L’equilibrio economico -...

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L’equilibrio economico 1 Lez_28_29_30_del_11_16_18_EA_Nardo (II parte)

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L’equilibrio economico

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Lez_28_29_30_del_11_16_18_EA_Nardo (II parte)

CorsodiEconomiaAziendale 2

Equilibrio economico “oggettivo”

e “soggettivo”

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l’equilibrio economico riguarda le relazioni

qualitative e quantitative che devono sussistere fra costi e ricavi

affinché

possa soddisfare durevolmente i bisogni umani

mediante la creazione di ricchezza

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la condizione di equilibrio... ...più “elementare”

trasformazione

ricchezza consumata

ricchezza creata

costi valore delle

risorse

ricavi valore dei risultati =

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se infatti... trasformazione

ricchezza consumata

ricchezza creata

costi ricavi > disequilibrio assoluto!

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però, anche quando... Costi = Ricavi

le cose “non vanno bene”! Infatti

mancano all’appello alcuni costi “fantasma” molto importanti

CorsodiEconomiaAziendale 7Rossi

Rossi, infatti... invece che “dannarsi” nell’impresa...

$ $ $

$ $

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1. Anzitutto, bisogna mettere in conto...

il costo del capitale conferito dal soggetto economico

Investendo i suoi soldi nell’ Rossi rinuncia ad altre opportunità di investimento redditizie e sicure

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2. Ma non basta!

Infatti, la redditività dei capitali investiti nell’ non è sicura. Anzi, lo stesso capitale è soggetto ai rischi della gestione

occorre considerare il premio per i rischi sopportati

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Infatti, lavorando nell’ , Rossi rinuncia a svolgere un’altra attività lavorativa e a percepire il relativo compenso

3. Spesso, poi... occorre considerare

il lavoro imprenditoriale svolto nell’impresa

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In sostanza... il nostro Rossi paga,

sia pur non monetariamente,

una serie di “costi opportunità“

premio per il rischio

salario direzionale interesse sul puro impiego del capitale

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Quindi...

“perché il gioco, valga almeno la candela”

è necessario che

costi misurati numerariamente + oneri

figurativi

= ricavi

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l’equilibrio economico “oggettivo” corrisponde ad una

condizione di indifferenza

PRO CONTRO si bilanciano

A ben vedere...

infatti...

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Per uscire dall’indifferenza... ci vuole “qualcosa in più“, ci vuole l’ extra-profitto

la congrua misura dell’extra-profitto è determinata solo dai desideri e dalle attese personali dell’imprenditore ossia... da fattori squisitamente “soggettivi”

$

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ecco allora...

costi misurati numerariamente

+ oneri

figurativi = ricavi +

extra-profitto

l’equilibrio economico “soggettivo”

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ma non basta!

l’equilibrio economico va analizzato

“a valere nel tempo” ed occorre guardare alle

“figure” di reddito

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imparare ad esaminare il reddito

in chiave “qualitativa”

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ricordiamoci alcuni “principi”

è un fenomeno di

le operazioni di gestione sono strettamente collegate nello

spazio e nel

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occorre però considerare che...

...la gestione non conosce il calendario. Essa non segue i “tempi amministrativi”

ma “tempi economici”

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il reddito di un singolo esercizio

non è significativo delle reali condizioni

di equilibrio economico dell’impresa

ne deriva che...

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una corretta valutazione...

...dell’equilibrio economico deve essere:

di medio lungo-periodo

globale

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il ciclo di “vita” ... ... di un prodotto, di un’ASA

tempo

v e n d i t e

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e l’andamento del reddito sarà...

tempo

r e d d i t o

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tuttavia... ...non bisogna trascurare il reddito dei

singoli periodi amministrativi che formano il più ampio “tempo

economico” r e d d i t o

r e d d i t o tempo tempo

B A

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per evitare l’altalena del reddito...

occorre “diversificare” la produzione fra prodotti, ASA, settori che si trovino in fasi diverse del loro ciclo di vita

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uno strumento per “ragionare” p o t e n z i a l e d i

c r e s c i t a A S A

forza competitiva dell’impresa

+

+ - -

?

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sono evidenti i legami con il “ciclo di vita”...

p o t e n z i a l e d i

c r e s c i t a A S A

forza competitiva dell’impresa

+

+ - -

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le operazioni di gestione...

non sono tutte uguali

gestione ordinaria

gestione straordinaria

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la gestione ordinaria...

raccoglie tutte quelle operazioni che vengono svolte

in modo abituale e ricorrente nell’impresa

in funzionamento

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invece, la gestione straodinaria...

raccoglie tutte quelle operazioni eccezionali per

natura e/o frequenza di manifestazione

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quindi... esistono almeno due redditi: reddito ordinario reddito straordinario

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se il reddito ordinario è la figura di reddito “più importante”...

...allora guardiamolo da vicino,

per capire meglio

la sua composizione

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scopriamo, così, la presenza di... due fondamentali

“aree” di gestione ordinaria

l’area operativa

l’area finanziaria

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riassumendo... ricavi operativi - costi operativi

reddito operativo - oneri finanziari

reddito ordinario +/- proventi e oneri straordinari

- imposte sul reddito

reddito prima delle imposte

reddito netto

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Lecondizionidiequilibriofinanziariodell’impresa

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L’equilibrio finanziario L’aziendaèinequilibriofinanziariose

èingradodifarfronte,conimezzimonetariapropriadisposizione,aifabbisognifinanziarisuscita6dalla

ges6one

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Analisidellasituazionefinanziaria

§  Sorgono “fabbisogni finanziari”, ossia fabbisogni di mezzi monetari necessari per far fronte alle uscite derivanti dalle operazioni di gestione.

•  L’aDenzioneèrivoltaaimovimenFmonetari(entrate-uscite)provocaFdalleoperazionidigesFone.

•  Ciclo“finanziario”:leuscite(fasediprovvista)precedonoleentrate(fasediscambio).

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Originedelfabbisognofinanziario

Scartotemporaleesistentetra

ilmomentodimanifestazionedeicosF(connessiall’acquistodeifaDoriproduOvi)edelle

relaFveuscitemonetariee

ilmomentodiconseguimentodeiricavi(connessiallavenditadeibeniedeiserviziprodoO)e

dellerelaFveentratemonetarie

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Gliscambifraaziendaeterzinonsempreavvengonoconregolamentomonetarioimmediato

GliacquisFelevenditepossono,infaO,prevedere

regolamenFdifferi6neltempo,dandoluogoall’insorgeredi

debi%ecredi%diregolamento

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IdebiFeicrediFdiregolamentososFtuisconotemporaneamentelamonetanelloscambio

COSTIAcquistodeifa4ori

UsciteMonetarieConregolamentoimmediato

Debi6diregolamento

Conregolamentodifferito

EntrateMonetarie

Credi6diregolamento

Conregolamentoimmediato

Conregolamentodifferito

RICAVIVenditadiprodo;

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assumedimensionidiverseinbaseall’ampiezzadegliintervalliditempocheintercorrono:

1)trailsostenimentodeicosBedilconseguimentodeiricavi

2)trailregolamentomonetariodegliacquisBequellodellevendite

Il fabbisogno finanziario dell’azienda …

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Cicloeconomico-finanziariodell’aOvitàaziendale

COSTIAcquistodeifa4ori

RICAVIVenditaprodo;/servizi

Cicloeconomico

USCITEPagamentodegliacquisB

ENTRATERiscossionedellevendite

Ciclofinanziario

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L’equilibrio finanziario

…èunacondizionediordine:

§  Quan6ta6vo:ivolumidelleentratedevonoesserepariosuperioriaivolumidelleuscitechenasconodallagesFone;

e§  Temporale:inogniistante,leentratedevonoesseretalidacoprireleuscite.

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L’equilibrio finanziario

§  CentralitàdelconceDodi“fabbisognofinanziario”.

§  Èadessochebisognadareadeguatacoperturasiaintermini“quanFtaFvi”che“temporali”.

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Il fabbisogno finanziario d’impresa

AmmontaredegliinvesFmenFinaOvitàreali(immobilizzazionitecniche,scorte,ecc.)efinanziarie(crediF,ecc.)operaFdall’impresa,perilcompimento

delleoperazionidigesFone

Fabbisognofinanziariolordoofabbisognototale

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Il fabbisogno finanziario netto

Ladifferenzatrafabbisognofinanziariototaleeammontaredelfinanziamentointerno

esprimel’enBtàdeimezzidifinanziamentoesternicuil’impresadevericorrereperfarfrontealleproprieesigenze

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Il capitale immobilizzato (o immobilizzazioni)

Profilofinanziario:ritornanoinformamonetaria

§  inmodoindire5o,cioèaDraverso

iricavidivenditadeiprodoOoDenuFconillorouFlizzo;

§  inperiodiditempomedio-lunghi.

Profilofinanziario:ritornanoinformamonetariaintempibrevi.

Gli investimenti sotto il profilo finanziario Il capitale circolante

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Ilfabbisognofinanziarioespressodalleimmobilizzazioni

LeimmobilizzazionirappresentanoinvesFmenFchepartecipanoall’aOvitàd’impresaperpiùperiodiamministraFvi

erogandolapropriauFlitàinmodogradualeneltempoovverocheritornanoinforma

liquidaintempimedio-lunghi

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Ilfabbisognofinanziarioespressodalcapitalecircolante

Inves%men%des%na%adunrapidoimpiegoprodu=voovveroadessereprontamentevendu%/riscossi

Siconvertonoinformaliquidainunarcoditempobreve

Ø LiquiditàimmediateØ LiquiditàdifferiteØ Rimanenze

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Il fabbisogno finanziario: caratteri

LaleDura,inchiavefinanziaria,degliinvesFmenFsuggerisceche

ilfabbisognofinanziariodell’impresaèdinaturacomposita

Alsuointerno,èpossibileindividuare:

§  unapartecostante(fabbisognodurevole)§  unapartevariabile(fabbisognovariabile)

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IMMOBILIZZAZIONIESCORTEVINCOLATE

CAPITALECIRCOLANTE(alneRodellescortevincolate)

Fabbisogno durevole Fabbisogno

variabile

Il fabbisogno finanziario generato dai diversi tipi di investimenti

N. B. Si definiscono scorte vincolate quelle quantità di giacenze di magazzino, crediti e mezzi monetari che si ritiene funzionale legare durevolmente all’impresa

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La copertura del fabbisogno finanziario

Le “fonti” alle quali è possibile fare ricorso per soddisfare il fabbisogno finanziario sono:

§ Fon6interneü capitaledirischioü autofinanziamento

§ Fon6esterneü debiFdifunzionamentoü debiFdifinanziamento

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Fonti interne: il capitale di rischio

Èlafontedifinanziamento

caraDerizzatadalpiùelevatogradodi

stabilità

§  NonèsoggeDoascadenza.

§  Nonèvincolatoaremunerazioniprestabilite.

§  ÈsoggeDoalrischiopienodiimpresa

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Fonti interne: l’autofinanziamento

ProcessoeconomicoaDraversoilqualel’aziendatraVenealsuointernopartedellaricchezzageneratadaiprocessidiges6one.

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AutofinanziamentodauFlineO

UBled’esercizioconseguitoenondistribuitoaisociso4oformadidividendiovveroeccedenzadegliuBlisuidividendierogaB

LaritenzionediuFliØ  accrescedurevolmenteilpatrimonioneRoaziendale(Fondidi

riservanellesocietà);Ø  concorreallacoperturadelfabbisognocomplessivo

dell’impresa;Ø  svolgeunafunzioneassicura6vadelcapitaled’impresa

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Accantonamenti di costi non monetari (quote ammortamento, accantonamenti a Fondi rischi e spese future), i quali, nella misura in cui non producono uscite finanziarie, contribuiscono al finanziamento dei processi produttivi aziendali

Influenzano a carattere temporaneo la

consistenza del patrimonio netto.

AutofinanziamentodauFlilordi

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LefonFdifinanziamentoesterne

QuandolefonFinterneadisposizionedell’impresanonsonosufficienF(econvenienF)dasoleagaranFreneltempolosviluppoprogrammatoeasostenerel’aOvità

economica,

sirendenecessarioilricorsoall’indebitamentoconsoggeOesterniall’impresaovveroal

Capitaledicredito

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Fonti esterne

§  Debi6difunzionamento:ü  debiFderivanF

dall’oDenimentodelcreditomercanFle.

§  Debi6difinanziamento:ü  finanziamenFnegoziaFconil

sistemacrediFzio;ü  finanziamenFoDenuF

direDamentesulmercatodeivalorimobiliari.

§  RispeDoalcapitalepropriononcos6tuisconounafontealtreRantostabiledifinanziamento,inquantosonosoggeOascadenza;

§  SonosoDoposFalrischiod’impresainmaniera“limitata”.

Comportano:§  obbligodiremunerazione;§  obbligodiresFtuzione.

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LefonFdelcapitaledicredito

◊DebiBdifunzionamento(odebiFdiregolamento)

◊DebiBdifinanziamento » abrevescadenza » amediascadenza » alungascadenza

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IdebiFdifunzionamento(connessiadilazionioDenutedafornitoridibenieservizi)

eidebiFdifinanziamentoabrevescadenza(finanziamenFbancariabreve,quoteabrevedifinanziamenFa

media-lungascadenza,cambialifinanziarie)

finanzianol’ordinariaaOvitàdell’azienda,cioècopronoilfabbisognofinanziariocorrente

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finanzianogliinves6men6incapitalefisso(infrastruDureeaDrezzatureaziendali),cioèilfabbisognofinanziarioconsolidatoinmisura

concorrenteconilcapitaledirischio

IdebiFdifinanziamentoamediaelungascadenza(mutui,presFFobbligazionari,ecc.)

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Ilfinanziamentoesterno

•  Comportanecessariamentel’obbligodirimborsoallescadenzeesecondomodalitàprestabilite

•  ÈadonerositàcertapergliinteressichesidevonocorrisponderealfinanziatoreindipendentementedairisultaFeconomicidellagesFone

Debiti Interessi passivi

Reddito d’esercizio

comportano che si riflettono sul

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Ilfinanziamentoesterno

ÈsoggeDoalrischiod’impresainviasecondariadalmomentoche,incasodicessazioneaziendale,si

provvederàinnanzituDoadesFnguereleobbligazionisocialicontraDeconiterzied,in

seguito,sirimborserannoleazionioquoteaisoci.

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SceltadellefonFdifinanziamentocondizionatada:

1.caraDerisFchedelfabbisognofinanziarioaziendale2.necessitàdiassicurarecondizionidiequilibriofinanziarioedeconomico

AdeguatacorrelazionetemporaletrafonFeimpieghidicapitale

Evitareuneccessivoricorsoall’indebitamento

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La copertura del fabbisogno finanziario

Sideverealizzareperseguendounasostanzialearmoniatraduratadelfabbisognoeduratadellafonte

ciògaran6sceche,altempoincuisidovràrimborsarelafonteu6lizzata,l’inves6mentosaràtornatoinforma

liquida

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CorrelazionetrafabbisognifinanziariefonFdifinanziamento

1.Ifabbisognifissi,acaraDeredurevole(immobilizzazioni)devonotrovarecoperturafinanziariainmezzimonetaristabilmentevincolaFall’impresa,siaaFtolodicapitalepropriosiaaFtolodidebiFamedio-lungotermine

2.GliinvesFmenFcorrenFpossonotrovarecoperturainfinanziamenFabrevescadenzaoDenuFdaisFtuFdicreditoodafornitori.

ATTENZIONE:lerimanenzerappresentanoinvesFmenFilcui

smobilizzopuòprovocareevidenFproblemiallagesFoneaziendale:èopportuno,pertanto,cheunapartediessesiafinanziata,inviacomplementare,dafonFamediaelungascadenza

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1.   Adeguaterelazionitrainves6men6efinanziamen6,inparFcolare:§  UnappropriatorapportotrainvesFmenFefinanziamenFdi

brevedurata§  UnappropriatorapportotrainvesFmenFefinanziamenFdi

lungadurata

3.   Unappropriatorapportotramezzifinanziaridiorigineesternaediorigineinterna.

Riepilogando... Un’azienda opera in condizioni di equilibrio finanziario quando riesce a conseguire:

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1. Relazioni tra investimenti e finanziamenti

FABBISOGNO§  Durevole

(immobilizzazioniescortevincolate)

§  Variabile(capitalecircolantealneDo

dellescortevincolate)

FONTE§  CapitaleproprioeDebiF

amedio-lungotermine

§  DebiFabrevetermine

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2. Quale rapporto tra mezzi finanziari di origine esterna e di origine interna?

Perun’impresa,ricorrereacapitaliditerzi(indebitarsi)conviene..

.. ogni volta che il capitale investito nell’attività d’impresa rende di più del costo che si dovrebbe sostenere per acquisire da terzi quel capitale (oneri finanziari)

TalefenomenoprendeilnomedieffeRoleva

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E tuttavia ..

§  rischiodiinsolvenzapercepitodaglioperatoriesterni§  rischiofinanziariodovutoall’aumentodeglionerifinanziari

l’azienda deve optare per un tasso di i n d e b i t a m e n t o c h e l e c o n s e n t a d i massimizzare la redditività del capitale investito nell’impresa senza esporsi a rischi eccessivi.

l’indebitamentecomportaunaumentodelrischio

percui…

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Esercizio