DESTINAZIONE PARADISO

in volo … verso l’infinito

Copia n. /500

O Gesù, sommo ed eterno sacerdote, custodisci il tuo sacerdote dentro il Tuo Sacro Cuore.

Conserva immacolate le sue mani unte

che toccano ogni giorno il Tuo Sacro Corpo.

Custodisci pure le sue labbra

arrossate dal Tuo Prezioso Sangue.

Mantieni puro e celeste il suo cuore

segnato dal Tuo sublime carattere sacerdotale.

Fa' che cresca nella fedeltà e nell'amore per Te

e preservalo dal contagio del mondo.

Col potere di trasformare il pane e il vino

donagli anche quello di trasformare i cuori.

Benedici e rendi fruttuose le sue fatiche

e dagli un giorno la corona della vita eterna.

(Santa Teresa di Gesù Bambino)

Carissimi,

sono giunto, come già conoscete, al termine del

mio ministero di pastore in mezzo a voi in

quanto il Vescovo mi ha chiamato per un com-

pito diocesano che riguarda i sacerdoti anziani.

Colgo allora l'occasione per ricordare i miei 24

anni a S.Agostino rivolgendovi alcuni pensieri,

nella speranza che sia questa un’occasione per

rincontrare i giovani di cui ho seguito la cresci-

ta. Ripensando a questi ventiquattro anni scor-

rono i volti di tante persone care, che non smet-

terò mai di ricordare e ringraziare.

I vicari: don Andrea Meloni, don Marco Cairo-

li, don Maurizio Uda, don Massimo Rossi, don

Enrico Pirotta e Padre Luigi Croserio, prete della nostra parrocchia che,

nonostante l’impegno per l’insegnamento al Collegio Gallio, è stato un

valido collaboratore;

la mia Mariuccia che, sollevandomi dalle incombenze casalinghe, mi ha

permesso di dedicare tutto il mio tempo sia alla Parrocchia sia alle tante

iniziative diocesane;

le suore, valide collaboratrici degli anni passati: suor Ursula, suor Teresita,

suor Margherita, suor Jeremia, suor Marianna;

il Vescovo Franco con le suore Pinuccia e Gabriella;

don Andrea Stabellini;

i sacrestani Mario, Andrea e Reynaldo;

i Ministri straordinari dell'Eucaristia, le catechiste, i membri del Consiglio

Pastorale Parrocchiale, del Consiglio degli affari economici, gli organisti

Enrico, Mauro, Pietro che è già in Paradiso, Marco con la moglie Anna, i

cantori tutti, chierichetti, chierichette, le signore del laboratorio che con le

loro mani d’oro hanno allestito annualmente il banco vendita dei lavori e

le signore dei pacchi alle missioni, gli uomini del presepio e dei diorami:

cito solo Pietro, Carlo che è già in cielo, Oscar, Leo, Achille…;

le signore della S. Vincenzo, anche se ormai non più tra noi, il gruppo Fa-

miglia che organizza ogni anno per l’Immacolata la giornata degli anniver-

sari di matrimonio; la pia Opera dei Tabernacoli, di cui ero il responsabile,

la quale confezionava paramenti sacri per le chiese povere, grazie a un

gruppo di signore tutte in Paradiso.

./.

I giovani, alcuni dei quali già sposati, che non nomino (per

la paura di tralasciarne qualcuno), ma che in cuor mio ri-

cordo, con i quali abbiamo reso vivo l'oratorio non solo con

la catechesi ma con le tante belle iniziative come i Grest dei

Ragazzi, i tornei di pallone e pallavolo, i carnevali, il teatro,

le mostre …;

I tanti papà e mamme che hanno prestato la loro opera nelle

varie iniziative, gli uomini e le donne che animano ogni an-

no la festa di S. Antonio Abate, i ragazzi e le ragazze che,

con la guida delle catechiste, attraverso il canto e la recita-

zione hanno trasmesso tanti messaggi natalizi.

Eppoi penso agli ammalati, per i quali continuerò a prega-

re, che certamente con la loro sofferenza, offerta al Signore,

hanno meritato tante grazie per la nostra comunità e a tutti

coloro che non ho citato e che, in questi anni, hanno soste-

nuto le tante opere in Terra santa : l'adozione di ben quattro

sacerdoti Johnny, Firas, Imad,Farah e ora un seminarista

Giuseppe.A voi tutti rivolgo un

Grazie dal più profondo del cuore!

Il vostro don Gigi

Gruppo catechismo 2014

Da un reportage di Maria Teresa e Leo:

Si parla di "mal d'Africa" quando si pensa a chi, dopo un viaggio in que-sto continente, sogna di tornarci appena possibile. Noi potremmo parlare di "nostalgia della Terra Santa" perchè, dopo 5 anni dalla nostra prima volta nei luoghi di Gesù, abbiamo atteso con ansia di poterci ritornare. La motivazione ufficiale era l'ordinazione sacerdotale di Abuna Farah, il chierico palestinese "adottato" dalla nostra Parrocchia di S.Agostino, ma la verità è che chi è stato a Gerusalemme non può resistere al richiamo di questa Terra che ti affascina e ti invita alla meditazione e alla Pre-ghiera. Non sei più lo stesso dopo aver camminato sulle pietre su cui ha cammi-nato Gesù, dopo aver toccato con mano il suo Sepolcro, il Calvario o la pietra su cui è stato deposto, aver navigato sulle acque del lago di Tibe-riade, con il vento che lo scuote, così come è successo a Lui .... E Maria, di cui avverti la presenza fisica a Nazareth, nella cripta dove puoi leggere" HIC VERBUM CARO FACTUM EST"

2005 Terra Santa

e pensi che è successo proprio qui che il nostro Dio si è fatto uomo ...E Betlemme, al Campo dei Pastori, dove rivivi la gioia dell'annuncio de-gli angeli e alla grotta dove non puoi non pensare a quel neonato che proprio lì è stato deposto nella mangiatoia ... L'Orto degli Ulivi: di fronte a Gerusalemme un'oasi di pace quasi inna-turale, il silenzio tra quegli alberi secolari che ci piace pensare davvero abbiano assistito all'agonia di Gesù … E poi la Grotta del Padre No-stro, l'edicola dell'Ascensione, il Cenacolo, la Basilica della Dormizio-ne di Maria .. .1e vie strette di Gerusalemme per arrivare al S.Sepolcro, la Via Crucis tra i negozi, così come certamente l'ha percorsa Gesù ...Il colle delle Beatitudini, il Monte Tabor, Cafamao, Tabga, Cana ... E poi via, verso la Giordania dove ci attendeva ad Amman, presieduta dal Patriarca, l'ordinazione di tre chierici, tra cui il "nostro" Farah, la gioia della sua gente, i canti, i colori, la partecipazione sfociata nella grande festa per la l° S.Messa nella sua Parrocchia di Al-Vahadneh, a nord di Gerasa ... E ancora la visita agli amici sacerdoti da noi "adottati" nel tempo: Abu-na Firas, Abuna, Johnny, Abuna Imad ... Che gioia essere accolti nelle loro case,con le loro comunità che ci attendevano per celebrare con noi l'Eucarestia!. ...Non abbiamo mancato di salire, novelli Mosè, sul Mon-te Nebo e spaziare con lo sguardo tutta la Terra Promessa, prima di ri-scendere a valle, sulle rive del fiume Giordano, per visitare il luogo del Battesimo di Gesù e rinnovare, a nostra volta, le promesse battesimali. Prima della partenza, un'ultima sosta al Santuario della Madonna Regi-na di Palestina, patrona dell'Ordine del Santo Sepolcro, di cui il nostro Arciprete, don Gigi, è Priore. L'aereo da Tel Aviv ci ha riportato a Mi-lano, ma sicuramente il nostro cuore è rimasto lì .... E' vero che abbia-mo "adottato" Giuseppe, un nuovo chierico, ma aspettare ancora cinque anni per ritornare in Terra Santa è davvero troppo! La nostalgia è grande, e quando leggi una pagina del Vangelo e sai che in quei posti ci sei stato, nulla è più come prima e ti chiedi cosa ci fai ancora qui.

18-28 giugno 2010

S.Messa con Abuna Imad

Amman con Abuna Elia

Compleanno don Gigi Nablus a casa di Abuna Johnny 2010

Cana 2010 , Maria Teresa e Leo

Marzo 2013 Marzo 2014

22 marzo 2009

Prima Comunione 2008 /2011

Col Vescovo Maggiolini

Santa Cresima 2008

Sacramenti

in ...

Numeri

Battesimi 406

Confessioni 415

Comunioni 415

Cresime 495

Matrimoni 169

...Funerali 524

Via Crucis 1993

Morbegno 1995

Al Veluu 1993

Signore, mi metto in cammino sempre per raggiungerti e incontrarti. Tutta la mia vita è un grande viaggio per scoprirti, conoscerti e amarti. Diventare tuo discepolo è lo scopo di tutto il nostro camminare nella vita. Fa’ che impari a migliorare me stesso guidato dalla parola del tuo Vangelo. Solo così farò veramente quel pellegrinaggio che mi aiuta a diventare un vero cristiano. Tutto ciò che ho conosciuto

e imparato, ora diventi patrimo-nio della mia esistenza. Perchè io lo possa trasmettere con la testimonianza di una vita di fede.

... lavori fatti in questi 24 an-ni: -La tinteggiatura di vari ambienti e manu-tenzione necessaria(1992) -La sistemazione dei vari campi gioco e dell'altare del Santissimo(1993), -La deumidificazione degli altari, la messa a norma degli impianti elettrici (1994), -La facciata e il piazzale della chiesa con lo scivolo per i diversamente abili (1995), -Il restauro di tutti gli altari laterali (1996-1997),

- La sistemazione dell'appartamento del vicario, il rifacimento del campo di calcio dell'oratorio con erba sintetica e asfaltatura del campetto di palla a mano (1998), -Il rifacimento riscaldamento della Chiesa e manutenzioni varia, tetti, ascensore ecc. (2000), - Il restauro dell’archivio, la facciata interna fabbricato vecchio e balconata (200l), -La sistemazione alcuni locali dell' appartamento dell' Arciprete, il rifacimento sala parrocchiale con ingresso dalla strada, impianti riscaldamento sale (2002-2003), - Il rifacimento e la messa a norma dell’impianto elettrico della chiesa con pedane elettriche (2004), - La sistemazione della cappellina invernale, su suo disegno, la sistemazione del garage (2005), - La sistemazione delle Cantine dei frati ( che contengono i diorami di Pietro Lezzeni) con relativa pavimentazione (2006), - La sistemazione castello Campane con la messa a norma dell'impianto (2007) -La trasformazione del vecchio cinema, in archivio e due aule di catechismo (2008), - L’ impermeabilizzazione di 2 terrazze e restauri del presbiterio della chiesa con il recupero degli affreschi dell' Airaghi del 1840 sulle vele raffiguranti i quattro evangelisti e dei due vacui laterali (2009), - Il cambio dei serramenti della casa dell' Arciprete e dell'appartamento ex Li-dia e delle Suore (2010),

- La porta di sicurezza apparta-mento Arciprete sistemazione organo e pedane di riscaldamento della chiesa (2011), -La sistemazione appartamento del sacerdote (vecchio apparta-mento delle suore), rifacimento del pavimento in marmo del pre-sbiterio della chiesa, riparazione delle crepe sulla facciata e restau-ro di alcuni affreschi (danni cau-sati sempre dalla costruzione dei box auto in piazza Amendola) e vari lavoretti di mantenimento delle strutture (2012), - La revisione e riparazione dei

tetti della chiesa, chiusura crepe della facciata della chiesa e recupero dell' affresco lesionato del battesimo di Gesù dietro il battistero in fondo alla chiesa col relativo recupero dell'affresco di Gesù bambino sul pilastro destro dell'al-tare di S. Antonio e dell'affresco di S. Nicola Tolentino sul pilastro sinistro prima del presbiterio, oltre al restauro dell'altare della Madonna deterioratosi con l’umidità, la sistemazione e l’aggiornamento del catasto, la revisione cal-daie a norma e caloriferi, (2013), I lavori di manutenzione straordinaria effettuati nel 2014 quali: tinteggiatura scale, rifacimento tetto “Fiorita”, riparazione riscaldamento chiesa, riparazio-ne tetto chiostro, riparazione gabinetti oratorio, recinzione nuova campo spor-tivo. Il chiostro con gli affreschi è stato sistemato a spese della sovrainten-denza dei beni artistici.

Ricordiamo anche gli importanti incarichi che don Gigi ha rivestito in questi anni: -Dal 1993 al 2005 Vicario Foraneo del Vicariato A di Como Centro. -Nel 1995 nominato dal Vescovo Maggiolini, vice coordinatore diocesano per la venuta del Papa a Co-mo (4 maggio 1996), responsabile e ideatore di tutto il materiale occorrente (manifesti, casule, calici, pissidi, medaglie, mostra,…) - nel 1997 viene nominato responsabile diocesano dello svolgimento del 6° Congresso Eucaristico Dio-cesano (con la realizzazione in S. Agostino una mostra Vocazionale ed Eucaristica per ragazzi) Il 1997 lo vede organizzatore del pellegrinaggio diocesano a Roma per restituire la visita al Papa e per la beatificazione dello Scalabrini.

Nel giugno 1998 ha collaborato al pellegrinaggio dell'urna del beato Scalabrini in terri-torio comasco. - Nel 1998 è stato nominato Delegato Diocesano per il Grande Giubileo del 2000 con il compito di organizzarne e seguirne la preparazione in Diocesi attraverso le chiese giu-bilari ( ha realizzato un sito web e un libretto di preghiere per la visita alle suddette chiese in collaborazione all'ufficio liturgico diocesano) - Nel marzo 2000 ha organizzato il pellegrinaggio diocesano a Roma a cui hanno parte-cipato quasi 2.500 pellegrini provenienti da tutta la Diocesi in 47 pullman. - Nel luglio del 2000 è stato nominato "cappellano di Sua Santità" con il titolo di Mon-signore da Papa Giovanni Paolo II. - Dal 200 l al 2006 è stato rappresentante del Vesco-vo nel consiglio di amministrazione di Villa S. Ma-ria a Tavernerio - Nel 2003 viene nominato cavaliere nell'Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme e Priore della dele-gazione di Como Sondrio - Nel 2011 Commendatore. Ora è Presidente responsabile dell' ente "CASA ECCLESIASTICA"

Aiutalo Signore a mettersi in cammino. Anche se l'orizzonte gli sembra oscuro.

Anche se la ricompensa, agli occhi del mondo, non vale l'impegno.

Anche se la gente pensa che il suo apporto per un mondo nuovo non è granché.

Aiutalo Signore a mettersi in cammino. A lasciar da parte ciò che lo paralizza.

A lasciar da parte ciò che lo rende schiavo. A lasciar da parte ciò che spezza in due il suo cuore.

Aiutalo Signore a mettersi in cammino. A non giustificarsi quando non vedo i frutti.

A non giustificarsi quando gli mancano le forze. A non giustificarsi quando non riceve un grazie riconoscente.

Aiutalo Signore a mettersi in cammino. Ad abbandonare tutto ciò che non gli permette di seguirti. Ad abbandonare la timidezza e la mancanza di coraggio.

Ad abbandonare il suo orgoglio, e soprattutto ad abbandonarsi a Te.

Aiutalo Signore a mettersi in cammino. Ad annunciare il tuo Regno agli afflitti.

A portare la Buona Novella a chi è scoraggiato. A nutrire della tua Parola chi è senza speranza,

e a nutrire della tua Eucaristia i poveri di spirito.

Como, 8 dicembre 2015Como, 8 dicembre 2015

Parrocchia SS. Agostino e AntoninoParrocchia SS. Agostino e Antonino