ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di CALITRICON SEZIONI ANNESSE DI CAIRANO, CONZA DELLA C. E S. ANDREA DI CONZA

“ Alberto Manzi”

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di CALITRICON SEZIONI ANNESSE DI CAIRANO, CONZA DELLA C. E S. ANDREA DI CONZA

“ Alberto Manzi”

Una Scuola senza confini

OBIETTIVO GENERALE

EDUCARE IL BAMBINO AL RISPETTO DELL’AMBIENTE IN UNA PROSPETTIVA

ECOLOGICA.

CONOSCERE IL CICLO DELL’ACQUA.

SCHEMATIZZARE IL CICLO DELL’ACQUA (CODIFICARE LA REALTÀ CON IL

LINGUAGGIO GRAFICO ESPRESSIVO).

COMPRENDERE L’IMPORTANZA DELL’ACQUA QUALE ELEMENTO INDISPENSABILE

PER LA VITA.

SPERIMENTARE I CAMBIAMENTI DI STATO DELL’ACQUA: SOLIDO, AERIFORME,

LIQUIDO

TROVARE SEMPLICI REGOLE PER UN USO CORRETTO DELL’ACQUA (INDIVIDUARE

SOLUZIONE PER NON SPRECARLA).

OBIETTIVO GENERALE

EDUCARE IL BAMBINO AL RISPETTO DELL’AMBIENTE IN UNA PROSPETTIVA

ECOLOGICA.

CONOSCERE IL CICLO DELL’ACQUA.

SCHEMATIZZARE IL CICLO DELL’ACQUA (CODIFICARE LA REALTÀ CON IL

LINGUAGGIO GRAFICO ESPRESSIVO).

COMPRENDERE L’IMPORTANZA DELL’ACQUA QUALE ELEMENTO INDISPENSABILE

PER LA VITA.

SPERIMENTARE I CAMBIAMENTI DI STATO DELL’ACQUA: SOLIDO, AERIFORME,

LIQUIDO

TROVARE SEMPLICI REGOLE PER UN USO CORRETTO DELL’ACQUA (INDIVIDUARE

SOLUZIONE PER NON SPRECARLA).

OBIETTIVO GENERALE

EDUCARE IL BAMBINO AL RISPETTO DELL’AMBIENTE IN UNA PROSPETTIVA

ECOLOGICA.

CONOSCERE IL CICLO DELL’ACQUA.

SCHEMATIZZARE IL CICLO DELL’ACQUA (CODIFICARE LA REALTÀ CON IL

LINGUAGGIO GRAFICO ESPRESSIVO).

COMPRENDERE L’IMPORTANZA DELL’ACQUA QUALE ELEMENTO INDISPENSABILE

PER LA VITA.

SPERIMENTARE I CAMBIAMENTI DI STATO DELL’ACQUA: SOLIDO, AERIFORME,

LIQUIDO

TROVARE SEMPLICI REGOLE PER UN USO CORRETTO DELL’ACQUA (INDIVIDUARE

SOLUZIONE PER NON SPRECARLA).

OBIETTIVO GENERALE

EDUCARE IL BAMBINO AL RISPETTO DELL’AMBIENTE IN UNA PROSPETTIVA

ECOLOGICA.

CONOSCERE IL CICLO DELL’ACQUA.

SCHEMATIZZARE IL CICLO DELL’ACQUA (CODIFICARE LA REALTÀ CON IL

LINGUAGGIO GRAFICO ESPRESSIVO).

COMPRENDERE L’IMPORTANZA DELL’ACQUA QUALE ELEMENTO INDISPENSABILE

PER LA VITA.

SPERIMENTARE I CAMBIAMENTI DI STATO DELL’ACQUA: SOLIDO, AERIFORME,

LIQUIDO

TROVARE SEMPLICI REGOLE PER UN USO CORRETTO DELL’ACQUA (INDIVIDUARE

SOLUZIONE PER NON SPRECARLA).

Attività

Attraverso l’uso di documenti, computer, immagini, illustrazioni e racconti si sottolineal’importanza dell’acqua nella vita quotidiana.

Schematizzazione del ciclo dell'acqua sul quaderno.

Individuazione di soluzioni rispettose: si concordano in gruppo regole sul contenimentodella spreco: chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti, preferire la doccia al bagnonella vasca, versare solo la quantità d’acqua che si pensa di bere, non lasciare irubinetti aperti, riutilizzare l’acqua “non inquinata" per annaffiare…

Memorizzazione di filastrocche e poesie sull’acqua

Attività

Attraverso l’uso di documenti, computer, immagini, illustrazioni e racconti si sottolineal’importanza dell’acqua nella vita quotidiana.

Schematizzazione del ciclo dell'acqua sul quaderno.

Individuazione di soluzioni rispettose: si concordano in gruppo regole sul contenimentodella spreco: chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti, preferire la doccia al bagnonella vasca, versare solo la quantità d’acqua che si pensa di bere, non lasciare irubinetti aperti, riutilizzare l’acqua “non inquinata" per annaffiare…

Memorizzazione di filastrocche e poesie sull’acqua

Sperimentazioni sul cambiamento di stato dell’acqua usando il caldo e il freddo comevariabili che determinano il passaggio dalla solidificazione alla liquefazione.

Formulazione di ipotesi: cosa succede se metto la neve sul fuoco? …Sul termosifone?...Nel congelatore?.. Dov’è andata a finire l’acqua che bolliva nel pentolino?…

Si effettuano semplici esperimenti di osservazione e di verifica con i bambini.

Attività

Attraverso l’uso di documenti, computer, immagini, illustrazioni e racconti si sottolineal’importanza dell’acqua nella vita quotidiana.

Schematizzazione del ciclo dell'acqua sul quaderno.

Individuazione di soluzioni rispettose: si concordano in gruppo regole sul contenimentodella spreco: chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti, preferire la doccia al bagnonella vasca, versare solo la quantità d’acqua che si pensa di bere, non lasciare irubinetti aperti, riutilizzare l’acqua “non inquinata" per annaffiare…

Memorizzazione di filastrocche e poesie sull’acqua

Attività

Attraverso l’uso di documenti, computer, immagini, illustrazioni e racconti si sottolineal’importanza dell’acqua nella vita quotidiana.

Schematizzazione del ciclo dell'acqua sul quaderno.

Individuazione di soluzioni rispettose: si concordano in gruppo regole sul contenimentodella spreco: chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti, preferire la doccia al bagnonella vasca, versare solo la quantità d’acqua che si pensa di bere, non lasciare irubinetti aperti, riutilizzare l’acqua “non inquinata" per annaffiare…

Memorizzazione di filastrocche e poesie sull’acqua

Sperimentazioni sul cambiamento di stato dell’acqua usando il caldo e il freddo comevariabili che determinano il passaggio dalla solidificazione alla liquefazione.

Formulazione di ipotesi: cosa succede se metto la neve sul fuoco? …Sul termosifone?...Nel congelatore?.. Dov’è andata a finire l’acqua che bolliva nel pentolino?…

Si effettuano semplici esperimenti di osservazione e di verifica con i bambini.

VALUTAZIONE DEL PERCORSO

LETTURA INDIVIDUALE DELLA SCHEDA ILLUSTRATA DAI BAMBINI.

RIORDINO DELLE IMMAGINI SUL CICLO DELL’ACQUA E VERBALIZZAZIONE IN

SEQUENZA.

OSSERVAZIONE DIRETTA

FOTO

PARTECIPAZIONE DEI BAMBINI

ELABORATI DEI BAMBINI

RACCONTI DEI BAMBINI INERENTI LE ESPERIENZE VISSUTE.

SOCIALIZZAZIONE DELLA CARTELLONISTA ESPLICATIVA DEL PROGETTO.

APPLICAZIONE DEI GIUSTI COMPORTAMENTI.

VALUTAZIONE DEL PERCORSO

LETTURA INDIVIDUALE DELLA SCHEDA ILLUSTRATA DAI BAMBINI.

RIORDINO DELLE IMMAGINI SUL CICLO DELL’ACQUA E VERBALIZZAZIONE IN

SEQUENZA.

OSSERVAZIONE DIRETTA

FOTO

PARTECIPAZIONE DEI BAMBINI

ELABORATI DEI BAMBINI

RACCONTI DEI BAMBINI INERENTI LE ESPERIENZE VISSUTE.

SOCIALIZZAZIONE DELLA CARTELLONISTA ESPLICATIVA DEL PROGETTO.

APPLICAZIONE DEI GIUSTI COMPORTAMENTI.

VALUTAZIONE DEL PERCORSO

LETTURA INDIVIDUALE DELLA SCHEDA ILLUSTRATA DAI BAMBINI.

RIORDINO DELLE IMMAGINI SUL CICLO DELL’ACQUA E VERBALIZZAZIONE IN

SEQUENZA.

OSSERVAZIONE DIRETTA

FOTO

PARTECIPAZIONE DEI BAMBINI

ELABORATI DEI BAMBINI

RACCONTI DEI BAMBINI INERENTI LE ESPERIENZE VISSUTE.

SOCIALIZZAZIONE DELLA CARTELLONISTA ESPLICATIVA DEL PROGETTO.

APPLICAZIONE DEI GIUSTI COMPORTAMENTI.

VALUTAZIONE DEL PERCORSO

LETTURA INDIVIDUALE DELLA SCHEDA ILLUSTRATA DAI BAMBINI.

RIORDINO DELLE IMMAGINI SUL CICLO DELL’ACQUA E VERBALIZZAZIONE IN

SEQUENZA.

OSSERVAZIONE DIRETTA

FOTO

PARTECIPAZIONE DEI BAMBINI

ELABORATI DEI BAMBINI

RACCONTI DEI BAMBINI INERENTI LE ESPERIENZE VISSUTE.

SOCIALIZZAZIONE DELLA CARTELLONISTA ESPLICATIVA DEL PROGETTO.

APPLICAZIONE DEI GIUSTI COMPORTAMENTI.

CLASSE SECONDA :IL CICLO DELL’ACQUACLASSE SECONDA :IL CICLO DELL’ACQUA

CLASSE PRIMA: IL VIAGGIO DELL’ACQUACLASSE PRIMA: IL VIAGGIO DELL’ACQUA

VISITA SORGENTE DI CAPOSELEVISITA SORGENTE DI CAPOSELE

IL FIUME SELE NASCE DAL MONTE PAFLAGONE, PRESSO IL COMUNE DI CAPOSELE ( AV). LE SORGENTI PRINCIPALIDETTE "DELLA SANITÀ" SGORGANO A 420 M S.L.M. NEL CENTRO DEL PAESE E SONO QUASI DEL TUTTO INCANALATE

PER ALIMENTARE L'ACQUEDOTTO PUGLIESE. IL SELE LUNGO 64 KM È IL SECONDO FIUME DEL MEZZOGIORNO D'ITALIAPER VOLUME MEDIO D'ACQUE, DOPO IL VOLTURNO E FINISCE IL SUO CORSO NEL GOLFO DI SALERNO CON UNA

FOCE AD ESTUARIO.

IL FIUME SELE NASCE DAL MONTE PAFLAGONE, PRESSO IL COMUNE DI CAPOSELE ( AV). LE SORGENTI PRINCIPALIDETTE "DELLA SANITÀ" SGORGANO A 420 M S.L.M. NEL CENTRO DEL PAESE E SONO QUASI DEL TUTTO INCANALATE

PER ALIMENTARE L'ACQUEDOTTO PUGLIESE. IL SELE LUNGO 64 KM È IL SECONDO FIUME DEL MEZZOGIORNO D'ITALIAPER VOLUME MEDIO D'ACQUE, DOPO IL VOLTURNO E FINISCE IL SUO CORSO NEL GOLFO DI SALERNO CON UNA

FOCE AD ESTUARIO.

MONTE PAFLAGONE

LE FOTO SONO STATE SCATTATE ALL’INTERNO DELLESORGENTI DELLA SANITA, CHE HANNO UNA PORTATAD'ACQUA DI 4600 LITRI AL SECONDO.

INIZIO DELLA GALLERIA LUNGA 256 KILOMETRI CHEDA CAPOSELE ARRIVA FINO A SANTA MARIA DILEUCA (LECCE) .

LE FOTO SONO STATE SCATTATE ALL’INTERNO DELLESORGENTI DELLA SANITA, CHE HANNO UNA PORTATAD'ACQUA DI 4600 LITRI AL SECONDO.

CHIESA MADRE DI SAN LORENZOCOLLOCATA NEL CUORE DEL CENTRO STORICO DI CAPOSELE, RICOSTRUITA EX NOVO

DOPO IL TERREMOTO DEL 1980. LE STRUTTURE DELLA COPERTURA DEL SOFFITTO , L'ALTAREE IL BATTISTERO RICHIAMANO L'IMMAGINE DELL'ACQUA, EVOCANDO I FILETTI LIQUIDI ED I

VORTICI DELL'ACQUA FLUENTE.

CHIESA MADRE DI SAN LORENZOCOLLOCATA NEL CUORE DEL CENTRO STORICO DI CAPOSELE, RICOSTRUITA EX NOVO

DOPO IL TERREMOTO DEL 1980. LE STRUTTURE DELLA COPERTURA DEL SOFFITTO , L'ALTAREE IL BATTISTERO RICHIAMANO L'IMMAGINE DELL'ACQUA, EVOCANDO I FILETTI LIQUIDI ED I

VORTICI DELL'ACQUA FLUENTE.

NEI PRESSI DELLE SORGENTI DELSELE È STATO ISTITUITO IL MUSEODELLE ACQUE, CHE RACCOGLIETESTIMONIANZE DELLA STORIADELL'ACQUEDOTTO PUGLIESE EMIRA A METTERE IN EVIDENZAL'IMPORTANZA DELL'ACQUA COMERISORSA. IL MUSEO È COLLOCATONELLA CASA HOUSTON.

NEI PRESSI DELLE SORGENTI DELSELE È STATO ISTITUITO IL MUSEODELLE ACQUE, CHE RACCOGLIETESTIMONIANZE DELLA STORIADELL'ACQUEDOTTO PUGLIESE EMIRA A METTERE IN EVIDENZAL'IMPORTANZA DELL'ACQUA COMERISORSA. IL MUSEO È COLLOCATONELLA CASA HOUSTON.

MUSEO DELLE MACCHINE DI LEONARDOMUSEO DELLE MACCHINE DI LEONARDOMUSEO DELLE MACCHINE DI LEONARDOMUSEO DELLE MACCHINE DI LEONARDO

PAUSA PRANZO

COME È BUONOQUESTO PANINO

Non dimentichiamo che il ciclodell'acqua e il ciclo della vitasono una cosa sola.

-Jacques Cousteau-

Non dimentichiamo che il ciclodell'acqua e il ciclo della vitasono una cosa sola.

-Jacques Cousteau-