Introduzione Controllo Digitale...
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Motivazioni
Schema diriferimento
Segnali t.c. et.d.
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Controllo DigitaleIntroduzione
Ing. Gianmaria De Tommasi
A.A. 2008/09
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Sommario
1 Informazioni sul corso
2 IntroduzioneMotivazioniSchema di riferimento di un sistema di controllo digitaleSegnali tempo continuo e segnali tempo discretoMetodologie di progetto di sistemi di controllo digitaliAlcune peculiareta dei sistemi di controllo digitali
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Informazioni varie
Orario delle lezioni
• Lunedı - 8:30/11:30 - I.A.8 Agnano
• Martedı - 10:30/13:30 - I.A.8 Agnano
Orario di ricevimento
Lunedı 15:00-17:00Dipartimento di Informatica e SistemisticaVia Claudio, 21Studio 2.13
Contatti
email [email protected]
www1 http://wpage.unina.it/detommas
www2 http://www.docenti.unina.it/gianmaria.detommasi
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Testi di riferimento
Testi di riferimento
• Autori: Bolzern – Scattolini – Schiavone
• Titolo: Fondamenti di Controlli Automatici
• Casa Editrice: McGraw–Hill
• Autori: Bonivento – Melchiorri – Zanasi
• Titolo: Sistemi di Controllo Digitale
• Casa Editrice: Progetto Leonardo – Bologna
• Autori: Astrom – Wittenmark
• Titolo: Computer–Controlled Systems
• Casa Editrice: Prentice Hall
• Autori: Franklin – Powell – Workman
• Titolo: Digital Control of Dynamic Systems
• Casa Editrice: Addison–Wesley
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Programma (orientativo)
1 Analisi dei sistemi LTI tempo-discreto – Richiami
2 Analisi di sistemi di controllo digitali
3 Progetto di compensatori digitali per discretizzazione
4 Progetto di compensatori digitali nel dominio della z
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Premessa - Perche “Controllo Digitale”?
• La quasi totalita dei sistemi di controllo moderni erealizzata mediante l’utilizzo di micorprocessori.
• L’impiego di sistemi digitali (HW e SW) consente di• ottenere maggiore flessibilita (modifica dell’algoritmo di
controllo = modifica software);• ottenere maggiore affidabilita;• implementare algoritmi di controllo sofisticati, altrimenti
non realizzabili con altre tecnologie;• integrare gli algoritmi di controllo dinamico con logiche
decisionali (controllo adattativo, controllo non-lineare,controllo predittivo (MPC), ecc.).
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Esempi di sistemi di controllo digitale
• pilota automatico di un aereomobile;
• sospensioni attive di un’automobile;
• sistema di controllo della trazione di un’automobile;
• cambio automatico di un’automobile;
• sistemi di controllo dei robot;
• sistema di posizionamento della testina degli HD;
• sistemi di puntamento automatico;
• . . .
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Cosa (dovreste sapere) sapete
Controllo analogico (corso di Controlli Automatici)
Come si implementa C (s) ?
Passato Tecnologia elettronica analogica (amplificatorioperazionali), tecnologia idraulica, tecnologiapneumatica;
Presente Tecnologia digitale (sistemi a microprocessore)
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Cosa (dovreste imparare) imparerete
Schema di riferimento di un sistema di controllo digitale
Come si implementa C (z) ?
C (z) e un algoritmo (somme, prodotti, . . . ) che puo essereimplementato in un qualsiasi linguaggio di programmazione(Assembler, C, LabView, . . . ).
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Segnali tempo continuo
Per i segnali tempo continuo la variabile tempo t varia concontinuita in un intervallo dell’asse reale.
segnali analogici se l’ampiezza puo variarecon continuita in un intervallo di R;
segnali quantizzati se l’ampiezza puoassumere solo un insieme finito di valori.
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Segnali tempo discreto
Per i segnali tempo discreto la variabile tempo puo assumeresolo un insieme (anche infinito) di valori discreti.
segnali a dati campionati se l’ampiezza puovariare con continuita in un intervallo di R;
segnali digitali se l’ampiezza e quantizzata.I segnali digitali sono rappresentati con unnumero finito di cifre binarie.
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Periodo di campionamento
• Nei sistemi di controllo digitali gli istanti di tempo discretosono tipicamente multipli di un periodo di campionamentoT , t = kT con k ∈ N.
• In questo caso le operazioni di conversione A/D e D/A, ela stessa esecuzione dell’algoritmo di controllo sonosincronizzate da un clock – Esecuzione periodica.
• Altre possibilita:• le conversioni A/D e D/A vengono comandate in maniera
asincrona, non appena l’algoritmo di controllo a terminatol’esecuzione – Esecuzione ciclica (esempio: Controllori aLogica Programmabile – PLC);
• le conversioni e l’esecuzione dell’algoritmo di controllovengono comandate dal verificarsi di un particolare evento– Esecuzione ad eventi (esempio: attivazione di unaprocedura di emergenza).
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Quantizzazione
• A rigore l’operazione diquantizzazione introduce una nonlinearita nel sistema.
• Quando il numero di cifre dellarappresentazione binaria esufficientemente elevato, e possibiletrascurare l’effetto dellaquantizzazione (ipotesi ritenutavalida in questo corso).
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Convertitori A/D
Questo dispositivo effettua il campionamento del segnaleanalogico in ingresso e resituisce un segnale digitale in uscita.
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Convertitori D/A
Questo dispositivo ricostruisce un segnale analogico a partiredalla sequenza dei suoi campioni.
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Metodologie di progetto
• Progetto di compensatori digitali per discretizzazione
• Progetto di compensatori digitali nel dominio della z
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Peculiareta
• Tempo varianza
• Aliasing 1
• Aliasing 2
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Riferimenti
• Bonivento – Melchiorri – Zanasi: Capitolo 1
• Astrom – Wittenmark: Capitolo 1