VolleyinMe n.42 19.12.2015

LOTRONTO — NUOVE SFIDE PER IL NOSTRO TERRITORIO, IL NUOVO ANNO SARA’ ANCORA VINCENTE

Gli auguri del volley messinese

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19-12-2015

n.42 anno III

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S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23

Sommario:

C F - Messana

Tremonti, Mauro

Omodei:

“Con i giovani si può dare di più”

C F - Cresci in rete,

Giorgio Caprì:

“ Voglia di esserci”

P.2

P..3

SERIE B1, B2, C, D

Rassegna stampa

P.4

Messina – Abbia-

mo gioito, ci siamo

abbracciati esultan-

do per i nostri

successi: il nostro

volley ha funziona-

to ed abbiamo

passato una straor-

dinaria estate, con

un’edizione delle Kinderiadi che

resterà certamente

un vanto per il

nostro movimento.

Adesso noi siamo

pronti a ripartire,

si chiude un anno

solare, la nuova

stagione agonistica

è iniziata con tanto

entusiasmo e noi

siamo sempre in

prima linea per

difendere le nostre

idee: i giovani, i

giovani, i giovani.

Non ci stancheremo

mai di dirlo il

futuro della palla-

volo è nelle loro

mani,

Mani forti e genero-

sa che spetta a noi

far crescere bene ed

in armonia.

Buone feste!!!

Antonio Lotronto

MOLTO SODDISFATTI DELL’ANNATA CHE SI AVVIA A CON-CLUSIONE: “MESSINA CON LA SUA BELLISSIMA PROVINCIA HA DIMOSTRATO DI ESSERE ALL’ALTEZZA E POTER SVOL-GERE ANCHE I COMPITI PiU’ GRAVOSI, INSIEME A TUTTE LE SOCIETA’ IL 2016 CI VEDRA’ ANCORA PROTAGONISTI SUL-LA SCENA REGIONALE E NAZIONALE. INSIEME SI PUO’!!!

Le ragazze del Cresci in Rete

da matricole a realtà emergente

Mauro Omodei: “Con i giovani si può dare di più” Il presidente guarda con speranza al domani, che auspica ricco di successi ed all’insegna della

coesione tra le migliori realtà del territorio per riportare la città dello Stretto all’antico splendore

Messina - L’obiettivo è quello di mantenere la categoria, ma sognare

non costa nulla e Mauro Omodei, pre-

sidente del Tremonti, squadra messi-

nese militante nel campionato di serie

C, crede nelle potenzialità delle sue

atlete. Tre vittorie e tre sconfitte

più “una” nel derby con la coraz-zata Savio in queste prime sette

giornate sono un buon punto di

partenza, se si considera che, mai

come quest’anno, il girone sembra più che equilibrato.

“Rispetto all’anno scorso è un cam-pionato più competitivo, molte sono

infatti le squadre attrezzate per fare

il salto di categoria. Non ci sono risul-

tati scontati.

Abbiamo un organico giovane e

tecnicamente valido e grazie all’inse-rimento di due elementi di esperien-

za, come Scilipoti e Sergi, credo che

non dovremmo avere problemi”. I due elementi di esperienza

inseriti quest’anno vanno a rin-forzare una rosa giovane e quasi

nella totalità proveniente dal vi-

vaio del Tremonti.

“Ho cambiato molto, non solo in serie C, ma anche in prima divisione.

Stiamo puntando sui giovani affian-

cando loro qualche elemento di espe-

rienza. Non puntiamo a salire, ma

vogliamo mantenere la categoria con

questo organico e speriamo di pren-

derci qualche soddisfazione, magari

riuscendo a rientrare nei play off”. Questa linea sembra premiare

Omodei: anche nei campionati

giovanili infatti le formazioni del

Tremonti stanno ottenendo buo-

nissimi risultati continuando il

percorso cominciato lo scorso an-

no. Ma qual è il sogno di Mauro

Omodei per il Tremonti?

“Se riuscissi a trovare uno sponsor importante, mi piacerebbe andare

avanti, fare un salto di qualità e por-

tare le mie ragazze a calcare i campi

di B2”. Concludiamo infine con uno

sguardo sul panorama del volley

messinese, come lo vive?

“Purtroppo a Messina non c’è mol-ta coesione fra le società e questo non

ci permette di portare avanti un pro-

getto ambizioso.

Tutti noi giochiamo in modo dilet-

tantistico e per far ritornare la città

nella pallavolo che conta, sarebbe bel-

lo unire i nostri elementi di valore in

un’unica società da lanciare verso categorie di vertice. Se questo si po-

tesse fare a Messina ne sarei davvero

felice, ma credo purtroppo che sia

un’utopia”.

Pagina 2 Volley in ME magazine - 19 Dicembre 2015

FIPAV MESSINA

di Donatella Donato

Il patron del Tremonti ha abbracciato da due anni questa filosofia ed è una sfida per i

tecnici ed i dirigenti: “Aggiungendo due-tre elementi di esperienza credo che potremo

ottenere dei buoni risultati e far bene in questo campionato davvero equilibrato, ma

l’importante è far maturare le atlete che si sono affacciate da poco in questa categoria”


Giorgio Caprì: “Parola d’ordine continuità” Il sodalizio peloritano spegne la seconda candelina in serie C ed è pronto a nuove “battaglie”,

tanta voglia di stupire divertendosi e soprattutto con l’obiettivo fondamentale di un grande vivaio

“Noi ci siamo, facciamo sport per il territorio e nonostante le carenze strutturali della Città siamo in prima linea per rendere possibile il sogno delle nostre ragazze: una pallavolo umana dove il rispetto e

la certezza delle regole sono un valore da custodire. Sono fiducioso — ha concluso Caprì — perché

credo nelle nuove generazioni che sanno dare molto di più di quanto in effetti ricevono”

di Piero Rizzo

Messina - Da matricola terribile a squadra

in cerca di conferme.

Il secondo anno di serie C femminile della

Cresci in Rete servirà da assestamento a una

compagine che nella stagione precedente ha

sorpreso gli addetti ai lavori piazzandosi ai

piani alti della classifica, nonostante non godes-

se dei favori del pronostico.

Oggi ultima sfida dell’anno per la squadra del presidente Giorgio Caprì, poi la pausa nata-

lizia che servirà a fare il punto della situazione

su una nuova annata iniziata con il freno a

mano tirato e poi proseguita con una serie di

successi che hanno rilanciato in classifica le

ragazze di mister Russo.

Parola d’ordine continuità, assicura il presidente Caprì:

“Sul fronte dell’organizzazione interna alla nostra società, Cresci in Rete ha optato per una

politica gestionale fondata sulla continuità.

Scelta che è sfociata nella conferma in blocco sia

del parco tecnici che della spina dorsale della

squadra. Tutti i tecnici che orbitano attorno al

mondo Cresci in Rete vantano profili professio-

nali di grande rilievo, come certificato dai risul-

tati ottenuti nella passata stagione e dalla cre-

scita costante del settore giovanile.

Per quanto riguarda il roster della prima

squadra, tengo a precisare che nella gran parte

dei casi, chi ha lasciato il club lo ha fatto per

motivi di studio o di lavoro. Dinamiche che ci

hanno messo dinnanzi alla necessità di dovere

ricostruire per una buona metà il roster e di

dovere attendere, giocoforza, la tempistica fisio-

logica d’inserimento delle nuove all’interno

dell’ossatura riconfermata dalla scorsa stagione. In questo senso, adesso abbiamo raggiunto un

punto di equilibrio”. La nuova stagione sta evidenziando,

ancora una volta, i valori della compagine

messinese:

“Quest’anno proveremo a riconfermarci. Sarà un anno di transizione durante il quale

inietteremo ulteriore linfa nel cuore di un pro-

getto che vuole instradarsi su un percorso di

sviluppo costante e sostenibile.

Il centro di gravità della nostra politica

societaria è la crescita del settore giovanile,

perché siamo coscienti che “creare atlete in casa” ci permetterà domani di avere un costante rinnovamento della prima squadra all’interno di una logica complessiva di piena sostenibilità

economica del progetto”. Le criticità cui sono costrette a far

fronte tutte le società pallavolistiche mes-

sinesi non hanno scalfito l’entusiasmo del presidente Caprì:

“Stiamo crescendo nel tempo, nonostante le enormi difficoltà cui siamo costretti a far fronte

ogni giorno.

Mi riferisco, in particolare, alla penuria di

strutture, un nodo rimasto irrisolto e che rap-

presenta un punto di criticità per chiunque

voglia fare sport in questa città.

Tra carenza idrica, continue allerte meteo,

caroprezzi delle palestre - andato incontro ad un

aumento sensibile nel corso del tempo – e altri

innumerevoli fattori, siamo spesso costretti a

lavorare in situazioni che altrove sarebbero

percepite come paradossali.

Noi, invece, ai paradossi siamo abituati, al

punto da percepirli come risvolti normali. Que-

sto è inaccettabile - conclude il numero uno

della Cresci in Rete - non è possibile rimanere

inermi di fronte a una situazione del genere.

Forse è arrivato davvero il momento di

unire le forze per ridare allo sport la dignità che

merita”.

FIPAV MESSINA

Il presidente Giorgio Caprì


RASSEGNA STAMPA

1-19 Dicembre

Pagina 8 Volley in ME magazine - 14 Novembre 2015

RASSEGNA STAMPA

1-19 Dicembre


RASSEGNA STAMPA

1-19 Dicembre

Gran galà del volley messinese di Vincezo Nicita Mauro


10 Dicembre 2015


RASSEGNA STAMPA

1-19 Dicembre


RASSEGNA STAMPA

1-14 Novembre

S.S. 114 km 4.160 - Palazzo

"Orione" interno 23

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Volley in Me

Fipav comitato

provinciale Messina

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