Download - La Collina On Line edizione Luglio 2012

di

Alfonso

d’Acierno

L’Arte irpina e le tecnicheraku in mostra a Montecarloin occasione della 5° biennaled’arte. Il maestro ClaudioCipolletti dopo il grande suc-cesso dei laboratori di Rakunel cortile del castelloMacedonio ora porta in espo-sizione alla rassegna di artecontemporanea europea duelavori di “forma”. “E’ ilnumero che prende forma eper la sua razionalità – spiegal’artista di Grottolella – ma èanche una forma che riportain primo piano la tecnica e lascultura. E’ il frutto di unnuovo percorso di studio e dielaborazione Raku chevogliamo presentare in questaimportante rassegna cercandodi dimostrare che la fantasiapuò ancora volare in undiscorso di nuove tecniche disperimentazione”. ClaudioCipolletti e l’altro artista irpi-no Claudio Calò diVillamania sono stati selezio-nati nei cinquanta artisti chedal 28 giugno scorso, fino al2 luglio, sono stati presentinel salone delle esposizioniSala Bosio e Beaumarchais,dell’Hotel de Paris diMontecarlo.Una selezionerigorosa avvenuta tra oltreduemila adesioni. Un tra-guardo importante per il mae-stro Claudio Cipolletti,soprattutto perché è rimastoostinatamente con la sua bot-tega d’arte in Irpinia, nono-stante molte proposte di tra-sferimento per nuovi labora-

tori. “C’è la soddisfazione diaver portato una nuova tecni-ca ed un laboratorio specificoall’attenzione di appassionatid’arte e critici molto spessolegati agli schemi consolidati– spiega Cipolletti – Dallapiccola bottega d’arte inpieno centro a Grottolellaoggi siamo passati al labora-torio artistico nel cortile delcastello Macedonio. Un otti-mo passo in avanti che ci hapermesso di promuovere ilRaku verso una nuova dimen-sione. Questa esposizione è

l’occasione di portare anchel’Irpinia con le sue materieprime, con i suoi artisti in un

contesto internazionale cheripaga chi come me ha credu-to in una forma d’arte con-temporanea che va ad impre-ziosirsi con un confronto piùampio”. La 5° biennale d’artedi Montecarlo promuove unpercorso artistico di notevoleimportanza che trova risultatidi grande merito. Sarà pertan-to un appuntamento interes-sante da non perdere dove unricorrente intreccio di purisentimenti si materializza inuna libertà assoluta diespressione.

L’arte Raku di Grottolellafa bella mostra in Europa

Il maestro Claudio Cipolletti alla biennale d’arte di Montecarlo

di Francesco Medugno

Papaveri e PapereUna noce dentro al sacco non dovrebbe far rumo-re. Ma si sa che in genere dagli oggi, dagli domani finisceche qualcuno inzia a credere anche che Cenerentola possaessere una farmacista di Grottolella. Ecco che una sempli-ce e, secondo noi poco credibile, lagnanza, possa ancheessere oggetto di un consiglio comunale. Il solito bla..bla,critiche gratuite che non lasciano comprendere quale sia ilvero problema e cosa possa dare fastidio. Si parla di bilan-ci ,di elezioni non fatte, di assemblee taroccate e di caricheche non sono compatibili. Per noi tutte fandonie come haribadito il presidente Vincenzo Spagnuolo nel corso di unincomprensibile intervento in consiglio comunale. Comese il nostro consesso civico non avesse di problemi piùgravi a cui dedicarsi. Ma nel dettaglio, ecco come le accu-se non sono credibili. Ora ne parliamo, i bilanci sono statipresentati solo per queste ultime due edizioni. Quello appe-na chiuso è stato dettagliatamente illustrato perfino sullaCollina , dopo essere stato discusso e regolarmente appro-vato in apposta riunione nella quale colui che lancia leaccuse non è mai stato presente. E’ opportuno ricordare checostui era anche nel direttivo del primo forum che, e se nonsbaglio in 4 anni di vita non ha presentato nessun bilancio.Per questo domando all’improvvisato censore (ma è dav-vero farina del suo sacco) come mai nei 4 anni passati nonha mai chiesto di vedere un bilancio? Anzi, vorrei invitare,qualche letterario matto, a riflettere sulle pezze di appoggiopresentate solo come rendicontazione e non come un bilan-cio dettagliato per giustificare un finanziamento di ben16.000 euro. Ma questo agli attuali attivisti del Forumimporta poco. Per quanto concerne le elezioni avrei pocoda dire , perché su 109 iscritti al forum solo 2 o meglio unasola, sempre la stessa sta trovando “pelee”, credo che se hatanta voglia di andare alle elezioni spostarle di 3 mesi nonsia tanto grave , dato che è legalmente consentito. In meri-to alle assemblee, come ha precisato anche il presidente, lescelte che fatte dal direttivo erano state messe a votazionesolo per vedere se l’assemblea era favorevole ai cambia-menti e se aveva qualche punto da cambiare. Infine, ariguardo delle cariche in seno al direttivo, il segretario,nonostante non fosse effettivamente incompatibile a normadi regolamento, proprio per evitare speculazioni intellettua-li,si è opportunamente dimesso. Io credo che come semprein questo paese qualcosa che va bene da’ sempre fastidio equesto è la conferma che così non si potrà mai crescere. Lapartecipazione massiccia e carica di entusiasmo a tutte leattività che il forum propone suscita invidia dispettosa tracoloro che in tanti anni non hanno mai fatto nulla se nonsempre e soltanto creare ostacoli e sospetti in ogni attivitàsociale. Ad esempio palese cito il capodanno brasiliano del2007. Concludo semplicemente invitando tutti a crescere,ogni tanto, invece di fare polemiche sul forum e su quelleattività che uniscono e non dividono. Con un fronte comu-ne possiamo anche dedicarci ai problemi seri del paese, epoi è arrivato il momento di finirla con questi burattinai cheescano allo scoperto.

LaLa Co l l inaCo l l inaLa CollinaLa Collina ANNO XVI n° 7/2012 ›

INIZIATIVA REALIZZATA CON IL PTG 2010

CENTRO INFORMAGIOVANI

DI GROTTOLELLA RETE DISTRETTUALE NUMERO 4

LUGLIO

PRIMO PIANOPRIMO PIANOIl grande successoIl grande successo

della Sagra della Sagra dei Ciurillidei CiurilliValentina PasqualeValentina Pasquale

a pag. 6a pag. 6

L�EDITORIALE

88 CCEENNTTRROO��SSTTUUDDII��LLAA��CCOOLLLLIINNAA

avvenimentiavvenimenti

Palasport, Nittolodimentica le sue colpe

L’ex sindaco da corresponsabile si trasforma in censore

Consiglio comunale corpo-so ed infuocato quello svol-to lo scorso 25 luglio. Dasegnalare anche la presenzadi un discreto pubblico cheha seguito con attenzione ipunti all’ordine del giorno.Non ci aspettavamo tantaacredine e tante accusedurante la discussione delBilancio Comunale special-mente per quanto concernele spese necessarie al com-pletamento del Palazzettodello sport. Qui il dibattitosi è infuocato con l’ex sin-daco Nittolo che ha decisa-mente accustao l’attualesindaco per la situazione incui vesa l’impianto in viaOrto San Giovanni. Però, ebene ha fatto l’assessoreRino Medugno a sottoline-arlo, è stato proprio l’attualecapo della minoranza a tra-scurare la questione nono-stante abbia pomposamenterivendicato la realizzazionedel parco a pochi passi dalla“tela di Penelope”. Gli attidicono che anche il manda-to di Nottolo, non ha datoquello scatto necessario alcompletamento. I lavori chedovevano consegnare lastruttura definitivamente,conseguenti ad un finanzia-mento ottenuto il19/11/2002 di 630 milioni(circa 324 mila euro).Allora era sindaco AntonioSpiniello che a Gennaio2004, a cinque mesi dal-l’elezione di Paolo Nittolo,appaltò i lavori che a normadi contratto dovevenano

essere completati entr 250giorni lavorativi, circa a finesettembre quindi. Invece ilavori subirono un ritardo dicirca un anno come si puòevincere dal verbale di ulti-mazione dei lavori redatto il22 settembre 2005. A quelpunto mancava di fatto solola pavimentazione che pote-va essere realizzata conl’importo ricavato dal ribas-so d’asta che ammontava acirca sessantamila euro. Daquel momento, con Nittolosindaco, la situazione sibloccò nuovamente. L pavi-mentazione non fu fatta equindi i tre acini di sale percondire definitivamente laminestra non furono utiliz-zati. Anche questo disinte-resse, unitamente a quelliprecedenti, ha creato il note-vole disservizzio. Un dis-servizio che poi alla lucedelle nuove normative inmerito di spalti, di tecnolo-gie degli impianti, di acces-so ai disabili, hanno contri-buito a frenare quello cheprima già era rallentato. E’

facile poi fare demagogiaquando si è stati almenocorresponsabili di un appal-to nato male e gestito peg-gio. Il buon senso avrebbeconsigliato una delicatezzaamminisrrativa che chicova solo rancore non potràmai avere. Bastava condivi-dere il nuovo ed, a quantopare, definitivo progetto,per provare a dare unanuova spinta. Ora presubil-mente con l’approvazionedel bilancio, tanto ostentatodal prof. Nittolo, dovrebbeavere il via libero il mutuoper affidare l’appalto per ilcompletamento di questobenedetto palazzetto. Valela pena di riportare l’inter-vento dell’assessoreMedugno che, anche contoni molto pittoreschi, haribadito che ognuno avevale proprie responsabilità eforse solo chi è un novelloamministratore avrebbepotuto lanciare quelle accu-se che Nittolo, da comparte-cipe al disastro, forse nonaveva diritto a farle proprie.

Assunta e Silvia discepole di Ippocratecasa De Masi diventa ormai una clinicaLa comunità di Grottolella acco-glie due nuovi laureati inMedicina. Si tratta di Assunta DeMasi ed in brevissima successio-ne, la sorella Silvia.Alle neo dot-toresse le sincere congratulazio-ni della nostra redazione. Manon possiamo esimerci da unaconsiderazione particolare. Ledue nuove dottoresse sono figliedel dottor Piero De Masi, anchelui medico e direttore del distret-to sanitario di Avellino. A questova aggiunto che è ormai prossi-mo al giuramento di Ippocrateanche l’altro figlio di Piero, ilrosso Silvio. Come se ciò nonbastasse anche un altro nipote di

Piero De Masi (il figlio dellasorella Alga) Michele Spiniello ègià un medico, benchè giovanis-simo, in attività in ospedale. Laclinica De Masi è quindi pronta.

Il primario Piero, i medici direparto, Assunta, Silvia, Silvio eMichele. Servono solo inser-vienti ed infermieri. Dottor DeMasi si dia da fare.

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almanaccoalmanaccoprimo pianoprimo piano

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Al dottor Flaviano Pappalardo, lascerà un ottimoricordo a Grottolella. E pensare che già lo rimpiango-no nonostante manca un mese alla sua partenza

A Simone Maglio, la sua attività commerciale, in ter-mini economici e di collaborazione, è sempre vicinaalle attività sociali del nostro comune

Al comitato unico dei festeggiamenti l’impegnoprofuso nella sagra dei Ciurilli ha prodotto unavvenimento di successo

Al Forum della gioventù, senza la loro organizzazionedi sport a Grottolella non ne avremmo visto.Ciclocronascala, beach volley, calcetto alcuni esempi.

Al pubblico dell’ultimo consiglio comunale, finalmentenumeroso, interessato e partecipe. Ce lo aspettiamo cosìanche nelle prossime sedute

Alla nuova inziativa di consorziare i servizi di poliziamunicipale. Alla gran parte della cittandinza non èchiara la questione e non è gradita la forma

Al Bilancio comunale. E’ vero la stesura ci sembraimpeccabile, i conti tornano, ma ci saremmo aspettati unpo’ di programmazione in più.

A qualche esercente commerciale di Grottolella, oltreche non partecipare adesso prova anche a sminuirel’impegno degli altri. Si vergogni.

A chi non segue i progetti o perchè non ci crede o per-chè non ha il carisma necessario per portare avanti idee eproposte che riguardano la collettività

A chi nonostante le ripetute sollecitazioni continua adincendiare materiale di risulta nei pressi della Pineta diGuarana vicino al campo da tennis

Al sito del Comune di Grottolella, i cittadini silamentano per la consultazione dell’Albo Pretorioon line, e sono anni che segnaliamo l’inconveniente

La pagella del meseAuguri a....

Michela Piantedosi che lo scorso 21 luglioha spento la sua prima candelina per lagioa della mamma Veronica d’Acierno e delpapà Roberto. Grande felicità per la ziaFederica e per i nonni Michele e Rita delloRusso.Simone Maglio cheil due agosto tagliail traguardo dei 22anni. Noi abbiamoun amico che adundici anni èmezzo scemo. Fateun po’ voi i conti.Comunque affet-tuosi auguri daparte degli amicidel Forum e dai suoi collaboratoridell’Anema Nera, Denis, Radu e Diego. Gliauguri sinceri anche dal papà Carmine edella mamma Assunta Medugno.Alberto Ridente, detto Albertone che si

appresta a tagliare il traguardodei suoi 24 anni. Anche per luila ricorrenza è quella del dueagosto. Tra una mano di pokered un tressette speriamo che ciesca qualche gustoso dolcino.Anche se conoscendo la manoparticolarmente tirata...Auguri dal “padrino” Vincenzo

De Masi, nonchè dal Forum giovani, daigenitori Lucia Visconti e CarmineGrande festa in casa Tropeano per i 100anni diE n e r i n aM o r a n t e( v e d o v aT r o p e a n o ) .Intorno aallanonna cente-nari tutta lafamiglia a par-tore dallafiglia Silviacon i figliWalter eLuisa, Floracon i figliT e r e s a ,Massimo e Luca, Rosalba con i figliClaudio e Marianna, Maria con i figliEnza, Ermelindo e Marco, Alfonso con ifigli Gerardo, Enerina e Francesca,Carmela con i figli Adolfina ed Eugenio edancora Angeloantonio con i figli Tiziana eGerarda. Auguri anche dai generiPellegrino Conte, Mario Venditti, LuigiVitale e dalle nuore Immacolata Pacifico eCarmela Spiniello. Ma la festa non finiscequi. Solo tre giorni dopo la pronipote, labella Francesca Tropeano, sposerà il suoMassimo Oliviero.

La pineta di Grottolella inlocalità Guarana, in prossi-mità del campo da tennis,trasformata in una discari-ca ed in un inceneritore. Dacirca un mese quotidiana-mente qualcuno depositarifiuti organici, plastica equanto altro per poi darloalle fiamme ed abbandona-re il cumulo che per buonaparte della giornata bruciaemanando diossina. E’ que-sta la denuncia delle asso-ciazioni di volontariato edambientali che lamentanoil degrado in uno dei pochiparchi pubblici diGrottolella. La zona degliimpianti sportivi, purtrop-po da anni è abbandonata ase stessa ed anche le strut-ture sportive, il campo datennis, i relativi spogliatoied i campi di bocce sono ndisuso da diversi anni. E’un peccato perché soloqualche mese fa lo spiazzoai piedi della pineta haospitato una manifestazio-ne sportiva di Tiro conl’Arco organizzata dall’as-sociazione di volontariatode Il Gabbiano, che avevaprovveduto a ripulire lazona per consentire lamanifestazione. Oggi inve-ce in angolo sono deposita-

ti materiali ingombranti,frigoriferi, lavatrici, grossiinvolucri di plastica. In unaaltro angolo come già dettoresidui vari tra cui tantaplastica bruciano quotidia-namente. L’aspetto piùinquietante, a prescinderedai fumi dannosi è che que-sti residui incendiati dibuon ora rimangono a bru-ciare per tutto il giorno conil grave pericolo che ilvento può causare incendinella macchia boschivadella Pineta. Sul postoanche le guardie ambienta-li della EAVV diGrottolella che ha prepara-to una dettagliata relazionealle autorità che forsehanno già individuato gliautori del deposito di mate-riale e del relativo incendioquotidiano. La circostanzaè resa possibile anche dallamomentanea assenza perferie dell’unico poliziottomunicipale in serviziopresso il Comune diGrottolella.

Quei fumidannosi e sospettialla pineta di Guarana

Quotidianamente viene acceso materiale di risulta e depositati rifiuti ingombranti

La casa di riposo MARE traslocama qualcosa si muove all’orizzonte

Prima di Ferragosto la struttura Geriatricadel centro Mare si trasferirà a SanMichele di Pratola Serra. Nella settimanaappena conclusa la nuova struttura è statadefinitivamente sistemata ed ha avutoanche i primi pareri favorevoli dall’appo-sita commissione dell’ASL. Martedìprossimo gli ispettori regionali dovrannoeffettuare l’ultimo sopralluogo e poi cisarà il definitivo via libera. Quindi presu-mibilmente dal 9 agosto prossimo inizie-ranno le operazioni di trasferimento deidegenti e delle attrezzature sanitarie.Resta però ancora incerto o quanto menopoco definito il futuro della struttura diVia De Gasperi che al momento aspettaancora qualche imprenditore sanitarioche manifesti espressamente interesse.Nelle settimane scorse due imprenditorisanitari hanno chiesto ed ottenuto di visi-tare la struttura. Un primo sopralluogoche lascia almeno qualche speranze che

in futuro qualcosa possa essere realizzatanella struttura che il direttore della Mare,dott. Mauro Mastroberardino sembravoler lasciare. Un condizionale d’obbli-go, perchè se è vero che l’imprenditore diSerino ha già fissato un preliminareincontro e sopralluogo per effettuare unostato di consistenza prima di riconsegna-re la struttura. Stando ad indiscrezioni rac-colte Mastroberardino però potrebbeanche valutare la possibilità di impiantareun nuova attività socio-sanitaria nellastruttura liberata dal centro Mare.Ovviamente questo sarà possibile solo sele parti si lasceranno senza alcun conten-zioso giudiziario, altrimenti la situazionerischia di farsi nera. In tutto questo non siilluda chi sta cercando ancora di lavoraresottobanco. In ogni caso anche ad unanuova eventuale cooperativa, l’affida-mento dovrà per forze di cose passare peruna regolare gara. Su questo vigileremo.

Alcuni imprenditori sanitari l’hanno visitata ma Mastroberardino...


La CollinaLa Collinaincontri specialiincontri speciali

CCEENNTTRROO��SSTTUUDDII��LLAA��CCOOLLLLIINNAA66 CCEENNTTRROO��SSTTUUDDII��LLAA��CCOOLLLLIINNAA

La CollinaLa Collinal’eventol’evento

di Mario

Carrella

“Il pasto della Salamandra”ufficialmente nasce il 24 feb-braio 2006, quando laGiunta esecutiva della alloraComunità Montana delPartenio con la deliberazio-ne n° 45, su proposta dell’as-sessore alla Cultura eTurismo Lino Guerriero,approvava il progetto di cuial Por Campania 2000-2006- misura 4.14 tipologia B,interventi immateriali con-cernenti l’ideazione, l’orga-nizzazione e la realizzazionedi eventi culturali, di manife-stazioni e di altra iniziativapromozionale volta a valo-rizzare risorse culturali, sto-riche, produttive e ambienta-li, avente come titolo taleprogetto “ Il pasto dellaSalamandra”. Si tratta di un evento gastro-nomico – culturale articolatoin più giornate, in grado dioffrire e promuovere unapanoramica completa delleproduzioni tipiche e tradizio-nali dell’area del Partenio,attraverso l’attivazione diuna serie di canali di intratte-nimento culturale che con-sentano al fruitore di goderedi una visione globale edinnovativa del prodotto eno-gastronomico. Non solodunque assaggiare la casta-gna del prete, il torrone,lenocciole, il miele, la melachampagne, il vino fiano,ma conoscere la loro storia,sapere come venivano evengono prodotte, capire illoro radicamento nel territo-rio di riferimento. Chi noncoglie lo stretto collegamen-to tra i sapori e la terra gene-rosa che li produce.Emergono, così, i colori delPartenio e della Valle delSabato con la sua tipicafauna tra cui la salamandrapezzata appenninica che traleggende e superstizionicostituisce di fatto un ende-mismo. Cultura e colture,saperi e sapori legati da ununico respiro che alimenta ilmiracolo di un territorio “IlPartenio” ricco di tradizionie futuro.Attraverso la realizzazionedi aree di degustazione,laboratori del gusto, spazi

espositivi per i produttori,conferenze, escursioni e visi-te guidate, si accompagna ilvisitatore alla scoperte dellepeculiarità enogastronomi-che e folcloristiche del parte-nio.La prima edizione de il Pastodella Salamandra” ufficial-mente si è tenuta, così comeprevista dal progetto, dalgiorno 6 al 9 settembre2006 a Grottolella avendocome titolo “alla riscopertadei sapori di un tempo lonta-no” progetto quindi dellaComunità Montana delPartenio realizzato in colla-borazione con il Comune diGrottolella ed il Forum gio-vanile. Le attività de il Pastodella Salamandra .Il pasto della salamandra si

svolge materialmente nell’area del centro storico diGrottolella ed è suddivisa intre macro aree:Area degustativa, per pro-muovere le produzioni tipi-

che locali, creare un luogoreale di incontro tra i produt-tori campani, gli Enti, l’opi-nione pubblica e la stampaspecializzata, favorire l’inte-grazione tra la produzione el’offerta turistica locale;Area conferenze e forma-

zione, per favorire la cono-scenza del territorio da partedei visitatori attraverso la

scoperta dei prodotti del ter-ritorio, favorire la conoscen-za storica delle tipicità locali,incentivare la diffusionedella cultura del gustoArea delle arti e degli spetta-coli per sviluppare unanuova sensibilità critica nel-l’ambito della cultura ali-mentare, attraverso l’incenti-vazione e la diffusione di

prodotti artistici che svilup-pino un discorso originalesul cibo e sulla memoriagastronomica come patri-monio da salvare, portare aconoscenza dell’ opinionepubblica attraverso la media-zione del documento filmiconuove realtà territoriali.Quest’anno siamo alla setti-ma edizione della manife-stazione, che ogni anno haavuto maggiori consensi e aprescindere dal raggiungi-mento delle finalità prefissa-te, di sicuro un grande obiet-tivo è stato conseguito, quel-lo di creare attraversol’evento una forte motiva-zione nelle nuove generazio-ni della nostra comunità chedetermina non solo occasio-ne di aggregazione che siconcretizza durante tuttol’anno , ma è propulsioneper la ricerca e la tutela dellanostra memoria storica darivivere in una sinergia terri-toriale.

Il settimo compleannode “il pasto della salamandra”

Cresce l’attesa per il grande evento turistico organizzato dal Forum Giovani

diValentinaPasquale

Le tradizioni sono tradizio-ni e non è estate aGrottolella senza la rino-mata sagra dei “Sciurilli”,giunta al suo diciottesimocompleanno. Anche que-st’anno, “ l’Associazionefeste Patronali” del nostropaese , si è dedicata all’or-ganizzazione della festache valorizza ed esalta unodei prodotti più semplici egustosi delle nostre campa-gne. Nelle tre serate all’in-segna della gastronomia ,della musica e del diverti-mento si è cercato dirispondere ai gusti e alleaspettative delle diversefasce di pubblico ; si è par-titi con la serata dedicata aigiovani firmata RadioIbiza, fino ad arrivare alliscio e ai ritmi caldi e lati-ni dei balli di gruppo che,come sempre, costituisco-no un richiamo naturalenon solo per le scuole diballo dei dintorni , maanche per dilettanti cheamano lasciarsi trasportaredalla musica. Già da questosi capisce come la tradizio-ne sia stata adattata aitempi di oggi ,vecchio e

nuovo , passato e presentesi sono fusi in un mix chepiace e che diverte. Veroprotagonista dell’evento èstato però l’umile fiore dizucca che , come la tradi-zione contadina insegna ,va colto di mattino prestoquando, alle prime luci delsole , esso schiude i suoipetali per formare unacampanella colorataimmersa tra il verde ed ilmarroncino delle zucche edei tralci che da esse sidiramano. Ad immaginarlocosì non sembrerebbe poitanto appetitoso , ma lamusica cambia quando losi assapora nelle tradizio-nali zeppole , in pastella ounito alla sua compagnaideale : la pasta. Piatti,quelli appena citati , che èstato possibile assaggiarenelle tre serate , preparaticon cura ed impegno daivari componentidell’Associazione e soprat-tutto dall’anima femminiledel gruppo; quest’annoinoltre è stata introdottaanche una gustosa novità : i

ravioli ai fiori di zucca chehanno preso per la golagrandi e piccoli. Come ilgusto , anche l’olfatto èstato soggiogato dall’odoredi polenta ,panini e “stroz-zapreti” che si è diffusoovunque nella piazzettaretrostante la Chiesa Madredove la sagra si è svolta.Nonostante alcune criticherelative alla durata del-l’evento e alla presenzapoco gradita di moscerini ezanzare killer che ,ovvia-mente fanno parte del pac-

chetto quando si allestiscequalcosa all’aperto , gliorganizzatori possono rite-nersi soddisfatti del propriolavoro anche perché ,nonostante le numerosefeste svoltesi contempora-neamente a questa in varipaesi della zona , l’af-fluenza di pubblico ècomunque stata buona.Archiviata la diciottesimaedizione della Sagra dei“Sciurilli” l’estate grotto-lellese prosegue inarresta-bile per raggiungere il suoculmine nell’attesissimo“Pasto della Salamandra” ;i “big” delle feste patronalisi sono già rimboccati lemaniche , presto toccheràai giovani del Forum…inbocca al lupo ragazzi esoprattutto buon lavoro achi , indipendentemente dalgruppo o dall’associazionedi appartenenza cerca dianimare e far rivivere que-sto paese che sicuramentenon merita di nascondersidietro il sipario dell’anoni-mato.

I grandi numeridella sagra dei ciurilli

Una tre giorni di successo promossa ed organizzata dal comitato unico festeggiamenti

Nell’estate senza respiro orga-nizzata sulla collina grottolelle-se, la settima edizione de Il pastodella Salamandra vedrà la con-sueta tre giorni accavallarsi tra lafine di agosto ed il primo giornodi settembre. 30, 31 agosto eprimo settembre le date previsteper la gustosa e divertenteKermesse organizzata dal Forumgiovanile del presidenteVincenzo Spagnuolo. Nuovi scorci caratteristici delnostro centro storico sarannooccupati da manifestazioni diintrattenimento. Il clou dellospettacolo quest’anno sarà trasfe-rito nel parcheggio Sant’Egidioalle spalle della chiesa madredove saranno anche sistema isoliti stand gastronomici. Canti,balli e tante pietanze fino a nottefonda. In piazza Angelo Maglioconsueto appuntamento con trespettacoli diversi. Una grossa

sorpresa nel cortile del castelloMacedonio che per il momentonon vogliamo rivelare. Cosìcome un altro edificio storico, ilpalazzo Pellegrino, in questa edi-zione non si presterà solo ad unavisita particolare. Il cortile dell’antico manierodella famiglia Pellegrini ospiteràun evento musicale e cinemato-grafico a cura degli attuali pro-prietari dell’edificio. Suggestivoed interessante anche il tema“Tradizioni e profondo sud dasempre a gestire e superare unacrisi”. “Questo popolo e questagente - spiega il presidente delForum Vincenzo Spagnuolo - dasempre si è caratterizzata perl’orgoglio come propulsore persuperare i momenti di crisi.Facendo riferimento alla crispost unita d’Italia, passandoattraverso due dopoguerra finoalla gestione di un terremoto ed

ora in questo periodo di congiun-tura. Questa gente attraverso lacultura e le tradizioni ha saputotrovare quello slancio necessarioper risollevarsi e risorgere. Suquesto tema e su questi propositisarà realizzata la settima edizio-ne de Il Pasto della Salamandra”.Al momento in cui andiamo instampa si sta contrattualizzandoil nuovo direttore artistico chepotrebbe essere una grandissimasorpresa, compatibilmente congli impegni dello stesso.Nonmancheranno le novità enoga-stronomiche, molte delle qualiriferite alla lavorazione dei for-maggi e dei salumi. Qualche gustosa sorpresa anchealla conferenza stampa di presen-tazione che presumibilmente siterrà lunedì 26 agosto e durantela quale sarà dettagliatamenteillustrata la settima edizione de IlPasto della Salamandra.

Si parte il 30 agostofino al 1 settembreè anche una sfida al momento di crisi

Qualche indiscrezione sull’edizione di quest’anno dedicata al profondo sud

Gino Da Vinci ed Enzo

Buonumoreil 21 agostoin piazzaA. Maglio

Non poteva mancare nel cartello-ne delle manifestazioni estive ildoppio appuntamento promossoed organizzato dalla Pro LocoCrypta Castagnara del nuovo pre-sidente Modestino Spiniello. Perla verità la Pro Loco qiuest’annoorganizzerà anche la Sagra degliSdrangolapreti che avrà luogo il22 e 23 agosto in piazza munici-pio rispettivamente con la musicadi Michelino e di PinoPino. Ma la serata del 21 si annunciainteressante e tutta da gustare conGino Da Vinci, Enzo Buonumoree la cantante napoletana AntonellaStrato. Lo spettacolo musicale , sempre acura della Pro Loco sarà precedu-ta il giorno prima dal consuetoappuntamento con il teatro. Ma lamusica e la macchietta napoletananon poteva certo mancare. L’annoscorso toccò a Vittorio Marsiglia,quest’anno invece un tris di artistiper avere melodia, nuove propo-ste ed anche tante risate con lasimpatia di Enzo Buonumore. C’èattesa anche per il concerto diGino Da Vinci che ritorna a

Grottolella, dove ha realizzato ilsuo ultimo video, nel centro stori-co ai piedi del castello. Gino DaVinci scelse il nostro borgomedioevale per promuovere il suoultimo lavoro discografico “Sitorna pe fa pace”. Un brano che hariscosso molto successo ed ulti-mamente è stato proposto sulle

reti Rai con tanto di Castello epanorama di Grottolella. Il videosarà presentato nel corso dellaserata del 21 agosto prossimo inpiazza Angelo Maglio in uno spet-tacolo musicale tutto da seguire eda gustare per i veri intenditoridella melodia tradizionale.

Con loro anche

Antonella Strato

mentre il 20 si terrà

il consueto

appuntamento con

il teatro a cura della

Pro Loco Cripta

Castagnaria



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55CCEENNTTRROO��SSTTUUDDII��LLAA��CCOOLLLLIINNAA

PerLa Regione Campania ha pub-blicato sul Burc la graduatoriadei finanziamenti dei fondieuropei per il turismo. In Irpiniaa beneficiarne saranno“Sentieri Mediterranei”,ker-messe che si svolge aSummonte per l’importo di250mila euro e Giullarte che sisvolge ad Atripalda per lasomma di 120 mila euro. Se daun lato ,constatando il momen-to di austerità economica chevivono amministrazioni efamiglie, suscita scalpore unfinanziamento così cospicuoper delle manifestazioni “cul-turali”, dall’altro fa piacereapprendere che una notevolefetta dei fondi Fer 2007/13 havisto finanziare due note mani-festazioni irpine. Un plauso allerispettive Amministrazioni perl’impegno e l’interessamentomesso in campo. Dispiace per

gli esclusi in considerazioneanche che un tale finanziamen-to poteva essere sicuramentemeglio ripartito. Quello che cirattrista è dover constatare lamancanza di qualsiasi iniziati-va da parte della nostra ammi-nistrazione per un coinvolgi-mento del territorio ed dellevarie associazioni presenti perla costruzione e la realizzazionedi un “progetto” di qualità perfar rivivere tradizione, culturaturismo. Sarebbe stato difficile accedereai fondi Fer, ma grave è nonaverci provato, considerandoanche le scarse disponibilitàfinanziare del comune. Si pote-va e si doveva approfittare dellaricorrenza del bicentenario del-

l’istituzione dell’Ente Comune,fare appello a tutte le risorse diGrottolella , credendo forte-mente nel progetto presentatoper il bando, lo stesso che scan-dalosamente ha assegnato ifondi a Summonte edAtripalda. Un progetto sobrio ed interes-sante quello presentato dalComune di Grottolella, cheperò, ci dispiace dirlo, o non èstato seguito con attenzione o ilvice presiedente della GiuntaRegionale, Giuseppe De Mitaha considerato poco interessan-te. Il tempo dirà se quel proget-to, non dislocato in tre giornicome sentieri mediterranei enemmeno per una settimacome Giullarte, bensì per l’inte-

ro anno solare. ProbabilmenteSummonte e Atripalda hannopiù cartucce da sparare o mag-gior peso nelle stanze dei botto-ni. Disinteresse e superficialitàanche nei riguardi del progettodel Forum Giovani “il carro ditespi” presentato per i fondieuropei dell’ agenzia nazionaledei giovani, con scadenza delbando il 2 maggio, giorno incui è stato recapitato alComune di Grottolella. Ahinoiè risultato spedito il 4 Maggio.Vale a dire progetto non finan-ziabile perché inviato dopo ladata di scadenza del bando.Certamente non doveva essereil sindaco o l’assessore a spedir-lo, però andava seguito e cura-to, ma probabilmente le proget-

tualità non sono sempreapprezzate e qualcuna ancheboicottata da qualche assessoreex vice Sindaco. Tutto questonon può che suscitare rabbia,delusione per chi si trova a faremolto con poche risorse, e losanno bene tutte le associazio-ni grottolellesi. Forse è giunto il momento diun’azione comune per sensibi-lizzare in modo responsabiletutta la componente politicaaffinché ci siano veri intenti dirinascita e sviluppo e per la rea-lizzazione della tante idee chepure ci sono, ma che spesso,ignorate o non comprese, resta-no mere proposte relegate inun qualche “cassettone” di unapolitica poco capace.

I progetti vanno seguitiNon finanziato quello sul bicentenario, a summonte 250mila euro ad Atripalda 120mila

L’estate dell’aggregazioneDimenticare il passato significa sciogliere un legame radicato

di MarcoGrossi

ConsigliereComunale

L'estate grottolellese 2012si annuncia pirotecnica èpiena di eventi e a manife-stazioni sia sociali, che cul-turali.In realtà già nel mesedi giugno è stato festeggia-to Sant'Antonio, con lasagra del maialino. Nelledue serate si è registrato ungrosso successo di pubblicoe il merito va sicuramenteall’organizzazione curatadal comitato festa. Il mioauspicio è che anche tutte lealtre iniziative in cantiereabbiano lo stesso seguito,ma sopratutto servanoancora di più a cementare irapporti umani. La verasfida che a mio avviso uni-sce sia i rappresentanti poli-tici che le istituzioni è pro-rio quella di riuscire, cia-scuno nel prorio ruolo, apacificare la comunità, lapace sociale del nostropaese è il vero traguardoverso cui tendere tutti insie-me istituzioni, formazionisociali e cittadini. La nostrapiccola comunità per cre-scere ha bisogno di seren-tià, nel senso che sia i rap-preentanti politici, sia quel-

li sociali devono "allearsi"e lanciare messaggi positi-vi,concilianti, perchèGrottolella è di tutti e nonsolo di una sola parte politi-ca o sociale. Se Grottolellacresce cresciamo tuttiinsieme, la crescita del sin-golo invece non fa crescerela nostra comunità.Personalmente penso chesopratutto chi riveste ruolipubblici deve sforzarsi diaggregare pezzi di società,ricercando i modi attraver-so i quali ragionare sullecose concrete e sulle coseda fare individuando unpercorso da seguire, perchèi problemi non si risolvonoindividuando il "Nemico

Comune". Anzi i problemisi risolvono creando siste-mi di relazioni umaneanche con il decisivo con-tributo delle numerose for-mazioni sociali presenti sulnostro territorio comunale,e dunque facendo "frontecomune" e creando formedi cooperazione tra i varisoggetti sociali finalizzateappunto alla pacificazionedella nostra piccola comu-nità. Dunque sia le iniziati-ve sociali che culturali,insieme alla conoscenza,devono essere oltre che unfattore di sviluppo e di cre-scita uno strumento atto arealizzare la coesione

sociale. Le tante iniziativedevono anche servire aridurre il disagio sociale deigiovani, disagio legatoquasi esclusivamente allamancanza di lavoro e diprospettiva. Ma a mio avvi-so il recupero della recipro-ca solidariertà e della coe-sione sociale è una condi-zione fondamentale perrisolvere i problemi dellanostra comunità. Una cosaè certa, mentre molti paesistanno perdendo la loroidentità e le loro tradizionie dunque la loro memoriastorica, Grottolella graziealla iniziative sociali e cul-turali invece sta riscopren-do la sua identità e dunquele sue radici, chi inveceimmaggina di cancellare ilpassato, cancella prima ditutto se stesso, chi cancellala storia non riesce a capirenemmeno il presente chevive. Le radici del passato devo-no costituire la stella polareda seguire, perchè senzamemoria storica il futuronon esiste,e dunque il futu-ro di ciascuno di noi dipen-de dalla nostra capacità dileggere le vicende del pas-sato, dunque dobbiamoripartire tutti insieme dallenostre radici perseguendola coesione sociale verso ilfuturo possibile.

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diAdriana

Guerriero

“Ero solo una bambinaquando nel 1992 comincia-rono i Campi Verdi, quandola mia mamma la mattina misvegliava e preparava ilbiberon perché poi passavail pulmino dell’Associazionea prenderci tutti. “Sveglia!Farai tardi ai Campi Verdi!” .A quella frase, al suono diquelle due ultima parole misi illuminava il viso e nellamia testa compariva l’imma-gine di tutti noi bimbi che,mano nella mano, correva-mo in un immenso pratoverde rotolandoci e racco-gliendo fiorellini.Ovviamente la fantasia diuna bambina è immensa macerto rifletteva quello cheprovavo: il divertimento e lagioia di stare insieme a gio-care e scherzare e litigare eridere . Eravamo quasi tutibambini di Grottolella, ricor-do che ne eravamo tantissi-mi. Le passeggiate giù aimulini, le mattinate di giochigiù al campo sportivo, leminiolimpiadi con in premiomedaglie di das o pasta disale che valevano come unoro olimpionico per noi pic-coli sportivi, i nostri inni e ilFestival Canoro.Sicuramente i ricordi dellamia infanzia a cui sono piùlegata. E le amicizie, rimaste

tali anzi cresciute con iltempo: Erika, Mario, MariaRosaria, Fabiola, Jessica,Manuela e ancora Iolanda,Floriana, Roberto,Vincenzo, Maria Luisa eMartina e tanti altri. Personecon le quali oggi ho una

buona amicizia e un buonrapporto e a questi ricordinon posso che emozionarmi.Ma l’emozione più forte èritrovarmi con qualcuno diloro oggi, dopo circa 20 annia fare noi da animatori aibambini di “E…State insie-me bambini ”. pensare che ioero una di quei bimbi cheoggi è con me la mattina,avere la responsabilità, perniente pesante, di renderegioiosa la loro estate e nonsolo, di rendermi parte deiloro felici ricordi. LaBabydance, i giochi all’aper-to, la pasta di sale, i pomerig-gi insieme, la serata conclu-

siva a fine stagione.L’emozione che vedo in loroè la stessa che provavo io. Lerisate i pianti i sorrisi,” i vec-chi” animatori che intantosono diventati mamme, papào zie. Antonella, Filomena,Bice, Tetta, Annalisa, Lucia,

Patrizia e infine Angela cheda adolescente faceva partedell’Associazione e si dedi-cava a tutte le attività e oggiè sicuramente un punto dir i f e r i m e n t odell’Associazione, lei che siè rimboccata le maniche per-chè crede nel volontariato enei giovani del Nostro Paese.Lei che si da tanto da fare,mettendo da parte anche lafamiglia, perché nessuno hamai detto che il volontariatosia una cosa semplice ma ècosì forte da affrontare lesfide anche difficili. Lei hacreduto nell’Associazione eha creduto in me e oggi

insieme anche agli altri percosì dire “vecchi”dell’Associazione stiamofacendo in modo di avvici-nare i più giovani a questomondo bellissimo che èl’Associazionismo. E oggimi ritrovo a passare le gior-

nate con i loro figli. È pro-prio vero che la vita è unciclo infinito pieno di ricordiin mancanza dei quali nonsaremmo nessuno. Beh imiei ricordi d’infanzia nonpossono che essere legati aiCampi Verdi e ciò che miauguro è che i miei bambinidi “E…State insieme bambi-ni”, un giorno possano pro-vare le stesse emozioni ricor-dandosi di Dante, Giuseppe,Giorgio, Alexandra,Vincenzo, Martina, Alessia,Ilenia, Marika, Maria, MariaRosaria, Antonella, Angela eme. Noi, un gruppo checrede in quello che fa, che ci

mette il cuore e l’anima. Trai nostri compiti non rientrasolo il divertimento dei bam-bini ma insegnare loro ilsignificato dello “StareInsieme”, di essere e viverein un gruppo. Insegnare chenella vita bisogna aiutarsi,incoraggiarsi a vicenda enon bisogna mai smettere digiocare e sognare perché ibambini devono pensare allecose belle della vita, certocapire che la vita riserva atutti dei problemi da doveraffrontare e quindi capire didover essere responsabili,ma assolutamente giocare eridere insieme perché poi peri problemi c’è tempo dagrandi! “-Un ringraziamento vasoprattutto a chi in questianni ha creduto nel volonta-riato, nella sua forma diaggregazione ed a quanti cihanno aiutato a crescere,Grazie. Appuntamento al 27 agostoin festa per la rappresenta-zione “Titanic 100 annidopo” che vedrà la parteci-pazione dei nostri bambini,ragazzi e non solo…Ma non finisce qua! Si ripar-tirà il 6 settembre in occasio-ne della fiera di Sant’Egidiodove sarà allestito in piazzaun mercatino dei bambiniper poi continuare con le ini-ziative autunnali che vi illu-streremo successivamente.

L’allegra pattuglia dei “Campi Verdi”

nell’E...state insieme del Gabbiano

L’associazione “IlGabbiano” in occasionedel 50° della fondazionedell’ A.I.C.S. ha organizza-to per festeggiare l’eventouna manifestazione di tregiorni che avrà luogo aGrottolella alla localitàGuarana nei pressi degliimpianti sportivi nei giorni,9, 10 e 11 agosto dalle ore20,30 alle 24,00.Tale manifestazione, oltre

ad essere una occasione diincontro con altre realtàassociative, è finalizzata afar meglio conoscere lastoria e le numerose attivi-tà dell’A.I.C.S., ed intendepromuovere i prodotti tipi-ci della Valle del Sabato inuna sinergica azione disistema territoriale.Durante le tre serate fun-zioneranno stands gastro-nomici per la degustazione

dei piatti tipici della nostraciviltà contadina accompa-gnati dall’ ottimo vinolocale e sarà possibile bal-lare “in mezzo all’aia”vicino ai vigneti, in unaatmosfera di notti di stelle…cadenti. Per trascorrereinsieme piacevoli serated’estate aspettiamo lefamiglie, insieme ai bambi-ni che potranno divertirsisui gonfiabili.

PinoPino live sotto le stelleTre serate promosse dal Gabbiano per festeggiare i 50 anni dell’AICS
