.

Cinque anniinsieme

Il bilancio di mandato

dell’Amministrazione Comunale.

Opere pubbliche, attività per il

cittadino, iniziative culturali

e sportive, servizi per anziani,

disabili e per l’età evolutiva,

infrastrutture produttive

Magazine del Comune di Alfonsine

Alfonsine, città di Pace e Solidarietà, di Lavoro e Cultura, di Dialogo e Partecipazione.

3

Il governo e la partecipazioneCinque anni di lavoro, serio e appassionato, per Alfonsinerancesca Marzotto Caotorta

Alla vigilia della legislatura che sta per terminare ave-

vamo promesso impegno, serietà, passione.

Sono stati cinque anni di lavoro serio e appassionato

per Alfonsine.

Con e per questa Collettività, un impegno forte per

attuare il programma di legislatura concordato con le

otto formazioni politiche che ci hanno sostenuto.

Trasparente e costruttivo, sereno e serrato è stato il

rapporto con la Coalizione durante tutto il percorso.

Un programma di governo della Città molto ardito

che abbiamo concretizzato con coraggio e determina-

zione, con l’esigenza e la volontà di contenere l’impe-

gno di spesa. Col contributo degli eletti in Consiglio

Comunale, ma anche di molti cittadini, singoli o asso-

ciati, delle Consulte territoriali, delle Associazioni di

categoria, economiche, socio-culturali.

2

Sempre con atteggiamento di ascolto, dialogo, con-

fronto. I Cittadini alfonsinesi hanno un legame forte

con il proprio territorio ed una pulsione spiccata alla

partecipazione. Qui trova espressione concreta il prin-

cipio della cittadinanza attiva, attraverso mille forme:

cultura del fare, sensibilità propositiva, molti modi

diversi di fare volontariato…

Tutto questo rappresenta un valore aggiunto che

rende ricca e frizzante questa città.

Tanta voglia di fare, di essere protagonisti del benes-

sere del collettivo.

Ritengo francamente un onore e un privilegio straordi-

nario essere stato sindaco di questa città.

Un’esperienza intensa, forte, profonda, bellissima. Da

adrenalina pura…

In questi anni abbiamo dato tutto quello che poteva-

Il sindaco Angelo Antonellini premiato a Strasburgo: Alfonsine è una delle città “Amiche dell’Europa”, per le sue attività volte a consolidare l’integrazione fra i paesi membri dell’Unione Europea

33

mo. Con la coscienza tranquilla ci sottoponiamo al

giudizio dei concittadini sulle scelte e sui risultati.

Abbiamo amministrato a stretto contatto col tessuto

vivo socio-politico-culturale, consapevoli del nostro

ruolo di servizio alla Collettività.

Coscienti che gli individui-cittadini devono mirare,

con belle idee e buone azioni, a rendere sostenibile

e di qualità la vita socio-culturale collettiva. Perché

poi uno stato di sviluppo e di coesione sociale ha un

ritorno forte, immediato e tangibile, su famiglie e sin-

goli cittadini. Come dire che i concetti di sussidiarietà,

passione, partecipazione, solidarietà, conoscenze, se

prendono corpo, fanno di un insieme di soggetti una

Collettività civile e coesa.

Un bilancio? Tante, tantissime cose abbiamo fatto. Tante

sono ancora da fare. Con un concetto base che ci ha gui-

dato: lavorare per la persona, da 0 a 100 anni (e più).

Per la tutela sociale, la crescita culturale, le sicurezze,

una occupazione sana e di qualità.

La Variante all’Adriatica la mettiamo in cima, perché è

vitale per la nostra Città. E’ il risultato più bello. E’ stato

un impegno forte e determinato. Entro il prossimo anno

cancellerà il grande traffico dal centro di Alfonsine.

E con la Nuova Adriatica abbiamo ottenuto anche

un’area produttiva di oltre cento ettari, di portata stra-

tegica straordinaria per lo sviluppo socio-economico.

L’ampliamento della zona artigianale “Stroppata” è un

segno della sensibilità verso le attività produttive. Le

variegate iniziative ricreativo-culturali, oltre che una

forte valenza aggregativa, favoriscono anche la vita

commerciale e la qualità del vivere

Poi senz’altro il Polo Scolastico, il fiore all’occhiello che

guarda dritto al futuro dei nostri ragazzi. E tanto altro:

la “Casa dei 2 Luigi”, il centro giovani “Binario 36”, aree

verdi attrezzate, il micro-Nido a Longastrino… Col

pensiero fisso, quasi ossessivo, alla età evolutiva.

Sobrio, semplice, bellissimo, il contatto mensile coi

Diciottenni…

Emozionante il viaggio a Strasburgo, al Consiglio

d’Europa, per ritirare il Diploma europeo assegnato ad

Alfonsine per avere contribuito alla unità europea.

Forti anche le emozioni nei tanti incontri coi nostri

Gemelli… “Ponti per la Pace”.

Ma il 10 Aprile è la giornata più intensa, unica, emo-

zionante, indescri-

vibile.

Vissuta da sinda-

co, si ha la misura

di quanto si può

amare questa città.

Qualcosa di non

fatto? Non aver

risolto la questio-

ne dell’ex Mercato

coperto. La struttura sta man mano deteriorandosi

e tutto il piano di recupero dell’area è fermo per un

ricorso presentato al TAR quattro anni fa e sul quale

non abbiamo ancora avuto risposta.

Come Amministrazione pubblica abbiamo cercato di

creare opportunità a potenzialità ed aspettative.

Possibilità per tutti di esprimere capacità professionali,

creatività, conoscenze, sensibilità positive. Di dare voce

a disagi e sofferenze, per dare vita alla dignità.

E opportunità per giovani e ragazzi di vedere il mondo

non con due occhi, ma con cento, mille occhi. Di ascol-

tare le ragioni del mondo non con due ma con cento,

mille orecchie. Di “leggere” miserie e ricchezze umane

non con un cuore ed una mente, ma con cento, mille

diverse sensibilità…

Camminare insieme, in Pace e Libertà, fra Diritti e

Doveri, è non solo una necessità, ma anche una scelta

consapevole di benessere collettivo.

Per la Giunta municipale

Il Sindaco Angelo Antonellini

44 44 44 URP e servizi alla personaURP e servizi alla persona

Un mensile di notizie

Dieci numeri all’anno, una foliazione aumentata

progressivamente fino alle attuali 24 pagine, nuovi

spazi ormai fissi per l’associazionismo cittadino,

oltre a quelli tradizionali dedicati alle notizie, ai

servizi, agli spettacoli, ma anche ai gruppi consiliari

e alle lettere dei cittadini. Il notiziario del Comune

- distribuito a tutte le famiglie del territorio - è uno

degli strumenti principali di informazione e di dia-

logo fra l’amministrazione e la cittadinanza.

Relazioni quotidiane

E’ il primo, quotidiano interfaccia fra il cittadino

e l’Amministrazione. L’URP, l’Ufficio Relazioni col

Pubblico, è cresciuto molto in questi anni: grazie

a un ampliamento degli sportelli, all’allargamento

delle pratiche seguite, ma anche attraverso vari nuo-

vi strumenti di comunicazione, attivati proprio a

vantaggio della cittadinanza. Come i quattro grandi

schermi posti all’interno e all’esterno della residen-

za municipale, che aggiornano in tempo reale sulle

informazioni e le iniziative dell’amministrazione; o

come il sito internet, www.comune.alfonsine.ra.it,

costantemente aggiornato, strumento ormai fonda-

mentale per un corretto rapporto con la città.

Il cittadino, prima di tuttoLe iniziative per gli anziani e per i più giovani, i centri di aggregazione e di ricreazione, gli strumenti messi in atto per facilitare il rapporto fra alfonsinesi e Amministrazione

- contatti all’ URP: 18.000 presenze (media annua)

- telefonate risposte: 5.000 (media annua)

- segnalazioni pervenute: 1000 (media annua)

- comunicati stampa: 100 (media annua)

- conferenze stampa: 12 (media annua)

- visitatori web: 110.000 (media annua)

4 URP e servizi alla persona URP e servizi alla persona 5

Triplicata l’assistenza domiciliare

Gli utenti dell’assistenza domici-

liare ad Alfonsine sono triplicati,

nel corso del 2008. Grazie princi-

palmente al fondo regionale per

la non autosufficienza, difatti, è

oggi possibile avere più interven-

ti nella giornata e quindi è più

facile mantenere un anziano o un

disabile presso il proprio domici-

lio. Nel territorio alfonsinese si

alternano cinque operatori: con

interventi al mattino, alla sera

e in casi gravi anche all’ora di

pranzo.

Gli assegni di cura sono concessi

in via continuativa e sono aumen-

tati i pasti a domicilio, passati da

30 ad un numero massimo di

44 nel corso del 2008, grazie

all’apporto di volontari per il tra-

sporto. Inoltre, è ormai acquisita

la personalizzazione del pasto:

ogni anziano sceglie cioè il menù

settimana per settimana, fra

diverse alternative proposte.

Il “restyling” dellaCasa Protetta

La Casa Protetta “A. Boari” è stata

oggetto di un corposo interven-

to di manutenzione straordina-

ria. Il restyling ha preso l’avvio

dagli spazi più vissuti dagli an-

ziani: l’atrio, la sala polivalente

e la sala da pranzo sono stati

oggetto di imbiancatura, sosti-

tuzione di tende e paraspigoli.

L’intervento è stato completato

con la riorganizzazione e inte-

grazione degli arredi, nonché

con l’imbiancatura di corridoi,

camere e bagni degli anziani e

la collocazione di ulteriori sup-

porti protettivi e di ausilio (cor-

rimano nei corridoi, paraspigoli

a norma). Complessivamente, i

lavori svolti garantiscono agli

anziani che vivono in casa pro-

tetta un ambiente sano, nuovo e

stimolante.

Cento di questi anni

Nell’ultimo anno, il sindaco

Antonellini ha festeggiato ben

sette concittadine centenarie.

Due di queste, anzi, più che cen-

tenarie: rispettivamente di 101 e

addirittura 106 anni. Al di là dei

festeggiamenti ufficiali, il dato è

comunque significativo: eviden-

zia una realtà dove certamente

la qualità della vita è alta, dove i

servizi alla terza età sono effica-

ci e funzionali, dove l’assistenza

e il volontariato sono di altissi-

mo livello. Ed è ulteriormente

significativo che a raggiungere

le fatidiche cento candeline

siano soprattutto donne…

7 URP e servizi alla personaURP e servizi alla persona

Una sezione in più all’asilo nido

Nel 2004 erano 81, oggi sono ben

107. Sono i bambini alfonsinesi

ospitati dall’asilo nido comunale:

una struttura che nel corso di

questo quinquennio ha saputo

ampliarsi – aprendo, in particola-

re, una nuova sezione da gennaio

2008 – per dare una risposta

efficace alle richieste sempre

maggiori della cittadinanza, vista

la crescita della natalità che si è

registrata in questi ultimi anni.

Longastrino ha il micronido

Da aprile 2008, è stato aperto

un nuovo micronido nella fra-

zione di Longastrino, in locali

adiacenti la scuola dell’infanzia,

opportunamente ampliati e rifat-

ti ai fini della sua utilizzazione

come sede sia della materna

che appunto del micronido. La

struttura accoglie 14 bambini

in età compresa fra i 13 ed i 36

mesi. L’evento ha visto collabora-

re le amministrazioni comunali

di Alfonsine ed Argenta, anche

attraverso le consulte locali.

Tutti a scuola a piedi

Ha preso il via nello scorso mese

di novembre la sperimentazione

del “Piedibus”: us è un autobus

umano fatto di una carovana di

bambini che vanno a scuola in

gruppo, accompagnati da due

adulti, un “autista” davanti e

un “controllore” che chiude la

fila. Il Piedibus presta servizio

nel percorso casa-scuola, con

qualsiasi tempo, secondo il ca-

lendario scolastico: e i bambini

si fanno trovare alla fermata per

loro più comoda indossando

una pettorina ad alta visibilità.

E dopo il gradimento autunnale,

il Piedibus è ripartito, molto più

frequentato, questa primavera...

6

77 URP e servizi alla personaURP e servizi alla persona 7

Il parcoprogettatodai ragazzini

Un parco giochi per ragazzi...

progettato dai ragazzi. E’ il “Tal-

pa park”: realizzato, appunto,

con la partecipazione della Con-

sulta dei ragazzi nell’anno sco-

lastico 2006/07, e da allora fre-

quentatissimo spazio giochi per

i piccoli alfonsinesi. I ragazzini,

del resto, avevano fatto i vari

disegni, effettuato la scelta dei

giochi, la scacchiera, la rete da

pallavolo, il tunnel, la collinetta,

l’altalena, addirittura il gioco-pa-

lestra adeguato per essere utiliz-

zato da ragazzi disabili. Fino alla

scelta del nome: fu fatto un con-

corso per trovarlo, tutte le classi

hanno fatto proposte, e fra le

tante la Consulta scelse appunto

quello di Talpa park...

7

I bambini fanno la Città

I bambini protagonisti della città,

tra giochi e colori. E’ l’annuale

appuntamento primaverile con la

“Città dei Ragazzi”, a cui parteci-

pano tutti i bambini delle sezioni

“grandi” dell’asilo nido e delle

scuole dell’infanzia e primarie

di Alfonsine. Particolarmente

significativa l’edizione 2008,

dedicata all’educazione stradale,

a conclusione di un percorso di

formazione e sensibilizzazione

svolto a scuola durante l’anno,

con la partecipazione del corpo

dei Vigili del Fuoco, dei Carabi-

nieri e di altri enti e associazioni

addetti alla sicurezza pubblica.

Un Bruco ecologico

Grazie all’intervento del Comi-

tato Cittadino per l’Anziano, la

scuola per l’infanzia “il Bruco” è

oggi più nuova e più accogliente.

Il Comitato ha infatti finanziato

con 57 mila euro l’acquisto di

nuovi arredi per il Bruco, scelti

seguendo principalmente due cri-

teri: funzionalità e adeguatezza

per l’età dei bimbi, e rispetto dei

criteri più innovativi in termini di

salubrità, di percorso ecologico

dei materiali e di rispetto della

natura. Il Bruco è così oggi una

delle pochissime scuole a livello

regionale a potersi vantare di

avere tutti gli arredi interamente

certificati a livello ecologico, of-

frendo ai sui piccoli ospiti un’al-

tissima qualità degli ambienti e

spazi. L’Amministrazione ha poi

provveduto all’imbiancatura di

tutta la struttura, scegliendo i

colori in collaborazione con gli

esperti del settore.

9 URP e servizi alla persona URP e servizi alla persona

La stazione diventa un Centro Giovani

È stato inaugurato sabato 14

febbraio il nuovo Centro Gio-

vani “Binario 36”, in viale della

Stazione 36 ad Alfonsine, ovve-

ro nei locali della mensa della

vecchia stazione ferroviaria.

A seguito di una convenzione

fra il Comune e le FFSS, l’Am-

ministrazione Comunale ha

ristrutturato i locali (con un

investimento di circa 65.000

euro), realizzando anche ser-

vizi igienici adeguati per ospi-

tare delegazioni per scambi

giovanili.

Il sindaco e i diciottenni

E’ iniziata solo nel dicembre

2007, ma ormai è una inizia-

tiva divenuta “tradizionale”, a

cadenza mensile: l’incontro del

sindaco con i giovani cittadini

che, mese dopo mese, hanno

compiuto diciott’anni.

Una lunga chiacchierata del pri-

mo cittadino con i suoi giovani

neomaggiorenni, che si conclude

con il dono, ad ognuno di loro,

di una copia della Costituzione

della Repubblica Italiana.

I parcheggi si tingono di rosa

A fine 2007 è partita l’iniziativa

“Parcheggi Rosa”, un progetto

di mobilità solidale promosso

dall’assessorato alle Pari Oppor-

tunità del Comune.

I Parcheggi Rosa, sono parcheggi

di cortesia a favore delle donne

in gravidanza e degli accompa-

gnatori di bambini con età infe-

riore ad un anno. L’invito ed il

messaggio che si vuole lanciare

agli automobilisti è quello di

essere cortesi verso le donne in

dolce attesa e verso le neomam-

me, lasciando liberi i parcheggi

contrassegnati di rosa.

L’iniziativa si fonda sulla respon-

sabilità e sul senso civico dei

cittadini: il codice della strada,

infatti, non prevede di poter ri-

servare posti auto a favore delle

donne in gravidanza. Il progetto

ha visto la realizzazione di 10

posteggi distribuiti nei luoghi ad

alta frequentazione della città.

8

9 lavori pubblici

agli insediamenti residenziali, diminuendo le diffe-

renze che esistono oggi tra i PRG in vigore.

Infine, un passaggio importante che riguarda Alfon-

sine: dove l'Amministrazione Comunale ha scelto di

rendere quanto più partecipato possibile il percorso

che porta all'adozione definitiva del PSC, attraver-

so molteplici assemblee pubbliche all'interno delle

Consulte e dotandosi dei tempi necessari per riceve-

re dai cittadini ogni tipo di osservazione.

Se questa è l'Alfonsine del futuro, nelle prossime

pagine trovate invece i principali interventi urbani-

stici, edilizi ed ambientali realizzati in questi anni:

nel corso del mandato, l'Amministrazione ha speso

quasi 13 milioni di euro in interventi diversi, come

potete leggere dalla tabella...

La Alfonsine di domaniDal nuovo Piano Strutturale Comunale alla Variante alla SS 16, finalmente in dirittura d’arrivo; dai lavori per l’edizia scolastica a quelli che hanno regolato traffico e strade

Le due cartine che vedete qui sopra rappresentano,

appunto, la Alfonsine di domani. O meglio: Alfonsi-

ne, da un lato, ma anche il resto della Bassa Roma-

gna. Perché la novità di questi anni è l'approvazione

di un PSC - un Piano Strutturale Comunale - proget-

tato a livello sovracomunale, all'interno del quale i

vari Comuni manterranno le proprie peculiarità, ma

integrandole con le strategie comuni. Un PSC che

trova i suoi elementi portanti in aree produttive che

avranno appunto un rilievo sovracomunale, nell'as-

setto di lungo periodo della viabilità e nel potenzia-

mento del trasporto ferroviario; nell'offerta diffusa

di opportunità insediative agevolate, con la realiz-

zazione di quote di Edilizia Residenziale Sociale.

Inoltre, singoli PSC dei dieci Comuni dell'Unione

rendono più omogenee tra loro le politiche relative

10 lavori pubblici lavori pubblici10

Via Martiri a senso unico

A dicembre 2007, dopo alcuni

mesi di lavori, via dei Martiri

della Libertà è diventata a senso

unico, dal centro cittadino verso

la SS16. Il progetto di valorizza-

zione e recupero viario della

strada ha visto la realizzazione

di marciapiedi in entrambi i lati,

la progettazione di una pista

ciclabile sul lato sinistro in dire-

zione via Reale, l’inserimento di

aiuole verdi come arredo urbano

ed il rifacimento delle condotte

fognarie. Per migliorare la via-

bilità è stata inoltre realizzata

una rotonda nell’incrocio di via

Martiri con via Mazzini.

Il senso unico verso l’esterno

ha un doppio scopo: mettere in

sicurezza l’incrocio con corso

Matteotti ed evitare l’ingresso

in centro per attraversare Al-

fonsine.

Corso Matteottiun incrocio più sicuro

Fra i principali lavori di riqua-

lificazione e di messa in sicu-

rezza della viabilità cittadina

va ricordato quello dell’incrocio

fra Corso Matteotti, viale della

Stazione e la SS. 16 Adriatica. Un

Elenco degli interventi realizzati nella legislatura 2004 –2009

Investimenti 2004-2009 Importo interventi Numero per tipologie progetti

Servizio idrico integrato € 234.847,34 4

Edifici pubblici comunali € 1.232.564,00 19

Edifici Edilizia Residenziale Pubblica € 565.000,00 6

Impianti sportivi € 836.356,55 10

Cimitero e camera mortuaria € 664.962,00 6

Museo del Senio e Gulliver € 311.980,80 8

Edifici scolastici € 3.251.559,55 29

Casa Protetta € 232.900,00 8

Strade € 2.462.929,87 17

Aree verdi e riserve € 457.860,00 9

Zone produttive € 2.520.000,00 1

Illuminazione Pubblica € 288.487,28 5

Importo complessivo interventi € 12.770.960,11 122

progetto che ha visto una spesa

complessiva di circa 80.000 euro,

attraverso la realizzazione di una

terza corsia di canalizzazione per

la svolta a sinistra sulla Statale e

la realizzazione di nuove aiuole

spartitraffico sul viale delle Sta-

zione. Su corso Matteotti è stata

invece completamente ridisegna-

ta l’attuale aiuola per consentire

un miglior accesso ed una miglio-

re svolta in direzione di Ferrara.

10 lavori pubblici 11

La Variante in dirittura d’arrivo

Sabato 21 luglio 2007. Un giorno

memorabile per Alfonsine, che

arriva dopo trent’anni di lotte,

mobilitazioni e raccolte di firme,

e al termine di una lunghissima

fase preparatoria, contrassegnata

da varie vicissitudini, e da con-

tenziosi fra l’ANAS e alcuni pro-

prietari di terreni da espropriare.

In una caldissima e partecipata

mattina, davanti a molti alfonsi-

nesi in festa, è il Ministro delle

Attività Produttive, Pierluigi Ber-

sani, a tagliare il nastro dell’avvio

dei lavori della Variante alla SS16,

alla presenza del presidente della

Regione Emilia-Romagna, Vasco

fa sperare - salvo imprevisti, e

previo il collaudo dell’ANAS - che

l’inaugurazione dell’opera possa

essere prevista verso la metà del

2010, ovvero con qualche mese

di anticipo rispetto ai tempi

fissati.

Errani, e di numerose autorità

provinciali.

Da quel momento, i lavori stan-

no procedendo spediti: nei mesi

scorsi sono stati costruiti i ponti

che dovranno passare sopra il

tragitto della nuova strada, e lo

stato di avanzamento dei lavori

lavori pubblici12

Rodari, un tetto fotovoltaico

Fra i molti interventi di rinnovo

delle strutture scolastiche al-

fonsinesi, un rilievo importante

assume l’impianto fotovoltaico

posizionato sul tetto della scuola

Rodari, installato fin dall’ottobre

2007. L’impianto, finanziato in

parte dalla Provincia di Ravenna,

ha una struttura a 96 moduli ed

una potenza stimata intorno ai

20 kilowatt/ora.

Dal momento dell’istallazione

dell’impianto, la Rodari è alimen-

tata direttamente dall’energia

alternativa prodotta dal sistema,

generando un risparmio notevo-

le sulle bollette della scuola, ol-

tre a contribuire attivamente alla

riduzione dei consumi di energia

derivante dai combustibili fossili

e da tutte le altre fonti di energia

esauribili ed inquinanti.

Acqua, gas e asfalto per le case sparse

Quello di Alfonsine è un

territorio comunale piuttosto

vasto, dove oltre al capoluogo

e alle frazioni abbondano le

cosiddette “case sparse”, ovvero

le abitazioni che sorgono in

mezzo alla campagna, distanti

dai centri abitati. Nel corso del

mandato, l’Amministrazione ha

cercato di migliorare – laddove

fosse necessario – i servizi

relativi a queste abitazioni, e

quindi le condizioni di chi vi

abita: grazie all’allacciamento

delle reti dell’acqua e del

gas, da un lato; e, dall’altro,

provvedendo all’asfaltatura di

diverse “strade bianche”, ovvero

di quelle carraie di campagna

che conducono alle abitazioni di

cui sopra.

In bici lungo il Reno

Lungo l’argine del Reno in bi-

cicletta. Oggi si può fare in si-

curezza, grazie al percorso che

collega l’Oasi di Campotto, nel

territorio di Argenta, al traghetto

di Sant’Alberto e quindi al mare:

e che in buona parte interessa

anche il territorio alfonsinese. Il

percorso è stata realizzato grazie

a una Convenzione fra il GAL Del-

ta 2000 e i comuni di Conselice,

Alfonsine e Argenta: è stato così

realizzato un percorso ciclabile

sulla sommità degli argini nei

tratti dove non esisteva già una

viabilità adeguata; ed è dotato di

punti di sosta e di un’apposita

cartellonistica per le indicazioni

turistiche sugli elementi signi-

ficativi che si trovano lungo il

tracciato del percorso.

L’importo complessivo dei lavori

per l’Amministrazione alfonsi-

nese è stato di 169.900 euro, la

metà dei quali finanziati dalla

Comunità Europea attraverso il

GAL.

lavori pubblici lavori pubblici 13

Il nuovo polo scolastico

Sabato 13 settembre 2008 è una

delle date più importanti degli

ultimi anni, per Alfonsine. Dopo

lavori durati anni, alla presenza

della senatrice Mariangela Basti-

co, è stato inaugurato ufficial-

mente il nuovo Polo Scolastico.

Sono state costruite 10 nuove

aule didattiche, all’interno delle

quali sono state trasferite in

totale otto classi (dalla seconda

alla quinta del Plesso Matteotti),

e tre aule speciali (una adibita a

laboratorio di informatica, una

dedicata allo svolgimento delle

attività manipolative ed un’altra

utilizzata come biblioteca).

Le due aule didattiche rimaste

libere vengono invece utilizzate

in maniera flessibile e con logica

polifunzionale, in base alle esi-

genze didattiche degli scolari e

degli insegnanti. Per razionaliz-

zare gli spazi, ogni aula è stata

dotata di una parete attrezzata

con scaffalature, con un casella-

rio in cui i bimbi possono riporre

i loro quaderni ed il materiale di-

dattico ed una penisola che può

essere utilizzata per postazioni

informatiche.

La scuola è stata dotata di un

ascensore a norma D.M. 15/09/

2005 e per ogni piano sono pre-

senti due bagni per disabili.

lavori pubblici

cultura14

La dove c’era il Circolo Tennis...

La ristrutturazione dell’ex Circo-

lo Tennis di piazza Monti è stata

finanziata con un contributo del-

la Regione Emilia Romagna all’in-

terno del progetto “Città sicure”.

La ristrutturazione interna è sta-

ta effettuata dallo Sci Club Alfon-

sine, con il lavoro di molti volon-

tari, per offrire alla città (ed in

particolare alla zona di Destra Se-

nio) un punto di aggregazione so-

cioculturale, che può dare nuova

linfa a questo territorio. Le opere

esterne sono state realizzate dal-

l’Amministrazione Comunale.

Il nuovo parco è stato rimodel-

lato per andare incontro all’as-

sociazionismo alfonsinese e per

tutti quei cittadini che vogliono

godere di spazi ricreativi sicuri

e socializzanti: infatti l’area può

essere utilizzata per cene sociali,

riunioni, feste, compleanni, con-

certi, spettacoli per bambini.

L’Amministrazione Comunale,

tramite apposita convenzione, ha

affidato la gestione dell’area allo

Sci Club, che ne cura gli spazi e

organizza le iniziative.

Nuove strutture per gli impianti sportivi

I due principali impianti calcistici

cittadini, il “Brigata Cremona” e il

“Bendazzi”, sono stati interessati

da significativi interventi. Al “Bri-

gata Cremona”, terreno di gioco

dell’Alfonsine Calcio, è stata so-

stituita una parte di recinzione

interna che delimita il campo di

gioco principale dalla zona di

afflusso degli spettatori, nonché

una parte della recinzione ester-

na con una nuova recinzione alta

2,5 m in linea con le normative

vigenti.

Inoltre, si è effettuato il recu-

pero funzionale della tribuna

del centro sportivo “Bendazzi” e

degli spazi sottostanti, ridando

maggiore agibilità allo storico

campo da calcio nel pieno centro

cittadino.

Anche la piscina intercomunale di

Rossetta - meta quotidiana di mi-

gliaia di fruitori “quasi balneari”,

nel corso della bella stagione - e

è stata interessata da importanti

lavori di recupero, che riguardano

non solo le aree “sportive” ma an-

che gli spazi adibiti agli spettacoli

e alla socializzazione.

Sempre nel centro sportivo di

Rossetta, infine, è in via di realiz-

zazione il primo impianto pubbli-

co per il rugby della provincia di

Ravenna.

cultura 15

Un mare di iniziativeIl Dieci Aprile e la Sagra, Halloween e la danza urbana, i concerti estivi nei giardini alfonsinesi e le mostre d’arte... E ancora sport, teatro, biblioteca, per una città vivacissima

Dieci Aprile, la festa e la memoria

E’ la data più importante per Alfonsine, dal 1945 in

qua. Il 10 Aprile, ricorrenza della liberazione citta-

dina, è il giorno in cui annualmente si rievoca l’im-

portanza della lotta per la Liberazione e dei valori

democratici.

Con decine di iniziative - che si estendono anche

nelle settimane precedenti e successive - e con ospi-

ti che in anni recenti sono stati davvero importanti:

da Rita Borsellino a Lilli Gruber, da Giovanna Marini

ai Modena City Ramblers, dai Nomadi a Daniele

Silvestri...

Ma le iniziative prevedono ogni anno momenti di

celebrazione storica, mostre e convegni, ospiti

provenienti dalle città gemellate; e, fra gli altri

momenti di festa collettiva, l’ormai tradizionale lan-

cio dei palloncini da parte dei bambinii alfonsinesi,

suggestivo e variopinto messaggio di pace a tutto il

mondo da parte delle generazioni più giovani.

cultura16

La biblioteca si rinnova

Nell’ambito dei piani bibliote-

cari, si sta procedendo ad un

rinnovo e ad un adeguamento

degli arredi e delle attrezzature

della biblioteca comunale “Pino

Orioli”. Nel 2008 ricorreva il 50°

anniversario dell’inaugurazio-

ne della biblioteca comunale:

cogliendo questa occasione si

è dato inizio ad un processo di

rinnovo che ha visto protagonisti

gli ambienti della sala di Lettura,

dell’ingresso-reference e della

saletta 0-6, fino all’iniziativa

“Nati per leggere”, destinata ai

giovanissimi utenti .

Una sala intitolata a Gessi

Con una solenne cerimonia,

l’amministrazione comunale ha

intitolato al concittadino Ottori-

no Gessi la sala di consultazione

della biblioteca “P. Orioli”, all’in-

terno della quale è stata infatti

collocata la sua raccolta biblio-

grafica. Ottorino Gessi, uomo da

sempre animato da forti ideali di

libertà e democrazia e al tempo

stesso raffinato uomo di cultu-

ra, agli inizi del 2004 decise di

donare alla biblioteca comunale

del proprio paese la sua prege-

vole raccolta bibliografica costi-

tuita nel corso degli anni, come

segno di riconoscenza all’ammi-

nistrazione per aver patrocinato

la ricerca storica sul fratello Mi-

no, antifascista e deceduto a Da-

chau. La raccolta si compone di

279 volumi tra i quali le edizioni

Treccani del Codice Tolemaico,

della Bibbia di Borso d’Este, dei

Promessi Sposi illustrati da Aligi

Sassu, dell’Iliade illustrata da De

Chirico. Inoltre, è stato donato

al Museo del Senio il pianoforte

di famiglia, con cui si suonava

“L’Internazionale” durante il Fa-

scismo...

Gli allestimentidel Museo

Il Museo della Battaglia del

Senio ha visto completamente

rinnovati gli allestimenti delle

due sale permanenti, dell’audito-

rium – aula didattica e dell’atrio

d’ingresso. Ciò ha consentito di

inserire nel percorso espositivo

anche interessanti oggetti pro-

venienti da donazioni varie. E’

importante sottolineare come

sia stato completamente rivisto

tutto l’apparato delle didascalie,

per consentire una maggiore

comprensione e leggibilità da

parte delle sempre più numerose

scolaresche in vista.

cultura 17

Palcoscenico, il giardino

Un cartellone di spettacoli estivi

ormai entrato nella tradizione

della città: per la sua capacità di

unire forme diverse di spettacolo

e intrattenimento (musica classi-

ca, jazz, presentazioni di libri...),

ma anche di coinvolgere diretta-

mente i cittadini non solo come

fruitori, ma addirittura come

“ospiti attivi” di alcuni spettacoli.

Fra le peculiarità della rassega

“Pensiero, narrazione, voce”,

che caratterizza le calde serate

di luglio e di agosto, c’è anche

il fatto che alcuni spettacoli si

svolgono all’interno di giardini

privati, messi a disposizione dai

proprietari. Un bellissimo modo

di vivere la città, che richiama

il pubblico anche dall’intera Ro-

magna.

Un laboratorio per la danza urbana

Da ormai tredici anni è uno dei

festival di danza contemporanea

più interessanti d’Italia: è “Lavori

in pelle”, organizzato dall’asso-

ciazione “Cantieri” con la colla-

borazione della Amministrazio-

ne Comunale. A luglio, la città

si anima allora di “incursioni” di

giovani danzatori e danzatrici,

di spettacoli sperimentali, di

laboratori, di ospiti, ma anche di

stand gastronomici e altre inizia-

tive, grazie alla collaborazione

sempre attiva da parte delle

diverse associazioni alfonsinesi.

Con la piazza che diventa infine

il palcoscenico in cui chi danza

offre se stesso al pubblico...

Il “Ponte” con la Bosnia

Un progetto di “gemellaggio cultu-

rale” davvero straordinario, anche

perché ha coinvolto prima di tutti

i ragazzini. Quelli di Alfonsine,

ma anche i bambini bosniaci che

hanno rappresentato, assieme ai

parietà alfonsinesi, lo spettacolo

“Sul confine. Oltre lo specchio”:

prima al MESS Festival di Saraje-

vo del 2007, poi all’interno della

rassegna “Nobodaddy” di Ravenna

del 2008, recentemente anche a

Berlino e Venezia... E’ il risultato

più significativo del progetto

Ponte Radio, nato nell’autunno del

2006 e organizzato dall’Associa-

zione Oltreconfine, fondata da un

gruppo di genitori per sostenere

progetti di amicizia e di scambio

culturale rivolti ai giovani.

cultura cultura18

Una Sagra sempre più ricca

Da molti anni è uno degli eventi

più importanti della vita cultura-

le e sociale della città: la Sagra

delle Alfonsine, quattro giorni di

festa a fine maggio che sono an-

che l’occasione per mostrare alle

migliaia di visitatori, provenienti

dalla Romagna e anche oltre, le

cose belle e buone prodotte dalla

nostra terra. Agli appuntamenti

ormai immancabili - come il tra-

dizionale concorso di Spaventa-

passeri o la gimkana trattoristica,

negli anni recenti si sono aggiunti

anche momenti di collaborazione

e di “impegno”: prima fra tutte,

la partecipazione dello stand

della cooperativa “Libera Terra”

di Palermo, che propone prodotti

coltivati nelle terre confiscate

alla Mafia.

Significativa e tradizionale, in-

fine, la presenza alla Sagra dei

“gemelli” alfonsinesi, con delega-

zioni giunte nel corso degli anni

da Nagykata, Spello e Toritto,

portando usanze e prodotti tipici

di quei luoghi.

La notte della paura

Halloween ed Alfonsine, un rap-

porto speciale per una notte “da

paura!”.

Nata dodici anni fa grazie alla

felice intuizione di alcuni cit-

tadini che decisero di adottarla

dai paesi anglosassoni, quella

alfonsinese è presto divenuta la

festa di Halloween di riferimento

per la Bassa Romagna, grazie alla

varietà dell’offerta. Spettacoli,

attrazioni paurose, effetti visivi,

abbondanti degustazioni enoga-

stronomiche, il tutto grazie alla

collaborazione tra Amministra-

zione Comunale, commercianti,

associazioni, enti e volontariato.

E proprio la presenza del vo-

lontariato - fortemente caratte-

rizzante, come spesso accade

ad Alfonsine - dà alla festa un

sapore tutto speciale di condivi-

sione, del fare e vivere insieme. E

numerosissime sono le Associa-

zioni che si mettono in gioco per

offrire cibo, bevande e sorprese.

Ma anche la cittadinanza è coin-

volta nel concorso per “abbellire”

finestre e vetrate...

Palazzo Marini,uno spazio per l’arte

E’ ormai un evento “datato”: era

il 18 dicembre 2004 quando fu

inaugurato, dopo i lavori di re-

stauro, Palazzo Marini, un edifi-

cio donato dalla Marini s.p.a. al

Comune di Alfonsine nel 1999

e successivamente restaurato,

grazie anche a un importante

contributo della fondazione

Cassa di Risparmio di Lugo. Da

allora, Alfonsine ha avuto a di-

sposizione un nuovo importante

centro culturale dedicato soprat-

tutto alle arti visive e alla danza

contemporanea, certamente uno

dei più interessanti spazi espo-

sitivi della provincia di Ravenna,

utilizzabile e utilizzato peraltro

per molti altri scopi.

L’evento inaugurale, con il patro-

cinio della Provinica di Ravenna,

fu una mostra di Mattia Moreni,

dal titolo “Apparizione del Nar-

ciso”.

cultura 19

Film e spettacoli al Parcobaleno

Un’arena perfetta per stare insie-

me all’aperto durante le calde

serate estive. Guardando film

d’autore, principalmente – in

continuità con l’attività invernate

del cinema Gulliver, uno dei più

attivi della Romagna come proie-

zioni cinematografiche di qualità

– ma senza disdegnare i film “per

tutti”, o le iniziative diverse,

come ad esempio le commedie in

dialetto. E poi un nome che già

da solo è tutto un programma:

Parcobaleno…

Lo sport fa festa

A partire dal 2006, ogni anno a

settembre va in scena la “Festa

dello Sport”, promossa dall’As-

sessorato allo Sport del Comune

in collaborazione con le società

sportive cittadine.

Un appuntamento che ha come

finalità il presentare lo sport

come momento ludico ed edu-

cativo, per promuovere il giusto

livello di sana competizione,

gioco di squadra e collabora-

zione.

“Due Luigi”,molti laboratori

Nel settembre scorso, è stata inau-

gurata la “Casa dei due Luigi”: un

regalo che la signora Anna Argelli

ha voluto fare alla città di Alfon-

sine, in memoria del figlioletto

deceduto appena nato e del fratello

partigiano. L’Amministrazione ha

deciso di ristrutturare l’immobile

e di utilizzarlo come sede del

Laboratorio Protetto “l’Inchiostro”,

con l’obiettivo di offrire maggiori

opportunità socio-lavorative alle

persone disabili, e come Laborato-

rio Artistico, gestito dagli operatori

della Cooperativa Sociale il Cerchio:

un caleidoscopio operativo per af-

fiancare e collaborare con le diver-

se strutture educative del territorio

(asilo nido, scuola dell’infanzia,

scuola primaria e secondaria).

un mondo di pace20

Toritto, nuovi gemelli

Durante il consiglio comunale del 17 novembre 2006

è stato ufficilaizzato il Patto d’amicizia tra il Comune

di Alfonsine e quello di Toritto, in Puglia. Il sindaco

della cittadina pugliese, Michele Geronimo, e il sin-

daco di Alfonsine, Angelo Antonellini, hanno siglato

il patto; la cerimonia finale con la firma ufficiale si è

poi svolta a Toritto alcuni mesi dopo.

Il rapporto tra le due cittadine affonda le proprie ra-

dici negli anni 60 quando Antonio Devito, torittese,

decise di trasferirsi con la famiglia ed alcuni concit-

tadini ad Alfonsine per lavorare. Insieme diedero vita

ad una cooperativa bracciantile denominata “Pace e

lavoro”, parole che hanno sempre contraddistinto

il soggiorno e successivamente l’insediamento dei

torittesi ad Alfonsine.

Contraddistinguono il patto la promozione di rap-

porti commerciali ed economici in base alle diverse

caratteristiche dei rispettivi territori, la creazione e

la valorizzazione di opportunità in ambito culturale

turistico e sociale e lo stimolo di autentici legami

di amicizia tra giovani di cultura e costumi diversi.

Quello con Toritto, peraltro, è solo il più recente

fra i gemellaggi che da decenni contraddistinguono

l’attività di Alfonsine - “Ponti di Pace”, come li de-

finì giorgio La Pira - e che si rinnovano anno dopo

anno attraverso iniziative diverse: come lo scambio

giovanile estivo con gli ungheresi di Nagykata - con

cui Alfonsine è gemellata da oltre 40 anni, ancora ai

tempi della Guerra Fredda -; come le varie iniziative

che vedono scambi con i gemelli di San Vito di Cado-

re e Spello; come le molteplici attività di solidarietà

intraprese nei confronti di varie comunità africane.

Un Mondo di PaceAlfonsine, città aperta a gemellaggi con collettività italiane e straniere; Alfonsine, protagonista di molte iniziative per promuovere una società pacifista, multietnica e partecipata

di Francesca Marzotto Caotorta

Gemellaggi: da Nagikata (1962) a Toritto (2007)

un mondo di pace un mondo di pace 21

I ragazzi al “potere”Il “governo” della città si fa anche

grazie a molti organismi di rap-

presentanza, che permettono di

filtrare il rapporto fra cittadini e

amministrazione. Ad Alfonsine,

uno strumento efficace in questo

senso sono le Consulte: prime

fra tutte quelle territoriali. Ma in

anni recenti sono nate anche con-

sulte “tematiche”, altrettanto utili

per migliorare la vita cittadina. E

fra queste è certamente significa-

tiva la creazione della Consulta

dei Ragazzi e degli Adolescenti:

composte dai rappresentanti

degli alunni che frequentano le

classi quarta e quinta elementare

e le scuole medie e superiori. I

rappresentanti restano in carica

un anno, e si occupano di temi

rilevanti: ideazione di momenti

di aggregazione nel periodo nata-

lizio ed estivo, acquisto dei gio-

chi per i parchi, progettazione di

aree verdi adibite a sport, eventi

all’interno del centro giovani

“Free to Fly”, tematiche relative

alla prevenzione del disagio…

L’Africa con noi

L’ormai stabile rapporto che lega

Alfonsine a diverse realtà africa-

ne si esplica nell’articolata rasse-

gna culturale “Frammenti d’Afri-

ca e di terre lontane”: iniziative

organizzate in collaborazione

con il Comitato di solidarietà con

l’Africa. Un momento di incontro

e riflessione interculturale con

le associazioni degli immigrati

del territorio, concerti di musica

africana, Mostra di Arte Africana

e possibilità di gustare prodotti

del commercio equo-solidale. Da

oltre vent’anni, Alfonsine sostie-

ne progetti, con il COSPE di Firen-

ze, nell’ambito della cooperazio-

ne decentrata. Prima in Niger, a

Mayahi: farmacie, mulini, pozzi,

ambulatori, elettrificazione. Poi

in Senegal, nella regione della

Casamance: con progetti per

contrastare il lavoro minorile, le

mutilazioni sessuali femminili e

l’analfabetismo. E impegnandosi

per l’importazione dei “Mangh

della Pace”, in collaborazione

con coop. Adriatica.

Iniziative per la pace

Le iniziative annuali che l’Am-

ministrazione organizza per il

periodo natalizio sono sempre

numerose, e di vario genere. Ci

piace qui ricordare la fiaccolata

“Insieme per la Pace”, che per-

corre la città partendo da piaz-

za Monti alla vigilia di Natale;

nonché la partecipazione del

Comune al Comitato Promotore

Nazionale della Marcia Perugia-

Assisi per la pace e la giustizia,

per cui ogni anno l’assessorato

alla Pace e alla Coesione sociale

organizza un pullman gratuito

per tutti gli alfonsinesi interes-

sati alla marcia.

22 23 economia22

Prodotti al mercato agricolo

Da luglio 2008, ogni venerdì, la vita economica

e sociale alfonsinese si è arricchita di un nuovo

importante appuntamento: il mercato agricolo,

ospitato nell’area dell’ex mercato coperto. L’idea è

nata dalla esigenza di far incontrare i produttori

ed i consumatori in un mercato senza alcuna in-

termediazione, al fine di ottenere il risultato del

contenimento dei prezzi e creare maggiore potere

di acquisto per i consumatori.

L’iniziativa è nata negli stati Uniti con l’istituzione

dei Farmers Market, ormai diffusissimi e ricercatis-

simi. In Italia, quella alfonsinese è una delle prime

esperienze in assoluto.

Il “quartiere” dell’artigianato

Una città che cresce, anche economicamente, ha

bisogno di una zona artigianale adeguata. E’ sulla

base di questo presupposto che l’amministrazione

ha da tempo deciso di realizzare un nuovo com-

parto nella zona artigianale di via Stroppata, con

l’obiettivo di allargare le aree a disposizione del-

l’artigianato cittadino, e quindi di stimolarne anche

lo sviluppo. Fra le peculiarità dell’intervento, c’è

anche la previsione di un impianto fotovoltaico che

serva a realizzare l’energia necessaria per garantire

l’illuminazione pubblica del nuovo assetto viario

della zona.

Una crescita a misuraDai nuovi spazi della zona artigianale, a iniziative innova-tive come il “Mercato del contadino”, l’Amministrazione si è impegnata per sviluppare un’economia ecosostenibile

22 23 economia servizi pubblici 23

PM, progetti e servizi

Da qualche anno, la Polizia Municipale di Alfonsine

è entrata a far parte del Corpo Intercomunale di

Polizia Municipale, unitamente ai corpi di Conse-

lice e Massa Lombarda. Ciò ha permesso di orga-

nizzare meglio il servizio, e anche di accedere a

finanziamenti regionali che hanno portato a novità

importanti. Fra queste, ricordiamo l’acquisto di un

nuovo veicolo attrezzato per i servizi di pattuglia,

il progetto di riqualificazione urbana di due spazi

che erano a rischio di degrado e che ora sono desti-

nati a luoghi di aggregazione sicura per i giovani (lo

spazio annesso alla stazione ferroviaria di Alfonsine

e il centro sportivo di Longastrino), nei quali verrà

installato un sistema di videosorveglianza.

L’incremento della presenza e dei presidi sul territo-

rio permette oggi anche maggiori controlli mirati ai

principali fenomeni a rischio, quali la guida in stato

di ebbrezza e l’alta velocità. Infine va ricordato che,

grazie ad una donazione privata, la Polizia Munici-

pale è oggi dotata di un defibrillatore.

Una farmacia di Qualità

La conferma della “qualità” è arrivata anche ufficial-

mente secondo le direttive della certificazione di

qualità UNI EN ISO 9001. Ma in concreto sono molte

le attività che dimostrano, quotidianamente, il livel-

lo qualitativo raggiunto dalla Farmacia Comunale di

Alfonsine. Da quelle specificamente mediche – prima

fra tutte, l’apertura di un piccolo laboratorio in cui

svolgere rapidamente autotest diagnostici per cole-

sterolo, glicemia, urina, emoglobina e via dicendo,

aperto grazie al contibuto economico del Presidente

della Fondazione Cassa di Risparmio di Lugo, Atos

Billi - a quelle divulgative e culturali, come l’orga-

nizzazione della Settimana della Fitoterapia, che nel

tempo ha allargato i proprio appuntamenti anche

oltre i canonici sette giorni. Poi, appunto, c’è la qua-

lità certificata: la Farmacia ha adottato un Manuale

di Garanzia della Qualità, come mezzo per assicu-

rare che i servizi e prodotti forniti sono conformi ai

requisiti specificati.

Al servizio della cittàUn corpo di Polizia Municipale sempre più a contatto col cittadino, con maggiori mezzi e disponibilità.E le molte attività della Farmacia Comunale.

amministrazione24

Loris Bertazzini

deleghe: urbanistica ed arredo urbano - pianificazione territoriale

- edilizia privata - patrimonio

Enrico Golfieri

deleghe: politiche ambientali ed energetiche - agenda 21 - verde

pubblico - mobilita’ e qualita’ urbana - innovazione tecnologica

Giovanni Vecchi - vicesindaco

deleghe: associazionismo - volontariato e coesione sociale -

politiche per la casa e di autocostruzione - politiche per: famiglia,

nuove poverta’, diritti, pace - coordinamento piani sociali

Angelo Antonellini - sindaco

deleghe: affari generali - servizio demografico - polizia

municipale - organizzazione e risorse umane - politiche del be-

nessere e promozione della salute - società controllate

e partecipate - cooperazione internazionale

Giuseppe Marescotti

deleghe: attivita’ economico-produttive - bilancio e risorse

economiche - formazione professionale

Michele Babini

deleghe: politiche educative, sportive e di aggregazione dell’eta’

evolutiva - politiche di sostegno alla disabilita’ - immigrazione.

Dina Leoni

deleghe: lavori pubblici - turismo - gemellaggi - politiche

di genere e delle pari opportunita’ - protezione civile -

servizi cimiteriali - partecipazione e decentramento

Darva Verità

deleghe: politiche culturali e ricreative - comunicazione

ed informazione - politiche dei servizi anziani

incomune

Magazine del Comune di Alfonsine

numero 1/03

Aut. Trib. Ravenna n. 471 del 08/10/1965

progetto grafico

Agenzia Image, Ravenna

direttore responsabile Alberto Mazzotti

progetto grafico Agenzia Image, Ravenna

impaginazione Sergio Mazzotti

redazione

Marcella Dalle Crode, Letizia Freddi, Alberto Mazzotti

tel. 0544 866666 fax 0544 80440

- urp@comune.alfonsine.ra.it

- centrostampa@comune.alfonsine.ra.it