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Osservatorio sull'economia vicentina e il lavoro

TREND DEMOGRAFICI E FLUSSI TURISTICI DELLA PROVINCIA DI VICENZA

Servizio Informazione e Promozione economica

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TREND DEMOGRAFICI

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INDICATORI UTILIZZATI

1) POPOLAZIONE2) SALDO DEL MOVIMENTO NATURALE3) TASSO DI NATALITÀ E MORTALITÀ4) TASSO DI CRESCITA5) INDICI DI DIPENDENZA STRUTTURALE, DI DIPENDENZA ANZIANI E DI VECCHIAIA6) FLUSSI MIGRATORI DALL’ESTERO7) FLUSSI MIGRATORI VERSO L’ESTERO8) POPOLAZIONE STRANIERA9) QUOTA DEL TURISMO VICENTINO SUL TURISMO VENETO10) ARRIVI E PRESENZE

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È IN ATTO UN PROCESSO DI RIDUZIONE DELLA POPOLAZIONE PIÙ ACCENTUATO A VICENZA (-0,22%) CHE NEL VENETO (-0,05%) E IN ITALIA (-0,17%).

A) LA DEMOGRAFIA

-0,22%863.204865.082VICENZA

-0,05%4.905.0374.907.529VENETO

-0,17%60.483.97360.589.445ITALIA

Var. %20172016Territorio

POPOLAZIONE - ITALIA, VENETO E VICENZA - ANNI 2016 E 2017

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POPOLAZIONE - SALDO NATURALE IN PROVINCIA DI VICENZ A - 1998-2017

1.152

1.5831.755

1.572

1.276

1.998 2.165

1.874

1.870

1.444

1.446

855

476

57

-79

-1.119

-1.014

-1.677-2000

-1500

-1000

-500

0

500

1000

1500

200020

00

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

IL SALDO DEL MOVIMENTO NATURALE (NATI -MORTI) È NEGATIVO (DENATALITÀ) TANTO A VICENZA (-1.677) CHE NEL VENETO (-12.851) CHE IN ITALIA (-190.910)

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È ORMAI COMPLETATO IL PROCESSO DI ALLINEAMENTO DEL TASSO DI NATALITÀ (rapporto tra il numero dei nati vivi e l’ammontare medio della popolazione residente moltiplicato per 1.000) DI VICENZA CON QUELLO VENETO E ITALIANOSEMPRE NEL 2017 IL TASSO DI MORTALITÀ (ovvero i decessi rapportati alla popolazione residente) VICENTINO (9,5) È STATO INFERIORE A QUELLO VENETO (10,1) E ITALIANO (10,7).

TASSO DI NATALITA' - VICENZA, VENETO E ITALIA - ANNI 2011-2017

7,6

9,9

7,5

9,5

7,6

9,3

7,5

8

8,5

9

9,5

10

10,5

2010 2001 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Vicenza Veneto Italia

TASSO DI MORTALITA' - VICENZA, VENETO E ITALIA - ANNI 2009-2017

10,1

8,3

9,59,1

9,7

10,7

8

8,5

9

9,5

10

10,5

11

2010 2001 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Vicenza Veneto Italia

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IL FENOMENO DELLA DENATALITÀ: CAUSE

LA DENATALITÀ È UN FENOMENO NAZIONALE ED HA MOLTEPLIC I CAUSE:1) DA UN PUNTO DI VISTA STRUTTURALE SI RIDUCE LA PLATE A DELLE

POTENZIALI MADRI PERCHÉ ESCE DALL’ETÀ RIPRODUTTIVA LA GENERAZIONE DEL BABY-BOOM ED ENTRANO NELL’ETÀ FECONDA GENERAZIONI MENO NUMEROSE PER LA RIDUZIONE DELLE NASCITE .

2) PER QUANTO RIGUARDA LA MENTALITÀ DA UN LATO IL PRO CESSO DI SECOLARIZZAZIONE SOTTRAE VALORE ALLE PROSPETTIVE DI GENITORIALITÀ, DA UN ALTRO LATO GLI STILI DI VITA TENDONO A PRIVIL EGIARE ORIZZONTI DI AUTONOMIA “CHILD-FREE” PER CUI LA MANCANZA VOLONTARI A DI FIGLI ÈDIVENTATO UN FENOMENO DI MASSA.

3) SOTTO IL PROFILO ECONOMICO IL PROTRARSI DELLA CRISI HA CREATO INSICUREZZA REDDITUALE E INDUCE A DILAZIONARE O ESC LUDERE LA SCELTA DI FARE FIGLI QUALE STRATEGIA DIFENSIVA E LA CRESCE NTE PRECARIZZAZIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO RENDE DIFFIC ILE LE PIANIFICAZIONI FAMILIARI DI LUNGO PERIODO.

4) A LIVELLO SOCIALE OGGI VIENE DIFFERITO RISPETTO A D UN TEMPO IL PERIODO DEL CONSOLIDAMENTO DEI RAPPORTI DI COPPIA E QUINDI SI CONTRAE L’ETÀ DELLA FECONDITÀ; INOLTRE L’AUMENTO DEL LA PARTECIPAZIONE FEMMINILE AL MERCATO DEL LAVORO UNIT AMENTE ALLA INADEGUATEZZA DEI SERVIZI - ES.: ASILI NIDO, DOPOSCU OLA, ORARI AZIENDALI - INDIRIZZATI A CONCILIARE TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO ERODONO L’ATTITUDINE ALLA GENITORIALITÀ.

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ANCHE A VICENZA SI RIVERBERA DUNQUE UN FENOMENO GEN ERALE PROPRIO DEL NOSTRO PAESE. IN GENERALE IL DECLINO DE MOGRAFICO E IL PROGRESSIVO INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE R ENDONO MENO DINAMICA UNA COMUNITÀ, SOTTRAGGONO SPINTA PROP ULSIVA ALL’ECONOMIA, MINACCIANO LA SOSTENIBILITÀ DEL WELFAR E PREVIDENZIALE E SANITARIO E INIBISCONO L’ESTENSIONE DELLE POLITICHE REDISTRIBUTIVE (ENTRAMBI FINANZIATE DALLA FISCALITÀGENERATA DA LAVORATORI GIOVANI).

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(*) Tasso di crescita = somma del tasso di crescita naturale (differenza tra tasso di natalità e tasso di mortalità) e del saldo migratorio

-1,8-1,3-2,10,2tasso di crescita totale (per mille abitanti)

1,41,10,51,8saldo migratorio totale (per mille abitanti)

-3,2-2,3-2,7-1,6crescita naturale (per mille abitanti)

ITALIA

-0,6-1,5-2,50,2tasso di crescita totale (per mille abitanti)

2,00,5-0,41,2saldo migratorio totale (per mille abitanti)

-2,6-2-2,2-1,1crescita naturale (per mille abitanti)

VENETO

-2,2-2,6-2,8-0,1tasso di crescita totale (per mille abitanti)

-0,3-1,4-1,50,0saldo migratorio totale (per mille abitanti)

-1,9-1,2-1,3-0,1crescita naturale (per mille abitanti)

VICENZA

2017201620152014Indicatori

TASSI DI CRESCITA (*) - PROVINCIA DI VICENZA, VENETO E ITALIA - ANNI 2014-2017

IL TASSO DI CRESCITA TOTALE È NEGATIVO (-2,2) IN MIS URA MAGGIORE CHE NEL VENETO (-0,6) E IN ITALIA (-1,8). DECISIVO È IL SALDO MIGRATORIO TOTALE CHE E’ PRECEDUTO DAL SEGNO “-“ SOLO NELL’AREA BERICA (-0,3)

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INDICE DI DIPENDENZA STRUTTURALE - ANNI 2014-2017 - ITALIA, VENETO E VICENZA

55,8

56,2

55,2

54,6

54,7

53,9

53

53,5

54

54,5

55

55,5

56

56,5

2014 2015 2016 2017

ITALIA VENETO VICENZA

- Indice di dipendenza anziani : rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e la

popolazione in età attiva 15-64 anni moltiplicato per 100

- Indice di dipendenza strutturale = rapporto tra la popolaz. in età non attiva 0-

14 anni e 65 anni e più e la popolaz. in età attiva 15-64 anni moltiplicato per 100

44,5148,833,055,2VICENZA

45,1163,634,956,2VENETO

44,9165,334,855,8ITALIA

Età

media

Indice di

vecchiaia

Indice di

dipendenza

anziani

Indice di

dipendenza

strutturale

Area

territoriale

DAL 2014 Al 2017 L’INDICE DI DIPENDENZA STRUTTURALE E’ PASSATO DAL 53,9% AL 55,2%. I VALORI DEL VICENTINO SONO PERO’ INFERIORI AL VALORE ITALIANO: 1) INDICE DI DIPENDENZA STRUTTURALE 55,2 CONTRO 55,8, 2) INDICE DI DIPENDENZA ANZIANI 33,0 CONTRO 34,8, 3) INDICE DI VECCHIAIA 148,8 CONTRO 165,3

- Indice di vecchiaia: rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e quella 0-14 anni moltiplicato per 100

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I FLUSSI DALL’ESTERO (CHE NEL 2002 ERANO QUANTIFICA BILI IN 5.791 UNITÀ) SI SONO IMPENNATI NEL BIENNIO SEGUENTE SFIORANDO LE 10 MILA ISCRIZIONI (9.716 NEL 2004, MA SSIMO STORICO) PER POI DECRESCERE NEL 2005 E NEL 2006, SFIORARE NUOVAMENTE LE 9 MILA NEL 2008, CALARE NUOVAMENTE NE L 2009 (6.499), SUPERARE LE 7 MILA NEL 2010 E POI SCENDERE GRADUALMENTE DAL 2011 IN POI FINO AL 2016 IN CUI SI OSSERVA UNA LEGGERA RIPRESA (DA 3.718 A 4.043 IN RAGIONE DI ANNO).

NEL COMPLESSO È INDUBITABILE CHE GLI ANNI DELLA CRIS I ABBIANO MARCATO UN RESTRINGIMENTO DEI FLUSSI DALL’E STERO IN RELAZIONE ALLE MINORI OPPORTUNITÀ DI LAVORO GENER ATE DALLE INVOLUTIVE DINAMICHE DELL’ECONOMIA REALE.

NELL’AMBITO DEGLI ISCRITTI DALL’ESTERO LA COMPONENT E DEGLI STRANIERI È PREPONDERANTE PER CUI L’ANDAMENTO DEI FL USSI DI ISCRIZIONI RIPERCORRE LA DINAMICA ESPOSTA

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L’ATTRATTIVITÀ DELLA PROVINCIA DI VICENZA PER FLUSSI MIGRATORI: I

FLUSSI VERSO L’ESTEROCANCELLAZIONI (TRASFERIMENTI DI RESIDENZA) - PROVIN CIA DI VICENZA - ANNI 2002-

2016

-250500750

1.0001.2501.5001.7502.0002.2502.5002.7503.0003.2503.5003.7504.000

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

estero altre province venete altre regioni

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ANCHE L’ANALISI DEI DEFLUSSI OFFRE UTILI INDICAZION I SULLA CAPACITÀ DI UN SISTEMA TERRITORIALE DI VALORIZZARE Q UALITÀ, RISORSE E OPPORTUNITÀ EVITANDO IL DEPAUPERAMENTO DEL PROPRIO CAPITALE SOCIALE. IL CRESCERE DELLE MIGRAZI ONI È UN TRACCIANTE “IN NEGATIVO” DELL’ATTRATTIVITÀ DI UN TERR ITORIO.IL TREND DELLE CANCELLAZISONI (TRASFERIMENTI DI RES IDENZA) HA UNA FORTE CONNOTAZIONE ACCRESCITIVA SOPRATTUTTO RELATIVAMENTE ALLE EMIGRAZIONI DIRETTE ALL’ESTERO ( I DATI RIGUARDANO SIA I CITTADINI ITALIANI CHE GLI STRANIE RI): DA 511 NEL 2002 SI È PASSATI A 3.678 NEL 2016, MENTRE SIGNIFICA TIVAMENTE PIÙLIMITATO È STATO L’AUMENTO DELLE EMIGRAZIONI VERSO A LTRE PROVINCE E ALTRE REGIONI

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FLUSSI IN USCITA DA VICENZA PER L’ESTERO DEI CITTAD INI ITALIANI: NEL 2002 SOLO 224 CITTADINI ITALIANI SI TRASFERIRON O DAL VICENTINO ALL’ESTERO, NEL 2016 SONO STATI 2.802 CON UN INCREM ENTO DEL 1.151%; IN ITALIA SI È PASSATI DA 34.056 A 114.512 ( +236%) E NEL VENETO DA 1.681 A 10.571 (+540%). I GIOVANI VICENTI NI (18-39 ANNI) TRASFERITISI ALL’ESTERO ERANO 123 NEL 2002, MA 1.14 8 NEL 2016

GIOVANI VICENTINI (18-39 ANNI) TRASFERITISI ALL'EST ERO - ANNI 2002-2016

1.148

906

824

697

608

448421425367339

282228199

165123

-

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1.000

1.100

1.200

1.300

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

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LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE SI È COLLOCATA A QUOTA 81.942 CON UNA DIMINUZIONE DEL 2,3% RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE (QUASI 2 MILA PERSONE: 1.953 UNITÀ); ALL’INCONTRO NEL VENETO E IN ITALIA SI È VERIFICATO UN INCREMENTO (RISPETTIVAMENTE: +0,5% E +1,9%). PROSEGUE IL RIDIMENSIONAMENTO DELLA QUOTA DELLA POPOLAZIONE STRANIERA SUL TOTALE DELLA POPOLAZIONE: 11,0% NEL 2013 E 9,5% NEL 2017.DALL’ANALISI DEL BILANCIO DEMOGRAFICO DEGLI STRANIERI EMERGE CHE RISPETTO AL CALO ÈDECISIVA L’ACQUISIZIONE DELLA CITTADINANZA ITALIANA.

LA POPOLAZIONE STRANIERA

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% STRANIERI RESIDENTI SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE - PROVINCIA DI VICENZA, VENETO E ITALIA - ANNI 2011-2 017

10,4%

10,9% 11,0%10,6%

10,2%

9,7% 9,5%9,5%

10,0%

10,4%10,4%

10,1%

9,9% 9,9%

6,8%

7,4%

8,1%8,2% 8,3% 8,3% 8,5%

6,0%

6,5%

7,0%

7,5%

8,0%

8,5%

9,0%

9,5%

10,0%

10,5%

11,0%

11,5%

2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

VICENZA VENETO ITALIA

CONTINUA IL CALO DELLA QUOTA POPOLAZIONE STRANIERA

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B) I FLUSSI TURISTICI

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QUOTE DEL TURISMO VICENTINO SUL TURISMO

VENETONEL 2017 GLI ARRIVI NEL VICENTINO DETENGONO UNA QUOTA DEL 4,1% DEL TOTALE REGIONALE (3,9% UN ANNO FA) E LE PRESENZE BERICHE INCIDONO PER IL 2,9% (2,8%)

LA PROVINCIA DI VICENZA DETIENE UNA QUOTA RESIDUALE DEL MOVIMENTO TURISTICO REGIONALE. VERSO LE PROVINCE DI VERONA - IN VIRTÙ DEL VALORE AGGIUNTO LEGATO AL TURISMO LACUALE E CULTURALE - E DI VENEZIA -BENEFICIARIA DI FORMIDABILI ASSET TURISTICI DI NATU RA CULTURALE E BALNEARE - SI DIRIGE RISPETTIVAMENTE CIRCA UN QUARTO E LA METÀ DEL MOVIMENTO TURISTICO CHE OPTA PER IL VENETO; PADOVA ATTIRA CIRCA UN DECIMO DEI TURISTI REGISTRATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI E POCO MENO DELL’8% DEI PERNOTTAMENTI.

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TURISMO - PROVINCE DEL VENETO - ARRIVI - ANNO 2017

Padova; 1.859.547 ; 9,7%

Rovigo; 306.095 ; 1,6%

Verona; 4.768.725 ; 24,9%

Vicenza; 790.421 ; 4,1%

Belluno; 972.354 ; 5,1%

Treviso; 974.500 ; 5,1%

Venezia; 9.500.934 ; 49,6%

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TURISMO - PROVINCE DEL VENETO - PRESENZE - ANNO 2017

Padova; 5.479.103 ; 7,9%

Rovigo; 1.551.545 ; 2,2%

Verona; 17.293.790 ; 25,0%

Vicenza; 1.998.742 ; 2,9%

Belluno; 3.806.803 ; 5,5%

Treviso; 2.011.645 ; 2,9%

Venezia; 37.042.454 ; 53,5%

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NEL VICENTINO NEL 2017 GLI ARRIVI AMMONTANO A 790 MILA E I PERNOTTAMENTI A POCO MENO DI 2 MILIONI. IL MOVIMENTO TURISTICO NEL VICENTINO RISULTA IN AUMENTO DEL 14,4% PER GLI ARRIVI (PRIMATO NEL VENETO DAVANTI A +11,9% DI TREVISO) E DELL’8,2% PER LE PRESENZE (DIETRO IL +12,3 % DI TREVISO).

ARRIVI E PRESENZE NEL 2017

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TURISTI ITALIANI E TURISTI STRANIERI

I FLUSSI DI TURISMO DOMESTICO RAPPRESENTANO CIRCA IL 60% DEL TOTALE SIA IN TERMINI DI ARRIVI CHE IN TERMI NI DI PRESENZE E QUINDI 4 SU 10 SONO TURISTI STRANIERI. GLI ARRIVI ESOGENI CRESCONO MAGGIORMENTE DEGLI ENDOGENI (+19,4% VERSUS +11,2%), MA RELATIVAMENTE AI PERNOTTAMENTI LA LIEVITAZIONE MAGGIORE RIGUARDA QUELLI DI CARATTERE DOMESTICO (10,2% CONTRO 5,1%).

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VALUTAZIONE COMPLESSIVA

DEGLI INDICATORI

NELL’IMPOSSIBILITA’ DI ASSEGNARE UN PUNTEGGIO OGGETTIVO AD OGNI INDICATORE, ABBIAMO PROVVEDUTO AD ATTRIBUIRE UNA VALUTAZIONE GENERICA ATTRAVERSO I SEGUENTI SEGNI SIMBOLICI

SITUAZIONE SODDISFACENTE

SITUAZIONE NEUTRA

SITUAZIONE INSODDISFACENTE

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VALUTAZIONE DEI TRENDDEMOGRAFICI E DEI FLUSSI

TURISTICI

1) POPOLAZIONE

2) SALDO DEL MOVIMENTO NATURALE

3) TASSO DI NATALITA’ E MORTALITA’

4) TASSO DI CRESCITA

5) INDICI DI DIPENDENZA STRUTTURALEDI DIPENDENZA ANZIANI E DI VECCHIAIA

6) FLUSSI MIGRATORI DALL’ESTERO

7) FLUSSI MIGRATORI VERSO L’ESTERO

8) POPOLAZIONE STRANIERA

9) QUOTA DEL TURISMO VICENTINO SUL TURISMO VENETO

10) ARRIVI E PRESENZE

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VALUTAZIONE COMPLESSIVA

TREND DEMOGRAFICI

FLUSSI TURISTICI