Igiene 2

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La medicina clinica fa ricorso alla semeiotica per giungere alla diagnosi delle malattie.

L’igiene e la medicina preventiva si servono dell’epidemiologia per individuare le CAUSE di malattia ed i FATTORI che insidiano la salute o la favoriscono.


La semeiotica osserva il singolo individuo (osservazione, palpazione, percussione, auscultazione)

L’epidemiologia si rivolge alla popolazione.


EPIDEMIOLOGIA: è la branca dell’igiene che studia l’andamento delle malattie nella popolazione allo scopo di individuare le cause ed i fattori che ne determinano l’insorgenza e ne condizionano la diffusione.


Essa studia anche lo stato di salute della popolazione per scoprirne i fattori che contribuiscono a preservarla e migliorarla. Il metodo epidemiologico è utile anche per valutare l’efficacia e la convenienza degli interventi medici sia curativi che preventivi.


Le indagine epidemiologiche possono essere di tipo DESCRITTIVO, ANALITICO, SPERIMENTALE.


EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA

Studia la frequenza e la distribuzione delle malattie nella popolazione. (ma anche altri indici di salute e qualsiasi altro parametro di interesse sanitario)


La frequenza e la distribuzione delle malattie possono essere descritte per mezzo dei dati di mortalità e di morbosità incidenti e prevalenti.


MORTALITA’

Può essere espressa come

1. frequenza assoluta ( numero di morti nella popolazione)

2. frequenza relativa e quoziente di mortalità ( numero morti diviso il numero abitanti, moltiplicando il quoziente per mille)


MORBOSITA’

Può essere espressa come

MORBOSITA’ INCIDENTE (INCIDENZA) = la frequenza di nuovi casi di malattia osservati in un determinato periodo di tempo

( anno/mese/settimana)

MORBOSITA’ PREVALENTE (PREVALENZA) = numero di casi presenti in un determinato momento.


E’ possibile esaminare la mortalità e morbosità in rapporto a diverse variabili (demografiche / socio-economiche / temporali / ambientali)


Occorre studiare la distribuzione nel TEMPO e nello SPAZIO delle morti e delle malattie e la loro frequenza in rapporto a caratteristiche quali: età, sesso, lavoro, classe sociale, istruzione, ecc.


EPIDEMIOLOGIA ANALITICA (INVESTIGATIVA)

Studia le cause delle malattie ed i fattori che ne favoriscono o ne ostacolano l’insorgenza e la diffusione.


L’epidemiologia analitica utilizza due tipi di studio:

STUDIO CASO – CONTROLLO e

STUDIO PER COORTE.


STUDIO CASO – CONTROLLO:

sono indagini retrospettive effettuate su un certo numero di casi di una determinata malattia


Per ogni CASO si raccolgono i dati anamnestici che possono avvalorare o escludere l’ipotesi causale (variabili individuali e personali, esposizione a fattori ambientali ecc.)


Per ogni CONTROLLO, si scelgono individui dello stesso sesso ed età del caso ma non affetti dalla malattia, si rilevano gli stessi dati.


Se il supposto FATTORE CAUSALE si presenta con una frequenza significativamente più elevata tra i casi rispetto ai controlli, l’ipotesi è confermata.


STUDI PER COORTE

Si definisce COORTE un gruppo di soggetti che hanno in comune una o più caratteristiche.


Per accertare se un fattore presente in un ambiente, ad esempio, di lavoro è responsabile dell’insorgenza o dell’aumento di frequenza di una malattia, la COORTE sarà costituita da tutti gli individui esposti a quel fattore.


Si rileverà la PREVALENZA della malattia all’inizio dell’indagine e l’INCIDENZA, nel resto della popolazione, di quella malattia negli anni successivi.


Si paragoneranno prevalenza e incidenza in un’altra coorte di individui simili (o nel resto della popolazione) ma NON esposti al fattore considerato.

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