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Incontri con il Cinema Archeologico

Trento 14, 15, 16 novembre 2001

L’EUROPA FRA PREISTORIA E MEDIOEVO ALLA LUCE DELL’ARCHEOLOGIA

Comune di TrentoAssessorato alla Cultura

con la collaborazione diComune di RoveretoMuseo Civico di RoveretoRassegna Internazionaledel Cinema ArcheologicoProvincia Autonoma di Trento.Ufficio Beni Archeologici

Trento14, 15, 16 novembre 2001

ProiezioniTeatro SperimentaleCentro Servizi Culturali S.ChiaraVia S. Croce, 67

Incontri con il Cinema Archeologico

L’ E U R O PA F R A P R E I S TO R I A E M E D I O E V O

A L L A L U C E D E L L’ A R C H E O L O G I A

Selezione dei filmprogramma e calendario

delle proiezionia cura di

Dario Di Blasi,Barbara Maurina

TraduzioniClaudia Beretta,

Barbara Maurina,Maura Sirtorie Elena Valle

VoceAndrea Castelli

SigleSirio Film

Fotografie dagli archividelle case di produzione

che partecipano agli Incontricon il Cinema Archeologico

La positiva esperienza di una prima edizione, ancorché quasisperimentale, e il favore registrato presso un vasto e variegato pubblico,ci motivano a presentare anche quest’anno gli Incontri con il CinemaArcheologico.Ragioni anche più profonde per riproporre questo appuntamentole troviamo nel forte e rinnovato interesse che possiamo registrareper l’archeologia e per la nostra storia più antica, sicuramente anchein relazione alla recente messa in luce di altre preziose testimonianzedella Tridentum romana.La confermata collaborazione con il Comune di Rovereto e il suo Museosi pone nell’ottica di positivi rapporti tra istituzioni culturalie municipalità, finalizzati alla valorizzazione del nostro patrimonioculturale e ad allargare e intersecare le occasioni di riflessionee di approfondimento culturale.Il ciclo di film che proponiamo è un’ampia carrellata in cui l’attenzionesi focalizza sulle tappe più importanti della vicenda dell’uomo europeo,dalla preistoria al medioevo.C’è un evidente taglio divulgativo e didattico in questa propostache ci auguriamo possa incontrare l’interesse della scuola e dei giovani,oltre che degli appassionati e degli esperti.

Micaela Bertoldi Assessora alla Cultura

D A L L A P R E I S T O R I A A L L A

Le origini dell’uomo:la pista di AbeleNazione: FranciaRegia: Thierry RagobertDurata: 52’Anno di produzione: 1998Produzione: Gedeon ProgrammesConsulenza scientifica: R. Brunet

Il 23 gennaio 1995 una squadradi paleontologi guidati dal famosoProfessor Michel Brunet scopre l’ossomandibolare di un australopiteconel deserto del Ciad, che il professorechiama ominide Abele.Finora le teorie dell’evoluzione avevanoposto la culla dell’umanità a est dellaRift Valley. Abele fu trovato 2500 kma ovest della Rift Valley. In questodocumentario Michel Brunet ci guidain un’indagine scientifica dal Ciad,al Sudafrica, a Boston. A ogni passodell’indagine lo spettatore scopre nuoveprove che lo conducono a una teoriadell’evoluzione radicalmente nuova

Adamo, re delle scimmieNazione: FranciaRegia: Jean-Paul FargierDurata: 52’Anno di produzione: 1997Produzione: CNRS AudiovisuelConsulenza scientifica: Jean Chaline,Jean-Paul Fargier

Qual’è l’antenato comune dell’uomoe della scimmia, e in quale fasedel processo evolutivo essi si sonodifferenziati? Il professor Jean Chaline,direttore delle ricerche del CNRSdell’Università di Borgogna proponeuna nuova teoria, sviluppata in équipe,sulla nascita dell’umanità. Considerarel’uomo come re delle scimmiesembrerebbe un paradosso.In effetti, dal punto di vista genetico,la differenza tra l’uomo e la scimmiaè solo dell’ 1 percento, che siamplifica al 50, 60 percento sul pianomorfologico. Questo paradossosi può spiegare con la nuova teoriadell’orologio interno dei viventi, teoriaglobale che integra i dati biologici efisiologici (geni, cromosomi e sviluppo)con quelli del clima e dell’ambientein aggiunta all’anatomia comparatae agli archivi paleontologici

Mercoledì 14 novembreTeatro Sperimentale

Centro S.ChiaraOre 9.30

Un lavoro di archeologiasperimentale - Foggiatura,decorazione, cottura di vasineoliticiNazione: ItaliaRegia: Mario BrandagliaDurata: 16’Anno di produzione: 2000Produzione: Mario Brandaglia

Il video illustra scientificamentele fasi di manipolazione, di foggiatura,di decorazione e di cottura di formevascolari riferibili al Neolitico Antico.Sono particolarmente curati gli aspettitecnologici e culturali del progetto, conriferimento alla manipolazione dellamateria argillosa, alla realizzazionedelle forme dei fittili, al trattamentodelle superfici e alla cottura. Il videoraccoglie le esperienze scientifichedi studi svolti dall’autore sulleceramiche preistoriche e rappresentaun contributo culturale di elevatavalenza artistica e didattica, nonchéun puntuale percorso sulle tecnologiedi foggiatura e di cottura prodottedagli artefici neolitici.

G R E C I T A ’ C L A S S I C A

I comportamenti alimentaridegli uomini preistoriciNazione: FranciaRegia: Denis GeraultDurata: 26’Anno di produzione: 2000Produzione: SFRS

Il film illustra il complesso lavorointerdisciplinare necessario performulare ipotesi attendibili sulleabitudini alimentari dell’uomopreistorico. Mostra l’importanzadell’alimentazione carnivora,le tecniche di trattamento delle carnianimali, considerate come fontedi materia alimentare e non alimentare,il loro utilizzo, le tecniche di macelleriausate e gli interessi alimentaridell’uomo preistorico

Attrezzi, tecniche e tavolette:sulle tracce del sapereagricolo d’altri tempiNazione: FranciaRegia: Patricia C. AndersonDurata: 26’Anno di produzione: 2000Produzione: VSP (Video Sud Production) -Philippe AigouyConsulenza scientifica: Patricia C.Anderson, Jacques Pelegrin, Jean-PierreGrégoire, Jacques Chabot, Michel Fortin

Le prime attività agricole sono apparsecirca 10.000 anni fa, in Asia sud-orien-tale . Questo film racconta della scoper-ta del primo utensile agricolo comples-so, il «tribulum» che serviva per batteril grano e tagliare la paglia. Questa sco-perta è frutto di una collaborazionepluridisciplinare tra vari ricercatori.

Ore 16.00

L’avventura di SibariNazione: ItaliaRegia: Andrea BlarzinoDurata: 30’Anno di produzione: 2000Produzione: Filmtrust ItaliaConsulenza scientifica: PiergiovanniGuzzo, Emanuele Greco, DoraKotsonopoulou, Fausto Longo

Alla fine dell’VIII secolo a.C., sotto gliauspici dell’Oracolo di Delfi, viene fon-data, da parte dei cittadini di Helike, lacittà di Sibari, la cui importanza com-merciale e culturale dura meno di duesecoli, fino a che, nel 510 a.C,. vieneannientata dalla vicina Crotone. Sullostesso sito, sessant’anni dopo, gliateniesi inviati da Pericle fondano lacittà di Thuri, che manterrà questonome per circa trecento anni fino aquando non lo cambierà in Copiae conla conquista romana che segue alladecadenza di questa seconda città. Lavita di questo terzo centro si protraefino all’abbandono definitivo nel VII se-colo d.C., dopo di che quattro metri diterreno inghiottiranno le vestigia di que-ste tre città, fino agli scavi iniziati nel1931, proseguiti negli anni settanta eancora oggi.

Ore 18.00

Nella preistoriale radici dell’Europa?

Conversazionecon Andrea PessinaArcheologo e Conservatoreal Museo NazionaleArcheologico Antropologico“L. Pigorini” di Roma

in videoconferenzacon il Museo Civico di Rovereto

Kouphovouno, unaesplorazione archeologicaNazione: FranciaRegia: Jean-Pierre Renard, ClaudeDelhayeDurata: 37’Anno di produzione: 2000Produzione: SFRS/CNRS Images Média/Université Bretagne Sud

Il filmato presenta i metodi e letecniche di esplorazione archeologicasui siti e la posta in gioco per effettuarequeste operazioni.Le nove operazioni archeologichesono dimostrate ed esemplificate:l’insediamento della quadrellaturae la raccolta del terriccio in superficie,l’installazione di un punto “0”per il futuro scavo, l’esplorazionegeofisica (elettrica e magnetica),l’esplorazione geologica, l’esplorazionegeomorfologica per carotaggio,l’esplorazione sedimentologica,l’esplorazione della suscettibilitàmagnetica e la collezionedei materiali raccolti.

Olympia. Alla ricerca deltempo perdutoNazione: GermaniaRegia: Elli KrieschDurata: 45 ’Anno di produzione: 2000Produzione: Bayerisches Rundfunks

Olimpia è diventata il simbolo deglisport antichi. Come divenne così famo-sa questa piccola città greca e cosahanno in comune ancora i giochi dioggi con quelli del passato? Nel 5. se-colo a.C. Olimpia viveva il suo periododi grande splendore. Il coronamentodell’attività di costruzione è il tempioper il più potente dio dell’Olimpo, Zeus.L’immagine del dio fu creata dal piùgrande scultore dell’antichità, Fidia. Lastatua di 12 metri era una delle settemeraviglie del mondo.

Un santuario non finito: iltempio di ApolloNazione: TurchiaRegia: Çetin ImirDurata: 21’Formato: BetacamAnno di produzione: 1998Produzione: Radio-Televisione turcaConsulenza scientifica: Aykut Çinaroglü

E’ dedicato al dio Apollo questo tempiosituato nel territorio di Didim (Yenihisar)a sud di Söke nella provincia di Aydin.I resti che vediamo oggi sono le vestigiadi una struttura non completata.Il documentario cerca di scoprire conanimazioni al computer come sarebbestato il tempio se fosse stato finito.

Ore 20.30

Naxos di SiciliaNazione: ItaliaRegia: Mario Russo, Salvatore ScarnatoDurata: 20’Anno di produzione: 2001Produzione: Archeo Imaging s.n.c.Consulenza scientifica:Maria Costanza Lentini

Qui è il Capo Schisò, grumo di laveraggelate dalle acque, proteso sulloIonio, tra il mitico Akesines e la baiamagnifica; qui è l’approdo di Teoclel’ecista e degli apoikoi d’Eubea e delleCicladi sospinti con le loro agili navi suqueste terre feraci dal vento leggero dilevante. Qui era Naxos. Il filmato narrala breve storia, poco più di tre secoli,della più antica colonia greca di Sicilia,un osservatorio privilegiato per lo studiodell’antica urbanistica delle città greched’Occidente.

Scalpellino del XXI secoloNazione: ItaliaRegia: Ezio ForestiDurata: 12'Anno di produzione: 2000Produzione: Multimagine s.c.r.l.Consulenza scientifica: Claudio D’AmatoGuerrieri, Giorgio Rocco, Alevridis

Bassai, Grecia. Il meraviglioso tempiodi Apollo Epicurio, del V secolo a.C.,probabilmente l’ultima opera dell’archi-tetto Ictino, si affaccia su uno dei pano-rami più belli e selvaggi dell’Arcadia.L’opera, particolarmente interessanteper la compresenza dei tre ordiniarchitettonici, ionico, dorico e corinzio,oltre che per la perfezione della struttu-ra, presenta numerosi problemi di re-stauro. Il filmato racconta la storia diun tentativo inedito: la ricostruzione diun capitello attraverso un processotecnologicamente avanzato che con-giunge le antiche immutate tecnichemanuali e la contemporanea perfezio-ne degli strumenti elettronici.

Una finestra sul terrenoNazione: GreciaRegia: Panos Pappas, DespinaCharalambousDurata: 25’Anno di produzione: 2000Produzione: Ministero dell’EducazioneNazionale e degli Affari religiosi, Direzionedella Radiotelevisione educativaConsulenza scientifica:Alexandros Xanthos

Il film ci presenta i risultati degli ampiscavi archeologici effettuati ad Atene inoccasione dei lavori per il tunnel dellaFerrovia Sotterranea Metropolitana. Iritrovamenti sono impressionanti, perquantità e valore archeologico, e riguar-dano l’orizzonte cronologico che va dalXVII sec. a.C. all’VIII d.C. Il documenta-rio si struttura su tre livelli: la presenta-zione archeologica e il percorso attra-verso le sale del Museo dell’ArteCicladica di Atene, l’esposizione di par-te dei ritrovamenti nelle stazioni dellametropolitana e la routine quotidiana,espressa attraverso le voci dei ragazzi edelle ragazze nella città moderna.

L ’ E P O C A R O M A N A

Efeso-Una metropolidel mondo anticoNazione: AustriaRegia: Alfred VendlDurata: 50’Anno di produzione: 2000Produzione: Interspot Film per ORFConsulenza scientifica: Hilke Thür,Maria Aurenhammer, Stefan Karwiese,Karin Koller, Dieter Knibbe,Fritz krinzinger, Ulrike Muss,Peter Scherrer

Un viaggio esclusivo nel passatodi una città leggendaria. Una cittàdalla ricchezza favolosa, unodei maggiori porti dell’antichità,sede del tempio di Artemide, unadelle sette meraviglie del mondo.Efeso stimola l’immaginazionedi tutti coloro che sono interessatialle civiltà passate.Questo documentario parla degliscavi condotti a Efeso, mostrandocome la più moderna tecnologiaabbia rivoluzionato l’archeologiatradizionale. Lavorando a strettocontatto con gli archeologi, i registihanno preso gli antichi manufatticome punto di partenza per ricrearelo splendore dell’antica città.

La storia a pezzi:le monete romaneNazione: FranciaRegia: Philippe FontenoyDurata: 32’Anno di produzione: 1999Produzione: CNRS AudiovisuelConsulenza scientifica: Georges Depeyrot

La moneta romana é lo specchiodella vita quotidiana. La sua comparsae la sua utilizzazione sono intimamentelegate alla storia dell’Europaoccidentale antica. Il sistema monetariodella repubblica romana basatosul denaro d’argento, lascia il postosotto Augusto (a partire dal 27 a.C.)all’utilizzo di un insieme di metallidiversi (oro, argento, ottone, rame)che rimane tale fino alla crisi del terzosecolo d.C. La zecca di Lionefu uno dei luoghi di produzionedi queste monete.

Giovedì 15 novembreTeatro Sperimentale

Centro S.ChiaraOre 9.30

Napoli sotterraneaNazione: ItaliaRegia: Piero CannizzaroDurata: 25’Anno di produzione: 1995Produzione: RAITRE

Napoli è la città del Vesuvio ed è sortaproprio sulla roccia, la pozzolanae il tufo formatisi dal vulcano. I Grecidel III sec. a.C. aprirono le prime cavesotterranee per ricavare il materialecon cui costruire le mura di Neapolis,ma furono i Romani a iniziare lo scavodel complesso reticolo di gallerieipogee. Catacombe, ossari, sale adornedi mosaici e affreschi, acquedottie cisterne sono la faccia nascostadella città.

Losanna all’epoca romana.Visita virtualein una ricca dimoraNazione: SvizzeraRegia: Sylvie BertiDurata: 16’Anno di produzione: 1995Produzione: Centrale de documentationscolaire (Dipc-Vaud) e Musée romainde Lausanne-VidyConsulenza scientifica: Michel Fuchs,Silvie Berti e Pierre André

Nel 1934, durante la costruzionedell’attuale Museo romano di Losanna-Vidy sono state scoperte le vestigiadi una dimora eccezionale. Architettie archeologi presentano unaricostruzione completa di questaabitazione attraverso un’animazionetridimensionale, una modellizzazionedella casa all’interno del paesaggioattuale, la ricostruzione a grandezzanaturale della sala da pranzo ornatad’affreschi.

Ore 16.00

Il culto di Mitra a RomaNazione: ItaliaRegia: Lulli BertiniDurata: 9’Anno di produzione: 2001Produzione: SoprintendenzaArcheologica di RomaConsulenza scientifica: Soprintendenzaarcheologica di Roma

Non si è conservato nessun testoscritto che ci aiuti a rivelare i misteridel culto di Mitra, che ebbe unastraordinaria diffusione a Romae in tutto il suo impero. Le nostreconoscenze si basano solamentesull’analisi archeologica dei luoghi diculto e sullo studio delle raffigurazioniche si sono conservate. Il video cercaquindi di raccontare le caratteristichedi questa religione attraversole immagini girate in alcuni mitreiromani e attraverso le sculture e i rilievidel Museo Nazionale Romano.

Romani, tra le Alpi e il maredel NordNazione: GermaniaRegia: Elli KrieschDurata: 45 ’Anno di produzione: 2000Produzione: Bayerisches Rundfunks

L’imperatore Augusto aveva occupatonel 15 a. C. il territorio a nord delle Alpi.Era l’inizio della dominazione romanache durò più di 400 anni e che hainfluenzato lo sviluppo delle regionigermaniche e celtiche fino ad oggi.Il film ci riporta alla battaglia della Selvadi Teutoburgo dove fu messa fineall’espansione dei Romani fino all’Elba,ma anche ai siti recentemente scoperticon reperti sensazionali come le naviromane ben conservate del Danubio.

Lo specchio di DianaNazione: ItaliaRegia: Yervant Gianikian,Angela Ricci LucchiDurata: 31’Anno di produzione: 1996Produzione: Gianikian, Ricci LucchiConsulenza scientifica: Gianikian, RicciLucchi

“Esploratori” della memoria del cine-ma, Yervant Gianikian e Angela RicciLucchi presentano una nuova raccoltadi materiali cinematografici disparati,risalenti al 1926, fino al 1940. Nel1926, in fondo al lago di Nemi, nellaprovincia di Roma, vengono ritrovatedue navi fatte costruire dall’imperatoreCaligola in onore di Diana: il lago erastato in effetti considerato come lo“specchio di Diana”, crogiolo del mitodel “ramo d’oro” studiato dall’etnologoJames G. Fraser, e a sua volta com-mentato da Ludwig Wittgenstein. Nel1927 Mussolini fa prosciugare il lago einaugura nel 1940 un museo consa-crato a queste due navi, con la volontàdi legare il fascismo (e il suo desiderioespansionistico) ai sogni di conquistadell’Impero romano. Il museo e le naviverranno infine distrutte nel 1944 in unincendio provocato dai soldati tedeschiin fuga.

Ore 18.00

Gli scavi della ScuolaArcheologica Italiana diAtene a Poliocni (Creta):nuove acquisizioni

Conversazionecon Vincenzo TinèArcheologo e Conservatoreal Museo NazionaleArcheologico Antropologico“L. Pigorini” di Roma

in videoconferenzacon il Museo Civico di Rovereto

Amore morteNazione: ItaliaRegia: Adolfo ContiDurata: 24'Anno di produzione: 2000Produzione: Raidue

Attraverso le parole di studiosi -Carandini, Guzzo e Neudecker - e digrandi scrittori antichi - Esiodo,Petronio e Plinio il Giovane - il filmatovuole rievocare alcuni dei significatiprinicipali della parole AMORE e MOR-TE. Il contesto è Pompei e la sua ric-chissima raccolta di testimonianze,molte delle quali normalmente invisibilial pubblico, come le Terme Suburbane,o di recente riapertura come il Gabinet-to segreto del Museo Archeologico Na-zionale di Napoli.

XXIV ore con i RomaniNazione: ItaliaRegia: Gianpaolo TessaroloDurata: 52'Anno di produzione: 2000Produzione: RAIConsulenza scientifica: Alberto Angela

Alberto Angela, guidato da un perso-naggio immaginario, ricostruisce lagiornata tipica di un antico romano,dall’alba al tramonto. Si esploranoi siti archeologici più significativi e simostrano gli oggetti originali che eranoin uso 20 secoli fa, allo scopodi indagare il modello culturaleche era alla base del mondo romano,sopravvissuto fino a oggi e adottato dapopolazioni diversissime. Attraversoricostruzioni virtuali si rivivono l’atmo-sfera delle ville di Pompei e le attivitàlavorative di un’azienda agricola.Altri luoghi della vita quotidiana visitativirtualmente e attraverso i filmati ineditisono le Terme di Ercolano, il Colosseo,le case di tolleranza.

MasadaNazione: ItaliaRegia: Eugenio BongioanniDurata: 18'Anno di produzione: 2000Produzione: Geo & Geo - RAITREStoria di Masada, la più possentedelle fortezze di Erode e del suicidio dimassa al suo interno degli ultimi 965zeloti, per non cadere nelle mani deivincitori romani.

Ore 20.30

Palmyra, l’oasi e la metropoliNazione: ItaliaRegia: Eugenio BongioanniDurata: 14'Anno di produzione: 2000Produzione: Camera Stylo - EugenioBongioanni

In questo film viene ricostruita la storiadell’oasi siriana di Palmyra. La grandefortuna di questa città cominciò dopo il106 d.C., quando i romani, dopo averconquistato Petra e il popolo deiNabatei, dirottarono qui tutti i trafficidall’Oriente. Questi commercie i contatti con mondi lontani portaronoalla città ricchezza, nuovi culti ed unallargamento urbano. Si costituì, così,la Valle delle Tombe, ricca di restiche rivelano la storia e il panoramamultietnico di questo ombelicodel deserto siriano.

FlorentiaNazione: ItaliaRegia: Massimo BecattiniDurata: 15’Formato: BVUAnno di produzione: 1995Produzione: Film Doc. d’arte per Comunedi FirenzeConsulenza scientifica: Giuliano deMarinis e Mario Pagni

Il film - seguendo le imprese di Sussi eBiribissi, i due eredi di Collodi nipote -è un ipotetico viaggio nel sottosuolo diFirenze, alla ricerca delle tracce dellacittà romana. Ne risulta una dimensio-ne completamente inedita della città,celebrata per i capolavori del Rinasci-mento, ma totalmente sconosciuta nelsuo passato più antico.

Bedriacum -Tra il fiume e la stradaNazione: ItaliaRegia: Lulli BertiniDurata: 27’Formato: BetacamAnno di produzione: 1998Produzione: Civico Museo Archeologico“Platina” - Piadena (CR)Consulenza scientifica: Lynn Passi Pitcher

Il documentario descrive la vita nellacittadina di Bedriacum, fondatanel II secolo a.C., sul percorso dellaVia Postumia, la strada romana checongiungeva Genova ad Aquileia.Bedriacum fu impiantata a finicommerciali per la sua posizionefavorevolmente vicina al corsodel fiume Oglio che attraverso il Pometteva in comunicazioneil Cremonese con l’Adriatico

I L M E D I O E V O I N E U R O P AVenerdì 16 novembreTeatro Sperimentale

Centro S.ChiaraOre 9.30 I mosaici nascosti

Nazione: ItaliaRegia: Adrio TestaguzzaDurata: 23’Anno di produzione: 2000Produzione: Ates Video ProductionConsulenza scientifica: Grazia Calegari

La cattedrale di Pesaro racchiude duepavimenti a mosaico, il superiore cheva dal VI al XIII secolo, l’inferioresottostante che risale al IV-V. Il superio-re è unico per la vastità dello spazio edel tempo che attraversa; l’inferioreappare scoperto solo in pochi fram-menti che danno una prima, emozio-nante testimonianza delle origini dellaBasilica Cattedrale. La lorovalorizzazione costituirebbe un eccezio-nale patrimonio artistico - culturale espirituale, a livello non solo europeo.

L’anno milleNazione: FranciaRegia: Claude LefèvreDurata: 49’Anno di produzione: 2000Produzione: Méditerranée FilmProductionConsulenza scientifica: Michel Rouche

A metà strada tra la nascita di Cristo ela nostra epoca, l’anno 1000 è un mo-mento leggendario della nostra storia,un punto di svolta decisivo segnato dauna parte dalla paura della fine delmondo come previsto dall’Apocalisse diGiovanni, dall’altra dalla speranza di unnuovo inizio per il mondo, una nuovaalba per il genere umano. Dipingerel’anno 1000 vuol dire ritrarre gli uominiche vivevano circa 30 generazioni pri-ma di noi, descrivere un universo men-tale, psicologico e religioso ed evocarele condizioni di vita in molti aspetti terri-ficanti. Il film, basato sulle testimonian-ze di un monaco, scene ricreate dellavita di ogni giorno, su ambientazioni earchitetture ricostruite, è un’immersio-ne in questi giorni lontani, ma ancoracosì vicini.

Carlo Magno. La leggendariaspedizione da Bergamo in valCamonica e TrentinoNazione: ItaliaRegia: Luciano ImperadoriDurata: 28’Anno di produzione: 2001Produzione: Gruppo Artesi per CircoloCulturale il Faggio e per Pro loco CarisoloRealizzazione : Sirio Film

Un altro modo per conoscere le gestadi Carlo Magno, padre della patria eu-ropea, dopo 1200 anni dalla sua inco-ronazione. Uno spaccato di vita visto erivisitato prendendo spunto da una leg-genda custodita in una splendida chie-sa rupestre del Nord Italia, vero e pro-prio scrigno di arte e storia nel contestodel Parco naturale del Brenta edell’Adamello. Nella chiesetta di SantoStefano di Carisolo, è affrescata la leg-gendaria spedizione di Carlo Magno,da Bergamo, in Val Camonica e inTrentino, contenuta nel “Privilegio diSanto Stefano di Rendena”.

Viaggio nelle antiche abbazieabruzzesi. I cenobibenedettiniNazione: ItaliaRegia: Domenico GambardellaDurata: 30’Anno di produzione: 1999Produzione: C.A.T.T.I.D. - Universitàdegli Studi di Roma “La Sapienza”Consulenza scientifica:Domenico Gambardella

“Passeggiando nei chiostri o pregandonel silenzio di una chiesa ci si sentetrasportati in un tempo antico e si hala sensazione di ripetere gesti antichi”.Alla fine dell’800, erano spesso questele parole che affollavano i diari deiviaggiatori stranieri quando visitavanoin Abruzzo le antiche abbazie benedet-tine. Raccontare la storia di alcunedi esse, significa raccontare una storiafatta non solo di splendori ma anchedi decadenze e abbandoni.

Studi e ricerche a CastelloAghinolfi di MontignosoNazione: ItaliaRegia: Nicola GalloDurata: 6'Anno di produzione: 2000-2001Produzione: Comune di Montignoso (MS)Consulenza scientifica: Tiziano Mannoni

Lo scopo del filmato è quello di riassu-mere in un tempo limitato, le principalivicende storiche e costruttive del Ca-stello Aghinolfi di Montignoso. L’esecu-zione dei lavori di restauro e il recuperodell’importante struttura ricordata neidocumenti a partire dal 764 d.C., han-no fornito l’occasione per condurre unaappassionante ricerca archeologica incui si innestano le immagini della realtàvirtuale che permettono di illustraretredici secoli di storia.

U N O S G U A R D O A O R I E N T EOre 16.00

Petra NabateaNazione: ItaliaRegia: Eugenio BongioanniDurata: 14'Anno di produzione: 2000Produzione: Geo & Geo - RAITREConsulenza scientifica: Avraham Negev

Un’analisi fuori dagli schemi dell’ormainotissima città, città dei morti, insiemea Hegra, sommersa dalla sabbia deldeserto. Si parte dalla Casa del Tesoro,il monumento più noto, alto 40 e largo30 metri, costruito da artisti ellenistici,secondo modelli che contrastavanocon le credenze religiose del popolo deiNabatei. Si possono poi osservare letombe, dalle più antiche alle più recen-ti, come quella del proconsole romanoSesto Fiorentino (solo nel 106 d.C.i Romani erano riusciti a trovare la viaper conquistare i Nabatei) che decidedi farsi seppellire qui nel 130 d.C.;il grande teatro dedicato alle cerimoniefunebri, monumenti non scavati nellaroccia, ma costruiti con blocchi di pie-tra e, sulla cima di una montagna vici-na, il luogo dedicato al culti di Dushara,la principale divinità dei Nabatei.

Gli ultimi giorni di ZeugmaNazione: FranciaRegia: Thierry RagobertDurata: 52’Anno di produzione: 2000Produzione: Gedeon Programmes

Nel luglio 2000 l’antica città diZeugma, fondata da uno dei generalidi Alessandro sulla via della seta e poiimportante centro dell’Impero Romano,è stata sommersa dall’acqua a causadella costruzione di una diga sul fiumeEufrate. In questo documentarioseguiremo la gara contro il tempo at-tuata da una squadra multidisciplinaredi esperti, per salvare i resti di questamagnifica città e poter così ricostruiresecoli di storia della Mesopotamiaaltrimenti destinati ad andar perduti.

L’imperatore immortaleNazione: Gran BretagnaRegia: Christopher MannDurata: 49’Anno di produzione: 1996Produzione: BBC

Il famoso esercito di terracotta, sepoltopiù di 2000 anni fa per difendereil sepolcro del “Primo Imperatore” dellaCina Qin Shihuang, occupa solo unaparte delle stanze della tomba costruitecon l’intento di facilitare il suo viaggioverso l’aldilà. La cucina imperiale,l’ufficio orchestrale, carri e auriga,tutti danno l’idea della ricerca della vitaeterna nell’antica religione

I P O T E S I A F F A S C I N A N T IOre 20.30

Assedio medievaleNazione: U.S.A.Regia: Michael BarnesDurata: 53’Anno di produzione: 1999-2000Produzione: WGBH-NOVAConsulenza scientifica: Richard Holmes,Michael Prestwich, Marcus Brandt,Renaud Beffeyte, Wayne Neel,Hew Kennedy

Quando gli eserciti di Edoardo Id’Inghilterra hanno affrontatouna banda di Scozzesi asserragliatinello Stirling Castle, cinquantacarpentieri hanno lavorato giornoe notte per creare una grandiosacatapulta così potente che avrebbepotuto abbattere facilmente il possentebastione del castello. Oggi nessunosa che aspetto avesse quella catapulta.Il documentario ne tenta laricostruzione sulla base dei disegnidi Leonardo da Vinci per unamacchina da guerra chiamatatrabocco, che funzionava comeuna gigantesca altalena, progettataper lanciare cavalli morti controil nemico.

Vulcano. I misteridella civiltà MinoicaNazione: Gran BretagnaRegia: Danielle PeckDurata: 45’Anno di produzione: 2001Produzione: BBC

La civiltà minoica era una società sofi-sticata e florida, ma attorno al XVII se-colo a.C. fu colpita da un disastro eCreta fu occupata dagli invasori. Finoa poco tempo fa non si consideravasignificativa, nel crollo di questa civiltà,l’eruzione del vulcano dell’isola diSantorini, tuttavia ora il vulcanologoFloyd McCoy ha raccolto le prove dicome quel cataclisma abbia messosottosopra l’intera civiltà minoica,provocando enormi onde, nuvoledi polvere e estati senza raccolti.

Ore 18.00

Medioevo tra archeologiae storia

Conversazionecon Gian Maria VaraniniUniversità degli Studi di Trento,Facoltà di Lettere e Filosofia

La casa di Polibio a PompeiNazione: Italia-GiapponeRegia: Pietro Galifi, Stefano MorettiDurata: 10’Anno di produzione: 2001Produzione: Altair4 MultimediaConsulenza scientifica: Masanori Aoyagi,M.A. Piacentini, Anna Maria Ciarallo,Claudio Scarpati

Il filmato presenta la ricostruzione vir-tuale di una casa situata in Via dell’Ab-bondanza a Pompei. Per la ricostruzio-ne è stata utilizzata tutta la documenta-zione esistente sulla casa ed in più unalaboriosissima opera di “restauro vir-tuale” ha permesso inoltre di riportaregli affreschi delle stanze al loro origina-le splendore. Il film contiene, altresì,una simulazione degli effetti sulla casadella nube piroclastica sviluppatasi dal-l’eruzione del Vesuvio. Attualmentel’Università di Tokyo, in collaborazionecon la Soprintendenza Archeologica diPompei, ha allestito una mostra inGiappone sulla Casa di Polibio.

nei giorni 14,15,16 novembre (ore14-16) e 17 novembre (ore 10-12)

Visite guidate suprenotazione al sito dellaTridentum Romana diPiazza Battisti (Teatrosociale)

A cura dell’Ufficio Beni Archeologicidella Provincia Autonoma di Trento

Per prenotazioni tel. 0461 230171