infanzia "Le Matite”

Sc. Infanzia San Secondo

Sc. Infanzia San Martin d'Upò

Sc. Infanzia Monte S.Maria Tiberina

Sc. Primaria “ San Filippo”

Sc. Primaria Martiri della Libertà

Sc. Primaria Rignaldello

Sc. Primaria Promano

Sc. Primaria San Secondo

Sc. Primaria Monte S.Maria Tiberina

6 plessi di Scuola Primaria6 Plessi di Scuola dell’InfanziaDislocati nei comuni diCittà di Castello eMonte Santa Maria Tiberina

Il Quadro di riferimento: Il Quadro di riferimento: Ambito geograficoAmbito geografico

3

Molte culture nella scuola: Complessità ma anche opportunità

Andamento alunni stranieri

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

2001/02 2002/03 2003/04 2004/05 2005/06 2006/07 2007/08

n. a

lunn

i

Scuole dell'infanzia

Scuole primarie

Totale complessivo

Il Quadro di riferimento: Il Quadro di riferimento: Contesto socialeContesto sociale

4

Percentuale alunni stranieri

332

599

931

56

99

155

0 200 400 600 800 1000 1200

Scuole dell'infanzia

Scuole primarie

Totale complessivo

Totale alunnidi cui stranieri

17

16,5%

16,6%

16,90%

Il Quadro di riferimento: Il Quadro di riferimento: Contesto socialeContesto sociale

5

Motivazioni:Motivazioni:

•Educazione all’Interculturalità per la cittadinanza globale

•Acquisizione competenze in italiano come lingua veicolare (per alunni immigrati nel nostro territorio).

•Acquisizione competenze in inglese (francese) come lingua veicolare (per tutti)

Bisogni Bisogni emergenti emergenti

6

Le FINALITALe FINALITA’’ di di CosmopolisCosmopolis

�� Costruire i valori della fratellanza e della Costruire i valori della fratellanza e della cittadinanza universale;cittadinanza universale;

�� Acquisire competenze per la cittadinanza Acquisire competenze per la cittadinanza in dimensione europea ed internazionale;in dimensione europea ed internazionale;

�� Acquisire competenze per lAcquisire competenze per l’’inglese come inglese come lingua veicolare e sviluppare lingua veicolare e sviluppare plurilinguismoplurilinguismo precoceprecoce

�� Acquisire competenze nelle ICT Acquisire competenze nelle ICT ((InformationInformation CommunicationCommunication TecnologiesTecnologies) ) per comunicare globalmente per comunicare globalmente

7

La risposta educativa:La risposta educativa:

Obiettivi educativi:

•Promuovere i valori della fratellanza universale (visione motrice), l’inclusione e lo sviluppo sostenibile.

•Fornire opportunità d’integrazione agli alunni non italiani ed ai loro genitori attraverso:

• a) l’attivazione di un Servizio di mediazione culturale permanente;

•b) l’organizzazione di eventi “inclusivi” (Giocamondo, il Giardino del Castello, Festa di carnevale multietnica, incontri multiculturali, ecc.)

CosmoCosmopolispolis

nel POFnel POFLinea di lavoro1

Educazione Interculturale

8



•consentire ad almeno il 90% degli alunni in formazione di giungere al Livello A1 del Q.C.E.R con un primo modulo formativo

•consentire ad almeno il 60 % dei soggetti in formazione di giungere al Livello A2 del Q.C.E.R con un secondo modulo formativo

•La formazione continua poi nel gruppo classe fino al Livello B1

•consentire ad almeno il 60% dei Genitori non italiani in formazione di giungere al Livello A1 del Q.C.E.R con un primo modulo formativo


nel POFnel POFLinea di lavoro2La Lingua

Italiana come Lingua

Seconda

9



•Avvio alla pratica del Content and Language Integrated Learning e del P.E.L.

•Moduli di formazione con insegnanti di madre lingua

•Mentoring a distanza grazie alle ICT

• Didattica nella Rete Globale


nel POFnel POFLinea di lavoro 3La Lingua

Inglese come Lingua

veicolare .

10

Protocollo dProtocollo d’’intesaintesainteristituzionale interistituzionale ““Cosmopolis”

Soggetticoinvolti:

Azioni:

Tempi di attuazione:

• Scuole primarie e secondarie (7)• CTP EdA• Comuni (2), CFP Bufalini, Caritas

1. Rete interistituzionale mediante protocollo d’intesa 2. Risposte strutturali3. Integrazione e coerenza di

politiche/azioni/servizi

•protocolli triennali (2005/08 – 2008/11)

Lo strumento Lo strumento amministrativoamministrativo::

11

I I vantaggi vantaggi

della della ““ ReteRete”” ::

�� Risposte strutturali:Risposte strutturali:

•• Superando la discontinuitSuperando la discontinuitàà della della disponibilitdisponibilitàà di risorsedi risorse

•• Rendendo continuativa Rendendo continuativa ll’’erogazione dei servizierogazione dei servizi

•• Pianificando a medio terminePianificando a medio termine

�� VelocitVelocitàà dd’’azione amministrativa:azione amministrativa:

•• ““Un verbale per decidereUn verbale per decidere””

•• Rapporti e procedure giRapporti e procedure giàà impostatiimpostati

�� Da Governo a Da Governo a GovernanceGovernance

�� Integrazione delle risorseIntegrazione delle risorse

Lo strumento Lo strumento amministrativoamministrativo::

12

DIDATTICA IN DIMENSIONE

EUROPEA

Insegnamento/apprendimento:Insegnamento/apprendimento:risorse/strumenti e procedurerisorse/strumenti e procedure

13

•con Ass. Lavori in Corso di Perugia e i giovani del Servizio Volontario Europeo

•Programma “Youth in Action”

(1)(1)Giornata Giornata Europea Europea

delle delle LingueLingue ::

rrisorse/strumenti e procedureisorse/strumenti e procedure

14

•con 5 scuole rumene e una scuola turca finalizzato alla stesura comune del Manifesto delle Alunne e degli Alunni Europei,dello sviluppo delle competenze chiave (multilinguismo) dell’educazione alla cittadinanza europea e alla pace.

(2)(2)EE--TwinningTwinning


15

(3) (3) Cooperazione con la Cooperazione con la

StSt JohnJohn ’’s C. o. E.s C. o. E.SchoolSchool , , ClivigerCliviger , ,

LancashireLancashire ..(4) (4)

MentoringMentoring a a distanza del prof. distanza del prof.

JohnJohnFilkinsFilkins –– area di area di

LondonLondon CroydonCroydon


16

(5) (5) Formazione e Formazione e

ricerca in servizioricerca in servizioin ambito DEUREin ambito DEURE


(6)(6)Interazione con Interazione con ll ’’A.E.D.E.A.E.D.E.

17

DIDATTICA IN DIMENSIONE

GLOBALE:

Insegnamento/apprendimento:Insegnamento/apprendimento:risorse/strumenti e procedurerisorse/strumenti e procedure

18

•Attivazione di un dialogo per ognuna delle nazionalità presenti nelle classi. (Marocco, Ecuador, Nigeria, Cina, Romania, Repubblica Dominicana, Algeria, Tunisia, Stati Uniti).

(1)(1)‘‘Le nostre Le nostre radiciradici ’’ ,,‘‘ le le nostri nostri AliAli ’’

per esplorare per esplorare il Mondo:il Mondo:


Nigeria - Lagos

Quevedo- Ecuador

Port Huron– Michigan

19

•Partecipazione alla ricerca del Consiglio d’Europa –divisione lingue moderna-Usr Umbria, sull’Autobiografia degli incontri interculturali




Oggetto didattico allegato

20

•Presenza costante sulla Piattaforma www.epals.comCooperazioni, costruzione di blog, educazione alla Pace con: Michigan, Ohio, Florida,Wyoming, Alabama, California, Tennessee,Texas, New York, Idaho, Kansas, South Australia, Taiwan, Iran.




Shaker Heights –Cleveland - Ohio

Il nostro laboratorio

d’informatica

Adelaide –South

Australia con le foto della

nostra scuola

21

•Videoconferenza Attivitàeducative in remoto per conoscersi e sviluppare, in metologia CLIL, competenze in inglese




Video conferenza

Oggetto didattico allegato

22

•SCAMBIO EDUCATIVO in corso con la “Green Slopes”State School, Brisbane, Queensland, Australia.

•Visita di alunni e insegnanti australiani, studio della lingua italiana e inglese, video-conferenza, Piattaforma di lavoro e-learning.




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•Accoglienza ed ascolto a scuola di (giovani) rappresentanti delle ComunitàMusulmana, Ebraica, Tibetana, Pellerossa.

•Possibile amicizia con Scuole Primarie della Nazione Mohawk (Canada)e Apache (San Carlos, Arizona).

(1)(1)Il Mondo Il Mondo e le Sue e le Sue

ComunitComunit àà::


24

Classi e docenti coinvoltiClassi e docenti coinvolti

•2 terze classi di scuola primaria coinvolte in tutto il processo (come esperienza di punta)

•12 classi di 4 plessi di scuola primaria coinvolte progressivamente negli incontri e nelle esperienze di scambio

•22 madri inserite nel corso di italiano L2 per adulti

Classi Classi coinvolte coinvolte

• 21 docenti

•1 mediatore culturale esterno alla scuola

Docenti Docenti coinvolti coinvolti

25

•attivato per 11 ore settimanali il Servizio di mediazione culturale ;

•organizzati eventi “inclusivi”(Giocamondo, il Giardino del Castello, Festa di carnevale multietnica, ecc.)

•Attivato corso di italiano L2 per 22 madri non italiane

•Attivata una Rete interistituzionalemediante protocollo d’intesa

•Partecipazione di 6 classi alla Giornata Europea delle Lingue

•Attivati progetti di scambio, videoconferenze, documentazione autobiografica ed incontri interculturali.

di Processo di Processo ((outcomeoutcome))Risultati conseguiti:Risultati conseguiti:

26

•80% degli alunni al Livello A1 del Q.C.E.R

dopo il primo modulo formativo

•40 % al Livello A2 dopo il secondo modulo

formativo

•33 % dei Genitori non italiani in formazione al

Livello A1 del Q.C.E.R dopo il primo modulo

formativo

Esiti formativi Esiti formativi (output) (output) Risultati conseguiti:Risultati conseguiti:Italiano come Lingua Seconda:

Inglese come Lingua veicolare:

•Miglioramento del 20 % dei livelli

•Incremento della motivazione

all’apprendimento linguistico

27

Grazie per lGrazie per l’’attenzioneattenzione

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