Un’esperienza di pet-therapy alla Casa di Riposo · che e delle sue barzellette a sfon do morale....

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GENNAIO 2016 PAGINA 5 Offerte Dicembre OPERE PARROCCHIALI N.N. ........................................................................................... 250 N.N. ........................................................................................... 200 N.N. ai bambini bisognosi ................................................................... 50 N.N. in onore di Santa Cabrini .................................................... 25 Nöme tri per il restauro delle finestre della cripta .................... 200 N.N. per i poveri della Parrocchia ............................................. 105 P.S. e A.C. per il Tempio .......................................................... 500 U.D.C.S. per le persone bisognose .......................................... 300 Clienti negozio Cerri A., via Costa, per Caritas Parrocchiale ... 130 Famiglia C.P. per Caritas Parrocchiale ................................... 200 Circolo ACLI per Caritas Parrocchiale ................................... 450 Lions Club Sant’Angelo Lodigiano ........................................ 150 R.T.L.D. .................................................................................... 580 Fam. Danelli Giuseppe ............................................................... 50 A.F. per il Museo della Basilica nel 10° anniversario ............... 20 Carolina e Antonio .................................................................. 200 Giacomo e Vittorio .................................................................. 200 Bertolotti ..................................................................................... 20 Maria Rosa e Raffaele Savarè ................................................. 500 Bellani Pinuccio ......................................................................... 50 Fam. Pedrini-Pasetti .................................................................... 50 N.N. nell’anniversario di nozze ................................................. 25 A.M. .......................................................................................... 100 Amici Gianluigi e Maraschi Eleonora nel 25° di matrimonio .... 50 N.N. Tassa del Tempio ................................................................ 20 N.N. nell’anniversario di nozze .................................................. 50 Gruppo di Preghiera Spirito Santo, Casa Santa Cabrini .......... 150 Buste di Natale (n. 132) .......................................................... 4855 RESTAURO CHIESA SAN BARTOLOMEO N.N. ......................................................................................... 1000 N.N. in onore della Madonna Addolorata ................................... 25 Nöme tri ................................................................................... 100 N.N. ............................................................................................. 25 CHIESA DI SAN BARTOLOMEO Offerte da celebrazioni .................................................................... 783 CAPPELLA DELL’OSPEDALE Offerte da celebrazioni .......................................................... 1130 ORATORIO SAN LUIGI La Classe 1959 ......................................................................... 210 G.L. .............................................................................................. 20 RESIDENZA SACERDOTI ANZIANI Don B. per acquisto girello ascellare ....................................... 200 CASA DI RIPOSO E CENTRO DIURNO 0 L.Te ........................................................................................... 100 Quelle di Santa Maria ............................................................... 100 N.N. .............................................................................................. 50 N.N. ............................................................................................. 10 N.N. ............................................................................................. 50 N.N. ................................. ......................................................... 150 N.N. in memoria della moglie Mariuccia ................................ 1000 Auguri dalle “donne della sera” ................................................. 40 Le figlie ricordano la loro mamma ............................................ 50 Lunghi Vittoria ........................................................................ 1275 “La sciura del biscutìn” ............................................................. 150 Paolo ricorda gli amici Enrico e Luigi ...................................... 50 Gavezzotti Adriano e figli Marco e Cristina in ricordo di Gianna Gavezzotti ................................................................................ 150 Bassi Vilma ............................................................................... 200 I figli di Dametti Carolina .......................................................... 100 Fumagalli .................................................................................. 250 Rossi Ismene .............................................................................. 55 I nipoti: Gianfranco, Giovanna e Alberto, in ricordo di Cavallini Paolina ........................................................................................ 50 Zina in ricordo della sorella Mariuccia ...................................... 50 Maria e Teresa Rossi ................................................................ 100 Nöme tri ..................................................................................... 200 Don Bassiano .............................................................................. 75 Don Davide ................................................................................. 75 MAFEZZONI GRAZIELLA Gruppo di Preghiera Spirito Santo ............................................ 65 CAVALLINI PAOLINA Pinuccio e Marilena ................................................................... 50 Figli e nipoti .............................................................................. 100 CARENA MARIUCCIA ved. SFOLCINI Rosalinda e Silvana .................................................................. 20 N.N. per i defunti ....................................................................... 50 N.N. in memoria della moglie .............................................. 1000 N.N. in memoria della moglie Mariuccia ............................... 300 A.F. in memoria di don Ferruccio Ferrari e don Lorenzo Gatti 20 Un cesto di fiori spirituali per i nostri defunti Un’esperienza di pet-therapy alla Casa di Riposo A novembre si è concluso il ci- clo di Pet therapy, da anni il ser- vizio Educazione /Animazione porta avanti, sempre con grande successo, questa iniziativa. Ora lasciamo la parola a Silvia, pet terapista, che ha condotto tutti gli interventi: “Mi succede ogni volta in cui arrivo nel parcheggio della Rsa Madre Francesca Cabrini dove oramai da diversi anni io e le miei collaboratrici a quattro zam- pe andiamo ad attuare i nostri progetti di pet therapy: mi “cam- minano” nella mente un senso di serenità e di profonda soddisfa- zione derivanti dalla consapevo- lezza che nel tempo che trascor- reremo in quel luogo assisteremo ancora una volta ad un fenomeno magico ed importante di cui forse ancora in troppo pochi conoscono l’esistenza. Sto parlando ovviamente dello scopo primario di ogni relazione: l’incontro, che in questo contesto avviene tra “il cane” e gli ospi- ti della struttura”. Ovviamente ognuno di loro ha qualche deficit ma l’importanza della terapia as- sistita dall’animale è proprio que- sta: non vogliamo e non abbiamo la pretesa di rimuovere questi de- ficit ma lo scopo del nostro inter- vento è quello del potenziamento della abilità residue del singolo soggetto attraverso uno sviluppo delle proprie abilità residue, po- nendo sempre l’attenzione ai bi- sogni espressi e non espressi. Il cane con la propria sensibilità e con l’amore incondizionato che sa dimostrare offre alla persona una opportunità, per trovare la voglia di fare, di muoversi e in- staurare relazioni positive. È sempre bellissimo poter as- sistere alla gioia e all’entusiasmo a volte anche ad una reazione di sorpresa che questi umani non più in tenera età dimostrano ogni vol- ta che entrano nel salone le mie cagnoline. Quest’anno il progetto ha come titolo “Chicca e Isotta per condi- videre un sorriso” perché prota- goniste di questo evento insieme agli ospiti della Rsa sono le ca- gnoline Chicca (Labrador di due anni) e Isotta (meticetta di sette anni). Isotta è una veterana di sor- risi “strappati” ai simpaticissimi ospiti perché ormai da cinque anni accompagna ed insegna a tutti i cani dell’Associazione ConFido in un sorriso come donare dei bel- lissimi momenti di serenità. Tantissimi sono i volti, i nomi e le storie di vita che ricordo con tanto piacere ed affetto quando ri- penso alla mia esperienza presso la Vostra struttura e sono felice di aver avuto la fortuna di poter constatare come il rapporto ani- male-uomo abbia potuto donare notevoli benefici al paziente “di- versamente giovane” in quanto si- curamente ha contribuito a resti- tuire in piccola parte quella voglia di vivere la parte restante della propria vita, mantenendosi impe- gnato in attività anche solamente ludiche e di socializzazione che hanno comunque sicuramente su- scitato sentimenti di piacere e di tenerezza. Gli ospiti con la sem- plicità di una carezza, nel nutri- re o nell’abbeverare un animale, possono dimostrare a se stessi an- cora prima che agli altri, di poter ancora in qualche modo, accudire e non solo essere accuditi. Grazie alla preziosa collabo- razione ormai storica della edu- catrice Paola Bellani quest’anno alcune ospiti saranno coinvolte nella preparazione di sciarpette e accessori vari che faremo indos- sare alle cagnoline in occasione dell’incontro, del 16 dicembre prossimo, allargato anche ai fami- liari i quali potranno condividere con noi “la gioia dell’incontro tra i loro cari e i nostri cani”. Silvia Razzini In ricordo di don Ferruccio Ferrari Esattamente 20 anni fa, il 7 gennaio 1996 si spegneva il sa- cerdote santangiolino don Mario Ferruccio Ferrari all’età di 80 anni, 57 dei quali trascorsi nel sacerdozio e nell’insegnamento. Troppi anni sono passati... Par- lare di una persona che ti ha toc- cato la vita non è facile, da adulto. Bisognerebbe avere ancora l’ani- mo di ragazzo. Era il tempo in cui incontrai, sui banchi dello stu- dente di ginnasio e di liceo. Don Ferruccio Ferrari, e mi insegnava un sacco di materie: matematica, chimica, fisica... Tutte pagine del sapere scolastico che per me era- no ostiche. Mi era più connatura- le il filone letterario. Quindi per Don Ferruccio avevo un misto di sentimenti: ammirazione, timore, confidenza... E poi da adolescen- ti... Chi capisce cosa abbiamo nel cuore? Sbrigativo, ma attento alla persona. Chiaro nell’insegnare, diritto al cuore nella raccomanda- zione. Insegnava magistralmente la sua materia, ma si intravedeva chiaramente che il suo sguardo mirava oltre. Diceva che l’alunno da 10 e lode avrebbe fallito nella vita, ma sarebbe andato molto bene sui tornanti dell’esistenza lo studente da 7....! Voleva dire che la sola te- sta non sarebbe bastata per vivere sapientemente. Mirava alle doti umane e raramente ci parlava di Gesù Cristo. Credo fosse convinto che il ricamo della vocazione del prete si dovesse fare su un tessuto umano garantito, non mistificato o – peggio – falso o umanamente distorto. Credo che in quegli anni non sapevo valutare l’efficacia educativa delle sue battute ironi- che e delle sue barzellette a sfon- do morale. Ci furono anche gli anni della contestazione e lui ci suggeriva di portarne via il sugo immagaz- zinando lealtà e autenticità nel vi- vere. Aveva ragione. Credo di poter dire che m’ac- corsi tardi (e non avviene così quasi sempre?) del valore di quel- la persona, di quell’insegnante, di quel prete, come tardi ci si accor- ge del dono della famiglia e del bene ricevuto. Ma nel cielo di Dio il tempo si può recuperare con la preghiera e la riconoscenza di vita. Il resto ce lo ripeteremo al di là del tempo. Grazie Don Ferruccio. Don Olivo Dragoni Dopo una lunghissima perma- nenza (più di 30 anni) in Casa di Riposo, “sazio di giorni”, si è spen- to il nostro Umberto Bertoni, per gli amici Berto. Persona molto cono- sciuta a Sant’Angelo, è stato una vera e propria “istituzione” per gli operatori ed i frequentatori della struttura. Non passava giorno senza un suo saluto, una sua “protesta” o una comunicazione relativa agli ultimi avvenimenti. Sì perché, sempre attento a tutto ciò che lo circondava, era anche un perfetto servizio informazioni! Ciao, Berto: ci mancherai! Il Personale della Casa di Riposo Don Ferruccio a Bargano con don Lorenzo Gatti Nonna Silvia è orgogliosa di far conoscere le sue “adorate principesse del 5 dicembre!” ALICE 5-12-2011 STELLA 5-12-2015 Buon Anno a tutti!

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Gennaio 2016 PaGina 5

Offerte DicembreOPERE PARROCCHIALIN.N. ........................................................................................... 250N.N. ........................................................................................... 200N.N. ai bambini bisognosi ................................................................... 50N.N. in onore di Santa Cabrini .................................................... 25Nöme tri per il restauro delle finestre della cripta .................... 200N.N. per i poveri della Parrocchia ............................................. 105P.S. e A.C. per il Tempio .......................................................... 500U.D.C.S. per le persone bisognose .......................................... 300Clienti negozio Cerri A., via Costa, per Caritas Parrocchiale ... 130 Famiglia C.P. per Caritas Parrocchiale ................................... 200Circolo ACLI per Caritas Parrocchiale ................................... 450Lions Club Sant’Angelo Lodigiano ........................................ 150R.T.L.D. .................................................................................... 580Fam. Danelli Giuseppe ............................................................... 50A.F. per il Museo della Basilica nel 10° anniversario ............... 20Carolina e Antonio .................................................................. 200Giacomo e Vittorio .................................................................. 200Bertolotti ..................................................................................... 20Maria Rosa e Raffaele Savarè ................................................. 500Bellani Pinuccio ......................................................................... 50Fam. Pedrini-Pasetti .................................................................... 50N.N. nell’anniversario di nozze ................................................. 25A.M. .......................................................................................... 100Amici Gianluigi e Maraschi Eleonora nel 25° di matrimonio .... 50N.N. Tassa del Tempio ................................................................ 20N.N. nell’anniversario di nozze .................................................. 50Gruppo di Preghiera Spirito Santo, Casa Santa Cabrini .......... 150Buste di Natale (n. 132) .......................................................... 4855RESTAURO CHIESA SAN BARTOLOMEON.N. ......................................................................................... 1000N.N. in onore della Madonna Addolorata ................................... 25Nöme tri ................................................................................... 100N.N. ............................................................................................. 25CHIESA DI SAN BARTOLOMEOOfferte da celebrazioni .................................................................... 783CAPPELLA DELL’OSPEDALEOfferte da celebrazioni .......................................................... 1130ORATORIO SAN LUIGILa Classe 1959 ......................................................................... 210G.L. .............................................................................................. 20RESIDENZA SACERDOTI ANZIANIDon B. per acquisto girello ascellare ....................................... 200CASA DI RIPOSO E CENTRO DIURNO0L.Te ........................................................................................... 100Quelle di Santa Maria ............................................................... 100N.N. .............................................................................................. 50N.N. ............................................................................................. 10N.N. ............................................................................................. 50 N.N. ................................. ......................................................... 150 N.N. in memoria della moglie Mariuccia ................................ 1000Auguri dalle “donne della sera” ................................................. 40Le figlie ricordano la loro mamma ............................................ 50Lunghi Vittoria ........................................................................ 1275“La sciura del biscutìn” ............................................................. 150Paolo ricorda gli amici Enrico e Luigi ...................................... 50Gavezzotti Adriano e figli Marco e Cristina in ricordo di Gianna Gavezzotti ................................................................................ 150Bassi Vilma ............................................................................... 200I figli di Dametti Carolina .......................................................... 100Fumagalli .................................................................................. 250Rossi Ismene .............................................................................. 55I nipoti: Gianfranco, Giovanna e Alberto, in ricordo di Cavallini Paolina ........................................................................................ 50Zina in ricordo della sorella Mariuccia ...................................... 50Maria e Teresa Rossi ................................................................ 100Nöme tri..................................................................................... 200Don Bassiano .............................................................................. 75Don Davide ................................................................................. 75

MAFEZZONI GRAZIELLAGruppo di Preghiera Spirito Santo ............................................ 65CAVALLINI PAOLINA Pinuccio e Marilena ................................................................... 50Figli e nipoti .............................................................................. 100CARENA MARIUCCIA ved. SFOLCINIRosalinda e Silvana .................................................................. 20N.N. per i defunti ....................................................................... 50N.N. in memoria della moglie .............................................. 1000N.N. in memoria della moglie Mariuccia ............................... 300A.F. in memoria di don Ferruccio Ferrari e don Lorenzo Gatti 20

Un cesto di fiori spiritualiper i nostri defunti

Un’esperienza di pet-therapyalla Casa di Riposo

A novembre si è concluso il ci-clo di Pet therapy, da anni il ser-vizio Educazione /Animazione porta avanti, sempre con grande successo, questa iniziativa. Ora lasciamo la parola a Silvia, pet terapista, che ha condotto tutti gli interventi:

“Mi succede ogni volta in cui arrivo nel parcheggio della Rsa Madre Francesca Cabrini dove oramai da diversi anni io e le miei collaboratrici a quattro zam-pe andiamo ad attuare i nostri progetti di pet therapy: mi “cam-minano” nella mente un senso di serenità e di profonda soddisfa-zione derivanti dalla consapevo-lezza che nel tempo che trascor-reremo in quel luogo assisteremo ancora una volta ad un fenomeno magico ed importante di cui forse ancora in troppo pochi conoscono l’esistenza.

Sto parlando ovviamente dello scopo primario di ogni relazione: l’incontro, che in questo contesto avviene tra “il cane” e gli ospi-ti della struttura”. Ovviamente ognuno di loro ha qualche deficit ma l’importanza della terapia as-sistita dall’animale è proprio que-sta: non vogliamo e non abbiamo la pretesa di rimuovere questi de-ficit ma lo scopo del nostro inter-vento è quello del potenziamento della abilità residue del singolo soggetto attraverso uno sviluppo delle proprie abilità residue, po-nendo sempre l’attenzione ai bi-sogni espressi e non espressi.

Il cane con la propria sensibilità e con l’amore incondizionato che sa dimostrare offre alla persona una opportunità, per trovare la voglia di fare, di muoversi e in-staurare relazioni positive.

È sempre bellissimo poter as-sistere alla gioia e all’entusiasmo a volte anche ad una reazione di sorpresa che questi umani non più in tenera età dimostrano ogni vol-ta che entrano nel salone le mie cagnoline.

Quest’anno il progetto ha come titolo “Chicca e Isotta per condi-videre un sorriso” perché prota-

goniste di questo evento insieme agli ospiti della Rsa sono le ca-gnoline Chicca (Labrador di due anni) e Isotta (meticetta di sette anni). Isotta è una veterana di sor-risi “strappati” ai simpaticissimi ospiti perché ormai da cinque anni accompagna ed insegna a tutti i cani dell’Associazione ConFido in un sorriso come donare dei bel-lissimi momenti di serenità.

Tantissimi sono i volti, i nomi e le storie di vita che ricordo con tanto piacere ed affetto quando ri-penso alla mia esperienza presso la Vostra struttura e sono felice di aver avuto la fortuna di poter constatare come il rapporto ani-male-uomo abbia potuto donare notevoli benefici al paziente “di-versamente giovane” in quanto si-curamente ha contribuito a resti-tuire in piccola parte quella voglia di vivere la parte restante della propria vita, mantenendosi impe-gnato in attività anche solamente ludiche e di socializzazione che hanno comunque sicuramente su-scitato sentimenti di piacere e di tenerezza. Gli ospiti con la sem-plicità di una carezza, nel nutri-re o nell’abbeverare un animale, possono dimostrare a se stessi an-cora prima che agli altri, di poter ancora in qualche modo, accudire e non solo essere accuditi.

Grazie alla preziosa collabo-razione ormai storica della edu-catrice Paola Bellani quest’anno alcune ospiti saranno coinvolte nella preparazione di sciarpette e accessori vari che faremo indos-sare alle cagnoline in occasione dell’incontro, del 16 dicembre prossimo, allargato anche ai fami-liari i quali potranno condividere con noi “la gioia dell’incontro tra i loro cari e i nostri cani”.

Silvia Razzini

In ricordo di don Ferruccio FerrariEsattamente 20 anni fa, il 7

gennaio 1996 si spegneva il sa-cerdote santangiolino don Mario Ferruccio Ferrari all’età di 80 anni, 57 dei quali trascorsi nel sacerdozio e nell’insegnamento.

Troppi anni sono passati... Par-lare di una persona che ti ha toc-cato la vita non è facile, da adulto. Bisognerebbe avere ancora l’ani-mo di ragazzo. Era il tempo in cui incontrai, sui banchi dello stu-dente di ginnasio e di liceo. Don Ferruccio Ferrari, e mi insegnava un sacco di materie: matematica, chimica, fisica... Tutte pagine del sapere scolastico che per me era-no ostiche. Mi era più connatura-le il filone letterario. Quindi per Don Ferruccio avevo un misto di sentimenti: ammirazione, timore, confidenza... E poi da adolescen-ti... Chi capisce cosa abbiamo nel cuore?

Sbrigativo, ma attento alla persona. Chiaro nell’insegnare, diritto al cuore nella raccomanda-zione. Insegnava magistralmente la sua materia, ma si intravedeva

chiaramente che il suo sguardo mirava oltre.

Diceva che l’alunno da 10 e lode avrebbe fallito nella vita, ma sarebbe andato molto bene sui tornanti dell’esistenza lo studente da 7....! Voleva dire che la sola te-sta non sarebbe bastata per vivere

sapientemente. Mirava alle doti umane e raramente ci parlava di Gesù Cristo. Credo fosse convinto che il ricamo della vocazione del prete si dovesse fare su un tessuto umano garantito, non mistificato o – peggio – falso o umanamente distorto. Credo che in quegli anni non sapevo valutare l’efficacia educativa delle sue battute ironi-che e delle sue barzellette a sfon-do morale.

Ci furono anche gli anni della contestazione e lui ci suggeriva di portarne via il sugo immagaz-zinando lealtà e autenticità nel vi-vere. Aveva ragione.

Credo di poter dire che m’ac-corsi tardi (e non avviene così quasi sempre?) del valore di quel-la persona, di quell’insegnante, di quel prete, come tardi ci si accor-ge del dono della famiglia e del bene ricevuto. Ma nel cielo di Dio il tempo si può recuperare con la preghiera e la riconoscenza di vita. Il resto ce lo ripeteremo al di là del tempo.

Grazie Don Ferruccio.Don Olivo Dragoni

Dopo una lunghissima perma-nenza (più di 30 anni) in Casa di Riposo, “sazio di giorni”, si è spen-to il nostro Umberto Bertoni, per gli amici Berto. Persona molto cono-sciuta a Sant’Angelo, è stato una vera e propria “istituzione” per gli operatori ed i frequentatori della struttura.

Non passava giorno senza un suo saluto, una sua “protesta” o una comunicazione relativa agli ultimi avvenimenti. Sì perché, sempre attento a tutto ciò che lo circondava, era anche un perfetto servizio informazioni!

Ciao, Berto: ci mancherai!

Il Personale della Casa di Riposo

Don Ferruccio a Bargano con don Lorenzo Gatti

Nonna Silvia è orgogliosa di far conoscere le sue “adorate principesse del 5 dicembre!”ALICE 5-12-2011 STELLA 5-12-2015

Buon Anno a tutti!