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1
Premessa
Con la presente relazione si effettua il dimensionamento preliminare della rete di acque
bianche e si determinano i volumi di laminazione di cui all’art. 9 del Piano Stralcio di bacino per il
rischio idrogeologico dell’Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli, relativamente ad un’area di
intervento sita tra le vie Bastia, Circonvallazione e Casone in Comune di San Mauro Pascoli.”
Le verifiche saranno eseguite sulla base di quanto esposto nella Direttiva inerente le verifiche
idrauliche del Piano Stralcio di bacino sopra citato.
L’area di intervento ha un’estensione complessiva di 129.154,00 mq e per essa sarà presentata
al Comune di San Mauro Pascoli proposta di accordo di programma per la trasformazione
urbanistica.
La trasformazione prevede la realizzazione di una vasta area pubblica e di n. 2 aree private.
L’area pubblica sarà costituita da un’ampia piazza, con un nuovo e moderno teatro, oltre che,
ovviamente, dai parcheggi pubblici e dalla viabilità.
Tra le aree private, la prima, che nella presente verrà siglata con “Area privata 1”, sarà
composta da lotti residenziali e commerciali, la seconda, siglata con “Area privata 2” sarà un’area
destinata a campi sportivi privati e relativi servizi.
La destinazione attuale del comparto è prevalentemente agricola. Fanno eccezione solo i
campi sportivi dell’Area privata 2, già esistenti.
Trattasi di area attualmente ricadente nel bacino dello scolo consorziale denominato
“Cavaticcia 1°” che proprio in tale area ha origine. Anche dopo la trasformazione il recapito finale
sarà lo scolo consorziale e non sarà effettuato alcun cambio di bacino. Le acque bianche si
immetteranno nello scolo in unico punto (nodo n. 9) previa laminazione.
L’area non è vincolata ai sensi dell’art. 6 del Piano Stralcio di bacino per il rischio idrogeologico
dell’Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli.
Intervento sullo scolo consorziale Cavaticcia 1°
Attualmente lo scolo, largo catastalmente circa 3,0 m. e nella realtà da 4,0 a 4,5 m (larghezza
in sommità della sezione trapezia a cielo aperto) si trova a tagliare trasversalmente il comparto di
intervento. Nell’ambito della trasformazione urbanistica, si propone lo spostamento dello scolo a
margine del comparto, in particolare ai piedi della duna perimetrale al verde pubblico. Come si
evince dalle tavole, si propone di posizionare lo scolo ad est della duna, ad una distanza dal piede
della duna stessa di m. 5,0, per lasciare un’adeguata fascia di transito ai mezzi di manutenzione
consorziali. Data la dimensione di m. 4,0 dello scolo, si propone di lasciare una fascia libera a
destra di m. 5,0 per la piantumazione in prossimità della duna, e una di circa m. 1,0 di distanza dal
confine.
Il tratto di scolo oggetto di intervento ha una lunghezza di circa 300 m. Nel suo nuovo
tracciato, esso avrà una lunghezza maggiore, ma pendenza minima garantita minima di 0,001.
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Dimensionamento preliminare della rete di acque bianche
La determinazione delle portate di piena è stata effettuata utilizzando metodi di tipo indiretto,
studiando la trasformazione della sollecitazione meteorica intensa, operata dalla rete di
drenaggio, tramite modelli concettuali di tale trasformazione che si rifanno alla teoria dei sistemi
lineari e stazionari.
In particolare, è stato impiegato il modello della corrivazione, di seguito brevemente descritto,
per un tempo di ritorno trentennale.
Il modello di corrivazione considera prevalenti nel bacino i fenomeni di traslazione dell’acqua.
Ammettendo di conoscere il tempo di corrivazione tc del bacino, cioè il tempo necessario ad una
particella di acqua a percorrere l’intero bacino lungo il percorso idraulicamente più lungo, il
metodo consiste nell’individuazione preliminare della cosiddetta curva aree-tempi A(t). Questa
rappresenta le aree del bacino comprese tra la sezione di chiusura e la linea isocorriva relativa ad
un generico tempo t di corrivazione e cioè la linea che unisce i punti del bacino che si trovano
distanti temporalmente dalla sezione di chiusura di un medesimo valore t.
L’obiettivo è quello di determinare la portata massima istantanea da assumersi come valore di
progetto delle canalizzazioni, mentre non riveste particolare interesse la determinazione
dell’idrogramma di piena completo. In tal senso si può dimostrare che la durata dell’evento critico,
cioè la durata di precipitazione che dà luogo alla massima portata al colmo, per bacini con curva
A(t) lineare, è pari al tempo di corrivazione tc dell’intero bacino.
Pertanto la portata massima dell’unità di area del bacino, cioè il coefficiente udometrico u,
risulta pari a:
u = φ S tc n-1
essendo φ il coefficiente di afflusso in rete.
Dall’espressione sopra riportata si ottiene la portata di progetto Q come:
Q = u S
essendo S l’estensione dell’area scolante.
Le formule descritte, dopo avere eseguito un’opportuna scelta e taratura dei parametri in
gioco, consentono la determinazione della portata nelle sezioni di interesse della rete.
Per la verifica idraulica si è fatto riferimento alla pioggia con tempo di ritorno T= 30 anni; i valori
della curva di possibilità climatica corrispondente sono definiti negli studi a corredo del Piano di
bacino eseguiti da Franchini, 2002.
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Per la zona in esame si ottiene: a=51 mm/h, n= 0,29.
Per il calcolo del tempo di corrivazione, tenuto conto della lunghezza media dei percorsi
compiuti dalle acque meteoriche prima dell’ingresso nella rete di drenaggio, si è assunto un tempo
di ingresso in rete di 5 minuti, costante per tutti i collettori.
Il tempo di corrivazione in rete è stato assunto pari al tempo di percorrenza dell’intera
lunghezza L del collettore di calcolo, considerato in condizioni di completo riempimento. Dopo
alcuni tentativi, si sono assunti valori di velocità medi, che sono risultati essere rappresentativi dei
valori caratteristici in condizioni di massimo riempimento nei collettori.
Per il coefficiente di afflusso, si è considerato il coefficiente di deflusso post operam calcolato al
paragrafo successivo.
Le tabelle alle pagine seguenti mostrano i risultati del calcolo della portata trentennale di
progetto e la verifica idraulica di un primo assetto preliminare della rete di condotte.
Oltre a valutare l’officiosità della rete progettata, espressa tramite il coefficiente di sicurezza, le
tabelle seguenti riportano anche il calcolo del volume disponibile in fognatura, che sarà
conteggiato all’80% nel dimensionamento dei dispositivi di laminazione di cui ai paragrafi
successivi. La rete infatti è progettata in modo tale da potersi riempire completamente prima del
raggiungimento del livello massimo nelle vasche di laminazione che saranno realizzate nel verde
pubblico.
La rete è stata volutamente sovradimensionata, per poter ridurre l’estensione delle vasche nel
verde.
5
Canalizzazione
Calcolo portata di progetto TR 30
Quota L Superficie
Confluenze
L Superficie Tempo di corrivazione LSPP T=30 anni
φ u Q30
P A tratto propria totale totale Tingr Trete Totale a n h i
Da Nodo
A Nodo [m] [m] [m] [mq] [m] [mq] [min] [min] [min] [mm/h^n] [-] [mm] [mm/h] [l/s ha] [l/s]
8 9 -
1,06 -
1,10 38 20394 3-8 2.335 140.594 5 48,65 53,65 51 0,29 49,37 55,2 0,5248 80,5 1132
8 Z -
0,89 -
1,06 176 698 51 0,29 0,00 0,5248
X X' -
0,94 -
0,97 29 51 0,29 0,00 0,5248
Y Y' -
0,91 -
0,94 29 51 0,29 0,00 0,5248
3 8 -
0,99 -
1,06 68 3000 2-3;10-3;4-3 2.297 120.200 5 47,85 52,85 51 0,29 49,16 55,8 0,5248 81,3 978
2 3 -
0,94 -
0,99 51 6000 1-2;19-2 522 32.000 5 10,88 15,88 51 0,29 34,68 131,1 0,5248 191,1 611
1 2 -
0,83 -
0,94 115 6000 - 115 6.000 5 2,40 7,40 51 0,29 27,79 225,5 0,5248 328,7 197
19 2 -
0,59 -
0,94 356 20000 - 356 20.000 5 7,42 12,42 51 0,29 32,30 156,1 0,5248 227,5 455
21 19 -
0,44 -
0,59 150 3000 - 150 3.000 5 3,13 8,13 51 0,29 28,56 210,9 0,5248 307,4 92
19 12 -
0,59 -
0,63 44 2000 22-19 194 5.000 5 4,04 9,04 51 0,29 29,46 195,5 0,5248 285,0 142
12 11 -
0,63 -
0,72 91 3400 20-12;19-12 331 9.900 5 6,90 11,90 51 0,29 31,90 160,9 0,5248 234,5 232
20 12 -
0,59 -
0,63 46 1500 - 46 1.500 5 0,96 5,96 51 0,29 26,10 262,9 0,5248 383,2 57
11 10 -
0,72 -
0,75 26 1500 16-11;12-11 532 23.400 5 11,08 16,08 51 0,29 34,81 129,9 0,5248 189,3 443
10 3 -
0,75 -0,9 147 6000 15-10;11-10 809 32.400 5 16,85 21,85 51 0,29 38,05 104,5 0,5248 152,3 493
4 3 -
0,82 -0,9 78 10500 13-4;5-4 898 52.800 5 18,71 23,71 51 0,29 38,96 98,6 0,5248 143,7 759
5 4 -
0,74 -
0,82 74 10500 18-5;6-5 403 27.300 5 8,40 13,40 51 0,29 33,02 147,9 0,5248 215,6 588
6
Canalizzazione
Calcolo portata di progetto TR 30
Quota L Superficie
Confluenze
L Superficie Tempo di corrivazione LSPP T=30 anni
φ u Q30
P A tratto propria totale totale Tingr Trete Totale a n h i
Da Nodo
A Nodo [m] [m] [m] [mq] [m] [mq] [min] [min] [min] [mm/h^n] [-] [mm] [mm/h] [l/s ha] [l/s]
13 4 -
0,78 -
0,82 35 1500 14-13 (N+S) 417 15.000 5 8,69 13,69 51 0,29 33,22 145,6 0,5248 212,3 318
14 13 -
0,61 -
0,78 175 6000 15-14 196 7.500 5 4,08 9,08 51 0,29 29,50 194,9 0,5248 284,0 213
15 14 -
0,59 -
0,61 21 1500 - 21 1.500 5 0,44 5,44 51 0,29 25,42 280,5 0,5248 408,9 61
14 13 -
0,60 -
0,78 186 6000 - 186 6.000 5 3,88 8,88 51 0,29 29,30 198,1 0,5248 288,8 173
15 10 -
0,67 -
0,75 77 1500 17-15 130 3.000 5 2,71 7,71 51 0,29 28,13 218,9 0,5248 319,1 96
17 15 -
0,62 -
0,67 53 1500 - 53 1.500 5 1,10 6,10 51 0,29 26,29 258,4 0,5248 376,6 56
16 11 -
0,66 -
0,72 66 1500 21-16;17-16 175 12.000 5 3,65 8,65 51 0,29 29,08 201,8 0,5248 294,2 353
17 16 -
0,59 -
0,66 65 1500 - 65 1.500 5 1,35 6,35 51 0,29 26,59 251,1 0,5248 366,1 55
17 18 -
0,59 -0,7 109 2500 - 109 2.500 5 2,27 7,27 51 0,29 27,65 228,2 0,5248 332,7 83
18 5 -
0,70 -
0,78 80 1800 17-18 189 4.300 5 3,94 8,94 51 0,29 29,36 197,1 0,5248 287,3 124
6 5 -
0,71 -
0,78 70 10000 7-6 140 12.500 5 2,92 7,92 51 0,29 28,35 214,8 0,5248 313,2 391
7 6 -
0,64 -
0,71 70 2500 - 70 2.500 5 1,46 6,46 51 0,29 26,72 248,2 0,5248 361,9 90 2.569 141.292
Tabella calcolo portata di progetto
7
Canalizzazione
Portata ammissibile a sezione piena W
fognatura
W* per invarianza
(0,8 W)
Quota cielo
speco Canalizzazione (tubo/scatolare)
B H D A C R i Ks Qmax
V
coef.
Strickler sicur. Da Nodo
A Nodo [cm] [cm] [mm] (mq) (m) (m) [-] [l/s] (m/s) (mc) (mc) (m)
8 9 s 150 100 0,15 2,15 0,07 0,001 70 48 0,32 0,04
5,70
4,56 -0,06
8 Z t 800 0,50 2,51 0,20 0,001 70 326 0,65
88,47
70,77 -0,09
X X' t 800 0,50 2,51 0,20 0,001 70 326 0,65
14,58
11,66 -0,14
Y Y' t 800 0,50 2,51 0,20 0,001 70 326 0,65
14,58
11,66 -0,11
3 8 s 150 100 1,50 3,50 0,43 0,001 70 1618 1,08 1,65
102,00
81,60 0,01
2 3 s 100 100 1,00 3,00 0,33 0,001 70 912 0,91 1,49
51,00
40,80 0,06
1 2 t 800 0,50 2,51 0,20 0,001 70 326 0,65 1,65
57,81
46,24 -0,03
19 2 t 1.000 0,79 3,14 0,25 0,001 70 591 0,75 1,30
279,60
223,68 0,41
21 19 t 600 0,28 1,88 0,15 0,001 70 151 0,54 1,64
42,41
33,93 0,16
19 12 t 800 0,50 2,51 0,20 0,001 70 326 0,65 2,29
22,12
17,69 0,21
12 11 t 800 0,50 2,51 0,20 0,001 70 326 0,65 1,40
45,74
36,59 0,17
20 12 t 600 0,28 1,88 0,15 0,001 70 151 0,54 2,64
13,01
10,40 0,02
11 10 s 100 80 0,80 2,60 0,31 0,001 70 692 0,86 1,56
20,80
16,64 0,08
10 3 t 1.000 0,79 3,14 0,25 0,001 70 591 0,75 1,20
115,45
92,36 0,25
4 3 s 100 100 1,00 3,00 0,33 0,001 70 912 0,91 1,20
78,00
62,40 0,18
5 4 s 100 80 0,80 2,60 0,31 0,001 70 692 0,86 1,18
59,20
47,36 0,06
8
Canalizzazione
Portata ammissibile a sezione piena W
fognatura
W* per invarianza
(0,8 W)
Quota cielo
speco Canalizzazione (tubo/scatolare)
B H D A C R i Ks Qmax
V
coef.
Strickler sicur. Da Nodo
A Nodo [cm] [cm] [mm] (mq) (m) (m) [-] [l/s] (m/s) (mc) (mc) (m)
13 4 t 800 0,50 2,51 0,20 0,001 70 326 0,65 1,02
17,59
14,07 0,02
14 13 t 800 0,50 2,51 0,20 0,001 70 326 0,65 1,53
87,96
70,37 0,19
15 14 t 600 0,28 1,88 0,15 0,001 70 151 0,54 2,47
5,94
4,75 0,01
14 13 t 800 0,50 2,51 0,20 0,001 70 326 0,65 1,88
93,49
74,80 0,20
15 10 t 600 0,28 1,88 0,15 0,001 70 151 0,54 1,58
21,77
17,42 -0,07
17 15 t 600 0,28 1,88 0,15 0,001 70 151 0,54 2,68
14,99
11,99 -0,02
16 11 s 100 80 0,80 2,60 0,31 0,001 70 692 0,86 1,96
52,80
42,24 0,14
17 16 t 600 0,28 1,88 0,15 0,001 70 151 0,54 2,76
18,38
14,70 0,01
17 18 t 600 0,28 1,88 0,15 0,001 70 151 0,54 1,82
30,82
24,66 0,01
18 5 t 600 0,28 1,88 0,15 0,001 70 151 0,54 1,23
22,62
18,10 -0,10
6 5 s 100 80 0,80 2,60 0,31 0,001 70 692 0,86 1,77
56,00
44,80 0,09
7 6 t 600 0,28 1,88 0,15 0,001 70 151 0,54 1,67
19,79
15,83 -0,04 1.487,81 1.190,25
Tabella verifica collettori
9
Dimensionamento preliminare delle vasche di laminazione
Il dimensionamento preliminare delle vasche di laminazione è stato eseguito con la procedura
semplificata proposta dall’Autorità dei bacini Regionali Romagnoli.
Nei paragrafi successivi saranno condotte valutazioni idrologico-idrauliche più approfondite
per la verifica delle vasche.
Il Piano stralcio per il rischio idrogeologico dell'Autorità dei Bacini Romagnoli introduce, all'art. 9
delle Norme di attuazione, il principio di invarianza idraulica delle trasformazioni del territorio,
definito al comma 1 del medesimo articolo:
"Per trasformazione del territorio ad invarianza idraulica si intende la trasformazione di un’area che
non provochi un aggravio della portata di piena del corpo idrico ricevente i deflussi superficiali
originati dall’area stessa."
I volumi di invaso sono una misura di compensazione delle impermeabilizzazioni indotte e sono
finalizzati a mantenere inalterate le prestazioni complessive del bacino, riconducibili a due
meccanismi di controllo “naturale” delle piene:
- l’infiltrazione e l’immagazzinamento delle piogge nel suolo (fenomeni rappresentati in via
semplificata dal coefficiente di deflusso)
- la laminazione, che consiste nel fatto che i deflussi devono riempire i volumi disponibili nel
bacino prima di poter raggiungere la sezione di chiusura. Il criterio dell’invarianza idraulica delle trasformazioni delle superfici che il piano di bacino
adotta prevede la compensazione delle riduzioni sul primo meccanismo attraverso il
potenziamento del secondo meccanismo.
La misura del volume minimo d’invaso da prescrivere in aree sottoposte a una quota di
trasformazione I (% dell’area che viene trasformata) e in cui viene lasciata inalterata una quota P
(tale che I+P=100%) è data dal valore convenzionale:
w=w° (φ/φ°)(1/(1-n)) - 15 I – w°P
essendo w°= 50 m3/ha, φ= coefficiente di deflusso dopo la trasformazione, φ°=coefficiente di
deflusso prima della trasformazione, n=0.48 (esponente delle curve di possibilità climatica di durata
inferiore all’ora, stimato nell’ipotesi che le percentuali della pioggia oraria cadute nei 5’, 15’ e 30’
siano rispettivamente il 30%, 60% e 75%) ed I e P espressi come frazione dell’area trasformata.
Il volume così ricavato è espresso in m3/ha e deve essere moltiplicato per l’area totale
dell’intervento (superficie territoriale, St), a prescindere dalla quota P che viene lasciata inalterata.
Per la stima dei coefficienti di deflusso φ e φ° si fa riferimento alla relazione convenzionale:
φ°=0.9 Imp°+ 0.2 Per°
φ=0.9 Imp+ 0.2 Per
10
in cui Imp e Per sono rispettivamente le frazioni dell’area totale da ritenersi impermeabile e
permeabile, prima della trasformazione (se connotati dall’apice°) o dopo (se non c’è l’apice°).
La tabella seguente mostra i valori delle superfici permeabili/impermeabili ante operam e post
operam, calcolati dal progetto preliminare.
Nell’applicazione della formula, le superfici semipermeabili post operam sono state
conteggiate al 50% nella frazione permeabile e al 50% in quella impermeabile.
Riepilogando:
Superficie territoriale mq 140.594,00
Ante operam Post operam
Destinazione permeabile impermeabile permeabile semipermeabile impermeabile
Area agricola 123.594 Lotti privati (n. 37) comprensivi di verde privato
21.085
21.923
Parcheggi pubblici in prato armato 14.000
Verde pubblico
26.276
Strade interne al comparto
21.607
Area centro giovani e campi sportivi (esistente) 16.500 500
16.300
700
Piazza con teatro e Centro Servizi
14.000
sommano 140.094 500
68.364 14.000
58.230 140.594 140.594
ANTE OPERAM sup impermeabile esistente Imp° 500,00 mq sup permeabile esistente Per° 140.094,00 mq Imp°+Per° 100% POST OPERAM sup impermeabile di progetto Imp 65.230,00 mq sup permeabile progetto Per 75.364,00 mq Imp+Per 100% sup. trasformata/livellata I 123.794,00 mq sup. inalterata P 16.800,00 mq (campi sportivi + centro giovani) I+P 100%
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Applicazione formula semplificata:
sup. trasformata/livellata I 123.794,00 mq
sup. inalterata P 16.800,00 mq
(campi sportivi + centro giovani)
I+P 100%
ø° = 0,9 x 0,0036 + 0,2 x 0,9964 = 0,2025
ø = 0,9 x 0,4640 + 0,2 x 0,5360 = 0,5248
w = 50 x 6,2420 - 15 x 0,8805 - 50 x 0,1195 = 292,92 mc/ha
W = 292,92 : 10.000 x 140.594,00 = 4.118,25 mc
Il volume di invaso teorico da reperire ai fini dell’invarianza idraulica è pari a circa 4.118 mc.
Esso, come già accennato, sarà ricavato in parte nelle fognature e in parte in ampie aree
depresse all’interno del verde pubblico.
Realizzazione dei volumi di laminazione
La parte predominante della laminazione sarà realizzata in vasche nel verde pubblico, ampie
e poco profonde, mai più di 50 cm. Le vasche sono poste subito a monte del punto di immissione
della fognatura nello scolo consorziale (nodo 8) e si riempiono attraverso tratti di linea fognaria
posti poco al di sotto del fondo delle vasche stesse collegate alla rete principale comunicanti con
la vasca attraverso pozzetti con grata superiore, posta a livello del fondo vasca.. Il riempimento
avviene quando, a causa del rigurgito causato dalla strozzatura terminale della rete, le condotte
vanno in pressione e l’acqua risale attraverso i pozzetti dentro le vasche, per poi uscirne attraverso
gli stessi pozzetti quando i livelli di valle lo consentono.
Il volume disponibile in fognatura, d considerarsi all’80%, è stato ricavato dai dati del
dimensionamento preliminare eseguito al paragrafo precedente, maggiorando il volume
disponibile del 10% per tenere conto della rete minore e dei piccoli invasi (pozzetti, caditoie,
canalette)
La tabella seguente riporta il dimensionamento dei dispositivi di laminazione.
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Realizzazione dei volumi di laminazione - dimensionamento preliminare Volume disponibile in fognatura 1.244,54 mc (da calcolo) A) Volume disponibile in fognatura 1368,99 mc Maggiorato 10% per tenere conto di collettori minori Vasca 1 370 Vasca 2 3000 Vasca 3 2650
Vasche nel verde pubblico 6.020,00 mq Profondità media 0,30 m
B) Volume disponibile in vasche di laminazione 2.825,00 mc Volume di laminazione totale (A+B) 4.193,99 mc >W richiesto; 0k Wpubblico+privato richiesto 4.118 mc
Calcolo preliminare della strozzatura Portata agricola unitaria qeq,agr= 20 l/s/ha Superficie territoriale St= 14,06 ha Portata equivalente agricola Qeq,agr= 281,188 l/s Diametro condotta "strozzata" Du = 400 mm Area condotta "strozzata" Su = 0,125664 mq Area della vasca Avasca = 5650 mq Volume idrico in vasca TR 30 d 2 ore Ve = 2825,00 mc Altezza max riempimento vasca H= 0,50 Battente sopra la condotta "strozzata" h = 0,49 m Coefficiente di contrazione vena α = 0,6 Portata in uscita dalla strozzatura: Qu = α*radq(2gh)*Su => Qu = 0,234 mc/sec Qu = 233,9 l/sec Qu<Qeq,agr_ verificato
Come di evince dalla tabella, in via preliminare si prevede un sistema di vasche nel verde
pubblico poste in serie, per un’estensione complessiva di 5.650 mq che, con una profondità media
di 0,5 m. , corrisponde ad un volume invasabile di 2.825 mc. Tale volume, sommato a quello
disponibile in fognatura conteggiato all’80% fornisce un volume complessivo di laminazione pari a
quasi 4.200 mc, superiore al volume complessivo richiesto.
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Calcolo preliminare della strozzatura.
La tabella sopra esposta riporta anche il dimensionamento preliminare della strozzatura. Si è
eseguito il calcolo preliminare della strozzatura terminale utilizzando la formula dell’efflusso da luci
a battente, con un coefficiente di contrazione della vena posto pari a 0,6.
Seguiranno verifiche più specifiche.
La strozzatura viene dimensionata in via preliminare in modo che la portata in uscita nelle
condizioni più cautelative (battente massimo in vasca e ricettore vuoto) non sia superiore alla
portata equivalente agricola (stimata in via semplificata in 20 l/s/ha).
La strozzatura viene individuata, in questa fase di pre-dimensionamento, in una condotta DN
400 mm. Si utilizzerà un tubo in PEHD il quale si immetterà nello scolo consorziale tramite apposito
manufatto prefabbricato a sezione triangolare.
Verifiche idrauliche di dettaglio
La direttiva idraulica del PAI al par. 7.1 classifica in questo modo le trasormazioni:
Classe di Intervento Definizione
Trascurabile impermeabilizzazione
potenziale
intervento su superfici di estensione inferiore a
0.1 ha
Modesta impermeabilizzazione potenziale Intervento su superfici comprese fra 0.1 e 1 ha
Significativa impermeabilizzazione
potenziale
Intervento su superfici comprese fra 1 e 10 ha;
interventi su superfici di estensione oltre 10 ha
con Imp<0,3
Marcata impermeabilizzazione potenziale Intervento su superfici superiori a 10 ha con
Imp>0,3
Trattandosi di un caso ad elevata impermeabilizzazione potenziale, la direttiva prevede
verifiche idrologiche di dettaglio per eventi gravosi consistenti in:
1. individuazione del bacino idrografico del corpo idrico recettore degli scarichi di acque
meteoriche provenienti dal lotto in trasformazione;
2. valutazione di un idrogramma del corpo idrico recettore corrispondente al colmo di
portata attesa;
3. valutazione dell’idrogramma di piena proveniente dal solo lotto in trasformazione,
rispettivamente prima e dopo la trasformazione; tale idrogramma viene valutato di
regola con il metodo cinematico per una pioggia di tempo di ritorno 200 anni di durata
pari al tempo di corrivazione del corpo idrico recettore;
14
4. valutazione, mediante un opportuno modello idrologico, dell’effettivo comportamento
di laminazione dei dispositivi di invaso previsti e dimensionamento dei dispositivi di
scarico del lotto, in relazione al tirante idrico che si verifica nel volume di invaso, in
modo da garantire l’invarianza del colmo di portata;
5. sovrapposizione degli idrogrammi di piena del corpo recettore e del lotto dopo la
trasformazione e verifica del mantenimento del colmo di piena alle condizioni
precedenti la trasformazione
Nel caso in esame, il bacino di intervento coincide praticamente con il bacino del corpo
ricettore chiuso alla sezione di immissione,nascendo lo scolo consorziale Cavaticcia 1° subito a
valle della Via Bastia.
Per verificare che non ci sia aggravio alle condizioni del corpo ricettore, si ritiene sufficiente, in
questa fase di studio di fattibilità, eseguire le verifiche ai punti 2, 3, 4.
La direttiva prevede che:
In assenza di informazioni specifiche sul corpo idrico recettore, tali da consentirne una
valutazione più accurata dell’idrogramma di piena da assumere di progetto, si considererà un
idrogramma di piena convenzionale di forma triangolare, definito in modo univoco dai tre
parametri della portata al colmo, del tempo a cui si verifica il colmo di portata dall’inizio
dell’evento di piena e dal tempo dal colmo all’esaurimento della piena. Il colmo viene di regola
valutato con i metodi esposti in precedenza, e in particolare, di preferenza, con il metodo
razionale, e per un tempo di ritorno di 200 anni.
La durata dell’idrogramma di piena del corpo idrico recettore viene assunta pari a 3 volte il
tempo di corrivazione del bacino del corpo idrico recettore, valutato con i criteri espressi in
precedenza. Il colmo di piena si verifica dopo un tempo pari al tempo di corrivazione e la piena si
esaurisce dopo un tempo ulteriore pari a 2 volte il tempo di corrivazione.
Di seguito si calcolano pertanto gli idrogrammi relativi al lotto in trasformazione in condizione
ante operam, in condizioni post operam con e senza laminazione.
Per la valutazione del tempo di corrivazione ante operam si è utilizzato il metodo di Pasini, per il
tempo di corrivazione post operam si è utilizzato invece lo schema di calcolo preliminare della rete
fognaria.
Come stabilito dalla direttiva, Si è assunto un idrogramma triangolare di durata pari a 3 tc in cui
il colmo viene raggiunto a tc e l’esaurimento avviene in un tempo pari a 2 tc.
Il funzionamento della vasca di laminazione (considerando un’estensione fittizia della stessa
data dal contributo delle vasche vere e proprie e della rete fognaria) è studiato attraverso
l’equazione di continuità del volume di invaso.
15
La portata in uscita dalla vasca è stata calcolata con la formula dell’efflusso da luce a
battente. A seguito della scelta della tipologia di vasche, si pone questa volta il coefficiente di
contrazione della vena pari a 0,815, tipico di tubazioni circolari esterne.
La soluzione dell’equazione del serbatoio è ottenuta mediante un metodo a differenze finite,
una volta fissato, oltre all’area della vasca, il diametro della luce in uscita.
La presenza nel recettore di un contemporaneo stato di piena obbliga a considerare il tirante
efficace sulla luce in uscita dalla vasca come differenza tra il livello idraulico a monte (nella vasca)
e a valle (nel recettore) supponendo di riferire entrambi i valori allo stesso zero di riferimento, fissato
nell’asse del tubo di scarico della vasca.
La portata nel recettore è calcolata anch’essa con il metodo cinematico e il livello
corrispondente nella sezione di immissione è stato calcolato in condizioni di moto uniforme con la
formula di Chezy, assumendo una scabrezza nella sezione dello scolo secondo Gauckler Strickler
pari a 40.
Dopo vari tentativi per l’ottimizzazione del sistema, la strozzatura è stata impostata come
condotta circolare DN 400 mm nelle simulazioni TR 200 e 350 mm. nelle simulazioni TR 30.
Di seguito i risultati. Le simulazioni sono state condotte in due condizioni diverse: la prima senza
considerare l’influenza del recettore (livello nel recettore posto pari a zero, ovvero sempre al di
sotto dell’asse della condotta di scarico), la seconda con i livelli di moto uniforme nel recettore.
Si eseguono due verifiche a TR 200 (recettore vuoto e recettore pieno) e una TR 30 (recettore
vuoto).
TR 200: calcolo idrogrammi ante operam e post operam
Durata dello ietogramma sintetico di calcolo d = 3 volte tc durata di pioggia Idrogramma in ingresso : costante Calcolo della portata di picco TR 200 ante operam
Tempo di corrivazione ante operam: Formula di Pasini: tc= tempo di corrivazione (giorni) L= lunghezza dell'asta principale estesa fino allo spartiacque (Km) A=estensione bacino idrografico (Kmq) St= 0,141 kmq L= 0,2 Km i= 0,001 m/m Risulta:
tc = 1,04 ore ante operam
iAL
iALtc
33 108.0100045.024 ⋅
=⋅
⋅⋅=
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Stima dell'intensità di precipitazione critica (ic)
Si considerano le leggi di possibilità climatica AdB TR 200 h= altezza di precipitazione (mm) i= intensità di precipitazione (mm/h) d= durata della precipitazione (ore)
T=200 anni h=75 d0,29
Si assume che la precipitazione critica sia quella con durata pari al tempo di corrivazione.
Ponendo d = tc nelle leggi precedenti, si ottengono i seguenti valori dell' altezza critica hc
e della intensità critica ic:
a = 75 mm/h da Franchini, 2002 n = 0,29
hc= 75,83 mm ic= 73,01 mm/h Valore della portata di picco TR 200 ante operam
Qe,o = φο*i*St
0,20
Q200 = Qeo = 0,5778 m3/sec = 577,85 l/sec picco ante operam 0,041 m3/sec/ha = 4,1100616 m3/sec/kmq = 41,100616 l/s/ha
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Calcolo della portata di picco TR 200 post operam Tempo di corrivazione post operam (da dimensionamento fognature) tc = 0,9 ore post operam Si considerano le leggi di possibilità climatica AdB TR 30 h= altezza di precipitazione (mm) i= intensità di precipitazione (mm/h) d= durata della precipitazione (ore)
T=200 anni h=75 d0,29
Si assume che la precipitazione critica sia quella con durata pari al tempo di corrivazione.
Ponendo d = tc nelle leggi precedenti, si ottengono i seguenti valori dell' altezza critica hc
e della intensità critica ic:
a = 75 mm/h da Franchini, 2002 n = 0,29 Altezza e intensità di pioggia dello ietogramma di calcolo hc= 72,64 mm = 0,073 m ic= 81,11 mm/h = 0,081 m/ora Coefficiente di deflusso φ = 0,52 Coeff. Defl. Post operam
Valore della portata di picco TR 30 post operam operam Qe = φ*i*St φ= 0,52 Q200 = Qe = 1,6656 m3/sec = 1665,6 l/sec picco post operam q200= 0,118 m3/sec/ha = 11,833548 m3/sec/kmq = 118,33548 l/s/ha
Prima di verificare l’efficienza del sistema di laminazione, si determina la curva volumi/altezze di
riempimento del sistema, schematizzando il sistema fognatura/vasche nel verde come un
contenitore scatolare a sezione rettangolare di capienza complessiva 1550 mc (volume disponibile
in fognatura) con sovrastante bacino a sezione trapezia.
18
TABELLA VOLUMI IN VASCA/LIVELLI IN VASCA (RIFERITI FONDO DELLA LUCE DI SCARICO) La fognatura bianca si schematizza come un unico collettore di lunghezza pari alla lunghezza totale della rete a sezione rettangolare con area specifica pari a : Capienza fognature= 1556 mc Lunghezza tot fognature= 2.809 ml Area fittizia speco= 0,55 mc/ml Poiché a riempimento completo della linea il tirante sopra il fondo della luce di scarico è pari a 1,0 m, si schematizza la fognatura con un collettore rettangolare di base 0,55mq/1m=0,55 m Tirante max in fognatura rispetto fondo luce di scarico= 1,00 m Larghezza media fognature= 0,55 m A vasche nel verde = 5650 mq Dislivello fondo vasche-fondo luce di scarico= 1,35 m
Fino ad un volume di 1550 mc si riempie la fognatura. Considerando una larghezza media dei collettori pari a 0,80 m e approssimandoli a sezione rettangolare, si ottiene il livello in vasca pari a h=W/(0,8*Ltot fognatura)
Oltre i 1550 mc di volume (collettori pieni) il livello in vasca sarà ((W-1550)/A vasche)+(dislivello traf ondo vasche e scorrimento luce di scarico) Il volume totale disponibile è 4663 mc
19
Curva volumi-livelli
Tirante (m)da fondo luce
0,00
0,20
0,40
0,60
0,80
1,00
1,20
1,40
1,60
1,80
2,00
0 1000 2000 3000 4000 5000
Volume invasato (mc)
Live
lli d
a fo
ndo
luce
(m)
Tirante (m)da fondo luce
20
TR 200: verifiche a recettore vuoto - strozzatura DN 400
VERIFICA DELL'EFFICACIA DEI VOLUMI DI LAMINAZIONE EVENTO TR 200 (1) - CASO DI RECETTORE VUOTO Si considera un classico idrogramma cinematico semplificato triangolare ove il picco si raggiunge a tc previa crescita lineare, non si verifica la stanca e l'esaurimento avviene in un tempo pari a 2 tc.
Diametro strozzatura ottimizzato 400,00 mm
Area condotta "strozzata" (Su) 0,125664 mq Coefficiente di contrazione vena (tubazioni circolari esterne) 0,815 Ante operam Post operam - recettore vuoto tc= 1,04 tc= 0,9 Qu = α*radq(2gh)*Su
t (ore) Qeo ante operam
(mc/sec) Weo (mc) Qe post operam
(mc/sec) We (mc)
W in vasca (We (t) -Wu (t-
1)) (mc)
Tirante (m)
da fondo luce
Livello idrico nel recettore
Battente sopra asse
luce scarico (m)
Qu post operam
laminata (mc/sec)
Wu laminato (mc)
0,00 - 0 - 0 0 0,00 0,0000 0,00 0,000 - 0,25 0,14 125,19 0,46 416,39 416,39 0,26 0,0000 0,06 0,108 97,58 0,50 0,28 375,57 0,93 1.249,17 1.151,59 0,71 0,0000 0,51 0,323 388,32 0,75 0,42 751,15 1,39 2.498,34 2.110,02 1,45 0,0000 1,25 0,506 844,12 1,00 0,58 1.271,21 1,67 3.997,34 3.153,22 1,62 0,0000 1,42 0,541 1.331,22 1,25 0,52 1.738,33 1,34 5.204,88 3.873,66 1,75 0,0000 1,55 0,564 1.839,07 1,50 0,45 2.142,86 1,11 6.204,21 4.365,14 1,84 0,0000 1,64 0,580 2.361,24 1,75 0,38 2.484,78 0,88 6.995,35 4.634,11 1,87 0,0000 1,67 0,586 2.889,03 2,00 0,31 2.764,11 0,65 7.578,30 4.689,27 1,87 0,0000 1,67 0,586 3.416,83 2,25 0,24 2.980,85 0,42 7.953,05 4.536,22 1,87 0,0000 1,67 0,586 3.944,62 2,50 0,17 3.134,99 0,19 8.119,61 4.174,99 1,80 0,0000 1,60 0,574 4.461,11 2,75 0,10 3.226,53 - 8.119,61 3.658,50 1,71 0,0000 1,51 0,558 4.963,12 3,00 0,03 3.255,48 - 8.119,61 3.156,49 1,62 0,0000 1,42 0,541 5.450,21 3,25 - 3.255,48 8.119,61 2.669,39 1,53 0,0000 1,33 0,524 5.921,92 3,50 3.255,48 8.119,61 2.197,68 1,45 0,0000 1,25 0,506 6.377,73 3,75 3.255,48 8.119,61 1.741,88 1,38 0,0000 1,18 0,492 6.820,39 4,00 3.255,48 - 8.119,61 1.299,21 0,77 0,0000 0,57 0,343 7.129,01 4,25 3.255,48 8.119,61 990,60 0,58 0,0000 0,38 0,279 7.380,20
21
Ante operam Post operam - recettore vuoto tc= 1,04 tc= 0,9 Qu = α*radq(2gh)*Su
t (ore) Qeo ante operam
(mc/sec) Weo (mc) Qe post operam
(mc/sec) We (mc)
W in vasca (We (t) -Wu (t-
1)) (mc)
Tirante (m)
da fondo luce
Livello idrico nel recettore
Battente sopra asse
luce scarico (m)
Qu post operam
laminata (mc/sec)
Wu laminato (mc)
4,50 3.255,48 8.119,61 739,40 0,45 0,25 0,227 7.584,33 4,75 3.255,48 8.119,61 535,27 0,32 0,12 0,158 7.726,59 5,00 3.255,48 8.119,61 393,02 0,19 0,00 0,158 7.868,85 5,25 3.255,48 8.119,61 - 0,100 7.958,85 5,50 0,100 8.111,00
Portate
0,0
0,2
0,4
0,6
0,8
1,0
1,2
1,4
1,6
1,8
0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0
t (ore)
Qeo ante operam (mc/sec)
Qe post operam (mc/sec)
Qu post operam laminata(mc/sec)
22
Volumi
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
8000
9000
0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0
t (ore)
Weo (mc)
We (mc)
Wu laminato (mc)
23
TR 200: verifiche a recettore non vuoto - strozzatura DN 400 VERIFICA DELL'EFFICACIA DEI VOLUMI DI LAMINAZIONE EVENTO TR 200 (2) - CASO DI RECETTORE PIENO Dalla verifica di moto uniforme della sezione trapezia dello scolo Cavaticcia 1°, si determina un’altezza massima in M.U. TR 200 di cm. 40. Si considera un classico idrogramma cinematico semplificato triangolare ove il picco si raggiunge a tc previa crescita lineare, non si verifica la stanca e l'esaurimento avviene in un tempo pari a 2 tc.
Diametro strozzatura ottimizzato 400,00 mm Area condotta "strozzata" (Su) 0,125664 mq Coefficiente di contrazione vena (tubazioni circolari esterne) 0,815 Ante operam Post operam - recettore pieno tc= 1,04 tc= 0,9 Qu = α*radq(2gh)*Su
t (ore) Qeo ante operam
(mc/sec) Weo (mc) Qe post operam
(mc/sec) We (mc)
W in vasca (We (t) -Wu (t-
1)) (mc)
Tirante (m)
da fondo luce
Livello idrico
nel recettore
Battente sopra asse
luce scarico (m)
Qu post operam
laminata (mc/sec)
Wu laminato (mc)
0,00 - 0 - 0 0 0,00 0,0000 0,00 0,000 - 0,25 0,14 125,19 0,46 416,39 416,39 0,26 0,1000 0,00 0,000 - 0,50 0,28 375,57 0,93 1.249,17 1.249,17 0,77 0,2000 0,37 0,276 248,81 0,75 0,42 751,15 1,39 2.498,34 2.249,53 1,46 0,2000 1,06 0,468 669,96 1,00 0,58 1.271,21 1,67 3.997,34 3.327,39 1,66 0,2000 1,26 0,509 1.128,02 1,25 0,52 1.738,33 1,34 5.204,88 4.076,85 1,78 0,3000 1,38 0,533 1.608,10 1,50 0,45 2.142,86 1,11 6.204,21 4.596,11 1,87 0,4000 1,47 0,550 2.103,30 1,75 0,38 2.484,78 0,88 6.995,35 4.892,05 1,87 0,3000 1,47 0,550 2.598,51 2,00 0,31 2.764,11 0,65 7.578,30 4.979,79 1,87 0,2000 1,47 0,550 3.093,71 2,25 0,24 2.980,85 0,42 7.953,05 4.859,34 1,87 0,2000 1,47 0,550 3.588,91 2,50 0,17 3.134,99 0,19 8.119,61 4.530,69 1,87 0,2000 1,47 0,550 4.084,12 2,75 0,10 3.226,53 - 8.119,61 4.035,49 1,78 0,1000 1,48 0,552 4.581,25 3,00 0,03 3.255,48 - 8.119,61 3.538,35 1,69 0,0000 1,46 0,549 5.075,28 3,25 - 3.255,48 8.119,61 3.044,33 1,61 0,0000 1,41 0,538 5.559,33 3,50 3.255,48 8.119,61 2.560,27 1,52 0,0000 1,32 0,521 6.027,91 3,75 3.255,48 8.119,61 2.091,70 1,43 0,0000 1,23 0,503 6.480,46 4,00 3.255,48 - 8.119,61 1.639,15 1,36 0,0000 1,16 0,488 6.919,79 4,25 3.255,48 8.119,61 1.199,82 0,71 0,0000 0,51 0,323 7.210,52
24
Ante operam Post operam - recettore pieno tc= 1,04 tc= 0,9 Qu = a*radq(2gh)*Su
t (ore) Qeo ante operam
(mc/sec) Weo (mc) Qe post operam
(mc/sec) We (mc)
W in vasca (We (t) -Wu (t-
1)) (mc)
Tirante (m)
da fondo luce
Livello idrico nel recettore
Battente sopra asse
luce scarico (m)
Qu post operam
laminata (mc/sec)
Wu laminato (mc)
4,50 3.255,48 8.119,61 909,08 0,58 0,0000 0,38 0,279 7.461,72 4,75 3.255,48 8.119,61 657,89 0,39 0,19 0,195 7.637,65 5,00 3.255,48 8.119,61 481,96 0,26 0,06 0,108 7.735,23 5,25 3.255,48 8.119,61 - 0,00 0,000 7.735,23 5,50 8.111,00
Portate
0,0
0,2
0,4
0,6
0,8
1,0
1,2
1,4
1,6
1,8
0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0
t (ore)
Qeo ante operam (mc/sec)
Qe post operam (mc/sec)
Qu post operam laminata(mc/sec)
25
Volumi
-1000
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
8000
9000
0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0
t (ore)
Weo (mc)
We (mc)
Wu laminato (mc)
26
TR 30: calcolo idrogrammi ante operam e post operam
Durata dello ietogramma sintetico di calcolo d = 3 volte tc durata di pioggia Idrogramma in ingresso : costante Calcolo della portata di picco TR 30 ante operam
Tempo di corrivazione ante operam: Formula di Pasini:
tc= tempo di corrivazione (giorni) L= lunghezza dell'asta principale estesa fino allo spartiacque (Km) A=estensione bacino idrografico (Kmq) St= 0,141 kmq L= 0,2 Km i= 0,001 m/m Risulta:
tc = 1,04 ore ante operam
Stima dell'intensità di precipitazione critica (ic)
Si considerano le leggi di possibilità climatica AdB TR 30 h= altezza di precipitazione (mm) i= intensità di precipitazione (mm/h) d= durata della precipitazione (ore)
T=30 anni h=50 d0,30
Si assume che la precipitazione critica sia quella con durata pari al tempo di corrivazione.
Ponendo d = tc nelle leggi precedenti, si ottengono i seguenti valori dell' altezza critica hc
e della intensità critica ic: a = 50 mm/h da Franchini, 2002 n = 0,3
hc= 50,57 mm ic= 48,69 mm/h Valore della portata di picco TR 30 ante operam
Qe,o = φο*i*St φο= 0,20 Q30 = Qeo = 0,3854 m3/sec = 385,37903 l/sec picco ante operam
q30= 0,027 m3/sec/ha = 2,7410774 m3/sec/kmq = 27,410774 l/s/ha
iAL
iALtc
33 108.0100045.024 ⋅
=⋅
⋅⋅=
iAL
iALtc
33 108.0100045.024 ⋅
=⋅
⋅⋅=
iAL
iALtc
33 108.0100045.024 ⋅
=⋅
⋅⋅=
27
Calcolo della portata di picco TR 30 post operam Tempodi corrivazione post operam (da dimensionamento fognature) tc = 0,9 ore post operam Si considerano le leggi di possibilità climatica AdB TR 30 h= altezza di precipitazione (mm) i= intensità di precipitazione (mm/h) d= durata della precipitazione (ore)
T=30 anni h=50 d0,30
Si assume che la precipitazione critica sia quella con durata pari al tempo di corrivazione.
Ponendo d = tc nelle leggi precedenti, si ottengono i seguenti valori dell' altezza critica hc
e della intensità critica ic:
a = 50 mm/h da Franchini, 2002 n = 0,3 Altezza e intensità di pioggia dello ietogramma di calcolo hc= 48,35 mm = 0,048 m ic= 54,08 mm/h = 0,054 m/ora Coefficiente di deflusso φ = 0,52 Coeff. Defl. Post operam
Valore della portata di picco TR 30 post operam operam
Qe = φ*i*St φ= 0,5248 Q30 = Qe = 1,1091 m3/sec = 1109,1313 l/sec picco post operam
q30= 0,079 m3/sec/ha = 7,8888948 m3/sec/kmq = 78,888948 l/s/ha
28
TR 30: verifiche a recettore vuoto- strozzatura DN 350 VERIFICA DELL'EFFICACIA DEI VOLUMI DI LAMINAZIONE EVENTO TR 30 D 2 ORE
Si considera un classico idrogramma cinematico semplificato triangolare ove il picco si raggiunge a tc previa crescita lineare, non si verifica la stanca e l'esaurimento avviene in un tempo pari a 2 tc.
Diametro strozzatura ottimizzato 350,00 mm Area condotta "strozzata" (Su) 0,096211 mq Coefficiente di contrazione vena (tubazioni circolari esterne) 0,815 Ante operam Post operam - recettore vuoto tc= 1,04 tc= 0,9 Qu = α*radq(2gh)*Su
t (ore) Qeo ante operam
(mc/sec) Weo (mc) Qe post operam
(mc/sec) We (mc)
W in vasca (We (t) -Wu (t-
1)) (mc)
Tirante (m)
da fondo luce
Livello idrico nel recettore
Battente sopra asse
luce scarico (m)
Qu post operam
laminata (mc/sec)
Wu laminato (mc)
0,00 - 0 - 0 0 0,00 0,0000 0,00 0,000 - 0,25 0,09 83,49 0,31 277,28 277,28 0,13 0,0000 0,00 0,000 - 0,50 0,19 250,48 0,62 831,85 831,85 0,51 0,0000 0,34 0,202 182,07 0,75 0,28 500,96 0,92 1.663,70 1.481,63 0,90 0,0000 0,72 0,296 448,22 1,00 0,39 847,80 1,11 2.661,92 2.213,70 1,46 0,0000 1,29 0,394 803,12 1,25 0,35 1.159,33 0,89 3.466,04 2.662,92 1,53 0,0000 1,36 0,405 1.167,64 1,50 0,30 1.429,11 0,74 4.131,51 2.963,88 1,59 0,0000 1,41 0,413 1.539,20 1,75 0,25 1.657,15 0,59 4.658,35 3.119,15 1,62 0,0000 1,45 0,418 1.915,40 2,00 0,21 1.843,44 0,43 5.046,55 3.131,15 1,62 0,0000 1,45 0,418 2.291,59 2,25 0,16 1.987,98 0,28 5.296,10 3.004,51 1,61 0,0000 1,43 0,415 2.665,47 2,50 0,11 2.090,78 0,12 5.407,01 2.741,54 1,55 0,0000 1,38 0,408 3.032,36 2,75 0,07 2.151,84 - 5.407,01 2.374,66 1,48 0,0000 1,31 0,397 3.389,69 3,00 0,02 2.171,14 - 5.407,01 2.017,33 1,43 0,0000 1,25 0,389 3.739,68 3,25 - 2.171,14 5.407,01 1.667,33 1,36 0,0000 1,18 0,378 4.079,65 3,50 2.171,14 5.407,01 1.327,36 0,84 0,0000 0,66 0,282 4.333,73 3,75 2.171,14 5.407,01 1.073,29 0,64 0,0000 0,47 0,238 4.547,53 4,00 2.171,14 - 5.407,01 859,49 0,51 0,0000 0,34 0,202 4.729,60
29
Ante operam Post operam - recettore vuoto tc= 1,04 tc= 0,9 Qu = α*radq(2gh)*Su
t (ore) Qeo ante operam
(mc/sec) Weo (mc) Qe post operam
(mc/sec) We (mc)
W in vasca (We (t) -Wu (t-
1)) (mc)
Tirante (m)
da fondo luce
Livello idrico nel recettore
Battente sopra asse
luce scarico (m)
Qu post operam
laminata (mc/sec)
Wu laminato (mc)
4,25 2.171,14 5.407,01 677,42 0,39 0,0000 0,21 0,159 4.873,08 4,50 2.171,14 5.407,01 533,94 0,32 0,0000 0,15 0,133 4.992,68 4,75 2.171,14 5.407,01 414,33 0,26 0,0000 0,08 0,100 5.082,26 5,00 2.171,14 5.407,01 324,75 0,19 0,0000 0,02 0,046 5.124,02 5,25 2.171,14 5.407,01 - 0,00 0,0000 0,000 5.407,00
Portate
0,0
0,2
0,4
0,6
0,8
1,0
1,2
0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0
t (ore)
Qeo ante operam (mc/sec)
Qe post operam (mc/sec)
Qu post operam laminata(mc/sec)
30
Volumi
-1000
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0
t (ore)
Weo (mc)
We (mc)
Wu laminato (mc)
31
Dimensionamento definitivo dei dispositivi di laminazione a seguito delle verifiche
La laminazione sarà realizzata in parte nella rete fognaria e in parte in vasche realizzate come
depressioni nel verde pubblico.
Le dimensioni definitive della rete fognaria e l’estensione definitiva delle vasche nel verde
pubblico vengono mantenute uguali a quelle del dimensionamento preliminare, in quanto le
verifiche risultano soddisfacenti.
La strozzatura ottimale (valutata preliminarmente DN 400) risulta essere DN 400 mm. nelle
verifiche approfondite TR 200 e DN 350 mm nelle verifiche approfondite TR 30. In questa fase
preliminare si opta per la soluzione più conservativa, 350 mm.
Eseguendo nuovamente le verifiche TR 200 con strozzatura 350 mm, il sistema risulta
nuovamente verificato( si veda tabella finale)
In queste condizioni, il sistema vasche + fognatura consente di laminare la portata portando il
picco post operam a valori analoghi a quelli del picco ante operam, sia nella simulazione in cui
non si considera l’influenza del ricettore nella simulazione (effettuata solo nel caso TR 200) in cui si
considera l’influenza del ricettore.
I tiranti idrici in vasca possono arrivare, nell’istante più sfavorevole, a + 187 cm. dal fondo della
luce di scarico, corrispondente ad un livello nelle vasche ottenute nel verde di circa 52 cm.
Va rilevato che le vasche nel verde si riempiono per ultime, dopo che tutto il volume utile in
fognatura è stato sfruttato, questo per valorizzare al massimo la loro destinazione a verde pubblico.
La quota di fondo delle vasche nel verde pubblico sarà raggiunta molto gradualmente, con
scarpate molto stese, per consentire un adeguato inserimento delle vasche nel contesto
urbanistico.
L’estensione complessiva delle vasche nel verde sarà pari a 5650 mq per 55 cm. di profondità;
saranno realizzate n. 3 vasche distinte, collegate tra loro in serie.
La luce di scarico terminale (strozzatura) sarà costituita da una condotta circolare DN 350 mm
che si innesterà nello scolo consorziale Cavaticcia 1° in apposito manufatto prefabbricato a
sezione triangolare.
DI seguito il riepilogo dei volumi di laminazione definitivi.
32
Realizzazione dei volumi di laminazione - dimensionamento definitivo Volume disponibile in fognatura 1.219,21 mc (vedi calcolo) A) Volume disponibile in fognatura 1341,14 mc Maggiorato 10% per tenere conto di collettori minori Vasca 1 700 Vasca 2 4200 Vasca 3 750 Vasche nel verde pubblico 5.650,00 mq Profondità media 0,55 m
B) Volume disponibile in vasche di laminazione 3.107,50 mc Volume di laminazione totale (A+B) 4.448,64 mc Wpubblico+privato richiesto 4.118 mc
SI rimanda alle successive fasi progettuali per l’approfondimento dei calcoli e allo studio di
dettaglio della rete e delle vasche (profili, sezioni, particolari costruttivi).
33
TR 200: verifiche a recettore vuoto- strozzatura DN 350 Diametro strozzatura 350,00 mm Area condotta "strozzata" (Su) 0,096211 mq Coefficiente di contrazione vena (tubazioni circolari esterne) 0,815 Ante operam Post operam - recettore vuoto tc= 1,04 tc= 0,9 Qu = α*radq(2gh)*Su
t (ore) Qeo ante operam
(mc/sec) Weo (mc) Qe post operam
(mc/sec) We (mc)
W in vasca (We (t) -Wu (t-
1)) (mc)
Tirante (m)
da fondo luce
Livello idrico nel recettore
Battente sopra asse
luce scarico (m)
Qu post operam
laminata (mc/sec)
Wu laminato (mc)
0,00 - 0 - 0 0 0,00 0,0000 0,00 0,000 - 0,25 0,14 125,19 0,46 416,39 416,39 0,26 0,0000 0,08 0,100 89,58 0,50 0,28 375,57 0,93 1.249,17 1.159,59 0,71 0,0000 0,53 0,253 317,60 0,75 0,42 751,15 1,39 2.498,34 2.180,74 1,45 0,0000 1,27 0,392 670,05 1,00 0,58 1.271,21 1,67 3.997,34 3.327,29 1,66 0,0000 1,48 0,423 1.050,82 1,25 0,52 1.738,33 1,34 5.204,88 4.154,06 1,80 0,0000 1,63 0,443 1.449,33 1,50 0,45 2.142,86 1,11 6.204,21 4.754,88 1,87 0,0000 1,70 0,452 1.856,43 1,75 0,38 2.484,78 0,88 6.995,35 5.138,92 1,87 0,0000 1,70 0,452 2.263,54 2,00 0,31 2.764,11 0,65 7.578,30 5.314,76 1,87 0,0000 1,70 0,452 2.670,64 2,25 0,24 2.980,85 0,42 7.953,05 5.282,41 1,87 0,0000 1,70 0,452 3.077,74 2,50 0,17 3.134,99 0,19 8.119,61 5.041,86 1,87 0,0000 1,70 0,452 3.484,85 2,75 0,10 3.226,53 - 8.119,61 4.634,76 1,87 0,0000 1,70 0,452 3.891,95 3,00 0,03 3.255,48 - 8.119,61 4.227,66 1,82 0,0000 1,64 0,445 4.292,63 3,25 - 3.255,48 8.119,61 3.826,98 1,75 0,0000 1,57 0,436 4.684,58 3,50 3.255,48 8.119,61 3.435,03 1,68 0,0000 1,50 0,426 5.067,61 3,75 3.255,48 8.119,61 3.052,00 1,61 0,0000 1,43 0,415 5.441,49 4,00 3.255,48 - 8.119,61 2.678,11 1,53 0,0000 1,36 0,405 5.806,01 4,25 3.255,48 8.119,61 2.313,60 1,48 0,0000 1,31 0,397 6.163,34 4,50 3.255,48 8.119,61 1.956,27 1,41 0,0000 1,24 0,386 6.510,86 4,75 3.255,48 8.119,61 1.608,75 1,36 1,18 0,378 6.850,83 5,00 3.255,48 8.119,61 1.268,78 0,77 0,00 0,378 7.190,80 5,25 3.255,48 8.119,61 - 0,100 7.280,80 5,50 0,100 8.111,00