Il progetto People Bolzano 3 marzo 2005 Adelelmo Lodi Rizzini.
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Il progetto People
Bolzano 3 marzo 2005
Adelelmo Lodi Rizzini
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Indice
• Introduzione• I servizi offerti• Il modello tecnico architetturale• L’orientamento agli standard• Lo stato di realizzazione del progetto• L’ ecosistema People• Il Centro di Integrazione e collaudo
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Introduzione
• People è un progetto presentato per il cofinanziamento sui fondi nazionali e-government lo scorso 10 giugno 2002 da una pluralità di Enti in risposta al primo avviso di attuazione del Piano d'Azione del 21 giugno 2000.
• Sono stati presentati circa 400 progetti, di cui soli 138 ammessi a finanziamento: PEOPLE è risultato primo.
• Il progetto si basa su un costo iniziale di circa 20,7 milioni di euro, con un costo medio per abitante (degli enti aggregati) di circa 3,6 euro e una richiesta contributiva di circa 1,7 euro a persona: il costo medio indicato è il risultato di presenze di livelli nettamente differenti tra comuni piccoli (teoricamente molto più elevata) e comuni più grandi (molto più ridotti) e testimonia l’efficienza del modello federato di base nel creare utilità generale per qualunque tipo di ente partecipante.
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• Lo scopo del progetto è quello di semplificare ed innovare i rapporti tra la Pubbliche Amministrazioni Locali ed il Cittadino.
• Attraverso le risorse tecnologiche rese disponibili dall’innovazione nel settore della comunicazione digitale (Internet, SMS, Wap, Call Center) sarà realizzato un “luogo di accesso" unico, e virtuale, articolato in circa 160 servizi, individuati dagli Enti come l'insieme dei servizi principali in grado di soddisfare il 95% dei motivi di accesso al Comune da parte di cittadini e imprese.
• In questo sistema telematico multicanale, il Portale Internet
rappresenta una delle principali modalità di erogazione.
Introduzione Scopo del progetto
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Introduzione : l’aggregazione People
• L'aggregazione PEOPLE si presenta particolarmente forte ed articolata: è composta da 55 Enti di 12 regioni diverse; comprende la capitale con i suoi 2,5 milioni di abitanti così come comuni da 2.500 abitanti, ed amministra in totale più di 7,5 milioni di cittadini, pari a quasi il 13% della popolazione nazionale.
• questi hanno individuato nel Comune di Firenze l’ente capofila, cui spetta il compito di coordinare la realizzazione del progetto.
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Introduzione Valorizzare le diversità
• Il modello federato e’ il dato saliente del progetto, sia sotto il profilo realizzativo che strategico.
• People si articola su una struttura che ben si presta a mantenere la diversità, tecnica e culturale, tra i partecipanti, grazie alle scelte tecnologiche e di architettura generale, nonchè alla standardizzazione condivisa.
• In questo modo si realizza la compartecipazione paritaria di scambio e l’integrazione e condivisione di servizi, prodotti e soluzioni, attività necessarie allo sviluppo del singolo componente e alla crescita dell’aggregato a cui il progetto dà vita.
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Indice
• Introduzione• I servizi offerti• Il modello tecnico architetturale• L’orientamento agli standard• Lo stato di realizzazione del progetto• L’ ecosistema People• Il Centro di Integrazione e collaudo
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Le caratteristiche distintive
L’ampiezza dell’offerta di servizi: la soluzione prevede la realizzazione di un portale per l’accesso ai servizi comunali che affianchi al “comune fisico” il “comune virtuale” realizzando oltre 160 servizi on line raggruppati in 6 categorie:
• oltre ai tipici servizi orizzontali di portale quali ad esempio• Servizi di registrazione e autenticazione• Moduli per i pagamenti on line• Servizi per la connessione al protocollo informatico
Servizi di Fiscalità Locale
Servizi di Fiscalità Locale
Servizi di Concessioni e autorizzazioni
Servizi di Concessioni e autorizzazioni
Sistemi Informativi territoriali
Sistemi Informativi territoriali Servizi alla
personaServizi alla
persona
Servizi demografici
Servizi demografici
Scuola e sportScuola e sport
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Registrazione e autenticazione
• Preregistrazione e registrazione L’accesso ai servizi People richiede una registrazione specifica Preregistrazione de-visu o per via telematica
• Registrazione immediata per possessori di CIE, CNS, carte di firma La registrazione e l’autenticazione prevedono il ricorso ad una CA Le credenziali includono
• Username: [email protected]• Password (scelta dall’utente)• PIN emesso dalla CA• certificato di firma X509• casella di posta identificata (domicilio elettronico)
• Modello federato People Ciascun comune onora le credenziali emesse da ogni altro Ente
dell’aggregazione Ciascun comune sceglie e interagisce soltanto con la propria CA La CA di un comune è responsabile di propagare eventuali richieste di
competenza di altre CA
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SiRAC: Gestione degli intermediari
Intermediari. Utenti People che richiedono i Servizi-People agendo in nome e per conto
di altri cittadini. Tali utenti sono autorizzati ad operare in virtù di una delega o di una procura che abilita l’intermediario a richiedere i servizi per conto dei cittadini o delle aziende rappresentate.
L’Intermediario è tenuto a firmare con Carta di Firma digitale ogni istanza o comunicazione presentata per conto terzi.
L’Intermediario è tenuto ad allegare, solo una volta nell’ambito dello stesso procedimento, fotocopia della documentazione che attesta la delega o procura ricevuta
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SiRAC: Gestione degli intermediari /2
• Servizio di accreditamento degli Intermediari Servizio fornito dal componente SiRAC del framework People Fornisce agli intermediari la possibilità di autocertificare la propria
Qualifica di intermediario in uno specifico Ente People Un Intermediario autocertifica la propria Qualifica compilando e
sottoscrivendo con Carta di Firma digitale l’apposito Modulo di Accreditamento
• Autorizzazione all’accesso ai servizi per intermediari Esistono servizi destinati in modo specifico agli intermediari, che
possono prevedere modalità di autenticazione più stringenti rispetto a quelle previste per l’accesso ai servizi destinati ai cittadini.
Ogni Servizio-People erogato da uno specifico Ente People definisce quali sono tutte e sole le “qualifiche” abilitate alla fruizione del servizio.
Quando richiede la fruizione di un Servizio-People per intermediari, l’utente sceglie uno tra gli Accreditamenti/Qualifiche associati al suo Profilo Locale definito presso l’Ente People.
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Gestioneincassi
Gestionepagamenti on-line
Pagamenti e Incassi
• Soluzione per la gestione dei pagamenti on-line e la gestione degli incassi on-line
• Principali obiettivi: Interazione con i circuiti bancari ed i sistemi di pagamento disponibili uniformità di accesso alla fase di pagamento Indipendenza dal tributo e dai dati specifici del tributo stesso
Modello generalizzato per l’incasso Disponibilità per il cittadino di tutte le informazioni relative alle sue pendenze Versatilità nell’interazione con le procedure di gestione tributi dell’ente
Gestione Multi-ente Modularità di utilizzo da parte degli enti Predisposizione alla Multicanalità
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Componente Pagamenti
• Modello logico: Garanzia dell’integrità dell’operazione Centralizzazione dei pagamenti on-line in tutte le fasi operative Disaccoppiamento dal sistema di pagamento e dal metodo di pagamento Gestione centralizzata delle commissioni in funzione del tributo, dell’ente e del metodo
di pagamento Generazione centralizzata dei flussi contabili
• Funzionalità fornite: Gestione dell’ordine di pagamento (dati specifici del tributo) Gestione delle commissioni Integrazione sistemi e metodi di pagamento ( oggi BankPass Web, .. ) Gestione del pro-memoria di pagamento Gestione dei flussi contabili (rendicontazione, riconciliazione, riallineamento)
• Servizi applicativi:Servizio di pagamento generalizzato (utilizzato dai servizi People)
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Componente Incassi
• Tassonomia dei tributi gestiti: Tributi pre-calcolati:
• Tributi associati ad un soggetto giuridico individuato da codice fiscale con importo definito dall’ente
• Garanzia sulla correttezza dei dati in quanto il cittadino non digita dati ma sceglie solo quale pendenza pagare
• Gestione di una posizione debitoria associata al codice fiscale Tributi spontanei
• Tributi con importo definito dai cittadini• Possibilità di errore sui dati digitati e conseguente onere di gestione per l’ente
Contravvenzioni Integrazione sistemi legacy diversi con le modalità desiderate (Batch o on-line) per ciascun
tributo
• Servizi applicativi Servizio di accesso a posizione debitoria (utenti autenticati) Servizio di incasso tributi pre-calcolati Servizio di incasso tributi spontanei Servizio di incasso contravvenzioni Servizio di visualizzazione pagamenti pregressi, anche effettuati con altri canali (utenti autenticati) Gestione del carrello (in corso di sviluppo)
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I Servizi Applicativi Java rilasciati con People 1.0 (interattivi)
FiscaliICI (24)
Tarsu (11)
Osap (14)
DemograficiRichieste (11)
Prenotazioni (10)
TerritorialiCDU (3)
Numero Civico e Carta Tecnica (5)
Informazioni turistiche (7)
Pubblicazione piani urbanistici (5)
ScuolaIscrizioni (13)
Pagamenti (5)
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RequisitiModello
di interazione
Flussi di
interscambio
1: deliverable dei gruppi di analisi 2003
Aggiornamento analisi
funzionale e normativa
Guidaalla
configurazione
2: aggiornamentoanalisisperimentatori
2: gruppocentraledi modellazione
Schemi XML di interscambio
Modelli UML
di processi e dati
3: prototipistatici
dei servizi4: servizidefinitivi
2: framework People
Il processo di sviluppo dei servizi applicativi People
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Scelta del pagamento
Riepilogo e pagamento
Dettaglio documento
Elenco rate
Elenco pendenze
Intestatario documento
AntonioSalvioli
Codice Fiscale: SLVNTN65B03A670L
Cognome:
Seleziona il tributo/incasso per visualizzarne il dettaglio e procedere con il pagamento. Per eseguire una nuova ricerca imposta i parametri di tuo interesse nell’apposita area
Elenco pendenze
Tipo tributi/incassi:
Ricerca tributi/incassi
Anno documento:
Schermata precedente Nuova ricerca Continua
Servizi – Posizione debitoria | Attività: Scelta del pagamento > Fase: Elenco pendenze
Nome:
12345678942004Mensa scolastica € 190,00 € 100,0021/02/2004 BolognaPagabile
Nr. documentoAnnoDescrizione Importo totale Importo residuoScadenza EnteStato
Elenco tributi/incassi
89908977772004Occupazione suolo pubblico € 512,00 € 510,0020/04/2004 BolognaPagabile
87999995002004Rifiuti solidi urbani € 340,00 € 340,0030/04/2004 FunoPagabile
12345678922004Sanzione amministrativa € 40,00 € 40,0021/04/2004 BolognaNon pag.
Sel.
Benvenuto Giovanni Bianchi.L'operazione che stai esplorando è iscritta nel seguente contesto
Modulo pagamento e incassi
Posizione debitoria
La procedura prevede le seguenti attività:
Home ServiziHome Servizi
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RequisitiModello
di interazione
Flussi di
interscambio
1: deliverable dei gruppi di analisi 2003
Normativa nazionale
e locale
ScelteOrganizzativelocali
2: aggiornamentoanalisisperimentatori
2: gruppoIntegratodi analisi
3: rendering“automatico”
4: servizidefinitivi
2: framework People
Il processo di sviluppo dei servizi applicativi People (2)
Base di conoscenzadei Procedimenti eModellazione dei dati
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Miglioramento della parametrizzazione e manutenzione dei servizi
Front OfficeStandard People
CittadiniImprese
Intermediari
Commercio
SUAP
SUE
Pubblici esercizi
GIS
Sistemi di Back Office
Eve
ntu
ale
inte
rme
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rio ve
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ffice
Istanze (procedimenti)
Interrogazioni per supportoAlla compilazione
Tracking avanzamento (workflow)
Eventuale allineamento di informazioni
(moduli, leggi, ecc.)
Rendering
Normative nazionali e locali
Scelte organizzative locali
Standardizzazionedati
Base di conoscenzadei procedimenti
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Indice
• Introduzione• I servizi offerti• Il modello tecnico architetturale• L’orientamento agli standard• Lo stato di realizzazione del progetto• L’ ecosistema People• Il Centro di Integrazione e collaudo
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Il modello tecnico-architetturale
• Questo modello si basa su due componenti essenziali: il modello standardizzato dei servizi il modello architetturale
• Tutti gli enti partecipanti, considerata con ogni favore l’ampiezza della proposta di servizio, hanno aderito altrettanto positivamente alla rappresentazione standardizzata, superando quindi ogni possibile obiezione vista la natura federata del modello generale: in questo modo si è posta la premessa tecnica più importante alla redazione del modello generale.
• La difficoltà della standardizzazione è insita nella natura dell’attività della P.A. che si basa sul rapporto di soggetti appartenenti a strutture distinte che seguono le regole di una normativa in continua evoluzione.
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Il modello tecnico-architetturaleIl modello standardizzato dei servizi
• Il sistema dei servizi (sia come elenco, qualità di erogazione e modalità di accesso) rappresenta il ‘know how’ fondamentale degli “enti People”, fondato sull’esperienza delle best practice sopra ricordate e dal lavoro di gruppi tecnici eseguito prima della presentazione del progetto.
• Il sistema dei servizi comprende: l’identificazione e la standardizzazione delle tipologie di servizi di front office tramite l’adozione
della metafora degli eventi della vita e della conseguente identificazione degli episodi di interazione tra i cittadini, le imprese e le amministrazioni
la standardizzazione delle modalità di accesso l’interfaccia utente specificatamente progettata per garantire usabilità e fruibilità ottimale dei
servizi
• Seguiti da appositi gruppi di lavoro, l’analisi e lo studio dei servizi ha portato al concetto generale di servizio on line ad alta interattività, caratterizzato da alcuni aspetti comuni di standardizzazione, presentazione, autenticazione dell’utente, modularità di prestazione, multicanalità di fruizione, presentazione con interfaccia geografica del servizio.
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Il modello tecnico-architetturaleIl modello architetturale
• Il modello di organizzazione dei sistemi si configura sinteticamente come un’architettura a tre livelli:
esportazione per via telematica, in base a standard tecnologici aperti, dei servizi di base realizzati dai sistemi locali e legacy (p. es. consultazione di banche dati, transazioni remote online)
integrazione dell’accesso telematico dei cittadini e delle imprese su base geografica ai servizi di base realizzato dai centri servizi che costituiscono anche il punto di contatto con i servizi ed i sistemi infrastrutturali regionali e territoriali
erogazione dei servizi ai cittadini tramite portali di accesso e sistemi multi-canale, previa autorizzazione ed eventuale autenticazione tramite carte a microprocessore
• Questa architettura a tre livelli viene considerata la naturale evoluzione del modello in parte già sperimentato nelle varie realtà locali nel corso della realizzazione delle reti civiche e dei primi portali di servizi nonché del modello adottato dagli organismi deputati per la cooperazione applicativa.
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Il modello tecnico-architetturaleIl modello architetturale
• A tale scopo si propone un modello architetturale quale quello rappresentato in Figura 1 in cui si evidenziano tre “strati” fondamentali:
Uno strato di servizi di front-end rivolti ai cittadini, ad altre amministrazioni e alle imprese, “Front-end Service Layer”
Uno strato di servizi virtuali che implementa i cosiddetti “eventi della vita”, “Virtual Service Layer”
Uno strato di servizi primitivi messi a disposizione dai sistemi informativi dei Comuni, da fornitori di servizi e da altre amministrazioni, “Back-end Service Layer”
• A questi strati più tipicamente applicativi si affiancano infrastrutture, per loro natura trasversali, quali quelle necessarie alla
Amministrazione Comunicazione Sicurezza
• Tale sistema fornisce il punto unico di accesso a tutta una serie di servizi attraverso l’ interattività e interoperabilità tra diversi soggetti immediatamente a contatto (nel tempo e nello spazio) nello svolgimento in sicurezza dell’attività di gestione e comunicazione del “dato”.
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26
L’architettura di People
Front-endService
Layer
VirtualService
Layer
Back-endService
Layer
Firma digitale
Call center
Billing
Protocollo
Certification Authority
Posta identificata
Sistemi di pagamento esterni
CMS
Cittadini Services Interface
FE S
ervic
e 1
FE S
ervic
e 2
FE S
ervic
e 3
FE S
ervic
e 4
FE S
ervic
e 5
FE S
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e 6
FE S
ervic
e 7
FE S
ervic
e 8
FE S
ervi
ce N
Framework di front end
Ser
v. A
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afe
1
Ser
v. A
nagr
afe
2
Ser
v. A
nagr
afe
3
Ser
vi. T
ribut
i 1
Ser
v. T
ribut
i 2
Ser
v. C
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to 1
Ser
v. C
atas
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Ser
v. V
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1
Ser
v. V
igili
2
Ser
v. C
atas
to 3
Sist. Inf. Anagrafe Sist. Inf. Tributi Sist. Inf. Catasto Sist. Inf. Vigili
Peo
ple
Con
sole
BP
EL
Enf
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Ser
vizi
di
com
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Ser
vizi
di
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urity
Autenticazione e registrazione
Sistema di pagamento
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astr
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i sic
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Infr
astr
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Infr
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Esempio di Deployment
Supponiamo di avere un sistema PEOPLE che fornisce servizi a tre comuni.
FEComune A
FEComune C
FEComune B
Nodo PEOPLE
BE1 BE2 BE1 BE1 BE2 BE3
ASP
Comune A Comune B Comune C
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Indice
• Introduzione• I servizi offerti• Il modello tecnico architetturale• L’orientamento agli standard• Lo stato di realizzazione del progetto• L’ ecosistema People• Il Centro di Integrazione e collaudo
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La reference implementation di People
Basata su J2EE, Apache, Tomcat e un numero limitato e controllato di librerie open (fra cui Struts e SAML)
Piena proprietà di tutto il software da parte del progetto e sua trasferibilità senza limiti Codice sorgente aperto
• Il framework è alla versione 1.0 alfa ed è scaricabile da tutti gli Enti del progetto e da tutti i Fornitori e Partner
Il progetto verifica e autorizza l’utilizzo di componenti esterni• Scelta di librerie OS diverse da quelle indicate• Librerie “di bottega”• Componenti commerciali
La certificazione della compliance• l’ Integratore ha il compito di effettuare collaudi black box e le ispezioni che
assicurino la compliance rispetto agli standard People.
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People e le piattaforme
• Dalla reference implementation si passa, con costi molto contenuti nella maggior parte dei casi, alla versione per le maggiori piattaforme del mercato:
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People e i sistemi di backoffice comunali
• Quasi tutti Comuni hanno installato, a volte anche da molto tempo, sistemi informatici per il supporto delle procedure amministrative
• In questo caso l’offerta è quasi esclusivamente nazionale, ed è molto più frammentata
• E’ in corso un processoche punta alla definizione di standard di interoperabilità tra servizi di front office per i cittadini e le imprese e i sistemi applicativi di back office
e-gov working
draft
Assinformcandidate
recommendation
AssinformRecommendation
Modellazione People
Comunità di progetti e-gov
People …internal draft
Steering Committee
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32
Caratteristiche dello standard di interfaccia
• È uno standard di interscambio dati e di interoperabilità tra prodotti interconnessi (front office di e-government e backoffice di enti locali) la cooperazione applicativa è un secondo obiettivo importante
• Opera a livello comunicativo/economico Il successo si misurerà sulla quota di mercato che riuscirà a influenzare direttamente
• Standard aperto Ogni azienda che chieda di partecipare deve essere ammessa
• Prescrittivo Definisce criteri rigorosi di interoperabilità e suite di test che consentano di accertarla
• De facto Non sono previsti interventi legislativi/normativi
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Indice
• Introduzione• I servizi offerti• Il modello tecnico architetturale• L’orientamento agli standard• Lo stato di realizzazione del progetto• L’ ecosistema People• Il Centro di Integrazione e collaudo
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People come “prodotto” software
• Lo sviluppo di People è distinto dal suo dispiegamento Si basa sulle best practices dei Comuni più attivi Sulle Comunità di pratica come organismi di elaborazione e condivisione delle best
practices
• Ogni Comune esprime le sue specificità Priorità di attivazione dei servizi Modalità di configurazione dei servizi Ripensamento degli aspetti organizzativi interni
• Contesti tecnici diversi Caratteristiche del centro di erogazione dei servizi La piattaforma tecnologica ed i fornitori di servizi infrastrutturali
• Sviluppo articolato Molteplicità di sviluppatori L’ Integratore come ruolo centrale di coordinamento
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Il Ciclo di vita di PEOPLE
PROJECT
MANAGEMENT
Architettura e Modelli
Requisiti applicativi Requisiti Tecnologici
Progetto iniziale
Sviluppo
Integrazione
Rilascio e Collaudo
DISPIEGAMENTO
PEOPLE OPERATIVO
Risorse
prevalenti
da
Spesa
Condivisa
Risorse
prevalenti
da
Spesa
Diretta
ATTIVITÀ
DI
SUPPORTO
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Stato attuale del progetto
Da dicembre stiamo effettuando la convergenza delle attività di più fornitori
coordinati dall’integratore, verso la prima release di prodotto, disponibile nella Reference implementation e nelle Piattaforme commerciali basate su Java
Le attività, necessariamente iterative, consistono in:
Consolidamento del framework
Collaudo applicativo/funzionale
Refactoring dei servizi (revisione tecnica) per adeguarli agli standardModellazione delle interfacce XML tra front end e back endRegole di look & feel e di accessibilitàAdeguamento alla versione corrente del framework
Collaudo architetturale dei servizi e loro integrazione
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Previsioni di aggiornamentoContenuti di People 1.0
• Componenti comuni Framework di supporto allo sviluppo ed esercizio dei servizi Componente di registrazione e autenticazione, integrata nel framework Componente di gestione dei pagamenti: 5 servizi
• Servizi applicativi (101 servizi) Demografici - Istanze e visure 15 servizi Demografici – Prenotazioni 8 servizi Servizi fiscali 50 servizi Servizi scolastici (dal progetto Studiare) 9 servizi Servizi Territoriali 19 servizi
• Piattaforme commerciali IBM ORACLE SUN
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Previsioni di aggiornamentoTempi di People 1.0
• Rilascio della versione finale del Framework: a giorni• Servizi applicativi collaudati e integrati: 15 marzo
Collaudi funzionali dei servizi da parte Enti Sperimentatori Revisione tecnica dei servizi da parte dei Fornitori Collaudo architetturale dei servizi da parte dell’Integratore
• Piattaforme definitive 15 marzo Completamento porting del Framework sulle piattaforme da parte dei Vendor Realizzazione delle Vendor Implementation da parte dei Vendor Collaudo architetturale delle Vendor Implementation da parte dell’Integratore
• Procedura di set up People 1.0 fine marzo Reference Implementation IBM Oracle Sun
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Previsioni di aggiornamentoEvoluzione di People nelle versioni Java
Avviene per rilascio incrementale di servizi Sport Maggio Servizi alla persona Giugno Servizi C&A – Attività Produttive Giugno-luglio Servizi C&A - Commercio Giugno-luglio Servizi C&A - Edilizia Giugno-luglio Servizi C&A - Pubblici esercizi Giugno-luglio
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Previsioni di aggiornamentoPiattaforma .Net di Microsoft
• Per scelta tecnica ed economica si è deciso di avviare lo sviluppo del framework e dei servizi in serie rispetto alla reference implementation
Framework (primo rilascio entro marzo per consentire lo sviluppo dei servizi applicativi) Maggio
Registrazione e autenticazione Maggio Pagamenti (non previsti) Fiscali – ICI Giugno Fiscali – TARSU Giugno Fiscali – COSAP Giugno Demografici - Istanze e visure Aprile Demografici - Prenotazioni Aprile Servizi territoriali (non previsti) Scuola Giugno Sport Maggio Servizi alla persona Giugno Servizi C&A - Attività Produttive Luglio Servizi C&A - Commercio Luglio Servizi C&A - Edilizia Luglio Servizi C&A - Pubblici esercizi Luglio
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CIC
FINE
PROGETTO
EARLY
ADOPTERS
SPERI
MENTATORI
COLLAUDATORI
S
People 1.0a
People 1.0 People
2.0
TUTTI
GLI
ENTI
PEOPLE
OPERATIVO
Processo di dispiegamento
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Alcuni argomenti per una Lista di Controllo
• Ambiente Tecnologico Quale Piattaforma Commerciale Livello di predisposizione alla cooperazione applicativa (Porte di dominio, Connettività
RUPAR) Configurazione Hardware presente (bacino di utenza attuale vs. futuro, software di
ambiente) Esportazione BSL (complessità dell'esportazione, conoscenze del fornitore,
adeguamento)
• Servizi People Quali Servizi Prioritari Numerosità e complessità dei servizi che il Comune intende sviluppare/incorporare
• Interventi su FSL & VSL Omogeneità tecnologica e applicativa rispetto ai servizi realizzati
• Integrazione con siti e portali esistenti Interventi su User Interface, Accessibilità, Multicanalità
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Alcuni argomenti per una Lista di Controllo (segue)
• Servizi infrastrutturali Autenticazione
• Quale CA ( verifica accordi People)• Quante caselle di posta certificata acquisire • Interfacciamento con modulo SIRAC
Pagamento• Accordi con Concessionario • Accordi con Tesoreria • Politiche sulle commissioni • Definire quali metodi di pagamento accettare
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Indice
• Introduzione• I servizi offerti• Il modello tecnico architetturale• L’orientamento agli standard• Lo stato di realizzazione del progetto• L’ ecosistema People• Il Centro di Integrazione e collaudo
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L’ “ecosistema People”
• Il progetto ha fatto “lavorare” assieme un significativo e articolato insieme di enti e organizzazioni:
• Gli Enti dell’ Aggregazione People • Le comunità di pratica tematiche• La comunità di pratica tecnologica• I fornitori di applicazioni (>10)• I fornitori di piattaforma (5)• Il team di modellazione• L’ “integratore”• La struttura centrale di coordinamento del progetto• Progetti con i quali sono attive convenzioni o relazioni
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Caratteristiche e obiettivi delle Comunità di pratica (CopS)
• Le comunità di Pratica si propongono un duplice obiettivo: Validare i servizi modellati, al fine di rilasciare servizi validati e condivisi Favorire la standardizzazione, al fine di massimizzare il livello potenziale di RIUSO
• Per raggiungere questo obiettivo serve realizzare Servizi on-line che costituiscano esempi di eccellenza e siano:
Installabili su “tutte” le piattaforme architetturali Integrabili con “tutti” i vendor applicativi Integrabili con i servizi esterni di autenticazione, firma, call center, billing, PEC…
• A tendere le “CopS” possono evolvere in vere e proprie community che manutengono gli standard, aggiornano le competenze, divenendo un vero e proprio punto di riferimento per gli esperti del settore di appartenenza.
• Le CopS operano soprattutto su Web, attraverso mail forum dedicati; periodicamente si tengono riunioni organizzati dal focal point.
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Caratteristiche generaliLe CopS a supporto delle attività di progetto
MODELLAZIONE SPERIMENTAZIONE COLLAUDOSERVIZIO
PRONTO PER RIUSO
• Standard informazioni sui servizi• UML/XML ed interazione tra Layer• Verifica Normativa
• Interfacce utente per la erogazione servizio
• Verifica impatto org.
• Test, collaudo e certificazione
• GDL MODELLAZIONE • GDL SPERIMENTATORI • GDL COLLAUDATORI
COMMISSIONE LEGALE E BPR
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Struttura delle CopSOrganizzazione interna delle CopS
CopS x area tematica
CopS x area tematica
Focal Point
Partecipanti
AnimatoreRef.
Tecnico mkt
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49
La comunità tecnologica di People
Obiettivi
• Gestire e fare evolvere il patrimonio software del progetto, in accordo con le relative COPS tematiche
• Distribuire nel tempo il prodotto in versione compilata e sorgente Organizzandosi in major, minor e patch release
• Fornire un terreno di confronto tra i referenti tecnici degli Enti• Accumulare conoscenza operativa per affrontare in modo efficace ed
efficiente i problemi che sorgono nella configurazione, dispiegamento e utilizzazione dei servizi
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Patrimonio software di People
• Framework nella reference implementation: Modulo di registrazione e autenticazione Supporto allo sviluppo dei servizi Supporto alla installazione e gestione dei servizi Modulo applicativo trasversale sui pagamenti*
• Framework nelle versioni per le singole piattaforme IBM,Microsoft,Oracle, Sun, BEA
• Servizi applicativi nella reference implementation e nelle piattaforme commerciali
Concessioni e autorizzazioni Demografici Scuola e sport Servizi alla persona SIT Tributi (e Pagamenti)
• Varianti locali dei servizi applicativi
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Confini della comunità
• Oggi la comunità è composta dagli Enti People
• Eventuali estensioni alla comunità Attraverso l’adesione di ulteriori Enti ulteriori (progetti di riuso) Aziende interessate ad utilizzare il framework People nella propria attività
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Diritti legali di People sul software
• La reference implementation (framework e servizi applicativi): E’ basata su J2EE, Apache, Tomcat e un numero limitato e controllato di
librerie open (fra cui Struts)
- People acquisisce la piena proprietà di tutto il software da parte del progetto e la sua trasferibilità senza limiti
- Codice sorgente del framework è aperto: 1.0.1 ed è scaricabile da tutti gli Enti del progetto e da tutti i Fornitori e Partner
Il progetto verifica e autorizza l’utilizzo di componenti esterni• Librerie OS diverse da quelle indicate• Librerie “di bottega”• Componenti commerciali
La certificazione della compliance: l’ Integratore ha il compito di effettuare i collaudi black box e le ispezioni che assicurino la compliance rispetto agli standard People
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53
Temi aperti sulla responsabilità e forme di licenza
• Assessment sulla proprietà del software Capitalizzazione dei diritti di proprietà, raccolta delle liberatorie da parte dei fornitori Identificazione e classificazione per tipo di licenza del software non sviluppato
appositamente
• Decisione sul tipo di licenza da associare alla distribuzione GPL o simili LGPL o simili (per alcune componenti) Altre forme di licenza
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La versione standard di People e le varianti locali
• Servizi applicativi: Il punto di partenza è lo standard, che è l’ obiettivo di ogni comunità di pratica
tematica Nello sviluppo dei servizi per aree tematiche sono previste varianti approvate
• Fanno riferimento a logiche organizzative• A particolare sensibilità per temi rilevanti sul territorio• A caratteristiche dei prodotti software di backoffice
Singoli enti manifestano esigenze di ulteriori varianti anche se non approvate dalla comunità di pratica
• E’ opportuno che People offra, anche se in misura ridotta rispetto allo standard, un certo tipo di supporto alle esigenze locali
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55
Standard e varianti locali
• A: variante approvata dalla Comunità di pratica: fa parte a tutti gli effetti del "prodotto People" ed è di norma finanziata dalla comunità (spesa condivisa)
• B: variante di interesse di un singolo o pochissimi Enti. In questo caso lo sviluppo è a carico dell'ente interessato. Se la variante risulta non in conflitto con la versione ufficiale, su richiesta dell’ente alla COPS può essere accolta e mantenuta a cura della comunità. Altri enti possono successivamente adottarla in quanto diventa parte della proprietà comune.
• C: variante di interesse di un singolo o pochissimi Enti che non è stata proposta o accolta per il mantenimento, e resta di esclusiva proprietà dell' ente. La comunità la ignora totalmente oppure può svolgere su richiesta solo un servizio di configuration management. Tutto l'onere di manutenzione ed evoluzione è a carico dell'ente proponente, gli altri enti non possono accedere alla variante se non sulla base di una esplicita autorizzazione dell'ente proprietario.
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56
Ruolo dell’Integratore
• L’Integratore Costituisce il braccio tecnico della Direzione People Garantisce l’Integrazione dei servizi sviluppati dai Fornitori Garantisce il successo del collaudo e del dispiegamento sugli Enti
• Enterprise Digital Architects (Mandataria) Centro di Integrazione e Collaudo (CIC) Gestione della base di conoscenza Gestione di People come prodotto software
• Etnoteam Completamento del Framework Java Sviluppo Framework .net Collaudo e Certificazione
• Cedaf Manutenzione del Framework Sviluppo Framework .net
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57
Rapporti attivi con altri progetti
• Studiare• Sigmater• DocArea• Apulie• eLazio• Polis Comune Amico• ATOC• SAC• Rete Asmenet – (Asmez, 600 comuni)
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58
DBTI(RER)
EDMSdocumentale
RDBMSalfanumericoe territoriale
Back/OfficeApplicazioni verticali
dei singoli Enti
Architettura del riuso per l’E-Gov in Emilia-Romagna
Elementi costitutivi dei servizi: F/O People
• Pagamenti• Autenticazione
B/O applicativo verticale B/O trasversali
• DocArea• SigmaTER• Archivio Imprese di Sintesi
Servizi infrastrutturali
Front/Office
Servizi infrastrutturali People
Servizi infrastrutturali
Am
bie
nte
•pra
tiche
Via
bilità
•O
SA
P•
TE
Agrico
ltura
•U
MA
Applicazioni verticali
Urb
anistica
•C
DU
Virtual Service Layer
Servizi infrastrutturali
Polo RegionaleArchivio Imprese Sintesi
AIS(RER)
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59
Indice
• Introduzione• I servizi offerti• Il modello tecnico architetturale• L’orientamento agli standard• Lo stato di realizzazione del progetto• L’ ecosistema People• Il Centro di Integrazione e collaudo
![Page 60: Il progetto People Bolzano 3 marzo 2005 Adelelmo Lodi Rizzini.](https://reader031.fdocuments.net/reader031/viewer/2022013011/5542eb4d497959361e8baf96/html5/thumbnails/60.jpg)
60
Centro Integrazione e Collaudo
• L’ambiente tecnico centrale del progetto, gestito dall’ “Integratore”
Sistema di Gestione della Knowledge base Sito di demo Ambiente per integrazione e collaudo Ambiente per la certificazione Ambiente per lo sviluppo dei servizi Sistema di Configuration Management Portale del servizio
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61
Ente Pilota 1
Ente Coll. 5
Router
Internet
Ente Pilota 2
FW CICFW EDA
Back-end (1)- Portale -
Ex
trem
e N
etw
ork
sS
um
mit 2
4e
212
46
8
35
7
Console
910
1315
12 11
1416
1820
2224
1719
2123
MD
I-XM
DI-II
Pow
erS
tatus
LINK
AC
T25
261000B
AS
E-T
TM
1000
LINK
AC
T
1000
LINK
AC
T
Ex
trem
e N
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ork
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um
mit 2
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212
46
8
35
7
Console
910
1315
12 11
1416
1820
2224
1719
2123
MD
I-XM
DI-II
Pow
erS
tatus
LINK
AC
T25
261000B
AS
E-T
TM
1000
LINK
AC
T
1000
LINK
AC
T
Back-end (4)- K&CM -
Back-end (3)- Sviluppo -
Back-end (2)- Cert.Int.Coll -
VLAN K &CM
VLAN Sviluppo
VLAN Cert. Int. Coll.
VLAN Portale
WorkstationSviluppo
WorkstationK&CM
WorkstationAssistenza
Switch layer 224 porte
Switch layer 224 porte
Server Farm CIC
Front-end (2)- Cert.Int.Coll -
Front-end (1)- Portale -
Front-end (3)- Sviluppo -
WorkstationSviluppo
WorkstationCertificazione
WorkstationCertificazione
DMZ
WorkstationCertificazione
Collegamento HDSL 2Mb
Collegamenti di tipo VPN
Ente Coll. 1 …...
Operatori CIC
Lan EDA
Servizi DSC:System & Application Monitoring
Call Center
Centro integrazione e collaudo
Schema infrastruttura
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62
Il sito di demo presso il CIC
Il sito è destinato a ospitare tutti i servizi man mano che vengono sviluppati
Prototipi
Consegnati agli Sperimentatori
Il back end viene simulato in maniera differenziataBase dati di test, Web Service statico, etc.
Si entra dal portale CIC: www.people.enterpriseda.com
Si fa login in un’apposita sezione di demo
Servizi accessibiliI primi servizi fiscali rilasciati
Alcuni demografici
Link al sito di Pagamenti di Regulus
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63
Il servizio di Assistenza Tecnica del CIC
• Supporto ai fornitori di servizi per lo sviluppo
• Supporto ai platform vendor per le attività di porting dalla RI
• Supporto agli Enti in tutte le attività di installazione e configurazione del framework e dei servizi
Sperimentatori Collaudatori Early adopters Tutti gli altri Enti
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64
Il supporto fornito tramite il CIC
• Il portale della base di conoscenza: www.people.enterpriseda.com• Il Call Center per richieste di Assistenza Tecnica
Numero Verde: 800.864.167 Fax: 06.72.02.588 Mail: [email protected]
• Il servizio di Assistenza Tecnica Sia in remoto che con interventi on-site
• La Segreteria Tecnica per la consegna dei deliverable, per richieste urgenti all’Integratore, per la gestione di aspetti organizzativi
Mail: [email protected]
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65
Struttura del repository
Framework vendor neutral
Framework Oracle
Framework IBM
Framework SUN
Framework Microsoft
Framework BEA
Framework vendor neutral
Framework Oracle
Framework IBM
Framework SUN
Framework Microsoft
Framework BEA
Documentazione
Modellazione
Software
Documentazione
Modellazione
Software
Specifiche Front End
Specifiche Back End
Specifiche di Test
Rapporto di test
Manuale di esercizio
Manuale di riferimento
……
Specifiche Front End
Specifiche Back End
Specifiche di Test
Rapporto di test
Manuale di esercizio
Manuale di riferimento
……
Prototipo
Codice sorgente
Codice binario
Prototipo
Codice sorgente
Codice binario
Concessioni & Autorizzazioni
Servizi alla persona
Servizi demografici
Servizi fiscali
SIT - Sistemi informativi territoriali
Servizi Scuola & sport
Servizi di Pagamento
Concessioni & Autorizzazioni
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![Page 66: Il progetto People Bolzano 3 marzo 2005 Adelelmo Lodi Rizzini.](https://reader031.fdocuments.net/reader031/viewer/2022013011/5542eb4d497959361e8baf96/html5/thumbnails/66.jpg)
Il progetto People
Grazie per l’attenzione