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A.A. 17-18
Cdl Comunicazione, tecnologie e culture digitali
Sociologia dei nuovi media 1
Forme e linguaggi
Teorie della comunicazione e dei nuovi media
Alberto Marinelli
Giovanni Ciofalo
Caratteristiche dei media digitali
Come si è arrivati a questo cambiamento di prospettiva?
Due dinamiche interdipendenti:
1) evoluzione tecnologica
2) cambiamenti sociali
Evoluzione tecnologica:
fasi sviluppo ICTs
Fasi sviluppo ICTs Relazione Uomo-Macchina
Mainframe Computing (1940-1980) Un computer per molti utenti
Evoluzione tecnologica:
fasi sviluppo ICTs
Fasi sviluppo ICTs Relazione Uomo-Macchina
Personal Computing (1980-2000) Un computer per ogni utente
Evoluzione tecnologica:
fasi sviluppo ICTs
Fasi sviluppo ICTs Relazione Uomo-Macchina
Pervasive Computing (2000- ) Molti device per ogni utente
Caratteristiche dei media digitali
Digitalizzazione
• Codifica digitale dei contenuti, ovvero la trasformazione di
qualsiasi tipo di informazione in linguaggio binario. La
digitalizzazione non è un semplice passaggio tecnico, ma
influenza in profondità i contenuti prodotti (De Kerckhove;
“strumenti della mente)
• “Un bit non ha colore, dimensioni o peso, e può viaggiare alla
velocità della luce. È il più piccolo elemento atomico del DNA
dell’informazione. È un modo di essere: sì o no, vero o falso, su o
giù, dentro o fuori, nero o bianco. Per praticità noi diciamo che un
bit è 1 o 0” (Negroponte, 1995).
• Continuità (analogico) vs Discrezione (digitale) es: orologio.
• Manipolabile, omogenea, archiviabile, trasportabile
(miniaturizzazione).
Il padre dei PC moderni:
Alain Turing (1912-1954)
1. La macchina di Turing (1936): modello teorico del
calcolatore a istruzioni memorizzate.
I numeri Binari (Boole)
1 00000001
2 00000010
3 00000011
4 00000100
5 00000101
6 00000110
7 00000111
8 00001000
9 00001001
10 00001010
Caratteristiche dei media digitali
Compressione
• La codifica digitale delle informazioni rende possibile la
compressione (principio della “riduzione della
ridondanza”): in parte compromette la qualità (file mp3;
mp4).
Trasmissione a pacchetti
• La trasmissione delle informazioni in formato numerico per
“pacchetti” in modo da saturare la larghezza di banda e
rendere flessibile il traffico tra i nodi di rete (rinvio).
Protocolli condivisi
• L’individuazione di un protocollo universale di
comunicazione (TCP/IP) che diviene lo standard “de facto”
per le macchine che trattano informazione digitalizzata .
Caratteristiche dei media digitali
Multimedialità
• “multimedia indica la perfetta integrazione di dati, testi,
suoni, immagini di ogni genere all’interno di un unico
ambiente informativo digitale” (Feldman, 1997).
• La forza del multimediale risiede non solo nella coesistenza
e integrazione simbolica ottenibile con la digitalizzazione, ma
soprattutto nel fatto che tale integrazione permette la
manipolazione dell’utente (multimedialità interattiva) e
l’organizzazione associativa delle informazioni provenienti
da media diversi (ipermedialità) (Pasquali, 2003).
Caratteristiche dei media digitali
Interattività (da interazione complessità definizione)
Capacità di un medium di lasciare che l’utente eserciti
un’influenza sul contenuto e/o sulla forma della comunicazione
mediata. È possibile riconoscere livelli differenti di interattività
(Jensen, 1999)
• Interattività “selettiva”
– Interattività “trasmissiva”: scelgo in un flusso unidirezionale (es.
televideo)
– Interattività “consultativa”: scelgo in un flusso bidirezionale”finito”
(es. cd-rom)
• Interattività “conversazionale”: produrre e inserire info
• Interattività “registrativa”: inserire info cui il sistema risponde in
maniera “adattiva” (es. agenti intelligenti)
Caratteristiche dei media digitali
Ipertestualità
• Informazioni collegate tra loro in forma non lineare attraverso
rimandi logici, tali da poter essere fruite attraverso molteplici
percorsi di lettura personalizzati da ogni utente.
• L’ipertesto è un testo “che non può essere
convenientemente stampato su una pagina convenzionale”
(Nelson, 1965).
– Chiave di successo del web
– Overload informativo
– “potere” nelle capacità dell’utente di ricostruire l’unitarietà del
discorso
– Delegittimazione di ogni pretesa gerarchica: assoluta centralità
dell’attività di fruizione– ES. Gnocchi o Corrier/Guardian? Bolle – WSJ %%
Caratteristiche dei media digitali
Un testo è ipertestuale quando i contenuti che veicola sono
organizzati in isole informative non sequenziali. Le caratteristiche
della scrittura ipertestuale sono:
• non linearità: si annullano i canoni aristotelici della scrittura
(introduzione, svolgimento, conclusione);
• non sequenzialità: non si deve predisporre una cronologia di
lettura;
• accesso aperto: non esiste uno specifico punto di inizio né di
arrivo;
• messa in rete dei contenuti: la consultazione può procedere
secondo un vettore verticale o uno orizzontale;
• gerarchia variabile dei contenuti: l’ordine dei contenuti, la loro
gerarchia è decisa dal lettore, che dunque può definirsi un co-
autore.
Caratteristiche dei media digitali
Convergenza (del sistema media)
1. Tecnologica: Se tutte le informazioni sono tradotte in bit, la
loro “mescolanza” diventa possibile. Indifferenza dei “bit”
rispetto alle istituzioni mediali che li producono e a quelle
che li incarnano (Pasquali, 2003).
2. Economico-industriale: Integrazione tra le industrie
mediali: nascita dei grandi conglomerati della comunicazione
3. Contenuti: Nascita di prodotti multipiattaforma (es.
primordiale grande fratello, 2000)
Caratteristiche dei media digitali
Personalizzazione
1. Contenuti: selezione di materiale preesistente e costruzione
di prodotti “su misura”.
Dayle me di Negroponte (informazioni organizzate in una
pagina personalizzata per l’utente da Agenti intelligenti.
Logiche Pull-Push); troppo riduttivo rispetto alla funzione
sociale del Daily us di allargare i nostri orizzonti e rischia di
cancellare la funzione sociale dei quotidiani di scambio su
argomenti comuni (Polarizzazione e Cyberbalcanizzazione,
Sunstein Republic.com. ).
“Offerta” di prodotti personalizzati sulla base delle “tracce” in
rete (problemi di privacy).
Caratteristiche dei media digitali
Personalizzazione
2. Consumo: sganciamento da tempi e spazi – ovvero dai
tempi di produzione/distribuzione e dai supporti, tecnologie
e luoghi tradizionali del consumo (Fluidità della situazione
fruitiva)
– Disponibilità dei media “nomadi”
– Diffusione wireless
Il “personal medium è uno strumento di comunicazione
pienamente multimediale, interattivo e personale
interconnesso ad altri in tempo reale” (Chiarvesio, Lemmi)
Caratteristiche dei media digitali
Personalizzazione della produzione
3. Cultura: forme di partecipazione attiva da parte degli utenti
“dal basso” che producono forme di consumo e produzione
mediale parallele a quelle trasmesse dalle industrie mediali.
• Smembramento dei prodotti culturali e remixaggio in forme
diverse, prodotti diversi (ri-mediazione dei contenuti e
bricolage).
• Pirateria, Diritti d’autore, e soluzioni *
• Produzione orizzontale (user generated content) e pratiche
“dal basso” ( YouReporter).
• Diversificazione delle diete mediali
Caratteristiche dei media digitali
Logiche di trasmissione
• Modalità pull di fruizione dell’informazione, ovvero la
possibilità di “tirare” fuori dal sito le informazioni ritenute
interessanti, con una partecipazione attiva nella selezione
dei contenuti
• Oggi diffusione di logiche push in Internet, utilizzate per
facilitare l’aggiornamento automatico di ricerche autonome
fatte dall’utente. È la via all’informazione sempre più
personalizzata (es. Feed RSS) - **Digital Meth.
• In realtà, la modalità push di fruizione è tipica dei mezzi di
comunicazione Broadcast, che “spingono” i contenuti verso
l’utente.
Caratteristiche dei media digitali
Mobilità
La fase di sviluppo che si sta aprendo in questi anni vede la
possibilità di accedere alle risorse della rete Internet attraverso
sempre nuovi dispositivi terminali (e personali)
– non solo da postazione fissa (connessa in rete via cavo o linea
telefonica)
– ma anche in mobilità con vari tipi di connessione wireless.
La diffusione delle tecnologie wireless rappresenta uno
degli elementi cardine dell’attuale fase di sviluppo
Caratteristiche dei media digitali
Spazio Privato vs Spazio Pubblico
• “Ciò che rende comunicazione di massa la televisione e
comunicazione personale il telefonino è la rispettiva
collocazione nello spazio sociale” (Bennato, 2012, 27)
• “Privatizzazione mobile” (automobile , televisione) Williams
• “Socializzazione immobile” (Bakardjieva): condivisione
esperienze private attraverso internet
• La maggior parte delle esperienze quotidiane sono orientate dal
punto di riferimento della casa (altrove e distanza).
Potersi connettere in mobilità rende possibile accedere
all’ovunque di internet, dall’ovunque della nostra posizione.
Viene meno la differenziazione tra spazio privato e pubblico: i
vari apparecchi nomadi rendono privato lo spazio pubblico
(Meyrowitz).
Caratteristiche dei media digitali
Rimediazione
• Un medium è ciò che rimedia, ovvero che si “appropria di
tecniche, forme e significati sociali di altri media e cerca di
competere con loro o di rimodellarli nel nome del reale” (Bolter,
Grusin, 2002, p. 93).
Doppia logica della rimediazione
I mezzi di comunicazione si comportano secondo due distinti
modelli culturali:
• immediatezza (illusione della scomparsa dei media nel nostro
rapporto con il mondo) - Trasparenza
• ipermediazione (radicalizzazione della presenza dei media
nel nostro rapporto con il mondo) - Opacità
Caratteristiche dei media digitali
Livello di simulazione del reale: Trasparenza:
• il mezzo si nasconde per lasciare spazio al fruitore a contatto
diretto con ciò che vede.
• È la logica dell’immediatezza in cui il linguaggio del personal
medium tende alla trasparenza (realtà virtuale, metafora della
scrivania: cestino per buttare, etc.), attivando meccanismi di
sospensione dell’incredulità;
• patto comunicativo di accettazione dell’equivalenza tra realtà ed
esperienza simulata (giochi di ruolo).
Livello di simulazione del reale: Opacità:
• il mezzo, inteso come filtro linguistico, è manifesto al fruitore. È
la logica dell’ipermediazione in cui la strutturazione a “finestre”
del web si rende visibile (icone).
Caratteristiche dei media digitali
Mediamorfosi
• La trasformazione dei media causata dalla complessa
sovrapposizione tra bisogni percepiti dagli utenti, pressioni
politiche-economiche e innovazioni sociali e tecnologiche.
• “I nuovi media emergono gradualmente dai mezzi più vecchi.
Quando emergono forme nuove, le più vecchie tendono ad
adattarsi e a continuare a evolversi piuttosto che morire”
(Fidler, 2000).
• Principi della coevoluzione e coesistenza