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lRep
ort #TERZIARIO
I NUMERI E LE ASPETTATIVEIl turismo come fattore competitivoper il nostro territorio
R A P P O R T O A N N U A L Esul terziario nella provincia di Treviso
a cura di
EBiComLabCentro studi sul terziario trevigiano
Trev i so , 13 novembre 2019
PROMOSSO DA:
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 1
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Infocamere
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
-2%
GIOVANI UNDER 30
DONNE
7.00022.567
2.915
FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
71.004imprenditori
-0.2%
+1.1%
+1.6%
4°
17.1%
TREV
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3.4% BEL
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4.7% ROVIG
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% VERONA
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sità di imprese nel Veneto
-30ANNI
+54ANNI
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+5.055posti di lavoro*
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-2.075+2.165+4.965
LAVORO
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AGRICOLTURA INDUSTRIA TERZIARIO
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
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30/54ANNI
+740posti di lavoro*
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LAVORO
PARASUBORDIN
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
6.290
16% 57%27%
SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
?
BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
-2%
GIOVANI UNDER 30
DONNE
7.00022.567
2.915
FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
71.004imprenditori
-0.2%
+1.1%
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UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
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SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
?
BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
-2%
GIOVANI UNDER 30
DONNE
7.00022.567
2.915
FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
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SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
?
BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
-2%
GIOVANI UNDER 30
DONNE
7.00022.567
2.915
FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
71.004imprenditori
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SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
?
BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
Nel 2018 sono 55.613 le imprese attive
nel terziario della provincia di Treviso
(+0,4% pari a +204 rispetto al 2017),
un settore in continua crescita che negli
ultimi 5 anni ha generato +786 realtà
imprenditoriali, il 26% delle quali nel corso
dell’anno in esame.
Il 75,5% delle nuove attività è costituito
da unità locali secondarie, ovvero da
filiali di imprese, delle quali +78 “con sede in
provincia” e +76 “con sede fuori provincia”.
A far da traino sono sempre i comparti
dei servizi (+1,5%) e del turismo (+1,4%),
mentre il commercio (-1,4%) non lascia
trasparire segnali di ripresa.
MANCA UN RICAMBIO GENERAZIONALE
Nel 2018 sono 71.004 gli imprenditori
attivi nel terziario della provincia di
Treviso (-0,2% pari a -125 rispetto al
2017). Emerge nuovamente la necessità di
un ricambio generazionale: mentre le classi
over 70 aumentano a tassi sostenuti (+5,8%),
continuano a diminuire gli under 30 (-2%).
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
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GIOVANI UNDER 30
DONNE
7.00022.567
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FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
71.004imprenditori
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SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
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BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
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GIOVANI UNDER 30
DONNE
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FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
71.004imprenditori
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SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
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BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Veneto Lavoro
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
-2%
GIOVANI UNDER 30
DONNE
7.00022.567
2.915
FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
71.004imprenditori
-0.2%
+1.1%
+1.6%
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17.1%
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4.7% ROVIG
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-30ANNI
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30/54ANNI
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AGRICOLTURA INDUSTRIA TERZIARIO
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
-30ANNI
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30/54ANNI
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
6.290
16% 57%27%
SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
?
BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 2
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
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GIOVANI UNDER 30
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FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
71.004imprenditori
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SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
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BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
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GIOVANI UNDER 30
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FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
71.004imprenditori
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SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
?
BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
Rispetto ad un contesto regionale che evidenzia un
contenimento generale dei saldi nel corso del 2018, il
bilancio trevigiano del lavoro dipendente (+5.055)
risulta il 3° più alto fra le province, raccogliendo il
19,1% dei nuovi posti di lavoro veneti.
Già dai primi mesi dell’anno, si osserva un notevole
incremento dei contratti a tempo indeterminato
(+1.680 al 31 dicembre), dovuto prevalentemente allo
straordinario numero di trasformazioni derivanti
dal tempo determinato (5.520), raddoppiate rispetto al
2017.
Stabile il lavoro parasubordinato (+90), mentre quello
“a chiamata” (+740) torna a dei valori di crescita più
moderati, dopo un anno di forte espansione.
Un mercato del lavoro, quello trevigiano, che nel
complesso favorisce l’ingresso dei giovani under 30.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 55.613 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.4% rispetto al 2017). Il 75.5% delle nuove imprese è costituito da unità locali secondarie di aziende con sede principale in provincia (+1.1%) o fuori provincia (+1.6%).In crescita rispetto ai valori del 2017, il mercato del lavoro dipendente (+5.055) presenta già dai primi mesi dell'anno un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+1.680), dovuto allo straordinario numero di trasformazioni derivanti dalle forme a tempo determinato, raddoppiate dalla precedente rilevazione. In aumento anche il lavoro somministrato (+1.415), con un incremento tendenziale maggiore per lo strumento dello “Staff leasing”.
#TERZIARIOIl Terziario rappresenta il 57% del totale dell’economia
STABILI +0.2%
STRANIERI
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GIOVANI UNDER 30
DONNE
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FIGURE PROFESSIONALI
Si registra un invecchiamento delle �gure imprenditoriali:
-2% gli under 30, +5.8% gli over 70.
71.004imprenditori
-0.2%
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SGRAVI FISCALI per TRASFORMAZIONI CONTRATTUALI relative a GIOVANI LAVORATORI
Quanto hanno inciso la LEGGE DI BILANCIO e il DECRETO DIGNITÀ del 2018?
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BOOM TEMPOINDETERMINATO
55.613imprese +0.4%
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Infocamere*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#COMMERCIOIl Commercio rappresenta il 38% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 21.062 le imprese attive nel commercio in provincia di Treviso (-1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Casa e arredo (-2.9%), Moda-fashion (-2.7%) e Autoveicoli e motocicli (+1.2%).
-1.5%
In crescita il mercato del lavoro dipendente (+625), a conferma dei già buoni risultati del 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+26.6%, tendenza in atto negli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+77.6%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra una forte contrazione del saldo (165 posti di lavoro in meno del 2017).
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#COMMERCIOIl Commercio rappresenta il 38% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 21.062 le imprese attive nel commercio in provincia di Treviso (-1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Casa e arredo (-2.9%), Moda-fashion (-2.7%) e Autoveicoli e motocicli (+1.2%).
-1.5%
In crescita il mercato del lavoro dipendente (+625), a conferma dei già buoni risultati del 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+26.6%, tendenza in atto negli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+77.6%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra una forte contrazione del saldo (165 posti di lavoro in meno del 2017).
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
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BOOM TEMPOINDETERMINATO
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 3
Nel 2018 sono 21.062 le imprese attive nel commercio della provincia di Treviso (-1,4% pari a -301 rispetto al 2017).
Il trend negativo che ha investito il comparto negli ultimi anni peggiora nel corso del 2018, coinvolgendo in maggior misura la vendita al dettaglio (-1,9%), che in soli 3 anni vede la chiusura di ben -325 attività.
A risentirne maggiormente, anche nel 2018, è il settore del “Non alimentare” (-1,9%).
Tra le categorie merceologiche più in crisi ritroviamo la “Casa e arredo” (-2,9%) e il “Moda-Fashion” (-2,7%), che forse più di tutte hanno subìto l’avvento sul mercato di nuovi sistemi di commercializzazione online e di negozi sempre meno specializzati.
LE TENDENZE IN ATTO
In tutto il territorio provinciale crescono il “commercio online” e gli “empori di prodotti vari non alimentari”.
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Veneto Lavoro
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#COMMERCIOIl Commercio rappresenta il 38% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 21.062 le imprese attive nel commercio in provincia di Treviso (-1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Casa e arredo (-2.9%), Moda-fashion (-2.7%) e Autoveicoli e motocicli (+1.2%).
-1.5%
In crescita il mercato del lavoro dipendente (+625), a conferma dei già buoni risultati del 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+26.6%, tendenza in atto negli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+77.6%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra una forte contrazione del saldo (165 posti di lavoro in meno del 2017).
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
1.510
BOOM TEMPOINDETERMINATO
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#COMMERCIOIl Commercio rappresenta il 38% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 21.062 le imprese attive nel commercio in provincia di Treviso (-1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Casa e arredo (-2.9%), Moda-fashion (-2.7%) e Autoveicoli e motocicli (+1.2%).
-1.5%
In crescita il mercato del lavoro dipendente (+625), a conferma dei già buoni risultati del 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+26.6%, tendenza in atto negli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+77.6%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra una forte contrazione del saldo (165 posti di lavoro in meno del 2017).
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INDETERMINATO
1.510
BOOM TEMPOINDETERMINATO
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 4
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#COMMERCIOIl Commercio rappresenta il 38% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 21.062 le imprese attive nel commercio in provincia di Treviso (-1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Casa e arredo (-2.9%), Moda-fashion (-2.7%) e Autoveicoli e motocicli (+1.2%).
-1.5%
In crescita il mercato del lavoro dipendente (+625), a conferma dei già buoni risultati del 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+26.6%, tendenza in atto negli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+77.6%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra una forte contrazione del saldo (165 posti di lavoro in meno del 2017).
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
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BOOM TEMPOINDETERMINATO
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#COMMERCIOIl Commercio rappresenta il 38% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 21.062 le imprese attive nel commercio in provincia di Treviso (-1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Casa e arredo (-2.9%), Moda-fashion (-2.7%) e Autoveicoli e motocicli (+1.2%).
-1.5%
In crescita il mercato del lavoro dipendente (+625), a conferma dei già buoni risultati del 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+26.6%, tendenza in atto negli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+77.6%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra una forte contrazione del saldo (165 posti di lavoro in meno del 2017).
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PARASUBORDINAT
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
1.510
BOOM TEMPOINDETERMINATO
Nonostante il persistente calo delle imprese, nel corso del 2018 il
mercato del lavoro dipendente del commercio consolida il
trend positivo iniziato nel 2015. Le assunzioni di personale sono
in continuo aumento (+9,9%) e il bilancio di fine periodo (+625 posti
di lavoro) conferma i già buoni risultati del 2017.
Torna a crescere il lavoro a tempo indeterminato (+415), a
discapito del tempo determinato (-20), che rispetto al 2017
perde circa un migliaio di posti di lavoro a causa di un discreto
aumento delle cessazioni contrattuali (+16,8%) e delle trasformazioni
in contratti a tempo indeterminato (+121,4%), che raddoppiano nel
corso del 2018. In aumento, l’utilizzo dell’apprendistato.
Diminuiscono le movimentazioni dei contratti parasubordinati e di
quelli “a chiamata”, chiudendo il periodo con saldi più contenuti del
2017.
Nel complesso del mercato trevigiano, le aziende favoriscono
l’ingresso degli under 30 e aumenta il turnover degli stranieri.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#COMMERCIOIl Commercio rappresenta il 38% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 21.062 le imprese attive nel commercio in provincia di Treviso (-1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Casa e arredo (-2.9%), Moda-fashion (-2.7%) e Autoveicoli e motocicli (+1.2%).
-1.5%
In crescita il mercato del lavoro dipendente (+625), a conferma dei già buoni risultati del 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+26.6%, tendenza in atto negli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+77.6%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra una forte contrazione del saldo (165 posti di lavoro in meno del 2017).
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 7.344 le imprese attive del turismo in provincia di Treviso (+1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Alberghi e strutture ricettive (+6.3%), Arte, cultura e intrattenimento (+2.8%), Organizzazione di convegni e �ere (+2.6%).
#TURISMOIl Turismo rappresenta il 13% delle imprese del Terziario
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Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+275), in diminuzione rispetto al 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+11.4%, in contrapposizione ai trend rilevati nel corso degli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+111.1%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra un forte contenimento del saldo (1.565 posti di lavoro in meno del 2017).
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
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Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Infocamere
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 5
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 7.344 le imprese attive del turismo in provincia di Treviso (+1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Alberghi e strutture ricettive (+6.3%), Arte, cultura e intrattenimento (+2.8%), Organizzazione di convegni e �ere (+2.6%).
#TURISMOIl Turismo rappresenta il 13% delle imprese del Terziario
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Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+275), in diminuzione rispetto al 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+11.4%, in contrapposizione ai trend rilevati nel corso degli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+111.1%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra un forte contenimento del saldo (1.565 posti di lavoro in meno del 2017).
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
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Nel 2018 sono 7.344 le imprese attive nel turismo della provincia di Treviso (+1,4% pari a +104 rispetto al 2017).
Il trend positivo del comparto - che dal 2014 ad oggi ha favorito la nascita di ben +338 imprese, con un tasso medio di crescita del +4,8% - nel corso del 2018 interessa maggiormente le attività del “Tempo libero” (+1,8% pari a +20 unità locali), anche se in valore assoluto i “Servizi turistici” (+1,4% pari a +84 unità locali) apportano un numero più elevato di esercizi.
Tra le categorie turistiche più in crescita ritroviamo gli “Alberghi e strutture ricettive” (+6,3%) e la attività legate al settore “Arte, cultura e intrattenimento” (+2,8%), tendenze in linea con il più ampio contesto regionale.
LE TENDENZE IN ATTO
In tutto il territorio provinciale crescono la “preparazione di cibi da asporto” e “B&B e affittacamere per brevi soggiorni”.
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Veneto Lavoro
TEMPO IN
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 7.344 le imprese attive del turismo in provincia di Treviso (+1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Alberghi e strutture ricettive (+6.3%), Arte, cultura e intrattenimento (+2.8%), Organizzazione di convegni e �ere (+2.6%).
#TURISMOIl Turismo rappresenta il 13% delle imprese del Terziario
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Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+275), in diminuzione rispetto al 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+11.4%, in contrapposizione ai trend rilevati nel corso degli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+111.1%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra un forte contenimento del saldo (1.565 posti di lavoro in meno del 2017).
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 7.344 le imprese attive del turismo in provincia di Treviso (+1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Alberghi e strutture ricettive (+6.3%), Arte, cultura e intrattenimento (+2.8%), Organizzazione di convegni e �ere (+2.6%).
#TURISMOIl Turismo rappresenta il 13% delle imprese del Terziario
-30ANNI
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+375posti di lavoro*
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Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+275), in diminuzione rispetto al 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+11.4%, in contrapposizione ai trend rilevati nel corso degli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+111.1%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra un forte contenimento del saldo (1.565 posti di lavoro in meno del 2017).
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
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GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 6
Il turismo si conferma un settore in continua espansione e fonte di
nuove opportunità lavorative per i più giovani: la quasi totalità dei
nuovi posti di lavoro attivi al 31 dicembre 2018 riguarda la
popolazione under 30.
Il 2018 è caratterizzato da un forte contenimento del lavoro “a
chiamata” (forma contrattuale eccezionalmente sfruttata nel corso
del 2017, in corrispondenza della momentanea sospensione dei
voucher). Rispetto al saldo del 2017, il comparto registra
1.565 posizioni intermittenti in meno, il 63% circa delle quali
riguardanti la componente femminile.
All’interno del lavoro dipendente crescono i contratti a tempo
indeterminato (+190) e di apprendistato (+140), mentre il
bilancio negativo del tempo determinato (-50) risente di un
aumento delle cessazioni contrattuali (+13,8%) e delle trasformazioni
in contratti a tempo indeterminato (+126,7%), che raddoppiano nel
corso del 2018.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
TEMPO IN
DETERMIN
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 7.344 le imprese attive del turismo in provincia di Treviso (+1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Alberghi e strutture ricettive (+6.3%), Arte, cultura e intrattenimento (+2.8%), Organizzazione di convegni e �ere (+2.6%).
#TURISMOIl Turismo rappresenta il 13% delle imprese del Terziario
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Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+275), in diminuzione rispetto al 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+11.4%, in contrapposizione ai trend rilevati nel corso degli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+111.1%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra un forte contenimento del saldo (1.565 posti di lavoro in meno del 2017).
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ATO+1% +2%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 7.344 le imprese attive del turismo in provincia di Treviso (+1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Alberghi e strutture ricettive (+6.3%), Arte, cultura e intrattenimento (+2.8%), Organizzazione di convegni e �ere (+2.6%).
#TURISMOIl Turismo rappresenta il 13% delle imprese del Terziario
-30ANNI
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+375posti di lavoro*
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15%
+2.8%
Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+275), in diminuzione rispetto al 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+11.4%, in contrapposizione ai trend rilevati nel corso degli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+111.1%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra un forte contenimento del saldo (1.565 posti di lavoro in meno del 2017).
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Al 31 dicembre 2018, sono 7.344 le imprese attive del turismo in provincia di Treviso (+1.4% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Alberghi e strutture ricettive (+6.3%), Arte, cultura e intrattenimento (+2.8%), Organizzazione di convegni e �ere (+2.6%).
#TURISMOIl Turismo rappresenta il 13% delle imprese del Terziario
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Alberghi e strutture ricettive
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+1.4%
Serviz
i turis
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7.344
15%
+2.8%
Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+275), in diminuzione rispetto al 2017. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (+11.4%, in contrapposizione ai trend rilevati nel corso degli ultimi tre anni) e i �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+111.1%). Stabile il lavoro parasubordinato, mentre quello "a chiamata" registra un forte contenimento del saldo (1.565 posti di lavoro in meno del 2017).
13%
+1.8%
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
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BOOM TEMPOINDETERMINATO
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Infocamere
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 7
TEMPO IN
DETERMIN
ATO-12.8%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#SERVIZII Servizi rappresentano il 49% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 27.207 le imprese dei servizi in provincia di Treviso (+1.5% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Istruzione (+8.2%), Servizi di pulizia (+6.4%), Servizi di vigilanza e supporto (+6.3%), Ricerca e sviluppo (-12.8%).
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Servizi di vigilanza e supporto
Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+4.150), in netta crescita rispetto al 2017. Stabili le assunzioni a tempo indeterminato (+0.6%), mentre si registra un incremento sostanziale nei �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+68.8%). Dopo anni di �essione, tornano a crescere le attivazioni di contratti parasubordinati (+16.2%). Mantengono un trend positivo quelle dei contratti intermittenti (+25.6%), in aumento dal 2016.
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Ricerca e sviluppo
TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
3.925+68.8%
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#SERVIZII Servizi rappresentano il 49% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 27.207 le imprese dei servizi in provincia di Treviso (+1.5% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Istruzione (+8.2%), Servizi di pulizia (+6.4%), Servizi di vigilanza e supporto (+6.3%), Ricerca e sviluppo (-12.8%).
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Servizi di vigilanza e supporto
Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+4.150), in netta crescita rispetto al 2017. Stabili le assunzioni a tempo indeterminato (+0.6%), mentre si registra un incremento sostanziale nei �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+68.8%). Dopo anni di �essione, tornano a crescere le attivazioni di contratti parasubordinati (+16.2%). Mantengono un trend positivo quelle dei contratti intermittenti (+25.6%), in aumento dal 2016.
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Ricerca e sviluppo
TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
3.925+68.8%
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Nel 2018 sono 27.207 le imprese attive nei servizi della provincia di Treviso (+1,5% pari a +401 rispetto al 2017).
Negli ultimi 5 anni, il comparto si è sempre dimostrato in costante sviluppo, apportando al territorio locale un totale di +1.204 imprese, con un tasso medio di crescita del +4,6%. Solo nel corso del 2018, le attività del “Terziario avanzato” (+2,4%), dei “Servizi alla persona” (+2,1%) e dei “Servizi alle imprese” (+2,1%) favoriscono la nascita di ben +460 unità locali.
Tra le categorie di servizi più in crescita ritroviamo l’“Istruzione” (+8,2%) - nell’accezione delle scuole d’infanzia, licei e istituti tecnici e professionali - i “Servizi di pulizia” (+6,4%) e quelli di “Vigilanza e supporto” (+6,3%).
LE TENDENZE IN ATTO
In tutto il territorio provinciale crescono la “consulenza imprenditoriale, amministrativo-gestionale” e i servizi di “pianificazione aziendale”.
TEMPO IN
DETERMIN
ATO-12.8%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#SERVIZII Servizi rappresentano il 49% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 27.207 le imprese dei servizi in provincia di Treviso (+1.5% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Istruzione (+8.2%), Servizi di pulizia (+6.4%), Servizi di vigilanza e supporto (+6.3%), Ricerca e sviluppo (-12.8%).
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Servizi di vigilanza e supporto
Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+4.150), in netta crescita rispetto al 2017. Stabili le assunzioni a tempo indeterminato (+0.6%), mentre si registra un incremento sostanziale nei �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+68.8%). Dopo anni di �essione, tornano a crescere le attivazioni di contratti parasubordinati (+16.2%). Mantengono un trend positivo quelle dei contratti intermittenti (+25.6%), in aumento dal 2016.
Serviz
i �na
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Ricerca e sviluppo
TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
3.925+68.8%
BOOM TEMPOINDETERMINATO
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Veneto Lavoro
TEMPO IN
DETERMIN
ATO-12.8%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#SERVIZII Servizi rappresentano il 49% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 27.207 le imprese dei servizi in provincia di Treviso (+1.5% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Istruzione (+8.2%), Servizi di pulizia (+6.4%), Servizi di vigilanza e supporto (+6.3%), Ricerca e sviluppo (-12.8%).
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Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+4.150), in netta crescita rispetto al 2017. Stabili le assunzioni a tempo indeterminato (+0.6%), mentre si registra un incremento sostanziale nei �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+68.8%). Dopo anni di �essione, tornano a crescere le attivazioni di contratti parasubordinati (+16.2%). Mantengono un trend positivo quelle dei contratti intermittenti (+25.6%), in aumento dal 2016.
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TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#SERVIZII Servizi rappresentano il 49% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 27.207 le imprese dei servizi in provincia di Treviso (+1.5% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Istruzione (+8.2%), Servizi di pulizia (+6.4%), Servizi di vigilanza e supporto (+6.3%), Ricerca e sviluppo (-12.8%).
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Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+4.150), in netta crescita rispetto al 2017. Stabili le assunzioni a tempo indeterminato (+0.6%), mentre si registra un incremento sostanziale nei �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+68.8%). Dopo anni di �essione, tornano a crescere le attivazioni di contratti parasubordinati (+16.2%). Mantengono un trend positivo quelle dei contratti intermittenti (+25.6%), in aumento dal 2016.
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Ricerca e sviluppo
TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
3.925+68.8%
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GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 8
Dal punto di vista occupazionale, il mercato del lavoro
dipendente del comparto dei servizi si dimostra il più florido
(+4.150 posizioni). L’87% dei contratti attivi nel terziario al 31
dicembre 2018 proviene da attività dei servizi, al cui interno
si continua a favorire l’inserimento di personale con un massimo di
54 anni, con una preferenza per i giovani under 30 (+3.610
posizioni, in aumento dal 2017).
Positivi i bilanci delle principali forme contrattuali dipendendi, fra le quali
si registra un incremento dei contratti a tempo indeterminato
(+1.080), grazie al sostanzioso afflusso di trasformazioni derivanti
dal tempo determinato (l’86% di quelle totali), riguardanti in gran parte
“conduttori di veicoli e macchinari mobili” e “impiegati d’ufficio”.
All’interno del lavoro somministrato, aumenta l’utilizzo dello “staff
leasing” e si riducono i flussi dei contratti a tempo determinato.
In lieve espansione il lavoro parasubordinato e quello “a chiamata”,
dove si rileva una maggior tendenza all’assunzione di lavoratori dai
30 ai 60 anni e un elevato turnover di personale straniero.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
TEMPO IN
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*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#SERVIZII Servizi rappresentano il 49% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 27.207 le imprese dei servizi in provincia di Treviso (+1.5% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Istruzione (+8.2%), Servizi di pulizia (+6.4%), Servizi di vigilanza e supporto (+6.3%), Ricerca e sviluppo (-12.8%).
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+6.3%
Ser
vizi
di p
uliz
ia
Istr
uzio
ne
Servizi di vigilanza e supporto
Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+4.150), in netta crescita rispetto al 2017. Stabili le assunzioni a tempo indeterminato (+0.6%), mentre si registra un incremento sostanziale nei �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+68.8%). Dopo anni di �essione, tornano a crescere le attivazioni di contratti parasubordinati (+16.2%). Mantengono un trend positivo quelle dei contratti intermittenti (+25.6%), in aumento dal 2016.
Serviz
i �na
nziar
i
Serviz
i
alla
perso
na
Trasp
orti,
magaz
zinag
gio e
logist
ica
Altri s
erviz
i
alle
impr
ese
Terz
iario
avan
zato
49%+8.2%
27.207
24%+2.4%
11%-0.9%
10%-1.1%
31%+2.1%
24%+2.1%
Ricerca e sviluppo
TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
3.925+68.8%
BOOM TEMPOINDETERMINATO
TEMPO IN
DETERMIN
ATO-12.8%
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
#SERVIZII Servizi rappresentano il 49% delle imprese del Terziario
Al 31 dicembre 2018, sono 27.207 le imprese dei servizi in provincia di Treviso (+1.5% rispetto al 2017). Le variazioni 2017-2018 più signi�cative si registrano nelle seguenti categorie: Istruzione (+8.2%), Servizi di pulizia (+6.4%), Servizi di vigilanza e supporto (+6.3%), Ricerca e sviluppo (-12.8%).
-30ANNI
+54ANNI
30/54ANNI
+225posti di lavoro*
AT
TIV
AZ
ION
I IN
AU
MEN
TO
+25.6% CESSAZION
II IN A
UM
EN
TO
+30.6%+50+105+75
LAVORO
INTE
RMITTEN
TE+1.0
80
TEMPO D
ETERMIN
ATO
+1.180
APPRENDISTA
TO
+470
SOMM
INIS
TRATO
+1.415
-30ANNI
+54ANNI
30/54ANNI
+4.150posti di lavoro*
AS
SU
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I IN
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NE -5.8%
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NE -7.1%
-1.635+2.175+3.610
LAVORO
DIPENDEN
TE
-30ANNI
+54ANNI
30/54ANNI
+70posti di lavoro*
ATT
IVA
ZIO
NI
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UM
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+16.2% CESSAZIO
NII IN
AU
ME
NT
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13.2%+5+45 +25
LAVORO
PARASUBORDIN
ATO
+6.4%
+6.3%S
ervi
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i pul
izia
Istr
uzio
ne
Servizi di vigilanza e supporto
Positivo il bilancio del mercato del lavoro dipendente (+4.150), in netta crescita rispetto al 2017. Stabili le assunzioni a tempo indeterminato (+0.6%), mentre si registra un incremento sostanziale nei �ussi occupazionali derivanti dalle trasformazioni (+68.8%). Dopo anni di �essione, tornano a crescere le attivazioni di contratti parasubordinati (+16.2%). Mantengono un trend positivo quelle dei contratti intermittenti (+25.6%), in aumento dal 2016.
Serviz
i �na
nziar
i
Serviz
i
alla
perso
na
Trasp
orti,
magaz
zinag
gio e
logist
ica
Altri s
erviz
i
alle
impr
ese
Terz
iario
avan
zato
49%+8.2%
27.207
24%+2.4%
11%-0.9%
10%-1.1%
31%+2.1%
24%+2.1%
Ricerca e sviluppo
TRASFORMAZIONIIN CONTRATTI A TEMPO
INDETERMINATO
3.925+68.8%
BOOM TEMPOINDETERMINATO
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
PARASUBORDIN
ATO
LAVORO
INTE
RMITTEN
TE
TEMPO IN
DETERMIN
ATO
+3.045
TEMPO D
ETERMIN
ATO
-4.1
15
APPRENDISTA
TO
+325
SOMM
INIS
TRATO
+1800
LAVORO
DIPENDEN
TE
COMM
ERCIO+520
TURISMO+490
SERVIZI+45
COMM
ERCIO+15
TURISMO+120
SERVIZI-15
COMM
ERCIO-20
TURISMO+570
SERVIZI+145
+0.4%
STRANIERI
-7.6%
GIOVANI UNDER 30
+0.1%
DONNE
7.01022.658
2.694
70.972imprenditori
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
stabili +1.5%
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
55.697imprese
TERZIARIO+0.2%
27.414
+0.5%
+0.8%
-0.8%
7.38320.900
-0.1%
stabili
+1.050posti di lavoro*
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Infocamere
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 9
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
PARASUBORDIN
ATO
LAVORO
INTE
RMITTEN
TE
TEMPO IN
DETERMIN
ATO
+3.045
TEMPO D
ETERMIN
ATO
-4.1
15
APPRENDISTA
TO
+325
SOMM
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+1800
LAVORO
DIPENDEN
TE
COMM
ERCIO+520
TURISMO+490
SERVIZI+45
COMM
ERCIO+15
TURISMO+120
SERVIZI-15
COMM
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TURISMO+570
SERVIZI+145
+0.4%
STRANIERI
-7.6%
GIOVANI UNDER 30
+0.1%
DONNE
7.01022.658
2.694
70.972imprenditori
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
stabili +1.5%
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
55.697imprese
TERZIARIO+0.2%
27.414
+0.5%
+0.8%
-0.8%
7.38320.900
-0.1%
stabili
+1.050posti di lavoro*
Nel corso del 1° semestre 2019, il terziario
della provincia consolida la sua posizione,
raggiungendo le 55.697 unità locali attive
(+0,2% pari a +84 dal 31 dicembre 2018),
il 57,2% dell’economia provinciale.
In discreto aumento le filiali di imprese
“con sede fuori provincia” (+1,5% pari
a +73), che in un solo semestre eguagliano il
risultato riscontrato nel 2018 (+76).
I comparti terziari seguono i trend rilevati
nelle precedenti mensilità, con un ulteriore
peggioramento del commercio (-0,8%)
ed un aumento delle attività turistiche
(+0,5%) e dei servizi (+0,8%), in linea con
il dato regionale.
A U M E N TA I L “ G A P ” G E N E R A Z I O N A L E
Sono 70.972 gli imprenditori attivi nel
terziario della provincia al 30 giugno
2019 (-0,05% pari a -32 rispetto al 31
dicembre 2018). Aumenta il divario fra
gli imprenditori under 30 (-7,6%), con la
perdita di ulteriori -221 figure, e quelli over
70 (+8,2%), con l’ingresso di +559 figure.
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
PARASUBORDIN
ATO
LAVORO
INTE
RMITTEN
TE
TEMPO IN
DETERMIN
ATO
+3.045
TEMPO D
ETERMIN
ATO
-4.1
15
APPRENDISTA
TO
+325
SOMM
INIS
TRATO
+1800
LAVORO
DIPENDEN
TE
COMM
ERCIO+520
TURISMO+490
SERVIZI+45
COMM
ERCIO+15
TURISMO+120
SERVIZI-15
COMM
ERCIO-20
TURISMO+570
SERVIZI+145
+0.4%
STRANIERI
-7.6%
GIOVANI UNDER 30
+0.1%
DONNE
7.01022.658
2.694
70.972imprenditori
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
stabili +1.5%
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
55.697imprese
TERZIARIO+0.2%
27.414
+0.5%
+0.8%
-0.8%
7.38320.900
-0.1%
stabili
+1.050posti di lavoro*
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
PARASUBORDIN
ATO
LAVORO
INTE
RMITTEN
TE
TEMPO IN
DETERMIN
ATO
+3.045
TEMPO D
ETERMIN
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-4.1
15
APPRENDISTA
TO
+325
SOMM
INIS
TRATO
+1800
LAVORO
DIPENDEN
TE
COMM
ERCIO+520
TURISMO+490
SERVIZI+45
COMM
ERCIO+15
TURISMO+120
SERVIZI-15
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ERCIO-20
TURISMO+570
SERVIZI+145
+0.4%
STRANIERI
-7.6%
GIOVANI UNDER 30
+0.1%
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7.01022.658
2.694
70.972imprenditori
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
stabili +1.5%
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
55.697imprese
TERZIARIO+0.2%
27.414
+0.5%
+0.8%
-0.8%
7.38320.900
-0.1%
stabili
+1.050posti di lavoro*
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
PARASUBORDIN
ATO
LAVORO
INTE
RMITTEN
TE
TEMPO IN
DETERMIN
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+3.045
TEMPO D
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-4.1
15
APPRENDISTA
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+325
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+1800
LAVORO
DIPENDEN
TE
COMM
ERCIO+520
TURISMO+490
SERVIZI+45
COMM
ERCIO+15
TURISMO+120
SERVIZI-15
COMM
ERCIO-20
TURISMO+570
SERVIZI+145
+0.4%
STRANIERI
-7.6%
GIOVANI UNDER 30
+0.1%
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7.01022.658
2.694
70.972imprenditori
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
stabili +1.5%
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
55.697imprese
TERZIARIO+0.2%
27.414
+0.5%
+0.8%
-0.8%
7.38320.900
-0.1%
stabili
+1.050posti di lavoro*
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
PARASUBORDIN
ATO
LAVORO
INTE
RMITTEN
TE
TEMPO IN
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+3.045
TEMPO D
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-4.1
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APPRENDISTA
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+325
SOMM
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TRATO
+1800
LAVORO
DIPENDEN
TE
COMM
ERCIO+520
TURISMO+490
SERVIZI+45
COMM
ERCIO+15
TURISMO+120
SERVIZI-15
COMM
ERCIO-20
TURISMO+570
SERVIZI+145
+0.4%
STRANIERI
-7.6%
GIOVANI UNDER 30
+0.1%
DONNE
7.01022.658
2.694
70.972imprenditori
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
stabili +1.5%
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
55.697imprese
TERZIARIO+0.2%
27.414
+0.5%
+0.8%
-0.8%
7.38320.900
-0.1%
stabili
+1.050posti di lavoro*
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Veneto Lavoro
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
PARASUBORDIN
ATO
LAVORO
INTE
RMITTEN
TE
TEMPO IN
DETERMIN
ATO
+3.045
TEMPO D
ETERMIN
ATO
-4.1
15
APPRENDISTA
TO
+325
SOMM
INIS
TRATO
+1800
LAVORO
DIPENDEN
TE
COMM
ERCIO+520
TURISMO+490
SERVIZI+45
COMM
ERCIO+15
TURISMO+120
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TURISMO+570
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+0.4%
STRANIERI
-7.6%
GIOVANI UNDER 30
+0.1%
DONNE
7.01022.658
2.694
70.972imprenditori
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
stabili +1.5%
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
55.697imprese
TERZIARIO+0.2%
27.414
+0.5%
+0.8%
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7.38320.900
-0.1%
stabili
+1.050posti di lavoro*
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 10
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
PARASUBORDIN
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TEMPO IN
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70.972imprenditori
SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
stabili +1.5%
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
55.697imprese
TERZIARIO+0.2%
27.414
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7.38320.900
-0.1%
stabili
+1.050posti di lavoro*
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
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SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
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UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
55.697imprese
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+1.050posti di lavoro*
Il 50% dei nuovi postidi lavoro dipendente
provengono dal commercio. In aumento i contratti a tempo indeterminato,
prevalentemente nei servizi.
In aumento le cessazionidi contratti "a chiamata" al 1°
semestre 2018. In particolar modo nel
commercio (+15,1%) e nel turismo (+18,9%).
In diminuzione le attivazioni di contratti
parasubordinati rispetto al 1° semestre 2018. In particolar
modo nel commercio (-30.8%) e nel turismo
(-29.5%).
TRASFORMAZIONI4.675
#TENDENZE PER IL 2019Nel corso del primo semestre si registrano 84 nuove imprese terziarie
Al 30 giugno 2019, sono 55.697 le imprese attive nel terziario in provincia di Treviso (+0.2% rispetto al 31 dicembre 2018). La maggior parte delle nuove imprese è costituita da unità locali secondarie di aziende con sede principale fuori provincia (+1.5%).
Positivo il bilancio occupazionale del mercato del lavoro dipendente (+1.050), anche se in forte diminuzione rispetto ai valori del 1° semestre 2018 (2.935 posti di lavoro in meno). Il lavoro a tempo indeterminato (+3.045) conferma le tendenze di crescita emerse nei mesi precedenti, dovute principalmente all’ingente numero di trasformazioni derivanti dai contratti a tempo determinato (+80%). Al 30 giugno 2019 si evidenziano 2.380 posizioni lavorative in più rispetto ai valori del 1° semestre 2018, mentre il lavoro a tempo determinato (-4.115) e quello somministrato (+1.800) subiscono un calo di 2.750 e 2.290 posti di lavoro. In crescita, l’utilizzo dello “Staff leasing”.
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
INVECCHIAMENTOFIGURE PROFESSIONALI
Crescono solo gli imprenditori dai
50 anni in su (+4.1%)
+700posti di lavoro*
+115posti di lavoro*
LAVORO
PARASUBORDIN
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ERCIO+520
TURISMO+490
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SEDE PRINCIPALE
UNITÀ LOCALIcon sede in provincia
stabili +1.5%
UNITÀ LOCALIcon sede fuori provincia
COMMERCIO TURISMO SERVIZI
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In questa prima parte dell’anno, il mercato del lavoro
terziario continua a favorire l’ingresso di giovani
under 30, in particolar modo nel settore turistico e in quello
dei servizi.
Nel complesso, si osserva una contrazione generale
dei saldi, specialmente nel lavoro dipendente che,
pur mantenendo un bilancio positivo al 30 giugno 2019
(+1.050), registra 2.935 posti di lavoro in meno rispetto
ai valori riscontrati nel corso del 1° semestre 2018.
Continua la flessione del tempo determinato (-4.115,
contro i -1.365 del 2018), a causa del deflusso di contratti
trasformati in forme più stabili (l’88% delle trasformazioni
totali), che alimentano un’ulteriore crescita del lavoro a
tempo indeterminato (+3.045, contro i +665 del 2018).
All’interno del somministrato, in progressivo aumento lo
strumento dello “staff leasing” (+415 contro i +40 del
2018), che supera i contratti attivi dell’apprendistato (+325).
*Nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati sul mercato del lavoro sono approssimati al valore di 5. I totali potrebbero non coincidere con le somme dei valori.
Il 3,5% delle imprese intervistate
ha previsto l’apertura nel
corso del 2019 di nuove filiali,
mentre il 4,4% l’integrazione di
nuovi rami aziendali in loco
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Survey EBiComLab
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 11
2019
#ASPETTATIVE DELLE IMPRESE
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+3642%INVARIATO
25% DIMINUZIONE
33%AUMENTO
682 AZIENDE
RISPONDENTI
PR
OSPETTIVE DI NUOVE APERTU
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SPETTIVE DI AMPLIAM
ENTO
NUOVEUNITÀ LOCALI
prevalentemente nel commercio e in
provincia di Treviso
AMPLIAMENTO ATTIVITÀ
prevalentemente nel commercio e
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DAMENTO DEL FATTURATO N
EL 201
9
IN DIFFICOLTÀLE ATTIVITÀ SITUATE NEI CENTRI URBANI
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+20
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+30
+293NUOVE ASSUNZIONI
prevalentementenel commercio
ASSUNZIONIA TEMPO
DETERMINATO E/O INDETERMINATO
Nel 2018il numero di imprese
dichiarante un aumento del fatturato era maggiore rispetto a quelle con fatturato
invariato
Segnali positivi dalle imprese terziarie
intervistate in provincia, la maggior parte
delle quali nel 2018 indica un aumento
del fatturato (42,8%) rispetto ai volumi
del 2017 e prevede una sua stabilità
nel corso del 2019 (42%). Non si
presumono variazioni significative per il
2020, ma solo il 13% delle aziende si
aspetta una riduzione del fatturato
annuo.
In difficoltà le ditte individuali ubicate
nei centri urbani, con un fatturato
annuo compreso tra i 50 e i 250 mila euro.
Tendenze migliori per le società di
capitali più strutturate, situate fuori
dai centri urbani, con un fatturato annuo
compreso tra i 100 mila e 1 milione di euro.
2019
#ASPETTATIVE DELLE IMPRESE
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
+3642%INVARIATO
25% DIMINUZIONE
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RISPONDENTI
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prevalentemente nel commercio e in
provincia di Treviso
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prevalentementenel commercio
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DETERMINATO E/O INDETERMINATO
Nel 2018il numero di imprese
dichiarante un aumento del fatturato era maggiore rispetto a quelle con fatturato
invariatoGiunge alla sua “quinta edizione”
la rilevazione sull’economia
provinciale promossa da
EBiComLab - Centro studi sul
terziario trevigiano - somministrata ad
un campione selezionato di imprese
del terziario.
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#ASPETTATIVE DELLE IMPRESE
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Nel 2018il numero di imprese
dichiarante un aumento del fatturato era maggiore rispetto a quelle con fatturato
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#ASPETTATIVE DELLE IMPRESE
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DETERMINATO E/O INDETERMINATO
Nel 2018il numero di imprese
dichiarante un aumento del fatturato era maggiore rispetto a quelle con fatturato
invariato
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 12
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ENTO
NUOVEUNITÀ LOCALI
prevalentemente nel commercio e in
provincia di Treviso
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prevalentemente nel commercio e
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+293NUOVE ASSUNZIONI
prevalentementenel commercio
ASSUNZIONIA TEMPO
DETERMINATO E/O INDETERMINATO
Nel 2018il numero di imprese
dichiarante un aumento del fatturato era maggiore rispetto a quelle con fatturato
invariato
Il 16,6% delle imprese stima di attivare un totale di +293 nuove posizioni lavorative, delle quali l’85% destinate a personale dipendente e il 15% a collaboratori autonomi.
Le aziende favoriranno l’ingresso dei più giovani, intendendo assumere per la
maggior parte lavoratori tra i 18 e i 29 anni, in possesso di diploma superiore o di laurea
(fra i più gettonati “Meccanica, meccatronica ed energia”, “Amministrazione,
finanza e marketing”, “Enogastronomia e ospitalità alberghiera” ed “Economia”),
possibilmente con esperienza maturata nello stesso settore.
Per l’85% delle posizioni previste verrà attivato un contratto di lavoro dipendente.
Il numero di collaborazioni autonome attese scende al 15% (nel 2018 era il 23%), la
maggior parte delle quali indicate dagli imprenditori del commercio.
2019
#ASPETTATIVE DELLE IMPRESE
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
+3642%INVARIATO
25% DIMINUZIONE
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682 AZIENDE
RISPONDENTI
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OSPETTIVE DI NUOVE APERTU
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ENTO
NUOVEUNITÀ LOCALI
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prevalentementenel commercio
ASSUNZIONIA TEMPO
DETERMINATO E/O INDETERMINATO
Nel 2018il numero di imprese
dichiarante un aumento del fatturato era maggiore rispetto a quelle con fatturato
invariato
Le imprese prevedono di
assumenre principalmente
con contratti a tempo
indeterminato e determinato.
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+293NUOVE ASSUNZIONI
prevalentementenel commercio
ASSUNZIONIA TEMPO
DETERMINATO E/O INDETERMINATO
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Survey EBiComLab
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 13
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#ASPETTATIVE DELLE IMPRESE
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
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25% DIMINUZIONE
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RISPONDENTI
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NUOVEUNITÀ LOCALI
prevalentemente nel commercio e in
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DETERMINATO E/O INDETERMINATO
Nel 2018il numero di imprese
dichiarante un aumento del fatturato era maggiore rispetto a quelle con fatturato
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#ASPETTATIVE DELLE IMPRESE
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NUOVEUNITÀ LOCALI
prevalentemente nel commercio e in
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AMPLIAMENTO ATTIVITÀ
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ASSUNZIONIA TEMPO
DETERMINATO E/O INDETERMINATO
Nel 2018il numero di imprese
dichiarante un aumento del fatturato era maggiore rispetto a quelle con fatturato
invariato
“Innovazione di prodotto e di servizio”, “formazione” e “comunicazione” sono i maggiori ambiti di investimento previsti dalle aziende trevigiane.
Gran parte degli intervistati continua ad incontrare difficoltà nel sostenere i costi legati
al mantenimento della propria società (affitti, tasse sull’impresa e sul lavoro).
Nello specifico, il commercio mette in evidenza un “calo della domanda”, il turismo una
“carenza di personale qualificato”, mentre le aziende dei servizi lamentano “mancati incassi o
ritardi nei pagamenti”.
Le aziende fanno sempre meno affidamento sugli istituti di credito e cercano
soluzioni di finanziamento alternative, attraverso la richiesta di “contributi/finanziamenti
da bandi” (in crescita nel commercio e nel turismo) o di “formazione co-finanziata” (in crescita
nei servizi).
Le aziende chiedono inoltre: maggior tutela contro i clienti insolventi
abbassamento dell’Iva
consulenza sull’avvio di progetti innovativi
poteniamento infrastrutture (Wi-Fi)
Fonte: elaborazioni EconLab Research Network su dati Survey EBiComLab
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 14
Fonte: elaborazioni CISET
#TURISMO E FILIERA PRODUTTIVA
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FATTURATOTURISTICO
COMPLESSIVO MILIONI €488
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AL GIORNO spesa pro-capite giornaliera
Stimare il valore economico del turismo e il suo contributo all’economia
L’economia turistica si definisce
innanzitutto sulla base delle attività dei
visitatori e, in particolare, sulla base
dell’insieme di beni e servizi da loro
acquistati durante e in funzione della
loro esperienza di soggiorno.
A differenza di altre attività economiche,
quella turistica deriva le sue caratteristiche
strutturali e la sua dimensione dalle
dinamiche quantitative e qualitative della
domanda che la attiva.
Il fatturato turistico e i
settori della filiera
Quanto spendono i turisti?
Qual è il paniere di consumo dei turisti?
Quali settori sono coinvolti dal
consumo turistico?
Il valore della produzione nei settori della filiera
In che misura la produzione di ciascun macrosettore dipende dal turismo e quindi è attivata direttamente dai consumi turistici?
APPROCCIO DA DOMANDA
APPROCCIO DA OFFERTA
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 15
Fonte: elaborazioni CISET su dati CISET e su dati Banca d’Italia
#TURISMO E FILIERA PRODUTTIVA
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AL GIORNO spesa pro-capite giornaliera
#TURISMO E FILIERA PRODUTTIVA
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QUOTA MEDIA DI FATTURATOIMPUTABILE AL TURISMO
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FATTURATOTURISTICO
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AL GIORNO spesa pro-capite giornaliera
Quanto e per cosa spendono i turisti nella provincia di Treviso?
La spesa media pro-capite giornaliera* è di
86€ per i turisti internazionali e di 104€
per i turisti italiani.
L’alloggio è la prima voce di spesa sia per
italiani e stranieri.
Gli stranieri, spendono in valore assoluto e in
percentuale di più degli italiani per il vitto, per
i trasporti e per lo shopping.
Gli italiani tendono a spendere di più (sia in
valore assoluto sia in percentuale) per servizi
(ricreativi, culturali, sportivi, etc.).
*La spesa media pro-capite giornaliera si riferisce alla spesa che, mediamente, ciascun turista che alloggia
in provincia di Treviso spende al giorno, per l’acquisto di tutti i beni e servizi di cui ha bisogno durante il suo
soggiorno a destinazione (è esclusa la spesa per il viaggio per raggiungere la destinazione).
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 16
Fonte: elaborazioni CISET su stime CISET e su dati Banca d’Italia
A quanto ammonta complessivamente la spesa turistica in provincia di Treviso ?
A partire dai comportamenti di spesa e dal numero di turisti che
alloggiano in provincia di Treviso, la spesa turistica e quindi il fatturato
turistico sono stimati in 488 milioni di euro, di cui 240 milioni dai
turisti italiani e 248 dai turisti stranieri.
#TURISMO E FILIERA PRODUTTIVA
6%TERZIARIO
QUOTA MEDIA DI FATTURATOIMPUTABILE AL TURISMO
2%COMMERCIO
2%SERVIZI
16%TURISMO E
TEMPO LIBERO
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ilioni
€
Serviz
i (cu
ltura
li,
ricre
ativi
, etc
...)
30 m
ilioni
€
Ricetti
vità
183
milio
ni €
38%
Ristora
zione
94 m
ilioni
€
19%
18%
14%
SUD
DIV
ISIO
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spes
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38% 8%10%16%12%16%37% 2%3%20%16%22%
Allogg
ioVitto
Trasp
orti
Shopp
ingSer
vizi
cultu
rali e
ricre
ativi Altro
TURISTASTRANIERO
86 €AL GIORNO
51%
Busines
s
127
milio
ni €
19%
Leisure
48 m
ilioni
€
30%
Motivi p
erso
nali
73 m
ilioni
€
MILIONI €TURISTI STRANIERI
MILIONI €TURISTI ITALIANI
70%
Turismoculturale
33 milioni €
19%
Scopertadel territorio
9 milioni €
FATTURATOTURISTICO
COMPLESSIVO MILIONI €488
248240
TURISTAITALIANO104 €
AL GIORNO spesa pro-capite giornaliera
Focus sulla spesa dei turisti stranieri
La spesa generata da turisti stranieri è dovuta a due prodotti turistici
prevalenti: per il 51% (127 milioni €) dal turismo business, movimentato
dal consistente e vivace tessuto produttivo che caratterizza la provincia, e
per il 19% (48 milioni €) dal turismo leisure, prevalentemente di tipo
culturale e del paesaggio culturale (scoperta dell’enogastronomia, di
piccoli borghi, di contesti naturalistici e paesaggistici di pregio). Rilevante è
anche la componente dei viaggi per altri motivi personali (30% della spesa,
73 milioni di €).
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 17
Fonte: elaborazioni CISET su stime CISET
#TURISMO E FILIERA PRODUTTIVA
6%TERZIARIO
QUOTA MEDIA DI FATTURATOIMPUTABILE AL TURISMO
2%COMMERCIO
2%SERVIZI
16%TURISMO E
TEMPO LIBERO
5%
3%
47%
11%
Alimentare
Moda/Fashion
Ristorazione
Ricettività
6% Altre a
ttivit
à
produtti
ve
26 m
ilioni
€
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Comm
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Tras
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Ricetti
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SUD
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TURISTASTRANIERO
86 €AL GIORNO
51%
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MILIONI €TURISTI STRANIERI
MILIONI €TURISTI ITALIANI
70%
Turismoculturale
33 milioni €
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Scopertadel territorio
9 milioni €
FATTURATOTURISTICO
COMPLESSIVO MILIONI €488
248240
TURISTAITALIANO104 €
AL GIORNO spesa pro-capite giornaliera
La filiera turistica e i settori produttivi coinvolti
Sulla base del fatturato turistico e dalla struttura del paniere di
consumo, le attività più rilevanti della filiera turistica sono ricettività,
ristorazione e commercio, le quali assorbono insieme ben il 75%
del fatturato turistico.
Dei 488 milioni di euro attivati dai turisti in provincia di Treviso, ben
183 milioni sono assorbiti dalle attività ricettive della provincia,
94 milioni dalla ristorazione e 88 milioni dalle attività del
commercio. Non irrilevante è inoltre il fatturato generato dai turisti
nei trasporti locali (67 milioni), mentre 30 milioni sono prodotti nel
macrosettore dei servizi.
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 18
Fonte: elaborazioni CISET su dati indagine EBiComLab
#TURISMO E FILIERA PRODUTTIVA
6%TERZIARIO
QUOTA MEDIA DI FATTURATOIMPUTABILE AL TURISMO
2%COMMERCIO
2%SERVIZI
16%TURISMO E
TEMPO LIBERO
5%
3%
47%
11%
Alimentare
Moda/Fashion
Ristorazione
Ricettività
6% Altre a
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TURISTASTRANIERO
86 €AL GIORNO
51%
Busines
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127
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Leisure
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MILIONI €TURISTI STRANIERI
MILIONI €TURISTI ITALIANI
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Turismoculturale
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Scopertadel territorio
9 milioni €
FATTURATOTURISTICO
COMPLESSIVO MILIONI €488
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TURISTAITALIANO104 €
AL GIORNO spesa pro-capite giornaliera
Quanta parte del fatturato delle imprese del terziario della provincia di Treviso è imputabile al turismo?
La percezione degli operatori
Nell’intero terziario il turismo è responsabile mediamente del 6%
del fatturato degli operatori.
La quota è inferiore nel comparto del commercio e in quello dei servizi:
2%, ma sale al 5% per le imprese del commercio “Moda-Fashion”.
La quota è superiore nel comparto delle attività turistiche e del
tempo libero, in cui il 16% del fatturato è ascrivibile al turismo: 47%
specificatamente nelle “Attività ricettive” e 11% nella “Ristorazione”.
Sono state inserite alcune domane mirate nel questionario della consueta indagine alle imprese del terziario di EbiComLab, al fine di misurare, a partire dalla percezione diretta degli
operatori, quanto il turismo incide sul fatturato delle imprese del terziario:
• Qual è stata la quota parte del fatturato della Sua impresa generata dal turismo nel 2018?• Nel corso degli ultimi 3 anni (2016-17-18), ritiene che la componente del Suo fatturato generata dal turismo sia aumentata, diminuita o rimasta stabile?• Nel corso del 2019, stima che la quota parte di fatturato della Sua impresa generata dal turismo aumenti, diminuisca, rimanga stabile?• Nel corso del 2020, prevede che la quota parte di fatturato della Sua impresa generata dal turismo aumenti, diminuisca, rimanga stabile?
GeneralReport 2019 - Il terziario nella provincia di Treviso - n. 19
Fonte: elaborazioni CISET su dati indagine EBiComLab
#TURISMO E FILIERA PRODUTTIVA
6%TERZIARIO
QUOTA MEDIA DI FATTURATOIMPUTABILE AL TURISMO
2%COMMERCIO
2%SERVIZI
16%TURISMO E
TEMPO LIBERO
5%
3%
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Alimentare
Moda/Fashion
Ristorazione
Ricettività
6% Altre a
ttivit
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38% 8%10%16%12%16%37% 2%3%20%16%22%
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TURISTASTRANIERO
86 €AL GIORNO
51%
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Turismoculturale
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AL GIORNO spesa pro-capite giornaliera
Migliorare la consapevolezza degli operatori
Gli operatori potrebbero non mettere a fuoco completamente
l’entità del turismo e il peso che ricopre per il loro business, sia
perché non sempre è facile distinguere un turista dagli
altri clienti (es. i residenti), sia perché si è spesso portati a
considerare turisti solo quelli “leisure” e non anche quelli
che viaggiano per altre motivazioni (affari, motivi personali).
Perfezionare la stima
La valutazione potrebbe essere perfezionata attraverso un confronto tra il fatturato turistico prodotto in ciascuna branca di attività e il valore totale della produzione in quella stessa branca, in modo così da quantificare la quota precisa di produzione attivata dai consumi turistici, così come viene fatto nel Conto Satellite Nazionale.
Una valutazione di questo tipo richiede però l’uso dei dati sul valore di produzione nei vari comparti, che attualmente non sono disponibili a livello provinciale.
Per questo i risultati dell’indagine agli operatori sono molto importanti, in quanto, anche se non esaustivi e probabilmente sottostimati, possono costituire un primo riferimento utile sulla dimensione economica del turismo nella provincia di Treviso.
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Fonte: elaborazioni CISET su dati indagine EbiComLab
l’entità del
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Fonte: elaborazioni CISET su dati indagine EbiComLab
l’entità del
Grazie per l’attenzione
SedeVia Venier 55 - 31100 Treviso
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