Prof.ssa Giuliana Sandrone

Didattica A, a.a. 2013.2014

Tecnica e tecnologia

Approfondimento sulla LIM (Lavagna Interattiva Multimediale)

2.

18 ottobre 2013

Annalisa Bonazzi

Diffusione delle tecnologie

Cifra caratterizzante il millennio che stiamo vivendo → profondi cambiamenti avvenuti a causa dell'evoluzione delle tecnologie della comunicazione e dell'informazione, conosciute con l'acronimo ICT.

Mutamenti dell'ultimo periodo → rapidissimi.

La loro continua evoluzione porta a domandarsi:

- cosa sta succedendo?

- quali conseguenze ci si potrà aspettare?

I numerosi studi e le ricerche vengono rapidamente superati dall'incredibile evoluzione della realtà quotidiana: ancora oggi, dunque, si fatica a comprendere appieno, a dare un senso a ciò che davvero sta avvenendo.

Diffusione delle tecnologie

La cultura delle giovani generazioni è trasmessa dai nuovi mezzi di comunicazione, ma, al contempo, appare causata da essi.

Lo scambio di parole tramite smartphone e via internet affianca, e talvolta supera, il quotidiano discorrere di persona.

L'iniziazione alla maggiore età di tipo “verticale” è stata sostituita da un apprendimento di tipo “orizzontale”

Centralità delle tecnologie con le quali si comunica

Diffusione delle tecnologie

● Necessaria un'analisi di tipo pedagogico e non solo psicologico o tecnico.

Alcune domande chiave:

● Quale impatto sta avendo (e avrà) sulle nuove generazioni questa situazione?

● Quali processi di insegnamento/apprendimento occorre attivare?

● Quale formazione è necessaria per i docenti?

● Quali scelte vengono fatte a livello nazionale ed europeo?

ICT e scuola

● Il modello pedagogico costruttivista include le ICT come strumenti per potenziare la didattica tradizionale che privilegi un approccio attivo, compiti aperti che mirino alla riflessione sul processo ed alla personalizzazione dei percorsi di apprendimento.

● Ruolo dell’insegnante: si configura come il punto chiave nel processo di trasformazione delle azioni di apprendimento. La presenza sempre più diffusa nella scuola delle tecnologie renderà necessario all’insegnante sviluppare e mettere in campo competenze oggi ancora insufficientemente espresse.

● La differenziazione dei modelli di apprendimento sarà orientata prevalentemente alla collaborazione tra studenti e alla personalizzazione dei contenuti/percorsi sia per il modello classe tradizionale che per modelli diversi da questa con il supporto delle ICT.

ICT e scuola

● Sul fronte contenuti didattici digitali si rileva la produzione di contenuti autoprodotti dall’utente: è una tendenza diffusa e presenta diverse potenzialità.

● La grande diffusione delle LIM e delle superfici interattive in generale avvierà l’ampliamento del numero di device tecnologici (tablet, netbook, ebook, risponditori…) che orienteranno l’attività didattica sempre più verso la collaborazione.

● La valorizzazione dell’apprendimento informale sarà un ulteriore fattore chiave. In questa direzione l’uso di giochi, ambienti immersivi e augmented reality richiederà ulteriori approfondimenti di ricerca per far sì che questi vengano considerati come potenziali scenari di apprendimento.

ICT e scuola

● Gli esiti di alcuni progetti in altri Paesi hanno rivelato che la formazione degli insegnanti, sia metodologica che tecnologica, rivela l’estrema importanza della qualità della stessa e della necessità di identificare nuovi modelli di formazione continua adeguati alle esigenze della popolazione insegnante.

● La presenza diffusa delle nuove tecnologie sia in forma di strumenti, che in forma di applicazioni web 2.0 (wiki, blog, contenuti digitali o altro) consente di attivare processi di valutazione degli apprendimenti e di identificare le preferenze degli studenti. L’uso di questi strumenti probabilmente modificherà la valutazione formativa.

Scuola Digitale - LIM

● «Il MIUR ha predisposto un piano che prevede di dotare le scuole statali di kit tecnologici composti da Lavagne Interattive Multimediali con proiettore integrato e personal computer.La Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) svolge infatti un ruolo chiave per l’innovazione della didattica: è uno strumento “a misura di scuola” che consente di integrare le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione nella didattica in classe e in modo trasversale alle diverse discipline.L’innovazione delle pratiche educative è un processo di profonda trasformazione, per cui il docente necessita di essere sostenuto nella sua esperienza professionale.L’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica ha progettato pertanto un percorso di accompagnamento all’adozione della tecnologia LIM attraverso un piano di formazione mirato, volto a costruire una pratica riflessiva e a offrire ai docenti un supporto per la progettazione e la conduzione di attività didattiche con la LIM.Il progetto Scuola Digitale – LIM si snoda in diversi interventi formativi indirizzati ai vari ordini di scuola».

● (http://www.scuola-digitale.it/lim/ilprogetto/finalita/)

Un'aula come tante...

… o no?

LIM?

● Schermo connesso sia a un computer, sia a un video-proiettore, che proietta il desktop del computer sulla LIM.

● I software appositi permettono di “scrivere” (con penne virtuali o con sistema touch) sulla superficie della lavagna, di interagire con vari programmi e di salvare quanto elaborato.

LIM come strumento di...

● Archiviazione

● Documentazione

● Comunicazione

● Presentazione

● Lavoro

● Gioco finalizzato

● Rielaborazione delle esperienze

Potenzialità

● È uno strumento versatile, adatto a tutte le discipline e ai diversi livelli scolastici

● È di supporto all'esposizione del docente

● Influisce positivamente sull'attenzione, la motivazione e il coinvolgimento degli studenti

● Può contribuire a migliorare la comunicazione in classe, stimolando la partecipazione degli studenti attraverso l'uso di una varietà di contenuti multimediali nella didattica

Influenza positiva su...

● Comprensione e memorizzazione attraverso la possibilità di richiamo e ripasso

● La riflessione dei docenti sulle metodologie impiegate e l'organizzazione delle attività didattiche

● Le strategie per la personalizzazione e l'inclusione

● Il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli studenti

E gli alunni?

Atteggiamento degli alunni di fronte alla nuova esperienza:

● Sorpresa e curiosità

● Attenzione

● Desiderio di mettersi in gioco

● Collaborazione con l'insegnante e con i compagni

Questioni

● È una tecnologia che

determina l'innovazione

della pratica didattica

oppure

● è uno strumento che

serve a potenziare

pratiche esistenti?

● Oltre ai benefici

percepiti, si registrano

effetti sul rendimento

scolastico?

LIM a scuola

● La lavagna digitale è una tecnologia che attutisce i contrasti ed entra nella pratica quotidiana, nello spazio educativo, senza invaderlo o stravolgerlo.

● La LIM, inoltre, consente un approccio graduale, una scoperta progressiva delle potenzialità dello strumento e della didattica con le risorse digitali.

● Sulla superficie interattiva, infatti, è possibile scrivere come sull'ardesia.

● Ciò facilita una prima familiarizzazione da parte degli utenti non esperti di ICT.

Tecnologia a misura di aula

● Queste peculiarità fanno

della LIM una tecnologia “a

misura” di aula scolastica,

che trova collocazione in

classe, anziché nei

laboratori o nelle aule

speciali dove finora le ICT

sono rimaste confinate, e

che in classe esprime un

valore di innovazione.

Innovazione

La LIM è considerata una delle condizioni di innesco di un processo di innovazione che ha come obiettivi:

● La costruzione di un ambiente di apprendimento adeguato alla società dell'informazione e della conoscenza;

● Lo sviluppo di una didattica centrata sullo studente e sui suoi bisogni.

La trasformazione dell'ambiente classe

● Scelte possibili LIM in aula dedicata

LIM nell'aula della classe

RischioPuò essere vista come ambiente

“ludico” o come “premio”

VantaggioVi possono ruotare più classi

della stessa scuolaRischioNe fruisce solo la classe

in cui è collocata

VantaggiNaturalezza, integrazione,

continuità, comodità

La trasformazione dell'ambiente classe

● Caccia alle differenze...

La trasformazione dell'ambiente classe

Il setting d'aula si trasforma:

● La cattedra si sposta di lato

● La LIM è al centro della parete

● Nuova organizzazione dello spazio è simbolo e setting della didattica

● LIM è lo spazio dove gli alunni lavorano e si confrontano

● L'insegnante raramente si siede alla cattedra, ma guida, accompagna nel percorso; non comanda, ma incoraggia

Progettare e creare lezioni con la LIM

● Ogni nuovo strumento di comunicazione attraversa una fase di ri-mediazione nel corso della quale deriva i suoi criteri estetici e culturali da “vecchi” media

● Fotografia: ha ri-mediato la rappresentazione pittorica

● Film: ha ri-prodotto le caratteristiche della rappresentazione teatrale

● Anche la scuola opera molte ri-mediazioni

● Ri-mediazione del docenteCon i libri che “parlano di...”

Con i linguaggi che danno stimolied esperienze concrete

Progettare e creare lezioni con la LIM

● «Si apre uno scenario all'interno del quale si possono usare le fonti, lavorare con le forme e gli oggetti, simulare e fare quegli esperimenti di cui finora abbiamo potuto solo descrivere i processi e i risultati. In prospettiva, la LIM può diventare una vera e propria superficie dove organizzare, scomporre e costruire le conoscenze, utilizzando non più solo la dimensione narrativa e descrittiva del libro, ma la pluralità dei nuovi linguaggi. In questo modo si possono sostenere e facilitare i processi di apprendimento, come i digital natives hanno ben compreso, da soli e senza patenti».

● (Biondi G., A scuola con la Lavagna Interattiva Multimediale, Giunti, Firenze 2008, pp. 40-41)

Progettare e creare lezioni con la LIM

● Sfruttare le potenzialità della LIM Archivi digitali →online Si trova moltissimo materiale →

● La LIM per il docente è come una tavolozza nella quale comporre, scomporre, modificare o migliorare contenuti digitali “aperti” reperibili nel web

Come organizzare e programmare una lezione con la LIM?

Progettare e creare lezioni con la LIM

Premessa:

● La LIM non è uno strumento neutro

● Per sfruttarne le potenzialità va usata in modo coerente rispetto alle sue caratteristiche

● Non è da usare solo come schermo per proiettare

Progettare e creare lezioni con la LIM

CaratteristichePossibilità di leggeree scrivere in grande

Strumento per la didattica con l'intera classe

Scrittura manuale e scrittura digitale sono entrambe possibili

Conserva le modifiche effettuate da docente e studenti

Ma è questo il vero valore aggiunto della LIM?

Progettare e creare lezioni con la LIM

LIM come polo di aggregazione di altre risorse

(tecnologiche e non)

Sviluppo di esperienze Esposizione

Collaborative

Metacognitive

Di problem solving

Presentazione di filmatiRisorse Internet

Applicazioni softwareModellizzazione di forme e oggetti in 2D e 3DRiproduzione di fenomeni e modelli dinamici

Analisi di risorse visive, musicali, linguistiche...

Progettare e creare lezioni con la LIM

● L'interattività determina il senso dell'uso della LIM

● La LIM è utile proprio nella misura in cui sfrutta la sua interattività, al fine di costruire un percorso didattico che permetta l'intervento “fisico” alla lavagna degli alunni, o per costruire insieme la lezione, o per modificare gli spunti che si intendono trasmettere

● Con la LIM la lezione trasmissiva è quasi impossibile > alto grado di interazione

● Da lezione dialogata (minimo) a lezione collaborativo-costruttivista (massimo auspicabile)

Risorse di Google: alcune possibilità di utilizzo

Didattica con la LIMScuola dell'infanzia

● http://www.icpinincarpi.it/pagine/Area%20lim/lim_materna.htm ● «Nei nostri laboratori didattici il bambino costruisce il proprio percorso di crescita

e di apprendimento attraverso il "FARE" e lo "SPERIMENTARE". Quando ci è stata proposta per la prima volta la lavagna elettronica [...] Ci siamo subito rese conto che, nella scuola dell’infanzia, la LIM è un ottimo strumento ludico per potenziare motivazione, curiosità, creatività e abilità manuali. Mentre i più grandi possono usare la "penna" o il "dito", i più piccoli utilizzano il "trascinamento" o il "tocco" che fanno "magie" (si sente il verso dell’animale, il rumore del mare, ecc.)».

Attività (visionabili dopo aver scaricato l'apposito programma): ● Giochiamo con le forme● Giochiamo con i numeri● Attività di pre-scrittura● L’ambiente intorno a noi● Per un bel sorriso● Laboratorio 3 anni● Laboratorio 4 anni● Laboratorio 5 anni● L'alfabeto dei mestieri

Didattica con la LIMScuola dell'infanzia

● Scuola dell'Infanzia Bruno Munari, Milano: attività con la LIM (http://www.youtube.com/watch?v=iboZxe5Keng)

● Tema: il mio animale preferito

Didattica con la LIMScuola dell'infanzia

● http://medialab.sissa.it/giulioconiglio/index.html

●

Didattica con la LIMScuola dell'infanzia

● http://www.atuttalim.it/index.php/scienze-recensioni/152-il-verso-degli-animali-della-fattoria

Arte e musica

● http://www1.prometheanplanet.com/it/server.php?show=nav.19283

Musica

● Gli strumenti musicali: fornire elementi per un ascolto consapevole di musiche di qualunque genere.

● Obiettivi: conoscere le famiglie alle quali appartengono gli strumenti musicali; conoscere i principali strumenti musicali della cultura occidentale; conoscere strumenti musicali appartenenti ad altre culture.

● Metodologia: Brainstorming, metodologia laboratoriale, apprendimento collaborativo, apprendimento per scoperta

● N.B. Audacity, software gratuito, open source, multi-piattaforma per registrare e modificare l'audio: http://audacity.sourceforge.net/

Matematica con la LIM

● «La matematica rappresenta da sempre, nella nostra tradizione di scuola, un cruccio per gli studenti e un problema didattico per gli insegnanti. Il cruccio è legato alla fatica che essa comporta, alla frequente consapevolezza di “non essere portati”, di non “avere una mente matematica”. Il problema, invece, prende corpo nella difficoltà di spiegare “cose astratte” come le grandezze matematiche e geometriche, nella “lontananza” di questi argomenti dalla vita dei ragazzi, nella precisione e rigorosità che l'operare su queste grandezze richiede. Il cruccio e il problema si traducono così, spesso, nel “calcolismo”, nella riduzione della matematica a una “atletica dei dotti” (per rubare una bella immagine a Kant), nella rinuncia a farla diventare quello che invece di suo è: una straordinaria palestra del pensiero. […] Credo che la LIM, tanto nella scuola primaria che nella secondaria, possa rappresentare un'ottima occasione per evitare il cruccio e risolvere il problema».

● (P.C. Rivoltella, http://www.primaria.scuola.com/documenti/LIM/matematica-con-la-lim.pdf)

Matematica con la LIM

● «Cosa accomuna Piaget e Papert? La comune convinzione che il lavoro della mente, in materia di apprendimento e produzione di conoscenza in genere, consista nel costruire e non semplicemente nel trasferire/interiorizzare informazioni. […] Le “cose concrete”, gli artefatti cognitivi, ci consentono di esternalizzare la scena del nostro pensiero: in questo modo ci lavoriamo meglio, perché vediamo i nostri oggetti intenzionali “là fuori”, li manipoliamo, li costruiamo, vi applichiamo operazioni. La LIM, per la didattica della matematica, può svolgere questa funzione: essa è un potente artefatto cognitivo grazie al quale trasformare le nozioni astratte in oggetti su cui operare. Le cinque azioni suggerite da Papert (mostrare, discutere, esaminare, sondare e ammirare), da questo punto di vista, possono rappresentare in qualche modo i cinque momenti di un metodo» (P.C. Rivoltella, ibidem).

● (http://lezioni-con-la-lim.wikispaces.com/Lezioni+di+matematica)

Metodologia (didattica della matematica)

● Contesti in cui la LIM può risultare un utile supporto didattico e strumento facilitatore dell'apprendimento:

1. lezione frontale: docente spiega un concetto o formalizza in termini matematici l'esperienza realizzata dagli alunni o un'attività di problem solving a essi proposta

2. presentazione alla classe del lavoro di gruppo3. attività da realizzare individualmente o a coppie con un allievo a

turno alla LIM che propone l'attività, oppure la esegue come feedback alla classe. Feedback può anche essere di tipo automatico, usando giochi didattici. Utile anche per i momenti di verifica

4. vantaggi offerti dal carattere reiterabile degli strumenti creati dal docente o reperibili nelle risorse

● (P. Banchio, P. Maniotti, LIM e matematica per la scuola primaria, http://lezioni-con-la-lim.wikispaces.com/Lezioni+di+matematica)

Scienze

● http://www.apprendiscienza.it/● Video, animazioni, test interattivi, laboratori virtuali. Le risorse sono

utilizzabili singolarmente o all'interno di lezioni. Ciascuna lezione è disponibile in versione studente e versione docente, personalizzabile e ottimizzata per l'uso in classe, con videoproiettore o con LIM.

● http://www.eniscuola.net/it/ ● Eniscuola è il portale che la fondazione Eni ha attivato nel 2000 con

l’obiettivo di fornire ai giovani informazioni ad alto livello su energia e ambiente. Il portale è ricco di risorse quali documenti, foto, grafici e tabelle, esperimenti, giochi, video-interviste a scienziati nazionali ed internazionali. Il sito è suddiviso in diverse tematiche tipicamente scientifiche: energia, acqua, aria, terra, biologia e spazio. Informa in modo attuale sui temi dell’energia e dell’ambiente, coinvolge le classi nella creazione di lezioni digitali. Il progetto si sviluppa su tre aree: eniscuola energia e ambiente, eniscuola 2.0 e eniscuola cultura.

Scienze

● http://cicloacqua.altervista.org/

● Sito, predisposto dal 3° Circolo di Rimini, che propone l’esperienza di una scuola che ha saputo negli anni costruire ed implementare un ambiente d’apprendimento online, ricchissimo di materiali, idee e suggerimenti su come sviluppare un progetto scientifico sull’acqua.

● Il sito è suddiviso in diverse parti: ● le caratteristiche dell’acqua● il ciclo dell’acqua● gli esperimenti● l’importanza della sostanza nella storia● l’acqua e l’ambiente.

Scienze: osservazione attività didatticaClasse prima, scuola primaria

IL NOSTRO AMICO NOCCIOLO - viene mostrata la frase e, sotto, la foto del nocciolo, scattata nel giardino della scuola- gli alunni, nei giorni scorsi, hanno raccolto le nocciole dall'albero fotografato (esperienza diretta) - la frase 'il nostro amico nocciolo' viene scomposta e rimescolata, spostando con la penna della LIM ciascuna parola - gli alunni collaborano alla risistemazione corretta della frase - si apre una pagina vuota nuova (pagina quadrettata come il quaderno), sulla quale viene scritta una nuova frase: IL NOCCIOLO È UN ARBUSTO- La stessa frase viene scritta con l'opzione 'scrittura su tastiera a video'- i bambini scrivono sul quaderno la medesima frase- poi si scrive OSSERVO UNA FOGLIA- l'insegnante ha già predisposto un disegno della foglia di nocciolo (a video) ed ha scritto le parole MARGINI, NERVATURE, PICCIOLO, collegandoli al disegno- i bambini, dopo aver colorato e incollato sul quaderno l'immagine della foglia, copiano anche le parole, servendosi della LIM per la copiatura- l'insegnante attiva un comando che apre una tendina nera che copre parte dello schermo, per permettere ai bambini di concentrare l'attenzione su una specifica parola

Scienze: osservazione attività didatticaClasse prima, scuola primaria

- prima si esce in giardino ad osservare gli arbusti (vegetali che presentano tanti rami che partono direttamente da terra); si osservano l'alloro, il nocciolo e si distinguono dagli alberi presenti in giardino; si raccolgono alcune foglie

- si rientra e si sale in aula LIM, si accende la LIM- nel frattempo si osservano e, a turno, si toccano le foglie, osservando le differenze- si apre un'immagine con diverse foglie e si osservano i margini- i bambini, a turno, ripassano il contorno delle foglie sulla LIM (con la penna) dopo aver selezionato il colore verde- vengono proposte foglie con margini: intero, seghettato, dentato, crenato, lobato, partitoinsegnante apre un foglio bianco nuovo e disegna foglie diverse. I bambini individuano le tipologie di margini- maestra apre le foto di alberi e arbusti: abete, arbusti, cespugli, ciliegio, albero in autunno ecc..- per ciascun albero si chiede ai bambini di descriverlo sulla base delle conoscenze pregresse, della forma, del

colore- si fa un gioco: si osservano di nuovo le immagini e, a turno, i bambini individuano se si tratta di un albero o di un

arbusto, ad ogni risposta esatta, meritano un punto- si distribuiscono i quaderni - si apre la slide I FRUTTI : LE NOCCIOLE con immagini di nocciole e una breve descrizione scritta delle stesse. - Si apre la pagina quadrettata, si inserisce l'immagine delle nocciole (uguale a quella che i bambini hanno

preliminarmente incollato sul proprio quaderno) e si scrive LE NOCCIOLE SONO I FRUTTI- si prende una manciata di nocciole (si trovano in una scatola e sono state raccolte dai bambini in giardino), si

osservano e si toccano le nocciole e si verifica che la loro superficie è legnosa- si scrive (sulla LIM e sul quaderno) LA NOCCIOLA È LEGNOSA- mentre i bambini completano il lavoro, la maestra avvia un file musicale e invita i bambini a rilassarsi e ad

ascoltare la musica: si tratta di un file con musica per chitarra sola, con andamento melodico tranquillo

Altre risorse (area scientifico/matematica)

http://www.matematicaweb.it/index.htm

http://www.matematicaweb.it/tipologia.htm

http://lnx.didattikamente.net/secondario/index.php?option=com_content&view=article&id=459:matematica-con-la-lim&catid=67:news

http://lezioni-con-la-lim.wikispaces.com/Lezioni+di+scienze

http://www.primaria.scuola.com/LIMNews/lim.asp?LIMID=14&Tipo=1&titolo=Scienze-con-la-LIM

Blog di matematica

● Da: http://brunella-beato.blogspot.it/p/blog-page.html

● http://www.lanostra-matematica.org/

● http://rudimatematici-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/

● http://matematicamedie.blogspot.it/http://matematicamedie.blogspot.it/

● http://www.math.it/

Blog per la LIM

● Da: http://brunella-beato.blogspot.it/p/blog-page.html

● http://limecondida.blogspot.it/

● http://insegnareconlalim.blogspot.it/

● http://lavagna.wordpress.com/

● http://quadernoneblu.blogspot.it/

● http://www.teacherled.com/

● http://tecnologicamenteweb.blogspot.it/

Blog di scienze

● Da: http://brunella-beato.blogspot.it/p/blog-page.html

● http://naturamatematica.blogspot.it/

● http://oggiscienza.wordpress.com/

● http://www.tutto-scienze.org/

● http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/

● http://aldopiombino.blogspot.it/

Alcuni spunti

● Liber liber (audioteca): http://www.liberliber.it/

● Fare sapere: http://www.faresapere.it/lim/lim.html

● Sito Maestro Roberto: http://www.robertosconocchini.it/didattica-con-la-lim.html

● Educational LIM: http://www.smart-educational.it/index.php?option=com_content&view=section&id=8&Itemid=70

● Software didattico gratuito: http://www.ivana.it/sj/

● Indire, Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa: http://www.indire.it/

Bibliografia

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Biondi G., A scuola con la Lavagna Interattiva Multimediale. Nuovi linguaggi per innovare la didattica, Giunti, Firenze 2008.

Biondi G., La scuola dopo le nuove tecnologie, Apogeo, Milano 2007.

Boldizzoni D., Nacamulli R., Oltre l'aula, Apogeo, Milano 2007.

Bolter J.D., Grusin R., Remediation, Guerini e Associati, Milano 2002.

Bonaiuti G., Didattica attiva con la LIM: metodologie, strumenti e materiali con la lavagna interattiva multimediale, Erickson, Trento 2010.

«Bricks», rivista online, ISSN 2239-6187, http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/

«Journal of e-Learning and Knowledge Society», rivista online, ISSN 1971-8829, http://www.je-lks.org/

Maragliano R., Nuovo manuale di didattica multimediale, Laterza, Roma-Bari 2004.

Rivoltella P.C., Costruttivismo e pragmatica della comunicazione on line, Erickson, Trento 2003.

Sciapeconi I., Pigliapoco E., Percorsi di scrittura con la LIM 1 : costruire e analizzare testi e storie in gruppo, Erickson, Trento 2011.

Sciapeconi I., Pigliapoco E., Percorsi di scrittura con la LIM 2 : imparare a comporre testi, descrivere e confrontarsi in gruppo, Erickson, Trento 2011.

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Grazie per l'attenzione!

annalisa.bonazzi@unibg.it