Progettazione educativa e didattica di Scienze...Lavoro di valutazione propria e dei compagni (test...

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Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ISTITUTO COMPRENSIVO n. 3 P.zza XXV Aprile, 1 - 98066 Patti (ME) Tel. e fax : 0941 243051 email: [email protected] - www.icradice.it S S c c u u o o l l a a S S e e c c o o n n d d a a r r i i a a d d i i P P r r i i m m o o G G r r a a d d o o Progettazione educativa e didattica Sede: ”V. BELLINI” Disciplina: EDUCAZIONE FISICA Dipartimento LINGUISTICO - ESPRESSIVO Classi: Prime Seconde - Terze a.s. 2016/17

Transcript of Progettazione educativa e didattica di Scienze...Lavoro di valutazione propria e dei compagni (test...

Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia

ISTITUTO COMPRENSIVO n. 3 P.zza XXV Aprile, 1 - 98066 Patti (ME)

Tel. e fax : 0941 243051 – email: [email protected] - www.icradice.it

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Progettazione educativa e

didattica

Sede: ”V. BELLINI”

Disciplina: EDUCAZIONE FISICA

Dipartimento LINGUISTICO - ESPRESSIVO

Classi: Prime – Seconde - Terze

a.s. 2016/17

PROCEDIMENTI INDIVIDUALIZZATI PER FAVORIRE

IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E MATURAZIONE

Strategie per il potenziamento, arricchimento delle conoscenze e delle

competenze

□ approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

□ affidamento di incarichi di coordinamento

□ stimolo alla ricerca di soluzioni originali, anche in situazioni non note

□ affinamento delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale

□ valorizzazione degli interessi extra—scolastici positivi

□ ricerche individuali e/o di gruppo

□ impulso allo spirito critico e alla creatività

□ lettura di testi extra—scolastici

□ corso integrativo di __________________________________

Strategie per il sostegno, consolidamento delle conoscenze e delle competenze

□ attività guidate a crescente livello di difficoltà

□ adattamento di lezioni ed esercitazioni alle caratteristiche affettivo—cognitive dei singoli alunni

□ esercitazioni di fissazione—automatizzazione delle conoscenze

□ inserimento in gruppi motivati di lavoro

□ potenziamento di fattori volitivi

□ stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi di interessi

□ assiduo controllo dell’apprendimento, con frequenti verifiche e richiami

□ valorizzazione delle esperienze extrascolastiche

□ rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale

□ corso extracurriculare di __________________________________

Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze

□ unità didattiche individualizzate

□ studio assistito in classe

□ diversificazione/adattamento dei contenuti disciplinari

□ metodologie e strategie d’insegnamento differenziate

□ allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari

□ coinvolgimento in attività collettive

□ assiduo controllo dell’apprendimento, con frequenti verifiche e richiami

□ valorizzazione dell’ordine e della precisione nell’esecuzione dei lavori

□ apprendimento/rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale

□ affidamento di compiti di crescente livello di difficoltà e/o responsabilità

□ corso extracurriculare di recupero __________________________________

MODALITÀ DI RILEVAZIONE DELLE RISORSE E DELLE NECESSITÀ DEGLI ALUNNI

□ Informazioni acquisite in occasione di incontri con i docenti della classe precedente

□ Colloqui con le famiglie □ Analisi del curriculum scolastico

□ Ripetute osservazioni degli alunni □ Prove oggettive di valutazione

□ Prove soggettive di valutazione □ ________________________________

SUDDIVISIONE DELLA CLASSE ______________ IN FASCE DI LIVELLO

Prima fascia (alunni con una approfondita preparazione di base)

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Seconda fascia (alunni con una soddisfacente preparazione di base)

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Terza fascia (alunni con una sufficiente preparazione di base)

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Quarta fascia (alunni con una modesta/accettabile preparazione di base)

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Quinta fascia (alunni con una scarsa preparazione di base)

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Casi particolari

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CONTENUTI E SAPERI ESSENZIALI DI EDUCAZIONE FISICA

PER LA CLASSE PRIMA

UNITA' DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI

Il movimento:

Resistenza: corsa, salti, andature atletiche, circuiti;

Forza: esercizi a carico naturale, a coppie, con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi;

Velocità: esercizi e giochi di reazione motoria a stimoli acustici o visivi;

Scioltezza articolare: esercizi di Stretching individuali, a coppie e con attrezzi;

Coordinazione ed equilibrio: andature, percorsi, esercizi con piccoli e grandi attrezzi, salti, lanci, scavalcamenti, sottopassaggi, esercizi con movimenti dissociati tra arti superiori ed inferiori, tra lato destro e sinistro.

1. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo:

Sapere utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali;

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori.

Il linguaggio del corpo:

Ginnastica: facili combinazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi;

Elementi di danza: danze, folklore,esecuzioni su basi musicali .

2. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Elaborare ed eseguire sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Lo sport e i suoi valori

Giochi vari, gioco sport, giochi pre-sportivi, anche in forma agonistica;

Esercizi con palloni di forma, dimensioni e pesi diversi, studio di traiettorie, lanci di precisione, vari tipi di prese;

Conoscenza delle attività sportive praticate: atletica leggera, pallavolo, pallacanestro, pallamano, palla tamburello, calcetto;

Lavoro di valutazione propria e dei compagni (test motori,conoscere i propri limiti e apprezzare i miglioramenti ).

3. Il gioco, lo sport, le regole e il Fair Play

Conoscere e rispettare le regole dei giochi e degli sport praticati;

Saper gestire le situazioni competitive, in gare e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria, sia in caso di sconfitta.

Muoversi in sicurezza

Conoscere e usare correttamente piccoli e grandi attrezzi;

Abbigliamento e regole igieniche;

Terminologia delle scienze motorie e sportive ed educazione fisica;

Concetti elementari di educazione stradale;

Scuola sicura: piano di evacuazione, norme di comportamento in caso di calamità naturali.

4. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

Saper utilizzare correttamente gli attrezzi, salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza;

Saper adottare comportamenti appropriati rispetto a possibili situazioni di pericolo.

CONTENUTI E SAPERI ESSENZIALI DI EDUCAZIONE FISICA

PER LA CLASSE SECONDA

UNITA' DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI

Il movimento:

Resistenza: corsa,salti,andature atletiche, circuiti;

Forza: esercizi a carico naturale, a coppie, con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi;

Velocità: esercizi e giochi di reazione motoria a stimoli acustici o visivi;

Scioltezza articolare: esercizi di Stretching individuali, a coppie e con attrezzi;

Coordinazione ed equilibrio: andature, percorsi, esercizi con piccoli e grandi attrezzi, salti, lanci, scavalcamenti, sottopassaggi, esercizi con movimenti dissociati tra arti superiori ed inferiori, tra lato destro e sinistro.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo:

Sapere utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.

Il linguaggio del corpo:

Ginnastica: facili combinazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi;

Elementi di danza: danze, folklore,esecuzioni su basi musicali.

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo - espressiva:

Elaborare ed eseguire sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Lo sport e i suoi valori:

Giochi vari, giochi pre-sportivi, anche in forma agonistica;

Esercizi con palloni di forma, dimensioni e pesi diversi, studio di traiettorie, lanci di precisione, vari tipi di prese;

Conoscenza delle attività sportive praticate: atletica leggera, pallavolo, pallacanestro, pallamano, palla tamburello, calcetto;

Lavoro di valutazione propria e dei compagni (test motori,conoscere i propri limiti e apprezzare i miglioramenti ).

Il gioco, lo sport, le regole e il Fair Play

Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco;

Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati ;

Saper gestire le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria, sia in caso di sconfitta.

Corpo umano, salute e sicurezza

Sistemi e apparati del corpo umano coinvolti nel movimento;

Sedentarietà ed effetti della pratica fisica sulla salute;

Le posture corrette e i principali paramorfismi;

Nozioni elementari di primo soccorso;

Alimentazione dell’atleta;

Scuola sicura: piano di evacuazione, norme di comportamento in caso di calamità naturali;

Elementi di educazione stradale.

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica, riconoscendone i benefici;

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita;

Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico, in relazione a sani stili di vita.

CONTENUTI E SAPERI ESSENZIALI DI EDUCAZIONE FISICA

PER LA CLASSE TERZA

UNITA' DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI

Il movimento:

Resistenza: corsa, salti, andature atletiche, circuiti;

Forza: esercizi a carico naturale, a coppie, con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi;

Velocità: esercizi e giochi di reazione motoria a stimoli acustici o visivi;

Scioltezza articolare: esercizi di Stretching individuali, a coppie e con attrezzi;

Coordinazione ed equilibrio: andature, percorsi, esercizi con piccoli e grandi attrezzi, salti, lanci, scavalcamenti, sottopassaggi, esercizi con movimenti dissociati tra arti superiori ed inferiori, tra lato destro e sinistro.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo:

Utilizzare e correlare le variabili

spazio- temporali funzionali alla

realizzazione del gesto tecnico in ogni

situazione sportiva.

Il linguaggio del corpo:

Ginnastica: facili combinazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi;

Elementi di danza: danze, folklore,esecuzioni su basi musicali;

Conoscere i gesti arbitrali.

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Elaborare ed eseguire sequenze di movimento o coreografie individuali e collettive;

Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

Lo sport e i suoi valori

Giochi vari, giochi pre-sportivi, anche in forma agonistica;

Esercizi con palloni di forma, dimensioni e pesi diversi, studio di traiettorie, lanci di precisione, vari tipi di prese;

Conoscenza delle attività sportive praticate: atletica leggera, pallavolo, pallacanestro, pallamano, palla tamburello, calcetto;

Lavoro di valutazione propria e dei compagni (test motori, conoscere i propri limiti e apprezzare i miglioramenti ).

Il gioco, lo sport, le regole e il Fair Play

Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati, assumendo anche ruoli di arbitro o di giudice;

Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria, sia in caso di sconfitta.

Corpo umano, salute e sicurezza

Danni dell’ipocinesi;

Nozioni elementari di primoo soccorso;

Disturbi alimentari, alimentazione dello sportivo;

Problemi di attualità (droghe, alcool, fumo, doping );

Elementi di educazione stradale;

Scuola sicura: piano di evacuazione, norme di comportamento in caso di calamità naturali.

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita;

Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita;

Conoscere ed essere consapevole degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, sostanze illecite o che inducono dipendenza (droghe, fumo e alcool).

Metodologia:

Il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti per le singole UdA avverrà attraverso l’uso di metodi e strategie diversificate, in una prospettiva di flessibilità metodologica che tenga conto delle esigenze legate alla classe, al livello di attenzione necessaria e al contenuto specifico in oggetto, privilegiando comunque in generale l’uso delle nuove metodologie:

Role playng: attraverso la rappresentazione scenica di un problema o di un contesto oggetto di studio con l’assegnazione di ruoli ai singoli alunni;

Lavoro di gruppo: per favorire la socializzazione e l’aiuto reciproco tra gli alunni; Lezione tradizionale frontale; Studio guidato in classe; Lettura a voce alta, sia da parte dell’insegnante che da parte degli alunni; Sviluppo di problematiche interdisciplinari; Uscite nell’ambito del territorio comunale, per favorire la conoscenza del proprio territorio

e l’autocoscienza; Utilizzo di ausili multimediali; Collegamenti a siti Internet riguardanti gli argomenti oggetto di studio; Focalizzazione in classe dei nuclei più importanti di ogni singola unità di lavoro; Realizzazione di sintesi orali e/o scritte alla fine di ogni unità di lavoro, al fine di evidenziare

e memorizzare schematicamente i contenuti essenziali; Realizzazione di cartelloni sugli argomenti più importanti; Realizzazione di piccole ricerche su particolari argomenti; Lezioni all’aperto; Visione di film e documentari; Realizzazione di schemi riassuntivi dei singoli argomenti, abituando l’alunno a prendere ed

a rielaborare appunti sugli itinerari di lavoro; __________________________________________________________________________

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All’interno di ogni UdA verranno di volta in volta determinati eventuali opportuni interventi di recupero, consolidamento e potenziamento a seconda delle necessità e dei traguardi raggiunti o meno dai singoli alunni.

Strumenti:

Libro di testo; Fotocopie;

Cartelloni; Visite d’istruzione;

Materiale informativo cartaceo e multimediale (cd-rom, siti Internet, ecc.); Visione di film, documentari, realizzazioni multimediali pertinenti agli argomenti oggetto di studio;

Criteri e strumenti di verifica e di valutazione degli apprendimenti

Verifica

Al fine di effettuare una corretta verifica, che quantifichi le nuove conoscenze, registri i progressi compiuti e faccia così conoscere all’alunno i risultati del suo lavoro, sarà necessario all’interno di ogni singola UdA distinguerla in:

Iniziale: attraverso le prove d’ingresso; In itinere (formativa): per intervenire eventualmente con opportune correzioni

metodologiche e con interventi di recupero, consolidamento e potenziamento; Finale (o sommativa): per ottenere la valutazione finale;

Tali verifiche avverranno attraverso:

o Prove non strutturate tradizionali (temi – riassunti – relazioni); o Prove strutturate a risposta multipla (test – questionari); o Prove semistrutturate a risposta singola; o Verifiche scritte e orali; o Relazioni scritte e orali; o Verifiche attraverso giochi di squadra e gare;

Valutazione

La valutazione degli apprendimenti, sia in itinere (formativa) che finale (conclusiva), avverrà per ogni alunno secondo due criteri:

Di tipo personale: valutando i risultati in rapporto alle condizioni di partenza e alle situazioni socio economiche di provenienza;

Di tipo programmatorio: in rapporto con gli obiettivi formativi definiti in sede di programmazione.

Di seguito i criteri di valutazione concordati per l’Educazione Fisica

Descrittori :

1. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. 2. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo – espressiva. 3. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play. 4. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza.

Voto STANDARD

10 Saper affrontare con sicurezza le prove richieste distribuendo il carico motorio in modo consapevole ed

autonomo

9 Saper affrontare le prove richieste in modo autonomo

8 Saper affrontare con sicurezza le prove richieste

7 Saper portare a termine le prove richieste

6 Saper eseguire le prove richieste in modo complessivamente accettabile

5 Saper portare a termine le prove richieste in modo incerto e parziale

4 Non saper portare a termine richieste elementari

Patti, _________________ il docente

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