Smart Building: tecnologie per servizi innovativi · 11:25 Smart Building e Cyber Security per...

Smart Building: tecnologie per servizi innovativi

19 Ottobre 2017

Sala Verdi

Ore 10:00

Co-ordinatore: Alberto Servida (Università di Genova, [email protected]) 9:45 Registrazione dei partecipanti 10:00 Apertura dei lavori

Alberto Servida – Università di Genova e ANIPLA

10:05 Smart Building: Integrazione IoT e sensoristica pervasiva powerless Mirko Vincenti – Beckhoff Automations Srl, Roberto Larghetti (Gruppo Filippetti SpA)

10:25 Energy Analytics: come usare i big data per ridurre i costi monitorando consumi e anomalie

Alfio Fontana – Carrefour 10:45 Utilizzo di Big Data a supporto dell’efficienza energetica: l’applicazione nel terziario

Danilo Paluzzi, Cristina Tomassini e Massimo Civati - Engie 11:05 Smart Building: The WaterPark Place di Toronto un esempio di edificio altamente connesso

Fabio Checchi - CISCO 11:25 Smart Building e Cyber Security per sistemi di controllo e telecontrollo

Enzo Maria Tieghi - Clusit & CSA Cloud Security Alliance Italia (Socio e Docente) 11:45 Un approccio basato su MPC distribuito alla gestione energetica integrata negli edifici

Soroush Rastegarpour, Mahshid Ghaemi e Luca Ferrarini – Politecnico di Milano 12:05 Nuove frontiere dell’efficienza energetica: strategie di controllo evolute in ambito Smart Building

Amerigo Restucci – Tree Solutions srl

12:25 BIM-based FM & Building Operations Luca Cotta Ramusino e Andrea Costa - R2M Solution srl

12:45 Le iniziative dell’industria ICT per lo Smart Building Francesco Giuffrè e Tiziano Rognone - Anitec-Assinform 13:05 Sessione Q&A 13:20 Conclusione dei lavori La partecipazione è libera; la preregistrazione è possibile collegandosi alla pagina: http://www.eiomfiere.it/save_verona/preregistrazione.asp?custom=anipla1 Per ulteriori informazioni si prega di contattare la segreteria dell'associazione: ANIPLA - P.le R. Morandi, 2, 20121 - Milano Tel. 02 76002311; e-mail: [email protected] Valido per il rilascio di 3 CFP (crediti formativi professionali) per gli iscritti ad un Albo provinciale degli ingegneri (ai sensi del Regolamento per l'aggiornamento della competenza professionale pubblicato sul Bollettino del Ministero di Giustizia n° 13 del 15.07.2013) a chi avrà frequentato il 100% delle ore previste (codice convegno: IN17-133). I CFP sono validi su tutto il territorio nazionale.

Smart Building: tecnologie per servizi innovativi - Verona – 19/10/2017

Smart Building: Integrazione IoT e sensoristica pervasiva powerless

M. Vincenti(1), R. Larghetti(2)

(1) Beckhoff Automation (2) Gruppo Filippetti

Sommario L’intervento prevede un’infrastruttura di automazione dei sistemi di illuminazione e riscaldamento del nuovo edificio dell’ente “città metropolitana di Roma”. L’esigenza dell’ente è infatti quella di realizzare un sistema di gestione centralizzata degli impianti di illuminazione e riscaldamento dell’immobile, integrato da un sistema di sensori ambientali di monitoraggio in grado di attuare in automatico tali impianti. L’edificio a pianta rettangolare si sviluppa su 30 piani fuori-terra con struttura in cemento rivestito esternamente in vetro. Il Building presenta un nucleo centrale interno nel quale sono collocati i principali vani tecnici e i collegamenti verticali dell’immobile (scale e ascensori). La soluzione prevede l’utilizzo di 27 CX8090 (uno per piano) collocati nel quadro elettrico principale di piano. Ciascun PLC permette l’attuazione di tele-ruttori a servizio delle principali linee elettriche di alimentazione di luci e sistemi di condizionamento (fan-coil). La gestione centralizzata dei singoli CX8090 è garantita da un PLC CX2020 che funge anche da server locale del sistema di monitoraggio Filippetti. Tale sistema è costituito da un infrastruttura wireless a supporto della rete di sensori di monitoraggio a batteria; in particolare sono stati installati sensori di presenza e luminosità distribuiti uniformemente nell’edificio. Attraverso la piattaforma web appositamente realizzata sarà possibile definire schedule di accensione e spegnimento degli impianti oltre alla gestione in automatico del sistema, studiato per un controllo globale dell’edificio e un controllo per piano o di zona. Il sistema automatico prevede infine l’accensione degli impianti di illuminazione e riscaldamento dell’area, facendo un controllo in base ai parametri di presenza e luminosità. I sensori Evolvea possono inoltre essere configurati per formare supersensori, consentendo così agli sviluppatori di creare ‘sensori virtuali’ caratterizzati da logiche complesse e completamente personalizzate. La realizzazione dell’edificio supertecnologico concepito da Filippetti fa leva sui concetti di sensoristica evoluta e di architettura smart in cloud. Un sistema di questo tipo consentirà una notevole semplificazione della gestione dell’edificio oltre a notevole risparmio energetico legato all’ottimizzazione dell’uso degli impianti tecnici. La realizzazione dell’edificio supertecnologico concepito da Filippetti fa leva sui concetti di sensoristica evoluta e di architettura smart in cloud.


ENERGY ANALYTICS

Come usare i big data per ridurre i costi monitorando consumi e anomalie

A. Fontana Energy Manager, Buyer Energia e Servizi di Manutenzione

Responsabile Sistema Gestione Energia ISO 50001 Gruppo Carrefour Italia, [email protected]

Sommario Nel settore energetico la quantità di dati disponibile sta crescendo in modo esponenziale e Carrefour Italia, avendo a disposizione i profili dei consumi energetici e della manutenzione di tutti i suoi Punti Vendita, ha voluto sfruttare questo bacino di Big Data per realizzare una piattaforma realmente innovativa, che superasse la Business Intelligence tradizionale e consentisse di prendere decisioni e intraprendere azioni con un impatto immediato sul processo di gestione dell’energia. Per raggiungere questo obiettivo Carrefour Italia ha deciso di puntare sulle tecnologie di intelligenza artificiale e apprendimento automatico (Machine Learning), che si sono dimostrate estremamente efficaci nell’estrarre da grandi basi dati le informazioni necessarie ad ottenere predizioni accurate per fenomeni anche molto complessi.

Dalla stretta collaborazione con il team di data scientists di Camelot/OTUS Predictive Technology è così nata EnergyBoard3e, la piattaforma web dedicata al monitoraggio, l’analisi, il confronto e la previsione dei consumi per strutture multi-sito. Una soluzione che, grazie al suo modello previsionale, ha permesso a Carrefour Italia di rivoluzionare i propri processi di gestione dell’energia. Tramite l'integrazione con dispositivi già installati su campo o con i sistemi informativi del fornitore di energia, EnergyBoard3e permette di monitorare in tempo reale i consumi elettrici, identificando eventuali anomalie negli stessi e fornendo proiezioni a breve e medio/lungo termine. Le previsioni dei consumi sono utili per la definizione del budget, per la pre-fatturazione e per il confronto normalizzato rispetto alle condizioni climatiche e di calendario, grazie ad un modello previsionale proprietario che tiene conto non solo dello storico dei consumi, ma anche dei fattori climatici e dell'effetto calendario. Inoltre il modello si aggiorna e migliora costantemente, in modo completamente automatico, senza necessità di aggiornamenti manuali. EnergyBoard3e offre agli utenti del sistema numerose funzionalità, progettate per ottimizzare e mantenere sotto controllo l’intero processo di gestione dei consumi:

• Sintesi di alto livello degli andamenti dei consumi energetici elettrici e dei costi connessi per l’intera

struttura multi-sito. • Visualizzazione del dettaglio dei consumi, acquisiti da dispositivi di misurazione e dal fornitore di energia,

e delle altre variabili disponibili, per un singolo sito o punto di consumo. • Previsione dei consumi di ogni sito, sfruttando il modello previsionale proprietario, con invio mensile

automatico via mail di un report mensile agli utenti coinvolti nella gestione del sito. • Rilevazione in tempo reale di anomalie nei consumi, e loro caratterizzazione preliminare, con notifica via

mail al personale interessato. • Visualizzazione dei consumi aggregati, su di un insieme di siti selezionati secondo diversi criteri

configurabili. • Configurazione della tariffazione e valorizzazione economica dei consumi. • Benchmarking e calcolo in tempo reale dei principali Energy Performance Indicator (EnPI).

Grazie a questa soluzione Carrefour Italia non solo è riuscita a gestire e rendere più efficaci i propri costi relativi alla spesa energetica ma è anche riuscita ad ottimizzare il lavoro dei propri dipendenti responsabilizzando e sensibilizzando tutti gli attori coinvolti nei consumi energetici: dal pool energia al responsabile del punto vendita che, grazie alla App EnergyBoard3e, può gestire rapidamente le anomalie energetiche e conoscere in realtime lo stato di salute del proprio punto vendita.


Utilizzo dei Big Data a supporto dell’efficienza energetica negli edifici del

terziario

D. Paluzzi, C.Tomassini e M. Civati ENGIE Servizi Spa, Viale Fulvio Testi 280, 20144 Milano

[danilo.paluzzi, cristina.tomassini, massimo.civati]@engie.com

Sommario

Le imprese digitali si caratterizzano per l’uso di tre tecnologie disruptive quali mobilità, IOT e

big data per fornire nuovi prodotti e servizi ai propri clienti e ai propri dipendenti.

Implementando strumenti digitali, le aziende riescono a rinnovare i propri business model,

offrire servizi nuovi e con elevato valore aggiunto (un esempio è la manutenzione predittiva,

che è la combinazione tra IOT e gestione di grandi quantità di dati), sviluppare nuovi prodotti

e servizi (nel nostro caso come le Smart cities, l’Ottimizzazione energetica…)

Per trasformarsi in digitali , le aziende devono dotarsi di “piattaforme” in grado di raccogliere

la grande quantità dei dati disponibile, che, insieme ai dati aggiuntivi proveninienti dall’IOT,

elaborarli e metterli a disposizione attraverso sistemi di interfacce.

In ENGIE abbiamo utilizzato queste tecnologie per permettere ai nostri clienti di ridurre i loro

consumi energetici e/o migliorare il confort nei propri palazzi.

La soluzione da noi sviuppata per monitorare il comportamento energetico dei building dei

nostri clienti integra i dati raccolti dal campo e dai sistemi esistenti (sensori, contatori, Building

Management System, Servizi Meteo, Fatture, …), collettati in una piattaforma IOT ed

analizzati attraverso una big data Analytics Platform, restituendoli ai clienti sulla base delle

loro esigenze di analisi. I clienti definiscono KPI energetici, di performance economica, di

confort e possono seguire in tempo reale il comportamento del loro building.

In questo modo il cliente ha la possibilità di:

1. comprendere i consumi energetici dei propri edifici;

2. migliorare l’efficienza energetica;

3. fare previsioni accurate di consumi e spese energetiche;

4. definire piani di azione per ridurre i consumi e migliorare l’efficienza energetica


The WaterPark Place di Toronto – un edificio altamente connesso

F. Checchi Cisco Systems Italia – 20871 Vimercate – [email protected]

Sommario Terminato alla fine del 2014, il WaterPark Place è situato al centro di Toronto ed è stato il primo edificio della città ad aver raggiunto la certificazione LEED® Platinum Core & Shell. Di proprietà della società immobiliare Oxford Proprierties, parte del gruppo Omers, è tuttora un edificio che presenta caratteristiche uniche nel suo genere, che lo rendono una delle costruzioni più “intelligenti” al mondo. Cisco Systems ha collaborato allo sviluppo del progetto fin dalle sue fasi iniziali ed è riuscita a portare allo stesso tavolo di lavoro, tutti gli stakeholder più importanti, dall’investitore immobiliare, allo studio d’architettura, ai progettisti meccanici ed elettrici e ai fornitori degli impianti speciali, fino ai facility manager incaricati della gestione/manutenzione dell’intero edificio: questa modalità operativa, assolutamente innovativa, ha portato alla realizzazione di impianti altamente connessi, valorizzando appieno la raccolta dei dati provenienti dai vari sistemi e generando nuovi scenari che hanno influenzato in maniera fortemente positiva e unica l’esperienza utente. Soprattutto, ha permesso all’azienda di dimostrare concretamente come la digitalizzazione possa influenzare positivamente anche il settore immobiliare e come il protocollo IP possa rappresentare un “linguaggio” comune ai vari sistemi di edificio, rendendone la progettazione e la fruizione molto più semplice ed economica. Per questi e altri motivi, Cisco Systems ha scelto WaterPark Place come sede principale della propria filiale canadese e come base di uno dei propri 9 Innovation Center distribuiti nel mondo. Nel corso della presentazione si cercerà di raccontare in parole comprensibili anche ad un pubblico non specialistico come sia nato il progetto, quali tecnologie innovative siano state introdotte e come l’interconnessione dei vari servizi abbia prodotto tangibili benefici a tutti i principali attori, la proprietà immobiliare, le società utilizzatrici degli spazi affittati e gli stessi utenti, che tutti i giorni vivono l’esperienza del WaterPark Place.


Smart Building e Cyber Security per sistemi di controllo e telecontrollo

E. M Tieghi (1) Socio e Docente CLUSIT e CSA Cloud Security Alliance Italia

[email protected]

Sommario Gli “Smart Building” sono in genere governati da sistemi di controllo e telecontrollo che nella maggior parte dei casi utilizzano componenti standard comuni ai sistemi di automazione e controllo utilizzati nell’industria, oltre naturalmente a componenti e sistemi specificamente studiati per la gestione di edifici, TVCC, domotica, antincendio, gestione energia, controlli accessi, controlli impianti, gestione fluidi e gas (acqua, metano, fogne, ecc.), monitoraggio dati per comfort e sensori diversi quali rilevatori di fumi, allagamenti, effrazioni, qualità aria, particellari, ecc. Sono per la maggior parte dei casi collegati ai sistemi via rete, cablati o via wireless, con indirizzi e protocolli IP. Questo ci fa intravvedere possibili rischi specifici del tipo Cyber Security, in quanto minacce e vulnerabilità non riguardano solo i sistemi “computer”: qualunque dispositivo collegato alla rete è un potenziale “punto di accesso” per la compromissione del dell’intero sistema. In questa presentazione si evidenziano alcuni aspetti specifici per una migliore protezione da Cyber Incidenti di reti e sistemi utilizzati negli “Smart Building” sia in applicazioni con architetture tradizionali che secondo modelli innovativi con utilizzo di Cloud, IoT, ecc.


Un approccio basato su MPC distribuito alla gestione energetica integrata

negli edifici

S. Rastegarpour, M. Ghaemi e L. Ferrarini DEIB, Politecnico di Milano – 20133 Milano

[soroush.rastegarpour, luca.ferrarini]@polimi.it

Sommario Nel presente lavoro si affronta il problema della gestione energetica degli edifici attraverso il controllo predittivo. Il sistema di riferimento è composto da un sistema di riscaldamento/raffreddamento a pannelli radianti, alimentati, tramite una valvola di miscelazione con acqua di ritorno, da un serbatoi di accumulo a sua volta servito da una pompa di calore. Nel lavoro, viene proposto un innovativo schema di controllo distribuito non cooperativo in grado di rispettare i molteplici vincoli operativi. Verra' brevemente illustrata anche una estensione che integra produzione da fonte rinnovabile e accumulo elettrico.


Nuove frontiere dell’efficienza energetica: strategie di controllo evolute in

ambito Smart Building

A.Restucci(1)

(1) Tree Solutions srl – 20126 Milano – [email protected]

Sommario L’utilizzo razionale dell'energia è uno dei maggiori elementi di spinta del progresso tecnologico. Questa azione ha assunto negli ultimi anni importanza sempre maggiore per diverse motivazioni ugualmente importanti: • Economiche: il contesto internazionale obbliga tutti i consumatori di energia a rivederne

le modalità di utilizzo, per minimizzare il costo di questo importante e pervasivo fattore della produzione, ma anche elemento indispensabile in tutti gli aspetti della vita della popolazione mondiale.

• Ambientali: per limitare l’impatto ambientale dovuto all’utilizzo delle fonti fossili la strategia vincente non può prescindere dall'ottimizzazione dei relativi consumi, ovviamente a parità di benefici per gli utilizzatori.

• Etiche: ancorchè non sia nota la reale entità delle riserve di fonti fossili è incontestabile come queste siano certamente finite (quanto meno nella scala temporale umana). Questo implica che il senso di responsabilità verso le generazioni future imponga di limitare al massimo l'utilizzo delle riserve di energia non rinnovabile.

Molti sforzi sono stati compiuti nel corso degli anni per limitare i consumi energetici e le relative emissioni atmosferiche in molti ambiti delle attività umane, ma siamo ancora estremamente lontani dall’aver raggiunto l’obiettivo. Per quanto riguarda il settore edilizio in particolare, molto si è fatto per migliorare la qualità degli involucri e per aumentare i rendimenti impiantistici. Ma molto resta da fare se secondo la IEA i consumi energetici legati al settore “building” rappresentano circa il 33% dei consumi mondiali di energia primaria. Gli interventi tradizionali sono spesso difficilmente applicabili al patrimonio edilizio esistente. Nasce quindi la necessità di individuare e percorrere strade diverse. Il progresso tecnologico e in particolare le nuove possibilità che la Information Technology apre, consentono, e sempre di più in futuro, di portare innovazione in un settore che da molto tempo non vede “breakthrough” tecnologici: quello dell’impiantistica al servizio degli edifici, e in particolare quella dedicata al condizionamento ambientale. Applicazioni in edifici con diversa destinazione d’uso e con caratteristiche tecnico-impiantistiche molto diverse tra loro, hanno mostrato che la possibilità di raccogliere e analizzare tempestivamente una grande quantità di dati di funzionamento “effettivo” consentono di modificare radicalmente l’approccio gestionale, passando da una logica di controllo ad “anello aperto” ad una ad “anello chiuso”. La Start Up di cui sono fondatore, Tree Solutions srl, si sta impegnando intensamente per questo obiettivo, convinti che il più grosso ostacolo alla ampia diffusione dell’efficienza energetica al di fuori del perimetro industriale, sia stata finora la complessità percepita dai clienti finali: tecnica, contrattuale e economico-finanziaria. Noi riteniamo che le nuove tecnologie consentano di ridurre la complessità tecnica percepita dal cliente finale, consentendo in tal modo di semplificare le proposte contrattuali e di poter misurare i benefici apportati in maniera più trasparente.


BIM-Based Facilities Management and Building Operations

A. Costa e L. Cotta Ramusino

R2M Solution Srl, Via F.lli Cuzio 42, Pavia

Sommario R2M Solution Srl illustrerà una piattaforma BIM per la visualizzazione di asset in edifici esistenti, abbinata ad un metodo automatizzato di individuazione dei guasti, Fault Detection & Diagnosis (FDD) dedicato all’industria del Facility Management. La piattaforma rappresenta il risultato del progetto europeo Horizon 2020 denominato “Hit2Gap”, che ha lo scopo di ridurre il divario (cd. Performance Gap) esistente tra il fabbisogno energetico dell’edificio “di progetto” rispetto all’edificio in uso.


Le iniziative dell’industria ICT per lo Smart Building

F. Giuffrè, T. Rognone

Anitec-Assinform – Milano/Roma

Sommario Anitec-Assinform - Associazione Italiana per l’Information and Communication Technology - aderente a Confindustria e socio fondatore della Federazione Confindustria Digitale - è l’Associazione di settore di riferimento per le aziende di ogni dimensione e specializzazione: dai produttori di software, sistemi e apparecchiature professionali e di consumo, ai fornitori di soluzioni applicative e di reti, fino ai fornitori di servizi a valore aggiunto e contenuti connessi all’uso dell’ICT ed allo sviluppo dell’Innovazione Digitale. L’Associazione nasce dalla recente fusione delle due associazioni confindustriali di riferimento Anitec e Assinform. Anitec-Assinform è direttamente impegnata nella promozione di attività volte a favorire la diffusione in Italia dello smart building quale passaggio essenziale in ottica smart communities, e a valorizzare l’offerta tecnologica nazionale in questo comparto. In questo ambito l’Associazione, nel febbraio 2017, ha costituito il Gruppo di Lavoro Smart Building, un tavolo di lavoro aperto che intende favorire il dialogo e promuovere sinergie tra tutti i soggetti collegati alla filiera dell’edificio intelligente: produttori di tecnologia, costruttori edili, progettisti, installatori, mondo accademico, enti di ricerca. In particolare, attraverso questa iniziativa si intende: • promuovere e favorire le iniziative di integrazione di filiera nel settore smart building

(collaborazione tra imprese, associazioni di categoria, attività di formazione e comunicazione, partecipazione e promozione di manifestazioni fieristiche, …);

• favorire il confronto stabile tra i soggetti partecipanti al GdL sui temi di interesse comune; • collaborare con le Istituzioni e con gli enti normativi al fine di promuovere azioni volte

allo sviluppo e alla diffusione delle tecnologie per lo smart building. Queste attività si inquadrano nel solco dell’accordo di collaborazione siglato tra Confindustria Digitale e Assimpredil Ance che prevede, oltre alla realzzione di iniziative di informazione, formazione, aggiornamento e di studi, l’imminente presentazione della guida operativa sull’obbligo di cablaggio strutturato per i nuovi edifici che potranno beneficiare dell’etichetta volontaria di edificio predisposto alla banda larga, così come previsto dalle recenti disposizioni contenute nel testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. La guida verrà diffusa verso le imprese e gli stakeholder pubblici e privati.

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