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Istituto Istruzione Superiore “Caramuel - Roncalli” - Vigevano
Anno scolastico 2018/2019
Documento del Consiglio di classe
15 maggio 2019
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Va CLS
Anno scolastico 2018/2019
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Istituto Istruzione Superiore “Caramuel - Roncalli” - Vigevano
Anno scolastico 2018/2019
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INDICE
1. Presentazione della classePresentazione del corso di studi e obiettivi Pag. 4-5Docenti del consiglio di classe Pag. 5
2. Verifica e valutazione dell’apprendimentoCriteri di verifica e valutazione degli apprendimenti Pag.6-8Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico Pag. 9-10
3. Percorsi didattici1. Percorsi inter/pluridisciplinari Pag.112. Percorsi di Cittadinanza e Costituzione Pag.11-123. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento
(alternanza scuola-lavoro, attività di orientamento, conferenze…)Pag.12-17
4. Percorsi per le discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL
Pag. 17
5. Attività ampliamento offerta formativa Pag.18
4. Attività disciplinari (Schede disciplinari, programmi e sussidi didattici utilizzati)1. I.R.C. Pag.20-212. Lingua e letteratura italiana Pag.22-263. Storia Pag.27-304. Inglese Pag.31-335. Matematica Pag.34-366. Fisica e laboratorio Pag.37-387. Filosofia / CLIL Pag.39-448. Scienze naturali Pag.45-509. Scienze motorie Pag.51-5210. Informatica Pag.53-5411. Disegno e Storia dell’arte Pag.55-57
5. Simulazioni della prima e seconda prova e del colloquio1. Simulazioni della prima prova Pag.582. Simulazioni della seconda prova Pag.583. Simulazioni del colloquio Pag.58-59
6. Griglie di valutazione della prima prova, della seconda prova e del colloquio1. Griglia di valutazione della prima prova Pag.592. Griglia di valutazione della seconda prova Pag.593. Griglia di valutazione del colloquio Pag.59
7. Consiglio di classe con firma dei docenti
8. Indice degli allegati:
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• Profilo della classe (prospetto di evoluzione della classe, descrizione della classe, obiettivi trasversali raggiunti dalla classe, strategie attivate per il conseguimento degli obiettivi)
• Materiali di Cittadinanza e Costituzione (Dispensa)
• Griglie prima prova scritta
• Griglia seconda prova scritta
• Griglia colloquio
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1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Presentazione del corso di studi
L’opzione “Scienze Applicate”, che raccoglie l’eredità della sperimentazione del liceo Scientifico-Tecnologico, non prevede il Latino ma è caratterizzata da un elevato numero di ore dedicate aBiologia, Chimica e Scienze della Terra, e prevede lo studio dell’Informatica. È finalizzata ad unapprofondimento culturale della Scienza e alla padronanza dei suoi metodi, con particolareriferimento alle Scienze Sperimentali. Il diplomato del Liceo delle Scienze Applicate dovràpossedere una formazione culturale generale solida, nella quale siano ben armonizzati gli apportidelle varie aree disciplinari.
Materie1° Biennio 2° Biennio 5° Anno
I II III IV V
Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4
Storia e Geografia 3 3 - - -
Diritto 1 1 - - -
Storia - - 2 2 2
Lingua Inglese 3 3 3 3 3
Filosofia - - 2 2 2
Matematica 5 4 4 4 4
Scienze delle Terra, Biologia, Chimica 3 4 5 5 5
Fisica 2 2 3 3 3
Informatica 2 2 2 2 2
Disegno e Storia dell'Arte 2 2 2 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Religione o Attività Alternative 1 1 1 1 1
Totale ore settimanali 28 28 30 30 30
Obiettivi del corso
La preparazione acquisita in questo indirizzo tuttavia, si caratterizza soprattutto per il ruolofondamentale che in essa assumono le discipline scientifiche, specificamente nell’assicurare laconsapevolezza del carattere culturale delle tecnologie, nel passaggio dal progetto ideativo alsistema operativo e produttivo. L’opzione Scienze Applicate differisce dal Liceo Scientifico, poichéintroduce l’Informatica come materia a se stante e potenzia le ore di Scienze, anche tramite ilsupporto di attività laboratoriali.
Gli studenti dell'indirizzo Scientifico devono sviluppare:
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• l’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico; • l’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine; • la capacità di collegare scelte operative a rigorosi principi teorici; • lo studio di strutture logico-formali, di concetti, principi e teorie scientifiche in campo
matematico, informatico, fisico, chimico e biologico; • l’abilità di utilizzare l'attività di laboratorio, analizzando criticamente i fenomeni considerati,
le strutture logiche coinvolte e i modelli impiegati, valutando le tecniche adottate.
Docenti del consiglio di classe
DOCENTI3^CLS
A.S. 2016-
17
4^CLSA.S. 2017-
18
5^CLSA.S. 2018-
19
Prof.ssa ANTONIETTA VULCANO
Italiano e storiaX X X
Prof. ssa RITA ANTONELLA RAMPOLDI
IngleseX X
Prof. ssa GIORGIA SCIARRINO
MatematicaX X X
Prof. DANILO COLDESINA
FisicaX X X
Prof. DAVIDE FONTANA
Laboratorio di FisicaX X
Prof. ssa ANNA MARIA MANDRINO
Scienze naturaliX X X
Prof. ssa MARGHERITA GIUBERCHIO
FilosofiaX X X
Prof. MASSIMILIANO PASINI
Disegno e Storia dell’arteX X
Prof. ssa FEDERICA ROSATINI
InformaticaX
Prof. FURIO ROSSI
Scienze motorie e sportiveX X X
Prof. PAOLO CARUSO
I.R.C.X X X
Prof. ssa CAROLINA BOTTONE
Materia alternativa religione cattolicaX
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2. VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti
La valutazione è parte integrante della programmazione e della comunicazione fra i soggetti delpercorso formativo e costituisce uno strumento per aiutare lo studente a crescere e ad orientarsi.Momenti fondamentali e distinti sono la misurazione e la valutazione finale. Mediante la misurazione il docente quantifica il grado di apprendimento disciplinare dell’allievo,individuandone le eventuali difficoltà e programmando interventi di recupero. La valutazione finalepoi, partendo dalla misurazione, prende in considerazione il percorso di apprendimento compiutodall’allievo, il suo grado di partecipazione al lavoro scolastico, l’impegno profuso, il metodo distudio. Vengono sempre comunicate agli studenti le singole misurazioni (i voti, riportati sul registroelettronico), i criteri e la griglia a cui ci si attiene, nella convinzione che, così facendo, l’alunno sipossa rendere conto della propria situazione in rapporto all’impegno e all’efficacia del metodo distudio, possa individuare le proprie carenze e lacune e possa ricevere indicazioni sul percorso daseguire per il recupero. Il voto non riguarda mai la persona, ma esclusivamente la prova. Laquantificazione dei livelli di profitto è effettuata utilizzando una griglia indicativa, approvata dalCollegio dei Docenti, nella quale si definiscono criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livellidi conoscenza, abilità e competenza. Tale griglia viene inserita nella programmazione annualedelle singole materie, dove i criteri comuni saranno declinati e dettagliati specificamente inrelazione alla materia stessa. Sono ammessi solo voti interi o mezzi voti.
Voto Conoscenze Abilità1 Non rilevabili Non rilevabili2 Gravissime lacune Non rilevabili3 Gravissime lacune Numerosi e gravi errori4 Gravi lacune Errori anche gravi5 Non pienamente corrispondenti agli
obiettivi minimiCompie errori di lieve entità
6 Corrispondenti agli obiettivi minimi Qualche imprecisione7 Complete Corrispondenti agli obiettivi minimi8 Esaurienti Applicate anche in situazioni
complesse9- 10 Approfondite Applicate anche in situazioni
complesse
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MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MODALITÀ
I.R.C.
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Fisica
Filosofia
Scienzenaturali
ScienzeMotorie
Informatica
Disegno e
storiadell'art
e
Lezionefrontale
X X X X X X X X X X X
Lezionepartecipata
X X X X X X X X X X X
Problemsolving
X ▢ ▢ ▢ X X ▢ ▢ ▢ ▢ ▢
Interventiaffidati agli
studenti
X X X X ▢ X X X ▢ ▢ ▢
Lavoro digruppo
X ▢ ▢ X ▢ ▢ X ▢ ▢ ▢ X
Discussioneguidata
X X X ▢ X X X X X ▢ X
Simulazioni▢ X ▢ ▢ X X ▢ X ▢ ▢ ▢
Stesura dimappe
concettuali
▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ X ▢ ▢ ▢
Altro▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢
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TIPOLOGIE DI VERIFICHE EFFETTUATE
STRUMENTI UTILIZZATII.R.C.
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Fisica
Filosofia
Scienzenaturali
Scienzemotorie
Informatica
Disegnoestoriadell'arte
Interrogazione lunga▢ X X X X X X X X X X
Interrogazione breve▢ X X X X ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢
Griglia di osservazione inlaboratorio
▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢
Prova di laboratorio▢ ▢ ▢ ▢ ▢ X ▢ X ▢ X ▢
Componimento o problema
X ▢ ▢ ▢ X X ▢ ▢ ▢ ▢ ▢
Questionario a risposta aperta
▢ X X X X X X X ▢ ▢ X
Discussione guidataX X X X X X X X X ▢ X
RelazioneX ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ X ▢ ▢ ▢ ▢
Esercizi strutturati:- scelta multipla- vero/falso- correlazioni
X ▢ X X ▢ X ▢ X ▢ X ▢
Analisi dei casiX ▢ ▢ ▢ ▢ X ▢ ▢ X ▢ ▢
Analisi testualeX X ▢ X ▢ ▢ X ▢ ▢ ▢ ▢
Altro ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢ ▢
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Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico
Secondo quanto previsto dalla legge vigente, i Consigli di Classe assegneranno agli studenti delleclassi terze, quarte e quinte ammessi all’anno successivo o agli Esami di Stato un punteggio,denominato credito scolastico e attribuito sulla base di tabelle ministeriali. Il collegio docenti haritenuto di deliberare le seguenti modalità di attribuzione dei crediti scolastici: • Nei confronti degli studenti (terze non Ie FP e quarte) per i quali nello scrutinio di giugno è statosospeso il giudizio in presenza di insufficienze in una o più discipline, a fronte di una valutazionepositiva in sede di integrazione dello scrutinio finale, il Consiglio di Classe procede all’attribuzionedel punteggio di credito minimo della relativa banda di oscillazione. • Agli studenti che nello scrutinio di giugno sono ammessi alla classe successiva sarà attribuitoimmediatamente il credito massimo della relativa banda di oscillazione. • Si attribuisce il punteggio minimo agli studenti ammessi all'esame di stato o all’esame di qualificaqualora permangano fragilità in un quadro generale accettabile.
Regime transitorio per l’attribuzione del credito scolastico
Ai Candidati che sostengono l'esame nell'a.s. 2018/2019 il credito relativo al III e al IV anno èstato calcolato in base alle indicazioni contenute nella Tabella A di conversione proposta dal MIUR(D.lgs. 62/2017)https://www.miur.gov.it/credito-scolastico-e-credito-formativo
Credito scolasticoELENCO STUDENTI III
ANNOIV
ANNOSOMMA III – IV ANNO CONVERSIONE
B. B.7 7 14 23
B. T.4 4 8 17
C. N.4 6 10 19
F. L.5 5 10 19
L. L. 8 5 13 22
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M. S. 4 4 8 17
M. Q. 7 6 13 22
P. A. 4 5 9 18
R. M. D. 8 8 16 25
R. A.7 7 14 23
S. D. 7 7 14 23
Z. A. M. 4 5 9 18
La tabella è stata allegata al verbale del Consiglio di classe in data 08 novembre 2018.La conversione del credito scolastico è stato inserito durante lo scrutinio del Primo quadrimestre indata 04/02/2019
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3. PERCORSI DIDATTICI
1. Percorsi inter/pluridisciplinari • Unità trasversale 1: Il piacere dei sensi
• Unità trasversale 2: Lo specchioI percorsi proposti dalla Commissione per la simulazione del colloquio rientrano nelle tematiche affrontate dal Cdc della classe 5a CLS nelle varie discipline. Obiettivi dell'attività:
- -stimolare alla comprensione della realtà
- - far cogliere l'unitarietà del sapere
- - far acquisire il linguaggio specifico
- - comunicare correttamente e con adeguato registro
- - rafforzare lo sviluppo di competenze di discipline specifiche dell'indirizzo di studi
Nello specifico sono indicate le competenze e le abilità che si intendo sviluppare : Competenze abilità: - Padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione - Comunicare in una lingua straniera almeno a livello B1|B2- Riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture
- Applicare, nei diversi contesti di studio e di lavoro, i risultati della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico, a partire dalla conoscenza della storia delle idee e dei rapporti tra il pensiero scientifico, la riflessione filosofica e, più in generale, l’indagine di tipo umanistico . Copia cartacea dei percorsi verrà messa a disposizione della Commissione.
2. Percorsi di Cittadinanza e Costituzione
Nel corso del presente anno scolastico i docenti delle discipline d’indirizzo hanno spesso affrontatonell’ambito dei propri insegnamenti curricolari, tematiche che concorrono a fornire agli studenticonoscenze imprescindibili in ambito professionale ma che concorrono anche a svilupparecompetenze culturali, metodologiche, sociali per la costruzione di una cittadinanza consapevole eattiva.
• Diritto di cittadinanza e diritti umani.
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• La Dichiarazione universale dei diritti umani.
• La cittadinanza europea.
• Organizzazione delle Nazioni Unite.
• Il processo di formazione della Costituzione Italiana.
• I principi fondamentali
• Il progetto di Unione Europea • Kant - "Pedagogia": riflessioni sulla formazione dell'uomo e del cittadino.• J. S. Mill - Saggio "Sulla libertà": il pensiero libero, la libertà di opinione e di espressione.
• Dalle riflessioni di Marx sulle condizioni dei lavoratori ai diritti dei lavoratori sanciti dalla nostra Costituzione negli articoli n. 1, 4, 35, 36, 37, 38, 39, 40
Caratteristiche della democrazia parlamentare e la “rappresentanza”. La classe ha partecipato alle seguenti esperienze nell’ambito dell’Educazione alla Legalità:• Partecipazione all’incontro tra Agnese Moro e Franco Bonisoli, organizzato dal centro
Asteria all’auditorium Malher di Milano, dal titolo “Giustizia e riconciliazione”.
• Partecipazione all’incontro con l’arma dei Carabinieri nell’auditorium dell’Istituto.
I materiali (Dispensa) verranno messi a disposizione della Commissione.
3. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (alternanza scuola-lavoro, attività di orientamento, conferenze…)
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento
Il PROGETTO D'ISTITUTO del Liceo delle Scienze applicate per i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento ha definito le seguenti finalità:
¬ Sviluppare la cultura del lavoro ed acquisire la consapevolezza dell’importanza dell’impegno personale
¬ Sviluppare competenze da collocare in un ambito di orientamento lavorativo e professionale o di studi superiori
¬ Comprendere le modalità di funzionamento dell’organizzazione del lavoro e dell’impresa nella dimensione globale
¬ Costruire relazioni efficaci nel contesto di studio e di lavoro
¬ Sviluppare il concetto di imprenditorialità e promuovere l’iniziativa personale nello studio e nel lavoro
¬ Sviluppare vocazionalità per la formazione integrale dello studente per una scuola student oriented e non solo job oriented.
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L'esperienza si è articolata in una pluralità di tipologie di interazione con il mondo del lavoro: � incontri con esperti:
� visite aziendali,
� Tirocini presso Enti pubblici o Aziende Private.
� formazione in tema di sicurezza.
Le suddette attività si sono svolte durante il periodo delle lezioni, in orario extrascolastico e nel corso dell’estate.
Percorsi di alternanza Scuola-Lavoro
Alunno Classe 3a Classe 4a Classe 5a Totale ore
B. B. Ambulatorio veterinario Sapelli-Facchini Vigevano23/01/2017 -3/02/2017; ore 76
Ambulatorio veterinario Sapelli-Facchini Vigevano12/06/2017 al 24/06/2017; 44 ore
In Istituto 5 ore
Istituti scolastici 22/11/2017- 22/01/2018; ore97
In Istituto ore 12+6
240
B. T. Farmacia SAN FRANCESCO Vigevano23/01/2017-3/02/2017; 76 ore
Farmacia SAN FRANCESCO Vigevano 12/06/2017-16/06/2017; 36 ore
In Istituto 5 ore
Viscontea SRL Vigevano20/11/2017 - 01/12/2017; 73 ore
In Istituto 4+4 ore
198
C. N. C.F.A. Istituti scolastici 246
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Mentenergy Vigevano23/01/17-03/02/17;51 ore
C.F.A. Mentenergy Vigevano12/06/2017- 01/07/2017; 21 ore
UNIPV- Dip. di Scienze della Terra e dell’ambiente -sez. di Geologia Pavia16,21,23/06/2017;11 ore
In Istituto 5 ore
20/11/2017- 01/12/2018; 99 ore
In Istituto 12+4 ore
UNIPV - Odontoiatria - c/o Policlinico San Matteo Pavia 11/06/2018 - 22/06/2018; 43 ore
F. L. CDR Impianti Vigevano23/01/17-3/02/17;80 oreCDR Impianti Vigevano12/06/2017-16/06/2017; 40 ore
In Istituto 5 ore
Azienda Moreschi Vigevano20/11/2017 - 01/12/2017; 80 ore
In Istituto 10+4 ore
219
L. L. Comune di Vigevano ArchivioStorico Comunale23/01/17-3/02/17;ore 50Comune di Vigevano ArchivioStorico Comunale13/06/2017 - 30/06/2017; 75 ore
UNIPV- Dipartimento di Fisica Pavia
PIMA HIGH SCHOOL Anno all'estero20/11/2017 - 01/12/2017
140
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12/06/2017, 15/06/2017, 20/06/2017; 10 ore
In Istituto 5 oreM. S. Moreschi SPA
23/01/2017-03/02/2017; 71 ore
Stilla Industries Italia Srl 10/07/2017- 14/07/2017; 40 ore
In Istituto 5 ore
Stilla Industries Italia Srl 20/11/2017-01/12/2017; 80 ore
In Istituto 12+6 ore
214
M. Q. Studio architettonico ArchiPapiani 23/1/17 - 3/2/17; 58 ore
Biblioteca Civica Vigevano 01/07/17 - 15/07/17; 56 ore
In Istituto 5 ore
Istituti scolastici20/11/2017 - 01/12/2017; 95 ore
In Istituto 12+4 ore
UNIPV - Scienze economiche e aziendali - Pavia 11/06/2018 -15/06/2018; 20 ore
250
P. A. C.D.R. Impianti S.R.L. 23/01/2017 – 03/02/2017; 80 ore
C.D.R. Impianti srl 12/06/2017 - 16/06/2017; 40 ore
In Istituto 5 ore
C.D.R. Impianti srl 20/11/2017- 01/12/2017; 80 ore
In Istituto 8+4 ore
UNIPV - Odontoiatria - c/o Policlinico San Matteo Pavia 11/06/2018 - 22/06/2018;
260
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43 oreR. M. D. Biblioteca Civica
Vigevano 23/01/17-03/02/17; 52 ore Progetto Letsapp 40 oreUNIPV- Dip. di Scienze della Terra e dell’ambiente-sez.di Geologia Paviadal 12/06/2017 al 16/06/2017;25 ore
In Istituto 5 ore
Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Pavia sede di Vigevano20/11/17-1/12/17;80 ore
In Istituto 12+6 ore
UNIPV - Scienze economiche e aziendali - Pavia 11/06/2018 -15/06/2018; 19 ore
239
R. A. Centro Veterinario C.T.O.23/01/2017-03/02/2017;77 oreUniversità di Pavia, dipartimento di scienze della terra e dell'ambiente, sezione di geologia.16, 21, 23 /06/ 2017; 11 ore
In Istituto 5 ore
ASST Prov. PAVIA 20/11/ 2017-01/12/ 2017;90 ore
In Istituto 12+6 ore
UNIPV - Odontoiatria - c/o Policlinico San Matteo Pavia 25/06/2018 - 06/07/2018; 60 ore
261
S. D. Azienda agricola San Francesco 23/01/2017-04/02/2017; 81 ore
Ambulatorio veterinario Sapelli-Facchini Vigevano
Istituti scolastici20/11/2017 - 01/12/2017;91 oreIn Istituto 10+4 ore
235
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Documento del Consiglio di classe
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12/06/2017-24/06/2017; 44 ore
In Istituto 5 oreZ. A. M. Centro
Veterinario C.T.O.23/01/2017 -03/02/2017; 77 ore
In Istituto 5 ore
Comune di Vigevano - ufficio contratti 20/11/2017 - 01/12/2017; 52 ore
In Istituto 12+6 ore
La Nuova Farmacia 11/06/2018 -15/06/2018; 36 ore
UNIPV - Odontoiatria - c/o Policlinico San Matteo Pavia 25/06/2018 - 06/07/2018; 60 ore
248
Attività di orientamento in uscita
• Organizzazione della Giornata dell’ex studente • Incontro con Rappresentanti della Marina Militare• Fondazione ITS per le nuove tecnologie della vita• Università Cattolica di Milano• Università del Piemonte Orientale• UNIMI Dip di chimica• UNIPV Dip di Biotecnologie• Partecipazione al Salone dell’Orientamento Cavallerizza del Castello di Vigevano e
convegno.
4. Percorsi per le discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL.
Durante l’anno nel percorso didattico di filosofia sono state sostenute lezioni CLIL e verifiche inInglese sugli argomenti trattati; gli stessi sono definiti nel Piano di lavoro effettivamente svoltoriportato nel documento.
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5. Attività ampliamento offerta formativa.(visite aziendali, viaggi d'istruzione, corsi integrativi ecc.)
Data Tipologia attività Descrizione
19/10/2018 Visita didattica Val Pellice
“Luoghi valdesi”
26/02/2019 Visita didatticaUniversità di Pavia
Laboratorio di Biotecnologia
01/03/2019 Visita didatticaGardone Riviera
Salò; Vittoriale degli italiani
27/11/2018 Uscita didattica Milano
Real Bodies
13/12/2017Uscita didattica
Teatro in inglese “Lo strano caso del DottorJekyll e del signor Hyde”presso il Teatro Carcano - Milano
28/01/2017Uscita didattica
Giornata della Memoria - visione del film “Gli invisibili”Presso il Cinema Oden - Vigevano
15/02/2019 Uscita didattica Milano
Centro Asteria: “Giustizia e riconciliazione, Agnese Moro e Franco Bonisoli”
19–22/03/2019 Viaggio di istruzione Budapest
04/03/2019 Progetto cultura della legalità
In istituto: incontro con i Carabinieri
17/04/2019 Progetto Diocesi di Vigevano
Camminata dei maturandi
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4. Attività disciplinari
(Schede disciplinari, programmi e sussidi didattici utilizzati)
1. I.R.C.
2. Lingua e lettere italiane
3. Storia
4. Inglese
5. Matematica
6. Fisica e laboratorio
7. Filosofia
8. Scienze naturali
9. Scienze motorie
10. Informatica
11. Disegno e Storia dell’arte
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ANNO SCOLASTICO 2018/ 2019 CLASSE Va CLS
MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA
DOCENTE: CARUSO PAOLO GIUSEPPE
LIBRI DI TESTO: L. Solinas, Tutti i colori della vita, SEI
CONTENUTIIl mistero dell'esistenza: la risposta del cristianesimo
• Perché il dolore?
• Il comandamento dell'amore
In dialogo per un mondo migliore • Il dialogo tra le religioni
• Stranieri in mezzo a noi
• Il fondamentalismo
Una società fondata sui valori cristiani • Un ambiente per l'uomo
• Il razzismo
• La pace
Da Cristo alla Chiesa• La Chiesa e il mondo moderno
Il racconto del Nuovo Testamento: Gesù Cristo • La passione e la morte
• La risurrezione
Che cos’è un uomo perché te ne curi • La persona umana tra libertà e valori
• La vita come amore
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ANNO SCOLASTICO 2018/ 2019 CLASSE Va CLS
MATERIA: ITALIANO
DOCENTE: VULCANO ANTONIETTA
LIBRI DI TESTO: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria L’Attualità della letteratura, vol. 3.1/3.2 paravia
CONTENUTIGiacomo Leopardi
� La vita� Le lettere� Il pensiero� La poetica del “vago e indefinito”� Leopardi e il Romanticismo� Lo Zibaldone dei pensieri: “La teoria del piacere”, “Il vago, l’indefinito e le rimembranze
della giovinezza”, “Indefinito e infinito”, “Il vero è brutto”, “La rimembranza”, (Analisi tematica).
� I Canti: “L’infinito”, “Alla luna”, “A Silvia”, “Il sabato del villaggio”, “Il passero solitario”, “La quiete dopo la tempesta”, “A se stesso”, (Analisi dei testi). “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, “La ginestra o il fiore del deserto”, (Analisi tematica).
� Le Operette morali e l’arido vero: “Dialogo della natura e di un Islandese”, “Dialogo di Plotino e di Porfirio”, “Dialogo di un folletto e di uno gnomo”, (Analisi tematica).
La Commedia: “Paradiso” - Canti I, VI, XXXIII (Analisi dei testi). Percorsi tematici: viaggio, ineffabilità, luce, esilio.
Sezione 1L’età postunitaria
� Storia, società, cultura, idee� Storia della lingua e forme letterarie
La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati� Igino Ugo Tarchetti: Fosca - “l’attrazione della morte”- (Analisi tematica).
Il romanzo del secondo Ottocento in Europa e in Italia� Il Naturalismo francese� Emile Zola � L’Assommoir: “L’alcol inonda Parigi” (Analisi tematica).� Il verismo italiano
Giousè Carducci� La vita� L’evoluzione ideologica e letteraria� La prima fase della produzione carducciana: Juvenilia, Levia gravia, Giambi ed Epodi� Le Rime nuove
Le Odi barbare: “Alla stazione in una mattina d’autunno” - Confronto con l’”Inno a Satana” sul
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concetto di progresso, (Analisi dei testi).� Rime e Ritmi� Carducci critico e prosatore
Giovanni Verga� La vita� I romanzi preveristi� La svolta verista� Poetica e tecnica narrativa del Verga verista� L’amante di Gramigna: “Impersonalità e regressione”, (Analisi tematica).� L’ideologia verghiana� Il verismo di Verga e il Naturalismo zoliano� Vita dei campi: “Fantasticheria”, “La lupa” “Rosso Malpelo”, (Analisi tematica).� Il ciclo dei Vinti� I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”, “La conclusione del romanzo:
l’addio al mondo pre-moderno”, (Analisi tematica).� Le Novelle rusticane: “La roba”, (Analisi tematica).� Il Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man”, “La morte di Mastro-
don Gesualdo”, (Analisi tematica).� L’ultimo verga
Dialoghi immaginari: Zola e Verga.
Il Decadentismo� Storia, società, cultura, idee� La visione del mondo decadente� La poetica del Decadentismo� Temi e miti della cultura decadente� Decadentismo e Romanticismo� Decadentismo e Naturalismo� Decadentismo e Novecento� Charles Baudelaire e poeti simbolisti� I fiori del male: “L’albatro; Spleen”, (Analisi dei testi).� Baudelaire, tra Romanticismo e Decadentismo� La narrativa decadente in Italia
Gabriele D’Annunzio� La vita� L’estetismo e la sua crisi� Il piacere: “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti”, “Una fantasia – in
bianco maggiore”, “Il ritratto di un esteta”, “Il verso è tutto”. (Analisi tematica)� I romanzi del superuomo� Le vergini delle rocce: “Il programma politico del superuomo”, (Analisi tematica).� Le opere drammatiche� Le Laudi� Alcyone: “La pioggia nel pineto”; “La sera fiesolana”, (Analisi dei testi). � Il periodo notturno� Notturno: “La prosa notturna”, (Analisi del testi).
Giovanni pascoli� La vita
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� La visione del mondo� La poetica� Il fanciullino: “Una poetica decadente”, (Analisi tematica).� L’ideologia politica� I temi della poesia pascoliana� Le soluzioni formali� Le raccolte poetiche� Myricae: “Arano”, “Lavandare”, “X Agosto”, “L’Assiuolo”, “Temporale” “Il lampo”,
“Novembre”, (Analisi dei testi).� I Poemetti: “Digitale purpurea”, (Analisi tematica).
� I Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”, (Analisi del testo).� I Poemi conviviali, i Carmina, le ultime raccolte, i saggi.
Dialoghi immaginari: D’Annunzio e Pascoli.
Il primo Novecento� Storia, società, cultura, idee� Storia della lingua e forme letterarie
La stagione delle avanguardie� I futuristi� Filippo Tommaso Marinetti: “Manifesto del futurismo”, “Manifesto tecnico della
letteratura futurista”,(Analisi tematica).
La lirica del primo Novecento in Italia� I crepuscolari� I vociani
Italo Svevo� La vita� La cultura di Svevo� Il primo romanzo: Una vita� Una vita: “Le ali del gabbiano”, (Analisi tematica).� Senilità: “Il ritratto dell’inetto”, “Il male avveniva, non veniva commesso”, “La
trasfigurazione di Angiolina”, (Analisi tematica).� La coscienza di Zeno: “Il fumo”, “La morte del padre”, “La salute-malata- di Augusta”,
“Psico-analisi”, “La profezia di un’apocalisse cosmica”, (Analisi tematica).� I racconti e le commedie.
Luigi Pirandello� La vita� La visione del mondo� La poetica� L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”, (Analisi tematica).� Le poesie e le novelle� Novelle per un anno: “La trappola”, “Ciàula scopre la luna”, “Il treno ha fischiato”, (Analisi
tematica).� Romanzi� Il fu Mattia Pascal: “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”, “Lo strappo nel
cielo di carta e la lanterninosofia”, (Analisi tematica).
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� I Quaderni di Serafino Gubbio operatore: “Viva la macchina che meccanizza la vita”, (Analisi tematica).
� Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome”, (Analisi tematica).� Il teatro nel teatro� Gli esordi teatrali e il periodo grottesco� Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio”,
(Analisi tematica).� L’ultima produzione teatrale� L’ultimo Pirandello narratore
Dialoghi immaginari: Svevo e Pirandello.
Sezione 2Tra le due guerreLa politica culturale del fascismo; consenso e opposizione alla cultura di regime; la posizione linguistica del regime fascista.
� “Manifesto degli intellettuali fascisti”, (Analisi tematica).� “Manifesto degli intellettuali antifascisti”, (Analisi tematica).
Umberto Saba� La vita� Il Canzoniere: “La capra”, “Trieste”, “Città vecchia”, “Amai”, “Ulisse”, (Analisi dei testi).� Le prose
Giuseppe Ungaretti� La vita� L’allegria: “In memoria”, “Il porto sepolto”, “Veglia”, “Sono una creatura”, “I fiumi”, “San
Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”, “Natale”, (Analisi dei testi).� Il sentimento del tempo: “Di luglio”, (Analisi dei testi).� Il dolore e le ultime raccolte: “Non gridate più” (Analisi dei testi).
L’ErmetismoSalvatore Quasimodo
� La vita� Acque e terre: “Ed è subito sera”, (Analisi dei testi).� Giorno dopo giorno: “Uomo del mio tempo”, “Alle fronde dei salici”, (Analisi dei testi).
Eugenio Montale� La vita� Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male
di vivere ho incontrato”, “Forse un mattino andammo in un’aria di vetro”, (Analisi dei testi).
� Le occasioni: “Non recidere, forbice, quel volto”, (Analisi dei testi).� La bufera e altro� Satura: “Ho sceso, dandoti il braccio un milione di scale”, (Analisi dei testi).
Dialoghi immaginari: Ungaretti e Montale.
Dal dopoguerra ai giorni nostriNeorealismo e dintorniLa guerra e la Resistenza
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Italo Calvino � Sentieri dei nidi di ragno :“Prefazione all’edizione del 1954”, (Analisi tematica); (Lettura
integrale del testo).
Cesare Pavese� La casa in collina: “Ogni guerra è una guerra civile”, (Analisi tematica).
Beppe Fenoglio� Il partigiano Johnny: “Il settore sbagliato della parte giusta”, (Analisi tematica).
La memorialisticaPrimo Levi
� Se questo è un uomo: “Il canto di Ulisse”, (Analisi tematica); (Lettura integrale del testo); La tregua (Lettura integrale del testo).
La prosa, poesia e saggistica dal secondo dopoguerra agli anni Novanta. (Cenni)
Laboratorio di scrittura� Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano (Tipologia A)� Analisi e produzione di un testo argomentativo (Tipologia B)� Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità (Tipologia C)
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MATERIA: STORIA26
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DOCENTE: ANTONIETTA VULCANO
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: F.Bertini LA LEZIONE DELLA STORIA DAL ‘900 AD OGGI Ed. Mursia Scuola
CONTENUTISEZIONE 1IL PRIMO NOVECENTO: LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA
UNITÀ 1 L’INIZIO DEL XX SECOLOFra Ottocento e Novecento: persistenze e trasformazioni
• Aspetti generali della politica europea ed extraeuropea
• L’Imperialismo e la situazione coloniale (appunti)
• L’industrializzazione tra XIX e XX secolo Trasformazioni sociali e culturali
• La Belle Epoque - Le novità nel campo della scienza e dell’arte
• La società europea agli inizi del XX secolo; alfabetizzazione e democrazia
• Progresso economico e associazioni sindacali
• La nascita dei movimenti nazionalistiL’Italia giolittiana
• Aspetti della politica giolittiana; decollo industriale e politica sociale
• Il fenomeno migratorio e la “questione meridionale”
• La politica estera; la guerra di Libia; la conclusione dell’età giolittiana
UNITÀ 2 L’ “INUTILE STRAGE”: LA PRIMA GUERRA MONDIALELa genesi del conflitto mondiale
• La crisi dell’equilibrio internazionale e lo scoppio della guerraLa grande guerra
• Le prime fasi; il consolidamento dei tre fronti e la mondializzazione del conflitto
• La posizione dell’Italia: il dibattito fra interventisti e neutralisti. L’entrata in guerra
• Le fasi del conflitto. 1915-16: la guerra di trincea. 1917: l’anno cruciale
• La fine del conflitto e la nuova Europa dei Trattati di pace
• Il bilancio politico e sociale della guerraApprofondimento: Il genocidio degli Armeni (appunti)Il ruolo della donna durante la grande guerra
UNITÀ 3 LA RIVOLUZIONE SOVIETICALa Russia di Lenin
• Dal crollo del regime zarista alla “Rivoluzione d’ottobre”. Lenin e le “Tesi d’Aprile”
• La guerra civile e la vittoria bolscevica. L’edificazione del socialismo e la nascitadell’URSS
SEZIONE 2 IL PRIMO DOPOGUERRA: CRISI ECONOMICA E STATI TOTALITARI27
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UNITÀ 4 L’ITALIA SOTTO IL FASCISMOL’Europa e gli Stati Uniti fra le due guerre
• L’Europa del dopoguerra
• Gli Stati Uniti: gli “anni ruggenti”. La crisi del’29 e il crollo di Wall Street
• Roosevelt e il New DealIl Fascismo alla conquista del potere
• L’Italia e la crisi del dopoguerra; La “vittoria mutilata” e l’impresa di Fiume
• Il “biennio rosso”; Il ritorno di Giolitti e la “politica attendista”
• Il Fascismo: da movimento a regime; la marcia su Roma e la conquista del potere
• Il delitto Matteotti e le “leggi fascistissime”Il Fascismo regime
• Lo Stato fascista e l’organizzazione del consenso; La scuola e la riforma Gentile
• I rapporti con la Chiesa: i Patti Lateranensi
• L’opposizione al Fascismo e la repressione del dissenso
• La costruzione dello Stato fascista:politica economica ed estera
• Le leggi razziali
UNITÀ 5 L’ETA’ DEI TOTALITARISMIIl Nazismo
• La Germania degli anni ’20; Nascita e declino della Repubblica di Weimar
• Il nazismo al potere e la costruzione dello Stato Totalitario
• Politica economica ed estera della Germania nazista
• La politica razziale: le leggi di Norimberga
Altri totalitarismi • Lo stalinismo in Unione Sovietica e il nuovo assetto istituzionale dell’URSS
• L’avanzamento dei regimi autoritari in Europa e la creazione dei Fronti Popolari
• La guerra civile spagnola
Il mondo fra le due guerre• Le tensioni nell’area mediorientale; Movimenti indipendentisti in India e in Asia; Cina
e Giappone; L’America Latina
SEZIONE 3 LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA GUERRA FREDDA, DUECONFLITTI CHE DIVIDONO IL MONDO
UNITÀ 6 LA SECONDA GUERRA MONDIALE
La tragedia della guerra• L’espansionismo della Germania; Il riarmo, le alleanze
• Lo scoppio della guerra; 1939-41: il controllo tedesco sull’Europa Nord-occidentale;La “guerra parallela” dell’Italia.
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• 1941: l’“operazione Barbarossa”; l’intervento degli Stati Uniti. La crisi dell’ Asse e lariscossa degli Alleati
• Lo sbarco degli Alleati in Sicilia e la caduta del Fascismo; La nascita della R.S.I.
• La Resistenza in Europa, la sconfitta del Nazismo e la fine della guerra; Laconclusione del conflitto nel Pacifico
• La tragedia della Shoah: la rivolta del ghetto di Varsavia; la “soluzione finale”; Ilprotocollo di Wansee.
• La conferenza di Potsdam e l’assetto postbellico; Il processo di Norimberga e icrimini contro l’umanità. Confronto e bilancio fra le due guerre.
L’Italia dalla caduta del Fascismo alla liberazione• L’Italia divisa: il Regno del Sud fra il 1943 e il 1944
• Il Centro-Nord: l’occupazione nazifascista e la Resistenza. I “martiri di Cefalonia”, lastrage delle Fosse Ardeatine, l’eccidio di Marzabotto; le Foibe.
• L’Italia liberata e i primi governi; Il ” Movimento dell’Uomo Qualunque”
UNITÀ 7 LA GUERRA FREDDALa Guerra Fredda divide il mondo
• L’Europa dei blocchi
• La divisione della Germania; Dalla “dottrina Truman” al Piano Marshall
• L’Unione Sovietica negli anni Cinquanta; I Paesi-satellite nell’Europa centro-orientale. La svolta di Kruscev e l’evoluzione del blocco orientale.
• Gli Stati Uniti durante la Guerra Fredda; La guerra di Corea
• La gara per la conquista dello spazio.
L’Europa Occidentale durante la Guerra Fredda• Aspetti generali della politica europea postbellica nell’Europa Occidentale
• Verso l’integrazione europea: la CEETrattazione generale, con gli opportuni agganci all’attualità, dei seguenti
argomenti:
• La decolonizzazione.
• Aspetti della storia dell’Italia nel secondo dopoguerra.
• Il terrorismo e la sfida della mafia.
• La polveriera mediorientale.
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MATERIA: INGLESE
DOCENTE: RAMPOLDI R. ANTONELLA
LIBRI DI TESTO: WIDER PERSPECTIVES, LOESCHER EDITORE vol. 3
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CONTENUTITHE 20TH CENTURY
THE HISTORICAL BACKGROUND (1901-19459): the First World War; the changing face of Great Britain; the Suffragette movement; the Irish question.THE LITERARY CONTEXT: an age of transition, Modernism, the modernist novel, the War poets, imagism, an Irish poet, the second generation of poets.
Joseph CONRAD: HEART OF DARKNESS, themes, irony, symbolism and imagery. Narrative technique. The plot. Text 1 and Text 2
E.M.FORSTER: A ROOM WITH A VIEW, themes and style, the plot, the characters, setting and time. Text 1 and Text 2
James JOYCE, DUBLINERS, themes. “The Dead”, plot, themes and symbols; “Eveline” ULYSSES, stream of consciousness and interior monologue; “Molly's soliloquy” Text 1 and Text 2
Virginia WOOLF, Mrs DALLOWAY, the plot, narrative technique, structure.Text 1 and Text 2D.H.LAWRENCE: SONS AND LOVERS, interpretation of the novel, the plot. Text 1 Text 2
W.B.YEATS, magic and folktales, realism, maturity and old age. “The Wild Swans at Coole”, “Easter 1916” (cenni)
T.S.ELIOT, objective correlative. “The love song of J.Alfred Prufrock”(cenni); “The Waste Land” (cenni)
Wilfred OWEN, unconventional poetry. DULCE ET DECORUM EST
Rupert BROOKE, THE SOLDIER.Siegfried SASSOON, a poetry of truth, BASE DETAIL.
W.Hugh AUDEN, “The Unknown Citizen”; “ O tell me the truth about love”
Dylan THOMAS, a link with tradition, features of his poetry and style.”Do not go gentle in that good night”
THE HISTORICAL BACKGROUND( 1945-present day): Britain in 1945, the Cold War, disillusion and the search for new ideals, the new youth culture, a cosmopolitan Britain, the Irish problem, the years of Margaret Thatcher, the recent political picture.THE LITERARY CONTEXT: the novel in the 1950s and '60s, women writers, the theatre of the absurd, the Angry Young Men.
George ORWELL, ANIMAL FARM, the plot, the characters, the message,Text 1; NINETEEN EIGHTY-FOUR, the plot, the background, the world of NINETEEN EIGHTY-FOUR, Newspeak and Doublethink, the characters, Text 1, Text 2, Text 3.
William GOLDING: LORD OF THE FLIES, the plot,the characters, themes and symbolism, the author's message
Doris LESSING: a long literary career, THE GRASS IS SINGING
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Nadine GORDIMER: the novels, BURGER'S DAUGHTER; AH,WOE IS ME
Samuel BECKETT: a new kind of drama, language and style. WAITING FOR GODOT: the plot, humour in the play, Text 1, Text 2, Text 3
John OSBORNE: LOOK BACK IN ANGER, themes, the plot.
Harold PINTER: features of his plays,style, themes. THE DUMB WAITER
Tom STOPPARD, the theatre of the absurd: ROSENCRANTZ AND GUILDENSTERN ARE DEAD, the play, the plot.
Jean RHYS: WIDE SARGASSO SEA, the structure,background, themes, plot.
READINGSVirginia WOOLF, from the volume “A Room of One's Own”, the excerpt “Shakespeare's sister”Vera BRITTAIN, extract from TESTAMENT OF YOUTHWinston CHURCHILL, from the speech to the House of Commons on 13 May 1940 “ Blood, toil, tears and sweat”.The European Union at a glance.
GRAMMARNel corso dell'anno sono stati ripassati e approfonditi alcuni argomenti, tra i quali . reported speech, relative clauses, time and place expressions.
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MATERIA: Matematica
DOCENTE: Giorgia SciarrinoLIBRI DI TESTO: Bergamini, Trifone, Barozzi Matematica.blu 2.0 ZANICHELLI
CONTENUTI
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LIMITI1. Definizioni di limite con significato geometrico e algebrico2. Teoremi sui limiti (permanenza segni, unicità e confronto) senza dimostrazione3. Operazioni sui limiti (somma, prodotto, quoziente, composte, limiti riconducibili a forme
determinate)4. Forme indeterminate 5. Limiti notevoli (dimostrato senx/x; i limiti derivati dai due principali sono stati svolti
applicando De L’Hospital)6. Funzioni continue (definizione e teoremi di Weierstrass e di esistenza degli zeri)7. I punti di discontinuità con classificazione.8. Ricerca asintoti (asintoto obliquo con dimostrazione)
DERIVATE1. Definizione di tangente ad una curva2. La derivata di una funzione e il suo significato geometrico3. La retta tangente ad un grafico di una funzione4. Continuità e derivabilità (classificazione punti di non derivabilità)5. Le derivate fondamentali (dimostrate come esercizio alcune derivate semplici)6. Regole di derivazione 7. Teorema di Rolle, Lagrange, Cauchy solo dimostrazione intuitiva.8. Teorema di De L’Hospital (solo applicazione ), riduzione alla forma 0/0 o infinito su
infinito.
MASSIMI MINIMI FLESSI1. Definizione e differenza tra assoluti e relativi2. Concavità di una funzione.3. Massimi , minimi, flessi orizzontali e derivata prima (definizione di punti stazionari)
condizioni necessarie e sufficienti per la determinazione della tipologia di puntostazionario, ricerca operativa di tali punti.
4. Flessi e derivata seconda, criteri per la determinazione della concavità.
STUDIO DI FUNZIONE1. Studio completo di funzione 2. Relazione tra grafico di funzione e sua derivata3. Risoluzione approssimata di equazioni con il metodo della bisezione
INTEGRALI INDEFINITI1. Integrale indefinito e definizione di primitiva2. Integrali indefiniti immediati e quasi immediati3. Integrazione per sostituzione4. Integrazione per parti (dimostrazione regola)5. Integrazione di funzioni razionali fratte
INTEGRALI DEFINITI
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1. Integrale definito (data prima definizione come area del trapezoide e successivamentecome limite per n tendente all’infinito della somma delle sne Sn).
2. Proprietà degli integrali definiti e definizioni3. Teorema della media4. Teorema fondamentale del calcolo integrale e sua continuazione (dimostrazioni fatte)5. Calcolo aree6. Calcolo di: volumi solidi rotazione attorno asse x e y, calcolo di superfici solidi rotazione,
calcolo della lunghezza di un arco di curva (accennate le dimostrazioni)7. Integrali impropri
EQUAZIONI DIFFERENZIALI1. Cos’è una equazione differenziale e verifica della soluzione2. Equazioni del primo ordine: y’=f(x) , a variabili separabili.3. Soluzione particolare4. Equazioni differenziali del secondo ordine omogenee a coefficienti costanti
DISTRIBUZIONI DI PROBABILITA’1. Variabili casuali discrete e distribuzioni di probabilità2. Valori caratterizzanti di una variabile casuale discreta3. Distribuzioni di probabilità di uso frequente.
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MATERIA: Fisica e laboratorio
DOCENTI: Danilo Coldesina
LIBRO DI TESTO: A. Ferilli/ A. Caforio Le Regole del Gioco vol. 3 ed. Le MonnierScuola
CONTENUTI
Carica elettrica
Ripasso e approfondimento sui corpi elettrizzati e loro interazioni, isolanti e conduttori, induzioneelettrostatica, polarizzazione per orientamento. Legge di Coulomb. Distribuzione della carica
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sulla superficie di un conduttore.
Campo elettrico
Ripasso e approfondimento sul campo elettrico, campo elettrico prodotto da una carica, da due cariche, da una sfera carica, da una piastra, da un condensatore. Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss. Energia potenziale elettrica e potenziale elettrostatico per le configurazioni di carica, di una carica, due cariche, una sfera carica, una piastra e un condensatore.
Moto di cariche elettriche in un campo elettrico. Capacità di un conduttore.
Corrente elettrica
Corrente elettrica continua, resistenze elettriche. Resistenze elettriche in serie e in parallelo. Strumenti di misura elettrici, amperometri e voltmetri. Lavoro e potenza della corrente. Effetto Joule. Circuiti RC.
Caratteristiche della corrente elettrica nei liquidi, nei gas e nel vuoto.
Campo magnetico
Magneti e loro interazioni. Campo magnetico e vettore campo magnetico. Interazioni magneti/correnti e interazioni corrente/corrente. Induzione magnatica prodotta da correnti (filo rettilineo, spira, solenoide). Flusso dell’induzione magnetica. Momento torcente su una spira percorsa da corrente. Forza di Lorenz e moto di una carica in un campo magnetico.
Induzione elettromagnetica
Le correnti indotte. Leggi di Faraday/Neumann e Lenz. La produzione di corrente elettrica alternata. Fenomeno di autoinduzione, coefficiente di autoinduzione. Il trasformatore in corrente alternata. Coefficiente di mutua induzione. Principi fondamentali dei circuiti RCL.
Onde elettromagnetiche
Legge di Faraday/Neumann e campo elettrico indotto. Previsione da parte di Maxwell delle onde elettromagnetiche e delle loro caratteristiche. Scoperta delle onde elettromagnetiche da parte di Hertz, velocità delle onde e loro energia. I circuiti oscillanti. Trasmissione e ricezione delle onde elettromagnetiche tramite antenne.
Cinematica e dinamica nella relatività ristretta
Il principio di relatività. La relatività ristretta. Le trasformazioni di Lorentz. Simultaneità e dilatazione dei tempi. Contrazione delle lunghezze. Composizione relativistica della velocità. Lo spazio-tempo, massa, quantità di moto e forza nella relatività relativistica. Equivalenza tra massaed energia.
La Fisica quantistica
La radiazione del corpo nero e i quanti di Planck.
I quanti di luce, l’effetto fotoelettrico e l’effetto Compton.
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PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO IN RELAZIONEALLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
ANNO SCOLASTICO 2018/ 2019 CLASSE 5aCLS
MATERIA : Filosofia
DOCENTE : Margherita Giuberchio
LIBRI DI TESTO: G. Reale – D. Antiseri, Il mondo delle idee 3 Filosofia contemporanea, Ed. LA SCUOLA
CONTENUTIMod. 1 – Kant: il problema della conoscenza nella Critica della ragion pura: i giudizi della
scienza e la “rivoluzione copernicana”, le forme a priori della conoscenza sensibile
nell’Estetica trascendentale, le categorie dell’intelletto nell’Analitica trascendentale. I limiti
della conoscenza: il fenomeno e il noumeno. La riflessione sui caratteri di universalità e di
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necessità della matematica e la riflessione sulla possibilità della metafisica come scienza.
L’ambizione e gli errori della ragione nella Dialettica trascendentale, la critica alle idee
metafisiche.
Il problema della morale nella Critica della ragion pratica: la fondazione di una morale
universale, l’ “etica del dovere”, il rigorismo etico; massime e imperativi; il criterio
dell’universalizzazione e l’imperativo categorico; i postulati della ragion pratica.
Il problema estetico nella Critica del giudizio: l’universalità del giudizio estetico, il bello, il
sublime, il giudizio teleologico.
La pedagogia: le fasi principali del processo educativo e formativo. La formazione morale
come fine ultimo dell’educazione da parte di genitori e insegnanti.
Lo Stato di diritto: l’insocievole socievolezza degli uomini e il passaggio dallo stato di natura
alla società civile; la distinzione tra moralità e legalità.
Mod. 2 – Il Romanticismo e la nostalgia dell’infinito. L’idealismo tedesco.
L’idealismo etico di Fichte: l’Io come principio assoluto e infinito; l’Io e i tre momenti della
vita dello spirito; il carattere etico dell’idealismo fichtiano, il perenne superamento degli
ostacoli e delle difficoltà da parte dell’uomo come missione di autoperfezionamento; la
“missione del dotto”.
L’idealismo estetico di Schelling: l’unità indifferenziata di spirito e natura; l’arte come
suprema espressione dell’Infinito nel finito; la filosofia della libertà e il problema del male;
filosofia positiva e filosofia della Redenzione.
Hegel e la comprensione del reale: le critiche a Kant, a Fichte e a Schelling; i cardini del
sistema hegeliano; la Fenomenologia dello spirito; il concetto di eticità: la famiglia, la società
civile, lo Stato; arte, religione e filosofia come massime espressioni dello Spirito Assoluto.
Mod. 3 – La destra e la sinistra hegeliane: concezioni contrastanti in politica e in questione
religiosa; il materialismo di Feuerbach: l’indagine sull’uomo, l’essenza della religione,
l’alienazione religiosa.
Karl Marx e l’origine del pensiero rivoluzionario: la riflessione sulla religione e il distacco
da Feuerbach; il fenomeno dell’alienazione del lavoro, le cause e il loro possibile
superamento; la lotta di classe; la critica all’Idealismo, a Hegel, alla sinistra hegeliana, al
socialismo utopistico, a Proudhon, alla religione; materialismo storico e dialettico; i rapporti tra
struttura e sovrastruttura; il “Capitale”, l’analisi del sistema produttivo capitalistico e il progetto
del suo superamento; la critica agli economisti classici; l’analisi della merce; il concetto di
plusvalore; i punti deboli del sistema capitalistico di produzione; capitale costante, capitale
variabile; la “caduta tendenziale del saggio di profitto”; la rivoluzione e l’obiettivo di una
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società senza classi, la dittatura del proletariato, il comunismo.
Schopenhauer, il dolore dell’esistenza e le possibili vie di liberazione: la critica ad Hegel,
sicario della verità; Kant, punto di partenza della sua filosofia; il mondo come
rappresentazione e come volontà; la vita tra dolore e noia, la liberazione attraverso l’arte, la
morale e l’ascesi.
La scelta e la possibilità nella riflessione di Kierkegaard: il tema centrale della “scelta”;
Socrate, eroe filosofico; il concetto dell’angoscia, “vertigine della libertà”, la disperazione come
“malattia mortale”; la fede come unico antidoto alla disperazione; i tre stadi sul cammino della
vita: estetico, etico e religioso.
Mod. 4 – Il Positivismo: Comte, la legge dei tre stadi e la fondazione della “sociologia
scientifica”. John Stuart Mill: i principi dell’etica utilitarista, il principio di utilità e l’etica delle
conseguenze; saggio “Sulla libertà”: lettura di alcune parti dell’opera.
Mod. 5 – Friedrich Nietzsche e la crisi della civiltà occidentale: le tre fasi della produzione
nietzscheana e della sua filosofia; la prima, la seconda e la terza metamorfosi dello spirito
umano in Così parlò Zarathustra; apollineo e dionisiaco, la critica a Socrate e a Platone,
l’inizio della decadenza della cultura occidentale, l’annuncio della “morte di Dio” nella Gaia
scienza e la dissoluzione della metafisica, il nichilismo, l’analisi genealogica della morale
occidentale, la morale degli schiavi, la morale dei signori, il superamento del nichilismo, l’
“oltreuomo” o “superuomo”, l’eterno ritorno dell’uguale, l’amor fati, la volontà di potenza, la
trasvalutazione dei valori, il prospettivismo.
Mod. 6 – La reazione al positivismo: Henri Bergson: il “tempo” della scienza e il “tempo”
della coscienza; le caratteristiche del tempo interiore; Proust e Joyce, due autori che si
avvicinano alla concezione bergsoniana del tempo come “durata” e del ricordo come
“intermittenza” che collega al passato; lo slancio vitale e l’evoluzione creatrice; l’intuizione,
unica forma di conoscenza della realtà nella sua essenza unitaria e spirituale.
Mod. 7 – La critica del mondo nell’epoca della società tecnologica: Weber e la Scuola di
Francoforte; Horkheimer e la “teoria critica della società”; Adorno e la critica dell’ “industria
culturale”.
Mod. 8 – CLIL PHILOSOPHY
FREUD AND THE BIRTH OF PSYCHOANALYSIS: life and works, the meeting with Dr.
Charcot, hypnosis and suggestion, the studies on hysteria with Dr. Breuer, the famous case of
Anna O., the “cathartic method”, the origin of neuroses, the first topic: conscious, pre-
conscious, unconscious; the second topic: Id, Ego, Super-Ego; the life instinct and the death
instinct (Eros and Thanatos), the pleasure principle and the reality principle; defense
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mechanisms: the repression and the sublimation; the transference; the birth of civilization;
dreams: the manifest content and the latent content; Oedipus Complex.
Mod. 9 – Karl Popper e l’epistemologia del Novecento: il metodo dell’indagine scientifica: il
principio di falsificabilità di una teoria e il razionalismo critico; la critica alla psicoanalisi e al
marxismo; la filosofia del dialogo e del confronto: l’idea di società aperta; la polemica verso la
televisione.
Mod. 10 - La riflessione politica e filosofica del Novecento dopo Auschwitz.
Hannah Arendt: l’analisi delle origini del totalitarismo; la “banalità” del male; l’accusa di
antisemitismo; i caratteri della condizione umana.
Adriana Cavarero e il fenomeno dell’ <<orrorismo>>.
Cittadinanza e costituzione:
Lo studio dei diversi pensieri filosofici ha permesso importanti riflessioni sulla convivenza
civile, sull’importanza della formazione dell’uomo e del cittadino, sull’educazione alla socialità
e alle relazioni interpersonali.
In particolare: la morale kantiana, l’imperativo categorico della ragione, l’universalizzazione
delle nostre massime per poterle considerare morali; la lettura di alcune parti della
“Pedagogia” di Kant sull’educazione e formazione dell’uomo e del cittadino; Fichte, la
“missione del dotto” e il superamento continuo di difficoltà come cammino di
autoperfezionamento;
John Stuart Mill: l’importanza della salvaguardia della libertà d’azione e di opinione dei singoli
da parte dello Stato, garante della libertà civile e personale; il valore e il diritto alla diversità;
lettura e analisi di alcune parti dell’opera di J.S. Mill, saggio “Sulla libertà”: “Una nuova
concezione della libertà”; “Elogio della libertà di opinione”; “La libertà nell’istruzione”.
Il rischio di conformismo e di omologazione nella società di massa, tecnologica, e la necessità
di tenere attiva la nostra capacità di pensare in maniera riflessiva, autonoma e critica: le
riflessioni della Scuola di Francoforte, di Popper e di Hannah Arendt.
Lettura e analisi del testo: ”Mass media e manipolazione delle coscienze” di Giuseppe
Bedeschi, studioso della Scuola di Francoforte.
Dalle riflessioni di Marx sulle condizioni dei lavoratori ai diritti dei lavoratori sanciti dalla nostra
Costituzione negli articoli n. 1, 4, 35, 36, 37, 38, 39, 40 (fotocopia consegnata agli alunni).
J. S. Mill, precursore della “democrazia parlamentare”: caratteristiche della democrazia
parlamentare e la “rappresentanza” (fotocopia consegnata agli alunni).
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CLIL
Content and Language Integrated Learning
apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera
CLIL PHILOSOPHY in English
LIVELLO B1- B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
Docente di filosofia Margherita Giuberchio
OBIETTIVI E FINALITA’
Linguistici
Potenziare l’apprendimento della lingua inglese e le abilità comunicative attraverso lo studio di
argomenti filosofici in L2.
Utilizzare e potenziare le quattro abilità: writing, reading, listening, speaking.
Ampliamento del lessico specifico del linguaggio filosofico e del lessico in generale in inglese.
Prendere appunti in L2.
Comunicativi
Accrescere l’attitudine al lavoro di gruppo e al confronto dialogico, sviluppando la capacità
espressiva e di ascolto attivo.
Favorire il ragionamento argomentativo e i processi metacognitivi.
Sollecitare il pensiero riflessivo e critico in lingua inglese.
DOCENTI INTERESSATI
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DOCENTE DI INGLESE (prof.ssa Rita Rampoldi)
DOCENTE DI FILOSOFIA (prof.ssa Margherita Giuberchio)
METODI E STRUMENTI: Ascolto, esecuzione di esercizi di scrittura, di lettura e di comprensione,
lavori di gruppo con esposizione finale da parte di ogni gruppo alla classe.
Gli alunni dovranno prendere appunti durante l’ascolto della lezione e la visione di un PowerPoint
appositamente predisposto dall’insegnante, eseguire esercizi, elaborare testi in gruppi di lavoro.
Le lezioni prevedono l’utilizzo della LIM, del PC, del videoproiettore, di internet, di materiale
cartaceo.
LUOGO: Aula scolastica con LIM.
CONTENUTI: Freud e la nascita della psicoanalisi: vita e opere; l’ipnosi, la suggestione, le ricerche
sui casi di isteria e la scoperta dell’inconscio; il “metodo catartico”; la teoria della rimozione; la
scomposizione psicoanalitica della personalità: la prima e la seconda topica; le cause della
nevrosi; i meccanismi di difesa: la sublimazione; il transfert; il principio di piacere e il principio di
realtà; Eros e Thanatos; la nascita della civiltà; il sogno: la censura onirica, il contenuto latente, il
contenuto manifesto; il Complesso di Edipo.
DESTINATARI: Alunni della classe V CLS Liceo Scientifico delle scienze applicate – Istituto
«Caramuel-Roncalli» – Vigevano.
TEMPI: Quattro ore di lezione durante il secondo quadrimestre.
VERIFICA: Osservazioni sistematiche, test, questionari, esercizi, lavori di gruppo realizzati e
condivisi dalla classe.
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ANNO SCOLASTICO 2018/ 2019 CLASSE 5aCLS
MATERIA : Scienze naturali
DOCENTI : Mandrino Anna Maria
LIBRI DI TESTO: Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum, Ranaldi– Chimica organica e dei materiali, biochimica e biotecnologie –Zanichelli. Alfonso Bosellini – Dagli oceani perduti alle catene montuose- Zanichelli.Alfonso Bosellini – Le scienze della Terra vol. C Atmosfera, fenomeni meteorologici, geomorfologia climatica- Zanichelli.
CONTENUTIBIOLOGIA. CAP.B5 I geni e la loro regolazione.Tipi di RNA degli eucarioti (RNA codificanti e RNA non codificanti). Definizione di gene. Genicostitutivi. La regolazione dell’espressione genica. Unità di trascrizione. I fattori di trascrizione.Domini e motivi strutturali delle proteine che legano il DNA.La trascrizione nei procarioti: struttura dell’operone, esempi di sistema inducibile (operone lac)e disistema reprimibile(operonetrp).La trascrizione nei eucarioti: espressione differenziale dei geni, i tre diversi tipi di RNA polimerasi,fattori di trascrizione e complesso trascrizionale basale, la TATA box.La regolazione prima dellatrascrizione: epigenetica, i cambiamenti epigenetici (la metilazione delDNAe la modulazione del grado di condensazione della cromatina).
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La regolazione durante la trascrizione: gli enhancer, la coordinazione dell’espressione di più geni,l’amplificazione selettiva di più geni. La regolazione dopo la trascrizione: esoni, introni, trascritto primario, splicing, lo splicingalternativo, gli RNA non codificanti, il ruolo dell’ubiquitina.CAP. B6Dai virus al DNA ricombinante.I virus: struttura e caratteristiche, batteriofagi, ciclo litico e ciclo lisogeno.I virus eucariotici a DNA. I virus eucariotici a RNA. Il ciclo riproduttivo del virus dell’influenza umana. Il ciclo riproduttivo delvirus dell’HIV.I plasmidiI batteri: meccanismi di trasferimento dei geni tra batteri (coniugazione, trasduzione,trasformazione).I trasposoni.L’ingegneria genetica.DNA ricombinante. Biotecnologie.La produzione di una molecola di DNA ricombinante: gli enzimi di restrizione, l’elettroforesi su gelper la separazione dei frammenti di DNA, le DNA ligasi.I vettori plasmidici.Il clonaggio.La reazione a catena della polimerasi.I virus come vettori.Le librerie genomiche. Le librerie di cDNA, l’ibridazione e le sonde a DNA.Il sequenziamento del DNA con il metodo Sanger.L’analisi del DNA: il Southern Blotting.I test genetici e le loro applicazioni (lettura).La genomica funzionale (definizione) e la genomica comparativa (definizione).La trascrittomica (definizione).La proteomica (definizione). La separazione delle proteine mediante elettroforesi.L’analisi delle proteine: il Western Blotting.Il Progetto Genoma Umano (lettura).CAP. B7 Le applicazioni delle biotecnologie.Le biotecnologie tradizionali e quelle moderne.Gli organismi geneticamente modificati o transgenici.Le biotecnologie in agricoltura: le piante transgeniche.Le biotecnologie per l’ambiente: biorisanamento e compostaggio.Le biotecnologie in campo medico: anticorpi monoclonali, terapia genica, le cellule staminali.La clonazione di un mammifero.Gli animali transgenici (cenni sulla produzione di topi transgenici).
BIOCHIMICA.CAP. B1 Le biomolecole.Le quattro classi fondamentali di biomolecole.I carboidrati: funzioni e classificazione.I monosaccaridi: classificazione, principali monosaccaridi, la chiralità, le strutture cicliche, lereazioni caratteristiche (di riduzione e di ossidazione).
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I disaccaridi: reazione di condensazione, legame glicosidico, reazione di idrolisi, principalidisaccaridi.I polisaccaridi: amido, glicogeno, cellulosa.I lipidi: trigliceridi, fosfolipidi, glicolipidi, steroidi.Gli amminoacidi: formula generale, classificazione, proprietà fisiche e chimiche.Il legame peptidico.Le proteine: criteri di classificazione, livelli di organizzazione (struttura primaria, strutturasecondaria, struttura terziaria e struttura quaternaria).I nucleotidi (composizione chimica) e la sintesi degli acidi nucleici.CHIMICA GENERALE.Ripasso: Acidi e basi forti e deboli, titolazione acido-base, reazioni di ossido-riduzione.CHIMICA ORGANICA.CAP. C1 Una visione d’insieme.La chimica del carbonio: breve storia della chimica organica.Aspetti generali dei compostiorganici: ruoli e caratteristiche.L’atomo di carbonio: caratteristiche e ibridazione. Il legame sigma e il legame pi-greco.Gruppi funzionali e classi di composti organici.Modalità di rottura del legame covalente nelle reazioni della chimica organica (meccanismoomolitico o radicalico e meccanismo eterolitico o ionico).Reagenti elettrofili e reagenti nucleofili.Effetto induttivo, sostituenti elettron-attrattori e sostituenti elettron-donatori.I tipi di formule dei composti organici (di Lewis, razionale, condensata e topologica). CAP.C2Idrocarburi. La classificazione degli idrocarburi (alifatici e aromatici).Alcani: ibridazione, nomenclatura, gruppi alchilici, isomeria (di catena e conformazionale),nomenclatura IUPAC, proprietà fisiche, reazioni caratteristiche (la sostituzione radicalica e lareazione di ossidazione).Alcheni: ibridazione, nomenclatura,gruppi alchenilici, isomeria (strutturale, di catena egeometrica), reazioni caratteristiche (l’addizione elettrofila, la regola di Markovnikov).Dieni cumulati, coniugati, isolati.Alchini: ibridazione, nomenclatura, reazioni caratteristiche, enoli e tautomeria cheto-enolica.Cicloalcani: ibridazione, struttura, reattività e conformazioni.Idrocarburi aromatici: il benzene e la sua struttura, la nomenclatura dei derivati del benzene, lasostituzione elettrofila ed effetto dei gruppi sostituenti sull’anello benzenico, la preparazione deiderivati benzenici (nitrazione, solfonazione, alogenazione, alchilazione), i fenoli.Idrocarburi aromatici polinucleari (ad anelli isolati e ad anelli condensati).CAP.C3 Alogeno derivati, alcoli ed eteri.Alogeno derivati: caratteristiche generali, nomenclatura, preparazione degli alogenuri alchilici,reazioni di sostituzione nucleofila.Alcoli: caratteristiche generali, nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche, lereazionicaratteristiche degli alcoli, la reazione di eliminazione, la preparazione degli alcoli (addizione diacqua ad un alchene e sostituzione nucleofila su alogenuri alchilici).Eteri.
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Polialcoli (dioli e trioli).Tioli: nomenclatura, proprietà chimico–fisiche, reazioni caratteristiche.CAP.C4 Stereoisomeria ottica.Isomeria strutturale (di catena, di posizione, funzionale).Stereoisomeria (conformazionale e configurazionale). Stereoisomeria configurazionale: isomeria geometrica ed enantiomeria(o stereoisomeria ottica).Molecole chirali.La simmetria: elementi di simmetria, le molecole simmetriche, le molecole asimmetriche.L’attività ottica, la polarizzazione di un fascio di luce, il polarimetro, il potere rotatorio.L’origine dell’attività ottica.La nomenclatura degli enantiomeri: la convenzione relativa D,Le le proiezioni di Fisher; laconvenzione assoluta R,S.La presenza di più centri stereogenici nella molecola.CAP.C5 Aldeidie chetoni. Acidi carbossilici. Ammine e composti eterociclici.Aldeidi e chetoni:il gruppo carbonilico, ibridazione, le proprietà fisiche, la nomenclatura, l’aciditàdelle aldeidi e loro comportamento in ambiente alcalino (la reazione di Cannizzaro e lacondensazione aldolica), la reattività del gruppo carbonilico(le reazioni di ossidazione e diriduzione, le reazioni di addizione nucleofila)Acidi carbossilici: generalità, nomenclatura, proprietà chimico-fisiche. Acidi grassi (saturi einsaturi), le reazioni caratteristiche (formazione di sali, decarbossilazione, sostituzione acilica)I derivati funzionali degli acidi carbossilici: cloruri di acile, esteri, saponi e detergenti, ammidi,anidridi, acidi bicarbossilici, idrossiacidi, chetoacidi.Ammine alifatiche ed aromatiche: classificazione, nomenclatura, proprietà chimico-fisiche, lereazioni caratteristiche.Composti eterociclici pentatomici: il pirrolo e i suoi derivati (gruppo eme e clorofilla), l’imidazolo e isuoi derivati (istidina e istamina), il tiazolo e i suoi derivati (vitamina B1)Composti eterociclici esatomici: la piridina e i suoi derivati (NAD), la pirimidina e i suoi derivati(basi pirimidiniche)Eterocicliad anelli condensati: la purina e i suoi derivati (basi puriniche).
SCIENZE DELLA TERRA.CAP.10 L’interno della Terra.La struttura stratificata della Terra: metodi di indagine, discontinuità,modello basato su criterichimico-mineralogici (crosta, mantello superiore, zona di transizione, mantello inferiore, nucleoesterno, nucleo interno);modello basato sullo stato fisico dei materiali (litosfera, astenosfera,mesosfera, nucleo esterno, nucleo interno).Il calore interno della Terra: origine del calore interno, gradiente geotermico, grado geotermico,geoterma, flusso di calore.Il nucleo esterno ed interno: caratteristiche e composizione.Il mantello: suddivisione, caratteristiche e composizione. Correnti convettive nel mantello.Tomografia sismica.La crosta continentale e oceanica: composizione e differenze.Il campo magnetico terrestre.
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Il paleomagnetismo. Le inversioni di polarità.CAP.11 La tettonica delle placche.Concetti generali e cenni storici.Le placche litosferiche: definizione, tipi di margini, origine, i moti convettivi e i diversi meccanismiche fanno muovere le placche.Il mosaico globale delle placche.La distribuzione geografica dei terremoti.La distribuzione geografica dei vulcani.Tettonica delle placche e risorse naturali.CAP.12 L’espansione del fondo oceanico.Le dorsali medio-oceaniche.Ipotesi dell’espansione del fondo oceanico.La struttura stratificata della crosta oceanica.Il meccanismo dell’espansione.Prove dell’espansione oceanica: le anomalie magnetiche dei fondi oceanici, l’età dei sedimentioceanici, il flusso di calore in corrispondenza delle dorsali oceaniche, le faglie trasformi, i punticaldi.CAP.13 I margini continentali.Tipi di margine continentale: passivi, trasformi, attivi. I sistemi arco-fossa (fossa oceanica, zona di subduzione, intervallo arco-fossa, arco magmatico,area di retroarco).La tettonica delle placche e l’orogenesi: i tre differenti processi orogenetici.(orogenesi da attivazione, da collisione, per accrescimento crostale).Le ofioliti.Cap.1C L’atmosfera.Composizione dell’atmosfera. Bassa e alta atmosfera. La pressione atmosferica. Barometro.Suddivisione dell’atmosfera in base alle variazioni di temperatura con l’altezza. Bilancio termico: il ritorno dell’energia nello spazio per riflessione (albedo) eper irraggiamento.L’effetto serra. Riequilibrio termico della terra e bilancio energetico.La temperatura atmosferica: temperatura media, escursione termica, isoterme, gradiente termicoverticale, inversione termica.L’influenza del mare e della vegetazione sulla temperatura. La pressione atmosferica e i moti convettivi.Il barometro. I fattori che determinano le variazionidella pressione atmosferica.Le carte del tempo, isobare, aree cicloniche e anticicloniche, gradiente barico orizzontale.I venti. La velocità del vento. L’anemometro. Scala di Beaufort. La direzione del vento.L’anemoscopio. I venti periodici: brezze, monsoni. I venti costanti su scala planetaria (alisei, venti occidentali, venti orientali polari).Modello della circolazione generale atmosferica: sistema a tre celle convettive.La circolazione nell’alta troposfera (le correnti occidentali e le correnti orientali).
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Le correnti a getto.Cap.2C I fenomeni meteorologici.L’umidità dell’aria: umidità assoluta, punto di rugiada, umidità relativa, igrometro.La condensazione del vapore acqueo: la nebbia e le nuvole. Gradiente adiabatico secco edumido. Nuclei di condensazione. La classificazione delle nuvole in base alla quota e in base alla forma. Cumuli, stati, cirri. Nuvoleorografiche. Fohn.Le precipitazioni atmosferiche: pioggia, neve e grandine. Rugiada e brina.I temporali, i fulmini, i tuoni.Bilancio idrologico. Isoiete. Regimi pluviometrici.Le perturbazioni atmosferiche. Fronte. Fronte polare. Evoluzione di un ciclone delle medielatitudini: fronte freddo, fronte caldo, fronte occluso). Cicloni tropicali e tornado.Le previsioni del tempo. Carte sinottiche.L’inquinamento dell’atmosfera: fonti e forme di inquinamento.Contaminanti dell’aria.Le piogge acide.L’inquinamento radioattivo.Il “buco” nell’ozono.Cap.3CIl clima.Tempo meteorologico e clima.Elementi e fattori climatici. Il diagramma del clima.Classificazione dei climi secondo Koppen. Biomi.Gruppi climatici e tipi climatici: caratteristiche generali e distribuzione.
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PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO IN RELAZIONE ALLAPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE 5aCLS
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
DOCENTE : ROSSI FURIO
LIBRI DI TESTO: Marisa Vicini Il diario di Scienze motorie e sportive Edizioni Archimede
CONTENUTICOMPETENZE DISCIPLINARI: -Padronanza del proprio corpo e percezione sensoriale -Coordinazione schemi motori, equilibrio, orientamento -Gioco e sport. (aspetti relazionali e cognitivi) -Sicurezza e prevenzione(corretti stili di vita). -Anatomia e Biomeccanica Moduli ContenutiModulo 1Coordinazione dinamica generale ed oculo-segmentaria
Esercitazioni con palloni e piccoli attrezziesercitazioni a corpo libero
Modulo 2Padronanza del proprio corpo e percezionesensorialeSviluppo delle capacità condizionali
Esercitazioni per il miglioramento delle qualità psico-motorieesercitazioni di forza a carico naturale e con sovraccaricoesercitazioni per la velocitàesercitazioni per resistenza e mobilità articolare
Modulo 3Avviamento al gioco di tipo polivalenteorganizzazione in campo-tatticadistribuzione di compiti e ruoliapprofondimento della regolamentazione sportiva
Basket-fondamentali individuali e di squadraPallavolo- fondamentali individuali e di squadraCalcio- fondamentali individuali e di squadraUnihockey,Badminton, Rugby e giochi sportivi propedeutici.Regolamentazione e esperienze di arbitraggio
Modulo 4Sicurezza prevenzione e salute.
Informazioni generali sulla sicurezza in palestra e sul corretto utilizzo delle strutture sportive
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Modulo 5Teoria. Apprendimento motorio e sportivoe il corpo come strumento di comunicazione.Alimentazione. Metabolismo basale funzione plastica ed energetica- alimentazione dello sportivo
Lezioni teoriche in classe e relative valutazioni
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PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO IN RELAZIONE ALLAPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
ANNO SCOLASTICO 2018/ 2019 CLASSE 5aCLS
MATERIA :INFORMATICA
DOCENTI :FEDERICA ROSATINI
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: A. Lorenzi M. Govoni INFORMATICA APPLICAZIONI SCIENTIFICHE Ed. ATLAS
CONTENUTI
SEZIONE TEORICARETI E PROTOCOLLI
• Aspetti evolutivi delle reti
• I servizi per gli utenti e per le aziende
• I modelli client/server e peer to peer
• La tecnologia di trasmissione
• Classificazione delle reti per estensione
• Classificazione delle reti in base alla topologia
• Classificazione delle reti per tecnica di commutazione
• Architetture di rete
• I modelli per le reti
• I mezzi trasmissivi
• Il modello TCP/IP
• Gli indirizzi IP
• I livelli applicativi nel modello TCP/IP
• Gli standard digitali per le reti pubblicheINTERNET: COMUNICAZIONE E SERVIZI WEB
• La storia di internet
• Intranet ed extranet
• Indirizzi internet e DNS
• I server di internet
• Ricerca di informazioni
• La comunicazione
• Web 2.0 e social network
• Il cloud computing
• La sicurezza
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• Internet con i dispositivi mobili.SEZIONE DI LABORATORIOIL LINGUAGGIO HTML
• Struttura della pagina
• Struttura del testo
• Formattazione del testo
• I link
• Le immagini
• Le liste
• Le tabelle
• Gli elementi multimediali
• I form e l’interazione con l’utenteFOGLI DI STILE CSS
• Classificazione degli elementi HTML e albero del DOM
• Regole, proprietà, commenti
• Inserire i fogli di stile CSS in un documento
• I selettori CSS di base (universale, di tipo, id, classi)
• Il box model
• Impostare l'altezza e la larghezza con i CSS
• Gestire i margini, il padding, i bordi, il colore e lo sfondo con i CSS
• Posizionare gli elementi
• Proprietà di base per la presentazione degli elementi
• Proprietà di base della gestione del testo
• Le liste
• Le tabelle JAVASCRIPT
• Introduzione al linguaggio javascript
Vigevano, lì ____________________
Firma dei rappresentanti degli studenti Firma Docente
………………………………………………… …………………………………………………
…………………………………………………
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Documento del Consiglio di classe
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PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO IN RELAZIONEALLAPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE: 5aCLS
MATERIA : DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
DOCENTE : Massimiliano PASINI
LIBRI DI TESTO: Dorfles-Ragazzi-Dalla Costa Protagonisti e forme dell’arte vol. 3 - Dal Postimpressionismo ad oggi - AtlasDorfles-Pinotti Nuovo disegno e Rappresentazioni grafiche - Atlas
CONTENUTI
DISEGNOApprofondimenti ed applicazioni specifiche di rilievo e restituzione grafica per la realizzazione dialcune tavole progettuale di architettura relative alla propria abitazione (piante, prospetti eprospettive).
STORIA DELL'ARTE
Alle radici del NovecentoPostimpressionismo: Puntinismo, Cezanne, Gauguin, Van Gogh, Divisionismo Opere: G. Seurat Una domenica pomeriggio all’isola della Gran-JatteP. Cezanne Natura morta con mele e aranceP. Gauguin Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?V. Van Gogh Notte stellataG. Pellizza da Volpedo Il Quarto Stato
L'esperienza modernistaSecessioni mitteleuropee Art Nouveau e Modernismo catalano
L'Età delle AvanguardieCaratteri generaliUn precursore: E. MunchOpera: E. Munch L'urlo
L'Espressionismo in Germania: Die BruckeOpera: E.L. Kirchner Cinque donne sulla strada L’Espressionismo in Francia: i FauvesOpera: H. Matisse La musica e la danza
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Il Cubismo: Braque e PicassoOpere: P. Picasso Lesdemoiselles d'AvignonP. Picasso Natura morta con sedia impagliataP. Picasso GuernicaG. Braque II portoghese o l'emigrante
Il Futurismo: Boccioni e BallaOpere: U. Boccioni La città che saleU. Balla Dinamismo di un cane al guinzaglioU. Boccioni Forme uniche nella continuità dello spazio
Astrattismo: Kandinskij e il BlaueReiterOpera: W.Kandinskij Primo acquarello astratto
L'Astrattismo geometrico: Mondrian e il De StijlOpere: P. Mondrian Serie: gli alberi P. Mondrian Composizione con rosso, giallo e blu
Il DadaismoOpere: i ready-made di M. Duchamp
Il SurrealismoOpere: M. Ernst La vestizione della sposa S. Dalì La persistenza della memoria J Mirò La scala dell'evasioneLa Pittura metafisica di De Chirico Opera: G. De Chirico Le muse inquietanti
Arte Architettura e design tra le due guerre Architettura espressionista Il Funzionalismo e l'architettura razionalista I cinque punti di Le CorbusierW. Gropius e il Bauhaus I L. Mies van derRohe e il Padiglione di Barcellona L'architettura razionalista in Italia: G. Terragni L'architettura organica: Wright e la casa sulla cascata
L'arte dopo la seconda guerra mondiale CaratterigeneraliAction Painting Color fieldArte informale: spazialismo di L.Fontana, la pittura materica, arte cinetica e OpticalLe NeoAvanguardieCaratteri generali Minimalismo Arte concettuale Arte poveraLand Art
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La Pop ArtCaratteri generaliA. Warhol e R. Lichtenstein
Il Postmodernismo Il Graffitismo: Haring e Basquiat
L'architettura del Secondo Novecento Il Brutalismo (cenni)Renzo Piano e F. 0 GehryArchitettura postmoderna Architettura decostruttiva
Vigevano, lì ____________________
Firma dei rappresentanti degli studenti Firma Docente
………………………………………………… …………………………………………………
…………………………………………………
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5. Simulazioni della prima e seconda prova e del colloquio
1. Simulazione della prima prova scritta
Prima Prova
date
19/02/2019; 26/03/2019
Link prima prova: http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano.htm
2. Simulazione della seconda prova scritta
Seconda Prova
data
02/04/2018
Link seconda prova: http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Licei.htm
3. Simulazione del colloquio
Data
n. candidatiCommissione (presidente e commissari)
7 maggio 2019
2 STUDENTI
Presidente commissione: prof.ssa Caterina De Florentis
Italiano e storia (commissario esterno): docente di disciplina esterno
alla classe;
Fisica e Matematica (commissari interni) Prof.Danilo Coldesina, prof.ssa
Giorgia Sciarrino
Filosofia (commissario interno) Prof.ssa Margherita Giuberchio;
Inglese (commissario esterno): docente di disciplina esterno alla classe
Scienze Naturali (commissario esterno): docente di disciplina esterno
alla classe
MATERIALE PER IL COLLOQUIO CORRELATO AD ATTIVITÀ SVILUPPATA DAL CDC
Unità trasversale 1: Il piacere dei sensi
Spunti per il colloquio:
Storia: La belle Èpoque.
Letteratura italiana: La pioggia nel pineto.
Inglese: Dubliners.
Filosofia: Nietzesche.
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Scienze: Gli zuccheri.
Fisica: Le onde.
Unità trasversale 2: Lo specchio
Spunti per il colloquio:
Storia: Giovanni bifronte.
Letteratura italiana: Il fu Mattia Pascal.
Inglese: Il doppio.
Filosofia: Freud
Scienze: La chiralità.
Matematica: Funzioni e simmetrie.
6. Griglie di valutazione della prima prova, della seconda prova e del colloquio
Griglia di valutazione della prima prova scritta
• In “ALLEGATI” sono riportate le griglie di valutazione della prima prova scritta per letipologie A, B, C come proposte dal Dipartimento di Lettere e approvate dal Collegiodei Docenti in data 26/03/2019.
Griglia di valutazione della seconda prova scritta
• In “ALLEGATI” è riportata la griglia di valutazione della seconda prova scrittaMatematica e Fisica come proposta dai Dipartimenti di Matematica e Fisicaapprovate dal Collegio dei Docenti in data 26/03/2019.
Griglia di valutazione del colloquio
• In “ALLEGATI” è riportata la griglia di valutazione del colloquio predisposta da unaapposita commissione individuata dal Collegio dei Docenti e da esso approvata indata 26/03/2019.
7. Consiglio di classe con firma dei docentiProf. MATTEO LORIA ..................................................
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Documento del Consiglio di classe
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Dirigente scolastico
Prof.ssa ANTONIETTA VULCANO
Italiano e storia
.....................................................
Prof. ssa RITA ANTONELLA RAMPOLDI
Inglese .....................................................
Prof. ssa GIORGIA SCIARRINO
Matematica .....................................................
Prof. DANILO COLDESINA
Fisica .....................................................
Prof. DAVIDE FONTANA
Laboratorio di Fisica .....................................................
Prof. ssa ANNA MARIA MANDRINO
Scienze naturali .....................................................
Prof. ssa MARGHERITA GIUBERCHIO
Filosofia .....................................................
Prof. MASSIMILIANO PASINI
Disegno e Storia dell’arte .....................................................
Prof. ssa FEDERICA ROSATINI
Informatica .....................................................
Prof. FURIO ROSSI
Scienze motorie e sportive .....................................................
Prof. PAOLO CARUSO
I.R.C. .....................................................
Prof. ssa CAROLINA BOTTONE
Materia alternativa religione cattolica .....................................................
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Documento 15 maggio
ALLEGATI
PROFILO DELLA CLASSE
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Documento 15 maggio
Elenco Candidati
N. COGNOME NOME
1 B. B.
2 B. T.
3 C. N.
4 F. L.
5 L. L.
6 M. S.
7 M. Q.
8 P. A.
9 R. M. D.
10 R. A.
11 S. D.
12 Z. A. M.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
COGNITIVITutta la classe La maggior parte
della classeSolo alcuni alunni
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Documento 15 maggio
Conoscere e utilizzare termini ed espressioni del linguaggio specifico
▢ X ▢
Organizzare messaggi tenendo conto del contesto comunicativo
▢ X ▢
Applicare le competenze apprese ▢ ▢ X
Collegare gli argomenti e rielaborarli
▢ ▢ X
Trovare ed organizzare informazioni
▢ X ▢
FORMATIVI ECOMPORTAMENTALI
Rispettare il regolamento d’IstitutoX ▢ ▢
Mantenere l’attenzione, senza disturbare il lavoro dell’insegnante e dei compagni
X ▢ ▢
Impegnarsi con continuità nel lavoro in classe, contribuendo allo svolgimento delle lezioni con interventi costruttivi
▢ X ▢
Eseguire con impegno e continuitài compiti assegnati
▢ ▢ X
Mantenere l’autocontrollo in ogni situazione (assemblee, uscite didattiche, conferenze)
X ▢ ▢
• Materiali di Cittadinanza e Costituzione
Dispensa allegata
• Griglie prove scritte e colloquio
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• Griglie prima prova scritta
GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA – TIP. ACLASSE ALUNNO VOTO
VALUTAZIONE ANALITICA
ASPETTI DEL TESTO LIVELLI RILEVATIPUNTI
INDICATORE 1
NULLO INSUFFSUFFICIENT
EADEGUATO
ECCELLENTE
• IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE,ORGANIZZAZIONE E EDITING DEL TESTO
• ORGANICITA’ DEL TESTO(COESIONE E COERENZA TESTUALE)
1 - 4 9 – 10 11 - 13 14 - 17 18 – 20
INDICATORE2
• UTILIZZO DEL LESSICO 0 - 2 5 6 7 - 8 9 -10
• ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA , SINTASSI E USO DELLA PUNTEGGIATURA
0 - 4 9 – 10 11 - 13 14 - 17 18 – 20
INDICATORE 4 • Rispetto dei vincoli posti nella
consegna
0 - 3 7 - 8 9 10 - 12 13 -15
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Documento 15 maggio
• Comprensione
INDICATORE 5
• Analisi 0 - 3 7 - 8 9 10 - 12 13 -15
INDICATORE 6
• Interpretazione 0 - 2 5 6 7 - 8 9 -10
INDICATORE 3
• CONOSCENZE E RIFERIMENTI CULTURALI PERTINENTI, AMPI E PRECISI
• GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI
0 - 2 5 6 7 - 8 9 -10
TOTALE PUNTILEGENDA: indicatori generali per tutte le tipologie testuali Indicatori specifici per la tipologia A
N.B. per gli Indicatori generali e specifici cfr. Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell’esamedi Stato
(D.M. 769 del 26 Novembre 2018)
GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA tipologia BCLASSE ALUNNO VOTO
ASPETTI DEL TESTO LIVELLI RILEVATI PUNTI
NULLO SCARSO
INSUFFICIENTE ACCETTABILE
ADEGUATO ECCELLENTE
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Documento 15 maggio
INDICATORE 1
IDEAZIONE,PIANIFICAZION
E,ORGANIZZAZI
ONE DELTESTO
1 - 4 5 - 8 9 – 10 11 - 13 14 - 17 18 – 20
COESIONEE COERENZA
TESTUALEINDICATO
RE2
CAPACITA’ DI
SOSTENERE
CON
COERENZA UN
PERCORSO
RAGIONATIVO
ADOPERANDO
CONNETTIVI
0 - 3 4 - 6 7 - 8 9 10 - 12 13 -15
INDICATORE
4
UTILIZZODEL LESSICO
0 - 2 3 - 4 5 6 7 - 8 9 -10
INDICATORE
5
ORTOGRAFIA,MORFOLOGIA
E SINTASSI0 - 2 3 - 4 5 6 7 - 8 9 -10
INDICATORE 6
USODELLA
PUNTEGGIATU
0 - 2 3 - 4 5 6 7 - 8 9 -10
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Documento 15 maggio
RA
INDICATORE7
INDIVIDUAZIO
NE TESI DELLA
E DELLE
ARGOMENTAZI
ONI NEL
TESTO
PROPOSTO
0 - 3 4 - 6 7 - 8 9 10 - 12 13 -15
INDICATORE 8
CONOSCENZEE RIFERIMENTI
CULTURALIGIUDIZICRITICI
EVALUTAZIONIPERSONALI
0 - 2 3 - 4 5 6 7 - 8 9 -10
INDICATORE 9
CORRETTEZZA
E
CONGRUENZA
DEI
RIFERIMENTI
CULTURALI
0 - 2 3 - 4 5 6 7 - 8 9 -10
LEGENDA: indicatori generali per tutte le tipologie testuali Indicatori specifici per la tipologia B
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N.B. per gli Indicatori generali e specifici cfr. Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell’esamedi Stato
(D.M. 769 del 26 Novembre 2018)
GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA – TIP. CCLASSE ALUNNO VOTO
VALUTAZIONE ANALITICAASPETTI DEL TESTO LIVELLI RILEVATI PUNTI
INDICATORE 1
NULLO INSUFFSUFFICIENT
EADEGUATO
ECCELLENTE
• IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE,ORGANIZZAZIONE E EDITING DEL TESTO
• ORGANICITA’ DEL TESTO(COESIONE E COERENZA TESTUALE)
1 - 4 9 – 10 11 - 13 14 - 17 18 – 20
INDICATORE 2
• Sviluppo ordinato e lineare
dell’esposizione0 - 2 5 6 7 - 8 9 -10
INDICATORE 3 • Pertinenza, coerenza nella
formulazione del titolo e
0 – 2 5 6 7 - 8 9 -10
67
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Documento 15 maggio
paragrafazione
INDICATORE4
• UTILIZZO DEL LESSICO 0 - 2 5 6 7 - 8 9 -10
• ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA , SINTASSI E USO DELLA PUNTEGGIATURA
0 - 4 9 – 10 11 - 13 14 - 17 18 – 20
INDICATORE 5
• CONOSCENZE E RIFERIMENTI CULTURALI
• GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI
0 - 2 5 6 7 - 8 9 -10
INDICATORE 6
• Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
0 - 4 9 – 10 11 - 13 14 - 17 18 – 20
TOTALE PUNTILEGENDA: indicatori generali per tutte le tipologie testuali Indicatori specifici per la tipologia A
N.B. per gli Indicatori generali e specifici cfr. Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell’esamedi Stato
(D.M. 769 del 26 Novembre 2018)
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Documento 15 maggio
• Griglia seconda prova scritta
MATEMATICA E FISICA
Viene assegnato un punteggio pari a 80 per il problema e a 20 per ciascun quesitoCorrispondenza
153-160 20144-152 19134-143 18124-133 17115-123 16106-114 1597-105 1488-96 1380-87 1273-79 1166-72 1059-65 952-58 845-51 738-44 631-37 524-30 416-23 39-15 21-9 1
Problema n.
Quesiti n.
INDICATORI
punti a b c d e
Analizzare
12345
Sviluppare il processo risolutivo
0123456
Interpretare, rappresentare, elaborare i dati
012345
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Documento 15 maggio
Argomentare
01234
Pesi punti problema
0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 1 1 1 1
Pesi punti problema
1 1 1 1 1 1 1 1
SubtotaliTotaleVALUTAZIONE PROVA
………../20
Il Presidente della commissione _________________________________I Commissari:_________________________ __________________________________________________ __________________________________________________ _________________________
INDICATORI DESCRITTORI Punti
Analizzare
Esaminare la situazione problematica individuandone gli aspetti significativi e formulando le ipotesi esplicative
Non comprende o comprende in modo parziale e inadeguato la situazione problematica proposta, senza riuscire ad individuarne gli aspetti significativi. Non colloca la situazione problematica nel pertinente quadro concettuale.
1
Mostra una comprensione solo parziale della situazione problematica proposta, di cui individua alcuni aspetti significativie che solo in parte riconduce al pertinente quadro concettuale.
2
Riesce ad individuare con sufficiente precisione gli aspetti concettualmente salienti della situazione problematica proposta, che viene ricondotta al pertinente quadro concettuale.
3
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Documento 15 maggio
attraverso modelli, analogie o leggi
Formula ipotesi esplicative nella sostanza corrette, pur non riuscendo ad applicare pienamente e con il corretto grado di dettaglio le necessarie leggi
Individua con buona precisione quasi tutti gli aspetti concettualmente salienti della situazione problematica proposta, che viene ricondotta al pertinente quadro concettuale.Formula ipotesi esplicative corrette, facendo riferimento alle necessarie leggi.
4
Individua con precisione tutti gli aspetti concettualmente salientidella situazione problematica proposta, che viene ricondotta ad un ben definito quadro concettuale. Formula ipotesi esplicative corrette e precise, nell'ambito del pertinente modello interpretativo.
5
Sviluppare il processo risolutivo
Formalizzare situazioni problematichee applicare i concetti e i metodi matematici e gli strumenti disciplinari rilevanti per laloro risoluzione, eseguendo i calcoli necessari
Punto non affrontato 0Formalizza la situazione problematica in modo molto frammentario e del tutto inadeguato. Non riconosce il formalismo matematico necessario alla risoluzione, senza pervenire a risultati o pervenendo a risultati sostanzialmente scorretti.
1
Formalizza la situazione problematica in modo parziale e inadeguato. Utilizza in modo impreciso o incoerente il formalismo matematico, senza giungere a risultati corretti.
2
Formalizza la situazione problematica in modo parziale. Utilizzain modo spesso impreciso il formalismo matematico, giungendoa risultati solo in parte corretti
3
Riesce a formalizzare la situazione problematica con sufficientecompletezza. Applica il formalismo matematico in modo sostanzialmente corretto, anche se non sempre pienamente coerente o comunque con imprecisioni, giungendo a risultati globalmente accettabili.
4
Riesce a formalizzare la situazione problematica in modo completo. Applica correttamente il formalismo matematico, pur con qualche imprecisione, giungendo a risultati esatti.
5
Riesce a formalizzare la situazione problematica in modo completo, preciso, elegante. Individua con sicurezza il pertinente il formalismo matematico, che applica con padronanza e che utilizza per giungere a risultati esatti.
6
Interpretare, rappresentare, elaborare i datiInterpretare o
Punto non affrontato 0Non interpreta correttamente i dati, di cui riesce a fornire elaborazione solo parziale e frammentaria, senza ricondurli al pertinente ambito di modellizzazione.
1
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Documento 15 maggio
elaborare i dati proposti o ricavati, anche di natura sperimentale, verificandone lapertinenza al modello scelto. Rappresentare e collegare i dati adoperandoi necessari codici grafico-simbolici, leggi, principi e regole.
Interpreta in modo parzialmente corretto i dati, di cui fornisce elaborazione viziata da imprecisioni, riconducendoli solo in parte al pertinente ambito di modellizzazione
2
Interpreta con un sufficiente grado di precisione i dati, di cui fornisce un'elaborazione accettabile seppur talora viziata da imprecisioni, riconducendoli al pertinente ambito di modellizzazione.
3
Interpreta con un buon grado di precisione i dati, di cui fornisce un'elaborazione nel complesso completa, riconducendoli al pertinente ambito di modellizzazione
4
Interpreta in modo pienamente coerente i dati, di cui fornisce un'elaborazione completa e precisa, riconducendoli al pertinente ambito di modellizzazione.
5
Argomentare Descrivere il processo risolutivo adottato, la strategia risolutiva e i passaggi fondamentali. Comunicare i risultati ottenuti valutandone la coerenza con lasituazione problematica proposta e utilizzando i linguaggi specifici disciplinari.
Punto non affrontato 0Non argomenta o argomenta in modo insufficiente o errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando unlinguaggio non appropriato o molto impreciso.
1
Argomenta in maniera sintetica e sostanzialmente coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio per lo più appropriato, anche se non sempre rigoroso.
2
Argomenta in modo coerente, anche se talora non pienamente completo, la procedura risolutiva, di cui fornisce commento e adeguata giustificazione in termini formali nel complesso corretti e pertinenti.
3
Argomenta sempre in modo coerente, preciso, accurato e completo tanto le strategie adottate quanto le soluzioni ottenute. Dimostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio disciplinare.
4
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• Griglia colloquio
STRUTTURA DEL COLLOQUIO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTIPUNTEGGIO ASSEGNATO
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Trattazione interdisciplinaredei materiali proposti dalla commissione (massimo 11 punti)
Acquisizione contenuti e metodologie disciplinari
Nulla o Incerta 1
Adeguata 2
Completa 3
Approfondita 4
Collegamenti tra nodi concettuali caratterizzanti lediverse discipline (utilizzando anche la lingua straniera)
Nulli 0
Incerti 1
Adeguati 2
Completi 3
Puntuali 4
Chiarezza e proprietà lessicale
Nulle 0
Adeguate 1
Buone 2
Eccellenti 3
Percorso per le competenze trasversali e perl’orientamento(massimo 5 punti)
Sintesi del percorso svolto
Nulla 0
Completa 1
Puntuale 2
Relazione tra attività svolte e competenze specifiche/trasversali acquisite
Nulla 0
Approssimativa
1
Significativa 2
Riflessione sul percorso in ottica orientativa
Nulla 0
Superficiale 0
Consapevole 1
Competenze di Cittadinanza e Costituzione(massimo 2 punti)
Capacità di collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, dellacollettività e dell’ambiente
Nulla 0
Superficiale 1
Consapevole 2
Esame degli elaborati scritti(massimo 2 punti)
Capacità di autocorrezione degli errori e/o di discussione in ottica di
Nulla 0
Adeguata 1
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approfondimentoBuona 2
TOTALE PUNTI 20 ….../20
75