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Alessandra Sonia Romano oggi alle 16 nel salone d'onore di Villa Marazza a Borgomanero Con lei Anna Lavatelli che ha dedicato un libro alla storia della piccola Eva Maria Levy Con il violino di Auschwitz la musica è emozione pura EVENTO MARCELLO GIORDANI BORGOMANERO Collin contare: è il violino usato nel campo di concentramento di Auschwitz da Eva Maria Levy, detta "Cic ci", costretta nel lager a suona re per le SS. Lo strumento, in parte compromesso, viene for tunosamente ritrovato da un collezionista, Carlo Alberto Ca rutti, e restaurato. Oggi alle 16, a ingresso libe ro, nel salone d'onore di Villa Marazza il violino di Auschwi tz sarà suonato da Alessandra Sonia Romano. La storia verrà raccontata da Anna Lavatelli: l'ha ricostruita nel libro pubbli cato da Interlinea. "Questo vio lino racconta Romano non dovrebbe poter suonare. Ave va subito nel campo di concen tramento una profonda spac catura vicina all'anima ed era stato sistemato con pezzi di le gno. Due elementi che doveva no segnarne la fine e, invece, ecco il miracolo. Io stessa lo suono dal 2016 e ha cambiato il mio modo di suonare. Tra smette un'emozione che non riesco a descrivere". "Emozioni uniche" Lavatelli racconterà il dram matico viaggio del violino e della piccola proprietaria. La accompagnerà Romano con la musica: "Ascoltarla aggiun ge il direttore della Fondazio ne Marazza, Giovanni Cerutti offre sensazioni uniche e aiu ta a comprendere la tragedia della Shoa. Lavatelli ha poi rac contato molto bene la vicen da. Parole e musica preziose, indimenticabili". La serata sa rà anche l'occasione per riflet tere sulla Storia, su pagine tra giche ma anche di speranza, sulla necessità di condividere il messaggio "Mai più". Recen te è la Giornata della memo ria, dedicata proprio alla libe razione da Auschwitz. La violinista Romano ha con seguito al Royal College of Mu sic di Londra il diploma per so listi e sempre nella capitale in BORGOMANERO CollinMézin conti nua a suonare e rac contare: è il violino usato nel campo di concentramento di Auschwitz da Eva Maria Levy, detta "Cic ci", costretta nel lager a suona re per le SS. Lo strumento, in parte compromesso, viene for tunosamente ritrovato da un collezionista, Carlo Alberto Ca rutti, e restaurato. Oggi alle 16, a ingresso libe ro, nel salone d'onore di Villa Marazza il violino di Auschwi tz sarà suonato da Alessandra Sonia Romano. La storia verrà raccontata da Anna Lavatelli: l'ha ricostruita nel libro pubbli cato da Interlinea. "Questo vio lino racconta Romano non dovrebbe poter suonare. Ave va subito nel campo di concen tramento una profonda spac catura vicina all'anima ed era stato sistemato con pezzi di le gno. Due elementi che doveva no segnarne la fine e, invece, ecco il miracolo. Io stessa lo suono dal 2016 e ha cambiato il mio modo di suonare. Tra smette un'emozione che non riesco a descrivere". "Emozioni uniche" Lavatelli racconterà il dram matico viaggio del violino e della piccola proprietaria. La accompagnerà Romano con la musica: "Ascoltarla aggiun ge il direttore della Fondazio contato molto bene da. Parole e musica rà anche l'occasione per riflet tere sulla Storia, su pagine tra giche ma anche di speranza, sulla necessità di condividere il messaggio "Mai più". Recen te è la Giornata della memo ria, dedicata proprio alla libe razione da Auschwitz. La violinista Romano ha con seguito al Royal College of Mu sic di Londra il diploma per so listi e sempre nella capitale in BORGOMANERO CollinMézin conti nua a suonare e rac contare: è il violino usato nel campo di concentramento di Auschwitz da Eva Maria Levy, detta "Cic ci", costretta nel lager a suona re per le SS. Lo strumento, in parte compromesso, viene for tunosamente ritrovato da un collezionista, Carlo Alberto Ca rutti, e restaurato. Oggi alle 16, a ingresso libe ro, nel salone d'onore di Villa Marazza il violino di Auschwi tz sarà suonato da Alessandra Sonia Romano. La storia verrà raccontata da Anna Lavatelli: l'ha ricostruita nel libro pubbli cato da Interlinea. "Questo vio lino racconta Romano non dovrebbe poter suonare. Ave va subito nel campo di concen tramento una profonda spac catura vicina all'anima ed era stato sistemato con pezzi di le gno. Due elementi che doveva no segnarne la fine e, invece, ecco il miracolo. Io stessa lo suono dal 2016 e ha cambiato il mio modo di suonare. Tra smette un'emozione che non riesco a descrivere". "Emozioni uniche" Lavatelli racconterà il dram matico viaggio del violino e della piccola proprietaria. La accompagnerà Romano con la musica: "Ascoltarla aggiun ge il direttore della Fondazio ne Marazza, Giovanni Cerutti offre sensazioni uniche e aiu ta a comprendere la tragedia della Shoa. Lavatelli ha poi rac contato molto bene la vicen da. Parole e musica preziose, indimenticabili". La serata sa rà anche l'occasione per riflet tere sulla Storia, su pagine tra giche ma anche di speranza, sulla necessità di condividere il messaggio "Mai più". Recen te è la Giornata della memo ria, dedicata proprio alla libe razione da Auschwitz. La violinista Romano ha con seguito al Royal College of Mu sic di Londra il diploma per so listi e sempre nella capitale in BORGOMANERO contare: è il violino tunosamente ritrovato da un Oggi alle 16, a ingresso libe Sonia Romano. La storia verrà cato da Interlinea. "Questo vio va subito nel campo di concen gno. Due elementi che doveva suono dal 2016 e ha cambiato matico viaggio del violino e musica: "Ascoltarla aggiun da. Parole e musica preziose, tere sulla Storia, su pagine tra La violinista Romano ha con glese ha svolto intensa attività concertistica in duo con il pia nista Andrew Robinson. Lava telli, di Cameri, è una delle scrittrici per ragazzi più note in Italia e Sudamerica. Parec chi i suoi libri per ragazzi pub blicati da Interlinea. "Mi chia mo CollinMézin così inizia il libro sono un violino. Spero non vi stupisca il fatto che io possa parlare. È la musica a darmi la voce. Fino a ieri mi sembrava di non essere pronto a compiere questo passo. Ma oggi mi sento forte, so che pos so farcela a raccontare. Sono ri tornato vivo anche per lascia re la mia testimonianza". LA STAMPA (NOVARA) Date: 08.02.2020 Page: 48 Size: 421 cm2 AVE: € .00 Publishing: Circulation: Readers: INTERLINEA 1
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Alessandra Sonia Romano oggi alle 16 nel salone d'onore di Villa Marazza a BorgomaneroCon lei Anna Lavatelli che ha dedicato un libro alla storia della piccola Eva Maria Levy
Con il violino di Auschwitzla musica è emozione puraEVENTOMARCELLO GIORDANI
BORGOMANERO
Collin
contare: è il violinousato nel campo di
concentramento di Auschwitzda Eva Maria Levy, detta "Cicci", costretta nel lager a suonare per le SS. Lo strumento, inparte compromesso, viene fortunosamente ritrovato da uncollezionista, Carlo Alberto Carutti, e restaurato.Oggi alle 16, a ingresso libe
ro, nel salone d'onore di VillaMarazza il violino di Auschwitz sarà suonato da AlessandraSonia Romano. La storia verràraccontata da Anna Lavatelli:l'ha ricostruita nel libro pubblicato da Interlinea. "Questo violino racconta Romano nondovrebbe poter suonare. Aveva subito nel campo di concentramento una profonda spaccatura vicina all'anima ed erastato sistemato con pezzi di legno. Due elementi che dovevano segnarne la fine e, invece,ecco il miracolo. Io stessa losuono dal 2016 e ha cambiatoil mio modo di suonare. Trasmette un'emozione che nonriesco a descrivere".
"Emozioni uniche"Lavatelli racconterà il drammatico viaggio del violino edella piccola proprietaria. Laaccompagnerà Romano con lamusica: "Ascoltarla aggiunge il direttore della Fondazione Marazza, Giovanni Cerutti offre sensazioni uniche e aiuta a comprendere la tragediadella Shoa. Lavatelli ha poi raccontato molto bene la vicenda. Parole e musica preziose,indimenticabili". La serata sarà anche l'occasione per riflettere sulla Storia, su pagine tragiche ma anche di speranza,sulla necessità di condividereil messaggio "Mai più". Recente è la Giornata della memoria, dedicata proprio alla liberazione da Auschwitz.La violinista Romano ha con
seguito al Royal College of Music di Londra il diploma per solisti e sempre nella capitale in
BORGOMANERO
CollinMézin continua a suonare e raccontare: è il violinousato nel campo di
concentramento di Auschwitzda Eva Maria Levy, detta "Cicci", costretta nel lager a suonare per le SS. Lo strumento, inparte compromesso, viene fortunosamente ritrovato da uncollezionista, Carlo Alberto Carutti, e restaurato.Oggi alle 16, a ingresso libe
ro, nel salone d'onore di VillaMarazza il violino di Auschwitz sarà suonato da AlessandraSonia Romano. La storia verràraccontata da Anna Lavatelli:l'ha ricostruita nel libro pubblicato da Interlinea. "Questo violino racconta Romano nondovrebbe poter suonare. Aveva subito nel campo di concentramento una profonda spaccatura vicina all'anima ed erastato sistemato con pezzi di legno. Due elementi che dovevano segnarne la fine e, invece,ecco il miracolo. Io stessa losuono dal 2016 e ha cambiatoil mio modo di suonare. Trasmette un'emozione che nonriesco a descrivere".
"Emozioni uniche"Lavatelli racconterà il drammatico viaggio del violino edella piccola proprietaria. Laaccompagnerà Romano con lamusica: "Ascoltarla aggiunge il direttore della Fondazio
contato molto beneda. Parole e musica
rà anche l'occasione per riflettere sulla Storia, su pagine tragiche ma anche di speranza,sulla necessità di condividereil messaggio "Mai più". Recente è la Giornata della memoria, dedicata proprio alla liberazione da Auschwitz.La violinista Romano ha con
seguito al Royal College of Music di Londra il diploma per solisti e sempre nella capitale in
BORGOMANERO
CollinMézin continua a suonare e raccontare: è il violinousato nel campo di
concentramento di Auschwitzda Eva Maria Levy, detta "Cicci", costretta nel lager a suonare per le SS. Lo strumento, inparte compromesso, viene fortunosamente ritrovato da uncollezionista, Carlo Alberto Carutti, e restaurato.Oggi alle 16, a ingresso libe
ro, nel salone d'onore di VillaMarazza il violino di Auschwitz sarà suonato da AlessandraSonia Romano. La storia verràraccontata da Anna Lavatelli:l'ha ricostruita nel libro pubblicato da Interlinea. "Questo violino racconta Romano nondovrebbe poter suonare. Aveva subito nel campo di concentramento una profonda spaccatura vicina all'anima ed erastato sistemato con pezzi di legno. Due elementi che dovevano segnarne la fine e, invece,ecco il miracolo. Io stessa losuono dal 2016 e ha cambiatoil mio modo di suonare. Trasmette un'emozione che nonriesco a descrivere".
"Emozioni uniche"Lavatelli racconterà il drammatico viaggio del violino edella piccola proprietaria. Laaccompagnerà Romano con lamusica: "Ascoltarla aggiunge il direttore della Fondazione Marazza, Giovanni Cerutti offre sensazioni uniche e aiuta a comprendere la tragediadella Shoa. Lavatelli ha poi raccontato molto bene la vicenda. Parole e musica preziose,indimenticabili". La serata sarà anche l'occasione per riflettere sulla Storia, su pagine tragiche ma anche di speranza,sulla necessità di condividereil messaggio "Mai più". Recente è la Giornata della memoria, dedicata proprio alla liberazione da Auschwitz.La violinista Romano ha con
seguito al Royal College of Music di Londra il diploma per solisti e sempre nella capitale in
BORGOMANEROCollinMézin conti
nua a suonare e raccontare: è il violinousato nel campo di
concentramento di Auschwitzda Eva Maria Levy, detta "Cicci", costretta nel lager a suonare per le SS. Lo strumento, inparte compromesso, viene fortunosamente ritrovato da uncollezionista, Carlo Alberto Carutti, e restaurato.Oggi alle 16, a ingresso libero, nel salone d'onore di VillaMarazza il violino di Auschwitz sarà suonato da AlessandraSonia Romano. La storia verràraccontata da Anna Lavatelli:l'ha ricostruita nel libro pubblicato da Interlinea. "Questo violino racconta Romano nondovrebbe poter suonare. Aveva subito nel campo di concentramento una profonda spaccatura vicina all'anima ed erastato sistemato con pezzi di legno. Due elementi che dovevano segnarne la fine e, invece,ecco il miracolo. Io stessa losuono dal 2016 e ha cambiatoil mio modo di suonare. Trasmette un'emozione che nonriesco a descrivere"."Emozioni uniche"Lavatelli racconterà il drammatico viaggio del violino edella piccola proprietaria. Laaccompagnerà Romano con lamusica: "Ascoltarla aggiunge il direttore della Fondazione Marazza, Giovanni Cerutti offre sensazioni uniche e aiuta a comprendere la tragediadella Shoa. Lavatelli ha poi raccontato molto bene la vicenda. Parole e musica preziose,indimenticabili". La serata sarà anche l'occasione per riflettere sulla Storia, su pagine tragiche ma anche di speranza,sulla necessità di condividereil messaggio "Mai più". Recente è la Giornata della memoria, dedicata proprio alla liberazione da Auschwitz.La violinista Romano ha conseguito al Royal College of Music di Londra il diploma per so
glese ha svolto intensa attivitàconcertistica in duo con il pianista Andrew Robinson. Lavatelli, di Cameri, è una dellescrittrici per ragazzi più notein Italia e Sudamerica. Parecchi i suoi libri per ragazzi pubblicati da Interlinea. "Mi chiamo CollinMézin così inizia illibro sono un violino. Speronon vi stupisca il fatto che iopossa parlare. È la musica adarmi la voce. Fino a ieri misembrava di non essere prontoa compiere questo passo. Maoggi mi sento forte, so che posso farcela a raccontare. Sono ritornato vivo anche per lasciare la mia testimonianza".
LA STAMPA (NOVARA)Date: 08.02.2020 Page: 48Size: 421 cm2 AVE: € .00Publishing:Circulation:Readers:
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FLIMAS
In alto la violinista Alessandra Sonia Romano con il prezioso strumento CollinMézinSotto la scrittrice Anna Lavatelli e il libro sulla vicenda, Giovanni Cerutti e Roberto Cicala di Interlinea
LA STAMPA (NOVARA)Date: 08.02.2020 Page: 48Size: 421 cm2 AVE: € .00Publishing:Circulation:Readers:
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