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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Istituto Comprensivo Statale

“Via Casal Bianco”

Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - CAP 00131 – Tel. 06 4190100

E.Mail – rmic82200r@istruzione.it - P E C: ic.casalbianco@legalmail -

Sede Centrale Scuola Secondaria I Grado “ E.Montale” Sede Scuola Secondaria I Grado “ Di Consiglio “

Via Casal Bianco 140 - Settecamini – Roma Via Corropoli 119 – Case Rosse - Roma

Segreteria 06.4190100 06.41239287 06.41294238 06.41234497

Sede Scuola Primaria “A. Nuzzo” Sede Scuola Primaria ”Nino Manfredi”

P.zza S. Maria dell’Ulivo - Via Rubellia, 31 – Roma Via Valle Castellana 27/29– Case Rosse - Roma

06.4190003 - 06.41239273 06.41294870 06.41234945

“Ad augusta….per angusta” “Alle cose eccelse… si arriva attraverso il sacrificio”

( il motto della nostra scuola)

I N D I C E

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Premessa ………………………………………………………………………………………… Pag. 3

Presentazione della scuola - Chi siamo e dove siamo - Il contesto socio-culturale ed economico - Le strutture del territorio - Fisionomia dell’Istituto: la scuola in cifre - L’organigramma d’Istituto - Le risorse umane: personale docente e ATA

- Le risorse strutturali ……………………………………………………………pag. 4 - 18

Le Scelte Educative e il Percorso formativo

- Le Finalità istituzionali della scuola

- La Mission

- Le scelte educative

- Gli obiettivi e le competenze del Processo formativo

- Le strategie metodologiche e didattiche

- Il percorso formativo: accoglienza, continuità, curricolo, integrazione, orientamento, valutazione - Il laboratorio: una metodologia di apprendimento ………………………….pag. 19 - 30

Le scelte curricolari ed extracurricolari

L’offerta Formativa dell’Istituto

- Tempo scuola - Discipline di studio e relativo monte ore

- Il Processo Formativo

- L’Offerta Formativa e l’Ampliamento dell’Offerta Formativa

- Progetti della Regione Lazio e del Comune di Roma

- Visite, Viaggi di istruzione e Campi Scuola …………………………………….pag. 31 - 45

Le scelte organizzative - Criteri per l’iscrizione degli alunni alle classi prime - Criteri per la formazione delle classi - Criteri riguardanti l’assegnazione dei docenti ai plessi - Assegnazione dei docenti alle classi - Piano Annuale delle attività - Modalità di funzionamento degli OO.CC. - I Processi di gestione strategica nella scuola dell’Autonomia………………..pag. 46- 67

Le scelte di supporto alla qualità dell’offerta formativa

- Il piano delle attività di formazione

- I servizi offerti

- Valutazione ed autovalutazione d’ Istituto: Progetto Regionale “La Valutazione di Qualità”

- La promozione della partecipazione: Le Sinergie Territoriali e le Reti di Scuola

- Il Patto Educativo di Corresponsabilità……………………………………...…pag. 69 -82

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“La più bella e profonda Emozione

che possiamo provare è il senso del mistero: sta qui il seme di ogni arte, di ogni vera scienza,

della Cultura. Chiunque crede che la sua vita

e quella dei suoi simili sia priva di significato è non soltanto infelice, ma appena appena

capace di Vivere”. Albert Einstein

Premessa

L’autonomia apre alla scuola nuovi spazi di espressione didattica, organizzativa e di ricerca dando ad ogni istituto scolastico la possibilità di diventare un riferimento sul proprio territorio, in sinergia con gli altri soggetti: il POF è il piano strategico che descrive come ogni Istituto intende lavorare per essere soggetto fra soggetti. Il POF è un documento pensato come strumento di conoscenza e di presentazione di un Istituto Scolastico, utile al suo interno in quanto bussola e strumento di lavoro e all’esterno in quanto offerta, opportunità, patto con il territorio. L’opportunità offerta dall’autonomia richiede al singolo istituto lo studio e l’individuazione della propria mission. Ogni istituto autonomo disegna e ridefinisce i propri compiti specifici, le proprie strategie, stabilisce “cosa vuol diventare” poiché, oltre gli obiettivi richiesti a livello nazionale, dovrà trovare gli obiettivi peculiari: i percorsi, le attività che lo rendono unico e riconoscibile sul proprio territorio. Il primo documento che l’autonomia richiede alle scuole è, quindi, il Piano dell’Offerta Formativa, un vero e proprio “piano strategico” col quale la comunità professionale del singolo istituto stipula un patto col territorio. Le Istituzioni Scolastiche sono chiamate a progettare e pianificare l’offerta formativa, ovvero il POF,

rispettando i vincoli fissati dal M.P.I.

assumendo decisioni flessibili e responsabili (coerentemente a quanto previsto dal D.P.R. 275/99)

nel quadro delle autonomie definite dalla Legge costituzionale n° 3 / 2001

per rispondere ai bisogni educativi e formativi della società attuale e del proprio territorio. Il POF (Piano dell’Offerta Formativa) è la carta d’identità della scuola in quanto consente a quest’ultima di:

◊ evidenziare la propria specificità rispetto alle altre scuole dello stesso ordine e grado presenti sul

territorio;

◊ rendere trasparenti le finalità educative;

◊ autovalutare il processo di insegnamento-apprendimento al fine di migliorarlo;

◊ fornire agli studenti criteri di valutazione omogenei;

◊ assumere impegni nei confronti dell’utenza.

Il Piano dell’Offerta Formativa è un progetto che va considerato come patrimonio culturale della scuola e del territorio in cui l’istituzione scolastica esplicita la sua idea educativa e la conseguente offerta didattica ai cittadini. Esso illustra la politica educativa, le metodologie didattiche, i vari progetti attivati, gli obiettivi, le finalità da perseguire e le modalità di verifica dell’apprendimento. Il POF viene progettato dopo un’analisi dei bisogni formativi e del contesto socio-culturale in cui la scuola opera; viene redatto seguendo le indicazioni del Collegio dei docenti e diventa operativo dopo l’approvazione da parte del Consiglio dell’Istituzione. A questo punto viene presentato alle famiglie e al territorio, per illustrare le attività della scuola. Le scelte operate coinvolgono gli alunni, la scuola tutta, le famiglie ed in qualche misura la comunità locale, attraverso una collaborazione proficua e di reciproco aiuto tra Scuola, Comune ed altre istituzioni e/o organizzazioni locali. E una scuola che voglia porsi nella condizione stabile di soddisfare i bisogni di istruzione, formazione ed educazione dei propri utenti, deve avere come peculiarità originaria quella di perseguire una costante politica dell’innovazione, per adeguarsi ai bisogni sempre più mutevoli e complessi della propria utenza.

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“… Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante

gradino verso la conoscenza …”

Erasmo da Rotterdam

- Chi siamo e dove siamo - Il contesto socio-culturale ed economico

- Le strutture del territorio - Fisionomia dell’Istituto: la scuola in cifre

- L’organigramma d’Istituto - Le risorse umane: personale docente e ATA

- Le risorse strutturali

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CHI SIAMO E DOVE SIAMO

Le nostre sedi L’Istituto Comprensivo ”Via Casal Bianco” è costituito dai due ordini di scuola, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Primo Grado, che, insieme, rappresentano il primo ciclo dell’istruzione (legge 53/2003), della durata di otto anni.

Scuola Primaria “A. Nuzzo” Plessetto “A. Nuzzo” P.zza S. Maria dell’Olivo – Settecamini Via Rubellia, 32 – Settecamini

Scuola Primaria “Nino Manfredi” –Via di Valle Castellana, 27-29 – Case Rosse

Scuola Secondaria di I Grado “E. Montale” Scuola Secondaria di I Grado “Di Consiglio” Via Casal Bianco,140 – Settecamini Via Corropoli, 119- Case Rosse

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Dove siamo

L’Istituto Comprensivo “VIA CASAL BIANCO”, con le sue cinque scuole, è ubicato nella periferia est di Roma, lungo la Via Tiburtina, oltre l’anello del Raccordo Anulare, nelle località di Settecamini e Case Rosse, a confine con il comune di Guidonia. I mezzi di trasporto che collegano l’Istituto con le stazioni della metro B di Roma sono le linee 040, 041 e la linea extraurbana Roma-Tivoli.

Un po’ di storia…

L’Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco” nasce nell’anno scolastico 2000-2001 dalla fusione della Scuola Elementare “A. Nuzzo” del 141° Circolo didattico con la Scuola Media “ E. Montale”.

L’Istituto, con le sue cinque sedi, tre di scuola primaria e due di scuola secondaria di I grado, è ubicato nelle località di Settecamini e Case Rosse, lungo la Via Tiburtina, nella periferia est di Roma.

Nella zona in cui sorgono gli edifici scolastici “Montale” e “Nuzzo” è stato rinvenuto un sito archeologico di epoca romana, adottato dalla scuola nell’ambito del progetto “Adotta un monumento”. E’ presente inoltre la chiesetta settecentesca di S.Francesco. La SCUOLA PRIMARIA comprende due sedi distaccate:

quella storica, “A. NUZZO”, nasce nel 1913 ed è situata in P.zza S.Maria dell’Ulivo. La sede è costituita: - dal Plesso centrale - dal Plessetto - da altri due edifici minori all’interno del Parco della scuola, destinati uno al Planetario, l’altro al laboratorio

scientifico - e da un ampio spazio verde nel quale è situato uno stagno attrezzato a scopo didattico.

La scuola è fornita di due laboratori, quello multimediale e quello scientifico; possiede inoltre una piccola biblioteca e un planetario.

La sede “N. MANFREDI”, sita nel quartiere di Case Rosse, è una struttura di recente costruzione (2005), con ampi spazi esterni, aule grandi e luminose, laboratori multimediale e musicale e una palestra.

Entrambi le sedi di Scuola Primaria possiedono una mensa interna, dotata di cucina che consente la preparazione dei pasti caldi in sede.

La SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO consta di due sedi distaccate:

la prima, la sede centrale “E. MONTALE” è la sede legale dell’Istituto che risale agli anni “ottanta”ed è ubicata in Via Casal Bianco n°140, zona Settecamini; l’edificio ospita i locali dei Servizi Amministrativi e l’Ufficio del Dirigente scolastico;

la sede “DI CONSIGLIO”, è situata nel quartiere di Case Rosse, in Via Corropoli n°119 ed è attigua al plesso della scuola primaria “Nino Manfredi”, è anch’essa un edificio scolastico di recente realizzazione (2003).

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Il contesto socio economico e culturale Il nostro Istituto è caratterizzato da un tessuto socio-economico medio e medio-basso in continua espansione. Opera nei quartieri di Settecamini e Case Rosse che risultano essere due quartieri disagiati in quanto non esistono spazi ricreativo-culturali adeguati, al di fuori del classico centro di socializzazione costituito dalle Parrocchie e da alcune Associazione culturali e Comitati di quartiere. Le consuete strutture culturali o di svago (teatro, cinema, biblioteca), infatti, sono del tutto assenti, mentre usufruire di tali servizi spostandosi a Roma o a Guidonia, risulta essere assai difficoltoso, considerati i gravi problemi legati alla viabilità e al traffico insostenibile. Le famiglie appartengono per la maggior parte ad un livello socio-culturale medio-basso; le occupazioni più diffuse sono di tipo artigianale, impiegatizio, di bassa manovalanza, occupati nelle piccole-medie imprese. Si tratta di famiglie in cui entrambi i genitori sono impegnati in attività lavorative per l’intera giornata, questo spiega le numerose classi di tempo pieno nella scuola primaria. Il livello culturale di questo territorio si è andato innalzando nel tempo, elemento questo che ha sicuramente comportato una modificazione nel modo di vivere la scuola. Infatti i genitori degli studenti hanno dimostrato negli ultimi anni una maggiore partecipazione alla vita della scuola ed una crescente consapevolezza dei bisogni formativi dei loro figli. La scuola, per questo quartiere, rappresenta l’unica fonte di arricchimento culturale dei ragazzi e l’ambiente privilegiato per l’apprendimento dei valori e degli atteggiamenti etico-educativi, alla base della nostra convivenza, specialmente in momenti, come quelli attuali, in cui le famiglie sono spesso disorientate di fronte ai continui cambiamenti della società e demandano così all’istituzione scolastica, il compito di educare, istruire e formare i loro figli a diventare cittadini del mondo. Negli ultimi dieci anni l’Istituto è risultato al centro di un flusso migratorio di famiglie provenienti dai Paesi dell’Est europeo, prevalentemente Rumeni e Albanesi. Su tale flusso, si è innestato, quello di gruppi extra-comunitari, provenienti dal mondo arabo, da quello asiatico ed anche dal Sud America, che hanno portato all’introduzione di culture e di prospettive diverse. Pertanto le classi hanno assunto sempre più un carattere multietnico, richiedendo una maggiore flessibilità da parte della scuola sia per quanto concerne i contenuti, sia per le modalità di intervento. Infatti, tale fenomeno ha portato alla ribalta problemi dovuti ad alunni che presentano carenze nei prerequisiti iniziali e difficoltà di inserimento e di socializzazione. I problemi di svantaggio socio-culturale e le conseguenti difficoltà linguistico-espressive presenti nella popolazione scolastica, in particolare nei numerosi alunni appartenenti alle diverse nazionalità, rendono spesso difficoltoso il processo di apprendimento ed elevato il rischio di abbandono. E’ necessario quindi curare con attenzione il processo formativo e di sviluppo degli alunni e porsi come obiettivo l’innalzamento del tasso di successo scolastico. E’ per questo che la scuola , nella prospettiva di un “villaggio globale”, ha cercato di arricchirsi di esperienze e di conoscenze, avvalendosi anche di un Servizio di Alfabetizzazione per alunni stranieri e di uno Sportello d’Ascolto rivolto a studenti, genitori e docenti .

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Le strutture del territorio Sono presenti sul territorio :

sei nidi d’infanzia, di cui due comunali e quattro privati convenzionati;

quattro scuole dell’infanzia comunali (Casalbianco, Case Rosse, Montenero Sabino, Sibilla),

una scuola paritaria (infanzia e primaria “S. Anna)).

impianti sportivi: piscina, palestre, campi di calcio e tennis, nella zona di Settecamini; la zona di “Case Rosse”, al contrario, non offre analoghe opportunità, pertanto il nostro Istituto, mette a disposizione dei propri allievi e del quartiere le palestre delle sedi “Montale”di Settecamini e “Di Consiglio” e “Nino Manfredi” di Case Rosse, per attività sportive pomeridiane, organizzate dalle Associazione Sportive di Settecamini e Case Rosse, con le quali la scuola collabora.

Associazioni sportive e culturali

Un Centro Anziani nella zona di Settecamini

Sempre nel quartiere di Settecamini sono presenti due poliambulatori privati convenzionati con la struttura pubblica e un consultorio che offre servizi di assistenza sociale e psicologica.

Una stazione dei Carabinieri (z. Settecamini)

Un Ufficio Postale (z. Settecamini)

Il Comitato di Quartiere Forno Casale che è un’associazione apolitica e apartitica e democratica aperta a tutti gli abitanti ed utenti del quartiere. Nasce con lo scopo di favorire la vita sociale e culturale del quartiere, di formulare proposte per uno sviluppo compatibile con l’ambiente, per la qualità dei servizi sociali, per migliori condizioni in materia di viabilità, trasporti, spazi verdi attrezzati, sicurezza, vita ricreativa e ludica, per una maggiore attenzione ai problemi di aggregazione dei giovani, per la riduzione del disagio giovanile. In quest’ottica l’Associazione Forno Casale, in collaborazione e sinergia con l’Istituto Comprensivo Casal Bianco, intende promuovere iniziative che portino la scuola a divenire centro nevralgico del quartiere, un punto di riferimento per gli abitanti ed in particolar modo dei giovani e svolgendovi momenti di incontro, stimolando e verificando, inoltre, l’operato delle Istituzioni sulle numerose problematiche infrastrutturali e logistiche che la nostra scuola con le diverse sedi è costretta ad affrontare.

Manca, sia a Settecamini che a Case Rosse, un presidio di pronto soccorso.

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Fisionomia dell’Istituto

La scuola in cifre…

ISTITUZIONE SCOLASTICA: I.C.S. “CASAL BIANCO”

CODICE: RMIC82200R

COMUNE: Roma

DISTRETTO: XIII – V Municipio

TEL/FAX 064190100 0641239287

SITO: www.iccasalbianco.gov.it

E.MAIL rmic82200r@istruzione.it, P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT

SEDI:

CENTRALE – Sede degli Uffici - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO” E. MONTALE” Via Casal Bianco, 140 ROMA – Tel. 06 4190100 - Fax. 0641239287 SCUOLA PRIMARIA “A. NUZZO” (Plesso e Plessetto)

Via Rubellia, 31 - 00131 ROMA – Tel/Fax 064190003

SCUOLA PRIMARIA “ NINO MANFREDI” Via Valle Castellana, N. 27/29 – 00131 ROMA Tel. n. 06 41294870 - Fax n. 06 41234945 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “DI CONSIGLIO” Via Corropoli, 119 – Case Rosse - ROMA

Tel. 06 41294238 – Fax n. 06 41234497

N. CLASSI E ALUNNI:

SCUOLA PRIMARIA “A. NUZZO” : n. 20 classi n. 413 alunni

SCUOLA PRIMARIA “NINO MANFREDI” : n. 18 classi n. 389 alunni

SCUOLA SEC. DI I GRADO “E. MONTALE”: n. 12 classi n. 257 alunni

SCUOLA SEC. DI I GRADO “DI CONSIGLIO” n. 10 classi n. 239 alunni

N. DOCENTI:

Scuola Primaria”: n. 93 insegnanti, 9 AEC

Scuola Secondaria di I grado: n. 51 professori , 2 AEC

PERSONALE ATA: n. 1 Direttore Servizi Generali e Amministrativi

n. 6 Assistenti Amministrativi

n. 17 Collaboratori Scolastici

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L’Organigramma d’Istituto

- Vista la legge 59/97;

- Considerate le delibere del Collegio dei docenti e del Consiglio d’istituto; - Sentito il parere dei collaboratori del dirigente;

Si decreta il seguente ORGANIGRAMMA: Dirigente Scolastico: Prof.ssa Luciana Santoro

Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi: Dott.ssa Carmela Fragomeni

Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione: Ing. Francesco De Matteis Collaboratore VICARIO: Dott. Alessandro Capponi

COMMISSIONI DELLA SICUREZZA (ASPP): 1. Centrale – S.S.I G. “E. MONTALE” : Prof.ssa Di Battista 2. Sede S.S.I G. “DI CONSIGLIO”: Prof.ssa Di Stefano 3. Sede Scuola Primaria “A. NUZZO : Ins. Cervelli 4. Sede Scuola Primaria “NINO MANFREDI”: Prof.ssa Di Stefano

COORDINATORI DELLA DIDATTICA SEDI distaccate: 1. Centrale S.S.I G. “E. MONTALE” : Prof.ssa Greco 2. Sede S.S.I G. “DI CONSIGLIO”: Prof.sse D’Onofrio-Golino 3. Sede Scuola Primaria “A. NUZZO : Ins. Currao 4. Sede Scuola Primaria “NINO MANFREDI”: Inss. Della Concordia-Mainardi

Funzione Strumentale 1:- Pof: monitoraggio e valutazione del POF, valutazione degli apprendimenti.

Autovalutazione – Ins. Valeri

Funzione Strumentale 2:- Gestione del sito Web dell’Istituto e dell’albo on line – T.I.C. – Creazione e gestione nel sito web della sezione Amministrazione Trasparente Prof.ssa Brancaccio

Funzione Strumentale 3:- Supporto agli alunni: Integrazione/ Inclusione - Prof.ssa Molinaro e Ins. Gnocchi

Funzione Strumentale 4:-Coordinamento Attività e Progetti sportivi d’Istituto - Prof.ssa D’Onofrio

Funzione Strumentale 5:- Orientamento – Prof.sse Golino e Greco

Funzione Strumentale 6:- Supporto alla didattica – aggiornamento – ricerca – documentazione- formazione – innovazione, SNV Invalsi – Prof.ssa Tandoi

Funzione Strumentale 7:- Planetario e Laboratorio astronomico e scientifico: attività interna ed esterna

- Ins. Della Puca – Ins. Oddi

Funzione Strumentale 8:- Territorio – Ins.Sessa

Comitato di Valutazione Prof.ssa Castrichini Prof.ssa Capponi Prof.ssa D’Amato Ins. Nicoli Membri supplenti Ins. Meco Prof. Alessandro CAPPONI

Referenti Commissione Mensa:

SCUOLA PRIMARIA “A. Nuzzo”: Liliana Russo, Simona Mangnanelli, Paola Sforza, Antonella Florio.

SCUOLA PRIMARIA “N. Manfredi”: Patrizia Giubbini, Maria Palmucci, Daniela Mancini

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COMMISSIONI

DOCENTI

COMMISSIONE POF Referente F.S. – Ins. Valeri

Moreschini, Moretti, Palma

COMMISSIONE INCLUSIONE Referente Ins. Gnocchi

Insegnanti di sostegno

COMMISSIONE DIDATTICA- RICERCA

Referente F.S. - Prof.ssa Tandoi

Golino

COMMISSIONE CONTINUITÀ

INSS. CLASSI V PRIMARIA (Un docente per classe + Inss. Sostegno) Prof.sse Tandoi, Di Battista, Ercoli, Runci, Saleri Sostegno – Prof.ssa Molinaro, DAmato

COMMISSIONE ORIENTAMENTO Referente F.S.– Prof.ssa Greco

Greco, Golino

COMMISSIONE ELABORAZIONE ORARIO

Scuola Primaria Sede Nuzzo: Moretti, Currao. Scuola Primaria Sede Manfredi: Della Concordia, Mainardi S.S.I.G.: Greco, Brancaccio

COMMISSIONE AUTOVALUTAZIONE E INVALSI

Scuola Primaria Sede Nuzzo: Siano Scuola Primaria Sede Manfredi: Totino

COMMISSIONE EVENTI Scuola Primaria Sede Manfredi: Fedeli, Coppola S.S.I.G. Sede Montale: Capponi S.S.I.G. Sede Di Consiglio: Lieto

COMMISSIONE ELETTORALE

Scuola Primaria: Vigorito S.S.I.G.: Valiani

Responsabili di Laboratorio:

Laboratori

NUZZO

NINO MANFREDI

MONTALE

DI CONSIGLIO

Scientifico

Oddi, Della Puca / / Saleri

Informatica

Avella Mariani

Raffaele

D’Onofrio

Artistico

/

Coppola

Toraldo

Spinelli

Musicale

/ Fedeli

Capponi S.

Lieto

Biblioteche

Palma-Perfetti Italiano, Totino

Iorfida

Iorfida

Coordinatori Consigli di classe/interclasse:

SCUOLA PRIMARIA A. NUZZO E NINO MANFREDI

PRESIDENTI – Nuzzo

Colantoni Classi prime

Faenza Classi seconde

Palma Classi terze

Nicoli Classi quarte

Aloe Classi quinte

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PRESIDENTI – N. Manfredi

Coppola Classi prime

Fedeli Classi seconde

Zivi Classi terze

Ranalli Classi quarte

Italiano Classi quinte

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

CLASSE COORDINATORI

I A Tandoi

II A Di Battista

III A Valiani

I B Tozzi

II B Torziello

III B Giubilei

I C Greco

II C Iannuzzi

III C Loiacono

I D Molinaro

II D Castrichini

III D Cosimati

I E Runci

II E Marcianò

III E Di Bello

I F Saleri

II F Ercoli

III F D’Amato

I G Dolcini

I H Melfi

II H Sammarco

III H Restivo

♦ Docenti in anno di formazione e Tutor assegnati

SCUOLA PRIMARIA Docenti Neoassunti Tutor 1. Ins. Esposito Ins.Aversa 2. Ins. Genco Russo Ins. Gnocchi 3. Ins. Zorzi Ins. Totino 4. Ins. Trezza Ins. Milanetti 5. Ins. Tagliaferri Ins. Mainardi

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Docenti Neoassunti Tutor 1. Prof. Portas Prof. Raffaele 2. Prof. Luongo Prof. Raffaele 3. Prof.ssa D’Atri Prof.ssa Runci

Docenti Corsi di Recupero S.S.I G.: - In Italiano (secondo le disponibilità dei docenti) - In Matematica (secondo le disponibilità dei docenti)

Docenti Corsi di Potenziamento Linguistico: Trinity: Ins. Moreschini (Primaria) Delf: Prof.ssa Golino

Latino: Prof.ssa Tozzi

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Le Risorse Umane

DOCENTI SCUOLA PRIMARIA N. COGNOME DISCIPLINA

1 ACCARINO Patrizia Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Arte E Immagine, Musica, Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia in III D

2

ALESCI Alessandra

Matematica – Scienze – Geografia – Tecnologia in III A; Inglese in V D

3

ALOE Carmela

Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia, Scienze Motorie e Sportive,Religione in V G

4

AVELLA Barbara

Matematica-Scienze-Geografia-Tecnologia-Inglese in I A e 3 h Inglese in III B

5 BAFFONI Antonella - Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Arte e Immagine, Musica in V B; - Musica in V G

6

CARLONE Anna Maria

Italiano,Storia-Cittadinanza e Costituzione,Geografia, Scienze, Arte e Immagine-Scienze Motorie e Sportive I D- Scienze – Scienze Motorie I B

7

CASULA Caterina

Italiano, Matematica, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Geografia, Scienze, Arte e Immagine, Musica, Tecnologia in IV D

8 CATALFAMO Eugenia Matematica, Scienze, Musica, Inglese, Scienze Motorie, Italiano, Storia in I C Inglese in I E, in I F, in I H

9 CECCONI Barbara Matematica, Scienze, Geografia, Arte e Immagine, Musica, Tecnologia in IV A

10 CERRI Stefania Matematica, Tecnologia, Scienze, Geografia, Scienze Motorie in V F

11 CERVELLI Stefania Italiano, Storia,Cittadinanza e Costituzione, Arte e Imm.,Inglese IB +Inglese in ID

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COLANTONI Gianna

Matematica-Tecnologia /Informatica-Musica in I D Matematica – Geografia – Musica – Tecnologia/Informatica I B

13

COPPOLA Cosimina

Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia, Arte e Immagine in I F

14 CORBO Angela Matematica, Scienze, Arte e Immagine in II D; Musica Matematica in I G

15 CORAZZA Priscilla Italiano, Matematica, Musica, Scienze Motorie, Storia, Geografia, Scienze, Tecnologia in IV E

16 CORPOLONGO Anna Matematica, Scienze, Tecnologia, Scienze Motorie, in II C; Matematica, Scienze, Tecnologia, Scienze Motorie in II E

17 CURRAO Marisa Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Arte e Immagine, Tecnologia in II B

18 DELLA CONCORDIA Maria Grazia Italiano, Storia, Musica, Arte e Immagine in V F

19 DELLA PUCA Raffaella Italiano,Storia,Cittadinanza e Costituzione,Arte e Immagine,Musica,Inglese in IV G

20 DE MARTINO Silvia Matematica, Scienze, Tecnologia in III E e in III F

21 FAENZA Immacolata -Italiano, Arte e Immagine, Musica, Tecnologia,Scienze Motorie,Inglese in II A; -Inglese in IIG

22 FEDELI Luisa Italiano, Storia, Musica, Arte e Immagine, Inglese in II H

23 FORTUNATO Natalina Italiano, Storia, Arte e Immagine in I H; Storia e Tecnologia in I E

24

FRANCO Serafina

-Scienze,Geografia, Tecnologia, Scienze Motorie e Sportive in I G; -Italiano,Storia,Cittadinanza e Costituzione,Geografia,Scienze Motorie e Sportive, Tecnologia in II D

25 GIAGNOLI Lucia Matematica in I E; Matematica, Geografia, Scienze, Tecnologia in I H.

26

GIGANTE Roberta

- Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Scienze Motorie e Sportive in IV A;

- Geografia, Scienze in IV B

27 ITALIANO Maria Rosaria Italiano, Storia, Arte e Immagine, Musica in V C

28

LAROCCA CONTE Patrizia

- Matematica, Tecnologia, Scienze Motorie e Sportive in IV B; - Matematica,Scienze, Tecnologia, Scienze Motorie e Sportive in V D;

29 LOMBARDI Rita Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Geografia, Arte e Immagine, Musica, Tecnologia, Scienze Motorie e Sportive in II G

14

30 MAINARDI Luisella Italiano, Inglese, Arte e Immagine, Musica in II C e Inglese in II E

31 MAMBRO Valentina Italiano, Storia, Inglese, Matematica, Arte e Immagine in V E

32 MANZINI Paola Italiano, Storia, Geografia, Inglese in V H

33 MARIANI Anna Maria Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia, Scienze Motorie in IV C

34 MARIELLA Agnese Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Arte eImmagine, Musica IG

35 MECO Tiziana

-Storia, Costituzione e Cittadinanza, Geografia ,Scienze in IIA;

-Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Arte e Immagine, Musica in V D

36 MICELE Isabella Matematica, Scienze, Geografia, Scienze Motorie e Sportive, Tecnologia in III G

37 MORETTI Fiorella Inglese in IIIA e III G

38 MORSILLI Teresa Matematica, Scienze, Tecnologia, Musica, Scienze Motorie in III C

39 NICOLI Giuseppina Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Arte e Immagine, Musica in IV B

40 ODDI Lucia Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia, Inglese in IV G

41 PAGLIARULO Maria -Scienze Motorie, Geografia, Scienze, Tecnologia, Musica in V E; -Matematica,Scienze,Arte e Immagine,Scienze Motorie,Tecnologia, Musica, in V H

42

PALMA Anna

-Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Arte e Immagine, Musica, Scienze Motorie e Sportive in III A; -Arte e Immagine in III G;

43 PERFETTI Alessia Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Arte e Immagine, Musica in III B

44 PETRARCA Adele -Matematica,Scienze, Geografia, Musica, Scienze Motorie e Sportive in IIB; -Scienze Motorie e Sportive in IIID

45 PIPIERI Antonietta Geografia , Arte in I C

46 PROIETTI MANCINI Paola Matematica, Geografia, Scienze, Tecnologia, Scienze Motorie in IV F

47 PROSTAMO Achille Inglese in II B; IV A; IV D, V D

48 RANALLI Iolanda Dina Arte e Immagine in IV E; Italiano, Storia, Arte e Immagine, Musica in IV F.

49 ROSATI Domenica Italiano, Storia,Cittadinanza e Costituzione, Arte e Immagine, Musica in V A

50 ROSCI Manuela -Italiano,Storia, Geografia, Arte e Immagine Scienze Motorie,Musica in III F; -Scienze Motorie, Musica in III E

51 ROSSINI Luciana Matematica, Scienze, Geografia, Scienze Motorie, Tecnologia e Inglese in IV F.

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SABATINO Franca

-Italiano, Geografia, Scienze Motoria, Musica, Arte e Immagine in I E - Scienze Motorie, Musica in I H

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SALVATI Giuseppina

-Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia, Scienze Motorie e Sportive in III B;

- Scienze Motorie in I A

54 SANNINO Concetto Italiano, Storia, Arte e Immagine, Musica in IV C

55 SERRA Maurizia Italiano, Scienze Motorie, Musica, Storia in I F

56

SESSA Rosa

Italiano, Storia, Geografia, Arte e immagine, in III C

57 SIANO Antonella Matematica in II A e in II G

58 SIRIGNANO Antonella Matematica, Scienze, Geografia, Scienze Motorie e Sportive in V B; Geografia in V D

59 TAGLIAFERRI Amalia Geografia, Storia in II C; Italiano, Storia, Geografia, Arte e Immagine, Musica in II E

60 TALLARICO Antonella Matematica, Scienze ,Geografia, Scienze Motorie e Sportive in V A; Scienze in II G

61

TOTARO Maria

-Italiano, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Arte e Immagine, Inglese in V G; - Inglese In V B

62 TOTINO Sonia Italiano, Storia, Arte e Immagine, Musica in II F

63 VACCARO Maria Italiano-Storia-Cittadinanza E Costituzione- Arte E Immagine-Musica

64 VALERI Simona Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia, Scienze Motorie in V C

65 ZIVI Rosanna Italiana, Inglese, Storia, Arte e Immagine, Geografia in III E e Storia, Inglese in III F

66 ZORZI Gaia -Matematica, Scienze, Geografia, Scienze Motorie, Inglese, Tecnologia in II F; -Inglese in V C

Docenti di Religione Cattolica

1 BARROTTA Gabriella CLASSE: I G

2 LEGGIERI Elisabetta CLASSI: I A, III G, V A

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3 MARINANGELI Simone CLASSI: IIF, IIH, IIIC, IIIE, IIIF, IVE, IVF

4 MINGHELLA Eleonora CLASSI: I B, 1 D, IIA, IIIA,

5 VITA CLASSI: I E, IC, I F, I H, IIE, IIC, IVC, VC, VE, VF, VH

Docenti di sostegno

1 ALFANO Giuseppina 22 h sostegno in classe V F, di cui n. 3 h di Inglese

2 AVERSA Stefania 22 h sostegno in classe I G, di cui 1 h di Inglese

3 BONANNO Angelina 22 h sostegno in classe III E

4 D'ARCO Monica 22 h sostegno in classe IV G

5 DELLO STRITTO Concetta 22 h sostegno in classe IV A

6 DI PALO Roberta 22 h sostegno in classe I C

7 ESPOSITO Giuliana 11 h sostegno in II D di cui 2 h di Inglese e 11 h sostegno in V D

8 GENCO RUSSO Flavia Rita 22 h sostegno in classe II C

9 GNOCCHI Arianna 22 h di sostegno di cui 3 h di Inglese in IV E

10 IACCARINO Maria 11 h sostegno in III A e 11 h in III B

11 LANGELLA Immacolata 22 h sostegno in classe V C

12 MILANETTI Sara 22 h sostegno di cui 3 h di inglese

13 MORESCHINI Chiara 22 h di sostegno di cui 3 h di Inglese in IV C

14 PEPE Rosita 22 h sostegno in classe III C

15 PISCITELLI Ersilia 22 h sostegno in classe V H

16 SCHEMBER Giuseppina 11 h sostegno in I D - 11 h sostegno in IV D

17 TANI Stefania 22 h sostegno in classe I E

18 TARRICONE Angela 22 h sostegno in classe II F

19 TREZZA Maria Danila 19h sostegno in III D + 3 h di inglese III D

20 VIGORITO Brunella 22 h sostegno in classe I B

DOCENTI SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO N. COGNOME NOME DISCIPLINA

1. AMMENDOLA Musica

2. BASSO Marzia Tecnologia

3. BRANCACCIO Paola Tecnologia

4. CAPPA Paola Inglese

5. CAPPONI Sabrina Musica

6. CASTRICHINI Daniela Italiano

7. CHIECO Angelo Scienze motorie

8. CIUFFA Armando Scienze motorie

9. COSIMATI Giovanna Maria Matematica

10. CREA Consolata Religione

11. CROVI Ennio Scienze motorie

12. D’AMATO Bianca Maria Italiano

13. D’ATRI Carmela Matematica

14. D’ONOFRIO Silvia Sostegno/Scienze motorie

15. DI BATTISTA Pier Franca Italiano

16. DI BELLO Giovanni Italiano

17. DI STEFANO Gabiella Tecnologia

18. DOLCINI Francesca Sostegno

19. ERCOLI EriKa Italiano

20. GIUBILEI Agnese Italiano

21. GOLINO Teresa Francese

22. GRECO Giuliana Inglese

23. IANNUZZI Roberta Sostegno

24. LARGO Roberto sostegno

16

25. LIETO Luigi Musica

26. LOIACONO Stefania Italiano

27. LUONGO Elena Sostegno

28. MANCUSO Lia Sostegno

29. MARCIANO’ Federica Concetta Inglese

30. MAZOUNI Nora Nadia Sostegno

31. MELFI Nicoletta Inglese

32. MOLINARO Luisa Italiano/Cittadinanza e Costituzione

33. MOLINO Patrizia Arte

34. PIZZOFERRATO Sostegno

35. PORTAS Giovanni Sostegno

36. RAFFAELE Andrea Sostegno

37. RESTIVO Concetta Italiano/ Cittadinanza e Costituzione

38. RINALDI Maria Rosaria Cittadinanza e Costituzione

39. ROSANO Giuliana Spagnolo

40. RUNCI Angela Matematica

41. SALERI Rosa Matematica

42. SAMMARCO Loredana Italiano

43. SASSO Pasquale Matematica

44. SPINELLI Natalizia Arte

45. TANDOI Caterina Matematica

46. TORALDO Lina Arte

47. TORSIELLO Michelina Mirella Matematica

48. TOZZI Nadia Italiano

49. USAI Giampaolo Religione

50. VALIANI Mariella Italiano

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Personale A.T.A.

DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

Dott.ssa Carmela Fragomeni

A.T.A. – Amministrativi

N. COGNOME E NOME SETTORE SEDE

1 DE ANGELIS Laura* Contabilità e Gestione del patrimonio

MONTALE

2 DI RIENZO Lilia Gestione alunni MONTALE

3 FESTUCCIA Daniela Gestione personale MONTALE

4 LUPIA Maria Grazia Contabilità MONTALE

5 MICHETTI Stefano Gestione protocollo e personale MONTALE

6 MINI Simonetta Gestione alunni MONTALE

7 UMBRO Rosa Gestione personale MONTALE

A.T.A. – Collaboratori Scolastici

N. COGNOME NOME Sede

1 ALIBRANDI DANIELA DI CONSIGLIO

2 ARRAGONI VINCENZA NUZZO 3 CINUS DONATELLA MONTALE

4 CUNI ELISABETTA N. MANFREDI

5 DI IANNI DANIELA N. MANFREDI 6 FARINA PAOLA DI CONSIGLIO 7 FRENGUELLI SANDRO N. MANFREDI 8 GIACOBBE SALVATORE NUZZO 9 LIPARI CONCETTA MONTALE

10 MASTROGIACOMO TIZIANA MONTALE

11 MELONI GABRIELLA DI CONSIGLIO

12 MOSCA SAPIENZA NUZZO

13 PASCUCCI ROCCO MONTALE

14 PATANE' ANNA MARIA DI CONSIGLIO

15 PUTZU MANUELA N. MANFREDI

16 SPAGNUOLO PAOLA NUZZO

17 SPALLOTTA ANNA MARIA NUZZO

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Le Risorse Strutturali dell’Istituto

Le Palestre Gli edifici “Montale”, ”Di Consiglio” e “Nino Manfredi” sono dotati di ampie palestre, allestite di recente e idonee allo svolgimento di attività sportive.

Palestra “E. Montale” Palestra “Di Consiglio” Palestra “N. Manfredi”

I Laboratori Multimediali

Sono presenti in tutte e quattro le sedi

Laboratorio sede Montale Laboratorio sede Di Consiglio Laboratorio sede Manfredi

LE BIBLIOTECHE Sono presenti in tutte le sedi

AUDITORIUM

Sede centrale “Montale”

N. classi: 60 classi Scuola Primaria n. 38 classi, di cui n. 20 Scuola primaria “A. Nuzzo” - n. 18 Scuola primaria “N. Manfredi”;

Scuola Secondaria Primo Grado n. 22 classi di cui n. 10 presso la sede “Di Consiglio”- n. 12 nella sede centrale “E. Montale”

Tre Palestre - Campi Sportivi all’aperto – Aree verdi

Due Mense interne (solo per la scuola primaria), con cottura in loco dei pasti

Quattro Laboratori Scientifici (uno per ogni sede)

Sale Video

Un Planetario con annesso laboratorio astronomico

Quattro Biblioteche

Tre Laboratori Musicali

Quattro Laboratori Multimediali (uno per ogni sede)

Sala Auditorium (sede centrale)

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DIALOGO, CONVIVENZA, ACCOGLIENZA

Non è quando si è d’accordo con le idee e scelte altrui ma quando gli si lascia posto accanto alle proprie e quando ci si scambia come dono il proprio patrimonio spirituale.

- La Mission - Le scelte educative - Gli obiettivi e le competenze del Processo formativo - Le strategie operative - Il percorso formativo: accoglienza, continuità, curricolo, integrazione

/inclusione, orientamento, valutazione e miglioramento - Il laboratorio: una metodologia di apprendimento

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La Mission

La MISSION del nostro Istituto è quella di costruire, giorno per giorno, una Comunità di Apprendimento e una Comunità Professionale, nonché una scuola intesa come polo formativo dinamico aperto ai saperi, al territorio ed al dialogo tra vecchie e nuove generazioni. Costruire il carattere della nostra scuola diventa, dunque, l’imperativo categorico. Carattere che si fonda sulla fiducia e sulla credibilità delle nostre azioni tra gli studenti, gli insegnanti, i genitori e all’esterno nella comunità più ampia. Significa , anche, impegnarsi giorno per giorno a realizzare i valori della convivenza civile, quali: la solidarietà, l’accoglienza, l’integrazione, l’inclusione, il rispetto per se stessi, per gli altri e per le altrui cose, la giustizia, l’uguaglianza, la libertà, il senso di responsabilità, il dialogo, la pace. L’impegno a costruire una scuola, capace di affrontare le sfide della società in continua trasformazione, dove emergono i valori della collegialità, della condivisione e della corresponsabilità e dove l’accoglienza viene ad essere uno stile di lavoro e una modalità operativa da perseguire sempre e in ogni circostanza: è l’obiettivo che anno dopo anno vogliamo raggiungere. Per concetto di comunità che apprende intendiamo un concetto che descrive, contestualizza, giustifica tutto ciò che si fa nella scuola, per educare, per insegnare, per apprendere, per costruire relazioni interpersonali, per distribuire responsabilità, per sviluppare professionalità, per valutare o per fare una supervisione di quanto si realizza. La scuola come comunità professionale è una comunità di pensiero , una comunità di ricerca, una comunità di valori, una comunità di azione, una comunità di pratica. La visione condivisa, fondamento di una comunità che apprende, diventa il criterio per le decisioni progettuali e quotidiane, un punto di riferimento che dirige, innova e valuta gli interessi di ognuno: studenti, genitori, dirigente, docenti, personale ATA.

Si favorisce, così, la convivenza e la valorizzazione delle diversità e si sollecita l’impegno a realizzare attività finalizzate allo sviluppo integrale della persona. Raggiungere l’eccellenza è l’obiettivo finale e l’eccellenza, si realizza quando s’incontrano alto scopo e intenso pragmatismo, ovvero, quando si incontrano cuore e mente!

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Le scelte educative

La scuola, nella realtà odierna , assume una diversa connotazione rispetto al passato: oltre a rispondere al compito educativo e formativo, è vista anche come luogo privilegiato di aggregazione e socializzazione. Il nostro Istituto tende a creare un ambiente in cui gli spazi, gli stimoli e le attività concorrano a far emergere e sviluppare le potenzialità di ognuno. Pertanto, la finalità prioritaria del nostro Istituto è tesa interamente allo sviluppo della persona umana in tutte le sue dimensioni dove l’alunno è protagonista della sua crescita personale e culturale, in un contesto sereno di apprendimento. A tal fine, componenti trasversali del processo educativo del nostro Istituto risultano essere l’Educazione ai Valori e l’Educazione alla Salute.

♦ La prima deve educare agli alti ideali di vita e ai valori sociali, in particolare al

- valore della responsabilità; - valore del rispetto - valore della solidarietà verso le condizioni più disagiate,

per - formare coscienze - formare identità forti, cioè giovani capaci di ragionare criticamente e di esercitare la libertà in modo

consapevole e responsabile - formare persone capaci di lavorare insieme e di relazionarsi positivamente con gli altri

♦ La seconda tende a permeare l’intera offerta formativa in quanto incide sul clima culturale, relazionale e organizzativo della scuola, finalizzato a creare “benessere” e “apprendimento”

per

- formare giovani dotati di capacità logico-critiche - formare competenze in grado di combinare tecnica e creatività

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Il Percorso Formativo

Il percorso formativo per i nostri studenti si concretizza sia sul piano della flessibilità organizzativa che sul piano dell’innovazione metodologica, prevedendo attività di didattica laboratoriale e di ricerca-azione e tenendo conto delle seguenti macro-aree:

Accoglienza

Continuità

E’ finalizzata all’individuazione di strategie educative e didattiche per accompagnare gli alunni nel passaggio tra i diversi ordini dell’istruzione (Infanzia, Primaria, Secondaria di I grado e Secondaria di II grado). Attraverso il Curricolo Verticale d’Istituto si favorisce un processo formativo organico, unitario e completo.

Orientamento

Integrazione Inclusione

Favorisce negli alunni la conoscenza di sé, delle proprie attitudini, interessi e motivazioni nell’intento di orientare ogni singolo alunno verso un Progetto personale di vita e verso scelte di senso future che siano autentiche e consapevoli.

Prevede interventi individualizzati e personalizzati, mirati al successo formativo di ogni alunno attraverso attività di prevenzione (Screening per i DSA e ADHD), alfabetizzazione dell’italiano per stranieri, interventi sulle potenzialità dell’alunno disabile in raccordo con la famiglia e le realtà specialistiche del territorio (ASL, EE.LL..), curricoli personalizzati e trasversali alle discipline per alunni a rischio di dispersione.

Curricolo

Il Curricolo verticale, progressivo e flessibile nell’arco del I Ciclo dell’Istruzione è costituito dalle scelte educative e didattiche concretamente adottate e condivise dai docenti di entrambi i segmenti dell’Istruzione primaria e secondaria di I grado dell’Istituto.

Valutazione e Miglioramento

Verranno valutati : - gli esiti dell’apprendimento e le competenze; - gli standard di apprendimento raggiunti a livello di classe e di singola scuola, rispetto alle scuole del territorio nazionale (INVALSI) - il gradimento dell’Offerta Formativa e dell’organizzazione della scuola per poi procedere al miglioramento

E’ finalizzata a favorire lo star bene a scuola degli studenti. E’ uno stile di vita e una modalità operativa da perseguire sempre, con ogni alunno e in ogni circostanza.

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L’Accoglienza L’accoglienza è finalizzata all’incontro e alla crescita personale di ogni studente, indipendentemente dalla razza, dalla religione e dalla propria condizione sociale e di salute. E’ finalizzata a favorire lo star bene a scuola. Inoltre, l’accoglienza e l’inserimento nelle singole classi, in particolare degli alunni provenienti da paesi stranieri, sarà attuata tenendo conto sia dell’età, che dei livelli di competenza ed abilità raggiunte dagli stessi, attivando anche moduli di Alfabetizzazione della Lingua italiana. L’accoglienza viene ad essere, così, uno stile di vita e una modalità operativa da perseguire sempre e in ogni circostanza.

La Continuità La continuità educativa è centrata sull’identificazione di un percorso formativo unitario e progressivo di insegnamento – apprendimento. Prevede l’esito di una coerenza tra la scuola e la famiglia nell’azione di educazione e di istruzione; un coordinamento didattico tra gli insegnanti di vari ordini di scuola e azioni di orientamento sul percorso scolastico successivo, in grado di indirizzare le scelte in ordine agli itinerari formativi da seguire. Nel nostro Istituto le attività di continuità sono organizzate sulla base di un percorso unitario e progressivo che prevede:

l’individuazione di obiettivi essenziali e progressivi relativi alle competenze in uscita da ogni segmento scolastico;

Criteri di verifica e di valutazione comuni e condivisi

Prove strutturate d’apprendimento uguali per tutte le classi parallele relative a tutte le discipline

Prove d’ingresso e d’uscita da un ordine di studi all’altro (Le prove d’uscita da un segmento scolastico costituiscono la base per strutturare le prove d’ingresso dell’ordine di studi successivo);

Attività didattiche comuni fra i diversi ordini di studio;

Riunioni con i docenti degli altri ordini di studi, per facilitare l’accoglienza in ingesso e la continuità didattica sia all’interno del primo ciclo d’Istruzione, che del secondo.

Quanto sopra, si realizza attraverso attività con gli studenti dei vari ordini di scuola e attraverso attività di formazione e di ricerca - azione dei docenti all’interno del lavoro delle Commissioni e dei Dipartimenti, anche in collaborazione con i docenti della scuola dell’Infanzia e della scuola secondaria di secondo grado.

Il Curricolo verticale d’Istituto L’itinerario scolastico del nostro Istituto Comprensivo, dai sei ai quattordici anni, pur abbracciando due tipologie di scuola caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e professionale, è progressivo e continuo, basato sulla progettazione di un unico curricolo verticale che faciliti il raccordo con il secondo ciclo dell’istruzione.

Nel primo ciclo d’istruzione, la progettazione didattica, mentre continua a valorizzare le esperienze pregresse (vissute sia in famiglia che nella scuola dell’Infanzia), con approcci educativi attivi, è finalizzata a guidare gli studenti lungo percorsi di conoscenza progressivamente orientati alle discipline e alla ricerca delle connessioni fra i diversi saperi.

Le stesse fondamenta delle discipline sono caratterizzate da un’intrinseca complessità e da vaste aree di connessione che rendono improponibili rigide separazioni. Pertanto, le discipline, così come noi le conosciamo, sono state separate l’una dall’altra, o raggruppate in aree, solo da confini convenzionali che non hanno alcun riscontro con l’unitarietà tipica dei processi d’apprendimento. Ogni persona, infatti, a scuola come nella vita, impara dalla sua esperienza, dalle conoscenze o dalle discipline, come pure si appropria gradualmente nei vari segmenti di scuola, delle modalità d’indagine e degli specifici linguaggi nei diversi campi del sapere; il tutto attraverso un processo graduale che inizia nella Scuola Primaria e si consolida nella Scuola Secondaria di I Grado, per poi continuare nei successivi gradi dell’istruzione.

Il Curricolo di questa scuola, dunque, è caratterizzato: a. dalle discipline di studio: Italiano, Lingue comunitarie, Musica, Arte e immagine, Corpo, movimento,

sport; Storia, Cittadinanza e Costituzione; Geografia; Matematica; Scienze naturali e sperimentali; Tecnologia; Religione.

b. dalle attività facoltative e/o opzionali, scelte dagli studenti e dalle famiglie;

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c. dalle attività laboratoriali di compensazione, di recupero e di potenziamento; d. da percorsi di ampliamento dell’offerta formativa sia in orario curricolare, come visite e viaggi

d’istruzione e attività con esperti, che in orario extracurricolare con attività di recupero, miglioramento e potenziamento dell’Offerta Formativa.

Integrazione/Inclusione La scuola si organizza intenzionalmente e sistematicamente per evitare che le diversità si trasformino in difficoltà di apprendimento ed in problemi di comportamento, poiché ciò prelude a fenomeni di insuccesso e di abbandono scolastico e conseguentemente a disuguaglianze sul piano culturale e sociale. Compito della scuola perciò è anche quello di rimuovere eventuali condizioni di svantaggio. Con il termine “svantaggio” si intende una gamma di situazioni che va da una modesta e talvolta temporanea difficoltà di apprendimento e di inserimento nella vita scolastica, a un vero e proprio handicap fisico e/o psichico. Le attività di approfondimento, recupero e sviluppo degli apprendimenti verranno proposte in particolare, anche attraverso i Laboratori, intesi come una serie di strategie diversificate, che diano spazio allo stile cognitivo proprio di ciascun alunno. Attraverso gruppi di lavoro verranno effettuate attività utili a far emergere abilità ed interessi specifici, creando situazioni affettive e momenti didattici adeguati alle singole capacità. L’integrazione scolastica di questo Istituto prevede:

- attività di accoglienza - collaborazione con gli operatori professionali dell’ASL RM B e delle strutture sanitarie di supporto che

partecipano ai GLH operativi; - orario scolastico flessibile - raccordo con le famiglie, con le quali si costruisce, attraverso incontri e confronti con tutta l’equipe

socio-psico-pedagogica della scuola e della ASL il Percorso Educativo Individualizzato di ciascun alunno.

L’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili è garantita:

- dal Gruppo di Lavoro sull’Handicap (G.L.H. d’Istituto) - dal raccordo con la scuola di provenienza per un’agevole e corretta attività di accoglienza e di

integrazione - dalla continuità educativo – didattica.

L’Istituto partecipa, inoltre, a diversi progetti in rete per l’integrazione scolastica dei disabili anche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie.

Forme d’intervento della scuola nell'ambito dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento

Considerata l’incidenza del numero dei bambini potenzialmente a rischio di un Disturbo Specifico dell’Apprendimento, che si iscrive nelle classi prime della scuola primaria, questo Istituto, in ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 170/2010 e dal D.M. 5669 del 12.07.2011, mette in atto una serie di azioni, volte a predisporre opportuni interventi e a fornire mezzi e metodologie adeguati.

Lo screening , su tutte le classi prime dell’ istituto comprensivo, rappresenta il primo intervento che la scuola mette in atto. Si tratta di prove atte a fornire una stima predittiva del rischio di manifestare un disturbo specifico di apprendimento; In favore dei docenti, vengono offerte iniziative di formazione, all’inizio di ogni anno scolastico, al fine di dare risposte positive al diritto allo studio e all’apprendimento degli alunni con DSA.

Successivamente, qualora si sia in presenza di una diagnosi specialistica di dislessia , la scuola attua i provvedimenti dispensativi e compensativi, come previsti dalle norme vigenti. Il Disturbo Specifico di Apprendimento, infatti, se individuato e affrontato per tempo, si può risolvere oppure certamente ridurre. L'età più adatta per individuare un disturbo specifico di apprendimento e, quindi, poter intervenire in modo adeguato, è proprio attorno ai sei anni; quanto più si tarda, rispetto a tale periodo, tanto più si compromette la possibilità di un esito favorevole dell'intervento. Quando non si interviene dai primi anni della scuola, i problemi legati al DSA sono pressoché irrecuperabili, con grande danno per lo sviluppo

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personale del bambino, la cui diversità incompresa lo esclude sempre di più dal contesto sociale, e forte disagio della famiglia (i genitori, anche e sopratutto quelli che hanno una preparazione scolastica di alto livello, se non guidati, non riescono a capire la natura del problema e le azioni da intraprendere). Di qui la necessità della scuola di offrire uno strumento predittivo per l’individuazione precoce del bambino con DSA e personale qualificato ad operare con professionalità e competenza. L’Orientamento Premesso che l’Orientamento favorisce negli alunni la conoscenza di sé e delle loro attitudini e li orienta, ognuno secondo le proprie capacità, verso una scelta futura realistica e più consapevole, questa Istituzione scolastica attiva un percorso mirato, che avvalendosi di personale esperto, aiuta gli studenti a:

- conoscere se stessi; - maturare una propria identità: - sviluppare una propria capacità decisionale; - maturare una propria capacità di risoluzione dei problemi; - leggere e comprendere la storia personale e collettiva - formare capacità personali e comunitarie di disponibilità al cambiamento; - relazionarsi positivamente con gli altri; - formare, a lungo termine, ad un modello di uomo capace di pensare e agire in modo ragionevolmente

“preventivo” , rispetto alle trasformazioni in atto; - usare il sapere come occasione di crescita personale e professionale per un futuro a misura d’uomo.

In vista di ciò, si cercherà di:

- in primo luogo, aiutare a “decifrare” il nostro tempo, individuandone tendenze ed istanze; - in secondo luogo, mettere in luce le nuove forme di domanda formativa e i tentativi di risposta

educativa; - in terzo luogo, indicare alcune piste educative da tener presente quando si va a fare opera di

orientamento e di promozione umana personale, in risposta ai mutamenti e ai processi in atto nel contesto di vita contemporaneo.

A tale proposito l’Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco” offre per le classi terze della scuola secondaria di I grado un Servizio di Sportello d’Orientamento, costituito da esperti psicologi per aiutare gli studenti ad una scelta consapevole di senso in base a quelle che sono le loro attitudini e motivazioni, nonché le loro capacità decisionali, con uno sguardo al mondo del lavoro.

Valutazione e Miglioramento

Essa deve basarsi su procedure di ricerca valutativa, sui dati e sulle informazioni raccolte e analizzate per questo scopo e al fine di sostenere la decisione stessa. Proprio partendo da tali considerazioni e al fine di innalzare la qualità dell'offerta formativa della nostra scuola, si è sentita sempre più l'esigenza di riflettere e sviluppare la ricerca intorno al tema della valutazione oggettiva, intesa nella sua valenza formativa, come strumento imprescindibile nel contribuire alla programmazione e alla gestione dell'azione educativa e didattica. La valutazione oggettiva, e tutte le metodologie e gli strumenti ad essa connessi, rispondono inoltre ad un'altra richiesta che diventa sempre più pressante nel nostro Paese così come in Europa: la possibilità di ottenere delle informazioni che possano essere confrontate tra di loro e che, pertanto, possano contribuire a riflessioni più ampie per apportare miglioramenti. La qualità dell’offerta formativa deve pertanto confrontarsi con il problema di uniformare i criteri di valutazione degli alunni e comparare il livello delle loro conoscenze e competenze. Tale comparazione deve permettere di poter valutare il rendimento di ogni alunno in rapporto ad un campione più ampio di alunni, l'efficacia del proprio insegnamento in rapporto alla situazione della singola classe e delle altre classi parallele, i punti di forza e quelli di debolezza degli insegnamenti-apprendimenti avvenuti, traendo da tali informazioni indicazioni di intervento didattico precise e mirate sui settori e sugli apprendimenti da sviluppare e potenziare qualora emergessero delle carenze. A tal fine questo Istituto partecipa anche al Piano dell’INVALSI “Qualità e Miglioramento” affinchè possano pervenire anche da esperti esterni, utili apporti al miglioramento della qualità dell’istruzione e dell’organizzazione della scuola e dei suoi processi. FINALITA’ Percorsi formativi basati sulle competenze da raggiungere.

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Centratura di percorsi didattici e valutativi sull'approccio per competenze. Sviluppo delle conoscenze e pratiche degli insegnanti nella costruzione di prove oggettive di valutazione coerenti con i criteri delle prove relative all'indagine OCSE-PISA. Sostenere e rafforzare la continuità tra la scuola del primo ciclo e quella del secondo Favorire la circolazione di strumenti e materiali didattici e pubblicizzare le buone pratiche, come esempi riproducibili in diversi contesti. La valutazione degli apprendimenti e del comportamento e la certificazione delle competenze acquisite dagli alunni, sono affidate ai docenti, che valuteranno il processo formativo di ciascun alunno, in base a:

1) Analisi della situazione cognitivo-comportamentale di ogni studente; 2) Verifica sistematica del percorso e dei livelli raggiunti rispetto agli obiettivi prefissati, attraverso: a) osservazioni sistematiche dell’alunno; b) uso di prove oggettive: test, questionari; c) uso di prove non formalizzate: interrogazioni, discussioni … 3) Analisi ed eventuale modifica dei procedimenti seguiti per una più concreta rispondenza alle effettive

esigenze e potenzialità degli studenti.

Inoltre si avrà una

Valutazione interna: - all’inizio dell’anno scolastico, attraverso le prove d’ingresso; - a metà del I quadrimestre, attraverso la consegna alle famiglie del “Pagellino”; - alla fine del I e II quadrimestre, a seguito della verifica degli apprendimenti nelle singole discipline, con la

consegna del documento di valutazione. Procedure di verifica interna: per ogni attività didattica la Scuola studia e attiva strumenti di verifica e di

valutazione degli apprendimenti nel suo complesso. I risultati saranno posti in visione e discussi in sede di Consiglio di classe e di Collegio Docenti per mettere in atto strategie finalizzate al miglioramento dell’offerta formativa.

Valutazione esterna - attraverso le prove di livello nazionale predisposte dall’INVALSI (Ente nazionale di Valutazione degli

Apprendimenti) che andranno ad accertare il livello di apprendimento degli studenti di tutte le scuole del territorio nazionale.

Valutazione del gradimento da parte degli alunni - attraverso i questionari per gli alunni, volti a rilevare il gradimento delle attività di ampliamento dell’offerta

formativa AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO

- questionari per i genitori, volti a rilevare il gradimento dell’Offerta Formativa, dei servizi offerti dalla scuola, le modalità di comunicazione e l’organizzazione.

- questionari per i docenti, volti a rilevare il gradimento dell’organizzazione e dei servizi e la comunicazione.

- questionari per il personale ATA, volti a rilevare il gradimento dell’organizzazione e dei servizi e della relazione.

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Obiettivi e le Competenze del

Processo Formativo

Nel quadro delle finalità del primo ciclo di istruzione, coerentemente al contesto in cui la scuola opera, l’offerta formativa mira alla realizzazione di un processo unitario di sviluppo dell’alunno attraverso le conoscenze disciplinari e interdisciplinari e le abilità operative per diventare persona e cittadino del mondo.

Gli OBIETTIVI FORMATIVI che ci siamo proposti obbediscono alla logica dell’unitarietà e non possono pertanto essere formulati in maniera eccessivamente analitica e strettamente disciplinare, ma devono fare riferimento a problemi e situazioni che riproducono la complessità del reale, sui quali attivare riflessioni che mobilitino suggestioni e prospettive afferenti a più discipline. E, quindi, l’Istituzione scolastica propone i seguenti obiettivi formativi da far raggiungere ai suoi studenti:

- Educare al rispetto delle regole della convivenza civile - Promuovere le potenzialità di ciascuno - Educare alla formazione di un concetto positivo di sé - Educare alla scelta - Assicurare a tutti la conoscenza e la comprensione delle discipline di studio - Educare all’autonomia cognitiva - Educare alla coscienza critica e ai valori reali storici - Educare alla mondialità culturale - Educare al benessere psico-fisico della persona - Promuovere le capacità collaborative

Tali OBIETTIVI si perseguono attraverso:

la valorizzazione dell’esperienza dell’alunno

lo sviluppo armonico della corporeità

l’esplicitazione di idee e valori presenti nell’esperienza personale

il passaggio dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali

la percezione come ricchezza delle diversità delle persone e delle culture

la pratica dell’impegno personale e la solidarietà sociale

l’ampliamento delle conoscenze Per poter giungere al termine del percorso formativo del primo ciclo dell’istruzione dimostrando di aver

raggiunto i seguenti TRAGUARDI DI COMPETENZE: ESSERE IN GRADO di:

- imparare ad apprendere - comunicare facilmente - porsi e risolvere problemi - padroneggiare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione - lavorare in gruppo - essere flessibile e adattarsi ai cambiamenti

Per divenire … Uomini liberi, responsabili e cittadini del mondo.

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Le Strategie Metodologiche e didattiche

Per il raggiungimento degli obiettivi di cui sopra, si ritiene opportuno adottare le seguenti strategie metodologiche d’intervento:

adattare il metodo d’insegnamento ai processi di apprendimento del singolo alunno, sperimentando anche dei piani di studio personalizzati (didattica personalizzata);

muovere sempre dall’esperienza e dai bisogni dell’alunno, valorizzando l’esperienza individuale;

curare un clima positivo nella classe, in modo da permettere e favorire la relazione, anche attraverso situazioni-stimolo tese a far esprimere, giocare, muovere gli alunni (individualmente o in gruppo), sia liberamente che secondo regole;

organizzare il percorso di lavoro secondo una scansione sequenziale di unità di apprendimento, ponendo sempre l’alunno al centro dell’azione educativa;

ripresentare ed ampliare i contenuti secondo un modello “a spirale” al fine di acquisire un patrimonio culturale sempre più organico;

favorire l’uso di codici e linguaggi diversi;

suscitare il gusto all’impegno attraverso la valorizzazione non tanto del prodotto in sé, quanto del “processo”;

usare il metodo della ricerca-azione e favorire le attività di laboratorio;

educare all’autovalutazione e alla condivisione dei principi della valutazione formativa anche attraverso l’esplicitazione agli alunni degli obiettivi da raggiungere;

attuare sistematici interventi di allineamento, recupero e/o potenziamento;

promuovere rapporti di collaborazione tra scuola e famiglia;

valorizzare esperienze e attività attraverso la presentazione delle varie produzioni didattiche. Le Strategie didattiche

Valorizzare nella didattica l’interazione dei linguaggi (linguaggio iconografico, multimediale…), Utilizzare schemi e mappe concettuali Insegnare l’uso di dispositivi extratestuali per lo studio (titolo, paragrafi, immagini) Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi” Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare l’alunno nella

discriminazione delle informazioni essenziali Privilegiare l’apprendimento dall’esperienza e la didattica laboratoriale Promuovere processi metacognitivi per sollecitare nell’alunno l’autocontrollo e l’autovalutazione dei

propri processi di apprendimento Incentivare la didattica di piccolo gruppo e il tutoraggio tra pari Promuovere l’apprendimento collaborativo

29

Il Laboratorio: una metodologia di apprendimento

L’Istituto, ha attivato in tutte le sedi, per i propri studenti e per entrambi gli ordini di studi (primaria e secondaria di I grado) laboratori di informatica, linguistico–espressivi e artistici, scientifico/tecnologici e musicali, che attraverso una didattica laboratoriale e di ricerca-azione conducano l’alunno allo sviluppo di quei traguardi di competenze che devono essere raggiunti al termine del I ciclo d’istruzione. Si vuole privilegiare, quindi, l’apprendimento significativo, perché riteniamo che solo attraverso una buona motivazione e un reale interesse, unito al successo dello studente a voler fare bene (se motivato e interessato), si può aiutare lo studente a passare da un sapere inteso come pura trasmissione culturale (e che presto si dimentica) a un saper fare inteso come sviluppo di abilità (capacità di utilizzare le conoscenze in modo significativo) fino a raggiungere una forma mentis, ovvero, abitudini mentali proprie e durature nel tempo, per saper essere persona libera e cittadino del mondo. Il Laboratorio, non è, quindi, soltanto uno spazio fisico e sociale attrezzato, ma una modalità di apprendimento, un abito mentale ottimale dove è possibile attraverso una metodologia attiva, di ricerca-azione, fare in modo che gli alunni “attraverso, l’osservazione, il ragionamento , l’esplorazione e la scoperta , l’analisi riflessiva, la gestione collaborativa delle difficoltà,..” abbiano la possibilità di acquisire non tanto e non solo nozioni astratte o generiche, regole per agire, quanto piuttosto sviluppare la capacità di problematizzare, progettare e sperimentare , capacità queste ultime, essenziali nella “ società del cambiamento”, caratterizzata da continui e spesso anche imprevedibili sviluppi economici, sociali, culturali.

I Laboratori Saranno attivati in orario curricolare i seguenti laboratori: Laboratorio Informatico Laboratorio Linguistico – Espressivo Laboratorio Artistico Laboratorio Scientifico Planetario e Laboratorio astronomico Laboratorio Musicale

SCUOLA PRIMARIA ♦ Laboratorio Informatico (una volta a settimana tutte le classi ) ♦ Laboratorio linguistico – espressivo, con attività di educazione alla lettura in Biblioteca ♦ Sport: Avviamento all’attività motoria del minibasket (Nuzzo)

Laboratorio di Drammatizzazione e Recitazione: attività tesa al potenziamento delle abilità di comprensione e di utilizzo della lingua orale, favorendo la capacità di interazione all’interno del gruppo.

♦ Laboratorio di Educazione stradale: per la prevenzione dei comportamenti pericolosi in strada ♦ Laboratorio scientifico: con attività che prevedono lo svolgimento di vari esperimenti.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ♦ Laboratorio di Lingua e Civiltà latina: attività che favoriscono l’approccio alla lingua per giungere alla

conoscenza della civiltà latina. ♦ Laboratorio di Educazione alla sicurezza: presentazione di argomenti attinenti alla sicurezza in ambiti

diversi, per la prevenzione dei comportamenti a rischio (ambiente domestico - scuola – sicurezza stradale – web).

♦ Laboratori di Informatica e Tecnologia: attività che introducono alla conoscenza dei concetti essenziali dell’informatica anche attraverso la realizzazione di qualche semplice ipertesto.

♦ Laboratorio di Educazione alla Cittadinanza: attività tesa alla conoscenza dei valori e dei principi costitutivi della società, favorendo l’orientamento in una realtà sociale complessa e in rapida trasformazione, anche attraverso testimonianze storiche di vita vissuta.

30

♦ Laboratorio di Educazione alla legalità: con l’intervento dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della polizia postale, delle Istituzioni e Associazioni impegnate nella promozione della cultura della legalità. Laboratorio finalizzato alla prevenzione dei comportamenti a rischio per far comprendere che “la legalità non è solo una parola, ma un concetto reale su cui lavorare e basare la propria vita”, un mezzo per costruire conoscenza, coscienza, rispetto dei diritti e dei doveri e programmare una risposta all’incalzare dei fenomeni di illegalità e devianza sociale.

♦ Attività di educazione alla salute: - Progetti di prevenzione alle dipendenze da fumo, alcool, droghe e alla ludopatia. ♦ UndeRadio - Diversi ma uguali – La parola ai ragazzi: progetto promosso da Save the Children e Media AID Onlus, finanziato dal Fondo Europeo per l’Immigrazione per contrastare discriminazione e intolleranza e per favorire il dialogo interculturale e la conoscenza dei diritti e delle responsabilità dei cittadini stranieri,

fornendo un’informazione corretta e priva di pregiudizi tra le diverse culture.

31

“Uno studente è pronto per apprendere qualcosa di nuovo quando è padrone dei prerequisiti:

cioè quando ha acquisito le capacità necessarie attraverso un apprendimento precedente

Gagnè

IL CURRICOLO VERTICALE D’ ISTITUTO:

- TEMPO SCUOLA - DISCIPLINE DI STUDIO E RELATIVO MONTE ORE

- Il PROCESSO FORMATIVO: Rilevazione dei bisogni formativi degli allievi e del territorio, risposte della scuola, finalità del processo formativo, competenze da sviluppare

- L’OFFERTA FORMATIVA

- L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

- Visite, Viaggi di istruzione e Campi Scuola

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TEMPO SCUOLA

Discipline di studio e relativo monte ore

Scuola Primaria Il tempo scuola sarà strutturato secondo tre modelli di orario settimanale: T.N. : 25 ore 28/30 ore, di cui 1 ora di mensa T.P. : 40 ore, di cui 5 ore di tempo mensa

N.

DISCIPLINE

ORARIO SETTIMANALE

CLASSE I

ORARIO SETTIMANALE

CLASSI II

ORARIO SETTIMANALE CLASSI III, IV, V

ORARIO ANNUALE

1 Italiano

7 7 6 231/198

2 Storia e Cittadinanza e Costituzione

2 2 2 66/99

3 Geografia

2 2 2 66

4 Matematica

5 5 5 165

5 Scienze

2 2 2 66

6 Tecnologia (Alfabetizz.Informatica)

1 1 1 33

7 Inglese

1 2 3 33/66/99

8 Musica

1 1 1 33

9 Arte e Immagine 1 1 1 33

10 Attività motorie e sportive 2 2 2 66

11 Religione Cattolica 2 2 2 66

Mensa 1 volta a sett. 1 33

TOTALE ORE TEMPO NORMALE

27 27 28 891/990

TEMPO PIENO

1 Italiano 11 10 9 363/333/297

2 Storia e Cittadinanza e Costituzione

3 3 3 99

3 Geografia 2 2 2 66

4 Matematica 7 7 7 231

5 Scienze 2 2 2 66

6 Tecnologia (Alfabetizzaz.informatica)

1 1 1 33

7 Inglese 1 (classe I) 2 (classe II) 3 (classi III,IV,V) 33/66/99

8 Musica 2 2 2 66

9 Arte e Immagine 2 2 2 66

10 Corpo sport e movimento 2 2 2 66

11 Religione Cattolica 2 2 2 66

Mensa 5 5 5 165

TOTALE

40

40

40

1320

33

Scuola Secondaria I grado Nella scuola secondaria di I grado il tempo scuola è strutturato su un unico modello di 30 ore settimanali (tempo normale) dal lunedì al venerdì, per tutte le classi.

N. DISCIPLINE

ORARIO SETTIMANALE ORARIO ANNUALE

1

Italiano, Storia e Geografia 9 297

2 Approfondimento linguistico (Cittadinanza e Costituzione)

1 33

3 Inglese 3 99

4 Seconda Lingua Comunitaria Francese / Spagnolo

2 66

5 Matematica e Scienze 6 198

6 Tecnologia 2 66

7 Musica 2 66

8 Arte e Immagine 2 66

9 Educazione Fisica 2 66

10 Religione 1 33

TOTALE

30

990

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L’Istituto intende proporre un’offerta formativa ricca ed articolata che parte dalla rilevazione dei bisogni formativi degli allievi e del territorio cercando di dare risposte concrete, attraverso la formulazione di obiettivi da raggiungere e competenze da sviluppare, in un Curricolo Verticale d’Istituto. L’offerta formativa si realizza attraverso attività curricolari ed extracurricolari che confluiscono in un unico percorso educativo “I linguaggi della cultura: star bene a scuola” attraverso la piena espressione di sé: il benessere fisico, psicologico, emotivo e relazionale della persona. Questo percorso permette la scelta di attività trasversali, privilegiando le tematiche dell’educazione ambientale, alimentare, stradale, dell’educazione alla legalità, all’arte, all’affettività

I

Il Processo Formativo

RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO

Disagio di chi vive in periferia Mancanza di punti di aggregazione

RISPOSTE CONCRETE DELLA SCUOLA AGLI ALLIEVI:

supporto linguistico agli alunni stranieri

continuità educativa (tra ordini di scuola)

interventi individualizzati metodologie adeguate

personalizzate apprendimento in situazione ascolto dei bisogni regole chiare e condivise (alunni,

docenti, ATA) attivazione di situazioni stimolanti

la comunicazione AL TERRITORIO: scuola aperta

più modelli di tempo scuola qualità scuola come agenzia di educazione

permanente scuola come punto di riferimento

culturale e sociale

RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI DEGLI ALLIEVI Comunicazione e modalità di ascolto Regole condivise Aggregazione Identità Stimoli, tempi, metodologie per comprendere

FINALITA’ DEL PROCESSO FORMATIVO: Educare al rispetto delle regole

della convivenza civile Promuovere le potenzialità di

ciascuno Educare alla scelta Educare alla formazione di un

concetto positivo di sé Promuovere la conoscenza e

favorire la comprensione delle discipline di studio

Educare all’autonomia cognitiva Educare alla mondialità culturale Educare al benessere psico-fisico

della persona Promuovere le capacità

collaborative

COMPETENZE DA SVILUPPARE Area a : Comunicativo-espressiva Area b: Cognitivo-Relazionale Area c: Autonomia-operativa Area d: Affettivo-relazionale

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L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Da alcuni anni, il nostro Istituto realizza con successo alcune attività progettuali, sia in orario curricolare che extracurricolare, secondo le tematiche individuate dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d’Istituto Dette attività portanti vengono confermate ogni anno e si arricchiscono di strumenti e strategie metodologiche che nel tempo vengono sempre più affinate. Esse costituiscono, quindi, la struttura portante dell’offerta formativa rispondendo alle esigenze dell’utenza, così come emerso dai questionari di autovalutazione d’ Istituto. Queste attività progettuali si articolano come segue:

Progetti

Cosa sono e quali competenze

Potenziamento delle lingue straniere con certificazione

Trinity, Delf,

TRINITY – College of London è un Examinations Board (Ente Certificatore) britannico. Il nostro Istituto dal 2008 è Centro Trinity ed è pertanto abilitato ad organizzare esami in sede per il rilascio della certificazione della conoscenza della lingua inglese. I Corsi di primo livello (grade 1,2,3) e di secondo livello (grade 4) sono rivolti a tutti gli studenti del secondo biennio della scuola Primaria e agli studenti delle classi prime e seconde della scuola secondaria di I grado. Le iscrizioni sono aperte anche agli studenti del territorio.

DELF (Diplome d'Etudes en langue française) Attesta il livello di conoscenza della lingua francese . Nel nostro Istituto si svolgono i Corsi per la Certificazione del livello A1 e A2 per gli alunni interni ed esterni delle classi terze della scuola secondaria di I grado, che abbiano una buona conoscenza della lingua francese.

Tutte e due le Certificazioni intendono far raggiungere agli alunni le seguenti competenze:

Potenziare la fluidità linguistica Acquisire un lessico più ricco Utilizzare il lessico, le strutture e le conoscenze apprese per

elaborare messaggi corretti

Propedeutica al latino

La propedeutica allo studio del latino muove da due ambiti: a) il ripasso della grammatica italiana; b) Acquisire alcuni fondamenti della grammatica latina Il primo ambito di lavoro è quello introdurre lo studio di questa lingua con un ripasso capillare e sistematico dell'analisi grammaticale, logica e del periodo italiana. L'idea che sta alla base di tale impostazione didattica è che la grammatica sia condizione necessaria e sufficiente allo studio delle lingue classiche. Il secondo ambito è quello di introdurre alcuni fondamenti della grammatica latina come le declinazioni, verbi,…

Alfabetizzazione per gli alunni stranieri

Tale attività è rivolta agli alunni stranieri di tutte le classi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado e ai nuovi inserimenti in corso d’anno, allo scopo di:

Favorire e promuovere l’inclusione e l’integrazione degli alunni stranieri per contrastare la dispersione scolastica;

Conoscere, comprendere ed acquisire le competenze nella Lingua italiana scritta ed orale.

Acquisire abilità e competenze funzionali per lo studio dei vari ambiti disciplinari

Attivare e/o stimolare gli interscambi culturali tra alunni italiani e stranieri, facilitandone l’interazione in classe.

36

Salvaguardare e valorizzare le radici culturali d’origine degli studenti stranieri.

Progetto Biblioteca

La Biblioteca, presente in ogni sede, con le sue attività di lettura, di laboratorio linguistico, di incontro con gli autori intende portare gli studenti a:

Leggere con interesse e con piacere testi letterari di vario tipo e cominciare a manifestare gusti personali per quanto riguarda opere, autori e generi letterari, sui quali scambiare opinioni.

Attività recupero in italiano e matematica

Le attività del recupero disciplinare intendono:

Potenziare il lessico per acquisire una terminologia specifica ed appropriata alle discipline.

Consolidare le principali convenzioni ortografiche Utilizzare il ragionamento per risolvere situazioni

problematiche di vario tipo

Consolidare abilità di calcolo scritto e orale.

Centro Sportivo Studentesco

Pallavolo Camp Sportivo

SCI – Didattica sulla neve

La costituzione del Centro Sportivo Studentesco , avviata dall’anno in corso, si propone di far raggiungere agli studenti partecipanti i seguenti obiettivi:

Percepire lo spazio e orientarsi in esso; Coordinare i movimenti; Rafforzare l’autostima;

Collaborare costruttivamente nel lavoro di squadra; Rispettare le regole; Acquisire le abilità tecniche fondamentali della pallavolo e

dello sci;

Conoscere diversi tipi di sport

Educare a corretti stili di vita.

Orientamento

La scuola attiva un percorso mirato, che avvalendosi di personale esperto, aiuta gli studenti a:

- conoscere se stessi; - maturare una propria identità: - sviluppare una propria capacità decisionale; - maturare una propria capacità di risoluzione dei problemi; - leggere e comprendere la storia personale e collettiva - formare capacità personali e comunitarie di disponibilità al

cambiamento; - relazionarsi positivamente con gli altri; - formare, a lungo termine, ad un modello di uomo capace di

pensare e agire in modo ragionevolmente “preventivo” , rispetto alle trasformazioni in atto;

- usare il sapere e il lavoro come occasione di crescita personale per un futuro a misura d’uomo.

In vista di ciò, si cercherà di: - in primo luogo, aiutare a “decifrare” il nostro tempo,

individuandone tendenze ed istanze; - in secondo luogo, mettere in luce le nuove forme di domanda

formativa e i tentativi di risposta educativa; - in terzo luogo, indicare alcune piste educative da tener

presente quando si va a fare opera di orientamento e di promozione umana personale, in risposta ai mutamenti e ai processi in atto nel contesto di vita contemporaneo.

37

Progetto di Continuità

E’ centrato sull’identificazione di un percorso formativo unitario e progressivo di insegnamento – apprendimento. Prevede l’esito di una coerenza tra la scuola e la famiglia nell’azione di educazione e di istruzione; un coordinamento didattico tra gli insegnanti di vari ordini di scuola e azioni di orientamento sul percorso scolastico successivo, in grado di indirizzare le scelte in ordine agli itinerari formativi da seguire. Nel nostro Istituto le attività di continuità sono organizzate sulla base di un percorso unitario e progressivo che prevede:

l’individuazione di obiettivi essenziali relativi alle competenze in uscita da ogni segmento scolastico;

Criteri di verifica e di valutazione comuni e condivisi Prove strutturate d’apprendimento uguali per tutte le classi

parallele relative a tutte le discipline

Prove d’ingresso e d’uscita da un ordine di studi all’altro (Le prove d’uscita costituiscono la base per strutturare le prove d’ingresso dell’ordine di studi successivo;

Quanto sopra, si realizza attraverso attività con gli studenti dei vari ordini di scuola e attraverso attività di formazione e di ricerca- azione dei docenti, all’interno del lavoro delle Commissioni e dei Dipartimenti, anche in collaborazione con i docenti della scuola dell’Infanzia e della scuola secondaria di secondo grado.

Sportello d’ascolto

Con l’intervento della psicologa , lo sportello è finalizzato a

Favorire il benessere dell’alunno a sani stili di vita prevenendo comportamenti a rischio, soprattutto per gli alunni frequentanti le ultime classi della scuola secondaria;

Sostenere le famiglie nel loro compito educativo;

Prevenire il fenomeno di burn-out del corpo docente promuovendo lo star bene insieme a scuola.

38

La progettazione curriculare ed extracurriculare

I progetti del POF, per l’a.s. 2014/2015, si articolano in attività curriculari ed extracurriculari, nell’ambito delle seguenti MACRO AREE TEMATICHE:

AREA SOCIO-

AFFETTIVA

Progetto

“Georientiamoci” S.S. DI PRIMO GRADO

Referente: Prof.ssa Greco

(Attività Curriculare)

Progetto “Club della Frutta”

Classe IIID S.P.Nuzzo Referente: Ins. Casula (Attività curriculare)

Progetto “Sì, viaggiare/Noi, l’ambiente,

la salute” S. Primaria

Referente: Ins. Casula (Attività curriculare)

Progetti “Screening e prevenzione”

Scuola S.S.I.G. Scuola Primaria

(Attività curriculare)

Progetto“Filos” Orientamento

S.S. DI PRIMO GRADO Referente: Prof.sse Greco e Golino

(Attività Curriculare)

39

Area Informatica

Progetto “cl@sse 2.0”

ID S. S. di I Grado Referente: Prof.ssa Brancaccio

(Attività curriculare)

Area dello Sport

“Centro Sportivo Studentesco” Scuola Primaria e Secondaria I°

Alunni S.S. di I Grado Referente: Prof.ssa D’Onofrio (Attività curricolare ed extra)

Progetto MIUR

“Sport di classe” per tutte le classi della scuola

primaria”

Tutor: Prof. ssa D’Onofrio Scuola primaria

“MANFREDI Prof. Raffaele scuola primaria “A.

Nuzzo” (Attività curriculare)

Progetto SCI “La didattica sulla neve”

Classi V e I II III S.S.IG. Referenti: Prof.ssa D’Onofrio

(Attività extracurriculare)

Progetto “L’informatica in classe”

Scuola Primaria Classe IV E

Referenti: Insegnanti Corazza e Gnocchi

(Attività curriculare)

Progetto “Programmiamo il futuro”

S. S.P Grado classe ID

(Attività curriculare) Referente: Prof.ssa Brancaccio

Progetto “Campo sportivo”

Classi IV e V Scuola Primaria e classi I, II, III S.S.IG.

(Attività extracurriculare) Referenti: Prof.ssa D’Onofrio

Progetto Giochi Sportivi Studenteschi

Pallavolo Alunni S.S. di I Grado

Referenti: Prof.ssa D’Onofrio (Attività extracurriculare)

40

Area di Promozione

alla Lettura e

Biblioteca

Progetto “Dai,leggiamo!”

S. Primaria “Nino Manfredi” Referente: Ins. Italiano Ins. Totino

(Attività curriculare)

Area Inclusività

Progetto “Scrittori di classe”

Scuola primaria Sedi Nuzzo e Manfredi

Referenti: Ins. Sessa (Attività curriculare)

Progetto “UndeRadio - Diversi, ma uguali.

La parola ai ragazzi. Save the children MEDIA AID” Referente: Prof.ssa Molinaro

(Attività curriculare ed extracurriculare)

Progetto “Intercultura”

Cooperativa Apriti Sesamo Alunni S.S.P.G. e S.P.

Referente: Prof.ssa Molinaro e Prof. Capponi

Progetto “Discalculia”

Scuola Primaria Classe IV E

Referenti: Insegnanti Corazza e Gnocchi

(Attività curriculare)

Progetto “Aiuto compiti”

Referente: Esperto esterno (Attività extracurriculare)

Progetto “Aree a rischio”

Attività di recupero

Progetto “Ottimo Massimo” S.S. di Primo Grado Referente: Prof.ssa

Valiani (Attività curriculare)

Progetto “Libriamoci”

S.S. di Primo Grado

Referente: Prof.ssa Sammarco (Attività curriculare)

Progetto Alfabetizzazione Italiano per stranieri Scuola Primaria e Secondaria di I grado

41

Progetto “GIOCHI MATEMATICI”

S. Primaria e Secondaria di I G. Referenti: Ins. Tandoi

Prof.ssa Runci (Attività Curriculare)

Area

matematico-scientifica

Progetto

“Fare amicizia con le stelle” Alunni ed utenza del territorio

Referenti: Oddi-Della Puca (Attività extracurriculare)

Progetto “Niente si butta… tutto si riutilizza”

Scuola Primaria Referente: Ins. Casula

(Attività Curriculare)

Progetto

“Adotta la scienza” S.S. DI PRIMO GRADO Classe 3D

Referenti: Prof.ssa Brancaccio, Prof.ssa Toraldo

(Attività Curriculare)

Progetto “Legambiente”

Progetto di Ed. ambientale Sede MANFREDI

Referente: Ins. Valeri (Attività Curriculare)

Progetto “Riqualificazione spazi

esterni” Scuola Primaria Nuzzo Referente: Ins. Casula (Attività curriculare ed

extracurriculare)

42

Area

Linguistico - Espressiva

Progetto “Propedeutica al latino”

Alunni S. S. di I Grado Referente: Prof.ssa Tozzi (Attività extracurriculare)

Progetto “Musichè”

Alunni S.Primaria e S.S.P.G.

Referente: Prof.ssa Machi (esperto esterno)

(Attività curriculare ed

extracurriculare)

Progetto “Trinity”

Alunni S. Primaria e S. di I Grado Referente: Ins. Moreschini (Attività extracurriculare)

Progetto “Delf A1/A2”

Alunni S.S. di I Grado Referente: Prof.ssa Golino (Attività extracurriculare)

Progetto “Decorazioni di Patchwork”

Alunni S. S. di I Grado Referenti: Prof.ssa Spinelli (Attività extracurriculare)

“Visite e Viaggi d’istruzione” Classi scuola Primaria

Classi Scuola Sec. di I Grado Referenti: Docenti disponibili

(Attività extracurriculare)

Progetto “Musical in Inglese”

Alunni S.S.P.G. Sede Montale Referenti: Prof.ssa Brancaccio, prof.ssa

Capponi, Prof. Capponi A., Prof.ssa Greco, Prof.ssa Toraldo

(Attività curriculare)

Progetto “Aria di Natale”

Alunni S. Primaria Manfredi Referenti: Ins. Coppola e ins.Fedeli

(Attività curriculare)

Progetto “Teatro”

Alunni S. Primaria Referenti: Andrea Parri

Associazione il sentiero di Oz (esperto esterno)

(Attività curriculare)

Progetto di musica Alunni S. Primaria

Classi IVC e IVG Con il maestro Liano (Attività curriculare)

Progetto “Hola¿Qué tal?”

Alunni Scuola Primaria Classe VC

Referente: Ins. Valeri (Attività curriculare)

43

Area

Cittadinanza e

Costituzione

Progetto “Adotta un monumento”

IC - IIIC S.S. DI PRIMO GRADO

Referente: Prof.ssa Brancaccio

(Attività Curriculare)

“Progetto di rete” in collaborazione con le Forze

dell’ordine S.S. DI PRIMO GRADO

Referente: Prof.Capponi

(Attività Curriculare)

Progetto “Sì viaggiare! Noi l’ambiente, la

salute” Scuola Primaria Sede NUZZO

Referente: Ins. Casula (Attività Curriculare)

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Nel corso dell’anno scolastico verranno organizzate uscite didattiche, viaggi d’istruzione e campi scuola coerentemente con la progettazione educativo - didattica dell’Istituto e delle singole classi, della durata di uno e più giorni. La spesa di tali iniziative sarà a totale carico delle famiglie degli alunni, la Scuola darà un contributo solo a quelli in particolari situazioni di disagio economico. Le uscite didattiche, i campi scuola e i viaggi sono deliberate dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto, rispettando i criteri deliberati dal Consiglio d’Istituto stesso. Le visite di istruzione si svolgono durante l’orario scolastico e vengono decise dai consigli di classe e interclasse. Esse costituiscono un importante strumento per un’efficace conoscenza, sperimentazione ed integrazione degli argomenti affrontati nel programma delle attività e un importante mezzo per arricchire il proprio bagaglio culturale e favorire la socializzazione e la costruzione di relazioni costruttive. Gli itinerari previsti, nazionali e non, sono a carattere:

Storico, archeologico e museale; Scientifico e tecnologico; Naturalistico; Culturale-artistico (teatri, auditorium…) Sportivo; Interculturale e di approfondimento linguistico.

Riguardo l’itinerario Interculturale e di approfondimento linguistico, questo Istituto è scuola capofila per il Comune di Roma del Progetto Internazionale di Multikulturalità AMCM di Malta, con il quale organizza stages d’istruzione a Malta, con soggiorni di 8 giorni /7 notti o 5 giorni /4notti. Gli studenti , oltre a frequentare il suddetto stage, avranno la possibilità di consolidare le competenze in lingua inglese e di acquisire le relative certificazioni di livello. Per i viaggi d’istruzione… La partecipazione al viaggio è subordinata alle seguenti condizioni:

- Gli allievi partecipanti devono avere il consenso scritto della persona che esercita la potestà familiare. - Gli studenti che hanno avuto provvedimenti disciplinari devono essere autorizzati a partecipare al

viaggio dal proprio Consiglio di classe. - Tutti gli studenti che partecipano ai viaggi d’istruzione devono essere muniti di un documento di

identificazione ed inseriti nell’elenco della classe di appartenenza, convalidato dal Dirigente Scolastico. - Per i viaggi all’estero, gli studenti devono essere muniti di documento valido per l’espatrio e di

documento valido per l’assistenza sanitaria all’estero. CAMPI SCUOLA

DATA /PERIODO VIAGGIO META

Marzo 2015 TORINO

Marzo/Aprile 2015 FRASASSI/FABRIANO/ASSISI

Marzo/Aprile 2015 MILANO EXPO

Marzo/Aprile 2015 VINCI-LUCCA-PESCIA

Aprile/Maggio 2015 UMBRIA: CASCATA DELLE MARMORE, SPOLETO, DERUTA, PERUGIA, CASA DEL CIOCCOLATO, SANGEMINI, (GEOLAB)

Maggio (seconda metà) ORIOLO ROMANO

Marzo TARQUINIA-CERVETERI

Marzo PAESTUM

Visite, Viaggi di istruzione e Campi Scuola

45

VISITE DI UN GIORNO

DATA /PERIODO VIAGGIO META Aprile 2015 CANALE MONTERANO

Marzo-Aprile 2015 POMPEI

Marzo/Aprile 2015 VITERBO

Marzo/Aprile 2015 TUSCANIA

Marzo/Aprile 2015 CERVETERI/TARQUINIA e Necropoli Monterozzi

Marzo/Aprile 2015 ABBAZIA di SAN GALANO e MASSA MARITTIMA

Marzo/Aprile 2015 ASSISI

Marzo/Aprile 2015 PERUGIA

Febbraio/Marzo/Aprile 2015 SIENA

Febbraio/Marzo/Aprile 2015 PIENZA

Marzo/Aprile 2015 FIRENZE

Febbraio/Marzo/Aprile 2015 SAN GIMIGNANO

Aprile/Maggio 2015 PARCO NATURALE MONTI LUCRETILI

Maggio 2015 CESANO Scuola di Fanteria

Maggio 2015 NINFA – SERMONETA - PARCO NAZ.LE d’ABRUZZO

Maggio 2015 CIVITELLA CESI - VALLERANO

Marzo/Aprile 2015 CANALE MONTERANO

VISITE DI MEZZA GIORNATA

META 1 SENATO

2 QUIRINALE

3 OSTIA ANTICA e Laboratorio ecosistema marino

4 FORO ROMANO

5 VILLA ADRIANA

6 MUSEO DI ZOOLOGIA

7 PALAZZO VALENTINI

8 Museo di Casal dei Pazzi /Laboratori di Eatitaly

9 COLOSSEO

10 MUSEO EXPLORA

11 PLANETARIO

12 PIC-NIC DELLA SCIENZA (c/o UNIVERSITA’)

13 LIBRERIA GIUNTI

14 MUSEO del CIOCCOLATO “LA LUISA”

15 MUSEO DEL GIOCATTOLO

16 FATTORIA DIDATTICA

17 PROPOSTE TEATRALI PER LE SCUOLE

18 PERCORSO NATURALISTICO

19 EXPO ROMA CAPITALE TECNOSCIENZE

20 FOSSE ARDEATINE – EUR (Architettura fascista)

21 MUSEO DI VIA TASSO

22 GALLERIA NAZ.LE DI ARTE MODERNA

23 VILLA BORGHESE- S.PIETRO E VATICANO

24 MUSEI VATICANI e CAPPELLA SISTINA

25 MUSEO E GALLERIA VILLA BORGHESE

26 MUSEO dell’IMMIGRAZIONE al VITTORIANO

27 VILLA BORGHESE E CHIESE BAROCCHE

28 PARCO di VIA APPIA

29 MUSEO PIGORINI

30 PALAZZO MASSIMO –COLOSSEO

31 ORTO BOTANICO (Myosotis)

32 S.CLEMENTE

33 CATACOMBE

46

“Se un uomo non è disponibile a correre qualche rischio per le proprie idee o le sue idee non valgono nulla o è lui che non vale niente.”

- Criteri per l’iscrizione degli alunni alle classi prime - Criteri per la formazione delle classi - Criteri riguardanti l’assegnazione dei docenti ai plessi - Assegnazione dei docenti alle classi - Piano Annuale delle attività - Modalità di funzionamento degli OO.CC. - I Processi di gestione strategica nella scuola dell’Autonomia - Organizzazione del lavoro del personale ATA

47

SCUOLA PRIMARIA Le iscrizioni degli alunni nel nostro Istituto sono vincolate al numero di classi disponibili. Verrà a tal proposito compilata una graduatoria apposita stilata in base ai seguenti criteri:

• Residenza/domicilio; • Studenti che compiono i 6 anni di età entro il 31 dicembre 2015; • Studenti con famiglie monoparentali; • Genitori entrambi lavoratori; • Fratelli frequentanti lo stesso Istituto; • Anticipi: studenti che compiono i 6 anni di età entro il 30 aprile 2016.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Le iscrizioni degli alunni al nostro Istituto sono vincolate dal numero di classi disponibili. Verrà a tal proposito compilata una graduatoria apposita stilata in base ai seguenti criteri:

• Residenza/domicilio; • Alunni interni provenienti da questo Istituto • Preferenze espresse, sulla base della scelta della lingua comunitaria (fatto salvo quanto deliberato

dal Consiglio d’Istituto, relativamente ai criteri della formazione classi); • Studenti con famiglie monoparentali; • Genitori entrambi lavoratori; • Fratelli frequentanti lo stesso Istituto. • La scelta della seconda lingua comunitaria è subordinata al numero degli alunni e alla possibilità di

costituire classi omogenee, secondo quanto previsto dai criteri sopraelencati. Tale scelta obbligata, se necessaria, è rimessa alla Commissione Formazione classi.

A parità di punteggio hanno la precedenza gli studenti diversamente abili. La graduatoria sarà redatta da apposita Commissione sulla base delle informazioni fornite e certificate dalla famiglia alla Segreteria al momento dell’iscrizione. Le domande di iscrizione sono accolte entro il limite massimo dei posti disponibili, sulla base dei sopraindicati criteri. In caso di eccedenza di domande rispetto ai posti disponibili, sarà data sollecita informazione alle famiglie per consentire loro altra opzione presso scuola diversa, espressa nel modulo d’iscrizione.

L’art.164 del T.U. n° 297 del 16 aprile 1994 recita: ” alla formazione delle classi provvede il Preside sulla base dei criteri generali stabiliti dal Consiglio d’Istituto e dalle proposte del Collegio Docenti”.

SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Un’apposita Commissione provvederà alla formazione delle classi Prime, secondo i seguenti criteri:

Equilibrata ripartizione tra maschi e femmine

Equilibrata ripartizione tra nati nel primo e secondo semestre e bambini in anticipo scolastico ( Scuola Primaria )

Equilibrata ripartizione tra alunni con precedenti esperienze di scolarizzazione ( ripetenti o provenienti da altre scuole)

Segnalazioni della Scuola dell’Infanzia e Primaria

Particolari condizioni socio-culturali della famiglia

Collocazione in classi diverse dei fratelli gemelli

Non più di 5 alunni di lingua non italiana per classe

Possibilità di chiedere l’iscrizione alla stessa sezione di fratelli frequentanti ( Scuola Secondaria di I°)

Fasce di livello in base al rendimento didattico

Inserimenti in itinere con parere della Commissione.

Criteri formazione delle classi

Criteri per l’iscrizione degli alunni alle classi prime

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Criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente ai plessi

I docenti in servizio sono confermati nella sede dove hanno prestato servizio nell’anno scolastico

precedente, salvo quanto disposto nei commi seguenti. Nel caso sussistano in una o più sedi della scuola dei posti o cattedre non occupati da docenti già in servizio

nell’anno scolastico precedente, si procede come di seguito, in ordine di priorità:

Su richiesta dell’interessato; assegnazione di un’unica sede di servizio ai docenti utilizzati su due o più sedi; assegnazione ad altra sede dei docenti già in servizio nell'anno scolastico precedente, sulla base delle

disponibilità espresse e della graduatoria interna, a partire dalle posizioni più alte; assegnazione alle sedi dei nuovi docenti entrati in servizio con decorrenza 1 Settembre; assegnazione alle sedi del personale con rapporto a tempo determinato. assegnazione dei docenti alle classi in relazione (per la scuola primaria) all’abilitazione

all’insegnamento della lingua inglese. Qualora non sia possibile confermare tutti i docenti in servizio in una delle sedi, per decremento d’organico o

altro, si procede all’assegnazione in altra sede a domanda; nel caso non emergano disponibilità, si procede d’ufficio a partire dalla ultime posizioni in graduatoria.

In tutte le fasi, valgono le precedenze della legge 104/92 . Preliminarmente alle operazioni di cui ai commi precedenti e per motivate esigenze organizzative e di

servizio, il Dirigente Scolastico può disporre una diversa assegnazione rispetto all’anno precedente di uno o più docenti.

49

ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE CLASSI SCUOLA PRIMARIA “A. NUZZO”

CLASSE TN/TP

N. AA

DOCENTI SOSTEGNO

DOCENTI DI CLASSE DOCENTI

DI INGLESE DOCENTI DI RELIGIONE

1 A 1.AVELLA 2.VACCARO

VACCARO LEGGIERI

1B VIGORITO 1. CARLONE 2. CERVELLI 3. COLANTONI

CERVELLI MINGHELLA

1 D SCHEMBER (11 h) +Liotta (AEC)

CERVELLI

MINGHELLA

1 G AVERSA 1. MARIELLA 2.CORBO 3. FRANCO

AVERSA BARROTTA

2 D TN ESPOSITO ESPOSITO MARINANGELI

2 A - FAENZA - SIANO - MECO

FAENZA MINGHELLA

2 G - SIANO - TALLARICO - LOMBARDI

FAENZA MARINANGELI

2 B TP 1. CURRAO 2. PETRARCA

PROSTAMO

MARINANGELI

3A TP

IACCARINO (11 h) 1. PALMA 2. ALESCI

MORETTI

MINGHELLA

3D TN

TREZZA ACCARINO PETRARCA

TREZZA MINGHELLA

3B TP

23 IACCARINO (11 h) 1.PERFETTI 2.SALVATI

AVELLA

MINGHELLA

3G TP

23

1.MICELE 2.MORETTI

MORETTI

LEGGIERI

4 A TP

21 1. CECCONI 2. GIGANTE

PROSTAMO MINGHELLA

4B TP

25

MILANETTI + AEC PORTONE

1. NICOLI 2. LA ROCCA 3. GIGANTE

MILANETTI MARINANGELI

4 G D’ARCO 1. DELLA PUCA 2. ODDI

ODDI DELLA PUCA MINGHELLA

4 D SCHEMBER (11 h) 1. CASULA PROSTAMO MINGHELLA

5 B TP 20

1. ALOE 2. BAFFONI 3. SIRIGNANO 4.TOTARO

TOTARO MINGHELLA

5G TP

18

TOTARO ALOE (2 H)

5 A TP

20

1.ROSATI 2.TALLARICO

PROSTAMO LEGGIERI

5D TN

12

ESPOSITO + AEC ZONA

1.MECO 2. LA ROCCA

ALESCI

MINGHELLA

50

ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE CLASSI

Scuola Primaria “N. MANFREDI”

N. CLASSE TN/TP

DOCENTI SOST.

DOCENTI INGLESE RELIGIONE

1

1 C DI PALO

1. CATALFAMO (MAT.) 19 h 2. PIPERNO

CATALFAMO

VITA

2 1 E TN

TANI Carli (AEC)

1- FORTUNATO 2- GIAGNOLI

3 . SABATINO

CATALFAMO VITA

3 1 H

LEPANTO + Ass. Comunic.

CATALFAMO VITA

4 1 F 1.COPPOLA

2.SERRA CATALFAMO

VITA

5 2 C

GENCO RUSSO + AEC Porpilia 1. MAINARDI (Ita)

2. CORREDDU

3.TAGLIAFERRI

MAINARDI VITA

6 2 E TN

PISCITELLI PISCITELLI

VITA

7 2 F

TARRICONE Donadio

1.TOTINO 2.ZORZI

ZORZI

MARINANGELI

8

2 H 1. FEDELI 2. ROSSINI

FEDELI

MARINANGELI

9

3 C PEPE

1. MORSILLI 2. SESSA

MORSILLI

MARINANGELI

10 3 E TN

BONANNO+ AEC:Murino 1. ZIVI

2. ROSCI 1. 3. DE MARTINO

ZIVI

MARINANGELI

11 3 F

TANI

ZIVI MARINANGELI

12

4C MORESCHINI + MUrino

1. MARIANI 2. SANNINO

MORESCHINI VITA

13 4 E TN

GNOCCHI 1. CORAZZA 2. RANALLI

GNOCCHI MARINANGELI

14

4 F

1. RANALLI 2. PROIETTI MANCINI

ROSSINI MARINANGELI

15 5C LANGELLA

VALERI ITALIANO

ZORZI VITA

16

5 E TN URBINO + Murino AEC

1.MAMBRO 2. PAGLIARULO

MAMBRO VITA

17 5 F

ALFANO Carli

2.DELLA CONCORDIA 3.CERRI

ALFANO VITA

18 5 H PISCITELLI

1. MANZINI 2. PAGLIARULO

MANZINI VITA

51

ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE CLASSI

Scuola Secondaria di I Grado: “E. MONTALE”

Discipline di sezione I A II A III A Lettere Storia Geografia DI BATTISTA DI BATTISTA VALIANI

Approf.linguistico/Cittadinanza RESTIVO RESTIVO RESTIVO

Matematica e Scienze TANDOI TANDOI TANDOI

Inglese CAPPA CAPPA CAPPA Francese GOLINO GOLINO GOLINO

Tecnologia BASSO BASSO BRANCACCIO

Ed. artistica TORALDO TORALDO TORALDO

Musica CAPPONI CAPPONI CAPPONI

Scienze motorie e sportive CIUFFA CIUFFA CIUFFA

Religione cattolica USAI USAI USAI

Sostegno LUONGO+ AEC :Zona RAFFAELE + AEC Portone

RAFFAELE 9 H

Discipline di sezione I C II C III C Lettere Storia Geografia LOIACONO VALIANI LOIACONO

Approf.linguistico/Cittadinanza RESTIVO RESTIVO RESTIVO

Matematica e Scienze SASSO SASSO SASSO

Inglese GRECO GRECO GRECO

Spagnolo ROSANO ROSANO ROSANO Tecnologia BRANCACCIO BRANCACCIO BRANCACCIO

Ed. artistica TORALDO TORALDO TORALDO

Musica CAPPONI CAPPONI CAPPONI

Scienze motorie e sportive CIUFFA CIUFFA CIUFFA

Religione cattolica USAI USAI USAI

Sostegno MANCUSO 6 h AEC Porpilia

IANNUZZI

Discipline di sezione I D II D III D Lettere Storia Geografia MOLINARO CASTRICHINI CASTRICHINI

Approf.linguistico/Cittadinanza RESTIVO RESTIVO RESTIVO Matematica e Scienze COSIMATI COSIMATI COSIMATI

Inglese GRECO GRECO GRECO

Francese GOLINO GOLINO GOLINO

Tecnologia BRANCACCIO BRANCACCIO BRANCACCIO Ed. artistica TORALDO TORALDO TORALDO

Musica CAPPONI CAPPONI CAPPONI

Scienze motorie e Sport. CIUFFA CIUFFA CIUFFA

Religione cattolica USAI USAI USAI

Sostegno PORTAS LARGO

Discipline di sezione I H II H III H Lettere - Storia Geografia SAMMARCO SAMMARCO RESTIVO

Approf. linguistico MOLINARO MOLINARO MOLINARO

Matematica e Scienze D’ATRI (ADIUTORI) D’ATRI (ADIUTORI) TANDOI Inglese MELFI MELFI GRECO

Francese GOLINO ----------------- GOLINO

Spagnolo ----------------- ROSANO -----------------

Tecnologia BRANCACCIO BRANCACCIO BRANCACCIO

Ed. artistica MOLINO MOLINO MOLINO

Musica LIETO LIETO LIETO

Scienze motorie e sportive RAFFAELE CROVI CROVI

Religione cattolica USAI USAI USAI

52

ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE CLASSI Scuola Secondaria di I Grado: “DI CONSIGLIO”

Discipline di sezione I B II B III B Lettere Storia Geografia TOZZI TOZZI GIUBILEI

Approf.linguistico/Cittadinanza MOLINARO MOLINARO MOLINARO Matematica e Scienze TORSIELLO TORSIELLO TORSIELLO Inglese MELFI MELFI MELFI Francese --------------- ------------ GOLINO

Spagnolo ROSANO ROSANO ------------------

Tecnologia DI STEFANO DI STEFANO DI STEFANO

Ed. artistica SPINELLI SPINELLI SPINELLI

Musica LIETO LIETO LIETO

Scienze motorie e sportive CHIECO CHIECO CHIECO

Religione cattolica USAI USAI USAI

Sostegno D’ONOFRIO

Discipline di sezione I E II E III E

Lettere, Storia, Geografia GIUBILEI DI BELLO DI BELLO

Approf.linguistico/Cittadinanza MOLINARO MOLINARO MOLINARO Matematica e Scienze RUNCI RUNCI RUNCI

Inglese MARCIANO’ MARCIANO’ MARCIANO’

Francese (GOLINO) (GOLINO) (GOLINO) Tecnologia DI STEFANO DI STEFANO DI STEFANO

Ed. artistica SPINELLI SPINELLI SPINELLI

Musica LIETO LIETO LIETO

Scienze motorie e sportive CHIECO CHIECO CHIECO

Religione cattolica USAI USAI USAI

Sostegno MAZOUNI PIZZOFERRATO MAZOUNI

Discipline di sezione I F II F III F

Lettere Storia Geografia D’AMATO ERCOLI D’AMATO

Approf.linguistico/Cittadinanza RINALDI ERCOLI RINALDI Matematica e Scienze SALERI SALERI SALERI

Inglese MARCIANO MARCIANO MARCIANO

Spagnolo ROSANO ROSANO ROSANO Tecnologia DI STEFANO DI STEFANO DI STEFANO

Ed. artistica SPINELLI SPINELLI SPINELLI

Musica AMMENDOLA AMMENDOLA AMMENDOLA Scienze motorie e sportive CHIECO CHIECO CHIECO

Religione cattolica CREA CREA CREA Sostegno LARGO

Discipline di sezione I G Lettere Storia Geografia ERCOLI

Approf.linguistico/Cittadinanza ERCOLI

Matematica e Scienze D’ATRI

Inglese MELFI

Spagnolo ROSANO

Tecnologia BASSO

Ed. artistica MOLINO

Musica AMMENDOLA

Scienze motorie e sportive D’ONOFRIO

Religione cattolica CREA

Sostegno DOLCINI + AEC Liotta

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Piano Annuale delle Attività

CALENDARIO SCOLASTICO

Il Consiglio d’Istituto, nella seduta del 16 Settembre 2014, ha deliberato il seguente Calendario Scolastico

2014/2015:

- L’inizio delle attività didattiche il 15 settembre 2014; - Termine delle attività didattiche l’8 giugno 2015; - Le vacanze natalizie dal 23/12/14 al 06/01/15; - Le vacanze pasquali dal 02/04/15 al 07/04/15.

Le altre festività:

- Tutte le domeniche; - il 1° novembre, festa di tutti i Santi; - l’8 dicembre, Immacolata Concezione; - il 25 dicembre, Natale; - il 26 dicembre; - il 1° gennaio, Capodanno; - il 6 gennaio, Epifania; - il giorno di lunedì dopo Pasqua; - il 25 aprile, Anniversario della Liberazione; - il 1° maggio, festa del Lavoro; - il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica; - il 29 giugno la festa del Santo Patrono.

Da aggiungere:

- la sospensione delle attività didattiche il 22 dicembre 2014 e il 01 giugno 2015, a recupero delle due giornate in cui la scuola rimarrà aperta di sabato, e precisamente il 20 settembre 2014, per la Conferenza sull’area archeologica di Settecamini, in occasione della Giornata europea del patrimonio e in altra data ancora da definirsi, di sabato, in cui la scuola rimarrà aperta, per open day o saggi finali.

Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì, per 5 giorni settimanali, per un totale di 173 giorni.

Ai fini della validità dell’anno scolastico, per il passaggio alla classe successiva, gli alunni dovranno frequentare almeno i ¾ dell’orario scolastico, ovvero 133 giorn

Questa Istituzione scolastica rimarrà chiusa nella settimana di ferragosto

SUDDIVISIONE ANNO SCOLASTICO Ai fini della valutazione degli apprendimenti, come da delibera del Collegio Docenti del 2 settembre 2014, l’anno scolastico viene suddiviso in due quadrimestri: I^ Quadrimestre: dal 15 Settembre 2014 al 30 Gennaio 2015 II^ Quadrimestre: dal 1 febbraio 2015 al 8 Giugno 2015

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SCUOLA PRIMARIA

Elezione dei Rappresentanti di classe Giovedì 14 Ottobre 2014 h. 16.45 Consigli di Interclasse: Martedì 11 Novembre 2014 dalle ore 16.45 alle ore 18.45 CON I GENITORI (1h) Martedì 20 Gennaio 2015 dalle ore 16.45 alle 18.45 CON I GENITORI (1h) Martedì 3 Marzo 2015 dalle ore 16.45 alle 18.45 SOLO DOCENTI Martedì 12 Maggio 2015 dalle ore 16.45 alle 18.45 CON I GENITORI (1h) Ricevimento dei Genitori: Martedì 25 Novembre 2014 dalle ore 16.45 alle ore 19.45 Giovedì 9 Aprile 2015 dalle ore 16.45 alle ore 19.45 Consegna del Documento di Valutazione Martedì 24 Febbraio 2015 dalle ore 16.45 alle ore 18.45 Giovedì 18 Giugno 2015 dalle ore 9 alle 11 Dipartimenti disciplinari: Giovedì 6 Novembre 2014 ore 17.00 – 19.00 – Dipartimenti verticali Martedì 17 Marzo 2015 ore 17.00 – 19.00 – Dipartimenti orizzontali Martedì 5 Maggio 2015 ore 17.00 – 19.00 – Dipartimenti orizzontali Programmazioni congiunte: Di interclasse congiunta (entrambe le sedi) : 23/09/2014 sede NUZZO 4/11/2014 sede N. MANFREDI 13/01/2015 sede NUZZO 21/04/2015 sede N. MANFREDI Per classi parallele (sedi singole): 07/10/2014 14/10/2014 18/11/2014 02/12/2014 16/12/2014 20/01/2015 03/02/2015 10/03/2015 31/03/2015 14/04/2015 19/05/2015 Per team: tutti i restanti martedì non previsti dalle date precedenti. Scrutini: Martedì 3 Febbraio 2015 dalle ore 16.45 alle ore 18.45 Martedì 3 Giugno 2015 dalle ore 16.45 alle ore 18.45 PROPOSTA PER GLI IMPEGNI DI FINE ANNO (suscettibile di modifiche) 9 - 10 Giugno Ripristino aule- traslochi - altro nelle singole sedi 23 Giugno Termine ultimo per la Consegna Registri di classe e personali 23 - 24 Giugno Tabulazione Dati per il Monitoraggio dell'Autovalutazione d'Istituto 20 -23-24 Giugno Formazione e proposte per l'accoglienza delle classi prime (docenti classi quinte) VERIFICA ANNUALE DI PLESSO – da calendarizzare al termine delle lezioni

Piano Annuale delle Attività

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SCUOLA SECONDARIA I GRADO

MESI COLLEGIO DOCENTI

CONSIGLI DI CLASSE da svolgere nelle sedi di appartenenza * SI INTENDONO TUTTI DALLE ORE 15.00 ALLE 18.00 (1H PER CLASSE)

CONSEGNA DOCUMENTI DI VALUTAZIONE / DIPARTIMENTI DISCIPLINARI

RICEV.TO GENITORI ELEZIONI RAPP. GEN.

SETTEMBRE 2014

Martedì 2 Ore 9:30 Martedì 9 Ore 9:30 Venerdì 12 Ore 9:30 Tecnico Giovedì 25 Ore 17:00

MERCOLEDI’ 3 Consigli di Corso Sede Montale/Accoglienza Di Consiglio in Sede GIOVEDI’ 4 Consigli di Corso Sede Di Consiglio/Accoglienza Montale in Sede

Sabato 20 – Conferenza Archeologica

OTTOBRE 2014

Lunedì 20 Corso A –III/II/I Corso F – III/I/II Martedì 21 Corso B – III/II/I Corso D – I/II/III Mercoledì 22 Corso C – III/I/II Corso G – I (ORE 15.00-16.00) Giovedì 23 Corso H – I/II/III Corso E – I/II/III

Giovedì 2 Dipartimenti orizzontali Ore 14.30 – 16.30

Giovedì 16 Ore 15:00-17:00 Elezioni Rappresentanti Genitori nei Consigli di Classe

NOVEMBRE 2014

Lunedì 24 Corso E –III/II/I CorsoC –– III/I/II Martedì 25 Corso A –I/II/III Corso B –I/II/III Mercoledi’ 26 Corso G –– I (ORE 15.00-16.00) Corso D –III/II/I Giovedì 27 Corso H –III/II/I Corso F –II/I/III

Giovedì 6 Dipartimenti Verticali Ore 17.00 – 19.00

Antimeridiano dal 3 al 7 e dall’10 al 14

DICEMBRE 2014

Lunedì 1 Consegna Pagellini Sede Montale Sede Di Consiglio Coordinatori di Classe in orario di servizio agli alunni.

Mercoledì 3 Ore 15:00-17:00 Ricev.to Genitori Sede Montale Sede Di Consiglio Docenti: Lettere Francese Spagnolo Arte Tecnologia Motoria Giovedì 4 Ore 15:00-17:00 Ricev.to Genitori Sede Montale Sede Di Consiglio Docenti: Matematica Inglese Musica Religione Sostegno Antimeridiano

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dal 15 al 19

GENNAIO 2015

Antimeridiano dal 19 al 23

FEBBRAIO 2015

Scrutinio 1°Quadrimestre 2 – 6 e 9 – 11 Febbraio

Giovedì 12 Ore 15:00-17:00 Consegna Documento di Valutazione Sede Montale Sede Di Consiglio Coordinatori di Classe affiancati da un altro docente

Antimeridiano dal 16 al 20

MARZO 2015 Dal 2 al 6 Didattica sulla neve

Mercoledì 18 Dipartimenti orizzontali Ore 15.00 – 17.00

Antimeridiano dal 9 al 13 e dal 16 al 20

APRILE 2015 Dal 28 al 30 Camp Sportivo

Lunedì 13 Corso C –II/III/I Corso B –III/I/II Martedì 14 Corso E–I/II/III Corso H–III/II/I Mercoledì 15 Corso D –I/II/III Corso F –III/I/II Giovedì 16 Corso G–I (15.00-16.00) Corso A –III/I/II

Lunedì 20 Consegna Pagellini Sede Montale Sede Di Consiglio Coordinatori di Classe in orario di servizio agli alunni.

Mercoledì 22 Ore 15:00-17:00 Ricev.to Genitori Sede Montale Sede Di Consiglio Docenti: Matematica Inglese Musica Religione Sostegno Giovedì 23 Ore 15:00-17:00 Ricev.to Genitori Sede Montale Sede Di Consiglio Docenti: Lettere Francese Spagnolo Arte Tecnologia Motoria Antimeridiano dal 13 all’17

MAGGIO 2015

Lunedì 11 Corso C –I/III/II Corso G –I (ORE 15.00-16.00) Martedì 12 Corso E –III/II/I Corso H –I/III/II Mercoledì 13 Corso B –I / II / III Corso D –II/III/I Giovedì 14 Corso A –I/II/III Corso F –II/III/I

Mercoledì 6 Ore 15.00 – 17.00 Dipartimenti orizzontali

Antimeridiano Dal 4 all’8 e dall’11 al 15

GIUGNO 2015 Venerdì 19 Prova Invalsi Esame di Stato

Scrutinio 2° Quadrimestre dal 3 al 5 giugno e dall’8 al 12 giugno.

Lunedì 15 – ore 8.30 – 10.30 Consegna Documento di Valutazione Sede Montale Coordinatori di Classe affiancati da un altro docente

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* I docenti su più classi, al fine di rispettare il tetto massimo delle 40 ore previste dal CCNL, comunicheranno ai

Coordinatori di Sede eventuali assenze ai Consigli, in modo che la presenza sia distribuita in modo omogeneo su tutte le classi.

Calendario Settimane Ricevimento Antimeridiano dei Docenti

Novembre dal 3 al 7 e dal 10 al 14

Dicembre dal 15 al 19

Gennaio dal 19 al 23

Febbraio dal 16 al 20

Marzo dal 9 al 13 e dal 16 al 20

Aprile dal 13 al 17

Maggio dall’11 al 15

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I Consigli di Classe e di Interclasse Per l’anno scolastico 2014/2015 i Consigli di Classe e Interclasse si riuniscono secondo i sovraesposti calendari. Il Collegio dei Docenti Il Collegio dei docenti per l’a.s. 2014/2015 si è insediato in data 2 settembre e nella stessa seduta ha approvato il calendario del Piano Annuale delle Riunioni, suscettibile di modifica, come sopra riportato. Il Comitato per la Valutazione Il Comitato è convocato dal Dirigente Scolastico:

alla conclusione dell'anno scolastico, ai fini della valutazione del periodo di prova degli insegnanti neo immessi in ruolo;

ogniqualvolta se ne presenti la necessità.

Rapporti con le famiglie - Scuola Primaria Ricevimento dei Genitori: - 11 settembre, ore 16.30 - Incontro Genitori classi Prime della Scuola Primaria - 12 settembre, ore 16.30 - Incontro Genitori classi Prime Scuola Secondaria di I Grado

- Martedì 25 Novembre 2014 dalle ore 16.45 alle ore 19.45 - Giovedì 2 Aprile 2015 dalle ore 16.45 alle ore 19.45

Rapporti con le famiglie – Scuola Secondaria di I Grado -

Come previsto dal Piano Annuale delle Attività, dal mese di Novembre inizia il ricevimento dei docenti della Scuola Secondaria di I Grado con i genitori, in orario antimeridiano, nelle settimane stabilite dal Collegio dei Docenti e appresso indicate:

Mese Settimana

Novembre dal 3 all’ 7

dall’10 al 14

Dicembre dal 15 al 19

Gennaio dal 19 al 23

Febbraio dal 16 al 20

Marzo dal 09 al 13

dal 16 al 20

Aprile dal 13 al 17

Maggio dal 11 al 15

a) Docenti che prestano servizio nelle due sedi (giorno e orario sono indicati nelle schede delle rispettive sedi, di seguito allegate):

DOCENTI MESE SETTIMANA SEDE

USAI GOLINO ROSANO LIETO

Novembre dal 3 al 7 Montale

Novembre dal 10 al 14 Di Consiglio

Dicembre dal 15 al 19 Montale

Gennaio dal 19 al 23 Di Consiglio

Febbraio dal 16 al 20 Montale

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI

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MELFI MOLINARO

Marzo dal 9 al 13 Di Consiglio

Marzo dal 16 al 20 Montale

Aprile dal 13 al 17 Di Consiglio

Maggio dall’11 al 15 Montale

b) Docenti che prestano servizio alla Di Consiglio e anche in altre Istituzioni Scolastiche, che ricevono una sola volta al mese (giorno e orario sono indicati nella scheda allegata)

DOCENTI MESE SETTIMANA SEDE

RINALDI CREA

Novembre dal 10 al 14 Di Consiglio

Dicembre dal 15 al 19 Di Consiglio

Gennaio dal 19 al 23 Di Consiglio

Febbraio dal 16 al 20 Di Consiglio

Marzo dal 9 al 13 Di Consiglio

Aprile dal 16 al 20 Di Consiglio

Maggio dall’13 al 17 Montale

c) Orario del Prof. Crovi, che presta servizio presso la Sede “Montale” e presso altre Istituzioni Scolastiche (giorno e orario sono indicati nella Tabella appresso allegata).

DOCENTI MESE SETTIMANA SEDE

CROVI

Novembre dal 10 al 14 Montale

Dicembre dal 15 al 19 Montale

Gennaio dal 19 al 23 Montale

Febbraio dal 16 al 20 Montale

Marzo dal 9 al 13 Montale

Aprile dal 16 al 20 Montale

Maggio dall’13 al 17 Montale

d) Docenti che prestano servizio in più Istituzioni Scolastiche, che ricevono una sola volta al mese (giorno e orario sono indicati nella tabella appresso allegata).

DOCENTI MESE SETTIMANA SEDE

- MOLINO - BASSO

Novembre dal 10 al 14 Montale

Dicembre dal 15 al 19 Montale

Gennaio dal 19 al 23 Montale

Febbraio dal 16 al 20 Montale

Marzo dal 09 al 13 Montale

Aprile dal 16 al 20 Montale

Maggio dall’13 al 17 Montale

60

RICEVIMENTO DOCENTI IN ORARIO ANTIMERIDIANO SEDE “E. MONTALE” A.S. 2014/2015

COGNOME DISCIPLINA CORSO GIORNO ORARIO

BASSO Tecnologia A GIOVEDI' 10,00-11,00

BRANCACCIO Tecnologia C,D,H GIOVEDI 9,00-10,00

CAPPA Inglese A, 3H VENERDI 9,00-10,00

COSIMATI Matematica D MERCOLEDI’ 11,00-12,00

CASTRICHINI Lettere 2D, 3D MERCOLEDI 12,00-13,00

CAPPONI Musica A,C,D LUNEDI 12,00-13,00

CIUFFA Scienze Motorie A,C,D GIOVEDI 11,00-12,00

CROVI Scienze Motorie 2H,3H MERCOLEDI' 9,30-10,00

D’ATRI Matematica e Scienze 1H,2H GIOVEDI’ 9,00-10,00

DI BATTISTA Lettere 1A, 2A MERCOLEDI 12,00-13,00

GOLINO Francese A, D, 1H, 3H GIOVEDI' 9,00-10,00

GRECO Inglese C,D GIOVEDI 11,00-12,00

LIETO Mercoledì H MERCOLEDI’ 10.00 – 11.00

MELFI Inglese 1H,2H MARTEDI 10,00-11,00

LOIACONO Lettere 1C,3C MARTEDI' 9,00-10,00

MOLINARO Lettere 1D, cost. H GIOVEDI 9,00-10,00

ROSANO Spagnolo C – 2 H VENERDI 10.00 – 11.00

MOLINO Arte H MARTEDI 11,00-12,00

RESTIVO Lettere

3H, cost. A,C,D LUNEDI 11,00-12,00

SASSO Matematica e Scienze C GIOVEDI’ 12.00 – 13.00

SAMMARCO Lettere 1H,2H GIOVEDI 11,00-12,00

TORALDO Arte A,C,D GIOVEDI 10,00-11,00

TANDOI Matematica e Scienze A, 3H GIOVEDI 10,00-11,00

USAI Religione A,C,D,H GIOVEDI' 13,00-14,00

PORTAS Sostegno D GIOVEDI’ 11.00 – 12.00

VALIANI Lettere 2C,3A GIOVEDI 10,00-11,00

RAFFAELE Sostegno 2A GIOVEDI' 10,00-11,00

LUONGO Sostegno 1A GIOVEDI' 9,00-10,00

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RICEVIMENTO DOCENTI IN ORARIO ANTIMERIDIANO SEDE “DI CONSIGLIO”

COGNOME DISCIPLINA CORSO GIORNO ORARIO

BASSO Tecnologia G MERCOLEDI’ 11.00-12.00

CHIECO Scienze Motorie B – E – F MARTEDI’ 11.OO-12.OO

CREA Religione F – G VENERDI’ 9.00-10.00

D’AMATO Lettere F LUNEDI’ 10.00-11.00

D’ATRI Matematica e Scienze G LUNEDI’ 12.00-13.00

D’ONOFRIO Sostegno e Scienze Motorie B – G VENERDI’ 10.00-11.00

DI BELLO Lettere E GIOVEDI’ 9.00-10.00

DI STEFANO Tecnologia B – E – F MARTEDI’ 12.00-13.00

ERCOLI Lettere F – G VENERDI’ 10.00-11.00

GIUBILEI Lettere B – E VENERDI’ 10.00-11.00

GOLINO Francese B – E LUNEDI’ 10.00-11.00

LIETO Musica B – E GIOVEDI’ 11.OO-12.OO

MARCIANO’ Inglese E GIOVEDI’ 10.00-11.00

MELFI Inglese B MERCOLEDI’ 9.00-10.00

MOLINARO Lettere B – E GIOVEDI’ 11.00-12.00

MOLINO Arte G GIOVEDI’ (su appuntamento)

11.00-11.30

RINALDI Costituzione F VENERDI’ 11.00-12.00

ROSANO Spagnolo B – F – G GIOVEDI’ 10.15-11.00

RUNCI Matematica E MERCOLEDI’ 10.00-11.00

SALERI Matematica - Scienze F MARTEDI’ 10.00-11.00

SEVERINO Musica F – G VENERDI’ 10.00-11.00

SPINELLI Arte B – E – F MARTEDI’ 10.00-11.00

TORSIELLO Matematica – Scienze B GIOVEDI’ 9.00-10.00

TOZZI Lettere B MARTEDI’ 9.00-10.00

USAI Religione B – E – VENERDI’ 11.15-12.15

DOLCINI Sostegno G GIOVEDI’ 10.00-11.00

PIZZOFERRATO Sostegno E GIOVEDI’ 11.00-12.00

LARGO Sostegno E - F VENERDI’ 9.00-10.00

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IL CONSIGLIO D'ISTITUTO E LA GIUNTA ESECUTIVA

Il Consiglio è convocato dal Presidente, sentito il Presidente della Giunta Esecutiva, nella persona del Dirigente Scolastico, ogni qualvolta lo ritenga opportuno e comunque almeno una volta ogni due mesi nel periodo delle lezioni scolastiche, una volta prima dell'inizio e una volta a conclusione delle medesime , in seduta ordinaria (possibilmente in orario compatibile con gli impegni di lavoro dei membri). Nel restante periodo dell'anno, la convocazione Ordinaria avviene solo su richiesta della maggioranza dei membri.

I MEMBRI DEL CONSIGLIO D'ISTITUTO E DELLA GIUNTA ESECUTIVA

COMPONENTE NOMINATIVO INCARICO

Dirigente Scolastico Luciana Santoro Presidente Giunta Esecutiva Membro del Consiglio d’Istituto

Genitori Salvatore D’ERI Presidente Consiglio d'Istituto e Membro G.E.

Massimiliana MASCARO Consigliere Monia POLLETTA Consigliere Pasquale DEPASCA Consigliere Giuseppe D’ARPA Consigliere

Danilo GAMBIOLI Consigliere

Sandro MOSCA Consigliere Giampaolo RECCHIA Consigliere

Docenti Giuliana GRECO Membro G.E.

Luisa MOLINARO Consigliere Alessandro CAPPONI Consigliere Raffaela DELLA PUCA Consigliere .

Lucia ODDI Consigliere

Sonia TOTINO Consigliere

Stefania CERRI Consigliere

Teresa GOLINO Consigliere

Personale ATA

Sandro Frenguelli Carmela Fragomeni (DSGA)

Membro G.E. Segretaria G.E.

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I Processi di gestione strategica nella scuola

dell’Autonomia

SETTORE “Gestione e Organizzazione”

SETTORE “Didattica” SETTORE “Funzioni Strumentali”

Collaboratori DIRIGENTE Coordinatori SEDI DISTACCATE Responsabile SICUREZZA Rappresentante Lavoratori Sicurezza Addetti SICUREZZA R.S.U. Responsabile privacy e CAD Responsabile Sistema Informatico

Coordinatori di CLASSE e di INTERCLASSE Referenti dei DIPARTIMENTI Referenti di PROGETTO

AREA 1 – Pof: monitoraggio e valutazione del Pof, Autovalutazione Istituto AREA 2 – Gestione Sito web d’Istituto e albo on line – T.I.C. AREA 3 – Supporto agli studenti: Integrazione e Inclusione AREA 4 – Attività sportive (G.S.S.) e del centro sportivo studentesco AREA 5 –Orientamento- Continuità AREA 6 – Supporto alla didattica-Aggiornamento-Ricerca-Documentazione- Formazione-Innovazione e Valutazione degli apprendimenti - Prove Invalsi AREA 7 – Planetario: attività interna ed esterna AREA 8 – Territorio

GLH d’Istituto

GLH Operativo

Commissione ELETTORALE

Comitato di VALUTAZIONE

RETE di Scuole

DIPARTIMENTI

SETTORE “Strutture Operative”

COMMISSIONI:

- P.O.F.

- Didattica e Ricerca

- Inclusione

- Continuità e Formazione classi

- Orientamento

- Visite e Viaggi d’istruzione

- Biblioteca

- Orario

REFERENTI:

• Biblioteca

• Laboratori

• Progetti

• Dipartimenti.

• Integrazione

• Reti di scuole

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a. Settore “Gestione ed organizzazione”

Dirigente Scolastico Assicura la gestione unitaria dell’Istituzione e la orienta al conseguimento delle finalità e degli obiettivi propri dell’Istituzione, volti a favorire il successo scolastico degli studenti, predisponendo gli strumenti attuativi del P.O.F.

Direttore SS.GG.AA. Assicura la gestione unitaria dei Servizi Generali ed Amministrativi in coerenza con le finalità e gli obiettivi propri dell’Istituzione e opera strumentalmente alla realizzazione del P.O.F.

Collaboratore del Dirigente Cfr i compiti attribuiti al Dirigente Scolastico, esercitati nei limiti previsti dalla legge e/o per delega espressa del Dirigente. Ha funzioni di Vicario.

Coordinatore di Sede Cura quotidianamente l’informazione del personale ed é garante del coordinamento costante dell’attività del plesso con quella di tutta la Scuola. E’ responsabile della gestione quotidiana della vita scolastica nel plesso di competenza, con particolare riferimento a: sostegno ai docenti ed al personale A.T.A. nella sorveglianza interna; interventi di natura disciplinare a carico degli alunni; controllo dell’osservanza di qualunque normativa relativa alla vita scolastica; attivazione delle procedure previste in caso di sciopero e di assemblee sindacali; gestione e controllo della realizzazione di attività collegiali nel plesso di pertinenza (ricevimento genitori, consegna schede, elezione rappresentanti genitori etc.); gestione e controllo della presenza dei docenti e delle eventuali sostituzioni.

Responsabile per la Sicurezza (1) Cfr. normativa vigente

Addetti alla Sicurezza (4) Cfr. normativa vigente

R.L.S. (1) Cfr. normativa vigente

R.S.U. ( 3) Rappresentano, dal punto di vista sindacale, il personale della scuola in cui sono state elette.

b. Settore “Didattica”

Scuola Primaria Presidente Consiglio di Interclasse

Presiede le riunioni bimestrali, raccogliendo le informazioni sullo stato dell’attività didattica e di quella extracurricolare. Ha cura di tenere costantemente aggiornato il Dirigente in merito alla situazione educativo-didattica degli alunni ed all’andamento del lavoro dei docenti.

Scuola Primaria Segretario Consiglio di Interclasse

Ha cura ed é responsabile della costante ed ordinata compilazione di tutti gli atti formali relativi all’attività del Consiglio di Interclasse.

Scuola Secondaria di I Grado Coordinatore Consiglio di Classe

Presiede il CdC in caso di assenza o impedimento o per delega del Dirigente Scolastico. Presiede le elezioni per i rappresentanti dei genitori. Ha cura di tenere costantemente aggiornato il Dirigente in merito alla situazione educativo-didattica degli alunni ed all’andamento del lavoro dei docenti. Tiene costanti contatti con le famiglie degli alunni. Coordina la progettazione educativo-didattica del CdC e ne verifica costantemente l’avanzamento, sostenendo il lavoro dei colleghi. Controlla la situazione disciplinare degli alunni con particolare riferimento alle assenze. Ha cura ed é responsabile della costante ed ordinata compilazione di tutti gli atti formali relativi all’attività del Consiglio di Classe.

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c. Settore “Funzioni Strumentali al Piano dell’Offerta Formativa” Le Figure Strumentali lavorano in costante contatto e confronto con il Dirigente e tra di loro, essendo esse responsabili e garanti dell’attuazione delle finalità e degli obiettivi dell’Istituzione nel proprio ambito di competenza.

Area 1

Pof, monitoraggio e valutazione del Pof, Autovalutazione d’Istituto

Ins. Simona VALERI

Presiede la “Commissione P.O.F.”. Coordina e controlla la realizzazione ordinata ed equilibrata delle attività previste, apportando le opportune modifiche e aggiornamenti al POF,monitorando le attività progettuali. Coordina i docenti Referenti. Realizza la prima valutazione delle proposte di integrazione e modifica del P.O.F. e dei Progetti, secondo i criteri stabiliti dal Collegio Docenti, segnalando quanto é suscettibile di esame ed approvazione definitiva. Coordina tutte le attività relative alla Certificazione Trinity Predispone il materiale relativo all’autovalutazione d’Istituto. Procede alla tabulazione degli esiti dell’autovalutazione.

Area 2

Gestione sito internet dell’istituto e dell’albo on - line – T.I.C. –

Creazione e gestione nel sito web della sezione Amministrazione

Trasparente - Prof.ssa Paola BRANCACCIO

Gestisce il sito web d’Istituto. Stabilisce un contatto costante con l’ufficio di Segreteria e con l’ufficio di Presidenza per il costante aggiornamento del sito. Aggiornamento dell’albo d’Istituto on line. Gestisce nel sito la sezione Amministrazione Trasparente, appositamente predisposta come da normativa vigente.

Area 3 Supporto agli studenti –

INTEGRAZIONE/INCLUSIONE

Prof.ssa Luisa MOLINARO e Ins. Arianna GNOCCHI

Coordina e controlla il corretto ed ordinato svolgimento delle attività di integrazione/Inclusione e recupero degli alunni della scuola Primaria e Secondaria di I grado. Coordina il lavoro dei Docenti Referenti per il Sostegno. Coordina le attività di screening per i DSA. Presiede i GLH istituzionali e operativi. Mantiene i rapporti con la ASL e i Servizi Sociali del Territorio. Mantiene positivi rapporti di collaborazione tra scuola e famiglia. Per gli alunni disabili nuovi iscritti, programma gli incontri con la scuola di provenienza, affinché possa realizzarsi una effettiva azione di continuità. Provvede al Monitoraggio, alla verifica e alla valutazione di tutta l’attività con apposita relazione finale

Area 4

Coordinamento Attività e Progetti Sportivi d’Istituto

Prof.ssa Silvia D’ONOFRIO

Coordina il Centro Sportivo Studentesco della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado. E’ Referente dei Progetti d’Istituto

1. SCI – Didattica sulla Neve 2.Campo scuola sportivo

Coordina ed è referente delle attività relative ai Giochi Sportivi Studenteschi e delle attività extracurricolari di Pallavolo Provvede al Monitoraggio, alla verifica e alla valutazione di tutta l’attività con apposita relazione finale.

Area 5

Orientamento

Prof.ssa Giuliana GRECO

Prof.ssa Giuliana GOLINO

Presiede la Commissione “Orientamento”. Coordina e controlla il corretto ed ordinato svolgimento delle attività di orientamento, partecipando alle riunioni presso l’U.S.R. per il Lazio e presso l’ISFOL. Verifica la congruità delle azioni e della documentazione. Predispone i test e tutta la modulistica relativa al Consiglio d’Orientamento. Organizza e coordina l’attività degli open day e gli incontri con le

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scuole secondarie di II grado. - Si relaziona e collabora con la Segreteria per tutti gli adempimenti previsti. - Provvede al Monitoraggio, alla verifica e alla valutazione di tutta l’attività con apposita relazione finale.

Area 6

Supporto alla didattica - aggiornamento – ricerca –

documentazione – formazione – innovazione, SNV INVALSI

Prof.ssa Caterina TANDOI

Presiede la “Commissione Didattica”. Cura la documentazione educativo-didattica, sostenendo ed incentivando la progettazione dei Consigli di Classe ed Interclasse. Garantisce la correttezza ed omogeneità nell’utilizzo degli strumenti di valutazione ed il rispetto dei tempi di lavoro. Promuove, coordina e gestisce il Piano annuale di formazione e aggiornamento dei docenti. Coordina la somministrazione delle prove Invalsi. Presiede le Commissioni di riferimento. Promuove e coordina le attività di aggiornamento e formazione dei docenti. Provvede al Monitoraggio, alla verifica e alla valutazione di tutta l’attività con apposita relazione finale.

Area 7 Planetario: attività interna ed esterna

Inss. Lucia ODDI- Raffaela DELLA PUCA

Gestione del Planetario. Coordinamento di tutte le attività ad esso inerenti. Apertura del planetario all’utenza del territorio, nonché agli alunni delle altre scuole. Svolgimento di lezioni didattiche.

Area 8

Territorio e Enti esterni Ins. Rosa SESSA

Coordina i Rapporti con Enti, ASL, Associazioni e Reti di scuola del territorio

d. Settore “Strutture operative Le Strutture Operative lavorano in costante contatto e confronto con il Dirigente realizzando l‘attuazione delle finalità e degli obiettivi dell’Istituzione nel proprio ambito di competenza. Al termine dell’anno scolastico ciascuna struttura/referente cura la redazione di un documento di verifica e valutazione dell’attività svolta.

Commissione P.O.F.

Ref. Funzione Strumentale di Area

Commissione Didattica-Ricerca e Documentazione

Ref. Funzione Strumentale di Area

Commissione Inclusione

Ref. Funzione Strumentale di Area

Commissione Continuità

Ref. Insegnanti classi quinte di Scuola Primaria

Commissione Prove Invalsi

Ref. Funzione Strumentale di Area

Commissione Formazione Classi

Analizza, valuta e tabula le schede di valutazione degli alunni in entrata nelle classi iniziali della primaria e della secondaria di I grado. Prepara i gruppi classe sulla base dei criteri generali stabiliti dagli OO.CC.

Comitato di Valutazione

Prepara la documentazione e segue la procedura di valutazione dei Docenti nell’anno di straordinariato. Presiede la seduta

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finale

GLH d’Istituto

È composto da un rappresentante dei docenti curricolari, un referente dei docenti di sostegno per ciascuno degli ordini di scuola, il Presidente del Consiglio di Istituto o un suo delegato, il referente della ASL, il referente dell’Ente Locale ed il referente del personale non docente. Ha il compito di analizzare la situazione a livello di istituto, di valutare le risorse disponibili, di promuovere e realizzare la filosofia dell’integrazione/inclusione. Si riunisce almeno due volte nell’anno scolastico, funzionalmente allo svolgimento delle attività didattiche.

GLH Operativo

È formato dal Dirigente Scolastico o Coordinatore di plesso, docenti di classe, docenti di sostegno, genitori, figure specialiste e A.E.C. Ha il compito di elaborare il P.E.I o il PEP; coordinare e verificare il lavoro didattico; orientare gli interventi educativi. Si riunisce almeno due volte in ciascun anno scolastico, funzionalmente allo svolgimento dell’attività didattica.

Referente per il Sostegno

Cura la consulenza ai Docenti di Sostegno per la progettazione, organizzazione, realizzazione, controllo e verifica della loro progettazione. Raccolgono documentazione educativo-didattica, nonché materiali ed attrezzature specifiche (di cui curano ed aggiornano periodicamente l’inventario) per il lavoro con alunni disabili o alunni con D.S.A. e ADHD.

Referenti per l’informatica

Sostengono il lavoro di Docenti ed alunni per quanto attiene specificamente l’informatica e l’uso di nuove tecnologie. Fanno da riferimento per gli aspetti della progettazione educativo-didattica e della valutazione, legati all’uso dell’informatica e delle Nuove Tecnologie dell’Apprendimento.

Referente Rete di Scuole

Cura i rapporti nell’ambito della rete di scuole del IV e V Municipio e Rete Collatina-Tiburtina

Referenti Laboratori

I responsabili dei laboratori collaborano con il Direttore SS.GG.AA. seguendo l’allestimento di spazi adibiti a laboratorio. Gestiscono e controllano la utilizzazione corretta ed ordinata di attrezzature e laboratori. Verificano la consistenza e l’efficienza delle dotazioni strumentali e dei materiali. Curano periodicamente l’inventario ufficiale di tutti i materiali e le attrezzature disponibili. Sostengono i Docenti nella utilizzazione delle attrezzature e dei laboratori. Elaborano Regolamenti interni al Laboratorio e predispongono il materiale per la gestione dello stesso.

Referenti dei Progetti

Curano la progettazione, l’organizzazione, la realizzazione e la verifica dei Progetti del P.O.F.. Fanno riferimento costante alla Figura Strumentale - Area 1. Stilano una relazione finale sull’andamento del progetto (livello di motivazione degli studenti, punti di forza e punti di debolezza, eventuale ri-proposizione)

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"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove

terre, ma nell'avere nuovi occhi" . Proust

Piano delle attività di formazione

Valutazione degli apprendimenti e autovalutazione d’Istituto

I servizi offerti

Le sinergie territoriali

Il Patto Educativo di Corresponsabilità

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Il Piano delle Attività di Formazione

Stai attento al tuo pensiero

Esso diventa parola Stai attento alle tue parole

Esse diventano azioni. Stai attento alle tue azioni

esse diventano comportamento. Stai attento al tuo comportamento

Esso diventa abitudine. Stai attento alle tue abitudini

Esse diventano il tuo destino”. Dal Talmud

Una delle variabili più importanti che entrano in gioco in un modello di scuola efficace è la costruzione di un’identità di istituto, “intesa come un insieme di convinzioni e valori condivisi da tutti gli appartenenti a quella specifica organizzazione educativa” (Miato, 2000) e finalizzata a promuovere un clima dove ci sia attenzione e ascolto alle richieste degli alunni, alle loro caratteristiche personali e ai loro stili cognitivi. Il mezzo per arrivare ad un linguaggio comune che permetta di raggiungere tale prospettiva strategica è la Formazione in servizio degli insegnanti che diventa il supporto necessario alla ricerca, alla progettazione, alla sperimentazione, quindi alla valorizzazione delle persone e dell’offerta formativa che propongono Investire sulla professionalità dei docenti nel contesto in cui agiscono quotidianamente contribuisce alla realizzazione di un gruppo culturalmente e idealmente coeso che può farsi costantemente portavoce del sostanziale passaggio dalla scuola del programma a quella del Progetto. Una seria Formazione non deve essere casuale e frammentaria, ma acquisire una continuità sequenziale che dia la possibilità agli interlocutori di approfondire le basi teoriche indicate dagli esperti e soprattutto di progettare percorsi operativi da sperimentare in classe. Le metodologie di lavoro utilizzate sono:

utilizzo del brain-storming didattica laboratoriale metodologia della ricerca-azione coperative learning modalità blended lezioni frontali conferenze/seminari

Attività di formazione e aggiornamento Personale Docente Sicurezza e Privacy ;

Codice dell’Amministrazione Digitale;

Prevenzione stress da lavoro correlato

Integrazione dell’alunno disabile (Formazione su i DSA e su ADHD)

Stages formazione all’estero (v. Comenius lifelong learning Programme)

Didattica per le LIM

Corso di Informatica e Registro Elettronico

Prevenzione alle tossicodipendenze

Aggiornamento sulle strategie e le metodologie di apprendimento delle discipline curricolari.

Attività di formazione e aggiornamento Personale ATA - Sicurezza, Privacy , Codice dell’Amministrazione Digitale, Prevenzione stress da lavoro correlato; - Aggiornamento programmi amministrativi; - Aggiornamenti su singole tematiche ( ricostruzione carriera, pensioni, programma annuale…)

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Valutazione e Autovalutazione d’ Istituto

Pensa da uomo d’azione

Agisci da uomo di pensiero

Monitoraggio del Piano dell’ Offerta Formativa Il P. O. F. deve contenere le forme e le modalità della propria valutazione, che non va vista come

mezzo per premiare o per punire, ma come strumento per migliorarsi. Perciò sarà necessario:

integrare la valutazione nei processi di “gestione strategica” della scuola dell’autonomia; ancorare la valutazione interna ad indicatori oggettivi, per evitare il rischio

dell’autoreferenzialità; raccogliere dati in maniera funzionale ad un’analisi qualitativa circa le azioni dell’unità

scolastica; predisporre un’organizzazione e un’attrezzatura specifica per la valutazione: banche dati,

gruppi stabili di progettazione di sistemi valutativi; coinvolgere tutti gli educatori della scuola nel processo valutativo; raccordare i diversi strumenti valutativi in uno schema unitario di raccolta e di

classificazione delle informazioni; raccordare la valutazione dei prodotti finali con i processi che li generano; esplicitare anche all’esterno i risultati della valutazione.

Indicatori di Qualità

Indicatori di ATTIVITA’ misurano le attività, le prestazioni, i servizi offerti per tipologia di utente.

Indicatori di RISORSE Misurano i fattori operativi utilizzati: personale, risorse materiali, attrezzature, tecnologie.

Indicatori di EFFICIENZA Mettono a confronto il rapporto tra attività svolte e fattori impiegati sia fisici che monetari.

Indicatori di EFFICACIA Valutano l’appropriatezza e la qualità delle attività formative.

Cosa valutare? 1. GLI APPRENDIMENTI 2. L’ORGANIZZAZIONE 3. L’ACCOGLIENZA - CLIMA RELAZIONALE 4. I - SERVIZI AMMINISTRATIVI - SEGRETERIA 5. LA DOCENZA 6. LA STRUTTURA - L’IGIENE E LA SICUREZZA 7. IL DIRITTO ALLO STUDIO E IL SUCCESSO FORMATIVO

INDICATORI PER L’AREA DIDATTICA

1. APPRENDIMENTO (% alunni che ottengono risultati positivi) 2. FREQUENZA 3. NUMERO DI ABBANDONI

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4. SUCCESSO FORMATIVO nelle classi successive 5. RISPETTO DEI PERCORSI DISCIPLINARI

Per il PROCESSO DIDATTICO occorrerà fare lo sforzo di adottare criteri di valutazione omogenei, per meglio definire i vari livelli di apprendimento e le fasce di livello. Criteri essenziali per la valutazione in itinere, periodica e finale degli apprendimenti: (C.M.n.100 dell’11.12.2008, D.L. 30.12.2008, n. 207, C.M. n. 10 del 23.01.2009) a. la finalità formativa b. la validità, l’attendibilità, l’accuratezza, la trasparenza e l’equità; c. la coerenza con gli obiettivi di apprendimento previsti dai Piani di studio; d. la considerazione sia dei processi di apprendimento, sia degli esiti; e. il rigore metodologico nelle procedure; f. la valenza informativa

INDICATORI di QUALITA’ per l’AREA AMMINISTRATIVA

1. CELERITA’ (ottimizzazione dei tempi per compilare una pratica e riduzione dei tempi di attesa per

ricevere un documento) 2. PROFESSIONALITA’ (definizione precisa dei compiti e conseguente opportuno svolgimento degli

stessi - riduzione numero degli errori) 3. CREAZIONE DI MODULISTICA CARATTERIZZATA DA CHIAREZZA E SEMPLICITA’ DI COMPILAZIONE 4. ACCOGLIENZA E CLIMA RELAZIONALE POSITIVO

GLI STRUMENTI DI VALUTAZIONE ♦ Valutazione degli Apprendimenti: Per gli studenti che escono dal I ciclo d’istruzione - Prove INVALSI - Prove scritte e orali dell’esame di stato ♦ Valutazione dell’Offerta Formativa Da parte degli studenti, sulle attività di laboratorio e percorsi di recupero e potenziamento in orario

curricolare ed extracurricolare, attraverso questionari di competenze e di gradimento. ♦ Autovalutazione d’Istituto - Questionari rivolti a genitori, docenti e personale ATA.

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I SERVIZI OFFERTI

I Servizi che offre il nostro Istituto all’utenza sono i seguenti: SERVIZIO “PRE-SCUOLA- INTERSCUOLA- POSTSCUOLA” Nella Scuola Primaria è attivo un servizio di pre-scuola, dalle ore 7,30 alle ore 8.30, dal lunedì al venerdì, di interscuola e di postscuola fino alle ore 17,30 per tutte le famiglie che ne facciano richiesta, dietro pagamento di una quota individuale.

SPORTELLO DI ASCOLTO PSICO-PEDAGOGICO Per studenti, genitori e docenti della scuola. Si pone l’obiettivo di fornire all’interno del nostro Istituto un servizio di accoglienza e ascolto psicologico rivolto a studenti, famiglie, insegnanti. Lo sportello ha una funzione preventiva dei disturbi dell’età evolutiva, della dispersione e dell’abbandono scolastico , del bullismo e vuole favorire lo stare bene a scuola degli studenti e offrire un supporto adeguato ai genitori e agli insegnanti nella loro funzione educante. La psicologa è presente nelle quattro sedi dell’Istituto, negli orari e nei giorni affissi all’Albo di ogni scuola.

Percorsi di ALFABETIZZAZIONE PER STRANIERI Nel corso dell’anno scolastico, in modalità intensiva, vengono organizzati corsi di lingua italiana rivolti agli alunni stranieri.

BIBLIOTECA E’In fase di apertura ,anche, al territorio. E’ rivolta a bambini, ragazzi, adulti della scuola e del territorio. Rappresenta :

una risorsa formativa e informativa per studenti e docenti

un’offerta culturale per il territorio un valido supporto alle attività scolastiche di lettura e ricerca

Servizio “SCUOLABUS” (IV MUNICIPIO) Usufruiscono di tale servizio solo gli studenti della zona di Settecamini, mentre gli studenti di Case Rosse godono delle linee urbane 040 e 041.

Servizio “MENSA” (IV MUNICIPIO) Il servizio mensa per la Scuola Primaria è di tipo tradizionale con pasti caldi cucinati in sede. Il servizio è previsto, per gli alunni delle sedi “Nuzzo” e “N.Manfredi”, sia con orario a 40 ore che per quelli con orario a 28/30 ore, nei due giorni di rientro pomeridiano.

Servizio “ISTRUZIONE DOMICILIARE” L’istruzione domiciliare si propone di garantire il diritto all’apprendimento, nonché di prevenire le difficoltà degli studenti e delle studentesse colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la scuola per un periodo di almeno trenta giorni, anche se non continuativi, durante l’anno scolastico. SERVIZI DI SEGRETERIA:

Orario apertura Uffici di Segreteria al pubblico: MATTINA: Lunedì e Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13.00 - tutti gli uffici POMERIGGIO: dal Lunedì al Giovedì dalle ore 15.00 alle ore 16.30.

Per pratiche specifiche si consiglia di attenersi al seguente orario: Lunedì – Segreteria DIDATTICA alunni: Sig.ra Simonetta Mini Martedì – Segreteria PERSONALE per le Ricostruzioni di Carriera: Sig.ra Rosa Umbro Mercoledì – Segreteria PERSONALE DOCENTE SCUOLA PRIMARIA E A.T.A.: Sig.ra Daniela Festuccia Giovedì – Segreteria PERSONALE DOCENTE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: Sig. Stefano Michetti

Il Dirigente Scolastico riceve, tutti i giorni dalle ore 13.00 alle 14.00, previo appuntamento da fissare con la Segreteria.

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La scuola collabora con

LE SINERGIE TERRITORIALI

Guardia di Finanza

Educare alla legalità

La nostra scuola

ASL - ROMA “B” (Educ. alla salute e

Integrazione)

Reti di scuole: - III e IV Municipio

- Rete Tiburtina-Collatina

- Reti di Progetto

Associazione Polisportiva di Settecamini

Basket e Pallavolo

Rete delle Scuole IV MUNICIPIO

Letture, Incontri con l’autore

IV Municipio edilizia, arredi, diritto allo studio, trasporti,

mensa

Associazione sportiva Dilettantistica di Case

Rosse Pallavolo, danza, ballo

per studenti e adulti

TRINITY COLLEGEe DELF Potenziamento lingue

comunitarie inglese e francese

INVALSI Rilevazione degli

apprendimenti

Base Natura

Percorsi di Ecologia,

Parrocchie di Settecamini e Case Rosse

Carabinieri e Polizia Municipale V Gruppo, Protezione Civile

Ed. Stradale, civica, ambientale,

alla legalità

Polizia Postale Prevenzione Pedofilia

informatica

“IMI – Institut Musicol International”

Attività Musicale

U.S.R. per il Lazio – ISFOL

Orientamento

Save the Children Media AID UndeRadio

Diversi, ma uguali:La parola ai ragazzi

Progetti Roma Capitale: Adotta un monumento:

Citta’ come scuola

Regione Lazio Eudap/Unplagged

La prevenzione delle dipendenze nelle scuole

U.S.R. per il Lazio - G.S.S.

- Educazione alla legalità

UNIVERSITA’: Roma 3, La Sapienza, Tor

Vergata Attività di tirocinio e

Convenzioni

GEA 2 Coop. Pre-inter-post scuola Aiuto Compiti SSIG

Didattica sulla Neve e Camp Sportivo

KAIROS Coop. Potenziamento Linguistico Inglese Cineforum educativo – Supporto Psicologico docenti – Bando Fraternità Corsi di informatica docenti Corso di formazione per docenti sulla Progettazione Europea Consulenza Accreditamento Regionale per la Formazione

Ass. “Il Mago di Oz Attività teatrali

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Le Reti di scuole

cui l’Istituto appartiene

Rete di Scuole IV Municipio

Rete Tiburtina Collatina

Rete delle Biblioteche Comunali IV Municipio

Reti di Progetto

Lavorare in rete: perché?

• Per evitare una competitività dissennata

• Per creare sinergia

• Per diversificare/integrare l’offerta

• Per disseminare le buone pratiche

• Per costruire le comunità professionali

• Per ottenere economie

per rispondere ai bisogni del proprio territorio.

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Il Patto Educativo di Corresponsabilità

Premessa

Il Patto di corresponsabilità, introdotto dall’art. 5-bis del D.P.R n. 235 del 21 novembre 2007- Statuto degli studenti e delle studentesse, è orientato a porre in evidenza il ruolo strategico che può essere svolto dalle famiglie nell’ambito di un’alleanza educativa che coinvolga la scuola, gli studenti ed i loro genitori, ciascuno secondo i rispettivi ruoli e responsabilità.

Il “Patto” vuole essere dunque uno strumento innovativo attraverso il quale declinare i reciproci rapporti, i diritti e i doveri che intercorrono tra l’istituzione scolastica e le famiglie.

L’obiettivo del patto educativo, in sostanza, è quello di impegnare le famiglie, fin dal momento dell’iscrizione, a condividere con la scuola i nuclei fondanti dell’azione educativa.

La scuola dell’autonomia può svolgere efficacemente la sua funzione educativa soltanto se è in grado di instaurare una sinergia virtuosa, oltre che con il territorio, tra i soggetti che compongono la comunità scolastica: il dirigente scolastico, il personale della scuola, i docenti, gli studenti ed i genitori. La norma, contenuta nell’art. 5 bis, si limita ad introdurre questo strumento pattizio e a definire alcune caratteristiche generali lasciando alla libertà delle singole istituzioni scolastiche autonome il compito di definire contenuti e modelli applicativi che devono scaturire dalle esigenze reali e dall’esperienza concreta delle scuole, non potendo essere astrattamente enucleati a livello centrale.

Con particolare riferimento alla responsabilità civile che può insorgere a carico dei genitori, soprattutto in presenza di gravi episodi di violenza, di bullismo o di vandalismo, per eventuali danni causati dai figli a persone o cose durante il periodo di svolgimento delle attività didattiche, si ritiene opportuno far presente che i genitori, in sede di giudizio civile, potranno essere ritenuti direttamente responsabili dell’accaduto, anche a prescindere dalla sottoscrizione del Patto di corresponsabilità, ove venga dimostrato che non abbiano impartito ai figli un’educazione adeguata a prevenire comportamenti illeciti. Tale responsabilità, riconducibile ad una colpa in educando, potrà concorrere con le gravi responsabilità che possono configurarsi anche a carico del personale scolastico, per colpa in vigilando, ove sia stato omesso il necessario e fondamentale dovere di sorveglianza nei confronti degli studenti.

Il patto di corresponsabilità, pertanto, dovrà richiamare le responsabilità educative che incombono sui genitori, in modo particolare nei casi in cui i propri figli si rendano responsabili di danni a persone o cose derivanti da comportamenti violenti o disdicevoli che mettano in pericolo l’incolumità altrui o che ledano la dignità ed il rispetto della persona umana.

Per quanto attiene, invece, la responsabilità deontologica e professionale dei dirigenti, dei docenti e del personale ATA, si ricorda che il dovere di vigilanza sui comportamenti degli alunni sussiste in tutti gli spazi scolastici ed esige la tempestiva segnalazione alle autorità competenti di eventuali infrazioni, ed in particolare quando trattasi degli episodi di violenza sopra richiamati, dovere la cui inosservanza è materia di valutazione disciplinare.

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Patto educativo di corresponsabilità Scuola – Famiglia

(Approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 18 dicembre 2008)

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L’ Istituto Comprensivo “VIA CASAL BIANCO” è una scuola che svolge un servizio pubblico, a vantaggio di tutti, senza discriminazioni, aperta agli alunni di tutte le religioni e nazionalità, nel rispetto reciproco delle proprie peculiarità. Rivolge la sua attenzione sia verso i più svantaggiati e i meno dotati , che verso le “eccellenze” (gli alunni più dotati). Si perseguono i valori dell’accoglienza, della condivisione, della solidarietà, della giustizia, della libertà, della legalità, del dialogo, della pace; si favorisce la convivenza e la valorizzazione delle diversità e si sollecita l’impegno a realizzare progetti finalizzati allo sviluppo integrale della persona. Nel quadro delle finalità istituzionali del primo ciclo dell’istruzione, il nostro Istituto intende perseguire la FORMAZIONE DELL’UOMO E DEL CITTADINO attraverso un Processo Unitario di Sviluppo dell’Alunno che valorizzando le categorie di qualità della persona umana: “ sapere”, “ saper fare “ e “saper essere “ e anche “ saper stare insieme con gli altri”, faccia raggiungere all’alunno gli obiettivi formativi, più avanti riportati. Come luogo di crescita civile e culturale, il nostro Istituto intende raggiungere una piena valorizzazione della persona, attraverso il coinvolgimento di studenti, docenti e genitori, in un’alleanza educativa che contribuisca ad individuare non solo contenuti e competenze da acquisire, ma anche obiettivi e valori da trasmettere per costruire insieme identità, appartenenza, e responsabilità forti. Un’educazione efficace dei giovani è, infatti, il risultato di un’azione coordinata tra famiglia e scuola, nell’ottica della condivisione di principi ed obiettivi, evitando quei conflitti che hanno sempre gravi conseguenze sull’efficacia del processo formativo. Il coinvolgimento attivo di tutte le componenti della comunità scolastica, infatti, è una condizione necessaria per la realizzazione dell’autonomia scolastica e del successo formativo. Affinchè quanto sopra si realizzi è necessario che:

L’alunno conosca:

gli obiettivi educativi e didattici del suo curricolo;

il percorso per raggiungerli

le fasi del suo curricolo Il docente :

esprima la propria Offerta Formativa;

motivi il proprio intervento educativo;

espliciti le strategie, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione. Il genitore:

conosca l’Offerta Formativa

esprima pareri e proposte

collabori nelle attività della scuola

GLI OBIETTIVI FORMATIVI

CHE LA SCUOLA INTENDE PERSEGUIRE SONO: - Assicurare a tutti la formazione di base - Educare alla formazione di un concetto positivo di sé - Educare all’autonomia cognitiva - Educare alla scelta - Educare alla coscienza critica e ai valori reali storici - Educare alla mondialità culturale - Educare al rispetto delle regole della convivenza democratica - Educare al benessere psico-fisico - Promuovere le potenzialità di ciascuno

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- Promuovere l’adattabilità critica ai cambiamenti - Promuovere le capacità collaborative

Che si realizzeranno attraverso:

I Percorsi disciplinari Attività opzionali/facoltative (Nella Scuola Primaria e Secondaria di I°) (20% del Curricolo obbligatorio)

I Laboratori (Come scelta metodologica e strategia didattica di apprendimento)

I TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE DEL I CICLO D’ISTRUZIONE

Al termine del Percorso formativo del I Ciclo di Istruzione e coerentemente con l’idea del nostro Istituto, di formare l’alunno ad essere cittadino del mondo , egli dovrà aver raggiunto i seguenti traguardi di competenze

Imparare ad apprendere

comunicare più facilmente

porsi e risolvere problemi

padroneggiare nuove tecnologie

lavorare in gruppo

essere flessibili e adattarsi ai cambiamenti

IL MODELLO DI AZIONE Il Modello di azione che la scuola propone mira al raggiungimento di traguardi differenziati , in rapporto alle differenti situazioni di partenza, raggiungibili anche attraverso percorsi individualizzati, con garanzia di perseguimento per tutti, di obiettivi irrinunciabili. Livelli di partenza Eccellenze Traguardi irrinunciabili

LE STRATEGIE DIDATTICHE Le Strategie didattiche che la scuola mette in atto nel realizzare i suoi compiti educativi sono:

1. il LABORATORIO inteso sia come strategia educativo- didattica che come metodologia di apprendimento;

2. Proposta di apprendimento - Verifica - Eventuale Compensazione - Nuova Proposta (v. schema n.2)

GLI STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

L’azione didattica, e nello specifico l’acquisizione degli apprendimenti, viene monitorata continuamente attraverso l’uso di prove di verifica eseguite dagli alunni al termine di ogni unità didattica (v. Schema n.2). Gli strumenti di verifica e di valutazione utilizzati possono essere di diversa tipologia:

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Prove strutturate e non Schede, questionari, Lettura, dettato ortografico, saggio, breve, riassunto, comunicazioni e

resoconti verbali, problemi ed esercizi, produzione di materiali, grafici, disegni, descrizioni, relazioni…

Prove oggettive Test o questionari di tipo vero-falso,a scelta multipla,a corrispondenze, a completamento, a risposta aperta, a comprensione della lettura.

I TEMPI DELLA VALUTAZIONE

Le prove vengono somministrate all’alunno :

all’inizio (valutazione iniziale) per accertare il livello di padronanza o la soglia iniziale delle conoscenze;

durante (valutazione formativa) per rilevare sia le eventuali difficoltà che gli studenti possono aver incontrato , sia per accertare il possesso delle abilità delle conoscenze indispensabili ai fini degli apprendimenti futuri;

al termine di un’ azione di istruzione (valutazione sommativa), solitamente nel mese di maggio, per stabilire se i traguardi sono stati raggiunti e in che misura.

LE MODALITÀ DELLA COMUNICAZIONE/INTERAZIONE

ALUNNI-DOCENTI-GENITORI

Per facilitare e rendere più produttivo il dialogo e l’interazione educativa: 1. Le modalità di comunicazione/interazione/partecipazione, da parte dell’ ALUNNO, dovranno essere le

seguenti:

a) comunicare in modo positivo con i compagni e con gli insegnanti adottando i seguenti atteggiamenti personali:

disponibilità all’ascolto ed al dialogo

comunicazione delle proprie osservazioni

rispetto delle opinioni altrui, del materiale dei compagni e degli arredi scolastici

b) dimostrare il proprio senso di responsabilità nell’impegno scolastico nel seguente modo:

portare con sé il materiale utile alle lezioni

annotare sul diario i compiti assegnati

rispettare i tempi di consegna del lavoro scolastico

ascoltare e prendere appunti durante la lezione

c) organizzare autonomamente il proprio lavoro adottando i seguenti criteri di comportamento:

stabilire priorità di studio, iniziando dalle discipline che presentano difficoltà

stabilire i tempi di lavoro e cercare di rispettarli

chiedere chiarimenti durante le spiegazioni. 2. Le modalità di comunicazione/interazione/partecipazione, del DOCENTE saranno:

a) Comunicare in modo positivo con gli alunni privilegiando i seguenti atteggiamenti personali:

Organizzare la lezione dividendo il tempo in momenti di ascolto e momenti di operatività e nella scuola primaria in momenti anche di tipo ludico;

Creare un “clima umano positivo” per sollecitare la motivazione allo studio, l’ interesse, la partecipazione e la disponibilità ad apprendere

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Curare che tutti gli allievi siano partecipi alla lezione.

b) Sviluppare il senso di responsabilità negli allievi adottando i seguenti criteri:

Controllare i quaderni con sistematicità

Controllare che i compiti assegnati vengano eseguiti

Programmare le verifiche e comunicare gli obiettivi di essi.

c) Favorire la concentrazione in classe adottando i seguenti sistemi:

Organizzare momenti di studio in classe

Costruire mappe, schemi o scalette di riepilogo e /o di sintesi

Stimolare a prendere appunti e a verbalizzare. d) Avviare gli alunni all’organizzazione autonoma del lavoro scolastico attraverso i seguenti sistemi individuati:

dare la possibilità, anche, di programmare le interrogazioni

Indirizzare all’uso di tutti gli strumenti e strategie di studio.

e) ll docente deve comunicare ai genitori:

Gli obiettivi che intende perseguire con gli alunni

La propria metodologia di lavoro

I risultati delle verifiche e dell’apprendimento, esigendone la firma di presa visione.

3. Il GENITORE dovrà partecipare attivamente al dialogo educativo con le seguenti modalità di coinvolgimento personale:

Controllare che il proprio figlio esegua i compiti assegnati

Verificare che il proprio figlio rispetti le regole sia a casa che a scuola

Concordare con i docenti i modi e le strategie di intervento più opportune , in situazioni di particolare difficoltà

Partecipare ai colloqui con i docenti

Rendersi disponibili anche verso eventuali attività coinvolgendosi direttamente e mettendo a disposizione la propria professionalità per il bene comune

Controllare giornalmente il quaderno delle comunicazioni scuola –famiglia.

Assumrsi l’impegno di rispondere direttamente dell’operato dei propri figli nel caso in cui, ad esempio, gli stessi arrechino danni ad altre persone o alle strutture scolastiche o, più in generale, violino i doveri sanciti dal regolamento di istituto e subiscano, di conseguenza, l’applicazione di una sanzione anche di carattere pecuniario.

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DIRITTI E DOVERI NEL RAPPORTO TRA L’ISTITUZIONE SCOLASTICA, GLI STUDENTI E

LE FAMIGLIE (dallo Statuto degli studenti e delle studentesse)

Diritti degli studenti

Lo studente si impegna a…

La famiglia si impegna a…

L’Istituto si impegna a…

Art.2 comma 1

Lo studente ha diritto ad una formazione culturale e

professionale qualificata che rispetti e valorizzi, anche

attraverso l’orientamento, l’identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle

idee.

Assumere un comportamento corretto e rispettoso nei confronti dei docenti, dei compagni, del Dirigente e del personale ausiliario, utilizzando un linguaggio rispettoso e consono all’istituzione. - Studiare con assiduità e serietà. - Recuperare le eventuali insufficienze, facendo leva innanzitutto sulle proprie risorse, utilizzando al meglio i servizi offerti dalla scuola e gestendo responsabilmente gli impegni curricolari ed extracurricolari. - Portare sempre il materiale didattico occorrente per le lezioni. - Mantenere un comportamento corretto durante le lezioni ed anche nel cambio dell’ora e all’uscita. - Frequentare regolarmente le lezioni. - Osservare scrupolosamente l’orario scolastico e giustificare eventuali ritardi o assenze. - Indossare il Kit dell’abbigliamento scolastico con il logo d’Istituto.

- Rispettare la dignità, la professionalità, la libertà di insegnamento dei docenti e la loro competenza valutativa. - I genitori si devono coinvolgere nel dialogo con la scuola. - Conoscere l’organizzazione scolastica, prendere visione del Regolamento d’Istituto e rispettare le disposizioni organizzative (l’entrata, gli avvisi, le norme di uscita anticipata, i divieti sanzionati, ecc..). - Devono collaborare strettamente con i docenti nell’opera di prevenzione e controllo sui comportamenti degli alunni, che possano determinare episodi di emarginazione e bullismo.

- Rispettare la dignità dello studente nella consapevolezza del ruolo di centralità che riveste in ogni azione didattica, incoraggiandone il progresso nell’apprendimento. - Organizzare in modo flessibile le lezioni al fine di adeguare le attività didattiche ai ritmi di apprendimento degli alunni e di rispettare la specificità di ciascun alunno. - Formulare consegne chiare e precise per ogni attività proposta, distribuire i carichi di lavoro in modo equilibrato e richiedere il rispetto di tempi e modi di lavoro. - Aiutare gli studenti nell’acquisizione di un metodo di lavoro adeguato al proprio stile cognitivo. - Valorizzare l’importanza della frequenza assidua alle lezioni. - Favorire la tempestiva informazione dei genitori sui dati relativi ad assenze, ritardi e permessi del figlio

Art. 2, comma 2:

La comunità scolastica promuove …il diritto dello studente alla riservatezza.

. - Facilitare l’accesso ai documenti che illustrano le attività e le scelte organizzative della scuola. - Presentare e spiegare il Regolamento interno a genitori ed alunni. - Pretendere il rispetto da parte degli alunni del regolamento d’istituto e delle direttive emanate dagli organi competenti. - Comunicare tempestivamente alle famiglie le eventuali inadempienze dei loro figli ed i provvedimenti presi.

Art. 2, comma 4:

Lo studente ha diritto alla partecipazione attiva e

responsabile alla vita della scuola… in tema di

educazione, istruzione e formazione

Conoscere l’offerta formativa della scuola e il Regolamento d’Istituto

-Responsabilizzare gli allievi ad una partecipazione attiva alle proposte educative. -Ascoltare le problematiche espresse dai singoli allievi e/o dalla classe quando queste sono rilevanti per il processo di apprendimento. -Comunicare agli allievi gli obiettivi cognitivi,

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comportamentali e trasversali stabiliti dal Consiglio di classe , nonché gli obiettivi intermedi e finali , i tempi e i modi di svolgimento di ogni unità didattica. -Garantire la massima disponibilità all’ascolto dei genitori attraverso le diverse modalità stabilite dal Consiglio di Istituto.

… ha inoltre diritto ad una valutazione trasparente …

volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca a individuare i

propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il

proprio rendimento.

- Portare sempre a scuola il quaderno delle comunicazioni scuola-famiglia. - Far firmare sempre ai genitori le i voti riportati nelle verifiche - Vivere con fiducia nei confronti dei docenti le valutazioni assegnate. -Accettare gli eventuali insuccessi scolastici come un momento di costruttiva riflessione nel processo di apprendimento.

- Mantenersi adeguatamente informati a) sull’andamento didattico-

disciplinare dei propri figli, recandosi ai colloqui mensili e quadrimestrali con gli insegnanti,

b) sui risultati delle prove scritte ed orali

c) sul riscontro delle valutazioni riportate nel registro dell’insegnante

- Vivere in modo sereno ed equilibrato le valutazioni attribuite dai docenti . - Accettare gli eventuali insuccessi scolastici del figlio aiutandolo a migliorare il suo rendimento. - Mantenersi adeguatamente informati su impegni, scadenze , iniziative scolastiche informandosi puntualmente attraverso il quaderno degli avvisi.

-Garantire alla famiglia, la tempestiva informazione sugli apprendimenti. -Garantire la trasparenza e la tempestività della valutazione.

Art. 2, comma 7:

Gli studenti stranieri hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della

comunità alla quale appartengono.

La scuola promuove e favorisce iniziative volte

all’accoglienza e alla tutela della loro lingua e cultura e alla realizzazione di attività

interculturali.

-Formulare proposte per la realizzazione all’interno della programmazione didattica , di iniziative volte alla tutela della propria lingua e cultura.

- Rispettare le diversità personali, culturali e religiose degli altri genitori e degli alunni, favorendo un clima di integrazione - Avanzare proposte per la realizzazione di iniziative volte alla tutela della propria lingua e cultura

- Attivare iniziative di accoglienza e tutela dei diritti degli studenti stranieri anche in collaborazione con altri Enti e personale esperto. - Attivare percorsi didattici individualizzati per le singole discipline, al fine di favorire l’integrazione degli allievi.

Art. 2, comma8, a) e b): La scuola si impegna a porre progressivamente in essere le condizioni per assicurare:

b) un ambiente favorevole alla

crescita integrale della persona.

c) un servizio educativo –didattico di

qualità; d) Offerte formative

aggiuntive e integrative

-Tenere nei confronti del dirigente, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei propri compagni lo stesso rispetto, anche formale, che si chiede per se stessi con una particolare attenzione per i soggetti svantaggiati e/o in situazione di disabilità. -Usare un abbigliamento adeguato all’ambiente scolastico. -Partecipare alle attività proposte dalla scuola finalizzate sia al recupero che al potenziamento.

-Assicurarsi che i figli rispettino il capo d’istituto , i docenti, il personale tutto della scuola e i loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi. -Vigilare affinché l’abbigliamento sia adeguato all’ambiente scolastico. -Tenersi informati sulle attività della scuola e rispondere agli inviti partecipando alle iniziative proposte.

-Richiedere durante il lavoro in classe un corretto comportamento, il rispetto delle regole e dell’altrui persona. -Aiutare lo studente a superare difficoltà, incertezze e lacune attivando: sportelli e corsi di recupero; colloqui, se necessari, per monitorare la situazione; piani di lavoro individualizzati; -Programmare offerte formative aggiuntive, integrative e di potenziamento, proporre sussidi e mezzi per garantire un servizio efficace.

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Art. 2, comma8, d) ed e):

La scuola s’impegna a porre progressivamente in essere le condizioni per assicurare:

- la salubrità e la sicurezza degli

ambienti, che debbono essere adeguati a tutti gli studenti, anche con

disabilità; - la disponibilità di

un’adeguata strumentazione

tecnologica.

-Osservare scrupolosamente le disposizioni organizzative e di sicurezza. -Condividere la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e averne cura. -Rispettare le attrezzature e l’arredo; utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici senza recare danni al patrimonio della scuola..

In caso di non osservanza, da parte dei propri figli, delle disposizioni di sicurezza dettate dal regolamento di Istituto e dalle disposizioni del dirigente in materia di sicurezza, lette e affisse in classe, condividere e sostenere i provvedimenti deliberati dagli Organi competenti. -Risarcire in denaro gli eventuali danni arrecati dai propri figli ai sussidi didattici e agli arredi

-Richiedere fermamente un corretto utilizzo delle strutture e dei materiali, in particolare insegnare e richiedere comportamenti rispettosi delle norme di sicurezza. -Individuare e segnalare i responsabili dei danni arrecati al patrimonio della scuola.

Art. 2, comma8, f)

La scuola si impegna a porre progressivamente in essere le condizioni per assicurare

servizi di sostegno e promozione della salute e di

assistenza psicologica.

-Partecipare alle attività di sostegno psicologico, laddove si ravvisino reali necessità condivise.

-Attivare momenti di ascolto a scuola e aiutare gli studenti a stabilire contatti con la psicologa dello sportello d’ascolto o con i servizi di sostegno della ASL.