aspetti nutrizionali e fabbisogni Domenica...
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L’alimentazione nel bambino sanoaspetti nutrizionali e fabbisogni
Domenica Elia
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Cosa differenzia un bimbo da un adulto?
Il bambino è un individuo in continua fase di crescita
ACCRESCIMENTO
INFLUENZEAMBIENTALI
FATTORI GENETICI
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Apporti
Digestione e
assorbimentoMetabolismo
Consumi
STATO NUTRIZIONALE
OTTIMALE
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Valutazione stato nutrizionaleLa valutazione nutrizionale è il punto di partenza perl’identificazione dello stato di salute e bambino e le metodichedi riferimento sono:
Raccolta anamnestica
Esame obiettivo
Dati antropometrici
(Misurazione peso, altezza/lunghezza, circonferenza cranica)
Esami di laboratorio
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Momenti di valutazione dello stato di nutrizione
Stima dell’adeguata assunzione dei nutrienti
Valutazione dei processi di digestione e assorbimento
Composizione corporea
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Stima dell’adeguata assunzione dei nutrienti
Recall 24 ore
Diario dietetico con pesata e registrazione degli alimenti assunti
Questionario sulle frequenze di consumo
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Le funzioni motorie per garantire una alimentazione autonoma
Suzione e deglutizione
Svuotamento gastrico
Progressione del contenuto nell’intestino tenue
Eliminazione colica
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Come si misura la crescita
Essenziale la valutazione di peso, lunghezza e circonferenza cranica.
I valori rilevati vanno poi confrontati con i percentili e con i valori
precedenti
The National Center for Health Statistics NCHS growth charts:http://www.cdc.gov/growthcharts/
Tavole percentili WHOhttp://www.who.int/childgrowth/standards/technical_report/en/index.html
Percentili specifici per alcune condizioni genetichehttp://www.growthcharts.com/charts/DS/charts.htm
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Modalità di espressione dei parametri antropometrici:
Curve di crescita
• CentiliDistribuzione in cento nella popolazione di
riferimento ed espressione del dato come percentuale della mediana
• Z scoreMultipli della deviazione standard della popolazione di riferimento
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PRINCIPALI DIFFERENZE TRA LE VARIE CURVE DI CRESCITA
• Curve di crescita NCHS: percentili 0-20 anni per maschi e femmine (p/età, L o h /età, c.c./età, peso/lunghezza, IMC)
• Curve di crescita Italiane (Cacciari): percentili 2-20 anni per maschi e femmine (peso/età, altezza/età, IMC)
• Curve di crescita OMS: percentili 0-5 anni + tabelle z-score (0-6 mesi, 0-2 anni, 0-5 anni, 6 mesi-2 anni, 2-5 anni)
programma di calcolo WHO anthro
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Valutazione Antropometrica del bambino
Misure
Peso
Statura
Circ. Cranio
Circ. Braccio
Plicometria
Impedenziometria
IMC
Indici
P/E - S/E - P/S
FFM - FAT
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Significato dei parametri antropometrici rapporto peso/età (P/E)
Definizione: massa corporea riferita all’età
• Correlazione con lo stato nutrizionale:Indicatore generico di malnutrizione
• Problematiche:Non distingue tra malnutrizione acuta e cronica
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Significato dei parametri antropometricirapporto statura/età (S/E)
Definizione: Crescita in lunghezza riferita all’età
• Correlazione con lo stato nutrizionale:Indicatore nutrizionale di storia passata
e/o di problemi genetici ed ormonali• Problematiche:
Non da informazioni sullo stato nutrizionale attuale
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Significato dei parametri antropometricirapporto peso/statura (P/S)
Definizione: massa corporea riferita alla statura
• Correlazione con lo stato nutrizionale:Indicatore di scelta di stato nutrizionale attuale
• Problematiche:La misurazione dell’altezza deve essere precisa
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22F ETA’ IN ANNI M
16.39 2 16.55 16.04 2 e 6 mesi 16.27 15.7 3 16.00 15.5 3 e 6 mesi 15.81 15.3 4 15.63 15.22 4 e 6 mesi 15.52 15.15 5 15.42 15.18 5 e 6 mesi 15.4 15.22 6 15.38 15.33 6 e 6 mesi 15.44 15.45 7 15.51 15.64 7 e 6 mesi 15.64 15.83 8 15.78 16.07 8 e 6 mesi 15.97 16.31 9 16.17 16.58 9 e 6 mesi 16.41 16.86 10 16.65 17.16 10 e 6 mesi 16.92 17.47 11 17.2 17.78 11 e 6 mesi 17.5 18.10 12 17.81 18.42 12 e 6 mesi 18.14 18.74 13 18.47 19.04 13 e 6 mesi 18.81 19.35 14 19.16 19.64 14 e 6 mesi 19.51 19.93 15 19.86 20.19 15 e 6 mesi 20.21 20.45 16 20.56 20.68 16 e 6 mesi 20.9 20.91 17 21.24 21.09 17 e 6 mesi 21.57 21.28 18 21.9 21.41 18 e 6 mesi 22.2 21.55 19 22.5 21.63 19 e 6 mesi 22.76 21.72 20 23.02
BMI50°C
Formulah² X BMI 50°= P.I.P.R. – P.I.= Kg E.P.E.P. (Kg) : P.I. (Kg) = % Obesità
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Fabbisogni e nutrienti
Lo strumento principale per determinare i fabbisogni e
nutrienti, viene fornito dall’Istituto Nazionale della Nutrizione
che pubblica i Livelli di Assunzione Raccomandati di Energia e
Nutrienti (L.A.R.N.) specifici per le diverse età nella
popolazione italiana in buono stato di salute.
www.sinu.it/larn/introduzione.asp
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LARN 2012
ETÀ ml/Kg Kcal/Kg Prot/Kg Ca (mg) P (mg) Fe 0-3 mesi 150-
170120 n.s.
3-6 140-150
100 n.s.
6-12 120-140
96 1,32 n.s. n.s. 11
1-3 anni 110-120
85 1,0 700 460 8
4-6 100 75 0,94 1000 500 117-9 70 65 0,99 1100 875 13
10-12 40-50 54 0,98 1300 1250 10/1812-14 40-50 49 0,97 1300 1250 10/1814-16 40-50 42 0,95 1300 1250 10/18
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Calcolo degli apportiin ambito clinico
• Non applicabilità tout court dei LARN
• Paziente disabile: attitudini metaboliche e auxologiche proprie.
• Paziente malnutrito: rischio di refeeding
• Modulazione degli apporti e personalizzazione dei programmi nutrizionali.
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ALIMENTAZIONE I° SEMESTRE DI VITA
• Latte materno
• Latte di formula
• Inizio Divezzamento
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Macronutrienti del latte materno: composti di natura funzionale
Composti azotati Proteine 75 – 80% (comprendenti anche strutture Colostro = 3g/dl → proteiche “funzionali” come Lattoferrina e Latte maturo = 1,2g/dl immunoglobuline)
Azoto non proteico 20 – 25% (fra cui aminoacidiLiberi, nucleotidi, poliamine ecc.)
Grassi Trigliceridi 98 – 99% + fosfolipidi 1 – 2%Colostro = 2,5g/dl → (Acido Palmitico in posizione 2, polinsaturi a Latte maturo = 3,5g/dl lunga catena, steroli)
Carboidrati → Lattosio 80%Colostro = 4g/dl Oligosaccaridi 20% (fino al 40% nel colostro)Latte maturo = 7,5g/dl
Relativamente ai quantitativi dei macronutrienti, i valori indicati del colostro e del latte maturo sono puramente indicativi, in quanto soggetti ad ampia variabilità interindividuale
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QUANDO DIVEZZARE?
ESPGHAN E AAP consigliano:
non prima del 4°mese enon dopo il 6° mese
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PERCHE’ DIVEZZARE?
• Nutrizionale
• Comportamentale
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FATTORI CHE CONDIZIONANO L’EPOCA DI INIZIO DEL DIVEZZAMENTO
• Coordinazione neuromuscolare• Sistema digestivo• Funzionalità renale• Sistema immunitario• Fabbisogni nutrizionali diversi
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RISCHI LEGATI A UN DIVEZZAMENTO PRECOCE
• Riduzione dell’effetto protettivo dell’allattamento materno
• Sbilanciamento della dieta del lattante verso una alimentazione ipercalorica
• Sensibilizzazione allergica ?
• Eccessivo carico renale soluti
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RISCHI LEGATI A UN DIVEZZAMENTO TARDIVO
• Rallentamento dell’accrescimento staturo ponderale
• Malnutrizione per inadeguato apporto di ferro, zinco, calcio e rame
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SEQUENZA DI INTRODUZIONE DEGLI ALIMENTI
• Frutta (mela, banana, pera)• Verdura (patate, carote, zucchine)• Cereali (riso, mais e tapioca e al 6° mese il grano)• Carne (agnello, coniglio, manzo, pollo)• Legumi 8° mese ?• Pesce e tuorlo d’uovo 9° mese ?• Pomodoro dopo il 12° mese ?
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POTERE ALLERGIZZANTE DI ALCUNI ALIMENTI IN ORDINE DECRESCENTE
• UOVO: albume > tuorlo
• LATTE: ß-lattoglobulina > caseina > alfa-lattoalbumina
• CEREALI: grano > mais > avena > orzo > riso
• CARNI: pollo > vitello > coniglio > agnello
• FRUTTA: arachide > mandorla > noce > nocciola > pesca > albicocca > banana > pera > mela
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ALIMENTAZIONE II° SEMESTRE
• Latte di proseguimento, di crescita o latte vaccino?
• Cosa può mangiare e quanto?
• Può assaggiare quello che mangiamo noi?
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DIETA NORMOCALORICA BILANCIATA per bambini di: 6 - 7 mesiP 20.23 g/die 9,6% L 36.9% G 53.6%
Cal. 838 Ferro 9.6 mg Calcio 495 mg
TRE PASTI:Latte di proseguimento liquido 220 mlCrema di riso 10 g (n. 4 cucchiaini)O Creme multicereali 10 g (n. 3 cucchiaini)O Biscotto granulato 10 g
· UN PASTO:Brodo vegetale 200 cc(carote, patate, zucchine e lattuga)OLiofilizzato di verdure n. 1Crema di riso 20 g (n. 8 cucchiaini)O Creme multicereali 20 g (n. 7 cucchiaini)O Pastina "000" 20 g (n. 4 cucchiaini)Parmigiano 2.5 g (n. 1 cucchiaino)Olio extra vergine d'oliva 10 cc (n. 1 cucchiaio)Omogeneizzato di carne 40 gOLiofilizzato di carne n. 1Omogeneizzato di frutta 40 g
39DIETA NORMOCALORICA BILANCIATA per bambini di: 9-12 mesiP 30.5g/die 11.6% L 37.4 % G 51 %
Kcal 1051 Ferro 10.1 mg Calcio 582 mg
COLAZIONE e MERENDALatte di proseguimento liquido 250 mlBiscotti primi mesi 15 g (n. 3)OFarine di riso o cereali 17 g (n. 2 cucchiai)
· PRANZOBrodo vegetale 250 gPassato di verdure 50 gCrema di riso 25 g (n. 3 cucchiai)OPastina "0-00-000" 25 g (n. 5 cucchiaini)Olio extra vergine d'oliva 10 cc (n. 1 cucchiaio)Parmigiano 5 g (n. 2 cucchiaini)Omogeneizzato di carne 40 gOCarne fresca 20 g(vitello, manzo, pollo, tacchino, coniglio, agnello, cavallo)OOmogeneizzato di pesce 40 gOPesce fresco 30 g(sogliola, platessa, trota)OOmogeneizzato di frutta 50 gOFrutta fresca 100 g(mela, pera, banana)
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DIETA NORMOCALORICA BILANCIATA per bambini di: 9-12 mesi
CENABrodo vegetale o di carne 250 ccCrema di riso 25 g (n. 3 cucchiai)O Pastina "0-00-000" 25 g (n. 5 cucchiaini)Olio extra vergine d'oliva 10 cc (n. 1 cucchiaio)Parmigiano 5 g (n. 2 cucchiaini)Lenticchie secche 20 gorosso d'uovo (ben cotto) n. 1oprosciutto cotto 15 goricotta di mucca 30 gomogeneizzato di frutta 50 gOfrutta fresca 100 g
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Consigli per evitare errori nutrizionali nel I°anno di vita
- Cercare di non alimentare il bambino ogni volta che piange perché il pianto potrebbe avere significati diversi (sonno, stanchezza, coliche)
- Evitare di aggiungere biscotti o cereali al biberon prima del 6° - 7° mese (se esiste le necessitàdi addensare il latte, per problemi di rigurgito, utilizzare la crema di riso e non il biscotto)
- Favorire l’introduzione, nello svezzamento, di alimenti a bassa densità energetica come frutta fresca e verdure
- Appena possibile, generalmente dopo il I anno di vita, sostituire il latte intero con quello parzialmente scremato
- Abituare il bambino a dissetarsi con acqua e non con succhi di frutta o tisane zuccherate
- Preferire le spremute di frutta fresca al succo di frutta zuccherato
- Evitare l’aggiunta di zucchero e sale in tutto il I anno di vita
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ALIMENTAZIONE DA 1 A 3 ANNI
• PROTEINE: il fabbisogno (g/Kg) si riduce dopo il 1° anno di vita
• LIPIDI: dal 50% del 1° anno di età si riduce gradualmente fino al 30% (10% insaturi, 5% polinsaturi, 15% monoinsaturi)
• CARBOIDRATI: gradualmente si passa dal 50% al 55-60% nel corso del 3° anno di età
• FIBRA: apporto consigliato (somma degli anni + 5)
• BASI CORRETTA ALIMENTAZIONE
• RISCHIO INIZIO NEOFOBIA
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FASI CRITICHE DELL’ALIMENTAZIONE
Possiamo evidenziare due fasi critiche dell’alimentazionenel bambino sotto i 2 anni di vita:
1. Svezzamento
2. Alimentazione “solida”
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SVEZZAMENTO
• Difficoltà nel passaggio da un alimento liquido ad un alimento semiliquido
• Difficoltà nel passaggio dal seno o biberon al cucchiaino
• Difficoltà nell’accettare nuovi sapori da parte del bambino
• Fretta o poca pazienza
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ALIMENTAZIONE A PEZZETTINI
• Difficoltà da parte del bambino di accettare alimenti da masticare
• Proposta di cibi “da adulti” e rifiuto del cibo “da bambino”
• Fretta o poca pazienza
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DIETA NORMOCALORICA BILANCIATA per bambini di: 2-3 anniP 33.5g/die 13.7% L 33.3 % G 53 %
Kcal 1351 Ferro 10.1 mg Calcio 582 mg
COLAZIONELatte di proseguimento liquido 250 mlBiscotti secchi 25g (n. 4)·PRANZO
Pasta o riso in bianco o al pomodoro 50 g (n. 3 cucchiai)Parmigiano 5g (2 cucchiaini)Olio extra vergine d'oliva 15 cc (n. 1 cucchiaio e 1/2)Carne fresca 40 g(vitello, manzo, pollo, tacchino, coniglio, agnello, cavallo)OPesce fresco 50 g(sogliola, platessa, trota)Verdure fresche o cotte 100gFrutta fresca di stagione 100 g
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DIETA NORMOCALORICA BILANCIATA per bambini di: 2-3 anni
MERENDAYogurt o frullato di frutta o 3 biscotti o gelato alla frutta
CENAPastina o riso 30 g Olio extra vergine d'oliva 15 cc (n. 1 cucchiaio e 1/2)Parmigiano 5 g (n. 2 cucchiaini)Legumi secchi 20 gOLegumi freschi 50goUovo n. 1oprosciutto cotto 20 goformaggio 35 gVerdura mista \ 100gfrutta fresca 100 g
48MENU’ ESTIVO SEZIONE PRIMAVERA SCUOLA DELL’INFANZIA (1/4 – 31/10)
Iª Settimana IIª Settimana IIIª Settimana IVª Settimana
L U N E D I’
Stelline al burro e parmigiano Polpettine di bovino in umido (in alternativa carne frullata ) Purea di patate e carote Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Risotto al pomodoro Frittatina al pomodoro Zucchine trifolate Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Couscous all’insalata (in alternativa pastina piccola in bianco con piselli) Crescenza Patate lesse schiacciate Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Pastina in bianco con zucchine Polpettone di tacchino (in alternativa carne frullata) Fagiolini all’agro Pane Frutta fresca o omogeneizzata
MART ED I’
Pastina piccola al pomodoro e basilico Frittatina con spinaci (sminuzzati) Zucchine lesse condite Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Crema di fagioli con pasta (corallini) Palombo al pomodoro (in alternativa pesce frullato) Patate schiacciate all’olio Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Pastina piccola al pomodoro Hamburger di maiale (in alternativa carne frullata ) fagiolini Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Crema di verdure con pastina Prosciutto cotto Purè gratinato Pane Frutta fresca o omogeneizzata
M E R C O L E D I’
Crema di verdure con pasta (semi di melone) filetti di merluzzo al forno con patate al forno (in alternativa pesce frullato con purè di patate ) Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Pasta piccola al sugo Arrosto di vitella (in alternativa carne frullata ) Fagiolini all’agro Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Riso alla parmigiana Uova strapazzate Carote al burro Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Pastina piccola al pomodoro Scaloppina di vitella (in alternativa carne frullata) Purea di carote Pane Frutta fresca o omogeneizzata
G I O V E D I’
Risotto con crema di zucchine Ricottina fresca Carote lesse condite con olio Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Crema di verdure con pasta (gramigna) Spezzatino di vitella con patate ( in alternativa carne frullata con purè di patate) Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Pasta piccola con patate Filetti di sogliola alla mugnaia (in alternativa pesce frullato) Purea di spinaci Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Risotto con crema di piselli Frittata semplice Carote al burro Pane Frutta fresca o omogeneizzata
V ENERD I’
Pasta piccola al pomodoro Fusi di pollo arrosto (o in alternativa pollo frullato) Carote al burro Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Lasagna Prosciutto cotto Purea di carote Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Pasta piccola al sugo Scaloppina di pollo al limone (in alternativa pesce frullato) Carote lesse condite con olio Pane Frutta fresca o omogeneizzata
Pastina piccola e patate Filetti di nasello gratinato (in alternativa pesce frullato) Zucchine al pomodoro Pane Frutta fresca o omogeneizzata
49MENU’ INVERNALE SEZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA (1/11 – 31/03)
Iª Settimana IIª Settimana IIIª Settimana IVª Settimana
L U N E D I’
Riso e lenticchie Parmigiano a pezzi Carotine baby condite Pane Frutta
Tortellini in brodo di carne Bocconcini di tacchino cremolati Bieta saltata Pane Frutta
Riso al ragù Frittata con cuori di carciofi Insalata Pane Frutta
Raviolini ricotta e spinaci al sugo Involtini con prosciutto cotto e fagiolini Fagiolini all’agro Pane Frutta
MART ED I’
Conchigliette burro e parmigiano Fusi di pollo al forno Sformato di carote e zucchine al forno Pane Frutta
Mezze maniche al pesto Mozzarella panata Spinaci gratinati Pane Frutta
Passato di fagioli con pastina o crostini di pane Filetti di merluzzo gratinati Patate al forno Pane Frutta
Sedanini al pomodoro Polpette di pesce Broccoli all’olio Pane Frutta
M E R C O L E D I’
Timballo di pasta Frittata con patate Insalata Pane Frutta
Fettuccine al ragù Prosciutto cotto Pomodori conditi Pane Frutta
Polenta al sugo Spezzatino di vitella al sugo Carote al burro Pane Frutta
Pasta piccola con crema di carciofi Involtini di pollo con prosciutto cotto e sottiletta Insalata verde Pane Frutta
G I O V E D I’
Pennette pomodoro e basilico Polpette al sugo Fagiolini al sugo Pane Frutta
Gnocchi burro e salvia Arrosto di vitella Finocchi gratinati Pane Frutta
Pasta (sedanini) al pomodoro Scaloppina di maiale Bieta al pomodoro Pane Frutta
Farinata di ceci Arrosto di vitella Purè Pane Frutta
V ENERD I’
Pasta e patate Filetti di merluzzo panati al forno Cavolfiori gratinati Pane Frutta
Risotto con zucca Involtini di sogliola al forno Purè Pane Frutta
Passato di verdura con pastina Gateau di patate (con prosciutto cotto e mozzarella) Finocchi conditi Pane Frutta
Risotto con crema di funghi Frittata con zucchine Carotine al burro Pane Frutta
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ALIMENTAZIONE DA 4 A 10 ANNI
• NUTRIENTIproteine 12-15% lipidi 30% glucidi 55-60%
• LE CALORIE PER PASTOcolazione 15-20%spuntino metà mattina 5%pranzo 40%merenda del pomeriggio 5-10%cena 30%
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ALIMENTAZIONE DA 4 A 10 ANNIProblematiche
• Frequenza scolastica• Tentativi di indipendenza alimentare• Possibilità di scorretti stili alimentari• Scarsa preoccupazione per l’obesità• Presenza sedentarietà
• Eccessi (calorie, proteine, grassi saturi, sale)• Difetti (fibre, calcio, ferro, zinco)
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Consigli per una sana giornata alimentareFrazionare il cibo in cinque pasti durante la giornata
La prima colazione può essere a base di latte parzialmente scremato o succo di frutta o the o orzo,sempre accompagnati da fette biscottate o biscotti secchi o cereali oppure può essere di tipo salatocome ad esempio pane e prosciutto crudo
Gli spuntini (di metà mattina e metà pomeriggio) possono essere a base di frutta fresca o yogurt ocrackers o succo di frutta o gelato alla frutta
Nei pasti principali (pranzo e cena) deve sempre comparire un contorno a base di verdura cruda o cotta
Le patate non vanno considerate come verdura ma consumate in sostituzione del pane o della pasta
I legumi vanno consumati in sostituzione di carne o pesce o formaggio o uova o prosciutto
E’ indicato far ruotare i secondi piatti nell’arco della settimana, nel modo seguente: 2-3 volte lacarne, 2-3 volte il pesce, 2 volte i legumi, 2 volte il formaggio, 1- 2 volte il prosciutto crudo o la bresaola,1-2 volte l’uovo
Preferire l’acqua per dissetarsi e utilizzare di rado bevande dolci gassate
Non eccedere nei grassi da condimento e utilizzare spezie ed aromi per insaporire le pietanze
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Consigli sugli spuntini e sugli snacks
Lo spuntino del mattino e la merenda del pomeriggio dovrebbero rappresentare circa il 5-7% delle calorie totali giornaliere e l’apporto energetico variare dalle 70 alle 130 Kcal.
Il tipo di alimento scelto è decisivo nel conferire potere saziante e quindi nell’evitareulteriori richieste di cibi fino al pasto successivo.
Chiaramente, più un alimento contiene carboidrati a lento assorbimento e fibre piùaumenta il potere saziante (per esempio un pacchetto di crackers invece di una merendina,anche se con apporto calorico simile, un frutto al posto del succo di frutta).
La scelta della merendina ricadrà su quella meno calorica e andrà alternata al consumo dialtri alimenti
E’ opportuno che nel momento in cui vengono inseriti snacks più calorici (patatine, alcunitipi di merendine, gelati alla crema) si bilanci il pranzo o la cena con piatti semplici a bassocontenuto calorico e di grassi.
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Alimento Proteine(g)
Lipidi(g)
Carboidrati(g)
Calorie(Kcal)
Succo di frutta 200g 0,2 0,2 22 90
Mela 150g 0,3 0,4 16,5 65,5
Banana 180g 2,1 0,5 27,7 117
Yogurt intero 125g 4,7 4,6 5,4 81
Yogurt alla frutta 125g 5,7 4,4 16,4 132,5
Yogurt magro alla frutta 125g 4,3 0,1 7,9 53
Crackers 25g 2,4 3,2 18,2 114
Fruttolo Nestlè 50g 3,1 3,3 9,3 80
Kinder fetta al latte 28g 2,4 7,3 23,7 114
Kinder Pinguì 31g 1,8 8,8 12,4 136
2 fette biscottate + 1 cucchiaino di nutella 2,3 4 18,2 118
2 crackers + 20g formaggio spalmabile 2,4 7,6 9,6 118
Philadelphia Snack 50g 4,3 6 12,3 119
Pavesini 25g 2 0,8 21 99
Cerealix 20g 1,6 3,4 13,4 91
Kinder brioss 28g 1,2 2,5 11,4 98
Kinder colazione più 30g 3 6 12,9 117
10 e TRENTA Mulino Bianco 25g 2 5,1 15,3 115
SPUNTINI
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Composizione di alcuni prodotti da fast-foodProdotto Peso
(g o ml)Proteine
(g)Lipidi(g)
Glucidi(g)
Calorie(Kcal)
Birra 300ml 0,15 - 12 125
Fanta media 400ml - - 40 160
Cocacola Media
400ml - - 44 176
Patatine fritte piccole 75g 2,4 10,6 21,4 190
Patatine fritte medie 105g 3,4 14,8 29,9 266
Apple pie 80g 2,2 12 25,8 220
Milkshake Piccolo 229ml 8,1 7,2 38 250
Hamburger 104g 13,4 8 33 258
Chicken McNuggets 111g(6 pezzi)
20,1 13,6 16,8 270
Cheesburger 118g 16,2 11,8 34,4 306
Doppio Hamburger 139g 21,8 14,2 34,4 353
McChicken 180g 17,6 20,3 42,6 424
Filet-o-Fish 144g 14,6 24,3 38,2 430
Doppio Cheesburger 171g 27,4 21,8 35,9 449
Mc Bacon 170g 28,4 23,2 37,5 473
Big Mac 213g 26,7 23,8 46,6 507
Mc Royal 201g 30,6 27,5 37,8 521
Mc Royal de Luxe 243g 27,8 34,7 35 564
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L’ADOLESCENZA è il periodo di maggior sviluppo fisico ed emozionale
La nutrizione pertanto riveste un ruolo molto importante in tale età per fornire le basi di una
corretta alimentazione con interventi preventivi di molte patologie
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L’ADOLESCENTE
• Problematiche nutrizionali peculiari• Fattori di rischio nutrizionali• Abitudini alimentari• Necessità nutrizionali• Disturbi della condotta alimentare• È possibile una prescrizione dietetica?
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PROBLEMATICHE NUTRIZIONALI PECULIARI
• Modelli culturali (diete restrittive, diete personalizzate)
• Aspettative familiari
• Richieste del gruppo
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ABITUDINI ALIMENTARI
• Irregolarità dei pasti• Consumo frequente di snacks e bevande• Scelta di cibi ad alto contenuto calorico• Consumo frequente di pasti fuori casa• Uso di diete e cibi di moda
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LARN 2012
ETÀ ml/Kg Kcal/Kg Prot/Kg Ca (mg)
P (mg) Fe
0-3 mesi 150-170
120 n.s.
3-6 140-150
100 n.s.
6-12 120-140
96 1,32 n.s. n.s. 11
1-3 anni 110-120
85 1,0 700 460 8
4-6 100 75 0,94 1000 500 117-9 70 65 0,99 1100 875 13
10-12 40-50 54 0,98 1300 1250 10/1812-14 40-50 49 0,97 1300 1250 10/1814-16 40-50 42 0,95 1300 1250 10/18
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COME INTERVENIRE?
L’educazione alimentare dell’adolescente deve essere volta, più che alla
prescrizione di tabelle dietetiche che restano poi spesso inascoltate, a
stimolare comportamenti autonomi e corretti.
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Problematiche di rischio nutrizionale di interesse pediatrico
• Scarso accrescimento• Obesità o sovrappeso• Selettività alimentare
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Scarso accrescimento
Anamnesi alimentare accurata sempre attraverso diario alimentare erecall delle 24h, osservazione della somministrazione del pasto,riscontro di errori alimentari quali:
• Uso eccessivo di bevande zuccherate• Elevato introito proteico
(5g/kg/die in bambini tra i 6 – 12 mesi)• Uso di alimenti ad alta densità calorica nei fuori pasto• Eccessiva somministrazione di bevande per l’infanzia• Pasto prolungato per più di 30 minuti• Abitudine a consumare i pasti davanti alla tv
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LA SELETTIVITA’
Drastica riduzione nella varietà di alimenti quotidianamente assunti
Il bambino può limitarsi ad assumere 3-4alimenti che spesso devono essere preparatiin maniera “rituale” dai genitori.
Gli alimenti scelti possono essere gli stessiper lungo tempo o cambiare spesso,costringendo i genitori a preparare più volte ipasti.
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L’INTERAZIONE GENITORE-BAMBINO DURANTE L’ALIMENTAZIONE E’ FONDAMENTALE
Livelli elevati di ansia genitoriale e non sintonizzazione suimessaggi del bambino al momento del pasto contribuisconoad instaurare un circuito negativo.
L’ipercontrollo genitoriale:
non favorisce l’acquisizione di modalità alimentariautonome
crea nel bambino un deficit di autoregolazione:mangia/non mangia in base a stimoli esterni (ad es.compiacenza/opposizione) e non fame e sazietà.
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Programma nutrizionale
• Indicazioni di corretta alimentazione
• Alimenti ad alta densità calorica (almeno 1kcal/ml)
• Menù personalizzati
• Diete integrate
• Diete di eliminazione
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Obesità: strumenti d’intervento
Indicazioni di corretta alimentazione e/odieta ipocalorica bilanciata
Stile di vita attivo
Terapia cognitivo comportamentale
Obesità: strategie d’interventoIndividuazione fattore scatenante
Predisposizione familiare: - prevenzione- modifica apporto calorico- ↑ attività motoria
Sovrappeso da eccesso calorico: - ↑ attività motoria- ↓ apporto lipidico- ↑ apporto fibre
Sovrappeso da alimentazione : - corretta distribuzione pastidisordinata e selettiva - regolare presenza vegetali
- diario dietetico
CONSIGLI UTILI PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE IPOCALORICA Nessun pasto va saltato
COLAZIONE Latte parzialmente scremato
o yogurt magro o yogurt magro alla frutta
Fette biscottate integrali o biscotti secchi integrali o cereali semplici o integrali o muesli
SPUNTINO Frutta fresca di stagione (di qualsiasi tipo variandone la scelta)
o Yogurt alla frutta
PRANZO Pasta o riso (preferibilmente integrale) (non superare il bordo interno del piatto fondo)
o mais o farro o orzo o pane integrale
Parmigiano (due cucchiaini) Formaggio magro (ricotta di mucca, formaggio cremoso spalmabile light, fiocchi di formaggio magro)
o uovo o affettato magro (p. crudo o bresaola) o legumi freschi o legumi secchi
Verdura cruda e cotta di stagione Olio extra vergine d’oliva (non più di un cucchiaio a pasto) Frutta fresca di stagione (di qualsiasi tipo variandone la scelta)
SPUNTINO Yogurt alla frutta
o Frutta fresca di stagione (di qualsiasi tipo variandone la scelta)
CENA Pane integrale o patate Carne di taglio magro o pesce Verdura cruda e cotta di stagione Olio extra vergine d’oliva (non più di un cucchiaio a pasto) Frutta fresca di stagione (di qualsiasi tipo variandone la scelta)
NOTE: E’ preferibile aggiungere l’olio dopo la cottura, per cui si consiglia di cucinare al
vapore o alla griglia o al cartoccio. Si consiglia l’assunzione settimanale dei diversi alimenti nel seguente modo: carne 3
volte la settimana; pesce 3 volte la settimana; legumi 2 volte la settimana; formaggio 2 volte la settimana; prosciutto 2 volte la settimana; uovo 2 volte la settimana.
Bere acqua oligominerale naturale o acqua di rubinetto (almeno 1 litro e mezzo durante il giorno) e non bevande gassate e zuccherate.
Limitare l’assunzione di sale: per insaporire le vivande e per renderle più appetibili, utilizzare i comuni aromi da cucina quali limone, aceto, prezzemolo, basilico, rosmarino, salvia, timo, ecc.
E’ consigliabile abbinare sempre ad una corretta alimentazione una buona attività fisica.
N.B.: Di ogni piatto 1 sola porzione Per porzione si intende: Latte 200g (n. 1 tazza)
Yogurt 125g (n.1 vasetto) Biscotti secchi n. 4 Fette biscottate n. 2 Cereali/muesli 30 g (1 bicchiere) Pasta, Riso, Farro, Mais, Orzo 80 g Patate 200 g Pane a pranzo, in sostituzione della pasta, 100g / a cena, senza pasta, 50g Carne di taglio magro 170g Pesce 200g Uovo n. 1 Prosciutto crudo / Bresaola 70g Formaggio 70g Legumi freschi 90g/ Legumi secchi 40g. Verdura cotta 200g / Verdura cruda 150g Frutta 150g
GRAZIE