Prot. N°……………..
ESAMI DI STATO A. S. 2018/2019
I.P.S.S.A. “Nino Bergese”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 17 comma 1 d. lgs. 62 del 13 aprile 2017)
PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO
DELLA CLASSE 5° SEZIONE A
ARTICOLAZIONE
ACCOGLIENZA TURISTICA
• PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e
dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi, è in grado di: • utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della
commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità • Organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle
risorse umane • Applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la
sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro • applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la
sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro • utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al
cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio • comunicare in almeno due lingue straniere • reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il
ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi • attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici • curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle
risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti • organizzare e gestire servizi con competenze tecniche , normative ed economiche,
nell’ambito delle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera • Valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del
territorio e la tipicità dei prodotti locali A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nell’indirizzo “servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” conseguono i risultati di apprendimento di seguito riportati: • Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse; • Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e
prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistica – alberghiera; • Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse; • Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi;
• Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali individuando le nuove tendenze di filiera;
• Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti;
• Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di: • intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi
in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; • promuovere i servizi di accoglienza turistico – alberghiera anche attraverso la
progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio • utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza,
informazione, intermediazione, organizzazione e gestione turistica alberghiera. A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato di “accoglienza turistica” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: • Utilizzare le tecniche di produzione, vendita, commercializzazione, assistenza,
informazione e intermediazione turistico – alberghiera;
• Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela;
• Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico – alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico – artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio;
• Sovraintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico – alberghiere.
• NOTIZIE SULLA CLASSE
• studenti
Numero studenti iscritti 21 di cui M 6 Di cui F 15
Numero studenti H 1
Numero studenti DSA 1
Numero studenti BES 1 Numero studenti II lingua francese 8
Numero studenti II lingua spagnolo 13
Numero studenti provenienti da IeFP (qualifica) inseriti nella classe IV Numero studenti provenienti da IeFP (diploma tecnico) inseriti nella classe V
Numero studenti inseriti provenienti da altre scuole inseriti nella classe IV 1
Numero studenti inseriti provenienti da altre scuole inseriti nella classe V Numero candidati privatisti assegnati alla classe 1
• docenti
Numero docenti del consiglio di classe 13 Numero docenti di sostegno 1
Numero docenti a tempo indeterminato 9
Numero docenti a tempo determinato 4 Numero di docenti con continuità sul triennio
Numero docenti con continuità negli ultimi due anni 6
• breve descrizione della classe
La classe si compone inizialmente di 22 allievi di cui due DSA un BES e un allievo H con obiettivi minimi seguito dall'insegnante di sostegno. Nel corso dell’anno scolastico una allieva si è ritirata e si presenterà come privatista all’esame di Stato. La classe ha partecipato alle lezioni in modo positivo dimostrando un discreto interesse per gli argomenti trattati. Tutto ciò non è tuttavia sempre stato supportato da un adeguato studio a casa e pertanto la preparazione finale risulta disomogenea. Per alcuni allievi con buone attitudini l'impegno profuso è stato pari alle loro capacità e pertanto i risultati raggiunti sono buoni. Per altri un impegno discontinuo nello studio e una irregolare partecipazione alle lezioni consentono di esprimere un giudizio finale appena sufficiente. Vi sono infine allievi che nonostante un apprezzabile impegno presentano una preparazione ancora superficiale.
• breve descrizione delle iniziative per l’inserimento degli studenti provenienti da altre realtà (max10 righe)
Nell'anno scolastico 2017/18 una allieva proveniente da IeFP è stata in serita nella classe 4° accoglienza dopo aver sostenuto prove di ammissione in tutte le discipline. La stessa allieva promossa alla classe quinta dopo una frequenza di alcuni mesi si è ritirata e si presenta come candidata esterna.
• DIDATTICA
• Metodologia
Lingua e letteratur
a italiana
Lingua
inglese
Storia
Matematic
a
Scienze
motorie e
sportive
IRC - AA
Scienza e
cultura dell'alimentazion
e
Diritto e
tecniche
amministrative della struttu
ra ricettiv
a
Laboratorio dei
servizi di accoglienza
turistica
Tecniche di
comunicazione
Arte territorio
Seconda
lingua
straniera
(francese
)
Seconda
lingua straniera (spagnolo)
Lezione frontale
X X X X X X X X X X X X X
Lavoro di gruppo
X X X
X X X
Didattica intervallata
Classe capovolta
Problem solving
Deba
te Didattica per competenze
X X X X X X X X X X X X X
Didattica laboratoriale
X X X X X X X X X X X X X
• Mezzi
Lingua e letteratur
a italiana
Lingua
inglese
Storia
Matematic
a
Scienze
motorie e
sportive
IRC - AA
Scienza e
cultura dell'alimentazion
e
Diritto e
tecniche
amministrative della struttu
ra ricettiv
a
Laboratorio dei
servizi di accoglienza
turistica
Tecniche di
comunicazione
Arte territorio
Seconda
lingua
straniera
(francese
)
Seconda lingua straniera (spagnolo)
Libro di testo
X X X X X X X X X
Dispense
X X X X X
Piattaforme multimediali
X X X
Classe virtuale
Giornali e/o riviste
X X
Rete web
X X X X X X X X X X X X X
• spazi
Lingua e lette
Lingua
Storia
Matematic
a
Scienze
IRC
Scienza e
cultura
Diritto e
tecnic
Laboratorio
Tecniche di
Arte te
Seconda
Seconda
ratura
italiana
inglese
motorie e
sportive
- AA
dell'alimentazion
e
he amministrative della struttu
ra ricettiv
a
dei servizi di accoglienza
turistica
comunicazione
rritorio
lingua
straniera
(francese
)
lingua straniera (spagnolo)
Aula X X X X X X X X X X X X X
Lezioni fuori sede
Laboratorio di settore
X
Laboratori multimediali
X X X X
Spazi ginnici
X
• VALUTAZIONE
• strumenti
Lingua e letteratur
a italiana
Lingua
inglese
Storia
Matematic
a
Scienze
motorie e
sportive
IRC - AA
Scienza e
cultura dell'alimentazio
ne
Diritto e
tecniche
amministrative della struttu
ra ricettiv
a
Laboratorio dei
servizi di accoglienza
turistica
Tecniche di
comunicazione
Arte territorio
Seconda
lingua
straniera
(francese
)
Seconda
lingua straniera (spagnolo)
Quesiti a risposta aperta
X X X X X X X X X X
Quesiti a risposta chiusa
X X X
Risoluzione di problemi
X X
Compiti di realtà
X X X X
Elaborati scritti
X X X X X X X x X X X X X
Colloqui
X X X X X X X X X X X
Griglie di osservazione
Prove pratiche
X
Lavori di ricerca
• criteri di valutazione La valutazione è parte integrante del processo di insegnamento apprendimento, precede, accompagna, sostiene, segue l’attività didattica ed è di conseguenza connessa alla sua progettazione e pianificazione. Condizione imprescindibile per la valutazione è avere selezionato i traguardi che si vogliono raggiungere, avere individuato gli indicatori corrispondenti ponendo dei criteri di accettabilità dei risultati. Sulla base di questi principi sono state realizzate le griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio ( vedi allegati). Per quel che riguarda le griglie di valutazione della prima prova scritta si segnala che sono state elaborate dal dipartimento di lettere, poi modificate e validate dopo la prima simulazione. Lo stesso dicasi per le griglie di valutazione della seconda prova. Inoltre poiché nella griglia di valutazione della seconda prova non ci sono riferimenti a errori ortografici la stessa è stata adottata anche per i candidati DSA. La griglia di valutazione del comportamento viene di seguito riportata: griglia di valutazione del comportamento Elenco degli indicatori: • Sviluppare un adeguato livello di responsabilità e partecipazione • Adesione consapevole alle regole e alle norme che definiscono la convivenza nella
scuola e nella comunità • Acquisire i principali valori di cittadinanza, convivenza civile e responsabilità dei propri
diritti
indicatore quantificatori
10
A La partecipazione al lavoro comune è costante, assidua ed autonoma con contributi personali, originali e di qualità. Assume spontaneamente iniziative e porta a termine compiti e consegne con cura e responsabilità.
Partecipa alle conversazioni e alle discussioni con interventi pertinenti e argomentati. Collabora con tutti in modo sempre positivo contribuendo in modo determinante al conseguendo degli obiettivi comuni. Utilizza i punti di vista diversi per migliorare la propria azione e per orientare quella del gruppo.
B Osserva le regole con consapevolezza, sapendone spiegare il senso anche nel richiamare altri all’osservanza
C
Ha buona cura di sé, delle proprie cose e di quelle comuni. Assume spontaneamente compiti di cura di persone e cose in tutte le situazioni in cui ritiene di averne i mezzi. Accetta ruoli di responsabilità e li assolve con scrupolo e accuratezza. Presta aiuto spontaneamente a chiunque ne manifesti bisogno, chiede aiuto per se stesso o per altri se non riesce ad operare da solo. Negli scambi comunicativi ascolta i diversi punti di vista e in caso di conflitto cerca strategie di composizione. È sensibile alle difficoltà dei più deboli ed assume spontaneamente atteggiamenti di empatia, aiuto e cura
9
A
La partecipazione al lavoro comune è costante, ed autonoma con buoni contributi personali. Assume spontaneamente iniziative e porta a termine compiti e consegne con responsabilità. Partecipa alle conversazioni e alle discussioni con interventi pertinenti. Collabora con altri in modo positivo contribuendo al conseguimento degli obiettivi. Tiene conto del punto di vista altrui anche se diverso dal proprio ed è disponibile a discuterlo.
B Osserva le regole con consapevolezza e ne richiede l’osservanza agli altri
C
Ha buona cura di sé, delle proprie cose e di quelle comuni. Assume generalmente comportamenti prudenti per evitare pericoli per la salute e la sicurezza. Accetta ruoli di responsabilità e li assolve con diligenza. Presta aiuto anche spontaneamente a chi lo richiede o mostra di averne necessità, chiede aiuto per se stesso o per altri se non riesce ad operare da solo. Negli scambi comunicativi ascolta i diversi punti di vista e ne tiene conto, non alimenta conflitti e cerca strategie di composizione. È sensibile alle difficoltà dei più deboli ed assume spontaneamente atteggiamenti di empatia e aiuto.
8
A
La partecipazione al lavoro comune è costante. A richiesta si assume e porta a termine compiti e ricerche di materiali. Ascolta con interesse dibattiti e discussioni intervenendo talvolta in modo appropriato. La collaborazione con gli altri è generalmente positiva. Tiene conto del punto di vista altrui anche se diverso dal proprio ed è disponibile a discuterlo.
B Osserva le regole con consapevolezza
C
Ha cura di sé, delle proprie cose e di quelle comuni. Assume generalmente comportamenti prudenti per evitare pericoli. Accetta, se sollecitato, ruoli di responsabilità e li assolve con diligenza. Presta aiuto a chi lo richiede, chiede aiuto per se stesso o per altri se non riesce ad operare da solo. Negli scambi comunicativi ascolta i diversi punti di vista e ne tiene conto, non alimenta conflitti. È sensibile alle difficoltà dei più deboli.
7
A
La partecipazione al lavoro comune è positiva anche se limitata all’esecuzione di quanto concordato nel gruppo. A richiesta si assume e porta a termine compiti e ricerca di materiali. Ascolta con interesse dibattiti e discussioni intervenendo saltuariamente. La collaborazione con gli altri è generalmente positiva pur limitandosi a seguire gli accordi comuni. Tiene conto del punto di vista altrui se non troppo diverso dal proprio.
B L’osservanza delle regole è generalmente presente, pur sorretta da richiami e sollecitazioni
C
La cura per le proprie cose e quelle comuni è presente se in presenza di indicazioni ed osservazioni dell’adulto. Talvolta assume involontariamente atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la propria e altri sicurezza. Accetta, se sollecitato, ruoli di responsabilità e non sempre li porta a termine con successo. Presta generalmente aiuto a chi lo richiede, chiede aiuto per sé stesso se si trova in difficoltà. Negli scambi comunicativi non sempre ascolta i diversi punti di vista e talvolta alimenta inconsapevolmente i conflitti. Se guidato riesce a considerare gli interessi delle persone più deboli.
6
A
La partecipazione al lavoro comune è discontinua con contributi non sempre pertinenti. Ascolta dibattiti e discussioni mostrando coinvolgimento solo per gli argomenti di interesse personale. La collaborazione con gli altri è limitata alle occasioni di interesse personale e non sempre tiene conto del punto di vista altrui e dell’interesse generale.
B Sono presenti comportamenti di inosservanza alle regole
C
Nonostante le indicazioni e le sollecitazioni degli adulti, si osservano comportamenti che denotano mancanza di cura per le proprie cose e quelli comuni. Talvolta assume atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la propria e altri sicurezza e salute. Raramente, anche se sollecitato, assume ruoli di responsabilità. Presta aiuto ad altri solo se richiesto o sollecitato, in autonomia solo a determinate persone. Negli scambi comunicativi non sempre ascolta i diversi punti di vista e talvolta alimenta i conflitti o comunque a non evitarli e ricomporli.
≤5
A
La partecipazione al lavoro comune è episodica o assente. Non risulta coinvolto ne mostra interesse per dibattiti e discussioni. La collaborazione con gli altri è assente o non tiene conto del punto di vista altrui e dell’interesse generale.
B Sono presenti frequenti comportamenti di inosservanza alle regole ripetuti nonostante i continui richiami e solleciti
C Si osservano comportamenti che denotano mancanza di cura per le proprie cose e quelli comuni. Assume atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la propria e altri sicurezza e salute. Non è
disponibile ad assumere ruoli di responsabilità o non è in grado di portarli a termine con correttezza ed impegno. È disposto a prestare aiuto solo a determinate persone per interesse personale. Negli scambi comunicativi non sempre ascolta i diversi punti di vista e alimenta i conflitti e tende ad assumere comportamenti aggressivi e/o vessatori verso gli altri
la valutazione ≤5 si assegna solo in presenza di provvedimenti disciplinari senza
ravvedimento e con adeguata motivazione in riferimento al….
• PERCORSO DIDATTICO • Percorsi disciplinari
• Lingua e letteratura italiana Prof Daniela Leuzzi
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Le tendenze culturali e
letterarie di Ottocento e
Novecento
Realismo e Naturalismo,
Verismo, Decadentismo,
Simbolismo, le Avanguardie:
Futurismo, Ermetismo,
Neorealismo.
Contestualizzare l’evoluzione
della civiltà artistica e
letteraria dall’Unità d’Italia ad
oggi in rapporto ai principali
processi sociali, culturali e
politici di riferimento.
Orientarsi nel contesto storico
tra Ottocento e Novecento e
individuare i caratteri dei
linguaggi artistici.
Autori Vita, opere, scelte linguistiche
e stilistiche con particolare
riferimento a G. Verga,
G.D’Annunzio, G.Pascoli,
I.Svevo, L.Pirandello,
G.Ungaretti, U.Saba,
S.Quasimodo, E.Montale,
P.Levi.
Saper collocare vita, opere e
novità stilistiche dell’autore
nel panorama storico, culturale
e politico del tempo.
Identificare relazioni fra i
principali autori della
letteratura italiana e altre
tradizioni culturali in
prospettiva interculturale.
Tipologie del nuovo esame di
Stato
Caratteristiche e differenze
delle diverse tipologie (A, B,
C) del nuovo esame di Stato.
Saper produrre un elaborato
scritto secondo le nuove
indicazioni ministeriali.
• Lingua inglese Prof.ssa Rossella Canepa
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Alternanza Scuola - Lavoro Resoconto esperienza di Alternanza Scuola – Lavoro Redazione CV formato europeo
Descrivere le proprie esperienze e capacità professionali Esprimere le proprie opinioni
Utilizzare la microlingua di indirizzo
RPBW (Renzo Piano Building Workshop)
Metodo, filosofia, progetti (The Shard, Paddington Square)
Utilizzare strategie nell 段
nterazione e nell 弾 sposizione in relazione agli elementi di contesto
La Brexit Definizione, fasi, UE Utilizzare strategie nell 段
nterazione e nell 弾 sposizione in relazione agli elementi di contesto
Il marketing Offline e online marketing, il marketing mix
Utilizzare strategie nell 段
nterazione e nell 弾 sposizione in relazione agli elementi di contesto Utilizzare la microlingua di indirizzo
La customer satisfaction Definizione, customer satisfaction survey
Utilizzare strategie nell 段
nterazione e nell 弾 sposizione in relazione agli elementi di contesto Utilizzare la microlingua di indirizzo
L’ evoluzione del turismo The Grand Tour, Thomas Cook, linee di sviluppo
Utilizzare strategie nell 段
nterazione e nell 弾 sposizione in relazione agli elementi di contesto Utilizzare la microlingua di indirizzo
Il turismo sostenibile, il turismo enogastronomico
Definizione, caratteristiche, itinerario
Utilizzare strategie nell 段
nterazione e nell 弾 sposizione orale in relazione agli elementi di contesto Utilizzare la microlingua di indirizzo
• Storia
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
L’inquieto inizio del XX
secolo e la prima guerra
mondiale
Il tempo della Belle Époque.
Gli Stati Uniti, una nuova
grande potenza. L’Italia di
Giolitti. Gli opposti
nazionalismi alla vigilia del
1914. Scoppia la prima guerra
mondiale. Dall’intervento
italiano alla fine delle ostilità.
Un bilancio del conflitto e una
pace insoddisfacente. La
Rivoluzione d’ottobre in
Russia.
Utilizzare i termini specifici
della disciplina.
Ricostruire ed esporre gli
argomenti storici, secondo un
ordine cronologico e con
un’appropriata terminologia.
Dal primo dopoguerra alla
seconda guerra mondiale:
totalitarismi e democrazie
Le masse nuove protagoniste
della storia. Il difficile
dopoguerra in Europa. La crisi
italiana e la scalata del
fascismo. Mussolini al potere.
Utilizzare i termini specifici
della disciplina.
Ricostruire ed esporre gli
argomenti storici, secondo un
Il fascismo diventa regime.
L’URSS di Stalin. La crisi del
1929 e la risposta del New
Deal. L’Italia fascista degli
anni Trenta. La Germania di
Hitler. Democrazie e fascismi.
L’aggressione nazista in
Europa. Il 1939-41: l’Asse
all’offensiva. La riscossa degli
alleati e la sconfitta del
nazismo. La guerra civile in
Italia e la Resistenza. Due
tragedie: la Shoah e
l’Olocausto nucleare.
ordine cronologico e con
un’appropriata terminologia.
Analizzare problematiche
significative del periodo
considerato.
Utilizzare fonti storiche di
diversa tipologia.
Il secondo dopoguerra Il mondo si divide in due
blocchi. La nascita della
Repubblica e la ricostruzione.
Gli anni della “guerra fredda”.
Utilizzare fonti storiche di
diversa tipologia.
• Matematica Prof.ssa Rossana Puppo
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITA’
• Utilizzare gli strumenti del
calcolo integrale • Individuare strategie
appropriate per la soluzione di problemi
• Integrale indefinito: regole
di integrazione indefinita di semplici funzioni
• Integrale definito e sue
applicazioni: calcolo di aree e volumi
• Saper risolvere integrali
indefiniti e definiti di semplici funzioni
• Saper utilizzare il calcolo integrale per determinare aree e volumi
• Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli
• Probabilità: definizioni e
teoremi
• Calcolare la probabilità di
un evento secondo la definizione classica
• Analizzare le tipologie di eventi e calcolare la probabilità ad essi associata
• Scienze motorie e sportive Prof.ssa Daniela Marasini
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Benessere psico-fisico attraverso il movimento
Conoscere i benefici del movimento in relazione all’età e alla tipologia di lavoro.
Approfondire gli effetti positivi di uno stile di vita attivo per il benessere fisico e socio-relazionale della persona
Saper eseguire esercizi propri della disciplina pilates, di yoga e di stretching abbinati alla respirazione sia a corpo libero che abbinati a piccoli e grandi attrezzi
Linguaggio del corpo:componente emozionale e comunicativa
Conoscere il proprio schema corporeo e le proprie potenzialità espressive .
Conoscere le caratteristiche del ritmo e dello spazio in funzione del movimento e delle sue possibilità di utilizzo.
Saper eseguire sequenze motorie a comando in spazi stabiliti e secondo diversi ritmi .
Ideare e realizzare coreografie su base musicale individuali, a coppie, in gruppo in modo fluido e personale sui pattini in linea
Fairplay nello sport a scuola Approfondire le conoscenze delle tecniche dei giochi e degli sport.
Sviluppare le strategie tecnico-tattiche dei giochi e degli sport.
Padroneggiare terminologia,regolamento tecnico,fair play e modelli organizzativi(tornei).
Trasferire autonomamente tecniche sportive proponendo varianti.
Trasferire e realizzare autonomamente strategie tattiche nelle attività sportive.
Svolgere ruoli di direzione,organizzazione e gestione di eventi sportivi. Attuare il problem-solving nel rispetto anche delle diversità
• IRC Prof.ssa Cristina Dal Ponte
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Al centro del creato l’uomo.
Valore etico della vita
umana
Motivare le proprie scelte
di vita
Le grandi religioni a confronto
Ruolo della religione
nella società, prospettiva
di un dialogo ecumenico
costruttivo e fondato
sulla libertà, conoscenza
Confrontare i valori etici
del Cristianesimo con
quelli proposti dalle altre
Religioni
e rispetto
Il problema etico e l’agire morale.
Valore etico della vita
umana, fondato sulla
progettualità, libertà di
coscienza e
responsabilità verso se
stessi.
Riconoscere il segno del
Cristianesimo nella
cultura e nelle leggi
umane.
Sviluppare un maturo
senso critico e un
personale progetto di
vita, riflettendo sulla
propria identità nel
confronto con il
messaggio cristiano,
conoscendo i diversi
scenari che la storia ci
offre.
Il valore etico della vita
umana, fondato sulla
progettualità, la libertà
di coscienza, la
responsabilità verso se
stessi, la natura, il
proprio Paese ed il valore
delle relazioni umane e
sociali secondo la visione
cristiana.
Motivare le proprie scelte
di vita, confrontandole
con la visione cristiana.
Individuare, sul piano
etico-religioso, le
potenzialità e i rischi
legati allo sviluppo
economico sociale e
ambientale.
• Scienza e cultura dell'alimentazione Prof. Maurizio Sentieri
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Alimentazione e territorio Aree culturali omogenee da un punto di vista della cultura alimentare (area alpina, appenninica, padana, mediterranea) le eccezioni delle grandi città
I d e n t i f i c a r e e s a p e r commentare diverse tipologie di piatti e culture alimentari
Certificazioni qualità e la qualità in alimentazione
Alimenti dop igp e relative certificazioni Alimenti bio
Cenni di eco no mia dell’alimentaz io ne. Il consumatore ed il turista
Beni primari e voluttuari riferiti all’alimentazione. Beni materiali e immateriali
Saper valorizzare prodotti del territorio
Alimentazione equilibrata e benessere
Cenni sulla dieta equilibrata e la prevenzione delle principali malattie del benessere. Intolleranze e allergie
Saper analizzare i piatti del territorio e loro valenze salutistiche nonché culturali
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Prof Sergio Gallo Nuclei tematici Conoscenze Abilità
1) Le fonti del diritto comunitario
. La storia e le istituzioni dell'UE
Comprendere la composizione e le
funzioni delle diverse istituzioni
comunitarie. Riconoscere le diverse
fonti del diritto comunitario
2) Il turismo nell'Unione Europea
Il turismo come settore strate- gico nella politica europea. Il fenomeno turistico
Individuare le sfide e le opportunità
del turismo europeo e le azioni da intraprendere per
migliorarne la competitività. Comprendere i concetti di turismo
sostenibile e responsabile. Conoscere
le caratteristiche del mercato turistico 3) Le norme obbligatorie nazionali
in materia di sicurezza
Le norme sulla sicurezza e la salute
sul luogo di lavoro. (O- biettivo
minimo). Le norme sulla sicurezza
e l’igiene alimentare. Il sistema
Haccp.
Riconoscere le situazioni di rischio
per la sicurezza e la salute nelle attività
di laboratorio Comprendere i principi ge- nerali sui quali si basa la legi- slazione comunitaria in materia di sicurezza ed igiene alimenta- re.
4) La disciplina dei contratti di
settore
Il contratto di vendita del pacchetto
turistico. Norme a tutela del viaggiatore nei
trasporti marittimo ed aereo. Il
contratto di albergo.
Riconoscere le modalità di
svolgimento dei rapporti tra
l’imprenditore ed il cliente.
5) La normativa ISO
6) Programmazione aziendale e
controllo di gestione
La programmazione aziendale.
Studio di fattibilità e controllo
budgetario
Individuare le problematiche da
affrontare nello studio di fattibilità di
una nuova impresa ricettiva.
Realizzare il business pla e il budget
economico di una piccola impresa
ricettiva.
7) Le politiche di vendita nelle
imprese turistiche
Evoluzione del concetto di
marketing. Il marketing turistico
territoriale, il micromarketing e il
marketing integrato. Il marketing strategico e operativo.
Il piano di marketing, le strategie di
marketing e il marketing-mix.
Riconoscere l’importanza degli
interventi di marketing turistico
territoriale. Individuare le fasi in cui si articola il
piano di marketing. Comprendere le strategie di marketing
e scegliere le più a- datte alla situazione. Presentare un piano di marketing di
una piccola impresa ricettiva.
Laboratorio dei servizi di accoglienza turistica Prof Aloisio Domenico
· Materia: LABORATORIO DI ACCOGLIENZA TURISTICA
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Il fenomeno del turismo: le
nuove tendenze e le
dinamiche di sviluppo
• Le origini del turismo • Il mercato turistico
nazionale e
• Saper ricostruire le tappe
evolutive del turismo • Saper identificare gli
internazionale • Il turismo sostenibile e le
tendenze di viaggio
future
elementi caratterizzanti del
mercato turistico: domanda
e offerta turistica • Riconoscere le
tendenze future del
fenomeno turistico L’accoglienza turistico
alberghiera e l’ospitalità: le
tecniche di promozione,
vendita, commercializzazione,
assistenza, informazione e
intermediazione turistico – alberghiera.
• Le attività di front office
e di back office • Conoscere l’analisi
S.W.O.T. • Il concetto di marketing,
il marketing mix e il ciclo
di vita del prodotto • Le specificità del
marketing applicate al
settore ricettivo • L’uso di internet come
strumento di marketing • Politica, metodi e
tecniche dei prezzi
alberghieri • Le tecniche di
promozione e vendita dei
servizi alberghieri
• Saper svolgere attività di
front office e back office • Saper applicare l’analisi
S.W.O.T. ai casi concreti • Analizzare il marketing mix
di una struttura ricettiva • Impostare una campagna di
web marketing • Impostare il sito web di una
struttura ricettiva • Saper determinare e gestire
i prezzi delle camere di un
albergo • Adottare differenti tecniche
di promozione e vendita dei
servizi alberghieri
Sovrintendere
all’organizzazione
dell’accoglienza e ospitalità e
alla vendita dei servizi
turistici.
• Comprendere
l’importanza
dell’organizzazione del
settore alberghiero • Conoscere lo strumento
del coaching • Le fasi del ciclo cliente in
relazione alla tipologia
della clientela • Il lessico e la fraseologia
di settore, anche in
lingua straniera
• Saper applicare l’attività del
coaching nell’organizzazione
di un albergo • Progettare e gestire
un’attività congressuale per
la promozione di una
località • Saper accogliere le diverse
tipologie di clienti • Utilizzare il lessico e
la fraseologia di settore,
anche in lingua straniera La customer satisfaction:
qualità, sicurezza,
certificazione.
• Il sistema di qualità in
un albergo • Le certificazioni di
qualità e del servizio
alberghiero • I marchi di qualità nel
settore ricettivo italiano
• Riconoscere gli scopi, le
metodologie e le procedure
dei sistemi di qualità attuati
nel settore alberghiero • Individuare le certificazioni
relative alla qualità, alla
sicurezza e alla gestione
ambientale • Saper identificare la qualità
del servizio alberghiero • Saper realizzare una
scheda di valutazione della
customer satisfaction La valorizzazione del territorio
tra turismo integrato e turismo
sostenibile.
• Il pacchetto turistico e le
sue caratteristiche • Il ruolo dei Tour
• Saper valorizzare il
territorio in base al suo
patrimonio turistico
Operator e delle Agenzie
di viaggi • Gli itinerari turistici
sintetici e analitici • Il coinvolgimento dei
soggetti pubblici e privati
del territorio • Il turismo
enogastronomico
• Saper organizzare e
programmare un pacchetto
turistico utilizzando
coerenti strategie di vendita • Saper realizzare pacchetti di
offerta turistica integrata
con i principi di
ecosostenibilità ambientale
coerenti con il contesto
territoriale. • Saper realizzare
itinerari turistici
enogastronomici
• Tecniche di comunicazione Prof.ssa Laura Merega
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
La dinamica del processo di comunicazione
• La comunicazione come life skill: empatia, intelligenza emotiva, autoconsapevolezza ed assertività
• Analfabetismo emotivo
• Acquisire la consapevolezza e la padronanza dei meccanismi che regolano il processo di comunicazione
• Acquisire la capacità di interpretare il ruolo dei vari attori nella relazione interpersonale da diversi punti di vista
• Acquisire la consapevolezza dei fattori che rendono efficace una comunicazione interpersonale
Gli stili comunicativi • La componente affettiva, cognitiva e pragmatica
• I vari stili comunicativi: remissivo, aggressivo, manipolatorio e assertivo
• Acquisire consapevolezza del rapporto tra interiorità e dinamiche relazionali
• Acquisire consapevolezza degli stili comunicativi interpersonali
Le norme sociali • Il sistema valoriale e le credenze
• Pregiudizi e preconcetti • Pensieri irrazionali • Folkways; mores;
state way • La pressione sociale
• Acquisire la consapevolezza sulle diversità soggettive, culturali
• Conoscere i fattori
esterni ed interni che
influenzano le relazioni
Tecniche di comunicazione efficace
• Il linguaggio persuasivo
• Il linguaggio evocativo • La retorica • Le regole per una
comunicazione verbale efficace
• Ascolto attivo
• Le tipologie d’ascoltatori
• Le barriere comunicative
-prendere consapevolezza del fattore umano come elemento di qualità • adeguare il proprio stile comunicativo a quello richiesto dall’azienda • utilizzare strategie corrette nel proporsi al cliente
Interazione diretta con i
clienti
- Momento del contatto - Comprendere le
esigenze
con i clienti
• Gli stili comunicativi dei clienti ( cordiale; analitico; direttivo ed estroverso)
• Le regole per gestire dei colloqui
del cliente
• Usare procedere efficaci di comunicazione
• Acquisire tecniche di ascolto efficaci
• Prendere consapevolezza delle barriere comunicative messe in atto
Il gruppo e le sue
dinamiche
-concetto di gruppo
-caratteristiche dei gruppi • i bisogni dei gruppi
• barriere comunicative
• meccanismi che minacciano i gruppi • ruoli all’interno dei gruppi • il bullismo • il mobbing • le condizioni d’efficacia di un gruppo • le tappe evolutive di un gruppo
• Prendere consapevolezza della comunicazione all’interno di un gruppo • saper osservare le relazioni all’interno di un team • saper osservare le dinamiche all’interno di un gruppo
Il fattore umano in azienda • Le comunicazioni aziendali
• Le finalità delle comunicazioni interne
• Gli strumenti della comunicazione interna aziendale
• L’organizzazione scientifica del lavoro e la qualità d’impresa
• Il fattore umano
• Prendere consapevolezza del fattore umano all’interno di un team
• Riconoscere le dinamiche tra colleghi
• Riconoscere l’aspetto psicologico della gestione del personale
in azienda • La scuola delle
relazioni umane • Le teorie motivazionali • Le ricerche di Herzberg • Il rinforzo
positivo- negativo • Bisogni del cliente
• Arte & territorio Prof.ssa Marta Olivo
Nuclei tematici Conoscenze Abilità Lineamenti di storia dell’arte moderna e contemporanee.
Delineare la storia dell’arte moderna evidenziando i nessi con la storia e la cultura locale. Riconoscere l’evoluzione del concetto di conservazione e restauro
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti.
Movimenti artistici, personalità e opere significative di architettura, pittura, scultura ed arti applicate, dal Settecento al Novecento, in particolare riferimento alla Liguria
Analizzare siti di rilevante interesse storico-artistico del Patrimonio dell’Umanità quali fattori di valorizzazione turistica del territorio
Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo
Sistemi urbani, spazi urbani e nuove tipologie edilizie della città moderna e contemporanea, in particolare riferimeto a Genova
Riconoscere l’evoluzione del concetto di conservazione e restauro e dell'urbanistica.
Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale
• Seconda lingua straniera (francese) Prof.ssa Erica La Barbera
Nuclei tematici Conoscenze Abilità Cultura e civiltà Paris
La Bretagne I simboli della Francia La ville de Paris
Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:
• saper esporre argomenti di civiltà
• saper confrontare tradizioni e culture differenti
L’itinerario turistico La struttura dell’itinerario La promozione dell’itinerario
Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:
• saper esporre in modo sintetico le conoscenze acquisite
• comprendere testi inerenti all'indirizzo professionale scelto
• saper utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni adeguate al contesto professionale
Nuove tendenze turistiche Il turismo enogastronomico Il turismo della memoria
Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:
• saper esporre in modo sintetico le conoscenze acquisite
• saper utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni adeguate al contesto professionale
L’esperienza professionale Rapport de stage Nell’ambito del nucleo tematico di riferimento, lo studente è in grado di:
• saper esporre argomenti di carattere professionale
• saper descrivere la propria esperienza dello stage esprimendo anche la propria opinione al riguardo
• saper utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni adeguate al contesto professionale
• Seconda lingua straniera (spagnolo)
1. Materia: seconda lingua straniera SPAGNOLO
Nuclei tematici Conoscenze Abilità
Cultura e civiltà spagnola Geografia e breve storia della
Spagna
Nell’ambito del nucleo tematico di
riferimento, lo studente è in grado
Madrid e la comunità di Madrid
Il camino di Santiago
Andalucia
Il flamenco
I gitani
di:
• saper esporre argomenti di
civiltà
• saper confrontare tradizioni
e culture differenti
Le strutture alberghiere
I diversi tipi di alloggio turistico
Nell’ambito del nucleo tematico di
riferimento, lo studente è in grado
di:
• saper esporre in modo
sintetico le conoscenze
acquisite
• comprendere testi inerenti
all'indirizzo professionale
scelto
• saper utilizzare un
repertorio lessicale ed
espressioni adeguate al
contesto professionale
I diversi tipi di turismo
Il turismo enogastronomico (Nord
della Spagna e Andalucia)
Il turismo folcloristico
Il turismo di ozio
Il turismo religioso
Il turismo culturale
Il turismo linguistico, ecc.
Nell’ambito del nucleo tematico di
riferimento, lo studente è in grado
di:
• saper esporre in modo
sintetico le conoscenze
acquisite
• saper utilizzare un
repertorio lessicale ed
espressioni adeguate al
contesto professionale
L’itinerario turistico
La struttura dell’itinerario
Nell’ambito del nucleo tematico di
riferimento, lo studente è in grado
di:
• saper riconoscere gli
elementi chiave di un
itinerario turistico.
• saper elaborare un
itinerario turistico
• saper utilizzare un
repertorio lessicale ed
espressioni adeguate al
contesto professionale
• Utilizzo della quota di autonomia e flessibilità (max 10 righe)
Nelle classi quarte e quinte di accoglienza turistica sono state introdotte due ore settimanali della disciplina “arte e territorio” già presente, sempre per due ore settimanali, nelle classi terze.
• Percorsi pluridisciplinari
Nucleo tematico: Il marketing
Conoscenze Abilità Discipline coinvolte Il marketing e la sua evoluzione, marketing Pubblico e marketing privato
Riconoscere l'importanza degli interventi di marketing territoriale. Individuare le fasi in cui si artcola un piano di marketing. Realizzare un piano di marketing di una piccola impresa ricettiva. Utilizzare la microlingua di indirizzo
DIritto e tecniche amministrative Lingua Inglese Lab. di accoglienza turistica Tecniche di relazione Storia
Nucleo: tematico Customer satisfaction
Conoscenze Abilità Discipline coinvolte Qualità, sicurezza e certificazione. Definizione di customer satisfaction
Il sistema di qualità in albergo,le certificazioni di qualità del servizio alberghiero. I marchi di qualità del settore ricettivo italiano
DIritto e tecniche amministrative Lingua Inglese Lab. di accoglienza turistica Tecniche di relazione
Nucleo tematico
Conoscenze: L'evoluzione del turismo
Abilità Discipline coinvolte
Le origini dl turismo. Il mercato turistico e le sue
Saper riconoscere e ricostruire le tappe di evoluzione del turismo. Riconoscere le
DIritto e tecniche amministrative Lingua Inglese
caratteristiche. The Grand Tour, Thomas Cook, linee di sviluppo
tendenze evolutive del settore. Utilizzare la microlingua di settore
Lab. di accoglienza turistica Alimentazione
Nucleo tematico: Il turismo enogastronomico
Conoscenze Abilità Discipline coinvolte Alimentazione e territorio, la qualità in alimentazione, il consumatore ed il turista, la valorizzazione del territorio.
Identificare e saper commentare diverse tipologie di piatti del teritorio e culture alimentari. Saper valorizzare i prodotti del territorio. Utilizzare la microlingua di settore
DIritto e tecniche amministrative Lingua Inglese Lab. di accoglienza turistica Alimentazione Francese
Nucleo tematico: Il turismo sostenibile
Conoscenze Abilità Discipline coinvolte Turismo sostenibile e responsabile.
Saper valorizzare il territorio in base al suo patrimonio artistico e culturale. Saper riconoscere e commentare le problematiche ambientali e sociali legate al turismo di massa.
DIritto e tecniche amministrative Lingua Inglese Lab. di accoglienza turistica alimentazione
Nucleo tematico: Dalla ricostruzione al boom economico
Conoscenze Abilità Discipline coinvolte Il secondo dopoguerra e la nascita dell'UE
Il mondo si divide in due blocchi. La nascita della Repubblica. dalla ricostruzione agli anni del boom economico. Il percorso verso la nascita dell'UE
DIritto e tecniche amministrative Storia Alimentazione Italiano Tecniche di relazione Accoglienza
Nucleo tematico: Normativa ISO
Conoscenze Abilità Discipline coinvolte Il sistema di qualità
La qualità totale e la normativa ISO
Diritto e tecniche amministrative Lab. di accoglienza turistica
• AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Le seguenti attività sono state seguite da tutta la classe: Durante il triennio la classe ha partecipato ad un corso di animatore turistico organizzato dalla
scuola.
Inoltre, quest’anno,sono state organizzatele eseguenti attività:
13/11/2018 Mostra “La razza nemica. La propaganda antisemita nazista e fascista” presso il Museo
Ebraico di Genova Via Bertora 6- Genova
13/11/2018 Salone Orientamenti Genova – Porto Antico
13/12 incontro sul tema Cibo etica e territorio promosso dall’Istituto Alberghiero Nino Bergese a
Villa Sauli di Prà.
19/12 incontro orientamento in palestrina sulle opportunità nell’Esercito Italiano
14/01/2019 attività laboratoriale di spagnolo (componente di Spagnolo)
21/01/2019 Corso vivere digitale in palestrina
06-13-27/02/2019 progetto People have the power – Cittadinanza e Costituzione
12/02/2019 Incontro su orientamento post diploma presso Camera di Commercio
21/02 attività laboratoriale di A.S.L.: costruzione di un' infografica in collaborazione con Camera di
commercio
08/03 uscita didattica in centro storico con visita ad una delle più antiche trattorie di Genova e
degustazione prodotti tipici
18 - 21/03 progetto peer to peer inglese e francese con alunni del Liceo linguistico Grazia Deledda di
Genova
19/03 incontro per orientamento post diploma con Dott.ssa Fara Direttore della Accademia italiana
della Marina Mercantile
21/03 incontro illustrativo con i referenti del progetto Scuola FIDAS AVIS (donazioni sangue)
03/04 Uscita didattica al Museo di Arte Orientale
11/04 uscita al Festival Nazionale del Diritto e della Letteratura - Palazzo Bombrini - • CITTADINANZA E COSTITUZIONE
L'insegnamento di cittadinanza e costituzione si colloca nell'area storico sociale. L’educazione alla Costituzione e ai diritti/doveri di una cittadinanza attiva prevede l’acquisizione di conoscenze e competenze anche attraverso il contributo formativo di tutte le altre aree e discipline previste dal curricolo della scuola.
I contenuti trasversali incrociano i temi della legalità e della coesione sociale, dell’appartenenza nazionale ed europea nel quadro di una comunità internazionale e interdipendente, dei diritti umani, delle pari opportunità, del pluralismo, del rispetto delle diversità, del dialogo interculturale, dell’etica della responsabilità individuale e sociale, della bioetica, della tutela del patrimonio artistico e culturale. Sono, altresì, significativi i temi che attengono alla sensibilità ambientale e allo sviluppo sostenibile, al benessere personale e sociale, al fair play nello sport, alla sicurezza nelle sue varie dimensioni e stradale in particolare, alla solidarietà, al volontariato e alla cittadinanza attiva. Le competenze sociali e civiche di cittadinanza – nell’adesione consapevole ai principi e valori ispirati alla carta Costituzionale - si declinano nella problematizzazione e nella valutazione critica di fatti e comportamenti; nella mediazione e gestione pacifica dei conflitti; nel fair play nelle attività sportive; nel rispetto di se stessi e degli altri, delle regole sociali così come nella cura per le cose proprie e altrui e dei beni pubblici; nella pratica della gentilezza; nell’assunzione di atteggiamenti responsabili verso la comunità scolastica e sociale; nel far valere i propri diritti e riconoscere quelli altrui così come nell’assolvere i propri doveri; nel partecipare alle iniziative di democrazia scolastica; nella valutazione critica di comportamenti lesivi della dignità della persona, nella comprensione e nell’aiuto dei compagni variamente in difficoltà, nella accoglienza dei diversi da sé, nella messa in discussione di pregiudizi e stereotipi anche in riferimento alle differenze di genere; in condotte attente al risparmio energetico, alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale. Nell’ambito della normativa sopra richiamata, il consiglio di classe ha sviluppato un piano di sviluppo, articolato in attività, percorsi e progetti, finalizzati in particolare allo sviluppo della competenza in materia di cittadinanza che si riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell’evoluzione a livello globale e della sostenibilità. Nel corso dell'anno scolastico sono state svolte:
• le seguenti attività:
attività Competenze trasversali intercettate
Partecipazione (tutta la classe / parziale)
Festival del diritto e della letteratura tutta la classe
• i seguenti percorsi
percorso Competenze trasversali intercettate
Partecipazione (tutta la classe / parziale)
Il cammino verso lo Stato di diritto tutta la classe
• I seguenti progetti: Progetto PEOPLE HAVE THE POWER Attivarsi contro le
disuguaglianze
PEOPLE HAVE THE POWER Attivarsi contro le disuguaglianze
Progetto formativo nazionale di Educazione alla Cittadinanza Globale finanziato dall’Agenzia nazionale per la cooperazione allo sviluppo che si svolge nell’anno scolastico 2018/2019. Il progetto vede impegnate le seguenti associazioni: Oxfam Italia We World Onlus RE.TE. ONG Oikos Felcos Umbria Uman Foundation 12 città coinvolte in tutta Italia, Milano, Varese, Torino, Genova, Aosta, Trento, Firenze, Arezzo, Roma, Napoli, Palermo, Cagliari, 20 mila studenti, 3 mila giovani fino ai 25 anni e 50 decisori politici che ascolteranno le proposte dei ragazzi coinvolti. TEMATICA PRINCIPALE Il progetto si focalizza sul tema delle diseguaglianze economiche. La proposta formativa vuole rispondere al bisogno di fornire ai giovani un percorso che approfondisca (andando oltre la mera denuncia) le dimensioni e le cause alla base dell’estremizzazione della povertà, della disuguaglianza, dell’esclusione sociale per dare loro adeguati strumenti di comprensione e di attivazione, trasformando l’energia negativa (rabbia e frustrazione che diventano odio verso l’Altro) in risorsa positiva di ingaggio attivo in prima persona nel contrasto a povertà e disuguaglianza sul piano dei comportamenti individuali e del sostegno ad azioni e richieste collettive. Un percorso che ha un focus sia sulle politiche che l’Italia può adottare a livello domestico, localizzando l’SDG 10 – Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 10 “Riduzione delle disuguaglianze” dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sia a livello globale. Obiettivo Aumentare la comprensione da parte dei giovani italiani (14-35 anni) sulle cause dei crescenti livelli di disuguaglianza di ricchezza e reddito estrema in Italia e nel mondo e sul loro impatto su povertà ed esclusione sociale e stimolare l’adozione di comportamenti individuali e collettivi in grado di contrastarla. Per quanto riguarda gli studenti: Massimo 4 classi per città. Workshop di educazione alla cittadinanza globale con studenti a cura degli esperti delle associazioni 3 incontri da 2 ore per ogni classe per approfondire la tematica del progetto e sviluppare competenze di pensiero critico, problem solving, team building, cooperazione, autostima, leadership e cittadinanza attiva Alcuni studenti parteciperanno ai forum giovani (2 incontri da 4 ore) in orario extra scolastico dove insieme elaboreranno un documento e una campagna di sensibilizzazione sul tema della disuguaglianza. Per questa attività è possibile attivare una convenzione di alternanza scuola lavoro. Durante lo svolgimento del progetto sarà garantito il confronto con gli studenti delle altre città impegnati nel mede4simo progetto, nonché la partecipazione di 1 o 2 studenti per città al forum finale a Roma. Per quanto riguarda gli insegnanti:
Il progetto prevede una formazione di 8 ore con attestato di partecipazione introduttiva al percorso ECG sul tema della disuguaglianza. Verrà fornito un kit didattico e condivisi metodi e strumenti per facilitare l’approccio educativo dell’Educazione alla cittadinanza mondiale e promuovere all’interno delle proprie classi dinamiche attive e partecipative Data la richiesta di insegnanti di poter svolgere dei corsi che assicurassero crediti MIUR, la partecipazione al progetto offre altre 2 possibilità formative per gli insegnanti Iscrivendosi alla piattaforma http://edu.oxfam.it/it/node/ HYPERLINK "http://edu.oxfam.it/it/node/19/public"19 HYPERLINK "http://edu.oxfam.it/it/node/19/public"/public si potrà accedere all’offerta formativa completa ed eventualmente scegliere l’opzione che meglio risponde alle esigenze dell’insegnante. Mappatura delle competenze Nel complesso mondo in cui viviamo, i docenti necessitano nuove chiavi di lettura e acquisire tecniche di facilitazione dei processi partecipativi di apprendimento centrati sui bisogni degli studenti. Il corso offre l’opportunità di mettere in pratica gli apprendimenti partecipando con la scuola al progetto nazionale PEOPLE HAVE THE POWER per sviluppare programmi educativi di educazione alla cittadinanza globale. Al termine del corso i docenti sviluppano conoscenze delle priorità globali per lo sviluppo sostenibile con focus sulle disuguaglianze economiche e sull’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 10 dell’Agenda 2030, facilitazione dell’apprendimento fra pari e gestione dei conflitti, didattica laboratoriale, competenze interculturali, analisi e utilizzo dei media con gli studenti, rapporto docente-studente, leadership rappresentanza studentesca, creazione di campagne di sensibilizzazione Il progetto prevede una fase di attivazione da parte di una delegazione di studenti, che parteciperanno a incontri di educazione alla cittadinanza attiva, volti ad elaborare una manifesto territoriale contro le disuguaglianze. Re.te. ONG organizza inoltre un incontro a Torino dove studenti di Aosta, Genova e Torino si incontrano per discutere dei singoli manifesti territoriali e per confrontarsi sull’ultima fase del progetto che prevede riunioni skype con gli studenti di tutta Italia e l’elaborazione di una campagna nazionale. Al termine, verranno organizzati eventi locali per lanciare la campagna e per coinvolgere cittadini e istituzioni. Destinatari
□ Tutti gli studenti della classe
□ Alcuni studenti della classe
• PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E DI ORIENTAMENTO Nel corso del triennio gli allievi hanno effettuato un periodo di alternanza scuola lavoro (ora denominato percorso per le competenze trasversali) della durata rispettivamente di quattro settimane in terza e tre settimane in quarta e quinta. Gli stage sono stati effettuati presso imprese ricettive e agenzie di viaggi di Genova e provincia. Alcuni allievi hanno espletato tale percorso a bordo di Grandi Navi Veloci. Questi stage hanno fornito l'occasione per rafforzare specifiche competenze e abilità professionali e trasversali in un contesto di apprendimento di tipo multidisciplinare. La valutazione di questa importante esperienza è stata effettuata congiuntamente sia dai tutor scolastici che dai tutor aziendali. (vedi allegati)
PREPARAZIONE PROVE SCRITTE SIMULAZIONI PROVE ESAME DI STATO
• Preparazione prove scritte e colloquio
9.1 Prima prova In merito alla prima prova scritta, la classe ha svolto un’unica simulazione ministeriale in data 19/02/2019; la seconda simulazione ministeriale è stata assegnata come esercitazione. Come misura dispensativa è stato previsto un tempo aggiuntivo come da normativa per gli allievi con H e con DSA. Per i suddetti allievi, inoltre, è stato previsto come strumento compensativo l’uso di schemi e mappe concettuali opportunamente vidimate. 9.2 Seconda prova In merito alla seconda prova scritta la classe ha svolto due simulazioni ministeriali: la prima in data 28/02/2019 e la seconda in data 02/04/2019. Per la produzione della seconda parte della seconda prova il Consiglio di classe ha optato per la tipologia B, “Analisi e soluzioni di problematiche in un contesto operativo riguardante l’area professionale (caso aziendale), ed è stata somministrata il giorno seguente allo svolgimento della prima parte. Il tempo a disposizione è stato fissato in ore 04 per la prima parte e in ore 02 per la seconda. Come misura dispensativa è stato previsto un tempo aggiuntivo di minuti 30, sia per la prima che per la seconda parte,per gli allievi H e con DSA. Per i suddetti allievi, inoltre, è stato previsto come strumento compensativo l’uso di schemi e mappe concettuali opportunamente vidimate. In allegato la seconda parte della seconda prova. 9.3 Colloquio In merito al colloquio d’esame, in attesa della simulazione ufficiale prevista per fine maggio dall’Istituto per tutte le classi quinte, alcuni docenti hanno provveduto autonomamente a creare documenti, immagini e testi al fine di simulare il colloquio d’esame. Dopo la presa visione del materiale, agli allievi sono stati concessi minuti dieci per organizzare le idee e produrre una mappa estemporanea a partire dallo spunto proposto.(diverso dal materiale preparato)
• ALLEGATI 1) Allegati visibili: griglie di valutazione prove scritte e orali, seconda parte seconda prova scritta.
GRIGLIA CORREZIONE PRIMA PROVA – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA A INDICATORI GENERALI Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti
3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali
3
Ricchezza e padronanza lessicale
Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12
(15 punti) Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali
15
Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali
12
Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali
9
Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali
3
INDICATORI SPECIFICI Rispetto dei vincoli posti nella consegna (10 punti)
Aderenza completa alle consegne e totale pertinenza all’argomento proposto
10
Aderenza e pertinenza adeguate all’argomento proposto 8 Aderenza accettabile e pertinenza quasi sempre adeguata all’argomento 6 Aderenza alle consegne carente e scarsa pertinenza all’argomento 4 Mancata aderenza alle consegne e nessuna pertinenza all’argomento
2
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici (10 punti)
Comprensione approfondita di tutti i significati e gli snodi tematici 10 Comprensione adeguata, ma non approfondita di tutti gli snodi tematici 8 Comprensione accettabile del testo in modo completo anche se semplificato
6
Comprensione parziale degli snodi tematici colti in modo frammentario 4 Mancata comprensione del testo e degli snodi tematici
2
Puntualità̀ nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (10 punti)
Analisi formale e stilistico-retorica del testo precisa e molto articolata 10 Analisi formale e stilistico-retorica del testo dettagliata 8 Analisi formale e stilistico-retorica del testo nel complesso corretta 6 Analisi formale e stilistico-retorica del testo approssimativa 4 Analisi formale e stilistico-retorica del testo gravemente scorretta
2
Interpretazione corretta e articolata del testo (10 punti)
Interpretazione precisa, articolata ed approfondita del testo 10 Interpretazione del testo precisa e puntuale, ma non approfondita 8 Interpretazione generalmente corretta, non sempre articolata 6 Interpretazione parziale o lacunosa a tratti scorretta del testo 4 Interpretazione mancante o gravemente scorretta del testo 2
Totale _____/100 Totale _____/20
GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA B INDICATORI GENERALI Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti
3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali
3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali
15
Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali
9
Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali
3
INDICATORI SPECIFICI Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto (20 punti)
Individuazione precisa e dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo
20
Individuazione puntuale, ma non sempre dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo
16
Individuazione generalmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo
12
Individuazione parzialmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo
8
Individuazione del tutto scorretta delle tesi e delle argomentazioni del testo
4
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti (15 punti)
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo
15
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo in quasi tutte le parti del testo
12
Capacità di sostenere con coerenza, anche se in modo semplificato, un percorso ragionativo
9
Parziale capacità di sostenere un percorso ragionativo 6 Incapacità di sostenere un percorso ragionativo
3
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione (5 punti)
Utilizzo di riferimenti culturali corretti, congrui e dettagliati
5
Utilizzo di riferimenti culturali corretti e congrui, ma non sempre precisi
4
Utilizzo di riferimenti culturali generalmente corretti e congrui, anche se semplici
3
Utilizzo di riferimenti culturali non del tutto corretti e spesso incongrui
2
Utilizzo di riferimenti culturali gravemente scorretti ed incongrui
1
TOTALE ___/100 TOTALE ___/20
GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA C INDICATORI GENERALI Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti
3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali
3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali
15
Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali
9
Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali
3
INDICATORI SPECIFICI Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione (15 punti)
Testo pertinente alla traccia, originalità e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
15
Testo pertinente alla traccia, coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
12
Testo nel complesso pertinente alla traccia, accettabile coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
9
Parziale pertinenza e coerenza nel testo e nella formulazione di titolo e/o paragrafi
6
Assenza di pertinenza e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
3
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (15 punti)
Sviluppo puntuale, ordinato e lineare dell’esposizione 15 Sviluppo nel complesso ordinato e lineare dell’esposizione 12 Sviluppo accettabile e generalmente lineare dell’esposizione 9 Sviluppo talvolta disordinato e poco lineare dell’esposizione 6 Sviluppo disordinato e per niente lineare dell’esposizione 3
Correttezza e articolazione Conoscenze e riferimenti culturali ampi, corretti ed articolati 10
delle conoscenze e dei riferimenti culturali (10 punti)
Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 8 Conoscenze e riferimenti culturali accettabili 6 Conoscenze e riferimenti culturali parziali e articolazione talvolta inadeguata
4
Mancanza di correttezza e articolazione di conoscenze e riferimenti culturali
2
Totale _____/100 Totale _____/20
GRIGLIA CORREZIONE PRIMA PROVA – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA A - con DSA INDICATORI GENERALI Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti
3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali
3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali
15
Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali
12
Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali
9
Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali
3
INDICATORI SPECIFICI Rispetto dei vincoli posti nella consegna (10 punti)
Aderenza completa alle consegne e totale pertinenza all’argomento proposto
10
Aderenza e pertinenza adeguate all’argomento proposto 8 Aderenza accettabile e pertinenza quasi sempre adeguata all’argomento 6 Aderenza alle consegne carente e scarsa pertinenza all’argomento 4 Mancata aderenza alle consegne e nessuna pertinenza all’argomento
2
Capacità di comprendere il Comprensione approfondita di tutti i significati e gli snodi tematici 10
testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici (10 punti)
Comprensione adeguata, ma non approfondita di tutti gli snodi tematici 8 Comprensione accettabile del testo in modo completo anche se semplificato
6
Comprensione parziale degli snodi tematici colti in modo frammentario 4 Mancata comprensione del testo e degli snodi tematici
2
Puntualità̀ nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (10 punti)
Analisi formale e stilistico-retorica del testo precisa e molto articolata 10 Analisi formale e stilistico-retorica del testo dettagliata 8 Analisi formale e stilistico-retorica del testo nel complesso corretta 6 Analisi formale e stilistico-retorica del testo approssimativa 4 Analisi formale e stilistico-retorica del testo gravemente scorretta
2
Interpretazione corretta e articolata del testo (10 punti)
Interpretazione precisa, articolata ed approfondita del testo 10 Interpretazione del testo precisa e puntuale, ma non approfondita 8 Interpretazione generalmente corretta, non sempre articolata 6 Interpretazione parziale o lacunosa a tratti scorretta del testo 4 Interpretazione mancante o gravemente scorretta del testo 2
Totale _____/100 Totale _____/20
GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA B – con DSA INDICATORI GENERALI Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti
3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali
3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali
15
Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali
9
Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali
3
INDICATORI SPECIFICI Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto (20 punti)
Individuazione precisa e dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo
20
Individuazione puntuale, ma non sempre dettagliata delle tesi e delle argomentazioni del testo
16
Individuazione generalmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo
12
Individuazione parzialmente corretta delle tesi e delle argomentazioni del testo
8
Individuazione del tutto scorretta delle tesi e delle argomentazioni del testo
4
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti (15 punti)
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo
15
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo in quasi tutte le parti del testo
12
Capacità di sostenere con coerenza, anche se in modo semplificato, un percorso ragionativo
9
Parziale capacità di sostenere un percorso ragionativo 6 Incapacità di sostenere un percorso ragionativo
3
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione (5 punti)
Utilizzo di riferimenti culturali corretti, congrui e dettagliati
5
Utilizzo di riferimenti culturali corretti e congrui, ma non sempre precisi
4
Utilizzo di riferimenti culturali generalmente corretti e congrui, anche se semplici
3
Utilizzo di riferimenti culturali non del tutto corretti e spesso incongrui
2
Utilizzo di riferimenti culturali gravemente scorretti ed incongrui
1
TOTALE ___/100 TOTALE ___/20
GRIGLIA DI CORREZIONE – ESAME DI STATO – TIPOLOGIA C - con DSA INDICATORI GENERALI Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale (15 punti)
Testo con sviluppo ampio e articolato, testo coeso e coerente 15 Testo ampio, coeso e coerente in quasi tutte le parti 12 Testo adeguato, nel complesso coerente 9 Testo poco articolato e/o con qualche contraddizione 6 Testo disarticolato, con generale disordine nella struttura e/o carente nei contenuti
3
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (15 punti)
Padronanza grammaticale 15 Correttezza grammaticale 12 Complessiva correttezza grammaticale 9 Parziale correttezza grammaticale 6 Gravi e diffusi errori grammaticali 3
Ricchezza e padronanza lessicale (15 punti)
Lessico preciso e ricco 15 Lessico adeguato 12 Lessico accettabile 9 Lessico non sempre pertinente 6 Lessico improprio
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (15 punti)
Riferimenti culturali dettagliati, accompagnati da giudizi critici e personali puntuali
15
Riferimenti culturali pertinenti, accompagnati da giudizi critici e personali 12 Riferimenti culturali adeguati, solo in parte accompagnati da giudizi critici e personali
9
Riferimenti culturali lacunosi e frammentari quasi mai accompagnati da giudizi critici e personali
6
Riferimenti culturali gravemente lacunosi o errati privi di giudizi critici e personali
3
INDICATORI SPECIFICI Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione (15 punti)
Testo pertinente alla traccia, originalità e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
15
Testo pertinente alla traccia, coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
12
Testo nel complesso pertinente alla traccia, accettabile coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
9
Parziale pertinenza e coerenza nel testo e nella formulazione di titolo e/o paragrafi
6
Assenza di pertinenza e coerenza nella formulazione di titolo e/o paragrafi
3
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (15 punti)
Sviluppo puntuale, ordinato e lineare dell’esposizione 15 Sviluppo nel complesso ordinato e lineare dell’esposizione 12 Sviluppo accettabile e generalmente lineare dell’esposizione 9 Sviluppo talvolta disordinato e poco lineare dell’esposizione 6 Sviluppo disordinato e per niente lineare dell’esposizione 3
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (10 punti)
Conoscenze e riferimenti culturali ampi, corretti ed articolati 10 Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 8 Conoscenze e riferimenti culturali accettabili 6 Conoscenze e riferimenti culturali parziali e articolazione talvolta inadeguata
4
Mancanza di correttezza e articolazione di conoscenze e riferimenti culturali
2
Totale _____/100 Totale _____/20
SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Macro obiettivo Utilizzazione e applicazione delle conoscenze e delle competenze
Indicatori Qualità delle conoscenze – Analisi – Sintesi LIVELLI DI PRESTAZIONE Punti
Emerge un’acquisizione sicura delle conoscenze integrate dal punto di vista della dimensione concettuale e fattuale rispetto alle quali dimostra capacità
10
interpretative. I contenuti sono logicamente organizzati. L’esposizione è arricchita da un’analisi personale ed evidenzia gli aspetti essenziali. Emergono conoscenze sicure, integrate dal punto di vista della dimensione concettuale e fattuale, in quasi tutte le discipline oggetto del colloquio. Quando le conoscenze lo permettono, l’analisi risulta personale, l’esposizione mette in luce, in parte, gli aspetti essenziali.
9
Emergono conoscenze essenziali, logicamente organizzate e quasi sempre integrate dal punto di vista della dimensione concettuale e fattuale. Quando le conoscenze lo permettono, l’analisi risulta appropriata, l’esposizione mette in luce, in parte, gli aspetti essenziali.
8
L’acquisizione risulta essenziale in tutte le discipline oggetto del colloquio, la/il candidata/o riesce a sviluppare alcune semplici rielaborazioni personali
7
L’acquisizione risulta essenziale in quasi tutte le discipline oggetto del colloquio, la/il candidata/o riesce a sviluppare alcune semplici rielaborazioni personali
6
Le conoscenze emergono in modo essenziale e generalmente mnemonico in quasi tutte le discipline, in alcune occasioni il/la candidato/a riesce a sviluppare autonomamente semplici rielaborazioni
5
Emerge un’acquisizione frammentaria e prevalentemente mnemonica. In alcune occasioni il/la candidata/o riesce a sviluppare, se aiutata/o, semplici rielaborazioni personali.
4
Emerge un’acquisizione approssimativa e frammentaria. Se guidato/a riesce, in parte, ad orientarsi nell’argomento trattato
3
Emerge un’acquisizione approssimativa e frammentaria in alcune discipline sono presenti gravi lacune
2
Emerge un’acquisizione fortemente frammentaria, in tutte le discipline sono presenti gravi lacune
1
Macro obiettivo Capacità di collegamento Indicatori Collegamento tra contenuti – Contestualizzazione
LIVELLI DI PRESTAZIONE Punti È in grado di orientarsi in autonomia all’interno delle singole discipline e tra le discipline. Sa porre gli oggetti trattati nel tempo e nello spazio con pertinenza.
5
Sa orientarsi tra e nelle discipline con autonomia cogliendo i collegamenti essenziali e riuscendo generalmente a collocare gli oggetti trattati nel tempo e nello spazio
4
Espone gli argomenti effettuando alcuni collegamenti pertinenti sia disciplinari che interdisciplinari
3
Solo se guidato, riesce a cogliere i collegamenti all’interno e tra le discipline 2 Se guidato, riesce a cogliere i collegamenti più evidenti all’interno delle discipline 1
Macro obiettivo Padronanza della lingua orale Indicatori Coerenza e coesione testuale – Ricchezza argomentativa – Precisione
linguistica – Padronanza della terminologia specifica LIVELLI DI PRESTAZIONE Punti
Forma fluida e corretta, ampia scelta lessicale e ricca terminologia specifica. Risponde pienamente alle richieste con ricchezza argomentativa. L’utilizzo della lingua straniera risulta sicuro e corretto e permette una efficace comunicazione
5
Forma fluida e corretta, adeguata padronanza lessicale e della terminologia specifica. Completa corrispondenza alle richieste. L’utilizzo della lingua straniera risulta corretto e permette una adeguata comunicazione
4
Usa una forma generalmente corretta con una varietà di termini anche specifici. Risponde in maniera adeguata alle richieste. L’uso della lingua straniera anche se non sempre corretto e supportato da una varietà di termini risulta adeguato ai fini della comunicazione
3
Usa una forma non sempre corretta rispondendo solo in parte in modo adeguato alle richieste. Conosce limitatamente la terminologia specifica. L’utilizzo della lingua straniera è limitato e non sempre corretto
2
Scarsa padronanza lessicale, esposizione incerta. Limitata conoscenza della terminologia specifica. L’utilizzo della lingua straniera è difficoltoso sia per quanto riguarda l’utilizzo dei vocaboli sia per l’efficacia e correttezza della comunicazione
1
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzo:IP07 – SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ
ALBERGHIERA
ARTICOLAZIONE: ACCOGLIENZA TURISTICA
SECONDA PROVA SCRITTA – SECONDA PARTE
Al candidato si chiede di svolgere la seguente traccia:
Compila il preventivo economico di un albergo in base ai seguenti dati:
• capacità ricettiva 90 posti letto; • giorni di apertura 210 l’anno; • percentuali di occupazione previste: I anno 40%, II anno 50%; • prezzo medio di vendita al netto di IVA € 82; • costo variabile unitario € 20; • costo annuo del personale € 210.000 e dal secondo anno aumenta di €25.000; • costi generali (utenze, assicurazioni...) € 5.000 al mese; • canone d’affitto annuo € 108.000; • ammortamenti € 45.000; • imposte sul reddito stimate il 40% sull’utile lordo.
Calcola inoltre il punto di pareggio (Bep) e il ROE relativi al primo anno ipotizzando un capitale proprio di 300000 €
disciplina docente firma
Lingua e letteratura italiana Daniela Leuzzi
Lingua inglese Rossella Canepa
Storia Daniela Leuzzi
Matematica Rossana Puppo
Scienze motorie e sportive Cristina Marasini
IRC Cristina Del Ponte Scienza e cultura dell'alimentazione
Maurizio Sentieri
Diritto e tecniche di amministrazione
Sergio Gallo
Laboratorio dei servizi di accoglienza turistica
Domenico Aloisio
Tecniche di comunicazione
Laura Merega
Arte & territorio Marta Olivo
Seconda lingua straniera (francese)
Erica La Barbera
Seconda lingua straniera Eryona Semini
(spagnolo)
Il Dirigente Scolastico Angelo Capizzi
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