Usuropoli di Antonio Giangrande - Anticipazione di 90 pagine

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SOI\1l\1ARIO

INTRODUZIONE E' TUTTA QUESTIONE DI COSCIENZA. I MEDIA l:;tl 11..0RO PECCA TI: DISINFORMAZIONE, CAl..UNNIA. llll'FAMAZIONE. PF.R UNA LF.'l"f(fRA UTILE E CONSAPEVOLE CONTRO V ITALIA DEI GATTOPARDI. POLITICA, GIUSTIZIA ED INFORMAZIONE. IN 'fEMPO DI VOTO SI PALESA L'ITALIETTA DELLE VERGINELLE. l..A JIBPUBBLICA DELLE MANErn.;. TUTTI DENTRO CAZZO! VADEMECUM DEL CONCORSO TRUCCA 'fO. LA LEGGE NON E' UGUALE PER TUTTI. ITALIA PAESE DELL'lMMUNITA' E DELLA CENSURA. PER L'EUROPA INADEMl'IEN'n :: su OGNI NORMA. STATO or 0 1R11,·01 CHI E' IL POLITICO! Cli i E' L'1\V\'OCATO? l)~LINQUENTE A CHI~ CHI E' 11..MAGISTRATO'I DUE PAROLE SUI.I.A ~IAf'IA. QUEI.LO CHE f,A STAMPA 01 REGIME NON DICE. CARMINE SCHJA VONE. LA VERA MAFIA SONO I POLITICI. I MAGISTRATI E LE FORZE DELL'ORDINE. 2 OTTOBRE 2013. LE GIRAVOLTE DI BERLUSCONI. L'APOTEOSI DELLA VERGOGNA ITAUCA. ITALIA DA VERGOGNA. ITALIA BARONALE. CASA ITALIA. ll'AUA. SOLIDARI ETA' Tlt UCCATA t: DI SINISTRA. LA GUERRA TRA ASSOCIAZIONI ANTIRACKET. ITALIA: PAESE ZOPPO. QUANDO I BUONI TRADISCONO. ouf; cosi; su AMNISTIA, 1.NDUl.TO I;I) IPOCRISIA. FACILE DIRE EVASORE FISCALE A TUTII I TARTASSATI. GIUSTO PER MANTENERE I PARASSITI. LA LOREN E MARADONA. ANCHE GESU' E' STATO CARCERATO. ANCHE GLI STUDENTI SONO UNA CASTA. QUANTO SONO AITf:NDIBIU Lt: COMMISSIONI l>'~SAl\'ff:! LO STATO CON LICENZA DI TORTURARE ED UCCIDERE. E LA CIUAMANO GIUSTIZIA. CHE CAZZO DI INDAGINI SONO? 27 NOVEMBRE2013. LA DECADENZA DI BERLUSCONI. flGl.I DI Ql!Al .• CONO F. f lGU DI NESSUNO. LA TERRA DEI CACHI, DEI PA RLAMENTI ABUSIVI E DELLE LEGGI, PfU' O!E NULLE: INESISTENTI. LO SPRECO DI DENARO PUBBLICO PER GLI ESAMI DI AV\'OCATO. SONO BRAVI I COMUNI~;!. NIENTE DUUl;O Ili DIFESA PER I POVERI. M'f.NTRf. P~:K 1.t: LOIUllF.S Lf. POR'H : SONO SEMPRE APf.RTF.. LA LODDY DEI DENTISTI E LA MAFIA ODONTOIATRICA. UNIONE EUROPEA: ITALIA 60 MILIARDI DI CORRUZIONE. CHI CAZZO HA FATro I CONTI'! FA'n 'I DI CRONACA. DISFATTI 01 GIU~'TIZIA. LO'ITA ALL' EVASIONt: f lSCALE F. CON'l'RIBU'flVA. DA QUALE PULPITO ARRIVA l..A PREDICA, SE LO STATO[' IL PRIMO EVASORE IN ITALIA! L'ITALIA, IL PAESE DEI l\'O. LA SINDROME DI NIMBY. 1..'lTALIA DEI COLPI DI STATO.

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PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEGLI INDIGENTI. PRO BONO PUBLICO OBBLIGATORIO. NON VI REGGO PIU'. BELLA ITALIA,SI'. MA ITALIANI OEL CAZZO!!! FENOMENO LOGIA RANCOROSA OELL'INGRATITUOINE. SE NASCI IN ITALIA ... l.ll.RllTO & GIUSTIUA. I TANTI GRAl>I 1)1 GIUDIZJO I; 1.'ISTITUTO DELL' INSABBIAMENTO. GIUSTIZIA DA MATTI E MOSTRI A PRESCINDERE. L'ANTIMAFIA DEI RECORD. !,A Cl!IAMANO GIUS-ITllA, PARI:: UNA BARZt; 1,u rr r1\ . PR0Ct;$$1: POCHI; PAG~"r:: DA 1, t:GG!;Rt1 & POCHI Tt;SnMOl'il. IL SUD TARTASSATO. ITALIANI. LA CASTA DEI " COGLIONI". FACCIAMO PARLARE CLAUDIO BISIO. IL NORD EVADE PI U' DEL SUD. USURA BANCARIA: I MAGISTRATI STANNO CON I, !<; HANCH.t:. USURA Ell ESTORSIONE: CONVIENE DENUNCIARE? RISPONDONO LORO. ANTONIO GIANGRANDE. PINO MANIACI E MATTEO VIVIANI DE LE IENE PER I FRATELLI CAVALLOTTI E L' ITALGAS. FRANCESCO DIPALO. LUIGI ORSINO. PINO MASCIARI. COSIMO MAGGIORf:. l.UIGI COPPOl .• A. l.UIGI 1.1,;0NARDI. TIBERIO HENTIVOGl.IO. IGNAZIO C UTRO'. EQUITALIA. STROZZINI DI STATO. E POI PARLIAMO DELL'ILVA. GIUDICI SENZA CONDIZIONA~'IENU? A PROPOSITO m RfMf:SSIONR DEI. PR0Cf:SSO fl.VA. ISTANZA Rf:SVINTA: ll0Vt: STA l..A NOTIZIA? LO STATO DELL'AN'rJMAFIA CHE METTE KO LE AZIENDE. MAI DIRE MAFIA. FRANCESCO CA VALLARI E LA SFIDUCIA NEI MAGISTRAU. GIUSTIZIA E vu.t:Nr. LA GUF:RRA TRA MAGISTRATI. CALAllRIA: LUCI ED OMBRE. COME E' E COME VOGLIONO CITE SIA. " NORANGHETISTI A 14 ANNI E PER SEMPRE. I TRIBUNALI PROPRIETA' DEI GIUDICI. CORRUZIONE NEL CUORE DELLO STATO. Pf.RITI l>Rl PM: S1'RAPAGATI ED INAf'ffllAlllLI. I MISTERI DEL FALLIMENTO AIAZWNE E DELLA MORTE DI LIBERO CORSO BOVIO. FALLIMENTI TRUCCATI. IL MARCIO DOVE NON TE LO ASPE1'TI: NEI TRIBUNALI E NELLO SPORT. TASSI, RICA'l'fl, ANATOCISMO El> USURA. COME Lt: llANCHE TRUFFANO I CLfllNTI. L'ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA: L'USURA STRUMENTALE. GIOCHI DI PRESTIGIO. ANATOCISMO: ESCE DALLA PORTA. ENTRA DALLA FINE$fR1\. GLI USURAI CHE NONTI ASPETTI. GIOVANNI GUARASCIO. MORIRE 01 OEIUTI 0 01 ASTE TRUCCATll? MAFIA E FALLIM E."1TI. AZrENDE SANE IN MANO Al TRIBUNALI. GESTIONE CRIMINALE? ASSOl,TI E CONFISCATI. I CAVALLOTI'I: STORIE l>I MAFIA 0 1>1 INGIUS-HZIA? ASTE E FALl.IMENTI TR UCCATI E TOGRE CORROTTE. IL CASO 01 ALIVISION TRANSPORT. UNA SrNGOLARE RICtUESTA or FALLIMENTO. TUTTI DENTRO: IL GIUDICE CHIARA SCHETTINI. CRISI: NIENTE CREDITO DALLE BANCHE. IN TEMl'O DI OPERAZIONI T•: Lt;!\•l1\ ·r1CHt,SI Rrl'ORN i\ ;\ l .l,.E C1\f\•IUl1\ l,.I. llANCflE: NIENTECREIHTO E TASSI ALTISSIMI. GUARDIE O LADRI. MALAGIUSTIZIA: IL CASO ANTONINO DE MASI. EMIDIO ORSINI ED ALBERTO PANICHI.

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ITALIA, CULLA DEL DIRITTO NEGATO. STORIE DI FALLIMENTI. MEZZO SECOLO DI GIUSTIZIA ITALIANA A STRASBURGO: UN'ECATOMBE. FALLIMJ::NTI TRUCCATI CAUSATI A1'CHE DA USURA 6ANCAIUA. IL CASO DI ANTONINO l>E MASI. SE TU DENUNCI LE JNGIUS'rlZIE DIVENTI MITOMANE O PAZZO. IL SISTEMA E LA MASSOMAFIA TI IMl'ONE: SUBISCI E TACI. LA STORIA DI FREDIANO MANZI. SrORJA DI ORDINARIA MAH OSITA'. GIUSTIZIA t; PAtUMENTI TRUCCATI. GAETANO C ICI: CONFINI DI MAFIE. PARLIAMO DI USURA E DI FALLIMENTI TRUCCATI? USURA BANCARJA, USURA DI STATO. SI', MA NON BISOGNA PARLARNE. LA MAFIA N!;;l, St;NTlRt: COM UNE. PARl..IAMO llt:U ,A MAJ'l,\ D&GLI AUSILIARI GIUDIZIARI IN PROCKlllMt:NTI Ili USURA. PARLIAMO DELLA MAFIA DEGLI AUSILIARI GIUDIZIARI IN PROCEDIMENTI DI FALLIMENTO. PROPONI $01..UZIONl. li, PRf..FWJTO: NON FACCIA POt.t:MICHt:. PARLIAMO DI SIGNORAGGIO. LA MAFIA DISTATO. PARLIAMO DELL'USURA E DELL'ESTORSIONE DI STATO. PARLIAMO DELLA MAFIA DELLE BA1'CHE E DEL.L'USURA BANCARIA. EM.1.1110 ORSINI: 1.1, Tl!ORF-MA SULL'USURA BANCARIA. ''NON SI FA CREDITO". SI PARTE DALL'USURA E SI ARRIVA ALLA MAFIA, ATTRAVERSO I FALLIMENTI, LA GESTIONE DELLE ASTE. LE CARTOLARIZZAZIONI E LA GARANZIA SULLA SOLVIBILITÀ. fAL.1.IMf:NTOPOl, I: LUIG I DI NAPOLI. ASTE TRUCCATE. FEDELE RIGLIACO : IL VOLTO SPORCO DELLA GIUSTIZIA NEL SALENTO. LUIGI STIFANELLI: SOLO CONIRO GLI INSABBIAMENTI. LA MAFIA llM.L'ANTIMAf'IA. PRE:H:-rro ANTIRACKl>f: AIUTO IN CAMBIO lii FAVORI SESSUALI. FALLh"IENTOPOLl: FENOMENO ITALIANO. ASTE TRUCCATE: FENOMENO ITALIANO. BANCOPOU E CARTOLARIZZAZIONE.

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INTRODUZIONE ;.\nto1lio Gitu1graode. 01·goglioso di essere diYerso. tn un moOOo caposotto (SQlto.sopra od alla ro,1esc:i:1) gli u lli.nti d i,'entano i 1Jrinti ('d i printi sono gli ultinli. 1.: 1talia è un Paese e:a1>oso1to. lo, i.n questo n1ondo alla 1·0\•esc:ia, sono l'ulrin10 e non subi$co tacendo, per questo sono ignorato o perseguitato. I nostri destini in 111n110 ai prhni di u1a n1ondo sottosopra. Cl1e e.a.zio d1 ''ila è? 1'itc lo ntcrito Wl Rotcx?". Ancora: "Vado n vedere un po' di Rolcx per Antonia". i:: tre: "VtM>i prendere il Daytona?" E quattro: "f\1la Wl orologio, ti prtj,lo. prendile> tu". E cinque: "'Un Nàu1jlus 111i piace ml.'l lto di piif'. E sei: " f\1fa1n.1na inia e.he bello. segna le 1'3si lw1ati. 11 quadtante e blu. vefo? Sono ecc.i1ato ... E sene: ' '/\.ii sooccì'1 darle il RoyaJ Oak (un Pigl•et ndr)" 1..":imn1inistr:itore delegato di Rolex non si affi igga, 1nn il migliore testimonial della ponahilità, dell'eccellenza e della qualità dell'investimento da polS() si chiama 1\.ntonio Lolk>. 46 anni, na1n e residente a Lntina, capelli IWlghi, dall' a<>pctto ambivalenté.: préSO da destra assorniglia al cantante Gianluca Grig:nani. solo Wl po' più pimouo, da sinisu-a è gocc1<1 d'acqua di l\.1arz~t.l l o. 1na 1neno crepu.soolate. Sportivo e perenne1neo1e coperto da w1a selezione di aromi profu 1n~ti. !)eia chin1ic:i che :ivanu1\':t pri r:n:1 di lui e scg.nav:1 il suo passo. L'apparenza inganna perO. li dottor Lollo fino a1 22 marzo scorso è S1ato giudice della sezione ranimc.\ntare del Tribunale di La1ina. Uo1nl) di diriuo 01a. come \'e<ln:1no. soprattutto di rovescio. "Qua abbiamo 1ne>sso un n1ilione d1 euro. tra un cazzo e un aJtro". Tra w1 orologio e un aJtro. un braccialetto e un :iltro, ~•n vi:1ggcll(l .:: un altro. un fn lli1ncn10 e un allro. l..QllO e il suo compljce. il co1nmerciali~:ta ~tarco \ ' iola. hanno raccoho un po• di quanrini. E hanno bisogno di spenderli: "A n1c. ftega solo dci soldi, e mia n1oglie ~della partita. No.n nLi sento affatto sp0roo •·. Le <:.ronache nazionali si sono occupate con superbia di questo straordinario scandalo dell"agro pon1ino. (:Oncedendogli plX-.hi onori. h1vtce haill\O sbagliato. Nelragro pontiJlO il caso fano gius1an1en1e reg1strare oolo1me un1ane alle edicole: -Abbiamo fano un bal1.o nelle vendite". co1nonica entusiasta il direnore di Latina Oggi f. infaui sembrano c r<>n:1che n'urzinnc. Non già per la tipologia dcl reato co1nn1e~'>so. rnu per le personalit;i coinvol1e e sopr:.111uno IX'-'" i dialoghi che regis1rano co1nc al fondo non ci sia fondo. ~f~ìi 11 giudice atrestato. sua moglie amstata, sua su0<.~ra. g ià capo di gabinetto della Questura e presidente l)tovinciale dcl eomitn10 Uniccf (ban1t'l ini di unto il mond«l. :ittenti :11 lupo!) an'Cs1:11:1. l)cve giustificare la prcscn~a di 36(1 1nila cun:> in contanti ne.Ila ca.;seua di si<.-.urezzu. È s1upcf:1cen1e la narrazione che il siudicc fa della sua opcr.t di delinquenta. E ra11eggia1nen10 ossessivo verso racquisto degli orologi. Lui si dlfende: "'Pensi che se io avessi po1t1to 1ni anda\'O a co1nprare orologi?'". Parla col oon1plice e spiega che proprio non sa. cosa combinare <:on i w1di che <tCChi:1p1)~. imbosca. ingua..11a. H{l g,ià In proprii::tà di e.asi: e auto e non può dcmgarc o hre nel codice clico. <)uindi: orologi! lliwgna arr:tffarc presto e bene. Lui è il capobanda: -u Jc.ader è il leadc-r, la rcsponsubilitit è mia . .. loro dc.vono fu quel e.be dico io ... con i colleghi mc la védo io'·. Il giudice si fa gangster e la legge divie11e 11appola per topi. il tribunaJe luo&,<0 dove si scuciono soldi e si scuoiano anin1e. Un tronato perfe110 di antropologia çrimin.'lle. un nliX di g:1ng.sterismo di pn.,\tin<.'ia, un unico sacro fuoro: li sordi !. " Ho rischiato il culo tino a 1nò, che faccio n1e. ne vado mò c.he de.\<o rac.coglie.'? Rischio fino alla fine, no?". lollo intuiva di essere pedinato eppure insisieva nell"agire da 1nalfattote. "Ta 1a ta. E pagaoo!". Con11\lOVè'f1te il colloquio tra 1nogJie e 1nari10. Lei: ~\'a bene cosi. fatn dà dodicinlila euro e basta. su! Non insiste. 1~ rifai dopo··. Lui ascolta e decide dì accogliere per il caso in esami.-, piuttosto modesto ncll:t sua cnliltl economica. il ron.<>iF-lio :dia pn.Klcnza: sol<) dodicimila cun:> questa \·oltu. Un:i tangenlu7.za piccol:t cosi. Cos.'I avesse in l'--Sla questo giudice irnbizzarrito sar.ì rnutcria da psicòhlgi dcl <:ritninc e ant he teina d i riOcssiùne del C.srn t hc pu11toppo però non si occuperil. del caso pef<:hè rrutes1a10 ha deciso di dunettetsi dalla ni.agisu·atura <.:e110 luj e un dand)'. Anta la bella. anzi bellissin1a vita. I viaggi . .. , ,olevrono roldare a nlaggio a Londra. a giugno c 'ho 'Ne\\' York, a i;ette1nbrc Sardegna". E an1a SQprartuno g.Ji oml<:1gi: i poliziotti lo pedinano fino a Ro1na. in \'ia Cavour dove abitu~1hnen1c si <lpprovvigiona. Rastrella ogni brand d'altura, me-more che w1 Role.x vaJe nel 1e1npo "è rnone1a coniante ... Può state al polso o in una cassetta di sicureaa. Chiuso e nascos10 o lucen1e ed esibito. V:llc .~old i . oon perde peso. S_i distil)guc •.ragli ahri. 6 conscr"'a inlat10 il suo nu.gus10 segno d.i riccheu.'t Ce110. all'uo1no poi viene di fare -w1 1e1ris con orecchini e anello, o coi rubini. ~ti piacerebbe l'idea di un anello, di un diamante .. E bracciali" Oro che. luccica per la sua a1nata consorte. Del resto, "mica t i sia1no còntpruti la villa all'Eur?'•. Giit. si sono tenuli bassi. Questi soldi sono fruno dell'lngeg.i\o. raccolti 11-a i fallin1e11li delle socieià che questa cJisi ha funo

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ljevilare. Quindi solo orologi. nrer~tvi.gUos i oroJog,i. Con le fasi lun:ui e scnz.a, col quadrante blu o bianco, 1ondi o rettangolari ··ft.1e lo 1neri10 un Rolex?·-. da: Il Fano Quotidiano 13 nlagg.Ìo 2015. Altri giudioci sapc . .,·ano dcl sish:n111 di tan~'t'n l i messo in piedi da :\ntonio lA>llo nella sc.zionc fnllimcntarc del Tribunale di Latinil. A t.Xlnf<.~nnarlo lo stesso e;,. n\ilgistrt1to dur.lnte uno dei tre inl.:rrog.atori ai quali è Slato souoposto durante la sua de1e1iziot~e era ti carcere ro1nano di Rebibbia e l'Ospedale Petllni. Lollo avl\~bbe ~·uolalo il s~1cco e fano nomi e cognomi. l\1la i verbali sono pieni di <>111is.çi.f e <.'Qme al solito nicnt•attro è 1rapclato nC dagli inquirenti né dalla difesa. ln una elaborazione di un articolo de Il Fatto Quotidianu dcl 31 Di<:embrc201 3 apparsa 1' 1 G~naio

2014 sul sito olalagiusl1ziaulitalia.il. si pa1la dt "Pe-.oZJe afiidate a ooosuJe-.oti dall'a1npio potere discrezion:1tc e d:ti compensi str;itosferici, mai:icue spanile anche con i giudtci. Un crocevia :.lffaristico in c.ui è coinvolto il vcnicc dcll•ufficio (quello di Ro111a)''. in rifcrinti!ntO alla vicenda che ha visto coinvolta Chiara $<:h.:tdni di cui abbimnn :1ppcn1l :1cccnnato. La stessa S<:hl."llini. chia1nn in causa {è. il caso di dire) anche la 1nagis1ra1ura uo1bra. passi\1t1n)entc prona ai dc.slde-nlla di quella ro1n:1na: insabbiare gli es1)osti. far lin1a di 11ulla ed mtendere che l•'aSCOl'l'M<l i 1e111pi eta I 'otdioe da eseguire. Sono in1crrogatorio. l:t Schettini hn confc:ssato nl giudice (oncs10 e che ringf:)Zi:.lnt<) a nome di 'uui i lettori e Jc lcnrici di slgnoraggio.it): '"Si entrava in camera di consiglio e si di<:cva qucs10 si fa fallire e questo no ... C.hi si esprin)e <:OSÌ non è un lclllibilc boss della Olala 1na è senlprc 1ci. il vcr:1nlenlc le1nibile giudice Schettini, Jci sì a1)pa11enente al ra1no 1>ulito del potere. 1>roptio quello!!! NeUa sua crossa atroga11z:.l venata di ouu.s:.l pn:>!'aici1:t, cJJa ricorrc\'n SO\•enlc ad uscite aggbi:1t<.-ci:1nti, sfomnndo un g.ergo truce d~• gang,ster matricolato. lntc-rcctt<1la telcfoni<:.nmcnl<.\ n1en1.rc parlav:i col <:urutorc. fallin1entarc Fcdcric.xi Di Lauro (anche lui in galera) tninacciava di farla pagaie al suo éx co1npa.gno: "Guarda. gli ho ddto, sono pit1 1nafiosa dci mafiosi. ci n}CllO nicnle a telefonare ai calabre-Si <:hc llrendono il tn:t10. te danno un:.1 corcata de bo11e e se ne vanno·· (da li Fano. S Luglio 2013. R. Di Giovt1cchino). Non fin.isce qui. Se1npre ques10 giudice donna, in un'nltra intercettalione che ha lasci:no di stucoo gli inquirenti che l' hanno piU e più \•ohe riascoltato il nastro, parlando <:on un ignoto intcrloc.utorc, mina<:<:iava il "pov.:rt>" Di Lauro in questi 1ern1inj: .. ,o a Di lauro l'avrei investito con la 1nacchina ... Lui la\'Orava i.X'ln la banda della J\ifag.ljana... Ciliegina sulla 1011a: parlando aJ teleiono con un perito del Tribwlale. riierendosi all' insisten7.a di un ,\vvocato che. non aveva intenzione. di piegarsi supinamente al con1pona1nen10 delta S<:hettini, conuncntava: "Il suo amic-0 ~lassimo ha chiesto la riapc11ura di due pRx~cdilncnti. Una rottur.i scnia li1nili. Gli dità dj non insistere J)cr<:1té 11-0f1 do-mani, no.! do1>0 domani 1na fra IO anni io lo an\lnazzo ... Alla fac<:ia della 1nagistratu.ra a cui tO«a attenersi! Palenno, i11tllies1a su gestiooe beni confise:tO: indagata $.aguto. U i: nessun dubbio su nl.io ope1u10. Le ipotesi di reato sono corru7ione, indu7.ione alla concussione e abusio d 'ufficio ·rra gli indng:11i :inchc il marito dcl giudiçc. e l'avvocato Cappellano .Sctuinara. sc:ri\'e la Redazione online. dc · u Conicrc-deUn Seta''. ,\ Pale11no quasi la n.età dei beni sequtslrati d'lta1ia. La Proc.ufa di Caltanissetta ha ape110 un'inchiesta per corruzione. induzione e abuso d'utì1cio nei confronti de-Ila Presidente della sezione misure. di prevenzione dcl 1·nhunalc di Pnlem10. Sil\'ana S:igulo. <:he si <1c<:up:1 della gestione dci patri1noni maftO:Si i>OUOposti a scquc.stro. "'Non hu dubbi S:ul mio ()pernio e chi<.'tlcrù subilo di eSSC:-re i111ermg.atwi.: ha di;:tto il 1nagistrato al sit1.) Li\'c Sicilia. «lncaricl1i a nlio lllarito'! • h~l aggiu1uo. Ne l1a avuto uno .solo ;\ Pale1mo. e oggi chiuso, che risale agli anni in C1.1j non ero allJ sezione misure di prc.,·cnz.ionc· •. «L:t notizia dcll'inchiestn è contenuta in una nota ufficiale dcll:t slc~ssn l>rocura di C:tllanisscua «allo scopo · è serino ·di evitare il diO'ondcrsi di notizie inesatte». «Su disposi1Jonc della Procura della Repubblica di Cal!anissc.ua • si lcgb>e nella nota • tnilitari del nucleo di pOlizia tribularia della Guardia di Finan1..a di Palcrino. in alcuni cast <.'On la directa pa11ecipazione dei nla.g.istrati titolati dcl relativo proccdiml!nto pcnalé, hannl) eseguito ordini di esibizione nonch~ dccrcli di perquisiz.ionc e scqucslr<> in dul!l 9 sc.Ucmbrc 2015». «Questi 1111i L<anntori ·prosegue la noln · sono su11i compiuti per Ul:4uisire clcrncnti di risconlro in ordine a faui di t.XlmtZiunc. induzione. abuso d'uffi<:.io. nont.~hé delini a questi Sltume1ltalnlen1e o linalisticamenle con11essi. conlpiuti dalla Presidente d.::lla Se·i ione 111isure di pt\':''t:ni.ionc dcl Tribunale di r:ileJ1U0 nell'applic~i.z.ionc delle norme relati\'e alln gcs1ion<: dci patrimoni sottoposti a sequestro di prevenzione, con il concorsi) di amministratori g.iudizi:lri <: di propri fan1iliari». kisullc.rcbbc indag<1to ! lllCh c l'3V\"O<:alo ( iltclano c~ppcll :1no S.:minnra. che per <:onto dcl tribunale ~><Slisct~ nuol<.~ros i beni sequestrali ai boss. I finanzic.ri dt-1 nu..:loo di p0liz.ia tributaria di P31c-rnlo av1x:bbcto 001ifica10 un t.::no p1'0vvOOi1nento ane-he al nlatito della Sagu10. l'ing.egnere Lorenz1.) C:uum1na., che è s1a10 consul.::ntc di Cappcll:lno Scntinar:.t. L'affidt1n-iento di numerosi beni scqocstr..'lli

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alla gestione dcll'a\'vocat~) Cap1>C1IJJlO Seminaro. oon relative «p:ux.-ellc d'oro». cr;1 SlJto denuncia10 d:dl'allora di_reu~')1-.:= dcll'1\gcniia per i beni confiscati. il prefcuo Uiuscpp:: OIJ\1so, anche di fron1c a11a commissione parlamcnturc anlimnfia. I rilic\'i di C:in1so, poi sostituito con il prefetto Umberto )>()stigliunc dopo essere anJato in pensione. e-.rano stati giudit'.illi .. non esaurienth~ dalla presidente DinJi secondo la quale c'eta il nscltio di «delegi11i1na1e l'intero sisten1ro>. Si u·ana dw1que. di un'inchiesta clte sc<>UJ. \listo che oome l:l stessa Sagu10 co1nuoicò lo s<.'Orso aprile «Palem1Q è un.-i sez.ione speciale p.::r 1J quantità di beni .sequestrali: ne ha q u11$i la metà dcl resto di 1utta l'halia». Quattro mesi fa era trapelala l' indiSt.~re.z.ione su un progt•tto 1nafioso per uccidere Sil\'anu S<lguto. Ci sarebbe stato. ScXXln<lo una segnalazione dei st.1'ViZi di sicure1.za. uno scJn1bio di favori ua boss. Un sicario legato al clan En1manuello di Gela avrebbe do\l\ltO uccidere il giudic-c a r :lle1mo e in cambio kjll-=r palermitani nvrebbcnl dovuto clirninore Rcnulo Di Natale. auuulmcnte procuratore. di Agrigento. Quando Di Notale. rictlprivn lo ~teSS() incarico u C:1Jlnnissella aveva coordinato le inchieste sullu t'OSC<i d i Danic.lc. Ero.1nanucllo. Ut'CiS(> durante la lalitanza nel 2007 in un ç.onOitto a fuooo tXln là politia nelle Càlllpagnc dl Enna. 11 piaoo per elintinaro i due magisLrali sarebbe st:.tto scopetto anl'averw intetceuaz.ioni amhienlali. ;\ I giudice: S:\glllO era stzita subito r:iffor1,a13 1:1 t>CQrta e as.scgn3l;) un';lUI<> con il livello 1nassiino di blindatura. Beni sequestrati alla 111ana, Cnllani~etta ir1daga s u gestlo1te del giudice Saguto. La procura nissena ha apc110 un'inchiesta per oom1z.iooe. induzione e abu..~ d·urficio. Nel registro d~gli indagali oltre :.dia presiden1e della sezione: misure di pr.::venz.ionc del tribunale di Palermo, :inchc l'avvoc!LCO (.iaelJfl() Cappellano .Se1ninara. uno dei principali nn11ninistr.!turi giudiz.iori della ciuà. e l'ingegnere Lorc.nzu Cilrant1na. 1narito Jcl niagistruto. scrive. "IJ Fatto Quotidiano'" il 9 sette1nbre 2015. l3nnesi1no tem·1no10 nèl mondo Jelr r\ntiniafia: queS1a volta a finii e sono inchies1a è la ~>estioné déi beni oonfis<:oui a Cosa n<istra. Un ·indrigine per corruzi<ine. induzione e ::ibuso d. ufficio ~ slala apena da.Ila p1'0cu1u di C:ilu1niS$Clla e coiovolge dire11an1cnte Sìlv:tn:i S:\guto. presidente dello $CZKlnc misure di prevenzione dl•I Lribunale di Pule-nno. la donno che si occupa Jclla gestione dt~i pa1ri1noni sollrutti <ii boss mafiosi. Sonl) indagati anche l'avvoe.ato Gactru-lt' Cappellano Sc1ninarJ. uno dci principali anuninistralori giudiziari della (.i1t3.. e l"ingegnere L-Orenzo C::iramma. mal'ito della S::ig.uto e coll:ihor:Ltorc dello !ill•dio di C~1ppcll :1no Scn1inar:1. A d:tre noti :r.i:i dell'inchiesta è la stess:i procura ni.,.scna. con una nota diffusa "allo scopo dj c-vitare il diffondersi dj notizie inesatte". "Su disposizione della pr<x~urà della Repubblica di CahaniSSéU.1 - si legge nella nota - i n\ilitari del nutloo di 1x)li2ia tributaria della guardia di Fin::inza di Palermo, in alcuni casi oon la dire11a ~lattecipazione d~i m::igisttati titolari del l'elativo p1X>Cedi1ucn10 penale, hanoo eseguilo ordini di es ibiz.ion~~ nonché decreti di perquisizione e sequestro in data 9 se11en1bre 2015", ·'Ques1l atti istn1ttori - (ln)SCguc la nota - sono stati con'lpiuti per acquisire ek1ttcnti di riscontro in or<line a fatti di <.-oITTJZionc. induzione. abuso d'uflicio, uoocl1é delitti a qutsti SLl''Utoe111ahntn1e o finaJisticamente connessi. cornpiuLi da11a Presidei1te della sezione ntisure di Prevenzione del Tribw1ale di Palenuo nell' a1)J)llcaiione delle no1n1e relarjve ::illa g<.-stionc dci patri1noni l'Ottoposti :i s.::ques1ro di prc\'enzionc, con il concorso di nmministratori gludi1Jnri e di propri fan-Uliari". "Non ho dubbi sul mio operato e chiederò subito di essere intc.1Toga1a'', ha conlillel'lla.10 Saguto <X'n il silo online livesicilia. 1-\ppcna quattro n1esi fa u.1la 1101a dei se1'ViZi di sicure-z.z.1 a••e"::i falto filtral'c un allarme.: che indicava iJ m'1g,istca10 come obbiettivo do un 1>iano di monc di Cm;a Nostra. citato 11nche in :1k.'line intercenazioni an1bicn1ali. .Secondo J' infQrn1ativa. i boss palennitani al/Tcbbero chiesto ai n1afiosi di Gela di eliminare l:i donna che l'ex procura1orc di Palc-n)lo Gi.in Carlo Caselli definì in un'intervista "la più iu1portanle. d:1J punto di vista cx~ono1nico.

della eiuà ... per<:J1é dal Palazzo d1 giustizia .. gestisce capi1ali e.i1ol'1ni ... Era il ouiggio del 2015 e l::i polemica su11 ·01jn1po degli anunjnis11::itori giudi ziari era 1oma1a d'attua.Jitli grazje ::id un ser.~zio delle lene. J:i trnsmissione tclcvisivn di r-.tcdia.o;ct che :l\'CV:l ril:1nciato le denunce di f>ino "-111niaci. Il direttore de li il piccola e1uiuentc T clejato il\'cVa condolto una battaglia quasi solitaria l:Onlrù quelli c.~hc lui l~hia.ina .. g.Ji uon1i.11i d"oro" e cioè i pochi a1nn1i11isttatoti giudiziari che s i spartiscono la gestione dei beni 5'?questrati a Cosa nostra, ~taniac 1 è 3J1Che l'au1ore di un espos10 dePQsita10 all:.i procura di Cal1:u1issc1ta e di parecchie: interviste in cui auacca t'ron1:.1ln1ente lo stesso a\•voc.-ito CappcU;ino Scminura. che per tutta risposut nei mesi scorsi k> ha denunciato per stnlking. "I beni confiscali dovrcbbcn) essen: riutilizzati a fini SO<:iali e invece. in troppi casi. sono stati c:onsiderati beni privati da alcuni a1nministratoti giudiz.jari che li han110 gestiti c..1mc fOrtw1e suJle Ql~al i garanti~s-i un vi1alizio", aveva detto invece un anno printa r ex direaore: delr .4._geniia nalionale dei beni confiscad, il prefe110

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Giuseppe O uuso, dav:lnli In commissione parlnmcnlnl\~ Antimal1a. li prcft:Ull (che nel frouempo è $1n10 sos1i1-..1i10 da Umberto f\'1$1igJione) aveva ci1ato il e.a.so dell ·lnlnlObiliare Strasburgo contìsca1a al costruttore Vinccn1..o Piu.:-.za e da di\rcrsi anni gestita proprio dall 'avvocato Cappelluno Sc111inara che. secondo l'ex dirè.ttore dcll'Agcn;i:ia. aveva percepilo una "paicella di 7 milioni di curo'' <:01nè anuninisurnore giudiziario n1e1ure aveva incassato 150 miJa ..;u1\) co1ne l)te.sident.: del coosigJio di an1nùn1straiione, .. ,,i pare nonnale che il controllore e il con1rolla10 siano la stessa persona? .. a\.-eva sonolincalo Caruso. "F':1ccio questo la\'om da 28 anni - a\'cva replicato Cappellano Sc.minara - con uno studio di 35 professionisti spccfrllizzati e non 1ni S<:.1nbra che i nuovi a1nmini.s1ratori siano stati no1ninati dall 'Agenzia ooo c.11te(i C>bienjvaolente diversi da quelli utiliua1i dal tribunale. Quanto ai co1npe11si una cosa è ges1ire l"anln1inistratione d1na1nica di un' in1presa che richiede progenu;alitit e !ischio. come abbiamo fatto noi fino al 2010. ahra cosa C liquidare un'azienda secondo le nuove diretti\•e dell 'Agenzia". Lc-pan>le dcl prefetto Ca1uso in ogni caso furono liquidate da RO$y Bindi. presidente d i palai'."1.0 San tvlacuto. pcrçhé ri.s(:hia,·ano di dclcgiuinlare " mag,lstrati che rischiano la vita'·. Dodici 1nesi \k)pll ecoo che la gestione dei beni sequestrati ai boss di Cosa nostta è diven1a1a acgo1ue11to d"indagine per i pm nisseni. Inchiesta sulh1 gestione dci beni oonnsc:ati aJl.a m.a0à1 èt.'i."(> tu lle le a.et.use alla Sa.gulo. scrive Ri<.>c:àl\l.-0 Arena su "Il Gio rnale di Sic:ilia ... L..'inchies1a dèlla Procura di Caltanissetta e del Nuc.leo regJonalé di polizia ttibuta.ria della Gual'dia di Fin:.lnza. sui presun1i scambi d i favori ira il giudtce e l'amn1inii;lrntore giudiziari<), poggi:l su tredici incarichi che Carnmma ha a\'\llO tra il 2004 e il 20 14. 1\ casu dc.I presidente. Suguto hanno scqucs trnto anche una collc~ione di coltellini e una tesi di laurea. entrambe tlJ)p<lrtenenti :.l un-O lici ligli dcl magistrato e dcll' i ng<.~gnerc Lorenzo Cara1nn1a. 1ncnt1"C Gaetano C-appcllano Se1nin:.lra è s1ah) raggiunto e pcixtuisi10 pun.: nella s1:.ln?.a dcU'aJOOrgo ronlattO in cui si trovava .. L'inc:hies1a delJa Procuta d i Caltanissena e del Nucloo re:gio1lale di polizia tributaria della (.ju:1rdia di 11 nan:r.a, sui prcsun1i sc:1mbi di fa\'ori lr.1 il ~iudicc e l'amn1inistratorc giudi7,.i:irio, roggia su tn,'Clici incarichi <:hc Cara1nn1a ha uvuto, tra il 2004 e il 2014. non solu a PalcmlO. n1a anche a Caltanissetta e Trapani. ricevendo una re1ribuzio11e conlplessi\•a di 750 1nila euro lordi: e 306.788 CUI'\'

gli sarebbero &Hl.li «CO•'ri&posti diL'<:Ua1nente dall'av\'ocato Cappcllilno Seminaro». Non si ltaltil\'a di prc:s1:11.ioni pmfcsskln:di n1:1 c i snrctibe $lato dictm uno sc11mbio di (:ivori. ~fY.>licnc 1':1ccusa. perch~ Silvana Saguto, prcsidcnt<.~ della sezione 1nisure di preven:tJonc. dcl Tribunale di Ptilcnuo. u Cappellano Scn1inar.l aflidò poi una scrit.: di incarichi. L'av"cx:ato è 1itcnu10 una sorta d i rcootdnlan de lle am1ninis1.razioni giudiziarie: ma non lavora ceno solo per conto dci magistrilti 1)aJern1i1ani. Nel mitino OOi pm nisseni e del Gi~l r..itaria C.'lfmll'.la Giilnnazw. che ha emesso il dixreto oon cui è st~na autorizza1a In pcn.1ui!ii7,lonc nelle) studio lcg:1lc di C11ppcll:1no !)cminar:1, c'è lo «Sttibilc r:1pporto di <.-ollnbor::izionc prof<.-ssionalc» tra l'av\'oc:~110 e Cnranuna. marito della donorcssa Sagulo. Gestione. dei beni ronfLScatl: "Bon1ba gludizlaria" a Palerrno. sc..-'Tive Riccardo Lo \terso su " Live Sicilia". l...'I procura di CaJ1t1n1ssena inOOga suJraccusa di corruzione e ;ib~o d'ufficio. A\fviso di g:1rnnzi:1 :1ll:t prcr;idcnte dcll=i sezione t'vlisurc-di pre\'cnzionc dcl trillun:1lc di Palermo e al più nolo fr:t gli cu1uninislr.-1tori giudizjari <le.I cap0luo.g.o. Pe.rquisiti la <.'.anccllcria e l'ufficio dct niagistr::ilo <:he replica: '"N1.'11 ho dubbi sul n1io Opér.\lo, vog_lio csst1~ i111errog:ita". La bon1ba giudiziaria è esplosa :;taman.i. Sono iochies1a fi ni:.scono Silvana Sagu10. presidente del.la se-ziooo f\'lisure di pre\'enz.ion~ del 1'rihun:ilc di Palcml(>. il mnril<) e ingegnere Lorenzo Car:1n1ma. e (i:icl:tno :1ppcllano Scmin:ira. il piU noto fra gli 111nministn11ori giudizinri dci beni scc1uestrati alfa m:ifia. à. infaui, la gc:r.1ionc dcl p:11ri1nonio SOLLri!llò ai boss a linire so.Ilo accusa. Ipotesi pesanti quelle cuntcstate J alla Procura di Callanisl>eltu: corruzione. induz.ionc alla 0011<.::u~ionc .: abuso d'uffici<.). Sta1na11i all:.l Saguto è s1ato 110Cilica10 u11 awiso di garnnzi~1 • o mcgJio l'av\'iso dell'avviso. vis10 che cm foori ciUà · e sooo Sl:.lti pcrquisi1j il suo ufficio e 1:1 canc:cllcri:i al pi:ino 1crr:t dcl nuo\'O palazzo di gilL<ilizia di Palcnno. J_'inchicst.i1 affidata ai fin~LnZieri Jc.1 Nucleo di p0liz.ia tributaria ruuca attorno agli incarichi che il nlaritò tlclla Saguto 3\'rcbbe onenuto diYtnendo co11sulcn1e d i Cap1>c1la11-0 Se1ni1~ra. li niagi~rato da 11oi ra_gg_iuntl) al tclef(lrt<.1 taglia co110: ··Non h<i dubbi suol nl,ÌO operaio e chiederò subito di essere interrogn1a, lncaric;hi a n1io n1ari1o'l Ne h:1 :ivu10 uno sok> a P:1lerroo, .:: oggi chiuoo. ehc ris;Lle agli anni in cui non ero aUa seiione misure d i pn::vcnz.ionc". A dare notizia dell'inchiesta è stata la stessa Procura nis.5cna "allo scopo • si legge. in una nru . di evi1t1re il t1iffo11J erSi d i noci.tic inesatte". "Su J isp0sirjonc della Pru<:ura deUa Repubblic.a di C<lltanisseua • si kg~ ancota • n1ilì1ati del Nucleo di Polizia T1•ibu1a1·ia deUa Gual'dia di Fi1tanza di llt!Jcm10. in alcuni C;;l$i con l:l dircu:1 pnrtl~cip:1iione dci magis1r:t1i ti1olari dcl relativo proc«iinlcn10

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pcn~lle, hanno eseguilo ordin.i d i esibjz.ionc oonch~ de<:rcii di per<.1uisizionc e scqucs1ro. Qt.esli ~tt i

istruuori - proscgu\~ la noia - sono si:lli co1npiu1i per acquisire elc1nen1i di risc<)nl1\') in ordine :l fatti di corru..:ione. induzione .. tlbuso d'ufficio, nonché dcliui n quL'Sli strun1cntalmentc o linulisticamcntc connessi. ~01npiuti dulia presidente della scz.ionc ~11'isur<.~ di Prc.\'enzionc del tribunale d i Ptdcnno nell'a1>plicaztonc delle no1n\é relatiVX! alla gestione dci patrimoni SOllOJX'ISli a seqoosln.'t di p1~vc1•zic>1le.

con il concorso d i a1umini.stra1ori giudii.iari e d i propri fan1iliari". I pm non fan.no i no1ni, n1a ohri:: alla Snguto l'indaginl.'.' coinvolge il n1ari10 e Cappellano Scminaru, ruomo c.he più d i tulli • f:iccndo montare la pulc1nica sulle pa.rtelle . ha gestito il pàtri1nonio s..:.·qucstrato dai 1nagis1ra1i ai boss. L'av\•ocatt) i: siato uno dei ,, rimi ad occu1)al'Si del senore e 1\eg.li :11\ni ha costtui10 una nlaochina e.be ha gestito 1>atrimoni 5(crmina1i: da qucll() dcl cosirut1on:: Pial.7.a :li beni della famiglia di don Vi10 Cinnein1ino. Cappell:.lno Scminara cm su1to uno dci principali obiettivi delle critiche mosse da Giusc-ppc- Carusu. cx rcsp<>nsabil<.• dcll'as,cnzia pc-r i beni confiscati. Il prc.fcuo era stato piultoslo duro. sostc-nendo che alcuni am1ninistr:11ori i.\\levano "usato a fini pecsonali" i beni conrlSca1i. incassand-0 "part-clle stratosferiche" e mantenendo inca1·ichi nei co1lsig li di a1nn1inisttazion<: delle stesse aziende C\)i1fiscate. Convocato dalla Cc)mmissionc parlan1cn1ar\! an1imafia. arriv:.lta appo.!' it:uncn1c in einà nel ma17,,o 2014, raV\'QC~110 Seminnra ave.va risposto pc-r le rin1e bollltlldo co1nc ''sorpri.~ndenti e gravi .. )c. parole di Caruso. Le definì "un ingiustific.ato attacct> alla sua perSòna e a lutto il siste1na dt.ll 'amministrazione giudiziaria'•. !Nel braccio di ferro alla fine caruso cblx: la peggio. L.1 presidcn1e. della Conunissionc, Rosi Bindi, e il suo vice. Claudto Fava, cont'ern1arono il rischio deleginim:Ltionc p1\')voeato dalle p:trole di CanLSO. considerate tunli"c perché giunte alla " igilia dc.Ila sc<1d-cn1..o del suo mandato. Indagati Saguto e ù pptllru-.o S('111i.rl9ra. li grandt intrigo dei beni co1tliS("at i~ C•)ntinua Ri<.x'tu\l(l Lo \ 1.:rSo. In ballo ci sono le ipoh:si d i c.:òrrui'.i(lnc. induzione alla ooneussione e abuso d'uflicio. L'inchiesta dei pm di Cal1anissetta, che coin.,'Olge: la pl'esidentc delle f\1isu1x: di Pro"enztone e il più noto fro gli ammini1;1ratori giudi1.iari, fu lrcm:rn:: il P:1l:1.1,7.o di g.iustiz.ia di Jl:1lcnno e l'intcm $istcma su cui si b:L5a il contrasto allo strap<>tcrc. c.-cunomico dei boss. "La facci.-nda è seria. molto seria" dioe qualcuno bene. i 11for1n~1to. lcri. lino a (arda serata. i finanzieri della Polizia 1ribu1aria di P~1lcr1uo <:creavano carie nelk) studio dell'avvocato Gae1aoo Cappellano Se111inru-a. Prima etano s1ati nell'uflicio di Sil\'ana Saguto. Ja prc:sidcn1c dcli:. ~7,ionc ti.-t isure di r re\'cnzionc dcl ·r ribunalc d i Pnlcnno e pure in <.' lulccllcria nel nuovo Palazzo di giustizìa. ~'lagistrali • in quc-sto c:a.-.o i pubblici ministeri di Cahanisscu~1 • che fruguno nella stanza tli una collega.. Basta questo 1>cr C<'.IJ>irc la 1l0r1~1ta dcU'inchits1a ( be riscl1ia di pi<X-Onarc l'itllcl'O sistema su cui si regge la gestioo<: dei beni seques.trnti alla nlafia. Roba da fare tremare i polsi. Non si lf:.ltta delle \'OCi degli adde1ti ai la\'ori che di scandaJo hanno spesso l)arl::ito. O d<;lle inchies1e gionl:ili.stichc che hanno puntato il dilo contro ge."'tioni poco chiare e p:1n::clle 1nilion:1ric .. Sta\'oha si ~ 1nossa la Procura <li Caltanisseua che ieri si i: pre.senlalu a Palcn:n)O <."-On :;1v\'isi di garanzia e decreti di perquisizione. Un'irtdagi1)<:. che "a avanti da 1ncsi. IOrSe anni se ad css.a vaono oollegate alcune tracce emerse ncJ 1e.mpo. Con1e la conv~zione, nel n1;ino 20 14. nelle ves1i di pcrson;t iof<.)1mata sui fal li. dcl ballag_licm giumalista 1>ino ~'lan i :K'i che alla gestione dci beni e agli sc:ind:ili che :KI t.":SS3 sarcbben., conni."Ssi ha de<lic-ilto una fcua i111p0rtan1c. de.I proprio lavoro. Erano i gio rni in e.ui Cappello Scn1in;·m1 veniva nonlin~1to anuni11istrato1\'. giudiz.iario di alcuni allx:rghi e qualcuno li.......-:e t1otare il suo 1Jn.:sunto coniliuo di iJ\teres.si visto che l';;ivvocato era div<;nlo.llO, nel frauempo, titola.re assie~ ai fan1ilia1i d i un hoccl nel cenlro storico di l'::llermo. Non !>.appiamo cosa ci sia nel fascicoJ.o dci pn1 nisseni guidzui, nnoora per pochi gio rni. citi Sergio I.ari. che d:il 15 s<.'Ctcmbrc. di\'cntcril pr<>curatorc g.cner:tlc sempre :i C-nltanisscua. ;\ nalizzando gli ùni(·.i dati ~erti fi n<>rià trapclu1i surenlnlt't di fronte ad una partita d i gin>. U11 nwgistrato. la Saguto, che s1a1id<i ad u11a nota dci st1vizi segre1i di al( uni in n1esi fa la nufia volt\'(1 am1nnzzarc, s.11cbbc in C<>mbuua illc:ci1a con un prores.sionis.ta, Ca.pp<:Uano Scmin:uu. al quale a\'rebbe assegnato le an1mini..'>traztoni giudi :r.iaric facendogli guadagnare cifre consis1cnti. In cambio (.':ippcll:ino O'l'rebbc affidato. SCL"Undo la Procura. incarlchi d i <.:onsulenza a Lorcn1.o Cara1nn\a. ingegnere e soprauuuo 111ari10 dcll<l Saguto. 11 tuuo in con1es1i divcl'Si dal tl'ibunalc d i Pah:t1no. Da qui Je i1,otesi di corrui ione, induiion.:: all;,-t ooncus..-.ione e abuso d 'u(ficio. C'è dcll'ahro'I È solo l'inizio d i un'inchics1a pi\1 ampi~ oppure l'approdo d i unti lung;,-t scrcn1a1ur.1 in\'cstiga1iv11'! La nQUl della Procu~. stil:lln qu:u100 ieri a Caltnni..-.scua hunno capito che era impossibile tenere nascosta l:i notizia. dice tulto e niente.: "Ques1i aui istruttori w1t0 Slali 1.'011\piu1i per acquisire cle.1ncnti di riscontro in ordine a f:111i di oorruzionc. induztone. abus(> d'ul1ici(>, oonché deliuj a questi strun1cntalmcntc o fi.nalis,ticamc1nc co1\nessi, compiuti dall:t prcsiden1c della sezione ~1i l'ure di Jlre\'cn7,ionc dcl triOOn:iJc d i llalcnno nell'appljcazionc delle

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nom1c relative all:l gestione dci palrimoni souoposti a seqoc~ro di prevcniionc. CQR il CQncorso di am111inis1~tori giodiziari e di propri fan1ili:ll·ì·. Di cc110 l'inchicst:i che i bene infor111a1i definiscono ·mollo seria" pcrchè ci sono "molte posizioni al vaglio .. fr:i lremarc il 1>a111.z.'l.o di giustbda di PaJcm10 e l'inlen> sis1c.~na su c.-ui si è basato il cuntrJSIO cc.·onoo1ico allo strapotere dci bus.s. La Pnx:ur'J çhieJc. le li..1rze in\·es1jgative J)ropongono (: la seiH.1ne 111isure di J)te\'éRZi(lne dis1)01le i.1 sequestro e le <..'Orlfische dci pa1rimoni aftid.ali quindi ~1J :1 ges.1ionc degli an1mjnistra1ori scelti in via liduciaria. Soi pn:)\••.-cdi111cnti. decine negli ultimi anni per centiruti.n di milioni di cun:). ç"è la finna dcll:i Snguto e di altri due 1nagislràti che 1..'-01npongono il tX•llcgio. Lo stesso 1.."0llegio che ''i:>ta i passaggi seguiti d:1gli anu11i1lis1.1~tol'i. E~1pu1'e il 1neccaJ\isnw che in questi a1lni ha colpito l)adrini. boss e piccioni della \'OCChia e nuo":;i Cosa nos1ra S:;Lrcbt-e divenuto g_ro\'iglio di interessi. Roba d:i con1i1a10 di affari. Fra i primi a spccializzarsi nel scuore delle u111ministri1.1.ioni giudiziarie ç'è C~1ppcllu.no Scmintira che. solo per çitare. la pmtica più l"Ooosc.·iula. hn gc.'SIÌlo i bt~ni di Mnssinl() Cinnci111ino. E altomo :ti suo no1nc si è. consu111a10 un aspro oonflitto. Perché la gestione dci beni scqucs1rati e LX'l11fisca1i alla 1nafia è stato spesso h!:•'l'Cl'IO d i sco111ti e veleni. Una saga con tanti pro1ag(lnis1j, 1\ conlinciate dal patl;u11en1ari della Cc)mmissione na7,i.onalc :lntim:;ifia. Nel 20 14 il prefetto tiiuscppc (.::)ruso. pOt-"'O prima di 1:1.sciare l:a dirc-z.ionc. dcll'AgLmzis, sollcvO un polverone dcnWlçiando la •·i:;cstionc ad uso privalo" dci beni da pane di akuni anl1niniS-tratori giudiziari Séehi dai Tribunali. li riferi1nt~1110. neppure nascosto, era a C31>pellano Scnlinara che reagl oon durezza. E\'e venne fuori un btae<:i-o di 1er1\) vinto dalla m.-igisltaturo con l'appoggio .. incondiziona10" della politica. Un appoggio che si concreti?ZQ nella due s iomj d i \'isiu1 siçiliana dclla Conunis:sionc guidata da Rosi Bindi. Allora il vice presidente. Claudio Puva. dc.lini "bizz.'Uro" il OOmpOrtiunentò dj ùruSò. SOpr<'lttuUO pét la te1npistica delle dichiarazioni dell'allora direttore d .. dl'.-\genzia. La Bir1di 1incarò la dose: "Sono affennazioni {quelle di Caruso ndr) <:h~ p0ssono delegi11j1nare un intero sistenia··. ln realtà C.-iruso sul pun10 aveva sosteJlUIO d1 non \'Olere certo dcl.cgiuimarc il 1:1\'(ll\) dcli:• m~i1>1ra1ur:i, n1:i .segnalare l'inopportunilfl clic gli nmministratori s iudi:1,i:1ri fossero ançhc presidcnli dci 1.."0nsisli Ji runn1inistr.u.iionc. dellc soc.ictù. molle dclle quali non passU\'ano e non passano dal sequestro alla OOtlfi sça. Un anno dopo - fcbbr.lio 2015 • fu Ja 001n1nissione reg,iot1alc an1i111ali.-i. p1-csiedu1a da Nello rvlusumeci, ad annunciate l'invio alk! autori1à <..-on1pe1en1i di un dossier su prcsunlc an«)n1alic: wln nlcuni casi nbbinmo riccvu10 denunce di incon1pntibilità. ccccssiva conccnlrazionc e.li incaril·hi. in ahri tenlutivi di favorire- scx'.ic-tù o slutli pn)fcssionali vicini all'anuninistratore··. Un rnese dopo di be.ii <:onfisca1j si tornò a parlare quando An1on·eUo t\'fOntante. n<unulalo dal governo all'Agenzia nazionale oggi guidala da Untberto Postiglione. fu ··costretto'" a fare un passo iodietro dopo la notizia dell'ind.-igine per nlafia a suo carioo. ~fontante avrebbe dovuto offrire In sua rompctcnz:1 di leader confindu$lrialc per i>d<>g:1nar1: ds pn::fcllizia a 111nnagcrialc la gestione dci beni strappati uJJu cri1ninalità Ur<Qanizzat::i. Un pu1ri111unio sc.XJnfin::ito: quasi 10.500 i1nnwbili, cin'.a 4.000 beni niobili e oltre 1.500 .-izicodc che spesso 1'e$làno i1npantatLàti. O:.Ji>a dclkl burocr.-izia. della cattiv.-i gestlone n1a anche della diff1collil di nuSl1r;usj nel nlercato con un socio ··soonlodo .. conle Jo St::ito. S1are ncll"alveo della lcs,alità l: nnt i cçonomit'O. Ieri l'ul1ima uippa dell'intrigo con lc (ICn:(uisizioni suhilc dn11a St1s u10 e da C11ppellano Se1ninara. L'avvocato l"h~ rispose l-OSÌ all'occ::usa di cssere- un professionista dalle patcelle d'ore>: ''Ho presentato una parcella lorda di 7 1»ilio11i di euro per 15 anlli di la\'OrO durallte il qooJe ho :unmioistr.110. insienle ad un teon1 di 30 collaborat~lri. 32 S-OCi<:tà e ho ~CCA!$ciulo il valore commcr<:i:1lc degli :t.5sc1 a mc conferiti :1 1,5 mili:Ln:li di curo. Nel pc1iodo di gcs1ione giudiziaria i soli beni a7jcndnli giunti :i confìscn hanno prodocto ricavi per o lln: 280 111ilioni di t'llm. attcst:indo cosi il costl> della ges1iu11e giudiziaria a Cin';à il 2.50% dci ricavi. GiO\'il inollrc ricontare che daJla liquidazione dispos1a dal Tribunale, i1no:ranle111e corrisposta oon fon·J i dl;.'.I pa1ri1nonio Cl)nfiscato. ne è de1·iva1;.\ ::i mio c:orie-0. in favoredell'Et<"lrio un.-i imposiz.iooe fiscale di oomplcssi\'i curo 4.248.28 1 pari al 60% del lordo pcrccpi10". E la Ssguto co111e replica? "Non ho dubbi sul mio operato e chiederò ai 111ag.lstrati di essere subito interro,g.ma". ha detto ieri a Livcsic:ilia 11\entrc si Crl>\'ll\1<1 fuori çitlà. Btn.l connscati, consu1tllzt. intercettazJoni. I p1n: "Ecco il prnzo della cor1·uzlone" . co111i1lua an<.'Qra Riccardo Lo Verso. NeJ cuore dell' incbies1:l sul presunco pano illecito fra il mtiglstrato Sil\•.-ina Sagu10. presidcn1c della 5<!7,ionc ~·lisurc di pn::v..:niione dcl l 'ribun:Llc di r:Ll\~ ITJll), e. l':ivvoc::ito Cnppcll:ino Scminnrn. l...n prima si dice çe.rta di p<)lcr dimostmn: 111 pn:)pria çom.11c1..za. il le.gaie: ~h.cariç.hi ~cn1pre <lc('iSi da ~iudi ('.i ". Unu venlinà d i ('Onsulcn;t.e in <lic('i anni pc.r un lOlàle di 750mila eu1\) lotdi. G::oo quale s.-il'<:bbe il J>l'eZZO òclkt cot1uzto1.e. sec..-ondo i pubblici ministel'i di C;.th~ln isseua.

nel presun\o patto i Ile.cii.:> fra il mogislr:uo Silvan:1 S.1gu10 e l'avvoca10 Cappellano Scn1i1)ar:1. La prim:.l è

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l::i presidente della seiione /\ilis.urc d i prevenzione ~I Trìbun::ilc di Palermo; il SCC()ndo è il più conosciu10 fra g li <lmminis1ratori giudii~iari nell'intero te1Titorio nazionale. Ui Sagu10 tl\'1-ehbc assegntito a Cl1ppcllano Scn1inorà la g<:stionc d i gn:>ssi p~trimoni tolti olla mafi:t ottenendo in c:imbio incarichi per il 1nari10 Lun:n.U) Canun1n<l. inge~ncre e .. :unsulcn1c. dcll'UY\'Ot:uto. Tutti e tre sono fin iti nel registro degli indaga1i in un' inchi~sta che ipotizza reati di cotruzione. induzi1.11M.: a lla c..1ncussione e alluso d'ufficio. Reati tanto gravi da spingere i pm nisseni a perquisire persino l'ufficio dello S.:1gu10 e la canccllcrio dcl Tribunale. Setteccntocinquant:unils curo: 11 tnnlo amrnonl!1no i con1pensi liquicl:iti aJJ'ing,cgncre Cara1nn1à dal 2004 al 2014. in un an:-o te1np0r.tle éhc iniz.ia quando la Sagu10 è 1nc11lbro del collegio delle ~tisutc di pl'évenz.iooe e attiva fioo a quMdo dello sté..~ collegio il n1agisttato è 01mai divenuto pre$:idcntc. [ciiX: dal 2010. Nel decre10 di pcrquisiztonc notilìca10 ieri aglj indog:i1i nel corso dcfle •'\iis11.•" a C--ll.$a, in studio e in TribWlale vengono snoccio1atl nun1cri, cifre e. fatture delle consulen1.c. l ncarit~h i che non rigu:utlano fascicoli islruiti dal Tribunule di PaJenno. ma da qu<.11li di AgrigcnlO. Trapani e C.;ìllànisscua. Nel decreto si fa cenno ad un capitolo dell'indagine che. in rcallà. cootituirebbe il fl'onte più caJd-0 dcll'inchics1a, E cioè a.11 \~s istenza di i1nccceuaz.ioni 1.::k;fc.'>niche. Le cose s:i.rcbhero ondnte più o 111eno cosl: i pm ricc\'Oll<) nel 20 14 aJcuni cisposti, fr.'I cui quello del pio.m:1li.sto di Tele .latu Pino ~1fani11ci. che ge-IW.no pesanlissime ornbre sulla gestione dci beni da parte dcl Tribunale pn.:sicdu10 dalla S~\guto e denunciano presunti intl\:ééi illeciti e pag,an1cn1i di pmcJle- d'o1v: quindi i magis.u-a1i • l'iochiesta ~ ooordin.ata dal procuratQre aggiunto Lia S<l\"à e dal sootituto Gabtiele raci • decidono di melterc i ceJctOni souo conln:.>llo. Ed è a(lchc. e forse soprnnuuo. per lr<)V;U\.' riscon1ri o quanto captato dai nastri nwgnc-tici che fino a s1a1niit1ina i finanzie.ri del Nuclt.'O di polizia Tributaria di P:dcmto hanno acquisito ani dcl tribunale. dichiarai.ioni dci redditi e docu1ncnti oontabili. Ieri la Saguto si è difesa sostenendo di essere çerta tli 1>0tcru din10s1rare la propria c.:om:uczza ai 1n~1gistrati dai t)Uali speta di essere prestQ convocata. Oggi tocc.-i a Cappellano Sen1inara. ul1i1na1.:: le OfX!l\lZionj dci lìnnn~icri alla r rcscn1.a del ~uo lcg:ile, l'awoca10 Sc.rp.io Monaco, respingere le accuse. "Gli incarichi a Caram1na. in quttlità di Coadiutore. o Consulente in alcune pn:>eedurc. di 1\n1.n1inistr.izionc Giudiziaria. sono stati docisi dai Giudici Dcleg;.ui dei rispettivi Tribunali. gJi onici 1>rcposti a dc•te non1i11c ~d all;.ì liquidazione dei relativi con11)ensi • precisa CappcllanQ Se1nin.-ira in una nota •• Il 111jo ruolo è stato quello d i proporre la figura di un affennato e Sfintato pn:.>fessionis1a che, da Qltre •ren1'anni. roltaborn quale Consulc-nte liduciario c()n le Pn>cun: dcllu Repubblica cd i Tribunali siciliani. sia in sede. JX«naJc che civile-. i né I uso il T ribuna.lc di Caltanissetta. CUra1n1na non è 1nai s1at() da me pr0pos10 nell 'au1bito di misut~ di prevenz:iQne del Tribunale di ralern10 ptesieduto daJJa douoressa Saguto e le non1inc dcl predeno. in talune proc.edure. sono avvenute diversi anni pnn1a den·incarico del G1uchce Silvana Saguto all:t Prc-$idcnza dcll:1 Sezk>ne. Osservo che in tulli i ·rrihun:1li siciliani congiun1i dci f\1agislrnti che j.,·i prestano scr,1 iz.io - ancora Cappellano Scntinara 4 • ricc~·ono quotidianiuncnle. da ahri ti.1agislrnti delk> st~(;SC> Tribuna.I~ . i1tcariehi sia quali AV\'OCttti. Curatori. Consul..-:111i, 1\nuni11istra1ori Giudiziari. scn:za elle <:iò dja luogo ad ipotesi corro1ti\•e. Divcrsan1en1c. chi è in quak:he modo legato da parentela con un :\

1la_g_istn1to non pc:>lrcbbc svolgere :ilcuna alli\rilit lihcm4 pmfession:tlc nei J) is1reui dclk: Coni d 'Appello O\'C il congiunto escn:ita le. sue fun.tioni. c~a éhe. Ìn\·c.x-e. avviene 1.-ustanten)Cnte e senza rilievo alcuno". La nota diramot;:i dalla pllXUra da.Ila Procur.-i d<: lla Repobbli<.1! di Q d1anlsseua nQn :unmctte rcpUche. dopo !Inni di denunce e inchieste la giustizia sui facendo il s.uo corso. scrive ' relej:1to. L'abbiamo chittrnota 1\<lafitl del!' ;\ ntimafia, cercando in qu~sti lunghi mesi di denunt'. i:trc il malaffare e la COITU7.ionc che hnnno imper~·ersalò nella S~ltvne di inulti beni Sc.xp.teStr..\ti alla 1nal'ia. Su Jisp0si.tione della Prucura della Rcpubbli<ni di Ca.ltanisscita 1nilitari del Nucl~C> di PoJizj;:i Tributaria dell;.t Guan:lià d i f'i naoza di ra.Jermo. in alcuni casi CQn la diretta p:u1ccipaziQoo dci m<lgistr:1ti 1i1otari dcl rclotivo 1)rocedimcn10 penale. hanno eseguito ordini di csihi;:ionc nonché decreti d i pcn1uisizionc e sec1ucs1n:> in d:ita 9 scue.ntbre 20 15. Questi atti istruttori sono ~h\Li 1.-ompiuti per acquisire. clenklnti Ji risçOnLro in ùnli n'-~ a fatti di corruzione. i11duzione. abuso d·unicio. 1..:>1tché deliui a c1uesti s.1runk:1ualnlélllé o finalis1ica1ncJtte connessi, contpi\Ui dalla J>rcsidcntc: dello SetiQne f\.1 isure di Pre\rcntiooe dcl Tribunale di Palermo nell'applicazione delle nom1e rc l ~l i \'c allo gi::~ione dci pa1rimoni SffllQJXIS1i a sequestro di prevenzione, con il concorso d i nrnminiS1rnlori giudizi:iri e di propri fttrnili:iri. U1 sezione del tribunale prcsicdu1a du Sil\•ana Saguto h>eStiscc un p<\lrio\oni(1 imolcnso d i 1nisure di prev<.111:1.ionc. lx:ni souraui ai presunti mafiosi, circa il 43% di tuui quelle enleSsc in Italia. I beni negli a1lni sono sta1j gestiti io 111aniera n1oho

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discu1ibile SIX()ftdo u.n si&1c1na che Tel;.~j !llO h:l definito in !empi non sospetti dci Quotini, ru11minis1roto1•i giodiziari in qoota che hanno gcstilo la 1nagg.ior p.-inc dci Sl~qucs.i ri l~lem10 e provincia. Nono...;tanle le denunce c:idu1c nel vuoto da parte dell'ex prefetto Caruso che nvc\1!1 presieduto l'ascnzia nazionale dei bc::ni t:onfist.:ali e vari cas:i <.."C.latanti dc.nunciati dalle lene: in <.-Ullabordzionc:: <."On Tek:jato. anche la con1n1issionc 11az.ionaJe a111in1nJia, ad .;:ccezio11 fat ta di un suo solo 1nen1bro, ha sempre creduto aJl:i w.r:sionc dei fo lii de11!1 S.-iguto, mostrandole anche solid:uletà. C(IJllC nel casi) eclatante dcli:. fa1niglia Cavalloni. Fiducio..<>i che la giu.<>tiY.i:1 farà il suo corso. !tspetti:1mo con ttnsia il coro di sdegnl> ck-ll'antinialia da pasS<.~,gg;io e parolaia t hc in questi anni ha ignorato delibc::r<t1a1nente cel'le de11uno:.:, acclan1ando t;.1Jvolta l'operaio di qucs1e 1)el'So11e. lnd:tg!ll!l la Sngu1n, il mari10 e C:lppcllnno Scn1inar:1. Il 1riangolo no . . , non lavevo con:'ider..uo, con1inua 1'clcjato". VENGONO AL PET/1NE I NOI)/ CHE D.4 TEMPO ABBIAMO DENIJNCIATO E CHE PINO MANIACI A i'EVA R/VEL4TO Gl,Ì CIRCA DIJE 1\NNJ F1\ Al.lJ\ PROCIJl!A DI CALTANISSE1TA. LA QUALE AVEVA PRESO L'IMPEGNO. MAI RISPITITA TODI RJSENTIRLO. <)ualcuno pocn::bbe pcnsnrc che :thbi:1n1c) fn110 s:1hi in aria di gioia qua_nd9 abbi~mo s:1pu10 che Ja sjgnor:1 S:1gu10. presidente dell'uffic io misure d i pre\·cnz.ionc dcl lriburutle. di Palcnno. è sotto indnginc-. da parte dellà procura di CahanisscUtL per <.Xln<.';\ISSiune. induzione àlla (.'Oncusstone e abuso d'uAiéiO. E invece ntl, Ogni volta che un rap1)resen1ruue della giustiz.ia. e pertanto che an1mi11istro la giustizia i.n non1e dello st:.10, fiJlisce sollo indagine, <~t pane dci $UOi stessi colleghi. non pos!<iian10 che prcoceuparci cd csprirncre il nostro d isagio su con1c-si mnministr11 la gius.lizia in Itali:.. E.' qualc~a che colpisce tunj e di éui non si puV gioire, n1a rauristarSi. E (1ui:.·sta indagine di1l\0Slr.'.l pro1>rio le due fUl.X".t della gius.i'Lia itali:uia: quella di unà procur..l. quella di ùhanisse11~1. c.::on11'.leh:nte J>c::r le indagini che riguardano ropera10 dei magistrali di Palermo, che. in ques10 caso. scavalcando tuui i nostri dubbi e sospe11i di reciprt)Chc protezioni trn m:tgis1rn1i che h:tnno lavoralo fl:1ncQ :t fiuncl), h:t .. osa10" posare l'occhio sull'operato di un settore dell11 Pwcura di Pulcnnu. e quella di un rua.gis.1ra10 di questa procura che invece ha OJ>e-r.'.l.to in assoluta liber1à nell'uso di uno s1nisura10 po1ert~ dàtole dalla nonnaLiva che regola le 1njsure di prevc.nz:iO•le. Già caselli avcv.-i definito la Sagultl una delle donne pili 1>01en1i di PaleJ'ffil) e l:i sua potenì!' .. 'l le dcriv:i nell 'avere cos1n1ito un p:itrimonfn che $Upcrn i 40 n1ili:1rdi di cum (p:irli:lmo solo de-Ila provincia d i Palenno e d i quella di Tr.ipnni. spesso ad essa connessa). In pralic:a buona parte del <.~.a1>italis1no siciliano è finita sono soqucstttl. souo il cootrollo deu · ullicio li.i 1>revenzione. con nocuse s.pesso tOnd-a.te su deduz.ioni. s.<1speui, djcbiarozioni s1)esso pilotate di pentiti. sc.-ivalcando in parecchi casi anche l;,1 <.'Ollabot;,tz:iooc offe rt.-i d,;.gli stessi in1prendit1.lri che hanno t~uo una scelt.-i di leg;tlità e si sono invc::cc vis1i ~t!C$trnn:: tuno • .scn.7.11 alcuna p0$sibilità di poccn:: ricon1inci!1n: un qu:ilsi:l.;i l:1\•Q1\1. Si potrebbe pensare che aUa fine la giustiiJn univa. <.-urne ogni t<into .su<.x-cdc::. n1a ntollissilni casi di S•.:que$tro sooo stati ritcnuli i11fo11dati da St·11h-:nze e dalla norn1ale procedur.1 penale c. t1011os.1a1ne ciò rufficio misuri;: di previ;:nzione ba invect: continuaio ad emettere decreti di confisca nei confron1i dcgJj imprenditori :is.<;.Qlli. Abbiamo denunciati) la gcslinnc e i metodi d i!<iinvolli, per us.arc un cufc1nìs1no, della "signora" di Palermo da quasi due anni. Abbiatnl> ric:os1rui10 pezzi del .suo "cerchio magico•· fatto da magisLrati e J.V\'OCàli <:be abbia1no chian1a10 "quotini'', cioè in quo1a al r.;: degli amn1inis.ra1ori giudiziari p.-iJenni1;u1i. Cap1)eJlano Semina.r..1. il quale oggi si ritrova anche lui indag;uo assieme al 111.-irito dl."lla Sa_guto, l'ing. (.':in1mma. suo cnll:1tior111orc. Si trnu:i di no1ni onn:ii no1i. Ù3rt1, ·i·un::hic:>, lk nan1i. S:inlangclo, f\1iscrcndino. Virga. ~ibolla. ~<fc>clic:i dc f\1lo:1ch. di uvv<>eati che do\'T\'bbcrn tutcl:tre gli interessi J ei c.::li (.~nti e che in\•cc:e (.'crt:ano n<.X:Onli e intese .. xin i oiagistr.:iti per dare il con1c.nlino aJ cliente n1a anche pér no1l nléttcrsi co1uro le d.;:cisio11i dell'appara1C> g iudiziario ool quale essi ce>1ivi\'01lo. E oosì l'in11>renditoria siciliana non ha scelta: o schierarsi <:on 1·apparen1e scelta di lcgali1à dell:l Confindustria cd cntr:u-c . .. in quota". o correre giomulmenlc il rischio di finirc sotto sequestro per unn parentela. un:t pn:se.nza. unti Cl>ntn1is:sione fana nel <.-OrSl> degli anni <.-On quak:hc malioso. t osa <.-he in Sicilia capita spesso. Nel caso del triangolo Sag,uto--Oi.1'Mln1a-Sè1nina1'tl abbiamo d;,\ tempo denunciato gli intreoci tra il riglio deU:1 S:i_gu10. Elio CraZ)'. chef \•a.leote che ktvor:1 presso l'ho-tel Bn1naccini, nell'albergo di Cappellano Semin;u-a, d i cui è <:0nsulentc suo podre l'ing, C~1.1mm11 . Con abile 1nossn l'avvocato Cappellano è riuscito a mc::llcrc le nu1ni .su un:i JXl.rlC dcl sc::Uorc alberghiero palenni1:1no. quello dcl GruppO Ponte. <.":On kl s~:usa della prcS<.~nr.a del mafioso Sbeglia. tra i presunti lavoratori dell 'aJb~q:;.o. Adesso In situaz.io11c dell"albergo è pietosa. ci sono siate dt1~unce di clienti che si S1.l1K> trovati in stan1& con Jc. vasche d!l bagno sporche e con fuoriotici1a d i acqu~ verdastro dai rubinetti. n1:i il solit~l

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C.1ppellano ha invi1ato il cJil!ntc a soprassedere. Ui longa m;:inus di Cappellano. sempre con la t1m1a della S:•guh>, si t: es1cs:1 :t oovan1:1 incarichi ad esso a$.$cg.nati. di cui si~o1:0 in grado d i forn ire l'elen(O. e dO\'C si incontrano cnonni patrimoni internmcnle a~sorbiti dul nullu o ri\·enduli :1d an1ici o finiti in partile di giro dO\'C ti sono strani passaggi di l'llczzi. beni, O\cn:.i e quant'altro d~1 un 'azienda a un•attra. il tutto svcndu10 1>er quatti\> soldi. E' il caso dell'Aedilia Vt 11us1as. l)Ct non 1>adare d i quello della IJnmohiliare Strasburgo del mafioso Piru;z:1. pt.!r la cui an1mjnistfaziooc, secolKlo l 'ex prefc110 Caruso. ("appellano nvrc.-bbe incassulo 7 milioni di curo e altri l(IO n1ila curo ooml." compenso dl."l suo ruolo di COlllJ>Onenle J el <·onsig]io d i anl1ninistn1zi<tne. Altra pagina che lascia sgo1ncnti e JX~r fa q uale C:l1>pellano è indagato è qutlla dt lla djsca1'i( a di Glina. che il nostto insaz.iabile 1':.lPl)fesett til.•Ué dello st~110 avrebbe cen::ato di <."()ntrolk1re i111cr:1.1ncntc, mandando un lus1ra..c;carre a co1nprarr;c una qun1.- per 300 n1ila curo. Si p<>tr(."bbc andare. uvanti. mn parliamo di <.'Osc <.~he :1bbi"mo denunciato da tcmp<> e che speriamo pos..o;ano cntl."rgcre adesso se il giudice. Paci di CultanÌssl."lla ttvrà la possibililà di pnxcdere serena1nentc, SCnl~ì intcifcn:.:nze. pressioni. ò peggio éhe 1n:ii. niinacec. Non è ceno un'indagine su un magist1~lo potente cbt t&sol\'età il pfObk:ma dei beni confis(ati e sop~ttuuo sull.- a.001n;:iJia tutta italiana dci ro1cri dati :.' un ufficio di prc\•cn:i;iQne che. ne1 90 per cen10 dci casi invece di prevenire :Ll'fo::s:i e chiede nll'lmpurato l 'onere della prova. compito che in\'e~:.e spcllcrcbbl." al 1nagistrnto. E quc:sto onere è CbSl<ìnle1ncntc rinviato in ~111esa di un<1 giustizia che non arriva. <:hc distiugge le aziende e le lascia nelle mani di l);:itassiti, sono pogati con i pro\1enti dell'azienda stessa. Tra i t::inti comme1ui che abbiamo lclll) su .. li falli) quotidiano" ne riponi:imo uno che scri \'e; "spero che Caltani.sscua si in in~1gando anche sug.li ~•Itri amniinistr.atori. co1nc il gio\'ane aV\·ocato trentenne che l'anno scorso si è visto ussegnarc .. serupre dalla Sagu10. la gcsijon\:. di un 1><ltri1nonio da 600 1nilioni (agg.iungitunò. quello dci fratelli Rappa). non si sa grazie a q uali incrodjbili ca1>acità. Si può solta1110 di1"C che prinla di questa ass<.·.gnaziooe lo stesso awoc•Uo gi?stiva 4 ntgoz.i d i scat1x:. sen1pre pi:r il tribunale di Palermo (p1~sunlia1no che si riferisca a Bagag.li). Si sa che il padre, g.iudicc presso il trihun:ilc dì P:tlclTnl). :il momcnlt) dclln nomina era n)l."mbro tog:1to del CSri..t. In quel periodo in1pervcrsav11 la poleinica con il prc.fetto Caruso per te. pan."elle d'oro acoordate a.gli arnn1inistra1ori dalla Saguto. ~\:gli stessi gio111i il CS!vt arehiviava il pr0<:edi1nc11tò disciplinare. senlpre nei oonfmnti della Sagutl). L..1 s1csso giudice. pad1~ del wntenne amministra1ore. n()n t: s1a10 riclcuo :il <.'Sri.il e 0111 fa il g iudice di co11c d 'appello ti l'alcnno. In ulli1110 l'am111inistNUore trentenne ha atquis.mo da poco una villa n t\<fondcllo". La nmu è. finnata " Bastian Conlrario". Nulla di 11UO\'O rispetto a quanto abbia1110 già dcuo. 1na <:he giova 1i J)etere. E.. a pro1Josito di vilk. pan.; che. secondo il nos.tro comment::i1ort. "un· aJ1ra villa a i\<londcllo sia stil.In acquist::it;.1 da CaJ)p<;llano Se111io::ira per un miliont e duecen1omila euro g.::nti1men1e :tn1icip::iti da unn b::i.nca. Le garanzie per 1ale an1icip:i:1_..ionc sono le parcelle già cn1cs,..;c per l 'auivi1à cli 11mmini:r.1r111ore giudi1;i:1rio dcl patrimonio a lui assegnato dalla S<iguto. che. riturdo. e.o;Scre superiore ai 600 milioni (si riferisce. pare.•. ali 'Immobiliare Str.lsburgo) e. \'isto the n._1n erano sutJicicuti. ha nlesso a gara1lzia at1<:hc qùclle che e1nenerà stnlprc per l:i sua anività di amministratore g.iucljz.iano··. Ci fern1iamo, perché sull'n.rgonleillo abbhuuo gi~ scritto un d<ls.5ier di ollre cento pnginc. che nc~uno si l'. deuo di.sponil)ilc a puhblicaro. Ora che t: scoprio1;11 la bo1nba. forse qualt uno si àccort.-crà l'.he. non àbbian1u fallo. tome. ci hanno accusato di fare. il gioco dc.i mafiosi, nla q uello di u11a giustizia che protegga gli interessi di tuui i ciuadini, che sia uguale J)Cr unti. che m~11a a posto le disfunzioni senz;:i distniggere r econonlia t i posti d i la\'O•'O. in un<l dramn1a1ica sii unzione di po venti in cui .sii amo vi\'endo. Un' ulti1nn co.o;a: lo signora Saguto ha dc.--110 che vuole essere nscoltata. e ci mancherebbe altro, che chiarirà tutto. e ci :1ngurian10 che lo fuccio hcne e senza tn1cc11re le carie. Già ha dello .. ·.hc l' inc.arico a suo 1naritoè SlatO dato lluundu n()n era all'uffic.io di pre\'cnzione. E dov'eta? Adesso il pl'Oèédinlento andrà nelle n1ani del Presidente del 1ribunale don. \1i1ale, il quale deciderà sulle mi:wrt: da adottare \~. con ogni prob;ibilità invi\~rh 1uuo al CS~·I . quello che ha già nrchiviato il primo proccdi1nento sulla Saguto. Pcr<:hé. in un p:k"Se nonnalc. con1c abbiamo letto in un tilln> n-.essa~io. 4ucs1a g.c.nte sarebbe già asJi ilrn:Sli pc.~r il rischio lii inquinruuenlO delle prove e la 1>0ssibilità di reiterare il l'éa10. ln Italia sian)O pili buoni, dia1uo U1la 1>ossibilità a tuni e. oonsidtra10 che ::ibbi::uno 7 mila kn1 di costa C(lfl infini1i gronelli di sabbia. 1:1 possibili1à elle u1110 sia riCQpc1to. mare o sabbia non in1port:1. app311ienc al nostro modo di l!Ssere italiani. Pino l\•Janiar.i: "\'i spiego la n1aria dell1antin1afia .... " . scrive L.aun1 Bcrciou:t per "Il sud online-" il 2$ 1naggio 20 15. Laura Bcn~tou)! . condut1rice e giornalis1a. si oteupa di (:l'Onaco. e.li an\bientc con un <iééhio speciale ::il socialé é a llo spcua(ok.1. Ha oollabo1'ato con Tel"noii:I;.\, So~anl Telt+lnn, Ra.i Ti~. Ra.i Uno. H~ lnvorato ;:i rcponagc televisivi per Rai Uno in "Ladri di Vento"· Pc1ro1io, inviatn per l:l 1rasn1i.ssionc

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di incbies1a di TcleMrba "ruuo per li Sud", ba condono la tmsmissione tv sociale per Tel\~ libcca 63 ~s.,.,s can\pania". ha C(lndono per Rai Tre con Fcmaodo .B:llcsu·a e Tosca D'1\quino "Q:lek1:lil" e "Scraoo ma falso" di Fabrizio l\ 1anb"<lni. Pr.incc.o;co Durante. Collabora anche per La Voce di Ne\\' York. Nelh1 Giornata de-Ila LcgaJitit, r inc-hiesta di Pino f\.1aniaci, giomalisia sic.iliano di Tele Ja10 sui patri1noni s.::quéStl'ati e gll amnlinis11·a1ori giudjziati. ri1nbal.za s,ulle cronache dei gi<lmali. ~1oi aveva1no già intervistato ~faniaci sulla ··~Jafia dell'A.nti1nafia'" conte lui stesso definisce gli scand.:iJi della s~stione dci beni scqucstr.11i. 'Do\•C incl:tga J>ino? Pino ~'lani:1c i po1t.a alh1 luce il malaffare dc-lln gestione dci beni scquc.s-1ra1i (a ~Jcrrno sono _gestiti quasi il 50% dei beni soyuestràli in tutta Italia): S<.1cictt1. aziende. 1etrc1\i, ca1)itnli int1ne11Si affidati a Url pugno di p1'éscehi anuninistl'::itori giudiziari. ill ba1ba ai 4000 iscrini all'albo che punnt.'lhnente si vedono esclusi perché i 20 forn111ati, e spesso in contlitto di interesse, hanno un'esclusiva fuori 1cgsc, Come succede. a Scminara Cappellano, an1miniscratorc giudiziario di beni M.-qucslrati. che acquisl:i quote ilZionarie dci beni di rvtassimo Ciancimino in Romania o. da gestore di albero ge.stiséc alberghi se4ueSlrt11i. ~tani~\éi descrive la storia nei dcttag1i. Scrninara è sono processo 1na continua a gesure questi beni. L·inchies1a gaomaliS1ica parte da uo bene sequestrato che~ affidato da 7 anni dal ·rribunalc Scz.ione di Prc.,·cnz.ionc sui ratrimoni seque:s1r:11i, secondo l:r Jcggc Pio U. Turrc-. Il sequestro dc\'e stabilire se la provcnicn1..u I.le-gli affari è ilk.-cila o ineno, ci vogliono 3 anni di giudizio e troppi J>er Càpire. se iJ proprit~tariù dci beni ha a che fare con la 1nafi<L ~,lan iaci è Sù tl(l

protezione dal 2008 per le sue inchieste e dichiara. qualche giorno fa. a resapublica.it: "Ci sono casi di beni con nnchc 16 anni d i ammini~1n1iionc giudiz.ia.ria. I d*nni che gli 3mministr:uori pn)Cu1-:1no :il bene che amn1inistrann a volte. sono de\lasumti e i loro con1pcnsi milionari. L 'avi,'Qcato Cappellano Sc1ninara, in un sol.:. incarico ha guadagnato 7 t-.1:i lioni di euro". La mafia deJl•antintalia. dunque, sca1ena J>Oletoichc dopo il sevizio andato in onda alle lene e. d istanza di tre gion1i dal scr\'izio televi~ivo. i ~rvizi segteti awe11ono che la d.ssa Saguto è "a rischio a11entate> per la sua auivi1a··. Ci sono troppi dubbi e punti di domanda. sentile crn;.:i dichiar:1 Pino f\1:tninci :i resa1>ubblica.it: ''Uno dei casi pili eclatanti è quc.llu dcl patrin1onio dci Rappa sottoposto a scqu~"-.Sll'O. Il patrimonio c-n1 .stato sequestralo a Ci"'x-io R::ip1>a. n1a da allora ::i adesso sono traséorsi decenni e ancora non si sa se e quale parte del.l'inm1enso patrinlonio che si stin-ia in SOO milioni d i euco. sia da <.'Onliscare. Nel fra.1te1npo, scopri:imo che la d.s.5a S:1p.u10 ha non1inato :1mn1inistr:11orc-giudìziario un giQ\'anc tiV\'<>e:tlQ, \\.'alter \ 1irg.a. che è-fig,l io di Vincenzo Virga, giudice con1ponente dcl Cs1n". Pino parfa di un giro de\'astantc di co1npo1ta1nen1i al limite deJla legàli1il. ne.gli affidamenti o deon1ologica1nente poco coneui. "Fin-ora n-On è aJTiva1<1 oessuna querela d;:i pane: di nessuno - mceon1a f\.1anixi •• nonostante Jc gravi accu~e alla Saguto e al ntarito che lavora nello sn1d10 dell'avvocato C~1>pella110 Se1ninara. (;ioè l'anuninisiratore giudiziario che am1nini51rn un nun1ero considere-vole di beni posti sono sequestro. Al Cs1n c·era una richiesta d i un pru\'vc<limenlo disciplinare nei confrunli della Suguto, riguardo proprio uJle procedure di n-01nina de1l'a1nr1tiniS1ra101·e giudiziario di una discarica in Romania. che appattiene al patri1nonio di ~filssin10 Ciancimino. e affidata al solito Cappellano Scminara. f\1a il giudice Vin«nzo Virga. componente. dcl C..;m e rx:sponsnhilc dei pro\1vc..'di1nenti disciplinari nei C<lnfmnti dei m:tgislruti, nrchi\'ia la richiesta e IS giorni dopo il figlio diventala amministratore giudiziario dcll' in1pcro dci Rappa. A mc pare un C.OrnpOl'lillnentO deot"UOIOgica1nente pOCO COl'l'ellO". La d.Ssa 5-agulO é- adesso nel miri1l0 della ritorsione 1uar.osa e Pino manifes1n la su;:i solidartelà mti anche le sue perplessi1à per unti nota. d( i servizi pubblicala 3 gion1i dopo il servizio delle lene, .. A nle - dice r>itani:k'i - l'accos1antento tra l:i Snguto e-1:-nlconc sembra deprecabile. Noi punti1uno il dito sulle attivilà dcll:t sc1.ìonc misure di Prcven7Jonc dcl Tribunale <lircuo dalla S:agutu <la un pò Ji tcnlpO 1na nessuno ci ha n\ai querelato. 1ni chiOOu perché. Ci sono 1a111issime a.$SOciazioni che ha1lno scopeno rantirnafia per guadagnare e fal'e: soldi. e ranti1naJja dovrebbe f.'lre pare(chìa introspezione dentro se s1essa. lo posso dire che I' entinente Telejato rischia S.."n1pre-di chiudere per mancan1.a di fondi. La nostra antinmtia è gratis. fo vado in giro per I ' llalin senza pf\.· nllc-re un euro. Anzi. io non fac:çiò an1i1n.atìa. ro considero un errore overc isti1uzionalizza10 l'ai11jn1aiia. Con il Capo d-ello Staio arnirnafia. il Presiden1e del Senato ruuin·mfia. il politico antin1afia. A n1e da f'astidjo questa distinzione. perché l'anti1nat1a e il rispe110 dell3 legalità dovn::bben) essere nel cuore di (lgni cinadino oncs10. A voJ1e la legJlità ~ u~ata ~ proprio uso e con$umo. Noi facci :~mo un lavoro giornalistico. Denunciamo l' illegalità secondo In lezione di Pippo Fava Una buona infonnazinne incille-. éòm.~gg.c di\'cnta detenninante per un territorio. Divenl<l punto <li rifc.ri1nento per chi non h~1

voce. Senza infing,i1ne111i poli1iei e distin.iioni Lra destl'a e si1lisira. La nlttda. può éswre a destta 1na :.1 sinistra non si scherza ne1nn1eno e va pestata tutta ... f\.inni3ci non si arrende e con1inuJ a b:u1agli:ll'C. :1

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raccontare. i nlagisirau gli rono accanto e dice ··c·e una sonoscrizjone su change.org. che b3 già mggiunlo 40.000 linne. Abbiti.mo chiesto al Csm di essere ascoltati in n1erito ai <.-ompona1nenti dt-'Ontolog:ici della d.ssn Saguto ma nessuno vuole ascoltare e nessuno ci querel:i. Quello che noi abbiamo detto è soggetto a un grave reato. vilipendio a corpo dello Stato. É previsto anc.he l'ancsto in1111..:dio.to ix:r quesco. rv1a io sono ancora a piede libero. lo sono stato ascoltalo dai m.agistl'::iti d i Caltanìssena. perché c'è una loro incluesta sulle 1nisure di pre"-enzione del ·r ribuoale di Palemlo che non ha ancora prodotto risultati. Mi chiedo che fine abbia fatto quell' inchiesta". Nella ('tion1ata di Falcone, se ne parla tra i colleghi, fuori dall' J-\ ula Bunker di qucSlà bruua storia. scnlbril che una e.erta "anti1naJia" si beOi dj quei 1no11i. di quelle petsone che. per co1nba11erla ca ha1ino tiole.Sso la \1ita. tntervis10 a Fabio Noccio - Giom:llista i\•led i ti,~"t. Piì1 di 5 milit·1ni di italiani con la la1tgc11lc o la raccomand:u.ionc, scrive f>nolo Carni su " Il Garantista". C'è una ricerca dcl Ct."nsis. che è stata presentata a Ron1a, 1noho in teressante su S\lariati argorne.nli ( la ri(·cn.•.a è sul rapporto era lllOndo prodlluivo e pubblica an1rninistr:iz.ionc) e éhc éi fi>miséc ifl pa11icolare un dato sul quale sa.ti giusto rillettere. QueSll): quauro milioni e mezzo di italiani amn:11.!UOl'.'IO di ;t\lerc l'atto ri"'--orso :r una f':'lCCOll)<lndazione per 01tcncre una m~1ggior \'clociH1 (e un btion cs.ito} alle pratiche disperse nei 1ncandri dell'amministrazione pubblica. E addiriuura 800 rnilu a.11n1cnono di avere fat lO un regalino a d irigenti e funzionari JX'r ~1vcre in ea1nbio un auo dovuto. Regalino. a occhio. è qualcosa d i sin1ile- a.Ila tangente. Le ciftc. l)Oi vanno k:uc bene. Se quallt'O n1ilioni e meW) :rmmenooo, è probabile che al1ri quattm mjlioni e mezzo non n_mmcuont:>. E C(lsi per gli 800 mila. Le cifre vere potrebbero essere 9 milioni di ntccoruanc.lazioni e un nlilionc e seiccnton1ila piccole tat1g..:n1i. Se considcriaruo che non tutta la popolazione attiva (e cioè cin~a 40 1nilioni di persone} l1a aV\.llO bisogno di velocizzare 1>ra1ichc nc1la pubbl i~-à an1n1inis1razio11e (dicia1110 cin::a la metà) òttcnia1no questo tap1)ono: su 20 milioni di 1)e1-sone che h;,tnno a\lulo problenli con la pubblica an1ministrazionc, 9 milioni hanno fatto riC(ll'SO a una r:K.'crlm:1nd:17,i<)ne, perché conoscevano qualcuno. un miJionc e scicc.ntumìln ha pagato una tangenle. uhri 9 1nilioni e. quauroccntomila se ne suno slati buoni buoni in lila ad aSpettare. E' abbastanza di ... -enente inlree<".iare <.)uesti dati coi dati su ooloro che cl1iedono più rigore. più pene. severi(à e lèroc1a contro la oorruzione. Corroni. corruttori e "punitori .. di oorruuori e corm11i, :spcsMl. sono 1:1 stcs.sa personn. l..tr ricerca dcl Ccnsis ci consegna una reallit nilidn e i~-ontrovert i bilc.: almenu la nlcià dt:gll ituJiani fa uso d i forn1e soft di currui ione. B te fonne. probabilolénte-. sono soft pçn::l1é non <.'Sistono le possibilit~ che s i ~uKI hard. Pèrcl1é qucs1i nove 111il i<.'l11i non hnnno né J>O(<:re ni: wldi. Na1urahue1ne di fronte a qoe.sto dato si può dire: colpa_ dei politici che danno il cattivo es-enlpio. Beh. questa é una stupidaggine. Non c'è w1 proble1na <11 cattivo ese1upio. perché a11ri, da almeno vent'anni. i politici e i gion1alisti e tulfi i rappresentanti delle classi d irigen1i, delle professioni. dci m~1ieri e d<.~lla Chiesa. non f<tnno ahro che. indic<1re la corruiionc <..-Un.e il peggiore dei ntali clic a1nmorba la nos1ra socie1à. li problema è cl1e s1>c!SS<.l. gli stessi. ricont)nO io qualche 1nodo all\l co1·rozi1)1lC e nQn t"i sen1ono per queslo incoer<.:nti. Qualche caso un po· clanloroso di ipocns.ia e s:rll:tto funri rcccntemcnh.' dallo cronnc:r. fior di i1nprcnditori untim:ifi:i e :1nticorn1zionc- pre1'it con le rnuni nel sa.éco. La gran parte dci casi pcrù non c1ncrg.e. Potclc star sicuri, ad "-'Se1upiò. che una buona 1>art..: degli opinioni~ti . dci g_iornalisti e dci J)Olitici che unti i giorni si i1npancano e \'i fan1K> la 1..:.tionl!. di nlOrolitJ. qualche 1llancena l'hanno lasciala. qu.a.Jche paganlen1ino in nero lo hanno acc.ettato. qualche rintborso spese di tmppo .. , l .. 'ahro gion10. in tma inter\'is1a diverlc-n1is.'iin1:i.. il vecchio f>ippo B:1udo r:tCC<)nlav:r. sorridendo, di qu1LnCI<) il principe dci morulb1..7'..:rtori. Beppe Grillo, si fiice\'a pagare d11llu Rai il riollx>rSo spc:iic per il ~giorno à Ro111a. se lo n1<.'Cteva in tasca. e poi andà\'<l a t0<1ns iarc e à Jonnirc u casa di Pi1)po. Il ve<::c.hio Ba.udo se la rid.::va. e ha a1\chc racco1nato di l)Uc1 giorno che Bepp.: gli ha dcno; «M:1gari, per sdebitarmi, lascio una n1nn~i~ 3.l.la Nena». l;1 Nena ero J3 dQnna di serviiit:> d i Baudo, e Baudo subito h:i. delto a Beppe che gli pnreva un'oni1na cos:i .. c g li ha chiesto quanto pcnsavn di lastiàrle. Grilll'.>. ve<..'('.hiC> !o-enovcse. l1a risposto: «Che di<.' i. cinquc.~n1ila1». l(Nòn .sard troppl>':' . gli ha ribanuto. iro1)ico. Pi1)(X) Baudò. E allota Grillo ha sentenziato: • N<.l. 1nc.no di 5000 no. alk>ra è n1tglio ntentc• . E non gli ha lasciato nien1e ... (~osi il rimborso se re preso nino in1ero. Non sarà col1>3 dell'ese1npio. ma conlunque: e colpa dei politici. t.a racco1nandazione e la 1angen1e rono w1 fruno del modo nel qu.ulc è organizzata la vita pubblica. B i politici di questo sono r<.-sponsabili. La mancai.a tr.lSparcnza (nella pubbli(:a a11\1ninistruzi<.lnc COOle negli iìppalli) è la (~<tl!Sa vera J clla c:orruzione. Pet{"hé la rende J)llSSibilc e pe1'Ché la tende indisJ)ensabile. Però di tuno <JUéSto frega 1>oco a tutti. Pre1ldia1no la quc:;tionc degli appalti E' chiaro co1ne r acqua che il sisteLll:l conlpJicarissinlO \~genie (in ltalin ci sono

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ohrc 30 mik1 s la7.ioni Jppahan1i. e !)On s i :;a a chi rispondaDo, e non si sa chi decide. e ognunJ adopera criteri 1uui SUQi per \'ah11a.1\:, e n(ln si:i s:i chi e come poò controllal\'.: cd evcn1u:ilmcn1e ind:1garc) consegn:i poteri discrc-1.ionuli cnonni a un certo numero di persone e ~spcsso - ad uk:uni politici. Che naturahtk~ntc escn:i1ano questo potere. 1-\k~uni . 1•kritori;1nlc.nle. in 1nodo onesto - 1na perthé so1n) disperatamente OJlèSti loro. incol'ruuibi1i - alcuni in modo 111eno ones10. 1_) co111unque traendone <1uak:he u1ilità ~!oltissi1ne \'<lite l'appalto viene assegnato senia gara, Altre vohe col siste1na del ribasso dei pre1.zi. che è un sistcma assurdo perché conscg.na un potere immenso a chi decide e presuppone un rapporto forte e srego1~11issinlò tra irnprc:.sà e st~1zione appàltante. Dovrebbe c.sscrc t1bbastanza chiaro che. in seguito a u1la l)Crizia seria, si può s1abilil't che costruii'\: in quel luogo una scuola oon ce1·1c cara11cris1ichc e di un:1 certa wandeua cosu1 una cifra tot Dic:ia1uo IO 1n i1ioni L' appalto non può essere dato a citi chiede meno. Se uno n1i offre di fare quella SCUtllu a 5 milioni. mi stu frt.-gandu. () pensa di f:u-c la scuola con la carta pc-sta. o pensa di farla piilno piano e c.he Ira due anni chic.dcr~ unii revisione prezzi e 011e11à 15 milioni (e p0i magari la farà lo s1esso dj carta pesta . .. ). L·appaho deve essere co1lcesso a wla cifra fissa a.11· azienda C'lle da le nlagg1ori garan?Je. E da un nu111e10 ridottissi1no e quiJldi controllahi.lc di .sta:1,ioni 3ppaltan1i. ~ fosse cml .sa rebbe mollo d ifficile COITOOlpcrc qua lcUllt). 6 la slc.s..;a C>t.-.SU per le pr.:itiche della pubblica anuninistrazionc. Vanno scinplificute-. spesso abolite. debUl'()Cl'alil?.<ite e riS-Ollc in tcnlpi certi. Oucnere qualcosa del genere sarebbe una rifonna S<.~ria. Una rifon.na dello Stato nlOlto. 1noho più uule e profonda dell'abohz.io1le del Senato e roba sinnie. Perdlé nessuno le dliede ques1e leggi? Perchè la politica e 1·intellenualit:i italiana sono nelle n1a.ni di ttn cerchio magico (che si è costruito. trasversale. attorno ul triuinviruto An111-Travuglii>- Salvini) il quale se n<.• frega delle rifor111c e <.~hiede solo pene severe. Per loro non contano le Jeggi. le idee. oontano gli anni di ca!'t\:.rc e basi a. Adesso banno s1abili10 che la pena 1nassin\a per la 1.-orruz.ionc sale dii ono o dit·ci anni. E sono felici. e bl'indaiK>. e sentono le nla.neue 1intinnare aJJegl'e, Riti>mla forcaiola e inu1ile. li pl'oblema n-nn è di tenere un PO\'Cn) cristo in pri~.ionc pct due :inni di pili, il problcm:r è di rendergli impo.ssihile 1:1 corruzione. f\1u quesln idea non piace a nessuno. Non pince a Salvini. non piace a Tr.t\•agliu. non piace ali' An1n, n011 piace. probabihnente. neanc.he a Ren.zi. e nenuneno ai 4 o 9 o I O nLilioni di i1aliani delle r:lC\Xlmandazioni e dci r~gatini. A lt)l\) pince solo s:ipere che jnlpic:cheranno Lupi con una oorda d'oro. Perché leggere A11tonio Giangrnnde? Ognuno di noi è segnato ncll11 sua esistenza da un cv<.~nto in1portunte. Citi ha vi.sto il lìhn si chiede: perché la scena li.oale de "L'attinio fug,ger11e·•. ogni volta. pfovoca conl1llOZ.ione1 li professor John Keatìn.g (Robin \V1llia1ns). cacciato dalla scuola. lascia I ·aula per r ultinla volta. I suoi ragaz.z.i. r1abili1a1i da lui dalla corruzione culturale del sis1e1na. non ci S13.flno. gl i rendono onlaggio. Uno dopo l'altro. salgonQ in piedi sul b:1nco t."CI cscllunano: <..(;api lane). mio capilano!». Pcrch~ quella wcn:t è C<)sì polente cd incisiva'? Quella sc<.'fla ci colpisce perché tutti scntian10 d 'aver bisogno di qualcuno che ci insegni a gu~1rdare kl realtà Séfl.2.il filtri. Desiderianlo. n1agari sett?..a r<·1K.lerccne 001110. una guida che indic:bi la strada: per di là. Sen.za spingerci : basta r iinpulso e rincoragg.ian1ento. U pensiero va a quell:l poeSa elle il vate americano Wnll \Vhìtman scrisse. d<>po l'ussassinio dcl prc~idcntc Abrnmo J_incoln, e a lui dedicata. Gli .stessi vc.rsi posshuno dcdil'are a tutti colon:> t~ltc. da diversi nell'onlolugazione. la loro vita l'ha.1no dedica1a pel' 1ragheuare i loto si1nili verso url inondo rnigliote di <1uello rispetto al 1010 vive1e contempora.neo. Il ~1erito : Valore disconosciuto cd os.teggiatl) in \'ita. onorato ~d osannato in mo11e. RtJhi11 \VUlia111.s è il 1>rofessor Keati11g nelfi/111 l~'n1ti111tJ firgge111e ( !9l~9) Olt! (,•111>itano. 1t1io c·a11itn110, i/ 1re111e11do viaggio e CIJltlj)illttl, La nrutr(l llfl\•e lta resislito ogni te11•1>es1<1: <1/Wi<11110 c:t111.seg11ito il pre111i<J de.'>iderato. Il pOrlO è prossùn<'; (JcJQ le t ·<unj}(/11('. l/ JJ(JJXJI<) 111110 t•sultcr. A1e111re gli QCC-lti seguQnQ !ft :,·af(/a C<tre11a, !ft Jl(l\'e au.\'tern e ardita . • ~1a o c:u<Jre. cuore. cuore, 0 s1ii/<111ti gOé<'é 1·Q:.'.fe o()~·e sul / )QUI(! giace il UiÙ) CftfJÙOflr),

Car/111<) /'reti,/() e tfl()l'I(). (J (.:apitt1110. 111io Cn11ita110. lt!'11a1; e asco/111 le <;111111,a11e. ln•<tf;, J>f!r te lt1 bandiera :n ·e11tt1l<t. sq11illa per 1e la 1ro1'1ba; Per te 111,1u; "<~<n·one e fl(tStri: fJi:r te le spo1ulc si a_(Tollc1ntJ: Te accla111r1110 le folle 01uleggia111i. 1"t.>lge111Jo i \Va/1 ll'ltifl~1(111 ( 1819· 1892) C14J>idi r(,/ri.

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Qui C111>i1(11to, C(lrO /)(7dre,

q11cs1() 1nio /Jraccio so11Q ffl 111a 1es111: E 1111 .u1g110 c/1e q1u· so11m il JNJute Tu giact·ia Jre<ldo e 111orlo. Il J11iò C(11Jirt1110 l(lé(': le. $1t(• /t1bbni St.'>11<> pallhle e ser rv1c: I/ 111iQ l>Ofll'e HQtt $(!1111: il 11ti() /)t'(ICCiQ, Natr ha 1NJl.uJ. tté l'olontiJ: L<111a\·e è a11coral<l sicura e fen11a ed il ciclo <lei viaRgio è co111pi1110. Dal tn.•rm•tr<f(} 1•ùtggio la tr(n·e ~·ù1,·hrict• arri~·(I <:o! co111pilo ' 'S(u1rilc1. Esulti ti() le .<1>01ule. e .tll(Jnùu> l ft ca1npr111e! t.1a itJ co11 JHlJSo dolora111e J>a.ueggio sul 1w 11te. Ol't:' giace il 111io Capi1a110 1:a<llt10 Jre<ldo e u1or10. An1011io Giangrandc. Un c.'api1ano 11eéeSSt1rio. Perché in Italia non si c.-onoscc la vcri1à. Gli italiani si sca.nnaoo per la politica, pet il cal<:io, 1na nc)n s1>tecano un 1ninu10 pel' conoscere la verità. IJncri reponage che ~ccontano 1'1.talia d i oggi .. salendo sulla canedra .. oome avrebbe deuo il professore Kcating dell'a1tin10 fuggente e come ha cercato di fare lo scrittore a\•c1ranesc Antonio Giangrandc. C.hi sa: scrive-. fa. insegna. Cbi non sa: 1>arla <: decide. Chiss:1 p::rché la tv cd i giornali go:;.sipp~ri e colpevolisti si 1engnn<1 lon1:1ni da An1nn)o Gi:tng.r:Lndc. IJa quale putpilo vien la prcdic.a. dutL Antuniu Giangrande? Noi siamo quel t hc fa«..x~ia1no: quello <:hc dicia1no agli ahri è làc.'X'. ia t<.' di nlitomania o paizia. Quello che di noi gli ahri dkiono sonC> parole al vento. pertl1e son dtnigm1orie. Colpir.;: la lib.;:r1à o ra11rui reputazione inficia gli affe11i e fa 1norir I' anilna. L~1 cnlunnia è un vcnl ic~ll(l un•aurcna a'isai genti le che insens ibile sonik leg,get111en1e dolccn1en1e i rk."(lminci:i a Sl1.Ssurror. Pi:inu piano lcmi lcrra souo \'OCe sibilla.udo va S«..'Or1-.::11do. ' 'a ron1..ando. rwlle or.xchic delJa gent\~ s'introduce destramente, e le teste «..'ti i cer,·clli ra stordire e fa gt'nfiar. DaJJa bocca foori uscendo I<> schiamazzo v:i crescendo: prende for.ta a pocu a péx:o. SCOl'IX: già di 10<.'0 i ii )OC(l,

scmbr~1 il 1uon<1. fa 1c1npe:s1a che nel .scn della forcsla, vn fischiando, brontol:indo, e ti fa d'orror gelar. Alla fin 1rabocca. e sco1>pia. s i propaga si tOOOOppi;L e produce un'esplosione éo1nc un (~olpu di t·.annone. un 1rtn1m)(o, un tcn11>oraJc. un uunuho generale che fa r ana ri1nbo1nba.r 12 il mesehino c.alunni:1to :lV'VililO. ealpcSlatO sono il pubblN.xi Jlagcllo per gnin sorte va, a ccepar.

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E' senza dubbio tioa delle arie ptli f'amose (Atto I) dell'opera hnca I/ 8(1tbiere 1/i Sh·ig/ifl del 1816 di Gioacchino Rossini (n1usica) e di Cesare Sterbini (testo e ljbreuo) E' l'epjsodio in cui Don Basilio. IO!iCO maestro di music.a di Ro!)ina (protagoni!)ta fc1nminilc dell'opera e. innamorata dcl Conte d';\J1naviva), suggerisce a Don Bartolo (tutoic inna1norato della stessa Rosina) di k n:.•Jitarc e tli calwu:i.iare il Conte. infrunandolo agli occhi dell'opinione pubbhca u brano "La calunnia e W) venticello .. : · è assoluta1nen1e auuale ed e'~deniia 1noho bene eiò che avviene (si spera solo a volte) nella qucnidianitit di tu lii noi: politica, h1\·on:>, rapporti sociali. etc. AUa fine Ji noi ri1nanc il nostro ùpcralO. chc«·hé gli allri ne dicano. E quello bisogna giudil"-iìrc. NaSéo da u1)a fa111iglia unlile e povt.1';.l. Una di quelle Jiln1iglie dove la sfortuna è di casa. No1l l)UOi pctnltllerti di s1odiarc, n~ :1vcrc an1ici che con1ano. Per questo il povc1\) t! destinalo a fare il maoovatc o il contndino. ?vfi sono ribell:1to e contn> la sorte ho \'Oluto studiare, per salire nel mondo non 1nio. Per 17 anni ho cercato di abilitanni ncll'a\lvocatum. Non mi hanno V<>luto. Il mondo di sotto n1i tiene per i piedi: il OlOndo di sopra 1ni <."aie.a la tesl~l. In un csaine lruet.-.ato co1ne lru<.:cati S-Onù tuui i conoorSi pubblici i1l Italia: li abilitano se 001l ronlpi le palle. Tuili uguali nella 1nediocrità. Dal 1998 ho partecipato all'esanie forense annuale. Sen1pre bocciato. Ho rinunciato a proseguire nel 2014 con la commissione presieduta dru1•av\I. Francesco Dc Jaco. L 'a\n,rocato di Cos.ima Serrano coodannata con la li.glia Sabrina ro.f isseri per il delitto di Sarah St:azzi avvenuto ad A\'etrana. 'T'une n\ie é<.ì1npi1cstu1e. L.:1 Co1nnUss1one d"esa1ue di avvocato dJ Lecce 2014. La p1l1 serena che io al>bia trovalo U) tutti questi anni. H.o cbies10 invano a De Jaco di nuelare n1e. dagli abusi in qu.ell'es:une, conte tutti quelli co1ue 1ne che nun hanno \'Ol'.C. Se per lui Cosima è innocente cuntro il sc.ntire co1nunc. indotti a pcnsnrfa cosi dai Oli.Xlia e dai 1nagistr.ui. p.:rché non vale 1)1.':r 1ne l<l \lcrità éhe sia vit1i1na di lln sist<.·111a (:he 1ni vuol punin.: per éSSennj ribellato'? Si nega 1•evide.1za. I, 2, 3 anni, passi. 17 anni Sùn troppi ant he per il più deficiente dci candida.ti. t\1a gJi effetti sooo sotto g li occhi di tutti. Con11>iti non cot1-cni, n1a ritenuti tali in tempi insufficienti e ~nza ID(l'ivazionc e con quo'c pr~tabi l ile di :lbiliu1ti. Così per n1c, cosl per tutti. Gli av\'oc,nti abilitati negano 1•cvidcnzn. Logico: chi passa. non contn1lla. f\·la 17 anni son troppi per cred .. ·n: alkl casuali1à di essere uno sligato. speciahllénte pcrel1é i ne111ici son noti. spocie se S(1no nelle conun1ssioni d 'esanle. ln carcere o disoi..~upato. Tu 1>uoi gridare a squarciagola le ingiustizie, 1na nt.-ssuno li :l.;col1:1, in un mondo di sordi. Nt.";5suno li credi.'. l~ino n che non capili :t lom. I~ in qucsi.a h:tlia capita. cccon1c se. capita ! La tua veri là <.»oniro ta \'Crità dcl poter<.•. Un cscn1pio da raccunl.an:. 1-\ i figli non bisùgna chiedere oos.a voglionù fare d;.l grandi. Bisogn;.l dir lùrO la verità. Chiedergli tosa vorrebbero che gli permettessero di rare da grandi. St)llO na10 in quelle ran1iglie <::he. se ti ca1>ita di inc~ppore nelle n1aglie della g,ius1izia. la galera te la fai, ;;inche da innoccn1c. i\ me oon ~ successo di andare in galer:l, pur con rci1erati tent:itivi v:ini d=i p:inc dcll:t mag_istrnturn di 'l'i1rn111n. ma sin d~1 I c-11.so ~rortnrn ho c:1pi10 che in questa halia in fallo di gius.1izia quale.osa non \'a. Pcn.sa\'o <li essere di sinistra. pc.~rché la sinistra è gan·uuisino. 111a non 1ni rilfO\'O in wt ·atea dove si tolletano gli abusi dei magis11ati per g<1.1<lntirsi potere ed in11>unità. E di tuno questo bisogna 1a~re. A T;;ira•llo. tra i 1an1i processi farsa ~r taci1armi sulle malefatte dei n1ag.isirs1i, uno si è chiuso, con sen1en1.11 del ·rribunaJe n 14712014, con 1·assoluzione perché il fatto non !>ussiste e per non dò\•crSi procedere. Bene: per lù stcSS:ù fallo si è riapc-rto un nuovo proc.xlin1e1110 cd è statù en1csoo un dccroto 1x:nale di condan11a oon dccre10 del Gip. 11. I ()1)0/20 I 4: C>Ssia una condanna senza processo. ·rentati\'O stoppato dall·opposizione. Zinirmi sia mai. Pur isolato e pcrscguit:tlo. (ili italiani son questi. Ognuno dia l:t sua dcfini1.ionc. <.:crtn è che gli italiani non mi leggono, mi leggono i forestieri. lvii leggeranno i p<>stcri. Tutto regolare: lo hn dello la 1v. lo dioooo i giudiéi. Per mc. inv<.,-çc .. è tulio un lrutOO. In un inondo di luJ.ri nessuno vien da ~lar1e. Tuui uguali: g_i udica1ni e giudi~ti . E' da decenni che s1udio il sis1en\a Italia. a carattt.1'é locale come a livclll) nazionale. Oa ques1e indagini ne sono sca1uri1j decine di saggi. racc.'Olti in una coll :~n;;i cdilnri:ilc "L.llalia dcl Tnicco, l'Italia che siamo". k lli in tutto il mon<Jo. rru1 che mi sono valsi l'ostruzionismo dei media nazionali. Pennivendoli \'t:nduti ai magistrati, aU'e<:onomia od alla poli1ica, ma <::he non i1nixx1isoon<1 il fauo che di tne si pw•Ji s.u 200.000 si1i web. oonle accettato dai nt-1.1toti di riccrc :~. Book \~d E·Book che si possono 1rov:u-c so Amazon.it, IJ.1lu.com. Crc.'l.teSp"ce.com e Googk: Libri. (ll!re che in fQrma di leuu~ g:rau1i1a e fl\~e vision \'ideo su \\1\\•i.11.con1n)4t1nek:nl'1fic.it, n1cn1re 1;1 pron1uzjonc dcl territorio è su \\'\\·\..,.lelc\\·chitulii1.cu. ~la là prcpttrdZione pr0fcssionale per p()ler dire la sua in questioni di g,iustiz.ia'? Non SOflO un giornalista. nla a quanto pare sono runico a l'accon1are tuui i fiuti. Non sono un avvoca10 ma 1ni dilcU-> ~d e\•ideni i:ire le ntaochcvolcv,i:: di un si11«ema giudiziario a se sfan1e. Lo mi:l emigraiionc

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in piena adolescen1~1 in Germania a 16 anni per lavorare: la mi;;i laurea (lu;;idriennale in Giurisprudcoz;l presa in soli due anni all 'Un1versità Statale dj f\.tilano. lavorando di notte e con Lnoglie e due figli da mantenere. dopo aver conseguito il diplonu1 da rngionicrc in un solo nnno d:1 privntisln presso un Js1itu10 tecnico Statale e non privalo. p:!r non sntinuime )•importanza, portando tutti i 5 anni di corso; tutto ciò n1i ha reso inllnuoe da ogni oondiziona111eoto culturale od a.n1bientale. I miei 6 anni di eseteiz.i<i del patrociniQ legale mi hanno (ano conQS<.'l.':re le macag.ne di un sil;(cma che nQn ~ riuscito ;;i corron1pennj. Per questo dal 1993 nJ 2014 non mi hanno nbilitato alln pmfcs...;ionc di av\'OCtllO in un csnme. di Stato. che con1e tuui i con('OrSi pubblici hò pro,•ato. (.'On le inie ricerçhe e<l i 1niei libri. esS<.~rc tutti truC('<.\li. No11 1ni abilitru•o. Pt1~M no1l so110 uguale agli ahti. 1)011 pc::.1~hé so1l 1nen<i capace. Non mi abilita110 perctw \•edo. sento e parlo. Ecco perch~ fiQSSO parlare di cose giuridiche: in n1odQ di asw lula libc11à. senza condizionamento oorporati\~stico , anche a certezza di ritorsione, E' tutta q uestione di co...;cicnza. E' TU"ITA QU~:$TI0Nt: DI COSCIKNZA. 1\ • Cuscicnza di 1\ntonio de Curtis-Tulò La coscienza Vole\!() sapere che cos'è questa coscienia che spesso ho sentito no1n inarc. \ 1og lio esserne a L'-Onostenza. spiega1e1ni che ci.'tSa significa. Ho chies10 ad un profcs.$0re dell'uni,•ersità il quale n1i ha detto: Fig,Jio n1io. qucsla parola si us.ava. si. n1a lantò len1po fa. Ora la (·oscicn?.a si è disintegrata. pochi sono rimasli (l\lCJli. eh.;: a qutsta p<lrola i::tano anacca1i. vi\'endo con onore e dignità. Adc.sso c'è l 'a~gnu a vuoto. il peculato. la c.runbialt~. queste cose qua. Ladri. re ne sono n1ohi di tuui i tipi. il picx.'Olo. il gr:uKlc... il gigante, quelli che sanoo tubai'<:. Chi li denuncia :t qucsl i '!! ':' (.'hi si in1n1i:)Chia in qut-s1:t t'accenda '!!'! Sono pezzi g.russi. chi te. lo fa fan:. L'oliò lo faono con il S.UJ)One di J)iazz.a. il bùrro fa ri1nette1\:. l:l pasta, il pane, la ca.mc, cose da pazz.i, Si è aumcnt<lta la n1ortali1à. Le medicine poi. hanno ubtiac.uo anche quelle, se sc)lo compri uno sciroppo. sci fonunato se con1inui :1 vivere. E(.·hc " i posso dire-di c.c.~rte f a1niglic. che la pelle fanno :K.-c-apponarc. marili. ma1n.1ne. soreUe. figlie fa1e1ni s1~u'I: z.ino. noo fa1enli parlare. Perciò questo nt:ltStro di scuola mi ha dette>, c1uesta conoscenza (de1l3 coscicoz<l) pcrchè In vuol fh re, nessuno lo u..;a più quc..,,t:t parola. adc:s:so arrivi (U e la vuoi ripristinare.~.

lnsonln1a 1u ' 'u<ii ~ì11d;.1rc 00111ro oorre1ne. n1a questa pensata clii te l'h;.\ rana fare. I~ gc.nte di a~sso solo cosl è con1cn1a, senza ooscienza, vuole slcn1are a vivere. (Voi tirft :i camp:i) SE NASCI IN ITAUA ... QuanJo si nasce nel pOS-tO sb.at;liato e si (.'Ontinua a fur finta di niente. Steve Jobs ~ C:i\:SCiu10 a ~'l(.'1Unlai1l Vie\11, nella oontea di Santa ClarJ. i11 California. Qui. co11 il suo amie-0 Steve \\fozni:lk. fond~ l:l 1\ pplc Con1pu1er. ìJ primo aprile dcl 1976. Per fi_n~n7.i :u-si , Jobs vende il suo puln1ino Volksw:1gcn, e \\101.niak l:t proprio calcolatrice. 1..a prim;1 sede dcllu nuova socictt1 fu il garage-dci ge.nitori: qui la\l'Orarono al loro primo co1npU1er, I' .l\pple l Ne Yendono quale.uno, sulla carta. solo sulla base dell'idea. aj 1nto1nb1•i deJrlio1nebrew Conipu1er Club. Con l'i1111x:giio d"acqu.isto. oncngQno credito dai fornitori e a,5sembl:lno i C(lmputer, che ool\Scg.n~nQ in tempo. Succcssi"aOlCnte portano l"idea ad un industriale. Mjl:e f\.iarkkuJa. che versa. senza garanzie. nelle casse della società la sc>mmu di 250.0(>0 dollari. ottenendo in cambio un Ieri.e> d i . .\ppfe. C.è>n quei soldi Job..; e \\'01Jti:tk l<'.l.11(.·.iano il pnxlouo. Le ' '(·ndite to(·.;.:ano il nlilionc di dollari. Quauro ann i dopO. l:'.1 Appie si quòl:l in 13<.ltsa.

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f~) sono Antonio Giang.iunck:. noto :lutore di saggi pubbUcati so Antawn, che ~ccontano qucs1a Italia :iJJa rovescia, A tal tlne tra le tan1e opere da nle scrìne v1 e .. ltaJiopolita.nia Jtaliopoli deglj italioci'', Di questo. sic:·ura1nente. non gliene fregheril niente n nessuno. P!.110 sta che io non faccio la cronaca. nla di css.a fr.i:·.i::io storia. pe-rthé l::i c.1uotidiani1à la fat"t·io raccontare ai tes1imoni dt~I loro te1np0. Certo the ançhe d i questo llon gliel\é J)uò fregar di 1neno a 1uni. tvla u1la storiella racoonta1a da An1onio ~letllla che spiega perché. tu italiano. devi danj alla fug.'l dall ' Italia .. bisogna proprio legg~rla. r>.·lettiaLno che Stev.~ Jobs s.ia nato in Jtalin. Si chia1na Stefilno Lavori. Non va all'università, è uno smnncuonc. Ha un a1nico che si ébiama Stcfm1(J VOZ'lin i. Sono due t1ppassionati di teén(Jlògia. qu~lltuno li chiama ri<.·chtoni pcn.'.bè sc~u)flO scmpl'e insienlé. I due hanno una idea. U1) co1npu1er io1lovatj\'(l, ~1a noo han1\0 i soldi pe1• co1npr;rn:: i ~7,7,:i e a$5enJb1arlo. Si mettono nel garage e pensano ~· come fare. Stefano L<'tvori dice: pr<>vituno a venderli senza ll\'erli anc.or.t pr<>ck>Ui. Con quegli tlrdini t..'Omprinmt1 i ~zzi. f\1cllono un annuncio. attaccano i volantini, ccr<:ano acquirenti. Nessuno lii fa vivo. Bussano alle imprese· "volete Spcrimentilrè un nuovo computer'?". Qualcuno t. interessato: "p<>rtàn1elo, ti pago a novanta giorni''. "Vera1nenle 1)0ll ce l'abbian\o ancora. avren\nlO bisogno dj un \'<lSlro ordine serino··. Gh ianno un ordine su cana non intestata. Non si può n1ai sapere, Con quell ·ordine, i due vanno a co111prare i pezzi. \ouglio dnrli come garanzia per avere credito. I ne&-ozinnti li buttano fuori. "Senza soldi non si can1ano messe.··. Che farè'? \'cndiainoci il mo-torino. Con quei soldi ricsoono al.I asse1nblare il pri1no éòo1pu1c.~r.

1an11Q una sola consegna. guadagnaoo qualcosa. Ne fanno un ah1\), La cosa sembra andare. f\.fa pe1· decollare ci vuole un capi1ale n1nggiore. ''Chiedi:uno un prestito ... \1anno ìn banca ·'ti.fandatemi i vostri genitori, non fncc ianw credito a chi non ha niente.>', gli dice il direttore della fi liale. l due tomano nel garage. Con1e faie? ~fentre ci pensano bussano alla p0rta. Sono i vigili urbani "Ci hanno deuo che qui sia1e facendo un'auivilit oonuneiciale. Possiatno .. ·edere i Jocu111énti?". "Che dot.u~1ti? Stiruno solo sperin1en1ando ... "Ci risulta che ave1e venduto dei conlputer''. I vigjli S'Ono stati chian1a1i da un negozio che sta di l'mn1e. I raga:.i;;ci non hnnno documcn1i, il garnge non è n norma, non c'è in1pian10 elettrico sal\•avita, non ci sono bagni, }'attività non ha partita Iva. li verbale è salato. r ... 1a se tirano fuori qualc.he soklo di 1n~'zze11a. s i appar.ì tuuo. Gli dan11(1 il primo guadagno e apparano. ~·la il gion1-0 do1>0 arri,•a la Finaoza. Devono ap1>arare pure la Fi1lanza. E poi r 1spenorato del l..'l\'<lro. E r ufficio Igiene. li gruzzolo iniziale e volato via- Se ne sono andnti i prin1i guadagni. lnlanto l'idea sta lì, t 1>rin1i acquirenti chiamano entusiasti. il co1npuler va alla grttmlc. Bisusna fume. altri. a qualunque. cosfo. r>-·ln dove prc.~ndc.•rc i soldi'~ Ci sono i foodj eul'òl't'Ì. gli incentivi all'àutoimpresa. C'è un çorrunettialista che sa fai·e benissirnò queste pra1iche. "S1a1e a posio. ave1e una idea bellissin1a. Sicuro possia1no avere w1 finanZJan1ento a IOndo perdu10 a1n1eno di I001nila euro ... I due ragazzi pensano dle è fana. ··,r...1tt i soldi vi arrivano a rendicontazione. dovete prima sos1encrc le s~. Attrezz:tlc il l:iboratorio, p:uiire ron le auivilà. e poi avrete i ri1nborsi. E, c.otnunque solo pe.r fare la do1nanda dobbiamo aprire la piirtila (\•a. registrare lo scaru10 dal notaio. aprire le posiz.ioni pre\•idc.nzi;.lli. iìf)rire una pra1ica dal fiS4.•alista. i libri oontabili da vidimare, u11 ù.'nto corrente b.'lnc:.lrio. che a voi non aprono. lo do\'ete intestare a un vostro g~nitori.?.

~'lettetclo in società con \'Oi. l'oi qu:ilcosa per la pratica. il mio onorario. f~ poi ci \'UOle qualco..;a d i $<1ldì per oliare il nlcccanismo alla rc.gionc. C'è. un amico a cui dobbiamo fare. un regalo sennò il finanzia111ento ve lo scorda1e". "1'.1a noi quesii soldi n-0n ce Ji abbiaino". "Nenuneno quale.osa per Ja pra1ica? E dove ,; avviate? ... I due ragt1zzi decidono di chiedere aiu10 ai genitori. \'endono l'altro motorino, un:t collezione d i fumetti. \\1ettono insieme qualcosa. Fi1nnn i documenti, hanno panit:t i\'n. posizione lnps. libri cont:1bili. conto oorren1c b:1ncario. Sono una società. Hiinno cosli lis~L Il éllnlnlercialista da pagare. La sede sociale è net g.arag.c. non è a nònua. se arri\'ano lii nuovv i \'ÌSili. o la finanza. O l'lops. O l'ispenorato del lavoro. O l'uJ]jcio lténioo del Comuni:. O i vigili sanit~ui. so110 altri soldi. E\-itMo di nlenere l' i.nsegna fuori delJa pona per non dare nell'occhio. :\ Ll ' in1en10 del garage lavorano duro: assen1blano i co111putcr con pc7..zi di fonuna, un po' comprali u~1i un po ' a credito. Fanno dicéi ('OOlpute.r nuovi. ri~t:(1no a venderli. La cosa sco1brn potc.r and.arc. f\.1a un giorno bussano al gafage. E' la ca1notra. Sappian10 cl1e siate guadagnando. dove1e fare ~u1 regalo aj ragazzi che s1aono in gaJem ··coiue sarebbe•r·. "Pa~te. è 1neglio per voi ... Se pag;ino. linh•cono i soldi e chiodooo. Se non pagano. gli fanno ~Ll t :u.: in :lria il gar:.ge. Se vanno ti lla polizia e li dcounci:lno, se ne devono solo andare pcrchè hanno finilo di camp!lrc. Se non li denunciano e scoprono l:t cosa. vanno in galcrt1 pure loro. Pa~ano. ~fa non hanno più i soldi per <.'Onlinuare le ruti\'ità. li finanziarncnlò J alla Rc~ionc non arri .,.a, i lib1i 00111abi1i cos1ai10. bisogna versate riva. pagare le tasse su quello che hanno ve1ldu10. il co1nmcrciaJist:.l preme, i pcz:1,i sono fin iti, asscrub1are computer in questo modt> diventa impossibile, il

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padre d1 Stefano Lavori lo 1>rende da pane e gli dice .. guagliò. libera questo garage. ci fi nian10 i posti auto. che è nlegfio ... I due rag.1t:l:i si guardano e decidono di chiudere il loro sogno nel cassetto. 'Divcntono goragisti. La .l\pplc in Italia non so.n:hbc nata, pcrchè saremo pure affamati e folli. ma se nasc:.:i nel pOsto sbagliato ri1nani c:on la faine e la pazzia. e niente più. A \'VOCATI. ABILITATI COL TRUCCO Focile dire: sono ;a\'vocato. In ll:Llia dove impero lo coi:ruzione e la m;1fiosi1à, qu:Lle costo in1rinscco può ave.re un nppallo truccato. un incarico pubblioo t1u·occ~1to. od un11 fatsilicoto abilitozioni:: od una prof<.'Ssionc? Ecco pt1"Ché dico: italia1li, l)Opolo di oom1ui! l1)ocri1i che si scandalizza1lo della co1'lu1tela ahrui. 1.n i;ono Antonio Gi:Log.rnodc. nnto :1utore di s;;ig.gi pubblic:ni so Am:rwn, che ~ccontono qui::s1a l!:;a)j:1 alla ro\'cscia . . l\ tal fine ua le tante opere da mc scritte vi C "Concorsopoli l.'d csamopoli" che tratta degli l.'sami I.' dei conc:orsi pubblici in h>cncr.dc. Tutti truccuti o truocubili. Nl.'ssuno si salvu. Inoltre. nel p1u1jcolarè, nel libro "Esame di avvoc.ato, lobby forense, abilitazione truccata", racconto, anc.he pér esperienza dir'<.'!na. quello che succede alresan\e d1 avvoca10. Dt questo. sicurrune111e. oon glie~

fregherà niente a nessuno. neanche ai silurati a quest·es:une fa rsa· la fieqi delle vanità fas~1 l l e. Fatto sta che io non faccio la cronaca. ma di c.ssa faccio stc>ria. perché la quutidianillt la facc io raoc..'<>nlar<.~ ai h.·sti1noni dcl loro 1enlpò. Certo che anche di questo non gliene pOO fregt1r di n1cno à 1ut1i. t>.1a la cronis1oria di quesii anni la s i deve pro1>rio feggece, aflin<:hè. tu i1aliano che n1é1'i1i. dcvi darti alla fuga da11 ·11alia.. 1>er poter avere una possibilità di successo ,\nchc pe.rc.hé i furbttli sa1uu·> d>1nt ca"·arscla. Francesc<ì Sptrc1ni principe d<.~I foro di Oruxclh:s. li Jeghis1a Francesco Speroni, eollega di partilo dell'in,g, Roberto CaS1elli che da ~tinistro della Giustizia ha inventato la pseud-0 riforn1a d .. ·i co1npiti i1j11eran1i. a sfregio delle tOO\lllissioni 1ncridio11ali. a suo din.: troppo penn1ssive all'accesso della professione forense. E r ulri1na roboante voce del curriculun1 dell'eurodeputato leghisia. nonché suocero del c-apogruppo aJla Canlera l\•larr.o Regu1,zoni, laureato 11cl 1999 u P.1ilanc·> e do pc·> 12 anni abilitato a Oruxclles. Speroni hu avuto un probletna nl.'1 pror.esso di \ 'erona sulle camicie verdi. n1a poi si è salvato grarie a11'inuuuniti\ parlamentare. Anche lui era con .B-Orghezio a sventolare bandiere verdi e a insultare l' Jtalia du.r:.1n1e il discorso di Ci:.1nlpi qualche anoo f:t, qunndn gli i1..1li:1ni hanno h<)cciah), col referendum confcnnativo. l:t con1rorifo1m a coi:;1i1ui ion:ilc dcllu dc"·olutiun. E cosi comn1entò: "Gli italiani fanno schifo, l'Italia fa schifo perché. non vuole csscrc­modemar•. &oo, J'onore ... ole padano a 111aggio 20 I I ha onenuto l'abilitazione àlla p(ofessione forense in Belgio (oon oonl<: il n1inistro G<:lmini che da Brescia ha scclto Reggio Cala.bria) do1>0 ben 12 ;u1ni dalla lanrea oonseguit:l a tvl.ilano. Speroni dunque potrà difendere ··occasìonahnente in tutta Europa .. spii::g.:1 lo sti::sso n<."<>avvnc:110 n1ggiunto telcfonicamcnti:: da l::lisubeua Reguitti de "li ~·ano quotidiano ... Perché Bruxe.llL>s? Petché in l1alia è 111oho più difficile nlet\ll'è in B<:lgio l'éSa111e. UOr\ dico sia all'acqua di 1ose. 111a in.son1ma è et:ft:lmenti::-più façile. Non conosco le statistiche, ni:l qui I~ bocci;:tture woo n1ohe nleno rispeno a quelle dell'esan1e di abilitazione in Jtaliu'". In quc.i mesi di tonucnli a e.avallo tra il 2000 i:: il 2001 ~fariastclallu ( ichnini si trova dunque a scei;,Jicre 11a fare r esa1ne a Brescia o scendere giù in Calabria. spiegher"it a Aavia Aruabile. ((La mia famiglia rlOr1 pi)(eva l)Crn,encrsi di man1enernti 1ro1>po a lungo olgli studi. n1io padre era un agricohorc. Dovc\'O iniziare s Javor:ire i:: quindi dovc\'o superare l'l.'san1c pl.'r oltcncre l'abilila7.ionc 01111 pmf<..~s ionc:». Quindi? ~L:i .sensazione era che <.-sistesse un teno dcl 30'.~ che comprcndc\'a i tigli di a\·voi::ati e altri pcx.·hi fortunatj che riuscivano og.ni anno a superare l'<.'Salt'lc. Per g,Ji altri. nulla. C'era uno logica di CttSta. per for1u1)a poi n100ificata 1>ercbé il sistema è s1a10 oon11>lc1anlentc rivisto». E oosì. «insicnlé COfl altri 3040 amici n•olto demotiv;:tli da questa situazivoc, abbiaJno deciso di :Lnd~ux: ;;i fare l'cs.'une ;;i Reggio Calabria». I rL.;ultati della sl.'sskinl.' dcl 200<l, del resto. cn1no inooraggi:tnli. Nnnosl:inte lo scoppio dello scandalo. nel cap0luogo calabrese <:'era stato il pri1na10 i1aliano di a1runcssi agli ondi: 93.4%. Il triplo che nella Brescia della Go:lmini (3 1,7} o a f\<tilano (28.1). il (1uad11.11,Jo che ad Ancona. Idonei finali: 87% degli ii;crini iniziali. Contro il 28% di Brescia. il 23,1 % di ri.1ilano. il 17% di Fi1\~lll.c. Total.c: 806 id(lnei. Cinqu.:: volte e mcz-1..Q quelli di Brescia: 144. Qu:Lnti r..to.rcb.::. Umbria. 13:i.silicata. Tn.~ntino. Abruzzo. Snrdcgnu e Priuli Venezia Giulia messi insie1ne. lnsc>mnut, In tcn1:1zionc era forte. Spicgu il minisl1t> dell'ls:1ruzjonc: «t-.1o lti ragazzi andavano lì e abbia1no deciso di farlo ai1t:hc 11 <.1i10. Dcl resto. aggiunse. lei ha ..uoa lunga consuetudine 0011 il Sud. UJ\a parté della n\ia fa1niglia ha 1>arenti in Cile1no». Ccrt<.1. è :.1 quasi cinqucci::n10 chilomc1ri dn Regg.io. f\.1a se111pre t\.1\~uogiorno è. E rcsan1c'! Com'è stoto l'c.same'!

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..;1\Ssolu1a1ncn1c regol:tre"". Non ~verissimo. dici:lroo. neppure in c1uclk1 St-Ssione. Quasi 57% di am1nc~i :i.gli or:lli Il doppio che :l Rom:t o a f\1il:tno. Quasi il triplo che a 13resci:i. Oic1ro soh::io10 la solita Cat:1nzaro. Callanis..;eu:i. -Salerno. ( :osi face\'~1n tuui. dice 1-ituriastcllu Oelmini. La Calabria è bella pcrchè. c'è sempre il sole, se.rive Antone-llo CaporaJe su "La Repubblic.a". f\tfilano invece spesse> è \1ela1a dalla nebbia. E' bella la Calabria anche. per ese1npio. pecche il concorso 1)el' l'abilitazione alJa 1>rofessione di aV\•ocato sen1bra piU a n:i.isu1a d'uon1-0 Non c'è il caos di ~ti lal10. dicitunolo. C in una delle dure pro"c che In vila ci pone resiste quel minimo di con1prcnsionc .. que!l•alito di con1pa~ione ... In Cillabria c'è il sole, e l'abbiamo de-tto. f\tla vuoi 1ne1tefe il mare-? "A\revo bisogilo di un luogo tranquillo. dove po1er oo!lce1ntann1 senza le disirazioni della n1ia ciuft.

Studiare e affron1are con sere1:i.itit resa111e'". Ecco, questo bisog110 ha ponato . .\ntonino jr, Giovanni Gcronim) La Rus.5a. il figlio di lgnazio, anch'egli avvoca10 ma soprattutto 1ujnis1ro della Difesa, a tra.;ferirsi dalla Lon1bardia in Calabria. Laureato a pieni voti nJJ•università Carlo Can:mco, C'icronimo si è abilitato (.'(In soddisfazione a Ca1an1..aro ~l soli ventisei anni. Due anni ha risieduto a Crotone. Dal 25 lu_gl10 2005. 1n piazza De Gasperi. 1lelJa casa di Pasquale Sena1ore. r ex sindaco n1issino. E' tul\asto nella einii d_i Pitagora fino al IS gen.nnlo 2007, E. si è rigenera10. Un po· con1e capitò a ~fadas1ella (ìehnini. anche lei col bisog.no di esercitare-al meglio la pn:)fcssione di U\'\'C>eato prin1a di darsi alla politica. è anche. lei scesa in Calabria per affrontare oon ottimismo l'esarne. La scelta meridionaJe. si è rivelala nzzc<:cata per lei e per lui. Il pie<.'Olo La Russa è tornato in Lombafdia coti la forza di un leone. E dopo la prntic:i nello iaudio Llbonati·J~gcr, nemmeno ll'.'entcnnc t: di\·cnu10 titolare deJJo Sl\ldio di famiglia. Quattordici avvoc.ati a corso di porta Vittoria. Bellissimo. " 'f\1a e tutto merito ntio. ?t.1i scoccia di passare per figlio di papà'>. Geronimo è a1nan1e delle auto d'ep0ca, ha pa11ecipato a due storiche mili ciniglia. E infaui è anche vicepresidente. deU ':\ci di f'»lilano. "Sono stato eleuo. e allol'a?''. Nu11e rispeuo per il n1auon.::. Siede neJ consiglio di •tn1ministraziotic della Premaftn. holding di Ligresti, anche dcll:t r=inadin. della lntcm:itional Strntcgy. ahri gioiellini dcl dcl Cl)SlnJttorc. Geronimo è socio dcll' inunobiliarc di fan1iglia, In ?i.fcllopol srl. Detiene la nuda proprietà dci e-espiri che per parte di ma1nn1a ha nel centro di Ri(;(;ionc. Studioso e s'è "is10. Ri«.o si è anche capito. Generoso. pure. Pro1nuove infatti insieme n Bafbaro Berlusooni, Paolo Ligresti. Giulia Zoppas e 1an1i altri non1i gl;;in10ur ~I ila no Y oung. onlus bcnclìc:i. Per tnn1i ccrYclli che fiJggono ali ' estero, eccone uno che resra. Geronin10. figlio di cota.nto padre tulorc di Jobby e caste. c.he sa tro\'aru le soluzioni ai .suoi pn:)blc1ni. \ 1iltoria delle lobby di a Y',•ocali e conuuerciali.slì: riror111a caoct.Jla1a. scri,·e Lue:la Pahuerìni. " . .. il governo forn1ulerà alle categone proposte di nfom\a: · con questa frase è stata annulla1a e canceUata la proposta di abl.,lizi<irle degJi ol'dini l)rofessionali. Il Consig.lio Naztonatc For.;:nsc ba fano a1>pello ai dcpul:!li-:1vvocati per modificare 1:1 norm:t dcl discgnQ di legge del "'linistero dell' Econo1nia che pre.\'cdc.va non solo I' clin1inazionc. delle restrizioni ali ' accesso. ma la possibilitii di diventare-avvocato o <:Onl1neteia1ista dope> w1 pra1ican1a10 di 2 anni nel pri1l10 caso e 3 riel secondo. l'abolizione delle tarifl'e! minime ed il divieto assoluto alla Jimitalione dello SV(llgimento della professione da pnne degli o tdini. l..a prc.o;a di fl<>-.sizionc. degli avvoculi dc:J J)dL ha rischiuto di pc>1t :tn:: alla b<>cciaturn la ITUlllO\'r.t

ecl1no1uica al cui inlcrno era inserita la norma su avvocati e conul'len:i11listi. Tra quC$1Ì. Raffaello "1'1.Sl~i. de1)u1a10.av\'oc.a10 <:he ha preso io 1nruKl le redini della pro1esta. ha ottenu10 1 ·appoggio del ~li11istto la Russa e del Pri:sid1:nte del Senato Scbifan i. luni a<:comunati dalla professione di avvocato. La norma. npp:irsa per I ~ p-rim:t volt:i ai primi di giugno, suce<.-ssiv:1n1c.nlc ctulccllal:I e nuovamente inserita nei ~iomi scorsi è s1:itn dclinitivnmenle canccll:it:i; il nuovo lesto c1unn10 n111i inutile rccitu: ~11 8 "l·Y!n10

fo11111t/erir <llle categorie itrteress<lle /Jropo:ste di rifor111<l i11111<1terin di libernliz-z11zio11e <lei ser1·izi e delle atti,·itù eto110111iclte si lt·ggc 11-el tt'.\'/O, e inoltre rn1korSo U 1cn11i11e dl 8 u1e:i·i tlt'l/fa <lilla <li e11rrart1 ;,. 11igore della legge <li (.v)n~·erslone del fJr'l!S<>.ttte decre10. ciò che ""11 S<trll t:.s/Jt'es~·<11t1et1re n:gola1~1eurn1<,

sarà lfb(!ro. " La situazione non c111nbia e l'Ordin.:?· degli uv\:ocati può dorn1irc sogni tranquilli, Ancora una \'olla gli inlcressi 00 i pri\•il t."gi di una cas1a non sono Slati 1ninitniuncn1e scalliti o 1nciisi in discussio1lé. GLI ANNI PASSANO, NULLA CAJllBIA ED E' T UTIO TEMPO PERSO. Oe\'O d ire, per ont.-Slà, che il mio calvnrio è inii.ioto nel momen10 in cui ho incominc i~10 I~ mia pratica forense . ..-\ tal pr<)posilo. a.o;sistcndo nlle udien1.c durnnle la n1ia pratica assidu.n e veritiera. mi nccorgevo che il nu1nt·ro <lei Pra1icànti f\ \'V(1Cn10 presenti in aula non (.'Orrispondc\'a alla loro reide entità nunll.':ri l·a. tiponata presso il regisiro tenuto dal Consiglio dell'Ordine degli :\\ivocati di Tatanto. t\•li accotsi. a1Jche. che i pralicanti, per l'opera prts1a1a a fav<i re del do1ninus, non ricevevano r.,;-muncraii<:ut-e, o ciò

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avvenj,<a 1n nero. né per loro st pagava.no i <:on1ributi. Chiesi conto al Consiglio delrOrdine degli Avvocati di 1·aranto, Mi dissero .. Fa" i i funj tuoi Lnta.nto tàcci vedere il libretto d i pratica. che poi v<.-dinmo se d iventi a\•voci110". Controllarono il libretto, conte!$tando la veridicitit delle annotazioni c. delle finnc di <.:Ontrullo. N'(>n basta. Nonos1anlc il regolare pagaoiento dc.i bollcuini di \forS<'.uncnto di iscriz.iooc. a ntio carioo venne attivata proceduta di riscossione ooauiva oon cartella di pagant-cnto. conto) la <1uaJe ho presenlato op[lOsi:z.ione, poi vinta. Di fauo; con lor signori in Comntissione di es:lme forcn$c, non sono più diventalo avvocato. A dar loro ntttnfortc, scn1prc nelle con1n1issioni d'esame. vi erano e vi sonò i 1nag.is1rati c.:hc io ho denunciato per le loro ntalefauc. Sessioot d 'e..san\t d'a,·vota10 1998 .. 1999. P1~sidcn1e di Co1nn1issi0Jte, 1-\ vv, 1-\nto11io D.;: Giorgi. Prcsjden1c Consiglio Ordine degli t\\'VOC3ti di Lecce. Sono stato l)occiaH). A Lecce mi ;:iccorgo di nJcunc !LOOmalic di legalità. lrà cui il fatto che 6 A\'Clrancsi su 6 \'cngono bocciati, n1c con1pn:-so, e c-he molti Commissari suggerivano ai candidati incapaci quanto scrivere nell'elaboralo. Chi non sug.gcri\ia n<in i1n1>edi\'à t.~hc gli al1ri lo facessero. Str.u1u era. che <.'01ltpiti si1nili. C<.)piuti pcdisscquamen1c .. erano valutn1i in 1nodo diffOrnte. Sessione d'esante d'a\'\'OCato 1999-2000. Prt."Sidentc di Con1missionc, ;\\'V. (i:ielano l)e 1\•l3uro. Principe dcl Foro di Lct.xx-. Sono st:1to bocciato. 1.\ l.ccc..- le anomul ic.~ aurncntaoo. Sul Quotidiano di L..c:ç.<.'e il Presidi:nte della s1essa Comnlissione d'es..'Une dice che: " il nu1nero degli avvocati è elevato e questa mnssa di av\'ocali è inco1np3tibilc oon la ri:aJtà socio econon1ica del Salentt.), Cosl nasci:: Ja concorren?Jl esasperata" L'Avv. Pasqu3le Corleto nello stesso arricolo aggiunse· .. no.o basta studiare e quuJilicarsi. bisog.na avere la fortunu di cntr.ire in detctminali circuiti. c.:hc per molli non sono accessibili". L'abuso dt l pòtère délla Lobby forense è confermato dati' AntitruS1, che. con provvcdin1ento n. 5400, il 3 ouobre 1997 affenna. " E' indubbio cl.e, nel co-ntrollo deU'esert izio della proressione. si sia pe11anto \'C<tuto a dc1enninare uno sbilanciamento tra lo Stato e gli Ordinj e che ciò abbia potuto fa\'orire Ja dit'es:i di p~">.Si~toni di renditn x .quisi1c dai prclfcssionisti già 1>resen1i sul n1erc,ato. ·· Se5Siooe d 'esame d 'a\'vocatn 2000-2001. Prcsid..-nte di Co1n1nissionc. 1-\\'v. Antonio Dc <ìiorgi. Prcsidenle O.)nsiglio Online degli AV\'(x.~.a1i di l.e~':l"ç. Sono stato boccialo. A Lèocc le at1onlalie au1nentano. La pet'Ct ntuale di idonei si divctsitica: 1998, 60 %. 1999. 25 %. 2000, 49 %, 2001 . 36 %. ~I i accorgo che pag:1 (.'SSerc <.-:1ndidatc) pm\'cnicnte cl:1lla $1..xlc di esame, perché, n1ffron1:1ndo i dal i per Jc pm\-ince del distretto dc.Ila Corte o• Appello, si denota altra ano1nalia: Lecce, sede d 'csan1e. 187 idone.i: Taranto 140 idonei; Brindisi 59 idonei. Non bàS1a. le pèrcerituali di idonei per og,ni Co11e 0 '1\ppe-llo naz.iorw.k: \'ariano dal 10% del C.::n1ro 0 N<lrd al 99% d1 Catanzaro. L'esistenza degh abusi é nel dife 11<l e neu·eccesso della percentuale, li TA.R. Lombardia. con otdinani..'L n.61 7/00, applicabiJe per i con1piti corretti cLtt tune le Co1nmissioni d'esame, rileva che i compiti non si correggono per 1nancanza di tempo, Dai vcrbaJi risullano currcui in 3 1ninuti. Con c.-spcrinlento giudiziale si accerta che occorrooo 6 1ninuti solo per leggere l'elaborato. U TAR di Lecce. eCCé"Lionahnente contro i suoi preceder1ti. 1na confo1111e a pronunzie d i :i.lu·i TAR. (.'(IO ordinanz.a 1394/00, su ricor~o n. 200001275 di Stefania f\.1::irita1i. decreta Ja sospcnsi\'a e ac<"Clt!1 c.: h..- i rompiti non si co1~ggono. perché sono mu.ncanli di glosse o corrc1.ioni, e le valut:ì:1j(>ni sono nulle. pcrthC non rtl(J(i\·atc. In sede di cS<'unc si disaltc.nde la Din:Ui\'a CEE 48189. n.."Oepita ron D.Lgs.115/92. che obbliga ad ;.1ccc11ai~ le <..'Ott(lscenz.e deontologiche e di \'aiutai\: le attitudini e le cap::icità d i esercizio dcl1a proti.::ssione dcl cnndida10, garan1cndo cosl l'in1eresse pubblico con cc1uità e gius1i1J:i.. Stanle questo sistema di favori1i.sn1i, 1:1 c;one Costi1uzionale aff..-rmn .. con scnten1.:i n. 5 dcl 1999: "11 legisl:tlorc può s1nbilirc che in l:lluni c-11si si prescinda d!1ll'esa1nc di Stato. quando \'Ì sia s1t1tà in altro 1nodo una verifica di idun..-ità tL"Cnic.:a e sussistano apprezzabili nlgioni che giustifichin•.' l'cecéZi<lth:.". ln tlUclla si1uaz.ione, p1\:Set110 denu1,cia J)tnale '-''Onlro la c.._)1nn1issione d·es:une presso la Procura dj Bari e alla Procura di Le«e. che la invia a 1,otenza. lnaspeuatamente. pur con prove mastodontiche, le Procure di Potenza e Bari :1rchi"iunn. senza pen;..-guim1i per c-:tlunnia. Addiriuura la J>n.x:.-ura di P(~lcnZà non ~i è. degnata d i scntirn1i. Sessiont d'e.san1t d 'a\·vota10 2001 .. 2ooi.. P1~sidente di Co1nmissi<l1\e, 1-\ vv. 1\1nonio O..: Giorgi, Prcsidcn1c Consiglio Oroine degli Avvoc~Hi di Lcet.-e. S<.ln(l s1ato b<)cci3to. A Lecce le anomalie aw11entano. l 'on Luca \tolon1é. alla Ca1ner3. il 5 luglio 200 I. l)fcscn1:1 un progeuo di lcg!:!c, il n. 1202, in cui si dic.:-hiarn fonnaln1c.nte che. in halin gli ..-sami per divcnutre !l\'VOcato sono trucc:1ti. $..-condo la sua relazione diventano 3\' \-0Cilti non i C'-tllJàci e i 1ncrite\10li. n1a i raccootnndati e i fortuni1tì. Tutto 1niril alla lintitazione della co11col'renza a fu 'l()te della Lobby. :\ddirinura e·e ehi ,13 in Spagna per di,•en1are av\'ocato. per poi esercitare in Italia senZl f'are r es:une, A questo ptu110. presso l:i Procur3 d i Taranto.

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presento ck:ouncia penale <..'Oniro la Con1n1issione d·esa.iue di Lecce con accluse varie fonti di prova. Cosl fanno altri c:1ndidaLi con decine di ccs1,in1Qni a dichiarare che i Co1nmi.ssari suggeri:;cono. Tuuo lcucra mon:i. s..,.sionc d'C'sanic d 'n""·oculo 2002·2003. Pr<.-siJ e.nlc tli C1.>1nn1issione. Avv. Luigi Re-Ila. Prin1.~ipe tlel Foro di U...--cce. lsptuo1x.: f\1 ioistctiafe, Giorgino. So110 stato bocciato. i.\ Leccx le anomalk: aumentano. Lo Sh!SSQ ri.tinistero dcll:t Giustizi:.~. che indK:e gli esami di Av\•oc.a1 ~1 . mi conferma che in ltalj~ gli esami sono tru«~tli. Non bns-ta. il t-itìnistm dello ( iiuslizi:t, Roberto Castelli, propone il decr<.'to lt.'SSC di nXldift1.-.a degli estuni. attuando pedisset1uan1 1.~nte la volontà del Consigliò Nazionale f<Orcnsc c:hc. di fano. sfiducia le Coo\1n1ssio1u d'~sa1ne di 1uua haha. Gli A\1vocat1 dubi1ano del loro stesso g1'tl.do di correttezza, prOOit;ì e lcg:1li1à. In dnla 03/05/03. ad A.rezzo si riunisce il ('.onsiglio N;li~i<)n:tle 1:;,ren~c con i rapprcscntanli dci Consigli dcJl•Ordjnc loc-.ali e i rapprcscntanli delle associazioni Forensi. Decidono di c.·.ambiare perché si accor<~ono che. in Italia i Consiglieri dcli 'Ordine. degli AV\'Ocati abusano dcl loro 1>0tt~re per essere rielcui. ('.hiedcndo CùnlO <l'.' llc nléC(>lll~)ndarioni clar~ilc. e da qui la loro 11\oon1pa1ibilitil con la quali1il di Conllnissarlo d'esame. ln data 16/05i03. 1n Co-osigli·o del f\1 ini:ill'i vicoe occolla 1:1 proposla di C:t.~lelli, che adoun lti dL'<'isionc dcl Consiglio Nazionale l':orcnse. f\.111 in quelJa sede si ck-çide. anche-, di sbugiardare i t-itagislrati e i Profc:-ssori Universitari. in qualità di Co1nrnissari d·esa1ne, prtvcdendo l'in1.'.0nlpatibìlità dcllt1 corrcz,ionc <lei 1.,-01npito fatta dalla S(cssa Cont1nissiùnc d'esa1ue. Con D.L. 112103 si s1abilisce che Il contpito verrà con-euo da Con\nllssione lenitorialn~ne

divers;;l e i Consiglieri dell·Ordine degli AV\'OCati non possono essere pili Conln.liss:irj. In Parl:1.mcn10. in sede di conver.>ione del 0 .L .. si allua un diballito ac<.ic.so. risc:ontrJbile negli atti parlantcnt:1ri. dal quale S<:tilurisce l'esistenza di un sis1<:ma concorsualé. marcio ed illegale di accesso all'avvocatura. li D.L. 112/03 è convertito ne-Ila legge 180/03. I nuovi c.ri1éfi pr~védono l'esclwione puniti\•a dei Consig,lie-l'i dell'Ordine degli A\'V(ICati dalle Conulljssion1 d'es.1Jne e la sfiducia nei f\1agisrrau e i Professori Univcr~dt~ni per la corre:cionc dci compiti. Però, ucclnmata i~itu z.ion:tlmcnte l'illegali t.:i., si 0111ette di perseguire. per abuso d 'ufficio tutti i Commissari d'esa111c. Non solo. Ad oggi oontinuano ad csS<.'rc Co1nmjssari d'esarue gli stessi f\tla,giSl:t.'lli e i Pl'ofi.~ssiori Universitari. "'a è allucinante che .. nelle nuO\•e Con1nUssioni d'esanw.. fan.no parte ex ConsigJ1en dell'Ordine degli A\'\o'OCati. già ooll l1sa in questo staio di cose quando erano in carica. Se cuno questo non bas(a a dichiarare trucca10 1·es.1111e dell '.-\ v\•ocaturn. il proseguo fa scadere il tulto in un.a illegnJe " farsa". li Ministero, alla prova di scritto di diritto penule, alla trJCCia n. I. erroocarnentc chiede ai candidati C<.lSà succede al Sindac.:<.l. <:hc pri1na nt.-ga e poi rilascia w1a concessione edilizia Jd un S\IO a1nico. sono n1entite spoglie dj lln·ord1na.nza. In tale sede i Comn1issari 1)Cnalisti in1prepJr:u.i suggerivano in modo sb~gli<lto. Soto io rilevavo ebt: la traccia em crr:11n, in quan10 riferita a sc.nlen1..c della Cas.~a7.ionc riconducibili n vk>l:11.ioni di legge non piì1 in \>igore, Si palesava l'ignoranza dcll'art. 107, D.L.gs. 267/00. Testo Unico l'>-Ull 'Ordinamcnto degli Enti Locali. in eui si dispoo_gono le fw1zioni dei dirigalti, e l'ignoranza del D.P.R 380/0 I. Testo Unico in ma1eria edilizia. Da n1olti anni. con le \•arie Bassaninj, sono entrate in vigore no11r1c, in cui si l)rcvcde che è compclente il Dirigente dell 'Ufficio 'fecnioo del Co111une 11 rilasciare o a negare le-concessioni edilizie. Rilcvu\'O çhc il Sind:J1:0 erJ incotnpctenle. Rile\· a~·o allrcsì l"hc ìl ~1linistcro dava per s1.vntato il conl1>ort3ntcnto dci Pubblici Uffi <:iali on\t.rtosi. che 1avoraudo con il Sindaco e conoscendo i fatt i penalmente riJt:\'itnli. non li denunciavano alla ri.1agistratum. rcr non aver seguito i loro suggeri1ncnti. i C:<lm111issari mi d:tnno 15 { il n1iniroo) :il con1pito esatto. 30 (il ma..;i;imo} :igli :illri '2 compili. I candidali che hanno $Cri1to i suggcri111cnti sbagliati, SQnO divenuti idonei. r)umnte la trasntissione ···Diritto e Famiglia" di Studio 100, lo stesso Presidente dell'Ordine di Taranto, Bgidio .t\lbancsc, ebbe a dire: "l'esanle è blando. l'Avvocatuta è un parcheggio pet e.bi vuol far allro. diventa av\'O<.:ato il fo ru11,ato, perché la fortuna alula gli audaci··. St chiede copia del oon11>i10 con la valutazione contestata. Si 01tiene. dopo c;c;borso di ingcnle dcnoro. per vc.-dcrlo immacolato. Non contiene un:i correzione. né un:. 11ll.)li\'àìWnc alla valutazione tlata. lnlanto. il Consiglio di Stato. VI sezione. C()n :s<.~ntcn/'.a n.2331/03. non giustifica più l'abuso. indiealldo l'obbligatorietà della 1no1ivazione. Su queS!e basi di f.1110 e di dirino si presenta il ricorso al T AR. IJ 1·AR. 1ni dice: ·· dato che-si disconosce il n1tto. si rigena l' istani.1 di sospensiva, So qoeste b.isi V\IOle che si vada nel merito. 1>er poi decidere Sl1lle spese di giudizio?" $essiane c1·esame c1·av\'ocato 2003·2064. !>residente di Con1111is...;ionc., AV\'. f'rancesco Gallucclo ~fczi1.>. Prin-cipc dcl Poro tli l..c."<'.('c. Sono staio bocciato. 1\ Lecce k~ é'.U1(l1nalic aumentano. I cantlida1i co1ninuano a c1.1piare d;.li testi. dai té l~fo1lini , dai 1>alnlari, dai oompili passati dai Con1missari. I caOOid<lli continuano ad es.sere aiutati dai sug!-Joerim\~nti dci Con1mis.sari. I nomi degli idonei ei.r'cola110 me:;i prima

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dei risuhoti. I candid;;iti lix-ccsi. d ivcnu1i id(lnci. co1ue scm1)re, sono la ~r;;igrMdc n1a.gg.iora.nza rispeuo a; brindisini e :1j 1ar:.1n1ini. :\Ila richies.1 :1 di visionare i coa1piti, senia es1.rarre t.'Qpia, in segreteria, per ostaoola1mi, non gli basta l'istanza orsle, ma mi impon!>>ono la tangente della richiesta fonnale. con perdila di 1c1npo e onerose spc.se occ::cSS1.1ric. Arri\•ano a 1ninal:ciare la chiatoaia dci Carabinieri se non si ta 001ne i1n1>0ngono loro. o si va \•ia. Le ano1nalic di regl)larità dcl Concorso r:orense, a\'Cndo carauere generale, sono s1:uc oggeno dell:t denuncia formale prei;cntata presso le Procure 1\n1i1n:1tì;;i e p~sso tutti i Procuratori (JCncrali delle. Corti d' Appello e tutti i Procuratori Capo della Repubblica presso i TribunaJi di tutta Italia. Si presenta l'diposto al Presid!!'ntc: dcl Consiglio e: al ~lini.stru della Giustizia, al Presiden1e della Conunissi-one Patlanlcntate 1\1nin1afia e Gius.izia del Sena10. La Gazzena del 1'-feirogil)mQ, in dal<'! 25/05/04, pubblica 1:. no1i:r,i:1 che allri espo:;.1i sonQ $lati prc~ntat i con1m 1:1 Com1nissionc d' c!1.lllllc di Lecc.c (v~di l\<lichclc. O' Eredità). Tutto lettera n1ons. Se~ione d•es.:ime d 'a\'VO<'afo 2004-2005. Tutto conle prin1!L Prt.-sidente d i Con1missionc. 1\vv. 1'rlarcello ,.,.larcuccio. Principe del f'Oro di UX.ce. Sono stato boc.ciato. Durante le provè d·esa111e e.i sono gli s1.::ssi suggerin1toti e le stesse copiatu1x:. I pa1x:ti me.'ltivati della p1'0va scritta avvenu1a presso UJ}J Comn.l)ssione d'esame vengono co1Tetti dn altre Cont1nissioni Quelli di l,,eooe sono corretti dalla Com111jssionc d'esame di Torino, che da anni attua un 1nag:;iore sbarrwucnto d'idoneità. Ergo: i <:andidati sanno in anticip<> che sara.u10 bocciali in nun1ero 111ag,gjore a ('.a.usa de.ll'illegale li1nitazio.11e della co1lcorrenza ptofessionale. Presento r ennesi1na denuncia l>l'CSSO Ja Procuro di Potenza. la Procura di 13nri. In Procura di 'l'orino e la Procura di ~f i laflo. e presso i Procuratori G€nernli e Procuratori Capo di Lecce. Bari. Potenza c. Taranto. pcr<.~hé tra le uJtre eosc. mi al-corso l~hc tutti i candiduti provc.nìenti da pac.-si :un1ninis1ra1i da un.a parte politica. o avenli Parla1nen1ari dello stesso colore. sono idonei in pc:ree11tuale ll\Olto 1naggiore. 1\1tto leuerà nlorta. Stssione d'e~nre d'a'" 'otaro 2005·2006. Tutto come prin1a. Prcsidé.ntc di Conunissionc. 1\vv. Raffaele Dell 'Anna. Principe dcl J':om di Lecce. Snoo stato bocci:ito. Addiriuun1 I (.:l)mmissnri detta\'anu s ii cl:iboruli ai candiduli. Gente <.·hc. copìa"a dai testi. (ìcnte che copiava dui pnlnuui. Le valutazioni delle 7 Souoco1111nissioni vc.netiane 11011 sono s1a1e omogenee. se non addirittu r.1 oon1ras1anti n-ei g.iudizi. Il Tar di Salerno, Ordinanza n.147412006. <.'<.'Informe al Tar di Lecce. ~li l;;ino e Firenze, dice che l'esame forense e truccato, I ·rar stabiliscono che i co1npiti non sono corren-i perche non vi e su•10 tempo suflicicnte. pc.n;hé non vi sono corrc.z.ioni. perché n1ancano le ruoti\•azioni ai giudizi. pcn;hé i giudizi sono cont1astar11i. anche in p'esenza di con1piti copiati e non annullati. Si ~ presentata l'ulteriore denuncia a Trento e a Potenza. TuttQ lettera mo11a. Stssiooe d'esa1ne d 'avvocaro 2006·2007. Tuno t."Ome pfi n1a. Prt.>sidente di Com111issionc. 1\vv. (;;ang.1e1ano Caiaftà. J>rincipe del F"oro di Lecce. Presente. l'Ispettore ti.f.inisteriale \lito 'Nanna 'I l)C)Sti a sedere. negli anni precedenti ;u;sc:snati in ordine alfubetK."JU. in tale. sessione non lo sono piU, ta.nt' è che si sono pl\."<liSJ>OSli illecit:urw.·.1ne gruppi di riccrea colleniva. Nei gton1i 12.13.14 d icenlbll:. a dispcno dell ·orario di convocazione delle ore 07.30. si sono teni i co1npiti rispettiV11men1e alle ore 11.45. I 0.45. 11.10. \\1lolte ore dopo rispeno a1le ore 09,00 delle ahre Co1111nissioni d 'esa1ne .. 'fr<1ppo tardi, giusto per agc.\'Olarc lu dettaturJ J ei co1npitl trutuile cclluk1ri. in virtù della conoscenza sul web delle riSp(>Sle ai qucsi1i 1>0Sti. Conunissione di con\:zione degli S(':riu i è Palcr1110. Per ritorsione consc.guenle alle inie Ione conti\) i concorsi IOren.si 11vccati e lo sfn11t:.1nlentl) dei p1.1tic;;inti, con oni.issione di recribuzione ed evasione fiscale e contributiva, dopo 9 anni di boccianire ritorsi,,x: all 'esame fo rense e 011i1ni pareri 11.-si. quest'anno 1ni danno I S, 15, 18 per i rispettivi elaborati, senza correzioni e morivazioni: è il n1inimo. ù a dare so)o a l"i.nnpiti nulli. La 1naggior parte degli idonei è leccese .. in co11comi1anza con le c:lczi<1ni an1n1inismi1ive. ris1)ctto ~1.i tarantini i.X1 ;.\i brindisini. Tmn1ité le tele,•istoni e i n\~ia nazionali s i pron1uo,•e un riCQrso t.'Q llt~Uivo da pri:senl:lre ai Tar di 1uua l1alia contro l:t oggettiva invalidi1à dcl sislcm.:i giudiziale rL.;pctto alla tol:tlità degli cl:tbon1ti nc:I loro con1plcs._<\O: per n1anl'!UlZa, nelle. SòttOl-Ornmissioni d i c:s<·une. lii tulle le <-ornponcnli professionali n1.-cessaric e. addirittui.t. dl~I Pr<.>Sidcnle n~Jminato da.I f\1 inistt 1\) della Giustizi;.l: 1>et giudi1..io co1l nlotivazione nlancante, o illogica ris1>eno al quesi10. Q inJOnd.<11a per 1113.nc:UllO di glo::se o correiioni, o incom1>rcnsibile al t;ne dcl rimedio all~

reiter:~i.ionc degli errori; giudiz.io C('ullf<lS,a.nte ~ quetio reso per cl:lbora.ri simili: gjudii io n~')n t.'Qnforme aj principi di correzione: giudizio 1.xX't.-ssiY:1n1cnlc Sc\'cro: tempo d i corrc1.ionc insuOìcicnte. Si presenta c:SpOSIO penale t:-Ontro le coo11nissioni d i Palcm'IO. Lecce. Ilari. \1enczia. presso le Pnx:ure d i Tar'dlltO. ~. Potenza. Paler1no. C;.lltanisso::na. Bari. Vc1léZia. T1x:nto. li Pubblico rvlinisttro di Palc1nl0 an.::hivia imn1.::di::itamcnte, iscrivendo il procedimento a c:.\ri-1.'Q di ignoti, pur es~ndoci chiarnmen1c ind i c~1 1 i i 5

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ooroi dei Comnlissan d·esan1e denunciati. l candidati dt teece d1senano in inodo assoluto r i1uziativa dcl riCQn;o al ·rar. 1-\ I contr:~riQ, in al1rc Co11i di 1\ppcllo vi è stata 3n1pia adesione:. che ha ponato a vcritìcarc, compiu-ando, modi e tempi dcl sistema di co1Tczionc. Il tullo a confc1marc le illegalità pcq>ctrate. éhc rirt\an!.'OllO inlpunite. Sessione d~tsanit d'a'"'oca10 2007·2008. Tullo C(une pri1na. Presidente di Comn1issione Av\•. ~fassi1no F~Jiano, Principe dcl Foro di Lecce. r\ddiri1tu~ unQ scandalQ nazionale: ha sconvol 1 ~) le pro"c scritte: le lrnccc degli cluhor.iti erano sul \\'Cb giorni primn rispetto alla loro lettura in sede di ~arnc. Le riitpOSle erano dettate dà arnit i e paren1i sul i.:cllulare e sui pahnarf dci c..·andidati. Cirtost~lni.il da :se1npre esistita e del\uncia1a dal sonoscriuo nell'indifferenza geoerale.. Questa volta 11011 sono solo .o\J1che- il Sonoseg.re1ario del f\<Hnistero dell"lntemo. On. AJfTedo f\1la.ntov11no. ha presentato denuncia penale e \Ila interrogazione parlamentare "I t>it inis.tro della Gius.liziu. t:hicdcndo la nullità della pm\•a. così come è succe.o;so per fatto unalo,o>o :i Bari. per i te.o;t di ac..x-csso alla Facohà di ~·lt."dicina. Anche per lui stesso risultato: insabbiamento Je.ll'inchiesta. Sessloiw. d 'esa1ue. dia\' \'Oca10 2008·2009. Tuno come prima. Presidente di Com111issione Avv. Pietro Nicolardi. Principe del forQ di Lecce. E' la undicesima \'Oha che nti presento a render~ dei pareri le,gali, Psrcri legali dcttnti ai c~ndidati dagli stessi commissari o dai genitori sui palmari. Pareri r<.-si su truttc già conosciute pe.rché pubblic..".i'tlè su internet o perc..-hé le buste sono aperte ore dop0 rispeuo ad ahrc. sedi. dando il tempo ai candidati di farsi passare il pate1~ sui cellulal'i. Pareri di 5 o 6 pagine non letti e corretti, ma dichiarati 1a1i in soli 3 n1inuti, nQnost.ante vi fosse l'onere dell'apenura di 2 buste. della lettura. dc.~lla <:orrc-1.ionc., dcl giudi:tio. della n10tivazionc e della ve-rbulizzuz.ionc-. Il tulio fallo da co1n111issio11i illcgitt i1nc. pcrthé lllttnc..~.anti dl!i oonlponenli ncteSsari e da giudizi nulli. 1>crthé nlatK.anti di glosst-. <:orre:rioni è mo1ivazioni. li tutto fatto da <:ornmissioni che-li111i1ano I' ac<:esso e da co1n1uissa1i abiliuui aJla p1\)ftssione con lo stesso sistema h'\1ccato. Da quanto e.merge da.I sis1em.-i concorsual~ forense, vi è u.na Ci!'J1a similitudine oon il sis1co1a concorsuale no1:1rilc e quclk) giudi~i :trio e quell() accade.1uico. così co1uc le cronache dcl 2008 ci hanno infonnalo. Certo è che se. nulla hanno smosso le denun<:e dél ?i<finis110 delr lstruzione. Gelmini. lcf di Drcs<:-ia costreua a fare gli cs;:uni a Reggio C:Lltt.bria, e del Soct<>scg1~tario al ('.·1ini&1ero degli ln1emi, 1"1.-intovano. te denunc..-e insabbiale d\IJ sottoscriuo con11\) i oonoorsi trncca1i , mi poneranno, per ri1orsione, ad affrontare l'unno prossimo per la <k>dicesima voh:1 l'esame forc..'f\se, questa volta con n1io figlio ~1tirko. Dopo esse-re s1ato boc-cialo allo scritto dell'esame f1.1rcnsc per ben I I volte. eh~ ha <-.ausato la n1ia indigcn2.a ho provato a visionarc i contpiti. per sapé-re quanto tòssi inetto. Con n1ia meraviglia ho scoperto che il marcio non era in n1e. La oom111issione esaminatrice di Reggio Calabria eta nulla, in quanto mancante di una con11>onente ni..'«Ssaria. Etano 4 aV\·oc~l i e un magistr.1t<). i\1ancava la figura dcl pn1fcssore uni.,·crsitarin. lnollre i 3 temi. perfetti in 011og.rntìa. sintassi e grmnn1utic.a. risulta\'tino visionati e corretti in soli 5 111inu1i. to1npn:si i periodi di apertura di 6 busti! e il tcinpo della consultai.io1ic. valu1az.io11c ""1 estcnston~ del giudizio. Tc1npo riten\ltO insufficiente da n1ol1i Tnr. Pcl' questi 11101ivi. senza enttare oolle tan1e cccezit,ni da contest;ux: nel giudi~io, rompres:i la comp:1rU7,.ionc di compiti identici. valulati in modo difforme. si appalcsav:1 la nulli1à assoluta della dcc..~isionc della 1.xinuui.ssionc. g.-ià acch1ru1a da pr'-"lx'<fcnli ,giurisprudcnz.iali. Per ram1i pa1rocinan::. ho pro\•ato a rivolgl!rmi 3d un J) rin<: i1Jc del foro an11ninistratiV(l di U..-«:e. Dal nl)tO esponen1e poli1ioo non ho mel'i1a10 l'i.spos1::i. Si è di sinistra sol<> se si de.,·e avei'.::. n1ai se si deve dare. L ' istanz.'l di accesso al gratuito patrocinio prcscn1iiu1 pcr.>nnnlmcn1c. dopo scuimane, viene rige11:11:1. i'~r la Co111.111issionc di Leoce e' è indigenza, 1ns non e' è n1otivo per il ricorso! I I Nel proccsSQ an1ministra1ivo si rigcnano le is1an1.c di run1oissione al grt11uiLU palroéiniò per il rioorSo al Tar pér mancanza di <•fu111us": la con\lnissionc fom1a1a ai se11si della finanziaria 2007 ((ì(lvtrno Pn1di) da 2 1nagistra1i dél Tar e da un JV\'~lo. cnlr;1 nel merito. :idoc 1 :~ndo una sen1coza rux:vcntiva senza contraddittorio. riserv::indosi tcm1ini che rasen1:1no l:i d1..-c:1dcnz1l per il ricorso :li 'fiir. SC'ssionc. d 'e.samc d 'a\"\o'Otato 2009-2010. Tutto torne priota. Presidente di Co1runissione J.\~"\'. Angelo P'aJlar.t. Principe del Foro di LectCe. Nella sua sessione, no1lostruue i ca11didati fosst1\) nle1~0 della n1ctà degli al1ri anni, non ci fu no1itìca postale dell'anlJnissio-ne agli esan1i. E. la dodicesi1na v<ilta che mi p1x:sento. Qu~t::i vQlt::i con mio figlio Mirko. Quantunque nelle session.i precedenli i miei CQml)iti non fossc1t> .stati correlli e comunque giudicale da commissioni illc_gittimc. contn> le quali mi è stato in1pcdilO il ricon;o al Tar. Le Olie dcnunc..-c penali prc:k~ntt1te a Lecce. Potenza. Catanzaro. Reggio Calabria. e i miei esposti 1ninisteriati: tutto le1te1-a n1orta. J.\ Uc inie sollecitazio1li il Go\'etno 1ni ha rispoi;_10: hai r:.1g.ione, provv«leremo. Il pn:>\'vcdimc:n10 non ~ n1ni an·iv:J10. Intanto il i\1lin.istro della

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G1usn:Da nonuna ispenore nùn1stenate nazionale per q·uesta sessione. co1ne negli a1\1u precedenti. 1·avv, Antonio CX= Giorgi, già r rcsidi::n1e di comn1issionc di e~amc di l..ccci::, p::r gli anni 1998·99. 2000-01, 21)01-02, e ricoprente l' incarico di presidente dcl Consiglio dell•Ordine degli Avv()Cati di Lecce~ JnSOn\111<1 i: tutta Un.il presa in giro: C-OSIUi con la rifonna dcl 200) è incon1patibilt a ricoprire )•incarico di p~siden1e di SC>ttoco1nmissionc. n1ent1x:. addirittuta, viene non1in~110 ispettore su un concol'SC> che. quando lui ero p1es1dente. veniva considerato irTegolare. Contunque è d1 Avetrana (TA) l'avvocato pili giov:mc d 'ltaJia. Il pri1na10 è stabilito sul rcg:i1nc dcll'obbli,so della doppia laurea. 25 anni. ~·l irko Giangrande. çlasse 1985. carriera Sc.'Olas1ica iniziala direuaotcnte é()n la Sej,;Onda ck·mcnttire: c:on V<J(()

IO a 1u11e le ma1erie al quarto superiore saJ1a il qui1uo 00 affron1a dirètt;JJ11éOte la 1na1uri1à. Carrie1'a uni.,·ersi1aria nei lt!mpi rcgolan1cnu1ri: 3 nnnj per In laure.:1 in scienze giurid iche~ 2 :)nni per la Jaurcn masistraJe. in giurisprudenza. Pratican1ato di due anni e su1>era1ncnto dcll•csamc serino c.d oraJc di abili1azionc al primo colpo, senza J'au.o;ilio degli inutili ed onerosi col'!'\i prc esame urgnnizzati dal Cònsig,lio dell'Ordine degli 1\vvocati. Et \loilà, l'avvocato pili giovane d'Italia. Cosa siraordincuia: nòn 1a1110 per la giovane e1à, 1na per il fa.no che sia avvenuta e<1n1rC> ogni p1x:visionc.. tenuto cooto <:he ~,l itko è figlio di 1\n1onio Gi:Jngr:indc. llt)IQ an1~1gonis1a della lnbhy forense e della <.-;1S1:l giudi:z.i::i ria cd ac:caJe.inica. ~ifa nulla .si può conln:) sii abusi e le ritorsioni. nonostante eh!! os ni •mno in sc:de di esame tuui colon) che gli siedono \•icino si abilitano tt)n i suoi suggeri1ncnti. Volon1aria10 da educatore presso l'oratorio della parrocchia di Avetrana. e volontaria10 da assiS1ente e 001tsulente legale presso l Associazione Contro Tune le J\.1afie, oon sede oazionale proprio ad Avetrana. fanno d1 ~1.irl.:o Oiangrande un <.'SC1npio per tanti giovani. non solo ~1vetr.1ncsi. Quc.sto giustappunto per evidenziare un:1 notizia J>OSiti\•a a11inen1c ,\\'etrana. in :lllemali\•a a quelle sottociutc od :i.llc t:Ulle negative collcg:1tc ;ti caso di Sa.rah Sc.a.zzi. L'isc.rizione al1'1\Jbo compiuta a novetnbre nonostànte l'abilita.rione sia avvi;.·nuta a se11e1nbre. aJla cui don1anda con allegati l'utt 1cio non rilascia n1ai ricevuta. e 00S1a1a i1l totto la bcllc7,Ul di 650 ..-um t1'3 vcr.;amcnti e holli. lngcnli spi::i;c ingiustificati:: a favore di <.'!1$1C·a7,ienda. a cui nun <.X>rrispondono dc.gni cd utili sc.n•izi uUc nligliaia <li i.scriui. Ohrc.'iutto oneri non indifferenti per tutti i neo av\•oca1i. che 11011 hanno 1nai tavora10 e 11an110 SOPJ)Orta10 <.'On sacrifici e privazic.)11i ingenti spese per anni di s1udio. Co1\Sigtjo dell'Ordine dì Ta1~nto ( be. co1ue npo11ato dalla s,t;lmpa sul caso Satah Sca7.7,Ì, apre un pf'(X'C()in1cnto contro i l)U()i i.scrilli per 1)0\'T:IK.':sposii.ionc n1i::diatica, :~:1pan·~1mcn10 illccilo di clic.~nlc. e con1pravendi1a di atti cd intcrvish! ((ìaloppa. Russo e Velletri) c. nulla dice. invece .. contro chi. avvc.)Cati e oonsulc.nti. si è 1na<..x:hi<.uo delle stesse viotaztoni. 1na che. venu10 da Jon1ano. pensa che Taranto e provincia sia 1ecra di conquista professionaJ.;: e tutto possa essere pi.:rmesso. Figlio di f:uniglia iodigi::nte cd oppressa: il pad•~. Ant~"'lnio Giangt;\nde. sx:rsegui1ato (abili1az.ion~ forense impedi1a d:i 12 anni~ pm<.-.::s,o;i. scn7.:t condnnna, di diff:11na7.ionc:: ~ mc7.7.<) stnmpn per :1nic<>li mai .sc:riui e di c.·.alunnia per dcnun<.·e maj prcscntulc in yuanlo proprio le denuni:c presenlate sono n:f,,'O lam'lente insabbiate.: dihaninlenti in cui il giudice è stnli>re ricusato per grave inin1i<:izia perché de.i1uncia10). rerscguit:l10 p;:rché no10 an1a,gonista dcl sistcn1a giuditiario e lOtense tarantino. in quanlll <.'Qn1banc e rende note le ingiustizie e gli abusi in quel che \<lene definito •·n f"oro dell' lngiusrizls"' (insabbianH?nti: errori giudii iuri noti: ~1u1TU11e. Pt.'tlonc. Selx1i: mnsistrati inquisitì e arrestati). Persc:-guitato perché sc..:rive e dice tuuo quello <:hc si tace. Sessione d'es:.11ne d'avvot.ato 2010·2011. Tuno <.'Ome prin1a. Presidente di Comn1jssion<:. ;\ \•v. ~1auri7.io \' illllni. l>rincipc dcl f:om di l..L"Cec. Con1pr<.'!<la l:i 1n1n1)un1:1n7.a di candidati d:1 un':u1la all ':11tr.i per fnrc g.n1ppo. Prescn1c :inche il Presidente della Comn1i..ssionc Ccntr:tlc. Avv. Antonio Dc ( ìior:g.i, él>nte:>tuahnente cotnponentc <lei Con:)ig.li() Na1..ionalc f-orcnse. in mppresentanzi1 i~tituzionale dcl Consiglio de li 'Ordine degli A \1VOcat1 del distl'cito de.Ila Colte di Appello di Lecc.e-. T uno verificabile dai sili 'veb di riferimi::1110. Dubbi e critica sui modi inopponuni di nomina. Tes10 dcl l)::cmto-leggc 2 1 maggio 2003, n. i 12, rt.-cnntc modifiche urgen1i 11 1111 d isciplin:i degli e..o;ami di abilit:i7.ione all:i professione fo rense. è (:ùnvcnito in lc~c t.:un le 1nodificaziuni coonlinutc <.""Un la legge Ji cOJl\'crSionc 18 Luglio 2003, n. 180: ·· ,.\11. I ·bis: .. .. 5. Il rvllnistro della giuSlizia 1lon1i1la 1>er la co1nn1issio1l(. e per ogni sottocc)mn1issionc il presidente e il vicepresidente u11 i con1pooen1i ;1\1voc~ti. I supptcn1i inti::r"cngono ncll:i CQn1111issione e nelle sc)tlOC<>mmissioni in sostilui.ioni:: di qualsiasi me111bro effet1i\•o. 6. Gli av\'OC:-nti componenti della conlmis.~ione e delle so1toc:om1nissioni sono dcsign:1ti d:il Consiglio 11:aio11ale forc.~nsc. su pn'.>J>OSliì <.-ongiunta dci éo1L-<igli dell'ordine di c.i~cun distreno. à~s ic.ur.mdo la p1x:st1lza in og1li souoconln1issio1lé, a rotazione annualè, di aln1eno un av\·oca10 per ogni oonsiglto dcll'<1 n:l ini:: del dis1rcuo. Non possono css.o::n:: ck:sign~t i ;.\\''\'Qcnti che siano membri dci consigli

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dell'<irdine .. :'. Antooio Pe Gìorgi e \ltl s1nlbolo del ' 'ecchio sisten1a ante rifonna. an11nrunente crirical'o t:into d:i rifo1marlo :1 causa de.Ila ··~,taJa Gestio .. dei Consiglien dell'Ordìne in an1bi10 delta loro n"i'<itil c(unc Co1nmissari d'csa1nc. Infarti Antonio Dc Giorgi ~stato a fasi alterne fino al 2003 Prcsidcn1c dcl Consiglio dell'Ordine dcg.li Avvocati di Lecce e c.ontestual1nente Presidente di sot1(K:01n1nissi<ini J i esame dj quel Oistreuo. Oggi ci rit1\)viamo anoora 1\ntonio De Giorgi. no11 1>iil oonlé Pr<:Sidente di souocomn1issione, ma ~ddiriuura co1ue 1>r1..-sidcole della Commissione ccn1r.:ile. La norma prevede. come. ntcmbro di commis.siont: e S<>llooommissione. la nomina d i avvocati, n1a non di consiglie.ri dell'Ordine .. Come intè-ndt -re. la carica di OOrLSigliert nazionale forense indie.aio dal Consiglio dell '01·dine d1 Lecce. se 1Kln la sua ~te11sione 1S1itu.ziooale e. qui11di. la sua u1001n1>a1jbilitft aJJa no1ni11a di Com111jssario d'esan1e. E quantunque ciò non sia vietalo d.'lJla legge. per la ratio della nomla e per il buon senso scmbru inoppottuno che. co1ne p~identc di Commis:sione centrale. e/o sottocommis..;ione periferica d'csa111c~ sia no111inato dal rvfinistro della GilL<ilizia non un 3\'Yocato designato dal Consiglio Nazionale f'Orense su prOpOsta <lei Consigli dcll'O.Uinc. 1na addirinurà un 1ll..:.'ntbr0 dello Sll:SSO ("<insigljo NazionaJe Forense che li designa. Co1ne e 1nopportw\O che sia nootinato cb1 sia l'espressiooe dcl Consiglio d i appaneneni.'l e co1nunqne che sia l'eredità di un siste1na osteggiato. lnsom1na. qui ci stanno prendendo in giru: si esct: dalla porta<.'-si entra dalh1 finestra. Cosa può pensare un candidato e.be si sente dire dai presidenti Villani e De Giorgi. sia1no 240 otila e ci sono quest';u1no 23 rnila domande, quiOOi ci dobbia1no regokltc'! Cos:i puc.\ pens;:ite Antonio Cii::it1gfandc, il quai.e ha denunciato negli anni le SO(tocommissioni comprese quelle pr<.-sicdulc d:1 Antonlo Pc tiiorgi (so11ocon1missioni ti cui ha partecipato conle Ci1ndidato per ben 13 anni e che lo banno bocciato in modo strun1cntale}. e poi si accorge che il Dc Giorgi. do1)0 la rifonna è stato designato ispettore minis1erial c.~. e p0i. ad<liriuura. è divc111a10 presidente della 0:.1111nissionc centrale? Cosa può pensare J-\ ntonio Giaug;ra11dc. quando vtritica cbe Antl'U\io Oli: Giorgi. 1>residen1e anche delle souoco1nn1issioni denunciate, successivanlénte ha avuto rapporti istin1zionali con 1une le oomnlissioni d 'es:une soneggiate, con)petenti a C()rreggere i cc11npiti di l..cccc c. quindi anche del Giangrande? "A pensare male. spesso si ~1ìzc.~c.'Ca ... " disse Giulio A11dro<sc ti, Nel 1>ro('cdi1\lt11to 1240/2011. in eui si S.,) t.0 prl!Scntati ben S n\Otivi di nullità dei giudizi (come in allcga10}, il T1\R rigena il tioorso del 1>resente istante, riferendosi alla :scnt\:nza della Corte Costi1uzjc)n~ le. ol1re ad addurre. pre1es1110S:1n1cn1c. mQlivaziQni eslrancc ~·i punii ron1estt1ti (CQmc si riscontra nellu co1npar.:l:t.Ìonc tra le t:onc:Jusloni e il disposilivo in allegato). Lo st<.'SSo TAR. Ìn\'CCC. ha disposto la 01isum c.autclare per un ri'-'OtSO di ahro caodidato che contCS-lav;:i un solo oK>ti\'O, {proeechn-.en10 746/2009). Addiri1tura con ordinanza 99012010 accoglieva r 1sta.n2a cautelare entrando nel inerito dell"elabort'lto. Ordinanza annullata dal Consiglio di Stato. sez.. IV. 22 febbraio 20 I I, n. 595. TENUTO CONTO CHE IN rr,\UA NON VI 1;· C)fUSTIZIA SI Il' PRESENTATO RICORSO Al l.J\ CORTI! EURt)PEA DEI 01Rl1TJ Uf\.tANI. Qui si rileva çbc la Corte di Cassazjone. nunostantc. la f1.11klatczz;:i della protesa. non ha d is1)0SIO J)er 1no1ivi di Giustizia e d i oppo11unità la ri1ncssionc dei processi dell'istante aJ sensj dell'an. 45 ss. c.p.p .. AJtresi qui si rilevti che la Corte di CassazJone. sistenUL1ic11mcntc, ri!->elta ogni iS1:1nza di rin1cs...<>ionc d:• chiunque sia present:ua e qualunque ne sia la nk>Ci\·azionc. Inoltre qui si rileva che la Corte Cosliluzionale leg.inin1n per tuui i concorsi pubblii:i lu violazione dcl principio della trasparer1ui.. T1·asparettia. da cui dedurte l'inoss.ervan~ delle norme sulla l~gal ità. impa•'"lialilà cd efficienza. Sessioue d'e$ame d ' :•V\•c:ir.ato 2011-2012. ~rutto oomt: prima. Spero che si:t l~11timo volt:.. Presidt:nlc di C:omn1is...;ionc. A\'v. Nirol:t S1ef.!lnizzo. Principe dcl Poro di Lecce. f.on.> competente alla correzione: Salerno. DaJ sito v."Cb de-Ila Corte d';\ppe.llo di Lecce si \'ellb'Ono a sapere le statis ti<:be dell'anno 20 11 : Totale Cru1didati iscritti 1277 di cui l>.<lasct1i 533 Fén1n1int 744. Invece le statis1iche dell'a1\11(1 20 10: 1·1)1aJc Candidati ln:scrini 116 1 di c:ui ~·la5chi 471 1:-cmmine 690. 1\mmessi all'orale 304; n()n A.mn1essi d:ill:t <;ommissionc di Piilenno $..S7 (74%). Si è presc-nt::ita denuncia pennie a 1u11c le procure presso le Còrli d'Appello contro le anomalie di no1nina della Con1rnissione Ct:ntrale d'esa1n'"" oltre <.~hc contro Ja O:.n11nissionc di P~demlO, in quailtl) questa ha d ichiatato falsant<:n1c '(X_llllé oorix:t1i i co1npiti dcl Dr Antonio Gi:lngrandc. dand() un 25 senza motiv:lZi<1ne agli elaborali non correui. Con1estuahnentc si è dcnunci:.10 il l ·ar d i Lecce che ha rig.cn~to il ricorw indictinti mol1cplici punti di nullità al giudiz.io d:.10 zii m('<lesimi <.~ompit i. Oltretutto motivi sostt:nuti dtt corpos:t giurispn1den7..a. Jnvc.'C<.~ lo stesso Tar ha riten'ulo fun1nissibili le is1anze di allri ricorSi analoghi. per giunta valut:1ndo il 111crito deg,li s1essi elabotati. Ant<111io Giailgrande. ralliel'e OOt)t.fo i concorsi truccati. che per gli ipoctici e un 1niton1ai1e slig:uo, presenta il conio. 1\ _nzi il rendicon10 di un·ltalia d~1 schifo dove. tuni si ergono :1 bcnpens.:u1ti e

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poi sono 1 pri1ui a fonere la lesge ed i loro conterranei. Un giud1uo sul! 'operato di uu <:.eno giornalis1uo lo debbo r n.1prio dore, tenuto conto che è R(llO il 111jo giudizio t>U un sistema di J>l)(ere che tu1cla se stcs..;o, indiffcrcnle ai cambiamenti sc>eiali cd insofferente nei confronti di chi si ribella. Ou anni sui miei sili web Jùn1is(·o le prove su come s i truCc.<1 un concorSo pubblic.Xl. ne.Ila fattispecie qocllo di a\•YOtato. e su con1e si paga daz.io nel dinll.,stratlo. Nel telllJ)l) la 1ocnica truffald i11a. d i un oonootSo basalo su regole di un millennio f.'l. si è :1ffin:ll<i trovando t>ponda istitui ionale. La Corte Cos•i1uiionale il 7 giugno 20 11, con scntcn7...ti n. l7S, dice: è t1mmt.'SSO il giudii.io non molivnlo. bnsta il voto. Alla f:icci:1 della trasparenza e dcl buon anda1ncnto t' della tcg:dità. lnoorn1na dO\'c pri1n:1 crd possibile contestare ora n<in lo è 1>iù. D'altronde la Cas.sazi(lnt an1n1ettc: le con1n1issio1)i sbagliano cd il Tal' può sh•dacarc i lofo giudizi, Ad affero)ttre l'i1nport:inte principio di d iritto sono le Seiioni Uni1e della Corte di Cass:izione con scntcnzs n. 8412. dcp0$ilata il 28 maggio 2012. L' essere omertosi $Liiia cooptazione abilitativa di una profess ione od incruictl. mafiosiunente t.ionfonnc :d sistema. signifK'a essere co111plki e qnindi pot.-o érc<libili agli oc.-chi dei lettori e tclt."Spcttatori. c.:hc. con1c dalla polilit.•.a. si allontana scnlprc pili da un ceno n1odo di fare intOt111az.ione. li fatto che io non trovi solidarietà e sostegm1 in chi dovrebbe raccQntarc i fatti, mi l:M;ci:;i indift·crcn1e, m:i non silente sul n1:il:1ffarc che si pcrpcirti intorno :1 mc cd ~ 1aciuto da chi dovrebbe racconturlo. Premiale è il fallo che i miei scriui sono letti in tullo il nu1ndo. così co1nc i 1nici vidt•O. in (:cntinaia di O\igl i ~1ia di volle al dì. a dilfc.renza t.l i chi e censorit). Pt.~r ques.10 è ignoralo d<ll cittadino che onnai, in video o in lesti. non 1 1'0~ nei suoi servizi giornalistici la ve1·i1à, se non qucll:i pron3 al po1crc. Dopo 15 :inni, dal 1998 aocora un:.'t vohn bocciato a11 ·esa1ne da 8\l\'Oca10 ed ancora una vollu a \'Olcr trovare sponda per dc.nunciare una persecuzione. Non perché \•oglia solo denun<:i:ue l'èSarne truct-ato 1>er l'abilitazione in a\"\'Oé.<Uura. di cui sono viui1ua. ma perché lo stesso esainc sia ugùalc a quello della n1agis1ra1ura (Ct)n i t.X'ldi('i co111n1c11tati vietati. 1na penncssi ad a.lcuni). del notaria10 (tracce già svolte). dell'insegna1nento accadenuco (c.anedra da padre 1n tiglio) e d1 tanti grandi e piccoli concor$i nazkinali Q !()CUii. 1·uui concorsi i:1roccnti, cosi raccontati dnlla cron:1c:i divenuta storia. Per ultinlO si è parlato dcl concorso dcli' Agenzia delle Entrate. (inizio dcll'csa111c-con ore di ritmdo e con il <:Otnpilo già svolto) e dcl concorso dell' AV\·ot.a1u1a dello Stato (<:-011 i codici co111n1entatj \~etatl. 111a pennessi ad alclmÌ). A quest' \i\nnu candidati e andata anche pegg.ìo rispetto a me: violenz:i delle- P'or7.e del! 'Ordine sui candidati che denuncinvano I ' i111broglio. Non che sin utile tru\'are una sponda c.he denunci quunto io sos.tcnh'O con pn:>vc. tanto i miei runK>rs fanno boato .a sè. ma si appalesa il fatto ehc vi è una oe11a disafrézionc per quelle c~ucgorte che giornaln1ente ci offront.'I con la cronaca il peggio di sé: censura cd omertà. rer qu:.llcuno IOrsc: è 111cgl«l che a me non sia pcmleSso di diventare avvoc~uo a caus'~ delle n1ie ~nunce 1>resen1a.1e a chi. niag.istr.110. oltre che (lmissi\'O a.d intervenire. è atti'>'o nel procr:L"itin:1rc i concor.:i 1n1cc:11i in qu:tlità di commi!isari. Si:1 chian:> :1 1u11i: esse-re uno dt.~i IOruila magistrati. uno dci 2001nila .avvoc.·:1Li. uno <lei mille parla111cntarL uno dei tanli J>rofessori o gion1alisti. non Oli intt:ressa ~)iò. J>~r quello cbe è il loro ' 'a101\: realt:.. 111a contjouerò a pa11ecipare al concorso forense per di111os1rare dall'interno quanto sia insano. ('h.i n1i vuol n1ale. per ritorsione alle 111ie. Ione, non mi fa diventare avi,'Qctuo. n1s vorrebbe ponarmi all ' insans e.sasperazione di Govanni Vantaggia10, autore-della bomba a Brindisi. fn\IC'ce, questi mi hanno f.1tto diventare l'Antonio Gia1~gra1ldc: fiero di essere dive1-so! Anto1lio Giangrande cJie con le sue dtl1<1graz.ioni di verità. ro1npc 1'01uenà niafiosa. L'appoggio per una denwlCl:.l pubblic.1 non lo chiedo per nte. che non ne ho bisogno. n1a una ccn:t corrente. di pensiero bisogna pur auivarla.. affinchC I' esaspem-lione-della gente non travolga i giomalis•i. con1c sedicenti operatori dcll'inforn1112ione., così con1c già :twenuto in altri campi. e gli operatori dell'informazione se non se ne sono accorti, i ragazzi di Brindisi sono stati lì a ricordat'~ ielo.

Si è visto la maJia do\•e non c'è e 11on kt si indica. dove è chiaro clic si annida. Tuui gli altri intendono "Tutte le f\itafie .. come un insieme 01tizon1ale di entità pzitologiehc cri111inali 1errit~">ri :tli (Cos:.l Nos1r.i. ·Ndrangheta, Can1orra, Sacra Ct>rona Unita, ccc.). lo intendQ •"'rutte. le f\.1afic .. co111e. un ordin:uncnto ('rinlinaJc vcni<.-.1le di c.ntità fili iologiche nazionali t.:01Up0Ste. pnrtt.~ndo dàl basso: dalle n1afie (la n1a110\•ala.nza). dalle Lobbies, dalle Casté e dalle ~1asso11t:rie (le n1enti), La Legalità è il contpo11an>ento un1noo confOnnc al dettato d\~ ll :t legge nel oompin1eo10 di on otto o di un fatto. Se l'nbito llOn fa il monac:Q, e la cronoco cc lo inscg11a, oè toghe, nè divise, nè poceri is1i1uzion:.'tli o 111cdi31iei hanno lo legiuim:tziunc- a dare inscgn:tmcntì e/o patenti di legalità. Lor signori non si devono pcnnc.,'-ltcre di sclc.z.i(1narc scconJo loro diS<.'n:Zionc la soc.ietà (·i vile in buoni e cauiY"i cd OY"\'iilltlente si devono astenere dall'inserifsi 1._1ro stessi ti'a i buoni. Perchè seco11do questa «..X!mit:.l il cattivo è sc::.n1p1x: il J>Overo cinadino. che olt1t:1uu~-, con le e.sosc tosse li mrintiene. Non dimcntichia.moci che oon ci sono dio in tcrr:1 e fino n

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<tuan<lo saremo in de1nocrat.ia. il polerc è solo prerogali\•a del popolo. Quindi abolilione dei concorsi 1n1ccn1i e lil:>."!raUlZ:.lZione delle professioni. Che s ia il libero n1crcato o d1...-cidere chi 1ncri1a di eserci1are I" professione- in tinse alle. eapucitit e non ìn virlù della paternità o dc-Ile amicizie. Un modo per po1er vincere la OOSLra bauaglia cd abolire u~ni esanle truccatu di abilitazione. c'è! Es$(.·rc in t.ttnli a testi1noniare il l)J\)prio d issenso. Ognuno di noi. facent.::. parte dei perdenti, invili altri ad aderii~ ad un mnvin1coto di pn:>h.'Sta, affinchè possiamo essere n1igUaii1 e t'Qnta1.: p~)l i1ican1en1c per affermare la nostra idc:i. Gencr:ilmentc si è depressi e poco coraggiosi nell'affrontare l'esito ncgtllÌ\'O di un concorso pubblico. Se già sappian'IO che è truccato. vuol dire che la boccfr1tura non è a noi OOdebitalc. Ca1nbian10 le oose. aggreg.hianlOci. con1ia.inoci autaverso facebook. Se sian\O i11 tMti sa1'çffiO a1>r>ttibili e qualc:t1no ci r:lpprcseoterfl in Pt1rlan1C1no. Al1rimcn1i ci mpprescnleremo da soli. Fncci;;imo diventai-e quc~tQ disscn...;o fonc di inigliaia di ad<.-sioni. J\>i farcino dc-i convegni e poi delle m~nifc.stazioni. L'irnportanlc f:ir sapere che il candidato perdente non sarà n1ai solo e potre1no aspin1rc ad avere.~ una nuova classe dirigente étlpil:l"'e e tOlllpctenle. Stssiooe d'es:an1e d'a,•votaro 2012·2013. Tuno come 1>tin1a. Pt.::sid<:nte di Com111issione. 1\ vv. Franccsco A:~cassovill i, Principc dcl Fon"> di Lecce, il <1ualc ha evitato l:i 1ransu1n:inza di candid:Ui da un'aula all'altra pc-r fare grupp<> t-on una sc1nplit.-c S<>luzionc: il posto assegnato. flitu ciò non ha <.'\'ilillo l'espuJs:ionc cli éhi è stato sc.oper10 a copiare-da fonti non autorizzate o da Còmpiti stilati forse da qualche comn1issario, oppure s111a51.:hetato perché scrivev.i il l<:.ma sotto det1a1uta da cellulaté n1unilo d i nurjcolare. Pecc:11n per kH'O clic si son f:tll i !leccare. ·ruuj copiavano, cosi con1c l'l:anno f:1uo al ll)rQ csrunc: gli stessi conuni~ari che li hanno c.ucciati. Ed i! inulilc: ogni tcntatÌ\'O di apparir puliti. Qua1tron1ila aspiranli avvocaLi si sono preSt·ntaLi alla Nuova fiera d i Run1a per le prove scrinc dc:ll'esanic di abilitazione forense 20 12. I cm1dill:1ti si sono presentali all'ingresso dcl Sc(·ond(I padiglione della Fiera sin dalle pti111e ore del 1nauinQ. 1>ercll\: a Ronta e'\: l'obbligo di oonsegnare i tes.1i il giorno prima, per C(lnscntire :i11a commissione d i eon1mll:1n:: che nessuno ntiJ'CQndn appunti :ill'intemo. 1\ Lecce sono 1.341 i siov:1ni (e non più gio\'ani co1ne 1nc.) laurc~1ti in (iiuri.sprudc.nza. rum cotnpctcnle :.llla correzione: Ca1ania. Un cS1ìlnc di S1a10 che è d iventalo un conC(ll'S(I pubblico. dove chi vince. \'ÌnCC un bel niente. lntalUO il niio ricorw. n. 1240no1 1 1>resc1ua10 ::il Tar di Lt«e il 25 luglio 2011 <.'Qntro la v:1lutn1,.ione insufficiente data :alle p1\)Ve scritte della SC;.$~ionc dcl 201 O adducente innumerevoli nulli1:t, contenente) ahresì, domanda di fissazione dell'udienza di trattazione, non ha prodotto alcun giudizio. tanto da faJrni pa11e<:ipare. nelle nlore ed in pender\W dell'esito del ricorso. a ben a:hre due soessioni successi\'e, il cui esito\: idenli'l."O ai IS anni precedenti: oompi1i politi <: senz..1 motivnziooe. voti i<lentici e procedura dt correzione nuJ13 in piU punii Per l'inerzitt del Tar e stati costretti di presen1are istanza di prelie\'O il 09/07/2012 l)nll' udienza fissala e lcnuta dcl 7 no\'cmhre 2012 nnn vi è stata alcuna ncui1,.iri dell'esito dell' istanza., nono~"ta.ntc altri ricorsi analoghi prcs.t.'tltati un anno dopo hanno uvulo celere cd irurnediato esito positivo di acooglinltnto. 011nai l'esa1ne lo si aJfronta "°'' 1at110 pe1• superarlo. iu quanto dopo 15 anni non " i <. pili sodclisfhl.ionc. dopo un<l vita rovin:tla non dai singoli com.missaJi. nvvOC!1li o magisir.11i o pn:>fcs..~ri univ.::rsiu1ri. <.'hc magnri sono :inchc ign:i.ri su come tù nz.ionu il sis1cou1, nlà dopo una ' 'it.:i n:>\' inula da un intero si.sterna rnafioso. c:he si dipinl:,~~ invece. f&ls;uncntc. probo e <:orreuo. 111.i lo si affl\)fl la l)er rendere u11a testimonia1lza. aj J>C>Slt:ri «I al nlondo. Per raccontare. insomm<l, una realtà s-0uaciutn ed impuni1a. A Lçcçe sa.rcbbero solo 440 su 1258 i compiti ritenu1i validi. Questo il responso della C.01nmissione d i Catania, presieduta dnJl 'Avvocalo Antonio Vitale, nddcun nlla correzione degli clnbnr.tti. f->iù di cento scrilti fì nis.conn sul tavolo dell ri l'ro1.Curn della R<.-pubblica con 1•accusa di plagio, per poi, magari, S<:.(lprirc éhc è tutta una bufala. Copioni a parie. sar(:bbe. conlulique, il 65% a non superate 1•esan1e: 1roppi pet definirli asi11i. tenuto conto <:he. per esperienza p.?rson.1Jc, so cbc .iJl ti fase di cont::tionc oon si dedicano oltre i 5 n1jnu1i, ris1)eUo ai 15120 minuti occorrenti. 1'roppo pochi per <.-sprimerc giudi1J fondnl i. Da 20 anni denuncto <.~hc in Ju1lia tigli c:s<1mi tutti si copia od adesso scoprono l'acqua calda. E copiano tutti. Si ric..-ordj il <"Vergogna, \'e<gogna .. alr es:une pe1• 1nagistrato o il " Bu.lfoni. Buflò n.i"' ali' esaJne di notaio. o le inten1peranze agli e&nni per l'avvocatura di Staio o la prova annuJlata per l'esa111e di noraio nel 20 10 o di magistrato nel 1992. S:ircbh.c il colluo dei paradossi se 11"1 qu•~ i 100 ci fos...~ il n1Kl nome. A p;~rl;lfdi sé e delle proprie di.sgrnzic in printa persona. oltre a non destare l' interesse di alcuno pur nelle tue stesse condizioni, può farti passare per 1ni101n a11-c o pa:a.o. Non sto qui a pn)1nuovcnni. lanto chi 1ni <·onosc:-c sa c..:O$a fa<."CiO anche per 1· 11alia e per la sua ciuà. N'on si può. però. taçerc la verilà sto1·ica che ci cir~onda, stra\'Olta da verità mcnlogn.c1.: mcdJatictie e giudiiiaric. ,\(I og11i elezione Jegislntiva ci trovian10 a dover sceg liere

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lf3; il partito dci condoni~ il pani10 della. CGlL; il partito dei giudici. lo dot :lnni non vado a votare perché non n1i r:1ppn::sentnno i •lO.min;ui in J>arl:uncn10. A ques10 pun10 mi devono spiegare cosa centra, per esempio. la siciliana Annn Finocchiaro n1n la Puglia e con T~1ranto in pa11i<.."Olare. Oltretutto mi di.;;;gus(ano le 1nakfane dci 1101nina1i. Un csc.~111pio per lutti. anéhc se i inedia lo hanno sona<:iul(>. U1 rifonna fo1~nse. approvata con Léggt 31 dicc1ubre 2012. n. 247. tl'a. gli ulti1ni int~rvcoti lcgislmivi consegnalici f'reuolosa111enlc dal Parlanl.enlo prim:1 di C(.'Ssarc di fare da(lni. I nonni n\'vocati in Parlan1c.nto (compresi i comunisti} hn.nno partorito, in pre\'isione di un loro roseo futun>. una contro riforl'llà falla a pos.ta contro i giovani. 1-\ i fascisti éhe hanno dato ..,ita ttl priO)O Ordina1ncnto forense (R.D.L. 27 novc1nbre 1933 n. 1578 . 0 1'di11amen10 della professione di avvocato o: di procuratore convc11i10 con la legge 22 gennajo 1934 n.36) q l»C".SI.:.• contro riforma re.:i.tion:~ria gli f:1 un baffo. Trauasi di una "riforma", scrina conte al solito ncg.ligcntc1nentc, che non viene in alcun modo incontro cd anzi penalizza in mc>clo signific-uti\'o i giovani. Da \'Cnli unni inll.Sl"-Ollllto dc:nuncio il malaffare di :1V\'1x:ati e nlagistrati cd il loro nials.ano àc.X-.:sso alla professione. Cosa ho ottcnulO a dcuun<'ian: i lrutthi per superace 1·esa1ne? lnsabbia1nento delle denunce e anivazionc di 1)ro.;;essi l)er diflii.1nazlono: e calunnia, chil•Jii, però, con :1..ssoh,17.ione pic.na. lnu1nto ti in1imoriscono. €d :anche l::i giu!itizia :1mntinistr:l.li\'a si adegua. A parlar dcJle lor<> malefatte i giudici amministrativi te la fanno pagnre. Presento l'oncroS<> rioc.1rSO al Tar di lc(;.._:e (1na J>Oh.~\·a essere qualsiasi allru Tribunale A1n1ni11istra1ivo Rc.gionaJ.:) per contestare lesito negauvo dei ntiei con1piti alresrune di :.lV\'OCato: C01'.i!\11SSIONE NAZIONALE IJT.Sl\M c l'RJlSIEl)UTI\ IJ,\ CHJ NON POTEVA RICOPRIRE l,'INCARJCO. COMM ISSARI (COMMlSSIC)NllCOMPOSTI\ D,\ MAGlSTRATI. AVVOCATI E PROFESSORI UNIVERSITARI) DENUNCIATI Cl fil GIUDICANO IL DCNUNCll\NTE Il TEMI SCRITTI NON CORRllITI. MA DA 15 ANNI SONO OICl4JJ-\RATI TALI. Ricorso. n. 1240/2011 pruscn1a10 al Tardi Lcc.u il 25 luglio 2011 contro il vo10 numerico insuffic i~nte (25,25.25) dato alle 1>rove scritte di oltre 4 l)ag.in.;: cad;:iune dcll:t ~sione dcl 2010 :u.lduccn1c innun1cn::voli nulli1à, con1cnentc, :illrcsì, domanda di fì:\.Sa1,iQne dcll 'udit.mza di 1rattazionc .. Tuie ricorso non ha pmdouo alcun giudizio ne.i tc1npi sLabili1L sal"o se non il dinio:~>O in11ncdiato àd una istanza cautelare di sospensione. 1anto da fanni panc<:.ipare. no:Ué 1nore ed in pendenza dell'esito definitivo del ricorso. a ben altre due sessioni successive. i cui risultati sono stau identici :1i temi dci 15 nnni precedenti (25.25.25): compili puli1i e sen7,:1 mn1iv:1zionc, voti identici e procedura dj correzione nulla in pili punti. Per l' inerzia del Tur si è slllti costretti a prcscnturc. is1anza di prelic''<> il 09107/20 12. lns1>icgabihno:n1e oci 1nesi suc«SSivi all 'udienza fiss.:na e tenuta del 7 11ove111bre 2012 non vi è st:l.t;l alcwla notizia dell'esi10 dell'istanza. nonostan1e altri ricorsi analoghi presentali Wl anno dopo h;1.noo avuto celero ed immediato esito posi1ivo di accoglimento. Ecceno qu;:iJcuoo che non pnicva cs.o;erc :tc:colto, tn1 i qu:tli i ricor;o;i dcll 'a.,·v. Carlo P:1nzu1i e dcll'avv. 1\ngckl Vanu1ggi:110 in cui si (·untci>la\'I! il giudizjo negati\'U re.so ad un elabontto strirllinziLo di appc.na una pagina e mezza. Solo in data 7 fo:bbr.1io 2013 si depositava sentenza per una dtcisionc p1\:sa già in caolera di oonsiglio dcJJ;.1 s1esso udienza del 7 novembre 2012. Una sentcnzn già scritta. però, ben prtn1a delle da1e indi-c;ue, in qu:into in tale c<.uncr:t di consiglio (dopn :ivcr tcnu10 anche regolare udicn1,a rubhlìca con decine di istanze) i 1nag;is1ruti avrebbcn> leuo e c.·.orreuo (a loro dire) i 3 compiti aUesa1i (più di 4 pagine per lctlla). valutato e studialo lt nlolteplici qu~1ioni giuridiche prcsen1a10: a su1>pono dci ricorso. I 1nagistra1i am1njnistrativi potranno dire che a loro insindacabile giudizio il mio rioorso va rigettato, 111a devono spicg.11re non a mc. ma :1 chi in loro p<>nc fiduci:1.. perché un ricors<> presentato il 25 luglin 20 11, deciso il 7 novembre 20 12, viene notiticato il 7 f chbrnio 21)13'! Un'allcnzionc nnn indifferente. e panico lare e con un risultato tertu e prevedibile:. se si tiene c.X>ntl> c.:hc proprio il pre.;;;identc del Tar c.nl da oonsidcraro i11oon1pa1ibile 1>erchè è stato denunciato dal S-OllOScriuo e pcn:::hé le sue azioni erano oggeno dj inchi<:s:ta video e lcstuale da pa11c dello stesso ricorrente'! Le gcs1:1 del prcsidenlc del Tar sono state rij)l'utntc da Antonio ( ii:ingr11ndc, con ci1:1z.ione della fonlc. nella pagin:i d'inchic-.sla auincnte la citti1 di L.c."CC'e. Come per dire: chi la fa. l'aspeni? QUANTO SONO ATTENDIBILI LE COMMISSIONI D'ESAME! Ogiti aitno a dicentbie t'è ull evçnto che sLra"oJge la viLa di 1nohe persone. Il Na1aJe? No! L'esan1e di ~v..·oca.10 c-he si svolge pn::sso ogni Conc di AppelJo ed .iffrontatl) d:t decine di n1igli~ia di c~ndida1i illusi. L:i doma.nda oorgc spontanea· c ·è da fid:irsi delle oon1n1issioni dei concorsi p\1bblici o degli es:uni di Sinio'? ~Dai dati cmcrsi da uno studio cffc1tu:1to: pc.r nulla! ... Cosi opin:1 Antonio Gi11ng.randc. lo sc-rittore, sagi:;i~ia e sociolob'O storico, che sul tenta ha scritto un libro "CONCORSOPOLI 130 ESA..~IOPOLI. L'Italia dei concorsi e degli esao1i pubblici 11ucca1i·· ttano dalla collana editociale "L·n·ALIA O.EL l'RUCCO. L 'ITA1.lA CHE S1M 10 ". E proprio d~lle tracce delle prove di esan1e che

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si iniz.ia. :\~lpunto. Sb:igliano anche le tr:tcCX: della f\.1a1ur itil .. Le p3role sono iulponanii-. urtava Nanni lvloreui n.::1 fi lm Pa/(J1~1l>cl/1J Ross(I alla giomalis1a che. se1\i.'l successo. provava a intervistarlo. E. proprio dalla C()lllmis.5ionc dcli 'c,same di slomali$11lO panianl() e dalle tracce da queste prcdi5pO$fC, Giusto per saggiare la sua preparazione. La conunissiune è quella ad avere elaborato 1e tracce d'esa1ne. lo panicolate due 1nagis1r31i (scelti dalla oor1e d'appello <11 Roma) e cinque giornalisti profess:ionisn. Ne dà conio il silo dc I 't:spress<l, che pubblic:;i si:i i documenti originali conscgn:11i a.i candidai i. si:t la \o'Crsionc degli stessi per come appare sul !Sito dell'Ordine, cioè con le correzioni (a penna) dc-gli errori. Ossia: " Il pubblico ministero decidi:"rà se <:onvalidart o meno il fermo". Uno strafalcione: oompito c.he spena al giudice delle indagini p1X!li1nina1•i. Seguo1lo :.lltre ii•esanezze conle il oognon1é del p1n (c.he passa da Galese a Galesi) e 1ula c11azione del regista Carlo Lìv,an.i. in cui .. stacco la chiave" d iventa •·stacco la spina ... Sarà per questo che Indro f\ilontanelli decise di non affrontare l'esame e ~·tilena

(jabanclli di non riaffrontarlo'? Ssrù per quc-sto che Puulo Mieli è stato bocciato? Bchc dire. di 1\ldo Busi il eui co1npi10 respinto en1 considerato un capolàvoro e ric ... ·n'".alO a s.uon d i lllOneta? È in boon~l co111pagnia la signora Gabanélli & Co1upany. Infatti si raocon1a che anche /\lbe110 ~'101':lvia fu bocciato all'es:;ime da gjomalista professionista Poco nlale. S-Ono le eccezioni eh.e confe rnlano la regola, ~1on sono gli csan1i giudic:1tc du siffatte co1n n1issioni che possono attribuire patenti di eet--cllen7..:t. Se non è la ll\cri1ocrazia ha fare leva in Italia. sono i 1neJiocri allora a giud ié:lre. Ed a un lettore poco i1np0rta sapere s..:: chi scrivo;;: ha superato o meoo l'cs::tnle di g.iotn<lJis1no. Pecc;:no che pe.r <:Serci1are una professione bisogna abili1arsi ed anche se eccelsi non e facile che i mediocri i.tuendano l'eccellenui t: esperienui e il buon scnso. con1e sempre. sono le qualità fonda.incntuli che nessuno (poc.~hi) può tras1ncllcre u sa insegnare. Del res10. s.i dice cl1e anche Giuseppe Verdi fu bocci:.,to al Conservatorio e che- Benedcuo Croce e Gab1iele o• Annw1zio non si erano mai laureati. Che dire delle Co1n1nissioni di esarne di ::iwoc•Uo. P::lrliamo della sessione 2012. r ou-emnlo parlarne per le sessktni passate. n1a ancft<: 1>er quelle future: uuno in ques.t.:1 Italia le cose ncf:isle wnn destinale 11 durare in eterno. A l,.t-<>ccc sar.::hbcm sol() 44() su 1258 i cotnpili ritenuti validi. Questo il l\"SponS<) dc.Ila Co1nn1issionc di Catania. presicduta dalr1\\•voca10 1\ntonio Vitale. adde11a tllla co1tezio.1e degli elaborali. Pili di <:éJUO Sérini finiscono sul tavolo della Procura della Repubblica con 1'3ccusa di plagio. per poi. 1nagru1. scopnre che è tuna Wla buf.1la. Copioni a parte, sarebbe. con1unque, il 65% a non superare- l'esame: troppi per definirti asini, tenuto conto che. per <Spc-rienza personale. so che-alla fase di oorrezione non si dedicano o ltn: i 5 n1inuti. risl)cttO ai 15/20 1ni11uti OC'4'0rrenti. Troppo pochi p<:.r t:Sp1imcrc giudizi fonda1i. Oltrc1u110 l'arbitrio non si 1notiv""a ne11uneno rilasciando i con1piti corretti in11nacolali. P1'e5cinckndo dalla ca<...-cia mirata alle streghe. c'è forse di p1U? Eppure c'è clt.i qtiesce oon11nissioni li spun3Jla. TAR Lecce: esa1ue forense, rani cstrnuc da un sito·.~ l..cgittimo .se presenti in un rodÌC'\!' commcntnto. È illeginimcl l'annullwncnto dell'elaborato dell'esame di ubilitu.zionc. fort.-nsc. per essere aie.une. parti cS1rat1e da un si10, se rali parti siono presenti all'inte.ioo di w ·1 codi<:e <:011tnle11ta10. {Tribunale ,\rnniinisrrativo Regiona.le JX:r la Pugli<l - Lecce -Sei:iooe Prima, Ordinan"Z..1 19 se11embre 20 13. n. 465). E' lo stesso iar Calania che bacchetta la Comn1issione d 'esa1ne di AV\'OCato della stessa città Es:une di t1V\'OC<1to ... Copiare non M:111pre fa rima con annullare. TA R C/\ TAN IJ\ ordinanza n. t300/20 JO. Esan1e av\·0t.~to : Qualora in sede di correzione dcll'elabot:1to s.i accerta che il lavoro sia irì cuuo o iii 1Xì11c copiato da altro cl~1borato -0 da quaJche 1nanuale. per oondurre aJJ'ann\lllanJeJnl) della 1>rova. deve essere esano e rigoroso. ' l'ale principio di dirittQ e desumibile dall 'ordinan1.a in mssegnn n. 130012010 del ì Ak Ca1ania che ha accolto l'i$tanza caut(!faro CQnncssa al ricorso principale avan1.ata avverso la mancata <lmn1i.ssione dcl ricorrente alla prova orale dcll'esan1e di avvocato. In particolare, per il Tar etneo " il riéO r!>'O t1/J/Xll'<' foudt1to. ;,, q1u1111t.1 Ju Cou11nis..sìtu1e sì è lhnitulcr cui <~ffi-·n11t11·e up0<li11ic<111u•11u1 elle i l con11Jil1J di dìriu(I pe110/e della ricor1•e111e cdn1ene~Y1 .. a111pi IJlJ~'.\'i del tuur.> identici al/ 'elaborato ili penale c·o11te111110 " i11 altra bu.fta recante il u • ./59 lenza alc1111a s1xcificazitJ11e, aneli<' sul co111pi10. che co11,,·c111t1 <li <1p1111ra1t· e/i(• t/11(• sui /Jli.' sunta "i<l(•111i1<i " ~ ""'" t.111 re lo :«-11111licc 1u·c1)(J1'tcitJ11(' sui 111t~1fe8i111i 1t·~·1i, o /<1 tvnsulttJ?,i t>ue <lei 11u·(/Cl'i111i cvdit i ... Per il T AR sicilia.10. inoltre. " / 'elabor<110 ili pe.'1(1/e tlel Cfl11tlit/(11() co111rt1dtli~·1i1110 rliJI 11. 459 erti s1r11n cor~uo rio 111ut 1/1\'e.rS<l so1t<JCQn1111issionc (!11rr1u1e la ,\'et:l111a del 19 11101·w 2(>10. e 111/e el"bortun n(111 risu/la essere ,\'11110 f.)Ot'h11e111i 11111111lla10 " , E a sua volta e la SICS$3 Comn1issjonc. d'esu1nc di Avvoc-ato di Lecce ad essere ssamata. Esami di aV\'O<:lltO. Il Tnr di Salerno llt't.-x>glie i rit.Xn1!i dci lx>Ccia1i. 1 ricor.>i at"t.'.Ohi sono già decine. più di trcntt1 )Ì.())tt1ntò nella s ... ·duta di giO\'édì 24 (lltobr~ 20 13, p1~sen1ati da as1)itanti ::tV\'ocati bocciali alle uhinw: l)rovc scritte d:.l u1l giodiz.fn eh.:: il ·rar hti ri1.::nu10 illcgjnimo in c1t1:.:in10 non indi~t i cri1cri t>ui cui si è fond~no. 11 l 'ribunal.::

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an1mjnis1rotivQ st:l quindi ~ccogJieOOo le domande c:uiteJnri. rinviando al maggio del 2014 il giudizlll di mcri lQ ma indic:.lndo, per &:lll:.lrc il vii io. una nuova procedur:i da aff"td~i.rc :1 tin:i con1m.is.~iooc di\·ers;:i cl.1 quella di Lecce che ha deciso le bocci:tture. Il nume.n) dci bocciati. reso noto lo scorso giugno 20 13. t'u alti~io1u. Soltanto 366 ('andidaLi . .su un IOl<lle di 1.1 2.5. passaron(I le fon::ht~ t:audine dello scritto e l\1ro110 an1n1cssi alle prove otali. Una percçntuale del 32.53: quasi 17 punti in 1neno del 49.16 rug.isttato alla sessione dell 'anno precederue. Nu1neri . questi uhinti. io linea con una nledia che. poco più o poc;o meno, si C attcstnln negli ultimi anni sull'n1nmis.sionc delta nlctà dci ptutccipanti Nel 2012. invece. In ghigli(>ttina è cà<luta sul 64.09 per ccnlò degli cs~uninandi. (n nu1nl•ri a.ssoluti i boécit11i furono 721 . a c.ùi vanno aggiunti i 38 co1npiti (3.38 1>cr cento) annullati pe1• i1'regolarità con10: il ti11veni1ncoto di svolgimcn1i ugu:1li. t\dcs.~ una p:u1c d i q\1cllc persone h11 vit>IO :1ccoglicre d:il l 'ar i propri ricorsi. I criteri usnri dai co111mis.'iari per l'anribuzionc dcl puntesgio, hanno spiegato i giudici, «non si rinvcn!,>ono né nei criteri generali fissati dalla Conunisslone centrale né nelle ulteriori dc..-tcnnin.azioni d i rocepi1nen10 o: di spccili1.~.azione della Sot10Cò11lnlissionc ((>(·aie~. La valutazione. quindi ... deve ri tcnerSi l' illeginuna». Che ne S3f5 d1 iuni coloro che quel 1icorso 0011 lo han1lo presen1ato. Riproveranno r esa1ne c. forse. sar:.innl) pii1 ror1un:.1ti. Anche perché \!alti ti fidare dci 'l'ar. Ci t>i dc\'C chiedere: se il sistema pcnnelle da sempre quc.sto staio di cose con il libero arbitrio in lcrna di stroncature dci candidati. co1nc n\ai solo iJ Tardi Salerno. su del.~inc di ist ituzioni si1nili. vi ha posto ri111cdio? Esan\i tli S1ato: forche cJudine, gjochi di 1>tes1jgtQ o giochi di azzardo'? 0;1to non auestaz.ione d i merito. Sicurant<:!nte nell 'nffrontare l'es:une di Stato di giomaJismo sarei s1a10 boccìa10 per aver, questo anicolo. su~lerato le 45 righedn 60 c:araucri. ciascuna per un totale di 2.700 battute. compn:si gli spazi. Cosi t·o1ne previsto dalle nonne. Ccrtan1cut<.~. però. si l eg~ser.ì qualCòSà che proprio i gio rnalisti pn,fcssionis.ti l)refcris.<.'OnO non dire: tutte le con11nissioni di esame sono inaffidabili. proprio perché sono i 1ncdiocri a giudicare. in quanto in haUa sono i 1nedio<.:ri a "incç1x: ed a fare catl'icta! Sessi(lne d'esanle d 'avvotato 2013-2014. ·rutto wme prin1a. Presidenle di Commi:'.$ione. AV\'. t.uig i Covclla. Principe dcl Foro di Le.xx-e. Presidente t."()scicnzioso e preparato. Co111piti conte sc1npre uguali perclié la soluzione la fon1i"a il con11nissario. il co1npagr10 di ba.nel) od i testi non autoriu.ati. N'1turaJmen1e anche in questa sessiooo un ahro tassc11o si aggiunge '1d inficiare la crçdibilità dell' esan1e fc,u·cnsc. "I.a .S. V. ha ~uper:tlo le pr<>vc scrine e do"cl sc)stenere le pro\·c or:1li dinan7.i aliti Souoconunissionc". ~Rilcvia1110 che. sono slalc. cm>nc:~unente im1nesse nel sistc1na le cotuunH:.azioni 1tla1ive all'tsito delle prove striUé e le convocarioni per le prove orali". Due docun1cn1i. il secondo contfaddice e annuJJa il primo (~he è st:.lh) un crrore}. sono stali inviati daJl<.l Corte di 1\pptllo di Lecce ad alcuni panecipan1i alla prova d'esi'une per diventare .1V\'Ocato della 1on1a1a 2013. sosteuuta nel dicembre scor:r;ii). 1\gli es:uui di avvocn10 dclln Conc di Appello di l.A..'CCC hanno p:ir1ecip.t1to cin::a mille praticanti :t\1 voc<1ti e gli clabor.iti sono stati inviati per la corl\"zione alla Corte di Appc.llo tli Pa.lertno. (ro1nn1issa.ri da nte dcnuoc-iati 1)cr concorsi 1rucc;.ui giil. in precedente sessio11e). L'errore ha provocato polt:micbe e critiche sul \VCb da parte dci candidati. La vicenda sembra avere il s:1pore di una bel'l'a travcslita da c~c)s bun,crn1iCQ, ma non solo. Che in mc-v.o :1gli klonci ci ~iano colon') che non dchbano passare e ul éontrurio lru gli scartati ci siano qu<.~ll t da far passare'? E li \'i è un dubblo l:he assale i 1ualpensat11i. Alle 17 del 19 giugrto nella posta di alctmi <"andidati (nell"ln1rane1 della Co11e di Appello) è arrivata una com unte.azione su carta inteS4ala dcll:1 stessa Co11e d i :\ppello, fi.1mJt'1 dal presidente deJla commissione, ~V\'ot':tlo J_uigi Co"elln. oon l:t qu11lc si informnva di aver superalo "le prove scrillc" lìss~ndo :1nche le d:itc. nelle quali sostenere le pn)\'C orali. con l:i prima e la socond:t Cflnvocazione. 'l'rc OI\" dopo. sul sito ufficiale corteappcUulc('c.'e.il. la sn1cntita éon una brc\•e nota. "Rilcvi<:utlO - è scritto -che so1\0 state erro.1ea1netue intmesse nel sis1en1-a le co1nu11jc..azionj relative all'esito delle ptove sctiue e le convQc<.liioni per le pro\!e orali. Le predelle oon1unicJtioni e C(UlVOCJZioni noo hannl) valore legale in qu:1nto gli esili delle prove scrillc non wno st.:11i ancora pubblit'i1ti in fonna uffic iule. Gli e,<;iti ufficiali saranno resi pubblici a conclusione delle -Operazioni di inscrinlentò dci dati nel sistenla. àttualmcnle anoora in corso". Soi f(ltu111 animati d;.\i candidJti sul web è scop1,i.-i1a la p1-otes1a e i1~ tanti si so110 indign:iti, #Vergogn~". scri\tc Rosella su n1inintcrno.nct. "QuellQ che stn accadi::ndo non h:i pn~ccdenti .

~t i mancn solt~•nlo sapere di essere s1a10 vinim:t d i uno scherro!", puntu:llizi:1 Pier. Un candidato che si fi rmn $icomc,r: "un clussico in Italia ... divertirsi sulla soni:: delht po"era gente! poveri noi!". Un :illn> uh.mie au.acca: "Si parano il e ... da cos.a? L"anno scorso i risultati uscirun(> il vtnerdì sera sul profik> pcrsof1alt: t: J)Oi il sabato nlattina col fi le 1>df sul sito pubblioo della Co11e! La "etità è che na"ighiwno i1l un n1are di poca professionalità e con serietà pari :l zero!". r:rank t1gg.iungc: "t-,.1~ come è possibile una

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cosa si1nilc sti:lnll) p:uiando di un t.'Qfk.'Qrso!", Il pomeriggio d i luncdl 23 giugno 2014 sono stati pubbliçati i nonli degli idonei all'orale, Quelli ··giusti ... questa volta. E dire çhe tranasi della Com111issionc d'esame di Palcnno da n1c denunciata e della co1nmissione di Lecce. da ml! dt!nunciaLa. Che c.:ons.ortcria tra loghc rùren!;i e giudiziarie. Sono 465 i canJ.idt1ti a1nttk:SSÌ alla prova orale presso la C.Ort.:: di 1-\p1~llo di Leccé. E' quru1tl., si ~P1>tende dalla çomuntcazione 21 giugno 20 13 pubblicata sul silQ dcll;l Conc d i 1\1Jpello d i l..c«c. Il 1otak: dci partecipanti Cf'J di 1.258 uni1à: 1:1 percentuale degli am1ncssi risuha pertanto pari si 36.96%. Una percentuale da in1pcdimcn10 all•acccsSQ. J'crccntualc propria delle co1nmissioni d'tstune di &V\'òc<tl O nordiS1e e non dt-ll 'insulare Palerroo. Proprio P;.,lenno. IJ Prt-sidenh.~ d<"I Consij:lio dC'll 'Ordine dC'J:ÌÌ U'\'vocati di Termini lmcrc.'Se. i.n primo J:rado fu <'ondan1_1ato a IO n1esi. L'accusa: trutcO il conco1'So l)tl' aV\'Oc.1ti. Non fu sospeso. Oa .. La Repubblica" di Patcrn10 dcl 10/0 1/2001: Parta il giovane aspìranlt! nvvocato, chi! ha port.:ilo con sé una piccola tclcca1nc-ra per filn1are •·palesi inegolarità ... «Ho le prove nel mio video dcl oonoorso truccato. J.lo un'ahra <:assetta ci>n sette-1ninu1i di i1nmagini, che pa1lano da sole.. Oggi sarò sentito dtd 1nagistrato. A lui racconterò 1uuo çiò che ho vis.io. La giornata di un çonco1-sista. as1>itan1..:: a\'VOC:~1to, C(>mincia alle qu:ntn) e n1<.-v;a dcl nt:1t1ino .. >\Ile sci devi esser in prima fila. Ed è quel.lo il mon.1en10 in cui c:)pisci come vanno le cose. Tuili lo sanno. n1a nessuno ne parla». 1..0.B .. 38 anni. ha V(>lulo n>lllf>l!l'C· il silenzio. Nei giorni défl•esame scritto per l'abilitazione forc:nse si è p0rta10 dietro una pi<:cola telec.amera t- ha docu1nen1a10 quelle che lui c.hian1a "palesi irregola1itfl ... E. s1ato bloccato dai conunissari e la casst-ua con le i1nn1agini è stata sequestrata, f\1a lui non si perde d 'aniJno: «in fondo io cerco solo la \•erit:i1Jo. lnlanto, l.O.B. 101npe il silcn<rio con " La Repubblica" perchC dioe «è imponante cen:are un movimento d'opinione a11omo a questa vicenda ». E ha giil riet\'uto la solidarietà dell'asso<:iazione Nazionale Pra1icanti 00 avvoc:11i . ..:Vorrei d ire - racconta - delle sensazioni che ho pro\•ato tutte le volte che bo 13.tto qu..::s10 es;.ln1c. Sensazioni di inlpo1enz;,l 1>er quello eh..:: senti into1M . Ed è il seg1~•0 di Pt.1lcinell;,,, l~cconc uno: bast:i con111nic:1rc l:t prima frase d.cl compito a chi di dovere .. lo ho chi~to i temi che :i•1cvo fatto nelle sessioni prcccckntl: non c'era w1a corrt!ZÌonc, una n101ivazione, solo un voto». Il prin10 giorno dtg,li esan1i scritti il ,gio\•ane si è guardato inton10. L' indomani era gift diet10 la 1eleca1nera: <tl4o lilnl.1to ci1~a sette n1inuti. in lungo ed in largo nel 1>adiglione 20 della Fiél':.l del f\iteditcrranoo. dove c'erano pili di novecento candidati, A casa ho rivisto piU volte il filn1a10 e ho deciso che avrei dovuto docurncntarc ancor.i. Così è stato. Il secondo fi lmt110, quello six1uestrato. dura più dt!I primo. J\ un '"--erto punto una collega. si è ài.'.COrl;.l di n1e e ha chian1ato uno dci <:omn1issari. Non hù avuto alcun proble111a. ho consegnruo '"cassetta. E sin d<ll primo momen10 ho dcuo: r>11i sono acco110 di alcune il'regolari1à..:: bo doctn11en1a10. Allora n1i hanno fatto .-içço1llodare in lUla staoza E insistevano: perché l'h.-i fatto?. 'fom:tvo a p:1rlare dt!llc i1Teg.olarilìl. l\>i mi chiedt!\'!UMl chi le :t\'essc fanc. Lo avrei dclto ul prc:>idcnlc della cotnmissiont!. in disparte. Da\'illll Ì a tutti. nu!» li giovane si <lil-e-stupito per il clrunon:: su.1.;cituto dal St)C> gesto: ((Non dC>\'rebbe esst1·e queS1o a sorptendere. ho avu10 solo u1l pi)' più di 001ag,gio degli altri1). J\.-fa çosa c'è 1n quelle \11deocasseue'? L'a.spiran1e avvocato non vuole d ire di pili. fa cenno ad w1 commis:;-:1rio sorpreso in aucggi:imt!nli confidenziali con alcuni candidali: "'rrancamcnte. non c~tpisco pcn:hé non siano slali pli."..'>i prOv\·edil'llcnti per il concorSo. Quei capanne.lii e.be ho ripn.~so sono d:1v\'cru 1ro1>J>O da tollerare. Altro che piccoli suggcri1n..::111i!». Sessione d'tsa1ue d'aV\•oca10 2014·2015. Tutlo con1e prin1a. Presidente di Cl1mmissiooo, :\vv. PmnccS<.-o Ot! Jaco. Jìrincipt! dcl 1=-01t> di U.-ccc. l'lon!sidcntc coscien1Joso e prcpar.110. Compiti come sempl'C uguali pen::h~ lu solu7.ion-e la fomi\'a il con11nissario. il con1pagno di ban<.."<> od i h.•:sti non au101izzati. Sede di Corte d 'appello sorteggiata pc1 la correzione é Brescia. f\1i toec.a, non eo1nc il ministro G..::lmini ehe d.a Brescia t.a sctho Reggio Calabria, do1Jo lxn 12 a;1ni dalla laurea co1lSégui1a a ~tilano . In quei mesi di tonuenti a cavallo tra il 2000 e il 200 I ti.f ruias1elh1 Gclmini si 'rova dunqu;;: a scegliere trn fsre l'esa1ne n Brescia o scendere giit in Calabria. spiegherit a f'la\~a A1nabilc: «La mia ra1niglia nOn p()lc\'<'l pt•.nt)l!ltel'Si di lllDntencntli lruppò il lungo <lg_IÌ Studi. ffiiO paJrc eri! \ In agri l"OltOl'C·. Dovevo iniziare a lavora~ e t)uindi dovt.v(> supcra1'é l'esame 1Jet ottcne1'é l\lbilitazio1'é alla 1>rofessiooc». Quindi'! «La sensazione c111 che esistes.sc un ICllO dt~I 30% che con1prendcva i figli di avi,·ocati e :illri pochi fo11una1i che riuscivano og11i at100 a sup::rJre 1'(.-san1c. Per gli al1ri. nulla. C'era una logic:1 di casta. per fortuna poi modifict1ta perché il sistt!rtllt è stuto complctomt!nlc rivislo». E. così. ~insieme con :ihri 30-40 an)ici 1noho denlOLivati da questa situazione. abbia1no dc..:iso lii andare a fare l'esan1e a Reggio C.alabria». I risultati della sessione 001 2000. del res10. era1lo i1KX11aggianti. Nooos1ant..:: lo SOOJ)t)iO dello scandalo, nel ct1poluogo calabn!se c'cr:l stato il primato i1:ili:.u.lo d i an11ne~i agli orali: 93,4%. Il triplo

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che 1'1élla Brescia della Gclmini (31, 7} o a. f\itJJano (28. I). il quadruplo che ad 1\ncon:1. Idonei finali; 87% degli iscrini iniziali. Contro il 28% di Brcscja, il 23,1 % di ri.1 ilano. il 17% d i l:'ìrev,e. ·rotale: 806 idtlnci. Cinque volle e mcZ?i> quelli di Brescia: 144. Qu:UltÌ ~t:irchc .. Umbri:i. B:t.Silicata. Trentino. Abruzzo. Sar<lc.gna e Priuli Venezia Giulia lk)CSSi insic1nc. lnso1110\a. la tenu1zionc cnl forte-. SpieS<i il 1ninis1ro d~ll'lstl'uzione: «f\o1olti tag.azz.i a1klava110 lì e i1.hbia1no deciso di farle> anch.: noi». Del resto. aggiunge. Jei ha ~na lunga consucu)(line con il Sud. Una p:u1c de.Ila n1ia fa1nig.1ia ha paren1i in Cilento». Ceno.~ a qu:1si cinquccenlu chilometri da Reggio. "'1:i scn1prc "'1c.1..:t.(>siorno i!. B l'esame'? Com'è stato 1'1."..<;ame-1 <rJ-\ssoluta1ncnte regolare~. Non s.everissi1no. J.iciiuno. neppure in quella s.c:ssione. Quasi 57% di anunessi agli Ol'ali. U doppio che a Ro1na (I a f\1ila110. Quasi il ttipl(l cht a B1~scia. Dietro sohanto la solita Ca1;:in1,;1J\), Callanisscua. Salerno. Cosi fa.ccvan 1u11i. d ice r-.1arin,o:;1ell:l Gelmini. lo dnl 1998 hl) panccipato all'csan1e forense. annuale. Scn1pro bocciato. Ho rinunciato a proseguire nel 2014 con la co1nmis.çione presieduta dalJ•aV\•. Francesco IX Jaco. L 'av·vocato di Cosima Serrano condannata con In figlia Sabrina r-.1isseri pér il delittl) di Sarah St azzi. Tulle-mie c:o1npaesane. La Commissione d'tsan1e di avv~to di Lecce 2014. La più serena che io abbia U'OVato iii tutti tiuesti a11ni. Ho chiesto inwi.ne> a lui di t\1teh~re nle, d.1gli abusi in quell"esa1ne, come 1uu i quelli come n1c che non hanno \'()CC, Se p.::r lui Cosiina è innoc.«cnlc. oonl.ro il sc.nlire con1unc-. indotti a pensarl.u cosi dai media e dai mngistrati. perché non vale per 1nc la verità c.:.he sia viuin1a d i un sistt~1na che 1ni vuol punire per esserini ribellato? Si nega r evidenza. I. 2. 3 anni. passi. 17 anni son troppi anche per il più deficiente dei candidati. rvta g.li effetti J;OflQ sollo gli occhi di 1u11l. Compili non correni. nlti ri1Cl1Uti l:lli in tempi insuftìcien1i e ~nza moli\'azionc- e con quote prcst.ubilitc di abilitali. Così per mc. cosi per tuui. C.ìli :t\•vocali abilitati nc.gano I' evid~nza. Lo gioo. chi passa. no.n oonlrolla. f\1a 17 anni son troppi pér <:1edere alla <:asualità di essere uno sfig:1l(>. spccialolc.ntc 1>cn::hé i nc1nici son noci. specie se sono n1.dle oommissioni d'éstune. "' Bari avrebbero tentato di agevolare la pcova d'esa.1ne di cinqoo aspiranti av\'ocati nla sono stati bloccati e denunciati dai Carabinieri, scrive .. La Gav..e1ta del tvle7.('.0gion10", è accaduto nella Fiera del l,.ev:lnte di Bari do\'e è in 1.'0rso da Ire giorni l'esanle Ji abili1ttz.ione profe.o;sionale <le-gli av\'ocati baresi. In circa 1500 hanno sos1enu10 le pn)\'C scritte in ques.1i gio111i 1na oggi. uhilllO giorno d.:gli serini. i Carabinieri sono intervenuti intecccnando una bus1a con1enente i oompiti dice1ti a cinque candidati. Un dipendente della Co1tc di ,\ppcllo, con il con1pitc) di sorvcglian1c nei ire giorni di prova. avrebbe conl;cgn1110 ad un:l funzionaria dell'Unive.rsilù la busta con le lrat.x-c .. Lei. dopo alcune ore. gli ttvrcbbe reslituilo la busta t.'t>n all'i111crno i et.'lllpi1i C<•rrelli e un biglictt(l con i cinque nOO\i a cuj ('.OttSCgflàN i tc1ni. Pro1)r~ nel nl0mcn10 del passaggio sono in1er"cnu1j i carabinieri. che pcd i.O:.l\'M<l la doona lin da1 primo giorno, d<1po a"·er ric<:vuto una segnaJazi~)ne . Seques.irata la busta i n1ilil:tl'i hanno condotto i due in c;-asenna ~r interrogarli. ;\I nlflmcnto sono indag:1ti n pi.::dc. libem per 1:1 \•iolazion.:: dcll:1 legge n. 475 dcl 1925 ,~ugli cs:uni di ubilitazione professionali. che pre.ve<lc- la condanna da tre 111<.-si a un anno di reclusione pc.~r chi copia.. Le i11d::igini dei CJ.r::tbi11i1.·ri. ooordinate dal J>lll Eugenia Pc1111assuglia. vc.rilicht.r::u1no nei prossin\i giorni la posi-z.ionc dci cinque aspiranti 3\'V(1cati destina1ari delle tracce e-q uell<l di altee persone cvcntu:ilmcnle coinvolte ncll:t vicenda. lnollre 1r.:: :i....-piranli aV\'OCUl<.-sse (un3 è figl ia di due mag.i!>1rnli). sono e.nllalc ncll•aula tirandosi die~ro il telefono cellulare. che duranle la prova httnno cc-re.alo i.li utilizzare dopo essersi rifugia1t in b;tgil(l. Quando si sono re...~ conto che s~1rebOOro state scop.:rlt. sono to1nate ln aula. Pochi n1inuti dopo 11 presidente della conuraissione c1·esan1e ha conlunicato il rilr<lv:1mcnto in bagno dci du.:: appan.-cchi n1n solo una delle d ue c:indidnt.:: si i! f:tlla nvanli, subito espulsa. J: aJtm i!: rim:lsta in silenzio ma è Staia identifica. f.samc _pc:r :lV\''>Cati, la banda della truff11: l'Oi.nvotli lrt lego.li e d ue dirige11li pubbliti. Blitz dei t'<l..ri.tbinic.ri nella sede deità finanza. fila pOlente funtionatia di Giutispruda-lta sviene. sc.1ivt Gabtiella De f\<laueis e Gluliana Foschi1~j su " La Repubblica'". Un pon1e 1elefonioo con l'esterno Tre avvocati pronti a scrivere 1 oon1piti. Un gancio per portare il tutto alr interno. Sci c:1.ndidati pronti a ('()n_<;egnare. Cra tulio pronto. An7.i cr:11utto f::iuo. ?iltn qual<·osa è andato stOrlo: quando lo banda dcli'. esarne da a\'VOC<Jlo" creJ c.va che lullu IOsse andato p.:r il VéJ'SO giusto, sono arrivatj i ca1abi11ieri del tepaito iovestig::ttivo a fare. s allai-c il banco. E a regalan;: l'ennesimo scand<l1o CQl)C(ln;uale a Bari. E' succesw 111uo n1ereoledl 17 dicc1u bre 2014 ponlCriggio aJl 'c~crno dei padig lioni della Gu:IJ°dia d i finani:t dove s1ava anda.ndo in scena la pro"a sctiua per l'csnmc da :l\'YOC!llO. {\.11ille e cinquecento nJl 'incirc:t i pa11ccipanli. divL"i in online alf:1betico. Como\i.ssionc e steward per evitare passaggi di co1npili o copiature varie. App:1ren1c1ncn1c nulla di straoo. AP1>are11ten-.ence appunto. Pén::hé no11 appena \'tngot10 a1)1:1te le buste e le tte le ttac.ce si oomi1'iCia a moovere il Sistcn1:t scoperto d.;1.i car.1binieri. Qiu;.llcuoo d~lU'in1emo le <."'Omunica :1 ·r ina Uiquale.

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potente di,rigen1c nmmini:;trativQ delln facQltà di Giuri.sprudenzil di 13Jri. E' lei a g.irark. Jlmeno quesl<) hann,Q ricostruito i C:u~ibin icri, a Ire av\'ocati che :l\'C:Vanl) 11 cornpil(l di redigere il pnrere di civile e di penale e di scrh·crc l'atto. Con i compiti in n1nno la L:tqu11le si è pre.<:cntata all '<.·stcrno dci padiglioni. All'interno <.~·t~ra un altro con1p0ncn1e del gruppO. Gi<u.:u1no Santttn\aria. cancelliere della Corte d'1-\~lpello ché ave\•a il con11>ito di fare arrivare i con1piti ai sei candidati che all' inttm(l li aspe<tavan(l, CQmpili che s.1rcblx:ro poi s.1a1i ronsegnnli alla commis:;iQne ~ via. l\o1n qui qualcosn ~ and~1to S'OrtQ. Sono :uri\'ltli infntti i cnr.thinicri che hanno bloccato tutto. Luqunle è S\'cnutn. mentre a lei e a tuuc quante le àhre J>erSc.'lne venivano setJuc.strati docuntenti e soprattutto supporti infornrutici. telefoni in pri1nis, elle "errarioo aoalizzati in queste ore. Gli ill\'estigatoti dt \'0110 infaui ve1ifi~1x: se. oon-.e sen1bta, il :sis~cma fQliM? d:1 tempi) ocganiit'..;11Q e rodalo, se ci fl)$Sc un corrispcni\'O di denan; e I ~ vastità del fenomeno. leri si è. lcnuta In convalida dcl sequcsln> davu.nti al sostituto procuratore. Eugc.nia Pontussuglia. ~11a oom'i: chion:> l'indagine è appena cominciatu. Per il motnenlo viene contc:il.l1tu la lruffa e la violazfonc di un~l veu::hia legge del 1925 secondo là cui "chiunque in eSilllli o con1.1or.si. prescrini o richiesti da au101•ità o pubbliche an1n1inisu-nzioni per il oonfetin1t 1lh) di laul'éé o di -0g11i altl'o grado o titolo scol:1:sti<.'Q o :k.."<=:1dcn1ioo, per l'nbili1aiione ;11l'inscgnan1cn10 cd :.lll'escrci:r,to di una pn,;f<.':5-Sionc, per il rib1scio di diplomi o patenti. pr<.'SC'nl~1. con1c propri. dissertazioni. s.tudi. pubblicazioni. pmgcuj t<:cni-ci c. in gene•\':. la\·ori t hc si~\no oper.1 d i altri. è punito con la n."élusione Ja tre ok.Si ad un ruu1<>. La pena ~Lia roclusiorn: non può essere inferio1\: a sei mesi (1uaku..-i l'intenti.' siJ cons~guito". E n1-0llo pt'obabìle infhni che J'es:unc venga invnlidato per 1uui. Ceno è fuc ile prendersela con i poveri cristi. l..c ~ic:ignc nelle segrete. stanze. delle cornmissioni di esome. in cui ci sono i rn..agistr.1d. nessuno vu ad indagare: 1>erclté per i <.'On<.XlrSi truté:1ti nt.-ssuno "a in galt•ra. Couéorsl, i figli di papà ' 'hu .. '0110 facile: " E noi. figli di ne.ssuno. res1iamo fuori". L' inchiesta sul do11or<110 vinlo dal figlio de.I rettore della Sapienza oooostan1c l'uso del biancheno hri l'accohc.l ct1uinJia di oom111enti e condi\' isioni. E oca si;uno ooi a chiedervi di rnccont:irci In 'l0$lrn s.1oria d i candidati n1cri1cvQli m:t $'.Cn7,a raren1i eccellenti. ecco le prime due le11erc arri\!atc, scrive Emiliano f ittipaldi su " l ' Espresso ... A chi figl i. e a c.hi fig,Jiastri: è questa la legge 1norale che i1np<.·r.ì in 1talia .. il Paese della distri1ninazione e d~llc corporazioni. 00\'e va avanti chi nasce privilegiato. mentre chi non \'anta conoscenze. e ~lazioni rischia. quasi sen1pre. di arrivare uhimo, Alla Sapien7.a di Roma l'nssion111 è spesSQ conf'ennato: sono decine i parenti di pn>f<.'Ssori e1nincnti assunti nei dipa11in1cn1i. con in tere famiglie. (su tul1c quella dell'ex rettore luigi Frati) salite iu cauedm. A \'-Olte con n'k:ri10. altre n1eno .. L;,t r~tra inchiesta sullo strano 1.~onco1so di donor:uo \'into dal ramJ>OllO dcl nuO\'O n1ti,gnifico Eut.,-enio Gaudio. al ten11)1) preside di rvledicina, h;1 fatto scalpore: la storia del co1npito .. sb1ancbenato .. {quaJsiasi segJJQ di riconoS"Chnento è vietato) e la no1lzia del singQlare inter.•ento dei legali dell'universii:i. (hanno chies10 un parere all'AV\'Ocan1rn dello Stato, che ha invitato lu Sapienza a "perdonare .. il candidato ) hanno fatto il giro dcl Y.x.-b. Il pezzo è stato coodiviso decine di 1nig1iaia di Vt..llte, OO!l centinaia di co1nnk.nti (piuuosto Sé\'eri) d i ex studenti e docenti dell'ateneo ron\ano. Tra le decine di leuere arrivate in redazione. due sono nletafora t)erfena di come I~ sone possn essere divcrs:t n ~"<=<lndu dcl cognon1e che si pona. Livia J)nnc-octo, 28 anni. laureala in &vnu1nia con 110 c. lode. spiesa che Ili storia del p;u··~olo di Gaudio le ha f<illo (<1nonta.re dcnlro una rJbbia tale da ranni scrivere» poche. infuriale righe. "Nel 20 12, dopo la laurua. decisi di 1)at1eicipa.re al con,;orw per il doctQrato in ~fanagenrent, Banki.og and Con11nodit)' Sciences. sempre al.la Sapicnzait. scri·ve. in una lcnera a "1 'Espressc.>". «Dopo a\ler superato sia l esame scri110 che I' orulc riccvcui 1:1 buon:1 notizia: cm stata ammessa, l"ia pure scn1.a borsn .... Oopo un mese, però, la m!l.7.:t.ata . .. \'cngo a sapere dal pn:">fc.ssurc 1.·hc il nlio éunc;urSo è slato annullato. visto che durante Jo scritto hò u1ili1.uuo il bianéhettu. Conk. nel caso dcl figlie> del tettore Gaudio. nesstl'•O aveva specii'ica.10, pfitna detrinizio del co1npi10, che il bJndo prevedesse che si potesse usare solo una penna nerti». Se per il rampollo dell'an1ico -che prenderà il suo posto il rettore Prn1i mobili1crà i suoi uffici legnli. lo J)nncouo viene silurotn subilo. scn7J1 pietà. Oggi la giovane. economista \'ive in Galles.. dove ha vinto Wl dottorato con borsa alrunjversi1à di Bangot. Anche la \•icenda dj Federico Con1e. ora teso,iere delrOl'di1:1e degli psicologi del La.lio. è p:.1r:1d-O$$:.t1e. ()Qpo aver oompl<:cnto in un solo <lnno gli esan1.i cklla laorea spcciali~ ien nel 2009, la Sapicn:za tentò di impcdil\~ l:i discussione della sua 1esi. ~r-.1 i alTivÒ un tclegmmn1a a firma di Fr;ui, dQvc mi veniva comunicato l'avvio dj una <•procedura annullamento csomi": il masnifico non er.B d 'accordo nel fannl laun:~)rc in antiéipO. ed c.rJ in1cnziona10 à fa.nui sost<.·nere gli esanli una scc.'.Onda volta~. Cònte do1nandò rur atenoo di chiedel'e Wl parere all 'A\.,,'OCflluta. ola senza successo. U gio\•ane psioologo fu Ct),,'iltCllO :~ ricorrere al Tar. che g li dil~de mgiQnc pcrme11cndogli di taureJrsi. «Leggendo la V<.lSlm

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1ncluesta ho la perce?Jone d1 un"eviden1e diversità di uauan1en10 rispetto al figlio del re ttore. Provo un cerio disgus10 nel cons1;uare con1c le n(li;tre ii:ti1uiioni siano CQSl :111cnte e garanti~h! CQn chi sbianchc11a, menu-e si accaniscano su chi fa il proprio dovere». rvfagari pure piti velocemente. d.::gli allri. f\.1n 1an1•è, Nel paese dove i figli "so' piezz' e core'', la mcritoc1azia e. l'uguaglianza restano Wla c.himera. Anc.he oolle univetsità. luogo dove . J>er :.1nh.)non1:.1sia . I 'e<:cellenta e il ti!,'(Jte dovrebbero essere di casa. Se poi l'l:san1e di Avvocato lo passi. 1i obbligano a lasciare. Giovani av\.'OCati contro la Cassa Forense. Con la can1pagna ~·10 non pago e non 1ni canee.Ilo". I giuristi più giovani in rivoltn sui soc-ial network per l:i regola dci 01inimi obbligatori. the in1pone con1ributi previdenziali intorno ri i 4 mila curo annui alkl cass.a indip..:nde1uen1..:nte dal reddito. Così c·è chi paga J)iò d i quello <:be guadagna. E chi 0011 paga si deve cancellare dall'Albo, venendo escluso dalla categoria. scrive Antonio Sci otto su .. l .. 'Espresso ... Chi pcns:i :1n<.'.ora <.'.hc. la prufcssion <.~ d i a\'\o'OCato sia gnr.tntitu e ben retribuita dia in questi giorni uno sguardo allento ui socini nct\\'Ork. Twittcr e Paccbook da c1ualchc giorno SllllO inondati da 'sellie' che- raccontano cuna un·allrtt storia. "lo non p~><> e io non nli c:an(:ello" è lo sl<.)gan St.:eho dai giovani legali per la loro tivoha contro i ooJJcgbi più anzJani e in 1>artioolate contt1) la 1-egola dei "mini n1i obbligatoti", che impone di pagn.rc i oon1ribu1i pre\'ideniiali alla C.'lSsa forense in nll>d•) del unto sJeg,:110 dal reddito . ~<fol ti spiegano che la cifra minima richiesta - intorno ai 4 inila curo annui - è p:1ri o a volle. anchc­superiore ai propri redditi. E visto che se non riesci a saldare. devi ('illtcellarti non sok> dalla Cassa. n1a nnche dall'albo professionale. li l'isulta10 è <.:be 3d esetCit:lte alla fine resta110 1endi:-nzialn1ent.:: i più ricchi, mcnLTC chi f;t t'atica ad ~rri\1:1 rc :l tìnc mese viene di fatto t:"Spnlso dalla c:ucs,ori:i. 1~· \'ero che per i primi 8 anni è. prevista una buona age\'ofazionc per chi guadagna sotto i 10 mi1~1 euro l'anno. nut al pari I..: prestazioni vcnb'<)nt' drastican..cucc ridotte. Per capirci: è ('Orlle se l'lnps chi.xl..:ssc à un operaio e a un dirigcnle una st..:ssa sog:li:.1 1ninin1a di <:Ontributi annui. non calcolatà in perccncuale ai IOrt) redditi. ~teniamo 5 n1ila euro ugu:lli 1>er tuni: sa1vo poi i1np1)1YC ta cancellazioni:: dall'en1e a chi oon riesce a saldare. " Do\'n::Ì ~al:'-"s::inni ogsi per rice\'e re 11n'elc1nosina OOmani - pn>tcst::i 1-\ntonio f\.taria - mentre i v<.'Cc-hi tro1nboni ouantenni si godono le loro pensioni d'oro. non pagate. conquistate U\'cn<lo \'Ctsato tulla la vita la\'Ora1iva (ed c.nlrlO altri ten1pi) il IO 1>tr Ct'fl lO cd inlf)\)llt'.Odo a nle di pagare il 14 per tento". "Cl rug ime de:i cosiddetti mini1ni è veil;<)gnoso - aggiunge: Rosalio .. Pretendere c;:be si paghi 'a prescindei-e' dcl proprio n.-ddito ~ unu hc:;1c1nmia g.iuridict1. l~ust:t l'urti s,cncrazionali. l!ast:i falsità". Uno dci selfic add iriuura viene d<1 un reparto di c1nodialisi. a t<.'Stirnoniarc lu se-arsa cupcrtura sani1.ariu assicurata oi giovani professionisti. La pr(l{es ta si è J iJfusa a p:trtire dal blog dcll',...lga - f\'1obili1azione generale aV\'C>C~U i , ha un gruppo facebook pubblt<:o do\'e è possibile postar~ i seltie. 1n<.:ntre su T\viuer naviga sull'ond;.l <k:ll 'llash1ag #ionon1nicancello. LJl batt;.tg.lia conii\) le <:-asse previd.;:nr.iali non è nuova, se consideriamo g li avvoc:11i una parte dcl pii.i \':ISIO mondo delle panitc l\'ti e degli :tu1onomi: gi~ d:t tempo Acto. assuciazionc dei fr<.oelancc. h.u lan<-· iato la c.·.a111pagna #dicano33. contro il prog.rcssi\'O uu1ncnto dci co111ribuci lnps dal 27 tx:r çeuce> al 33 1:icr ce1no. in11>0Sce> dalla kgge per J>C>rt:.1rli a l livcJlo dt i lavorat(lri dipendenti. Il regime dci m_inin1i obbHgatori della Cassa l~)rense non solo darebbe luogo a una \'.;:ra t?:

propri:i "discrimina7.Ìone gL'nc rn:r.ionalc", ma st-oondo molti g,iflvani :t\•vncati s:irchhc anche irK."Oiititu.iionale. tol\~e spiega effic-<i<.-cmentc Da"ide ~tura nel .suo blug: "'E' palesc111entc in conlrnslo cou l'anioolo 5·3 della O:.stituz.ion..:. che sancisco: il princi1>io della progressi vie~ contributiva. ~,la si viola anche l'anicolo 3. quello su ll'uguaglianza davanti aJJa leggi::. perché le c.)ndizioni cambiano a s~conda se stni :sopr~1 o sotto i I O mila euro di reddito :1nnui"". La solu1.ionc'! Secondo rrvlga s:ireh~ qucll:t d i eliminnre robbligo dci n1inìmi e passare ul sislcm:i con1ribu1ivo, come~. rcr tulli g li :illri lavor:tlori. Viclundo possibihucnle agli av,•oc.ati g_ià in pensione di poter c.'ùntinuare a cscr<:.itarc. Un 1110Jo i11so1nma p..:r f:lr sì <:hc i "1ro1nboni" lascino spaz.io ai più giovani. I MEDIA ED I LOl!O PECCATI: DISINFORMAZIONE. CALUNNIA. DIFFAMAZIONE. Per il pnntcfice "il clima 111ediatico ha le suo? fonnc di inquinamento, i suoi \'e leni. La gente lo sa, se ne Ul:tol"Q_<.~. n1a poi purtroppo si abitua a respirare dalla radio e dalla te-levis.:ione un'aria sporca, che non fa 0011.::. C'è bisogr.o di fat circolare atia puli1a. Per 1nt i pec<:ati dei inedia più grossi sono quel1i cl1e v;i.nno sull:t strnd:t della bugi:l e dcllCt menwgna, t= sono 're: In disinforn1aiione. ICt c;llunni:t e Ja diffan1ai:ionc. Dare ;Utcni ion.:: ~ tema1k:he imponanti per la vita delle persone, delle f.imigllc, d.::llJ S<>cictà. e lratl.ure quc-sti argomenli no n in manicr.t scnsazionnlistica. ma responsabile. con sinccrn passione per il bene co1nunc e pt·r la verità. Spesso nelle grandi c1niuenti que-Sti h.·mi sono affn)nta1i senza il dovutc> tisp.::no 1>el' le pel'SOnt e J)C1' i valo1i in causa. in modo speua<:(llM:. Jnvece è esst.nziale

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che nelle vos1re t1'Jsm1ss10n1 s1 pcr~cpisca questo rispcno. che le stc.)ric um;;ine non ' 'anno m;;ii stnunen1aliuatc", lnfaui nt.'$suno delle tv cd i gio111ali ne h:lnno p:i,rltito di questo intervento. ~l!\•itarc i Ire peccati dci media: l:i d isinfom1azione. la cnlunnia e la diffam:i1.ionc··. [!.' l'e...;01ta1..ione che rivolge al 01ondo dcll'infòrOla.z.ionc e della c.:01nunic.'".iV.ionc Pàp<'l f<ttu1t'$"-O. i.".(Jglicndo l'<1çcasione d~ll'udienz.'l dcl 15 d iccn\bre 2014 io 1\ula Paolo Vl dci d irigenti. dipendenti e openuori di MOOO. Ja televisione del1:1 Chiesa ii:dian;;i. «Di questi tre peccati. Ja calunnia sembr:.1 il più gra,•e perch~ <.'Qlpisce le persone con .giud i~i non vc.ri. r\'la in realtà il più grave e-peri<.Xlloso è la disinfommzione. pcn.'.hé ti p0rta all'errore. li porta a i.:rederc solo a una parte: della vcrità. La disinfom1azionc. in partioolare spinge a dire la nlcià d..:lle cose e questo po1ta a ll.(ln potei-si fai~ u1\ giudizi<> p1"eciso sulla realtà. U11a co1nunicaz.ione :1111en1ica non è 1>reoccup:11:1 di colpire: r:iJ1em:1nz:• 1~ :lllannisnlO caiastrolìco e disin1pcgno consolatorio. due estix-n1i che rontinuamcntc •lcdinmu riproposti nella comunicaz.ione odicmn. non i: un buon servizio che i n1edia po.<;sono offri re ullc persone. Occorre parlare alle per.ione ''intere", alla loro mi:nle e aJ loro c.uor<:, perché sappiano vedere oltre l'i1nmedia10, òltré: un presente che tischia di essei~ sn1emocatt) e tin>0tc.'50 del ful'uio. I media cauolici harn10 una missione 1n0Jto impegn111iva nei <.'('lnfron1i della co1nunic:izionc l'<)ciale cerc:1re di preserv:1rl:i da 1uno ciò che la slravol&>e e la piega ud altri fini. Spesso la comunicazione e stata so1101nessa .alla propaganda. alle idoologi t~. a fini l)Olititi o Ji (:(111trollo dcll'ccono1nia e della tecnica. Ciò ct1c fa bene. alla (:01nunicaz.ion..: e in prin10 luogo la .. parres1a··. cioè ti ooraggio dj parlare con franchezza e libe11à. Se sian\o vesan~ne convin1i di ciò che abbiamo do dire, le parole vengono. Se invece sianlO prCQccupati d i aspcHi cauicj, il nustf'é) parlare sarà .artefallo e poc"O coruunicalivo. insipido. La libertà è anc.'.hc quc.Ua rispetto alle n1ode. ai luoghi co1nuni. ~Lllc fonnule pn:..~onfef1.iona1c, <:hc alla fine annullano la capac.ità d i <.'Onluni<:an.!. Ri:svcgli~1re le pal'l>lc: c..'l'l'O il prin'M:I con1pito del con1unic.a1orc. La buona ron1unicazionc in partioolare evita si<l di "rienlpi1"e" che di "chiudere". Si rien1pie quando si tende a saturate la nostr;:i percezione con un cccel)l)(l di slo~:tn che, invece di melle(c in molo il pcn..;iero, lo annullano. Si chiude quando alla vi:i lunga della con1pronsione si preferisce. quella brc.ve di prcsc.ntmc sin&'Olc. persone come se fossero in grado d i riS-Ol'lcre 1uni i problc1n.i, o al c.'t)ntr:uio èO!llc capii c.-spiatori. su cui scaricaru ogni ftspons;:ibilità. Co1Ye1-e subito alla solllziooo. stnz.1 concedersi la fatic;:i di •'JPl)cesen1a1"e la co1nplessi1à della vi1a rc.ulc ~ un errore frequente denl~ una con1unica;:.ic)ne semprt: pili veloce e poco riflc:.;!:(iv:1. l,.:1 libcrtà C an<.·hc qucUa rispcllo alle nKXSc. ui luoghi con1uni. alle IOm1ule pn.'<.-unfcz.ion:ite. che alla lìne­a11nullano la cap;.\Cil~ di co1nunicare». Quest;.\ sub cultura a11efaua dai media cre<l una mas:;a ind istinta ed onlQIOg<lta. Un gregge di pecore. A questo punto vien 1neno d conceno d1 de1\1ocra.zja e prende tònna l'esigenza di w1 \101no ione ;;illa giuda del gregge che sappia prender.;i la responsabili1à del necessario c:unbian1en10 nell'afssia e nell'apatia totale. Se1nbrn necessario il concetto <.·be è nwglio far tlcc.·iderc. al buon e <:upacc pastore dove far :.lndatt! il gregge Cht far dccidtru aUe pec<11e il loro d.estinò fi\10ltt> aJ)'ioevitabile diS1)cfS iOOc. Fr:.lncesoo di Sales. appena QrdinJto s:1cerdote. n<:-1 1593. lo m<lndaron() nel CbablJis. che poi sarebbe il Chiable.se. dato che sta nell'Aha Savoia. n1a l'avevano invaso gli $vi7.7.eri e tutti si erano convertiti :11 calvinisn10, scrive Lanfranco Caminiti su ''Il Garantista". lnsomnta, doveva cssc-re proprio tosto J)l\:dical\:- il cattolicesin'Kl n. Però. lui ave\'a studiato dai Gesuiti e 1>0i si era laureato a. Padova, J>CIX!"iò poteva con ca1>acitil d"argo1nentazione a.frrontare qualunque disput;;i 1oolog.ica. Era uno che f;;ivorava d i fino, l'Zranccsco di Sai<.-:.;. Sokl che tuuo quc.llo che dice\':! dal pulpit<) non sortiv:1 grande cff<.'1to in qu-ci cuori c. quelle men1i mnn1an:uc, e :illora per rnggiungerli e scald11rli meglio con le sue pt1mlc gli vcnnc­l'idca di far affiggere nci luoghi pubblici dci "m!Ulifesti", wmposii con uno stile agile e di grande ellicacia.. e di f.'lr infilate dei ·•volantini" sono le porte. Il risultato fu so':lo1'di11a.rio. È per questo cl~ san FrunceSCQ d i Sales ~ il santo patrono dei gio1nalisti. Per lo sule e l"effic.;u;ia .. per la c~pacit;i. di arso1nentarc la verità. Aln1cno fino a ieri. Perché da ieri c'e un ahro frnnoesco che ha steso le sue. inani bencdt':llc sul giornalis1no. cd è papa Bcrg.oglio. o<IJ.\•it:.)re i tre pccc.·ati J c.i 1»t.Xlia: là Jisinformaz.ionc. la calunnia e la diO'aoUtZione». È 1 · eso11:Wo11e che papa Francesoo ha tivolto al inondo de.Jl"infor1nazione e della contunicazione, cogliendo l'occasione deJrudienia in Aula Paolo VI di dirigen1i. dipenden1i e opcru1ori di Tv2000. la televisione della Cei. confe ren7,a episco1>ale ilaliann. hl rcal1à. ne ;;iveva già parltito il :22 ma17.<>, incontrando nella Sal:i Clcmcnlin:i dcl Pa1a7.i'.<) Apostolico Vaticano, i 1ncmbri dcli' .•\ssoc.iazione ,..Corallo", nel\\\l& di enlittcnti locali di ispirazione cauolie.a presenti in tulle. le tegio11i italìMe. Ora c'è tol'nato sopra. Ol'a ci batte il chiodo. Si \'ede ehe gli sta a cuore la cosa. e co1ne dargli 10110. E,1iden1emcn1e non parl:1va solo :i.i giorna1is1i cauolici, p:.1rw FronccSCQ. e quindi sian10 tuui

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chia1nati in causa ... o i questi tre rccca1i, l:l calunnia - h:t <Xlnlinuato Francesco - scn1bta il più g1ave perché colpisce le persone con giudii i non veri. M:i in rcal1ò il pil• gm.,·c e pcriCQfOSI) ~ Ja di$infonnazione .. pcrchC ri po11a all'errore, ti porta a credere solo u un:1 pil!lc della verità•. Ern stato anche più dettagliato nell'argomentazione il 22 n1mzo: «La calunnia è peccato mo11a1e-. ma si può chiarire e atti\•ate a conoscere che <1uella è una caluo11ia. La dil'fa111az.ione è p<:ccato nl<ltta1e. 01a si l)UÒ arrivare :i d ire: questa è un'ingiustizia. perché questa persona ha f'ano quella cosa in quel ten1po. poi si è pcntit.u.. ho c~1.mbi:110 viln. r-..to la disin(ormozionc è dire la metà delle co.<>c. quelle che .<>ono per mc-più convenienti, e non djrc l'altra metà. E così, quello che vede la tv o quello che sente la radio non puV rare un g.iudizio pe1·t~uo, ptl'C-hé 11on ha gli el-en1,.:nti e 1101\ g lieli dao.110•. Sono i falsari dell ' infom1azione, 1 peçcatori più gravi, <<E io a lui: "Chi son li due tapini che fu1nman co1nc ntan bagnate ' I vcmo, gia("cndo stretti a ' tuoi deS!ri confin i?'"'. L ·una e la f.·\lsa eh' accusò Gioseppo: l'ahr·e 'I f11lso Sinongreco di 1'roia: per febbre. agut.u giuan tanto lcppo». Cosi Dante descrive nél Canto X.XX dell 'Jnfemo la sorte di due "falsari", la nwglie di Pu1irarre e Sioone. Sinone è qu.:.:llo che coovi.1lse i Troiani raooontandc.' un sacco di paozan~ che quelli si bev·\.'ero come at'(l\13 fresca e fecero entrare i l cav:tlln di legno. den1ro cui si crnno nascosti g.li r\ chei che cosl presero la c:iuà. Lu rnoi;lic di Putifitrre. rk-c.-o signore d•Egillo - cusì si racconl.11 nella Genesi - . in\'C:Cc. s•era i.ncaprictiata del giovane schiavo Giuseppe. <:ércando di Sèdurlo. Solo ché Giuseppe non ci sentiva da que-ll'orect.hio. Offt$a dal rif iuto del giovane. la donna si vendicò accusandolo di avtr ten1a10 di rarlc violenza. Per ques1a falsa aCC.llSa Giuseppe t"u geuato nelle prigioni del Faraone. Eccolo. il ··1eppo .. dantC:iCO, che è un fumo pu7,7,(lk:ntc. I~ (umo 1)\17,7..()lcnle !l.i leva dalle pagine dci g.iornoli di disinfi>rmacija all'italiana. Our.t.J1tc la Guerra fredda i russi si cr:u10 sp.cciali'a ati nel dirfonderc inronnazioni ralsc e nk.':7.z,.: verità: r~ntavMO un sacco d i balle sui pc<.1p1·i progctssi. o n1a,gnific-a\.'ano Je sol'ti delle nazioni che erano sono l"orbita del CQmunismo, e nello stesso tempo in1brog.liavano le carte :;.u <1ucllo che suce<.-dcv:1 ncll 'Occ.idcntc ntale-dct1an1entc capitalistico. Pure ~li americani avevano la loro disinformacij a. Le. loro pon::hcric di\'ct11avano ~1uaglic di libertà e le IJUllànatc the co111pivano etano gesti 1k.'(:(':SSàri per difende.re la de1nocraZta dall 'orso 1usso e dai cavalli cosacchi. r-arc disinJ01n1aciija non è banale. non è che ti rnttti a strilb.\N le s1ronz~le. è un lavoro son ile. QocJ ccrv-ellone di Chomsk)' - e ne capisce della (1ucstionc, visto che è un lìnguista - riferendosi :illc fu.lsifiC!lzioni delle prove e delle fontl t ·ha defi nita "ingegneria storica". Dcvi orit.mtarc l'opinione pubblica, mt.'SC-Olando vcritil c menzogna~ de.vi sminuire l'i1npo11anta e l'attenzione su un eve.uo dandogli ur~a scarsa visibilità e. all'opposto. ingigantire gli spazi infom1a1ivi su q-i.1es11onj di secondaria i111po11anz.i: devi negare levidenza inducendo al dubbio e all'incredulitli, lnso1nma. è un la\.'oraccio, che presuppone una vera e propria "1nacchina disinformaliva'". Ciac!., i giornali. <(Ciò c-hc fa bene-alla comunicazione è in prin10 luog.o la p!uresia. cioè il coraggio di parlan: c-0n franchezza e libertà•. ha aggiunto papa Fr.ì1lcesoo. l·la ragi-1.,ne papa Fran-oesoo. rag.ione da "endere. Qualunque direnorc di g.io ma.le, quoJunque editore. qualt11)(1t1e comitoto di n.xh1zionc. c1 11nlunquc. corso dcli• ordine dei giom:ilis1i, ti dirli che quesii, delta frnnche723 e. della li ben.ti, sono i cardini d;:l lavoro dell'infonnazione. 1'ola sono chiacchiere, frane.esco. in\.'ece, non fa chiacchiere .. I! 1nagari succede c:hc d(llU<l.ni trovc.renw in qualche pill.1.Zà J ci dazebao o J ci volanlini sono le nustre pone ooo la sua fil'ma. Dolla p1\)va s.cicn1jlìca a quella d ichiarali\'a. passando per il legame 1 1~ magis1ra1ura e giornalismo. IJ dibt1uito .<>ul pmccs..o;o pcnak organi1.za10 il 12 di<:cmbrc 2014 a ('nlmi, in pr<lvincia di Reggio C..:alabria. nell'auditorium de-Ila Casa della Cultura intitolata a Leonida Repaci d.al Consig.lio dell'Ordine degli Av\•otati coi- la collabot.a.ione del Con1l11•e e della Can>era pe1~ale. è stato n101lo J)iù d i un scn11)lice dibaui10. nndn10 oh•\: gH :P.5pcUi prcuanlC1uc giuridjçi, scrive \11\~ana rvlinasi su .. li Garantista", Si é infhni parlato a lungo del legame c he esiste 1ro la 1nagis1ratum e il g.iomnJis1110. quel gjornalismo che molto SJ)c.o;so tra.o;fomu1 in veri e propri c\·enti mcdialici akuni processi penali o fitlli di cronaca nera. -Se ne è parlato c.·.on il direllùre dc Il Gar'dlltista Piero StutSOnt'lti. il Procuratore d i Pahni l!Jnanucle Crest,en[i. il preside-nte del Tribl1nale di Pahni f\•la1i a Grazia Arena. r onorevole Afn1ando \'eneto. prcsiden1c de1J:1 Can1cra ()Cnale di Palnli e con il presidente del Consiglio dell'Ordi1le degli Avvocati

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Franeescc:i Napoli. Tru1ti gli ospi1i presenti in ques1a d ue giorni dt:dic'1ta a1 processo pena.li::. Al dircnore San.soneni il compito di en1rare nel vivo del d1banito, pun1ando quindi l'attenzione su q uella sorta di ··alleanza" tra 111agistra1ura e s,iomaJismo, a \rotte 1aeita. «~li piacerebbe arponarc una correzione alla locandina di questo evento. ha 1.k.1 10 ironi«.tuncnte Si·msonclti - scrivendo " GiomaJis1110 e giustizia", invece che "Gio1~talisn>0 e gius1itia ... Perehé? Pecchi: lll(llto spesso, sopranuuo negli uhin1i decenni.~ successo elle i processi li ha f.<iu i i1 giornalismo, li abhian1c:i t'au i noi insieme ~i mag.istr;.lti». Foilli di cronacn qutlli il disa..<>tro della Concordia. Cogne, :1ndnndo ind ietro nl!'gli anni anche T:ingenlopoli. fino a giungere ali' evénto che ha c:.;ttaliuato l'auenzionc elci media nazionali negli ultimi giorni. l 'inchiesta su ~lafia Ca1>itale, so110 Siati 1>011ati aJla l'ibalta dal g.i(ltnalisn1(1, 1nag.aii a dan111) di altri evt1ni ahreuanto imponanti che però qua.~i c:1dono nell'oblio. <~Ci sono even1i di cronaca che d iven1ano spenacolo - fla pn:,scguito il di~uorc S:msonctti - e questo at."Citdl!' ' luando 111111 stan1pa un fuuo intcres..;a. quun<l<, noi gion1aJisti fiutiamo ·•1•atrnrc"». Sansoneui ha poi parlata di un principio i111portantc tu1clato dall' anicolo 111 della Costiluzione, l'articolo che parla del c.osiddttto "gius10 prC>CtSso". che in ltaJia sarebbe Sémpn: n)eno applicato. soprauu110 11ella parte 111 cui s1 parla dell'ulfonnazione di rea10 a canco di u11 indagato . .SCmprc rit'.1 spesso oiccnde che l'indagato scopre di essere indagato leggendo un g,iomale. o 115coltando un sc.ivizio in televisione. e non da un ruagistrato,;. Su tvlalia Capit.:tle. $un.<:onetd ha lane.iulo una rrcccia1a al Pr0curatorc l~apo di Ro1n<l. Pignatonc. definendo un «autointralcio alla g,iustiz.it1• la con1w1icazione data in conferenza sta1npa. relativa a possibili altri blitz delle forze delr ord1ne. a cal'ico di altri sogg.eni che farebbero pane dell3 "cupola", Suggestivo anche l'intervento di Giuseppe Sanori. ordinnrio di ncumpsic-01ogia fort.'Tlse all'univcrsitil di Padova, che-ha relazionato su "tecniche di analisi sc.imtifica del 1esti1none". Secondo quanto affel'ma10 da Sartori. le-testi1nonianZè nei processi. ma non solo. sono quasi se111prc inanendibili. Il p\Jnto J i 1Jartenza di ques1a affennazionc è uno Stlidil) S<:ic.ntjfic.,_) condono su circa 1500 petsonc. che ha dimosll'alo oome la tcstimonkinza è deviata e deviabile. si<.1 dal ricordQ i;;ia dtillc domnnc;k: che vcng.onc:i pos1e al testimone. Un c:tso che si sarehbc cvidenz.into sopruttullo nelle. \'Ìccndc che riguardano IC' molestie sessuali. nelle quali il riconlo i: fu rten1e-nle suggestionabile dal modo in cui vengono poste le doruan&-. Il convegno t -n'I stato introdouo daU 't.x sottosegretario del 1>rin10 go1.r.::rnl) Pl\xli ed ex eu1" porlan1entare. 1\1mando Venet·o. figuro di prin10 pfrux' della Camera penale dj Pahni, l~'asoocia7,ione dei penalisti da nnni e in printa lin~ per controbilanciare il "potere" (s(."Condo gli a\1'\.'0cu1i) che. la magistratura inquirente. avTebbc. nel distretto giudiziario di Régg,io Calabria e il pes.o prepond...:r.u11e di Cùi la pubblit;.1 aocus.a godrebbe stelle aule di giustizi;.t Le posizione espresse da Veneto. anche all'inte1no della C<lJnera penale di Palmi. sono onnai state recepne da due gcne1aziQni di av\1oca1.i penalis1i. l\Jnmppo. pcn:). in ll:tli:i non c:1mhicr!1 mai nulla. 1'ifan1ma I ' italiani, canzone <lei 201 O di Apri:-s La Cla.~s ~lanuna l'italirnii 1namn1a 1'italiani 1naocu li caoi nla11cu li cani ~f;.l111 111a l'it<tJiani mamnJa 1'italiani ma.ncu li cani maneu li ca 1''1an1m:i l'itali:ini mamn1:. l'itnli:ini m:incu li cani mancu lì cani ~'llln)1na l'italiuni n1tuur11a l'italfr1ni 111ancu li cani 1nan1.·u li t.'.8

itti SéCOli dt':i SIXXtli giraitdo per il n1011dl) ~Lia pizzeria con il Vesuvio come: sfondo oon \'Ìcnc dalla Cin:t non è neppure am-crie:ino se v<.'di uno i;;paccone è solamente un i1alinnn l'il.ftliano fuori .si <l is1in~ue. dalla 1nassa SJ)Ol'CC> di farina o di sa11guc d i carcassa passa incontrollato lui CQnl)S(.-e lutti f:t 1:1 bella f:iccia fn e-poi la meue in eulo :i tutti Ntao1n1a t'italiimi mtu111n21 1'italiani nlantu li cani Jllilnt.·u li (.·ani 1"1;.tnuna l'italiani 1namn1a. J'italiani ntancu li cani n1;.111cu li ca a suon di mando lino nasconclc"3 illeg:dmente \\

1fli.sk)• e sigareuc: chia.romen1c: per l ;;i n1cntc oggi è un po' can1biato ma è .scmpre lo stesso non SO\cr('ia sigare-ttc 1na gi(X:hcui per il sesso l'i1alianl) ~ scrni)1X: stato un J)01>olo cn1igra10 che guM:l:t\'3 ;l\!:tnli CQn 1:1 rncnle nel l)<lt'S.'llO

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chi non lo capi,•:. Jui IQ rispicg;;iv:l chi gli aod;)va contro è s:1l1ato pure in :l ... lvtamn1a l'italiani mamn1:i J'itnli:1nì mnncu li cani mancu li e-ani 1'itarn1na l'italiani 1na1nnta l'itaJi ~1ni 1nancu li c:.)ni 1uanéu li ca 1'ilanuna I' italiani n1;)mn1a l'ilaliani n1a.ncu li cani n1ancu li eani ~f;)n1ma l'itoJi:ini mamn1n l'italiani n1ancu li cani m:.lne,1 li ca l'Italia agli it:1Jiuni e ulln sua gente è k> stile éhc fa la lliffcrcnza éhiardmente gt.1)iaJi1à questa~ la re~1la

con li:: idee che h:1nno can1bi:ito h•UQ il CQl'SO di::Jla stori:i l'Italia e lu sua non1in:i e un alla carica un cr<.'<.IÌLÌI scomoda oggi la \'isionc i1ali<.<t è che viaggi.uno 1a1ua1i con la fi1ma della mafia n1afi:i m:1fi:1 m;)fio non mi appartiene none no questo man:hiu di fabbrica aria aria aria la genti:: i\ troppo s1anc;) è ota di ca1ubia1-e aria mafju mafiu mafi:1 non n1i appartiene. none no questo man:hio di fabbrica aria aria aria la gente è tror>po si.anca è ora di -.-ainbiarc aria ~f:.u1l.111a l'italiruti 111an1n1:i J'italiani n1ancu li c:.lni mancu li cani ~,fan1m::i l'it::ili:ini n1um.n1:i 1'iu1li11ni niancu li cani mancu li c:1 ~larruna l'it:iliuni mannn.a l'it.ali::ini rr1<1ncu li cani mancu li cani ~lanuna l'italiani n1;)m1na )'italiani 111ancu li cani mancu li ...... vacanze d i piaoere per giovani s.::uantenni ::ili' anagrafe itnliuni 111:i in Br:L-.ili:: d iciottenni pa.gano pc.'Santc rus:izze inlr<1prcn<lcnti se questa <:on11>ag,nia ' ' iene J)resa oon i dctlli l'itaJiaoo è :;.;:mpre stato un J)Opol<l .;:nligrato che guardava a"an1.i oon la m.;:n1c nel pass.'llO chi non Jo capi\':1 lui lo rispiegava chi gli anda\'a contro è. sall<llo pure. in a ... ~lamina l'italirn1i 1nam1na )'italiani 1naocu li cani nla11cu li cani ~f<1n1111a l'itaJiani mamn1a 1'itaUani mancu li cani maneu li ca 1''1an1m:i l'italinni mamn1111'it:ili11ni mnncu li cani mancu li ct1ni ~,tarn 1na l'italiuni n1tuur11a l'italfrLni 111ancu li cani 111an-.·u li ca SJ)ara la fa1niglia del 1>en1ito <:he ha cantato lui che viene stipendi<lto il 27 dnUo Stato nomin:uo e condannato nel suo nome hannQ :r;p:iralo e riconl:trc !-.- sue t1nìmc non si può pili ri~pOnde la fa1n iglia dcl pentito che ha cantato difendendosi co1n1)are tutti giorni più incazzato sar..l guerm tr:l famiglie s:1ngui:: e rabbia tr:t le griglie éon la faina -.'(1n\c foglie ...:he li lraJ ir<l n1afia mafia n1afia n.on 1ni ::ipp::inii::ne oone no questo marchkl di fabbrica ::iria ari~ atia l:i genie è tn>ppo stanca è orn di -.·.;unbiarc nria 111afia Jnafia 111afia oon 111j apJ)artién.;: 11<11lt nl) qu.;:~10 marchio di fabbrica aria :1.ri~ aria

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l::i gente è 11\)ppo s1anco è ora di c.:i.mbiarc aria i\'lan11no l'it::1Ji3_ni 1nomn1~ l'itaJioni mancu li coni mancu li cani lvlamn1a l'italiani mamn1:i J'itnli:1ni mnncu li cani mancu li C!l

1'itarn1na l'italiani 1nainnta l'it.a.l iitni 1nancu li cani 1nanc:u li cani 1'ilanuna l'italiani. 1nam1na l'italiani 1nancu li cani n1ancu li~ A proposi io degli ;tV\'OCali, si può dissertare o credere .sulla jrrcgolari1à degli esami ti:>rensi. m:.t 1u11i gli av\"O<.'<ili sanno. t.-d omcrtos:uncntc- tacciono. in che 1nodo. loro. si sono abilitati e- ciò nonostante p0ngono barricate agli aspiranti dcUa professione. Con1piti ug.uali. c:on contenuto dettato dai 001na1issari d'esa1ne C> passato 11a 1 candidati. Co1npi1i 1nai o 1nal corretu. Qual è la 1n1suta del nlerito e la diffe1x:nia tra idonei e non idonei'? Tr;i iclla e buQn~1 $.C)rlc'? Noi sian10 animali. Sian10 diversi daJlc. ahrc specie solo pcrc-hC siamo viziosi c. ciò ci agu7.za l' ingei;no. La Supcrbia-\1anità (desiderio irn:frcnabile di csS<.~rc superiori, fino al disprc-'l..7J:> di ordini. leggi, rispcuo altrui): L ·A ' 'ariil.a (se ma dis1>onibiUtà a spendei\: e a dona1x: ciò cbe si JXISSiOOe): Lit L11$.'S11ria (desiderio irrefrenabile dcl piacere S.CSS\l:tlc tìnc ti sé stesso): L' lnvidià (trislc-z:r.a per il bene altrui. percepito conK'. 1nale proprio): Là Gola (1ncglio conosciu1a co1nc ingordigia. abbtux:lono cd esagerazione nei piac.'t•ri della 1ii.\'Ola. e non solt'>): L. ' lra (irrct'rcnabilc desiderio di vendicare violentemente un 10.no subito}; l'Accidia-Otprt~iont (lorpon: malinconico. incr,1;ia nel vivere e nel co1npicre opere d i bene). Essendo viziosi ci scannertmnK'I l'wl l'altro per rt1ggiungeré i n<>Slti scopi. E periodic:amen1e lo rà<X~ia1no.

v·ari illu1ni.ll:.lli vi11\1osi. chiamali p1\)fc;1i. ( i hnnno indicalo invaoo la retta via. La via ind icat:.l sono i precetti dettati dalle religioni nate d:t questi inscg.namcoti. L..e confc-.o;s ioni religiose d~t sen1ruc hnnn~') cercato di porre rinl<:dio indicando un essere supc.•riore t.-.umc castigatore dci pc.,x-cali lXln punizioni 1>0S.tumc ed eterne. Ecco 1>erché i viii sono dciti Ca1>itali, I vizi capitali sono un t lenco di inclinazioni proti:>nde, morali e oomporta1nentali, dell'anima umana, spc..<>so e impropri:1n1cn1c chinmati peccati <.<::1pit.ali. Qt1csto elenco d i vizi (d:il latino ••i1iu1t1 = maoc·:1nz:t. difetto. 1na anche abitudine deviata. storta. fuori dal n:uo senticn:>) distrugs_crcbbcro l'aniina u1nana. contrapponendosi alle ' ' i1tù. cl1e invc<"e ne pn>n1u-0vo1K) la Crt.'S(:it:.t Son-0 ritenuti "c:a1>ilali ~ l)Oil':hé più gravi. ptilli:i ~"l li . riguardanti la proJOndità della natura umaoa. ln11>topria1nente chiamati "'peccati", nella nlOrole fi lQsofica e cristiana i vizi sarebbe•" già cau~.a del 1>eccJto. che ne è invece il soo relativo efrcuo. LJn:t sommari:t clcscrizionc. dci vizi capil:lli comp:uve g ià in ;\ristntclc-. che li definì gli "abiti dcl n1:11e· . Al pari dcli<.~ virtù. i vizi deriverebbero inft1tti dallo ripetizione di azioni. che funnano nel sosscuo che le co1n1>ie una so11a di "abito" che l-0 inclina in una ctrlà d irezione o abitudinf.', t-.fà essendo \'iZi. e ll01) vi.nù, tali abitudini non pf\1moo•"ooo la c1x:sci1a intcrio1x:, nobile e spirituale. ma al conlr;.1rio l<l distruggono. [n 4ucs.io 01ondo \•izioso tutto ha un preti.O e quasi tuui suno disposti a S \ 1cnden.:i pc-r ottc.~ncrio do a dispens.:-ux: 1or1i ai propri si1nili, Ciclican1entc i nonti degli aguzzini ca1nbia110. ma i peccati sono gli stessi. In c1uest:1 breve vita scn1,.'l giustizi:1, vissuta in un periodo indclinito. vincono loro: non h:inno In r.1gione. ma il potere. Questo, però. non imp<:dirt1 di r:tc:conlare la verità contemporanea nel tempo e nello spazio . affinché ai posteri sia delegata l'ru-dua senlenza contro i p101agonistl del lempo trattato, per gli ahri ci s.arà solo l'ig,)01ninia senza fama r)é gioii a o 1 · anoni1na10 e1e-.J"n-0. "La superficie della Terra non era ancora appars.'l v·emno solo iJ placido 111a1e e la grande dlstesa d i Ciclo ... luuo cr:t huio e .o;ilcnzio". Cosi inizi:t il Popnl Vuh, il libro s:1cm dci ~1layn Quiché che n:trra degli albori dtll'umanità. U Popol \' uh desçrive questi primi esseri umani e.urne d.i1vvero spec.iali: .. F 11rQllQ (/Q/Oli tli Ìlll('//ige1111.1, pQIC\."lt(J 1'('(/trt• /Qlll(/11'). ril4Stivtuu) a $0/Jef'e 11411(} q11el che(\ riel 1'1()1/(IQ. Q11a111/(J g11t1r1la~·1111Q, C'Qnte1n1'/(n•r11u> om l'llJ'OO 1/e/ cielo ora /11 ro101u/a jilccia 1lellt1 Tel'rt1, C(l11trttriflu1e111e ai /Q1'() 1>re(leccssori, gli esse1•i 11111a11i ringrati11ro110 se111i1a1,,e11t(' gli 1/ei per 111•er/i creati . A1a t111Che Sl(l\'t1lft1 i l;reatori si hulispe1tiro110. "J\ron è bene t;he le 11ostre creature st1p/)i(1110 lllllO,

e ''ed<lflO e CQ'11/Jff't1(la110 le cose piccole e le cose gl'(tt1lli". Gli <lei 1e111wro d1111q11e c:n11:;i,~lin: "Foc:cianro ('/re la /on> 1riSttl raggiu11gt1 $(J/() <)Uc/ élil' <' \'Ìci110, J{lc(·i<uoo <'Ire ~'Ct.ltlntJ :kJIO 111u1 JJicéOl<1 /Wrle dt•//(1 Tel'm/ 1\'r>11 sorio }01'.~e per lr>ro 1u1111m se111p/ici cre<1111l'e )iure 1/n noi? Debbr>nn forse a11ch'essi e,ç,ft:re

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<lei? DeblHJn<> tt$!J'(tf"e uguali (I ul)i, t l•e possi<un(> 1 •ede~ e sapere turrl)? O$ra<'Olia1no 1lu11q11e i (()r{) desirleri ... Così i creatoti n11u11rQnl) lrr 1111111rn ile.Ile ll)NJ (:ren111re. Il Cuore del Cielo soffill 1ieb/Jù7 1Jei

loro ocelli, e la loro 11ista s i a111utbl>iil. con1e qu111ulo si ,\·olfia .fu uJJo specchi". I Ioni occh; f11ro11" co11erti, ed e:;si poterono ~·e1/ere solo quello elle er11 \'ici110. :u1lo quello che 11d e:.·si tll>p<ll'Ìl'<I l'hùrro." E' oonlOdo deGnirsi S('.fittori da paJle dj chi non ha ane né patle. I letterali. the non siano poeli. cioè scrinori stnngati. si d ividono in narratori e saggisu, E' fucile scrivere .. C'era una volta ....... e parlare di cazzate t"On no1ni di fttnt:isi!L In questo modo il successo è. :is.si<.·urnto e non hui rompiballe che si sentono diffan\i1ti e che ti <JUerclano e çh<.~. spesso. sono gli stessi t bc 1i L:Ondannano. f\1<.~no facile è essere saggisti e scrivere "C'è adesso . ..... e pa~lill-e di cose reali oon nomi e cogoo1ni. lln(XlSSibi.le poi è essere saggisti e scrivere delle malefi!ltC dci mag.i;5trali e dcl Polerc in generale, che per logica ti perseguitano per fh.rti cc.ssarc di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di ve-ri scrittori ci si ricordi dj Danlc Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le \•i11iole. \'ere o pres unte. d i soprusi. parlano sol-0 di loro. inasool1ali. prelenckndo aiu10. lo da \1iu i1na oon taC:OOfllù di n1e e dclk: inie tr.iversic. ...\soohato e seguito, p.a1·lo degli aht'i. vit1in1c <> cal'nefici, che l'aiuto cerca10 non lo concederanno mai. " Chi non ('Onosce la vt:rità è uno sciocco, n1a chi, conoscendola. la chiama bugia, è un delinquente~'. AforL.;ma di Bcrtull Brecht. Bene-. Tante '<'erità soggettive e tru1te 01nert~ son 1assclli che la O\c.ntc corro1npo110. lo le c:c.co. le fihrO e nei nliei libri co1npongo il puzzle. svelruldo l'inunagine che dinwstra la veri1à oggetri\'a tensurata da interessi economici cd ideologie \'CUI.SIC e crill)in:di. H:i nt.ii pensato. per un 0Jon1en10, che c'è qualcuno che d."l anni kl\'Ora indefessamente per farle sapere quello che non sa? E questo al di Jà J c.Ua sua convin~ionc di sapere già tutto dalle sue fonti? Provi a leggere un e·b()()k o un book di 1.\ntonio Giru1gr.lnde. Sooprird. cosa su<..X;cdc vér.tnlentc nella sua regione o in rifcri1nct1to alla sua professi<inc. Cose che n<..-ssuno le d ira mai. Non lroverà le <.-ose ovvie contro la f\•lafi:i o Bertusconi o i con1ploui delk1 domenica. Cose che servono solo a bacare la mente. ·rro\'erà quello che tuui s:1nno. o che provano t>ulla l~)ro pelle, m:i che n-<."Ssuno ha il c:orasgio di raccontare. Può anL~hc non leggere questi libri. fru llo di anni di riccn.~a. 1na nell'ig,noranza impeJante che in1pedisce r t .\•l)luzione non p01rà dire che la oolpa è degli altri e che gli altri son tu1ti uguali. "'Pensino o ra i n1iei ven1ic1nque lettoli che 1n1pressione dovesse là.re sull'nninXI del povereno. quello che se raccontato" . Citazione di .·\ lessando:> ·r..1anzoni. Rapprcsc.ntaru t-'On vc.rità storica. anche sco1n<xla ai potenti di !umo. la realtà conten1porunea. r.tppo11:i.t1dola al p-ass:1to e proiettand<., la al ful'uro. Per non reiter:u\: vecc11i errori. Perché la 1nassa din1e1u ica o non conosce, Denuncio i difeui e caJdcgg_io i pregi italici, r ercbé non ~bbk1mo l)l~liQ e dignità per migliorarci e 1><:tché non sappi:uno appfezz..1re. tu l<:: lare e p1'0l1l\IO\'Cre q t!<!llo cbe ~bbiartk' cr<..'<:litato d:ii nostri avi. lnMlmn1:l, si:1mo br:ivi a f :irci dcl n1:1lc e c1ualcuno deve pur essere d iverso! Antonio (ìiung.randc. pcr<.·hé è d iverso dagli altri'? Perché lui spiega oos.a è. la kgali1à. gli altri 11-1.)n 1ie par1a110. 1na ne sparlano. La legalità è un oomponan1ento conforme aJl:i legge ed ai regolamenti di <lttu;ri ione e la SU\I :;ipplica7.ionc: ncce~ari:t <klvre.bbc :ivvenirc l>CCOndo In con111nc Prns~i le-gaie d i rìfcri1nento. Lcgh>e e Prassi sono le due focc:e della Stessa nkXlag.lia. La Legge è vo1ata cd cn1a1l:1ta in oome del 1>01>010 SO\'r.1110. I Re-g<., lanlenti di 31>plic:t2.io11e sono predisposti dagli aln Burocrati e già questo non va bene. Ut Prassi. poi. è l'appljcazione delltl Legge negli Uffici r>i1hhlici. nei ~f'ribunali, ccc., d.:1 pnrtc di un Sistc-m:i d i f>otcrc che tulchl se stesso con usi e consue1udini con_.;nlidnti. Sistema di J'>oterc composto da Ca'>tc. L<>bbics. f\1afic c f\•lassoncric. G.-:co perché \•ise il dcuo: La Lc~e si •·1pplita per i d<.-boli <.~si interpreta per i forti. La corr~lazione ira Legge e Ptassi e co1ne quella e.be c·e tra il Dire ed il Fate: c'è di Jnezio il rnare. ~rlare d i legge, bene o male, ogni leguleio o azzeccagarbugli o burocr:;1tc o boiardo di Stato può farlo. Piil diff1Cile per lon:> p:111ar di Prassi gc.ner:lle, conoscendo foro .o;ignori ~lo la prassi particolare che loro colti\•ano per i propri intcl\"SSi dj privilegiati. Pr<tssi che. però. stanno ancnti à non svelare. Ed i- proprio la Prassi che folle la Lti;ge. L;i g:ius1izi:i che debba essere uguale per lutti p:Lrrebhe essere un principio che oggi e<)O$ido;: riamo irrinunciabile, ~L11che se non sen11>re pien:uncnh! CQncretilzabilc ne11a p~tieJ ql.IOlidian;i. Spesw assil;tiamo a fenomeni di oorrun one,, a ll•applicazionc della lc:gsc in modo di \lcrsc:> secondo i soggetti coinvolli. E I ' la disfwu:ionc è insita nella predisp0S:izione umana. Essa vien da lontano,

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E' lo stesso Aless3ndro f\1anwn1 che parla d1 ·-..\.u.eccag3rt>ugh- genuflessi ai Lnafios1 del ten1po al capitolo 3 dei .. l>ro1uessi Sposi" /'.ta non sarebbe S1ato il r-.tan:roni a coni3re r accQp1)iat:i trJ il vert>o .. azze-cc.are." e il !;OSlanri\'O ·'garbug.lio" $tante che quando la parola entrò nei ''Pm111cssi Sposi ... ave.va un•ctà superiore ai tre scc.oli. 11 primo ad usarla fu Ni(·colò_~'laçhiavelli che. in un passo delle "Legazioni" (1510). se.rive: ''\1oi sape1e che i 1nercauuni vogliono f.1re le cose loto c:hial'e e non azzeccagarbugli" Quesia spieg.'lzione si trov.'I nel Diziona1io itaJi:mo ragionalo e nel Dii:ionario ctìmologic-0 di Cortelazzo·Zolli mentre gli :Li tri \•ocab<)lari si limiu no :i indicare suhanto lo matrice manzoniana. È giusto <lare a Nic.xxilò quello che i: di Nic.x-olò. ricon..lando inoltre c.~hc il ~lanzoni era un co1loscitol'e delrope1'.'l di ~lach1avell i ed è probabile c.he sia s1a10 ispifato dal <:i1a10 1>asso. No1l si di1nentichi, infbttl. che nella prin1a stesura dei "Pron1essi Sposi" il personaggio si chi3niava -ootor Pe' noia'' e non . .\zzcccagarbugli. La legge non era uguole per tuui anche nel Seiccnlo. S(.'Colo di soprusi e di prepotenze d.u p;ute dc.•i pOCcnti. Renzo cen.::a giusti.zia r<.'éandosi da un noto av,•oca10 dcl tc1np0. n\a. all-Ora eonlc oggi. la gius1izia non sta dalla pa11e dtgli oppressi, btnsl da quella dtgli opp1~sso1•i ,

,\zzecc:1·garbugli ~ un pcr$onoggjo dcl n1man1,o storicicl cd è il w pr:1nnomc di un tiV\1()Calo di l,i:cco .. chiamato. nelle. prinlC edizioni dcl ron1anzo. dottor Penula c. duttor Duplica (nell'edizione definitiva il n<in)c non viene niai dcuo. rna solo ll soprannonle). U nontc costituisce un'ita lianizta~:ione dot·.I tetnlinc dial~tal<:: nlilanese wcc~1gt1rbùj che il Che1ubini ir;:iducc '"att:.\Ccabtighe '", Vtcnc chianiato <..'Osl dai popolani per la sua cnpacita di wtlmrrc dai guai, non dcl 'lllto OllCStamcntc, le persone. Spesso e volentieri aiuta i Bravi. poi<:hé. <:ome don Abbondio. prc.fcrisc.c stare dalla parte dcl più forte. per evitare una bruna fine. Renzo Train:1glino giunge da lui. nel capi1olo Ili. per cbit·derc se ci fosse una grida c:l1e avrebbe condannato d<in lt<idrigo. ma Jui sentendo nonlinare il pot.::nte signore, respinge Renzo 1>erché non nvrebbc poluto con1r:is.1:1n:: 1:1 J;ua po(cnle aulorità. l~gl i r:lpprcscntn quindi un uomo l:t cui ~icn1,:i n\e.'>china i: ns.scrvita ugli interessi dci potenti Cumpare an<:-hc nel ç.apitolo quinto qunndo fra Cristoforo va al 1>alazzouo di don Rodrigo e lo tro\'à fra g li invitati a.I bancht!llO che si sta tenendo a casa a1Jpu1110 di don Rodl'igo. Appt1ren1c:1ncntc, è un uon10 di legge n1ollo enulilo, e nel StJ(> s1udio ~ prcscnle una no(eV«)lc qu:1ntità di libri. il cui ruulo prinoipi1le. però. e quello di clcrncnti dcl-:umtivi piullos.lo che di 1natcrialc. di studio. Il suo 1a"olo in\·._x~c è cosparso di fogl i che i1npressionano gli abi1an1i dcl J>aé:Se che vi si recano. ln n:alli\ non oonsul1a libri d::i n101ti ;:inni ;:iddictro. quando and;:iva a !vf iktrk.l pel' qunlche caos.a d'i1np1.lfl:.lnia. li suo n<ime: r\~ccag:ubugli è dowto dal fauo c;he Azucca signific;l .. indovinare" e garbugli "ct).._c;e non giuJ;tc". quindi: lndovinnre CQSC oon gitL<;tc. Azzeet·-agarbugli è la ligura centrale dcl Cttpilulo 3°. è un a\'vt"x:ato vcndut<>. è un 1niscrabilc e il lvlanzoni pur non dicendolo apcr1anlente ce lc.l fa ca1,ire descri"en<locclo <'tJ)l>Ur\tO negli as1,cu i J)il1 oogativi. Di questo pe1~1naggio cn1erge una gr3ndc miso.:ria nlorale: ciò che plX':me alr"v"ocato è di assicurarsi il favore di don ~fldrig.o tinche se per oucncre que.sto dc\1c calp<.-sl:11'C qucll:i giusti·zi:i della quaJe do\'rebbe t."SScre sc.rvitore. Il Dottor ;-\U.cccasamugli i! una fis urina vista <li soon:io. 1na pur limpida e in1eressan1e. E' un legulti(l da sttapazzo. 1na abile la sua parie :1 ordire g.arbugli per in1brogliarc le ooso:, come lui stesso confess.a a Renzo. Ci \1\lolc la oonooccnz..1 dcl codice, è necessario s:ipcr in1crprel!U\~ le gride. nu1 per lui \1ti lgonn sopr:t tulio le nrti per ingarbugli:tre i clienti. ~r:1lc è la morale di qucs.10 lipn di trappolone :kldottor.tto. comunissimo in ogni socic1t1. Il "-1:1nznni lo h:i ricre!lto di una specifica individuali1à c.'Slcriore. nell'eloquio profuso. a volte c.~nfatico c. sentenzioso. a \10)tc freddo e cavilloso. grave e serio nella posa d i uonlo di alte cu~. pieno di su~iego nella sua 1n.in1ic;.\ isirionic.a. Don Rodrigo k\ ha c;:ir1.l, come complice conni\'cntc nei suoi delittuosi disegni. mentre il dottore n<:catt:indo protc-zionc-col servilismo e l'udul11zione. scmccn !:iuli pr.tnl.i. ;\lcuni os.<;ef\':tno. e non o torto. c.·he in questo pcrSOn<L~O il ~1anzoni abbia \'Olulò farSi beffe dci lc~ulc i dalla c.-oscicnza f~u::ilc . ""'''"" fat·(·iat11 nit•ttle. - rispose il <il)ttore. S<.·01e1ulo il capt), <:<nr 1111 .)'tJr1·iso. In• 111alil)os<J e ùnpa:,it•n1e. - Se 1t<u1 fn·e1e fetle in "'"· "fl" fi1cci(1t11 11ic>111e. Citi dice le bugie o/ <lo11ore, t•c1le1e jiglùtQ/o, ~ """ .fcioct•fl c)1e ditil la l Y!l'itil al giudice, All 'av1•ocat1l bis(>gnn rnc:c<nu11r le C(),'iC chiare: a 11oi l<lCCtl /Xli 11 iluhn,gliarle. ,';e volclc t•h ·;,, 1• 'aùtli, his<t~110 dir111i 111110, tfall a .fit1<1 alla ze1a, <.·o/ cuore in 1uano, '"""" al C()Uft!l"l·ore. /Jol'ett! 11m11iuam1i la J>erso11a da cui <n·ete t111uto il 1na11d(lfQ; s<1rir 11<1tun1/111en1e per,,·ona ,,,; rig1101t.fo: e. in q11es10 eliso. Ù) an,ferò da J11i. a .fare "" aitt) tfi dovere. 1'lo11 gU diriJ. •<e(fetc. t•ll 'i<' sa1>11ia da l·'Oi. che 1• '/ta n1anda10 /11i: filla1e1·i, Gli dirà che 1·et1gt> acl ÙllJ.11(1rar lo ,\'ua ptt>li!!Ù)11e. 1>er uu

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1>0re1·0 git>\'i"e ca/u1111ù1rQ, E CQtr lui 1)rc111/el'Q i t·o11(·er1i t>pfNl1't1111i, J'N'!r Jìrtir I 'q{fare l0tle~·ofl11e11te. C111>ire bene che, ·''"/1.Y,,11/f) s4. sofl·e1·tt tutcl•e l 'Oi . Se J><>i la sca111>fl1t1 fosse "''''' \ 'Q.srra, 1•i11, 11(>11 111i rilin.•: /uJ t·a~nu1 a/1,.; do /X'f.!f,io i111hroJ!./i ... P11rc:hé 1m11 abhia1e o,(fcstJ /Jef':itJna di rig11a1vlo, i111e11</ianuJci. 111 'in11x~w10 a 111~lh!r14 tl'h11pict~ir1: (.'(}" un /XJ ' tlì :.·1x.'.ti'(1. inte1ulia111o<:l. Du~x'.f(~ <llm1i ,·hi sia 1·,~ucso.

co111e si 1/ice: e, sec1.)1rd<> /(J C()1Jdi:io11e. la qu(l/i1ò e / '11111ore (lell '«1,,iG'(), si ' -ed1v) se: Ct.ln\euga 1>iii <l i 1(u1erfQ t1 .'>egnQ CQ11 le /)l'Qfeli()tti, o Il'Qt'nr q11alcl1e 11u"1f) d 'at1aci:arhl ,,,,,. irt cri111ùtale, e 111e11ergli 111w pulce 11efl'orect·hfr1; pet'C'/ié, ~Y!dele, (I sa1xr ben n1t11U!f.;8iOI'(' le g_ricle, llt.'S,,'l/l l<J è fflJ, (! /lt'SS/1110 (>

111noct111c. /11 qua11to al (:ttrt110. se è /JC1·:;011a tli gi11tli; l(J, Ne uc ,\'t<1rà zitto; se fosse 111w 1e,\'ttJlintl, c 'I: rilnedit> ttnche J."Cr q11elle. D '<>t:Jti ilutlgo si 1>11à us,~ire: 111a ci 1~110/e un 111>1no: e il 1'Qs1ro t..'USt) e serio. , .; dico, se1•io: lo grida 1.•a111a chiaro: e se la coso si de\'e decider tra la giu.tli:ia e 1x;oi, i.'O.\' Ì a q1,a11r 'tK:chi, sfate .fresc'1. l o vi J'arl11 da u111ic:o: le st:a1JJJate bisogna pagarle: se l'Olete pt1.ssa11-ela liscia. dt11u11·i e si11ceri1à.fido111i di chi vi l'll/JI /Je.11e. 11/JIJidire. f ar t1u10 quello che vi s<1rà s11ggeri10.» ~lcnlrt~ l i t louon: 111(111tla1·a jiror i 1ut1t queste pt•rtJlc, Rc11:0 /() s 1t11·a guurtk1nclo ç(J11 1111 '<111t·11zit>11e e.s1<1tica. tt)t11c 1111 1nartrial<nrc sia sulltJ /.JÌtru.a gutirch~n<IO 111 giocator <li b11ssolo11i. <:he. tltìpO esser.Si cae<:it1tt1 in /)(1(.'(:il .~IO/)pil e s1011vn e .'>IOf)J)(l. ne ca\•a 11as1ro e 1111s1m e ua.~rM. çl1e 1101t jh1i~çcc 11u1i. Q1t<11t</ 'chhl' 1wrà C(l/JiU1 he11e cosa il ilolltJn• \:olcssc tlire. e quale eq11i1'0CtJ ares:se preso. gli 1m11ciJ il 11a:.·1ro ili bocci~. di!'eudo: - oh! j1g11or tf(JtlOl'i', (,'<J111e l 'ha in1e:»l1? l 'è 11n)pr10 11111t1 cl/ rtJvt'j'éiO. lo non /t(J 1rihra<:ciaro 11<':S~·1111t>; it> 11<)11 ft1 <li q11<· sie costr. io: e tlù111<11r<li JJllrc a 111110 il 1r1io <·t>1'11111e. clt<· St•111i rtì <:!te 11011Jin111ai a\11110 che .fare Cf)JJ lo gi11.s1i~ia. /.,a hricco11eria J 'hanno fa11a a n1e: e l 'e11go do lei /Jer :wpere (:tJ111e " " tlafn1t • /H:I' otu111er gius1i: i<1; e sou he11 ctJ11/e.111tJ tl 'arer· l'ÌSIO quella grida. 4 Dia1·0/o.' - esc/u1nò il do11C1re. ,\'flilfttll('tflUlo gli m·clti. - Che /XISfÌ(.~cl I/li j(ltt:? n1111 't~: siett: 111111 ('():>';:

/XJ,\'Sibi/e e/te non ~'<1ppit1te <li rie «hù1re le <·tJ.ve? • lvfn 111i scusi: lei 11011111 'ha <f(llO 1e111j.)(),' om Je m<.-conterO la cosa. G'Olll 'd. .~·a11pia dunque eh 'io i lOl't•'O .\J-'tJ.111re "8gi. - e q11i lii roce rii Re111p si CQ1n111(1.r.,·e, - tlr>\'e\'O .tpo.rore oggi 11111l giQ11i11e, a/In quale cli:st'tJn't'vo. fin <la q11~s1·~s1ate: e OJ!.~Ì. co111l· f,~ dico. ero il gitJnJo slnbilito ,:o/ siK11orc11n110. e s·,·ra cllJJ)(}St<) of,111 (.'OSc'I. E<.."CO elle li signor ,:·111t110 C()Juincla <• cf11t)r fu(Jri certe s,·11sc ••• bt1St<}. 1x:r 11011

1e1liarlo, io l 'ho .fa110 J'lllrlar chian.), conr 'era g ir1sf<).' e lui 1>1 'ha co11fessa10 che gli era ,1·1a1(l proibittl. /Je/JO la l'ira, cli far q11es10 r11a11i111tJ11iQ. Q11el 1Jre11tJte111e di tltJ11 /(i1tlrig<1 ... • Eli via.' - i111er n111pe subito il doutJre. agJ.!ro1ta1ulo le t:islia. aggri11za11d1J il 11aS1J rosso. e storcendo la boccu. eh ~·it1/ Gite 1ni \'('llite (I ro1npert! i l ('(l/HJ t •ott queste fiuulonic? F<lle <li q1u.·s1i tlisCIJT-l'i tra l·Y)i alrri, ('/te 11011 sa1JC1e111iStttrll' le parole: e 11cl11 .. ·euile (I /orli (."(111 1111 gi1l(l11(1uJ11tO e/te $(1 qu111110 ~·<1/gtnl(), Atti/art" andate: tton :,'"J.>ert quel clie ,.; tlite; ;() 11Q11 u r 'in1pù:ci() (."Qrt raga::i; 11()11 \·oglio sen1ir (/i,\'C(1r,,•i di que.\'tt1 so1·1e. disc"'"'·; in aria. ·IL giltnJ ... 4 An<l111e. ,,,. <l1co. che •Vit te eh 'lo.fa,-cia tle • 1'0s1rl giuro111c1111? lo 11011 è 't11trv: 111e 11e lavo le 11ui11I •. E se le (lll(fava s11·01Ji<:Ci<111tl<>, co11re s.e le lal'asse rfa1fl •ero. - l1111J<tr<lfe 11 /tr)tl(lre: 11on ,fi 11ie11e a :,'(n1.>re1ul<tr co.s; 1111 gola;11uo1110 • • 1\1<1 senta. 111u .sent11. - r1jJett!\'t1 i11dt1111u Reuw: il douore. se1111Jre Rridtu1do. lo spill/,'!l!l'<I ci/11 le 111a11i 1!t:rsu / '11,ç<:Jo: e. (Jt1<11ttlo ... e l 'ebbe cm:c~lt;10. 11pri. G·l1i<11116 1(1 se1 ... v . e le dit1se: rt~·t1'111ile ~·11l1i10 " q11es1 'uQn10 q11el/Q che /Ja /)Ql'10IO: io non l-'Oglio 11ie111e. 1u>11 \'t>gliQ 11ier11e. Quella d1111110 """ Ol'el'a 1110;, i 111utu1il1e111pt1 eh 'era .fiala i11 q11clln ca.fa, e.'i.t.'guilo 1111 ordi11e sin1ile: 111a era s1ato 1>roferilo con 1111t1 tale riS1J/11zio11e. che"''" e1·irò a ubl1idire. Pre.w le quauro pol'ere bestie. e le tlie<lc <• Rcuzo. """ 1111 'occhiuta t/J ('(1111ptl,\'Sio11t~ s1Jn-::unlr.'. che partl'<• \'(J/ ( '.S,\'t: tlif"I!: bi:st1x110 t:hc 111 I 'abbi<1 jiina bella. Renzt> t•<Jleau f<1r G·crf111on1e: 111(1 l i ilo11ore jit l11esp 11f//1<)b/le: e lf giol'lnc. 11iù uttouill> e piiJ stizzir<) c lie.1t1fli, (/Qve11e 1·i',.)re1ulersi le 11iuilne. riji111ate. e 1orntJr <111N1e$C, fl mcco111a1• alle do1111e i l /Je/ COS/fllll(l f/elltt .tlUI SJ>i!tlizjo11e ... A Pa r lar di aucecngarbug.Ji non vi (>are che si par li dci nostr i conte1n poranci lcguh~i togati, siano essi nu~gistrati od Q\1','0C9li? Addi1~u·c i difell i ahnii è C(ISa che tuni sanno tare, pili improbabile è ind tcare e eiorrcggcre i propri. Non abbialno bisogno di eroi. né. tao1omeno. di mistjficatori c::on la tonac::a (toga e divis.1). L.·abito non f:t il n1u nuro. Lu lcgalitit. non vn promossa solo nella fonna, n1a va coltivata anche nella sostanza. s• sbagliato crgcrSi senza nlcrili d:illa parte lici giu~li. Se scrivi e dici l:.l verilà ooo. il coragg: ie> che gli ahri non hanoo. il 1isult::ato no1l sarà il 101" tinsavi1nen10 ma l'es~re 1u additato co111e pazzo. 1·i scontri selnpre oon la pen11alosi1à dì 111agis1ra1i e giornalisti e la

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sornjonj1à degli ;;ivvoc:i1i OV\'CZZi solo ai loro in1ercssi. C.11cgoric di saco::nli eh.:: non an1meuono cri1ichc. Se scrivi e sci del centro--oord ltali:i. i conterr:ulci di1~nno; che bel libo:>, br:1\'0, \;uno di noi. Se scrivi e sci dcl ccntro·sud Italia i conterranei diranno: quel libro l'avrei scri tto anch' io, anzi n1eglio. ma sono solo cazzate. Chi sian>0 n .. 1i? Sianlo i .. coglioni .. che altri volevano che fossiino o potessinlQ di venia.re. Da bambini i !,'i.'nilori ci cducavtlno S<-'Condo i loro canoni. lino a che nbbiluno scoperto che c.111 solo il canone di p0vcri ignorttnti. Da s1uden1i i maestri ci isttuivan(l sçoondo il 101\) pensiero, fi1)l) a che ahbia1110 soope110 che eta sokt i I pensiero di conlunisti a1Jogan1l, l>rin1a dell ' . .\.8C ci insegnav;lno ··a ella Ciao·· Da credenti i ministri di culto ci e1udivano sullu confessione religiosa secondo il loro \'Crbo. fino a che abbiomu scope no che era solo la pan:)!a d i pedofili o l<:rrorisli. Da lellori e telespettatori l'inforinaz:ione (Ja <:laque del pOlere) ci anunaes1rava all'odjo per il diversò èd a creck1x: di vive1x: in un paese de111ocratioo. civile cd avanzato, fini) a che abbirull(> sco1>erto che si muore di ftimc o de1cnuti in canili un1:1ni. Da elcllori i lcgi..; l ~tori ci imponevano le. leggi SC.'Condo il loro diritto. fino u che abbianlO scoperto che t•rano solo .. xirroni. nlafiosi e 111assoni. Ecco. appwno: sianlo i "coglioni" clle altri volevano che fossiolo o po1essinl0 diventare.. E se qualcuno non ' 'uol essere .. coglione" e \'UOI c.·nnbiare le cose, 11111 non ci riesce, vuol d ire che è "coglione" lui e non lo sa. ovvero {!. circondato da an1ici c. parenti " coglioni". l•lo vissu10 una breve. vita oonfrontandomi con una sequela di g,c.ner.12.ioni difcnate condotte in un caos organizzato. Uon1ini e donne senza ideali e senza valori su.x:ubi dcl Ousso cuhurafe e politico dcl mo1nento. scevri da ogni disc~rniinen10 tra il bene ed il 111ale. L ·10 e elevato ali' ennesima potenza. La n1ia Collana editoriale .. L.halin del ·rrucco, l'ltalia che siamo" composta da decine di saggi, riporta ai posleri una rc~1ltà auuale storica. per teina e per territorio. M-onosciuta ai <..-ontc1npornnci perché .. -orroua da \'crità 1ncdia1i c.~hc o giudiziarie. Per la Con1e dei Conti è l'haha delle truffe . È l'l1alia degli s1)rechi e delle frodi fotograJota in un dossier Trk.-sso :1 punto dtill:i proeur::i gcnl."n1lc della (.()ne dci Conti che ha ~so insieme le inir.iJL1ive piU rilevanti dc.•i procuratori regionali. La Corte dci Conti hi1 M·.andagliato l'auìvità .. -ondoua J u tulle le J>l'()CUrc regionali e h>l messo irlSicn)C • le f.'lttis~ic di particolaré interesse. mtehe sociale. ii levanti per il singolo oontenuto e per il pregiudizio economico s1)essio ingente». A parlar dj sé e delle propne disgraZ1e 1n prinia persona. oltre a non des1are r in1e1x:s.se di alcuno pur noellc luc si esse condi1.Joni. può farti pass.:1rc per mitom:lne o p:i:t.zo. Non sto qui a pmnutO\'crmi. Non si può. pcn). taccn: la \'erità stori .. ·.u che ci .. ~in:onda. stravol!a da verità menzognere rne<lkttiche e giudiziarie. Ad ._)gni elez.ionc Jcgislat.i"a ci lrovian10 a d-0vcr scegliere tra: il pa11i10 dei co1ldoni: il pa11i10 della CGLL; il pa11i10 dci g.iudici. lo da anni oon vado a. \'!)tare pc1-çhé non mi mpprescnt<lno i nomìnn1i in Parl:iménlo. CJltrehnlo mi disgustt1no lé malefntlc dci nominali. Un csen1pio per tulli, anche se i 1ncJ ia lo hanno sOltit.(.'.iuto. La rifonna fo rense. approvata con Lesse 31 dicerubrc2012. n. 247. tra gli ulti1ni intcr\'cn1i legislativi conseg.natici freuolosanl..:illt J al Parlank1no prinia di cessare di fare danni. l nonni à\'VOCatj in Pal'laroen11J (compresi i C4)mllltisti) hanoo pa11orito. in p1t.:visionc di un loro mS<.'<) futun:>. una conl1t) riforma f:111a s posto conll'O i giovani. Ai ftL"<'isti che h:1nno dato vil:t si prirtl() Or<1inan1ento forense (.R.O.L. 27 no\'e1nbre 1933 n. 1578 • Ordinan,enlo della p rotessione di nvyocnln e di procurnlorc con\•trtitu con ht legge 22 gcnru1io 1934 n-16) <(UC.'i ta contro rifomta reazJonaria gli f.'l un bano. Tra.nasi dJ wla "rirorma .. , scriua eo1ne al solito neglige111e1ne1ue. che non viene in alcun nlOdo incon1ro ed .-inii penalizza in modo signific~li\'O i giovani. Da :ioni inascol1ato di:nuncio il maloffiirc di 3V\'OC<1ti e mag.islnlli cd il loro malsano acx.-cs.o;o all:1 profess ione-. Cosa ho ottenuto a dcnunciure i trucchi per superare l'esame'? Insabbiamento delle. dt:nWlcc e attivazione di processi J>Cr diffan1azi-o1h: e calunnia. chiusi. petò, con assoluzione 1>iena. ln1anto ti intinlOriscono. Ed .-incbc la gius1iii:1 an1m.inist~li~ si odegu:i. La 1naJ'ia ros'è-'t L.-. r isposta in un n11eddoto di Paolo Borsellino: "Sapete che cos'è la f\tafla ... faccia conto c.he ci sia n n pos1o libero in lribnnale ..... e C-he. si pre$en tino 3 n_,agistrati. .. il prin10 è bnt\' is:siJnn, il migli<·1re, iJ piì1 pn:pnrato .• un aJtn1 ha appoggi formidabili dalla politica ... t' il 1e.ru1 è un fesso, .. sapete <'bi ' 'inctrà??? Il fesso. Ecco, mi di.sst- il boss. questa è la );lAflA!"

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"La •·tra 111afì<t è lo Stai(), alcu11l 111agistrati tilt lo ro.pprtse1tft11ru .~I eo111port11110 du 111aji(Jsi. Il 111<tgisrrato elle 111i racto11ra elle .1-11t<lreoai l1a IMciat" Rii11a io lo 11oglio t'11 galera". Cosl Vittorio Sga.-bi il 6 n1:aggio 2013 ad .. Un Gion10 Da Pecom ~u Radio 2. f<Da ,,,,; - ha dichiara.tu Silvio Bcrlusc..>ni ili crunisli di una televisione greca il 23 fe.bbràio 2013 - la '""J:i.~tf'(lfttf(l è uua 111ltffr1 pi'1ì P"ric11losa dtlfa 1nafi" f1'it'.ifia11a, e lo dlco ~:apè111lo di dire """ cnsa grossui.. «111 Italia rcgua """ "1nagi.~tocrot)a". JVtlfa 111agistrat11ra c'è uua ~·era t 11roprla ass<Jcinzione a deli11qr1ere ... l_.o ha d etto Sil,•io Berlusconi il 28 ntario 201.3 durante la r iunione del gruppu Pdl a l\1<1ntecit(lrio. Ed antc1ra Silvio Bcrluscc1ni all'attiacro ai magistrati: t<L'A11111 è ca111e la r1) 111111 dice clii :.111111 i luni as~·uc:iati» , Il riterinieuto dell'ex premier~ alle assoc:iazioui interne ai n1agistratl. co111e l\•lagist:ratura Denlocratica. li Ca,•aliere- è a Udine il I 8 aprile 2013 pe.r un c:ont_izio. ,\bl>ianto una Costitu7.ione e<ttlo-c:omunista predi.sposta e \'Otala dagli apparati politici che rnpprescnlà\'flno la metà degli itali.ani, os:sia coluro che furono i vincitl>ri della guerra civiJc e che ' 'otarono per In Repubblica. U1ia CostitUì.ione fondata sul lfl:l'OrO (chr oi:.2i nun e'~ r per questo ci rt11dt schìa,•i) e 1100 sull:i lìbtrrà (tht. ti do,·1·ebbe se1u.prt tssere. nta ogg.ì non t'~ e 1>tr questo siamo schiavi). Un diritto a l1 ' 11guaglia111.a inap1Jlicato in \'irtl1 del ratio ehe il potei-e, anzit.hé essere nelle num.i dr l popc'llo che dl>vrtbbt nonti.na.rt i suc>i rupprtstntanli pc'1liticii aniministra.ti,·i <' giudiziari~ è in 111a.no a mnfie, caste. lobbies e massonerie. Si:irno 1111 popolo corrotto: ntll:i 1nt1norìa. nell'analisi t - 11el processo nleotalt di dìsc.e.-nj1nento. Ogni dato virulento che il potere n1e(liatico c::i ha propinato, .surcube al potere politico, economico <'giudiziarie·>, ha fnLSatc'> il scnsc·• etico della ragione e logica dcl pc·1poll). Co1nc il persou.al coniputtr, gio,·ani t v("éthi, dt\·Onc> esstrt fl)r111attnlJ. Ossia, azzerar<' o~ni cognizione e ripartire dn u•r1) 1dl'àfquisiziont. di c011U$ctme :stt.vrc dà inRutnzc idtolo~ichc, rtlit,:iose ed etniche. Dobbiamo esse.re consci dtl fatto che esiS1ono di,1erse verità. Ogni fatto è r:tppn:scntato d:t una \'erilà storil".ai da una ,·erità medintiC'.a e d:i una \'erilà ~iudizi,1ria. La ,·trilà storica t . conosciuta solo dal rtspo1tSabili del fotto. La verità n1edlatica è quella rappresentata dai inedia approssimati,•i che sono ignoranti i1l giurispruden1A'l e poco esperti di frequentazioni di aule dcl tribunale, nta genufl t.'S.'Ji e st:inziali negli uffici dci pnt e periti dellr. cc1n\•inrioni dr.ll'act·usa, n1:ti d:tndu spazin alla difesa. La verità iiudiziaria i- quella che csct> fuori da wla corte, spesS-O hnprtparata <'Ul tural111eute~ tecnicamente. e psicologica1ne111e (In virtù del co1~orsi pubbli('i crucrat:I). Ne.Ile aule spesS-O si lede il diritto di difesa, tinrulC'he negnitdl) le più ele1nentari fonti di t>ro,•a. o addirittura. iJl caso di inJputati pove.ri. il diritto alla difesa. li gratuita patn.>cinio è SC)lo una balla. Gli 3\'Vocali capaci ne.in \'i conw.ntnn(I, c1uindi ti rilrt)\'i con un a\'\·ocato d'ufficio che spc-s.,.;o s.i rinu:ttc alla \'Olont:ì d~ll:1 corte, senza conosct.'re i ca11eggi. La stntenza è s.enlpre frutto della IJl>tra convimJone di u1t."l persona (li giudice). 1\11 si eh.lede. rosa fal"f. Bisogna. da 1>riva10, 1·i1>assare tutte le fasi dell ' ii1dagine e ca1·1>ire e''entuali errori dei nutgistr:1ti trascurat i dalla dif~sa (e S4:01pre ' '" ne .sono). F.vcntualmente S\'11lgere un' indagine pnrallt-la. Jntnnto nsptttare che qualche pentito, delat(lrt, o inter<'eltnzione, produca una nuo\•a pròl' l\ che ribalti l'tsitl) del 1>rocesso. Quando poi qut-Slll eu.erj,!t biso~nl\ sptrllrt nella forluna di trO\'are un nJagistralo coscienzioso (spesso non ace.ade 1>e1· non rileva1·e l'errore dti colleghi), the po.ssa aprire un processo di re''isio1u:. Ognuno di noi antropoJ()gié<'ullcnlc ha un li1nitc. n()n dovut() al sesso. od alla razza. od :1J cretlo rcligil)$(1. n1a bensi d~li 1nitato dall'istruzione ricevu1a ed an·educaz.ione a.1>prosa dalla fantiglia e dalla S-O(;ictfL esse stesse influenzate dall'a1nbiente. dalla cuJtura. d:agli usi e dai cosiun\i territoriali . .\ differenza degli anim:ili Ila maggior parie degli um:ini non si curn dcl proprio lin1itc e si avvcnllir:t in itttcggi:imcnti c­~iudizi non consoni al loro stato. Quando a c.•ausa dei loro li1ni1i non arrivano ad avere ragione oon il rag.io1l:ulléttto. allo1a adouano Ja violen1..a ( fisica o psicokigica. id1:ol1.lgica o réligiosa) e s1>esso con la vi(l!enia ouengooo un effimero cd in11neritalo potere Q risuhato. I pili intelligenti, conoscendo il pror rto ljmite. ccrc~no di anlpliarlo per rii>ul101i pili dun:nuri <: pOlcri mcri1:i1i. CQn nuo\'e conoscenze. con llOO\'Ì studi. c:on nuo \'c c.spe.ricnze urricchisc.'Ono il loro bagaglio c:ulturnlc t'd aprc>no la lorc) ml!nte. alYinché qucsia ilt"éc-tti nuovi c01K-elli e nuovi ori?.:Z.Onti. ;\ t'quisizionc i1npe.nsabile in uno S-tato pri1nordiaJc. In 0011 01nologati hanno c1npatia pe1• i oonfo1'nlali. f\.lcJ\tre gJi Ol\lologati sono mossi da viscerale egois1no dovu10 a11·istin10 di sopra\l\~\<"enia; vo ler essere 1..'(I :i vere più di llllan10 ef-fe1tiv:imcn1c si 1>ossa meritare

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di essere od :.t\•erc. Loro cd i loro interessi con1e 0111t>clioo dcl n1ondo. On qui In loro paura della morte e la ricerca di un dio assof\110 e pe~onalc. finanche c3nivo: hanno paura di perdere il nienle che hanno e sono alln ÒCl."rcn di un dio che dnl niente che sono li cle\•i iid cnlilÌl. L'cmpntia designa un atteggioml."nlo vc.rso g li altri c:ar.tllcriZ?..ato da un i1npcgoo di lj(lffiprensione J c-ll 'altro. escludendo vgni t1ui1utlinc an·e1ti"a l)Crsonale (sintpa1i:.l. :u11ipa1ia) e ogni giudizio morale. l)C l\~h.S "1cuersi 11-<'i fHl11111' th•ll'altro J)CI' snpcre (.'()Sa pensa e conlC reagirebbe cos1itui~-e un importan1e fauorc di sopra\'Vi\1enza in un nlOndO in cui J'uon10 è in continua c-0mpc:1i:zione <."On gli altri uomini. Pa niente se i dolli cn1!lncipa1i e non 01uok>gati saranno additàti in patria loro coole Csesù nella sua Nazareth: scmplic:i figl i di falc.gnaini. pe1<thè "oon c'è oessu11 pos.10 d-Ovi:: un p1\)feta abbia 1n~no val(lté che 1101) ni::lla sua 1>atria e nella sua casa· . Non e·~ bisog.no dj esl)Cre cris1iani per apprei1..:ux:: Gesl1 Cris10: noo per i su-oi natali, n1:1 per il suo in..o:cgnamcnto e, cosa più imp<>rtantc. per il suo <.'$Cmpio. P:.t1 c:1pirc che alla fine e importante lasciar buona trat.-cia di sé. allora si che si diventa immortali nella rimcn1bran:r.a altrui. Tutti vogliono avere ragione e tuui prctc.ndòn(.1 di i1nporrc la loro verità agli altri. Chi i1nponc ignora. n1illanta <i n1MifKlla la vetità. L'ignoranza degli altri n<ln può discerncce la veri1à dalla n1enzog.na. li s:iggio a.-:pe11:1 che In vcri1à vcng:1 agli :1l1ri. l .. :1 s.apicni:1 riconosce la \'cri1i1 e spesso cib f:t ricredere e can1biure opinione. Solo gli sciocchi e gli ignoranti non ca1nbi.uno mai idea. per questo sono sempre souonlcssi. La Verità rende liberi. pt~r questo è ilnpor1ant(.~ far di tultO p« (.'OflOS(:c.rla. Tuni glì al111 an1endono "Tune le 1'.1alie'· coo1e un insien1e otiizon1alc di en1i1à J)atologM.::he crin1inaJi territoriali (Cosa NQstlll. 'Ndrangheta. C;)n1orra, Sacra Corona U11ita, ecc.) lo intendo ·'Tutte le rvlatic" con1c un ordina111cnto criminale verticale. di entità fLo:iologkhe nazionali con1pos1e. partendo dal basso: dalle mafie (la 1nanovala111.a). Jalle I..obbies. dal~ C.as1e e dalle 1'ilassoncric (le 1ncn1i). La Legalità~ il oon1po11an1cnto umano conformi:: al dtt1ato della lcg~ nel con11>imen10 di un ano o di un fatto . .Se l'nbito non t'a il monaco, e la cron:K"a ce f(I in~sna, nè 1og.hc. nè divise, nè poteri istituzionali o nk-diatici hanno la lcgi11in1azionc a dare ins..-s,nntncnti c/u p11tcnti di legalità. Lor signori non si ckvono pernlctleru di selezionare Sc:<..-ondo loro discn:zione la S(léicià civile in buoni e ca11i" i c>d ovvianlèilll! si devono as1enete dall'inserirsi loro s1essi ll'a i buoni. rel'Chè SOf.'X)ndo qucsca cctnita il cattivo è sempre il povero ciuadino. che «;1hre1uuo <.Yin fc. cs<)sc i asse li mantiene. Non dimcn1ichi:1m()ci ehe non ci sono dio in terra e fino a quando .sarc1no in d(.\lncx·rttziu.. il potere è. solo prcrog.ati\'a dcl popolo. Non sono confotma10 ed omok)g;.llO, pc.r questo son fiero 00 <irgoglklw di essete diverso. PER UNA LE1TURA UTILE E CONSAPEVOLE CONTRO L'ITALIA DEI GA TIOPARDI. kecensione-di un 'opera editQri:ile ostegsinta dalla destra e dalla sinistra. Perle di s.1_ggez.7.11 destinate a) pon:ilaio. I giot1ialisti della ' ' ' t s1anl1J;.l. sia quo1idiana. sia pt::riodic:a. da sc1npre S(lfl(I tac<:ia1i dì faztosi1à e mecHocri1à. Si d i<:e che siano prezzolati e n1anipok1ti dal potere e cbc cspl'imaoo solo opinioni pi:;rsonali, non rnccontnndo i f:iui. l..<) dice Beppe ( iri llo e fn rsc ha rngionc. f\.1 :11r.1 di lnm vi sono anche OC<'Cllcn;o;c di gran valore. Questo \•aie per le 1nagsiori testate progressiste (l i Corriere della Sera, L'Espresso, La Rt 1Jubblica. Il Fati(.) Quotidiano), n1a ;.tnche 1Jer le 1es1a1e libér.lli (Pa1lormna. Oggi. Il Giornale. Libero Quotidi;.loo). Ln una l1alia, laddove alcuni n1:1gis1ro1i 1a<:i1ano con viol;.:nza I.:: oontrc) voci, questi ««lsi giomnlisti. a11n1verso le loro cornggiosc: inchieste. sono fonte di prova incontcs.t:1bilc per r:icconl:ux:: l' Italia vera. m:i sconosciuta. L' halia dci gattopardi e.dell' ipocrisia. L'Italia dell' illegalità e dell'utopia. Tran1i1c loro. citandu gli stcss-i e le. loro inc.hicste sçonanti. Antonio Gian,grundc ha rocx:oltu in veni i anni tuuo quanto era utile per dimosin.tl'e d1e la 1'nalia vi~1 dall 'a.110. Poc.hi lupi e uuue pecore. Una seletie>ne di non1i e fa tti ;.lrricolau per argon1en10e 1>er1erritorio. L'inten10 di Giangrnnde é r;.l1>presen1arc la re;~l1à contcmrornnca. rapport:indola 111 p11ssa10 e pmicunndola nl futun:>. f'er non rcilcrnrc vc..x.x:hi errori. Pcr(.~he la nu'lss.a din-ienti<:a o non conosce .. Qu<'Sla è. sociologia St(lrH:-a. di cui il Giangrande è il 1nassimo cuho1\:. Quts1a ~ la colla11a editoriale .. L'Italia del Tl'ucco. l'Italia e.be sia.no·• p1.1bblica1a su W\\'\\'.wn1C05vttelcmafiej1 cd allri c;.lnali \\1eb, so Amaion in E--Book e so Lulu in c;.1rtact.'<). 40 libri scritti da Antonio Giangrande. presidente della ··Associazione CQntro T\ltte le l\,lafie" e scrinore-cditore di.-:sidcnlc. Saggi pertinenti qu~tion i che n(.-.ssuno osa affrontare. Opere che i media si :t.o:tengono a d:uc loro la dovuta " isibilità e le r~scgnc éulrur.tli àd ignorare. In -O<·casione delle fes1i" ità cd in conco111jta.nza oon le nuo"é elezioni leg,islativt sai~bbe co-sa bu(lna e utile 1)ccscn1a1~ ai lt tte>ri u1la leuu1a ahen1ariva che possa ~ndere pi(1 consapevole l'opinione dei cinadini. Un"ide;.l reg.iJo gratuita o con

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nlOdica spesa. sicuranlenlc gr:ldi1a da <:hi la rice\'I!. Non ~ pubblicità gra1ui1;i che si cerca per fini ecol)o1niei, 11é t;tnto meno ~ conco1Tcn.z.1 s le;;ilc. Si chiede solo di d ivulg3re In CQOOSCenza di opere eh.:: giù sul '''eh sono conosciu1is..<>ime e che pos.sn110 anche c.ssc.r lette gratuilruncntc. B\'cnto c-dilorialc­eSc:lusivo c,,-d aggiornato ix·riodictu»cnte .. Di Si(-.uru interesse generale. f':'.l niente se dietro non ci sono grandi o l)iccoli gruppi editoriali. Ciò è gara1lzia di libenà. Graiie per 1·adesione e la pa11eçipai ione oltre che per la solidarie1à. POUTICA, GIUSTIZIA ~Il INF0RMAZ.10NI>. IN ·n;MPO Il i VOTO S.1 PALESA 1.'ITALI ETIA OELLE VERGINELLE. Politica, =ius1izi1• cd infornuizionr. In te1n1>0 di \'oto si 1uLlesa l'l talieth1 dc-lit•. \'t'rfl,incllc. Da scrinore naviga10. il cui sacco di 50 libri scritti sull'ltaliopoli degJ1 ila1i01i IQ s1:1 a dimost.rare, mi viene un rigurgito di vomito nel seguire lullo quun10 vie.ne detto du scutenate .sgualdrine (in senso polilic:o) di ogni schicra1ncntu politic:o. Sgualdrine che si aucggiano a verginelle e si prcs<.~ntano co1nc aspiranti salvatori della patria in s1mnp0 ekuonllc. ln !calia dove noi\ c'è llbe11à d1 sta1upa e vige la 1nagis1rat0<:-razia è facile apparire verg1oelle sol percl)é si indossa l'abito bianco. I nuo\'Ì poli1i1.·i non si pn:sc.ntano con1c. preparali a risol\'l."re i pn1blcmi. 1ncgllo se liberi da pressioni cast<d i, 1ll<l si propongono. a chi non li oonOSée bene. solo per Je loro Jll\:SUuti \•irtù. oon)t vcrg,in.:Uc illibate. Ci si aneggia a migliore dell'al1ro in una Italia dove. il n1igliore c'ha la rogna t •1taJictta e incurante dcl fatto che Nic-0la \ 1endola a Bari sia Slalo assolto in n10do legittimo dall'amic:a della soreUa o Luigi Dc f\1agistris sia stato assolto a Salerno in modo legale daUa oognata di f\1 ichcle San101v. soo sp0nsor politico. L'Jtalie1ta dle non bane ciglio quando a Bari J...tassinlO D'Alenla in nlOdo lecito es.e.e puli10 da un'inchie51a penale, Accogliendo la richiesta d 'archiviaiione avan1,ttta dnJ p1n, il gip Concena Russi il 22 g.iugno '9S decise per il proscioglirrn.'llto, ri tenendo superfluo ogni upprofondimenlo: «Uno degli episodi di illecito finanzia1ncnlt' riferiti - s<: ris..~ nelle 1noti\•ationi - e <:ioè la corresponsiollc di un él)lllributo di 20 n1iliQni in favo1~ dcl rei. ha trovato sostaniiale cont(::rma, pur nella divetSilà di alcuni elententi ntarginali, nella leale dichiarazione dell 'onorevole D'Ale1na. all·epoca dei tàtri segretario regionale dcl Pci ( ... ). L•onorevole D' Alcma non ha <.-scluso che la. somma versata dal CavaUa.ri fos.<;e si-ata pfoprio dell· in1porto da quéSl'uhinK'I indicalo)>. Chi era il 1i1ola1é del! ' inchiesta ehe solle.e.itò l'ardliviazi(lne'! U p1n Albe110 f\.1aritati, eleltl) coi Ds e immediatame1ne n(lmina10 souosçgrttario all'Interno duranle d pri1no governo 0 ' :\ le1ua. nun1ero due del 1ninistro JervoJino. poi MCOl\l .sollo.<>egretario alla giU$1izi:t nel governo Pn.,di, cn11do di un 11hn:> p1n pug.Jicsc d ivcnt:ito sotto.segretario con O' ;\lenta: GilUlnic.ola Sinisi. E chi svolse insicn1c. a f\.1ari tati gli accertamenti su Cavallari? Chi altro fi r1n6 la richiesta d'archiviazione per o• AJen1a? Senlplice. l'tunioo e <:ollega Giuseppe Scelsi. magis.1ra10 di punta della (Qrrente di ~lag.i stra1ura dc1uocra1ica a Bari, 1>0i 1i1o k1re della segre1issinla induginc. sulle r.tgnzzc reclutate per le fc~c :1 Pi1ln7.7.o liruzioli. indagine «nnticip:1t:L>• proprio da O' Alcnta. t •t1aJie11a non si seandali.u.a del fatto <:he sui Tribwlali e nella scuole si spenda il nome e l'effige di GiovMni Falcone e Paolo Borsellino da pane di chi. loro colleghi, li hanno lraditi in \' ila, causandone lJ morte. L' lta1ietta non si SCQnvolge del fatto che s1:>esso gli incriminali risultano innocenti e ciononostanle il 404if· dei detenutj è in an.:sa di giud izio. B pc,r questo g li avvoc.ati in Parlatnentv. anziché .. ~nltmar nonne. scioperano nei tribunali. ru1nacqu~utdo a1lcor di t>i li la lungaggine. di:i 1)rocessi. 1_: 11a1iena che su giornali e tv fo raggiate dallo Stato \IÌene accus.11a da politici corrotti di essere e\';,\so1-e lìscalc. nc)nostantc sia spn:mutn come un limone senza ric:c\'l."l'c niente in C4Lmhio. L' ltaJietta. malgrado c.iò, riesce ancora a djscemere le vcrg.ini dalle sguaJdrinc., sotto l' influenza nléd iatica.giudizial'ia. Fa niente se proprio unta IJ s1an1pa ign:lva 1acc le ri torsioni per non J'lér taciuto le nefandezze dci magis ll~ll i , che loro sì decidono chi c:1ndlda.n:: al Parlamcn10 p..-: r mantenere e 1ut.::larc i loro plivileg.i. ùa ullinio i: la pcrquisizio~ ricc\'Ul:t in c:1sa dall'inviato dc. "la Repubblicn", o quella ricevuta dnllu nxlw.ione dcl 1g d i T clcnorba.

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LI re e 1Jt1do: c ·e qualCWlO (.be lo dice. E' la 1estinlonianza dj Carto Vulpio sull'integrità 1norttle di Nicola \'endola. deuo Niki. L'Editto bulgaro e I 'Edino di Ro1na (o di B<lri). Il primo è un 1.1ccontl) che durJ d.1 anni. f)el s1.'1.-o-ndo invi."CC non si deve ptufarc .. I giorntdis1i della I\' e SHunp~). sk1 quo1idian:1. sia pcriodi .. ~a. da sc1nprc sono ta~c.:iati di faziusi1ù e nlòdiocrità. Si dice che siano ~)rezzolati e nlMipolati dal potere e che cs1>rintatk.'t solo t't1>inioni personali. non r~1ccontalldo i fatti. l..:1 vcri1à è che wno sok> codardi. E cQSa c'C. altro da pensare. In una Italia, laddove alcuni ntagistmJi tacitMO con violenza le contro voci. L' Italia de,i gattopardi e ddl' ipoc.risia. L ' JtaJia dcli ' illegalitil <: dt ll' utopià. Tuni hanno taciuti) "'U:. mani 1-.el ~no, (e till\'olta tul<:he addosso ... ). I giotnnlisti pcl\}uisiti r:tcCQn1ano". Il libro, in1roOOno dal presidente nazionale dell'Oi:dine Enzo Jacopino. contiene le testimonianze. deliculc c. a \'Olle ironkhe. di \•cntuno giomnlisti italiani, alcuni dci quali nOli al grande pubblico. che hanno subito perquisizioni pcrsonnli o nmbicnlnli, in ._._tLo;a o in redazione. nei computer e n1.~lle agende. nei libri e nei discheui éd o nelle <-hiavet1e usb. nella biancheria e nel f1ig,orifero, •·con il dichiarato scopo di scop1ite la f<lnte conl100nzia1e di una notizia: vem. ma. secondo il nlagist1~to, •lOI\

di_vulgabile ... Nel 99,9°.4 dei casi le perquisirioni non h:inn<i pona10 .. ad ;.'tfcun rinveoin1ento significa6\'o .. . Cosa ix-ns:ttre se si~ sgualdrina o verginella a seéondo dell'unK'.lre n1ediatico. Tuili gli ipoc.ri ti si fttééianò avanti nel sentitsi offesi. 1na che fiducia nell'infonnazio1le possianxi avere se questa è 1erroriz2a1a dalle querele $pone dai Pivl e poi giudicale dai loro colleghi Giudici. Alla luce di quanto detto, è dn considerare candidabile. dai puritani nostrani il buon " preg.ludic-ato" Alessandro Sallusti che ha la sol colpa di cs:k~rc unù dei pochi coraggiosi ~' dire la verità'! Si badi <-he a ricevei' quercia basta r«ensirè il libro dell'Ordint Nazionale dei gio111alisti. cht rac<:onta gli abusi ricevuti dal giorn;:iJis1a che scrive la "'el'ità, proprio 1>er denunciar~ l'arnia intimida.toria delle pcn1uisl7,ioni alla s1ampa. Che giomalisli sono coloro che. non so1o non rM.X.-Onlano lu verità. ma tac.-çiunu anche tulio ciò che succede a loro? t::: cosa ci si aspena d;:i qutsta infocntazione dove essa stessa è stata visit<lt<l nella loto sede istituzklnale d:dl:t roli7,ia giudi7,i:1ria che ha \'Ollite) delle copie dl.'I volume e i cl:ui idcn1ifica1ivi di alcune persone. co1nprt-su il p1\'sidente che dell'Orllinc e il rappn.-.senlanlc 11.'g.ale"? La Costi1uzione ali 'art I 04 alftrn1a che "la magjs1ra1utà oosli1uisct un ordine au1ono1no e indipe11dente da ogni altro potere." Ne conviene che il dt1tl<ltO vuol sig,nificai:e non c<1uipa1~re la rv1agis.u~uu'.1 ad altro poti.lre. 1n;:i differenziarne l'Ordine con il Potere che spetta al popolo. Ordine costitu7.lonali7.zalo, si. non Potere ~tui;istrati. Ordine, non potl.'re. f.:u1ne invece il più delle volle si scri\'c. probahihnl.'nte ri .. ·.unla.ndu i...tontesquieu: il <1uale però aggiungeva c.he il potere giudi.zial'io é "pe1· eosi dire in\'isibile e nullo''. Solo il popolo è depositario della sovranità: per ques10 Togliatti alla Costituente oivrd>be voluto i1.ddiri1tura che. i m:1gi..;1rati fosscr<) eletti dal r<)polo. per c1ucs10 .sostenni.' Il.' giurie ('K)p<llari. Online o p<)tcre che si:t, in og,ni caso è chiaro che J i 1nagistrn1i si parla. 1\ llora io ho deciso: al posto di chi si aueggia a verginella io voterei sempre utl "ptegiudicato'· 001ne AJ~ssandro Sallusti. non invece chi in(.apace. 1nV1d1oso e cattivo sì Lnene l'abi10 bianco ptr apparir puli10. f; f:ici le dire pregi1K1icn10. Pnrli:1mo dcl compo~mcnto degli :1v\1oca1i. Il ca.<;0 dcll:t condanna di Snllusti. Veniamo aJ prin10 grado: J'avvoc.cato di Libero er.ì piuuus.to no10 perché non pre.senz.iava quasi n1ai ali<: udienze. 1>rcft.re1ldo n1a1ld::trci sempre un sos1ih1to S(lttopa.g:ito. di<.'.e Fili1>po Facci. E qui. il giorno della senlcnza. ;lct.'-adde un fa110 decisamente singolare. li gjudic.::. un:1 OOno;L, lesse il disposi1ivo che condann:1va S:lllusti n pngarc circa .Smiln curo e Andr<.~1 l\.1onticonl.' :1 pagarne 400<) (più 30mila di risan:irnc.~nh) . .. ~hc nel t·asò dci n1.asis.rJti e sctnprc altissirno) n\il nelle OlOtivat ioni d<.~lla scntcn1.a. dc1)ositate tén1po dopo. lo stesso giudi<:e si d<tlse di essetsi dinlenticato di 1>revedére una p<:1\a de1ci11iva, Un'esagerazione'? Si può pensarlo. ·ran1·e. om1ai ertt andata: sia il querelru11e sia la Procura sia gli avv~1i propo-scro 1u11a\•iti ap1>Cllo (pcrch~ in halia si propone scn1pre appello. anche quando p;~re illogico o esagerato) e la scntcn:-.a delht prim:1 sc--1.ionc giunse il 17 giugno 2011. E qui accadeva un allm fatto singolare: l'av'll'OCato di Libero Lipif."àlllcntc non si pre.'>enlò in aula e però neppure il su-0 sostiluto: il quale, nel ftatten11)0, ave\'J abb:'l1ldonato lo studio nen· ouobre preeeden1e <:on1e del testo la segretaria, en1ranlbi s1ufi dì lnvorare pratican1ente gra1is Fatto sia che all'Appello dove11e presenziare un legale

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d'ufficio - uno eh..:: pass.av;;i di n. ll~ucralmcntc - s iccb~ la !)Cntenia c:unbiò vol10: come ricbi..::stll dall'accusa. Monticone si beccò Wl anno con la oondizion;'lfe e Sallusti SJ beccò un :.umo e due nleSi senza un accidente di condizionale, e perché? Perché a\•cva dci precedenti per l 'omc!;so con1rollo lt:gato alla diffumazionc. li giudice d' J\ppello, in prati1:.a. recuperò la d<.';(cnzione éhc il giudice di pri1no g.md-0 aVé\'a d im..:n1ica.to di scrivere t~I d is1)ositivo. ~fa ancht: il ·rribuno r...tarco ·rravag.lto l: sl:il<) vittinl:1 degli nvvocati. Su \.\' ikipcdia :5i legge che nl~ I 2000 è slt1to condunnato in sede civile. dopo essere-st:ito citato in giudizio da Ccs:trc Previti a causu di un articolo in cui Travaglio ha definito Pre.viti «un indagato» su "L' Jndipe-nden1e". Previ1i tra cffenivanx:n1e if\d;.1gato n1a a causa dell'i1npossibilità da pa11e déll' avvocatl) del giotnaJe di 1>re.senta1x: le prove in difcs:1 di Tr~1vaglio in qu~ultO il legale non er::i retri l)\1i11:>, il giom:llis1a fu ohblig.110 al risarcintcnto dcl danno qunntific.ato in 79 1nilioni di lire. Co1nunque. lui stesso a "Scivizio Pubblico" ha detto d'aver perso una querela con Prc.viri, paru1c sue. «perché l'avvocato non è andato a prcscnlare le. mie prc.'J\.è)>. Colpa dell 'avvocato. ~fa chi e (1uaodo le C\'>SC crunbit.1'Moo? Pt:r fare poli1ica in l1aliJ I..:: strack: woo poche, specialmc1ne se hai qo;tlcru;a cb d i.re e proponi l)(llU7,ioni aj problemi generali. Lu prima è con1inciarc. u p:irtocip-t.ire a movin1cnti studenteschi fra le uulc univcrSitaric, 1ncucn.:i su le stelleue di quak:hc. oi:x~upazione e poi prendere la tessera di un partito. Se di siniS11-a è nleg1io. r oi c'è la strada della partecipazione politica oon tesstra1nento n1agati sftuuando una professione che ti metta in contatto con molti prolxtbili clcltori: f;;ivoriti sono gli avvoc:11i, i mt.'dici di b:tSe cd i giornalisti. C'è. unu l(~r1.a \'ia che scinpre più prende piede. Fai il ma,::istrato . .Se puoi occupati di qualche inchiest~l che abbia co1nc. bcisagli-o un sogg.i;.·tto politico, spc:icie dcl centro dcStrJ. 1)crché gli anli(~i a sinistra n-On si toccano. Co1nunque non ti inlJ)eg.nare troppo. Va bene ~u1<.'.hc. un'an~hiviazione. Poi togli la toga e punta al Palazzo. Quello che interessa a sinjstra è registrare questo nlovinlenlo ataocione con :Lll:tcco n ire pun1c: O.: (\•f:1gistris sulla f:Lo;cia. Di Pietro in regia e nl ccn1ro il ntmvt) bontbcr . .\nlonio IO#rùia. Se C un partito dci ni.agistrati e per la corporazione dci magistrati. Loro "ci stanno". Ri\'Oluzione Civile è una rorn1azione in11>rov\'iS:1ta le cui figur~ principali di riferimento sono tre m:1gis11111i: l)c f\;ftigistris, J) i l'tjc'm e lng_roi:1. l) iCll\l le loro ~polle Si rifug i:ino i pket)li partili d i f~mrn, Diliberto e Bonelli in cc-n:a di prc.o;cn.tu partaruc.ntare-. I! poi. ci 1nanchc.rebbc, con ton:) molle. ottime persooe di sinistra critica all ' insegna della purtua. Solo che la loro stveri1à rivolta in special n)()dci al ranno Oen>0cratico. deve 1>er forza accettare Wl ·eccezione: An1on.io Di Pie1ro. La rivelazione dei nletod1 disinvoln con cui \•enivano gestiti 1 tò ndi dell'Italia dei Valori. e dell'uso personale cbe r ex giudice fe<:e d i un•eredità cospicua donala a lui non ceno per godersela, lo hanno costretto a ritirarsi dalla prima fila. L'Jta lia dci \ 'alari nun si presenta più du sola. non per ,generosità 1na pcn~hc andrebbe. i110011tr0 a una sconfina cer1a. U suo leader pcru viene ricandidalo d<i lngroia senza 1101>pi interrogmivi sulla wa presentab1l11il politica. '"Il Fatto ... sohtanle:Jlte n\0110 severo. non ba avuto niente d.-i obtcnare sul Di f'ic1m ricnndidnto aUa <:helichclln. fi)n;c pcrchè non eru piU :illc:ito di r~cr.;.uni e Vcnck>ln·~ Si chiede Gsd Lcrner. Faceva u11a ceita inl1>ressioné t1ei 1g asooltare Nichi Vcndola (che. secondo ~1al'éo V..:111ur:.l su ··ranoran1n". la n1agis1ratura ha salvato dtllle aicçusc di avere imposlo un pri1nario di sua ttducit1 in uo concors.n ri:ipcrtn appt"t"la e di C$Scrc coinvnltu nel n1~1lnff:1rc. dcll:t s:1ni1à in Pug lia) dire <.~he menlrc le lislc dcl f>d-Sel hanno un <:erto profumo, quelle dcl Pdl profumano ''di ca1norrn··. E: che. dire di lngmi:i e il .suo doppiopesis1uu: rOOrJht-.cntc ed cti(;runcnlc in1rans it:.'(.~n1e <.'On gli altri. in<lulsc.ntc con .Se stesso. Il caodid;uo lngwia, léOOer ri\·oluzionario, da p1n f<lceva do1na1kl..: t i 1nalcapi1a1i dove\':'.l11<t rispondere. Poi a ri.sPQndcrc, oJmc <.-:IJldid:.ltll premier, tocca a lui. E lui le do1nandc proprio non k: sopporta. come ha dimo.strJLo ncll:t lrnsmissklne condo ll:t .su R11i1rc da l.uci11 ..-\ nnunzi:its. i:1nto da non dimettersi dalla 1n11gi~1ra1urà. tla candidarsi anche ® '·e non può essere clclto per- lcgg.e (S il~i tia). da SO$tenc-rc i No Ta\• ed avere oome alk!ato l'invcnto1x: della Ta\• (Di Pietro). da criticare la k gge cleno1ale. n1a utilizzarla pet piazz.1_re c;'lndidati prot..::ui ,.. dcsira e :1 1nanca. L'elenco sarebbe lungo. spiega 1\(1.."$sandro Sallu$1L ~faocht: "rivolui.ionc" Lngroia le sue ljsie k! f:i col m:.1nual~ Certeclli. L'e.x pm e i 1>rutili ;'l.llcati :5i .sparti.o;cono i posti sicuri n Camera e Senato, in barbti nlle indica7Joni delle usscmbk.'C tcrritorinli. Cosi. in l..o11\bardia. il priolo lo1nbar<lo e al nono )>OSIO. Sono tanti i siciliani che corrono alle prossi1ne elezioni politiche in un seggio lontano dall ' isola. C'è AnronJo lngroia capolista di Rivoluzi<inc Civile un po' dappc1tu1to. E poi ci sono molli "par:lcadu1:iti" eh..:: hal)n(I 011enuto un posto blind:Jtn lon1ano ~llla

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Sicilia, Pietro Grasso, ad e\iempio. è capoliS':i dcl Pd nel Uiz.io; "Non 1ni c:Uldido in Sicilia per un:i scel1n di opponuni1à", ha detto, in polcmic:1 CQn lngroia, che inraui in Sicilia non ~ t~leggibilc . In Lomh!Lrdia per Sci c'è capolisln CL<tudio fa,·a, giornalista catanese, e-non candidnto alle ulli1nc elezioni regionali per un pas:1it.x-.i-0 fauo ~ulla sua n:sidcnza in Sitilia (p<.~r fortuna per le clcz.ioni politiche nun c'è bisogn(l di patticolai~ docu1nentazi(l11e .... }. Fabio Gian1brone-. braccio destro d i 0 1•Jando. oorre anche in Lc:imlr.i.rdia e in Jlicmonte. Celeste Costantino, segrclari ;~ provinciale di Sei a Palenno ~ St<lta candi<ln1:1.. con qunlchc malumore locale. nella cir<:oscri1.ionc Picmonlc 1. Anna finm.-chian1~ calancsc e con il mari10 sono inchiesl<~ è (::tp<.llis1a dcl Pd. in Puglia. San) lei in c.as<> di viuoria dcl Pd la pr0ssi1na presidente del Se11a10. Sen1J)re io Puglia aJla Can1et;.l c'è spazio 1>er lgiiazio t\fe~ina al quarto t)OSto della lisla di R ivoluzi<lne civile. I~ che dire di Don GnJlo che c:tnt;.l la ~1n1..one p;1.11lgjona "l3ell:1 Ciao" sull'nllarc. S\'CO!olundo un drappo rosso. ·serve una lc.'ggc per IX"!,'òlamcntarc. e limi111rc la disccsn in polilic.-.a dci magistr11ti. :1lmcno ne.i distrc-lli d<t\'e hanno csc.féitato le loro funzioni. pc.~r evi1are che nell'opinione pubbli(<1 \'enga 1~\CnO la considetaz.iooo per i giudici". Lo afl'er1na il p1~siden1e della Cassazione, nel suo discorso alla cti'imonia di inaugu111i_ione dcl nu·nvo :-inno giudi1j:i_rio 2013. Per Ernesto l .. upo deV<"lno essere M gli ii1C$Si pm a d:1.n;i delle n:golc nel Jon) Codice etico". Per la tcrlll e ulli1na V<>ha + dal n1onlC.ntc> che andrà in pensione il prossi1no toaggio - il Pri1no presidente de-Ila Cass.az.ione. Ernesto Lupl), ha illustrato - alla pres .. ·n'1...a dcl rresiden1e della Repubblica e et.elle alte cariche dello S1ato • Ja «dramn1a1i1.-a• situazione della giustizia in h:ili:i non .solo per In cn:intca lentezza dej processi, 128 mila dci qu:ili !'i sono (.'(Inclusi nel 20 12 con la prcS<:ririonc .. nut Ull(.~he pc.r la continua \•io lazionc dc.i diriui uinani dci detenuti per la quale è ani\1ato l'ultin1alun1 dalla Cone Ue. Sebbene abbia appn:Z?.ato te rifor1nc dcl 1n inistru Paola Severino - taglio dei "tribunalinì"' e riscrittura dei rtati contro la pubblic.a aintuinistr.aione. + Lu1)0 ha 1uuavia sonolineato che 1'J1alia con1inua <ld essere tra 1 Paesi piil propensi alla oorruzione. rari merito con la B-Osnia. e p;;rsiJtO diclnl 3 na7,ioni dcl 1cr1:0 mondo. 11 l~mQ prcsiden1c ha. pl)i, chiamato g_li sic..c;si m:1gill,111Ui t1 d~Lrs i regole se.vere. per chi sc.-cndc in politica e a lituitarsi. 1nolttl. nel ric..-orso alla custodia in c..·.urccre. «È auspicabile: - csor1a Lupo • che nella 1Jcrdurantc carcn1.a della legge:. sia in1rodoua nel eodiee etico q uella disciplina pili rigorosa sulla parteci1)azione dèi 111agistt:Ui aJJa vita pl"ilitica e pa1·lamenta1~. che in decenni il legi$latorc n()n è riuscito ad :1pprov:1rc)'>. Per regole $Ullc toghe in polilic-ll, .si l>('lno cspn::!'.~i t1 f:i vc)re unc.hc il Pnx:uraton: gene-raie della Suprctna Corte Gianfranco Ciani. che ha criticato i pm che llirtano con certi media ca\'alcando le inchieste per poi cru-1didarsi. é il prtsidente dell ' Arun Rodolfo Sàbclli. Per il Primt) pr~idc.nte nelle «:Lle ci sono 18.861 de1enu1i di troppt) e bioogna dm pili pcr1nessi prenlio. Aln1eno un llt1aflt) dei reclusi è in attesa di <.'Ond::in1ta definitiva e i giudici devono usare d i più le 1nisure: nltcmnti\'C. "'Non poss-ia1110 andare <!\'Unii c.xisì + lo .U\'C\'<t già dello il primo pn:sidcnle della Curie d i CasS-llZione. Vincenzo Catbone. 11ella relaziooe che ha ape.J10 la cerin1011ia dell' inauguta.:cio.1e ddl' r\ntio Giudii i:1rio 2009 • In più. ohte a un più rigoroso richi:.tn10 dei g.iodici ai propri doveri di riserv<ltczza. occonx:rehhc C.'<)ntcsuu1lmcn1e cvit:u-.: la rcaliz1J1zionc di .,·cri e propri 'pmt'<-~"i mediatici' . simulando al di fuori dc.·gli uffici s iudiziari. e-. 1nagari anc.·hc con La partecipazione di 1nagistrati. lo svolgi111cnto di un giudizto n\cntre è ancora in corso il processo llé lle sedi istituzionali '". "La giustizia -S0(1<llinca Carbone+ de"e esS':.re 1ro:;parente n1a deve svolgersi nelle sedi proprie, lasciando ru media il doveroso ed esscn7.ia1c etlmpito di infom111re l'opinione pubblica. ma non di ,._ru;lituir.:;i alla funzione giudi7.iari:t". Questo per f:ir c-.apire che il problemn '•Oius1izia" sono i 1nagistra1i. NcJla magistrulunl sono pn.-senti "s:accht di ine-fficien:t.a e di inetliludine". La dcnunc..·.ia ani .,..<1 addirittura d~1I plX>turalOl'C' gencn1lc Jclll'.l Cassazio1tc. Vitali:.tno Esposi10. sempre nell 0inaug,urazione de11 ·anno giudiziario 2009. ~<fa è qucs1a l;i denuncia pili fo11e che viene dall'a1)enura dell'anno giudiziario 2013 oelle Corti d';\ppcllo: «Non trovo nulla du eccepire !'UÌ magistn11i che abh-.ttndonuno In tog:i per c.andicl:ir.;i tille clezjoni puliltt~h<.~ • ha Jetto il presiJ cntc dcllà Corte di Appellu di Ronla Giur~io Santucn.~(·c . ~»la ha aggiunto una stoccata :.tnche ad alcuni suoi colleghi - Non nli piacciono - hà affel'1nato - i 1na,gistrati cht n.on si accon1cntano di far bene il loro la\'On:.>, n111 si proPQngono di redin1eJ\~ il mondo. Quej magislmti, pochissimi per fo rtuna. che sono convin1i eh\~ 1:1 spadn delln giustizia sia sempre senza fodero. pronta a colpire o a raddrizMre le schiene. Parlano molto di sè e dcl loro operato nnche fuori dalle aule giùdiziaric. esponendosi nlediaticamentc. scnZà rcndi;.·rSi c:-onto t hc per dinlOSlrt1re quel I' inlparzialità che è la sola l'l(lit1-a divisa. non bastan(l fra.si ad eftt uo, inrtlst di una retorica :.tl1'aec:1ua di ros..:. C~1le dcbolcz."te non rend<>no affauo il magistr:uo pili uman(I. I magis1rati che si c:il)((idano e.sercil:ulo un

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diri110 costi1uzionalmcnte g;u~n1ito a l\1Ui i cinadini. nta Piero Cak1n1andrei d icev:l cbe quando p.?r 1a pc)rta della m:1.gi&-1rn1\1r:1 \~n l r:l la politic:i. l;:i gjus1izia esce daJl;i fincslra.-t. 0..1vc non a1Tivano n f:1re le loro leggi per tulcl11re prcn>gnth·e e privilegi della ca.•aa. alcuni m!lgis1rnti, qu.ando non gli garba il rispetto e l'applicazione de-Ila legge, oosi come gli e dovuto e così con1e hanno giurati), disapplicmK> qu<:lla \'(llata da ahri. Escn1pio Ja1npa.ntc è Taran11.1. I mnglsttati contestane.' la k:ggc. an-iiché applicarla, a scapi10 di migliaia di l:1vorotori. Lo strapotere e JQ straparlare dei mag.istr:11i si incarna in alcuni cse1npi. ..:Ringrazio il Presidente della Repubblic:n., oome ciuadino n1a anche di ~,iudite. per a"erci allontanati dal pn:..:ipizio \'erSO il quale inconsç.iainl·nte 1nareiavt1nl0~. Sono le parole co11 le quaJi il l)ftside1ue della Co11e d'awelk>. ~1fario Buffa, ha apetto, ri tt 1x::ndosi a lla caduta del Governo IJi::rlu!)C(lni, l:l 1c lat ione per l'inauguraiione dell'anno p.iudiiiario 20 12 ncll':.lul:1 magna del pal:t:O..(> di giustizia d i Lc.-ccc. «Per fortuna il vc-nlo :<1cn1bra essere t·ambiato - ha pr<>seguilo BuO'n: In nuo\•a minislr.t non consuma le sue energie in lcntativi di delcgiu imnrc la n1i1gistr.uur.t. creando intralci alla sua azionè». ri.·fa il L'()nnubio dura paco. L'anno successivo. nel 20 13. ad aprire la cerimonia di 111auguiazio11e e sta1a 3.llCOl'a la relazione del presiden1e della Co11e d 'appello d1 Lecce. f\,lano Bu0à. Esp1i 1nendosi sull'Uva di ·raran10 ha dichiarato che ~i l Gove1no ha fatto suJl "llva una legge ad azicndam, che si colloca nella .scia delle leggi !ld persona1n inaugurata in llalia negli ultin1i venti anni. una legge èhc riconsegna lo s1abili1nen10 a tX>loro t hc fingevano di rispl•Uare le regole d i giorno e co1ujnuavano a inq~unare di none". AJla faccia dell'inlparziali1à. Giudizi senza appello e senza pfocesso. Non sen'e ai n1:1gji;1rnti candid:u'.Si in Padamenll). J..:1 PoJitic.-.. in vi11ù dcl loro strapo1ere-, .-.ncbc mt.xliatico. la (unno anche. dai banchi dl!'i tribunali. Si vuo le un csen1pio? "~; una t-osn indegna''. Vera1ncnte n1i disgusta il fauo che io dt:bba leggere sul giornale-. 01on1ento ix.·-r 1Th.)1ne11to. 'stanno pc.r cl1ia1nare la dottoressa Tizio. Ja stanno t~hiamando .. .l'hanr~o inte.rrogato .. .ta pooizione s i aggra\•a·-. E MOOfa: "Pctchè se no qu.a diamo pc:1· soon1a10 che cuuo viene rocco1nalo dai giotnaJi. che sl fa iJ clamore mcdi:uico. che si va a ma~1'.l1crnre lo genie prima ancor:• di tf<) varc un elemento di colpevQleiia". I! poi ancora: "A nte pare 1nolto più grave il f<ittu che un cialtrone d i n1a_g.is1r.110 d ia intlcbitamcntC' la notizia in violai.ione d i legge ... ". Chi parla potrebbe <SSere Silvio BerlUS(:Oni. che tante volle si è lar'llell l<'Uò di con1e le notizie es<.~u10 dai tribunali 1>tim:t sui giornali che ai diretti interessa.1L E invece. quelle che ripona il <..:orrierc della Sera, sono parole pmnunciate neJ giugno 2010 nienlcmcno che dcl c:tp<) deJl!l poliz.ia Antonio ti.tang.anclli. al telefono t-ol prefetto Nicola J:ao. e.x vicurio della polizia. Bd allora "S1ronri" chi li sia a stntire. «L'unica spiegazione che !)OSSO dare ..! che ho deno sen\prc quello e-be pensavo anche affrontando criticht. criticando a mia volta la magistratu1u associa1:l e gli ahi vertici della mag.istratur;t E' successo anche ad !litri più importanti e :111101'Cvoli magi.str:tli, n cc)minciare dn Gi1)va1uti f'ulcone. f.'orsc non è un c:aso - ha conc.luso Jngroia • che quando inizi<> la sua a11ivi1à di collaborazione con la polilit·a le crilic.he peggiori giu11st·ro dalla 1nagistratuJa. E' u1i oopiooe che si riix:1e». «Conle t1a potuto 1\nto1lio lngn)ia pa1~gonare I~ sua piC<.'Qla figura di n1agist1'1tO a ~ella di Gio\'anni falcone·~ Tra loro esiste una d is1aoza misur:ibilc in milioni d i anni luce. Si vergogni». I·. il co1nmcnto dcl pmcura1orc aggiunto di C\'lilano. Ilda Bocca.-.sini. ai nticrofoni del 'J'1-:La7 condono da Enrico 1'1enlana c:onlrù l'ex procuratore ag.giunlo di Palernto 1\ ntonio lngroia, ora leader d i Rivoluzio1le civile. ~'on si è fatta ane11dcre la n:plica dell'ex p1\Xur.it~)1'\: aggiun10 di Pal4!11ll0 che dagli schermi d i Ball:trò r~sping_c le accu~ della sua ex collega: ~·J'rob:lhilmenlc non ha lette) le mie pamle, s"infonni mc-glio. lo non mi sono mai par:1gonato a J:"alcone. ci manchcrcbhe. !)enunciavo soltanto una <:cttn ruaziune .stizzita all'ing.rco:so dci magistr:1ti in politica. di cui fu \•itti1na an<:hc Gio\·unni c1uando t.Xillaborù con il 1ninistru M~1rtelli. Forse baster<:hbc lc . .ggc.re il Oliò intt r\'étltO» E poi. «Ho attt:S..) fi1io1-:i una sn1e;ui1a. invano . Si('("on1e 11on è arrivata d ico che l'unica a dovcr~.i vergognare~ k i che, ani::ora in mag.istr:11ura. prende pane in modo <.'Qsl ind;::cente e astiOSQ :dia competizione politica n-u1nipol:indo le n1ic dichiarazioni. J...11 pmssinut \'Olla pensi e conti (ino n 1rc prima di aprire bOCt«t. Quanto ai ~uoi pt·rSonali giudizj su <li Jne. non 01i inlcrcss.ano c. alle sue picçincrie sian10 abi1ua1i da anni. [\'1i bas.ia sa1)ere oosa 1)e11sa,1a di 1ne Paol(> Bo1"Stllino e oosa pt.1,sava di lei. Og1li ,,aro la in più snrcbbc di 1rop1>0». «Sl. è \•ero. È s1:uo t'auo un uso politico delJe interccnaz:ioni. ma qui::s.10 ~ sta10 1·effetto relativo. la causa è che non si i:- 1nai fatta pulizia nel n1c:u)(lo della politica . .,.. Un':tmmissione in piena regola f:tlla negli stud i di La7 dall 'ex pmcur.ttorc ngsiunlo di Ptilcnno Antonio lngroia. Che sostanz.iahncnte ha uo11nesso 1'esis1enz.a (per no n dire l'appartenenza) d i 1og.he polit.iciuatc. 11 l<:ader di Rii·oluziou<· cii·ilt: ha spiegato 1neg lio il suo pensie1\): «Se rosse stat:.1 l)Ulizia. non ci sarebhero st;i1e inchie~1c cosl cJan1orose e non ci sarebbe s1n~c in1c1'Ceu:i.z.ioni utiliizate per uso politico».

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l.. ·ex p1n ha poi afferntato che <(ogni n1ag1strato ha un suo tasso di po li1ici1à nel modo in cui i1ncrpreta il suo n1olo. Si può inleri)retarc la legge in modo pili o meoQ estensiv~1. più Q 1neoo garantista altri1nen1i non si spiegherebber<> lantc t&ill:tzio nc dci giud ici nelle decisioni. Ogni g iudice do vrebbe essere inipa.-zialc rispetto alle parti, il clic non signific.a essere-neutraJe rispetto ai valori o agli ideali. e' é c. c ' è scmp1x: stata una 1nagistra1ur.i conSèrvatticc e u1ia l)R.lgl'éSSistai., Guai '' utilizzare il te mli ne toga rossa però, perché "mi offendo, per il significatQ deteriore che q uesto tcrn1ine ha avuto''. h:l :1ggiun10 lngroia. ù ice dunque lng_roia. neoleadcr dell'antncia mcccanicx «Piero (ìr.tsso divenne proc:ur.tlorc-nazionale perché Sécllo da Derlu.s<.~i grazie a una legge ad h(1é che csclutlevil Gian Carlo Caselli». Con)C se non ba.stasSè, lng1'0ia carica a11com. oome iii un duello 1it lla polve1-e del \\'es.i: «Grasso ~ il collega che volcv:1 dare un premio, una n1cd;;iglia :11 govcmo Berlusconi per i suoi meriti nella lolla alla m:\fia,., rvla poi. già che c'C. Cu..;clli regola i conti anche t.~)n <ìrasso: "".È un f:1Uo storico che ni tempi dcl concorse> per nominare il successore di Vigna le regole vennero 1n<xlificatc in t."Or.>O d'opera dnll'allora nlaggioranza ton il risultato di es.i.~ludcnni. Ed è un fat to che questo conCOrS(I lo vinse Grasso e .:.:hc la legge che 1ni impedì di patteci1>arvi fu dichial'ata inoostituzionale ... Dunque, la 1~gola au1x:a è sempl'e quella. I pm dopo ~vcr baccheu:ito la socfc1à tuH:l, ora si b:iccttcnano fra di loro. ricvoc-:1no pagine piil o meno oscure. si t.-ontraddicono con metodo. si M.zanni1no co n ferocia. E t.'QSÌ i gunrdiani della legalità. le lame scintillan1i dcUa legge si graffiano. si t ir~\no i cap..:lli e recuperàno çpisodi S01tovuo10, dissigillando giudizi ro11oon15i. Uoo speuaoolo avvilente. Ed ancora a sfutar~ il mito ck:i magistrati onni(>O(cnti ci pensano loro s1essi. ridin1ensionandosi a semplici uo1nini, quali sono, 1endenti all'errore. sempre impunito pcrù. ;-\ ciò serve la polen1ic-a tra le Procure che-indagano su \\•lps. «/11 t•e11i1~(fìci 1/i procuro ".)·t•tnbrtr che /{I rego/11 del/11 co111peteuz{l territoriole Sili 1111 1Jp1io1111/. C'è ,\·t1:i111 uuu gun111·11 tli\'ersi uffici gi111/izi11ri. 11111 se111br11 e/re /11 ue11r eulJ)' abbi11 acquil'ilo una po:tizione di prir11€1fQ irnrggiuugibile». Nel suo intcf"lle•llO al cong1esso di f\.tag is1rotura den10cra1ie-a del 2 febb1Wo 2013 il procurato•~ di f\.1 ilano l~lmondo l~nni Liberati h:i alluSQ critic11mentc, pur senza ciuu1a d irct1nn1cn1c, a11:i procura di ·rr:1ni, l'uhirna ad aprire. Ira le 1a111e i11chies1e 11/1-erlt!. un'indagine su f\'lps. «No al prutugonismu di <..--ert i magistrali che si prop011g.ono con>e tutori del Vcr0 e dcl Giusto 1nagàri tXln qurilc11e Slr.'.lj>PO ~lJlc n.:.gt)lc pl'ocessoali e alle ga1'31tzle, si in1cnde a fi n di Bene... A <."e 1lsura1~ il feno1neno il procu1'fitore di ~·lilano

fl:lmondn lln.tli Liberati nel suo in1cn.·cn10 :il congresw d i ~·Id . Il pn)Curatore di 1\ 1li lan(l ha puntato l'indice contro il "populisnw" e la "detnagogia'" di certi 1nagi~trati. c.he pcrnlln> - ha osSC-r\'ato - "non sanno resis1cre al fascino· dell 'cs1)o.sizionc 1ttediatica. Di tutto quanto lu11gamen1c cd anali1ica1nc.ntc dello biS01:?na tenerne conto niel momento in cui :;i de\'e dare un giudizio su indagini. processi <: condanne. r ercbé 1n::ii nulla è conte app;.ll'C ed i nl;.\_~ &tr.:u i non sono quegli infallibili personaggi ~·eouti

d:illn .!;pnzio, m:1 solo uomini che h:1nno vinto un concorso puhblicn, come puO essere tiui:-llo i1aliano. I~ tenendo conto d i ciò. j 1 legi.slaton: ha prc.visto più g.nllli di siudizio per il sindacato del Sottoposto. LA REPUBBUCA DELLE MANETIE. La Repubblica delle 1nanetC(' (e degli orrori giudiziari). Augusto f\.t.inzolioi, già dircuore del Tgl. ~ S1:110 :is..-.olto ieri daU'ncclL'\:I di a\'ere usato in n1odo impl\)prio la carta di er'--dito azk nd:ile. ' l'uuo bene·? Per niente. risp.:>nde scrive Alessandro Sallus1i. Per<·hé. qu<..~ll'accusa di a\'c,re 1nan,siato e viaggiato a st)afo (l<l zelante Pn\ avc\'a chiesto duç ànni di carct.1~) gli è costatà il posto di direttore Qltn.: che un anno e nléZZo di linciaggio medirit ioo da PQrtC di oollegbi che. pur essendo molto esperti d i rimborsi spc..;c furheui. avcv:1no emesso una condanna definitiva dnndo per buono il teorc1na dcl i''m (suggerito da Antonio Di Pietro, gu:ird:i caso}. ~·l in 1..c>lini n't·rit modo di rifarsi in sede. civile, ma non tulli i danni sono risurcibili in curo. quando si IOééttn() la dignità e la credibilità di un uo1no. ra rabbia t~he non il P1n. r\(ln la Rai. non i colleghi infangatoti e infan1atori sc1niut0 il bisogno di (;biedere S(."USa. E disarrnantc (;hé

quel.ilo popolo di giustizialisti non debba pagare per i propri \~ITori . Che sono 1anti e si a.nnjdano anche dentro l'ondnt:i di m:incttc (nllc scauarc nelle ullin1e ore: il finnnt.icn:: J>mto. rimprenditorc Ccllino. il 1nana&>er del (\<IOntepasc:.hi Daldassarri. Storie divcnìc e tra i frlillct1pita1i c'C anche ;.\ngelo Rir1..oli. J'en.-de dc.I foodatore del g1'Uppo e<litorial<:, anziano e nK>llo malato anche J)Cr a\'éte subi10 un calvario giudiziario che g.li ba brochuo un 1erro delrcsistenza: 27 anoi per vcdenii riconosciuta l'innocenza d.1 accuse su vicende finanziarie degli anni Ottanl:l. L'uw sprcgiud icaio della giustizia d iso-ug,__ite le persone, m:t anche il Paese. Uno per tulli: il ca..;o f'inmccc:1nica, t·he pare CR.'-llto :1ppos1u per oscurare la vicenda ~tontcpaSL:bi . nw lto .s(.V1nodà allà sinislni. Solo la mai:;.is1ratura iltt.liana si pcn~lcite di tranan:: cu1ne se IOssc U1la tangente da furbéu i del qua11icrino il ootrispciti\'O di una 1ncdiazi<lne per un affare intern;)zional.:: dn ccnlinai;.l di ntilklni di euro. Cos:i do vrebbe fare la più io1po11nn1e :1.i:icnd:i di al1:i

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tecoolog:in i1alinnJ (70n1il:1 dipendenti iper quali6~ti. i fan1osi cervelli) in concorreo~1 con colossi mondiali, gr.indi quanti) sprcgjudic:ui'.1 B se fr:i due ::inni, CQr»e :1cc:iduto in pi<-"C()Jo a f\.tiniolini. si scopre che non c·~ stato rc:110. chi rip:ighcrà i milinn:li in comn1cssc persi li fovnre d i w.icndc fran<."Csi e lcdesche? Non c'entra (.!l'elogio deUa tangcnle» che ieri il solito llccsani ha messo in boC('t1 a DerlUS(:oni. che si è invece limi1att) a dire con1.:: stan110 le oose nel oon1plic::uo 111~)1ldt.'> dei gtandi affari i1uo:tnaz.ionali. AtteniiollC. che l'l1:ilia delle maneue non di\'en1i l'lta1i3 d.:: gli errori e 1)1Tori. Un tempo era giusti:r:ialisru. ()ra in,•ece hs cambiato idea. "-1:igari si :l\'vicinaoo le elezioni e Seppe Grillo oomin('ia ad àvcre paura au('hc lui. t-it<lJ;ari per i suoi. Le toghe quando ag_iSl.XlnO non guardtLnO in l'a<::cia nessuno. E così <'.1.i1che Beppe se la 1>rcodc con i nla,gist1\lti: ''La legge proregge i delhtquenti e 1nanda in galera gli innocenti .. , afferma d:il pa_lco di Ivrea. Un duro attacco alla magistr:UUr.l da pa11e dcl cu1nico geno\·csc. che affcnn3: "Qu<..'Sla nmgistraturu ra paura. lo che sono un con1ico ho pili di ollantu pnx-cssi e Bcrlu.sooni d11 pre.o; idcnle dcl Consig lio ne-ha 22 in n1cno, e poi va in televisione: a lamcn1tLrSi". U leader dcl f\1ovinlcnto Cinque Stelle solo qualche h.•mp0 fa <:hiclleva il carcere i1UOk';dia10 pel' il crilCk Pa1mala1 e aoche oggi pel' ki scandalo di f\11)s. Garanlista part·tin1e • Bep1>e ota si scopre g:1mntist:i. l:,Ppui:e per lui l:i presunt ione d i innoccn:r,a non è mai esistila. l):1i suoi palchi ba ~•npre cmc-sso t."Ondannc. prin1:i che fin issero le- istruuori-c. r..ta sull'attacco a lle toghe. Grillo non sembra così lont<tno <.lai Cav. 1-\ n<:l1c se in passato. il lcallcr Cinque Stelle non ha 1nai pcroo t'OC('<'.ISi-Onc per crili('are Be-rlosco11i e le sue idee su una l'ife>l'1na della mag,istl'atuta. E sul t(:C(ltd di p1\'>Ct.Ssi Berlusconi. ospite di Sky Tg24. ha precisato: "Grillo non è infonnato. lo ho un n."ConJ assolu10 d i 2700 udicnz1:. I prucc<lin1cn1i <:outn:> <.li r»e più di çt.~nlo. credo nessuno possa battere un rt.'<:ord dc.I b>cncre". "/...a .. era ntafln è lo .'itattJ, a/c·uui n1agistrati che lt1 rtJppre."e11lan11 si t'otnp11rtafl<1 da ntajilJsi. Il 1rt<1gisrr11tu cltt! ,,,; racconta c/1~ Audre1J«ì fra /J(lcìat') Riirttt io 111 11uglfo i11 go/era". Cosl Vittorio Sgal"bi il 6 1naggio 201.l ad '"Un Gion10 Dil J•ecorn su Radio 2. «lkt ,,,,;·ha dichinrato Silvio Bcrlu~ni ni cronisti di uns lelc\•isione g rt.'Ca il 2.J febbraio 2013 - In 1t1aJ:i."tratura è 1111a 1t1<~fiu più peric'1losa de/fu 1nafia sicilia11a, e /11 dlco sapentlo di dire """ ct1!>·a gro!i'Jn». «111 /talla regna ""<' "1nt1gi.~1ocro1)a". JVtJJa 111agistr(ll'11ra c'è ""'' ~·er<t t 11n1prit1 associnzi<n1e a deli11qr1ere» Lo ha detto Sil\'iO 13erlusconi il 28 ntario 2013 durante la r iunione del grup1>0 Pdl a !\1onte.citorio. Ed an(ora Silvio Uerlusconi all'attacco ai n1agistmti: «l/ A111t1 è co111e la 1'1, 1111n dice clii ,s,,,,11 i loro assnciaJi.». Il rifcrinlcnto dell'ex premier è nllc ~•>eiazioni interne ai 111ngis1rati, comt 1\1ag~tralura Den1ocratica. li Ca,·alierc è n Udi.tH.' il 18 aprilt 2013 ptr un con1izio. Sui n1cdia prc1.zol:1ti t.•/o idoologiciz1JL1i si p:irla sempre dci privilegi. degli sprt.-chi e dci <."<>Sii dell:i cast:. dci ruppr<."Senlanti politici dci ('illadini nclk istituzioni. sii:1no essi P'arlànlcntari o an\n1inis.1n11ori e co1isiglio:ri degli o:ntl loc-ali. f\tlohi di kiro \'Or1\:l>bo:tl) i barboni i11 Parlanle1no. Nessuoo chi: J)rt.'lenda che 1 nostri Parlanlauari siano ~Il 'allezz.."1 del nlandato ricevu10. per <'Onlpe1enz.1. dedizione e nlOraht-1 . .-il di là della fedina penale o delle prebende. a loro destinate. Dimcntic:tndoci che ci sono :tllri boi:1n:li di Staio: i 1nili1ari. i llirigcnli pubblici c. soprauuno. i n'lagistrt1ti. f\1ai nessuno che si t.~hicda: 1..:hc fine fanno i n(1Stri soldi. estorti ('On balJ.clli di ogni tipO. Se è ' 'c.n>. ('()llle è vero. che t i chiudono gli ospedali. éi chiud<•no i 1ribuoali. non ci sono vie di romu1\icazio1\c (sti~de e ft1'rl.1vic), la 1>o:nsio1\e ntln è gara1ni1a e ti lavoro manca E poi sulla giustii ia. argon1ento do,•e tutti 1acciono. nta c'è tanto da dire. "Dcleg:ittinumo la ~tagistratura" s.cnti accusare gli idolatri sinistroidi in presenza dl velate critiche ('ontro le tnalel'~1Uc dci g.iudici. che in dcotOérai ia dovrebbero essere. lll'lln>csse. Pur non avcn<lo bisognò di difesa d'ufficio c·e se.npfe qualche ni.anenaro cbe djfende la 1'-1agisttallu·a dalle cri1id1e e.be -essa fomcn1a. Non ~ un Potere. ma la sinJs1ro lo fa passare per 1alc, ma la f\.1 :1gis1rotur:1, come ordine co.o;tituzionalc detiene un potere smi.o;urato. f><>lcre ingiustificato. tenuto conto che lu sovranità è dcl JXlpolo t.:he la cs:<:.réita nei 1nodi stabilili daJJe nornlc. Potere delegato da un OOn('OrSO pubblit.'Xl l'01nc pub essel'c quello italiru10. ché non gatantisce n-.eri1ocrazia. Criticare l'operato dei llla.gÌSLl<IU nei pl'ocessi. quando la critica è fond~U;.l . signil1ca in<:utcre dubbi sul loro opctato. E quaildo si sentenzia. da parte dei collegh.i dei P{\·l. adonando le tesi inJò-ndate dell'accusa. si sen1eni ia nonosran1c il ragionevole duhbio. Quindi si scnlcn:tJ:1 in modo illcgit1in10 che ro1nunquc è difficile vederlo affcrinare da una t."Orlc. qucUa di C.assazione, <:he rappresenta l'apice del potere giudi7iario. Lé s.1or1ure del sistèma dovrd>béro essere sanate dallo stesso sis1e1na. f\.1a quando " Il Berlusconr · di 1ume> sa sen1e perseguitato dal 1naniaoo giudiziario. non vi sono l'imedi. Non è p1oçvista la ricusazione del Pubblico f\1 inislcro che palesa il suo

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pregiudizio. Vi si 1:ienneu.:: 1.-l ricus.-lzion.:: d.::1 giudice p.::r inimicizi.- solo s.:: q uesti bn denunci<ll~l

l' tnlput3lO e non vioevers:.l. E' consentita lii ricusaiione dei gjudjci solo 1>er ghtdizi espliciti preventivi. come se no n \'i poh:sscr<> c..o;scre intcndimcnli impliciti di colleganza oon il f'f\1. La ri1ncsslonc per lcg.ini1110 sospcno. pui. è un istituto 1nai :'lpplicato. Lasci11nJo pc.~rderc Bcrlusconi. è c.sc1nplarc il c:aso IL VA a Tatan10. Tuna fa nia.gistra1ura locale f.1 quadralo: dal presideiue della Co11e d'Appello di Lecce. Buff:i, al suo Procur:illlrc Generale. Vignolza. ti.no a nulo il Tribunak d i Taran10. e. questo ancora nella f:i.sc cmbrionalc: delle. ind11gini Pr~lin1 inari . Quei magistr:ili conii\) tulli, con1pre..o;o il governo ccnlr:tlc. regionale e locale. s~tcnut i Sl>l-O dag,li m11bicn1alis.i di n)anier.l. Per Stefano LivaJ iou i. au!Ore <.l i un libro s.ui magjsltati, arriva1\0 all'apice della cal'1'ié1'3 in auto1natioo e guadagna.ilo 7 volte ~)iù di u1l dipenden1e", scrive Sergio t..uei:ulo su " li Gionlale.". Pubblichia n10 ;unpi stralci dell'intervi$1a d i ,\(farit.aliaoi.i t a S1efano Ll''adiotti rt->aliziata da Sergio l,.uciano. l..i,·ad iotti. giQn1alista del settin1annle l'f.:Spresso e autore di A1agistrn1; l~ 'ultraca.\·ta , sta aggion utndc> iJ suo libro sulla base dci dati dcl rapporto 2011 dcl Ccptj (Co1nn1issio 11e europea per l'efficienza della giusti'.tia del Co1tSiglio d 'Europa). Livadiotti è anche l'a utore di un libro sugli sprecl1i de i sindacati. d al ti tolo l 'a/Jro casta. La giustizia italiana non funziona. al n<.'lto delle p<>lcmichc poliliche sui pn:>Ct."ssi Bcrlusconi. Il rapporto 2012 del Ccpej (C.0011nissionc: euru1>c:a pe.r l\~Cficicnza tic: Ila giust i~a del Consiglio d 'Europa) inchioda il nosu\) sis«enl.-l alla sua ckinlOl'OSa inefficienza: 492 g,iotni per un processo civile in tlrinlO grado, contf\l i 2::19 della Spagna, i 279 dcll:t Pr:incia e i 184 della Uconanj:L \\ililio1)i d i proccdimen1i pcndcnli. L~ mag istrali c:he fanno carriera senza alcuna selezione mc:rilucratica. E senza alcun cffcuivu rischio di puniztone nel caso in <.':tti conuncn~ul'O errori -O illeciti. -0eNl.".SSun s is.ie1na 1>uò essere efficiente se non riet1n(>S('.C alcun cri1c:ri-0 di inerito•. SJ)iega S1cfa1w Li\•adiou i. giornalis.a tic) seuinmn~'lc l'E.çprc.-sso e: autore d i r-.tagistrnti· L'ul1mcas.1a. «E evidente che Silvio Jkrlusconi ha u1> e00<nlc conflino d'interessi in materia., eh.:: ne dclcgiuimn le orinioni, ma ciO non toglie che la pmposl:l di rifnm1n av:1n7,:tla all'epoca da Alfanu. con la separazione delle t•arric:re. la riJel'iniziune della disciplino e la responsabilità dci magistrati, fosse assolu1an1cnte giusta». Dunque- 11it 111t 1neritocrazia. 1tiente efficienza in t r ibunale? .:.:L'nttuali:- nonn:Ui\•n prc:\•edc che ck>po 27 anni dall'a\'cr prc~) se1v iziQ, llllti i 1n:tgi!ilrati rag,giung:1no la massima qualilica <.li carriera p<>ssibile. Tanto che. nel 2009 il 24.5%· dci cin:a 9.000 magistrali ordinari in scr\'izio era ~lppunto all'a1>icc: dell'inquadr .. uncnto. E dello stipend io. E co1ne se un quarto dci giornalisti i1aliani fosse direuorc del Cor1;ere della Seta o di Re1)ubbltca ... E con1e si s piego? <'<'.Non ~i spiega. lo stcss.l «1uando ho s1udi:1to i m<."<:cnnismi sulle prime non ci cr-.xlevo. l~ppure e cosi. fanno carriera auto1natk-iuncnte. solo sulla base dell'anzianità di servizio. E di csa1n i che di fauu sono u1la barie Ilena. ( vtrbali dèl Consiglio superi<.)n.: della 1nagistratura di1noslJ<lllO che da) 111 luglio 2008 al JI luglil) 2012 sono s1a1e f;ute. dopo l'ul1i111a riforrnil delle procl.:dure. che avrebbe dovuto l°endcrle pi\I severe. 2.409 \'afulazi<.lni. e ~ ne sono state soltanto 3 negative, un:1 delle qu11li ri feri ta a un ~iudioo gih in pcnsi(lnc:!». Tullo qutsto i11dipt1tdenll'mt:nll' dagli incarichi? «Dagli inc;arichi e cW.lle sedi. E questa carriera a.utomaticil si riilcne, (IV\1iamcn1e, sull::i sp.:.:sa per le rctrihuì'.ioni. I n1J1gis1rnt.i i1:ili:1ni guadagnano piit di tutti i loro colleghi dcll'f..t1ropa continc:nrnlc. e ! t i

vcn icc della pn>fcssione percepiscono uno stipendio p:u1i :i 7.3 \•olle lo slipc:ndio medio dci lavor:itori dipentlcnti italiani». Quasi semprt i n1agistra1i addebitar.o rilanli e inefficitnze nl basso budgtl s talale per la giustizia. «Jo..1:1cché, il n1pporto O:pcj din1(1$1F.l cbe la m~hina t,?iudiziaria <:ost::i agli italiani, JX:r 1ribun;di. t1V\'ot\.1ti d'ufficio e pubblici ministeri. 73 curo per :ibitant.:: aU'anno (d:110 '2010, ndr} conln:) unn nt<:dia europea J i 57.4. Quindi niolto <.l i più ... ).la almeno riS4.'"hiano sanzio11i disciplinari? «1\ ssolut:uni:-nte no. di fatto. Il mag.is1ratQ è soggetto solQ :.llla disciplina dome:stica. m:1 s:11ebt'le mcg.liQ dire .-lddo111es1ic.'ila, dcl Csm. 6 cane non mong io c;ine. ;\ k:uni dati nuO\ti ed esclusivi lo dimostr.ino .... Quali dati '! •Qualunque cSpòSlu venga ri\'Olt(1 conlro un 1nag,is1ra10. passa al filln) prevcntiV() della J>rù<.-urà gcncr.:tlc: p1x:sso la Corte d i Cassaz.io1lc. che stabilisce se c·~ il presupposto 1>er avviare un pr~inlcnto. Ebbe1lé. era il 2009 e il 2011 ~ un da11:> cbe fa i 1npr1.~:: ion.:: • sug li 8.909 m:\g:is1r.11i (lrdioari in servii.io, woo

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pc1 ... ·enUh! :1 ques.1a rrocur.l 5.921 n<Mit ie di iJleci10: i l PG h~ archiviato 5.498 denunce, cjoè il 92,9%; quindi SQIO 7.1% è nrri \!ato da"anti alla sezione disciplinar..:: dcl Csm». ~fa 1>0i ci saranno st;1te d4.'J1e sanzionj, o no? «Nc.~.gli uhirni 5 nnni. trà il 2007 e il 20 1 I. qucSla sezione ha <lclinito 680 procedi1nen1i. in se~uito ai qua.l i i nlagist.Jnti destituiti sonl) stnti ... oessuno. In cliec:i an1,i. tra il 200 I e il 201 1. i n1ag,i&tta1i Ol'dinari dcsl itniti dal Csm sono s1;11i 4, pari :dio 0.28 di quelli finiti davanti alla sei ione disciplinare e n.IJo 0,044 di quelli in servizio•. )'la c'è anche una legge sulla rcsponsabililà civile, che pennette a chi subisca un crn>rc giudizi::irin di esse.re risarcito! ~In lcoria .sl, ~ la legge 117 dcll'88, scritta dal minis1m \1:1..'Ssalli per risponde :li refcren<1un1 che aveva abn>guto le nonni: <.·he limitavnnu la rc:sponsabilitù dci magistrali». ~ çont'è and:1ta1 •1uesta legge't ~Nell'areo 23 anni. sono state proposte in Italia 400 c.-ausc di richiesta di risartimcnto tlanui J>er responsabilità dei giudici. Di tiuestc, 253 pari al 63% sono stnte dichiata1e inamn1issibili con pro\'vcdi01cn10 definiti\~) . Ben 49. ck>è 12% sono in aucs11 di pmn\1ncia sull':unmis~ibilità, 7l), p:ui al 17%. sono in fase di ilnpugna:tJonc d i decisione di ina1n111issibilità. 34. OV\'c.f(> J'S.5%. sono state di<.:hia.rate anlln is:sibili. Di l1ucstc uhinle, 16 sono ancora pendenti e 18 sono state decise: k> Stato h~~ pel'oo solo 4 voi!{:, In un <1ua110 di s~lo ~ alla fine~ stato inso111ma accolto appena I' I ~r e<:nto delle pochissime dont:11)de di risarcimento». Cioè non i;i $3 •1uanto ht\'(1ra1tQ e guadagnano·~ «Risulta che da un 1U~lgi.stratO Ci Si possono tlllcndcre 1.560 Ore di lfi\'Orù all'~ìllllO. éhe divi.sl) per 365 vuol d ire clie la"ora 4.2 ore al giont0. Sugli stj1>endi bisogna \'.xlere çaso pi:.•t caso. J)crché ci sono molte variabili. Qu..::I eh..::~ certo. un consig.l ie1~ Csn1, so111mando stipendi base. gettoni. tin1borsi e indennizzi. e l:t\•or:1ndo 3 seu imanc su •I dnl h1nc<fl :I.I giQvt..'(lì, q uindi 12 giorni :11 mese. gu:tdagna 2. 700 curo per OSJli giorno di la\10IU effettivo· ... T RALASC IANDO L'ABILITAZIONE Ul\'TA DAI VIZI ITALICI, A FRONTE DI TlTITO QUESTO Cl RITROVIAMO CON S MILIONI DI ITALIANI VIITIME DI E RRORI GIUDIZIARI. MAGISTRATI CHf: SONO MANTf.NUTI DAI CITTADINI ~: CHf: SPUTANO Nf.t. PIAl"l'O IN CUI MANGIANO. Chi ftoqoen1a assiduamente le aule d1.:i tribunali, d\l s1>cnatorc. o d::i attore. sa benissimo che sono luogo di spe:rgilu\) e di dilf am::izioni con1inue da parie dci mag,istra1i e lh:g,li :lYVOCati. Ceno è che oono aucggiamcn1i impuniti perché- i pro1a8-onis1i non possono punire: se stessi. Qt1antc volle le requisilorie dci Pubblici f\.t inistc.ri e le arringhe degli avvocati di parte ci\·ile hanno fatto carne tla macello della dignità delle IXlr'SOlle iJnput<ltc. presuntt innocenti in tlUclJa fase processuale c. pél' IO più. cli\!cJIUli l<lfi ool proseguo. I 1na.ne1tari 00 i forcaioli s\lr;:inno oonvinti che qu..-:sta si\l un regola aure;.' per affeml\lre 1\1 legalità. Jtto con1prcnsibilc e g iustificabile è in\'Cce la so11c dcslina1:i :1llc \'illimc. spcsi:o lrnUntc peggio de i delinquenti Sòtlò processo. 1\1ui ha1l1t0 sc1Uito le parole di Uda Bocc.assini: "Ruby è fuma di quella futbiz.ia orientale prop1ia del!~)

sua origine". «E' una giovane d i furbizia Qricntalc chç co1ne mo lti dei giov:lni dl~ IJe ul1i111e generazioni ha come ohhicnivo entrare nel mondo spcllacolo e f:trc soldi. il gu:Kl::tgno fucile, il sogno ital i::too di una p:trtc dello gioventù che non ha come obiettivo il lnvom, la ftalica, lo studio ma :tcccderc a nl<.'Ccanìsmi che oon.scntano di andare nel 1nùndo dello spctlt1c.:ulo. nel <~incnia. QucslO obiettivo 4 ha prus<.~g.uito la Boccassini 4 ha acco1nunato la 1ninote "co1l le ragazze che so1lo q ui sfi late e eh..: fl'équeiuavano Ja residenza d i B<':r1usconi: excracomuni1i1til!. pros1i1\1te. ~gazze di buona famiglia onche con liiuree, persone che hanno un n1olo nelle islitu.7.ioni e che pure :1vc\'anu un ruolo nelle serale di Areore come l::t curop<'trlaolentare Ro nzulli e la c.uroparlruncnt:irc Rossi. In 4ucstc scr.tte 4 afrc.~nna il p1n 4 si <.-Olloca nnchc il sog,1lo di Khari1na. Tune. a qualsiasi p1'CZZO, doVé\'illtO avvicinare il presidèlltt dcl Consiglio con la speranza o la certcz.z::l d i o«tcncre f;;a\'ori, dcn:u-o. in1rodui ione nel mondo dellQ spcuacolo•. Fino a pro,,a conararia Ruby, Karhna El ~lahroug, è parte otresa ncl processo. L:t ciliegina sull:t torta, tilla rcquisitori:i. è quella delle 14. JC) cirett dcl 31 maggio 2013. quando t\ ntonio Sang.cnllano era sul puntu d 'incorrere su una t la1norosa gaffe cht~ avrebbe fano i n1p~'Uidirc <.J UClk' della Boccassini su Ruby: "No1l si 1>uò col\Sidernre l•l Tumini un cavano di .... ",ha dcuo di l\'lelania ' l'w11lni, l::i princi~Jc tcs1c dcll':1cct1s:i. CQrrcggcnd«)Si un auimo prin1:1 di pronunci;:irl!: la falidic.:t pa1\)la.

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Ancora oome esempi<> rifcri10 ad un cao;o mcdja1ioo è quello rioonducibile a lla morte di S1cf.'lno Cucchi . .. Vi annuncio che da oggi pon1eriggio (8 aprile 2013) prov..'ederò a inserire sulla inia pagina uffic iale di fat.-.:book quanto ci hanno ri..;crvnto i pm 00 !l\'\'OCati e le loro pOC."<) cdificunti opinioni sul nost.m conto. Duon ascolto", ha sc-ri t1o sullo pa,g.inà dcl S:Oéi:'.tl net,\'Otk Ilaria Cuct:hi. sorcUa di Stefano. E il prin'K) audio è dedicato proprio a quei pm OOfl i quali la f.·Hnig.lia C'uCchj Si.! trovata dall'inizio in disaccordo. «Lungi dall ".essere Utla persona sana e sponJva. Stefano C•u;chi era un IOs.5icodipcndente da 20 anni, ... .... oltre che essere maleducato, scorbutico, arrogante, ct1fone)}, Stavolta a parlare non è il scnàtore dcl Pdl ù rlò Giovaiiardi - ànticip;i Ilaria al Fatto - . 111 ~1 il pubblico miniS11.1ro Frantesca Loy. du1';.'ln1e la 1v:quisitol'ia fi11aJe. Sc:ioondo lei 1nio fratello aveva con1i11cia10 a drogatsi a 11 ar1ni. .:·. eo1nmcn1:1 aflcorn s:1rcas1ica la :iQl\!lla dcl rag:lV.O mo110. Rcquisit1')ri:1 che, a suo dil'.'e, sembra in contraddizione con quella dell'altro pnt. \' int.-.:rw• Snrba, il qusJe ''an11nettc - u di0.crcn7.a della collega - che. Stefano potrebbe essere stato pestato. Eppure neanc.he lui lascia fuori dalla porta J'o1nbrn della droga e. à nZi. pare \'Oglia lasciàre intendere éhc i otici genitori nc avrebbero nàS(:OSIO Là presenza ~li

catabinicri du.ronte la pc1-quisizione. la nt'>tte delrarres.10 ... A tal riguardo è uscito un articolo su .. L'Espresso··. A firnia di Ennanno f(lrte, .. Or:a protess.ano ~tastrogiovanni'". Requisitoria da anni 'SO nel d iba1tin1ento sull'u1nicidio del macstn>: il pm difcndc gli irnr.xuati e se la prende (.'On le 'bi22illTic' della vini1na. Non c'è stato sequ1.-stro di pe-l'iiOnà 1x.:n:hé la cootenzionc è un ano medico e quindi chi ha lasciato un 0<>1no Jega10 inani e 1>iedi a un letto. per o l1re 82 ore, h:t scmpJicemcn1e t1gito neU'escn:iiio d i un dirilh) medjcQ. Al massimo ha ecceduto nella sua condotta. ma quc:.sto non basta a considerare. sussi.slcnlc il reato di sequestro. E:.' questtl la considerazione ccn1ra.k~ della requisitoria fonnulata da Renato ~4artuS4.'"elli al pn>Cesso che \'edc i1npu1a1i n1.:.~dici e infcmlicri dcl reparto di pSichiatria dcll'osptdale San Lu<"-a di Va11o dclla Luc~u1ia. p .. ·r la 111011e di FranccSiC.'Q ~1astr1.,giovanni , Il p1n ha dun<1uc in gran parte sconfessato r impianto accusatol'io inlbastilo ncll:t t'ase delle indagini e di richies.1~1 di rin\•io :1 giudizio da Frnnccsro Rotondo. il mag.islruto che "'in dall'inizio hu lavorato .sul caso. disponendo l'i1nn1<.'tliuto sequc.stro <lei video registrato dalle tclccan1ere di sorveglianza del re1)arto µsiel1iatrico. e eh..: l'oi è stato 1rasfc rito. Nella 1>rinia 1>artc della requisi1oria • du1ata un pajo d'._1re. davanti al ()tcsidcnt<:. de1 tl'ibunaJe Eljsabeua Garzo ~lartus~lli si è soO'er1na10 a lun&'Q sui vcrt>ali di cart1binicri e 1ligili urt>ani rcl:1tivi alle on.- prccedcn1i al ricO\'Cn) (quelli dove $i dc.".SC'rivono te n:azioni di lvtastrogio\•anni alla cauuru avvenuta sulla spiags:ia di S:an f\.iuuro Cilento e-le. pr..:S\Jntc infrazioni al oodioo della strada co1nt1leSS<:. dal nlat.-Stro). oltre a ripcroom.~I\.: la storia sanitaria di to<tas-11"giovanni, già S0(10JXl&iO in passato a due Tso, nel 2002 e nel 2005. "Una buona metà d.ell'in1er•.ren10 dcl pm è stata dedicata a spieg;ux: al tribunale <1ua1110 t'ossc canivo e strano Fronoo ~,lastmgiQvanni" commen1:1 ri.1 icheli: C:1pano. r:1prn-cs,t!ntan1c lcg:1lc dcl f\.tovimen10 per la GiiL.;ti7.ia Robin HU<)d. associazione che si è oostituila pilrtc e,'.ivilc al processo "scn'lbrava quasi che. l'vbictti\·u di quo:-S:tà roquisiloria foss..: )I) stesso n1a..:s1ro ciltnlaiK>. e non i ntedici d i qu..:1 rcpatto". Beati toloro the hanno fame e sete di glusriz.lo perdtd saranno glustl1tarl. " Il carcere w 10 stupro . Ora voglio la verità", dic.e 1'ifassin10 Cellino, presidente del C;)gliàri cateto. àd Ivan Zazzaroni. «Vos:lio conostl'rt' la vt-ra n1i:;iune di lutto qur-sto, i niil'i IC'J:ali l'hanno definilo ••uno .slupro ... CassilZione C' Tar hanno .stabilito che non ci .sono slati abusi, dandotni rni:io11C' piena. • Ricorda: riordin11. • Ui forescale s'é preseiuata a aisa 1nìa alle sene del n1attino, Ho le piante secche'!. ho chiesto. E loro: dc\•c venire con noi. Por1...u., tirate fuori le tclt.-camcrc. dove sono le tclccameré-? Sic~è di Scherzi a parte. L'inizio d i w1 inc.ubo dal quale non esco. Sto 01ale. non sono più h) stésso. A Buonca1nmi110 1ni hai1no 1ni:sso i11 una oella ntinuscota. gius.10 lo spazio per un lcc10. il vetro della finestra era rollo. l:t notte facc\•a freddo. Un dc1enuto mi ha regalato una giacca, un ahTI) i pantnJoni della tuta. alla fine cn:) c.-opc:tto a str.ili con in tc..;ta una papulina. ri.1 i hanno sulvato il c~1r.i1tcre e gli tLll.ri detenuti. Un n1g.azzo che Sc:Onla otto anni e n1czzo p.:.·n:hé non ha voluto fare il norne dcll(1 spacciatore che gli aveva consegnato la roba. Ouo anni e 1nezzo. capisci? "Se patio no11 J>OSSO pili tol'nare a casa. ho paura per i 1niei genj1ori ... ripe1eva. E poi un indiano che 111i assisteva in tut10. credo l'abbia1\o trasferito co1ne aJui 3 ri.1aco1ner. !'\ti $ento in oolpa per loro, sqlo per loro. R.ingr:r:::io le guardie c.an:cr.iric, .si sooo dimostrate sensibili .. . ti.li ha tradito la Sardegna delle. istituzioni. ti.fa adl:"sso voglio il perché .. là veri1à. Non si 1>uò finire in é<ll(-e.re per arroganza». Una situazione di Straordinario Slfazio per un uo1no tin tro1>po direuo ma d1w'0 inteUjge11za e wla prontezza ra.ix: qu;.lle è il presidente del Cagliati. «Non odio nessuno ( lo ri1)ete piò volte). tvta ho provato verg<1gna. Non ho fatto un cazzo di

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nk:ntc. Dopo la 1'l::voca dci domiciJinri per un pa.io di giorni non ho tivu10 1<' forza di 1ornare a. casa. Sono rini:1.s10 :1d AS$Cmini con gli :ivvocati. 1\lticri e C()CC(l - Cocco per me è un fr.neUo. E le intcrcct1nT.io11i? f'ubblicatclc, nulla, non c'è nulla. ~ti hanno accusato di aver trattalo con gente che. non ho 1nai int.Xlntr.tlò . né sentito: alldiriuun' nli è Slà lv chics10 cosa ross.:ro le .:1n1nc.e1nnle d i ('.ui parla\·o durante una tclcfonat;.l! solo un sai'do può sap.:1-e cosa signifiçhi e1nme...-:nun1:. u1ta J)tsante volgarità (sa n1inchia su ntolente, il peoe ~11·as.ino), Da giorni 1ui raccontano di assessori che si din-.ettono. di magislmti che chiedono il l~1sf.:ri1ncnlo. lvii domando cosa sin diventata Cagliari, e dove sia linit:1 l'infonnazione che non ha pau1a di scrivere o dire co1ne $tanno realmente le cose. Cosa penso oggi dei 111agis1mti'? lo sorm dnlla parte dei pro. lo so1t0 se1nptt stato!·,. VEDETE. E' Ttrn•o L'IUTILE. NON çc· NIENTE DA FARE. SE QUANTO PROVATO SULLA PROl'R(j\ Pllt.l, Jl &Si:: QUANTO lll>ITO HA UN RJSCONTRO t; Tu·rro CIO' NON BA~rA A R.l.!1~: 1 .. 1 .• ARSI 0 Al.~U;NO A R.lC R&IJ"RSI SUl .• L'0Pt; KAT0 J>&.Ll..A MAGISTRATURA, ALLORA MAI NUJ.LA CAMDIERA' IN QUESTA ITALIA CON QUESTI ITALIANI. D'altronde dì i1alìani sì lratlll: dicono una cosa td un'altn'I oe fMno. Pel" ese1UJ)io. rin1aoendo in nmbilo sportivo in tema di legalità, è dn. rimàre~1rc ct>me la parola di un nltootcsino \'t1Jc di più d i quella di un nap0lctano. Ahtl<inò secondo A lex Sct1wazer. atlc1a na10 in quel d i \1ipite110 il 26 di(.'(.~1nbrc

1984.1rova10 1>ositiV<1 al lCSI atUido1>ing prima delle OliJnpiadi di Londra 2012. Ero il 28 giugno 20 12. Due g.iomi dopo, un 1esl :1 sorprcsn dcll:i \V:ida, l'ag.eniia mondiale antidopiog:. :ivrebbe rivcln10 l:t s,u:1 positività all'assunz ione <lc ll 'Epo. «Posso giurare che non ho fallo nicnlc di proibito - scri \·cva Schwi\1.cr. il 28 giugno 2012. al 01cdico d.'..~ lla f'iJ al Pierluigi Fiorella - ti ho dato la ntia parola e non ti deluderò. Sono alloatesino. non SOn(I n<'.f.J)l)lelano.,., Due giorni dopo. il 30 giug11(1. l'a1lc1a ' 'icoe 1rova10 posi1ivo all'Epo. (\1a l'insieme della conttaddizioni (a \'Oler essere gentili) non finisce qui. Nella sua confc,ssionc pubblka dell'S 11gm:10 2012, Sc-h\vazcr nmmisc di :1Ycr !L5sunto l!po n c:1usa di un ccdimcnlo psìcologK'.o. Era un brullo periodo. e q ualcosa bisognaV'.t pur fare. (\1a le ind!tgini d~i Ros di Trento e d.:i Nas di Firenze <,,'Ot1tra.ddicl>nO la VerSione dc.ll 'assunzionc 1•no1ncn1anca. I car.lbinicri. addiriuura. parlano di ··profilo e1natologico personale". wl'assunzione continua e cos1ante d i sostanze dopanti 1>et la quale n()n ?: escluso che Sch\Va1,cr t'accssc utili1,;r,Q di l~po :1nchc dur:in1c i giochi di Pi..-chino 2008. Con1pctii.ione, lo riconlian10. tlo,•c l'atleta di Vipiteno. vin.se l'oro alla 1narcia di 50 c-hilornctri. Infatti. qu.;.·sto si evince anche ocl decreto di J)Crquisizi<ine della Pl'\1cura di Do1zano. "/..(1 poliz1t1 giiullzi(lritt gi1111g<~ 11erra111() a rirenere clte ,,q,, possa estl11dersi elle St/IM·aur Alex, già d11r(l1Jlt la p~11or0Vo11~ pt r i Gil)cf1; Oli111pù;; ,,,. Pcchi,,u 2008 (e rorse aneor prì11u1). s;,, .~lii(} sottoposto 11 1ra11a111t111i JOr111acologici o o ,,,011ipolot)<u1i fisio/QgicJ1e CQ/#lti di i11,,alwre considert~·of,,1e111~ ; suoi '"'ltJri e111atic.·i." Jnsonuna: Sc;.·h'''azc:r non solo orfc.nt.lc i napoletani e di riporto tutti i tncridionali. incluso mc. ma poi. co1ne u1l f.,;SSO. si ra cogliere puri! con le inani nel Sà<X:O. E d ire che. oltretutto. è Ja 1n1rol;.l di un cJrabinietx:, qual è 1\lex Schwa7>:r. L'Italia è un Paese ron.dato sulla fl'egat11ra: eeeo tutti i nlodi in cui gli italiani raggirano gli a ltri (e ~ stessi). In un libro. " / <J ti f<Jtf<J. di Carlo T ecce e t\•lnn:o ~torello. la pratica dell'arte dclh1 rrc:gntura in Italia. 0;.li J)iù alti livelli ai piò infi1ni . dalle truffe ntode1i1e realizzate in Rcle a quelle più anticl1e e consolidate. IJ• Italia. fottere ra11ro • uoa paf'QIJ pili tenue non rcndçrebbe l'idea .. ~ un ' ' iz.io eh.e è quosi un vnnto. "lo ci fotto" ?: una leg.ge: di più, un comand:tn1cnto. ~fottut i si1uno .stati dag.li :ilbori della R.cpubblicn. l~'annist i z.io d i Cass.1bile in Sicilia o an11;.i;1izio cario. siglato sc~rc:ta1nente il 3 sc.11e1nbre 1943, è l'atto oon il quale il Regno d 'Italia cessò le ostilità contro le 1<.1rzc angJo . .an1ertcane (alleati) 1ìell'an1bito della seconda guerra mondiale. hi realtà non si 1ratta,·a afl'nuo di un annistizio ma di un:1 vc1'.1. e propria resa scoui condizioni da pa11e dcll'J1alia. roiché tale atto .st::ibilivn la su:1 cntntla in vigore dal mon1cnto dcl .suo annuncio pubblico. esso ~ comunemente detto de ll"' S scuc1nbre". Ja1a in cui. alle 18.30. ru pubblic.·aol<.~nte reso nolo pri1na Jai n1ic:rofoni d i RaJiò Algeri da pa11e del ge11erale l)IA•igh1 D. Eisc11hower e, poco più di un'ora dOiX'· alle 19.42. 0011fcrnliìlO dal proclama dcl n1aresciallo Pieu'O Badoglio tr:.\smesso dai microfoni dcli' 6 iar. Ln quei frnngen1i "i fu gmnde confusione e i gerarchi erano in fuga. 1..·eserci10 :dio sbando. Mctfl l1ali:i combanc''a (_"'Qnll'Q tli Alleati, I' altrn metà a favore. Là grande ipocrisia \IÌ<.~n da lontan(>. '"I \ ,. in li non din1cnticnno'" (Rizzuli 2010). è il titok> d<.~I volu1ne lii Gianipaolo Pansa. Ci s i fa largo tta i mo11i, ogni pagina è una 10ss;.1 e ci sono 1)e11ino pre1i che: negano la bcocdizkine: ai C(ln<lnnnnti. E poi ci sono le donne, tan1e, cuttc ridotte a carne su cui sbattere il

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macabro pedttggio delr odio. È un vtawo nella 1neroona negata. q uell;i della guclT:.l ci\•ile, a.l1rimen1i celebrtita nella ret~)rjc;i della Rcsi&1en:1,a .. le sloric inedile di sangue e violenza che co1nple1ano e concludono "Il sangue dei vinti". uscito nel 2003. Si lt~nga eont., ch e dit qul'Sle rcidtà politiche uscite ,·inccnti dalla guerr.t ci,•i.le è nata J'allcarw1 cntto..ciununi.sta~ che hu dato Yitu alla Costitux.ionc Italiana e quantunqut tssn sia l'artWlra"e delle nostre legg_i, ad ogg,i le 1t0r-n1e più iu1portanti, cl1e regolano la ' 'ita degJJ italla.nJ (codice ci,•ile. codjce pestale, istiluzione e f'unzion.an1e11to degli OrdinJ professionali. etX~), .sono ancora quelle fasciste: alla faccia dell'ipocrisia ~n1uni.sta, n cui quelle legg_i non dispi.acciono. Esecuzioni. le>11ure, stu1>ti. Lé ccudcltà dei pa11igiani. La Resistenza nlirova alla diumul'a t.X1munjs1a. Le atroci1à in nome di St:;iJin non sono diverse daJlc efferatezze f:tScisie. 1\ nche se q u:..1lcuno :1ncor:;i lo nega scrive Gi.un1paolo f>iinsa. (scrittore notoriamente comunista c>...;teggi:1to dai Sl.K)i t.-ompagni di panito per essere ai lom occ-hi delatore di \1crità scomode). c•è da sco1nmcttcre che il libro di Giampaolo f>Msa. ''l .<1 g.uerra spon.~a dei partigiani e dei fascisti" {Ri1..zoli. pagg. 446), farà infuriare le ves1ali della Resistenza. [\,fai u1 n1aoieta cosi nena conte nelr introduzione al volu1ne (di cui per gentile Ct11)cessione .. li Gion1aJe·· pubblica un estratto) i crintini p:uiigiani sono eq,1ipara1i a quelli dei fascis1i, Gi:unpaolo Psnsa imbastisce un mnianzo c.hc. sull'esen1pio delle sue opere- più note, rae-conta la guerra ci\~lc. in cl1ia"e n:visionis1a. sonolint·:u1<lo le storie dci \'inti ... ~ i soprusi dei prcsun1i liberatori. i ptutigiani con1w1isti in reahà desiderosi di sostit\l.ire w1a dittatura eon un "aJtfa. la loro. AltJ':.l s1ori<.'l1 menwg.nzi è stat.:i sbugja~tla da "~I.a i pii1 ter-roni. (.a fine della questione nter idionah:" di Pino 1\prik. Co1nc abbattere i pregiudizi che rendono il n1eridione di~·erso'? Co1ne mellcrc fine :l un:1 questione t.'Olitruita ad arte sulla 1>cllc di un~' parte d'llalia? La rispOS-ta sia :U1('hc negli stru1ncn1i di co1nuniéazionc odierni. t'"-alJ~lti di abbattere i oonfini, v~ri o fiuizi. ron11>ere J'isolan\el'ltC>. su1>t.~raru le cal'enze infmsl1\JtturaH. E se per non essere pi~1 "meridionali" bastasse un clic'? Con la sua Sl)lita vis f)C)lcmica, Pino 1\prile ci :ipre un monclQ per mostrare quan10 q uesto ~ia vcnl, potente e dil~11nle. "Ops ... stanno finendo i tc-m>ni. ri.ta con1c. g.ià1 E cosi. da un nK>menlo all'altro'?" Ttrn·1ni a chi? 1'rt lib ri sul prt-giudi:t.io anlimtridionalc. C()rnc è nata t co1nc si è S\·Uuppata la difllden.za ''erso iJ Sud. Tre Ubri ne ricostruiscono le origiui e pro,·aoo a ipotizzarne gU SC't>-nari, "'Negli o nn:1i ccnt()Cinquant'anni di unità iu1li:1na il ri.ic7.zogiorno non h3 m:ii man<.•i1.10 di crc-:1re pmble1nì ~ . D'accordo. la frase i: netta e conlmvcrsa. Sulla questione ntcridionalc, nell'ullimo secolo e nk7..ZO. si sono s1>recati liu1ni di i11chiostro, 1011neUatc di pagine. n1igliai~l d i t.'Or1vcgni. ln g_r.)11 parte da.iic::iti a ll 'i.nd.a.gine socio logica. al p1x:giudizio l'.IOlitico o all ::i rivendicazione idcnl it::ir~. C iò che col1)isc;c allota di "ù:1 1x1/lo (J/ 1>iede" di /\n1onino De Francesco (r-..::ltrinelli) è lo sgutlrdo realistico e l':ippn.><:c:io empirico. lk Fraooc.~co è ordinario di S1oria modcm:1 all'Univcrsil!l degli $ludi di f!..t ilooo. 1na dc.finire. il suo ultirno lavoro csscnz.iahncnte .storico b quanton1eno liroitatÌ\'O. In poco 1ncno di duéCétilO J)àgjnc. l'autore traccia l'identikit di un prt.giudiz.lo. quello anthneridJonale apJ)unto. nei suoi asp.;:ui sociali, storici e politi~i. LQ fa rincorrendo a una considere\'olc pubblicistica per niente au1orefc ren;o:i:1le, che non si os.tin:i nel solito n.-cinto storiogruflc:o. Il ri$t11l!tto ~i avvicina n una contrustoria dell'identilà i1alian<1 c .. uJ tc1npo s1c-.sso. a un'ana1nnesi dei vizi e ile.i tk dell'ltuli ii Unita ~tu

J)él' racoontare una s.1,1ria ci s i poò ,, v,•iamcnte nlcttctc sulle tracce di una tr.1dizio11e e cercare. anr.:tvo;~rso

le sue streuc Ot.1.glit . di ricos11uirc una vicenda cbe ha il r.-:spiro l)iù t'.lf'Ofoodo d i t11>::i sempli« schcrmngli:i foc.alistica. I!' q ueUo che :icc~1dc nel "LibrtJ 11a110!111a110 dei 11/0rli" di f r:incesco fJaJmicri (rvlondadori), Racconta la N:ipoli ecleuica e un1brn1ile che dall'Unità d'Italia arriva fino alla f>rima ~uerra nlondiale. Per n~1rrarln. si f<l scudo dellil ' 'Ol.."e dcl puc.-a n!1pòlct:1no rcrdinand() Russo ric..'ISlrucndo co1l un:.l ce1ta ~'ctizia filologica e una sonile ,·en·e 11arra1iva le luci e le snta,gl i::icun: di un'epopea in grodQ di C()JKliz.ion~c la 1\~;ihà dei g.iorni nostri. Ha il respiro del pamphlcl provoc~toriQ e spiazz:intc in\1ccc l'ultimo libro di Pino ;\prilc. "1Wai più terro11i"' (Picm1nc). lc17.o \'Olume di un:t 1rilogia di SU('Ce-Sliù ( Terro11i e Giù (I/ Sud i titoli degli altri due vulurni). ;-\prile si don\anda se oggi abbia àn(-orll ser\SO divider\: la 1~a ltà sulkl base di u1~ fanto1natico pregiudi·z.io <'tnico <'geografico che ba la protesa di taglia•"-~ Nord e Sud. 6 si risponde che no. che in 1empi di ipcrconnc-.ssioni reaH (e vinuali). quelli stereo1ipo è irri1ncdiabiJmen1e lini10. "U SUd · scri\'C · è un luogo cbe non esislc da solo. ma sohan10 t>e riferito a un alln> che lo sovrasta". Nelle nuove- reallà virtuali. \'ccchie d irezioni e punti c;1n:linu.li non esistono più. rele~atj co1nt~ sono .a un <lnlla.inentari() t·hc sa di VC<..'('hio e obsolt'tO. D'a11l'ondé sianto abi1u::iti alle stronzate de-lté da chi in n1ala f.;,clé pa~la e le dioe a çhi. 1>er igt101anz.a, oon può con1ro ribo.lllere. Con1jncian10 a d ire: d~t q uale pulpilo viene la prcdic~l. Vediamo in lnghil1crrn cosa

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succede. I sudditi inglesi snol>bono gli i1aliani. Ci chiamano mafiosi, n1n perché ''loro celano la vcri1à. Noi apprcndian10 1.-i no1izi:1 dal 1g2 dclJe 13.00 dcl 2 gennaio 2012. Il lom l~voro è dar In ~ec:ia n.i criminali, n1a nlcuni ladri non scrnbrnno temerle: le (or1.c di poi ii.in del Rcsoo sc>no state oggeuo d i fu rti per centinaià di 1nigliaia di sterline. addiriuura c.:on \tOlanti. 1nanc11c. c.:àni e.xl unifonni ruuc sparite sotto il naw degli age111i. Dalla lista. e1ncrsa in seguito ;.\d una richiesla soi.."0000 la legge sulla libertà d'infonn:1zklne. e1ncrge che 1:1 l'orza di polizia più colpila è stat::i <1ucU::i di ri.t::incbesler. dove il valore lolalc degli oggeuj rubati nnivn a quasi $7.000 sterline. Qui i ludri sono riusciti :t fugsirc con una Volante dà 10.000 sterline e éon una venur<t privata da 30.000. E 1>oi. Cosa sarebbe t)ggi la Ge1·mania se avesse scnlp1\: (IOOl':lto con 1>u1uualità il prop1•io debito pubblico? Si chiedé su " Il Gie>n1ale" /\.nlonio Salvi. Pfeslde dello FocoltlJ di Eco11omio dell'Unlversft'ò Lum "Jean Monnet". 1:or.-c non a lulti è noco. m" il Paese della c.:1nccllicrn ri.tcrtcl è. i;1:1tn prol:t.gonista di uno dci 1>iù grandi. S\.'«lndo alcuni il pili g.rnnde, dcl~ul l dcl secolo S«irso. oooostan1<: non pa:;si mese senz.:1 che l~crlino stigmati7.7.i il con1port!1mcnto vi7.inS<> di :tk•uni St:iti in n1:1tcri" di conti pubblici. I~ invece. =inche 1:1 (icnnani:1, la grande e potcntc C}crmani:t, h:i qu:ilchc pccc.a1uccio che prefcris.c.-c tenere nascosi(">. Anche se nurncrus:i sono gli studi c:he ne danno conio. <.l i seguilo brevc1ncnte tr.itte~giat i . Ria1)riant(I i libri di stc.)riJ e cercl1ianto di capii\: la successi(lnt déi fatti. La Gtnnania è stata pt\')t;;igonista «sfonunaHl» di d ue gu~ITC mondiali nella prin':i metà dello scorso secolo, en1ran1bc perse in malo mod1t. C.:ome spesso aoc:Klc in questi ca..;i. i vincitori h:1nn•> presentato il conio :tllc n:tzioni sc.:onliuc. in pri1nis alla Crc:.nnània Slcsli<l. Un .;.:ontò salt1to. soprauuno llUcllo Su<::c.-essivo a lla Pri1na guerra n1011diale. 1al1ncntt tanto salato che Joh11 f\.1aynanl Keynes. nel suo Constgut 11zc eco1ton1ichc dcll:l pace. fu uoo dei principali oppositori a rak decisione. sostenendo che la sua ;:ipplicazione nvr~bbe min:tto in vi:t pcrm.nnenle l:t c:tpuci1i1 della <.ìcmu1nia di =iv\'inre un pelX'.orso d i rinascita post-bcllka. Così .:ffcUi\'a01ent.: ac..x:a<ldc. poi1.:hé la Gcm\ania entrò in un periodo di prufondà depressione alla fine dc.~gl i anni '20 ( in on più (tmpio oontesto di recessione inondiate jX'>St '29). il eoi esito 1n inò la c.~apacìtù del Paese di fai' fl\)1\le ai J)ropri i n11)cg1~i debitori inten1azionali. Seco11d<i Soou Nelson. del V.iiJliam and 1'if<ll'}' College, lo GcrOlania negli anni '20 giunse a essere CQn.sider:u:t con1e ..-sinonin_1Q di defnull». Arrivò rosi il 1932. anno dcl grande default tcdc..;c-0. L'ammontare dcl debito di guerra. S1..'C'Ondo gli studiosi, cqui\'àl1.1n1c nella sua pàrtc «:l\"a listH.:a» al 100% dcl Pii t1.1dcsco dcl 19 13 (!). una pt'.f'Centuàle mgguatdcv(lle. Poi anivò al potere Hitler;;: J'cs1>0SiZic.l1k! debitt)1ia 11on 11\)VÒ adcgu;.u~ \'Oku11~1 di onorare puntu:dmen1e il debi10 (per usare un eufi::nlismo). I marchi ris1)an11i:lli furono dc$1innci ~d 3\'Viare la rin 1Lsc.~i1a economic.·a e il pmgrant1n:1 di riam10. Si sa poi conte è-and:11n: scoppio della Secondu guerru nklnc.l iale e St'.(.Xlnc.1<1 sconfi11a dci t1.1dcS<.:hi. A questo punto i debiti prc-esistcnti si c.:u1nulart">nO ai nuovi e l'es1)osizio11e et)1npléSsiva aum;;:n1ò, li 1953 1-app1\:senta il secondo def.'luh tcdesoo. ln quell'ann(l. i11fau i. gli S1a1i Uniti e gli altl'i creditori siglaron(I un accol'do di ridelinizione eon1plessiva del debito tedesco. proccd..::ndo a «rinunce \'Olontaric» di pa11c dei pR)pri en.>dili, accordo eh.:: conscnll alla Ù<:rtn:lni" di poter ripartire oc."Onon1icamcnte (av'o'iando il proprio mirarolo <.oeonomit"O. o «\VÌrL.;chaftswundeno). li !cuore non sia indono in ing~u1nc.1 : Sc(:Unc.lo le agenzie d i rating. an('hc le rinc.l:,'OZ.iaz.ioni vc.1lonta.ris1ic:hc conligul'ano una situazione di defaull, non solc.l il mancato cin1borso del capitale e degli interessi (k\ Grecia nel 2012 e l'Arg<:ntina nel 2001 insegnano in 1:11 scnw). li risoltoto ouenu10 dni tedeschi dalJ;.l negozitl.'l.iunc fu dav\·ero notevole: I) l'esposizione dcbi1oria fu ridona consido:.·rcvohuentc: secondo alcuni (:alcoli. la ridozionc conCc.-.ssa aJla Get1nania fu neU'ol'dine del 50% dcl debi10 oom1>lessivo! 2} l:t dur:tl:t dcl dehilO (u cstcll.:l sen,sibil_menlC (p..::rahro in nl)IC\'OIC parte Zlllc.'h..:! ll.I) debiti che Cl'<ln() S:l;.tli oon onQr:)li e dunqu.:: giunti a m:L!uraiione già d:i tempo). Il rin1bor.;Q del dchilo fu <;.;.~paJmato» su un ori1.:t.(>nlc lcmp<>rale di 30 unni~ 3) le so1n n)e corrisposte annuabllcnlc ai c.~n:di1ori furono legate al fa.no che la Germania disponc.'SSe concre1a111ente delle tisoll.e econo111iche necessarie per eft'euuare tali 1rasl(:rimcn1i in1ernai ionali. Sempre sccondn gli aei:on,ii dcl ·53, il pag:i.mcnto di un:i pa.rte degli interessi am:1ra1i fu subordinata all:i condizione che la G1.1rmania si riunilicassc .. cosa che. t'01ne nolo. a''venne nell'ouobre del 1990. Non solo: al v1.1rilicarsi di !aie-cundi:i:fone fac.x·urdo dcl 1953 si sarebbe <.lovuto rinegoziare. quantu1neno in pano;:. Un tcrz-0 default. di fauo. Secondo Alb1\:ch1 fl'ischl, ù n-O storico dell 'e<.:onon1ia tedesc.x1. irt una inter\'iSla concessa a Spiegel, l'allora cancellié1\: Kohl si op1>ose alla rioog.oz.iaiione deJJ'~ccordo. A cccczi-clnc delle compl'n~:tzioni pcr il 1:1\'0n:> for1.:tlo e il p:ig:1n1cnto degli interessi :1rrctr.11i, nessun'altra

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"blc.redibile" • In u.na not::i congiunta i ministri PDL del g(lvcrno t...~ua, ,\ngelino A_lfano, Gaelano Quagliariello, P.1au ri7,iO L.u1>i, NunT,ia t>e Girolan10 e U~trice torenzin, co1n mcn1:ulo; "B' una decisione incn..'Cl ibilc. Siamo allihi1i, amureggiali e pnlfondamcnlc preoccupati. Lt1 dccisi-one • aggiun~t(Jno • tra~·olge ogni principio di leale. éollabor<i.z.ionc c. .sanc.'.iSce la subalternità J clla politica nJJ'ol'dine g.iudiz.iario". Uni1i anche unti i de1)ulaLi azzurri, <:he al te1mine della seduta della Camera. hann(l fauo s::ipcre in un con1onic:uo. '"si soM riuniti e bnnno telcfon:uo al presidente Bcrlusconi per esprimere lo lom proft:1ndn indigna:r.ionc e pr<..'OCcupaztone pc:r la vcrgognos:1 decisione della Consulta che 1nina i;,ravi;·nlcntc la leale tollaborationc tra gli organi dello Stato e il OOrr<..'tlO svulgi1nen10 del! 'esercizio de1nocratico". AJ Ca\'3Jie.1e. si legge. "i dtputati hafuio coofennato c.he no1i sarà ceno una senlcn1..,1 giudi:1,iaria a decretare l:l :soa t.':'ipUlt>ione d~1Jl ;1 vita poli1ica ed is1i1ui ion;1lc dcl OOS!n:> P:1esc, e gli b:1nno n1anifcstato lUlla la lor<) vicinanza C· il lortl :iffc llo~. "Sian10 infatti au•a'i..<;urdo di una Corte. costituzionale che non ritic-ne legiuimo impedimento la part<..oeipazionc di un prc.sidcnte dcl ConsigJio al Consiglio dei 1niniSLri". prosegue il tapogn1ppo dcl Pdl alla Ca1ncra. Renato Orunc.na. ~Dinanzi

all'assurdo. che docwnen1a Ja resa pressoché universale delle isti1u21onj davan1i a.Ilo s1tapo1cre dell ' ingiustizia in ioga. la 1en1azione sarebbe quelJa di chiedere fi l popolo sovrano di espri1nersi e di f11r giustizia <..-on il voto". Occorre - dice - una rift1rma dcl 1i1is1cma per limitare gli abusi e una nuova regolazione dei poteri d~ll'ordine giudizio·uio che non è un J>Otcre 1na un ordine in l)uanto l:11nagis1rittura non è cl..:ua dal popolo. "A nl<:nte fredda e senz.1 nJcuna enlOz.ione il giudizio sulla sentenza è pili chiaro e nello cbc mai. l>rin10: la sentenza è uo'oft'C$a :il buon senso, 1aoto v:urcbbe dichiarare l' inesistenza dcl lcgiuituu in1pcdin1c.nto a prescinde-re .. qualora ci sia di 1nezzu Silvio BcrluM"'Oni. $<..-condo: la Consulta srutCiscc che la n\agistratura può agire in quanto potcn:: assoluto co1ne pri1.ccps lcgibus solutus. Terio: kl risp0s1a di Gcrlusooni e de-I Pdl éOn lui è d i t1etta separaziooc ira le IH'OICStc c011LrO l'ingiustizia e leale sostegno al govel'oo Lena. Quarto: non rinunceremo in nessun caso a far valere in ogni &ede i diritti J>C)li1ici dcl popolo di centrodestra e dcl suo k :M;lcr. a cui vanno dn parte n1i:1 solidoriecà e :1mmir:l7.ionc. Quinto: credo ('..he lulta la politica. di d~"Slra. di sinistra e di centro. <lovrebbe nu111ifc.st~1re- preoccupazione per una sentenza <:hé- di fano. contraddicendo la Costituzion,., subordina la politica all'arbitrio di qualsiasi Tl'ibunale". E' quan10 affet111a. Renato Brunett\1. presidente dei depulati del Pdl. Gli fa eco il dcpu1:110 Pdl lkhoroh Bcrgan1ini, sccondQ cui "~ diftìcilc OC'C'Cllarc il f:1110 che. vivian10 in un Paese in cui e 'è un cittadjno, per puro caso leader dj un g.randc partito nmdcruto volalo da inilioni di ituliuni. che è l.X'nsick:r.tto da una parte della magistratur;.l scn\1)rc e 11er forza oolpevolc e in 1nalafcdc. Purtrop1>0 J)crò è cosl". Nessuna t>fC()C('Upaz.ione a. sinistra. "Per q uan10 riguarda il N le sentenze si applicano e si l'is~tt:llll)

quindi non bo motivo di ritenere che pos~:i avere effctli su un s,o•..-c roo che ~ di ~rvizio per i ciu11dini e il Paese in un:1 fase nklllo dranunalica dcJl:i vita naz.ionale e dci cÌU<idini ... ha <letto Guglic.lnlo Epifani . .. È uoa sentenza ct1e era attesa da 1e.1npo. Dà ragione a una pa11e e 10110 all'altra. 1ion vedo un 1appo110 tra questa sentenza e il quadro 1>olitioo ... Non si aveva ne!'Sun dubbio <:bi f<>sscro g li idollllri delle toghe. LESB.NTENZE DEI GIUDICI SI APPLICANO.SI RISPETTANO. MA NON ESSENDO GIUDIZI DI DIO SI POSSONO BEN CRITICARE SE VI SONO FONDATE RAGIONI. Picn."> Longo e Nit .. w lò Ghcdini, lçgaU di SiJvio Bc<lu&4..'0ni, c-rit ic~oo du1umcn1e 1(1 decisione della Con..;ulla sull"ex prc1nier. «I prc..x-cdenli cklla Conc Cos1i1uzionalc in tem:t di legittimo impedimento sono inequivocabili e non avrebbero mai consentilo soluzione diversa dall'accoglimento dcl c:onOiuo plX>pOslO dalla presidenJ.<'1 dc.I Consig.lio dc.i ~·lini~tri». assicuraoo. Per p0i ag,giung,c.re: .. Evidcntcn1c.ntc la decisio1ie m u111a si è bas.ua su logiche diverse che 1-.on 1>0SS0110 che destare grav..: preoccupazi<inc»."Ul 1>remi1ll~nza della giurisd izione ri.spct10 alla lcgiuimaztolle di un govenlo a d.c._oe idcrc lcn1pi e modi della propria :tzfonc · continuano i due legali di Silvio J~crlusconi · appare da"v<..~ru al di fuori di .:>gni k>gié~1 giuridica. Di cùntro la decisione. a1npiaolcnte annunciata da giorni da cena s1a1npa 1>0li1ica111ente orientat<.l. no1i sorprende visti i J)rtcederui della s1essa Cor1e. quando si è tralt::it<> dcl J)cesidcnlc Bcrlusooni e fa ben CQmprendcrc con1e la co_mpo:si:1,iooo della sless~• non si:t pii) ndegua1a per offrire ciò che S.'l•<:blk~ invece nccess\lrio per un organisn10 :.; ift:1t10". J..itenln:: per Fr;i.ncl) Coppi. nuovo legale al prn;lo di Lnngu. si ln1Ua d i ~n:t docisionc molto dL.;culibilc che crea un prcécdcnte pcricolOSò pcn:hé .stabilisce c.~ht~ il g.iudil.:c può decidere quando un Consiglio Jci 1ninis1ri è. o meno. indifferibile. Le inie idee sul legittimo i1n1)odi1nento non coincidono oon quel!..: della Co11c Cosii1uzion~le ma, purtropp<), qucsl<l decisione la dobbiamo cenere C0\51 CQmc è pcrch~ è irrevocabiJe ....

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permetterebbe. in teona. di superare ogni 1>rova di nlaturitfl -0 d1 idonei1i1 all"i1npiego frapposta daglj esami scolastici o d;Jg.li csanli s1:11:11i d i abilita:1,ionc o di un CQl)C(lrso pubblico. In uo p~sc in cui vigerebbe la n1C"ritocràzia tulio c.iò ci <.."On..<:cnlirebbc di occup11rc un posto d i n:spons:1bilitil. In ltalin non è così. ln ogni ufficio di pres1igio e di pOlC're non vale la for'1.a dcl101 legge. nla la legge dcl più forte. Piccoli d uceni seduti in poltro11a che gestisco110 il loro l)iccolo potete incuronti dei disserviz.i prodotti. t.a 1na:;sa non ~ li h:t pre1endcre cfficjenza e dedizione al dO\'ere, ma :lld clcn10sinarc il favore. C<\minori nati. I polilic:i non sct1rdin:1no il sistC"ma fondnto da privilegi socoliui. l!.ssi tnc i!Jmo Ja 1nassa con pr<>\•vl.Xli1nc111i ani a qu.ii:tarla. l'einc•r11 e1 clr<:enSt'.f, Jeuetahnente: "pa11e e gi-0chi del cin~o" . è una kx:uzit'>ne in lingua latina 1nolto conosciu1a e spesso cit:ua. Gra us::ita nell;1 Ron1:;i nn1ica. Contrari:l1ncn1e :1 qu:uuo gcncralmen1e ri1cnuio. qucstn fra.se non C frullo della fanla.o:ia pop<>1arc, 1na è da attribuirsi nl pcx.1.n Ialino Oio\•cna!C": <:< ... duas tantum res anxius optat pnnC'nl cl cin..-enscs». « ... (il po1>olo J <lue sole éOOe unsio~uncnle desidera pane e i gicx.~hi tirccnsi~.

Questo poe1a fu u.n gtande autt'>•X: satirioo: a1nava descrivere l'an1bien1e in cui viveva. in un'epoca nella qu:i.Jc chi gqvcmava si assicurava il C<ln.scnso popol:u-e con clargit iQni t..'(.'()nomichc e con la COllCCS.<iionc di S\'aghi a color<> c he." cr.1no govc.mati ( in qu'-"SIO cnso le corse dC'i <.'alTi lirati da cavalli che si svolgevano nei tiré.hi «:01ne il Circo l\tl~lSSi1no e il Circo di ~·l~\SSCnzio) .

Perché quel ··run1 DENTRO CAZZO!!". Perché la legge dovrebbe valere per cuni. Non a.pplica1a per i più cd intcrpretata p.-:r i pochi. 1;. poi n1:1i ncsl\.uno. in Italia, dovrchl)e pelTl)c11crsi d i al1,..1_re il di10 indice cd acc.;usare quakun alln:> della sua stessa colpa. PrcndianlO pc.r csc:n1pio la <:atli\'a abitudine di copiare per 1x.)lcr superare una prù\'lJ. in mancanza di una adeguala pn:paraz.ione. Ognuno di noi ahn1;.•1K> un volta n~lla vi1a ha copiato. In princ.ipio él'<'I la vecc.hia ''<:attucciera'• la fascia di stoffa da stringél'e in vi1a con gli in\'oltini a base di for1n uJe lrigononlCtticbe. l:iiografie del t\<lanzoni e dcl Leopanli, storia della fitosolìa e 1r:ldu7,ioni di (.lc..-:ronc. Poi il voc:.h()laric) farcito d'ogni t'oglio e fogJicno, giubllotti i1nboui1i di c.uhura bignami c. addirittura se.arpe con suola 111anoscrirta. Oggi i n1c1odi per "aiu1arsi" duranlc-gli ~s:uni son .. ) pili tt.'lt"nologici: il telefonino. si sa. non si può pott<,re. 1na lo si 1xnla lo Stt·sso. Al 1nassi1no. se c'è la ventìca. lo 1nen1 suJ tavolo della co1nn1issione. Quin..1i non è nt.1lsana l'idea d.;:ll'iPbone sul banco, oollcg:ito a \Vikipcdia e pmnto :t rispondere ad ogni quC"sitc> no~ionistico. (;()munquc bisogn:l ::iurezzar.;i. in 1nanicra assolutruncntc <li\·crsa. La rete c i nC"gozi di cartolibreria \'cndono qualsiusi a(;crocchio garau1endo si tratti d1:1fa 1n.igliore soluzi(lne possibile per copiare dura111e le prove seri ne. C'è ad esenlpio la penna UV cioè a raggi ultravioletti scrive oon inchiostro bhlnco e si legge t)assandt.x:i sopra un led \' iOl'1 incluso nel corpo dell;l penna. IJK.'Qnvcnien1e: difficile non far OO(are in classe una luec cl:t discotccn. Poi c'è la cosiddt11:1 pcnna·foglicno: nel corpo della stilo c'è un fog lit'1 to avvolto sul quale si è scritto precC"dcnterncnlC' fom1ulc-. uppunli ocx-etcra Fogliclto che in n1c:n che." non si dica si S.l'Otola e arrotola. 1-\ n<:he in questo <.'<ISO l'inconvenii:111e è c.he se ti sorp1x:ndooo sooo guai. E iofinc. c'è 1'01·mai celebre oroll)gkt·big.lie1to col displ::iy elet1ronioo e un~• 1>011a Usb sulla q uale caricare testi d'ogni tipo. Pure quC"Jlo difficile da gestire: solo gli :ut i$li della copia e<ipiarcll:l pns.o;ono. li consiglio è quello di studiare e non nfrtdar!>i a trucchi C' 1 1u<.~hC'tti Si ri sc.'.hia grosso e oon tuui lo s:uulo. A oche p~tché il co1,iare lo si fa l)~lssan: per l>i!<.X~<uo veniale. Copian: ad esan1i ~ co1lcotsi. irlv(.'Ce,

pocrebbe far andare in galera. 6' quanto scabìlito dalla legge n. 475/1925 e dalla sentenia delln Con;;: di C11SSazione n. 32368/ 1 O. La legge ree ila all 'an . I :'·Chiunque 1n e,sanli Q cQncorsi, prescritti Q richieS1i da :iu1urità o publlli<:hC' amministruzioni per il conferimento di l:iuroc o di ogni nlln:> grado o titolo scolastico o accade-1nico. per l abilitazione all'insegna1ncnto ed all 'cserc.izio di una professione, per il rilascio di diplomi o J><\lc1ui, pl\.'Scnta. co1ne propri. dissertazioni. studi. pubblicazioni. J)rogeui tecnici e, in genere, lavori che siano opera di altri, i:: punito con la reclusione da tre mesi ad un anno. La pena dell~ reclusione nQn può l.'Sscrc inferiore n sci n1esi qualora l'intento sia conscg11i10". A confcnna della legge C. in1crv<.~nu 1a la Cot1e di Cassazione <.."-On là sentenza n.323.68/10. ("he hà ("OndannàlO una candi<lu1a pc.r aver copiato interwn.::ritt Utlit se1ut.nza del TAR i11 u11 e laborato a sua fi.m1a p1x:se11tato durante un concorw pu\'lblico. l:l sentenz~ dl~un seztone \'I penale n. 32368/10 affem1a: .. Risulta penan10 ine«-epibile la valutazione dei giudjci di n1erito sec<1ndo cui la( ... ) nel corso della pro"a scriua eflèuuò. pur .SC'n7.Jt essere in quel franb't"nle se<>pc1t:1. una pC'disscquu copi111unl dC'I te.sto della scntcn1.a trasnlC:SSOle ( ... ). Consegue che il r<:a.to è integrato anchè c.1ua1ora il candidato facc.ia riferimento a opere intellettuali, tta. cui la p1'0duzione giu.ris1>rudenziale, d i cui ciii la fon1e.. o"e la ra1>pre..~nta.z.ione del suo contcnuto si::i non il prodotl<.l di uno stbr-to mncn1oniCQ e di aulonoma clabor:tiionc log.ic:l ma il ri.sullato

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~può ordinnre J.-i conlisc~1 de1k: <.'OSC che servirono o ru.1.X>no destinale o con1mcucre il reato e delle cose che ne $01lO il prodouo o il profiuo", I paradossi irrisolti della sentenza 5ono cllc oolpiscono anche la ·'vinima" Kuby e non solo il ·'carnefice" D::rlusconi. L'ex minorenne. Karima El ~·Jahroug, ((per Wl astratta tutela della condizione di 1ninorenne·1;. viene dichiatata p1i 1na ''pfostitu1a" e poi i SllOi be1ii le vcngo1iC> oonfiscati: .-0.1me nel caso del concusso, la parte lesa non si dichiara tale anzi si 111.-inifesta lesa per r atiooe dei magjstrnri». kuby ..:è doppia.incnlc lesa dai nwgislr.:1ti>•, spiega Sg:irbi, «nella n:putti7Jonc e nel •ledersi sottrarre. in via <:autclativa. i denari ç.he Bcrlusconi le ha d~1to· ... «NOJ\ chia1uia1nola st1néJ\za. Non chi;uniruoolo ptoces...~. So1>tauuno. non chian1iarnolà giustizia». CQmincin cosl. con q UE."Ste :11n.ari:;si111e p;.u\)le. la noia di 1\•larina Berlusconi in difesa di suo padre. «Quello cui :ibbi:1mo dovulo ass-i.stcrc è uno spellacolo assurdo che con la giuslil.ia nulla ha a c-hc v<..-dere, uno spcuacolo <:hc la giustiz.i:1 non si merita. l.:1 condanna • scrive Marina - era scritw. lin dall'inizio. nel oopione 1ncsso in scena dalla Proi.~ura di f\1 ilano. t-it io padre non pOlcva n()n essere condanna10. f\.1a se possibile il Ttibuoale è anda10 MCOta più in là. su1)etand<1 le tichieste dell'accusa e additando come spergiuri tuHi i temi in <.."()nlr:LSIO CQn il suo 11xiren1:~. Nonostanle la "pacc:.ua" d i tcsli.moni p<>rlati in tribunale dalla difesa di Silvio Bcrlu.sooni. il presidente della Corte Giulia Tuni e i giudici OrSolina Dc Cristofànu e Cilnncn D'Elia hanno preferito inseguire il toorc1na <:ostruito ad arte dal pnl Uda B(l(.'Cassini e tacciare di falsa 1esti111onianza tulle k: persone eh..-::. oon le prop1•ie pa1\)k. hanoo scagionato il Cavalie~. lnson1ma. se la "veri1à" oon CQincid..-:: con ([th::lla prof~ata d:ill.:1 magistr:.1h1ra milanese. allora diventa uuto111uticamcntc bugia. Non importa c:hc: non ci sin nkuna pn:>va a dituostr.u1o. L'ac:c.~usa dci giudic.·i 1nilancsi è sin troppo chiara. spiega Andrea lndini su ~u Gion1ale": le trentadue J>el'SOne che si sono allentate sul banco dei tcSLi1noni per tendere d i<:J1iarazioni favore\'Oli a Dcrfu.stoni hanno deuo il falso. Solo le n1otivaz.ioni, 1>re\'iSte tra no"nnta g iorni, potranno chiarire le ta.gioni pe, <:ui il collegio abbi:t deciso di tras1nenere alla procura i verbali di 1estimoni che vanno dall'a111ico s1orico dell'ex pre111ic:r !\.1nriano Apicclla nJJ•cx ntuSsaggiatorc dcl f\1i lan Giorgio Puricclli. dall't uroparlainentàre Licia Ronzulli alla deJ)uta1a ?viaria Rosari;.1 R(~Si. Da qucs10 invio di ani J)(l{n:bbe Ri\$Cere, a breve, un n1axi 1>,ocedim~nto per falsa 1esiin1onianza. A finir nei guai per essersi 01>po~a al tcor..-::m:l d..-::llu J'loec:tssini c'è :1nchc il commiss:1ric) (iiorg.i11 l:ifrnh:- che era in scivizio in Qucstun• In nnuc dcl rilascio di Ruby. La funzionaria ave\la, infaui, assicurato di aver agito "ncll'antbito dci miei poteri di 1n1bblic.·o uffiçiale". "Di frotlle alla Sc.--el1a se lasciai\: la tag;_1zz.a in Questura in condizioni non sicure o ntl1darla ad un consigHere regionale - :.lvcva s1)i~gat1J · ho ritenuto di seguire quest'ult1n1a possibilitfl" . rroprto la Boccassini. pe1\'>, neUa 1x;quisitoria aveva dclini10 "avvil..-::111i le dichi:u-nziol)i della lafro1e che aft·eml:t che il pm minorile l'.:°ìorillo le :l\1ev:i dato il ~U() t.'iln..<>enSQ ". 1\ll:t procura fin ist.'OM poi i vcrt):di di una vc:ntina di mg.azze. Si va <lu Barbara rag.gioii a loana \1isan. da Lisa B:1rizontc: <iJle. ge111cllc De Vivc.1. fino à Rober1a Bonasia. Oav;.\uti ai giudici avevano descritto le serate di Aroorc con1e "cene eleganti .. , con q\1aJche lf:.lves1i111en10 sexy ::il n1assimo, e avcvMO sos1enu10 cbc Ruby si <:-1~ pres..-::.nto.lt:.l come un:i 24ennc. "I g iudici hanno d:ito per seont:ito che si:imi, sul librn paga di BerluSCQni - h:i tuonalo Gio"anna Rigato. cx. <lc.J Grt111de 1:m1ellu • io tra l'altro al residence. non ho mai abitato, sono una c.hc ha reinpre lavorato. l'ho detto in 1n11le niodi d1e in quelle serata ad Arcore non ho 111ai visto nulla di scabroso n1a tanto ... ", Anche t-.1a.rysth\: lle Polanco è sciocça1a dall:.1 scn1e11za: "Non mi hanno 1i:rcdu10, oon ci hnnno cr<.'CIUln. io ho dello la veri1à e se mi chinm:1no di nuovo ripeterò quello che ho sempre r:t<..'C(>nl:ito". Sebhc:nc si siano htsei:itc seivol:ire addosso insulti ben piU pc,;anti. le rag<1.1.7.C che hnnno partecipato alle fcs1e di 1-\n:-ore non .sono disp0ste ad accettare l' idea di passare pc-r false e bug.iardt .. Da Puricelli a Rossella. fino al J)iar1ista P.·lariani e ad Apioelta. è stato h·aueggiato i1) Aula uo quadro di feste 1·a1tQ di chiacchiere. balli e ne~un toccruncn10. Nel 1ri tJ1C!1mc giudi1.i11rio finisce :inc.•he la konzulli. "rcu" d i uvc:r f<>mito un:t ver.iionc di\'ersa da quella resa da A1nbr.:i e Chiara nel pnxc.sso "&>ernello" e di aver ncg,a10 di a\'cr visto una si1nul::izionc di sesso oraJe coi' l'oro.ai fanlOsa s1atuet1a di P1·iapo. S1esso destino anc.he per l'ex 001)sigliere per le l'éla.z.ioni intcrn;)zionali V:llen1ino Valentini che a"..-::va svelato d i ec;ser !ilt\10 lui :1 far con1:u1an;: 1:1. Ques1ura di ~filane) per "~•pire- cosa s1cssc ;1it.'C;adendo". Ed era s1:110 scmpm lui a parlare d i una convers-nionc u~ Bcrlusconi e l'ex. raìs Hosni f\1ubanlk sulh1 p.tirenlel1l con Ruby. Anche il \1 icemini..;tro Bn1no Archi. all'cp<>cà diplon1atico, ai g.iudic.i ave.va desc.ri1to quel pranzo is6111zionalc nel quale si sarebbe. parlato di Karin1a. E a11co1~ : sono stati tras1ncssi ai 1>n1 anche i verbali d i Giust1)pe Esto1x:lli, il ca1>0 scorta d i l3erlusco1>i, e del c;unericre di Arcorc l,c)rcnio Bn11Jamon1j, "reo" di a\!er rcgak1to al C:1valicre, di

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non ci sia io tra quei 945 p;irta111ent;;iri che vi V(lgliono molto, ma 1uoho bene, che :i parlar di voi si cagano addosso. Solo in ltali11 chi subisce un·ìng.ius.1iiia non ha nessuno a cui ri\lolg.cn;i, sian(l essi validi boccinti :1i concorsi pubblici o innocenti in galera, che si chii1mino Bcrlusconi o Sallusti o f\1ulè o Riva (e tutti questi li c.hiamano " per:>one infl uenti e potenti'.}. I nostri parlamentari non sanno nen1mcno di cosa 1u siia padanOO. <1uandc.., ti p1x:stano anenzione. Ed è rai'l) che ciò suçcçda. ln fede Antol'l io <Jiangrande··. Una denuncia per calunnia, nbui;o d'ufficio e djffamazionc. contro la Con11nissione d 'csa1nc di avvocato di Catania pér tulélrue 1•imn1agine dei professionisti e di tutti i (:iuadini b-.:csi. tar<1n1ini e brindisini è quanto propone. il dr Aiuonio Gia1lgra11de. preside1ue della ··Assioc1a2io1le Contro Tu11e le l\1alie .. (\V\V\\'.con1ro1u11ck 1n;1tìc.it) e profondo oonmci1orc dcl feno1ncno degli esan1i e dci concorsi pubblici truccati. Pn>posta prcscnt:ita a tutti colon:> che sono stati (.°\..;cllL<>i <..'Cl a tulli gli altri, anche non candidati all'esame di avvocato, che si sentono vittime di questo fenomeno di caccia alle streghe o che si sentano diffamati ~01nc r.lppresen1anti e <.X'lnle ...:ittadini di::l territorio. onnai spuuan~110 in 1uua J1alia. E proposi~~ dl p1\:S(!.Jltazionc del ricotso a1 Tat che sarebbe 1>tt'lbahihnç1uc accolto. tenuto conto dci precede111i al Consiglio di .S1:th:>. <(}\ Lecce sarebbero solo 440 su I 2SR i cornpiti ritenuti validi. Questo il responso della Co111n1L.;sione di Catania, presieduta dati ·,\ vvocato ,;\_n1011io Vi1a1c, addetta alla c.orré'Zione degli clabotati. Più di cento scr1ni linistono sul 1avolo della r roc1.1ra della Repubblica con l'ace.usa di plagio, pet poi. nta.gari, scoprire cbe è tutta una bufala, Copioni a pane, sarebbe. conlunque. il 65o/o a non super.'lre l'esame· troppi per dl.'linirli :1sini. tenuto conto che. per esperienza pcrsonille.. so che aJh1 fase di correzione non si dOOicanu <-' ltre i 5 lllinuti. rispe1to ai 15120 1ninuti (léCOm:nti. TrOpj)O pochi pt•r cspri1nc.n; giudizi IOndati. Da 20 anni denun<:~o che in halia agli esa111i tutti si copiti 00 adesso sooprono l'acqua e.a.Ida. E copìan<1 tun1. Si ricordi il ··ve1l,P(lgna. \'ergogi1a" all'esame per nlag.istrato o il .. Buffoni. Butronj" all'esanle di no1aio. o le in1e111peranze agli esa1ni per l'avvocatura di Stato o la prova a0Jlulla1a per l'esame di notaio nel 2010 o di magistrato neJ 1992. Le inie dt:nun(:..: sono siate seo\1)re ill"Chi"iatc cd io fatto passare p~r J)il1..ZO (l ntitoo1ane. Quindi chi si e abilitato barando. ha scopeno l'acqua calda QueS1a caccia alle streghe. perché'! Vagito di Jcg:1li1il'! rvl:ulCQ per idc-,:1. In lcmpo di n1agn1 per i profcs:;ionisti sol mcrc:llo, si fa passare per plagio. non solo la deuatura unifonne dcll'intt:ro elaborato (ripeto, che c'è sempre stata), ma anche l'indicazione della 1nassi1na giurisp1·udenziale senza vil'!,>Oleue. Ergo. dov'è il dolo? Pe, chi optra in antbito giuridioo le 1nassinte della Cassazione son<1 l'appiglio per tutte le tesi difensive d1 pa11e o accusatorie. Senz::i d i quesh~ satcllbcro solo opinioni persl"'inaJi senza vakire. Altra cosa': ripo11are l)ari pari, piil che le n1:L~simc, le m>ti\':tZiQni delle scnten1,c. Prescindendo dalla caccia mirata alle streghe, c'C forse di più? Ed allora i candidati esclusi alla pl'OV<l sc.rina dell 'tsa1t1e di a\'vo<:ato 1e1luta presso la Cone d' 1\ppeUo di Le<x-e si rivolgano a noi per coordin<lre tuuc le ai.ioni di 1u1ela: una denuncia per c;alunnia, abuso d'uftìcio e per diffsmazione contro tutti coloro che si son resi rc.l)ponsahili di una c~1mp.:1gnn diffiimatoria ed un accanin1ento senza precedenti. Pren10 ricordare che l'cs1une. C truccato insitan1ente e non bisogna S<:aJicate sulla di.g.rlità e l'onore dei cat1didati gli interessi di w1a categ,01".ia coipora1ivis11<:a. Nt::ssuno li difende i ragazzi. esclusi e denunciati (cornl1t1 e 1n<lzzian) nia. dato che io c·ero e ci sono dal 1998. ~-.C) tcslimoni:tre clic se plagio vi è s1:110, vi è sempre stato. e qualcuno h:t om'°-sso il suo intcn·cn10 fa.ccndo l:i divcnu1rc una consul.'tudinc e quindi unn nonna cl'I ri :r1pcU!Lre. I.' sono concorsi nel re:tto :inchc la commissione di Lecce ed 11 Presidente della Corte. d';.\ppeUo, f\·lario Buffa, in quanto hanno age·volato le copiature. L '<!-sao.1e di 3V\<()("-AIO in tuna Italia si apre alle 9 <:01l la lenura delle 1racce.. che oosì fin iscono in rete su.I \Wb. A Le<:ce l'esan1e non iLlizia ni.'li 1>nn1a delle wldici. I ragazzi più furbi hanno tunc:> il 1e1npo di copiare legalmente, in quan10 l'esame non è ancc:>ra ini,.j°a10 e quindi, SC· hanno copiatQ, non lò hanno fano in quel frungcnte. perché non (:i si può SpUSlàrc daJ btulCo. Anche se. devo Jiix: .. si è semp1~ pt.Jmessa la ntig:raz.ione l)èl' occu1)are 1>0S1i 11on propri. Su questi punii chianlerei a testimoniare. a rischjo cti spergiuro. tu1ri gli 3\'\'QCari d'ltalia. Ai 1n:l.l f"•dati, poi. spiegherei per 610 e 1>er segilo conle si trucca I' esanle, verbahuen1e, in testi ed in \.'idl.'O. ~ti chil!(Jo. altr<.-sì. pcrthé tanto a<..'<:.aninw.nto su U.'écc se st·mpre si è <.Xlpiato cd in tutta ltalia'i' B perché oon ci si inl1>egna ha pe1-scguiro lé con\lnjssio1li che i C<..,nlpiti n<1n li co1·1x:ggono e li dichiarano tali'?

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· richiesta di d11ari1nenti. valutazione de.Jr elaborato affinché le prow d'esa1ue del rioorrente evidenzino un con1cs10 c:lraueriz7.:.t11) dall ::i correuczza fonn:lle della tbmla espr.::s.,iv:1 e dall:1 sicur..t p:id rQn:.tnz.1 dcl lessico giurid ico, tinche sono il pn>fi lo pili strc-llamcnle h.'Cnico-giuridico. e che-tinche h1 soluzione dc.Ile pn>bh.~1natiche giuridiche poste a base <l.:lle pr<".l\'C· d 'esan1e evidenzino un corretto approccio a problt 1n::itjehe oon11>lesse: • consultazione colleniva. interpello e giudiiio dei singoli conunissari. gJudiuo nu1nerico oomplesslvo. motivazione . .sottoscrizione: • apértura della busta piccola con tenete il nome dt-1 c:andidtno da abbinare agli elaborati c.-Orre-tti: • re<lazi0f1e del ve1bale. <iuestc sono solo f:indc)nic norm;,uivc. Di fatto si apre prima 1:1 bl1st:1 piccola, si legge il nome. set: un prci;cclto sì dù agli elab<>ruli un giudizio p<>sitivo. seni.a nemmeno leggerli. Quando i pn.•scelli ..stlllO

pochi rispello al numero lin1ite di idonei ~abilito illegalmente. nonostante il nu1nero aperto. si aggiunb'On-O ahri idonei divc-ntati tali ••a fortuna". La 1•iti)1ma del 2003 ha cacci::ito gli a\'vocati e sbugiatdato i magisltali e professori unive 1~ i1ari (in qualit:i anch'essi di con1n1issari d'esanie) perché i co1npi1i veng.oJ10 lenì 1>resso altre sedi· tut10 questo perché pri111a tuui hanno noc<.-omandato a iosa (.xl abu..-.ato del proprio p<>tere dic:hiarundo nltrcsì il faJso 11-ci loro giudizi ~lbi litativi od osteggiativi. Spesso le commissioni d 'esan1e sono 1naut".ànti dclle co1nponen1i necessarie per la valutazione tecnica della 1nateria d'esa1ne. Le Co1nn1issioni d'esaine banno :;.cmprc e comunque i.ntcrcst'i amicali, t'timilistiche e cltcn1clari. Seguendo una cn::~ccntc lcncratura negli ultimi anni abbia1110 n1esso in relazione l'età di isc-rizionc. a.Jl•aJbo dcg.li avvocati e.on m ind ice <li frequenza del cognon\c nello stesso albo. In particolare. per <.'gni avvocato abbia.nio ~~alcolato

la &equenza del cognome nell'albo. ovve.10 il rapporto lr.l quante volle quel cognonle vi appare sul 1otale degli i:>e1ini, in relazi<lnc alla fl'equcnza dello &lesso cognonie nella popolazione. In. media, il cognome di lm avvoc.:uo ap1>are nell 'nlbo 50 volle di più che nella po1)()fazione Chi ha un cognome sovra-rappresentato nc-n•albo della sua provincia diventa avvocato prima. Infine \'i sono con1missioni che, quando iJ eonoorso è a nun1ero ape-rto, hanno tutto l'intettsse a li1nitarè il ruunero di idonei pt.J' lin1i1are la concorrenza: a dena delreconon1is1a Tito Boeri: «;-..'elle conlnlissioni ci sono persone ehc hanno nino da perderci dall'entrata di professionisti pili bl3vi e. più co1npetenti». Paola Severino incoraggia gli studenti e racconta: " Anch'io la prima volta fui bocciata all'esame per diventare avvocato". Raccontare una Jlr<".lpria disavventura per infondere OOr.lggio alle nuove gc;:neraiioni. Questa~ la tecnica adottala dal rvlinistro delJ;,t Giustizia PaQla Se"erino con i ragazzi dell;,t .Sumn1er School» promoss::i d::tll;,t Fondazione ri.1:1gn:i Chart:l di Gaetano Quagliariello e t-.1aurizio Gasparri, "Cari ragazzi, non dovete scoraggiarvi perché anch'io la pri1na voha fui bocciata all 'esa1ne. per diventare avvoc.ato .. . Quella volta c-ro con il mio futuro marito: lui fu promosso e io non cc la feci .. . t-.fa eccoci a11cora qua. Sianio sposati da tanti anni'' ha raccon1;uo di fro1ue ai fu1u1·i il\'voca1i puntando 1u110 sulla lo\'e s101')' e on1e11eodo ehe, nonos1:une quella bocciattuu, sarà 1i10Jare 1100 ::i no,•embre di uno degli studi legali più i1nponanti d'Italia (con cifre che si aggirano intorno ai 7 milioni di curo). Una piccoln consok1zione non solo per i laureati in lcsge. 111.a anc:.~he per tulle le futu re matricole che .sosterranno i le..<:t di tunnlissione. In fo11<lo anehc. Albt:n E.ins1eis1 \'t1t11e bocciat(l. E a q uanto J)are a11che la Scv\~rKt. Bisogne,rebbe, però, chkdere al nllnistro: gli aotorosi l'aiuto se lo son dato vicende"ohnen1e ed i compiti sicur:1men1e erano sin1ili, quindi pcn:hé. un divcrs1> giudlzio'l In quei n1csi di tormenti a cavallo tra il 2(X)O e il 2001 13 M:iriastclla ( iclmini si 1mvti dunque a sc.:glier-c. spicg,hc:n\ essa stessa a Fla\'ia Amabile de "La Sta1npa.if ': «La n1ia famiglia non poteva perntettetsi di n\antcn<:nni 1roppo a lurtgo agli studi. mio 1n1dre .;.~r::i u1l agricoltore. Dovevo iniz.iare a lavorare e quindi dove\·o supcr:lre l'esame per oucocre l'abili1:rt.ione alla professione». Quindi'! «l:1 sensazione. crn che esistesse un tetto dcl 3()% che co111prcndcva i figli di avvocati c ttllri pochi fortunati l'he riuscivanu ugni anno a superare l'esan1e. Per gli al1ri. nulla. c·~r<l una logil:a di casta». E CO$Ì. «i1\sien1e 0011 al1ri 30-40 runici 1noho de1notiva1i da quesia situazione. abbianlo deciSC> di andare a fai-e l'esame :.l Reggio <..:o.llabri ::i». I risul1:ui della sessione del 2000. dcl rc&to. Cl'MCI incoraggian1i. Nonosl:llllC lo sooppio dello sc:uldalo. nel cnpoh1ogo c-:dabr.;:sc c\~r<l staio il primato italiMO di runn1cssi agli omli; 93.4%. U triplo che nella Brescia dell:i (ie.lmini (31.1) o a t-.t iluno (2S.I). il quadruplo che ud ;-\nconn. Idonei finali: 87% degli isc.~riui iniziali. Cùntro il 2&% di Gresc.ia. il 23. I% di f\1ilano. il 17% di firenze. TC>lale: 806 idonei. Cinque volle e n1ei.io quelli d i Brescia: 144. Q1.>an1i ~1archc, Unibtia. Basilicma, ·rrentif)I), Ab1uzzo. Sardegna e 1:-riuli \1encii\\ Giulia messi insieme. Jnso•nma. la tentazione cr:i fnne.

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gius1izia nmnliniSlrativa si adcgu;:i. 1\ p:lrlar delle loro mak:f.inc i giudici anl1njnis1r.itivi ce J.-i f.'lnno pagare. Presenta l'oneroso ricorso al ·r~r di l...ec« (nta poieva essere qunlsiasi ahro Tribunale Am1ninistra1ivo Rcgiooalc) per contc$1stc l'esito negativo dci suoi con1piti all 'c.sa1nc di avvocato: COMMISSIONE NAZIONAl.E D'ESAME PRESIEDUTA OA Cffl NON POTEVA RICOPRIRE L'INCARICO, COMMISSARI (COMMISSIONE COMPOSTA OA MAG!Sl'RA TI, AVVOCATI E PROFESSORI UNIVERSITARI) DENUNCIATI CHE GI U!>ICANO IL lll:INUNCIANTt: t: TEM.1 SCRl.TTI NON CORRE'n·1, MA DA 15 ANNI SONO DICHIARATI TALI. Rioorso. n. 1240120 11 presentalo al Tardi Lecce il 25 luglio 2011 oontro il \'Oto nu1ncrico insufficit1n.: (25.25.25) da10 alle l)fO\'t scriue di (11!1-e 4 paginé cada.une della sessione del 2010 adducente ìnnunterevoli nullirà. contenenre. altresi, do1nttndn di fissn?..ione dell'udien7,:1 di lrallazione. Tuie 1icorso non ha prodollo <ilcun giudi7io nei lc1npi stabilili. sahro se non il d iniego immediato ad una istanza c<1utclare di S<>spensionc. lnnto da farlo partecipare. nelle more. cd in pendenza dell'esitl) dcfiniti"'O dtl ricorSO, a ben al1re duè scssiòni successive, i cui risultati sono stati idéntici ai tenti dci 15 ~nni precedenli (25.25.25): co1n1>iti pulitj e senza n1otivaz.ione. voti iden1ici e pl\'lCCdUJ';l di COITezione nulla in pili punri. PO!r l' ine17j~ del Tar si é-st:ni cosrreni a preselltare istani.1 di prelievo il 09/0712012. Inspiegabilmente. nei mesi succ-cssivi all'udienza fissata e tenuta del 7 no\'cn1bre 2012 non vi è Sllìta alcuna no1iria dell'esito dell ' istanza.. no.nostan1e altri rie.orsi analoglli presé-nlati un anno. dopò hanno avuto cekre 00 in1111edia10 esito positivo di accoglin1ento. Eccetto <1ualcun1) che non poteva essere accollo. 1r:1 i qunli i ricor.;i deJl'nvv. Caòl) Pnnzuli e dcll'3\'V. Angelo Van1:1ggi:110 in cui ~d

contcs.ta\'a il giudizio nc,sati\'U reso ad un elaborato strin1inzito di appena una pa,sina e mezza. Solo in da1a 7 fcbbr.lio 20 13 si d\·-positava sentenza per una decisione pn:sa già in cank:ra di consiglio della stessa udienza dcl 7 novcn1bn:. 2012. Una scincnza già scritta. pero. ben pri1na delle date indi<:atc, in quanto in tale (<Ullera di consiglio (d<lpo a\'er lenu10 anche regolare udienza 1>ubblic;:i con d<.:cine di is1:in7,c) i magistrati avr<:hbcro lt.'110 e corretto (a lnn> dire) i J. con1piti allcg111i (pili di 4 p:tgioo per 1cma}, valutalo e studiato le 1nultcplici questioni giuridiche prcscnlutc. a supporto del ricor.;o. I mugistrati t1n\n1ìnistrativi potrannt) dire che ti lon.' insindacabile giudizio il ricorso di A11toni1.) Git1ngra11de va tigcna10. ma ck:\'OllO spiegrux: a chi in loto pone fiducia. 1>ecché un 1·iool'So presentato il 25 luglio 2011. dt.'CiSc:> il 7 novcn1brc 2012. \'Ìenc notificato il 7 fcbbr:tio 2013'? Un':ittcniinnc non indifrcrcn1c e particolare e con un ri.sultatu certo e pre.vcdibilc. se-si tiene. conio t~hc proprio il pre-.sidcnte dcl Tar era dn considerare inco1npatibile percl1è è s1a10 dcnunc.iato dal Giangr~u1<1c c peret1é le s.uc azioni erano oggetto di inchiesta video e te!ltuale d;:i parte d.z:llo stesso riçon-ente'? Le ges1a del presidente del Tar sono sia1e tipor1a1e da Antonio Giangr.inde. con citazione delJa fonle. nella pagina d'inchiesta auincn1e la ciuà di l . .ccre. Come per dire: chi la fa. l'a.<>JX-'11i? In halia tuui sanno che i te"UnlXJNi pubblit·i sono truccali e nt"SSuno fn niente. tanto1ncno i mas.is1ra1i. Gli elféu.i sono che noo è la 1neritoc.ra.ria a condurre le sorti de.I siS1e1na Italia. 1na l' inoon\J)e1tnza. e 1'1nlperizia. Non ci crede(e -0 vi pare Wl·eresia? Bas1a dire che propiio il Consiglio Supe1iote della r>.'l ag.i~tn11ura. dopo anni di giudizi an1ministr:1tivi, ~ stai<) C()Slrcllo ad annullare un concorso già effettuato per l'accesso alla mag.istrahlru. Ed i candidati ritenuti idonei? Sono lì a giudicare indefess i ed ad arc::hiviare le de1luncc cont.ro i oonoorSi truccati. E badate. tta i beneficiari dcl sis1e1na.. vi sono nonli iJlustri. C..èrto che :t qu"Jcuno può venir~ in mente che comunque una ccn.:1 tutcl:t giuridica <."$Ì$tC . .Sì, n1n do\1c'? r>.'la se già il concorso :11 ·rAR è truccato. Nel 2008 un consigliere dcl 1':tr trt>mhato :il concorso p.::r c111rare nel Consi~l io di Stato. si è preso 1<1 briga di <:OnLrullare gli atti Jc.~I giorno in cui sonu state corn::uc le suc prove.. SCOJ>rtndo che i cir1que co1nn\issari J.\•cvano anali1..z.'ltO la lx:-llczza dj 690 p-agi1lé. '"Senza considerate la paus:i. pranzo e <11.tella delta toiJeuc • .significa che hanoo leuo in media tre 1xigioe e mC7.7..0 in 60 secondi. Un record da guinncss. "isto che. In 1natcris è con1plcssa", ironizza . .\le!isio Libt~rat i . Che ha in1pug11ato anche i oonoorsi del 2006 e del 2007: a suo parere i vincitori hanno propOslO strana1nente soluz.ioni contpletJnltntc diverse J>tl' la stessa iden1ica st1n.:n7.a. Il n1ag.is1rmo. inoltr\:, ha sostenu10 chi'.: uno dci \1lncitori. Robcno GiovagllOli. non ave,•a ncmnleno i ti1on per 1>nrtecip.'lre al concorso. (\1entrt! il (jovcmo rifiuta da nle".Si di rtspond\~ •x: alJc \1t1.rie inh~O'Qg:~zioni p~rlan1cntari sul concorso delle mogli (il c.-orn-ors<> per magistrali 1'ur vinlo d:t Anna Corr.1do e Pitolu f>almarini. 1nogli di due n\cn1bri dcJ1•orgw10 di autogovc-mo <:-he ne-nominò la con1missione) si è svolto un altro - già discusso - çoncotso per l'accesso al Tnt. Nonosiante l'organo di au1ogove1n-0 dei 11\agis.1rati am1ninis1r;itivi {Consiglio di Pct.-si<lenia - Cpga) si sin s1i:cuo in un imb.vaziante riserbo. che duvvcr<)

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processo p::r i d iriui lek:visivi: tre gr.-di d i giudiz.io in nove mesi, una cosa del genere nQn si è mai vista in l1alia. li 26 011obre 20l2 i giudici del Trib\loale d i f\;tj la.no hanno cond.1.nn:uo Silvio Bertu.sconi n quotlm :inni d i rectu.'lione, una pen:t più dura di quella chi t.'Sla dalh1 pubblica <accusa (il 18 giugno 2012 i Plvt FabiC> De Pasqu:1lc e Sergio Spadaro 1:hicdono al giudi(.'C una c<1ndann.a dj 3 anni e 8 n1esi per fnn.le fiscale di 7.3 n1ilio1li di CUI\)), 119 nove1nb1~ 20l2 Silvio Betlusconi, trarnih-: i suoi legali. ha dt1>osi1a10 il ricorso in appello. L'8 n1agg.io 2013 Jn Co11e d'Appello di f\ilìln,nQ CQnferm:l la cond:tona di 4 anni di ne"C-lusionc. 5 :inni d i inlcrdi:t.ionc dai pubblici uffici e 3 anni d:igli uffici din:uivi. Il 9 luglio 2013 la Corte; lii Cassazione ha fisst1to al 30 luglio 2013 l'udit•n?.a dcl 1>roccsso per frode fisc.".ii.lc sui d iritti 1vl00i;J.Set. Processo ~letvenuto in Ca..~azione da ~'lilatlO il 9 luglio co11 i l'icorsi difensivi depositati il 19 giogno. Per chi se ne fosse sco1'd:.uo • è f:1cile perdere il CQnto tr:.t i l J3 pl'Qcedi1nl'nfi (qu:lsi 2700 udienze) abbauuti..; i sull'ex premier d:illa sua diSC(.-sa in campo, mari'--'> 1994 + Bcrlusconi è .'Italo condannato in primo grado e in appclk> n qunllro anni di reclusione e. ulla pena accessoria di cinque anni di intcnJizi-One dai pùbbJj(' j uffici . . SCCùndO i giudici. l'ex prel'Oic-r Sarebbe intc.rvt.~llUlù per rar risparllliilre a f\•le<li(lset l•"e nlilioni dj impos1e nel 2002·2003. 1-\nni in cui, per quatno vale, il g.1uppo ve1'00 :ill'er.1rio 567 n1ilioni di tasse. I lcga1i di t~crlusconi avr:1111'l() :)(l t"S;SO nppcna vcnli giorni di 1cmpo per articohm: La diresa. "".°Wno cstc.rrefatto. sorpreso. amareggiato» d ichiaro! Franco Coppi. Considerato il n\igliore ~\V~'U('<IJc.) casw.ionista d'Italia. esp1in)t la sua eons idera~ione oon la sua autorevolt•zza e il suo profilo non politiciiz..'ll'O: «Non si è n1ai visia un'udi1.:nza flSsa1a con questa ' 'elocità». che «Cade tro capo e colli)~ e «con1prin1c i dirilti dell=.. d it'cs:l». Spicg:i: ~Noi difensori dovremo fa re in '2() giorni (1uello che pcnsa\'an10 d i fare con magsior respiro». Tullo perché'? «Evidentc1ncn1e + rnsiona Coppi +. la Ca.~azione ha voluto rispondc.~rc a éhi paventava i riSéhi della prcsériz.ionc in1er1ncdià. f\1a di é<JSi t..'Vrne quo:sto se ne vcd-On<t lllOlti altri e la SupreO}ll Co11c si li1nita a ride-Ce1rnin<ir..: la p.;_!t1à, senZ~\ andare ad altro rdudi~. ;\I di là degli aspetti IQrmali. sul piano sostanziale, dover prt1>ata1~ u1la causa cosl rinunci:1ndo a n.'(!igcrc m()livi nuovi, pcrch~ i tempi non ci ~no. sign.ific:i un'ell<.11i\'n diminu7,i(lnc delle possibilità di difesa» . .Il professore risponde cosi :inchc. all '1\nm che dc.finisce «infondate» le. polen1ic.he e nega éhe ci sia accaninlento co111ro il Cavaliere. 113 proctdilnenli. Tutto iniziò nel 1994 con un avviso di gaiu.nzia (J>Oi dinlOstratosi infondato) consegnn10 ti mezzo S1!1mp:• d!1I Corriere della Sera durante il ti8 che si tcncv:i :1 N:1polL :\Ila f:1ccin dcl segreto istruttorio. I!' evidentemente che non Wla delle centinaia di accuse ri\iohcg.]i contro era fondata. Nessun crirninale può farla sen1p1e franca se bec<:.alo in castagna. E non c'è bisogno di essere berluscooiano per ail'etn1are qu~SlQ . 13 su come ci sia con1mis1ion<.: criminale tra giornali \~ Procure è lo stesso AJessandro SaUusU cbe si cootessa. hl un'intcrvis1a al Foglio di GiuJJano Ferrara, il direttore de JI Giorno/e raCCQnla i suoi anni al Corriere dello Sera. e il suo rapporto con Paolo 1\•licli: ~uondo pubblkammo l'avviso di garanzia che poi av..-cbbc fatti> c~dcrc il primo go\'erno di Silvio Berh1SC<1ni, ero felicissimo. Era uno scoop pa1.zesco. e lo rifarci. ri.1u si trailo di copirc pcn:hé cene nol i i.i (.~ le le passano. Sin dill 1c1npi di ~tani pulite il Corriere avc\•a due dircuori. t-iticli e Fràncca~• Saverio Borrtlli. il pnx:uratore capo di ~·l iluno. I ma.gi:; 1 1~1 i c i passa"ano le n·ntizic, con unn cempi!ilica che scrviv11 :i fa\'orire le lom manQvre. C\1i rioon;I() bene la notte in cui pubblic.anuuo l'l:'l.\'Vi.sO di gttnlru.iè a Btrh.LSéOni. Fu una giomru:u be.stiate, (\·fieli a un <.'.(.~110 punto. nel ponlCriggio. spaò. Poi pio111bt) all'iinprov\' ÌSo nella n1iu slan.til. fece <.~hiwnare.

Goffredo Buccini e Gianluéa Di Foo. che firnlavar1(1 il 1>ezz(1. e ci disso:-. l)Ur con li1W. cert~l dose di insicurezza. di scriv~ce tuno. eh.e lo avremmo pubblicato. Parlava oon un tono g.t•l\re, ceoo. Quella notte. poi. ci porlò in pi1,icria, ci dis~ che aveva già scritto 1:1 lcllcm di d imis:>ioni, se quello che :1~·cvamo oon era vero surebbc:n> stati suai seri. Diceva di a\'er parlato con ..-\ gnclli e poi anc.he <.Xln il prc.sidc.nte Scalfaro. rv1a 1>oi ho riéostruito che non era <.XlSì, non li a\•eva ne1nnlt1lo <.-.C1'Cati. seco1ldo nle lui pe1ldeva dir<:na1ncn1e dalla l)roc\ll'a di f\1ilano». Si potn::hbe sorridere al f11 110 che i pr<>ecssi :i SilviQ Bcrlusconi, nor.osi ante col.nnto di principi dcl fom al sc~uilo. innalzino sensibilrtK«nlc la inedia nazionale dello s:fas<.~io t.l c:.Ua nostrà giustizia. C\1a in"ecc: la d-Onlanda. ehe fa C"..l.J>Olino e cl1e sorge spontanea, è scnlpn: la stessa: oonle possianto fidan::i di "questa'' giusLi t ia. che se si pen1le11e di -0h1<1ggjare se stessa con l'uou10 pili po1en1e d 'Italia. cosa pou<i J'al't . ai poveri cristj? L.'l memoria corre ;a (1oel fi lm d i Dino Risi. "lo oome del poPQlo italiano". 1971. C'è il buono. il magistrato impcrson1110 dll 'fognaz1J. i;: p<>i c'è il ci:tlln:>nc, o pn:sunto !~tic , che è uno J>trcpi1oi:o

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Il:: situai.ioni pili straordinj ric» proseguono i due avvocati. B ancom; «La decisione dcl Tribunolc di ~liljno net proccsw cosiddeno Ruby bis d i inviare gli aHi per tutti i testimoni cbe controi;1:1,\•ano lo 1esi accusatoria già fa ben comprende.re l'atteggiamento dcl giudicante. r-..ta invi:u-c gli an i ni fini di indngini anche i><:·r il presidente Bcrlusieoni e per i suoi difensori è davvero sum:jJc. Co1ne è noto nè il preside.ntc Betlusconi nè i suoi difensoti hanno reso tcstinl(lnia1lza in quel 1>rocesso. Eviden1en1e1ne si è ipotiZZ.'tto che vi sarel:ibc staia a1ti\•i1à pcnj lmcn1e rilevante in ordine aJlc espcrilc indagini d ifensive. Ciò è daV\·cro assurdo"'. La sentenza è St<1ta pronunciata dal giudice Ann:1nlaria Gatto. Ad assistere aJJ'udienZà anche per il Ruby 2. in giacca e c1nvana q uesta volta e non in toga, anche il 1>r(l(;Ul'atore Edn1ondo Bruti LibtrnU. che anche in questo caso, co1ne nel processo a BcrluSCQni, ha '10IUIO rivcndicore in questo modo :ill 'in1eF.1 r'm<:ura In pulernità dcll'iochic.sta Rub)'. U c:olkgio presieduto dn ,\nna f\1miu (iauo e t.'Onlp<>sto da Paola Pendino e ~1anucla Cannuvule è f<>nnlllo da sole donne. (ìiudic:i donne con1c quelle dcl collc-gio dcl proécSSù princ:ipale for1nato dai giudici OrSola Dc Cris1ofaro. C<·Ln»cla D'Elia e dal prcsidcnlc Giuli~l

Tu.1Yi. Anche la Turri, come Ja Gano. ha deciso anche di rinviare aJ pn1 le caftc pc1· "alulare l'cveruualt falsa h.':$timonian1:i per le dichiar:1;:iQni rese in aul:t d:1 33 1es1i: 1,1na lunga ~rie di tcstimooi che hannn slilalo davanti a lla oorlc. TOGHE ROSA Dici donna e dici danno. anzi, ''ronda11110". È i.l sistema nutomntico ·c-hc ro•tn il nome di un:1 donna. Giada (Gestione informatico assegnn;:.ioni dibaui1ncntali) c.hc ha uffid:1to il ca.~o dcllu 1ninor~~nnc Kari1na cl f-,;Jahn>ug. della Ruby Rubiicuori. proprio a qui;llc Ire toghe. Che un processo possa finire a un rolh. .. -gio tutto fcllllllinilc non è una Sif.lnez.za. oome gridano i falchi del J>dl cl1e dOJXI troppi fan1on1:11ici éOlllpJoni rossi ora acl:usano la 1ran1a rosa: ~ solo il segno dell'evoluzione storica di una ~)rofessionc che fino a 50 anni fa ero solo ma.i;chilc. 1·r:1 i giudici dcl 1ribnn:1lc di (\'lilano oggi si con1anl) 144 donne e 7$ uomini: qu:L"Si il dor pio. Donna. è n.néhC lldà ISOCCàS.:Sini, che rapprcscnta\'a l'acc.uS<l contto Bcrlusconi. Tutti hanno sentito le parole di Ilda Bo<·cassini: "Ruby è furba d i <1uella furbizia orientale propria della sua o rigine". "E.• un;.l giovane di furbizia o ricn1ale che come nKtlti dei giovani delle ultin1e gcne1'alioni ba con1e obbielli\'O cntn1re nel Jlll)ndn spcll:k:olo e fare SC>ld i, il gu:idagno r..1cilc .. i l $ogno i1ali:1no di una pane dcllu gi<l11cn1i1 che non hu cornc. obil'4li\'O il la\'oro. la f;itiea. Jo studio ma :K."<:cdcre a 1noc.c.anis1n i che. consenlilllO di andare nel 1nondv dcli-o spell•lOOlo. n~I cinema. Qu.:sto obietti\10 4 ha p1\)Seguito la &'ccassini 4 J1a accomunato la 111jnorc "con I~ ragaizc che sono qui sfilate e .che frequentavano la residenza di Jkrh1sconi: extra.con1unitaric, prosiit\1te. ragazze d i buona famigUa anch\~ con laul'ee. persone che hannl) un ntolo nelle istilu7.ioni e che pure :a\.·cvnno un ruolo nelle ~r:1.1c di Arcore con1c la cumparl:11ncn1111c Ronrulli e Ja curopartarucntare Rossi. In qucs1e. sc.~rute 4 an·ermu il p1n • si colkK'.<i anche il sogoo d i Kt1ari1n;.l Tutte. a qualsiasi prezzo. dovevano avvicinare il presidente del Con.siglio con la speranza o la ccrtezi.1 di QUeoore f;_\vori. denaro, inlroduzione nel mondo d\.: llo spelt;J.(.'<:lfo». Dovesse m3i es~rc fennata un·:tllrJ. Ruby. se ne occupcrchbc lei. Il quadro in rosa n 1in1a fonc si eonlpleta con il gip Cri.slina Di C('llSO. a cui il con1putcr giudiziario ha affitJato l'inl~aric:o di rinviare a •g iud izio inunediato• Bcrlusooni. d01)0 ~1verle fatto COn\'alidan:: J'::tn\:SIO di t-.fassinlO r -ana.glia. il folle che nel 2010 lo ferl ::i1 ... ·ol10 con una st<ltuena del Duomo. Pt;rcapi1'flc 1::i filosofia fort>e bas1a li1 risposta di un:1 impnrtsntc giud ice d i ~,l' i laoo a una dom:1nd:i sulla rcrsonnlitù di queste <.'Ollcghc: ~L:i pcrwn:t dcl magis1rn10 non ha nlcunu imp<>n:tn7.a: contano solo le scnlen7.c. i! per questo che indossi:uno l:i toga». Donna tJi <.-.arane.re anche A1ma1naria Fiorillo. il 1nag_istrato dci rninori che-. c:on~·uc:ata dal tribunale. h~1

giurato d i 11on avet niai autori1..zato J'affida1uento della nlinorenne Ruby alla oonsigliel"J rog.ionale dcl rdl ~' icolc C\•lint:Ui e t:.uuon1eno alla pn:>Stituta brasiliani! Ji.f ichcllc Conceic~I,(). Per aver smen1i10 l'oppost:t versione. accrt.-ditala doll'ulloru ministro ~obcno f\1:1mni. la rm si è vistu ccn.<:urnre d:t1 Csm per •\,ioh,zionc dcl riscrbo". Rub)' 2. chi son•.' le tre giudicesse clic hanno oondM1lato f\tora. Feck! c. la (\,I inctli. e tr.lsn1esso gli atti per f:lr C(lndann..1i:-e J3crfuSCQni, i suoi avvocati I! lutti i suoi 1cs1imoni·! Annu (\•lari:• Gotto, lloola Pendino e ~fanuc1a Conn::iv:lle. Si assQmig.li:ulO mollo anche nel 1ook :i_lle loro colleghe dcl Rul:iy I. Anrut ~Jaria Gat10 .si ricorda per una baltuta. U. lcstimonc l.isa llariiontc, .sentita in aula. ricvoc:-a le oonfidcntc trJ lt~i e Karima El i\lahrough. a lias Ruby. In partiéolarc il giudH:.c le chiede di un incidente con roLio bollente. La teste conft.1ma: "l\•li disse che. lo zio le fece cadcrt addosso una pento~• d i olio bollente ... .. Chi era lo ;:io? !\•lul)arnk'! ". chiede· Anna ri.taria Gatto s1rappando un

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d:il presidcn1c r:orll~o. ~dia oonsiglicra G1.lffredo e dal presideo1e del 1r ibun:ile Savino • a\'eva, :ithlCC:il~' Fiuo • perch~. vengono u1iliz.ti due pesi e d ue n1isure in modo CQlil eia.moroso. Ci $Ono dei p1'()l.--cssi • nve-va .spiegato per i quali gli stessi componenti dcl coUcgio che mi h:1 condannato hanno fatto valuta1..ioni diffe renti .:,-on tre ud icn?..c. all'anno. salvo <lichiararc. la prc:scriiione di quei pnxx.-<linknti a din·crenza dcl caso mio nel quale ll-0 avuto il privilegio di avére tre udic11ze a scuin1a11a". li rifc.rin1é1Uo \~ra ~ processo sulla n1issione Arcobak:no che er.:i appunto seguilo dagli stessi giudici e che in,•ece avC-\'a avuto tempi molto più lunghi. "Quc.sta è la volont.i1 pn.-cisa d i un etlllcgio che h11 co1npiutu una sc:clla politica pr(.-çisa. <:ht~ è quella di dare un"indit.:azione n ques ta (:i"u'llpagna clcttOrJ.le". Alle do1n~u1de

di fitto vuo lé 1•ispo11de1-e é\'identementc (>1';.l la ~)fOCUl'à di Lécce che ha a~x:tto pro1namente l' indag_i11e e altreuan10 pron1:.unentc si è mossa con il 1,rib\lnnlc. ·r ra gli atti c he verranno ~nal i 7,.7,.11 i ci sono appun1i i calendari delle udienze: l'obic,,'1tivo è capire se-sono stati cornn1essi degli abusi. come dice Fitto. o se tulio è staio svolto s1..-rondo le regole .. Donna è anche Rifa Ron1ano, giuditt di Taranto c11e è stata denunéitna da Antonio Giàng.r:1ndc. kJ scriuore aulo1-e di decine di libti/inchiestc, e da questa dc::nunciato perch~ lo scrittoi-e ha chiesto la ricu$;ar,inne del giud ice cri1jc:1tQ per quei pn:xx':5si in cui quc~u1 giudice dovc\'3 giudic:irlo . La Romano ha t.Xlndnnnato la sorella del Giangrunde che.· si proclaJnava c-Strunca ad un sini.stru di cui era accusatn di essere n•sponsabile es.:-lusiva. (:O$Ì co1nc nei fatti è e1ncrSO. e pt~r questo la sorella dcl Giangrandc aveva ~nuncia10 l'a, •vocato. che a\'eva promosso i giudizi di 1·isarci1nento danni. Avvocato, molto an1ica di un pubblico minjstcro dcl 1::-oro. La Ron1ano ha cond:inna10 chi si profl!$sav:1 innocen1e e rinviato gli ani per fai.sa testimonianza per 1<1 sua testimone. E poi giudi<:.t-donna è per il pro<:esso . .. ... . . . E dire éhe là Ni<.:ole 1''li11e11i cl1bc a d in: «Ovvio che avrei 1>referi10 evitarlo. 1n~~ visto che c i sarà sono cena che riuscirò a chk1rire la mia posiz.ione e ;:i din1ostta1-e la mia innocenza. Da donn;:i 1ni auguro che a giudicarmj sia un CQJlcgi(I d i donne o per ki meno a n1:1gg.ioranza fc1nminilc 1o1. Perché, nt.1n si fida dr.gli ut·unini? «Le donne riuscirebbero .a capire di più la n1ia estranc.ità ai fatt i. Le- donne hanno una sensibilità divcrSa». Quello che appare ;woon1unare tune queste donne l?iudice è. stnza fini diff.'l.Jllatori. c-he non sono donne nom1:1li, m:i r.ono donne in c.:uricr:t. Il l:ivo1\'), innan7,i luno, Ja famiglia è un tiisogno c\lcn1u:ilc. l! sen1a famiglia esse sono. Sok> la carriera per t."Ssc \'aie. e le condanne sono una funzione ausilia1~ e nt'<:<:S.Saria. altrin)enti che ci stanno a fare: per assolvere'!!'? ~fa quanti sono le giudici donna'! A questa don1Mda rispoJKlc Gabriella Luccio li dal sito Donne Magistra.10. L.1. p1-escn~ delle OOnne nella -"'t;:igistraturo J1:ili;:ina. t•ammis.~ione delle donne alrcscrciz.io delle fun1Joni giurisdizionali in llnli:1 h:t st•gn:uo il traguardo di un c:.anuuino lungo e pieno di ustac:o1i. Cutne è noto. l'art. 1 della lc-gge 17 luglio 1919 n. I 176 an\nleneva le donne all"c."Scrciz.io delle professioni éd àgli i1n1>ieghi pubblici. 1na le escludeva espr('.ssamente dall'esctcizio dell;:i giurisdizione. L"an. 8 d<:ll 'Qtdin;:inienro g iudiziario del 1941 po~\'a

quali requisiti per accedere alle fun:r.ioni gludi:r.iarie. "essere cinadino italiano, di ra7.za ariana, di sesso rna..;chile ed is<:riuo al P.N.f.". Pochi anni dopo, il diba1tito in seno all'Assc-mblc-u Costituente circa raccesso delle donne alla n1a,giS1r:tturo fu an1pio e \'Ì\•ace ed in nwnetosi intervenli c.hiatan1eiJte rivela1orc delle a111iche paure che la figur;i della donna 1nag.istra10 .:;ontinu:lva J s.uscitare: da voci a utorevoli si sostenne-che ""nella donna provale ìl scnti111ento sul raziocinio, n1cntre nella fun:r.ione del giudice deve prevalere il ra7iocinio sul sentimento .. (Qn. Cappi); che·' soprattuno per i motivi addotti dalla St~uola di Charcot riguardanti il co1npl(.'$SO anato1no.fisiologico la donna non può i;iudic.are" (on. Codaoci): si ebbe irtohre cura di p1·ecisare che "non si i1uende aJfeonare w1a inferiorità nella dontta: però da .stU<li Spt.."Cifici sulla funziQnc inteltcuu:Lle in r:ipporto alle necessi1:i. fisiologiche detr uon-io e della donna risuhano certe divcrsiti. speciahnentc in dctcnninati pcri(ldi delln vi1a fenlminilc" (on, Molè). Più articolale furono le dichiarazioni dell'onorevole Loone. il quale affcmlÒ: "'Si ritiene che la pa11~-ci 1>azi on..: illi1nitata delle don11e alla funzione _gjul'isdizionale non sia 1>er ora da a1nnle1térsi. Che lJ donna poss~1 ~u1eciparc con protìuo là dove può far sentire ie quaJi1à che 1.:: derivMO dalla &ua sensibilità e dalla sua fcntminililà. non può es.sere negalo. ri.1a ncgH alti gradi della nlagi.s1ra1ur;i, do\!e bisogna :irrivure. ulln rarefazione dcl t1..-cnicisn10. è dn ritenere che solo gli uornini possono mantenere quell'equilibrio di pr<.-parazione c.he più corrisponde per tradizione a queste funzioni"; e che pertanto alle donoe poteva essere co11stnti10 g.iudican:: soltanto in quei procedin1cnli pct i <1uali era n1aggiomw:1ne avvc11i1a la neces.silò d i on.a prcseni:l fcn11ninile. in quanlo rkhiedev:ino un giuditio il pi\! 11o!>sibile

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carcx:ri oon ~ pii) collerabile. spero che Governo e Parlamento possano dare uo~ rispos1a d i dignità :;ij detenuti e a chi lavora, Ritengo che sia i1nportan1e tenere alta 1·aneozione sull'e1nergenza carceri e sono qui proprio per dnrc allcnzionc li questo t1.•n1n. la silun:t.ionc delle car<:c.ri è l:i cartina di tornasole dc.I livcllù di <.: iYiltà di un Paesc. Là certezza dcl d iritto è fond~)Olent{1 lc: éhi ha sbag.Jia10 dc\·e pagare. non chiedian>O sconli. n'lil ~ giusto che <:hi clltra in carcere possa uscire 1njgliore. è giusto che ci sia Ja rhx lucaztQne e in una s itu~iione di sovraffollamento~ diftlc iJe ricduc;ir.:: perché non si ra altro che 1ir:u\! fuori il pcgsio dcJJ•csscrc. un1ano e n-0n il 111eglio. Nel codjc-e. non c'C. serino che un'uhcriorc pena debba essere quella del sovraffolla1ncntù. Costruire nuo\!c strunurc è cc..11upli<·;:no perché non t i SOnù risorSc rn.a 1n alcw1i caroeo c1 sono padjglio1li oon utiliizati e oon un po· di fo1ldi sarebbe possibile rendetli ag,ibih . hl più bisogna meuere in ano misure alrem:11jve e considcra1c le n1isurc d i cus.iodia c~ulclarc perch.:! il 40% dc.i dc.':lcnuti non ha un:1 condunna definitiva. Bi:wgna ripensare. rivedere il sistema di cu..<:todia cautelare. Perché se q uelle persone sono innocc.nli. il danno è irreparabile )). -.:Dignità. d ignità». Applaudono e urlano. i dctcnuli della tcr'Là sezione del (·arccre di Rc..-gina Cùcli quando vedono arri\•aro il p1~siden1e della Ca1neta l..allra. Boldt'ini. in visita ufficiale al ca1x:c1e ro1na110 che ha. una ca1>ienza di 125 unit:l e ospi1a, invooe, pili di nliJlc persone. Url:1no i dclcnuti per in\'oc:ux: .. giu.sti:eia e libcJtà.• che il sovr.iffollanlCnto prc..-cludc. non solo a loro. 111a anc..~he agli agenti di polizia penitc.nziaria c..-ostrctti a lumi i1lSOSlcnibili (a volle «C'è uu solo agenle 1x~r Ire piani. per t:in.~a 250 J ctenuli» confessa uu dipendente). "VoglianlO g,ausuzia. llbe11à e dignj1J .. , sono queste invece le pa1'0le che banno in1ona10 i detenuti durao1c la \'iSila dcll:l Ho ldrini. I detenu1i nelrinconi:ro con il 1Jresidcn1e delJ:i C:1mcr:1 h:lnno volu10 souolinc.are c.:hc çosa signilica in concreto sovraO'ollnnk'!nto: "Secondo la Cane europea di t1ius.lizia •. l1a deuo uno di knu "ogni dctenulo J1à diriuo a ouo 1nctri quadri di spazio. esl~lusl bagno e c.:ut ina. Noi abbiamo 17 1nctri <1uadri 1>cr i.re det<:.nuti. in lcui a C•lStello con 1na1erassi d i gonuna piu1ua Cl1e si sbrictola.no e pl)rt,1no 1'0011a di 1nig1klia di detenu1j, 1\nche le S11"uuure ricreative sono state ridoue n luoghi di dcc.::.n7.ione. Ques«o non ~ un carcere ma un mognz.iino di carne umana". 1r slata l:t ~'CQfldn visita u un islilulo car<:e.r.trio italiano per Laura Boklrini da quando è di"entat.a pn:sidcnle delta Cruncra d~i dcpulati. A Regina Cocli. dove la c.a1JicnZà sarebbe di 725 d<.':ltnuti. ve ne sono auuallncote cin::a 1.050: le guardie carct 1-a1ie sono 460 ma ne sarebbe1-o proviste 614. «Ho voluto fl)ltemente questo irk."(lntro, non :1vrchbe 11vuto ~nw la mia \•isita. s:1rebbe slata u n:1 f:trs.!1. Ora mi sono resa conto di pt.~rsona della situuz.ione nelle celle e condivido la vosl.r.i indignazione» ha replicalo la Boklrini ai detenuti. Dici Rom•t dici Italia. Già!! La giustizia e le nostre vite. i1l n1ano a chi? ~\ntonio Di Pietro è il prin10 a lasciare l'ufficil) di 6-0rrelli. È inicl)noscibile. Canunina oome un uhrinco. quasi appoggi:1ndQsi ni muri»-. Così scrive Goffredo Buccini sul Corriere della Scrn dcl 24 luglio 1993. il siamo dopo il suic:ìdio Ji Raul Gardini . .ttPt r llle fu una scontiua terribile • racconta oggi Aotoniù Di Pietro ad AJdo Caa:ullo su "Il Co1riere della Sera .. •· L;;i motte di G.-irdini ~ il vero. grande ramn1arico che oon...~rvo d\~ lla Sl'1g.ione di f.,fani pulite. l'cr d uc rag.ioni. l.:i prima: quel 2.'.\ luglio Ùllrdini nvrcbhc dovulo r:icconlanni tutto: a chi nvcv:i consegnino il 1niliardo di lire che avcvu pol1ttlu u Ooucs he Osc.~un:. sede dcl Pc..~i: c.·hi erano i 1;;iomulisti econo1nici ootr0ui. ohre a <1uclli già rivelati da Saina: e cJ1i éràno i bene li ci ari del grosso della ta11gcnte Enimont. messo <11 sicuJo nello lor. L;i seconda ~gi<ine: io G:u\iini lo potevo s~Jvarc.. La ser:l dcl 2"2. poco prim:1 di mczzanolle, i can1binicri n1i chi:1nu1mno a c..-i~a :1 Curno, per avvertirmi che (iardini era nrrivato ncll:t sua cas:i di pio1.zn llclgioio.w a tiitilano e mi d issero: · r.>octore che fuccinnlo. lo pn:ndiatno?". f\1a io ave.vu dalV la u1ià pan:1lu agli àV"vocati <:hc lui S<Lrebbe anivàtù in Procura con le sue gainbe, il nlatti110 001>0. E dissi di lasciar perdere. Se l'avessi fano ar1\:Slai-e subito. sarebbe a1lCC>ra qui con noi». ~fa proprio questo è il punlo. Il .~foro d i Veneii..1», il co.ndo11icro deU'llalia anni 80. il padrone della chimica non U\•rcbbc rtllu l 'un1iliaz.ic.1nt dcl carcere.€ molte cose last~iano crt."licrc cht non st: la sartbbt cnvnta con un interrogatorio. Lei, Di Pieln>, Gnrdini l'nYttbbt' 111nndnfo a Snn Vi1tore? «Le rlspondo con il cuore in m;,1no: non lo so. Tu110 sarebbe d ipe5(.) dalle sue parole: se mi racconl;lva frottole, o se diceva la vcri1à. 1\hre volti:: mi era succesw di ~ul\!Stare un imprenditore e liberarlo in giorni1ta, i1d esempio f.abriz.io Gar:1mpelli: mi sentii m:1le mentre lo interrog:i\-o • un auacco di angina -, e fu lui a pOrt<·mni in ùSpedàle <:on il s.uo autista ... lo ('01Uunquc il 23 luglio 1993 ero preparato. A~·cvo p1\}dis1>òSto tutte> e •lllertato la ntia squadretta. a f\.1 il:l00 e a Ron1a. La\'01-avo sia con i carabinieri. sia con i polizionJ, sia con la Guardia di Finanza, pron1i ~ verific;1.rc quel che dice\•;t l'in1o:rroga10. Se f.-ici::vn il

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4 Jnoi e non le hanno trovale e banno dovu10 ricorrere a una spi..-cie di lcorema e oon il loori~n1:l h:lnno co1nmina10 condanne che non si USllllO più ncm1neno per gli assassini, in qucs10 periodo. 11.) sono st:uo condann:uo esnU:lmcn1e a 20 anni di carcere come Eo7,.o ·r ortora•. E. a Repubblica h~ pni affidJlO on nlC:Ssaggio-shock: «Ho un tu1nore, n1;.'l vogUo vi\'Cl'é per din1ostrare la 1ni;.'l innocenza». L1.uk..'(lì 22 luglio 2013. giorno dcll:l .scn1cni.1, non si cr.a fallo attendere il con11ncn10 dcl lcg,:dc di Dcl Turco. Giandonicnico C.ain:r.za, çhc hu <lichiar.tto: «last~iamo pcrd.:rc se mc lo uspcttussi o no pcn-hC quc.sto richiederebbe ragionaole-nti un pò troppo in11>eg11àtivi. Di<:i:unC> ç.he è una sc11ten1 .. 1 che oonc.Ja11n~1

un 1>rotagonis1a 1norale della \lita politi..::~1 isti1uzionale sindac..-alc dcl nostro pae..~ ai.'.tuS<ìtO di a\·1.~r

incassato sei n1ilioni e 250 n1ila cu1\) a tjtolo di corruz.ion..:: dei quali non si~ visto un solo eu1\), Quindi penso che si:1 un precedente assoluto ncl1:1 $!Oria giudi7,.iaria pclt:hè si f)O$SOno non 1mvarc i soldi n1:i $i tro\'ano le tracce. dc.i soldi». Nello spe<:.ifi<:o. Del T ur<:o è ac<:usato insiéfne ali' ex (apogruppo del Pd alla Regione CauliUo Ces..-..ront e ;.'I Lrui1berto Quarta. ex segre1ano genera.le dell'ufficio d1 presidenza della Regione. cb aver in1asea10 mai7,i:1tc per 5 milioni e 800mi1a cuix). Per questa viccnd:1 fu 111TC$t:ito il 14 luglio 2008 insieme ad i1llrc nove persone, tra le quali assessori e consiglieri regionali. L'ex presidente. fini in carcere a Sulmona (L'1-\quila) per 28 gion1i e trasoorSe altri due n1csi 3gJi am:sti do1ni<:i liari. A segui10 dell'arresto. Otl Turco il 17 luglio 2008 si dimis.:.: d.alla caric;.'l d i presidente della Regione e con una lettera. indi,izzat;.'l an·auoro segretario nazionale \Valle.r VeJtroni si autOSllSpese dal Pd. di c.:ui era uno dci 45 S;.'lg_gi fond:1tori nonchè membro della l)irw,ione n:1zion:ilc. l..c dimis~ion i componamno lo sc.io8-lin1cnto dcl consiglio regionale e il ritùmo anticipato alle urne per i ciuadini obruz1 .. c:si. Dcl Tun.'-0 oonda11nato knZa prove. 1\lfe.r /Jl'l!~·ide11te tlel/i\bn1u,0 9 ' ""'' e :.·ei 1ne~·i /ter /Jrt'~'11111e f(111gt>111i 11e//(1 ,ço11i1(). !tfo le l'lt'C11.se. 11011 li<u111r.) ris<:cnuri: 11ess11110 1rae<:it1 (!elle1nau,e11e né rie.i J)O:J..çaggl d; <le11nra, scril'e Gian f\.larco Chiocci su '"11 Oion1ule", In dubio pro reo Nel dubbio • dicc\•t100 i 1!1tini • deçidi a favore dell'itnputato. Duole dirlo. e oon çc. nc voglia il collegio giudiç<1nte dcl tribunale di Péscar.l. ma la locuzione dei 1>adri del dirino sc::ntbra slilacci;.'lrSi rl\'.I pn:xxsso ;.tll'cx pl\:side1ue delkt Regione Ab1uzz(l. Ot1;.1viano IXI Turoo. Processo che in JsscnzJ di prove cene s'è coochiso oome gJi antichi si s:irebbcn) ben gu:ird~tli dnl cuncludcrlo: con l=i condanno dcl principale imputato e dci suoi p1t:s.unti .sod:ilì. Qui non interessa riaprire il dibattito sulle s.cntcn1.c. da rispcuarc o sul1 '1t<;..<;cn1...t1 o meno di un ~uJiçe a Berlino. Si tr.uta più semplice1ncnte di ~:apire se una pcr.sòna • che su 1neri indizi e finita pri1n;.1 in cella e poi 0011 la vita poli1ica e J)c::rsonalc dis1rutta • di fronte a un 1>n.,ciesso per ceni vc.-si surreale. contrJddis1in1osi per la n1ancania d i riscontri docun1cn1aJi, possa b1.'<..'C:u-si, (l oo, un:l cQndJnn~

pesantissima a nové anni e sci mesi (non nove n1csi, con1c ha detto crmncamcntc in aula il giudice). Noi <:rcdiru1l0 di no. E vi spi.:.!g.hi:'1.n'IO perthé. ln cinque anni nessuno ha a\lut() il pillel.~re di toccare oon rl'1tu10

le «p1'0ve schiac..::ian1i» a carico dell'ex g<.1vie1'J1ato1'é Pd di cui parlò, '' poche <11\: dalle n\iìncuc. l'alk,ra p1t)Curatore ca1>0 Triruoggi. Un solo euro fuori l)OSlO non ~ S:lh:.lto fuori d~i oonli correnli dell'indag:uo eccellente, dci suo i (:imiliuri o degli amici più str<.11i, nemmeno dopo cenlin:ii:i di mgutorii: internazionali e pf(>NJ;l.hc J 'indas,ini. G se non si sono tro\'t1ti i soldi. ncn1n"lenO s'è tn:>\1ata una tr.u::ci<l pit.l(.'.(l) tt piél'"Ula di 4uei S())di. Quanto allt• raoloSc <:rise çhc Dcl Turt() U\'rcbbc ac4uistate coi denari delle tangenti (sei ntiltoni di curo) si ~ dimostmto al ct1ncsin10 essei' state itl reahà acx1uistat<: co1) mu1ui. oppure prin1a dci fatti contes1a~ i o ancora cQi sotcli delle li q\1id~;,;ioni o le vendile di reizi d i famiglia. Non c'è un'intcn."-Cllaziotle' sospi:ua. Non un acccrt:1nlento SC.'.hiacciontc. Non è emerso nic.nte d i claolOruso al pro1.:esso. f\.1a cil> non \'UOI dire c::hc per i pn1 non ci sia ... niente» pOStò che nella requisitoria llnale i ra1>P•'éstnta1ui dcll'accus;.'l ha11no spiegale..) conte l'ex seg1'étJ.rio della Cgil in 1>assa10 <"l.\'esse ricopc110 i rooli di prcsidcn1c della con1mii;sionc parlamentare An1,imaJìa e di ministro dell'f.c(lnomia. e dunque lè>ssc a conoscen1.n dci «Sistemi.» çriminali utili'7:l!lti p.:r ooculllll\' i quallrini oltre confine. Com.: dire: ceco pen.~hé i sokli nòn si trovano (siç. !). Per arrivare a un verdeuo dcl genere i giudici. e in origine i n1agisLràti di Pescat.i. (iie1i as.sohnament..:: sei'éni prima della sclllenza. rinfrancati dalla p1'éstnza ;.'I

sori>resa in aula dcl loro ex procut:.tton:: capo) hru1no creduto alle patole del re delle cliniche abtuzzesi, \'inccn7.o rvlari:i Ang.clini, colpilo dalla scure deJJn giun1:i di ccn1rosinistra che tagJj:ava fondi alla sanità privata. per il quolc i <:"-ll.mbinieri soll<.x·iLuix>nO (inv11no) l'nm-sto per tuua uno serie d i rngioni çhc .sono JlOi 1.~lllt'rSc . e dcflagr.llc. in un 1>roc.:.·di1ncnto parjll.:to: quello tlj>ertO 11011 a Pescara bensì a Chi~ti dove {aJ sigoore è sotto 1>roccsso per bancarotta J>el' a\'er d i&trano oltre 180 1nilioni di eu1\) con operazioni spc1•i1,..'0late. 1ransazioni sospette. spese com1>utsive per n1ilioni e n1ili'()ni in open:: d 'arte e l'lçni d i lusso.

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di a1)plic:lre misure di\•erse dalla custod ia in carccn:: anche agli i ll(l~gati sonopos1i a 1njsura cnutelarc per il i:ealo previ~to all':.u1. (1()1) oc1ies c-.p .. ioo. In pr:ltica recependo il dena10 della Consulta del 2010 e l'indic:izionc della Conc di Str.1sburb>o. O;.~ questo si e\•inl:c t bc là Corte Còsti1u1jonalc se ne infischia della violenza s.cssuale di gruppo. O~gi le togJte hanno. infaui, deciso che gli stup1ntori non dovranno 5'-'0ntare la custodia cautelare in C<tl'Cé•"e qunlor;1 il c~so conc-l'l!tll ce,1nsi::n1a di ;:ipplicarc mLsun:: :t11crna1i\1c. Nessuna pf'(."Qccupa:cioni::, d.:1 parte dci giudici costituzionalis1i, che le violen1..c po.o;s~no esscn: reiterale. L:i bcffn mugsiore? l\'clla scnlcru'.it, della Corte l'OStituiionàle le toghe si prcnlurano di confennàre. la gravità dcl reato in\•itando i giUtfic:-i a co1tsideral'lo lta <1uelli più *odiosi e ri1)rovevoli", Non abbastanza • a quil.illtl I).are . per assicu1·afsi che lo i«up~1orc noi) co1nmcua pi\1 l:i bnuatc violcni.:1 di cui si n1:1cchia. "La pii) intcn15.;1 lesione dcl bene della libertà scs...<>unlc. • si le~>e nella scntcn.1..:i shock redalta d;1Ua Corte + non offre un fondamento giuslificat i\'o costituzionaln1entc valido al r<.--gìnte cautelnn: spt-cinle prc\•istu dalla nonna ccnsurdta". Alla base del pronuncia1ncnlo dt":lla Consuha è 'è una questione di k·ginil'ni1à rolle\•at>) dalla sezione tiesanlt dél Tribunale di SaJ<:.1no. Rk h.iamandl) anche p1x:cedenti decisioni, la Consulta <iootda conte la disciplin11 delle n1isure cautelari di::bb:::i essere ii;.pir.u~ :il criterio dcl "minore s.:1c-rilìcio ni::c<:sl).;irio". Già nel 2010 la Corte a\'cva bocciato le nonne in materia dì misure cautelari ne.Ile parti in cui escludevano la fàOOltà del ~iudicc di d ... -ciJ c.rc se applicare la c..'Ustodia t".<!ulclare in eal"Cen: o un altro 1ipù Ji lnisura cJutela.1\: l)et ehi ha >tbosato di un 1nino1x:. lnsomn1a, adeSSI) appare chjaJI) che il caJCel\: preventivo sia uo:i m.isul':) "cauti:: ln.re" pensata '1tf lux per t'ar fl,11)ri gli avversari politici. ~'i::mmeno (X:r gli stuprntori t: più prc . .,·istn. Stupro, d:illa p:irle dri can1etici: nienlc carcrn! (per un pn') per il branco. Firmato: Corte Costituzionale. scrive Ot·borah Dirani su V~1ni1y Fair. C'era w1a ... -olla.. 3 anni fa. a Cassino. cornune ciociaro di 33 mila aninte (per la magg.ior pa11e buone), una 1'3gaziina che non a\'eva ;:incota contpiu10 18 anni ed era n1olto graziosa Sg:1n1benava ira libri e primi .. ti an10" sussu1Tati all'orecchio del gra1tde amore, e pensava che. la vita fosse bella. Pensava che il sole l'avrebbe sempre scaldata, che le avTebbe iUunlinato la ' 'ita ogni giorno. Non pensa\'a che il w lc J)(ltesst sl:o1npa1i n:. (.'he polesse tr.lmontare ,. non torn;:ire pii) a riscaldarle la pelle, a illuntinarle la \'it;:i. ~fa un g.iomo. on giorno di 3 anni fa, il suo sole tran1on1è) Ol><:Ur:uo cl:1I buio di due ragazzi di::J suo paese, due che 1:1 \•olc\'300 e, dalo che con le buone nun erano riusciti a prenderla.. quel giorno $(.~Uro dcciscn> di ricordarle. c:hc la donnu i: debole e l'uomo è fc..1r1e. Così. quei due 1naschi del suo paese. la stupr..lrori<i. assieme. dandosi il ca1nbiù, a turno. Léi non voleva, lei piange\'a, lotta\·a. mordeva e grafti;1va con le sue unghie d ipinte di sni.1110. Lei u1·lava. ci p1t)\•ava, peL-çhé 1:ioi quelli i::1'a00 in due e si rit1» \';:iva sentp1x: con un;:i ntaoo su11a bocca che la f;)ceva tacere, che. n~Jn la faoc\'3 respirare. ~·la gli occhi qucll:1 r.ig:1zzina li :tvev:1 :ipcrti a cercare quelli di quei due .. u chic<lcre pietà. a sc:ongiurarli di ritirarsi su i pantaloni. di uscire da lei. c:he le rat-cvano 1nale. m«I cu<ire. più '1noora che tra le ganlbé. R>\C00111ano cbe tluelfa ragaz.z.i1t>\ oggi oon viva pili flt':I st10 paese. che quella none sia scesa sulla sua vi1a e ancora non r abbia lasciata. Racconi:uto che non esca di casa. che. soffr.i di dcpr<.'Ssionc e :in:icc:hi di panico. Racron1ano che il suo huio sia denso ~lme il p<:Ol:>IH:t. Riteconlano che sia come. un connomno con le ali zuppe di olio nt~ro t:hc non può pili volare. Raccontano anche che-quandtl. '1 J)UChi nlcsi dal giom<i J)iil bruno del1;1 sua vi1a. la Corte di Cassazione ha s1;1.bilito che i sooi due stupra1ori non dovessero stare in custodia caut.:: lare in carcere, ma po•essero (in :iues11 dcll:t ~ntcnztt clefìnitiva) essere trallcnuti ni domicili:iri. lei abhi11 pcns:110 t~hc Rino Gaetano non uvcssc mica r.1gionc a canta.re che il ciclo è sempre più hlu. $1."C'Ondo la Cassazione, I ~ galer.i (previs1a da una lct;!,>e appro\·ata dal ParlaincnlO nel 2009 che stabiliva che tlovc.sse Slàrc. in l:àocere chiu11<1ue avessé abusalo di u1):.l 1ninorett1tc) 1)1)1) çra giusta per <1uei due bra"i figlioli 1>erché quella stessa legge d11:I 20()1) violav;i g li Jnicoli 3 (ugu:iglianz..1. d:1van1i alla lcgg.::). 13 (libcnà personale) e 27 (fun7.ionc ricduc:i1iv11 della pcn:i) dell:i Costitut.ionc. Secondo i giudici, insomma. ci sono ntisurc oltcma1ivc al can·<.~re (nella rauiSpt.'éie gli arr<.':Sti domk:iliari) alle quali ri<.Xlrrere in l:asi come questo. Questt) che. 1>er la cronaca. \'. uno stupro di gru1>po. I g iorni 1»lS~uto, la vita oontinua. Jc stnte111.t si susseguono e qucll'1 dcli;' C~ssazione apr.e un ·autosir:ida a 4 corsie per chi . in co1npJg:niJ di un paio di :.-tmici, prende un;l donna le :ipn: le g;\mbe e la spacc~1 a mclà. Cosl la Conc Cos1i1uz.ionaJe, la Suprema Corte. con una decisione b.arbara. inci\'ilc. retmgr.1da. \'igliacca. pilatCS<.' lL giuslo pochi: ore fa. ha dichiarato illegittimo l'a11i<.xilo 275. t't>n11na 3. periodo t<.~fì() dcl Codice d i Procedura Pcntt.le che p1-ev~-...Je che gravi indizi di colpevole-~1 rendano autonlatica la (,,.'\IStodia cau1<:.lare i1) carcere pet chi co1nmeue il renio previ.s10 all"anicolo <i-09 oc1ies del Codice Penale· lo si:upro di gn1ppo (nicn1c carcere

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nlOCivazione - ha nconosc1uto la VJOlazione delran. IO della Convenzioni::, posto a t \lh~1:.l di:: lla lìbe11à d'espression.1!1>. ~La Corte - dopo avtr rieonosc:iufo che "il rispetto della vi1a pri,•ara e il diritto alla libertà d 'r:sprt'ssiont'. nwritano a priori un UJ:.Ullll' rispt<tto'• - d iversa1ncnle da quanto SùSlenUlO dai giudic.i i1alia11i . .. che .spiega r avvoca10 Salvatore Pino. avevano escluso la 1>ossibilità stess.a di un bilanciamcnlo - ha ri1eou10 che la cond.wna di Antonio Ricci abbia cos~1uito un'ingerenza nel suo diritto alla liberti dj csprcSo."'ionc garantito dall 'articolo 10 § I della Convc-n:r.ionc: cd ha altresi stig1na1iz;...a10 la spropor-donc della pena applicala rispe1to ai beni giuriJici t.~involti .:.: dei tJUàli era Slàla lanlen1ata la lesione». «Sono felice per la sentenu della Cone europe:t dei diritti dell'uonlO · ha C(lflln1entat~l An1onio Ricci. creatore di Striscin In no1i:zia.· La condanna aveva veramente dcli 0incrcdihilc) tra l'altro sia in prin10 che in secondo grado In Pubbli<.·-u ;\ccusa ave\'a chiesto la niia assolu:r.kinc. C' uno vittoria di Antonio Ricci coruro lo Stato ila.liru10. per questo la seutt~nza di S1rasburg-0 è nlòlto importante~. E' soddisfano il patl'on di Srriscùi /(I 1101i;Ja pe1• quella che ritiene essere stata una vinotia di p1•incipio. «11 fano che l'Gurop:i s.i sia pronunci:tl:1 n mio f:ivon:: • h:i dichiar:1to Ri t.'Ci · i111plka che csis1c Ul)ll preoccop:1iionc in tnl.'rito ulla Jibcrtù d'<.-spressionc nel nostro Paese». Una vittoria iinportuntc ne.Ila battaglia per la libc.rtà d'<.'Spressiùne che segna un punto a fàlf()re di Ricci e éhc J)(lne ancora una volta l'aéCcnlO .sui klLX'i e lacciuoli con i quali bisogna fare i oonti in Italia quando si cerca di f:.1re infom1azione. oome spiega lo ste$S() Ricci nell:1 video intervisca. ~Quante volte s.ono nndnti i.n ond,1 dci fuori onda · si i:!: chiesto ~tccl • E nessuno è mui stato punito? Per questo sono voluto andare lino in fondu. la 1nh1 è stata una b:<1Uaglia d i principio'*. Trattativa s1a10-1na1ia. lngroia ricn1ra riel processo <.'Onle avvocato parte civile. Rappresc111a l'associazione vi11i1ue dcll;,l strage di via Geol'golili. Si pl'escnt:.l con la su:.\ vec.x:bia toga. abbracciato d:\gli amici pn1. 1\ntf)nic:> lng;roia, nelle. vc.sti di avvoc.·:LIO di pane civile. Il l e~1dcr di 1\zionc civile r.ipprcsento l'a.'>sociazione dci f:uniliari delle vittime dc:Jla strage d i vin <lei Gcvr~oli li. pre~'>Ìeduta <lu Giovanna ~'1aggiani Chclli. lng.roia sarà il sostituto processuale dell'av"·ocato Danilo A1nmanna10. ;-\.ntonio lngroia dt nuncia10 per cse1x:i.z.io abusivo della professione·! I.I rischio c'O:. Il seg retario dell 'Ordine di Ron1:i, do\'e lns,roi:i è iscritto, e il presidente del Consiglio di Palenuo. dove S,'lrebbe a\-·vcnuto l'esercizio abusi\'o dclla pn>fcs..,.ionc, ritengono "che primu d i potere cscn::itarc la profe.'>sione 1·av\'O<:a10 dtbba giurare davanti al Consiglio· . Ed 1\ncora. Bn1xellcs av,ria un'azione contro 1'11alia per l'llva di r -ar:lnto. La Co1nmissiooo "ba acc;;:nato" che Ronia non gar;uuisce che. l'Uva ris1>eni Jc prescl'izioni Uc sulle cmisstoni industriali. con gravi conscg.ucn1.c per .i;alulc e ambiente. Ron1:1 i:!: rilcnul:t "inadcmpicnle'· anche sull:l norm:i per la responsabilità tunbic.ntalc. LII Commissione europea ha avvinto la procedura di infrazione suJJ•Jlva per violazio1~c delle direuivc sulla responsabilità an1biéntale e un ·altra sul 1nan<:a10 adeg,uanlentC> della ll~gis1atione italiana alle <lircuivc curopi::c in materia di ~111issioni i_ndus11·i;lli. Le pl'Ovc di labotatorio ...cvidcn:t.ian<i un l'o1tc irn:1uin:1mento dc:ll'ari:t. dcl su<ilo, delle ncquc di superficie e delle falde ncquifcre, sia .sul sito dt•ll'Uva. sia nelle zone. abitate t1dià1.--enti dcllu città di Tnnlnto. In pt1rticulare. l'inquinainento del quartiere cittadino di Ta1nburi è rioondueibile alle anività dell 'à<.~iàicria». Oltre a queste violazioni della direniva trrc e al conseguente inquina111cn10. risulta che «Je autori1à italiane non hanno garan1i10 che l'opernlorc dello s1:1bilimen10 dc11·11va d i ·rnrnn10 adott!1sse le misure <-"<>rrettivc: n1.."Cessnrie e sostenesse i costi d i tali mL<>urc per rin1cdiarc. ai danni giò caus:tti». Bene:. Di tutto q0t.'$lo la stanl{W. sl guanJa bene di indicare tuui i responst1bili. non f(>SSe altro che sono i loro refetenti politici. ~1a si. 1an10 e.i sorw " Le lene .. di l1alia I che ci pe1isano a spunana.re il potere. Cosa'ttrr Invece "Le lene." ci rica.'>cano. Tralasciamo il f:1110 che è da anni che cerco un loro inrcrvcnto n pubblicizzare l'ignominia deU'c:samc forense truccato, ma tant'C.. ~ta parliamo di altro. La pubblicazione del video di Alessandro Ca.luce-io dét1w1cia la eensu1'<l de " Le ltne·· su Francesco Amodt.-<>, qu:t.ndo Francesco ha parl:110 è :;1:110 ccnsumt~) .. ,nQn scr.•c parh1re ! ! il Mcs. il gruppo Bildcrbcrg, C\•lario C\1onti, EnriCQ Lena, Gior!!iO Napoli1ano, il Signora,gg.iQ Banc:1rio. la Gucrm lnvisibilc .... c I.anta truo·a :u1con1!!! :\lcssundn> Carluccio. il ba.;.tardo di pn>fe.s.sionc: .. •·figlio d i i<:ne" ... .indagil, .. spieg.ando che non è crisi .. e truffa.. se accarezzi la iena risc.hi di esser aZUUlnato ... in quMto Ja iena approfiua delle pl\."ilé racili ... 1na se poi dopo diven1i il 1001\e Sl.'no cosllx:ttc a scappare ... uo faccia n faccia con f\>taui::o \1iviani e l,:1bk> ·rnncia in arte LE IEN6. ... con Pronet.~ An10dt.-o.

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sapore .. politico··. J\.ta quel che e peggio è l'odissea d1 tanti cinad1ni v11tj1ne di ingiustizia che s1 sono dovuti appellare all'Europa. avendo i soldi per f'arlo e il te1npo di aspenare seoza nt<>rire (a differenza d i tanti ahri). A volte. ho proprio l' impressione di non 1rovan11i in Eurapa ma in altri paesi che nan saprei citare senza peccare. di presunzione. L' Italia, di cerio, non appartiene più a.I nov1:ro dci pae.si nei qua.li \'i è cc11c.z.za del ditino. Pet quanlo a1~com?

Di nl1ro parere rispcno a q uello espresso daJJe 1oghe. in\•ece:: il Presidente della Repubblica e capo dcl csri.1. L'opposizione dci giudici sUa riforma ck:lla giustizia è CCCCS$iva. spicsa " Libero Quotidiano ... Se ne è a<x.Xlrto anche Giorgio Napolitono che. il 20 Sclte.ntbrc 2013 inte.rvenendò alla Luiss per ricontare Loris 0'1-\1nbrosio. rilleue sul rappot'lo ti'a 1nagisttatu1n e polittca: i.:ll tl'ambi i pt11e1•i sbagliano. n1a la n1agjs1m1ura è troppo 1Jiega1a sulle sue posizioni cd un:1 rinfrcsca1:1 ai codici sarebbe cosa buon~. Secondo Napolitano. le critiche che le piov<>no :1ddosso. \'e.ro, sono ecccssi\'c.: nlu .ui punii a perdere sono i magistrati. scn1pre più oon\'inti di essere inloccubìli. La politica e la giustiz.in devono s111 ct l (~rc di -,xinc.epirSi oonlc nlònd i ostili. guidati dal sospcuo l\'éiproco". dice Napoli1an-0 che sogna.. inveée. l'esaltazione <11 quella "co1nune responsabililà istituzionale" ptt.,ptia dei d ue poteri. "Ci 1occa opel'il•X: in quesio scnoo · precisn N:1poli1ano • seni.i :111endcrci a resis1en..:c 0011:1i r:1dicatc e :t nuove recrudt:SC."<:'-nze dcl conOiuo da .spegnere ncll'inlcresse del Paese". Per superare quelle criticillt emerse con lOgà negli ultimi v.:nl 'nnni (prendendo Tangentopoli co1ne primo e vero nK>mento di $Còntro ua politica e nl4lgiSlratura). seconOO NapoJitM<I. la soluzione si l)UÒ ttovare "anra\'erso un ridis1anzian1ento tr:.1 poli1icn e d iritto" mn ropr:1.11uuo non sen1,:l 1:1 cit.~1 opposizione nd uon rifon11:1 oomplctn dcJln magistr;1tura. li presidc.nte della Rcpubblic.<i sc.1nbra non sapersi spiegare perché: proprio i 111agis1rati sianl) sulle barricate 1Jcr difendere il Joro status. Tr<1 i giullié.i. di'-e Napolilan''· dovrebbe "Sc.."'.àturirc un'ani1udine 1ncno difensiva e più propositi,•a ris1,cno al disconx1 sulle riforinc di éui la giustizia ha in<lubbio bisogno da te1npo e eh~ sono piena111ente 1...-vllocabili nel quadro dei principi della Cos1i1uzione repubblican:1". Sul Q.1irinalc oon S\tCntola nlic-n la 1:>:1ndicm di r~rl:t IUtli:l, ma hnsu1nQ le h1m~1nti ('riticìtà :ttl ìllumjnarc il di.sc-0™> d i Re Giorgio. "L'equilibrio. la sobrietà ed il riserbo. l'assoluta imparzialità e il senso della n1i.sura e dcl lin1i1e. sono il 01ig)ior 1Jresidio dell'autori1à e dell'indipendcrtia del 111agis1ta10". Cosi Napolltano non si laseia sfuggire l'occasione di parlare indìrenan1ente a quei m:1gis1m1i che f:1nno dcl pn?lag.onismo 1:1 loro ('Sr:tllcri~tic:i princip:1le. Pm, come Hcnry John \Voo<lcuck. u giudic.anti. '~0 111e il ,·nssazionistu Antonio Esposito, (_'he si S<>no lasciarti sct:lum:- dn taccuini C lèlOC<t.lllCré quando. illVC(..'é, a\•rebbcto d0\1\lt() seguire (fUci dell;'Ulli di "SObrictt'I e ris .. ~1b1.f' . fl presidente. poi. rioon:la che nessun lavoro è d1.:lica10 qunnto queJJo de1 giudice 1>erc::h..! sa i::hc dalla n1agfstra1ura dipendo;: la vi1a (o la oon·vi1a) degli ind:.l.gati. Inoltre su un altro punto e intervenuta l'f.uro1n1 Cond:1nn:1rc un ginm11lis1:1 alla prigione è una \<iolazione-dclla libertà d'espressione) sal\o'O casi eccezionali come inc.ilamc:nto alla "iolcnza o ditJusionc di disi::orsi razzisli. A stabilirlo. an<:ora una volta. è la Coree européa dei diritti dell'uomo nella sentenza in i::ui d~ ragione a f\ofJuriz.io Belpictro. direnore di Libero, oond::inn::ito a tiu::iuro :i.oni dalla Cone d'Appello di to.iilano. In sos.tJ1nza, scri \'c Vittorio Peltri. i giudici contin-cn1ali si sonQ limi1ati a dire ai tribunali italiani c.he i giornalisti non devono :tndnre in galera per gli sbagli <.-onunessi nello s~·ulgin)Cnlo

del loro la"oro. a nleno cl1e inneggino a.Ila vio lenza o inciti r!Q all'odio razziale. Tuui gli altri evcoruali reali com1ncs.si dai colleghi 1x:dat1ori vanno ponili, a seconda della gravi1à dci medesimi, con sanzi<ini pt.'<.'Uni:1ric .. Perché 1:1 libertà di espressione non può c~crc cflmprcssa dnl terrore dci giomnlilliti di fin ire dj.clr<) le sbarre. 1..:t Corlc, per essere ancora piil chi:ira. ha dello che il carcere collide con la Carta dei diritti dell'uomo. Inoltre, scri\'C' " Panorama'' . ha condannato lo Stato italiano a rismcire Belpielro • per il 1011(1 pati10 • con IOn1ila curo. l)iù Sn1il:.i l)er le sr1esc l..igaJi. La CQrtt· europt•u (/ei ,/lritri dell'uu111,1 ha condannato lo Stato i1ali~UlO a pagare'' f\ot::ioriz:io Bclpic(ro 10 n1ila curo per danni n10mli e 5 mila per le spese proccs.<;uJ1li a c:1u.sa della condanna :i 4 :inni di carc.'t'rc. inOiuagli dui giudici c1·nppcllo di r\'lil:1no, per aver ospilatu sul Sul> giornale un articolo del 2004 ritenuto g;ra\lcmcnte cJiffarnatorio a linna Lino Jannuzzi. aJJora senatore PdL. Se1lZJ entra~ nel inerito della questione giudiziaria. la Corte ha cioè ribadito un principio assi1nilal(l da 1uui i Paesi europei: il carce1\'.: per i giorn;;ilisii p.::r il re.alo d i diffan1ai:ione • previsto dal nostro codice pcn;;ile • è un a\'lominio giuridico inco1n pa1ibilc con i principi dcll:t Jibcrti1 d 'infominzionc. ;\ queslo tema, di cui si C. occupato anche Pt111ort111u.1 , è dc.'tHc:1to il fondo di Vittori'I) f<chri su Il Giornale in1i1ola10 E l'Europa ci baJtuna. U11 orrore il c:trn:ere 11er i ,i;iornalisti . ··u1 l'it e1uh1 <f<'ll'o11ut1lc tliretu)I'(' ,/; Libero è a,/<liriuura 1J<11·tulossttl<'. Ve/ire. li110 J,11111u·ai st:rb·c 1111 n11ico/(> scor1ita111e :u1i 1t1i,~reri tlel/t1 fllfljia, ciuuulo q11afclte n1agl,~rmr<l, e /Q ùn•in al GitJnta/e. Lt•

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casi sono già passJti a 64, vtilort! 101 :d\~ degli indeonizz.i oli.re 1.7 miliQni. In aun1cnto gli errori anche a ·r aranto, dove si ~ passai i dai due rist1rcin1en1i ricnnosciu1t nel 20 12 ai scuc del 2013. In CQOl1\')tcndenu1,, in\<cce, l'andan1cn10 nel dis1rcno di Lecce: nel 20 12 gli errori rioonosciuti sono stati ben 97, quest'anno la s1aLis1ica è fcnna a 37. Spesso i 1ncsi u addiriuur.t gli anni lrdS(~1rSi da innOél~nte <lictro le sbarre. VèJ1gon(l " liquid~1t i " con 1>0ehe n1ig,liaia di euro, al danno così si uoisce la beO";.t Secondo qua1uo disposto dag.li articoli 314 e 315 del codioe penale e dalla Convenzione dei diri1ti dell'uon10. la persona div..-ntata suo mcilgntdo iinputalo ha diritto ad un'equa riparazione. La legge "Carotti" ha aumentato il lirnite 1nassi1no Ji risarci1nenh) per avc:r patito un'ingiustà J>l~nnancnza in carcen:. passando da ccnlO n1ilio11i di li1\": a 516nlila éUro. tna 1•a1-.1men1c vie11e rico11osciu11.) il ma.ssi1no. Per 1.-)n patla1-e dei ten1pi per oncncre l:l riptirar,ione: le c~1use dur;.1no ;lnni, basti pensare che Filippo P:1ppal;urji, giusto per ftirc un cs..-mpio. C :incorn in al.le.sa che \•cnga discussa In sua richiesln. 1'1la il papà dci due fratellini di Gravina. i ragazzini ntorti dopo essere caduri acc.iden l.almcntc in una cistcn1a, non è )•unico arrestalo ingiustam~nte .. 1\ ttenzione ingiusta detenzione da non confondere il risarc.i1nentò del danno per 1'e1T01'l! giudiziacio causato da colpa grave o doJo. Eve1nj, questi. quasi mai 1•i.lévati dai colleghi magisll'(lti Ct)lltro i loro colleghi magistrali. Gianfranco Ctillisti conduceva una vi1a nQnunlc e po11av:~ av:1_nti sercnanJente la sua auività di ..-1..-uric:ista. Sino al giorno in cui. nel 2002. viene prelevato dai carabinieri e tra.o;fcrilo in can.-erc aU'i1nprovviso. La Procura e il Tribuna.le-di Bari erano c.001vinti <:hc lOsse coinvolto in un vasto 1raftico di d roga. la s1oria poi stabilità che si 1rauò di un tragico ertQre 1>rovoca10 da uno sbaglio nella 1-rascrir,ionc delle intcrccu:i.iioni, Callisti da inn~ntc fu coi.ovQJtO nclJ:i maxi inchiesta d..-nomioat:i "'Operazione Fiu1ne". t."Ome 1.·i fini'? Il suo soprannonlc. "C.ullo· . fu 1.-unfuw con il noruc "Carlo". che c.r.:i quello di Wltl perscma effetti \'aruente indagato. li telefono deU'elett ri<:.isla non era souo <:ontrollo, 111a qudlo di un suo <:onoscen1e-si, una tasuali1il sfot1una1a che lo fec.e ti1trare nell'ordinanza di custodia C:.lUt\!lare. Si fé<:e :sei mési in ca1'tère, ox: nlCSi ai domiciliari e tre mesi di liben.à vigikna. prima che i giudici riconobbero il clamoroso abb:1.glio. Onpn 10 anni lo S1ato gli h:i rioonosciuto un indcnni7..7..0 di SOmila euro, nulla in confronto a11•tnfcmo vissuto. C.Orre\'il l'anno 1985 è l1Klro l\·lontauelli. cl1e a quel tcOlJ'° direuorc dcl Glorua/e, era ospile di Gil)vanni ~1 iJlt)Li a ,\firer, S4'1'i ~·e Francesco ~1:.lria Del V1go su ··11 Gio1na1e··. In un'in1e1visla del 1985 il giom:ilista :1t1acc:1 le tQghe. l)opo vcntono :inni è :1ncora auu:tlc: .. C.i": pieno di giudici n1!1l:11i di protnsonisn10. Chiedo cd esigo 1.·.h..- la rnagis.tratura risponda dci suoi i;esti e dt:i suoi errori spesso (:a1astrofici"U11 J)c:r.z.o di n1oden1aiiato, direte voi. lnvoce è una pe.rleu:.l. J)rt(.isa. lucida nta so1>r.u1uno auuate, fotografia dc1Ja giustizia italiana. Sono pm;.11i ventotto anni. Si vede dai colori delle riprese. dagli abiti t aoche dal fo1·ma1 stesso de.Ila 1rasmissione. ri.1a solQ da quèSlQ. ln 1uuo il resto. il breve sp..-r.1.onc che vi riproponi:uno, sembrn una rcgi51r.:17.ionc di poche ore fa. ;\ uuale. Più che mt1i. Vn::i prova della lunsimiritnza d i f\.fontanelli. rna anche la tcslirnunianza dell'im1nobili11t di un Pal-:se c.he sembra oom:R:! su un 1apis r0ulan1: scn\1,re in n1ovinl-c:n10. n1a sempre nello s1csso posto. ano stesso punto d i pa.ncn-z.a. ~ft)ntan~Lli parla di giustizia e ci va gii:1 pcsan1e. ri.1 i.noli IQ inter1>ell ;;i sul un a11icolo in cui aveva nunccnto i g iudici che avev:1no condannato Vinccn:r.o (\'lucciolì. fondatore cd allora pntmn di San Palri~nano. Una pr~"...::a di posizione. che s ii 1.-ostò una querela. "Quc:llo di 1'<tuc<::ioli è uno dci più clanlt1rosi casi in cui la gius1izia si è nlCSsa contro la coscienza p<iJX1lare", spiega C\'lontanelli. Poi 1011i.'I sulla sua querela: ~Nè ~vrò dell(: ahre. Non sono aJfauo dispos10 a tolJ<;rare una niagi~ro1ura come quell:i che abbi:imo in ltalio· . Monlanelli continua :11taccandn il protagonismo delle toghe, puntando il dito in panic.:>larc contro il magistrato C;arlo f'al..-rmo, e denun<.'.i:inck> le degcner:tzioni di una st:impo SCnlprc più St.~nsationalisLica e di una rnagistratura sernpre più arn>i;.antc. ~ifa non solo. li i iomalista nlellc alla berlina i giudici eh~ (..'tlvalcano le ind:.}gini 1>c:r f~1rs i ved~re e poi. dopo aver 1\)\•ina10 uo1nini e aziende. noo pag3no pi::r i 101\') errori. Parole proiètiehc. Sembra :aori:l di oggi, invece è s'oria e b:ista. h1..o;omma, una 1..-zionc auu:1lissin11i. Unu pag:ino scmp1'C1.-c1"d..- dcll'infinil:t cmn:tca dcl f'sese. ltalio. Purtroppo. Libri. "Discorsi 1>ote1ni. Tccni<:hc di persuasio11e 1>t:I' las<:i:.11\: il segno" di T1upia Flavia. Giusto 1>er d ire: con le 1>arole fotti il popolo ... che i f3t11 possono ;1spenare. 1\ k uni discorsi cotpiSCQno: :1l1ri, invece, p>.!nerano solo un 1iepido applauso di cl1ncs i~ . Dov'è la diffcrcni:I'! Cosa rende un diSCQrSl'> pc>ti::n1e'! Cc1t:im..-ntc l':irgoml.'nto. l'oratore. il luo~'O e il mo1n..-nto storico sono f:111ori rilevanti. Mo non basta. Ot.X-Orrc altro per dare fori.a a un d iS<."VrSO. Ck:corrc la n:tori<.·-<t. L'arte dcl dire non pOO essere liquidata co1né a1t ificio ampolloso e 1nanicris1ico. È. invece, una 1ecnic:.l che 1>e1•1nc11é di da.re ga1nbe e rts1>ifo a un'idea. È la persuasione In s lid11 :1fl'ascin:i.nti:: d\~lla rciorica. Qucll'islao1c 111:igico in cui le parole

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protag.on.ist;:i. Una forz;:i che può e che dc•1e <.'Qnquistare l;:i n1 a._.e.g.ioranza dei consensi pen::hé, vi ricorOO. che solo con una vera e autono.1na 1n~ggioranui in Parl:unento si può davvero fare del bene a11·1talia, per tornare tid essere. una \'era dcntocraz:ia e per liberarci dall'oppressione .giudiziaria, per liberarci dall'oppressione fiscale, pe-r Jiberan:i dall'oppressione bwocralica P~~r q uesto ' 'i <lic:o: kendete in c~lmpo anche voi. Per questo ti dico: scendi in c~1m1>0 anche tu. con Forza Italia. Oi1t..:11ta allcbc tu un missionario di liberià, diffondi i noslri valori e i nostri progran1mi. pnrtccipn :ii nos1ri con\'egni e aUc nostre m:inifesl!tzioni, impcgnnti nelle pn-.ssilne campagne elcHorati e magari unchc nelle sezioni elettorali per evi1are c:.hc ci vengano sottraui troppi vo1i. c:o1ne purtroppo è Sc:Olpre a(·cadutò. Voglio ripecel'lo aooora: in questo momellto. nella d1w1n1a1ica si1uazione in cui siamo. og.ni petst.,na consapevole e rcspons.:1bile elle vuol con1inu:1rc a vivere in ll:lli:1 ha il do11·erc di OCt-'Uparsi direttamente dcl nostro comune destino. lo san'> senipre con V<)i. :ti .,·os1ro fionoo. decaduto o no. Si può far politic:i ant:he senza esse.re in Parlan1ento. Non e il seggio che fu un fcac.lcr. niu C il consenso p<>polare. il vt>stro consenso. Qu~I éOrtSenso che non 1ni è 1nai manc:1to e che. ne sono s icuro. non n1i 1nanc:hc:rd neppure in li.nuro. Anche se, dovete esserne certi. 0011tinuel'a.11no a tcruare di elinlinate dalla sct11a politica. privandolo dei !iiUOi d iriUi politici e :1ddiri11ur:' della $Ua libcnfl pcr.;on:1lc. il leader dci modcr:11i, queg_li it:1linni liberi c-.hc .. voglio sottolinearlo, sono da sempre la maggioranza del Paese e lo sur<1nno ancora se sa1>ra1u1(l linahncnte restare uniti. Sono convinto che 1ni st~lte dand-0 rag.iùne. sono convinto che condividete questo n1io all::irine. sono Cl.,nvinto che sa1>tete l'ispondere a questo mio a1>pellc), che è pri.1na di IUl10 una IC$timonian1,:1 di an1c)re pl.'r la noslrll lt::ilia. E d\10que: Forzn llalia! r.:orza ludi:t! l':on;zi llalia! \ 1iva 1•1talia, vi va la libertà: la libertà C. l' l!Sscnza dell 'uon10 e Dio creando 1•uomo. l'ha voluto libero.» Lettera apc.rtn al dr Sil,·io Dèrlusconi. «Sig. Presidente:. sono An1011i<i GiangraJltle. orgoglioso di essere divecso. Divccso. petehé. neU'inforntare la gente dell'ìntperan1e ingiusuzia. i lll.1gis1rat1 se ne Ja1nen1aoo. E coloro che io critjoo. poj, sono quelli che nli g.iudic:ino e mi condannano. (\'la io, co!>l come :thri CQllcghi pcrseguiu11i che fanno vcr.1 informa:tJonc. non vado in televisione a piangere In mia 1nalo~)rlC.

Pur essendo noi. per i forcaioli di destra e di sinistra, "delinque-JJti". co1ne lei. Sono un libetale. lll.,n come lei, ed. appunto. una cosu ;:i Le.i la voglio dire. Quclf.o che le~ capi1:110, in fond<>. 11e lo mcrit:t. 20 anni S()n passn1i. A\'c"a il potere t-conomicQ. Ave\'a il pule-re n.cdiatico. ;\vcva il _poten: polilicu. Ave\•a il potere. istituzionale. E non è stato capace nenuneno di difcndt re se stesso dalkt strapotc:re <lei 11uigistra1i. Li h;.1 lm ia1i fare od ha n.itelato gli interessi degli :lV\'OC~U i e di tuue le lobbies e I~ caste. fregan~ne dei poveri cristi. Perché se quello di cui si lanlienta. capila ;:i lei, liguriatnoci cosa c.·apita :llla po.,·er:l gente. G i suoi giornalisti sempn:: Il a dcnuociare ;tbosi cd ingiusti1Jc :1 c:irico dcl loro padroni.'. Anzi, lei. ohrctullo, i1n barC".a nei ~uoi c~1nal ì mcdi:1tici genie comunista genuflessa ai magistrati. Non una parola sul fa tto che l'ingiustizia contro uno. siffatto potéf1te. è 1 ·elevazione a siste1na di w• cru1c1·0 della den1octazia. Quaoti povt.Ii c1isti dtv-OfìC> piange.re la lot-o so11e d i innocen\i in ea1-cere ~r convincere ()Ualcuno ad in1er•1enire·? Se è \'ero. con1e ~vero, che se funz«1nari di Stato ar pa11cncn1i :id un Ordine !iii son clcv:iti n l)olcn.~. è s:icrosant() sostenere: clic un leader politico l:hc. incarna il Potcn: del popolo non sta lì a tc:rgiven;are con i suoi funzionari. ma toglie loro la linfa che ali1ncn1a lo strapotc:re di cui loro abusano. f\.1a tanto. clii se 1tc fonc della povera gc1lte innocente rinchiusa in caniU u1n:Uli. '·Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola. la chiama bu.gia, e un delinquente." Aforisma dì Bcrloll Sr1..'C'hl. l~cnc. 1':1ntl.' verità soggc:u i.,·c: e tante omcnà son UtSsclli che la nlCnte éono1npono. lo le-cerco, le fi ltro e nei miei libri compongo il puzzle., ~·velando l' immagine che dimostra la verità oggettiva censurata da in1cressi é(.,'Ol10nliei cd idoolog,ic vetuste e <:rin1inali. Rapp1~st.nt<.lre con verità sto1ic::i. anche sco1noda ai potcn1i di 1urno. J;:i realtà contcmpo1~ne;.•, r~pponandola al p;:iss:110 e pn:>ieuandol:t al futuro. f,cr non reitl.'r.1rc vecchi errori. Perché In mass:l din1cnlit":lt o non conostx--. Denunci-O i 1.lifctti e c.afde~io i pre~i italit i. Perché non abbiruno orgoglio e dignità per ntiglionu'éi e J)èrché non sap1)ian10 a1)p1~zzare. tutelare e 1)n1n1uo,·er.:: qu.:.:llo ché abbianlO e1\:di1a10 dai n(lstri 3\'i. lnsomn1a, si;;in10 br.t\•i a f;iJCi del male e qualcuno de\'c pur essere diverso! Ha mai pensalo. per un nl01nento. che c·è qualcuno che da atini lavora ìndefes~unente per farle sapere quello che non s;f! E quc.sto al di là cl-ella sua convinl.ionc d i s:ipcn:: già tulio dalle sue fond'? Pn>vi a lc-ggcrc un e-lx>ok o un book d i Antonio Giungrandc. St.'Oprir:1. cooa SU(·ccxJc veràrllcnte in Italia. C-0sc éhc nessuno a lei vicino le dil'à mai. No11 trovc1~ Je rose OV\'ié. Cos.:.: che st1vooo solo a bacate la 1nen1e. Tto.,·el'à quello che tutti s:IJlno. o che provnno st11la loro peUc, 111:1 che nessuno ba il coraggio di r:lccon1are.

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I primi <lV\'O<:ali erano :ulchc f ilosoti , e ques10 perché non csistcv.-ioo corpi legislativi definiti e <.~ rt i.

Erano. ìnso1nn1a. la classe che n-00 iap1>ava. lll3 gu .. i rdava te stelle, Un'anìola teorica che. a qu3nto sembra. è rima.;tn sioo ad oggi. Ciò che, però, si ignora è <:he, ai tc!1npi dci ro1nani, il c.ompmso dcli 'avvocato era Ja fatna, acquisita la quale si poteva pensare d'incrapreodere la carriera politica. lit quel periodo sussisle\•a il divie10 di ricevere denaro in c:unbio delle proprie prcstw..ioni professionali e la violaziQnc di 1;1lc preccuo era sanzionata oon una pena pecuniaria. Il divieto. sin da allora e secondo buona prassi italica. \'COi\'a sistcntatic.ainenle raggirato pOÌl'.hé. era éonsentito - proprio .::onte avviene oggi nt~i 1nigliori .a1nbicnti della pubblica an11ni1tisu"t1Zio1tc - accenare doni e regalie da pane dci clieoti ti-l..'ol\-Osoe1ll i. ~ qui vcn11c il deno; "ian\la :.idvocati puJsanda pe:de .. ("alla pona dell'av..,·ocato si b\ISS;:t col 1>iede··. visto che le inani S<>no occupate a regge.re i doni). "'La giurisprudenza estende In mente e allarga le vedute»: Wla considerazione che., seppur vcrn, si scontra con la pritSSi. Il canltlerc di un av\•Oc.~àtO. infatl i. è pcr1naloso e presuntuoso. Pro\'t'llc a fargli carnbia.rc idea: se ci l'iuscirete sarà solo pel'ché lui vi ba fauo credc1x: oosl. lo 1-eahà. ogni avvocato 1-es1a se.Jnpre dcll:t propria idea. Giul>t<l o sl)aglial~ che sia. Ed anche dopo 1:1 sentenza che g.li dii 10110. A stiagli;,1rc ~ sempre il giudi<."e o la legge .. L'avvocato è una pers®a abituala a fare domande e, nello stesro té1np0. ad eSSCI\~ evasivo a q uelle che gli vengc."o rivolle. È S-Oli10 prendere OOclsionj e a pre1Klel'le in fl-ena (cal<."t)Jate 1.-. d iffe1-en1 .. a di 1e1npi con un ingegnere e vedrete!). È do1a10 di problen1 solving e il suo obiettìvo e trovare l 'e..scatll()t;.lge per uscire fuori dul problc1na, in qualsinsi 1nodo po..;sibile. lnoh1e. 1'.avvociltC>. nell'esertizio della propria proltssione. e un in-iduc.ibile individualista: se ne sta nel suo Studio. a cohjvare le sue pratiche) e l' idea deU'asrociativistuo gli fa venire l'o11ita1la Egli considera ogni 1nj11u10 sotlJ"nUO al pl'oprio lavoro una 1)erdi1a di 1.;:mpo. Il tempo :.ll)J)unto: ogni leg:tle nasce con l'orologio al polso, e questo perché la vi t.:1 professionale. e costellata di scadeo~..e. 1·ra lcrrnini iniziali. finali. dilatori. o rdinatori. pen:.ntorL ogni avvocato <:onsidcra l;i propria ah~nda più della propria c<un p.a,gna di lcuo. Cosl come la cal'a1teris.tica di ogni buon n1edico è q~lla di scrivei-e le rtccuc con ufla gl'alia i n<."(lmpren.sibil~, d(lle di ogni :t\'\'<lC~to è p:trl:1re con \In lin~uagg.i<> mai chi:tm per il citt:"1ino. ·r r11 lntinisn1i. ist.iluti. t«x·.nicismi. concettualismi. u.strazioni. tt"Orie e in1c.rprct:1:1..ionL corruni. articoli. leggi. leggine e sentenze, il VOl.'.abolario de l legale è 1>recluso ad ogni (X'rsona clic 11011 sia . .appu1110. un .ahro legale. E ques10 - ::i quan10 scn1bra- gr::i1jlk a inllnita1nen1e ogni av..·0<.-a10 che si rispetti. Su ruuo. però. l'avvocato è w1 relativista nell'accezione più pirandelliana del ternline. La realtà non es i~lc (e chi $C ne freg:1!): e!)isle solo ciò che appare dalle c.•iute. 'fuuo il resto è mu1cvole. ('ontraddinorio. variabiie. volubile .. capriçt·io."o. ins.1abìlc. Tanlo ~·aie non pcnsan:i e accontenlarsi di c.iò che racconta il <:liente. Si dice che 11 problema dell 'avvocatura sia il nun1ero. Su 9.000 gJudicl. in haha ci so11-0 cir(<'I 220.000 :tV\'OC!1li. In rcallà, il pmblem:t s.:irebhc di g.13n lunga più gm\'c ~ di :1vV(>cati ve ne fils~n., pochi. circostanza çhc aprirebbe le porle alla SCal'Sità c. (1uindi. a tariffe ancora più alte e a una cerla d iffi('Ollà a jx.1ter d if crtdere 1u11i. La ragione di 1ak ecc.es.so di ofl'cn::i l'isi«lc nel fano cbc la f.-ic ililà con cui si a.::ced.;;, ogg.i. sll'avvocs1ura ha fsuo si che. tale pl'Qfcs:sione venisse considerata un:l sorta di area di transito in cui potersi pa.n::hc:gginre in aue..;a d i un l:lvom più .soddisf:1ccn1c (e. di q uesti ccmpi. rcmunerati\'o). Poi, però. le ._iose non ' 'anno 1nJj cv1nc prugranunato e ciò (:hc dOVC\'à <.'SSerc un i1npc•J;nO 1non1<.~ntànco diventa quello di u11a vi1a (saJV(l tel'lttu~ il classico concorso pubblico e inseguile la chintera dcl posto fisso a rcddi10 ce110). Ci pi:t<.'C tcm1inarc con le parole di Giulio lmbarcnti pseudonimo di un collega che ha s:1pu10 prendere in gin1 la catcsoria. discsn:1ndola am.~hc finerncnte in un suo libro di successo. " li 1>roble.r111r è c:J1e ()ggi nel ca1u/>t) 1/ell 'av'l'Q(,'(lluro (J.>iù c:/Je in (1111-e 1.>rojeSJ1oni) t1Qn ,.., il 111eré(ltl) Cl oper(n'e In sel4!Z.ir>11e. Se così fosse 111ui sn~n11n1.> /Jii'l 1r411u111ilf i e /it/;1ciQ:;i. J)l!t'Cflé q11es1<> 1·orrebl>c dire q11a/i1ii del sc1-.1ilio. é. C()J1U' tf(}i:rehbt• t•ssere ùr q11nlsinsi sisle111n Sl1<"infe che ~YJg/ia ,/efìuit'.\'Ì giJJ.\'/(}, d"f"' / '11}/,ttale alli11et1111e11fo tri ua.~rri di J>'1rte11;,t1. i più tlo1u1i 1>rocedo110 \'e/oci. i 111etliocri a1"ro1tct1110. ,1~1i i11t1dt111i si fer111(11t(J,

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C(lsl g.li ex Pci condizionaoo le procure. lochics(c in&:lbbia1c, politici 1)1\lle(ti, giudici lrasfcri1i: Je an<inlalie da Nord a Sl•d nel libro "l 'rttnlOfltO rosso". scrive Patricia Tagliaferri su ··11 Giomaie··. Il Pd e i suoi se.andati. da1 nord al sud d'Ita lia, denlro e fuori le Pr<>curc. Abusi, tangenti. speculazioni t..-di li7.ic. S(·alate ban1.:aric-. interessi corpurati\'i nel si.stenla !tnni1ario. 1n;:1g.istrati S<.-OlllOdi isolati. inti1niditi. trasli.:riti. Potenti d i tu.mo n1it::icol(lsame1ue sohant(l sfiotati da certe indagini. E un libro che farà discu1el\~ q uello scritto da l"crn1ccio Pinouj, g iornalis1a d'inchiesta autore di numerosi libri di indagine su temi sco1nodi, e Stefano St1ntachinra. blogscr dcl Fallo. Atteso e temuto Tnunonto rosso. edito da Chiarelettcre. sarà in libreria a fine ottobre 20 13. nonostante le voci di un blocco. smentilo dagli autori. c do1)0 un piccolo slitta1netuo (iniz.ial1ne111e J'u..c;cita eia previs.1a a giugllo 20 13) dovu10. 1>ate, ad u11 capi1olo particolarmcn1e spinoso .su una fonc inllucn:!:i «r<)SSa» che agirebbe all'in1cmo di uno d<=i tribunali più i1nportan1i d'Italia. quello di 1'ililant>. dove. indagini che in1hoccano dire7.ioni non p1\"•.:iste non sarebbcr<) te benvenute mentre allre lf'()\'ercbbcro la strada spianutu. U libn:) prcsenla un ritrailo della cl~1sse politica di <·cutrosinistrn. q uella e.be si dichi:1ra pulita e p1'0nta a prt~ndcre in 1nano le redini dcl Paese, nla che~ sernp1x: la stessa. Stessi nomi. stesse beghe. stessi affanni. Un partito. il Pd. f>CI' niente diverso d;1.gli :1l1ri nonQSl:lntc si p1'Qclami tale. Gli l)C)mini chi:1\'C della sini~m lr<)vernono molte pagine dedicate a loro. Cc n'è per tutti. Per il tesoriere dei Ds Uh-o Spo..;ctti. che ha blindnto in una se-rie di font.lottioni il «1m1ri1nonio co1nuniSlà» pri1na della fusione 1.'X>n la P.1argherita. J>er l'e:\ 1.X101ponentc della segreceria di Bersani. Filippo Pè11ati. accusato di oot1uz.ione e d i lina11ziamento illecito, per l'ex tesoriere della ri.t:i.rghcri1a Luigi Lu.si, che avrebbe f:1110 sparire 22 n1iliQni di curo di fondi clcuon1li. (ili autori pas..;anu dagli abusi edilizi e dulle- infi ltrW'Joni nutfiose nell'Ernilia russa al pericoloso rJpporto dc.li:. sinistra con gli istituiti bancari. da Unipol a Nlontc dei Paschi. ti.folto è s1ato s.criuo sulla scala1a Unipc1l 4

Onl. sulla pal1t.."t i1>:t2ione ai vertiéi Ds e s.ul St· .. ques1ro di 94 1nilioni tli curo d i azioni di AntOU\'Cncia dispos10 nel 2005 dal gi1> Clc1nentina ForJeo. Poco sl sa. invece. su cosa è accaduto dopo al giU<li1."C che si è tmv:tto tra le mani un f:L<>eicoJo con i nomi di pciii n1olto g.n.')..;si dcl Pd. ('"l'r:imonto m.sso» ri<>rdina alcuni frut i e segnala c in.:ostanze. talvolta inquietanti. <.~hc t..Xll1mnc:ntc fanno riOcttcrc. Con1c le gra\'i i111io1idazioni subitc dalla Rirlco, le 1nin;'t('.(.~ gli auoc<:bi poli1iei. le azi(lni disciplit1ari. l' isolMncn10. Fioo al crosferi1nenttl per inctlmpatibilità ambient;,lJe. nel 2008, 1>oi cla1norosa.ment..:: bocciato da Tar ~ C:nn..;iglio di St:iU). Il tuno nel silcnz.i<> dci t..'Qllcghi per i qu:ili i guai dcl gip erano lcg:11i :11 suo bn1tt<> c:arattcrc c. non cc:rto ai suoi pru\'vcdin.cnli sulle S<,·.alate ban<.'4lric-... Questa pcr ... icaciu contru personaJn i! l'cmble1na dcll'intr01nissione politica nella 1nagistratu.ra». si l~gge nel testo. Gli ;,lut1.)1i appl\)fondiscono poi il noto salvataggio opt;roto dalla ProcUia di ~·filano nei oonfronti di f\1~imo O'Alen1a e Nicola LatolYc, descritti dalla For~o ncll'ordi11a.nza del luglio 2007, fi naJizz<lta a chiedere il pl30et parla1nent:ux: :ill'u...;o delle telefonate nl'i prooedimcnti sulle scal:itc, crune concorrenti dcl reato di :tggiot:iggio infonuativo lici presidente di Unipol Gianni Consorte. Con la fortco, .scn1pre più nel 1nirino. oggetto di riunioni po1neridiaoc ln (;lii alcuni oollcghi 1nila1lcsi a''1\:l>bcro discusso Ja strategia t..'Oll tro di lt i. co1nc rivelato d\11 gip Guido Salvini. Per 1rovru-e un \litro esen11>il) di oon1e l'iescono ad essere 1ninin1i.z.za1e le i11-chics1e che coinvc)Jgooo il Pd basta scendei\" a B.:tri. Qui a rure le spese di un'indagine scomc>du su <1Jcuni illcc:ili nel sis1<.~111il sanitario regionale. c. stato il pm Dc.siréc Digcroni1no. duriutu!nh:. osteggiata llai collegt1i fino al trasfcri1ncnto. DUE r AROLESULLA MAFIA. QUELLO CHE LA STAMPA DI REGIME NON DICE. <:(BerluS<.-oni avc,·:t nssunlo lo st:dlicrc Viuorio f\itangnno pl'r f:1r cn1r:1rc Cm;a Noslrn dcnlro In !<iU:i \'Ìll!l. Il palio sanci10 in una cena a ,\•filano :ill:i quale avcv11no p.tLnecip:1to lo stesso Cnv:ilicrc e di\'crsi csponc:nli della crin1intdità ori;ani-iui1a siciliana-... Le n1otivazioni (pcs.antissin1e) della t:Ont.lt1nna d'a1Jpeli(l 1>er OeU'Utri. «E' s.1a10 dcfi11i1iv;.1nle1ttc :1cccnato cht Oell'U1ri. Bttlusconi. Cinà. Oontàde e Tcresi (Ire nlfiltosi) avevano sigliltO un pano in base a.I quale J' in1prcndito1~ mjlMCSe av1~bbc cffc11ua10 il pagamcn10 di somn1c di denaro n Cos:i nos1rn per ricevere in camhio proiezione( ... )~. f. poi: <>-Vittorio Nlangano non e-ra stato à:SSunto per- la sua co1npe1e.nza in fll [1tcriu di c:ilvalli. lllll per prote:g,i;.crc lk.rlusconi e i suoi farniliari e oorne ,, residio nla.fiooo all'i1ncfl\O deUa villa déll'i1nprtndi1ote». Son'° parole pesao1issimc quelle che i giudici della tert.:1 se1Jonc penale della Co11c di il()pelto di J>aJem10 nelle Ol()tivaii<1ni della sen1cnz.1 con cui ('.•l :IJ\~cllo Dell'Utri è Sl:.llOCQndannato iJ 25 n1arz~') 20 13 a .sette anni di r<."<: lusione pl'rc:ont.'Orsocstcmo in :is...;oci:tzione n1:1ftos11. Pi1rolc pcsnnti vc:rso lo stesso Dcll'Utri, éhe «tra il 1974 e- il 1992 non :si è 1nai SO(trt1UO al ruok> di i11tc:r1nediario tra gli interessi dci p1\)tagoois1i~. c «ha 1na.ntc11u10 senl1)re vivi i 1'::lp1>011i con i 1naJiosi di riferi1nenlo•. 1na anche vetso l'ex p1\~mic:r da10 che Oell"U11i viene definito ..;mediatore con1rnuualc» dcl p.-ino ira Cm:1 Nos1ra e lo sicsso

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parole indeçifrabi.l i o su ~press ioni oon101te. infastidisce (c. calvol1a. irri1a) i con1miss.·u·i cd in1pcdiscc loro di seguire il filo del ragionaniento svolto nel con1pi10, Le varie pa11i delrelaborato de\•ono essece csprc-~~.;c con un periodare semplice (senza troppi incisi o subordinale}; In lrattuzionc dci .singoli argofnc.nlj ,giuridici deve essere il più possibile incisiva: le ripetizioni \'ànno C\'ilatc.: la S<.'(jucnza dci periodi deve esstre ris1)euosa della logie.a (gta1nmaticale e giu1idic.a). Non va n1ai din1e1uicato che ogni co1nmissione es:lminatrice è cocnposta da esperti (avvol~ati, magistrali e docen1i uoi\'cr.sitrul). che sono tenuti tl leggere centinaia di compiti in tempi ~l:ll ivam<.·ntc ristretti: il miglior modo di prescntu.rsi è quello di cS:1X>1re - <.-on una graJia (·hiara v. quanto OK'nO. <.-.Omprensibilc (che allc-gg.cris(·a la fat iéa dcl leggete) - uno svilup1)0 1-agiona10, logico e co11s.equenziale degli a1-gon1en1i. Ques1a è la regola, ma la prJssi, ~i sa. fotte la regola. Ed allor:1 chi vince i conco~i r \1hblici e chi supera gli esami di Stato e perché si prl~lcnde da altri ciò che du sé non si è cnpaci d i fare. né di c:onc:cpirc? PARLIAMO DELLA CORTE DI CASSAZIONE. MADRE DI TIJITE LE CORTI. UN CASO PER TUTfl. La sentenza contro il Cavaliere è zeppa di e1'1\)1'i (di gtammatica). Fr:.lsi $Cll?t1 ooggeuo. punteggia1urn .sbngli~ta ... Il g.it»diz.io della C:tSsaiiooe è un obbrobrio :1JK"he per la lingua italiana. OopodichC ceco l'impatto della rcaltil nella autentica dettatura delle n1otivailonj a pag.183: .. -Dc\'C essere infine ri1nar1.'-alO che Bcrlusc:oni. pur non risultando c11e abbia c.rauenuto rapporti dir<:e1i coi mate,iali esecutori, kl difesa c.:h.;: il l'i l~rin1ento alle decisioni aziendali consi::.ntito nella pronuncia delln Cassazione che ha riguard;uo l'impugnntione dello difc:;;a ,\ grama delln dìchiaraiione :i non do\1ersi procedere per pres<:òzionc in nu:.ri to ad alcune annuali1t1 prCL'<."<.lenti. starebbe proprio ad i ntli<:~1rc éhc O(;(:Orre a~·er riguardo alle Sécltc. aiicndali sc.nza possibilità. quindi. d i pcrven1irc ... ~.

13cco. Di pri1n'acchi10 WlO si do1nanda. oddio. <:-hè fine ha fauo la pwllégg_iatura? tv1a do"' è il soggetto? Qual è la cootdinata, quante subordinate ttansitano sul fo~:.lio. « ... :.'4.1 una affe1'nlazione di rcs1>onsabilità di 13erlusconi che pre$umibilmcntc dcl 1uuo ign:1ri delle anivilà pmdmmichc al deliuo. n1:1 conoscendo pc.~rfctta1ncnte il 111cccanis1no. ha lasciato che. lutto proseguisse inalterato. mantenendo nelle posizioni Sif.ltcgiche i S-Ogg_l!lli da lui s.oelli ... » . Ep1>0i. afliorano. «le prO\'c sono state anali1i .. ":i'l.1nc111e analizzatC)>. O straordinarie accunlttlazioni se111antiche eonle «iJ criterio dell'individuazione del destinatario principnle dei benfici derivanti dall.illecito fornisce. un risultato convergente da 'luello che. s'è \isto essere l'esito dell'apprezzantcnto delle prove cun1pito dai due gradi di inerito .. » E poi. nello sc:orrcre delle 208 pagine delta n101ivaz.io11e, ci trovi i «Siffauo oontl'SlO 1K>tma1ivo». gJi «allorquandC•». gli «in buona sostanza•. che accidentallo la lettura. Ed MCO•':.l la frase «ba JKISIO in esser~ una frazione inlponante dell'anivnil delittuosa che si è integrala con quella dei oorrei fornendo \01 contnbuto causale ... ». Lingu.'lggio giuridico? Bene anch'io ho fano Giurispruden1.a. ed anch'io 1ni sono scon1rato con nia_t.;istrati cd il\'\'Ocati ignur.1ntl in gr;un10alica. sin1as...:;i e p.:rfino in diriuo. ti.ila questo. <.·-ari miei non è li1tg_uagg.io giuridic..'. 1ua sono g li effétli di un oi:.no n1odo di fare 1>•'0Sclitisn10. LE DINASTIE DEI M1\GISTRJ\ TI. L;\ P1\"-11( iLl1\ f-SPOSl'f() Qualc.urw pOlrcbbc dcfinir h'1 una fm1jg_Ua ••p;utic:olarc.'' scrive ''Libcn> Quotidiano ... Al centro e!C r\11tonio Esposito, giudice della O.)rtc di Cassazione ché in una telefonata·inttt\'ista al f\ofan ino antici1X. le ml)tivazioni delta condanna inlliua a Silvio BerluSC(lni per frode: rise-aie nel processo /\ifcdiaset. E che in più occ"sioni è s1ato ··piujcsto" da testimoni s pron1mcisre frasi non proprio di nn1n1ira1jone. nei confronti dcl (.'av11licre. Poi c'i': la nipote ;\ndnana. che SI!! alla Colte europea dci d iritti dell'uomo di StrJSbur<,to. cui i tesali d i lkrlusconi \'Orrebbcru far rié-OrSO contro la sentenza en1c:ssa dalla Ct1ssazione. Patadosso: a l)assare al \•aglio la sente11za pronunciala da Es1>ooito potrebbe essere la nipote. ~'on bastassero kl1\), c'è il papà di And1-ea11;i. che con1e scri,·e, nterroledl 28 agosto, su Libero Peppe Rinaldi. è stato focografatù 01c.11tre pl\'nde il sole e fa il bagno presso il Lido Oasi di Agrop0li. nel Cilc1no. Il proble1ua è che il lido è abusivo ed ~ s.ta11.' soggeuo a i11d-agini. i1n.::1pella11ze. ordinanze di abbaui1nen10. In zona 1uui sanno. Curioso che \ ' itaUano Es1>0Sito, ex l)tocutato'e genc1nJe della Cassa7.ione, l'IOn sappi" di 111eueNi :1 mollo in uno stabilin1cn\o b:dne:irc fuorilegge (:tbu.sivo u sua insaputa). Infine. dc.Ila fi1n1iglia fa pane anche F'tnlinundo .Esposito, Pubblico "-'linislerl• a ~filano. che 1en1p0 fa finì rouo in<laginc dcl Cs1n (éhc poi archi\+iò) per le éene a lu1ne di é<'indela del giudice (1na va. Mche lui?) in Pors<:he con NK.--olt l\1i11eui. allo'a già inlputata pe1· istigazione alla p1'0stjluzione insieme a Lele f\1ota td En1ilio Fede.

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noco nella gente qu::indo si p;:irla d i gente rinchius.:1 per ;:ioni in canili lllUJ ni da innocen1e. E se capi1:i.ssc ~gl i ign:1\'i'? Ceno. d irettore Nu:r.:r.i. lei si \'ant.:1 degli ascolti a lti. Non è 1:1 qwtntità che fa un buon pmgrun1ma. ma la qu;dità degli utenti Fare un pn)gra1nnh.\ Ji buon li\'cllo profc.ssiunalc. si pagherà sullo share. 1na si gu::ida,glla ill spesso1\'! culturale e di feva1uta g iuridica. Al oontrario è co111e se si pattasse d i cak'.:io con i tjfosi al b;:ir: tutt i ::illen:.Uori. Il SUO progrant1na, CQITIC lutti dcl rc.')t(), lo tl'OVO: sbi)nnciatissi1110 sull'accusa, approssi111atÌVO. su~.tflèiàlc. s,iusiizialistà ed ora anc:he t-Onfc:ssionale. Idolatria di Geova da p<\rte d i Conccua e pubblici1à gratuit;,1 1>er i SU(li ::IV\'oe:l.ti. Visibili1à ga1~u11ita anche Cl)1ne avvocmi di Pa1ùl~i. Nulla di nUQ\'O, inson1 1n~. rispeuo all:.1 conduzione di Salvo Solfile. Nella puntata dcl 27 seUcn1bre. 2013, in .studio non è stt1to dc.1to nulla di nutl\'O. né di utile. s.e non quello di rimnrc:1re In colpc\ulc.'"aa delle donne di ~lichelc f\.tis..,eri. Ll1 confessione di f\.tiehele: souiglieZ1..C·. f'ino al punto che Carinelo Abbalc si è spinto a dii'!: «ehi delle due ®nne 1ncnte'l». Dando per scontaio la loro colpcv(IJ<:zza. Dal pun10 di vista scandalis1ico e gossipparo. va belle, n1a soll) dalla bocca di un :iu1cntico <:spcrto è uscita ~1na cos:i sens:ita • .scnui essere per foria un gan1ntis1:1. Alessandro f\<feluzzi: <uton si conosce o ra. luogo, dinamica, arma, movente cd autori dell'omicidio!!!». Ergo: d:1 dO\'c nasc.e la ccrteZ?..a Ji ('O)pe\'Olezza.. an('hc se avallala da una scnlenZJ. il <:.i:1i giudizio era già st;.no pren1aturamcnt.:: espresso dai g iU<lici nel corso del dibatti111ento. sict1ri di una mancat;.1 :ipplic:ii.lone delln loro ricusazione e della riml!Ssionc. dcl pmces$C'.I·! E quello del dubbio scrin1inante. 1na sonaciulo, \•aie per lutti i casi trullati in tv. appiattitj invece sul! ' idolatria dei n1agistrati. Anzi di piU. ané-he di Geo\•a. Una tosa è ttrla, però. Non sarà la coc:rtn:r.a d i qut'Sli ru·•slri poHCi<:anli a can1bian: le sorti delle nostre fan1iglie. 2 OTTOBRE 2013. LE GIRAVOLTE DI BERLUSCONI. L"APOTEOS! DELLA VERGOGNA ITA LICA. 41CPttth~ ho S4..'tlto di porre un termine al gove.nio Letta,,., SilvK) BcrluS(,-Oni, lcitèra a Tcn1pi dcl I ouobre 2013. «Gentile direnore. non mi sfuggono, e oon 1ni oono n1ai sfuggiti. i ~lroblcmi che aJfn.)ntMO l' Italia che amo ed i 111iei concittadini. La situa7ione intem:i:r.ionale conrinua a essere incerta, I dati cconu111ici nazionali nun sono indirir1.a1i alla ripn:s.a. B, non0$tanle le puntuaJi n:si.sten'.l.c dcl ccntrodcs1ra, un ts01bitantc carico fiscale cotitinua a dt'·l' rin1eru la nostra industria.. i con11ncrci. i bilanci delle frunìglie». Inizia così la lunga Jcttcrn c.·.he Sil\'iO Berlusconi ha sc.·riuo a Tempi. Berlusconi si chiede quanti danni abbia provocato all 'Italia <uin ventennio di assalto alla politicu, alla socicta, a1l 'ccono111ia. da parte dci cosiddetti •·magisirati dcn1ocratic.i" e dei loro ;ille-.ati nel n1ondo dcll•cditoria, dei .sal1>1ti. delle lobby'? Quan10 n1ale ba fan(l agli italiani. tra i llUali 1ni onoro d i (!S.S(:l'e uno d.::i tanti. una gius1izia al servizio d1 ce11i obiettivi politici'?». Berlusco1)i cita il caso dell'Jlva <11 Taranto. la cui chiusura è nvvcnu1a ... graz ie tinche a quelln che. gmttcscamcntc .. h:1nno :incoru oggi il coraggio di chi:im:u\' "supplenza dei giudic.i alla politica''», e torna a chiedere.: «Di quanti e.asi llv;i è lastricala la strada c-he ci ha condotto nell'inferno di una Costituzione manon1essa e sostituita con le carte Lii un pOtere giudiz.i<1rio che ha preso il posto di p::irla1ne.nto e governo'? ( . .. ) Hai,0-0 "10\fesc.ia1-0 coot-e un calzino rltalia' ', co1ne d:l progra.mm:l t."Splici1amentc rivendtc;;ilo da uno dci pm del pool d i t-.if;:ini Pulile dei primi :tnni Novanta. cd ceco il bel risultato: né puli:r.in né giustizia. f\.t:i il deserto· ... «.Non è il c.a..;u fkrlusconi che conta -prosegue -. Conla tutto ciò che, <ittra\.-erSO il <:.a.so Silvio Deilusconi, C rivelatore dell'intera vicend;i itaJiana dal 1993 ad oggi. Il casi) <!ioè di uita ix:1-secuz.ione giudizial'ia viole1na e sistematica di chiunque non si piegasse ~li in1eressi e al po1cre di qoeUn p:ine che noi gcnericanlente enunciamo come "sini!)1ra". rv(a che in reahil è ra1>prescnlata da quei poteri e forze. radic.atc nello Stato, nelle :un111inis1.rnzioni pubbliche, nei giornaJi. che sono responsabili tlella rapina siste1niea e del debito pubblico i nl~'IOsti agli italiani. BcdUSC(lni noo è uno di quegli im1>re11dito1•i f;,lsulli che ha chiuso Jabbriche o ha fatto a sp::zz.'ltini di az.içnde p.;:t d.arsi alla speculazione lina1,ziaria. Bcrlusconi non è lii)!> di quelli che hanno spolpato ·releco111 o hanno fa.no im1)resa con gli aiuti di Stato ( ... ) 6erlusconi e uno dei tunli grandi e piccoli imprenditori c.·hc al loro paese hunno dato la\'t>n> e ricchc1.za. Per questo. J'~sémpio e J'e<:<:elléntil di ques1a Italia che lavora dO\'cvanù essere invidiati, perSegui1a1i e annient:11i (questo era r obbienìvo di sentenze coole quella che ci ha esto110 500 n1ilioni di eu10 e. pensavano Joro. ci avrebbe 1•ido110 sul lastrico) dalle lOne della conse.rv:.12.ion-e:». li leader del <!elltl\Xlcstr::t ripercorre-Pl)i

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governo verso i q uali s1 po11e oon le 1u1.role "chiari·· e ··netri'', Il presidente del Cons1gho ringraua chj ha votato prima per l'att1.1a1e n1ag,gio111n1,.'l. c-0n1e clu. oggi ha deciso diversa1nente. LcttJ ri1narca il ruolo importante dell'Italia nel contesto europeo per il quale auspica centralità cd il coinvolg.imento dcl Pt1rl:tO'tento per il s .. ·ol<.'S:Lre. Ull Si conélu<lc qui. la replica Jcl prc.sitlcntc dcl Consiglio e l> i aprono le di<:bimzio1li di voco. Questo è il quanto alle 12.30. 13.32. Bcrtusconi. e non il capog1uppll Renato SchifJni. in1crvicne per 13 dic-hiarnxi<>nc di VOIO dcl Pdl. Il in n1cno di Ire minuti. con vollo terreo. e sc.nza fare nessun rifcrin1cnto alle convulsioni dci gio1ni pn.•éeJcnti. ha rinnO\'ato la fttluéia a Letta "non senza trJva.glil)". li suo intc.rvcnto al Senato è. arrivato alle 13.32. Sonolinea che ad aprile titcn1h: di nlette1'é insienle un govc~' di ctllll\)Siois11-a. ool ccn1rodestro per il bene dcl P~csc. Aeccuando tulle le volontà del presidente incaric:1to Enrico l..cua. acccllando di avere solo S n1inìstri. "Lo ttlHJian10 fatJtJ con la s1Jera11y1 elle potesse ct1111bi{lre il cUttm del 11os1m P11ese • ha sostenuto • andando 11erso 11t1t1 pac i]Ìcazit111e. U11{1 speratrza elle no11 (llJ/Ji{l11u1 deposto. Abbituuo t1scol1ato le 1X1rolc tfel pre111ier :sugli ùnpegni del s110 Gt11·er1u1 e :sulla giu:rri;:,i{I. Abbi111110 deciso ,1; es1)rù11ere 1111 l 'OIO ,1; jì,f11cia a 1111e510 got-v:1·n<> ··• Po11e fini.: al p1\)1>tio io1e1vtn10. 1orna :a ~en;i e scoppia a piangere. La liduciu aJ (ÌO\'Cmo Lcua è passata <."On 235 votj a fuvurc e 70 \'Oli contrari. Alle J6.00 il Presidc.ntc dcl Consiglio. l!n1ico Lena. ha aperto il suo intervento alla Camer.t. Sostanziahnente è un rimarcare quanto già esp1'ésso ~a1n;.ll1jna in Senato. J.nt:.lnlo. nelle 01'é pl'ecedcnti s i dcline:i l:i fomJ:~~.ionc dcl nuo\'I) gruppo ('IQliticl) C(lsti1ui10 d~1 1raosfughi dcl PdL e c~1pi1anati dn F:ibrii io Cicchìuo: sono ufficialmente. 12 ma si conta di arri\•are run1plcssiva1nc.ntc a 26 Parlumcntarl. :\ mu.r .. ;;ine della U.'nfc.run'l.a dci C~ìpigruppo :.11la Can1cra. la Prcsidcn?.a ha datò il d.iS<.Xl 'lerdc per la cos1ituzione dc.J nuovo gruppo <:he interverrit sin da oggi po1nC"rig,gio nel dibo111j10 parlarnentare che seguirà J•inttl'\'ento di Léna. l'>co prima delle 21 ,30. l:t C:1mcr:1 h:1 csprt.-sso il proprio voto nei confronti dcl gQvemo t.cua. :135 fa\'Orc\·uli C- 162 conlr.ui. Tcrrnina qui. questa lung.u giom:tl.a polilic.u dalla quale il Paese esce .. ~un un g<:ivenio confern1ato n1a soste11uto da una nuova 111agg,ioranza. \ ' ittorio Fe.ltri fa trapelare il suo ma~:iért su T\vitter: "Chi iJ)l.."Cndi:' la p1\)1>ria casa é poi spegne le lìan1mc ~un incendiario. un pon1picrc o un pirfa'!". l"l'AUA DA V F.llGOGNA. Che Italia di 111erda Anzi no. peiché non si può dire. Un' Italia da vergogna, pe.ò si. Se volete p0ssian10 conunuare ad enucleare le vi11\1 delr naJica vergogn<l È proprio una stori11cc1a. scrive Nicola Porro. Bee.care I' esanore che per quanro danari fa lo sconto sulle tasse da pagare. se1nbra un roba dcli' allro secolo Secondo la J>rocura di k oma è quanto facevano alcuni funzionari (ed cx collcg.hi) di Bquitalia. Vcdrcrno presto. si l>pcra. se e quanto fol>se diffuso il sistema. Utta 1ange111e per alleggeriru il pr01>rio carico liscalc fa ribollire il sangué. Equitalia è staia 1légli uhin1i anoi il bra<.-cio inflessibile della legge (assurda) iribu1aria. Inflessibile n<:i suoi aueggiamenti oltre elle nelle sue regole. l..:i prima reazione è di i:dcg.no. Come per uno slupm. non si ri<..'SCC 11 ragionare .. a essere lut;iJi Ad aspeuan: un processo. In galera i presunti delinqucnli. Gli agu.:-J-Jni che hanno rovinato la vita a n1igliaia di contribucr1ti in soffert.1,za. Nei oonfronti dei quali (i contribucn1i. si intende) non l\it1)1\0 mai avuto pietà. Bene. Ora calnlian10<:i un po". E ragionian\O. IJ dito e 1·1ndagÌJ)e di ieri. L3 hma è il caso di ogsi e di domani. Ci stinmo forse prcndendn in gir<)'? Qualcuno pens i vcr:tmcnle che il c:1l:t<1to sia un hJO!,'O di \'crgincllc'! Qualcuno ritiene sul scrio chi.' k :1mministrnzioni con1unnli che forniscono li(·cnze siano inuuaçolnte? Qualcuno si i1n1nagina daV'\'Cl'O éhe le Asi e i relativi cùntrulli éhc fanno alle impre:;e siati(l 1un i puliti? Là lis1a l)OCl'ébbé diventare infinita. Ed è una lista che sarèbbe comu1,que co1npilata per dlfeno. Non e· e giorno che la cronaca oon ci regaJj uno scandaletto locale su t'unzionari o dipendenti pubblici che non S\'olg_ono con oncsli1 il proprio lavoro e che si mettono in 1.:L,.ca un stipend io tiltcmali\'U a quello fornito dalla rì\alnrna Stato. Il nostro non C un punto di \' iSta rit$Segnato. I! tani<> 1neno un giudizio 001nplessivo sun·anun.in istrazione pubblica. li nost ro è wl pufo tag,iona1nec~ 10

cc(ll)Q1nico. senza aJcun intento moralis1ico. Ques.10 ~ lasci~mo a chi l.::gg.e. l:l cosa è semplice e h:.t a che fare CQn 1:1 burocraz.i~ s.l;i.l:llc. Essa h~ un potere iotmcnso. :) ogni suo livello. Che le derivn dalla lcgsl.' e cl.alla p<>ssihili1l1 d i fnrlu npplic~tre g:r.1zic al monopolio della violcn.i'..il ( legale e giudiziaria) di cui lo Stato dispone. li (~<·ISO Equitalia è partiéOlilr1nente odivs.o per il 1noo1cnto in cui c.·i ln)viain(>. 1'ila la ~ecca sulle 1assc ~ bérl piò oonsiste1lle e din·usa pri1ua della rifo1·ma t1•ibuLaria. Il pu1110 è dunque quello di gu:\rd:1re al principio e non al dc11"'8.lio. ·rr<.1ppo S1a10 e In 1roppn burocraz:i;i che ne consegue

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~nni siamo :ulC~)m al prinlO grado di giudizto e pure per loro la prc.scriziQne è Qnu~i imntinl'.:nte. Un:l lezione n1:1,gi~rale JX!rchj crede nel merito. C,\$i\ l'fALIA. C~e pòJ>Olari solò n stranieri? ~·l ag.ari non è proprio c:osì 1na b~1sta facsi un giro in (:erte zone p<.~r rendersi 0011t<1 che la realt~ sen1bra se111pre di più penalizzare gli italiani. li te\.'Otd delle case popolari. Una su due v;i agli 1'.lranieri. &:cole grndJu1101•ie 11et 'n'e1·e f1ccesso agli 11/loggi di etlilizin resi<lerrzù1le. Più del 5r)% delle do1ua1ule 11e11g11110 d11 i111u1isr,1ii. 1:.· i ,,,;1,uie.-.i as1H!Jta110 • . -.cri 1·e Chiara Campo su ··11 Giornale''. Ci sono Aba 1-Iassan, J\bad. Abùt.lir. Vt'.'ntiseue oognonli su ' 'en1ise11e sol-O nella prinla pagina (e almeno 17 idon<:i). ~la soot1'é1ld<i il ntall<ippo delle 1.094 pagine c.he i 1~ 01xline alfabetico f<imt.ano le gmduatode per accedere .iHc case popolari d..::I Comune, :dmeno il 50% dci partecipan1i è d i provenienza straniera. Basta ICSb'Crc i primi dicci fog li per avere l'impressione che. tra gli Abdcrrahman e gli Abcbc. gli i1aliani siano dci «panda» in estinzione. Le grad uatorie. pubblic:1lc da P:1laz:r.o ,..1urino si rifc:risc.-ono uJ bàndo aperto fino a fine giugno 2013 a chi ha bisogno di appar1a1nen1i di edilizia residenziale .. Chi entra nell'elenco OOJ\ ha au1oma1ica1nctlte la C."lSil pt.l'thé la lista d'auesa ~ lunga. ma ll"1 i ctilel'i per avanzare in classifica ci sono ovvi:1111cn1c l\."ddi10 (b;L<;so) ..:: numero di figli (alto). te proteste dci lcghis1i sono note: ;;(ili imn1igra1i lavorano in nero e f~1nno tanti figli~. Nel 2012 (sono d:11i dcl Sicet) su 1190 assegnazioni nel capoh.to,go lontbanlo 495, 1.1uasi la 1nctà 455, sonu sw.te a favore di inun i,grati. A vede.re gli elenchi l'impl'essione è che la J)cl'<.X:nluale possa al1.arsi aJ)OOta. a s~pitl) di 1ante fNllig.lie miJancsi che probabilmcnt..:: versano tasl)C da pili tt:m(lO e nella crisi avruhbero ahre11an10 bisogno di una casa a basso costo. «Sono per l'integrazione • c:omn1<.~nlt1 Silvia Sardonc. consiglicrt1 Pdl tlcllu Zona 2 • ma questa non si può reali12:11e eon una potenziale discri1ninazione per gli italiani. Probabihnente il siste1n;.1 di costruzione delle graduatorie t1a bisogno di essere reso più equo,.. Ci tiette a souolinc:i.re: .:.:Non sono razzista. non lo sono mai staia e non lo sarò. ~'on ronQ ne1umcno pe1t>enista né tig.lia di un buonismo di si.nis1m ci<.'crl della realtà. Ho mnl10 :1mici il:lliani con cognomi $1r:inicri. fl:inno un lti't'om cd un mu1uo sulla casa». f\1a ••nella pri1nc. pagine. dei:;li cknchi in ordine. alfabetico si fa fatic:a u trov:u\': un <.-ognome it:ùiano e co1nplcssivi"unet1te sono tan1issi1ni i oogno111i str.inieri. lndipendentcn\cnte da chi ha s1udia10 i critel'i d i l)aneçipazionc e asS(;.gnazione e di quMdo siano staLi ere.ali ix:nso che oggi. ocl 2013, debbano es~rc .;.,·isti. Pcn::hé sono sttinca di pag,:ire delle ta:;s c per $Crviii cflc ,o;~o godono gli :1hri». 1\nc:hc il capogruppo milun-cse dc.Ila Lci:;u loma a chit.xlcre agli enti (Rct;ionc per prinut) di n .. ·oocrc i criteri di a(;cesso. alza1iOO ad tse1n1,io i 5 anni d residcnia 1nini1n a.: "'5er"e una nornta che difenda Ja noilra gente da çhi. si d iç.;:, porta 1icch;;:ua. nJa inv..::ce 1~ppres;;:n1;:i un ooslo». l..11ddòvt l'allOJ:t iò 11on ' 'Ìtnt asst:na10. si òccu1>a (si ruba) ton il btnt J>h\tido dtllt lslilu:r..ioni. Qu:indn si parla di case <X'cupate :ihu.o;ivtimentc o illeg:tlmcnt~, in genere la meni..:: è ponala ti colleg:ux: tale ft.momeno u quello dci centri sociali, se.rive " f\.1olc 24". Un tema che di per sC sarebbe da approfondire. pcrché csistoo<i <::t.ntri sociali O<X:-ùpati da autononli. all1'i d a anai~bici . ahri ancora dai cosiddeui "squa" er". 1emllne che deriva dall'inglese '"to sq1.1~t··. che non è solo un eserc~zio ~r rassod.'lre i glu1ei ma significa anche per l 'appunto ··occupare sbusiV3men1e" 1\.ta l 'occupazione abusiva dellt.~ c:u.se è. in r<.-all.à un fc:nonleno ~sai nascosto e-taciuto, pra1ican1en1c sonunc:rso. Un'ano1nalia chc­jX'lCt1i 0011<1scon<1. a1lcor n\e1lo dcouneia1lO o rivelano. essenz.iahnc.ntc perché 11<111 si sa <.xime ri8(1Jvere. Le l;;:gg:i ci sono, o forse no. e se aneli.e esislono pare proprio che le seotenz.c pili auuali siano maggiom1ente orienlatc a 1u1elare gli interessi dell'occupante nbusivo piut1~10 che quelli del proprietario che reclama i suoi diriui da '"essutorato", sia che si patii dcl Con1unt:. in sctlS(l lnto sia che si parli di un qualsiasi frui1on:. di case pOp()fari c:hc si ritrova il suo ullog.gio occupalo da "ospiti" che: hanno deciso d i ~ln:;1ldet1'e il !)OSSéSSO. lJ f~.01nellO Si riduce Sl)eSSO ad éSSCré una guctr:l. tra poveri. Pa.tlianKt, per fare un esempiQ non cosl lonl:lno dalla re:L11à. di un anziano pensionato CQ:)41x:uo ;KI essere ricoverato in osp<:dalc per giorni. SC1tin1<1ne o :inchc 1ncsi: ebbene. questo nnziano ;o;ignore. qunlor:1 fosse ft."Sidcntc in un tlll()i;,Sil> p<>polarc. una Volta diri'lt."..,.SO pOtn::bbe ÒS('hiarc di tomr1re <) ct1su e non riuscire più ad apl'ire la potta d 'ingresso. Se1Yatu1-a ca1nbia1a. e l"J.Jnata sorpr<"Sa d1e ncl ft1111e1n pe> alwi1i sooo-0sciuti hanno preso possesso dell 'abitazione.. Un problenla 1isol\<ibile'! Noo oosi 1~nto. Anzi. potrebbe essere l'inizio di un lungo iter giudiziario. e se il nuovo o i nuovi oç(;upanti. siano essi studen1i c~cci~ti di casa. exlr.:1con1uni1uri. disoccupati o fl1miglic indigenti, dimostr.1no di essere ti lle. prese con una situazione ccono1nic:a in.sostcnibìle o di non a"er 1nai p01u10 a('CeJ<.~rc a bundi di àSS<.•,gn01..ione alle case p0p0lari J>C•' \'Jti motivi {ad cse1npi<i: non ne sono staLi iiltti per lung,J1i periodi). l 'anziano in q uestie>oe potrebbe rischiar.:: di sudare le pn>verhi:1li sette c:1micie. T~111~ooosi di c:ise popolari, la proprietà oon ~ di

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pcrson:l". In c1ues1'ou ica. gtova ran1men1are la s~111e11t.a 926S <lei 9 n1on1.' ZOIZ. che ha defini1ivamen1e fa110 clliarezza (qual.ora cc ne fosse s1:uo bisogno). La <.:ass.'l.i..ionc ha respin10 i I ricxlrso di una 43cnne contro la Sl.'nlcnza dcl g iudice di merito che a\'l.'VU ritl.'nuto la donna colpc-\•ole de l reato di cui ugli artic.."Oli 633 e 639 bis Cp per avere alius iva1nt~nte uéc:upato un i1n1nobilc di proprie là delll> la~p di Prilern10. La seco11da sezione pe1talc. co11tt r1nando la condMna. ha cscllJSt) lo stato di nec.::tSSità precisando che in bas.e 3ll ':uiicolo 54 Cp per co11flgurare questa esin1el1te (la cui prova spetta all'imputa1n che. la invoca), Qccorrc. che «nel mnn1cnto in cui l'ascnto agisce contra ius • al fine di cvi1are un d;mno grave alla pcrSòn<'.l • il pcriéok> deve essere iouninentc e. quindi. individuato e c1rcosc1-.110 nel 1e1npo e nello spazio. L·auualufl del pencolo esclude quindJ tune quelle sa1uazloni di pericolo non con1ingenti car:utcri 1,z~ne da una so11a d i Cl\)nicità essendo d:u~1e e dcst in~tc n pl\Jtmr;si nel tempo». Nell' ipotesi del! 'occupazione di beni ahruj, fQ stato di nccessitti. può essere in\'ocnto soltanto pcr un pericolo nttuu.le e transitorio non Cl.'rto pc-r sopperire ulla neoe.<>sità di risolvere la propria esigenza abi1a1iV".J.. tanto J>il1 che gli alloggi lac:1> sono pru1>rio destinati a riSOl\'cre esigenze abitative d i non abbi.::nti. auta\'.;:rso J>•'OC:edure ~lubbliche e tegolanléntate. ln sin1esi: una 1>recal'ia e ipotetica condizione di ioahne non può lcgi11lm:1('e. ai sensi dell"a11icolo 54 Cp. \01'oecupazione pennanen1e di un inunobile per risolvere, in realtit, in modo surrettizio, Wl' c.<>igc:nza abitativa. ScqueSlrò preventivo tle ll'i1nnl0bile. occupato abt.t.~ivanh.~nte.

La sussistenza di .;:ventuali cause di g ius1ilicazjone non esclude l'ap1>licabilità de!Ja 1nis.ura cau1elare re:tlt:: del scqucs1ro pre \'COli\11), l)':\ltronde la libero d isronibilità dell'imn1obilc compc:irtcrebbc· un aggravan1cnlo o una pn:>lra.zione de lle- conseguenze del reato. che il sequestro pre-~·cn l i \'o mira Ìn\·ooe a congelare. (Corte di Cassazione. sez. n Penale. sentenza n. 7722/12: dc1,osi1a1a il 28 febbraio). Il C'.as<t. Due indagati dcl re~1h) di invasione e t)CCupazlone di un (·difiéi-O di pro1,rie1à dcll'lstitulC> Au1ono1no Case Popolari ricotrevano 1>ec ~azi(lne a\!vcrso l'ol'dinanza del Tribunale del RiesMle di Ltcée, che confcnnav:1 il sequestro prevcntìvo dcll'in11nohilc disposlo dal GIP. A sos.1egno della lor<> lesi difensiva, gli indagati introducevano un clc1nento affe rente il inerito dl.'lla responsabilità penale. soste.ncndo c.•onle li..)sse docu1ne111ato lo stato di assoluta ind igenza in cui vcrsavat10. tale da a\'crli oostrcu i ad -O(·cupan.: l'immobile per la necessità di evitare un danno n1aggiore alla IQtl..l esis1enza e salute. ln sostanza. in,•oc:tvano lo s1:UI) di ncc~<>sil f1 che. secondo 1:1 lesi d itènsiv:1, :1vrebbc n<)n solo gi11$t if"K-~110 l'occupazione. ma che. a \'rc.bbe potuto dc(cnuinore una f<.'.\ 'UC<i del pro\1vt'<.l i1nento caute lare dispos10 .. . non opera per le 1nisure cautelari reali. La Supreina Corte esan1ina la censura. 111a la 1igeua pe1t:hé, nel silenzio dc.Ha leggc, non può applicarsi J::i regola · prevista dall'a11, 273 con11na 2 c.p.p. per le sole rnisuré t-autel<lri personali • che stabilisce che ne.ssuna misura (personale) può essere disposl<l qu:indo il fatto è compiulo in prcscn;:.:1 d i un:l cau::;.:1 di g.ius1ificnz.ione. qu:ilc appunto l'invoc:ilo stato d i ntx-c-.ssitt.. L'ordinanza irnpugnata ha c:hiorito che i due. inda,g.ali hanno abusiva1ncn1c. oc:c.upato un alloggi-o già asstg1~a10 àd altra persona. poi d~ccduta. e ha co11ell~)ntcnte rilè \':.lto cl1e è del 1uno irrile\';:inte la ciroos1anza che nel lontano 1983 il B. sia stato :issegnat;;irio di un ahro alloggio del cui pns.~sso .sarebbe stato spogli:ito . .SC qu<.~te $000 le cirrosian1,c d i f:ttto non è rnvvis:1bi1c alcuna vio lazione d i legge. rna solo una di' 'l.' rSa valutazione. dei fani stessi non consentita in quc.stn sede di legiuin1ità. per <li l)iù con riferi1nettlo a ntisurc e.autelari reali (a rt. 325. oomnta I. c.1).p.). Per llUan10 concerne la sussis.1enza dcllil dedotta c;;iusa di g_iu:Uificazion;;:, se è vero che, in icm;.l di misure cautelari pcrwn:tli, ai sensi d.:1ll':irt. 273. comn1n 2. ood. proc. pcn .. ncs!'una n1isurn può t.'Ssere applic:ita se riSltltn che il fauo è s1a10 compiuto in r n::scnza di un:i causa di giuslificaz.ionc-, l':ipr lienbilità di u na nnaloga n-0nu ati,1a con rift.~ri1nento allt~ 1nisure cautelari rcidi. in àSScnza di t.".Sprcs.~a previsione di l<.~ggc. deve tenei\: conto dei finti li int1)0Sti a l Tribuoalc in sede di tit!Sanle. 11.:I scr1so che fu ~·erìjicu ,/elle co1u/izioni (fi fegi11i1nilit 1/ello tnis111·a cr1111el<1re re<1le <la J)(lrTe (fel 1rib111u1le 1/el r-ies(lure llt)ff pui.> 1m1!11t'$Ì l" a111ic1j}nta tli«;isione defili quesrio11e tli 111erilo co11cerr1en1e In re:•pon.sa/Jilùà 1/ellll persona .UJl lOJNJ.\' IU ntl ù1d"si11i il• or<line t1/ re"u' ".t;t.telto tli it1~·estigt1zio11e. ni.a dc \'e li1n itarSi al éunlrùll<> d i éOn1pr1tibilità tr<1 la fa11is1)C(;ie ooucreta. .;: qu.;:lla legale (per tutte: Sez. U. n. 7 dcl 23/02/2000. BOCédi, R". 2 15840). È eviden1e, pert;.tnlo. che un:l C3US:l di giustitìcalione può rilc\'af\: nell'ambito del p1occdin1,~nlo relati\'() a misure cau1elari reaJi solo se la su:l sussislcoin possa ~ffemt:u"Si con un ragionevole gcylo d i ccnezza. Anche sulla sussistenza del periculun1 in mora l'ordinan1 .. 11 impugn:ita. espressamente pronunciandosi sul punto. affc rnlà che la libera J isp0nibilità dà partt.• degli ind.<"1gilti dc ll 'in1nl0bile in q ues1ionc co1npo1t.::rebbe un aggravamc1no o una pt°'r::izion.;: delle consegu..::nze del reatl) oon1n1csso. Al 1•ige110 dcl ricor.o:o consegue la cond:1nn:l dei 1icorren1i ;11 pagamcn10 de ll_c spese processuali.

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riguardaJlQ luni i ciuadini, di qualunque Qrien1amcn1 ~) , in ogni rcg.imc poli1ioo. l\111roppo non è cosl. ln altri paesi, esiste un .. coosel'\>'lllOrisnlO conlp.issionevole" che ritiene nt0rahnente doveroso in\pegnars1 in qut'$li ambiti: si trovano politiche estere di dc.'itru che vedono a>munque nella ro<>perazionc uno stru1ncnto fonda1ncntale: çi sono p0litic:he SO('iti li éonscrvatric:i che proOluo\'OnO il \'OlontariSO)O per ridurre il peS<I dello Stato: ci sono visioni dcl ca1>itaJis1no che ritengono «.ntrali. per il suo sviluppo. i dirini umani. Nella destro 11aliana sentbra invece prevalere una visione che definirei ··canjv1sta··. Sentbra che da noi, per c:.sscrc di de.stra bisogna neccsssria1ncntc colti \f-are canivi sen1imenti: l'irrisione per i poveri, l'aviditil, lo sprezzo del senso civioo. il ('tdpcs1amen10 dei diriui a.ltrui. Cos:1 pl'lrtioolunl\cntc st1'ilna, in u11 paese che ha una forte cultuta canolica e una storia in11)ona1ne di soltdarietà unitatia, l)Ct e~1n1>io nei grondi disastri. E. cfifficile comprendere la mutazione che ha po11a10 la des11-:i i1a.lianri :1 questa deriva anlmpologica. Porse. è un altro dci r..-siduari lossici dell'ultimo ventennio. QucSlo è. un problc1na per 1•11alia, per due ragioni: la pri1na è che quando si parla di diritti, di umanitit, di relazioni ('On il nlondo. si parla dell'idenlilà prc>fonda dj un paese. è questa dovrtbbe ~S<:t(: in n1assima parte condi\'isa dalle forze poUtje-hc. E poi, pctChé le sttat~g,ie in questo ca111po éSigon<l te111pi lunghi, pel' pn:xlurrc risultati. 1cn1pi di dettnni. F) non possono sco1np:trire e ricon1parirc :1d ogni c~mbio di governo. Credo che il la\'om più imporu1nlc c-hc dovr.tnno fare quei colleghi che hanno dc.oçiso di ilnpcgnarsi in 1>0li1ic.a sin pro1nuovere un ea1nbialll('nto cultun:i1c dentro là politic.a, dentro iJ parla1no1.~n10. J>er(;hé 1..-icrti pt'incipi e certi ''a.lori di\'entioo un JXlU'imonio condiviso. al di là delle differenze idoolog,iche. LA GUERRA TllA ASSOCIAZIONI ANTIRACKET. "l!efficienza delle. associnzionj antintafia non si misura in fase ai finanziantcnti ricevuti, alle denunce pn:5(.~n1:11c . aliti parte 1>oli1i1..~à che. li sostiene. alla \•isibilità data dai inedia cd alla sa111ifi1.~azionc di toghe e di\'ise'' tisp<>nde e.osi il di' Antonio Giang,ande alle dichi:uazioni di f\•laria 1\ntonietta Gualtie1i presidente cieli' Associazione .-\n1iracke1 Salento( ... a Brindisi totale assenza di denun<.-e OOBl)Slan1e tanle aSSQciazion1 antimafia ... ) ed alla picca1a risposta del presidente Salvatore lncalu dell'asoociazione :1ntir.ic.kc1 di Fruncu\'illa funtana associata FAI ( .. o1.-ereu \'Ìsibililà perché. c.x-~;;sa il foraggian1c11to di S1a10 . .. ). U Df :\n1onio Gian.grande. presidente naziona.le della " 1\ssoc.iazione Conlti> Tutte lt rvlalie'' da Tarruuo interviene nella polemica su &tanlpa e 1v so11a tra le associazioni antiracket ed aotiusura brindisine e leccesi. Un:t rolcmic-:1 c-he scrpcggi:i, però, in cutta Italia. laddo\•e \'i sono cl)Sli1uiti sodnli1..i anti1nafia di contrapposti sc.hierant<.'tlti. «L•attività delle associazioni antirackct cd antiusura non si ntisura in base alla \'isibilità 1ncdia1ie.a the certe tv ki<-'4tli polìtic~lmcnte schi\·ra1e danno ad alcune di loro. finanziate da prQgetti di passati f\.1.i nis.tri delrtn1emQ o da sottosegretari a loro vicini e conlunque d1 linanzianl~nt i tk~\'uli 1>crché th<.~nti pan..:: del FAI o di Libera; M 1anton1enl) in base aJle denunce presentate dn c1uesti sodnli1.i o dalla loro costituzione in giudizio per in1cressc di qualcuno. Il cullo per fare nuineru e ruol!e. volte contro poveri o1.Tis1i u \'antu.ggio di truffatori. Se1nprc bene. au..-nti a non tCXX'-iì•'é i 1Jo1eri foni: tra (;ui lè banche. Là loro ctrici<:nza 1~011 si 1nisura neanche in base al sostegno llnri.nziatio da loro ricevuto dallo St~to od.i. un.i pane 1)(.)linc.i regionale. Con1wlque c'è da dire che il grndo di \'alorc che si dii alle associ:izioni :intimafi:1 non è pnragonaln :il f:illn di qu11nto c1ues1e siano lo zerbino o passacar11..~ lii toghe e divise. L 1 cilpat~ità delle. a~l>eiazioni C legata alla Joro o1.X1ntpc(cnza t.-d al grad<.1 di assistenza e ('Onsulenz.a che loro sanno offrire: st1~za fan: 1xili1ica. Qutsto è il loro oon1pi10: infot'nlatc ed assistere nella stesuta dcg.li aui. Le denunce le presentano le prosunte viuin1e ..:: l'applicazione della gi11s1ii i:t spella alle 1oghe cd l contributi li elargisce lo $1:tto. Qu:ilcuno non si dcv..­allarg:ire!». V:i gilt duro il prt.-sidcntc t\ntonio Gi:ingr:inde . .. lo penso <'hc la vittint!I di qu:1Jsivoglia sopraffazione e violenza non hil bisoa;.no d i visibili1à. per questo noi usianlO il y.•eb oltre c::he la sede lissa. In questo modo te vi11in1e non hann<.1 bisogno di fars i vedere. quindi si inl01mano e le denunce .le scaricano djrettan1ente dal si10 e le presen1ano alle forze dell'ordille. Non inane.ano. però. le lan1entele di abbandono chi parte dello Stato. E. quc:sto non bisognn t:11..-crlo. Jnoltrc non si:imo 11ftìliati a nessuno e quindi non riceviamo nulla da alcuno. nC ritorno cli i1nmaginc, nt! copcrtwa delle spese~ D'altronde <:.hc volo1na.riato \:. se 1Xli si è SO\'Vtnzionati e quindi d i\'Cnta un lavoro. Alla stan1pa dioo di seguire td aiu1arc 1u11e llll•~llc associai.ioni cOO l~vorano sul ca1npo o rischio delle vite dci loro o1.-omponenti, senza rice\<ere nulla. E se ptQprio "OgJiono riponare Je. polemiche, i giornalisti chiedessero a t\lllC queste assc>ciuzioni, che \'t1nno per l:i maggiore. chi li p:1ga e chi \'Olano e oomc mai aprono sportelli :intir:1<.' kl."I in çittà in ('ui non sono ist:rine presso le !oc.ali pn:f1..~nurc. così <.-OOle \'UOlc la lcg,gc. tulio a S\'an1a~g.io di chi è legaln"h!n1e. iscritto in loet.,: se ne scoprirebbero delle bc11e!» Continua Antoni<l Giang1·a11de. «J\ddi1:1re i dife11i :i.l1rui è cos:i che cuu i suono f:1tc, più improbabile è indicare e correggere i p.l\)pri. Non

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presento come esempio di !oli;) alla mafia. ... peccalo che con k! mn1inisLrat.ioni guidate da Burlando e dall:t Vincen:ci. Je mafie abbi;;tno f<lttO (e CQnlinuono J fare, anche nonosia.nte misure in1crdittive) ottimi aff:1ri a <ìcno\'a 1..xl in Liguria. proprio :l partire do quelli con le società pubbliche avcnli sc>ei la Regione ed il Con1une. o e.on le g.randi cooperative .. rosse". E' più chia1a ora la q uestione? Più che di "giornata della 1nemoria e dell'imp~gno· ·. quella a Genova. dello scorso 1narto. e s1ata l't 1it1esima giorna1a della men1oria co1ta e dell'ipocrisia! Non ci P"TC chiedere cani~) qu~ndo si djcc che gli ipocri1i dell:1 poli1ica, delle Istituzioni, e gli "indecenti". non vcnsano faui salire su quei palchi. Ci sc1nbrcrebbe una normali là, un ~1uo di rispc-ltO per le vininle.» ~1<i libera 111111 è""" .)'fr111111n1 it1dipettde11tel •No! P1.11t n'>ppo oo. Quello che :l.bbia.mo deuo k> di.n1ostni e se t>ervQn() ulleriori cscn1pi che Llbcrn si s.i:' pie.gaia a ''para'lt:nto .. di chi la sovvenziona e di chi politicamente le è "caro", li porto senza esitazione e senza pericolo di s1ncnti1a aJcuna. Ed attenzione: e picniimcnte lcgiuimo quanto fa Libera. Non vorrei che si p~n.sasse l'opposto. /\ssolu1a1nen1e no! E' l~giuin10 che Libeia s-i fa<:<:ia "brae<:.io" di w1 bloet.-o di potete f)l)litiCl)·ccononlico. ma sartbbe intelreuuahncnte cot1~uo ed one.<.:to che lo dichiarasse, senza negarlo e sen.;;a dicbia.rarsi .. indipendente". Parli;uno del Pienlonte'? A ·rorino Libera ha una forte \.i cinanza a SEL e già questo ba<>terebbc a chiarire lo strano concetto che Libera ha di ••indipendente.''. lvlicl1elc Cutro. 1)1.':roonà dcgnissin\a. era tlal 2007 il referente dell'arca curop<:-.a di Libera: si candida a Tl)l'ioo alle Ptimarie di ctntro sinistta e poi per il Consi,gJio Comunale con SGL. in appoggio a Fassino. \'iene clcuo cd entra in (..'Qmune. SF.t. è nella maggior.inia di ce:n1rosinisirn, quella s1ess:i maggioron1,:1 dctc1mìnatasi grazie anche ai consensi raccolti Irti gli 'ndrung.hctisti, come. ha messo in c\•idc.~nza

1'i1t<;hit'Sta f\.l lNOT1-\URO. Co1nc pub quindi Libera. un esponente di pri1no piano di Libera. avere una vicinanza marc~tta con un p;)rlilo quando questi è p:trlc in1cgranle d i quella 1nag,gtoranza in cui vi sono metodi s.pregiudi~tt i e indecen1i di 1":1CCt)lta del oonsenso·? 6 se poi voglktmo vi\: 1uno il ~itolo TA V. con la p0$i~ionc dì l~ibcr:i che fa da st:im~lla nl hlocco di pc.>lcrc politico-tt<1oomico che persegue questa opera! &X\ndiamo nell'alessandrino'? Qui vi sono pcsund ssin1i interessi cd affari di una tlcllc più J>O{euti cosché- dclk1 'ndranghe•a. quella dei GULL1-\CE-R1\SO-ALBt\NE.SE. li " locale" ddla 'ndrangbe1a guidalo da Bruno A·al)Cesco r RONESTI' contava tra i propri al'filia1i anche il Presidente dcll:t Comn1issionc Urbnnistic•1 dcl Comune. d i Alcss.:1ndri11. A Novi l..,igurc e CQn.siglil.•rc comun:ile un giovane tie lla faruiglia .SOFIO. coin\·olta in pìù inchic--Ste lc."Sate ai t>.IA~·fONE. cd opc.ratjva proprio nell'alessandrino. Lì vi è uno tié-gli soodi dei 1raffici e conreri1nenti ill1..-citi d i sostartz.e 1ossichc che coinvolge Piemonte, Liguri::i e Lontbardia. Vi era un bene confiscato a Cosa Noo-tra. a B<isco f\tf;,trenw>. Cosa ha proposto Libera oome prt)gcuo d i riutilizzo a fini sociali 1>er f:IJ$élo osseg,nJre? Un allevan1enh) di quaglie! Sì: a llcv:1n1cnto di qu.nglie! to.1a da\'vcro non i>i poteva fare altm di più incis i~·o per un::i bonificii più an1piu di quei tc.rritori. in quel bene confisc.ato? Noi crc<lia1uo di sì. f\1a non bnslu. Dopo la J>l\:SC1nn2ione in 1>0mpa 1nagna dell'Jsstgnaz.ione a Libera di qui!SlO bene che cosa è successo? Che 11on si :: 1>roccduto;) t" i&lemnre quel c;;tsolarc e cosl oggi, dopo gli a11iooH su comt; sono bt~\'C: le lstitu:cioni e Libcrn d i alcuni anni fa. quel cas.ok1r~ deve essere demolito perché impossibile. econon1ic.-n1ncnlc in1possibilc. ristrullurJrlò! Un fallirnc.nto dcvastnnle! }\.fa non basta anc."Ura. Libera pritna tie lle ulti111e elezio1u a1n1nir'Lis1raLive, cosa fa ad 1\Jessandria. nd la sua visi0t1e "ecun1tt1ica"? Va dal anche dal Sindaco in carie;), quello che a\•eva, con la sua maggiot<lnza. messo il CARIDI. raniliJlO aJJa 'ndranghcUL. alla l'rcsidcnza del1:1 Com1nis.$Ìonc Urbanistica. da q uel Sind:ico <:hc ha contril;iuito in n1od<l dc1c1min:intc al dissc~o dcl Bilancio di 1-\ lc,<>sandria. e gli pn>ponc di firmare il documentino contro le mafie.! Ecco, anzich6 indicarlo come pessimo esc.mpio di ~estione della cosa pubblica e di "sponsor .. dcl C1\RlDI. loro gli fX'""=->Ot"l(l la n1ano per dichiararsi. con una lint1e11a ~ì11ti 1na.liOS(l! Pal'li:uno dcll'En1ilia­Ron1agna·! Avete mai se1ui10 Libera indicare gli ;lffari sporchi di ricicl:1gg.io e speculoi ione ediUz:ia. di smahimenti illeciti di rifiuti o nitro che non siano quelli più "visibilmente. sporchi", CQme droga e prostituzione? No. Anl:he qui mnj un nOnle o c.X1gno1nc-... 11).;li una J cnunciu sull 'auegg.ia1ucnto dci col(ls.si 0001,crati"i cn1iliani oonlé la eme. la O.X:. Coopsene (I U1liéco c1le pili "ohe hanno acceuato 1J convi\'coza con 1c società delle cO!'cfle. ~1ai uoa p<lrola sui grandi colossi privali, oomc Ja PlZ-lt\ROTTl. l:t gestione dell'Aeropono di Bologna, le grandi cola.le d i ccmcn10 lung~'> la via En1ilia o gli appalti per le infrastrullurc dove non mancilno g li incendi dolosi ai n1c1.7J di c:1nticre che oon risp0ndono alle cosche. Solo quaJchc ptu-ola. 1nà non troppe S-ui Ca~àlcsi a Pann~\. lloVt~ ,go\'ernava il ce1ltrodestra. Reggio Entilia \: una piccola Beirut, pet ;utili, come il resto dell'E.rnili~l ·Romagna.

presen1a1a con1e indenne dalla 1>reseoia 1nafiosa. quando invece la "ooloni1.zazione .. si è consumata

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eU;"tri di lcr~ confisqi1a assegn~1ti alle cooperolive di t.ìbcra Tella non si può n1a1criaJmen1c pn.xlurre 1a qunntità d i prodoc1i neccs.s;iri per il merca10. 1\ncflc qui di Libcr:l c'è Se.li<) 1:1 confezione. Tuno si regge su un'illusione che ixirc nessuno vosfia indicare e quc1'to è grave! In ultimo. ma fond:unenl:1le, vi è un .. ~Jcolento l:he nessuno pare \'oglia ~·c.xlcre !ila (~hc. J i nu<1'IO. è pr<.'Oc.:cupante. E' il 1nonop0tio! Di fatto 1a gtStionc delle tenx: confiSC-il.te .-ivviene in un regime di monopolio da ptu1c delle oooperotive di Libera. Ogni possibili1à d i COllCO•Tcnl;l è cancelJ:itn. Questo, nuo\!amente, è nelJo spiritc.l dcll;i; Legge Rognoni· La Torre., Non ci pare. Cosi come non era nello spirito di quel milione di fi rn1c che la -prima .. Libera ha rcK'.\'Olto per fa sì éhe quella nonna per l'utilizzo sociale dci beni éOnliséttti fosse appro''àlà. &I attenzione qucs10 staio di n'Kln<ipolio i1npedisco:, o l1uan10 meno impedirebbe. che. ad ese1n1>io, in bandi pubblici si posso indicare come cri1erio l'utilizio dci pnxlotti n~ti dalle 1errc contì:;c~te . Ci sono pronunce di scntcn1.c che annullano bandi per questa ragione. Perché non si vuole crunbiare str:tda'? Perché. anzichC "monopolizzare" non si promuove una libera concorrenza che sarebbe. a vanlaggio non rolo della " rormà" 1na anche della sostanza. nel senro che si spingerébbe a <:ostruire realtà ('.he vi\'tll!O davVtJ\) sulle propl'ie gan1be. e oon quindi nicchie clie1nelati.• !ifa 11crclté ta,,Ja acredi11e ~·crs(J _libera'! Degl; ~rrori si p(J11'so110 far~. 1l 1•tte prQ1•a10 a parlare con do11 (."ioni"! «Non c'è a(.·n:dine. (.'-01ne abbia1no già deuo se si indican(I i prOOlco1i. i fatti che testi1noniano i problc1ni. è pel'Ché s i ' 'uole 00111ribuite a l'isolvetli ! Pren1eUi;"tn'Kt cbe siamo convinli che chi ç in buona fede. e..1 in t.ibera in tanti sono in buona fede, colga cl1e il nostro non è un ··'1nacco" o Ul)a ··guerya", co111e alcuni cen·ano Ji far passtu\' per ~tudere i pn:>blc.1ni che poniarno. Chi è in buon.a fede sa ('hc non dician10 falsità~ non con1pia1no f<.'r"lalun:. 111a ci li1ni1ia1no ad indicare qucs1toni. fani. éhe è i111ercssc di tuni. cd in pri1nis di Libc.•ra. ao·rontare e risol\!ére. Nella vi1a sociale. d i una oonluni1à. così <"Oflle nella vita pri\•ala di ci;"tscuno. se si \'ive sulle illusion.i, n<:i sogni. \!<i:dc:ndo l'i1reale <.-on1c reale 1x:rch~ ci fu stare meglio. faccian1n dnnni. 1\ggiung.i:1mo donni a quelli che già ci sono. E' come il mediro pic1oso ()eh~. ''sbaglia" diagnosi pcrchC e ••ottin1ista., e perché non vuole guardare al peggio e tanlomcno vuol dirlo al paz.ientc. Darà una 1cra1Jia sbagliata -O c.-Olllunque incffic.~-àl.'é ed il 1>aziente si aggrava e n1uore. Nc.'n è acredine. E' essere onestj c: di1x: le oo~ conre stanno. A noi fai~bbe mollo n1eglio a<;<;oda~i a Libeta, entrare nella sua -rete" che nrt10 può avere, 111a per farlo dovremmo rinunciare all 'indipenden1~1 ed al rigore di gua.ntan: sl.'rnpre e t.".Un1unque a 360 gradi. sc.nza 1naj la(·ere le cose che devono essere dette e denunciat~. E' indiscutibile poi che gli errori li si può ron1n1euere tutli. Ci O\iìnelt<:n.:bbc ... 1na qui 11-0n sono etrori se li si nega. se si esula d;\ll'atrrontarli e risolvçlii. Qui si~ dav;"tnti ad una scelta p1~cisa che conduce agli e1To1i e che vive di ··errori'" ... e don Luigi Cio1ti non è solo consapevole di tuno questo. ina è il principnlc fillcrn di c1uesto ~istem:1 che n1pprescnta In dcb-cncrnzione della L-ibcrn originaria. Anche perché, se lui volesse. t,1ue.stc quc.stioni le si sarebbe. già risolte! Gli errori .si anuu..-uono e si com:~>ono. Quand(l si nega. q uando s i decide di querelare <:hi indica le oose che non funz.ionatKl. q uaodo s i prosegue lungo la slr;ld;:i sbagliala. che è <;:\'idente od un b;"tmbino. quando è ctlflcla111a10 dai f;"tU i che si è pcrs.u l!l dire7Jonc cnrrett:t, significa che sian10 dJ1van1i :id unn scelta con~npcvo11.'. vohnn e pcr.;egui1n. Que:sto è l'tt'>pcllo che genl.'ra r.Jbbia <.~che in1ponc lii nun llll.'.\~re! Noi nbbkuno p~tu aléuni proble1ni. abbian'Kt indicato al<.!tl11i fani. n:aJi. 1angibili. risco1nrabili da chiu1;que I i voglia \'edere. Per rispos1a ;"tbbiruno ;:ivulo due: comunicati ufticiali di Lib.::ra. uno dclJo Presideni.1 ed uno di Nando Dalla t-1\ies;"t. in cui noo si rispnndc\-·a :td una vir,!,>nl:l d i quanlo d:t nol ~ollcvato, ma si dkhinrnvn che ci 11vrchbcm querelati! Sinmo noi o lon> che hanno :tcl\'dinc, odio e che 1iliutano il confronto sui ratti'? Noi vivian10 una sorta di "guerra fredda" mossaci da Libera. Noi, oome gli altri che non hanno accettato di accodarsi aJ loro n10n(lpolio dell'aiuio1afia. Se1ve u11a svoha per ritrova.ix: l'unilà dcl Ol0\!in\é1lto an1i1nafia, run1nesoo che ques1a ci sia mai stota effeui\-'Jn1en1c. :li di là dello f:1ccintoi.» li 1•e.rticc di Libera quindi lt: sa queste cose'! .4.d ese.111pio quelle s 11lln Uguria .. , «Sì. le sanno. Le .sanno da k nlpre e fanno lintà di nulla. J-\ nz.i più le sann(1. pc.~réhé i faui clllel"~Ono inequivocabili, più iS-Olillk' noi. ad esempio. che abbianlO oon1ribuit1.' a lilrli entergt.1\:-. dando av,·io alle azioni giudiziarie. e pili fanno da ··1>araven10·· E pei: coprire q ua.n10 accaduto. miS1ifìcano la realui. arrivano a mcn1ire. Dalla Chie-sa. :id \:se1npit>, disse che ossoJu1:unentc non stava opcrand1'l sui beni confiscat i d i Vico ~·1ele. per poi smentirsi da solo! Incontrò noi e gli :1bitanti dl.'lla r-.tuddulena do\·e gli di("e1U1)l0, ad e.~cmpio. dell'albergo a CACI. .. poi un anno dop0 ICx.-e t,1uello cht~ étide''<l dal pero. OaYide Nlauiello, all1\) cscmpi(I, Lo incon1rai a Torino, in un bai' davan1i aJJa s1az.io1lc di Porta s ·usa.. Gli d issi 1uno su quelJi che volevano fond;:ir~ Ubera in Liguria, gli ··an1ici·· del fron1e del cen1en10. Gli n1ostrai le

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che <lbbiamo ccn::;)tO di rendere e\'idcn1e oon i f:te1 i enonci:i.ti. E se diciamo quest\: oo~. se indichianw. ripetQ, f:.iui e non opinioni. ~ pcrch~ vorremmo che chi ~ in buona fede e crede in Libera. J;i f:lcciri rin:L..cen:: .. climin"ndo quelle stonure, tulle quelle situazioni probkm.atic-hc. Le critk hc che poniamo sono reali. ç.hicdia1t)O di riOcuere su queste. SappiàlllO già (.~he quàk·uno. quelli non in buona fede. per intenderci. cen.:::hetan1.o di rispondere ignor.:indo tutto quanto si ~ dt no. 01)pure scatenando u1~a gucl'1-a apcrtri. non più sono1rJceia alla Casa della l..egali1à. Pun1er:i.nno. in cstren1n sintesi. ad unire il proprio fronte contro il " ncmioo" esterno ... un'altra delle pratiche italiche che tan1i danni hanno fiuto. Sappian10 di questo risthio. 1na dobbiaino rischiare se vog.liiuno che quel briciolo <li spcrun1 .. i che dil·cvaino. possa avé1'e una possibilità di co11crctizz.a1-si in un can1biame1uo !'(:aie. Non sian10 déi 1>azzi suicidi. OicianlO I.: cose oome stonno, guard.a.ndQ ;;ii ft1 11i, perché si rifle11a e :;;i affron1i l;i n::alth per quello che è e quindi perché si possa agire. per '"concsgcrla ... » A1n si ete gli unici a dire queste t (Jse'! «Assoluta1nen1e no. Forse siaino gli uniéi éhe rieS4.'0nO in qualçhe nt(ldo a bucare la é<Jppa Ji -0n1enà che vi è su queSta vicend:i di Libera. Co1ne dice\•anlo prin\a. siamo davann ad wl "sant\lario ... Si parla tanto di .. poteri forti ... n1a quesu non sono solo 1nica quelli della ·'politica .. , ci sono nnche nel ··sociale ... nella co.siddcU:i società civile. B' difficile ln>vt1re chi è disposto a .subire una rett7.ionc .spictllla per il solo fatto di aver indic~uo del fani <:he si>no riténu1i "indicibili" an<:he se veri. Chi ha rotto oon l'assoc.iaziont . di don Luigi Cioni perché non ha avuto tinl(lf\! di vedere la 1'ealtà e di ditla, sooo in molti. Parti;,1n1Q da un p.iQm:-.listo scrittore calabrese, Cl)Slrcuo. ncll'i.solamcn10, ad una ~na di perenne esilio d:i!Ja sua 1errn. Francesco s~\·crio Alessio. Potete. poi t·hicdcrc a Urubcrto Santino. dcl Centro Siciliano di Doc...-.imcntaz.ione G-iusc1>1>e Jinpas1ato, anche lui k~ oosc le dice S<.~nza rcticcn1.c ... ll 1>roblc111a è che nessuno do1na11da a clii risponde senza i1)()('..risic., rcrché se si da voc.e a <:hi guarda e parla della r<:allà. dei fauj, allo1-a l'illusione in cui ci "orrebbero far vivere ed Qpcl"J.l'e. svanisce.» Ala 11roprio 11111/a ~"' ;,, UJ,era, pa~ i111possibile.. .•• • Sarebbe ingiusto dire che tulio non \'a. Diciwno éhc l'i111postazione assunta d.a alcuni anni u qu~o;sta

pill1c è alta1tlCJUe prcoccupa111c. oome a"')i::tlll(l visto dai liì l l i . Poi non bisogna 1naj ,generalizzare. Ci sonQ reali:\ loca.li c-hc operooo b.:ne. che fanno cose impona111i e lav1)rooo stl'iamcnte. Ci so1t0 a11ivi1à di fc)ml:1zionc che \'..-::ng<>n<> promosse d:t Libera che rnpprcsent:1no un contribui<> in1po11nn1..-:: ncll:i sensibilizzazione. 1\ lcune di queste in particolare. allre in,·lxie sono una sort~• di prornozionc dl una "educalcione alla leg.ali1it" slegata dal 1e1ritorio, dalla concrete:a.a. di<:iamo et uJ11enlcl1e e non laiche. Dire che da una l)Ma c·~ il ben.: e dall'altra il mal.:. senza dare esempio 1angibile, riconQscibile sui t..-::rl'ilori dove si promuove quell'atti\'ità. rischia di nl1n incidere. Ecco qui vi~ un:1 diver~a visione ..• loro pro111uovono questa nnività in n1odo menQ .. laico", noi oerchi:in1Q invece di fa r vedere Ili n::altà dei (:111i, partcn<lo da dove vi\•ono quc.i ra.g:1zzi che si ìnc.'.ontr<ino e far .scattare in Joro que.lla (.·11p:1cità criticu c.hc gli pcrn1ettt di arrivare loro a oon<:ludcre ciò (.~he è giusto e ciò <:be io vece è sbagliato, quale sia il bene e quale in"cce il m::i.Je.» Afa 11ercl1~ ~'isJo c:ll t vi sta a cuore Ub1:ra, nou 1•i co11j'ro111aJe CQ11 UJ1era? «;\ n<:he qui la do111antJa è <lii rivo l~><.~re a Joro. Noi non abbian10 Uliti :!\1uto e non :ibbiatuo prùbl c.~1113

alcuno a co1\frorttal'Ci su ques10 e su altre cose 0011 Libero e 0011 chiu 1~que ahro. E' p1'01)riO Libero chi!. sfugge al oonfron10 ... che ci ignora 101aln1en1e e cerC<l d1 isolarci. d1 .. cancellarci ... f\ifa anche qui ci sono degli esc111pi concreti, Andin1110 con ordine ... .\ BolQgna un'associa7ione che. f.'l parte. di Libera aveva organi1.7.ato un incontro di pn..-scnt.aziQne del libm "ira la via Emilia e il Clan", invitando gli autori. Abbondanza cd ;'\nKln'tSi. ed il Pr0cura1ore Ct1po di Dotog,nà. Pui <lol Nazionale di Ljbcrà arri,•a il \'CtO: 11on ci può cs..~rc Abbo1~danza! \' iene co1nunicato çbc l'iniziati"a è quindi rinviata! A Geno\'a. nessun in\'ilo formale. nemn1cno scmplicemen1e per p.·u1ecipare come pubblico, ci è &1alo n1ai mandalo per 1c iniziative <lrg:1nizz:11c in prc:p:Lrazionc della m:inif(.-stazionc dc:I n-uu7.o scorso ... ri.10 "i è di pili. Quando il Co1L;;iglio dci r..tinistri appru\·a lo scioglinlento della Giunta e C-0nsiglio Comun;lle di Ventirni);;lia (a ségui10 dcll'isll\ltloria seguita alla 11Qs1ra dcnuncio). 00 il Presidente délla Repubblica fi r1na il Déctcto di Sciog.limen10. il refi!re111e regionale di Libera, Lupi (che è di lmpcria) cl)Sa dichiar:(f Che è .. ra1nn1aric.ito .. per l'esito dello sciogli111entol Non una parola sulle 1nin.'le« ed in1i1nidazioni che ci sono giunte e per Ja situ!tz.ionc di pericolo che h:t portato la f>re fcllum di <ìe.nova nd adotlnre a tutela dcl presidente della Casa della Lcgali1à le 1nisurc di prutczi-0ne. Silenzio cd isol<lnlento. 001ne se non esistessi, con1e se 11011 esistessi1no ... Pct il 23 1naggil) l'lstitlllO degli Emiliani a Genova ci ha i11vit::tto 1>.:c rioon:l:ux: FalcQne e per f:1r capire che Jri mafia c'è ancora, cbc è concrei a, che è c1ui al Nord ... lo scorso

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occupai:iont! dcli() Stato e. l)cr ques1a via, a s1imo1o detl'a1nipoli1ica cosl come lii loro rappre$Cnt~1 ivi1à

da ~mpliss im;.l si è progressiv•1Jnen1t: inaridi1:1. J>arallel:unen1e anche. le forme., i CQnten1.ui. gli stessi soggetti interpreti dc.ll'untipoli1icn sì sono tr:L.;fonnrni nel corso di un sessnntennio. 011 (ìiunnini n Grillo, la ériti(:a alla partitocrazia ha avu!ò Ololtcplici \'(1çi (da Guàrc&:hi u ?>.lonta.nelli fino a Pannella) e sollc1ic~110 svru'iati inlpl'cnditori politi<:i a valorizzan..:: le 1>ote11zialità eJeuorali (dal l\1si alla Lega. alla stessa 1-;orza l1;1lia, passando per le incursiooi l.iUlk1 scena poli1ica di n1ovi1nen1i poi ri \'elatisi effi n1erj, come. la !litngg_iorn.nza $ ilen1Josa dci primissimi anni scllantn o i «gimtondìni» di pc>ehi anni f:i). Costante è stata la loro prctesafrunbiz.ione di offrire una r-.'i 1>presentanza pOlitiC'a all'opinione pubblica ioosp1'Cssa e/o C•l.11>estata dai par1iti. fact..:11d(I leva sulla 1>olatità ota di uon10 qualunque vs upp (uon1i11i pol.i1ici prof.::ssion~li) orn di rn:iggior:u1z.1 silcni iosa ''s nl.inornnza n1moros:i. ora di 1\<lilano «c:11>i1:il-= morale» vs Ro1nn «capilalc pc>liLica)). oro di cilladini •ls cns.tu. 1\ llro punto fem10 è stato la denuncia dello strupotc.n: e dcll'invadcn:t.n dei partiti accompagnala spesso dall'irrisione dcmolitoria della figura del politioo struuurato nei partiti. poggian1c sull'assunto clic ltt politiéa possa - anzi. lk-bba - css,·re appannaggio di cittadini con1uni. Un significativo clen1entt'> di discontinuità s'è regis1ra10 solo negli ullin1i 1cmpi. l':intip:lrti1isn10 prin1~1 auingevn a un'opinione pubblica - e csprin1cva is1:1nic · 1narca1amcnlc di destra. per quanto l'etichella fosse sgn1dita A partire dagli anni No.,.·anla. viceversa. l'an1ip0Jitiéa 01osLra di anecehio:. anéhe presso il popolo di sinistra. Un':1ntipolitita dcbita1n<.~ntc

qualilicat;.t oomc «positiva» e i11sel'ila in un «<:irlzzonte "inuoso», oomunque non nll.:no accesamente ostile nei confronti dclln «Oon1enk I aturn spa11i1oria.1>, della «degcner.i:.!ionc della poli1ic:1 in partitocrazia». dc-ll'«occupazfone dello Stato e della cosa pubblica». dc.ll '«armeca1nento <.'.orpor<itivo della professione JXllitit·a \;t, È l'ant ipol iti<.~a che. ha trova10 la sua oonsat~rt12ione nel ~15S. rendc.ndo l'auacco al «Sis1<.·.1na dci partili» 1nolto più 1e1nibile e illlJ>Onendo all'agenda politica dcl paese l'ordine dcl giorno de1 superan1ento insicn1e dell'asimn1eiria storica esistente im 1>;.1ese legale e paese reale e de1 n.iolQ pn,ltngonistn dci pa11i1i n.::ll:i vil:t delle istitu:r,foni. QUAN DO I BUONI "l'RADISCONO. Lunodì 12 luglio 201 O. 11 tribunalc di ~1ilan<• condanna in prinlo grado il generale GirunpaoJo Ganur a 14 anni di pl'igionc. 651njla cu1X) di n1uha e intcrdiz.ione petpetua daj pubblici uffici per 1raffico in1ema7jonale di drog.1, sc-ri\'e f\Jl:uio l) i Vito su ··~ilmensile'', n processo andava avanti da cinque 3nni e nella sua storia poteva contare. sul nu1nero r<.-cord di t>llre 200 udienze .. La scnlcn1..a r<icconta di un 0;.1t1U'.r disposi<> a tu no pur di fare carri<·r..1. in u.n;,l clamorosa lona senza quartiere al narcotraffioo. Una lotta che - sostiene il tribunale - passav<l anche 1>er ri1nporttwone. la taffi11aZJone e la vendi1a dì quintali di droga, li fine gius.tjfic<l i 1nezzi. si diril ~fa. i.ntruuo. l°<lccusa chiese 27 anni di prigione per il .. grande servitore clello $1a10", che "'dirigeva e organi1.z.nva i trnffic.i", l~'indagine su Ganzer nacque per nlt!ri to del prn Anuandò Spatan:) che. nel 1994, ricevcne dal generalissin10 l' insolita richiesta di ritardare il sequestro di 200 chili di cocai11a. Il Ros sostcne"'a di essere io grado di seguire il pèrcorso dello stupefucente fino a1 oompr<ltori fin<lli. S1><lt<lro fin»ò l'autorizz.Wone. 111a i 1 carabinieri prooodenero co111unque~ per poi non dare più notizia de11"operazione per diversi n1esi. cioi? fino a qwmdo, di nuovo Oanzc.r se ne uscì con la proposta di v<.~ndere il c:;uico di c(x:aina scqu<.-.strata a uno spoccia1ore di Dari. Spataro - verosimilnle11te con gli occhi fuori d a:J le 01bite - onJi11ò la distruzione in11nediata di unta la drog.-t. Quasi vent'anni dopo. la procura d1 f\1.i lano <lvrebbe sostenuto che i carabinieri agli ordini di (ian7.er fossero al centro di un traftioo enorme e .. le brillanti operazioni n(ln erano 11llro che delle rct:1te di pesci piccoli n1esse. in atto per gettare. fu1110 negli occhi del! 'opinione pubblic-a" . La pri111a vera. grande, pietra 1nilirue de-li.inchiesta C datata 1997, cioC, quando il giudice b-rosci:ino F<ibio Sala1none r.i-ooolse la tes1in1onianza di un pen1i10. Biagio Rotondo. deuo "il tosso··. che gli rnccon1ò dj con1e alcw1i agenti del Ros lo avvicinarono nel 1991 per proporgli di d),•entare un<l gol<l prof'onda dalJ·intemo del mercato dc.lht droga. Rotondo si sarebbe poi suicidato in carcere a Luce:.. nel 2001. Secondo 1•:1ccusa, i ''confidenti dd Ros" - ieclutali a decine per 1utti gli armi '90 - er.u10 dcg,Ji sp:t1.·.ciatori ulilittali (·01ne 1ra1rUte con le va1'ie organi:a ... Woni 1nalavitose. L ·indagine - che negli aJuli è stata rin11)a)ktta tra Brescia, ~filano. Torino. Bologna e poi di nuovo "'1jlano, con centinaia di 'cs1imonianze.:: rnigJi~io di r rovc n:pert:.itc- sfociò nella CQndanni! del generalissinlfl e di ahri membri dcl Reparto, clll~ , comunque, sono riusciti tutti ad evitare le. di1nissioni - e il carcere - pc>iché si tra.nava ·'solo" di una sentenza di prin10 grado. Cl norne di Ganzcr vie.n'-~ 1ncsso in relazione anche t.~on uno strano suicidio. quello del 24enne b1•igadiere Sal"atore lnco1vaia che, pochi gio1ni p1•i1na di 1norire. aveva d..:no a.I padre GiusepJ)c. anche lui cx rnili1are. di essere venu10 11 conoscen1,.'l. di una brutta s1oria in cui erano co1nvolu .. i pe7.7.i grossi ...

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dei Cie IN' i llligranti. i pregiudizi e l'esclusione sociale di alc~me con1u11.ita··. Senza d1n1entìcare "l'uso ecc::e.ssi,·o della foria da parte della poliiia. uo sistcm:l g.iudi:ziario il)C(ficien1c, violenza e 1nolcstie sulle donne. lo sfruttamento sc.o;sualc dei minori. le aggressioni agli omosessuali, bisessuali e lrans e h1 discrin1ina:rione sui luoghi dj Javuro sulla base dcll'orienlamento sessuale''. 1\J sud, dcnunc.iati ruu:-.he i c~ls i di sl'ruttruuento di la,·oratori irregolari. li 1)rende in csnnlt il caso di r-.OOerico Aldrovandi é

quello di ti.tan::cllo Valentino Gomci c~)l11.'.:S, cntr:unbi uccisi o seguilo di nom1:tli controlli di polii i:1. 1'1la si critica anche l'assenza dcl reato di tortura nel nostro ordina1nenlo giuridico c le violenze che subiscono autori di picc.-oli reati da parte di al~uni agenti. Sc;,(10 t1tcusa anche i ri1npatri ror'.i:ali J egli 11i1n1igra1i irregolari. oppute la loro d~1el\zione ne.i tentri di iden1ificazione ed espulsione: ··11 24 1naggio dt..-cine di de1cnuti in un cen100 di Roma sono ~l~li coinvolti in una riV«)IU1 contro quat1n) gurirdic, clic hanno utilizzato gas locrimogcni per in1pcdirne la fuga. l .. 'episodio h.u seguilo le pn-.tc.'Stc della scuimana precedente nei Cie di t-itodcna e Bologna. Un rapporto dcl Comilalo dc-i Diriui Umani dcl Senato ha dcnuncin10 lu J>r<:IOliS(·uità lr".t aduhi e 1ni11(lri. il sovn\rfollruncnto. i lunghi periodi di detenzione e l'inadegua10 accesso di av\<e>eati e ntediaton cuJ1urali ... Sono accusa anche le frequen1j discrinunaz.ioni ~i dan.ni dei cittadini ro1nani; - 1,.e violen7,e nei c:onrronti di roni. .sinti e can1minanti rimnng,ooo un pn:>ble1na. Durante il 2012 le popul;1.1.ioni ro1n sono state sollopostc a disc.riminuzioni da p:1rtc di :1utoritò <:on1unali. SOprauuuo atttaverso sgo1nbèri rorzati non autorizzati". Naturahnl!nte il répOrt b<Ovema1ivo non tl'a.lascia le violenze sulle d<1nne. il IC1nminicidio, l'ruuisemitis1no e il lavoro nero. Poli-iU1 vtQle.nt:i, la g:iranT.ia dell'anonimato. In Europ:t gli ag.cnti portano un cOOicc pcn;onull! sullu divisu. In llalia no. E. in caso di abusi. non sono ide:nlificabili. scrive di Afe.\'.'it11tdr(J .<;an:i11e//i su "Le11cn1 ./3. Sarebbero bas.1a1i tre ruuneri e tre Jcucrc sulla divisa e sul cnsc.-o dt~ i poliz.ioui in tenuta antj+ son1nlossa. Sarebbe bastato un sc1u1)licc codjc.•c alratu:rn)l;rico e Lù1"t:-11Z<1 Guadag.i1ucc.i. gion1alistn dcl Q1to1i<lia110 N<1tiOtUilt'. nvr~bbe 1>otu10 denunciare chi a manganellate gli spaccò entrambe le braccia. la not1e dcl 2 1 luglio 2001 alla .scuola Di:t:._o: dur:intc il 08. lnvl!cc non ha mni sapu10 chi ~1 :1va dictn) l:t furia int.-onlrollata dei manganelli. D:>po I 2 anni in Italia nulla i: c.·-a1nbia10 e i poliz.ioui dcl reparto nwbilc non sono ru1cora idcn1itica.bili. Per questo in ç.aso di abusi. In 1nagistratur.ì non ha Ja. p(>SSibili1à di individuarne i responsabili. ln tulio q t>esto tempo ci sono state numerose pdizioni e raccolte lirine. Lo scorso febbr:iio durante l'ultima can1pagn:t clcuoralc, 117 candidati poi di\•l!nuli parlamentari l11111ncl

souoscriuo la catupagna Ricortltui che deri rispondere proposta da 1\n1nc;s1y ln1c.mational: il prinK> J)u1uo riguardava 1>ropri<1 la trJS1>arenza delle foric di polizia. Tuuavia oon si è 1uai nrriv:11i oc:u~cbe a w 1a proposta di legge 1n parlanlento. <(Nel nostro Paese c·e w>t'l bassa consape,•olezz:a su q11ali siano i lin1iri all'uso deJJa IÒl"Z3 dei pubbljci fMzionari. \fi\•ianlO nelle tenebre». ha t'l1taccato Guadngnucci. L'articolo 30 del nuovQ ordiniunento di pubblica sicurez:..-:a dl!I 1981 rcci 1~1: <(Il n1inistro cieli' Interno con proprio dc."C'.rc(o dc::tennina le c:1ratteris1iche delle divise desii appartcncnli aJla polizia di Stato nonché i criteri ge.1etali concernenti l'obbligo e le 11:1oda1i1à d'uso)). Se in ro.ndo a questa legge si ;.lggiungessc la ibrmula .. coi:npresi i codici ;;ilfanun1erici» la questi(lne sa1~btx: risoha. lo ohre 30 anni nessun ministro dell ' lntemo h9 1nai preso in considerazione questa modifica. Non è andal'a così invece nei principali pac:si europei: i i.Xldici a1ranu111cric:i sulle di\tise delle forze dell'ordine. sono infatti attualn1ente in uso in lnghillen<l. Ger1nania, S\·c::zi~l. Spag11a. Grocia. Turchia e SJ0,•accl1ia. 111 Fra.nci;.l 11011 esistono ;.\nc.~ra 1na qut'llche 111ese fa. f\1anuel \ '3.lls. anu.'IJe nllnis(r(l dell'ln1e1no. ne ha a11nuncit'll(I l'introduzione a b1\'.:.,·e. lnollrc::, nel di<.'<!mbrc 2012 un:i risoluzione dcl part:uncnlo f .. umpoo ha chiesto esplicitamente ai p:ic..;i clic non hanno ancora adou:1to i codici di avviare una rifonna. C..:iononosl!Ullc. la p<>lilica it:11i:i.na non ha nl0Stra10 particl)lare interesse suJl'ar<

0'0nlento: dei tl'C' principali partiti solo il f\•15s si è de-Ilo

co1npletarne.ue favotevole aJl"in1roduz.ione dei codici. ~tenue Pd e Pdl non haooo 1tovato il tenlpo per esprin1et1? la IOl'l.l opinione. :\ c:1usa di qucs10 disin11?1\'.:SSC è colato i.I silenzio wl tcnt.'l. ~fa ogni v(litfl clic la cronac-a riaccende il dibauito l'opinione pubblica si di\•ide tra chi C a favore. della polizia e chi è a ravore dci 1nanifcs1an1i. Posirioni intcnncdic non sc111brnno esistere. Secondo Ric.·c.·a.rdo Noury. J)l)1tnvoce di Am11es1y lntet11a1ional Italia. l'artoc<:an•en10 su queste posizioni e fl'ultO di Wl n1aJi1ueso. • In l1alia in\rodUITI! norme riguardan1i i dirini um:.1ni delle ror1.C di polizia equivarrebbe :t s1igmo1izzarnc il co1nponanlen10. ln reahii l'introduzione dei codici seivirebbe a indi\tidu:tre solo i con1pllRamcoti penalmente rilcvnnti>'t. In qualche modo quindi sarebbe uno slrumc::nto per lutel:ire il corpo di polizia nel suo insicllle dalle ati(1ni illegali J ei singoli. Non la pensa ('OSÌ Nitula Tanz.i. scg,rctario _generale Sap (Sindacato autono1no di 1>olizia): «li 1nanifesta1uc \•iolent<1 tramite il oodioo sulla divisa può risali1x: all'identit~ del poliiiono n1enendo in perioolo l' incolunlità sua e dei suoi familiari». E bene precisare,

Page 91: Usuropoli di Antonio Giangrande - Anticipazione di 90 pagine

critica: spa1\) su BoJotclli perché cosl ho i miei trenta secondi di popolarità. È questo ciò che è acc:tdutQ. Lui sb:.g.li~. t.."Ccon:i_e se sbaglia. Ln c:unpo e f:1_1ori è già socccsso un saccl) d i volte. Questa saf.l solo un'altra. devono aver pcnsnto i pmft..-ssionisli dclrt1nticamorru: bulliamoci. perché noi si111no i giu..;ti e lui è quello sbaglialo. Coni. f't'dcr.t.iionc. Nazionale nun l1annu aYuto nulla di n-.cglio da dire <.~he «B:ilo1elli se le cen;a». oppure. «poteva l'ispa1miatscla». A vrebbe1\) dovu10 dire solo una cosa: ll(IR usate l<.l SJ)OR e gli sportivi per le vostre ball;.\gJic partigiane. Ci VU•>Jc coraggio per sia.re a l propri<> p0$1l), 1\ ciascuno il suo e-l'anticamorra non spcllu :ti cc.ntravonti dt~lln Nazionale. Lui \'Uolc solo giocare 11 pallone. Lui dcve­solu giocare a pallone. li res10 è ipocrisia. Dalotelli l'ha solo svelata una voha di più. Cosa ne sa1\no gli Italiani della 1na1ia dell'anti1l\alia. o degli i1ulocewni in cateel'e. Gli i1aliani bevono l'acqoa che gli danno ed è l\1t1;i acqua inquina1~ e CQn quella !>;putanQ giudizi wmn1~u·i che s~1nno di scntcn'.l.c-. 8 111 colpa C solo e sen1pre di una informuz.ionc corrutln cd inl-on1plct.u d.u parte d i una <.':Ult'goriu al cui interno vi sono rare 1nosche bianche. Quindi. ecoo pe.téhé "Gli i1C1liC111i. gius1ir,ialis1i? 1Vo! Disi11JOr111<11i C<l i'g11<>r<11tti. Se l'a111rtisrhi e l 'irt<l11l1<) ser\·e <1 ri.~1af)ifire 1111a .~l)rra r1i gi11.\'tizia ripa1·a1rice 1>er retli111ere 11nt•lie i /K'Cca1i i.ç1i1111jnnali: l>en 1'er1ga110 • ._

Tanti sono gli esen1pi h1111panli su con1c disfuni iona la Giustizia in ha1ia. Che dire, per esc.:mpill, dei 12 111esi di can.'tre di Scaglia. l'innocente. L'ex fondatore di fast\\1eb assolto pel.' IJOO aver conll\1esso il fauo. S1oria di ordinaria ingiustizia, scrive An.nalisa Chirioo su "Panoran1a" Allu fine sonu slali assolti. Il pm :1veva chiesto selle anni per Silvio Scaglia e per .Stefano ri.t-uZ'.IJtelli. rispcuiv:uncnle fondatore e J>l'<."Sidentc di Fast\Ycb e on1n1inistr.1tore dclc.ga10 di TelOCQnl lla1ia Sparklc. Entrarnbi a<.WSaJi d i una fnxl~. fiscale da circa 365 nlilioni di e-uro. En1ran1bi passa1i so110 il torchio delle nianeue l)reventi\'e, lnsien1e a loro sono stati assolti gli ex funztonari di Tis Antonio Quanzat iti e ~,fass imo C<>.mih?. gli cx dirigcn1i di 1'::1~1 ..... ·cb .Stef:ino llarisi. ri.t:uio Rosscui e Rohcno Con1in. ·rutti inncx:enti per ''n<>n arer co111nu:sso il.firtt1!" u pen:hé. ·';/ fàtl" 11011 <·O.\'littJi.\'<·e renio ''. S1,,"COndo i giudil·i della prin\a Sl~Zione penale dc-I tribunale di Roma. i 1nanagcr non s.a1>cvano quello clie s1ava succedendo. nlentre :.1d aver ideato e n1anovro10 il sisten1a di 1negariciclaggio da do..: 111iliardi di euro era Gennaro Mokbel, fuccendiere napoletano con un passa10 di atti\'isn10 nell 'estre1na des1ra, Su di lui ndesso pende una condanna di prirno gr.:idu u 15 anni di reclusione .. ''/I 11w11tlt1 è. un P'' ·'·fr1 i111per/et(t1. Q11a.11J11 s 11<:c:edfJ110 t ' tJ.\'t! di q111r.-.1t1 tipo li senti una 1>it'li111a. f't1i per<Ì ti 1:uardi allfJn1" e .tc:opri clie 111Jn sei .•.r1/t1: i11 ft11/i11 ci S<>JtO 1/et·i"e 1/i n 11J:liai11 di i11uoce.11ti e/le s tt11111(, dieirQ le !o'b11rre", è il oon1111ento a caldo di Scaglia. pochi mi.nuti dopo f;:i let tura del di:; positivo della senten1..:1. L;:i sua vicenda è solo la n1i1\iaturo di unn piaga hcn piit in1poncntc: circa il 40 percento dci dclcnu1i nelle g.'llcrc il:diane sono (!Cl'$0nc in attc..;a di un ;;.iudizio <lclinitivo. Sono. leuernlrne.ntc. i1npututi da ritenersi innocenti lino a scntenJ.a dclinitiv:i. lo statuisce l'articolo 27 della nostta veneranda Costituzione. Oltre 121nila pel'soue auet1do110 w1 giudizio d l pri1no grado. Tra questi c'era Scaglia. c'era ~fazzite lli . la cui innocenza è stata adesso certificntn da una senten1.a giudi7.iaria. l~'opera?:ione Broker scana il 23 febbrnio 20 10. Cinquantasei persone vengono arrestale nell'ambito di una inchiesta su una n1axi operazione di ric.iclaggio e frode li.scale in1crn;.1zionale che coinvoJge1\:bl'K: i vertici di f'as1,vcb e T cl.::kon\ S1,arklc. Tra le n1isun::: c:.\ultlari disposte dai magistrati ron1ani. spicca ì1 11.13Jldato d1 canurn per Scaglia. che trovandosi all 'estero nol<:ggia un aereo privato e dalle An1ille anerra all 'aeropor10 ron1t1no d i Piumicino. I tieni di Scagli:. vengono posti sotto seque!)ttc:> preventi'1;'Q e. i carabinieri traducono I ' in1prendi1orc nel carcere di R<.~bibbia. du~·e viene rinc::hitL.;o in unil cella di olio nlctri quadrati al secondo pfr1no. SC'LiOne G 11. In regin1c d i isolame11to giudiziario 1J(ln può avere contatti co11 1k!SSUil(I. ne1>pure col suo av,·oeato. A llcndc

tre gion1.i per l'interrogatorio di garanzia e oltre quamnta per rispondere alle don1ande dei soo1 :iocus:ilnri, secondo i quali lui sarebbe mcmhm di una asS<>ciazionc per delinquere tint1lii".7 .. nt:1 alfa frode fiscale e a dichiarazione infc-dele-n1edian1e l'uso di fatture per operazioni inesistenti. Ora sono .stati SJnenti1i dai giudici. r-..ta dietro le sba1Te Scaglia 1r;)S((lrtc ire 1nesi prinia d i ouc11t1\: gli arresti domiciliari il 19 maggio 20 10 . In to-1:1le, <..'Q llei.ionerà 363 giorni di de1enz.ione da innoccn1e. :\ncorn oggi viene da chiedersi quali fossero le csigenic cau1clari nei confronti di un indagalo, che non ricopriv~ più alcun incarico sc>eietario in H1sl\\'ch e che cr.1 nK>nl:tto su un uc.reo per fars i oltre dit"<.'imil:t chilometri e con.segnarsi all'autorilà giudiziaria italiana. Nei suoi confronti i giudici hilJlnO ri ge~t<i !O il 1eore1na d1piecresoo del "non po1~·a 1101i sapere". Ecco. si. all'epoca dei funi Scaglia eta Pt'eside111e di F~stwcb. ma potev:1 non sa1Jere, Nel dibnuimcnlo dn1j, pll>\'C c 11.-stin1<)ni.anze hnnno d imostl.':1IQ eh.::