INTRODUZIONE 1

1804 PENNYDARREN 3

1829 ROCKET 5

1830 BEST FRIEND OF CHARLESTON 7

1837 LAFAYETTE 9

1842 TRENO REALE DELLA REGINA VITTORIA 11

1864 METROPOLITAN RAILWAY 13

1868 CENTRAL PACIFIC NO. 60 JUPITER 15

1868 UNION PACIFIC NO. 119 17

1881 TRAM ELETTRICO DI SIEMENS 19

1889 DARJEELING-HIMALAYAN RAILWAY 21

1898 JUNGFRAU HE/22 23

1898 SPAZZANEVE LIRR NO. 193 25

1908 PARIS MÉTRO MOTRICE 500 27

1910 TRENO ROSSO CLASSE U NO. 127 29

1911 AUTOMOTRICE MCKEEN 31

1912 CAMELBACK DELLE FERROVIE

DEL NEW JERSEY 33

1923 FLYING SCOTSMAN #4472 LNER 35

1924 E EL 2 37

1932 DRG 877, L’AMBURGHESE VOLANTE 39

1934 PPRR GG1 41

1934 ZEPHYR 43

1936 ATSF SUPER CHIEF 45

1938 20TH CENTURY LTD HUDSON J3A 47

1938 THE MALLARD 4468, IL GERMANO REALE 49

1941 UNION PACIFIC BIG BOY, CLASSE 4000 51

1941 SOUTHERN PACIFIC CLASSE GS-4 53

1943 NEW SOUTH WALES CLASSE C-38 55

1945 BALDWIN 1000 1/DE 57

1946 GOLDEN ARROW 59

1953 LOCOMOTIVE CLASSE 25NC 61

1953 DEUTSCHE BUNDESBAHN V200 63

1954 P36 AQUILA D’ORO 65

1957 DEVIATORE BRITISH RAIL CLASSE 03 67

1959 PLAVI VOZ, IL TRENO AZZURRO DI TITO 69

1961 BRITISH RAIL CLASSE 55 DELTIC 71

1964 NEW YORK CITY SUBWAY R32 73

1969 UNION PACIFIC EMD DDA40XPOVER 75

1976 BRITISH RAIL INTERCITY 125 77

1981 SNCF TGV 79

1982 VENICE-SIMPLON ORIENT EXPRESS 81

1982 PALACE ON WHEELS 83

1984 SHINKANSEN SERIE 100 85

1988 NUOVA ZELANDA COASTAL PACIFIC 87

1992 LA RETE AVE, ALTA VELOCIDAD ESPAÑOLA 89

1994 EUROSTAR INTERNATIONAL 91

1996 GHAN 93

2004 SHANGHAI TRANSRAPID 95

2004 EMD SD70 97

2006 GE C30-7 99

2012 HD300 101

VERSO IL FUTURO 103

GLOSSARIO 111

INDICE DELLE SOCIETÀ FERROVIARIE 114

INDICE DEI NOMI DEI TRENI 115

1

INTRODUZIONELe ferrovie sono da sempre legate a dettagli meccanici, necessità pratiche, ingegneria, denaro e terra. Nell’immaginario comune però la ferrovia ha da sempre generato sogni avventurosi di viaggi verso luoghi lontani, sogni di velocità, spettacolo e potenza.

Prima i binari: i Romani costruirono carri a scartamento normale che potevano essere trainati lungo strade in pietra. In questo modo i carichi pesanti potevano essere spostati con rapidità e sicurezza. I minatori europei costruirono rotaie in legno già nel 1500 e le sostituirono con quelle in ferro nel 1700 per farci scivolare sopra pesanti carri trainati dai cavalli. In quegli stessi anni vennero inventati i motori a vapore ma ci volle il genio di James Watt (1736-1819) per far muovere davvero una locomotiva a vapore. L’era ferroviaria inizia nel 1804, quando una locomotiva costruita da Richard Trevithick riuscì a trainare un grosso carico di materiale estratto da una miniera del Galles.

Il Rocket di Stephenson, che iniziò a operare sulla nuova

tratta britannica tra Liverpool e Manchester nel 1830, fu l’inizio del futuro. Di lì a poco nuovi mostri sbuffanti avrebbero solcato le terre di Gran Bretagna, Europa e Nord America. Era il culmine della Rivoluzione Industriale e l’ingegneria ferroviaria (così come l’ingegneria civile che si occupava della costruzione di ponti e gallerie) faceva grandissimi passi avanti. Prima della fine degli anni ’40 dell’800 i soli Stati Uniti contavano 14.500 km di rotaie. Era un’epoca imperialista e di grandi esplorazioni e presto serpeggiarono rotaie attraverso India, Cina, Africa, Australia, Russia e Sud America. La prima ferrovia sotterranea aprì a Londra nel 1863.

ASSEMBLARE Assemblate i pezzi della locomotiva seguendo le istruzioni e le fotografie che si trovano alla fine del libro. I numeri cerchiati si riferiscono ai diversi passaggi dell’assemblaggio. La maggioranza dei pezzi deve essere incollata, alcuni pezzi invece vanno incastrati uno nell’altro (vedi sotto). Seguite i numeri per non sbagliare l’ordine con cui assemblare le parti.

ALETTE Quando assemblate due pezzi forniti di alette, incastrate delicatamente le alette per tenere ferme le parti.

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COME COSTRUIRE I VOSTRI MODELLI

ARROTOLARE Arrotolate con la stessa tecnica anche le piccole parti, come per esempio i fumaioli. Usate una matita rotonda per aiutarvi a sagomare il cartone di questi pezzi.

Potete trovare le istruzioni per costruire i singoli modelli alle pagine 103-115, ma sarebbe meglio imparare le tecniche di base prima di iniziare.

Piegate il pezzo della locomotiva seguendo le istruzioni e servendovi della fotografia del modello finito che trovate alle pagine 103-115.

Di solito i treni moderni e squadrati hanno bisogno di più pieghe rispetto ai vecchi treni a vapore, che sono invece formati da parti staccate, generalmente dotati anche di cisterne.

SAGOMARE Per creare le cisterne arrotolate insieme le estremità e incollate le alette all’interno della cisterna. Non potrete sbagliare la misura della cisterna perché le alette si bloccano automaticamente.

UN LIBRO QUARTO CHILDREN

Titolo originale: TRAINS A COMPLETE HISTORY

Copyright © Quarto Children’s Books Ltd, 2014

Per l’Italia:© 2016 Il Castello srl

Via Milano 73/75 – 20010 Cornaredo (MI) – Tel. 02 99762433 – Fax 02 99762445e-mail: info©ilcastelloeditore.it – www.ilcastelloeditore.it

Direzione generale: Luca BelloniDirezione editoriale: Viviana Reverso

Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione, anche parziale, di testi, fotografie e disegni, sotto qualsiasi forma, per qualsiasi uso e con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopiatura sostitutiva dell’acquisto del libro, è rigorosamente vietata.

Ogni inadempienza o trasgressione sarà perseguita ai sensi di legge.

Traduzione: Claudia RabolliRevisione a cura della Redazione de Il Castello srl

Elaborazione testi a computer: Elena Turconi

Stampato a Henshan, Guandong, Cina

Paper engineer Geoff Rayner; Designer Simon Morse; Illustrators Mat Edwards, Jerry Pyke, Nigel Chilvers, Stefano Azzalin Managing Editor Diane Pengelly; Creative Director Jonathan Gilbert; Publisher Zeta Jones

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1804 PENNYDARRENLa storia della ferrovia inizia il 21 Febbraio 1804 quando questa locomotiva si mette in marcia per trasportare cinque vagoni carichi di più di 9.000 kg di ferro e 70 uomini lungo i 16 km dalla ferriera di Pen y Darren ad Abercynon in Galles. Il motore risultava troppo pesante per le rotaie in ferro, ma riuscì a completare il viaggio, e fu una grande soddisfazione per il proprietario Samuel Homfray.

GRAN BRETAGNAL’economia fu completamente trasformata dall’avvento

della ferrovia, e con lei anche la società. La locomotiva a vapore, all’inizio temuta e detestata da molti, ottenne poi un posto nel cuore della gente. Anche oggi, nonostante non sia più usata da molto tempo, la locomotiva a vapore è vista in tutto il mondo con nostalgia e affetto.

La ricerca di sempre maggior efficienza portò presto gli ingegneri a sperimentare con nuove forme di locomozione. Già nel lontano 1837 in Scozia fu costruita una locomotiva elettrica, ma fu un treno passeggeri progettato nel 1879 da Werner von Siemens che davvero indicò la strada da percorrere per sfruttare l’energia elettrica. Il motore a combustione interna, alimentato dal carburante, venne adattato per uso ferroviario ma fu il motore testato nel 1892 dal Dott. Rudolf Diesel che sfruttava il principio della compressione per ottenere l’accensione del combustibile a fornire la soluzione pratica negli anni ’20 e ’30. Il motore di Diesel era in grado di generare elettricità per alimentare locomotive e treni. Nonostante l’invenzione della locomotiva diesel, le principali ferrovie britanniche continuarono a

funzionare a vapore. Nel 1938 la locomotiva The Mallard 4468, soprannominata Germano reale, era la più veloce locomotiva a vapore di tutti i tempi, raggiungendo la velocità massima di 202,58 km/h. Negli anni ’30 tutti i treni, sia a vapore che elettrici, divennero famosi per la linea aerodinamica, la velocità, lo stile e l’eleganza. Gli anni ’50, dominati dall’ossessione per l’automobile, consideravano comunque la praticità della ferrovia, e in quegli anni le locomotive diesel elettriche, più economiche, surclassarono definitivamente le loro sorelle a vapore.

Interessanti sviluppi dagli anni ’70 e ’80 in poi introdussero un nuovo servizio passeggeri ad alta velocità, dallo SHINKANSEN giapponese al TGV francese. Forse la svolta più radicale è stata l’invenzione di un treno a levitazione magnetica o MagLev, e addio le vecchie rotaie! Oggi lo Shanghai Transrapid viaggia a una velocità superiore a quella di un’auto di Formula 1, raggiunge infatti i 431 km/h... circa 50 volte più veloce del treno di Trevithick del 1804!

Il successo di Trevithick fu un grande volano per il progresso industriale.

1804 PENNYDARREN

PEZZI CURVI Come nel caso di questo treno giapponese, alcune delle locomotive più moderne hanno frontali curvi. Troverete un’aletta da sovrapporre per ottenere la forma curva. Le istruzioni specifiche per ogni singolo modellino partono a pagina 103.

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1829 ROCKETQuesta locomotiva rivoluzionaria venne progettata dal pioniere ferroviario George Stephenson e da suo figlio Robert. Fu costruita per una competizione, il famoso Trials di Rainhill, vicino a Liverpool, nel 1829. La locomotiva vincitrice sarebbe stata scelta come locomotiva della nuova Liverpool & Manchester Railway.

LA PENYDARREN Richard Trevithick progettò la locomotiva con un singolo cilindro orizzontale e una lunga biella. La locomotiva aveva un volano con un diametro di 2,4 metri che aiutava a regolare il movimento. Un ingranaggio centrale trasferiva la potenza alle ruote. La velocità media di questa locomotiva storica era di circa 3.9 km/h: il viaggio durava delle ore!

In mostra a Londra: la locomotiva Catch Me Who Can di Trevithick (1808)

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CARATTERISTICHE

• Tipologia Locomotiva a vapore, rodiggio 0-4-0• Costruttore Richard Trevithick, Regno Unito • Compagnia Ferroviaria Pen y Darren Tramroad,

Galles • Scartamento 914 mmx• Velocità massima 8 km/h

Il Rainhill Trials stilò l’ordine del giorno per le nuove invenzioni in ambito ferroviario.

1829 ROCKET

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1830 BEST FRIEND OF CHARLESTONLa Best Friend of Charleston era un locomotiva completamente costruita negli Stati Uniti. Fu trasportata via nave da una fonderia di New York a Charleston, South Carolina, dove fece un giro dimostrativo il giorno di Natale del 1830. Fu immediatamente apprezzata per la sua velocità e divenne il primo treno americano a offrire un servizio regolare.

I due cilindri esterni della Rocket sono posizionati ad angolo.

USALA LOCOMOTIVA ROCKETLa Rocket spianò la strada per le future locomotive a vapore. Era alimentata a coke, più pulito rispetto al carbone. Era dotata di una caldaia multitubolare, che dava un trasferimento del calore molto più efficace ed efficiente tra i gas esausti e l’acqua. Per la prima volta, si usava anche un blastpipe, che creava un vuoto parziale e risucchiava l’aria necessaria alla combustione all’interno del forno.

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La“mania ferroviaria” dilagava: dalla Gran Bretagna all’Europa continentale fino al Nord America.

CARATTERISTICHE• Tipologia Locomotiva a vapore, rodiggio 0-2-2• Costruttore Robert Stephenson & Co., Newcastle upon Tyne,

Regno Unito• Compagnia Ferroviaria Liverpool & Manchester (LMR)• Scartamento 1,435 mm • Velocità massima 45 km/h

1830 BEST FRIEND OF CHARLESTON

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1842 TRENO REALE DELLA REGINA VITTORIAFu la Regina Vittoria il 13 giugno 1842 a inaugurare l’era dei viaggi reali in treno spostandosi sulla tratta da Slough a Paddington, West London. L’onore di trainare un carico così lussuoso fu della locomotiva Phlegethon, una locomotiva a vapore di classe Firefly a scartamento largo guidata dal direttore del dipartimento locomotive, Daniel Gooch.

BALTIMORE & OHIO LAFAYETTELa Lafayette aveva una caldaia orizzontale e i cilindri posizionati esternamente, davanti alla cassa a fumo. Nella parte anteriore venne costruito un carrello portante a due assi. Le rotaie delle ferrovie americane a quell’epoca non erano granché livellate e le ruote del carrello portante anteriore aiutavano a ridurre il rischio di deragliamento.

Le prime carrozze richiamavano lo stile delle carrozze trainate dai cavalli.

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La Regina Vittoria intrattiene Luigi Filippo, Re di Francia, nella sua carrozza reale.

CARATTERISTICHE• Tipologia Locomotiva a vapore, rodiggio 4-2-0• Costruttore Norris Locomotive Works,

Philadelphia, USA• Compagnia Ferroviaria Baltimore & Ohio Railroad

(B&O)• Scartamento 1,435 mm• Velocità massima 48 km/h

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1964 NEW YORK CITY SUBWAY R32La metropolitana di New York è una delle reti sotterranee maggiormente celebrate. Le vetture ricevono potenza da un terzo binario che fornisce i motori con 600V di corrente continua. Le R32 vennero introdotte nel 1964 e alcune sono ancora in uso più di mezzo secolo dopo.

USA

La carrozzeria scintillante in acciaio inox scanalato delle R32 fece guadagnare a questi treni il soprannome di “Brightliners”

BRITISH RAIL CLASSE 55 DELTIC Dagli anni ’60 le Deltics si diffusero molto sulle reti ferroviarie della Costa britannica orientale, e trainavano servizi passeggeri espressi tra Londra, Leeds ed Edimburgo. La livrea è cambiata negli anni ma dal 1966 vennero verniciate nei colori della British Rail: blu e giallo. Nel 1982 le Deltics avevano fatto il loro tempo e vennero sostituite dall’Intercity 125 Alta Velocità.

I due motori generavano una potenza pari a 1.650 CV ciascuno.

1964 NEW YORK CITY SUBWAY R32

CARATTERISTICHE

• Tipologia Locomotiva diesel-elettrica

• Costruttore English Electric, Vulcan Foundry,

Newton-le-Willows, England

• Compagnia Ferroviaria Ferroviaria British

Railways (BR)

• Scartamento 1,435 mm

• Velocità massima 161 km/h

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1969 UNION PACIFIC EMD DDA40XDal 1969 al 1971 vennero costruite ben 47 potenti locomotive diesel-elettriche per Union Pacific Railroad. Queste locomotive dal muso largo erano talmente lunghe per ogni singola unità (arrivavano a 30 metri) che venivano soprannominate “Big Jack”. Erano le unità più potenti mai costruite: due motori diesel turbocompressi che producevano ognuno 3.300 CV.

Il fragore di “Big Jack” risuona in tutta San Antonio, Texas: 237 tonnellate rombanti.

La banchina della metropolitana alla Grand Central Station.

USANEW YORK CITY SUBWAY R32 Dagli anni ’70 i writer non hanno smesso di disegnare graffiti sui vagoni della metropolitano. Da alcuni questa pratica viene considerata vandalismo, altri la celebrano considerandola una anarchica forma d’arte. La vita dei vagoni R32 rimasti è stata allungata sistemando i danni dell’usura e rimuovendo i graffiti.

1969 UNION PACIFIC EMD DDA40X

CARATTERISTICHE

• Tipologia Vagoni sotterranei elettrici

• Costruttore Budd Company,

Philadelphia, Pennsylvania, USA

• Compagnia Ferroviaria New York City

Transit Authority

• Scartamento 1,435 mm

• Velocità massima 89 km/h

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BR CLASS 43, INTERCITY 125 HST Questo treno, facilmente identificabile dal muso allungato, viaggiava in diverse stazioni di tutta la Gran Bretagna ed ebbe il merito di riaccendere negli inglesi l’interesse per i viaggi in treno. Le pubblicità del treno proclamavano che quella era “L’Era del Treno” ed era vero che presto il volto del trasporto ferroviario sarebbe presto cambiato grazie all’avvento delle nuove generazioni di treni ad alta velocità.

Paddington Station, il capolinea a ovest di Londra.

CARATTERISTICHE

• Tipologia Treno diesel-elettrico

• Costruttore British Rail Engineering

Limited (BREL) Crewe Works, England

• Compagnia Ferroviaria British Rail (BR)

• Scartamento 1,435 mm

• Velocità massima 238 km/h

1981 SNCF TGVTGV è l’acronimo di Train à Grande Vitesse (Treno ad alta velocità). Il progetto originario degli ingegneri francesi era la costruzione di un treno alimentato tramite una turbina a gas, ma alla fine la SNCF decise di montare una trazione elettrica.

Il macchinista sale sul TGV a Tolone, nel sud della Francia.

FRANCIA

1981 SNCF TGV