ASPETTI CLINICI ED ANATOMOPATOLOGICI DI CASI DI … · Contenuto del primo tratto dell’apparato...
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Esame anatomopatologico
Esame obiettivo generale:• Valutazione disidratazione
• Soluzioni di continuo
• Fratture
• Mucose
• Osservazione del cavo orale
Anamnesi
Cute e sottocute: presenza di spandimenti emorragici/petecchie,
lacerazioni e/o soluzioni di continuo
Cavità addominale: integrità e posizionamento di tutti gli organi
e apparati, versamenti, raccolte purulente, emorragie, neoformazioni e
malformazioni.
Cavità toracica: integrità e posizionamento di tutti gli organi,
versamenti, raccolte purulente, emorragie, neoformazioni e malformazioni.
Esame anatomopatologico
Con un esame macroscopico a livello di organi o
apparati cosa osserviamo?
• Presenza/Assenza
• Modificazioni di colore
• Modificazioni di forma
• Modificazioni di posizione
• CampionamentoContenuto del primo tratto dell’apparato gastroenterico (cavo orale, esofago, stomaco, duodeno)
ATTENZIONE: raccogliere e portare ad analizzare insieme alla carcassa, eventuale materiale rigurgitato e/o raccolto in corso di lavanda gastrica
Per gli ESAMI ISTOLOGICI:
Rene:
• Necrosi epiteliale dei tubuli renali in caso di avvelenamento da glicole etilenico
• Nefrosi indotta dalla presenza di cristalli di melamina a livello di tubuli e nelle urine
Esame anatomopatologico
Veleni ambientali
Insetticidi utilizzati per il controllo degli ectoparassiti impiegati in agricoltura per il controllo degli insetti nocivi
Sintomi: compaiono in un periodo di tempo variabile da qualche minuto a qualche giorno (soprattutto nel gatto)
• Gastrointestinali (ipersalivazione, vomito, diarrea, dolore addominale)
• Respiratori (difficoltà respiratoria)
• Urinari (incontinenza)
• Cardiaci (rallentamento della frequenza cardiaca)
• Oculari (pupilla dilatata, l’animale non vede)
• Neuromuscolari (spasmi, debolezza, paresi, paralisi)
Lesioni: Congestione generalizzata, petecchie e suffusioni emorragiche a
carico delle sierose, presenza di schiuma in trachea, edema
polmonare,gastroenterite con presenza di materiale fluido ed iperermia della
mucosa.
ORGANOFOSFATI E CARBAMMATI
MIOSI
Veleni ambientali
ORGANOCLORURATI
Gli organoclorurati sono insetticidi che si presentano sotto forma di polvere
composta da cristalli bianchi o grigiastri (i più rilevati sono Endosulfan ed
Endrin).
Lesioni: si possono notare ipertermia congestizia ed edema a carico dei
parenchimi epatico, splenico, renale e a carico dell’apparato gastroenterico; si
possono avere emorragie pleuriche, polmonari, pericardiche ed endocardiche.
Si possono evidenziare lesioni traumatiche che l’animale si è provocato durante
la fase convulsiva.
MIDRIASI
Veleni ambientali
CUMARINICI (Warfarin, Difacinone, Bromadilone)Sintomi: dopo 3-7 gg dall’ingestione del tossico, la loro gravità è correlata alla dose di tossico ingerito
Ipotermia, estremità fredde, abbattimento, mucose pallide, sanguinamenti diffusi, lividi e petecchie
Fenomeni emorragici diffusi ad organi e tessuti e ipocoagulabilità del sangue
RODENTICIDI
Attenzione ai topi avvelenati con rodenticidi
anch’essi diventano un’esca se non rimossi
Veleni ambientali
Fosfuro di Zinco
Il fosfuro di zinco è un rodenticida ad azione irritante con odore
agliaceo pungente (di fosforo o acetilene), una volta commercializzato
(ora vietato) sotto forma di esche o di polveri grigiastre molto appetite
da carnivori e roditori, provoca la morte in un intervallo di tempo
compreso tra i 15 minuti e le 4 ore, sia in dipendenza della dose che in
relazione alla condizione di ripienezza dello stomaco.
Gastroenterite (talora emorragica), iperemia, edema e congestione polmonare,
versamenti pleurici.
Si riscontrano emorragie petecchiali a carico delle mucose,fegato e reni
fortemente congesti con venature giallo pallide.
Possono essere presenti emorragie petecchiali sulla mucosa vescicale.
Veleni ambientali
Inibisce i riflessi inibitori sugli impulsi afferenti
Sintomi: spasmi tetanici e crisi convulsive.
Rapidissima e molto persistente nell’ambiente e nell’animale.
Prognosi riservata: morte entro 2h dall’ingestione se non si interviene rapidamente
STRICNINA
Sintomatologia nervosa predominante con rigidità muscolare, contrazioni
tonico-cloniche, forti reazioni a stimoli visivi, uditivi e tattili, manifestazioni simil-
convulsive, ipertermia, dispnea, vomito, opistotono, midriasi, mucose
cianotiche. Il decesso è dovuto allaparalisi dei muscoli respiratori
Rapida insorgenza del rigor mortis, si rilevano cianosi, emorragie petecchiali a
carico del pancreas, iperemia congestizia a carico di polmone e cervello,
sangue scuro e poco coagulabile
Veleni ambientali
Inibisce i riflessi inibitori sugli impulsi afferenti
Sintomi: spasmi tetanici e crisi convulsive, agitazione, ansia, midriasi, tremori
e spasmi muscolari, tachicardia, scialorrea,vomito e diarrea verde-bluastri che
odorano di acetaldeide, dispnea.
Prognosi riservata: morte entro 2h dall’ingestione se non si interviene rapidamente
METALDEIDE
Degenerazione epatica di vario grado, gastroenterite
emorragica, schiumosità delle prime vie respiratorie nei ruminanti. Si
riscontrano anche congestione e presenza di emorragie petecchiali di
meningi, pleura e mucosa vescicale.
MIDRIASI
41881/2010
EAP: Grave congestione di tutti gli organi parenchimatosi. Stomaco con
presenza di parti di volatile (zampe) commiste ad abbondante quantità di
liquido. Ipertrofia del cuore destro. Rinvenuti numerosi adulti di filaria
all'interno del ventricolo destro.
Esame Ispettivo: Contenuto gastrico composto da una quantità
abbondante di liquido, di colore scuro e a fondo di caffè.
Si rileva solo la presenza di una zampa di uccello e piccoli coaguli di
sangue adesi alla mucosa.
Non si nota la presenza di materiale riconducibile a sostanze di natura
tossica e/o velenosa.
Tuttavia, l'aspetto del campione in esame è compatibile con un sospetto di
avvelenamento.
Si indirizzano gli accertamenti analitici nei confronti di pesticidi e
carbamati.
41881/2010
Esame analitico: METHIOCARB : Presente
Avvelenamenti da Alimenti
Crude, cotte o sotto forma di polveri (eccipienti e esaltatori di
sapidità di molti preparati industriali ad uso umano)
Dose tossica: non determinata
Sintomi:insorgono qualche giorno dopo l’ingestione e sono
compatibili con anemia emolitica (mucose pallide, urina rossastra,
aumento della frequenza respiratoria, della frequenza cardiaca,
abbattimento)
AGLIO E CIPOLLE
CIOCCOLATA
• Principio attivo: Teobromina e Caffeina (xantine metilate)
• Dose tossica/letale: 100-200 mg/kg (anche se la sintomatologia può
comparire anche a dosi inferiori)
• Sintomi: vomito, diarrea, ipereccitabilità, atassia, convulsioni, aritmie
Avvelenamenti da Alimenti
UVA & UVA PASSA
• Meccanismo d’azione sconosciuto
• Dose tossica/letale: uva 11-30 gr/Kg
• uvetta 32 gr/kg
• Sintomi: dopo 48-72h dall’assunzione compatibili con insufficienza
renale acuta
• (vomito, diarrea, dolore addominale,oliguria)
Avvelenamenti da Alimenti
AVOCADO
• Principio attivo: Persina
• Parti tossiche: frutto, seme, corteccia
• Dose tossica/letale: non determinata
• Tossico per: cani, gatti, capre, bovini, conigli, uccelli e cavalli
• Sintomi: gastroenterici (vomito e diarrea)
Avvelenamenti da Alimenti
FUNGHI
• Organi bersaglio: rene e fegato
• Sintomi: dopo 12-24 dall’ingestione vomito, diarrea,
• dolori addominali, assenza di urinazione
Avvelenamenti da Alimenti
XILITOLO (dolcificante)
• Principio attivo: alternativa a basso contenuto calorico del
saccarosio presente nei comuni alimenti dietetici ad uso umano
• Effetto tossico: dose-dipendente secondario ad un improvviso e
brusco rilascio di insulina
• Sintomi: incoordinazione, impossibilità a mantenere la stazione
quadrupedale, agitazione e nervosismo
Avvelenamenti da Alimenti
RICINOParte tossica: i semi (anche per l’uomo) a causa del contenuto in ricina
Sintomi: dopo 18-24h dall’ingestione aumento della temperatura, vomito,edema della mucosa buccale e della lingua, diarrea emorragica, coliche, dolori addominali, assenza di urinazione, prostrazione, abbattimento
BELLA DI NOTTEParte tossica: semi e radici che contengono alcaloidi, resine e arabinosio
Sintomi: dolori addominali, vomito, diarrea e lesioni cutanee per contatto diretto
OLEANDROPrincipio attivo: l'oleandrina, glucoside cianogenetico, che svolge a livello cardiaco un'azione simile a quella della digossina.
Sintomi: nausea, vomito, diarrea sanguinolenta, stomatite, convulsioni, crampi, atassia, aritmie
Avvelenamenti da Piante tossiche
STELLA DI NATALEParte tossica: foglie e brattee
Sintomi: irritazioni delle mucose dell’apparato digerente e delle mucose oculari, dermatiti vescicolari, edema della bocca e della lingua, congiuntivite, lacrimazione, vomito, diarrea, tremori. Prognosi favorevole
MONSTERASintomi: compatibile con una sostanza proteica contenuta al suo interno che rilascia istamina.
Irritazione della mucosa buccale, ipersalivazione, edema del faringe e della lingua (difficoltà respiratorie)
DIEFENBACHIAParte tossica: linfa presente nelle foglie e negli steli
Sintomi: irritazione, edema ed infiammazione delle mucose orali e buccali, ipersalivazione, edema della glottide, asfissia, vomito, diarrea, tremori, assenza di urinazione. Prognosi riservata.
Avvelenamenti da Piante tossiche
AGRIFOGLIOPrincipio attivo: ilicina e tannini
Sintomi: vomito, diarrea intensa, torpore, coma e morte. Non esiste
antidoto. Prognosi riservata.
VISCHIOSintomi: atassia, salivazione, vomito, diarrea, poliuria, ipotensione,
coliche e morte se non si interviene mediante trattamento sintomatico.
Avvelenamenti da Piante tossiche
Avvelenamenti da farmaci
ACIDO ACETILSALICILICOCane: 50 mg/Kg
Gatto: 25 -150 mg/kg
IBUPROFENE, KETOPROFENE: 50-150 mg/kg
PARACETAMOLO
Tossicità: cataboliti epatici che portano all’ossidazione dell’emoglobina
Sintomi: entro 1h dall’ingestione vomito, diarrea, dolore addominale, nel
gatto anche mucose bluastre, difficoltà respiratorie, edema del muso e delle
zampe
FANS Antinfiammatori non steroidei