Politecnico di Bari Economia ed Organizzazione Aziendale ( CdL Ingegneria Edile ) Prof. Giovanni...

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Politecnico di Bari Politecnico di Bari Economia ed Organizzazione Economia ed Organizzazione Aziendale Aziendale ( CdL Ingegneria Edile ) ( CdL Ingegneria Edile ) Prof. Giovanni Rotice Prof. Giovanni Rotice a.a. a.a. 2008-09 2008-09 [email protected] [email protected]

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Politecnico di BariPolitecnico di Bari

Economia ed Organizzazione Economia ed Organizzazione AziendaleAziendale

( CdL Ingegneria Edile )( CdL Ingegneria Edile )

Prof. Giovanni RoticeProf. Giovanni Rotice a.a. 2008-09a.a. 2008-09

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Presentazione del corsoPresentazione del corso L’impresa L’impresa Profili economici, giuridici e organizzativiProfili economici, giuridici e organizzativi Contabilità e bilancioContabilità e bilancio Contesto di riferimentoContesto di riferimento Metodi di valutazioneMetodi di valutazione Le costruzioni Le costruzioni Il mercato: domanda e offertaIl mercato: domanda e offerta L’impresa di costruzioniL’impresa di costruzioni Il project managementIl project management Nuove tendenze del mercato Nuove tendenze del mercato

BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE Fraquelli, Carelli, Capriello, Ragazzi, Il bilancio per i manager, C.E.A., Fraquelli, Carelli, Capriello, Ragazzi, Il bilancio per i manager, C.E.A.,

2002. 2002. Cap. 1, 2 e 3Cap. 1, 2 e 3.. Albino V., Costantino N., Sivo G.: Le costruzioni: mercato e impresa, Albino V., Costantino N., Sivo G.: Le costruzioni: mercato e impresa,

Carocci, Roma, 2000.Carocci, Roma, 2000. Costantino N., Appunti di economia ed organizzazione aziendale, 2002, Costantino N., Appunti di economia ed organizzazione aziendale, 2002,

dispensa. dispensa. http://climeg.poliba.ithttp://climeg.poliba.it.. Bonilini G., Confortini M., Granelli C., Codice Civile Ipertestuale, UTET, Bonilini G., Confortini M., Granelli C., Codice Civile Ipertestuale, UTET,

2005 2005 consultazioneconsultazione

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ImpresaImpresa

Giuridicamente non esiste una definizione di impresa ma di Giuridicamente non esiste una definizione di impresa ma di imprenditoreimprenditore

““E’ imprenditore chi esercita professionalmente un’attività E’ imprenditore chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione e dello economica organizzata al fine della produzione e dello scambio di beni o di servizi”.scambio di beni o di servizi”. (Art. 2082 CC). (Art. 2082 CC).

1.1. Terminologia economica: Impresa = Imprenditore Terminologia economica: Impresa = Imprenditore 2.2. Requisito principaleRequisito principale : Impresa è una attività caratterizzata : Impresa è una attività caratterizzata

sia da uno specifico sia da uno specifico scoposcopo ( produzione o scambio di beni ( produzione o scambio di beni o servizi ), sia da specifiche modalità di o servizi ), sia da specifiche modalità di svolgimentosvolgimento ( organizzazione, economicità, professionalità,…….) .( organizzazione, economicità, professionalità,…….) .

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AziendaAzienda

Azienda:Azienda:

“ “ L’azienda è il complesso dei beni organizzati L’azienda è il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa”.dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa”. (Art. (Art. 2555 CC).2555 CC).

1.1. Azienda = Fattori della produzione ( locali, macchinari, Azienda = Fattori della produzione ( locali, macchinari, attrezzature, materie prime, merci, ecc, )attrezzature, materie prime, merci, ecc, )

2.2. Si può affittare l’azienda, non l’impresa.Si può affittare l’azienda, non l’impresa.

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Non sono impreseNon sono imprese

“ “ Non sono imprese chi esercita il lavoro Non sono imprese chi esercita il lavoro professionale intellettuale o artistico, ( cioè la professionale intellettuale o artistico, ( cioè la produzione di beni e servizi non deve avere il produzione di beni e servizi non deve avere il carattere intellettuale ) a meno che l’esercizio della carattere intellettuale ) a meno che l’esercizio della professione intellettuale non si inserisca in una professione intellettuale non si inserisca in una attività organizzata in forma di impresa in cui attività organizzata in forma di impresa in cui l’apporto del professionista non è più circoscritto l’apporto del professionista non è più circoscritto alle prestazioni d’opera intellettuale, ma involge alle prestazioni d’opera intellettuale, ma involge opera di organizzazione dei fattori produttivi “.opera di organizzazione dei fattori produttivi “. (Art. (Art. 2238 CC).2238 CC).

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Condizioni per l’esistenza dell’impresaCondizioni per l’esistenza dell’impresa 1.1. EconomicitàEconomicità ( l’attività deve essere condotta non solo come attività ( l’attività deve essere condotta non solo come attività

produttiva ma anche perseguendo almeno il pareggio tra costi e ricavi; produttiva ma anche perseguendo almeno il pareggio tra costi e ricavi; non può essere imprenditore chi produce beni o servizi che vengono non può essere imprenditore chi produce beni o servizi che vengono erogati gratuitamente );erogati gratuitamente );

2.2. ProfessionalitàProfessionalità ( l’attività deve essere esercitata in modo stabile e non ( l’attività deve essere esercitata in modo stabile e non occasionale );occasionale );

3.3. OrganizzazioneOrganizzazione ( l’attività dell’imprenditore deve combinarsi con altri ( l’attività dell’imprenditore deve combinarsi con altri fattori produttivi quali lavoro e capitale altrui);fattori produttivi quali lavoro e capitale altrui);

4.4. Produzione e scambioProduzione e scambio ( l’attività dell’imprenditore deve essere ( l’attività dell’imprenditore deve essere destinata al mercato );destinata al mercato );

5.5. Scopo di lucro (?)Scopo di lucro (?) ( può essere inteso sia come profitto finale ( può essere inteso sia come profitto finale dell’attività d’impresa, sia in un risparmio di spesa o in un altro dell’attività d’impresa, sia in un risparmio di spesa o in un altro vantaggio ); vantaggio );

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Sistema impresa Sistema impresa

Sistema ad anello aperto ( economia pianificata )Sistema ad anello aperto ( economia pianificata )

Progetto

Trasformazione

( organizzazione interna )Input

( Fattori produttivi: Materie prime Capitale Lavoro )

Output

( Prodotti e servizi realizzati per clienti pubblici e privati)

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Sistema impresa Sistema impresa

Sistema ad anello chiuso ( economia di mercato )Sistema ad anello chiuso ( economia di mercato )

Progetto

Trasformazione

( organizzazione interna )Input

( Fattori produttivi: Materie prime Capitale Lavoro )

Output

( Prodotti e servizi realizzati per clienti pubblici e privati)obiettivi

correzione

Output diversi dagli obiettivi => azioni feedback

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Alcuni elementi caratteristici del sistemaAlcuni elementi caratteristici del sistema La La realtà dimensionalerealtà dimensionale dell’impresa può variare in funzione di : dell’impresa può variare in funzione di :

Prodotto realizzato, cliente e mercato ; Prodotto realizzato, cliente e mercato ;

Tipo di società e settore di intervento ;Tipo di società e settore di intervento ;

Struttura organizzativa, numero di addetti, ecc. ;Struttura organizzativa, numero di addetti, ecc. ;

Fatturato ;Fatturato ;

Utile ;Utile ;

Struttura patrimoniale ( capitale proprio e investito, debiti, ecc.)Struttura patrimoniale ( capitale proprio e investito, debiti, ecc.)

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L’imprenditore: un po’ di storia /1L’imprenditore: un po’ di storia /1

Cantillon (1680-1734): entepreneurCantillon (1680-1734): entepreneur– entrepreneur entrepreneur = colui che compra a prezzi certi e rivende a = colui che compra a prezzi certi e rivende a

prezzi incerti (remunerato dalla differenza dei prezzi).prezzi incerti (remunerato dalla differenza dei prezzi).( economia di mercato, economia pianificata)( economia di mercato, economia pianificata)

Say (1767-1832): imprenditore-capitalistaSay (1767-1832): imprenditore-capitalista– imprenditoreimprenditore = intermediario dei fattori di produzione che = intermediario dei fattori di produzione che

svolge un “lavoro di direzione” ( fornisce prestazione di lavoro e svolge un “lavoro di direzione” ( fornisce prestazione di lavoro e di direzione ed è remunerato per il lavoro e l’organizzazione.di direzione ed è remunerato per il lavoro e l’organizzazione.

– CapitalistaCapitalista = proprietario del capitale e dei fattori produttivi = proprietario del capitale e dei fattori produttivi ( remunerato con un saggio d’interesse ).( remunerato con un saggio d’interesse ).

– Nel tempo le due figure convergono nell’imprenditore-capitalista.Nel tempo le due figure convergono nell’imprenditore-capitalista.

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L’imprenditore: un po’ di storia /2L’imprenditore: un po’ di storia /2

Smith ( 1723-1790 ): imprenditore-capitalistaSmith ( 1723-1790 ): imprenditore-capitalista

- Fonde in un’unica persona la figura dell’imprenditore e del Fonde in un’unica persona la figura dell’imprenditore e del capitalista, per massimizzare il profitto.capitalista, per massimizzare il profitto.

Nel caso invece di Nel caso invece di imprese manageriali,imprese manageriali, la remunerazione dei la remunerazione dei manager (imprenditori)manager (imprenditori) è data dal reddito contrattuale è data dal reddito contrattuale mentre agli mentre agli azionistiazionisti spetta l’utile, ciò potrebbe portare a spetta l’utile, ciò potrebbe portare a perdita di efficienza. perdita di efficienza.

Secondo Smith, Secondo Smith, a proposito delle imprese manageriali, a proposito delle imprese manageriali, “ le “ le imprese dirette da manager sono meno efficienti di quelle in imprese dirette da manager sono meno efficienti di quelle in cui il titolare è anche padrone del capitale”.cui il titolare è anche padrone del capitale”.

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L’imprenditore: un po’ di storia /3L’imprenditore: un po’ di storia /3

Schumpeter (1883-1950): Imprenditore = innovatoreSchumpeter (1883-1950): Imprenditore = innovatore1.1. Produzione di nuovi beni o serviziProduzione di nuovi beni o servizi2.2. Nuovi processi produttiviNuovi processi produttivi3.3. Nuovi mercati di sboccoNuovi mercati di sbocco4.4. Nuovi mercati di approvvigionamentoNuovi mercati di approvvigionamento5.5. Nuove organizzazioni del settore (monopolio, Nuove organizzazioni del settore (monopolio,

“cartelli”, consorzi, ecc.)“cartelli”, consorzi, ecc.)

( Ricompensato per le innovazioni realizzate )( Ricompensato per le innovazioni realizzate )

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Iniziativa e rischioIniziativa e rischio

Imprenditore dirigente e innovatore: combina i Imprenditore dirigente e innovatore: combina i fattori di produzione.fattori di produzione.

Imprenditore capitalista: rischia il capitale investito.Imprenditore capitalista: rischia il capitale investito.

Profitto = remunerazione del lavoro e del rischio.Profitto = remunerazione del lavoro e del rischio.

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Profitto e valore aggiuntoProfitto e valore aggiunto Valore aggiuntoValore aggiunto: differenza tra valore della : differenza tra valore della

produzione ( beni e servizi venduti ) e costo dei produzione ( beni e servizi venduti ) e costo dei fattori esterni acquistati ( materie prime e servizi ).fattori esterni acquistati ( materie prime e servizi ).

– Il valore aggiunto remunera i fattori interni di produzione:Il valore aggiunto remunera i fattori interni di produzione:1.1. Il lavoro dei dipendenti ( salari e stipendi )Il lavoro dei dipendenti ( salari e stipendi )2.2. Il capitale di terzi ( interessi )Il capitale di terzi ( interessi )3.3. Il capitale di rischio Il capitale di rischio >> profittoprofitto4.4. L’imprenditorialitàL’imprenditorialità >> profittoprofitto

Massimizzazione del profittoMassimizzazione del profitto = unico = unico imprenditore con duplice funzione di coordinatore imprenditore con duplice funzione di coordinatore dei fattori produttivi e titolare del capitaledei fattori produttivi e titolare del capitale

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““Attori principali “ del sistema impresaAttori principali “ del sistema impresa

Shareholders : Shareholders : 1.1. Azionisti ( coloro che detengono la proprietà ) Azionisti ( coloro che detengono la proprietà )

Stakeholders :Stakeholders :1.1. Risorse umane ( coloro che operano a tutti i livelli all’interno Risorse umane ( coloro che operano a tutti i livelli all’interno

dell’impresa ) ;dell’impresa ) ;2.2. Fornitori ( degli imput );Fornitori ( degli imput );3.3. Competitori ;Competitori ;4.4. Finanziatori ( istituzioni bancarie, obbligazionisti, ecc.);Finanziatori ( istituzioni bancarie, obbligazionisti, ecc.);5.5. Organizzazioni sindacali e di categoria ;Organizzazioni sindacali e di categoria ;6.6. Clienti - consumatori pubblici e privati ( acquistano gli output );Clienti - consumatori pubblici e privati ( acquistano gli output );7.7. Governi centrali e locali ( dove l’impresa è presente ).Governi centrali e locali ( dove l’impresa è presente ).

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Governance del sistemaGovernance del sistema

Per gli shareholders ( azionisti ):Per gli shareholders ( azionisti ):– Conseguenze dirette = creazione valore economicoConseguenze dirette = creazione valore economico

Per gli stakeholders ( lavoratori, fornitori, banche, Per gli stakeholders ( lavoratori, fornitori, banche, ecc. ):ecc. ):

– Conseguenze dirette = creazione valore economico;Conseguenze dirette = creazione valore economico;– Conseguenze indirette = subiscono le conseguenze delle Conseguenze indirette = subiscono le conseguenze delle

decisioni e dei comportamenti dell’impresadecisioni e dei comportamenti dell’impresa

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Altri obiettivi dell’impresaAltri obiettivi dell’impresa

Sopravvivenza Sopravvivenza

Quote di mercatoQuote di mercato

DiversificazioneDiversificazione

Creare ricchezza ( spesso non vuol dire “ far soldi” Creare ricchezza ( spesso non vuol dire “ far soldi” ma condizioni di: carriera e benessere dei dirigenti, ma condizioni di: carriera e benessere dei dirigenti, lavoratori, ecc..)lavoratori, ecc..)

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Piccoli imprenditoriPiccoli imprenditori “ “ Sono piccoli imprenditori i coltivatori diretti del Sono piccoli imprenditori i coltivatori diretti del

fondo, artigiani, i piccoli commercianti e coloro che fondo, artigiani, i piccoli commercianti e coloro che esercitano un’attività professionale organizzata esercitano un’attività professionale organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia“.componenti della famiglia“. (Art. 2083 CC): (Art. 2083 CC):

N.B.: è una definizione N.B.: è una definizione qualitativaqualitativa, non , non quantitativaquantitativa.. Carattere distintivo del piccolo imprenditore: la Carattere distintivo del piccolo imprenditore: la

prevalenza del lavoro proprio e familiare.prevalenza del lavoro proprio e familiare. Caratteristiche principali del piccolo imprenditore: Caratteristiche principali del piccolo imprenditore:

– E’ esonerato dalle procedure del fallimento e del E’ esonerato dalle procedure del fallimento e del concordato preventivo ( art. 2221 );concordato preventivo ( art. 2221 );

– E’ iscritto nel registro imprese, nella sezione speciale;E’ iscritto nel registro imprese, nella sezione speciale;– E’ esonerato dalla tenuta scritture contabili (art. 2214 ).E’ esonerato dalla tenuta scritture contabili (art. 2214 ).

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Tipologie d’imprenditore /1Tipologie d’imprenditore /1 Imprenditore agricolo:Imprenditore agricolo:

“ “ E’ colui che esercita una delle seguenti attività: E’ colui che esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e attività connesse……..”attività connesse……..” ( Art. 2135 C.C. e ss.mm. ) ( Art. 2135 C.C. e ss.mm. )

N. B. L’imprenditore agricolo:N. B. L’imprenditore agricolo:- Non è assoggettato alla disciplina prevista per - Non è assoggettato alla disciplina prevista per l’imprenditore commerciale ( relativamente alle procedure l’imprenditore commerciale ( relativamente alle procedure concorsuali );concorsuali );- E’ iscritto nel registro delle imprese alla sezione agricola;- E’ iscritto nel registro delle imprese alla sezione agricola;- Diversamente dall’impresa commerciale beneficia di - Diversamente dall’impresa commerciale beneficia di diverse disposizioni in materia previdenziale e lavoristica. diverse disposizioni in materia previdenziale e lavoristica.

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Tipologie d’imprenditore /2Tipologie d’imprenditore /2

Imprenditore commerciale:Imprenditore commerciale:

“ “ Sono soggetti all’obbligo dell’iscrizione nel registro delle Sono soggetti all’obbligo dell’iscrizione nel registro delle imprese gli imprenditori che esercitano:imprese gli imprenditori che esercitano:

1.1. Un’attività industriale diretta alla produzione di beni e/o Un’attività industriale diretta alla produzione di beni e/o servizi;servizi;

2.2. Un’attività intermedia nella circolazione di beni;Un’attività intermedia nella circolazione di beni;

3.3. Un’ attività di trasporto per terra, per acqua o per aria;Un’ attività di trasporto per terra, per acqua o per aria;

4.4. Un’ attività bancaria o assicurativa;Un’ attività bancaria o assicurativa;

5.5. Altre attivitàAltre attività ausiliarie alle precedenti ( per esempio ausiliarie alle precedenti ( per esempio quella di mediatore )” (quella di mediatore )” (Art. 2195 C.C. e ss.mm. Art. 2195 C.C. e ss.mm. ).).

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Obblighi delle imprese commercialiObblighi delle imprese commerciali

Sono soggette a fallimento Sono soggette a fallimento ((Art. 2221 C.C. Art. 2221 C.C. ).).

Devono essere iscritte al Registro delle Devono essere iscritte al Registro delle Imprese Imprese ((Art. 2195 C.C. Art. 2195 C.C. ).).

Sono obbligate a tenere le scritture contabili Sono obbligate a tenere le scritture contabili ((Art. 2219 C.C. Art. 2219 C.C. ).).

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Forme giuridiche d’impresaForme giuridiche d’impresa

Imprenditore individuale:Imprenditore individuale: attività svolta da attività svolta da un singolo individuo a cui fanno capo la un singolo individuo a cui fanno capo la proprietà dei mezzi di produzione e l’attività proprietà dei mezzi di produzione e l’attività imprenditoriale.imprenditoriale.

Impresa collettiva:Impresa collettiva: attività svolta da più attività svolta da più persone che si organizzano insieme per persone che si organizzano insieme per l’esercizio in comune di una attività economica l’esercizio in comune di una attività economica (società, cooperativa, associazione, ecc.). (società, cooperativa, associazione, ecc.).

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Segni distintivi dell’impresa / 1Segni distintivi dell’impresa / 1

Ditta:Ditta: nome commerciale dell’impresa individuale (deve nome commerciale dell’impresa individuale (deve contenere il nome dell’imprenditore).contenere il nome dell’imprenditore).

Ragione sociale:Ragione sociale: nome commerciale della società di persone. nome commerciale della società di persone.

Denominazione sociale:Denominazione sociale: nome commerciale della società di nome commerciale della società di capitali.capitali.

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Segni distintivi dell’impresa / 2Segni distintivi dell’impresa / 2 Insegna:Insegna: segno (emblematico e/o nominativo) distintivo segno (emblematico e/o nominativo) distintivo

dell’azienda; può essere tutelato se originale e non dell’azienda; può essere tutelato se originale e non generico.generico.

Marchio:Marchio: segno distintivo del prodotto che ne attesta la segno distintivo del prodotto che ne attesta la provenienza:provenienza:

1.1. Di fabbrica ( se opposto sul prodotto dallo stesso Di fabbrica ( se opposto sul prodotto dallo stesso fabbricante );fabbricante );

2.2. Di commercio ( se caratterizza tutte le merci messe in Di commercio ( se caratterizza tutte le merci messe in vendita );vendita );

3.3. Di servizio ( usato per contraddistinguere attività di Di servizio ( usato per contraddistinguere attività di imprese );imprese );

4.4. Collettivo ( se usato per contraddistinguere merci e Collettivo ( se usato per contraddistinguere merci e servizi di più imprenditori );servizi di più imprenditori );

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Forme giuridiche d’impresaForme giuridiche d’impresa

società mutualistica

individuale

collettiva

società lucrativa

cooperativa

società di persone

società di capitali

S.s.

S.n.c.

S.a.s.

S.p.a.

S.a.p.a.

Impresa

S.r.l.

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Impresa individualeImpresa individuale Imprenditore = proprietario dei mezzi di produzione.Imprenditore = proprietario dei mezzi di produzione. Non si attua alcuna separazione tra beni “aziendali” Non si attua alcuna separazione tra beni “aziendali”

e beni “personali”.e beni “personali”.Pertanto:Pertanto:– Responsabilità illimitata :Responsabilità illimitata : il creditore il creditore

dell’impresa può rivalersi sia sui beni dell’impresa dell’impresa può rivalersi sia sui beni dell’impresa sia sul patrimonio personale dell’imprenditore;sia sul patrimonio personale dell’imprenditore;

– Assenza di autonomia patrimoniale :Assenza di autonomia patrimoniale : il il creditore personale può soddisfarsi anche sul creditore personale può soddisfarsi anche sul patrimonio dell’impresa.patrimonio dell’impresa.

Normalmente attività di piccole dimensioni Normalmente attività di piccole dimensioni (propensione al rischio).(propensione al rischio).

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Le societàLe società “ “ Con il Con il contratto di società,contratto di società, due o più persone conferiscono due o più persone conferiscono

beni e servizi per l’esercizio in comune di un’attività beni e servizi per l’esercizio in comune di un’attività economica allo scopo di dividerne gli utili “economica allo scopo di dividerne gli utili “ .( Art. 2247 C.C.) .( Art. 2247 C.C.)

Elementi distintivi:Elementi distintivi:1.1. Pluralità di soci;Pluralità di soci;2.2. Conferimento di beni e/o servizi da parte di ciascun socio;Conferimento di beni e/o servizi da parte di ciascun socio;3.3. Attività economica in comune ( diversamente dalle Attività economica in comune ( diversamente dalle

associazioni che si propongono un’attività culturale, associazioni che si propongono un’attività culturale, sportiva, ricreative, di beneficenza );sportiva, ricreative, di beneficenza );

4.4. Scopo di lucro a favore dei soci – Utili ( art. 2262 C.C. )Scopo di lucro a favore dei soci – Utili ( art. 2262 C.C. )“ “ Salvo patto contrario, ciascun socio ha diritto di percepire Salvo patto contrario, ciascun socio ha diritto di percepire la sua parte di utili dopo l’approvazione del rendiconto “;la sua parte di utili dopo l’approvazione del rendiconto “;

5.5. Termine della società, rinnovabile.Termine della società, rinnovabile.

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Elementi caratteristici delle societàElementi caratteristici delle società Responsabilità dei soci per le obbligazioni Responsabilità dei soci per le obbligazioni

sociali :sociali : il rischio della responsabilità illimitata o non, il rischio della responsabilità illimitata o non, in funzione del tipo di società;in funzione del tipo di società;

Personalità giuridica :Personalità giuridica : l’attitudine ad essere titolare l’attitudine ad essere titolare di situazioni giuridiche attive e passive, di diritti e di situazioni giuridiche attive e passive, di diritti e doveri e compiere validamente atti giuridici; doveri e compiere validamente atti giuridici;

Autonomia patrimoniale :Autonomia patrimoniale : possibilità di rendere il possibilità di rendere il patrimonio sociale insensibile alle vicende relative ai patrimonio sociale insensibile alle vicende relative ai patrimoni individuali dei soci. patrimoni individuali dei soci.

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Dall’impresa individuale alla societàDall’impresa individuale alla societàAlcuni elementi di scelta sono :Alcuni elementi di scelta sono : Volontà di suddividere il rischio d’impresa con altri Volontà di suddividere il rischio d’impresa con altri

soggetti;soggetti;

Disporre di capitali in misura più ampia di quella Disporre di capitali in misura più ampia di quella consentita dall’impresa individuale; consentita dall’impresa individuale;

Ampliare conoscenze e competenze Ampliare conoscenze e competenze “ l’unione fa la “ l’unione fa la forza ” .forza ” .

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Le società di persone / 1Le società di persone / 1 Socio = prevalenza dell’aspetto personale rispetto a Socio = prevalenza dell’aspetto personale rispetto a

quello patrimoniale.quello patrimoniale.

Responsabilità del socio:Responsabilità del socio:– Illimitata:Illimitata: la responsabilità patrimoniale dei singoli la responsabilità patrimoniale dei singoli

soci può eccedere la quota di capitale conferito soci può eccedere la quota di capitale conferito ( esclusa solo in taluni casi particolari );( esclusa solo in taluni casi particolari );

– Solidale:Solidale: il creditore può scegliere, a propria il creditore può scegliere, a propria discrezione, il socio al quale rivolgersi ed esigere da discrezione, il socio al quale rivolgersi ed esigere da lui l’adempimento per la totalità dell’obbligazione;lui l’adempimento per la totalità dell’obbligazione;

– Sussidiaria:Sussidiaria: il creditore sociale è obbligato ad agire il creditore sociale è obbligato ad agire prima sui beni della società e successivamente sui prima sui beni della società e successivamente sui beni particolari dei socibeni particolari dei soci

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Le società di persone / 2Le società di persone / 2

Personalità giuridicaPersonalità giuridica = non riconosciuta ( perché i diritti = non riconosciuta ( perché i diritti e doveri di atti giuridici fanno capo alla società ed in e doveri di atti giuridici fanno capo alla società ed in caso di inadempienza anche ai soci ) anche se può caso di inadempienza anche ai soci ) anche se può costituire un centro di imputazioni di situazioni costituire un centro di imputazioni di situazioni giuridiche distinte da quelle dei socigiuridiche distinte da quelle dei soci

Autonomia patrimonialeAutonomia patrimoniale = imperfetta ( perché la = imperfetta ( perché la proprietà dei beni conferiti permane ai soci, ma essendo proprietà dei beni conferiti permane ai soci, ma essendo destinati all’esercizio di una attività economica restano destinati all’esercizio di una attività economica restano distinti dal patrimonio degli stessi ).distinti dal patrimonio degli stessi ).

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Le società di persone / 3Le società di persone / 3 Socio (illimitatamente responsabile) = amministratore.Socio (illimitatamente responsabile) = amministratore.

Quote non trasferibili senza il consenso unanime degli altri Quote non trasferibili senza il consenso unanime degli altri soci.soci.

Fallimento della società = fallimento del socio.Fallimento della società = fallimento del socio.

Conoscenza e fiducia reciproca tra i soci.Conoscenza e fiducia reciproca tra i soci.

Creditore sociale / creditore “particolare”.Creditore sociale / creditore “particolare”.

Non esiste un capitale sociale minimoNon esiste un capitale sociale minimo

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La Società Semplice (S.s.) /1La Società Semplice (S.s.) /1

“ “ Nella società semplice il contratto non è soggetto a forme Nella società semplice il contratto non è soggetto a forme speciali, salve quelle richieste dalla natura dei beni speciali, salve quelle richieste dalla natura dei beni conferiticonferiti “ ( Art. 2251 C.C. ) “ ( Art. 2251 C.C. )

E’ il tipo di società più elementare caratterizzata da:E’ il tipo di società più elementare caratterizzata da:

E’ adottata solo per attività E’ adottata solo per attività non commercialenon commerciale (agricola, (agricola, artigianale, professioni intellettuali);artigianale, professioni intellettuali);

Atto costitutivo: anche solo verbale ( salvo l’ipotesi di Atto costitutivo: anche solo verbale ( salvo l’ipotesi di conferimento di beni che avviene in forma scritta );conferimento di beni che avviene in forma scritta );

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La Società Semplice (S.s.) / 2La Società Semplice (S.s.) / 2 Responsabilità dei soci:Responsabilità dei soci: illimitata e solidale ( non è prevista la illimitata e solidale ( non è prevista la

sussidiarietà ma il rispetto del beneficium excussionis);sussidiarietà ma il rispetto del beneficium excussionis);– Responsabilità per le obbligazioni sociali ( Art. 2267 C.C. ):Responsabilità per le obbligazioni sociali ( Art. 2267 C.C. ): “ I creditori “ I creditori

della società possono far valere i loro diritti sul patrimonio sociale. Per le della società possono far valere i loro diritti sul patrimonio sociale. Per le obbligazioni sociali rispondono inoltre personalmente e solidalmente i soci obbligazioni sociali rispondono inoltre personalmente e solidalmente i soci che hanno agito in nome e per conto della società e, salvo patto contrario, che hanno agito in nome e per conto della società e, salvo patto contrario, gli altri soci.......................” gli altri soci.......................” . . Pertanto la responsabilità dei soci è illimitata e solidale.Pertanto la responsabilità dei soci è illimitata e solidale.

– Escussione preventiva del patrimonio sociale (Escussione preventiva del patrimonio sociale ( Art. 2258 C.C. ) “ Il socio “ Il socio richiesto del pagamento di debiti sociali può domandare, anche se la società richiesto del pagamento di debiti sociali può domandare, anche se la società è in liquidazione, la preventiva escussione del patrimonio sociale, indicando è in liquidazione, la preventiva escussione del patrimonio sociale, indicando i beni sui quali il creditore possa agevolmente soddisfarsi ”.i beni sui quali il creditore possa agevolmente soddisfarsi ”. Tale Tale beneficium excussionis,beneficium excussionis, nel caso della società semplice, permette ai nel caso della società semplice, permette ai soci illimitatamente responsabili, a cui viene richiesto il pagamento dei debiti soci illimitatamente responsabili, a cui viene richiesto il pagamento dei debiti sociali, di indicare i beni della società sui quali il creditore può agevolmente sociali, di indicare i beni della società sui quali il creditore può agevolmente soddisfarsi. soddisfarsi.

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La Società Semplice (S.s.) / 3La Società Semplice (S.s.) / 3 Socio = amministratore (salvo diversa pattuizione);Socio = amministratore (salvo diversa pattuizione);

– Amministrazione disgiunta ( Art. 2257 C.C. ) Amministrazione disgiunta ( Art. 2257 C.C. ) “ Salvo diversa “ Salvo diversa pattuizione ( 2258 ), l’amministrazione della società spetta a ciascuno pattuizione ( 2258 ), l’amministrazione della società spetta a ciascuno dei soci (1106dei soci (110622 ) disgiuntamente dagli altri ( 1105 ). Se l’amministrazione ) disgiuntamente dagli altri ( 1105 ). Se l’amministrazione spetta disgiuntamente a più soci, ciascun socio amministratore ha diritto spetta disgiuntamente a più soci, ciascun socio amministratore ha diritto di opporsi all’operazione che un’altro voglia compiere, prima che sia di opporsi all’operazione che un’altro voglia compiere, prima che sia compiuta. La maggioranza dei soci, determinata secondo la parte compiuta. La maggioranza dei soci, determinata secondo la parte attribuita a ciascun socio negli utili, decide sull’opposizione ( 2258attribuita a ciascun socio negli utili, decide sull’opposizione ( 225822 )” )”. . Ogni socio può compiere, disgiuntamente dagli altri, le operazioni Ogni socio può compiere, disgiuntamente dagli altri, le operazioni dell’oggetto sociale. Ciascun socio, ha diritto ad opporsi all’operato e in dell’oggetto sociale. Ciascun socio, ha diritto ad opporsi all’operato e in tal caso la maggioranza dei soci decide sull’opposizione;tal caso la maggioranza dei soci decide sull’opposizione;In questo modo, la norma del codice evita, nel caso di amministrazione In questo modo, la norma del codice evita, nel caso di amministrazione disgiunta, il comportamento di un socio che potrebbe opporsi disgiunta, il comportamento di un socio che potrebbe opporsi continuamente all’operato di un altro socio, incidendo negativamente continuamente all’operato di un altro socio, incidendo negativamente sulle attività della società e limita il contrasto soltanto su singole sulle attività della società e limita il contrasto soltanto su singole operazioni con la ricerca della soluzione nell’ambito del sodalizio operazioni con la ricerca della soluzione nell’ambito del sodalizio societario.societario.

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La Società Semplice (S.s.) / 4La Società Semplice (S.s.) / 4 Socio = amministratore (salvo diversa pattuizione);Socio = amministratore (salvo diversa pattuizione);

– Amministrazione congiunta ( Art. 2258 C.C. ) Amministrazione congiunta ( Art. 2258 C.C. ) “Se “Se l’amministrazione spetta congiuntamente a più soci, è necessario il l’amministrazione spetta congiuntamente a più soci, è necessario il consenso di tutti i soci amministratori per il compimento delle consenso di tutti i soci amministratori per il compimento delle operazioni ( 2317operazioni ( 231722 ) sociali. Se è convenuto che per ) sociali. Se è convenuto che per l’amministrazione o per determinati atti sia necessario il consenso l’amministrazione o per determinati atti sia necessario il consenso della maggioranza, questa si determina a norma dell’ultimo comma della maggioranza, questa si determina a norma dell’ultimo comma dell’articolo precedente. Nei casi preveduti da questo articolo, i dell’articolo precedente. Nei casi preveduti da questo articolo, i singoli amministratori non possono compiere da soli alcun atto, salvo singoli amministratori non possono compiere da soli alcun atto, salvo che vi sia urgenza di evitare un danno alla società”che vi sia urgenza di evitare un danno alla società” . . In questo caso è necessario il consenso di tutti i soci amministratori In questo caso è necessario il consenso di tutti i soci amministratori per il compimento delle operazioni sociali eper il compimento delle operazioni sociali e la norma vuole impedire la norma vuole impedire che la società possa subire pregiudizi, per il ritardo conseguente alla che la società possa subire pregiudizi, per il ritardo conseguente alla necessità di procedere a consultazione, per acquisire il consenso di necessità di procedere a consultazione, per acquisire il consenso di tutti i soci o della maggioranza di essi.tutti i soci o della maggioranza di essi.

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La Società Semplice (S.s.) / 5La Società Semplice (S.s.) / 5 Autonomia patrimoniale;Autonomia patrimoniale;

– Creditore particolare del socio ( Art. 2270 C.C. )Creditore particolare del socio ( Art. 2270 C.C. ) “ Il creditore “ Il creditore particolare del socio, finchè dura la società, può far valere i suoi particolare del socio, finchè dura la società, può far valere i suoi diritti sugli diritti sugli utili spettanti al debitoreutili spettanti al debitore ( 2262 ) e compiere atti ( 2262 ) e compiere atti conservativi sulla conservativi sulla quota spettantequota spettante a quest’ultimo nella liquidazionea quest’ultimo nella liquidazione. . Se gli altri beni del debitore sono insufficienti a soddisfare i suoi Se gli altri beni del debitore sono insufficienti a soddisfare i suoi crediti, il creditore particolare del socio può inoltre chiedere in ogni crediti, il creditore particolare del socio può inoltre chiedere in ogni tempo la tempo la liquidazione della quota del suo debitoreliquidazione della quota del suo debitore ( 2288 ). La quota ( 2288 ). La quota deve essere liquidata entro tre mesi dalla domanda, salvo che sia deve essere liquidata entro tre mesi dalla domanda, salvo che sia deliberato lo scioglimento della società”.deliberato lo scioglimento della società”. Pertanto, i creditori particolari del singolo socio non possono agire Pertanto, i creditori particolari del singolo socio non possono agire sul patrimonio sociale, ma possono agire sugli utili spettanti al socio sul patrimonio sociale, ma possono agire sugli utili spettanti al socio e, solo dopo che ci sia insufficienza patrimoniale dello stesso, e, solo dopo che ci sia insufficienza patrimoniale dello stesso, possono chiedere la liquidazione della quota di quest’ultimo a possono chiedere la liquidazione della quota di quest’ultimo a soddisfazione del loro credito, anche prima del termine di soddisfazione del loro credito, anche prima del termine di scioglimento della società .scioglimento della società .

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3838

La Società Semplice (S.s.) / 6La Società Semplice (S.s.) / 6

Personalità giuridica;Personalità giuridica;– La società semplice anche se è priva di La società semplice anche se è priva di

personalità giuridica costituisce un centro di personalità giuridica costituisce un centro di imputazioni di situazioni giuridiche distinte da imputazioni di situazioni giuridiche distinte da quelle dei sociquelle dei soci

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Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 1Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 1

E’ un tipo generico di società commerciale ( e non ) utilizzata E’ un tipo generico di società commerciale ( e non ) utilizzata per attività economiche di piccole dimensioni per il tipo di per attività economiche di piccole dimensioni per il tipo di struttura organizzativa. struttura organizzativa.

“ “ Nella società in nome collettivo tutti i soci rispondono Nella società in nome collettivo tutti i soci rispondono solidalmente ( 1292 ss. ) e illimitatamente per le solidalmente ( 1292 ss. ) e illimitatamente per le obbligazioni sociali. Il patto contrario non ha effetto nei obbligazioni sociali. Il patto contrario non ha effetto nei confronti dei terzi ( 2267, 2297 )”confronti dei terzi ( 2267, 2297 )” . ( Art. 2291 C.C. ). . ( Art. 2291 C.C. ).Secondo la giurisprudenza, la società in nome collettivo, Secondo la giurisprudenza, la società in nome collettivo, pur non pur non essendo munita di personalità giuridicaessendo munita di personalità giuridica, costituisce un autonomo , costituisce un autonomo soggetto di diritto che può essere centro di imputazione di situazioni soggetto di diritto che può essere centro di imputazione di situazioni negoziali e processuali, distinte dalla posizione dei soci, nei confronti negoziali e processuali, distinte dalla posizione dei soci, nei confronti di terzi e dei soci stessi, nonchè titolare di diritti reali sui beni mobili e di terzi e dei soci stessi, nonchè titolare di diritti reali sui beni mobili e immobili.immobili.

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Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 2Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 2 Atto costitutivo;Atto costitutivo;

– Atto costitutivo ( Art. 2295 C.C. ) Atto costitutivo ( Art. 2295 C.C. ) “ L’atto costitutivo della società deve indicare:“ L’atto costitutivo della società deve indicare:

1)1) i il cognome e il nome, il nome del padre, il domicilio, la cittadinanza e la razza l cognome e il nome, il nome del padre, il domicilio, la cittadinanza e la razza dei soci;dei soci;

2)2)    la ragione sociale ( 2292 );la ragione sociale ( 2292 );3)3)  i soci che hanno l’amministrazione e la rappresentanza della società ( 2298) ;i soci che hanno l’amministrazione e la rappresentanza della società ( 2298) ;4)4)    la sede della società e le eventuali sedi secondarie ( 2250, 2299 );la sede della società e le eventuali sedi secondarie ( 2250, 2299 );5)5)    l’oggetto sociale ( 2253, 2266, 2272 );l’oggetto sociale ( 2253, 2266, 2272 );6)6) i i conferimenti di ciascun socio, il valore ad essi attribuito e il modo di conferimenti di ciascun socio, il valore ad essi attribuito e il modo di

valutazione ( 2253 );valutazione ( 2253 );7)7)  le prestazioni a cui sono obbligati i soci di opera ( 2263, 2286 );le prestazioni a cui sono obbligati i soci di opera ( 2263, 2286 );8)8)  le norme secondo le quali gli utili devono essere ripartiti e la quota di ciascun le norme secondo le quali gli utili devono essere ripartiti e la quota di ciascun

socio negli utili e nelle perdite ( 2263 );socio negli utili e nelle perdite ( 2263 );9)9)    la durata della società ( 2272, 2307 ) “.la durata della società ( 2272, 2307 ) “.

– La costituzione avviene per atto scritto ( atto pubblico o scrittura privata con firme La costituzione avviene per atto scritto ( atto pubblico o scrittura privata con firme autenticata ) e deve contenere tutte le indicazioni innanzi elencateautenticata ) e deve contenere tutte le indicazioni innanzi elencate

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Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 3Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 3

Iscrizione al Registro delle Imprese;Iscrizione al Registro delle Imprese;– E’ necessario il deposito presso l’ufficio del registro delle E’ necessario il deposito presso l’ufficio del registro delle

imprese, se ciò non avviene è una società irregolare e valgono imprese, se ciò non avviene è una società irregolare e valgono le disposizioni delle società semplici .le disposizioni delle società semplici .

Ragione sociale;Ragione sociale;– Ragione sociale ( Art. 2292 C.C. )Ragione sociale ( Art. 2292 C.C. ) “La società in nome “La società in nome

collettivo agisce sotto una ragione sociale costituita dal nome di collettivo agisce sotto una ragione sociale costituita dal nome di uno o più soci con l’indicazione del rapporto sociale. La società uno o più soci con l’indicazione del rapporto sociale. La società può conservare nella ragione sociale il nome del socio receduto può conservare nella ragione sociale il nome del socio receduto ( 2285 ) o defunto ( 2284 ), se il socio receduto o gli eredi del ( 2285 ) o defunto ( 2284 ), se il socio receduto o gli eredi del socio defunto vi consentono “.socio defunto vi consentono “.

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Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 4Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 4 Responsabilità dei soci: sussidiaria, solidale e illimitata;Responsabilità dei soci: sussidiaria, solidale e illimitata;

– La responsabilità dei soci è illimitata, solidale e sussidiaria per le La responsabilità dei soci è illimitata, solidale e sussidiaria per le obbligazioni sociali.obbligazioni sociali.Responsabilità dei soci ( art. 2304 C.C. ) Responsabilità dei soci ( art. 2304 C.C. ) “ I creditori sociali, anche “ I creditori sociali, anche se la società è in liquidazione ( 2308 ss ), non possono pretendere il se la società è in liquidazione ( 2308 ss ), non possono pretendere il pagamento dai singoli soci, se non dopo l’escussione del patrimonio pagamento dai singoli soci, se non dopo l’escussione del patrimonio sociale ( 2268, 2471 )”.sociale ( 2268, 2471 )”.In questo caso vale sempre il In questo caso vale sempre il beneficium excussionisbeneficium excussionis poichè il poichè il creditore sociale non può procedere coattivamente a carico del socio creditore sociale non può procedere coattivamente a carico del socio se non dopo aver agito infruttuosamente sui beni della società.se non dopo aver agito infruttuosamente sui beni della società.

Tutti i soci sono amministratori e rappresentanti della societàTutti i soci sono amministratori e rappresentanti della società;;– Rappresentanza della societàRappresentanza della società ( A ( Art. 2298 ) rt. 2298 ) “ L’amministratore che “ L’amministratore che

ha la rappresentanza della società può compiere tutti gli atti che ha la rappresentanza della società può compiere tutti gli atti che rientrano nell’oggetto sociale, salve le limitazioni che risultano rientrano nell’oggetto sociale, salve le limitazioni che risultano dall’atto costitutivo o dalla procura ....................” .dall’atto costitutivo o dalla procura ....................” .

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Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 5Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 5

Patto di non concorrenza (salvo consenso degli altri Patto di non concorrenza (salvo consenso degli altri soci);soci);– Esiste il patto di non concorrenza, con il quale ciascun socio ha Esiste il patto di non concorrenza, con il quale ciascun socio ha

l’obbligo di non esercitare, come imprenditore individuale o l’obbligo di non esercitare, come imprenditore individuale o socio illimitatamente responsabile di altre società, un’attività socio illimitatamente responsabile di altre società, un’attività concorrente con quella della società.concorrente con quella della società.Divieto di concorrenza ( Art. 2301 C.C. )Divieto di concorrenza ( Art. 2301 C.C. )““ Il socio non può, Il socio non può, senza il consenso degli altri soci, esercitare per proprio conto o senza il consenso degli altri soci, esercitare per proprio conto o altrui un’attività concorrente con quella della società, ne altrui un’attività concorrente con quella della società, ne partecipare come socio illimitatamente responsabile ad altra partecipare come socio illimitatamente responsabile ad altra società concorrente......................In caso d’inosservanza delle società concorrente......................In caso d’inosservanza delle disposizioni del primo comma la società ha diritto al risarcimento disposizioni del primo comma la società ha diritto al risarcimento del danno, salva l’applicazione dell’art. 2286 ( esclusione del del danno, salva l’applicazione dell’art. 2286 ( esclusione del socio ).socio ).

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Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 6Società in Nome Collettivo (S.n.c.) / 6

Autonomia patrimoniale;Autonomia patrimoniale;– Creditore particolare del socio ( Art. 2305 C.C. ) Creditore particolare del socio ( Art. 2305 C.C. ) “ Il “ Il

creditore particolare del socio, finchè dura la società, non creditore particolare del socio, finchè dura la società, non può chiedere la liquidazione della quota del socio debitore può chiedere la liquidazione della quota del socio debitore ““

Fallimento;Fallimento;– Scioglimento della società ( Art. 2308 C.C. ) Scioglimento della società ( Art. 2308 C.C. ) “ La società “ La società

si scioglie ( 2250 ), oltre per le cause .........................e, si scioglie ( 2250 ), oltre per le cause .........................e, salvo che abbia per oggetto un’attività commerciale ( 2135, salvo che abbia per oggetto un’attività commerciale ( 2135, 2249 ), per la dichiarazione di fallimento”2249 ), per la dichiarazione di fallimento” . .

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Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) /1Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) /1

Questo tipo di società, nasce quando ci sono dei soggetti Questo tipo di società, nasce quando ci sono dei soggetti capitalisticapitalisti che vogliono investire, ma limitare il proprio che vogliono investire, ma limitare il proprio rischio, e soggetti rischio, e soggetti imprenditoriimprenditori che sono in possesso di che sono in possesso di una parte limitata di capitali.una parte limitata di capitali.

“ “ Nella società in accomandita semplice i soci Nella società in accomandita semplice i soci accomandatari rispondono solidalmente ( 1292 ss. ) e accomandatari rispondono solidalmente ( 1292 ss. ) e illimitatamente per le obbligazioni sociali, e i soci illimitatamente per le obbligazioni sociali, e i soci accomandanti rispondono limitatamente alla quota accomandanti rispondono limitatamente alla quota conferita. Le quote di partecipazione dei soci non conferita. Le quote di partecipazione dei soci non possono essere rappresentate da azioni”. ( Apossono essere rappresentate da azioni”. ( Art. 2313 rt. 2313 C.C. ).C.C. ).Da ciò è possibile associare ai soggetti capitalisti la qualifica di Da ciò è possibile associare ai soggetti capitalisti la qualifica di socio accomandante e ai soggetti imprenditori quella di socio socio accomandante e ai soggetti imprenditori quella di socio accomandatario.accomandatario.

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Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 2Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 2

Soci accomandatari (responsabilità illimitata) e Soci accomandatari (responsabilità illimitata) e amministratori. amministratori. – Soci accomandatari ( Art. 2318 ) Soci accomandatari ( Art. 2318 ) “ I soci accomandatari hanno “ I soci accomandatari hanno

i diritti e gli obblighi dei soci della società in nome collettivo i diritti e gli obblighi dei soci della società in nome collettivo ( 2291 ). L’amministrazione della società può essere conferita ( 2291 ). L’amministrazione della società può essere conferita soltanto a soci accomandatari .“soltanto a soci accomandatari .“

Soci accomandanti (responsabilità limitata).Soci accomandanti (responsabilità limitata). – Art. 2317Art. 2317 “Per le obbligazioni sociali i soci accomandanti “Per le obbligazioni sociali i soci accomandanti

rispondono limitatamente alla loro quota, salvo che abbiano rispondono limitatamente alla loro quota, salvo che abbiano partecipato alle operazioni “partecipato alle operazioni “. . Ciò sancisce chiaramente, con la perdita della limitazione di Ciò sancisce chiaramente, con la perdita della limitazione di responsabilità alla quota di partecipazione, la violazione da responsabilità alla quota di partecipazione, la violazione da parte del socio accomandante del divieto di trattare o parte del socio accomandante del divieto di trattare o concludere affari per conto della società e di compiere atti di concludere affari per conto della società e di compiere atti di amministrazione . Diversamente dagli accomandatari i cui diritti amministrazione . Diversamente dagli accomandatari i cui diritti e doveri sono regolamentati e doveri sono regolamentati

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Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 3Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 3

– Soci accomandanti ( Art. 2320 C.C. )Soci accomandanti ( Art. 2320 C.C. ) “ I soci accomandanti “ I soci accomandanti non possono compiere atti di amministrazione, ne trattare o non possono compiere atti di amministrazione, ne trattare o concludere affari in nome della società, se non in forza di concludere affari in nome della società, se non in forza di procura speciale per singoli affari. Il socio accomandante che procura speciale per singoli affari. Il socio accomandante che contravvede a tale divieto assume responsabilità illimitata e contravvede a tale divieto assume responsabilità illimitata e solidale verso terzi per tutte le obbligazioni sociali e può essere solidale verso terzi per tutte le obbligazioni sociali e può essere escluso a norma dell’art. 2286 ( ........gravi inadempienze delle escluso a norma dell’art. 2286 ( ........gravi inadempienze delle obbligazioni che derivano dalla legge o dal contratto sociale.....). obbligazioni che derivano dalla legge o dal contratto sociale.....). I soci accomandanti possono tuttavia prestare la loro opera I soci accomandanti possono tuttavia prestare la loro opera sotto la direzione degli amministratori e, se l’atto costitutivo lo sotto la direzione degli amministratori e, se l’atto costitutivo lo consente, dare autorizzazione e pareri per determinate consente, dare autorizzazione e pareri per determinate operazioni e compiere atti di ispezione e sorveglianza. In ogni operazioni e compiere atti di ispezione e sorveglianza. In ogni caso essi hanno diritto di avere comunicazione annuale del caso essi hanno diritto di avere comunicazione annuale del bilancio e del conto dei profitti e delle perdite, e di controllare bilancio e del conto dei profitti e delle perdite, e di controllare l’esattezza, consultando i libri e gli altri documenti della società”.l’esattezza, consultando i libri e gli altri documenti della società”.

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Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 4Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 4 L’atto costitutivo deve distinguere accomandanti da L’atto costitutivo deve distinguere accomandanti da

accomandatari. accomandatari. – Ragione sociale ( Art. 2314 C.C. ) Ragione sociale ( Art. 2314 C.C. ) “ La società agisce sotto una “ La società agisce sotto una

ragione sociale costituita dal nome di almeno uno dei soci ragione sociale costituita dal nome di almeno uno dei soci accomandatari, con l’indicazione di società in accomandita accomandatari, con l’indicazione di società in accomandita semplice, salvo il disposto del secondo comma dell’art. 2292 semplice, salvo il disposto del secondo comma dell’art. 2292 ( nome del socio receduto o defunto se i soci lo consentono )“. ( nome del socio receduto o defunto se i soci lo consentono )“.

L’atto costitutivo della società deve riportare la L’atto costitutivo della società deve riportare la ragione socialeragione sociale che che oltre alla indicazione della sigla sas, deve contenere il nome di almeno oltre alla indicazione della sigla sas, deve contenere il nome di almeno uno dei soci accomandatariuno dei soci accomandatari– Norme applicabili ( Art. 2315 C.C. ) Norme applicabili ( Art. 2315 C.C. ) “ Alla società in accomandita “ Alla società in accomandita

semplice si applicano le disposizioni relative alla società in nome semplice si applicano le disposizioni relative alla società in nome collettivo, in quanto siano compatibili con le norme seguenti “collettivo, in quanto siano compatibili con le norme seguenti “ . .

– Atto costitutivo ( Art. 2316 ) Atto costitutivo ( Art. 2316 ) “ L’atto costitutivo ( 2295 ) deve “ L’atto costitutivo ( 2295 ) deve indicare i soci accomandatari e i soci accomandanti “.indicare i soci accomandatari e i soci accomandanti “.Ciò rafforza il principio della presenza di due categorie di soci: gli Ciò rafforza il principio della presenza di due categorie di soci: gli accomandatari e gli accomandanti .accomandatari e gli accomandanti .

Ai soci accomandatari oltre alle responsabilità di cui agli articoli Ai soci accomandatari oltre alle responsabilità di cui agli articoli precedenti, compete l’amministrazione della società.precedenti, compete l’amministrazione della società.

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Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 5Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 5

Trasferimento delle quote: Trasferimento delle quote: – Trasferimento della quota ( Art. 2322 C.C. ) Trasferimento della quota ( Art. 2322 C.C. ) “ La quota di “ La quota di

partecipazione del socio accomandante è trasferibile per partecipazione del socio accomandante è trasferibile per causa morte. Salvo diversa disposizione dell’atto costitutivo, causa morte. Salvo diversa disposizione dell’atto costitutivo, la quota può essere ceduta, con effetto verso la società, con il la quota può essere ceduta, con effetto verso la società, con il consenso dei soci che rappresentano la maggioranza del consenso dei soci che rappresentano la maggioranza del capitali”.capitali”.In questo modo nella società sas il trasferimento della In questo modo nella società sas il trasferimento della quota dell’accomandatario esige, di regola, l’unanimità quota dell’accomandatario esige, di regola, l’unanimità dei consensi degli altri soci, anche se nulla vieta che lo dei consensi degli altri soci, anche se nulla vieta che lo statuto possa prevedere un diversa disposizione statuto possa prevedere un diversa disposizione limitando l’approvazione alla sola maggioranza degli limitando l’approvazione alla sola maggioranza degli accomandatari. Mentre per gli accomandanti il accomandatari. Mentre per gli accomandanti il trasferimento può avvenire per causa morte o con il trasferimento può avvenire per causa morte o con il consenso dei soci rappresentanti la maggioranza.consenso dei soci rappresentanti la maggioranza.

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Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 6Società in Accomandita Semplice (S.a.s.) / 6

Creditori socialiCreditori sociali – Diritti dei creditori sociali dopo la liquidazione ( Art. Diritti dei creditori sociali dopo la liquidazione ( Art.

2324 C.C. ) 2324 C.C. ) “ Salvo il diritto previsto dal secondo comma “ Salvo il diritto previsto dal secondo comma dell’art. 2312 nei confronti degli accomandatari e dei dell’art. 2312 nei confronti degli accomandatari e dei liquidatori ( i creditori sociali che non sono stati liquidatori ( i creditori sociali che non sono stati soddisfatti possono far valere i loro crediti nei confronti soddisfatti possono far valere i loro crediti nei confronti dei soci ed anche eventualmente dei liquidatori ), i dei soci ed anche eventualmente dei liquidatori ), i creditori sociali che non sono soddisfatti nella creditori sociali che non sono soddisfatti nella liquidazione della società possono far valere i loro crediti liquidazione della società possono far valere i loro crediti anche nei confronti degli accomandanti, limitatamente anche nei confronti degli accomandanti, limitatamente alla quota di liquidazione alla quota di liquidazione “ “

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Le società di capitali / 1Le società di capitali / 1I soci rivestono importanza non in quanto “persone” ma in I soci rivestono importanza non in quanto “persone” ma in

quanto sottoscrittori di una quota di capitale.quanto sottoscrittori di una quota di capitale.

Autonomia patrimoniale perfetta :Autonomia patrimoniale perfetta : il patrimonio sociale il patrimonio sociale è insensibile alle vicende relative ai patrimoni individuali è insensibile alle vicende relative ai patrimoni individuali dei soci.dei soci.

Personalità giuridica :Personalità giuridica : la società è titolare di situazioni la società è titolare di situazioni giuridiche attive e passive e può compiere validamente giuridiche attive e passive e può compiere validamente atti giuridici.atti giuridici.

Responsabilità limitata :Responsabilità limitata : per le obbligazioni sociali per le obbligazioni sociali risponde la società con il proprio patrimonio.risponde la società con il proprio patrimonio.

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Le società di capitali / 2Le società di capitali / 2

Il socio non è (automaticamente) amministratore.Il socio non è (automaticamente) amministratore. Atto costitutivo per atto pubblico e statuto.Atto costitutivo per atto pubblico e statuto. Iscrizione al registro delle imprese per acquisire la Iscrizione al registro delle imprese per acquisire la

personalità giuridica.personalità giuridica. Obbligo di redazione e deposito del bilancio. Obbligo di redazione e deposito del bilancio. Capitale sociale minimo.Capitale sociale minimo. Assemblea dei soci.Assemblea dei soci. Consiglio di Amministrazione.Consiglio di Amministrazione. Collegio sindacale. Collegio sindacale.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 1Società per Azioni (S.p.A.) / 1

E’ la veste giuridica tipica delle imprese di grandi dimensioni, che richiedono E’ la veste giuridica tipica delle imprese di grandi dimensioni, che richiedono l’apporto di ingenti capitali e comportano l’assunzione di notevoli rischi.l’apporto di ingenti capitali e comportano l’assunzione di notevoli rischi.

Con la riforma statutaria (Con la riforma statutaria (decreti legislativi n. 5 e 6 del 17 gennaio 2003, entrati decreti legislativi n. 5 e 6 del 17 gennaio 2003, entrati in vigore il 1° gennaio 2004, di attuazione alla legge 3 ottobre 2001, n. 366 in vigore il 1° gennaio 2004, di attuazione alla legge 3 ottobre 2001, n. 366 “ c.d. riforma Vietti )“ c.d. riforma Vietti ) sono stati introdotti cambiamenti alle norme previste sono stati introdotti cambiamenti alle norme previste dal codice civiledal codice civile

Responsabilità:Responsabilità: “ “ Nella società per azioni per le obbligazioni sociali risponde Nella società per azioni per le obbligazioni sociali risponde

soltanto la società con il suo patrimonio. Le quote di partecipazione dei soltanto la società con il suo patrimonio. Le quote di partecipazione dei soci sono rappresentate da azioni “. ( soci sono rappresentate da azioni “. ( Art. 2325 C.C ) Art. 2325 C.C )

Unico azionista: Unico azionista: Nella Spa costituita da un unico azionista, se quest’ultimo ha Nella Spa costituita da un unico azionista, se quest’ultimo ha adempiuto a quanto previsto dal codice civile in tema di adempiuto a quanto previsto dal codice civile in tema di conferimenticonferimenti ( versamento di tutte le somme pari al valore nominale delle azioni ( versamento di tutte le somme pari al valore nominale delle azioni possedute ) e di possedute ) e di iscrizioneiscrizione al Registro delle Imprese ( dichiarazione al Registro delle Imprese ( dichiarazione contenente i dati anagrafici dell’unico socio ) contenente i dati anagrafici dell’unico socio ) la società con il proprio la società con il proprio patrimonio risponderà per le obbligazioni sociali patrimonio risponderà per le obbligazioni sociali

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Società per Azioni (S.p.A.) / 2Società per Azioni (S.p.A.) / 2 Ammontare minimo del capitale ( Art. 2327 C.C. )Ammontare minimo del capitale ( Art. 2327 C.C. )

“ “ La società per azioni deve costituirsi con un capitale non inferiore a La società per azioni deve costituirsi con un capitale non inferiore a centoventimila euro. “centoventimila euro. “ . .

N. B. ( vecchia normativa centomila euro)N. B. ( vecchia normativa centomila euro)

Costituzione:Costituzione:• In modo simultaneoIn modo simultaneo. .  Q Quando coloro che hanno l’iniziativa della uando coloro che hanno l’iniziativa della

costituzione della società sono gli stessi soci fondatori, e la costituzione della società sono gli stessi soci fondatori, e la sottoscrizione del capitale sociale avviene in contemporanea sottoscrizione del capitale sociale avviene in contemporanea secondo le modalità innanzi elencate.secondo le modalità innanzi elencate.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 3Società per Azioni (S.p.A.) / 3 Costituzione:Costituzione:

• Per pubblica sottoscrizione ( N.B. raramente utilizzato perché Per pubblica sottoscrizione ( N.B. raramente utilizzato perché complesso e macchinoso ).complesso e macchinoso ). Programma e sottoscrizione delle Programma e sottoscrizione delle azioni ( Art. 2333-2336 ) azioni ( Art. 2333-2336 ) “La società può essere costituita anche per “La società può essere costituita anche per mezzo di pubblica sottoscrizione sulla base di un programma che ne mezzo di pubblica sottoscrizione sulla base di un programma che ne indichi l’oggetto e il capitale, le principali disposizione dell’atto costitutivo, indichi l’oggetto e il capitale, le principali disposizione dell’atto costitutivo, l’eventuale partecipazione che i promotori si riservano agli utili e il termine l’eventuale partecipazione che i promotori si riservano agli utili e il termine entro il quale deve essere stipulato l’atto costitutivo. Il programma con le entro il quale deve essere stipulato l’atto costitutivo. Il programma con le firme autenticate dei promotori, prima di essere reso pubblico, deve firme autenticate dei promotori, prima di essere reso pubblico, deve essere depositato presso un notaio. Le sottoscrizioni delle azioni devono essere depositato presso un notaio. Le sottoscrizioni delle azioni devono risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata.............”risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata.............”..

Pertanto le diverse fasi sono:Pertanto le diverse fasi sono:a)a) Redazione del programma a cura dei promotori;Redazione del programma a cura dei promotori;b)b) Adesione dei sottoscrittori per atto pubblico o scrittura privata autenticata;Adesione dei sottoscrittori per atto pubblico o scrittura privata autenticata;c)c) Versamento dei decimi;Versamento dei decimi;d)d) Assemblea dei sottoscrittori e stipulazione dell’atto costitutivoAssemblea dei sottoscrittori e stipulazione dell’atto costitutivo

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Società per Azioni (S.p.A.) / 4Società per Azioni (S.p.A.) / 4 Atto costitutivo (e statuto) ( Art 2328 C.C.):Atto costitutivo (e statuto) ( Art 2328 C.C.):

“ “ La società deve costituirsi per atto pubblico. L’atto costitutivo deve indicare:La società deve costituirsi per atto pubblico. L’atto costitutivo deve indicare:1)1) il cognome ed il nome, il luogo e la data di nascita, il domicilio e la il cognome ed il nome, il luogo e la data di nascita, il domicilio e la

cittadinanza dei soci e degli eventuali promotori, nonchè il numero delle cittadinanza dei soci e degli eventuali promotori, nonchè il numero delle azioni assegnate a ciascuno di essi ;azioni assegnate a ciascuno di essi ;

2) la denominazione, la sede della società e le eventuali sedi secondarie;2) la denominazione, la sede della società e le eventuali sedi secondarie;3)3)    l’oggetto sociale;l’oggetto sociale;4)4)    l’ammontare del capitale sottoscritto e versato;l’ammontare del capitale sottoscritto e versato;5)5)  il valore nominale e il numero delle azioni e le loro caratteristiche e modalità il valore nominale e il numero delle azioni e le loro caratteristiche e modalità

di emissione e circolazione;di emissione e circolazione;6)6)    il valore dei crediti e dei beni conferiti in natura ;il valore dei crediti e dei beni conferiti in natura ;7)7)    le norme secondo le quali gli utili devono essere ripartiti;le norme secondo le quali gli utili devono essere ripartiti;8)8) la partecipazione agli utili eventualmente accordata ai promotori o ai soci la partecipazione agli utili eventualmente accordata ai promotori o ai soci

fondatori;fondatori;9)9)   il sistema di amministrazione adottato, il numero degli amministratori e i loro  il sistema di amministrazione adottato, il numero degli amministratori e i loro

poteri indicando quali tra essi hanno la rappresentanza della società;poteri indicando quali tra essi hanno la rappresentanza della società;

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Società per Azioni (S.p.A.) / 5Società per Azioni (S.p.A.) / 5

10)10)  Il numero dei componenti del collegio sindacale;Il numero dei componenti del collegio sindacale;11) La nomina dei primi amministratori e sindaci ovvero i componenti del 11) La nomina dei primi amministratori e sindaci ovvero i componenti del

consiglio di sorveglianza e, quando previsto, del soggetto al quale e consiglio di sorveglianza e, quando previsto, del soggetto al quale e demandato il controllo contabile; demandato il controllo contabile;

12)12)  l’importo globale, almeno approssimativo, delle spese per la costituzione l’importo globale, almeno approssimativo, delle spese per la costituzione poste a carico della società ;poste a carico della società ;

13)13)  la durata della società ovvero, se la società è costituita a tempo la durata della società ovvero, se la società è costituita a tempo indeterminato, il periodo di tempo, comunque non superiore ad un anno, indeterminato, il periodo di tempo, comunque non superiore ad un anno, decorso il quale il socio potrà recedere ;decorso il quale il socio potrà recedere ;Con la riforma la società può essere anche a Con la riforma la società può essere anche a tempo indeterminatotempo indeterminato, fatto , fatto salvo il salvo il diritto di recessodiritto di recesso del socio entro un anno del socio entro un anno

Lo statutoLo statuto, contenente le norme relative al funzionamento della società, , contenente le norme relative al funzionamento della società, anche se forma oggetto di atto separato, si considera parte integrante anche se forma oggetto di atto separato, si considera parte integrante dell’atto costitutivo e deve essere a questo allegato”. dell’atto costitutivo e deve essere a questo allegato”.

Pertanto atto costitutivo e statuto sono due elementi essenziali e sempre Pertanto atto costitutivo e statuto sono due elementi essenziali e sempre presenti.presenti.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 6Società per Azioni (S.p.A.) / 6

Condizioni per la costituzione Condizioni per la costituzione ( A( Art. 2331 C.C. )rt. 2331 C.C. ) : : – Deve essere sottoscritto l’intero capitale sociale e sia versato Deve essere sottoscritto l’intero capitale sociale e sia versato

immediatamente presso un istituto di credito il 25 % dello stesso ( la immediatamente presso un istituto di credito il 25 % dello stesso ( la vecchia normative prevedeva i 3/10 ).vecchia normative prevedeva i 3/10 ).

– Può essere costituita anche con un unico socio che versa integralmente Può essere costituita anche con un unico socio che versa integralmente l’intero capitale sociale ( nuova normativa );l’intero capitale sociale ( nuova normativa );

– Eventuali necessarie autorizzazioni ( ad esempio: autorizzazione della Eventuali necessarie autorizzazioni ( ad esempio: autorizzazione della Banca d’Italia per le aziende bancarie, ecc. )Banca d’Italia per le aziende bancarie, ecc. )

Iscrizioni nel Registro delle imprese Iscrizioni nel Registro delle imprese ( A( Art. 2331 C.C. ).rt. 2331 C.C. ).““Con l’iscrizione nel registro la società acquista la personalità giuridica. Per le Con l’iscrizione nel registro la società acquista la personalità giuridica. Per le operazioni compiute in nome della società prima dell’iscrizione sono operazioni compiute in nome della società prima dell’iscrizione sono illimitatamente e solidalmente responsabili verso terzi coloro che hanno agito . illimitatamente e solidalmente responsabili verso terzi coloro che hanno agito . Sono altresì solidalmente e illimitatamente responsabili il socio unico Sono altresì solidalmente e illimitatamente responsabili il socio unico fondatore e quelli tra i soci che nell’atto costitutivo o con atto separato hanno fondatore e quelli tra i soci che nell’atto costitutivo o con atto separato hanno deciso, autorizzato o consentito il compimento dell’operazione. L’emissione e deciso, autorizzato o consentito il compimento dell’operazione. L’emissione e la vendita delle azioni prima dell’iscrizione della società sono nulle .“ la vendita delle azioni prima dell’iscrizione della società sono nulle .“

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Società per Azioni (S.p.A.) / 7Società per Azioni (S.p.A.) / 7 Conferimenti ( Art 2342 C.C.):Conferimenti ( Art 2342 C.C.):

“ “ Se nell’atto costitutivo non è stabilito diversamente, il conferimento deve farsi in Se nell’atto costitutivo non è stabilito diversamente, il conferimento deve farsi in danaro”danaro”

“ “ Alla sottoscrizione dell’atto costitutivo deve essere versato presso una banca Alla sottoscrizione dell’atto costitutivo deve essere versato presso una banca almeno il venticinque percento dei conferimenti in denaro o, nel caso di almeno il venticinque percento dei conferimenti in denaro o, nel caso di costituzione unilaterale, il loro intero ammontare”costituzione unilaterale, il loro intero ammontare”

“ “ Per i conferimenti di beni in natura e di crediti si osservano le disposizioni 2254 e Per i conferimenti di beni in natura e di crediti si osservano le disposizioni 2254 e 2255….” (garanzie e rischi del socio che cede il credito di terzi per insolvenza 2255….” (garanzie e rischi del socio che cede il credito di terzi per insolvenza di quest’ultimo )”di quest’ultimo )”

“ “ Se viene meno la pluralità dei soci, i versamenti dovuti devono essere effettuati Se viene meno la pluralità dei soci, i versamenti dovuti devono essere effettuati entro novanta giorni”entro novanta giorni”

“ “ Non possono formare oggetto di conferimento le prestazioni di opera e di servizi”Non possono formare oggetto di conferimento le prestazioni di opera e di servizi”

Pertanto la nuova normativa permettePertanto la nuova normativa permette::- il conferimento in denaro pari al 25% del capitale sottoscritto;il conferimento in denaro pari al 25% del capitale sottoscritto;- il conferimento di beni in godimento ( aziende, immobili, macchinari ) che il conferimento di beni in godimento ( aziende, immobili, macchinari ) che

accresce il valore del capitale;accresce il valore del capitale;- Il conferimento di un credito avviene qualora un socio mette a disposizione Il conferimento di un credito avviene qualora un socio mette a disposizione

della società un diritto di credito che vanta nei confronti di terzi e nel caso di della società un diritto di credito che vanta nei confronti di terzi e nel caso di insolvenza di quest’ultimo risponderà alla società nei limiti del valore insolvenza di quest’ultimo risponderà alla società nei limiti del valore assegnato al suo conferimento;assegnato al suo conferimento;

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Società per Azioni (S.p.A.) / 8Società per Azioni (S.p.A.) / 8 Stima dei conferimenti di beni in natura e di crediti (Art 2343 C.C.)Stima dei conferimenti di beni in natura e di crediti (Art 2343 C.C.)

“ “ Il valore del bene conferito dal socio deve essere determinato da una Il valore del bene conferito dal socio deve essere determinato da una relazione giurata di un esperto designato dal tribunale che deve essere relazione giurata di un esperto designato dal tribunale che deve essere allegata all’atto costitutivo ”allegata all’atto costitutivo ”

“ “ L’esperto risponde dei danni causati alla società e ai soci”L’esperto risponde dei danni causati alla società e ai soci”

“ “ Gli amministratori devono, nel termine di 180 giorni dalla iscrizione della Gli amministratori devono, nel termine di 180 giorni dalla iscrizione della società, controllare le valutazioni contenute nella stima. Se il valore del società, controllare le valutazioni contenute nella stima. Se il valore del bene o del credito conferito è minore di un quinto si riduce il capitale bene o del credito conferito è minore di un quinto si riduce il capitale sociale o si chiede l’integrazione in denaro al socio. Quest’ultimo se non sociale o si chiede l’integrazione in denaro al socio. Quest’ultimo se non può adempiere può chiedere il recesso “può adempiere può chiedere il recesso “

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Società per Azioni (S.p.A.) / 9Società per Azioni (S.p.A.) / 9- Azioni –- Azioni –

L’azione esprime la pretesa del socio all’esercizio di diritti patrimoniali e di L’azione esprime la pretesa del socio all’esercizio di diritti patrimoniali e di partecipazione (amministrativi) incorporati nel titolopartecipazione (amministrativi) incorporati nel titolo

Categorie di azioni ( art. 2348 c.c. )Categorie di azioni ( art. 2348 c.c. ): Le azioni devono essere d’uguale valore e : Le azioni devono essere d’uguale valore e conferiscono uguali diritti, la posizione dei soci varia in funzione del maggiore conferiscono uguali diritti, la posizione dei soci varia in funzione del maggiore o minore numero d’azioni possedute. A seguito della riforma societaria o minore numero d’azioni possedute. A seguito della riforma societaria possono essere emesse categorie d’azioni ( da prevedere nello statuto ) che possono essere emesse categorie d’azioni ( da prevedere nello statuto ) che conferiscono particolari diritti patrimoniali e amministrativi . Inoltre sono conferiscono particolari diritti patrimoniali e amministrativi . Inoltre sono previsti titoli azionari e strumenti finanziari a favore dei dipendenti per previsti titoli azionari e strumenti finanziari a favore dei dipendenti per stimolare l’interessamento alle vicende aziendali.stimolare l’interessamento alle vicende aziendali.

A) Azioni ordinarieA) Azioni ordinarie. E’ la classe naturale delle azioni, ad esse spettano . E’ la classe naturale delle azioni, ad esse spettano diritti patrimoniali:diritti patrimoniali:

1. diritto al dividendo, la quota di utile netto di cui è stata decisa la distribuzione i 1. diritto al dividendo, la quota di utile netto di cui è stata decisa la distribuzione i soci;soci;

2.2.   diritto al rimborso della quota sottoscritta al termine della vita della società diritto al rimborso della quota sottoscritta al termine della vita della società ( pari al dividendo dipendente dal patrimonio netto residuo dopo aver onorato ( pari al dividendo dipendente dal patrimonio netto residuo dopo aver onorato tutti i debiti nei confronti dei finanziatori esterni );tutti i debiti nei confronti dei finanziatori esterni );

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Società per Azioni (S.p.A.) / 10Società per Azioni (S.p.A.) / 10- Azioni -- Azioni -

nonchè diritti amministrativi:nonchè diritti amministrativi:1. prendere visione della bozza di bilancio e di consultare i libri sociali ;1. prendere visione della bozza di bilancio e di consultare i libri sociali ;

2.2. diritto di voto nelle assemblee, esercitato proporzionalmente al numero delle diritto di voto nelle assemblee, esercitato proporzionalmente al numero delle azioni possedute; azioni possedute;

3.3.  diritto di opzione: facoltà attribuita in via prioritaria ai soci di sottoscrivere, in diritto di opzione: facoltà attribuita in via prioritaria ai soci di sottoscrivere, in sede di aumento di capitale a pagamento, un numero di titoli proporzionale sede di aumento di capitale a pagamento, un numero di titoli proporzionale alla rispettiva partecipazione al capitale sociale, a un prezzo inferiore a quello alla rispettiva partecipazione al capitale sociale, a un prezzo inferiore a quello di mercato del titolo;di mercato del titolo;

4.4.   diritto di impugnativa ( il diritto dell’azionista assente dell’assemblee o diritto di impugnativa ( il diritto dell’azionista assente dell’assemblee o dissenziente dalle decisioni prese di impugnare le delibere assembleari dissenziente dalle decisioni prese di impugnare le delibere assembleari invalide ).invalide ).

5.5.  diritto di recesso ( i soci in dissenso su alcune particolari delibere diritto di recesso ( i soci in dissenso su alcune particolari delibere assembleari, hanno facoltà di sciogliersi dal vincolo contrattuale chiedendo il assembleari, hanno facoltà di sciogliersi dal vincolo contrattuale chiedendo il rimborso delle proprie azioni ) . rimborso delle proprie azioni ) .

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Società per Azioni (S.p.A.) / 11Società per Azioni (S.p.A.) / 11- Azioni -- Azioni -

Per le azioni, cosa ha modificato la riforma societaria ?Per le azioni, cosa ha modificato la riforma societaria ?

Le categorie di azioni non sono a numero chiuso, ma resta il principio della Le categorie di azioni non sono a numero chiuso, ma resta il principio della atipicità del titolo azionario con un problema di individuare i limiti nel rispetto atipicità del titolo azionario con un problema di individuare i limiti nel rispetto dell’autonomia dei soci nella determinazione della disciplina statutaria in dell’autonomia dei soci nella determinazione della disciplina statutaria in funzione delle esigenze di tutela dell’azionariato e dei terzi. Pertanto ci sono:funzione delle esigenze di tutela dell’azionariato e dei terzi. Pertanto ci sono:

Con riferimento agli utili, azioni Con riferimento agli utili, azioni correlatecorrelate con diritti legati ai risultati dell’attività con diritti legati ai risultati dell’attività sociale in un determinato settore. In tal caso i dividendi possono essere sociale in un determinato settore. In tal caso i dividendi possono essere attribuiti alle azioni correlate solo nei limiti degli utili risultanti dal bilancio.attribuiti alle azioni correlate solo nei limiti degli utili risultanti dal bilancio.

Azioni postergate nelle perdite. L'azione subisce la perdita solo dopo il totale Azioni postergate nelle perdite. L'azione subisce la perdita solo dopo il totale annullamento delle altre azioni.annullamento delle altre azioni.

Azioni senza diritto di voto oppure azioni con diritto di voto limitato a Azioni senza diritto di voto oppure azioni con diritto di voto limitato a particolari argomenti;particolari argomenti;

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Società per Azioni (S.p.A.) / 12Società per Azioni (S.p.A.) / 12 - Azioni -- Azioni -

B) Azioni di godimento ( Art. 2353 c.c. ).B) Azioni di godimento ( Art. 2353 c.c. ). Hanno un privilegio nella distribuzione Hanno un privilegio nella distribuzione degli utili e vengono rimborsate, dopo la liquidazione. Sono riservate ai soci i cui degli utili e vengono rimborsate, dopo la liquidazione. Sono riservate ai soci i cui titoli siano stati rimborsati con l’attribuzione della quota di liquidazione titoli siano stati rimborsati con l’attribuzione della quota di liquidazione determinata sul valore nominale e non su quello reale. Questi potrebbero subire determinata sul valore nominale e non su quello reale. Questi potrebbero subire pregiudizi se il valore reale risultasse superiore al valore nominale. Si può pregiudizi se il valore reale risultasse superiore al valore nominale. Si può ovviare a questa situazione assegnando azioni di godimento che permettono di ovviare a questa situazione assegnando azioni di godimento che permettono di partecipare alla distribuzione degli utili futuri; negando però il diritto di voto..partecipare alla distribuzione degli utili futuri; negando però il diritto di voto..

C) Azioni di risparmioC) Azioni di risparmio. Possono essere emesse solo da Spa quotate in borsa e:. Possono essere emesse solo da Spa quotate in borsa e:- sono prive di diritto di voto in assemblea;- sono prive di diritto di voto in assemblea;- hanno privilegio di legge nella ripartizione degli utili e nel rimborso del capitale - hanno privilegio di legge nella ripartizione degli utili e nel rimborso del capitale ( attualmente la legge dispone che è l’atto costitutivo della società a determinare ( attualmente la legge dispone che è l’atto costitutivo della società a determinare il contenuto, le condizioni, i limiti, le modalità e i termini per l’esercizio del il contenuto, le condizioni, i limiti, le modalità e i termini per l’esercizio del privilegio patrimoniale attribuito alle azioni di risparmio;privilegio patrimoniale attribuito alle azioni di risparmio;- possono godere di agevolazioni fiscali;- possono godere di agevolazioni fiscali;- il loro valore complessivo non può superare il 50% del capitale sociale .- il loro valore complessivo non può superare il 50% del capitale sociale .

D) Azioni privilegiate. D) Azioni privilegiate. Forniti di diritti diversi in particolare nel prelievo Forniti di diritti diversi in particolare nel prelievo differenziale negli utili o del patrimonio netto risultante dalla liquidazionedifferenziale negli utili o del patrimonio netto risultante dalla liquidazione

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Società per Azioni (S.p.A.) / 13Società per Azioni (S.p.A.) / 13 - Categorie di Azioni -- Categorie di Azioni -

Per le azioni il Per le azioni il valore nominalevalore nominale di un titolo è quello stampato su di esso. di un titolo è quello stampato su di esso. Per l’azione è pari a l’importo del capitale sociale diviso il numero delle Per l’azione è pari a l’importo del capitale sociale diviso il numero delle azioni in circolazione. Le azioni non possono essere emesse per un azioni in circolazione. Le azioni non possono essere emesse per un valore inferiore a quello nominale, ma può essere superiore cioè con valore inferiore a quello nominale, ma può essere superiore cioè con sovrapprezzo. Esiste poi il sovrapprezzo. Esiste poi il valore realevalore reale dato dal rapporto tra il patrimonio dato dal rapporto tra il patrimonio netto della società e il numero di azioni, ed il netto della società e il numero di azioni, ed il valore di mercatovalore di mercato pari a pari a quello con cui il titolo è scambiato sul mercato mobiliare, determinato quello con cui il titolo è scambiato sul mercato mobiliare, determinato dall’incontro tra domanda e offerta e che può essere maggiore o minore dall’incontro tra domanda e offerta e che può essere maggiore o minore del valore nominale.del valore nominale.

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6666

Società per Azioni (S.p.A.) / 14Società per Azioni (S.p.A.) / 14- Categoria delle Azioni –- Categoria delle Azioni –

Caratteristiche delle azioni Caratteristiche delle azioni ( Art 2346 C.C. e ss.)( Art 2346 C.C. e ss.) Rappresentano la partecipazione sociale di chi le possiede e le legittimazione Rappresentano la partecipazione sociale di chi le possiede e le legittimazione

ad esercitare i relativi dirittiad esercitare i relativi diritti Le azioni possono essere sono nominative o al portatore, a scelta del socio, Le azioni possono essere sono nominative o al portatore, a scelta del socio,

se lo statuto o le leggi speciali non stabiliscono diversamente (art.2354 c1).se lo statuto o le leggi speciali non stabiliscono diversamente (art.2354 c1). Le azioni devono indicare:Le azioni devono indicare:

– Denominazione, sede e durata della societàDenominazione, sede e durata della società– La data dell’atto costitutivo e della sua iscrizione nel R.I.La data dell’atto costitutivo e della sua iscrizione nel R.I.– Il loro valore nominale, o il numero complessivo delle azioni emesse nonché Il loro valore nominale, o il numero complessivo delle azioni emesse nonché

l’ammontare del capitale sociale.l’ammontare del capitale sociale.– I diritti e gli obblighi particolari ad essi inerentiI diritti e gli obblighi particolari ad essi inerenti– I titoli azionari devono essere sottoscritti da uno degli amministratori (art. 2354 c2)I titoli azionari devono essere sottoscritti da uno degli amministratori (art. 2354 c2)

L’art. 2355 bis prevede che, nel caso in cui le azioni siano nominative ovvero L’art. 2355 bis prevede che, nel caso in cui le azioni siano nominative ovvero in quello di mancata emissione dei titoli, lo statuto sottopone a particolari in quello di mancata emissione dei titoli, lo statuto sottopone a particolari condizioni il loro trasferimento, attraverso il diritto di prelazione ovvero la condizioni il loro trasferimento, attraverso il diritto di prelazione ovvero la clausola di gradimento.clausola di gradimento.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 15Società per Azioni (S.p.A.) / 15- Obbligazioni -- Obbligazioni -

Obbligazioni ( art. 2411 c.c. ) (bond): Le obbligazioni sono titoli di Obbligazioni ( art. 2411 c.c. ) (bond): Le obbligazioni sono titoli di credito (nominativi o al portatore); Mentre le azioni attribuiscono credito (nominativi o al portatore); Mentre le azioni attribuiscono ai possessori un diritto al dividendo, che è subordinato alla ai possessori un diritto al dividendo, che è subordinato alla realizzazione di utili, le obbligazioni attribuiscono un diritto di realizzazione di utili, le obbligazioni attribuiscono un diritto di credito. credito.

Possono essere:Possono essere: Ordinarie: il sottoscrittore ha diritto alla restituzione del capitale Ordinarie: il sottoscrittore ha diritto alla restituzione del capitale

più gli interessi, pertanto ha diritto:più gli interessi, pertanto ha diritto:1.1. A un rendimento periodico fisso o indicizzato;A un rendimento periodico fisso o indicizzato;2.2. Al rimborso – a valore nominale – alla scadenza.Al rimborso – a valore nominale – alla scadenza.

Convertibili: possibilità, alla scadenza, di essere trasformate in Convertibili: possibilità, alla scadenza, di essere trasformate in azioni a condizioni predeterminate.azioni a condizioni predeterminate.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 16Società per Azioni (S.p.A.) / 16

AzioniAzioni ObbligazioniObbligazioni

Titolo di partecipazioneTitolo di partecipazione Titolo di creditoTitolo di credito

Nominative o al Nominative o al portatoreportatore

Nominative o al Nominative o al portatoreportatore

SocioSocio CreditoreCreditore

Dividendo variabileDividendo variabile Interesse prefissatoInteresse prefissato

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Società per Azioni (S.p.A.) / 17Società per Azioni (S.p.A.) / 17- Modelli di amministrazione e controllo societario -- Modelli di amministrazione e controllo societario -

Il codice civile ( art. 2380 c.c. ) a seguito della riforma societaria Il codice civile ( art. 2380 c.c. ) a seguito della riforma societaria prevede il :prevede il :

Modello tradizionaleModello tradizionale fondato sulla contrapposizione fra organo fondato sulla contrapposizione fra organo amministrativo ( amministratore o CdA ) e organo di controllo;amministrativo ( amministratore o CdA ) e organo di controllo;

Sistema monisticoSistema monistico basato su un consiglio di amministrazione basato su un consiglio di amministrazione sottoposto al controllo di un comitato costituito al suo interno;sottoposto al controllo di un comitato costituito al suo interno;

Sistema dualisticoSistema dualistico fondato sul dualismo tra consiglio di fondato sul dualismo tra consiglio di gestione e consiglio di sorveglianza gestione e consiglio di sorveglianza

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Società per Azioni (S.p.A.) / 18Società per Azioni (S.p.A.) / 18- Modello tradizionale -- Modello tradizionale -

Gli organi sociali sono sempre gli stessi esistenti:Gli organi sociali sono sempre gli stessi esistenti:

- - consiglio di amministrazione ( cda ) o amministratore unicoconsiglio di amministrazione ( cda ) o amministratore unico: : funziona da organo amministrativo;funziona da organo amministrativo;

- - collegio sindacalecollegio sindacale: funziona da organo di controllo;: funziona da organo di controllo;

- - assemblea dei sociassemblea dei soci: organo deliberativo secondo il principio : organo deliberativo secondo il principio maggioritario.maggioritario.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 19Società per Azioni (S.p.A.) / 19- Modello monistico -- Modello monistico -

E’ un modello più semplificato e flessibile con una semplicità di E’ un modello più semplificato e flessibile con una semplicità di funzionamento e costi minori. funzionamento e costi minori.

In questo caso gli organi sociali sono:In questo caso gli organi sociali sono:

– consiglio di amministrazione: consiglio di amministrazione: con funzione di organo con funzione di organo amministrativo dell’impresa;amministrativo dell’impresa;

– comitato per il controllo sulla gestionecomitato per il controllo sulla gestione con funzione di con funzione di organo di controllo;organo di controllo;

– assemblea dei sociassemblea dei soci: :

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Società per Azioni (S.p.A.) / 20Società per Azioni (S.p.A.) / 20- Modello dualistico -- Modello dualistico -

E’ destinato a società di grandi dimensioni, anche per le spa E’ destinato a società di grandi dimensioni, anche per le spa miste pubblico-private. miste pubblico-private.

Troviamo i seguenti organi sociali:Troviamo i seguenti organi sociali:– il consiglio di gestione: il consiglio di gestione: con funzione di organo amministrativo con funzione di organo amministrativo

invece del cda tradizionaleinvece del cda tradizionale

– il consiglio di sorveglianza: il consiglio di sorveglianza: con funzione di organo di con funzione di organo di controllo invece del collegio sindacalecontrollo invece del collegio sindacale

– assemblea dei soci.assemblea dei soci.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 21Società per Azioni (S.p.A.) / 21- Sistema tradizionale -- Sistema tradizionale - - Organo di amministrazione - - Organo di amministrazione -

Ai soli amministratori spetta la competenza dell’attività di gestione e ad essi Ai soli amministratori spetta la competenza dell’attività di gestione e ad essi spetta compiere tutte le operazioni necessarie per l’attuazione dell’oggetto spetta compiere tutte le operazioni necessarie per l’attuazione dell’oggetto socialesociale

Amministrazione della società ( art. 2380 bis e ss. c.c.):Amministrazione della società ( art. 2380 bis e ss. c.c.):

1.1. Amministratore unico o Consiglio di Amministrazione;Amministratore unico o Consiglio di Amministrazione;2.2. Possono (o no) essere soci;Possono (o no) essere soci;3.3. In carica per 3 anni, rieleggibili;In carica per 3 anni, rieleggibili;4.4. Presidente (nominato dal Consiglio se non è nominato dall’Assemblea );Presidente (nominato dal Consiglio se non è nominato dall’Assemblea );5.5. Eventuale/i Amministratore/i Delegato/i;Eventuale/i Amministratore/i Delegato/i;6.6. Responsabili in solido alla società in caso di colpa / negligenza;Responsabili in solido alla società in caso di colpa / negligenza;7.7. Gli amministratori possono essere revocati dall’assemblea.Gli amministratori possono essere revocati dall’assemblea.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 22Società per Azioni (S.p.A.) / 22- Sistema tradizionale -- Sistema tradizionale - - Organo di controllo interno - - Organo di controllo interno -

Composizione del collegio sindacale ( art 2397 C.C. )Composizione del collegio sindacale ( art 2397 C.C. )1.1. 3 o 5 membri soci o non, più 2 supplenti scelti nel registro dei revisori contabili;3 o 5 membri soci o non, più 2 supplenti scelti nel registro dei revisori contabili;2.2. Doveri del collegio sindacale ( Art. 2403 )Doveri del collegio sindacale ( Art. 2403 ) “ Il collegio sindacale deve controllare “ Il collegio sindacale deve controllare

l’amministrazione della società, vigilare sull’osservanza della legge e dell’atto l’amministrazione della società, vigilare sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo ed accertare la regolare tenuta della contabilità sociale, la costitutivo ed accertare la regolare tenuta della contabilità sociale, la corrispondenza del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili e corrispondenza del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili e l’osservanza delle norme stabilite dall’art. 2426 per la valutazione del patrimonio l’osservanza delle norme stabilite dall’art. 2426 per la valutazione del patrimonio sociale. Il collegio sindacale deve altresì accertare almeno ogni trimestre la sociale. Il collegio sindacale deve altresì accertare almeno ogni trimestre la consistenza di cassa e l’esistenza dei valori e dei titoli di proprietà sociale o consistenza di cassa e l’esistenza dei valori e dei titoli di proprietà sociale o ricevuti dalla società in pegno, cauzione o custodia.. I sindaci possono in ricevuti dalla società in pegno, cauzione o custodia.. I sindaci possono in qualsiasi momento procedere, anche individualmente ad atti d’ispezione e di qualsiasi momento procedere, anche individualmente ad atti d’ispezione e di controllo. Il collegio sindacale può chiedere agli amministratori notizie controllo. Il collegio sindacale può chiedere agli amministratori notizie sull’andamento delle operazioni sociali o su determinati affari. Degli accertamenti sull’andamento delle operazioni sociali o su determinati affari. Degli accertamenti eseguiti deve farsi constare nel libro indicato nel n. 5 dell’articolo 2421”. eseguiti deve farsi constare nel libro indicato nel n. 5 dell’articolo 2421”.

Oltre a controllare l’operato degli amministratori, vigilare sulla regolare tenuta delle Oltre a controllare l’operato degli amministratori, vigilare sulla regolare tenuta delle scritture contabili e sull’esatta rispondenza tra queste e il bilancio devono scritture contabili e sull’esatta rispondenza tra queste e il bilancio devono accertare ogni trimestre la consistenza di cassa ed hanno responsabilità solidale accertare ogni trimestre la consistenza di cassa ed hanno responsabilità solidale con gli amministratori per i fatti o le omissioni di questi, quando il danno non si con gli amministratori per i fatti o le omissioni di questi, quando il danno non si sarebbe prodotto se essi avessero vigilato in conformità degli obblighi della loro sarebbe prodotto se essi avessero vigilato in conformità degli obblighi della loro carica.carica.

1.1. Non possono essere amministratori.Non possono essere amministratori.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 23Società per Azioni (S.p.A.) / 23- Sistema monistico -- Sistema monistico - - Organo di amministrazione - - Organo di amministrazione -

Consiglio di amministrazione ( art. 2409 Consiglio di amministrazione ( art. 2409 septiesdecies c.c. ): septiesdecies c.c. ): con funzione di organo amministrativo con funzione di organo amministrativo dell’impresa. Deve essere solo un organo collegiale a differenza dell’impresa. Deve essere solo un organo collegiale a differenza del sistema tradizionale dove può esistere l’amministratore del sistema tradizionale dove può esistere l’amministratore unicounico

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Società per Azioni (S.p.A.) / 24Società per Azioni (S.p.A.) / 24- Sistema monistico -- Sistema monistico - - Organo di controllo interno - - Organo di controllo interno -

Comitato per il controllo sulla gestione ( art. 2409 septiesdecies )Comitato per il controllo sulla gestione ( art. 2409 septiesdecies ) con funzione di organo di controllo ed è con funzione di organo di controllo ed è costituito all’interno del cdacostituito all’interno del cda e e non è un organo autonomo a parte. Esso non è un organo autonomo a parte. Esso vigila sull’adeguatezza della vigila sull’adeguatezza della struttura organizzativa della società, del sistema di controllo struttura organizzativa della società, del sistema di controllo interno, e del sistema amministrativo e contabileinterno, e del sistema amministrativo e contabile ( anche se ( anche se differentemente dal collegio sindacale, non esercita il controllo contabile differentemente dal collegio sindacale, non esercita il controllo contabile che è affidato a revisori esterni ) che è affidato a revisori esterni ) • è composto da almeno tre membri di cui uno iscritto al collegio dei è composto da almeno tre membri di cui uno iscritto al collegio dei

revisori;revisori;• è nominato dal consiglio di amministrazioneè nominato dal consiglio di amministrazione• deve avere un terzo dei componenti che devono essere indipendenti deve avere un terzo dei componenti che devono essere indipendenti

secondo i requisiti dei sindaci del modello tradizionale; secondo i requisiti dei sindaci del modello tradizionale; • la criticità in questo modello sta nel fatto che l’organo di controllo la criticità in questo modello sta nel fatto che l’organo di controllo

( cda ) nomini al suo interno l’organo controllore ( comitato per il ( cda ) nomini al suo interno l’organo controllore ( comitato per il controllo ).controllo ).

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Società per Azioni (S.p.A.) / 25Società per Azioni (S.p.A.) / 25- Sistema dualistico -- Sistema dualistico - - Organo di amministrazione - - Organo di amministrazione -

Consiglio di gestioneConsiglio di gestione ( art. 2409 novies c.c. ): con funzione di ( art. 2409 novies c.c. ): con funzione di organo amministrativo invece del cda tradizionaleorgano amministrativo invece del cda tradizionale– deve essere composto da non meno di due componenti che deve essere composto da non meno di due componenti che

possono non essere soci, dura in carica tre esercizi ed è possono non essere soci, dura in carica tre esercizi ed è rieleggibile;rieleggibile;

– funziona secondo il codice come il cda tradizionale funziona secondo il codice come il cda tradizionale amministrando in modo esclusivo l’impresa e compiendo tutti amministrando in modo esclusivo l’impresa e compiendo tutti gli atti necessari all’attuazione dello scopo sociale;gli atti necessari all’attuazione dello scopo sociale;

– è nominato e revocato ( anche nella sostituzione dei è nominato e revocato ( anche nella sostituzione dei componenti ) dal consiglio di sorveglianza e non componenti ) dal consiglio di sorveglianza e non dall’assemblea dei soci.dall’assemblea dei soci.

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Società per Azioni (S.p.A.) / 26Società per Azioni (S.p.A.) / 26- Sistema dualistico -- Sistema dualistico - - Organo di controllo interno - - Organo di controllo interno -

Consiglio di sorveglianza ( art. 2409 duodecies c.c. ): Consiglio di sorveglianza ( art. 2409 duodecies c.c. ): con funzione di con funzione di organo di controllo invece del collegio sindacale. Il consiglio di sorveglianza organo di controllo invece del collegio sindacale. Il consiglio di sorveglianza comunque è dotato di poteri di comunque è dotato di poteri di vigilanza e controllovigilanza e controllo ( come il collegio ( come il collegio sindacale ) ma svolge anche un ruolo significativo sindacale ) ma svolge anche un ruolo significativo sull’attività di gestione sull’attività di gestione dell’impresadell’impresa ( con la stessa diligenza del cda del modello tradizionale ); ( con la stessa diligenza del cda del modello tradizionale );

• è nominato dall’assemblea è composto da minimo tre membri di cui uno è nominato dall’assemblea è composto da minimo tre membri di cui uno iscritto al registro dei revisori contabili; iscritto al registro dei revisori contabili;

• è revocabile in qualsiasi tempo anche senza giusta causa ( pagando il è revocabile in qualsiasi tempo anche senza giusta causa ( pagando il risarcimento del danno ); risarcimento del danno );

• non può esercitare il controllo contabile, approva preventivamente il non può esercitare il controllo contabile, approva preventivamente il bilancio predisposto dal consiglio di gestionebilancio predisposto dal consiglio di gestione. Se lo statuto lo prevede, . Se lo statuto lo prevede, l’organo l’organo può valutare le operazioni strategiche e i piani industriali e può valutare le operazioni strategiche e i piani industriali e finanziari della societàfinanziari della società, fermo restando la responsabilità del consiglio di , fermo restando la responsabilità del consiglio di gestione.gestione.

• può promuovere l’azione di responsabilità nei confronti del consiglio di può promuovere l’azione di responsabilità nei confronti del consiglio di gestione;gestione;

• nomina e revoca i componenti del consiglio di gestione;nomina e revoca i componenti del consiglio di gestione;

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Società per Azioni (S.p.A.) / 27Società per Azioni (S.p.A.) / 27 - Assemblea ordinaria -- Assemblea ordinaria -

L’assemblea dei soci ( art. 2363 c.c. ), può essere L’assemblea dei soci ( art. 2363 c.c. ), può essere ordinariaordinaria o o straordinaria straordinaria a seconda a seconda degli argomenti discussi e delle relative delibere degli argomenti discussi e delle relative delibere

Assemblea Ordinaria nelle società prive di consiglio di sorveglianza Assemblea Ordinaria nelle società prive di consiglio di sorveglianza ( tradizionale , monistica ) ( art. 2364 c.c. )( tradizionale , monistica ) ( art. 2364 c.c. )

1.1. Approva il bilancio;Approva il bilancio;

2.2. Nomina e revoca gli amministratori e ne stabilisce il compenso;Nomina e revoca gli amministratori e ne stabilisce il compenso;

3.3. Nomina il collegio sindacale ed il presidente dello stesso e ne stabilisce il compenso;Nomina il collegio sindacale ed il presidente dello stesso e ne stabilisce il compenso;

4.4. Delibera sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci; Delibera sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci;

5.5. Decide in merito alla destinazione degli utili;Decide in merito alla destinazione degli utili;

N.B.N.B. Deve essere convocata almeno una volta all’anno entro il termine stabilito dallo Deve essere convocata almeno una volta all’anno entro il termine stabilito dallo statuto e comunque non superiore a 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio ( vale sia statuto e comunque non superiore a 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio ( vale sia per il modello tradizionale, monistico che per quello dualistico ) prorogabile a 180 per il modello tradizionale, monistico che per quello dualistico ) prorogabile a 180 giorni giorni

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Società per Azioni (S.p.A.) / 28Società per Azioni (S.p.A.) / 28 - Assemblea ordinaria -- Assemblea ordinaria -

L’assemblea dei soci ( art. 2363 c.c. ), può essere L’assemblea dei soci ( art. 2363 c.c. ), può essere ordinariaordinaria o o straordinaria straordinaria a a seconda degli argomenti discussi e delle relative delibere seconda degli argomenti discussi e delle relative delibere

Assemblea Ordinaria nelle società con consiglio di sorveglianza ( dualistico Assemblea Ordinaria nelle società con consiglio di sorveglianza ( dualistico ) ( art. 2364 bis c.c. )) ( art. 2364 bis c.c. )

1.1. Nomina e revoca i consiglieri di sorveglianza ;Nomina e revoca i consiglieri di sorveglianza ;

2.2. Determina il compenso ad essi spettante, se non è stabilito nello statuto ;Determina il compenso ad essi spettante, se non è stabilito nello statuto ;

3.3. Delibera sulla responsabilità dei consiglieri di sorveglianza; Delibera sulla responsabilità dei consiglieri di sorveglianza;

4.4. Delibera sulla distribuzione degli utili ;Delibera sulla distribuzione degli utili ;

5.5. Nomina il revisoreNomina il revisore

N. B. N. B. Il potere assembleare è stato notevolmente ridotto interponendo il consiglio di Il potere assembleare è stato notevolmente ridotto interponendo il consiglio di sorveglianza come organo intermedio con quello amministrativo, difatti sorveglianza come organo intermedio con quello amministrativo, difatti l’assemblea non approva il bilancio e non nomina i componenti del consiglio di l’assemblea non approva il bilancio e non nomina i componenti del consiglio di gestionegestione

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Società per Azioni (S.p.A.) / 29Società per Azioni (S.p.A.) / 29 - Assemblea straordinaria -- Assemblea straordinaria -

L’assemblea dei soci ( art. 2363 c.c. ), può essere L’assemblea dei soci ( art. 2363 c.c. ), può essere ordinariaordinaria o o straordinaria straordinaria a a seconda degli argomenti discussi e delle relative delibere seconda degli argomenti discussi e delle relative delibere

Assemblea Straordinaria ( art. 2365 c.c. )Assemblea Straordinaria ( art. 2365 c.c. )

1.1. Delibera su variazioni al capitale sociale e/o allo statuto;Delibera su variazioni al capitale sociale e/o allo statuto;

2.2. Delibera sulla nomina, sulla sostituzione e sui poteri dei liquidatori e su ogni Delibera sulla nomina, sulla sostituzione e sui poteri dei liquidatori e su ogni

altra materia espressamente attribuita dalla legge alla sua competenza altra materia espressamente attribuita dalla legge alla sua competenza

( esempio emissioni di obbligazioni convertibili )( esempio emissioni di obbligazioni convertibili )

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Società in Accomandita per AzioniSocietà in Accomandita per Azioni (S.a.p.a.)(S.a.p.a.)

Simile alla S.p.A.Simile alla S.p.A.

Presenza di soci accomandatari, con responsabilità sussidiaria, Presenza di soci accomandatari, con responsabilità sussidiaria, solidale e illimitata = amministratori.solidale e illimitata = amministratori.

La denominazione sociale deve contenere il nome di almeno un La denominazione sociale deve contenere il nome di almeno un socio accomandatario.socio accomandatario.

Esempi: Pirelli & C S.a.p.a.; Giovanni Agnelli & C S.a.p.a.Esempi: Pirelli & C S.a.p.a.; Giovanni Agnelli & C S.a.p.a.

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Società a Responsabilità Limitata (s.r.l.) / 1Società a Responsabilità Limitata (s.r.l.) / 1

E’ un tipo di società utilizzata per impegni finanziari minori dei quelli E’ un tipo di società utilizzata per impegni finanziari minori dei quelli per azioni e i soci partecipano per acquisizione di quote e non di per azioni e i soci partecipano per acquisizione di quote e non di azioni,azioni,

“ “ Nella società a responsabilità limitata per le obbligazioni sociali Nella società a responsabilità limitata per le obbligazioni sociali risponde soltanto la società con il suo patrimonio. Le quote di risponde soltanto la società con il suo patrimonio. Le quote di partecipazione dei soci non possono essere rappresentate da partecipazione dei soci non possono essere rappresentate da azioni ”. ( Aazioni ”. ( Art. 2462 C.C. ) rt. 2462 C.C. )

Pertanto per le obbligazioni sociali risponde solo la società con il Pertanto per le obbligazioni sociali risponde solo la società con il suo patrimonio .suo patrimonio .

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Società a Responsabilità Limitata (s.r.l.) / 2Società a Responsabilità Limitata (s.r.l.) / 2 Costituzione ( Atto costitutivo e statuto )( Art. 2463 C.C.)Costituzione ( Atto costitutivo e statuto )( Art. 2463 C.C.)

LLa costituzione della società avviene di fronte ad un notaio per atto pubblico e l’atto a costituzione della società avviene di fronte ad un notaio per atto pubblico e l’atto costitutivo deve contenere: i dati dei soci fondatori, la denominazione sociale di costitutivo deve contenere: i dati dei soci fondatori, la denominazione sociale di qualsiasi tipo con l’indicazione società a responsabilità limitata, l’oggetto sociale qualsiasi tipo con l’indicazione società a responsabilità limitata, l’oggetto sociale che è l’attività economica che le parti si propongono di esercitare in comune, che è l’attività economica che le parti si propongono di esercitare in comune, l’ammontare del capitale sociale sottoscritto e versato, la quota di partecipazione di l’ammontare del capitale sociale sottoscritto e versato, la quota di partecipazione di ciascun socio, i conferimenti di ciascun socio, l’amministrazione il controllo ciascun socio, i conferimenti di ciascun socio, l’amministrazione il controllo contabile, la durata della società ( anche a tempo indeterminato ). contabile, la durata della società ( anche a tempo indeterminato ).

Capitale socialeCapitale socialeLa società deve costituirsi con un capitale sociale non inferiore a € 10.000, con La società deve costituirsi con un capitale sociale non inferiore a € 10.000, con versamento presso un istituto bancario di almeno il venticinque percento ( prima versamento presso un istituto bancario di almeno il venticinque percento ( prima era 3/10 ) dei conferimentiera 3/10 ) dei conferimenti in denaro. in denaro.

Trasferimento della quota ( Art. 2479 C.C, ).Trasferimento della quota ( Art. 2479 C.C, ).

Può avvenire per atto tra vivi e per successione a causa di morte, salva contraria Può avvenire per atto tra vivi e per successione a causa di morte, salva contraria disposizione dell’atto costitutivo. disposizione dell’atto costitutivo.

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Società a Responsabilità Limitata (s.r.l.) / 3Società a Responsabilità Limitata (s.r.l.) / 3 Collegio sindacale ( Art. 2488 C.C. )Collegio sindacale ( Art. 2488 C.C. )

E’ obbligatorio se il capitale sociale è superiore a € 120.000 ( vecchia normativa € E’ obbligatorio se il capitale sociale è superiore a € 120.000 ( vecchia normativa € 103.291,38 ) o se per due esercizi consecutivi siano stati superati almeno due dei 103.291,38 ) o se per due esercizi consecutivi siano stati superati almeno due dei limiti previsti dall’art. 2435 bis del codicelimiti previsti dall’art. 2435 bis del codice

(1. totale dell’attivo risultante dallo stato patrimoniale: 4.400.000 euro;(1. totale dell’attivo risultante dallo stato patrimoniale: 4.400.000 euro;2.ricavi delle vendite e delle prestazioni: 8.800.000 euro;2.ricavi delle vendite e delle prestazioni: 8.800.000 euro;3.dipendenti occupati mediamente nell’esercizio: 50 unità.)3.dipendenti occupati mediamente nell’esercizio: 50 unità.) Riduzione del capitale al disotto del limite.Riduzione del capitale al disotto del limite.

Qualora questo, durante la vita della società, si riduce al disotto di un limite imposto Qualora questo, durante la vita della società, si riduce al disotto di un limite imposto dalla legge la società è destinata a sciogliersi. dalla legge la società è destinata a sciogliersi.

La validità della società è data con l’iscrizione nel Registro delle imprese.La validità della società è data con l’iscrizione nel Registro delle imprese. La srl non può emettere obbligazioni ( art. 2486 CC )La srl non può emettere obbligazioni ( art. 2486 CC ) Possibilità di un solo socio.Possibilità di un solo socio. Nuova normativa. Possono essere conferiti Nuova normativa. Possono essere conferiti tutti gli elementi dell’attivo tutti gli elementi dell’attivo

suscettibili di valutazione economica ( art. 2464 c.c. )suscettibili di valutazione economica ( art. 2464 c.c. ).. Tale norma apre la strada alla successiva previsione per cui il versamento del Tale norma apre la strada alla successiva previsione per cui il versamento del

capitale può essere sostituito con la stipula di capitale può essere sostituito con la stipula di idonea polizza assicurativa o idonea polizza assicurativa o fideiussione bancariafideiussione bancaria

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Società a Responsabilità Limitata (s.r.l.) / 4Società a Responsabilità Limitata (s.r.l.) / 4 - Organi assembleari di amministrazione e controllo -- Organi assembleari di amministrazione e controllo -

Nelle srl la riforma lascia spazio all’autonomia delle parti e alle conseguenti Nelle srl la riforma lascia spazio all’autonomia delle parti e alle conseguenti scelte da compiersi in sede di atto costitutivo.scelte da compiersi in sede di atto costitutivo.

Organo amministrativo:Organo amministrativo: l’organo amministrativo è lasciato alla libertà dei l’organo amministrativo è lasciato alla libertà dei soci che possono operare per un amministratore unico, un cda o una pluralità soci che possono operare per un amministratore unico, un cda o una pluralità di amministratori che possono operare in modo congiunto o disgiunto. di amministratori che possono operare in modo congiunto o disgiunto. L’amministrazione, nel caso del cda, può funzionare anche in modo non L’amministrazione, nel caso del cda, può funzionare anche in modo non collegiale attraverso la consultazione scritta.collegiale attraverso la consultazione scritta.

Organo di controllo:Organo di controllo: E’ previsto il collegio sindacale, con le stesse norme E’ previsto il collegio sindacale, con le stesse norme dettate per le spa, qualora il capitale sociale superi i 120.000 € o capitale dettate per le spa, qualora il capitale sociale superi i 120.000 € o capitale inferiore ma se sono superati i limiti di cui al codice articolo 2435 - bis.  inferiore ma se sono superati i limiti di cui al codice articolo 2435 - bis.        

Assemblea dei soci: Assemblea dei soci: L’assemblea dei soci ( art. 2363 c.c. ), può essere L’assemblea dei soci ( art. 2363 c.c. ), può essere ordinariaordinaria o o straordinaria straordinaria a seconda degli argomenti discussi e delle relative a seconda degli argomenti discussi e delle relative delibere delibere

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(Società) cooperative / 1(Società) cooperative / 1La società cooperativa La società cooperativa non ha scopo di lucro bensì scopo non ha scopo di lucro bensì scopo mutualisticomutualistico, il carattere distintivo e la sua autogestione ed ha , il carattere distintivo e la sua autogestione ed ha come obiettivo in comune quello di ottenere per i propri come obiettivo in comune quello di ottenere per i propri associati beni di consumo occasioni di lavoro e prestazione di associati beni di consumo occasioni di lavoro e prestazione di servizi a condizioni più vantaggiose di quelle servizi a condizioni più vantaggiose di quelle offerte dal offerte dal mercatomercato. A differenza delle società di capitali, diverse dalle . A differenza delle società di capitali, diverse dalle coop, dove la realizzazione del lucro si concretizza nel riparto coop, dove la realizzazione del lucro si concretizza nel riparto degli utili patrimoniali.degli utili patrimoniali.

“ “ Le imprese che hanno scopo mutualistico possono costituirsi Le imprese che hanno scopo mutualistico possono costituirsi come società cooperative a responsabilità illimitata o limitata, come società cooperative a responsabilità illimitata o limitata, secondo le disposizioni seguenti “. ( secondo le disposizioni seguenti “. ( Art. 2511 C.C. )Art. 2511 C.C. )

Leggi speciali.Leggi speciali.“ “ Gli enti mutualistici diversi dalle società sono regolati dalle Gli enti mutualistici diversi dalle società sono regolati dalle leggi speciali “. ( Aleggi speciali “. ( Art. 2512 C.C. )rt. 2512 C.C. )

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(Società) cooperative / 2(Società) cooperative / 2 Scopo mutualistico proprio e mutualità spuria.Scopo mutualistico proprio e mutualità spuria.

Lo scopo mutualistico di una società cooperativa è caratteristica essenziale del suo atto Lo scopo mutualistico di una società cooperativa è caratteristica essenziale del suo atto costitutivo e pertanto presupposto per godimento della speciale disciplina di favore. Vi è costitutivo e pertanto presupposto per godimento della speciale disciplina di favore. Vi è sia lo scopo mutualistico proprio, in cui esiste una tendenziale coincidenza tra i soci e i sia lo scopo mutualistico proprio, in cui esiste una tendenziale coincidenza tra i soci e i fruitori dei beni o dei servizi prodotti dall’impresa sociale al fine di ottenere condizioni fruitori dei beni o dei servizi prodotti dall’impresa sociale al fine di ottenere condizioni più favorevoli di quelle di mercato, ma anche una mutualità spuria in cui viene conciliato più favorevoli di quelle di mercato, ma anche una mutualità spuria in cui viene conciliato il fine mutualistico con l’attività commerciale con la conseguente possibilità per la il fine mutualistico con l’attività commerciale con la conseguente possibilità per la cooperativa di cedere beni o servizi a terzi a fini di lucro, non inteso come più elevata cooperativa di cedere beni o servizi a terzi a fini di lucro, non inteso come più elevata remunerazione possibile del capitale investito, come nel caso delle società, bensì come remunerazione possibile del capitale investito, come nel caso delle società, bensì come soddisfacimento di un comune bisogno economico ( di lavoro, del bene casa, di generi soddisfacimento di un comune bisogno economico ( di lavoro, del bene casa, di generi di consumo, di credito ed altri ), con la congiunta consecuzione di un risparmio di spesa di consumo, di credito ed altri ), con la congiunta consecuzione di un risparmio di spesa per i beni o i servizi acquistati o realizzati dalla propria società . per i beni o i servizi acquistati o realizzati dalla propria società .

Responsabilità sussidiaria dei soci ( Art. 2541 C.C. ).Responsabilità sussidiaria dei soci ( Art. 2541 C.C. ).Possono costituirsi a responsabilità limitata o illimitata ( Artt 2513 e 2514Possono costituirsi a responsabilità limitata o illimitata ( Artt 2513 e 2514 ) verificandosi ) verificandosi in quest’ultimo caso la responsabilità illimitata e solidale ma in via sussidiaria.in quest’ultimo caso la responsabilità illimitata e solidale ma in via sussidiaria.– Responsabilità illimitata e sussidiaria nel caso di di società a responsabilità illimitata Responsabilità illimitata e sussidiaria nel caso di di società a responsabilità illimitata

, questi sia nel caso di liquidazione coatta amministrativa sia in caso di fallimento, , questi sia nel caso di liquidazione coatta amministrativa sia in caso di fallimento, rispondono per il pagamento dei debiti sociali .rispondono per il pagamento dei debiti sociali .

– Responsabilità limitata nell’altro casoResponsabilità limitata nell’altro caso

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(Società) cooperative / 3(Società) cooperative / 3 Si applicano le norme delle società per azioni ( Art. 2516 Si applicano le norme delle società per azioni ( Art. 2516

C.C.) C.C.) “ “ Alle società cooperative si applicano in ogni caso le disposizioni riguardanti i Alle società cooperative si applicano in ogni caso le disposizioni riguardanti i conferimenti e le prestazioni accessorie, le assemblee, gli amministratori, i sindaci, i conferimenti e le prestazioni accessorie, le assemblee, gli amministratori, i sindaci, i libri sociali, il bilancio e la liquidazione delle società per azioni, in quanto compatibili libri sociali, il bilancio e la liquidazione delle società per azioni, in quanto compatibili con le disposizioni seguenti e con quelle delle leggi speciali”con le disposizioni seguenti e con quelle delle leggi speciali”,.,.

Capitale sociale. Capitale sociale. La partecipazione dei soci al capitale sociale è regolata dal principio della “La partecipazione dei soci al capitale sociale è regolata dal principio della “porta porta aperta”aperta” ,poichè questo non è determinato in un ammontare prestabilito ma varia in ,poichè questo non è determinato in un ammontare prestabilito ma varia in conseguenza all’uscita o ingresso di nuovi soci, senza modifica dell’atto costitutivo conseguenza all’uscita o ingresso di nuovi soci, senza modifica dell’atto costitutivo art. 2520 ( Variabilità dei soci e del capitale )art. 2520 ( Variabilità dei soci e del capitale ) “ La variazione del numero e delle “ La variazione del numero e delle persone dei soci non importa modificazioni dell’atto costitutivo. Il capitale della persone dei soci non importa modificazioni dell’atto costitutivo. Il capitale della società, anche se questa è a responsabilità limitata, non è determinato in un società, anche se questa è a responsabilità limitata, non è determinato in un ammontare prestabilito. Ogni trimestre deve essere depositato per l’iscrizione presso ammontare prestabilito. Ogni trimestre deve essere depositato per l’iscrizione presso l’ufficio del registro delle imprese, a cura degli amministratori, un elenco delle l’ufficio del registro delle imprese, a cura degli amministratori, un elenco delle variazioni delle persone dei soci a responsabilità illimitata o di quelli che hanno variazioni delle persone dei soci a responsabilità illimitata o di quelli che hanno assunto responsabilità per un somma multipla dell’ammontare della propria quota “ .assunto responsabilità per un somma multipla dell’ammontare della propria quota “ .

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(Società) cooperative / 4(Società) cooperative / 4 Quote ed azioniQuote ed azioni “ Nelle società cooperative nessun socio può avere una quota “ Nelle società cooperative nessun socio può avere una quota

superiore a cinquanta mila euro, nè tante azioni il cui valore nominale superi tale somma. Il superiore a cinquanta mila euro, nè tante azioni il cui valore nominale superi tale somma. Il valore nominale di ciascuna quota o azione non può essere inferiore a € 25. Il valore valore nominale di ciascuna quota o azione non può essere inferiore a € 25. Il valore nominale di ciascuna azione non può essere superiore a € 500. Alle azioni si applicano le nominale di ciascuna azione non può essere superiore a € 500. Alle azioni si applicano le disposizioni degli articoli 2346, 2347, 2348, 2349 e 2354. Tuttavia nelle azioni non è indicato disposizioni degli articoli 2346, 2347, 2348, 2349 e 2354. Tuttavia nelle azioni non è indicato l’ammontare del capitale, ne quello dei versamenti parziali sulle azioni completamente l’ammontare del capitale, ne quello dei versamenti parziali sulle azioni completamente liberate “liberate “ . ( Art. 2521 C.C. ) . ( Art. 2521 C.C. )

Numero dei soci. Numero dei soci. Il limite minimo dei soci è pari a nove con un massimo si Il limite minimo dei soci è pari a nove con un massimo si partecipazione al capitale di un socio pari ( € 50.000 elevato a € 70.000 per le cooperative di partecipazione al capitale di un socio pari ( € 50.000 elevato a € 70.000 per le cooperative di conservazione , lavorazione prodotti agricoli oppure di produzione e lavori ). La legge ha conservazione , lavorazione prodotti agricoli oppure di produzione e lavori ). La legge ha introdotto anche la piccola cooperativa che può essere composta da persone fisiche introdotto anche la piccola cooperativa che può essere composta da persone fisiche variabile da tre a otto.variabile da tre a otto.

Ammissione dei nuovi soci.Ammissione dei nuovi soci. Nelle società cooperative la partecipazione del Nelle società cooperative la partecipazione del socio è a carattere personale e non è legata al titolo-azione e pertanto socio è a carattere personale e non è legata al titolo-azione e pertanto l’ammissione di l’ammissione di nuovi soci (art. 2525 ) o acquisto delle proprie quote o azioni ( art. 2522 ) e la nuovi soci (art. 2525 ) o acquisto delle proprie quote o azioni ( art. 2522 ) e la trasferibilità delle stesse ( art. 2523 )trasferibilità delle stesse ( art. 2523 ) deve avvenire con autorizzazione e deliberazione deve avvenire con autorizzazione e deliberazione degli amministratori ( CdA ).degli amministratori ( CdA ).

Morte del socio.Morte del socio. “ In caso di morte del socio, salvo che l’atto costitutivo disponga “ In caso di morte del socio, salvo che l’atto costitutivo disponga la continuazione della società con gli eredi, questi hanno diritto alla liquidazione della quota la continuazione della società con gli eredi, questi hanno diritto alla liquidazione della quota o al rimborso delle azioni, secondo le disposizioni dell’art. seguente ( 2284 )”o al rimborso delle azioni, secondo le disposizioni dell’art. seguente ( 2284 )”. ( art. 2528 . ( art. 2528 C.C. ) C.C. )

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(Società) cooperative / 5(Società) cooperative / 5 Liquidazione della quota o rimborso delle azioni del socio Liquidazione della quota o rimborso delle azioni del socio

uscenteuscente““Nel caso di recesso, esclusione o morte del socio la liquidazione della Nel caso di recesso, esclusione o morte del socio la liquidazione della quota o il rimborso delle azioni ha luogo sulla base del bilancio quota o il rimborso delle azioni ha luogo sulla base del bilancio dell’esercizio in cui il rapporto sociale si scioglie limitatamente al socio. Il dell’esercizio in cui il rapporto sociale si scioglie limitatamente al socio. Il pagamento deve essere fatto entro sei mesi dall’approvazione del pagamento deve essere fatto entro sei mesi dall’approvazione del bilancio stesso”bilancio stesso”. ( Art. 2529 C.C. ), . ( Art. 2529 C.C. ),

Il creditore particolare del socio Il creditore particolare del socio “ ..finchè dura la società non può “ ..finchè dura la società non può agire esecutivamente sulla quota e sulle azioni del socio debitore. In agire esecutivamente sulla quota e sulle azioni del socio debitore. In caso di proroga della società il creditore particolare del socio può fare caso di proroga della società il creditore particolare del socio può fare opposizione a norma dell’art. 2307 “. opposizione a norma dell’art. 2307 “. ( Art. 2531 C.C. ) ( Art. 2531 C.C. )

Gli amministratori o sindaci ( Art. 2535 C.C. ).Gli amministratori o sindaci ( Art. 2535 C.C. ).Devono essere soci o rappresentanti di categorie di essi e valgono le Devono essere soci o rappresentanti di categorie di essi e valgono le stesse disposizioni di legge delle società nel caso di insolvenza ( art. stesse disposizioni di legge delle società nel caso di insolvenza ( art. 2540 ) dove sono soggette al fallimento le cooperative che hanno per 2540 ) dove sono soggette al fallimento le cooperative che hanno per oggetto un’attività commerciale, salve le disposizioni delle leggi speciali. oggetto un’attività commerciale, salve le disposizioni delle leggi speciali.

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(Società) cooperative / 6(Società) cooperative / 6 AssembleaAssemblea

Vale il principio “Vale il principio “una testa un voto”una testa un voto” poichè in assemblea ogni socio ha un poichè in assemblea ogni socio ha un voto qualunque sia il valore della sua quota o il numero delle azioni voto qualunque sia il valore della sua quota o il numero delle azioni art. art. 25322532 “ Nelle assemblee hanno diritto di voto coloro che risultano iscritti da “ Nelle assemblee hanno diritto di voto coloro che risultano iscritti da almeno tre mesi nel libro dei soci. Ogni socio ha un voto, qualunque sia il almeno tre mesi nel libro dei soci. Ogni socio ha un voto, qualunque sia il valore della quota o il numero delle azioni. Tuttavia nelle società cooperative valore della quota o il numero delle azioni. Tuttavia nelle società cooperative con partecipazione di persone giuridiche ( 2535 ) l’atto costitutivo può con partecipazione di persone giuridiche ( 2535 ) l’atto costitutivo può attribuire a queste più voti, ma non oltre cinque, in relazione all’ammontare attribuire a queste più voti, ma non oltre cinque, in relazione all’ammontare della quota o delle azioni, oppure al numero dei loro membri. Le della quota o delle azioni, oppure al numero dei loro membri. Le maggioranze richieste per la regolarità della costituzione delle assemblee e maggioranze richieste per la regolarità della costituzione delle assemblee e per la validità delle deliberazioni sono calcolate secondo il numero dei voti per la validità delle deliberazioni sono calcolate secondo il numero dei voti spettanti ai soci. L’attospettanti ai soci. L’atto costitutivo può determinare le maggioranze costitutivo può determinare le maggioranze necessarie in deroga agli articoli 2368 e 2369. Il voto può essere dato per necessarie in deroga agli articoli 2368 e 2369. Il voto può essere dato per corrispondenza, se ciò è ammesso dall’atto costitutivo. In tal caso l’avviso di corrispondenza, se ciò è ammesso dall’atto costitutivo. In tal caso l’avviso di convocazione dell’assemblea deve contenere per esteso la deliberazione convocazione dell’assemblea deve contenere per esteso la deliberazione proposta “proposta “ .Possono essere ammesse anche assemblee separate nel caso .Possono essere ammesse anche assemblee separate nel caso in cui una cooperativa ha non meno di cinquecento soci in cui vengono eletti in cui una cooperativa ha non meno di cinquecento soci in cui vengono eletti dei delegati da assemblee parziali. dei delegati da assemblee parziali.

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(Società) cooperative / 7(Società) cooperative / 7A seconda del settore di attività abbiamoA seconda del settore di attività abbiamo::

1.1. Cooperativa di produzione e lavoro: lo scopo consiste nel procurare Cooperativa di produzione e lavoro: lo scopo consiste nel procurare lavoro alle migliori condizioni possibili per i propri soci-lavoratori;lavoro alle migliori condizioni possibili per i propri soci-lavoratori;

2.2. Cooperativa di consumo: l'obiettivo è di acquistare e rivendere beni Cooperativa di consumo: l'obiettivo è di acquistare e rivendere beni di qualità a prezzi vantaggiosi ai propri soci-consumatori;di qualità a prezzi vantaggiosi ai propri soci-consumatori;

3.3. Cooperativa di abitanti o Cooperativa edilizia: finalizzata alla Cooperativa di abitanti o Cooperativa edilizia: finalizzata alla costruzione di alloggi per i propri soci in un rapporto corretto tra costruzione di alloggi per i propri soci in un rapporto corretto tra qualità e prezzo;qualità e prezzo;

4.4. Cooperativa di credito: in particolare queste sono rappresentate Cooperativa di credito: in particolare queste sono rappresentate dalle Banche di Credito Cooperativo (BCC): lo scopo consiste nel dalle Banche di Credito Cooperativo (BCC): lo scopo consiste nel fare una politica del credito equa verso i loro soci e clienti, fare una politica del credito equa verso i loro soci e clienti, discostandosi da logiche di mero guadagno;discostandosi da logiche di mero guadagno;

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(Società) cooperative / 8(Società) cooperative / 8A seconda del settore di attività abbiamoA seconda del settore di attività abbiamo::

5.5. Di assicurazione;Di assicurazione;

6.6. Di istruzione;Di istruzione;

7.7. Cooperativa sociale: si tratta di cooperative di lavoro per la gestione Cooperativa sociale: si tratta di cooperative di lavoro per la gestione di servizi socio sanitari ed educativi o finalizzate all'inserimento di servizi socio sanitari ed educativi o finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate;lavorativo di persone svantaggiate;

8.8. Cooperativa agricola o della pesca: si tratta di cooperative per Cooperativa agricola o della pesca: si tratta di cooperative per coltivazione, trasformazione, conservazione, distribuzione di prodotti coltivazione, trasformazione, conservazione, distribuzione di prodotti agricoli o zootecnici oppure finalizzate all'esercizio in comune della agricoli o zootecnici oppure finalizzate all'esercizio in comune della pesca o di attività ad essa inerentipesca o di attività ad essa inerenti

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La riforma del diritto societario: perché ?La riforma del diritto societario: perché ? I decreti legislativi n. 5 e 6 del 17 gennaio 2003, entrati in vigore il 1° I decreti legislativi n. 5 e 6 del 17 gennaio 2003, entrati in vigore il 1°

gennaio 2004, hanno dato attuazione alla legge 3 ottobre 2001, n. 366 “ gennaio 2004, hanno dato attuazione alla legge 3 ottobre 2001, n. 366 “ c.d. riforma Vietti “ innovando e modificando il quadro normativo in materia c.d. riforma Vietti “ innovando e modificando il quadro normativo in materia societaria.societaria.

Il ruolo principale della riforma è stato quello rendere la normativa più vicina Il ruolo principale della riforma è stato quello rendere la normativa più vicina alla realtà ed esigenze attuali imprenditoriali allo scopo di alla realtà ed esigenze attuali imprenditoriali allo scopo di semplificaresemplificare la la disciplina delle società ed ampliare gli ambiti della autonomia disciplina delle società ed ampliare gli ambiti della autonomia statutaria. statutaria.

Per le srlPer le srl << prevedere un autonomo ed organico complesso di norme, << prevedere un autonomo ed organico complesso di norme, anche suppletive, modellato sul principio della rilevanza centrale del socio e anche suppletive, modellato sul principio della rilevanza centrale del socio e dei rapporti contrattuali tra i soci; prevedere un’ampia autonomia statutaria; dei rapporti contrattuali tra i soci; prevedere un’ampia autonomia statutaria; prevedere la libertà di forme organizzative, nel rispetto del principio di prevedere la libertà di forme organizzative, nel rispetto del principio di certezza nei rapporti con i terzi >>certezza nei rapporti con i terzi >> ( articolo 3, comma 1, legge 366/2001 ). ( articolo 3, comma 1, legge 366/2001 ).

Per le spaPer le spa promuovere i principi promuovere i principi << della rilevanza centrale dell’azione, << della rilevanza centrale dell’azione, della circolazione della partecipazione sociale e della possibilità di ricorso al della circolazione della partecipazione sociale e della possibilità di ricorso al mercato del capitale di rischio >>mercato del capitale di rischio >> ( articolo 4, comma 1, legge 366/2001 ). ( articolo 4, comma 1, legge 366/2001 ).

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La riforma del diritto societario: aspetti principaliLa riforma del diritto societario: aspetti principali

Gli aspetti principali della riforma, per le società di capitali, Gli aspetti principali della riforma, per le società di capitali, riguardano:riguardano:

a)a) il capitale e i conferimenti;il capitale e i conferimenti;

b)b) i sistemi di amministrazione e controllo delle società di i sistemi di amministrazione e controllo delle società di

capitale;capitale;

c)c) l’ampliamento dei casi di recesso ;l’ampliamento dei casi di recesso ;

d)d) le nuove categorie di azioni;le nuove categorie di azioni;

e)e) i patti parasociali.i patti parasociali.

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a) il capitale e i conferimenti.a) il capitale e i conferimenti.

Per le spa e le srl, oltre al conferimento del capitale in denaro, i soci Per le spa e le srl, oltre al conferimento del capitale in denaro, i soci possono effettuare possono effettuare conferimenti in natura ( beni e crediti )conferimenti in natura ( beni e crediti ) e in aggiunta, e in aggiunta, solo per le per le srlsrl, la novità di poter , la novità di poter conferire prestazioni d’opera o di conferire prestazioni d’opera o di serviziservizi e la previsione della conferibilità di tutti gli e la previsione della conferibilità di tutti gli << << elementi dell’attivo elementi dell’attivo suscettibili di valutazione economicasuscettibili di valutazione economica >> >> . .

Il valore dei conferimenti non deve essere complessivamente inferiore Il valore dei conferimenti non deve essere complessivamente inferiore all’ammontare globale del capitale sociale.all’ammontare globale del capitale sociale.

Per le spa, i conferimenti in natura e crediti devono essere valutati da una Per le spa, i conferimenti in natura e crediti devono essere valutati da una relazione giurata.relazione giurata.

Per le spa :Per le spa : il capitale minimo è di € 120.000;il capitale minimo è di € 120.000; durata illimitata;durata illimitata; Possibilità di costituirsi con un unico socio; Possibilità di costituirsi con un unico socio;

Per le srl i conferimenti, diversi dal denaro, devono essere oggetto di stima Per le srl i conferimenti, diversi dal denaro, devono essere oggetto di stima da parte di un esperto ( o di una società di revisione ). Mentre nel caso di da parte di un esperto ( o di una società di revisione ). Mentre nel caso di conferimento di prestazioni d’opera e servizi bisogna stipulare conferimento di prestazioni d’opera e servizi bisogna stipulare una polizza una polizza assicurativa o fideiussione bancariaassicurativa o fideiussione bancaria, pari al valore della prestazione , pari al valore della prestazione conferita. conferita.

Altra novità della riforma è che al momento della sottoscrizione dell’atto Altra novità della riforma è che al momento della sottoscrizione dell’atto costitutivo deve essere versato presso la banca almeno il 25% dei costitutivo deve essere versato presso la banca almeno il 25% dei conferimenti in denaro ( non più i tre decimi richiesti in passato ) conferimenti in denaro ( non più i tre decimi richiesti in passato )

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b) sistemi di amministrazione e controllo delle b) sistemi di amministrazione e controllo delle società di capitalesocietà di capitale

La riforma Vietti individua nuove regole di La riforma Vietti individua nuove regole di governancegovernance per le società di capitali. per le società di capitali.

A )Per le spa individua tre modelli di amministrazione e controllo:A )Per le spa individua tre modelli di amministrazione e controllo:

1) modello tradizionale1) modello tradizionale.. Gli organi sociali sono sempre gli stessi esistenti:Gli organi sociali sono sempre gli stessi esistenti:

- il - il consiglio di amministrazione ( cda ) o amministratore unicoconsiglio di amministrazione ( cda ) o amministratore unico: funziona da : funziona da organo amministrativo;organo amministrativo;

- il - il collegio sindacalecollegio sindacale: funziona da organo di controllo;: funziona da organo di controllo;

- - assemblea dei sociassemblea dei soci: nomina gli amministratori, salvo i primi nominati nell’atto : nomina gli amministratori, salvo i primi nominati nell’atto costitutivo.costitutivo.

N.B. Per tutti valgono i compiti previsti dal codice civile e sono state apportate N.B. Per tutti valgono i compiti previsti dal codice civile e sono state apportate altre modifiche, come di seguito: altre modifiche, come di seguito:

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Ha chiarito il funzionamento, in caso di cessazione, del vecchio consiglio che Ha chiarito il funzionamento, in caso di cessazione, del vecchio consiglio che avrà effetto all’atto della nomina del nuovo, con la conseguenza che spetterà avrà effetto all’atto della nomina del nuovo, con la conseguenza che spetterà ai vecchi amministratori convocare l’assemblea per la nomina del nuovo ai vecchi amministratori convocare l’assemblea per la nomina del nuovo organo amministrativo;organo amministrativo;

L’inopponibilità ai terzi, salvo dimostrazione del loro dolo, delle limitazioni ai L’inopponibilità ai terzi, salvo dimostrazione del loro dolo, delle limitazioni ai poteri rappresentativi degli amministratori, diversamente da quanto accadeva poteri rappresentativi degli amministratori, diversamente da quanto accadeva prima di opposizione a terzi dell’estraneità all’oggetto sociale dell’operazione prima di opposizione a terzi dell’estraneità all’oggetto sociale dell’operazione posta in essere dall’amministratore.posta in essere dall’amministratore.

La possibilità di tenere riunioni anche mediante mezzi di telecomunicazione;La possibilità di tenere riunioni anche mediante mezzi di telecomunicazione; L’impugnativa delle delibere, entro novanta giorni, da parte del collegio L’impugnativa delle delibere, entro novanta giorni, da parte del collegio

sindacale nonché dagli amministratori assenti o dissenzienti, che non sono sindacale nonché dagli amministratori assenti o dissenzienti, che non sono assunte in conformità alla legge o allo statuto. Anche i soci possono assunte in conformità alla legge o allo statuto. Anche i soci possono impugnare le delibere lesive dei loro diritti;impugnare le delibere lesive dei loro diritti;

Nomina di un consigliere indipendente terzo;Nomina di un consigliere indipendente terzo; Regolamentazione del conflitto di interessi, tra amministratore e società, Regolamentazione del conflitto di interessi, tra amministratore e società,

mediante operazioni incentrate sulla trasparenza;mediante operazioni incentrate sulla trasparenza; Fissazione di precise norme sui poteri-doveri dei consiglieri delegati;Fissazione di precise norme sui poteri-doveri dei consiglieri delegati; Esercizio dell’azione sociale da parte di una minoranza, per le società non Esercizio dell’azione sociale da parte di una minoranza, per le società non

quotate;quotate; Maggiori doveri per il collegio sindacale per la funzione di garante e di Maggiori doveri per il collegio sindacale per la funzione di garante e di

controllore della corretta gestione dell’impresa sociale.controllore della corretta gestione dell’impresa sociale.

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2) modello dualistico2) modello dualistico. .

E’ destinato a società di grandi dimensioni, anche per le spa miste E’ destinato a società di grandi dimensioni, anche per le spa miste pubblico-private. Rispetto al modello tradizionale troviamo i seguenti organi pubblico-private. Rispetto al modello tradizionale troviamo i seguenti organi sociali:sociali:

il consiglio di gestione;il consiglio di gestione; il consiglio di sorveglianza:il consiglio di sorveglianza: assemblea dei soci.assemblea dei soci.

- il - il consiglio di gestioneconsiglio di gestione : con funzione di organo amministrativo invece del : con funzione di organo amministrativo invece del cda tradizionalecda tradizionale

– deve essere composto da non meno di due componenti che possono deve essere composto da non meno di due componenti che possono non essere soci, dura in carica tre esercizi ed è rieleggibile;non essere soci, dura in carica tre esercizi ed è rieleggibile;

– funziona secondo il codice come il cda tradizionale amministrando in funziona secondo il codice come il cda tradizionale amministrando in modo esclusivo l’impresa e compiendo tutti gli atti necessari modo esclusivo l’impresa e compiendo tutti gli atti necessari all’attuazione dello scopo sociale;all’attuazione dello scopo sociale;

– è nominato e revocato ( anche nella sostituzione dei componenti ) dal è nominato e revocato ( anche nella sostituzione dei componenti ) dal consiglio di sorveglianza e non dall’assemblea dei soci.consiglio di sorveglianza e non dall’assemblea dei soci.

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- il - il consiglio di sorveglianza: consiglio di sorveglianza: con funzione di organo di controllo invece del con funzione di organo di controllo invece del collegio sindacale. Il consiglio di sorveglianza comunque è dotato di poteri di collegio sindacale. Il consiglio di sorveglianza comunque è dotato di poteri di vigilanza e controllo ( come il collegio sindacale ) ma svolge anche un ruolo vigilanza e controllo ( come il collegio sindacale ) ma svolge anche un ruolo significativo sull’attività di gestione dell’impresa ( con la stessa diligenza del significativo sull’attività di gestione dell’impresa ( con la stessa diligenza del cda del modello tradizionale );cda del modello tradizionale );

• è nominato dall’assemblea è composto da minimo tre membri di cui uno è nominato dall’assemblea è composto da minimo tre membri di cui uno iscritto al registro dei revisori contabili; iscritto al registro dei revisori contabili;

• è revocabile in qualsiasi tempo anche senza giusta causa ( pagando il è revocabile in qualsiasi tempo anche senza giusta causa ( pagando il risarcimento del danno ); risarcimento del danno );

• non può esercitare il controllo contabile, approva preventivamente il bilancio non può esercitare il controllo contabile, approva preventivamente il bilancio predisposto dal consiglio di gestione. Se lo statuto lo prevede l’organo può predisposto dal consiglio di gestione. Se lo statuto lo prevede l’organo può valutare le operazioni strategiche e i piani industriali e finanziari della società, valutare le operazioni strategiche e i piani industriali e finanziari della società, fermo restando la responsabilità del consiglio di gestione.fermo restando la responsabilità del consiglio di gestione.

• può promuovere l’azione di responsabilità nei confronti del consiglio di può promuovere l’azione di responsabilità nei confronti del consiglio di gestionegestione

- assemblea sei soci:- assemblea sei soci:• nomina il consiglio di sorveglianza;nomina il consiglio di sorveglianza;• approvazione del bilancio e decide in ordine alla destinazione degli utili di approvazione del bilancio e decide in ordine alla destinazione degli utili di

esercizio;esercizio;• può impugnare le delibere del consiglio di sorveglianza.può impugnare le delibere del consiglio di sorveglianza.

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3) Modello monistico3) Modello monistico

E’ un modello più semplificato e flessibile con una semplicità di E’ un modello più semplificato e flessibile con una semplicità di funzionamento e costi minori. In questo caso gli organi sociali sono:funzionamento e costi minori. In questo caso gli organi sociali sono:

– il il consiglio di amministrazione: consiglio di amministrazione: con funzione di organo amministrativo con funzione di organo amministrativo dell’impresa;dell’impresa;

– ilil comitato per il controllo sulla gestione comitato per il controllo sulla gestione con funzione di organo di con funzione di organo di controllo ed è controllo ed è costituito all’interno del cdacostituito all’interno del cda e non è un organo e non è un organo autonomo a parte.autonomo a parte.• è composto da almeno due membri di cui uno iscritto al collegio dei è composto da almeno due membri di cui uno iscritto al collegio dei

revisori;revisori;• deve avere un terzo dei componenti che devono essere indipendenti deve avere un terzo dei componenti che devono essere indipendenti

secondo i requisiti dei sindaci del modello tradizionale; secondo i requisiti dei sindaci del modello tradizionale; • la criticità in questo modello sta nel fatto che l’organo di controllo la criticità in questo modello sta nel fatto che l’organo di controllo

( cda ) nomini al suo interno l’organo controllore ( comitato per il ( cda ) nomini al suo interno l’organo controllore ( comitato per il controllo ).controllo ).

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B )La riforma per le srlB )La riforma per le srl

Nelle srl la riforma lascia spazio all’autonomia delle parti e alle Nelle srl la riforma lascia spazio all’autonomia delle parti e alle conseguenti scelte da compiersi in sede di atto costitutivo.conseguenti scelte da compiersi in sede di atto costitutivo.

-  Organo amministrativo:-  Organo amministrativo: l’organo amministrativo è lasciato alla libertà dei soci l’organo amministrativo è lasciato alla libertà dei soci che possono operare per un amministratore unico, un cda o una pluralità di che possono operare per un amministratore unico, un cda o una pluralità di amministratori che possono operare in modo congiunto o disgiunto. amministratori che possono operare in modo congiunto o disgiunto. L’amministrazione, nel caso del cda, può funzionare anche in modo non L’amministrazione, nel caso del cda, può funzionare anche in modo non collegiale attraverso la consultazione scritta.collegiale attraverso la consultazione scritta.

- Organo di controllo:- Organo di controllo: E’ previsto il collegio sindacale, con le stesse norme E’ previsto il collegio sindacale, con le stesse norme dettate per le spa, qualora il capitale sociale superi i 120.000 € o capitale dettate per le spa, qualora il capitale sociale superi i 120.000 € o capitale inferiore ma se sono superati i limiti di cui al codice articolo 2435 - bis.  inferiore ma se sono superati i limiti di cui al codice articolo 2435 - bis.        

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- Assemblea sei soci:- Assemblea sei soci: Le funzioni di gestione dell’impresa viene decisa dai Le funzioni di gestione dell’impresa viene decisa dai soci che possono ripartire le funzioni tra organo di gestione e assemblea. soci che possono ripartire le funzioni tra organo di gestione e assemblea.

Comunque i soci, secondo il codice, devono necessariamente: Comunque i soci, secondo il codice, devono necessariamente: Approvare il bilancio e decidere sulla distribuzione degli utili; Approvare il bilancio e decidere sulla distribuzione degli utili; Nominare gli amministratori;Nominare gli amministratori; Nominare, nei casi previsti, il collegio sindacale; Nominare, nei casi previsti, il collegio sindacale; Decidere sulle operazioni di modifica dell’oggetto sociale o della modifica Decidere sulle operazioni di modifica dell’oggetto sociale o della modifica

dei diritti dei soci. dei diritti dei soci. Sono corresponsabili, insieme agli amministratori, anche i soci che hanno Sono corresponsabili, insieme agli amministratori, anche i soci che hanno

intenzionalmente deciso o autorizzato atti dannosi per la società. intenzionalmente deciso o autorizzato atti dannosi per la società. Sono aumentati i poteri di controllo dei soci che non partecipano Sono aumentati i poteri di controllo dei soci che non partecipano

all’amministrazione che hanno diritto ( c.c. 2476 ) di chiedere agli all’amministrazione che hanno diritto ( c.c. 2476 ) di chiedere agli amministratori notizie sullo svolgimento degli affari sociali e di consultare amministratori notizie sullo svolgimento degli affari sociali e di consultare tramite professionisti di fiducia i libri sociali ed i documenti relativi tramite professionisti di fiducia i libri sociali ed i documenti relativi all’amministrazione.all’amministrazione.

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c) ampliamento dei casi di recessoc) ampliamento dei casi di recesso..

Nelle spa, costituite a tempo indeterminato , il diritto di recedere è attribuito a Nelle spa, costituite a tempo indeterminato , il diritto di recedere è attribuito a tutti i soci che non abbiano concorso alle deliberazioni riguardanti:tutti i soci che non abbiano concorso alle deliberazioni riguardanti:

a) la modifica della clausola dell’oggetto sociale, quando consente un a) la modifica della clausola dell’oggetto sociale, quando consente un cambiamento significativo dell’attività della società;cambiamento significativo dell’attività della società;b)   la trasformazione della società;b)   la trasformazione della società;c)   il trasferimento della sede sociale all’estero;c)   il trasferimento della sede sociale all’estero;d)   la revoca dello stato di liquidazione;d)   la revoca dello stato di liquidazione;e)  l’eliminazione di una o più cause di recesso previste dal comma secondo e)  l’eliminazione di una o più cause di recesso previste dal comma secondo dell’articolo 2347, ovvero dello statuto;dell’articolo 2347, ovvero dello statuto;f)   la modifica dei criteri di determinazione del valore dell’azione in caso di f)   la modifica dei criteri di determinazione del valore dell’azione in caso di recesso;recesso;g)  le modifiche dello statuto concernenti i diritti di voto o di partecipazione.g)  le modifiche dello statuto concernenti i diritti di voto o di partecipazione.

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d) nuove categorie di azioni.d) nuove categorie di azioni.

Nell’ottica di ampliare Nell’ottica di ampliare l’autonomia statutarial’autonomia statutaria il contenuto delle azioni, il contenuto delle azioni, diverse diverse da quelle ordinarie, è liberamente determinabile dalla società nel rispetto da quelle ordinarie, è liberamente determinabile dalla società nel rispetto del contenuto patrimoniale e dei diritti amministratividel contenuto patrimoniale e dei diritti amministrativi . .

– Il contenuto patrimoniale si rifà al contratto di società ( l’esercizio in comune di Il contenuto patrimoniale si rifà al contratto di società ( l’esercizio in comune di un’attività imprenditoriale allo scopo di dividerne gli utili ), mentre i diritti un’attività imprenditoriale allo scopo di dividerne gli utili ), mentre i diritti amministrativi si rifanno al divieto del patto leonino. amministrativi si rifanno al divieto del patto leonino. Sono possibili, quindi, azioni con i diversi Sono possibili, quindi, azioni con i diversi contenuti patrimonialicontenuti patrimoniali: :

- azioni - azioni privilegiate, privilegiate, nella suddivisione degli utili ( ad esempio viene attribuita una percentuale nella suddivisione degli utili ( ad esempio viene attribuita una percentuale

maggiore nella ripartizione degli utili );maggiore nella ripartizione degli utili ); oppure nella ripartizione degli utili fino ad una certa percentuale ed in via oppure nella ripartizione degli utili fino ad una certa percentuale ed in via

prioritaria rispetto alle azioni ordinarie;prioritaria rispetto alle azioni ordinarie; o ancora nel ricevere gli utili in una certa misura di dividendo, a o ancora nel ricevere gli utili in una certa misura di dividendo, a

prescindere dalla deliberazione assembleare;prescindere dalla deliberazione assembleare; - azioni - azioni postergatepostergate con il privilegio di essere postergate nella riduzione del con il privilegio di essere postergate nella riduzione del

capitale e quindi non essere interessate per prime alla riduzione dovuta per capitale e quindi non essere interessate per prime alla riduzione dovuta per copertura delle perdite;copertura delle perdite;

- azioni - azioni correlatecorrelate che hanno diritti correlati ai risultati dell’attività in un determinato che hanno diritti correlati ai risultati dell’attività in un determinato settore ( fermo restando i limiti degli utili risultanti dal bilancio della società) ;settore ( fermo restando i limiti degli utili risultanti dal bilancio della società) ;

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– Ai fini dei Ai fini dei diritti amministratividiritti amministrativi vale il principio che ad ogni azione vale il principio che ad ogni azione non può spettare più di un voto e quello dell’obbligo che almeno la non può spettare più di un voto e quello dell’obbligo che almeno la metà del capitale sociale sia costituito da azioni il cui diritto di voto metà del capitale sociale sia costituito da azioni il cui diritto di voto non sia limitato in alcun modo. All’interno di questi due limiti lo statuto non sia limitato in alcun modo. All’interno di questi due limiti lo statuto può prevedere ( secondo quanto previsto dall’art. 2351 del codice può prevedere ( secondo quanto previsto dall’art. 2351 del codice civile ):civile ):

- azioni prive del diritto di voto;- azioni prive del diritto di voto;- azioni con diritto di voto limitato a determinati argomenti ;- azioni con diritto di voto limitato a determinati argomenti ;- azioni con diritto di voto subordinato al verificarsi di particolari - azioni con diritto di voto subordinato al verificarsi di particolari condizioni non meramente potestative.condizioni non meramente potestative.

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e ) i patti parasocialie ) i patti parasociali

articolo 2341-bis c.c., comma 1 articolo 2341-bis c.c., comma 1 << I patti, in qualunque forma stipulati, sono << I patti, in qualunque forma stipulati, sono al fine di stabilizzare gli assetti proprietari o il governo delle società >>:al fine di stabilizzare gli assetti proprietari o il governo delle società >>:

Una ulteriore novità prevista dalla riforma Vietti è sui patti parasociali che non Una ulteriore novità prevista dalla riforma Vietti è sui patti parasociali che non possono avere durata superiore ai possono avere durata superiore ai cinque annicinque anni e nel caso siano a e nel caso siano a tempo tempo indeterminatoindeterminato, conferiscono a ciascun contraente il diritto di recedere con , conferiscono a ciascun contraente il diritto di recedere con un preavviso di centottanta giorni. un preavviso di centottanta giorni.

a) hanno per oggetto l’esercizio del diritto di voto nelle società per azioni a) hanno per oggetto l’esercizio del diritto di voto nelle società per azioni o nelle società che le controllano;o nelle società che le controllano;

b) pongono limiti al trasferimento delle relative azioni o delle b) pongono limiti al trasferimento delle relative azioni o delle partecipazioni in società che le controllano;partecipazioni in società che le controllano;

c) hanno per oggetto o per effetto l’esercizio anche congiunto di c) hanno per oggetto o per effetto l’esercizio anche congiunto di un’influenza dominante su tale società, non possono avere durata un’influenza dominante su tale società, non possono avere durata superiore a cinque anni e si intendono stipulati per questa durata anche superiore a cinque anni e si intendono stipulati per questa durata anche se le parti hanno previsto un termine maggiore; i patti sono rinnovabili alla se le parti hanno previsto un termine maggiore; i patti sono rinnovabili alla scadenza. scadenza.

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Sistema impresaSistema impresaL’L’impresaimpresa instaura rapporti economici con tutti gli attori dell’ambiente che la circonda, instaura rapporti economici con tutti gli attori dell’ambiente che la circonda,

presentandosi come un presentandosi come un sistema sistema di collegamento tra il mercato dei fattori produttivi di collegamento tra il mercato dei fattori produttivi ( input ) e quello dei prodotti e/o servizi collocati presso i consumatori e/o produttori ( input ) e quello dei prodotti e/o servizi collocati presso i consumatori e/o produttori ( output ). ( output ).

Il processo produttivo, pertanto, deve essere organizzato secondo i criteri di:Il processo produttivo, pertanto, deve essere organizzato secondo i criteri di:- - efficaciaefficacia ( raggiungimento di specifici obiettivi ); ( raggiungimento di specifici obiettivi );- - efficienzaefficienza ( impiego economico dei fattori ). ( impiego economico dei fattori ).

Raggruppando tutte le operazioni aziendali, in sottosistemi omogenei a formare le Raggruppando tutte le operazioni aziendali, in sottosistemi omogenei a formare le cosiddette cosiddette funzioni o arre funzionalifunzioni o arre funzionali

TrasformazioneInput Output

obiettivi

correzione

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Funzioni aziendaliFunzioni aziendali ApprovvigionamentiApprovvigionamenti (input)(input) FinanzaFinanza (input)(input) PersonalePersonale (input)(input) PianificazionePianificazione (trasformazione)(trasformazione) ProduzioneProduzione (trasformazione)(trasformazione) Sistema informativoSistema informativo (trasformazione)(trasformazione) Amministrazione Amministrazione (trasformazione)(trasformazione) Controllo di gestioneControllo di gestione (trasformazione)(trasformazione) Marketing e venditeMarketing e vendite (output)(output)

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Il marketing / 1Il marketing / 1 Funzione di gestione del rapporto con il mercato di sbocco Funzione di gestione del rapporto con il mercato di sbocco

dell’impresa ( collocare prodotto realizzato sul mercato, dell’impresa ( collocare prodotto realizzato sul mercato, formulare politiche di vendita, ecc ).formulare politiche di vendita, ecc ).

Marketing:Marketing:– Strategico: definizione delle politiche di marketing per realizzare gli Strategico: definizione delle politiche di marketing per realizzare gli

obiettivi di vendita;obiettivi di vendita;– Operativo: attività commerciale rappresentata dalla promozione, Operativo: attività commerciale rappresentata dalla promozione,

vendita, distribuzione dei prodotti.vendita, distribuzione dei prodotti.

Le leve del marketing:Le leve del marketing:1.1. Prodotto/servizio ( servizio pre- e post vendita, garanzia del Prodotto/servizio ( servizio pre- e post vendita, garanzia del

prodotto, marca confezione );prodotto, marca confezione );2.2. Prezzo ( sconti, dilatazioni );Prezzo ( sconti, dilatazioni );3.3. Distribuzione ( vendita diretta, grossista, dettaglio );Distribuzione ( vendita diretta, grossista, dettaglio );4.4. Comunicazione ( pubblicità, promozione punto vendita ) .Comunicazione ( pubblicità, promozione punto vendita ) .

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Il marketing : Il ciclo di vita del prodotto /2Il marketing : Il ciclo di vita del prodotto /2E’ un modello, in un diagramma di curva S delle vendite nel E’ un modello, in un diagramma di curva S delle vendite nel

tempo, che analizza il prodotto nei diversi stadi di vita: tempo, che analizza il prodotto nei diversi stadi di vita: introduzione, sviluppo, introduzione, sviluppo, maturità e declino. e declino.

Ciclo di vita del prodotto (bene/servizio) tempo

vendite

introduzione

sviluppo

maturità

declino

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Il marketing / 3Il marketing / 3

Introduzione:Introduzione:– Bassi volumi di vendita = redditività negativa;Bassi volumi di vendita = redditività negativa;– Tecnologia di prodotto necessita di miglioramento;Tecnologia di prodotto necessita di miglioramento;– Prezzo elevato;Prezzo elevato;– Marketing focalizzato sulla propaganda.Marketing focalizzato sulla propaganda.

Sviluppo:Sviluppo:– Vendita crescente = maggiore redditività;Vendita crescente = maggiore redditività;– Tecnologia di prodotto migliorato;Tecnologia di prodotto migliorato;– Prezzo decrescente;Prezzo decrescente;– Distribuzione capillare.Distribuzione capillare.

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Il marketing / 4Il marketing / 4

Maturità:Maturità:– Rallentamento delle vendite = rallentamento redditività;Rallentamento delle vendite = rallentamento redditività;– Tecnologia di prodotto perfetta;Tecnologia di prodotto perfetta;– Prezzo stazionario;Prezzo stazionario;– Ripensare le politiche di distribuzione e comunicazioneRipensare le politiche di distribuzione e comunicazione

Declino:Declino:– Diminuzione delle vendite = redditività nulla o negativa;Diminuzione delle vendite = redditività nulla o negativa;– Prodotto obsoleto;Prodotto obsoleto;– Prezzo minimo;Prezzo minimo;– Distribuzione concentrataDistribuzione concentrata

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ApprovvigionamentiApprovvigionamenti Questa funzione è indirizzata ad assicurare la disponibilità dei Questa funzione è indirizzata ad assicurare la disponibilità dei

beni necessari ai fini produttivi e nei tempi richiesti, garantendo la beni necessari ai fini produttivi e nei tempi richiesti, garantendo la continuità del processo produttivo e il rispetto di definiti standard continuità del processo produttivo e il rispetto di definiti standard qualitativi.qualitativi.

Sono approvvigionamenti gli acquisti di materie prime, macchine, Sono approvvigionamenti gli acquisti di materie prime, macchine, attrezzature, ecc. per i quali, le tecniche utilizzate sono:attrezzature, ecc. per i quali, le tecniche utilizzate sono:– Make or buyMake or buy– Acquisti tradizionaliAcquisti tradizionali ( prezzo, qualità del prodotto, tempestività nelle consegna ) ( prezzo, qualità del prodotto, tempestività nelle consegna )– Codesign / comakershipCodesign / comakership che facendo fede su un rapporto impresa fornitori, non che facendo fede su un rapporto impresa fornitori, non

conflittuale ma cooperativo, introducono altre qualità ( flessibilità delle quantità conflittuale ma cooperativo, introducono altre qualità ( flessibilità delle quantità ordinate, assistenza tecnica al cliente, controllo eseguiti sul prodotto, ecc. ). La ordinate, assistenza tecnica al cliente, controllo eseguiti sul prodotto, ecc. ). La tecnica del codesign prevede il coinvolgimento in progettazione dei fornitori e della tecnica del codesign prevede il coinvolgimento in progettazione dei fornitori e della funzione acquisti dell’azienda, delegando ai primi la progettazione e sviluppo dei funzione acquisti dell’azienda, delegando ai primi la progettazione e sviluppo dei componenti che poi produrranno e forniranno all’azienda. Quando poi questi componenti che poi produrranno e forniranno all’azienda. Quando poi questi rapporti diventano cooperazioni di lungo termine, anche con investimenti comuni in rapporti diventano cooperazioni di lungo termine, anche con investimenti comuni in ricerca e tecnologia, si costituiscono gruppi coesi costruttori- fornitori denominati ricerca e tecnologia, si costituiscono gruppi coesi costruttori- fornitori denominati

“keiretsu” secondo l’esperienza giapponese“keiretsu” secondo l’esperienza giapponese . .

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La finanzaLa finanza

Acquisisce e gestisce le risorse finanziarieAcquisisce e gestisce le risorse finanziarie Analizza gli investimenti e la loro redditivitàAnalizza gli investimenti e la loro redditività Mantiene l’equilibrio fonti impieghiMantiene l’equilibrio fonti impieghi

tempo

flussi di cassa

uscite

entrate

saldo di cassa

Attività industriale

tempo

flussi di cassa

uscite

entrate

saldo di cassa

Attività commerciale

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PianificazionePianificazione

E’ indirizzata alla definizione degli E’ indirizzata alla definizione degli obiettivi aziendali;obiettivi aziendali; Definizione dei Definizione dei percorsi percorsi e lee le modalità modalità di sviluppo per il loro di sviluppo per il loro

raggiungimento. raggiungimento. - L’impresa analizza prima il mercato;L’impresa analizza prima il mercato;- Successivamente predispone dei piani di intervento, da attuarsi Successivamente predispone dei piani di intervento, da attuarsi

nel tempo, per il raggiungimento degli obiettivi definiti:nel tempo, per il raggiungimento degli obiettivi definiti:- Nel breve ( piano trimestrale );- Nel breve ( piano trimestrale );- Nel medio ( piano annuale );- Nel medio ( piano annuale );- Nel lungo termine ( piani pluriennali ).- Nel lungo termine ( piani pluriennali ).

Gli obiettivi di medio e lungo termine vengono tradotti in breve Gli obiettivi di medio e lungo termine vengono tradotti in breve periodo attraverso il periodo attraverso il budgetbudget

Verificare gli obiettivi nei tempi intermedi per il continuo evolversi Verificare gli obiettivi nei tempi intermedi per il continuo evolversi del contesto e degli scenari in cui l’impresa opera.del contesto e degli scenari in cui l’impresa opera.                      

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Programmazione / 1Programmazione / 1 Definiti gli Definiti gli obiettiviobiettivi aziendaliaziendali si predispone il si predispone il budgetbudget

che è lo strumento amministrativo attuativo per il che è lo strumento amministrativo attuativo per il conseguimento degli stessi.conseguimento degli stessi.

Tipi di obiettivi:Tipi di obiettivi:– Top down, obiettivi posti dal vertice ed imposti alle diverse aree Top down, obiettivi posti dal vertice ed imposti alle diverse aree

produttive;produttive;– Botton up, i responsabili delle aree si pongono gli obiettivi ed il Botton up, i responsabili delle aree si pongono gli obiettivi ed il

vertice ne prende atto;vertice ne prende atto;

– Sistema misto, utilizza entrambi i precedentiSistema misto, utilizza entrambi i precedenti Il budget si articola nelle seguenti fasi successive:Il budget si articola nelle seguenti fasi successive:

--Budget delle vendite, Budget delle vendite, si parte dalla programmazione delle si parte dalla programmazione delle vendite per definire le modalità di immissione sul mercato del vendite per definire le modalità di immissione sul mercato del prodotto e conseguentemente i volumi e i costi di produzione;prodotto e conseguentemente i volumi e i costi di produzione;

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Programmazione / 2Programmazione / 2-Budget della produzione,-Budget della produzione, con il quale si definisce la dimensione e con il quale si definisce la dimensione e le caratteristiche del prodotto da realizzare e con esso i fabbisogni le caratteristiche del prodotto da realizzare e con esso i fabbisogni di materie prime, materiali, e personale. Pertanto è necessario di materie prime, materiali, e personale. Pertanto è necessario definire i fattori produttivi di :definire i fattori produttivi di :

- - budget degli approvvigionamenti,budget degli approvvigionamenti, approvvigionamento approvvigionamento del materiale;del materiale;

- - budget del personale,budget del personale, il fabbisogno ed il costo del il fabbisogno ed il costo del personale; personale;

-- budget delle spese generali,budget delle spese generali, le spese generali le spese generali dell’impresa per le funzioni aziendali ;dell’impresa per le funzioni aziendali ;

--BBudget degli investimentiudget degli investimenti, R&S, produzione, attività commerciale, , R&S, produzione, attività commerciale, produzione, ecc. ;produzione, ecc. ;

--BBudget finanziario e di tesoreria,udget finanziario e di tesoreria, fonti, prestiti, autofinanziamento, fonti, prestiti, autofinanziamento, dinamica temporale delle entrate e delle uscite. dinamica temporale delle entrate e delle uscite.

-Budget economico,-Budget economico, tutte le voci precedenti, confrontate con ricavi tutte le voci precedenti, confrontate con ricavi e costi, concorrono alla formulazione di una previsione di utile o e costi, concorrono alla formulazione di una previsione di utile o perdita .perdita .

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Gli obiettivi: il budgetGli obiettivi: il budget

Budget delle vendite

Budget della produzione

Budget del personale

Budget degli investimenti

Budget economico

Budget degli acquisti

Budget spese generali

Budget finanziario

Budget di cassa

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Controllo di gestioneControllo di gestione

Analizza lAnalizza le previsioni formulate in sede di budget con i e previsioni formulate in sede di budget con i risultati conseguiti, in fase esecutiva, per identificare risultati conseguiti, in fase esecutiva, per identificare eventuali scostamenti dai dati di budget ed eventuali scostamenti dai dati di budget ed intraprendere opportune e mirate azioni correttive.intraprendere opportune e mirate azioni correttive.

Bisogna tener conto di azioni o mutamenti di mercati Bisogna tener conto di azioni o mutamenti di mercati non previstinon previsti

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Produzione / 1Produzione / 1 Con questa funzione si procede alla trasformazione Con questa funzione si procede alla trasformazione

materialmente di tutti i fattori produttivi combinati nel materialmente di tutti i fattori produttivi combinati nel processo processo produttivoproduttivo: materie prime, beni strumentali e risorse umane. Si : materie prime, beni strumentali e risorse umane. Si predispone la programmazione della produzione, concordemente predispone la programmazione della produzione, concordemente con le richieste commerciali, al fine di fissare i tempi di con le richieste commerciali, al fine di fissare i tempi di produzione, individuare i fabbisogni minimi di acquisto ed evitare produzione, individuare i fabbisogni minimi di acquisto ed evitare scorte ed corretto impiego non corretto delle macchine.scorte ed corretto impiego non corretto delle macchine.

Il processo produttivo di trasformazione può avvenire:Il processo produttivo di trasformazione può avvenire:- - su su progettoprogetto (nel caso di realizzazioni di interventi impiantistica e (nel caso di realizzazioni di interventi impiantistica e costruzione di opere pubbliche );costruzione di opere pubbliche );- - su su modello modello ( per attività di fabbricazione di prodotti in piccola ( per attività di fabbricazione di prodotti in piccola serie );serie );- - a a grandi lottigrandi lotti ( per realizzazione di prodotti standardizzati: ( per realizzazione di prodotti standardizzati: industria della tessitura e dell’abbigliamento );industria della tessitura e dell’abbigliamento );- - su su processo continuoprocesso continuo ( nei settori monoprodotto: settore ( nei settori monoprodotto: settore cartario, alimentare e dei metalli ). cartario, alimentare e dei metalli ).

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Produzione / 2Produzione / 2 Su progettoSu progetto

Su modelloSu modello

Per lottiPer lotti

In serieIn serie

Su processo continuoSu processo continuo

minima

massima

rip

etit

ivit

à

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Produzione / 3Produzione / 3 Al variare del processo produttivo varia:Al variare del processo produttivo varia:

– la progettazione dellla progettazione dell’impianto industriale’impianto industriale ( localizzazione impianto, ( localizzazione impianto, tipologia di lavorazioni, organizzazione del lavoro, durata tecnologica tipologia di lavorazioni, organizzazione del lavoro, durata tecnologica dell’impianto, specializzazione del lavoro, ecc.) dell’impianto, specializzazione del lavoro, ecc.)

– i relativi i relativi layout degli impiantilayout degli impianti che possono essere: che possono essere:

- - a a catenacatena : è il caso di un unico prodotto in grandi volumi, : è il caso di un unico prodotto in grandi volumi, in cui le macchine sono collocate in sequenza delle fasi di in cui le macchine sono collocate in sequenza delle fasi di lavorazione;lavorazione;

- - per per repartoreparto: è il caso di produzioni su modello in piccoli : è il caso di produzioni su modello in piccoli lotti, in cui le macchine sono riunite in gruppi di lavorazione lotti, in cui le macchine sono riunite in gruppi di lavorazione ( tornitura, rettifica )( tornitura, rettifica )

- - a a isole o group technologyisole o group technology: all’interno di una unità : all’interno di una unità produttiva le macchine sono riunite a gruppi aggregate secondo la produttiva le macchine sono riunite a gruppi aggregate secondo la sequenza delle lavorazioni. sequenza delle lavorazioni.

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Produzione / 4Produzione / 4 Esistono altre funzioni di supporto e ausiliare a quella di Esistono altre funzioni di supporto e ausiliare a quella di

produzione, quali: produzione, quali:

- - servizio di qualitàservizio di qualità ( per assicurare la qualità, affidabilità e ( per assicurare la qualità, affidabilità e utilizzabilità del prodotto );utilizzabilità del prodotto );

       - - trasporti internitrasporti interni ( movimentazione del prodotto o materie prime ( movimentazione del prodotto o materie prime in fase di lavorazione );in fase di lavorazione );

      - - manutenzione dei mezzi e macchinari manutenzione dei mezzi e macchinari (( attivitàattività necessarianecessaria per per mantenere in perfetta efficienza i mezzi e i macchinari mantenere in perfetta efficienza i mezzi e i macchinari direttamente utilizzati per le attività di trasformazione delle materie direttamente utilizzati per le attività di trasformazione delle materie prime ).prime ).

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Strutture organizzative dell’impresa / 1Strutture organizzative dell’impresa / 1- Principi di organizzazione -- Principi di organizzazione -

Unità di comando.Unità di comando. Limite alle dipendenze dirette.Limite alle dipendenze dirette.

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Imperatore

Fanteria Marina Cavalleria

Cav. It.

Cav. Br.

Cav. Gal.

Mar. It.

Mar. Br.

Mar. Gal.

Fant. It.

Fant. Br.

Fant. Gal.

Primo livello.Unità funzionalePrimo livello.Unità funzionale

Secondo livello.Unità operative

Strutture organizzative dell’impresa / 2Strutture organizzative dell’impresa / 2- Struttura funzionale -- Struttura funzionale -

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Imperatore

Italia Britannia Gallia

Fant. Gal.

Mar. Gal.

Cav. Gal.

Fant. Br.

Mar. Br.

Cav. Br.

Fant. It.

Mar. It.

Cav. It.

Primo livello.Direzioni Divisionali.

Secondo livello.Dipartimenti Funzionali

Strutture organizzative dell’impresa / 3Strutture organizzative dell’impresa / 3- Struttura divisionale -- Struttura divisionale -

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Direttore Generale

Direttore Produzione Direttore Vendite Direttore Marketing

Segretaria Autista

Controlloqualità

Staff Staff Staff Staff Staff

Strutture organizzative dell’impresa /4Strutture organizzative dell’impresa /4- Organizzazione Line/Staff -- Organizzazione Line/Staff -

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Direttore Generale

Strutture Impianti ElettriciImpianti

Meccanici

Project Manager 1

ProjectManager 2

ProjectManager 3

….. ….. …..

….. ….. …..

….. ….. …..

Strutture organizzative dell’impresa / 5Strutture organizzative dell’impresa / 5- Struttura matriciale -- Struttura matriciale -

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R&SR&S Con questo processo si mira a soddisfare i clienti di dopodomani.Con questo processo si mira a soddisfare i clienti di dopodomani. E’ una funzione rivolta alla realizzazione di E’ una funzione rivolta alla realizzazione di innovazione di innovazione di

prodotto o di processoprodotto o di processo e dipende dalla dimensione e dipende dalla dimensione dell’impresa ( le piccole e medie imprese non hanno le risorse dell’impresa ( le piccole e medie imprese non hanno le risorse finanziarie per determinate strutture operative ), dal comparto di finanziarie per determinate strutture operative ), dal comparto di attività ( determinati settori aerospaziali, telecomunicazioni, ecc, attività ( determinati settori aerospaziali, telecomunicazioni, ecc, richiedono tali strutture ), scelte strategiche, costi e rischi del richiedono tali strutture ), scelte strategiche, costi e rischi del progetto di innovazione. progetto di innovazione.

Oggi si parla più frequentemente di Oggi si parla più frequentemente di sviluppo-prodottosviluppo-prodotto che sta che sta sostituendo il termine di progettazione poichè quest’ultima si sostituendo il termine di progettazione poichè quest’ultima si riduce ad uno sviluppo, aggiornamento, integrazione di parti riduce ad uno sviluppo, aggiornamento, integrazione di parti nuove a partire da progetti preesistenti confrontati con la nuove a partire da progetti preesistenti confrontati con la concorrenza, con un aumento sensibile di concorrenza, con un aumento sensibile di carry-overcarry-over ( percentuale di parti progettate in passato riportate nel nuovo ). ( percentuale di parti progettate in passato riportate nel nuovo ). Ciò anche per la ragione che forti cambiamenti rendono rischiosi Ciò anche per la ragione che forti cambiamenti rendono rischiosi l’investimenti.l’investimenti.

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Contabilità aziendaleContabilità aziendale L’Impresa realizza prodotti e servizi da collocare sul L’Impresa realizza prodotti e servizi da collocare sul

mercato, pertanto compie un mercato, pertanto compie un ciclo operativo ciclo operativo che va che va dall’acquisizione dei fattori produttivi fino all’incasso per dall’acquisizione dei fattori produttivi fino all’incasso per la vendita di prodotti e servizi .la vendita di prodotti e servizi .

Tale percorso è caratterizzato da Tale percorso è caratterizzato da flussi economiciflussi economici e e flussiflussi finanziari (monetari)finanziari (monetari) che possono non coincidere che possono non coincidere nell’arco temporale considerato.nell’arco temporale considerato.

Flussi economici: costi / ricavi.Flussi economici: costi / ricavi. Flussi finanziari: successione di incassi e pagamenti, Flussi finanziari: successione di incassi e pagamenti,

apporto di denaro da parte dei soci e distribuzione di utili. apporto di denaro da parte dei soci e distribuzione di utili. Tali effetti, con riferimento ad un arco temporale, sono Tali effetti, con riferimento ad un arco temporale, sono

rilevabili attraverso:rilevabili attraverso:– Il bilancioIl bilancio– Contabilità generaleContabilità generale

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La partita doppiaLa partita doppiaUtilizza due serie di conti:conto finanziario ed economicoUtilizza due serie di conti:conto finanziario ed economico

2 sezioni per ogni conto

Dare ( - ) Avere ( + )E

co

no

mic

i

(di p

atr

imo

nio

) F

ina

nzi

ari

2 ti

po

log

ie d

i co

nti Entrate monetarie

Aumenti crediti

Diminuzione debiti

Costi

(Diminuzioni di capitale)

Ricavi

(aumenti di capitale)

Uscite monetarie

Diminuzione crediti

Aumento debiti

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La partita doppia: un esempioLa partita doppia: un esempio

Dare ( - )Dare ( - ) Avere ( + )Avere ( + )

1.500 €1.500 €

Dare ( - )Dare ( - ) Avere ( + )Avere ( + )

1.500 €1.500 €

Acquisto di una partita di laterizi per 1.500 €

Nel conto finanziario (monetario) di cassa

Nel conto economico merci c/ acquisti

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Principi contabiliPrincipi contabili Cassa: corretta imputazione degli incassi e dei pagamenti ( flussi Cassa: corretta imputazione degli incassi e dei pagamenti ( flussi

finanziari o monetati ). finanziari o monetati ). Competenza: corretta imputazione dei costi e ricavi per la realizzazione Competenza: corretta imputazione dei costi e ricavi per la realizzazione

della produzione ( flussi economici ) , cioè i costi e i ricavi devono essere della produzione ( flussi economici ) , cioè i costi e i ricavi devono essere attribuiti e rilevati contabilmente all’esercizio in cui si verificano gli eventi attribuiti e rilevati contabilmente all’esercizio in cui si verificano gli eventi che li hanno generati e non quando si verificano gli incassi e i pagamenti. che li hanno generati e non quando si verificano gli incassi e i pagamenti.

Rettifiche contabiliRettifiche contabili in corso e a chiusura di esercizio: in corso e a chiusura di esercizio: Rettifiche di imputazione (ratei): competenza attuale ( da assegnare Rettifiche di imputazione (ratei): competenza attuale ( da assegnare

all’esercizio in chiusura ), fatturazione futura ( manifestazione finanziaria )all’esercizio in chiusura ), fatturazione futura ( manifestazione finanziaria )– Esempio: fatture da emettere o ricevere, salari e stipendi da liquidare, Tfr , interessi Esempio: fatture da emettere o ricevere, salari e stipendi da liquidare, Tfr , interessi

attivi e passivi, debiti tributari, ratei attivi e passivi ( in generale costi e ricavi sostenuti attivi e passivi, debiti tributari, ratei attivi e passivi ( in generale costi e ricavi sostenuti al tempo T ma fatturati al tempo T+1 ) al tempo T ma fatturati al tempo T+1 )

Rettifiche di storno (risconti): competenza futura, fatturazione attuale Rettifiche di storno (risconti): competenza futura, fatturazione attuale ( manifestazione finanziaria )( manifestazione finanziaria )– Esempio: rimanenze prodotti finiti e materie prime, riscontri attivi e passivi, fondo Esempio: rimanenze prodotti finiti e materie prime, riscontri attivi e passivi, fondo

ammortamento, fondo svalutazione creditiammortamento, fondo svalutazione crediti

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Il bilancio d’esercizio Il bilancio d’esercizio (D.Lgs 127/1991 IV direttiva CEE(D.Lgs 127/1991 IV direttiva CEE ) )

Ai sensi dell’art. 2423 del c.c. il bilancio si compone:Ai sensi dell’art. 2423 del c.c. il bilancio si compone:

Stato patrimonialeStato patrimoniale: situazione istantanea che registra ricchezze : situazione istantanea che registra ricchezze possedute e debiti possedute e debiti ad una certa dataad una certa data (di norma il 31/12). Deve esporre la (di norma il 31/12). Deve esporre la composizione quali-quantitativa del patrimonio aziendale alla data di composizione quali-quantitativa del patrimonio aziendale alla data di riferimento ( art. 2424 c.c. )riferimento ( art. 2424 c.c. )

Conto economicoConto economico: ricavi, costi e risultato d’esercizio : ricavi, costi e risultato d’esercizio in un determinato in un determinato periodoperiodo (di norma dal 1/1 al 31/12). Deve fornire un’espressiva (di norma dal 1/1 al 31/12). Deve fornire un’espressiva rappresentazione e dimostrazione delle operazioni di gestione ( art. 2425 rappresentazione e dimostrazione delle operazioni di gestione ( art. 2425 c.c. ) c.c. )

Nota integrativa: Nota integrativa: ha la funzione di illustrare, e per certi versi integrare, i ha la funzione di illustrare, e per certi versi integrare, i sintetici dati quantitativi contenuti nello stato patrimoniale e conto sintetici dati quantitativi contenuti nello stato patrimoniale e conto economico ( art. 2427 c.c. )economico ( art. 2427 c.c. )

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137137

Finalità del bilancio d’esercizio Finalità del bilancio d’esercizio

“ “ Fornire la rappresentazione veritiera e corretta della Fornire la rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria nonché del situazione patrimoniale e finanziaria nonché del risultato economico dell’esercizio “risultato economico dell’esercizio “

Principi cardinaliPrincipi cardinali::– ChiarezzaChiarezza : capacità di consentire a terzi di conoscere e : capacità di consentire a terzi di conoscere e

giudicare nel modo più compiuto possibile lo svolgimento giudicare nel modo più compiuto possibile lo svolgimento della gestione e i risultati conseguiti.della gestione e i risultati conseguiti.

– Aderenza al veroAderenza al vero : i criteri valutativi ispirati a esigenze : i criteri valutativi ispirati a esigenze reali di rappresentazione .reali di rappresentazione .

– CorrettezzaCorrettezza : criteri di calcolo economico rispettosi dei : criteri di calcolo economico rispettosi dei postulati di bilancio e dei principi contabili applicativi.postulati di bilancio e dei principi contabili applicativi.

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A chi serve il bilancio d’esercizio ?A chi serve il bilancio d’esercizio ? E’ un adempimento di obblighi civilistico-fiscali ( non per tutte le imprese )E’ un adempimento di obblighi civilistico-fiscali ( non per tutte le imprese )

Soci/azionisti: per valutare la redditività e conseguenti azioni, o eventuali futuri Soci/azionisti: per valutare la redditività e conseguenti azioni, o eventuali futuri potenziali azionisti;potenziali azionisti;

Manager: per verificare lo stato dell’impresa ed eventuali linee d’azione, Manager: per verificare lo stato dell’impresa ed eventuali linee d’azione, affinchè possa essere gestite in modo efficace ed efficiente ;affinchè possa essere gestite in modo efficace ed efficiente ;

Amministrazione tributaria: accertamento e congruità del contribuente;Amministrazione tributaria: accertamento e congruità del contribuente;

A tutti gli stakeholder in generale:A tutti gli stakeholder in generale:

– Creditori finanziari: giudizio sull’impresa in merito alla solidità, redditività, prestiti, Creditori finanziari: giudizio sull’impresa in merito alla solidità, redditività, prestiti, ecc.;ecc.;

– Fornitori: per valutare l’impresa;Fornitori: per valutare l’impresa;

– Partner commerciali: per eventuali cooperazioni;Partner commerciali: per eventuali cooperazioni;

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Stato patrimonialeStato patrimoniale Lo stato patrimoniale rappresenta, ad un determinato istante ( 31 Lo stato patrimoniale rappresenta, ad un determinato istante ( 31

dicembre ), la situazione patrimoniale e finanziaria dell’impresa. dicembre ), la situazione patrimoniale e finanziaria dell’impresa.

E’ costituito da due sezioni: E’ costituito da due sezioni: – Attivo: ricchezze possedute ( capitale investito dall’impresa o Attivo: ricchezze possedute ( capitale investito dall’impresa o

impieghi delle risorse finanziarie);impieghi delle risorse finanziarie);– Passivo + Patrimonio Netto: debiti maturati ( fonti di finanziamento Passivo + Patrimonio Netto: debiti maturati ( fonti di finanziamento

dell’attività aziendale )dell’attività aziendale )

Equazione fondamentale: Equazione fondamentale: ATTIVO = PASSIVO + PATRIMONIO NETTOATTIVO = PASSIVO + PATRIMONIO NETTO

Il PATRIMONIO NETTO Il PATRIMONIO NETTO rappresenta la ricchezza patrimoniale al netto rappresenta la ricchezza patrimoniale al netto dei debitidei debiti

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AttivoAttivo Passivo (+ Patr. Netto)Passivo (+ Patr. Netto)Crediti vs sociCrediti vs sociImmobilizzazioni:Immobilizzazioni:

materialimateriali

immaterialiimmateriali

finanziariefinanziarieAttivo circolante:Attivo circolante:

Rimanenze Rimanenze (magazzino)(magazzino)

CreditiCrediti

CassaCassa

Attività finanziarieAttività finanziarieRatei e risconti attiviRatei e risconti attivi

Patrimonio netto:Patrimonio netto:

Capitale socialeCapitale sociale

RiserveRiserve

Utili (perdite) a nuovoUtili (perdite) a nuovo

Utile (perdita) Utile (perdita) d’eserciziod’esercizioFondi:Fondi:

Rischi e oneriRischi e oneri

T.F.R.T.F.R.DebitiDebitiObbligazioniObbligazioniRatei e risconti passiviRatei e risconti passivi

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Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/1Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/1 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti.A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti. Sono Sono

iscritti i crediti relativi ai versamenti dovuti dai soci, per capitale iscritti i crediti relativi ai versamenti dovuti dai soci, per capitale sottoscritto, ma non ancora versato . sottoscritto, ma non ancora versato .

B) Immobilizzazioni. B) Immobilizzazioni. Sono gli investimenti durevoli nell’attività e Sono gli investimenti durevoli nell’attività e sono costituiti da : sono costituiti da :

– I- Immobilizzazioni immaterialiI- Immobilizzazioni immateriali: : sono beni caratterizzati da mancanza di sono beni caratterizzati da mancanza di tangibilità i cui benefici economici sono in un arco temporale di più esercizi. tangibilità i cui benefici economici sono in un arco temporale di più esercizi. Questi sono valorizzati al costo di acquisto o di produzione Questi sono valorizzati al costo di acquisto o di produzione al netto del al netto del fondo di ammortamento.fondo di ammortamento.Sono rappresentati da:Sono rappresentati da:

1) costi di impianto e di ampliamento1) costi di impianto e di ampliamento, ( spese di costituzione della società e , ( spese di costituzione della società e relativi ampliamenti );relativi ampliamenti );2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità ( costi di ricerca riferiti a progetti ( costi di ricerca riferiti a progetti che si concluderanno con la realizzazione e vendita dei prodotti, costi di che si concluderanno con la realizzazione e vendita dei prodotti, costi di pubblicità per lancio prodotti ); pubblicità per lancio prodotti );

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Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/2Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/23) diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere 3) diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno dell’ingegno ( diritto esclusivo di sfruttamento di invenzioni o di utilizzazione ( diritto esclusivo di sfruttamento di invenzioni o di utilizzazione delle opere di ingegno nascenti dall’impresa o acquisiti );delle opere di ingegno nascenti dall’impresa o acquisiti );4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili ( nel caso delle concessioni sono ( nel caso delle concessioni sono le somme pagate per l’esercizio di diritti su beni di proprietà, mentre nelle licenze le somme pagate per l’esercizio di diritti su beni di proprietà, mentre nelle licenze sono comprese le somme per l’esercizio di attività regolamentate );sono comprese le somme per l’esercizio di attività regolamentate );5) avviamento5) avviamento, ( nel caso di fusioni, acquisto, scorpori ed è la differenza tra il , ( nel caso di fusioni, acquisto, scorpori ed è la differenza tra il prezzo pagato ed il valore patrimoniale del complesso aziendale ); prezzo pagato ed il valore patrimoniale del complesso aziendale ); 6) immobilizzazioni in corso e acconti6) immobilizzazioni in corso e acconti ( sono somme versate per beni ( sono somme versate per beni immateriali in corso di realizzazione );immateriali in corso di realizzazione );

II- Immobilizzazioni materialiII- Immobilizzazioni materiali: sono beni tangibili che manifestano i benefici : sono beni tangibili che manifestano i benefici economici in più esercizi. Sono valutate in bilancio al valore di acquisto, economici in più esercizi. Sono valutate in bilancio al valore di acquisto, compreso tutti gli oneri di acquisto, spese notarili, di progettazione e compreso tutti gli oneri di acquisto, spese notarili, di progettazione e collaudo, ecc. collaudo, ecc. al netto del fondo di ammortamentoal netto del fondo di ammortamento . Sono rappresentati da: . Sono rappresentati da:

1) terreni e fabbricati;1) terreni e fabbricati;2) impianti e macchinari;2) impianti e macchinari;3) attrezzature industriali e commerciali;3) attrezzature industriali e commerciali;4) altri beni;4) altri beni;

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Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/3Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/35) immobilizzi in corso e acconti5) immobilizzi in corso e acconti,, (( Le immobilizzazioni in corso o costruzioni Le immobilizzazioni in corso o costruzioni in economia sono valorizzate secondo gli effettivi costi sostenuti dall’impresa in economia sono valorizzate secondo gli effettivi costi sostenuti dall’impresa per realizzarli e gli acconti sono esborsi sostenuti per la consegna futura dei per realizzarli e gli acconti sono esborsi sostenuti per la consegna futura dei beni.)beni.)

III - Immobilizzazioni finanziarieIII - Immobilizzazioni finanziarie, con separata indicazione, per ciascuna , con separata indicazione, per ciascuna voce dei crediti, degli importi esigibili entro l’esercizio successivo: sono voce dei crediti, degli importi esigibili entro l’esercizio successivo: sono caratterizzati da investimenti durevoli in altre attività d’impresa, sia da caratterizzati da investimenti durevoli in altre attività d’impresa, sia da crediti finanziari di medio e lungo termine. crediti finanziari di medio e lungo termine.

1) partecipazioni1) partecipazioni ( con azioni o quote di capitale sociale ) in: ( con azioni o quote di capitale sociale ) in:a) imprese controllate ( l’impresa detiene la maggioranza dei voti in assemblea o a) imprese controllate ( l’impresa detiene la maggioranza dei voti in assemblea o quote azionarie o particolari vincoli contrattuali);quote azionarie o particolari vincoli contrattuali);b) imprese collegate ( l’impresa esercita una influenza notevole su un’altra impresa );b) imprese collegate ( l’impresa esercita una influenza notevole su un’altra impresa );c) imprese controllanti;c) imprese controllanti;d) altre imprese;d) altre imprese;

2) crediti finanziari:2) crediti finanziari:a) verso imprese controllate;a) verso imprese controllate;b) verso imprese collegate;b) verso imprese collegate;c) verso controllanti;c) verso controllanti;d) verso altri ;d) verso altri ;

3) altri titoli3) altri titoli ( obbligazioni, titoli di stato, certificati immobiliari ); ( obbligazioni, titoli di stato, certificati immobiliari );4) azioni proprie4) azioni proprie, con indicazione anche del valore nominale complessivo., con indicazione anche del valore nominale complessivo.

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Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/4Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/4 C) Attivo circolante.C) Attivo circolante. Sono investimenti destinati ad essere consumati, Sono investimenti destinati ad essere consumati,

rinnovati o sostituiti più volte nel corso dell’esercizio e sono riportati in misura rinnovati o sostituiti più volte nel corso dell’esercizio e sono riportati in misura decrescente di liquidità :decrescente di liquidità :– I- RimanenzeI- Rimanenze,, sono indicati beni nella forma di sono indicati beni nella forma di materie prime e semilavoratimaterie prime e semilavorati, che , che

saranno impiegati in processi produttivi futuri, o i saranno impiegati in processi produttivi futuri, o i prodotti finitiprodotti finiti realizzati nel corso realizzati nel corso dell’anno, ma che saranno venduti in futuro. dell’anno, ma che saranno venduti in futuro. I criteri di valutazione delle rimanenze, I criteri di valutazione delle rimanenze, materie prime e componenti acquistati dall’impresamaterie prime e componenti acquistati dall’impresa, sono: , sono: FIFO ( First In, First Out )FIFO ( First In, First Out ), , in cui si ipotizza che le quantità acquistate in passato siano le prime ad essere in cui si ipotizza che le quantità acquistate in passato siano le prime ad essere utilizzate o vendute pertanto le rimanenze sono valutate ai valori più recente di utilizzate o vendute pertanto le rimanenze sono valutate ai valori più recente di acquisto;acquisto; LIFO ( Last In, First Out ) LIFO ( Last In, First Out ), in cui si ipotizza che le quantità acquistate per , in cui si ipotizza che le quantità acquistate per ultimo siano le prime ad essere utilizzate, pertanto le rimanenze sono valutate ai ultimo siano le prime ad essere utilizzate, pertanto le rimanenze sono valutate ai valori più remoti; valori più remoti; COSTO MEDIO PONDERATOCOSTO MEDIO PONDERATO, nell’ipotesi che siano prelevate dal , nell’ipotesi che siano prelevate dal magazzino merci acquistate in epoche diverse e sono valutate al costo medio magazzino merci acquistate in epoche diverse e sono valutate al costo medio . . Sono Sono rappresentate da:rappresentate da:

1) materie prime, sussidiarie e di consumo ;1) materie prime, sussidiarie e di consumo ; 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati;2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati;

3) lavori in corso e su ordinazione,3) lavori in corso e su ordinazione, ( nel caso di imprese operanti con contratto di appalto ( nel caso di imprese operanti con contratto di appalto d’opera, di durata poliennale e con ricavi non frazionabili, la valutazione può essere fatta in d’opera, di durata poliennale e con ricavi non frazionabili, la valutazione può essere fatta in base allo stato di avanzamento lavori, SAL, oppure ai costi sostenuti in corso d’opera ) ;base allo stato di avanzamento lavori, SAL, oppure ai costi sostenuti in corso d’opera ) ;4) prodotti finiti e merci;4) prodotti finiti e merci;5) acconti5) acconti ( sono esborsi sostenuti a fronte di merci da ricevere ). ( sono esborsi sostenuti a fronte di merci da ricevere ).

  

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Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/5Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/5   - - I- Crediti, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi I- Crediti, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi

esigibili oltre l’esercizio successivoesigibili oltre l’esercizio successivo , ,sono distinti rispetto alla natura del debitore sono distinti rispetto alla natura del debitore e alla scadenza del credito. Inoltre devono essere indicati al presunto valore di e alla scadenza del credito. Inoltre devono essere indicati al presunto valore di realizzo, inteso come valore nominale decurtato del realizzo, inteso come valore nominale decurtato del fondo di svalutazione creditifondo di svalutazione crediti, , quest’ultimo definibile in base all’anzianità dei crediti, eventuali abbuoni e sconti quest’ultimo definibile in base all’anzianità dei crediti, eventuali abbuoni e sconti ::

1) verso clienti,1) verso clienti, ( sono crediti per i quali è stato emesso regolare documento di ( sono crediti per i quali è stato emesso regolare documento di pagamento, ma non ancora incassati oppure per i quali è già avvenuta la pagamento, ma non ancora incassati oppure per i quali è già avvenuta la realizzazione dell’opera, cambiali attive e ricevute bancarie ) ;realizzazione dell’opera, cambiali attive e ricevute bancarie ) ;2) verso imprese controllate;2) verso imprese controllate;3) verso imprese collegate;3) verso imprese collegate;4) verso controllanti;4) verso controllanti;5) 5) verso altri;verso altri;

– III- Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni,III- Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, ( ( sono sono sempre la partecipazioni in imprese controllate, collegate, controllanti, azioni sempre la partecipazioni in imprese controllate, collegate, controllanti, azioni proprie, obbligazioni e titoli di stato, detenuti proprie, obbligazioni e titoli di stato, detenuti per un breve periodoper un breve periodo e per finalità e per finalità speculative) ;speculative) ;

– IV- Disponibilità liquideIV- Disponibilità liquide (sono indicati al presumibile valore di realizzo(sono indicati al presumibile valore di realizzo):):1) depositi bancari e postali;1) depositi bancari e postali; 2) assegni;2) assegni; 3) denaro e valori in cassa3) denaro e valori in cassa..

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Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/6Attivo ( impiego delle risorse finanziarie )/6    

D) D) Ratei e riscontri attivi . Ratei e riscontri attivi . Nel rateo l’aspetto finanziario Nel rateo l’aspetto finanziario segue quello economico, nel riscontro viceversa. I ratei attivi segue quello economico, nel riscontro viceversa. I ratei attivi sono crediti e misurano quote di ricavo la cui integrale sono crediti e misurano quote di ricavo la cui integrale liquidazione avverrà nel futuro, ma di competenza, per la liquidazione avverrà nel futuro, ma di competenza, per la parte misurata, dell’esercizio cui si riferisce il bilancio ( ad parte misurata, dell’esercizio cui si riferisce il bilancio ( ad esempio l’impresa concede in affitto un immobile dal 1/1 al esempio l’impresa concede in affitto un immobile dal 1/1 al 31/12 e l’inquilino paga il canone in via posticipata al 31/12). I 31/12 e l’inquilino paga il canone in via posticipata al 31/12). I riscontri attivi sono quote di costo, rilevati integralmente riscontri attivi sono quote di costo, rilevati integralmente nell’esercizio in corso o in precedenti e rappresentano la nell’esercizio in corso o in precedenti e rappresentano la quota parte rinviata a uno o più esercizi futuri ( ad esempio quota parte rinviata a uno o più esercizi futuri ( ad esempio una impresa prende in affitto un immobile corrispondente il una impresa prende in affitto un immobile corrispondente il canone in via anticipata oppure interessi sui mutui la cui rata canone in via anticipata oppure interessi sui mutui la cui rata è pagata anticipatamente ) .è pagata anticipatamente ) .

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Passivo ( fonti di finanziamento )/1Passivo ( fonti di finanziamento )/1 A) Patrimonio netto. A) Patrimonio netto. E’ l’insieme dei mezzi propri di proprietà E’ l’insieme dei mezzi propri di proprietà

dell’impresa distinto indell’impresa distinto in::– I- CapitaleI- Capitale.. E’ iscritto il valore nominale del capitale sottoscritto, comprese la E’ iscritto il valore nominale del capitale sottoscritto, comprese la

variazioni deliberate successivamente.variazioni deliberate successivamente.– II- Riserva da sovrapprezzo delle azioniII- Riserva da sovrapprezzo delle azioni.. E’ il maggior valore delle azioni/quote E’ il maggior valore delle azioni/quote

sottoscritte rispetto al loro valore nominale ed è corrisposto dai soci .sottoscritte rispetto al loro valore nominale ed è corrisposto dai soci .– III- Riserva di rivalutazioneIII- Riserva di rivalutazione.. E’ costituita dalle rivalutazioni monetarie delle attività E’ costituita dalle rivalutazioni monetarie delle attività

patrimoniali dell’impresa, per effetto dell’inflazione patrimoniali dell’impresa, per effetto dell’inflazione ..– IV- Riserva legaleIV- Riserva legale. E’ formata per somma degli accantonamenti obbligatori . E’ formata per somma degli accantonamenti obbligatori

dell’utile d’esercizio a riserva fino al raggiungimento di un quinto del capitale sociale dell’utile d’esercizio a riserva fino al raggiungimento di un quinto del capitale sociale ..

– V- Riserva per azioni proprie in portafoglioV- Riserva per azioni proprie in portafoglio.. Sono costituite a fronte di acquisto Sono costituite a fronte di acquisto di azioni proprie di azioni proprie ..

– VI- Riserve statutarieVI- Riserve statutarie.. Sono accantonamenti previsti dallo statuto Sono accantonamenti previsti dallo statuto ..– VII- Altre riserve, distintamente indicateVII- Altre riserve, distintamente indicate.. Versamenti di soci, accantonamenti per Versamenti di soci, accantonamenti per

adempimento di obblighi civilistici e fiscali adempimento di obblighi civilistici e fiscali ..– VIII- Utili ( perdite ) portati a nuovoVIII- Utili ( perdite ) portati a nuovo. S. Sono utili precedenti non distribuiti o le ono utili precedenti non distribuiti o le

perdite di esercizi precedenti non coperte dagli azionisti perdite di esercizi precedenti non coperte dagli azionisti ..– IX- Utile ( perdite ) dell’esercizioIX- Utile ( perdite ) dell’esercizio.. Incremento o decremento subito dal capitale per Incremento o decremento subito dal capitale per

effetto dell’attività aziendale svolta nell’esercizio effetto dell’attività aziendale svolta nell’esercizio ..

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Passivo ( fonti di finanziamento )/2Passivo ( fonti di finanziamento )/2 B) Fondi per rischi e oneri. B) Fondi per rischi e oneri. Sono somme accantonate Sono somme accantonate

destinate a coperture di perdite o debiti aventi natura destinate a coperture di perdite o debiti aventi natura determinata, ma di ammontare indeterminato ( lavori ciclici di determinata, ma di ammontare indeterminato ( lavori ciclici di manutenzione, prepensionamenti ) o di sopravvenienza manutenzione, prepensionamenti ) o di sopravvenienza indeterminata ( penalità contrattuali, fondo garanzia prodotti )indeterminata ( penalità contrattuali, fondo garanzia prodotti )::– 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili ( sono somme ( sono somme

accantonate per prepensionamenti, cessazione di rapporti di accantonate per prepensionamenti, cessazione di rapporti di agenzia );agenzia );

– 2) per imposte2) per imposte ( oneri tributari non certi, ma probabili a seguito di ( oneri tributari non certi, ma probabili a seguito di contenziosi fiscali);contenziosi fiscali);

– 3) altri3) altri ( somme accantonate per rischi non generici ). ( somme accantonate per rischi non generici ).

C) TFR . C) TFR . E’ una voce di debito che si forma man mano che E’ una voce di debito che si forma man mano che prosegue il rapporto con il dipendente ( operai, impiegati, prosegue il rapporto con il dipendente ( operai, impiegati, dirigenti ), per l’impresa è una forma di autofinanziamento, per dirigenti ), per l’impresa è una forma di autofinanziamento, per il lavoratore un risparmio forzato . il lavoratore un risparmio forzato .

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Passivo ( fonti di finanziamento )/3Passivo ( fonti di finanziamento )/3 D) Debiti, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli D) Debiti, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli

importi esigibili oltre l’esercizio successivo. importi esigibili oltre l’esercizio successivo. Sono distinti in Sono distinti in relazione all’origine, alla scadenza, all’esistenza di garanzie ) relazione all’origine, alla scadenza, all’esistenza di garanzie ) ::– 1) obbligazioni, ( rappresentano il capitale che l’impresa deve restituire ai sottoscrittori 1) obbligazioni, ( rappresentano il capitale che l’impresa deve restituire ai sottoscrittori

delle obbligazioni emesse dalla società, solo Spa e Sapa);delle obbligazioni emesse dalla società, solo Spa e Sapa);– 2) obbligazioni convertibili;2) obbligazioni convertibili;– 3) debiti verso banche ( sono distinti indebiti a breve, scoperti di c/c, anticipazione su 3) debiti verso banche ( sono distinti indebiti a breve, scoperti di c/c, anticipazione su

fatture e lungo termine, i mutui ) ;fatture e lungo termine, i mutui ) ;– 4) debiti verso altri finanziatori;4) debiti verso altri finanziatori;– 5) acconti ( per beni e servizi da fornire ai clienti che hanno già pagato );5) acconti ( per beni e servizi da fornire ai clienti che hanno già pagato );– 6) debiti verso fornitori ( per forniture e beni già ricevuti );6) debiti verso fornitori ( per forniture e beni già ricevuti );– 7) debiti rappresentati da titoli di credito;7) debiti rappresentati da titoli di credito;– 8) debiti verso imprese controllate;8) debiti verso imprese controllate;– 9) debiti verso imprese collegate;9) debiti verso imprese collegate;– 10) debiti verso controllanti;10) debiti verso controllanti;– 11) debiti tributari ( da versare al fisco per le gestioni passate );11) debiti tributari ( da versare al fisco per le gestioni passate );– 12) debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale;12) debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale;– 13) altri debiti ( competenze non ancora pagati ad amministratori, certificatori, ecc.13) altri debiti ( competenze non ancora pagati ad amministratori, certificatori, ecc.

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Passivo ( fonti di finanziamento )/4Passivo ( fonti di finanziamento )/4

D) Ratei e riscontri passivi. D) Ratei e riscontri passivi. Analogamente ma diversamente Analogamente ma diversamente ai ratei e riscontri attivi, i ratei passivi sono debiti e misurano ai ratei e riscontri attivi, i ratei passivi sono debiti e misurano quote di costo di competenza dell’esercizio ma di liquidazione quote di costo di competenza dell’esercizio ma di liquidazione futura ( ad esempio contratto di durata per fornitura di gas, futura ( ad esempio contratto di durata per fornitura di gas, energia elettrica, servizi telefonici ), mentre i riscontri passivi energia elettrica, servizi telefonici ), mentre i riscontri passivi sono quote di ricavo rilevate nell’esercizio in corso e sono quote di ricavo rilevate nell’esercizio in corso e rappresentano la parte rinviata agli esercizi futuri ( ad rappresentano la parte rinviata agli esercizi futuri ( ad esempio l’impresa concede in affitto un immobile dal 1/1 al esempio l’impresa concede in affitto un immobile dal 1/1 al 31/12 facendosi corrispondere il canone in via anticipata al 31/12 facendosi corrispondere il canone in via anticipata al 1/1 ).1/1 ).

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Conto economicoConto economico Il conto economico rappresenta il rendiconto Il conto economico rappresenta il rendiconto

dell’attività dell’impresa, svolta nell’esercizio ( anno dell’attività dell’impresa, svolta nell’esercizio ( anno solare 1/1- 31/12), della quale si vuole determinare il solare 1/1- 31/12), della quale si vuole determinare il risultato.risultato.

Sono riportati: Sono riportati: – Ricavi = valore della produzione per cessione di beni e Ricavi = valore della produzione per cessione di beni e

servizi;servizi;– Costi (per competenza) = spese sostenute dall’impresa per Costi (per competenza) = spese sostenute dall’impresa per

lo svolgimento dell’attività .lo svolgimento dell’attività .

Classificati per Classificati per natura.natura.

Equazione fondamentale:Equazione fondamentale:

Ricavi – Costi = Utile

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Conto economicoConto economico

A ) Valore della produzioneA ) Valore della produzione ++

B) Costi della produzioneB) Costi della produzione --

C) Proventi e oneri finanziariC) Proventi e oneri finanziari +/-+/-

D) Rettifiche di valore attività finanziarieD) Rettifiche di valore attività finanziarie +/-+/-

E) Proventi e oneri straordinariE) Proventi e oneri straordinari +/-+/-

Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E)D+-E)

Imposte sul reddito dell’esercizioImposte sul reddito dell’esercizio

Risultato ( utile o perdita) d’esercizioRisultato ( utile o perdita) d’esercizio

==

--

==

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A) Valore della produzioneA) Valore della produzione

Ricavi delle vendite e delle prestazioni (da fatturato) Ricavi delle vendite e delle prestazioni (da fatturato) ++ Variazione delle rimanenze finali prodotti finiti e semilavoratiVariazione delle rimanenze finali prodotti finiti e semilavorati

( rimanenze finali – rimanenze iniziali dello Stato Patrimoniale )( rimanenze finali – rimanenze iniziali dello Stato Patrimoniale ) +/-+/-

Variazioni dei lavori in corso su ordinazioneVariazioni dei lavori in corso su ordinazione( valore finale – valore iniziale dello Stato Patrimoniale )( valore finale – valore iniziale dello Stato Patrimoniale ) +/-+/-

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interniIncrementi di immobilizzazioni per lavori interni ++ Altri ricaviAltri ricavi ++

Valore della produzioneValore della produzione ==

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B) Costi della produzioneB) Costi della produzione

Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merciMaterie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ++ Costi per prestazioni e serviziCosti per prestazioni e servizi ++ Costi per il godimento di beni terzi ( ricevuti in fitto )Costi per il godimento di beni terzi ( ricevuti in fitto ) ++ Costi del personale Costi del personale ++ Ammortamenti e svalutazioni Ammortamenti e svalutazioni ++ Variazione delle rimanenze di materie prime, suss. ..Variazione delle rimanenze di materie prime, suss. .. ++

( scorte iniziali – finali )( scorte iniziali – finali )

Accantonamenti per rischi e altri Accantonamenti per rischi e altri ++ Oneri diversi di gestioneOneri diversi di gestione (costi di energia, trasporto, ecc.) + (costi di energia, trasporto, ecc.) +

Costi della produzioneCosti della produzione ==

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C) Proventi e oneri finanziariC) Proventi e oneri finanziari( => oneri e profitti finanziari di competenza ( => oneri e profitti finanziari di competenza

dell’esercizio )dell’esercizio )

Proventi da partecipazioni Proventi da partecipazioni ++ Altri proventi finanziariAltri proventi finanziari ++ Interessi e altri oneri finanziari Interessi e altri oneri finanziari - -

Proventi ed oneri finanziariProventi ed oneri finanziari ==

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D) Rettifiche di valore attività finanziarieD) Rettifiche di valore attività finanziarie( =>relative a cambiamenti avvenuti nell’ultimo o più recenti esercizi)( =>relative a cambiamenti avvenuti nell’ultimo o più recenti esercizi)

Rivalutazioni (partecipazioni, ecc.) Rivalutazioni (partecipazioni, ecc.) ++

Svalutazioni (partecipazioni, ecc.) Svalutazioni (partecipazioni, ecc.) - -

Rettifiche di valore attività finanziarieRettifiche di valore attività finanziarie ==

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E) Proventi ed oneri straordinariE) Proventi ed oneri straordinari( => costi e ricavi non provenienti dalle attività tipiche dell’impresa)( => costi e ricavi non provenienti dalle attività tipiche dell’impresa)

Plusvalenze e minusvalenzePlusvalenze e minusvalenze +/-+/-( differenze tra valore realizzato e quello assegnato)( differenze tra valore realizzato e quello assegnato)

Sopravvenienze attive e passive Sopravvenienze attive e passive +/-+/-( rimborsi, indennizzi assicurativi ,ecc, e viceversa perdite o multe, penalità e ( rimborsi, indennizzi assicurativi ,ecc, e viceversa perdite o multe, penalità e pagamenti maggiori di quelli stimati negli esercizi precedenti )pagamenti maggiori di quelli stimati negli esercizi precedenti )

____________________________________________________________________________________Proventi ed oneri straordinariProventi ed oneri straordinari ==

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Collegamento Collegamento stato patrimoniale / conto economicostato patrimoniale / conto economico

AttivoAttivonn = Passivo = Passivonn + P. N. + P. N.nn

P.N.P.N.nn = Patrimonio netto = P.N. = Patrimonio netto = P.N.n-1n-1 + U + Unn

AAnn = P = Pnn + P. N. + P. N.n n = = PPnn + P.N. + P.N.n-1n-1 + U + Unn

RicaviRicavinn – costi – costinn = U = Unn

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EsercizioEsercizio

Costituiamo la Politecnico SpA, capitale sociale Costituiamo la Politecnico SpA, capitale sociale 150.000 € ( con versamento minimo )150.000 € ( con versamento minimo )

AttivoAttivo PassivoPassivo

Crediti Vs. soci Crediti Vs. soci 112.500112.500

Banche 37.500Banche 37.500

Totale attivo Totale attivo 150.000150.000

Cap. sociale Cap. sociale 150.000150.000

Totale passivo Totale passivo 150.000150.000

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Attività del 1° annoAttività del 1° anno

Acquisti per 50.000 € (25.000 pagati nell’anno), Acquisti per 50.000 € (25.000 pagati nell’anno), di cui 45.000 utilizzati in produzione di servizidi cui 45.000 utilizzati in produzione di servizi

Investimenti: 60.000 € (pagati 30.000), da Investimenti: 60.000 € (pagati 30.000), da ammortizzare in 4 anniammortizzare in 4 anni

Costo del personale: 20.000 €Costo del personale: 20.000 € Accantonamento per TFR: 1.500 €Accantonamento per TFR: 1.500 € Prodotti, e venduti servizi per 90.000 €, di cui Prodotti, e venduti servizi per 90.000 €, di cui

70.000 incassati70.000 incassati

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Calcolo della voce banche a fine Calcolo della voce banche a fine annoanno

EntrateEntrate UsciteUscite SaldoSaldo

Banche iniz. Banche iniz. 37.50037.500

Incassi vend. Incassi vend. 70.00070.000

Acquisti Acquisti 25.00025.000

Investim. Investim. 30.00030.000

Personale Personale 20.00020.000

Tot. entrate Tot. entrate 107.500107.500

Tot. uscite Tot. uscite 75.00075.000

+ + 32.50032.500

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Stato patrimoniale dopo 1 annoStato patrimoniale dopo 1 annoAttivoAttivo PassivoPassivo

Crediti Vs. soci Crediti Vs. soci 112.500112.500

Immobilizzi Immobilizzi 45.00045.000

Magazzino Magazzino 5.0005.000

Crediti Vs/ clienti Crediti Vs/ clienti 20.00020.000

Banche Banche 32.50032.500

Cap. sociale Cap. sociale 150.000150.000

T.F.R. 1.500T.F.R. 1.500

Debiti Vs/ fornitori Debiti Vs/ fornitori 55.00055.000

Totale attivo Totale attivo 215.000215.000

Totale passivo Totale passivo 206.500206.500

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Stato patrimoniale dopo 1 annoStato patrimoniale dopo 1 annoAttivoAttivo PassivoPassivo

Crediti Vs. soci Crediti Vs. soci 112.500112.500

Immobilizzi Immobilizzi 45.00045.000

Magazzino Magazzino 5.0005.000

Crediti Vs/ clienti Crediti Vs/ clienti 20.00020.000

Banche Banche 32.50032.500

Cap. sociale Cap. sociale 150.000150.000

Utile d’esercizio Utile d’esercizio 8.5008.500

Totale P.N. Totale P.N. 158.500158.500

T.F.R. 1.500T.F.R. 1.500

Debiti Vs/ fornitori Debiti Vs/ fornitori 55.00055.000

Totale debiti Totale debiti 56.50056.500

Totale attivo Totale attivo 215.000215.000

Totale passivo Totale passivo 215.000215.000

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Conto economico del 1° annoConto economico del 1° anno

RicaviRicavi +90.000+90.000

Acquisti (al lordo magazzino finale)Acquisti (al lordo magazzino finale) -50.000-50.000

Magazzino finale (- * - = +)Magazzino finale (- * - = +) +5.000+5.000

PersonalePersonale -20.000-20.000

T.F.R.T.F.R. -1.500-1.500

AmmortamentiAmmortamenti -15.000-15.000

Utile d’esercizioUtile d’esercizio +8.500+8.500

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Analisi di bilancio: aspetti generali /1Analisi di bilancio: aspetti generali /1 La La contabilità generalecontabilità generale e il e il bilancio d’eserciziobilancio d’esercizio sono redatti ai fini degli sono redatti ai fini degli

adempimenti civilistico-fiscali, dai quali è possibile ottenere alcuni adempimenti civilistico-fiscali, dai quali è possibile ottenere alcuni indicatori della situazione aziendale.indicatori della situazione aziendale.

L’analisi di bilancioL’analisi di bilancio e la sua riformulazione può servire, agli shareholder e la sua riformulazione può servire, agli shareholder e stakeholder, e stakeholder, a dedurre significative informazionia dedurre significative informazioni riguardanti: riguardanti:– Situazione patrimoniale;Situazione patrimoniale;– Situazione finanziaria;Situazione finanziaria;– Condizioni di redditività.Condizioni di redditività.

Difatti, lo stato patrimoniale e il conto economico, forniscono informazioni Difatti, lo stato patrimoniale e il conto economico, forniscono informazioni sulle singole voci ma non consentono di rilevare, in via immediata, alcun sulle singole voci ma non consentono di rilevare, in via immediata, alcun giudizio sulla giudizio sulla situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale dell’impresadell’impresa..

..

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166166

Analisi di bilancio: aspetti generali /2Analisi di bilancio: aspetti generali /2La valutazione degli indici, permette di valutare l’impresa secondo La valutazione degli indici, permette di valutare l’impresa secondo

i termini di riferimento di:i termini di riferimento di:

– Dinamica “temporale”Dinamica “temporale” ( giudizio retrospettivo ), con riferimento ( giudizio retrospettivo ), con riferimento storico interno all’impresa, analizzando la variazione degli indici storico interno all’impresa, analizzando la variazione degli indici nel tempo e quindi l’evoluzione economico- finanziaria della nel tempo e quindi l’evoluzione economico- finanziaria della stessa;stessa;

– Dinamica “spaziale”Dinamica “spaziale” ( giudizio comparativo ), con riferimento ( giudizio comparativo ), con riferimento esterno dell’impresa, confrontando gli indici con quelli delle altre esterno dell’impresa, confrontando gli indici con quelli delle altre imprese dello stesso settore, della stessa dimensione, delle imprese dello stesso settore, della stessa dimensione, delle diverse aree geografiche o mercati, dei valori ottimali, ecc.diverse aree geografiche o mercati, dei valori ottimali, ecc.

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Analisi di bilancio: perchè?Analisi di bilancio: perchè?

Non è un obbligo ai fini degli adempimenti civilistico-fiscali.Non è un obbligo ai fini degli adempimenti civilistico-fiscali.

Analizzare il bilancio, significa valutare l’opportunità di un Analizzare il bilancio, significa valutare l’opportunità di un comportamento che si concretizza:comportamento che si concretizza:– per gli enti finanziatori, nell’erogazione di un prestito a definite per gli enti finanziatori, nell’erogazione di un prestito a definite

condizioni in rapporto alle garanzie di credito e alla solvibilità condizioni in rapporto alle garanzie di credito e alla solvibilità dell’impresa;dell’impresa;

– per gli investitori, nella sottoscrizione di quote di capitale in relazione a per gli investitori, nella sottoscrizione di quote di capitale in relazione a specifiche attese di redditività;specifiche attese di redditività;

– per il management, di sostenere in modo oggettivo le proprie scelte e per il management, di sostenere in modo oggettivo le proprie scelte e di impegnarsi per il raggiungimento di precisi obiettivi.di impegnarsi per il raggiungimento di precisi obiettivi.

..

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L’interpretazione del bilancioL’interpretazione del bilancio Bilancio + relazioni

Riclassificazione Stato Patrimoniale e Conto Economico

Indici di bilancio

Comparazione temporale e spaziale degli indici

Giudizi e valutazioni

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169169

Riclassificazione dello Stato patrimonialeRiclassificazione dello Stato patrimonialeCon il recepimento della IV direttiva CEE, il legislatore italiano ha imposto Con il recepimento della IV direttiva CEE, il legislatore italiano ha imposto

giuridicamente la redazione del bilancio.giuridicamente la redazione del bilancio.

Il codice civile ( art. 2423 e ss. ) dispone come devono essere redatti i Il codice civile ( art. 2423 e ss. ) dispone come devono essere redatti i documenti di bilancio.documenti di bilancio.

Ai nostri fini e per una miglior valutazione degli indici, si procede ad una Ai nostri fini e per una miglior valutazione degli indici, si procede ad una riclassificazione finanziaria dello stato patrimonialericlassificazione finanziaria dello stato patrimoniale nella quale, i nella quale, i valori attivi sono costituiti da impieghi in azienda di risorse finanziarie valori attivi sono costituiti da impieghi in azienda di risorse finanziarie mentre i valori passivi ed il capitale netto costituiscono le fonti delle mentre i valori passivi ed il capitale netto costituiscono le fonti delle risorse finanziarie.risorse finanziarie.

Nella riclassificazione, un elemento discriminante è l’esercizio che Nella riclassificazione, un elemento discriminante è l’esercizio che individua due periodi:individua due periodi:

– breve terminebreve termine, che considera operazioni che si chiudono entro , che considera operazioni che si chiudono entro l’esercizio;l’esercizio;

– medio-lungo terminemedio-lungo termine, che considera operazioni che si chiudono in un , che considera operazioni che si chiudono in un periodo successivo all’esercizio.periodo successivo all’esercizio.

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Riclassificazione finanziariaRiclassificazione finanziaria dello Stato Patrimoniale dello Stato Patrimoniale

ImpieghiImpieghi FontiFonti

Immobilizzazioni netteImmobilizzazioni nette Capitale nettoCapitale netto

MagazzinoMagazzino Debiti finanziari a Debiti finanziari a medio e lungo terminemedio e lungo termine

Liquidità differitaLiquidità differita Debiti finanziari a Debiti finanziari a breve terminebreve termine

Liquidità immediataLiquidità immediata Debiti operativi a Debiti operativi a breve e lungo terminebreve e lungo termine

Imm

obili

zza

zio

ni

Ca

pita

le

circ

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lord

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ap

itale

proprio

Ca

pita

le di terzi

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Impieghi ( capitale investito )/1Impieghi ( capitale investito )/1 a) Immobilizzazioni.a) Immobilizzazioni. Rappresenta il capitale immobilizzato, con Rappresenta il capitale immobilizzato, con

periodo di rinnovo superiore all’anno, distinto in:periodo di rinnovo superiore all’anno, distinto in:

– Immobilizzazioni materiali nette: Immobilizzazioni materiali nette: fanno parte i terreni, fabbricati, gli fanno parte i terreni, fabbricati, gli impianti, gli automezzi, i macchinari, e le attrezzature utilizzati per la impianti, gli automezzi, i macchinari, e le attrezzature utilizzati per la realizzazione di prodotti e servizi ( realizzazione di prodotti e servizi ( al netto dei relativi fondi di al netto dei relativi fondi di ammortamentoammortamento ) , nonchè le scorte di materiali destinati alla riparazione ) , nonchè le scorte di materiali destinati alla riparazione di beni strumentali e quelle relative a prodotti finiti non deperibili di di beni strumentali e quelle relative a prodotti finiti non deperibili di difficile collocazione sul mercato;difficile collocazione sul mercato;

– Immobilizzazioni immateriali nette:Immobilizzazioni immateriali nette: sono incluse le attività immateriali ( sono incluse le attività immateriali ( brevetti, marchi e licenze ) e altri oneri pluriennali ( capitalizzazione delle brevetti, marchi e licenze ) e altri oneri pluriennali ( capitalizzazione delle spese di ricerca e sviluppo );spese di ricerca e sviluppo );

– Immobilizzazioni finanziarie nette:Immobilizzazioni finanziarie nette: comprende le partecipazioni verso comprende le partecipazioni verso società del gruppo, i crediti finanziari a medio/lungo termine, i titoli società del gruppo, i crediti finanziari a medio/lungo termine, i titoli vincolati per depositi cauzionali, i crediti congelati o contestati vincolati per depositi cauzionali, i crediti congelati o contestati

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Impieghi ( capitale investito )/2Impieghi ( capitale investito )/2 b) Capitale circolante lordo.b) Capitale circolante lordo. E’ il capitale impiegato nella E’ il capitale impiegato nella

gestione corrente, con periodo di rinnovo inferiore all’anno, gestione corrente, con periodo di rinnovo inferiore all’anno, definito come:definito come:

– Magazzino:Magazzino: composto dalle scorte dei prodotti finiti, dai semilavorati, composto dalle scorte dei prodotti finiti, dai semilavorati, dalle materie prime e dagli anticipi pagati per la fornitura di merci;dalle materie prime e dagli anticipi pagati per la fornitura di merci;

– Liquidità differite:Liquidità differite: sono contenuti i crediti commerciali sono contenuti i crediti commerciali al netto dei al netto dei relativi fondi di svalutazionerelativi fondi di svalutazione, i titoli acquistati per investimenti , i titoli acquistati per investimenti temporanei della liquidità, i ratei attivi, i riscontri attivi, e altri crediti di temporanei della liquidità, i ratei attivi, i riscontri attivi, e altri crediti di diversa natura, tutti comunque contraddistinti dal breve termine;diversa natura, tutti comunque contraddistinti dal breve termine;

– Liquidità immediata:Liquidità immediata: sono comprese le disponibilità di cassa e di sono comprese le disponibilità di cassa e di banca, tutto ciò che è gia denaro liquido. banca, tutto ciò che è gia denaro liquido.

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Fonti ( risorse finanziarie )/1Fonti ( risorse finanziarie )/1 a) Capitale proprio o capitale netto. a) Capitale proprio o capitale netto. E’ il capitale apportato E’ il capitale apportato

dai soci come titolo di rischio che raggruppa assieme al dai soci come titolo di rischio che raggruppa assieme al capitale sociale, alle riserve e al risultato d’esercizio, i fondi e capitale sociale, alle riserve e al risultato d’esercizio, i fondi e rischi specifici ( manutenzioni, garanzia, rischi contrattuali ) e rischi specifici ( manutenzioni, garanzia, rischi contrattuali ) e altre spese future ( fondo rinnovo impianti ). Il valore altre spese future ( fondo rinnovo impianti ). Il valore determinato è decurtato dei crediti nei confronti dei soci per determinato è decurtato dei crediti nei confronti dei soci per versamenti ancora dovuti e delle azioni proprie in portafoglio;versamenti ancora dovuti e delle azioni proprie in portafoglio;

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Fonti ( risorse finanziarie )/2Fonti ( risorse finanziarie )/2 b) Capitale di terzib) Capitale di terzi. Rappresenta il capitale preso da terzi, nelle forme . Rappresenta il capitale preso da terzi, nelle forme

di debiti verso fornitori o enti oppure finanziamento da istituti di di debiti verso fornitori o enti oppure finanziamento da istituti di credito, rappresentati da:credito, rappresentati da:

– debiti finanziari a medio e lungo termine:debiti finanziari a medio e lungo termine: sono rappresentati dai mutui, i sono rappresentati dai mutui, i prestiti obbligazionari, il fondo di quiescienza e TFR , o fondo imposte o esborsi prestiti obbligazionari, il fondo di quiescienza e TFR , o fondo imposte o esborsi futuri se si presuppone che futuri se si presuppone che l’esborso possa manifestarsi oltre i dodici mesi;l’esborso possa manifestarsi oltre i dodici mesi;

– debiti finanziari a breve termine:debiti finanziari a breve termine: sono i debiti bancari, sono i debiti bancari, scadenti entro i dodici scadenti entro i dodici mesimesi ( scoperto di conto corrente, anticipazione su fatture ), altre forme di ( scoperto di conto corrente, anticipazione su fatture ), altre forme di finanziamento a breve termine se finanziamento a breve termine se scadenti entro i dodici mesiscadenti entro i dodici mesi, e la quota a breve , e la quota a breve termine dei debiti finanziari a m/l termine ;termine dei debiti finanziari a m/l termine ;

– debiti operativi a breve e lungo termine :debiti operativi a breve e lungo termine : sono i debiti commerciali, i ratei sono i debiti commerciali, i ratei passivi, i riscontri passivi, i debiti verso istituti previdenziali, debiti verso passivi, i riscontri passivi, i debiti verso istituti previdenziali, debiti verso l’amministrazione tributaria e il fondo TFR.l’amministrazione tributaria e il fondo TFR.

Capitale circolante lordo - Passività a breve = Capitale circolante nettoCapitale circolante lordo - Passività a breve = Capitale circolante netto

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Riclassificazione del Conto EconomicoRiclassificazione del Conto EconomicoValore della produzioneValore della produzione ++Acquisti (netti) materiali e serviziAcquisti (netti) materiali e servizi - - Valore aggiuntoValore aggiunto ==Costo del lavoroCosto del lavoro --Margine operativo lordoMargine operativo lordo ==Ammortamenti ed accantonamentiAmmortamenti ed accantonamenti --Margine operativo netto (industriale)Margine operativo netto (industriale) ==Proventi e costi atipici (+/-) e proventi finanziariProventi e costi atipici (+/-) e proventi finanziari +/-+/-Reddito operativoReddito operativo ==Oneri finanziariOneri finanziari --Reddito correnteReddito corrente ==Proventi e costi della gestione straordinariaProventi e costi della gestione straordinaria +/-+/-Reddito ante imposteReddito ante imposte ==Imposte sul redditoImposte sul reddito --Reddito netto d’esercizioReddito netto d’esercizio ==

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Diverse componenti gestionaliDiverse componenti gestionali

Con la riclassificazione del conto economico si individuano Con la riclassificazione del conto economico si individuano i contributi delle varie componenti gestionali alla i contributi delle varie componenti gestionali alla produzione del reddito d’esercizio. produzione del reddito d’esercizio.

Ogni impresa svolge attività come:Ogni impresa svolge attività come:– gestione operativa o caratteristica (attività funzionale al proprio gestione operativa o caratteristica (attività funzionale al proprio

oggetto sociale e capacità dell’impresa di creare valore dalla oggetto sociale e capacità dell’impresa di creare valore dalla produzione di beni e servizi);produzione di beni e servizi);

– gestione atipiche ( affitto di immobili, vendita straordinaria di gestione atipiche ( affitto di immobili, vendita straordinaria di Know-how);Know-how);

– gestione finanziaria ( modalità per accedere al finanziamento );gestione finanziaria ( modalità per accedere al finanziamento );– gestione straordinaria ( smobilizzo di impianti, macchinari e gestione straordinaria ( smobilizzo di impianti, macchinari e

fabbricati ) ;fabbricati ) ;– gestione fiscale.gestione fiscale.

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Configurazioni intermedie del risultato d’esercizioConfigurazioni intermedie del risultato d’esercizio Valore aggiuntoValore aggiunto, ottenuto come differenza tra il valore dei beni realizzati e quelle delle merci e , ottenuto come differenza tra il valore dei beni realizzati e quelle delle merci e

dei servizi acquistati ed indica la ricchezza generata dalle trasformazioni interne;dei servizi acquistati ed indica la ricchezza generata dalle trasformazioni interne;

Margine operativo lordoMargine operativo lordo, sintetizza i flussi associati alla , sintetizza i flussi associati alla gestione operativagestione operativa ed è ottenuto ed è ottenuto sottraendo al Valore aggiunto il costo del lavoro;sottraendo al Valore aggiunto il costo del lavoro;

Margine operativo netto o margine industrialeMargine operativo netto o margine industriale, ottenuto sottraendo al Margine operativo lordo , ottenuto sottraendo al Margine operativo lordo gli ammortamenti e accantonamenti. Con questo margine termina il contributo della gli ammortamenti e accantonamenti. Con questo margine termina il contributo della gestione gestione operativaoperativa ; ;

Reddito operativo o reddito corrente ante oneri finanziariReddito operativo o reddito corrente ante oneri finanziari, è pari al Margine operativo netto a , è pari al Margine operativo netto a cui vanno sommati i proventi finanziari e immobiliari ( contributo della cui vanno sommati i proventi finanziari e immobiliari ( contributo della gestione atipicagestione atipica ); );

Reddito correnteReddito corrente, si ottiene dal reddito operativo a cui vanno sottratti gli oneri finanziari , si ottiene dal reddito operativo a cui vanno sottratti gli oneri finanziari ( contributo della ( contributo della gestione finanziariagestione finanziaria ); );

Reddito ante imposteReddito ante imposte, si ottiene sottraendo al reddito corrente i proventi e/o costi della gestione , si ottiene sottraendo al reddito corrente i proventi e/o costi della gestione straordinaria ( contributo della straordinaria ( contributo della gestione straordinariagestione straordinaria ); );

Reddito netto d’esercizioReddito netto d’esercizio, si ottiene sottraendo al reddito ante imposte il carico tributario., si ottiene sottraendo al reddito ante imposte il carico tributario.

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Le voci del Conto economico riclassificato/1Le voci del Conto economico riclassificato/1 Valore della produzioneValore della produzione, comprende:, comprende:

– FatturatoFatturato, sono indicati i valori delle vendite di merci e servizi ( al netto di , sono indicati i valori delle vendite di merci e servizi ( al netto di sconti e abbuoni ) e i recuperi di sconti e addebiti;sconti e abbuoni ) e i recuperi di sconti e addebiti;

– Produzione interna di immobilizzazioniProduzione interna di immobilizzazioni, è indicato il costo sostenuto , è indicato il costo sostenuto nell’anno per lavori interni per la realizzazione di immobilizzazioni da nell’anno per lavori interni per la realizzazione di immobilizzazioni da impiegare nel processo produttivo;impiegare nel processo produttivo;

– Variazione magazzino prodotti finiti e semilavoratiVariazione magazzino prodotti finiti e semilavorati , è riportato l’incremento , è riportato l’incremento o il decremento delle rimanenze di beni in magazzino ( differenza tra valore o il decremento delle rimanenze di beni in magazzino ( differenza tra valore finale e quello iniziale );finale e quello iniziale );

Acquisti netti di materiali e serviziAcquisti netti di materiali e servizi, comprende:, comprende:– Acquisti materie prime e componenti,Acquisti materie prime e componenti, sono indicati gli acquisti di materie sono indicati gli acquisti di materie

prime e spese accessorie e le imposte indirette indeducibili;prime e spese accessorie e le imposte indirette indeducibili;– Variazione magazzino materialiVariazione magazzino materiali, è riportato l’incremento o il decremento , è riportato l’incremento o il decremento

delle rimanenze di materiale ( ottenuto come differenza tra valore finale e delle rimanenze di materiale ( ottenuto come differenza tra valore finale e quello iniziale ). In questo caso gli acquisti rettificati delle scorte mi danno i quello iniziale ). In questo caso gli acquisti rettificati delle scorte mi danno i consumi;consumi;

– Acquisizione di serviziAcquisizione di servizi, fanno parte le acquisizioni di servizi esterni alla , fanno parte le acquisizioni di servizi esterni alla attività industriale, gli oneri generali e amministrativi; attività industriale, gli oneri generali e amministrativi;

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Le voci del Conto economico riclassificato/2Le voci del Conto economico riclassificato/2 Costo del lavoroCosto del lavoro, sono compresi tutti i costi attinenti al , sono compresi tutti i costi attinenti al

personale dipendente ( salari, contributi, TFR );personale dipendente ( salari, contributi, TFR );

AmmortamentiAmmortamenti, sono incluse le quote di ammortamento , sono incluse le quote di ammortamento ordinario, relative a immobilizzazioni materiali e immateriali;ordinario, relative a immobilizzazioni materiali e immateriali;

AccantonamentiAccantonamenti, sono incluse le voci relative agli , sono incluse le voci relative agli accantonamenti per svalutazioni crediti, svalutazione accantonamenti per svalutazioni crediti, svalutazione magazzino, ed altri fondi legati alla gestione operativa;magazzino, ed altri fondi legati alla gestione operativa;

Altri proventi e/o costi della gestione atipicaAltri proventi e/o costi della gestione atipica, sono compresi , sono compresi proventi immobiliari, canoni attivi/passivi di leasing finanziario, proventi immobiliari, canoni attivi/passivi di leasing finanziario, plusvalenze/minusvalenze su cambi di natura commerciale e plusvalenze/minusvalenze su cambi di natura commerciale e perdite su crediti.perdite su crediti.

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Le voci del Conto economico riclassificato/3Le voci del Conto economico riclassificato/3 Proventi finanziariProventi finanziari, sono compresi dividendi, cedole, interessi , sono compresi dividendi, cedole, interessi

su titoli e liquidità, svalutazione da partecipazione;su titoli e liquidità, svalutazione da partecipazione;

Oneri finanziariOneri finanziari, sono indicati gli interessi passivi su prestiti , sono indicati gli interessi passivi su prestiti obbligazionari, debiti finanziari verso banche e società del obbligazionari, debiti finanziari verso banche e società del gruppo, e oneri sui servizi finanziari;gruppo, e oneri sui servizi finanziari;

Proventi e/o costi della gestione straordinariaProventi e/o costi della gestione straordinaria, sono incluse , sono incluse voci di carattere straordinario, quali sopravvenienze attive e voci di carattere straordinario, quali sopravvenienze attive e passive, svalutazioni di immobilizzazioni e del magazzino, passive, svalutazioni di immobilizzazioni e del magazzino, plusvalenze e minusvalenze derivanti da alienazione di cespiti e plusvalenze e minusvalenze derivanti da alienazione di cespiti e ammortamenti oltre le quote ordinarie;ammortamenti oltre le quote ordinarie;

Imposte sul redditoImposte sul reddito, sono le imposte sulle imprese ( IRAP, , sono le imposte sulle imprese ( IRAP, IRPEG, ecc ).IRPEG, ecc ).

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Indici di bilancioIndici di bilancio

Gli indici di bilancio sono rapporti Gli indici di bilancio sono rapporti (adimensionali) tra voci di bilancio(adimensionali) tra voci di bilancio

La valutazione relativa agevola il confronto tra La valutazione relativa agevola il confronto tra bilanci diversi (di una stessa impresa in bilanci diversi (di una stessa impresa in epoche diverse; o di diverse imprese alla epoche diverse; o di diverse imprese alla stessa epoca)stessa epoca)

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Struttura patrimoniale / 1Struttura patrimoniale / 1

Capitale proprio

Capitale investito

Indice di indipendenza finanziaria =

•Indice di indipendenza finanziaria => solidità patrimoniale:Indice di indipendenza finanziaria => solidità patrimoniale:•indice = 0 => l’impresa ricorre solo al capitale di debito;indice = 0 => l’impresa ricorre solo al capitale di debito;•Indice = 1 => l’impresa ricorre solo al capitale proprio;Indice = 1 => l’impresa ricorre solo al capitale proprio;•Indice < 40% => squilibrio (scarse garanzie patrimoniali e finanziarie );Indice < 40% => squilibrio (scarse garanzie patrimoniali e finanziarie );•40%< Indice < 70 % => normale;40%< Indice < 70 % => normale;•Indice > 70% => buonoIndice > 70% => buono

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Struttura patrimoniale / 2Struttura patrimoniale / 2

Debiti finanziari

Capitale proprioIndice di indebitamento =

•Indice di indebitamento => rischio bancario:Indice di indebitamento => rischio bancario:Valori indicativiValori indicativi•Indice < 0,4 => rischio ridotto;Indice < 0,4 => rischio ridotto;• 0,4 < Indice < 1,5 => rischio normale;0,4 < Indice < 1,5 => rischio normale;•Indice > 1,5 => rischio elevatoIndice > 1,5 => rischio elevato

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Situazione finanziaria / 1Situazione finanziaria / 1

Capitale netto + debiti a m./l. termine

Immobilizzazioni

Indice di copertura delle immobilizzazioni =

•Indice di copertura delle immobilizzazioni => capacità delle fonti finanziarie Indice di copertura delle immobilizzazioni => capacità delle fonti finanziarie durature di coprire le immobilizzazioni:durature di coprire le immobilizzazioni:•Indice < 1 => squilibrio;Indice < 1 => squilibrio;•Indice > 1 => equilibrioIndice > 1 => equilibrio

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Situazione finanziaria / 2Situazione finanziaria / 2

Liquidità immediata e differita

Debiti a breve termineIndice di liquidità =

•Indice di liquidità => solvibilità dell’impresa ( capacità di far fronte ai debiti di breve Indice di liquidità => solvibilità dell’impresa ( capacità di far fronte ai debiti di breve scadenza ):scadenza ):•Indice < 1 => squilibrio;Indice < 1 => squilibrio;•Indice > 1 => equilibrio ( buona situazione di liquidità )Indice > 1 => equilibrio ( buona situazione di liquidità )

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Situazione finanziaria / 3Situazione finanziaria / 3

Capitale circolante lordo

Debiti a breve termineIndice di disponibilità =

•Indice di disponibilità => solvibilità dell’impresa ( da valutarsi assieme all’indice di Indice di disponibilità => solvibilità dell’impresa ( da valutarsi assieme all’indice di liquidità ):liquidità ):•Indice < 2 => squilibrio;Indice < 2 => squilibrio;•Indice > 2 => equilibrio.Indice > 2 => equilibrio.

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Gestione operativa / 1Gestione operativa / 1

Magazzino materie prime

Consumi materie prime

Periodo medio giacenza materie prime = * 360

•Periodo medio giacenza materie prime => indica il tempo medio di permanenza in Periodo medio giacenza materie prime => indica il tempo medio di permanenza in magazzino delle materie primemagazzino delle materie prime

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Gestione operativa / 2Gestione operativa / 2

Debiti Vs/ fornitori

Acquisti

Durata media della dilazione di pagamento ai fornitori = * 360

•Durata media della dilazione di pagamento ai fornitori => indica il tempo medio Durata media della dilazione di pagamento ai fornitori => indica il tempo medio intercorrente tra il momento di acquisizione delle forniture ed il loro pagamentointercorrente tra il momento di acquisizione delle forniture ed il loro pagamento

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Gestione operativa / 3Gestione operativa / 3

Magaz. semilav. e prod. fin.

Fatturato

Durata del ciclo produzione e giacenza prodotti = * 360

•Durata del ciclo di produzione e giacenza prodotti in magazzino => indica il tempo Durata del ciclo di produzione e giacenza prodotti in magazzino => indica il tempo medio di permanenza in magazzino dei semilavorati e prodotti finitimedio di permanenza in magazzino dei semilavorati e prodotti finiti

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Gestione operativa / 4Gestione operativa / 4

Crediti Vs/ clienti

Fatturato

Durata media della dilazione concessa ai clienti = * 360

•Durata media della dilazione concessa ai clienti => indica il periodo medio di Durata media della dilazione concessa ai clienti => indica il periodo medio di incasso dei crediti commerciali per forniture già consegnateincasso dei crediti commerciali per forniture già consegnate

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Analisi dello Stato PatrimonialeAnalisi dello Stato Patrimoniale

Margine di struttura = Capitale proprio – Immobilizzazioni nette

Capit. circolante netto = Cap. circolante lordo – debiti b.t.

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Situazione reddituale / 1Situazione reddituale / 1

R.O.E.

(Return on Equity)

Reddito (netto o lordo)

Capitale proprio=

•R.O.E. ( redditività del capitale proprio ) => misura la redditività globale aziendale ( R.O.E. ( redditività del capitale proprio ) => misura la redditività globale aziendale ( di tutte le gestioni operative e non ).di tutte le gestioni operative e non ).•Da confrontarsi con la redditività di investimenti alternativiDa confrontarsi con la redditività di investimenti alternativi

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Situazione reddituale / 2Situazione reddituale / 2

R.O.I. industriale

(Return on Investment)

Margine operativo netto (margine industriale )

Capitale investito netto operativo=

N.B. Capitale investito netto operativo = Impieghi – impieghi atipici ( non legati alla gestione operativa ) – Debiti operativi – Fondo TFR

•R.O.I. industriale => misura il tasso di redditività del capitale investito nella R.O.I. industriale => misura il tasso di redditività del capitale investito nella gestione operativagestione operativa•R.O.I. si confronta con il comparto industriale in cui l’azienda appartiene oppure R.O.I. si confronta con il comparto industriale in cui l’azienda appartiene oppure con il costo del denaro con il costo del denaro

R.O.I.

(Return on Investment)=

Reddito operativo

Capitale investito netto operativo + Impieghi atipici

•R.O.I. => misura il tasso di redditività del capitale investito nella gestione operativa R.O.I. => misura il tasso di redditività del capitale investito nella gestione operativa e atipica e atipica

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Situazione reddituale / 3Situazione reddituale / 3

R.O.A.

(Return on Assets)

Reddito operativo

Capitale investito=

•R.O.A. => indica la redditività delle risorse investite nelle immobilizzazioni nette R.O.A. => indica la redditività delle risorse investite nelle immobilizzazioni nette materiali, immateriali, finanziarie e nel capitale circolante lordo materiali, immateriali, finanziarie e nel capitale circolante lordo

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Situazione reddituale / 4Situazione reddituale / 4

R.O.S.

(Return on Sales)

Margine operativo netto ( margine industriale)

Fatturato=

•R.O.S. ( indice di redditività delle vendite ) => indica il reddito medio operativo per R.O.S. ( indice di redditività delle vendite ) => indica il reddito medio operativo per unità di fatturatounità di fatturato

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Esercitazione 2Esercitazione 2- indici di bilancio –- indici di bilancio –

Conosciuti, per una impresa, i documenti di Conosciuti, per una impresa, i documenti di bilancio: conto economico e stato bilancio: conto economico e stato patrimoniale al tempo t e t+1; si proceda al patrimoniale al tempo t e t+1; si proceda al calcolo e alla interpretazione degli indici di calcolo e alla interpretazione degli indici di bilancio bilancio

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Stato patrimoniale al 31/12/t-t+1 (milioni € )Stato patrimoniale al 31/12/t-t+1 (milioni € )Attivo Attivo t t+1 Passivo t t+1 Passivo t t+1 t t+1

A) Crediti vs sociA) Crediti vs soci A) Patrimonio nettoA) Patrimonio netto

B) ImmobilizzazioniB) Immobilizzazioni Capitale sociale 3,0 3,0Capitale sociale 3,0 3,0

MacchinariMacchinari 9,0 10,5 9,0 10,5 Riserva legale 0,9 0,9Riserva legale 0,9 0,9

AutomezziAutomezzi 2,0 2,2 2,0 2,2 Utile d’esercizio 0,4 0,3Utile d’esercizio 0,4 0,3

MarchioMarchio 1,0 1,0 1,0 1,0 B) FondoB) Fondo

Partecipazioni 1,0 1,5 Partecipazioni 1,0 1,5 C) T.F.R.C) T.F.R. 2,0 2,3 2,0 2,3

( - f/do amm. 5,5 6,5 ) ( - f/do amm. 5,5 6,5 ) D) DebitiD) Debiti

( - f/do sval. part. 0,2 0,3 ) ( - f/do sval. part. 0,2 0,3 ) Mutuo passivo 1,1 1,5Mutuo passivo 1,1 1,5

C) Attivo circolanteC) Attivo circolante Banca(c/c passivo) 0,2 0,8Banca(c/c passivo) 0,2 0,8

Rim. Prodotti finiti 1,3 1,7 Rim. Prodotti finiti 1,3 1,7 Fornitori 3,1 3,5Fornitori 3,1 3,5

CreditiCrediti v/s clienti 2,0 2,5v/s clienti 2,0 2,5

Banca (c/c attivo) 0,1 0,2 Banca (c/c attivo) 0,1 0,2

D) Ratei e risconti attiviD) Ratei e risconti attivi E) Ratei e risconti passivi____ E) Ratei e risconti passivi____

TotaleTotale 10,7 12,8 10,7 12,8 10,7 12,8 10,7 12,8

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Gestione economica/A 1/1-31/12 Gestione economica/A 1/1-31/12 (milioni € )(milioni € )

Attività aziendale Attività aziendale (Costi/Ricavi )(Costi/Ricavi )

Vendite 8,0Vendite 8,0

Rim. iniziali prod. Finiti 1,3 Rim. iniziali prod. Finiti 1,3

Rim. finali prod. Finiti 1,7Rim. finali prod. Finiti 1,7

Plusv. alienaz. cespiti 0,5Plusv. alienaz. cespiti 0,5

Acquisti materie prime 2,5 Acquisti materie prime 2,5

Acquisizione servizi 0,3 Acquisizione servizi 0,3

Salari, stipendi 3,0 Salari, stipendi 3,0

Accantonamento TFR 0,3 Accantonamento TFR 0,3

Ammortam. e svalut. 2,2Ammortam. e svalut. 2,2 Imposte e tasse 0,3 Imposte e tasse 0,3

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Conto economico/B Conto economico/B 1/1/t – 31/12/t1/1/t – 31/12/t (milioni € )(milioni € )

Valore della produzione:Valore della produzione:- - FatturatoFatturato- Variazioni rimanenze prodotti finiti, semil. …- Variazioni rimanenze prodotti finiti, semil. …

8,48,48,08,00,40,4

Costi della produzione:Costi della produzione:- Acquisti materie primeAcquisti materie prime- Acquisizione serviziAcquisizione servizi- Costo per il personaleCosto per il personale- Ammortamento e svalutazioniAmmortamento e svalutazioni

8,38,32,52,50,30,33,33,32,22,2

Proventi e oneri finanziariProventi e oneri finanziari 0,00,0

Rettifiche di valore attività finanziarieRettifiche di valore attività finanziarie 0,00,0

Proventi e oneri straordinari:Proventi e oneri straordinari:-Plusvalenza-Plusvalenza

0,50,50,50,5

Utile lordo d’esercizioUtile lordo d’esercizio- Imposte- Imposte

0,60,60,30,3

Utile netto d’esercizioUtile netto d’esercizio 0,30,3

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Riclassificazione Stato patrimoniale/1a Riclassificazione Stato patrimoniale/1a al 31/12/t (milioni € )al 31/12/t (milioni € )

Immobilizzazioni nette Immobilizzazioni nette 7,37,3

Capitale netto (proprio) Capitale netto (proprio) 4,3 4,3

Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni materiali

5,55,5

macchinari, automezzi macchinari, automezzi

11,011,0

- f/do ammortamento - f/do ammortamento

5,55,5

Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni immateriali

1,01,0

marchio marchio

1,01,0

Immobilizzazioni finanziarie Immobilizzazioni finanziarie

0,80,8

partecipazioni partecipazioni

1,01,0

- f/do svalut. partecip. 0,2- f/do svalut. partecip. 0,2

Capitale sociale Capitale sociale

3,03,0

Riserva legale Riserva legale

0,90,9

Utile d’esercizio Utile d’esercizio

0,40,4

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Riclassificazione Stato patrimoniale/1bRiclassificazione Stato patrimoniale/1bal 31/12/t (milioni € )al 31/12/t (milioni € )

Capitale circolante lordo Capitale circolante lordo 3,43,4

Capitale di terzi Capitale di terzi 6,46,4

Magazzino Magazzino

1,3 1,3

rimanenze Prodotti finiti rimanenze Prodotti finiti

1,31,3

Liquidità differita Liquidità differita

2,0 2,0

crediti v/s clienti crediti v/s clienti

2,02,0

Liquidità immediata Liquidità immediata

0,10,1

banca ( c/c attivo ) banca ( c/c attivo )

0,10,1

Debiti finanziari m/l termine Debiti finanziari m/l termine

1,11,1

mutuo passivo 1,1mutuo passivo 1,1

Debiti finanziari b. termine Debiti finanziari b. termine

0,20,2

banca ( c/c passivo ) 0,2banca ( c/c passivo ) 0,2

Debiti operativi b/l termine Debiti operativi b/l termine

5,15,1

fornitori 3,1fornitori 3,1

Tfr 2,0Tfr 2,0

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Riclassificazione Stato patrimoniale/2a Riclassificazione Stato patrimoniale/2a al 31/12/t+1 (milioni € )al 31/12/t+1 (milioni € )

Immobilizzazioni nette Immobilizzazioni nette 8,48,4

Capitale netto (proprio) Capitale netto (proprio) 4,2 4,2

Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni materiali

6,26,2

macchinari, automezzi macchinari, automezzi

12,712,7

- f/do ammortamento - f/do ammortamento

6,56,5

Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni immateriali

1,01,0

marchio marchio

1,01,0

Immobilizzazioni finanziarie Immobilizzazioni finanziarie

1,21,2

partecipazioni partecipazioni

1,51,5

- f/do svalut. partecip. - f/do svalut. partecip.

0,30,3

Capitale sociale Capitale sociale

3,03,0

Riserva legale Riserva legale

0,90,9

Utile d’esercizio Utile d’esercizio

0,30,3

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Riclassificazione Stato patrimoniale/2bRiclassificazione Stato patrimoniale/2bal 31/12/t+1 (milioni € )al 31/12/t+1 (milioni € )

Capitale circolante lordo Capitale circolante lordo 4,44,4

Capitale di terzi Capitale di terzi 8,68,6

Magazzino Magazzino

1,7 1,7

rimanenze Prodotti finiti rimanenze Prodotti finiti

1,71,7

Liquidità differita Liquidità differita

2,5 2,5

crediti v/s clienti crediti v/s clienti

2,52,5

Liquidità immediata Liquidità immediata

0,20,2

banca ( c/c attivo ) banca ( c/c attivo )

0,20,2

Debiti finanziari m/l termine Debiti finanziari m/l termine

1,51,5

mutuo passivo mutuo passivo

1,51,5

Debiti finanziari b. termine Debiti finanziari b. termine

0,80,8

banca ( c/c passivo ) banca ( c/c passivo )

0,80,8

Debiti operativi b/l termine Debiti operativi b/l termine

5,85,8

fornitori 3,5fornitori 3,5

Tfr 2,3Tfr 2,3

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Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione del Conto Economico 1/1/t – 31/12/t1/1/t – 31/12/t (milioni € )(milioni € )

Valore della produzioneValore della produzione 8,48,4Acquisti (netti) materiali e serviziAcquisti (netti) materiali e servizi 2,82,8

Valore aggiuntoValore aggiunto 5,65,6Costo del lavoroCosto del lavoro 3,33,3

Margine operativo lordoMargine operativo lordo 2,32,3Ammortamenti ed accantonamentiAmmortamenti ed accantonamenti 2,22,2

Margine operativo netto (industriale)Margine operativo netto (industriale) 0,10,1Proventi e costi atipici (+/-) e proventi finanziariProventi e costi atipici (+/-) e proventi finanziari 0,00,0

Reddito operativoReddito operativo 0,10,1Oneri finanziariOneri finanziari 0,00,0

Reddito correnteReddito corrente 0,10,1Proventi e costi della gestione straordinariaProventi e costi della gestione straordinaria 0,50,5

Reddito ante imposteReddito ante imposte 0,60,6Imposte sul redditoImposte sul reddito 0,30,3

Reddito netto d’esercizioReddito netto d’esercizio 0,30,3

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Solidità patrimoniale -- Solidità patrimoniale -

t t t+1 t+1

SOLIDITA’ SOLIDITA’ PATRIMONIALEPATRIMONIALE

Indice di indipendenza Indice di indipendenza finanziaria finanziaria

Capitale proprio/Capitale proprio/

Capitale Capitale investitoinvestito

4,3/10,7 = 4,3/10,7 = 40,19 %40,19 %

( normale ( normale ))

4,2/12,8 = 4,2/12,8 = 32,81 % 32,81 % (squilibrata) (squilibrata)

Indice di Indice di indebitamentoindebitamento

Debiti finanziari/ Debiti finanziari/ Capitale proprioCapitale proprio

1,3/4,3 = 1,3/4,3 = 0,30 0,30

( rischio ( rischio bancario bancario ridotto )ridotto )

2,3/4,2 = 2,3/4,2 = 0,55 0,55

(rischio (rischio bancario bancario normale )normale )

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Equilibrio finanziario -- Equilibrio finanziario -

t t t+1 t+1

EQUILIBRIO EQUILIBRIO FINANZIARIOFINANZIARIO

Indice di copertura Indice di copertura delle immobilizzazionidelle immobilizzazioni

Capitale netto+ Capitale netto+ debiti a m. e l. debiti a m. e l. termine/termine/

ImmobilizzazioniImmobilizzazioni

(4,3+3,1)/ (4,3+3,1)/ 7,3 = 7,3 =

1,01 1,01

( equilibrio( equilibrio))

(4,2+3,8)/ (4,2+3,8)/ 8,4 = 8,4 =

0,95 0,95

(equilibrio)(equilibrio)

Indice di liquidità Indice di liquidità

Liquidità Liquidità immediata e immediata e differita/differita/

Debiti b. Debiti b. terminetermine

2,1/ ( 0,2 2,1/ ( 0,2 + 3,1 ) = + 3,1 ) = 0,63 0,63 (negativo (negativo ))

2,7/ (0,8 + 2,7/ (0,8 + 3,5 ) = 0,63 3,5 ) = 0,63

( negativo)( negativo)

Indice di disponibilitàIndice di disponibilità

Capitale Capitale circolante lordo/circolante lordo/

Debiti b. Debiti b. terminetermine

3,4/ ( 0,2 3,4/ ( 0,2 + 3,1 ) + 3,1 ) =1,03=1,03

(negativo)(negativo)

4,4/ ( 0,8 + 4,4/ ( 0,8 + 3,5 ) =1,023,5 ) =1,02

(negativo)(negativo)

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Gestione operativa/1 -- Gestione operativa/1 -

t t t+1 t+1

GESTIONE OPERATIVAGESTIONE OPERATIVA

Periodo medio di Periodo medio di giacenza materie giacenza materie primeprime

Magazzino Magazzino materie prime * materie prime * 360/360/

Consumi Consumi materie primematerie prime

Manca Manca riferimentriferimento consumi o consumi materie materie prime prime

precedentiprecedenti

00

Durata media dilazioni Durata media dilazioni pagamento fornitoripagamento fornitori

Debiti verso Debiti verso fornitori * 360/fornitori * 360/

AcquistiAcquisti

Manca Manca riferimentriferimento acquisti o acquisti precedentiprecedenti

3,5 * 360 / 3,5 * 360 / 2,8 = 450 2,8 = 450 gg gg

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Gestione operativa/2 -- Gestione operativa/2 -

tt t+1 t+1

GESTIONE OPERATIVAGESTIONE OPERATIVA

Durata ciclo Durata ciclo produzione e giacenza produzione e giacenza prodotti in magazzinoprodotti in magazzino

Magazzino sem. Magazzino sem. e prodotti finiti * e prodotti finiti * 360/360/

FatturatoFatturato

Manca Manca riferimento riferimento fatturato fatturato precedenteprecedente

1,7 * 1,7 * 360/8,0 = 360/8,0 = 76,5 gg 76,5 gg

Durata media dilazioni Durata media dilazioni concesse ai clienticoncesse ai clienti

Crediti verso Crediti verso clienti * 360/clienti * 360/

FatturatoFatturato

Manca Manca riferimento riferimento fatturato fatturato precedenteprecedente

2,5 * 2,5 * 360/8,0 = 360/8,0 = 112,5 gg112,5 gg

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Situazione reddituale/1 -- Situazione reddituale/1 -

t t t+1 t+1

SITUAZIONE SITUAZIONE REDDITUALEREDDITUALE

R.O.E.ante imposteR.O.E.ante imposte

( Return on Equity )( Return on Equity )Redditività capitale proprioRedditività capitale proprio

Reddito Reddito ( lordo )/( lordo )/

Capitale proprioCapitale proprio

0,8 / 4,3 = 0,8 / 4,3 = 18,60 %18,60 %

0,6 / 4,2 0,6 / 4,2 = 14,28 = 14,28 % %

R.O.I. industrialeR.O.I. industrialeRedditività del capitale Redditività del capitale investito nella gestione investito nella gestione operativa operativa

Margine Margine operativo netto/operativo netto/

Capitale Capitale investito netto investito netto operativooperativo

Manca Manca riferimento riferimento Margine Margine operativo operativo netto netto precedente precedente

0,1 / 0,1 / (12,8- (12,8- 1,2- 1- 1,2- 1- 5,8 ) = 5,8 ) = 2,08 %2,08 %

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Situazione reddituale/2 -- Situazione reddituale/2 -

t t t+1 t+1

SITUAZIONE SITUAZIONE REDDITUALEREDDITUALE

R.O.A.R.O.A.

( Return on Assets )( Return on Assets )Redditività del capitale Redditività del capitale investito negli impieghiinvestito negli impieghi

Reddito Reddito operativo/operativo/

Capitale Capitale investito nettoinvestito netto

Manca Manca riferimento riferimento Reddito Reddito operativo operativo precedente precedente

0,1 / 12,8 0,1 / 12,8 = 0,07 %= 0,07 %

R.O.S. R.O.S.

( Return on Sales )( Return on Sales )Redditività delle venditeRedditività delle vendite

Margine Margine operativo netto/operativo netto/

FatturatoFatturato

Manca Manca riferimento riferimento Margine Margine operativo operativo netto e netto e FatturatoFatturato

PrecedentePrecedente

0,1 / 8,0 = 0,1 / 8,0 = 1,25 %1,25 %

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Esercitazione /3Esercitazione /3- indici di bilancio –- indici di bilancio –

Conosciuto, per una impresa, lo stato Conosciuto, per una impresa, lo stato patrimoniale al tempo t+1; si proceda al patrimoniale al tempo t+1; si proceda al calcolo e alla interpretazione degli indici di calcolo e alla interpretazione degli indici di bilancio bilancio

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Riclassificazione Stato patrimoniale Riclassificazione Stato patrimoniale al 31/12/t+1 (milioni € )al 31/12/t+1 (milioni € )

Immobilizzazioni nette Immobilizzazioni nette 6,36,3

Capitale netto (proprio) Capitale netto (proprio) 5,5 5,5

Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni materiali

6,36,3

Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni immateriali

00

Immobilizzazioni finanziarie 0Immobilizzazioni finanziarie 0Capitale circolante lordo Capitale circolante lordo 2,02,0

Capitale di terzi Capitale di terzi 2,82,8

Magazzino Magazzino

0,50,5

Liquidità differita Liquidità differita

0,5 0,5

Liquidità immediata Liquidità immediata

1,01,0

Debiti m/l termine 2,0Debiti m/l termine 2,0

finanziari 2,0finanziari 2,0

operativi 0operativi 0

Debiti a breve termine Debiti a breve termine

0,80,8

finanziari 0,1finanziari 0,1

operativi 0,7operativi 0,7

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Solidità patrimoniale -- Solidità patrimoniale -

t t t+1 t+1

SOLIDITA’ SOLIDITA’ PATRIMONIALEPATRIMONIALE

Indice di indipendenza Indice di indipendenza finanziaria finanziaria

Capitale proprio/Capitale proprio/

Capitale Capitale investitoinvestito

5,5/9,0 = 5,5/9,0 = 61,11 % 61,11 % (normale) (normale)

Indice di Indice di indebitamentoindebitamento

Debiti finanziari/ Debiti finanziari/ Capitale proprioCapitale proprio

0,8/5,5 = 0,8/5,5 = 0,1450,145

(rischio (rischio bancario bancario ridotto )ridotto )

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Equilibrio finanziario -- Equilibrio finanziario -

t t t+1 t+1

EQUILIBRIO EQUILIBRIO FINANZIARIOFINANZIARIO

Indice di copertura Indice di copertura delle immobilizzazionidelle immobilizzazioni

Capitale netto+ Capitale netto+ debiti a m. e l. debiti a m. e l. termine/termine/

ImmobilizzazioniImmobilizzazioni

(5,5+2,0)/ (5,5+2,0)/ 7,0 = 7,0 =

1,07 1,07

(equilibrio)(equilibrio)

Indice di liquidità Indice di liquidità

Liquidità Liquidità immediata e immediata e differita/differita/

Debiti b. Debiti b. terminetermine

1,5/ 0,8 = 1,5/ 0,8 = 1,87 1,87

(positivo)(positivo)

Indice di disponibilitàIndice di disponibilità

Capitale Capitale circolante lordo/circolante lordo/

Debiti b. Debiti b. terminetermine

2,0/ 0,8 = 2,0/ 0,8 = 2,52,5

(positivo)(positivo)

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Gestione operativa/1 -- Gestione operativa/1 -

t t t+1 t+1

GESTIONE OPERATIVAGESTIONE OPERATIVA

Periodo medio di Periodo medio di giacenza materie giacenza materie primeprime

Magazzino Magazzino materie prime * materie prime * 360/360/

Consumi Consumi materie primematerie prime

Manca Manca riferimento riferimento

conto conto economicoeconomico

Durata media dilazioni Durata media dilazioni pagamento fornitoripagamento fornitori

Debiti verso Debiti verso fornitori * 360/fornitori * 360/

AcquistiAcquisti

Manca Manca riferimento riferimento

conto conto economicoeconomico

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Gestione operativa/2 -- Gestione operativa/2 -

tt t+1 t+1

GESTIONE OPERATIVAGESTIONE OPERATIVA

Durata ciclo Durata ciclo produzione e giacenza produzione e giacenza prodotti in magazzinoprodotti in magazzino

Magazzino sem. Magazzino sem. e prodotti finiti * e prodotti finiti * 360/360/

FatturatoFatturato

Manca Manca riferimentriferimento conto o conto

economicoeconomico

Durata media dilazioni Durata media dilazioni concesse ai clienticoncesse ai clienti

Crediti verso Crediti verso clienti * 360/clienti * 360/

FatturatoFatturato

Manca Manca riferimentriferimento conto o conto

economicoeconomico

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Situazione reddituale/1 -- Situazione reddituale/1 -

t t t+1 t+1

SITUAZIONE SITUAZIONE REDDITUALEREDDITUALE

R.O.E.ante imposteR.O.E.ante imposte

( Return on Equity )( Return on Equity )Redditività capitale proprioRedditività capitale proprio

Reddito Reddito ( lordo )/( lordo )/

Capitale proprioCapitale proprio

Manca Manca riferimentriferimento conto o conto

economicoeconomico

R.O.I. industrialeR.O.I. industrialeRedditività del capitale Redditività del capitale investito nella gestione investito nella gestione operativa operativa

Margine Margine operativo netto/operativo netto/

Capitale Capitale investito netto investito netto operativooperativo

Manca Manca riferimentriferimento conto o conto

economicoeconomico

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Indici di bilancio Indici di bilancio - Situazione reddituale/2 -- Situazione reddituale/2 -

t t t+1 t+1

SITUAZIONE SITUAZIONE REDDITUALEREDDITUALE

R.O.A.R.O.A.

( Return on Assets )( Return on Assets )Redditività del capitale Redditività del capitale investito negli impieghiinvestito negli impieghi

Reddito Reddito operativo/operativo/

Capitale Capitale investito nettoinvestito netto

Manca Manca riferimento riferimento

conto conto economicoeconomico

R.O.S. R.O.S.

( Return on Sales )( Return on Sales )Redditività delle venditeRedditività delle vendite

Margine Margine operativo netto/operativo netto/

FatturatoFatturato

Manca Manca riferimento riferimento

conto conto economicoeconomico

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Gestione dei costi di progettoGestione dei costi di progetto

=> La gestione dei costi, permette La gestione dei costi, permette che il progetto sia che il progetto sia completato entro un preventivo approvatocompletato entro un preventivo approvato e si articola e si articola in tre momenti:in tre momenti:

Cost estimating: costo globale del progetto (quanto Cost estimating: costo globale del progetto (quanto costa?).costa?).

Cost budgeting: tempificazione dei costi (quando li Cost budgeting: tempificazione dei costi (quando li sosteniamo?).sosteniamo?).

Cost control: controllo concomitante dei costi (stiamo Cost control: controllo concomitante dei costi (stiamo rispettando il budget?).rispettando il budget?).

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Cost estimatingCost estimating

Cost estimating: costo globale del progetto ( quanto Cost estimating: costo globale del progetto ( quanto costa? ).costa? ).– Si determinano Si determinano preventivamentepreventivamente i costi delle risorse da impiegare i costi delle risorse da impiegare

nel progetto e successivamente il costo totale dello stesso.nel progetto e successivamente il costo totale dello stesso.

Come si articola ?Come si articola ?

Si scompone il progetto in macroattività, fino alle attività elementari ( quelle della WBS Si scompone il progetto in macroattività, fino alle attività elementari ( quelle della WBS ););

Si stimano, per le singole attività elementari, le risorse e i relativi costi ( attraverso le Si stimano, per le singole attività elementari, le risorse e i relativi costi ( attraverso le tradizionali tecniche di Cost Accounting o quelle innovative riconducibili alla ABC tradizionali tecniche di Cost Accounting o quelle innovative riconducibili alla ABC ( Activity-based-costing );( Activity-based-costing );

Si sommano tutti i costi, preventivamente stimati, delle singole attività elementari per Si sommano tutti i costi, preventivamente stimati, delle singole attività elementari per ottenere il costo globale del progetto. ottenere il costo globale del progetto.

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Cost budgetingCost budgeting Cost budgeting: tempificazione dei costi ( quando li Cost budgeting: tempificazione dei costi ( quando li

sosteniamo? ).sosteniamo? ).– Stimati i costi, si formula il budget con la tempificazione della Stimati i costi, si formula il budget con la tempificazione della

spesa, rappresentata graficamente da una linea ( baseline ).spesa, rappresentata graficamente da una linea ( baseline ).

Come si articola ?Come si articola ?

Il progetto si sviluppa nel tempo attraverso lo svolgimento, in precisi istanti, di attività Il progetto si sviluppa nel tempo attraverso lo svolgimento, in precisi istanti, di attività alle quali sono state associate delle risorse e dei costi preventivati;alle quali sono state associate delle risorse e dei costi preventivati;

La somma di tutti i costi rappresenta il totale a disposizione per lo svolgimento delle La somma di tutti i costi rappresenta il totale a disposizione per lo svolgimento delle attività connesse al progetto ( budget );attività connesse al progetto ( budget );

Graficamente, l’evoluzione della spesa nel tempo è rappresentata da un linea a S, in Graficamente, l’evoluzione della spesa nel tempo è rappresentata da un linea a S, in un piano cartesiano tempi/costi, a significare una spesa ridotta in fase iniziale, un un piano cartesiano tempi/costi, a significare una spesa ridotta in fase iniziale, un forte incremento di spesa nella fase centrale ed una nuova riduzione di spesa nella forte incremento di spesa nella fase centrale ed una nuova riduzione di spesa nella fase finale. fase finale.

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Cost controlCost control Cost control: controllo concomitante dei costi ( stiamo Cost control: controllo concomitante dei costi ( stiamo

rispettando il budget ? ).rispettando il budget ? ).– Durante la realizzazione del progetto si controllano i costi Durante la realizzazione del progetto si controllano i costi

preventivati con quelli realmente sostenuti, valutando eventuali preventivati con quelli realmente sostenuti, valutando eventuali scostamenti.scostamenti.

Come si articola ?Come si articola ?

Si parte dalla curva dei costi preventivati;Si parte dalla curva dei costi preventivati;

Si calcolano i costi, del lavoro effettivamente realizzato, nei vari tempi di Si calcolano i costi, del lavoro effettivamente realizzato, nei vari tempi di realizzazione del progetto;realizzazione del progetto;

Si valutano gli scostamenti nei tempi intermedi di realizzazione del progetto, per Si valutano gli scostamenti nei tempi intermedi di realizzazione del progetto, per apportare eventuali accorgimenti correttivi, e nel tempo finale. apportare eventuali accorgimenti correttivi, e nel tempo finale.

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Relazioni tra budget e controlloRelazioni tra budget e controllo

Il cost estimating è il “preventivo” complessivo.Il cost estimating è il “preventivo” complessivo. Il cost budgeting precisa i costi per ogni fase o Il cost budgeting precisa i costi per ogni fase o

periodo.periodo. Il cost control misura i costi man mano che Il cost control misura i costi man mano che

maturano (competenza) e li raffronta con il budget.maturano (competenza) e li raffronta con il budget.

Misura concomitante dei costiProgettoProduzioneRisorse

budget

feedback

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Contenuti dei budgetContenuti dei budget

Budget delle vendite

Budget della produzione

Budget del personale

Budget degli investimenti

Budget economico

Budget degli acquisti

Budget spese generali

Budget finanziario

Budget di cassa

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Composizione dei budget: ex anteComposizione dei budget: ex ante

1° sem. 1° sem. (prev.)(prev.)

1° sem. 1° sem. (cons.)(cons.)

1° sem. 1° sem. (diff.)(diff.)

2° sem. 2° sem. (prev.)(prev.)

2° sem. 2° sem. (cons.)(cons.)

2° sem. 2° sem. (diff.)(diff.)

MdOMdO 700700 830830

MaterialiMateriali 450450 500500

NoleggiNoleggi 250250 180180

TotaleTotale 1.4001.400 1.5101.510

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Composizione dei budget: ex postComposizione dei budget: ex post

1° sem. 1° sem. (prev.)(prev.)

1° sem. 1° sem. (cons.)(cons.)

1° sem. 1° sem. (diff.)(diff.)

2° sem. 2° sem. (prev.)(prev.)

2° sem. 2° sem. (cons.)(cons.)

2° sem. 2° sem. (diff.)(diff.)

MdOMdO 700700 760760 +60+60 830830

MaterialiMateriali 450450 430430 -20-20 500500

NoleggiNoleggi 250250 265265 +15+15 180180

TotaleTotale 1.4001.400 1.4551.455 +55+55 1.5101.510

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Il cost accountingIl cost accounting

La contabilità dei costi ( cost accounting ) ha lo La contabilità dei costi ( cost accounting ) ha lo scopo di correlare i costi alle singole fonti di ricavo scopo di correlare i costi alle singole fonti di ricavo (contrariamente alla contabilità generale, che (contrariamente alla contabilità generale, che considera i costi e i ricavi complessivamente).considera i costi e i ricavi complessivamente).

Il cost accounting si basa su tre momenti:Il cost accounting si basa su tre momenti:1.1. Classificazione e analisi dei costi;Classificazione e analisi dei costi;2.2. Localizzazione ai centri di costi;Localizzazione ai centri di costi;3.3. Imputazione ai prodotti.Imputazione ai prodotti.

Esistono molteplici criteri di classificazione dei costi.Esistono molteplici criteri di classificazione dei costi.

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Criteri di classificazione dei costiCriteri di classificazione dei costi

=> => Per natura / tipologiaPer natura / tipologia

Costo dei materiali

Costo risorse umane

Costo impianti

/macchinari/attrezz.

Variazione scorte

Acquisti

Retribuzione immediata

Retribuzione differita

Consumi

Quote di ammortamento

Costi

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Criteri di classificazione dei costi:Criteri di classificazione dei costi:=> => Per riferimento temporalePer riferimento temporale

Costi preventivi (standard)

Costi correnti

Costi consuntivi (effettivi o storici)

Costi

Utilità del costo standard: semplicità, “equità” nella distribuzione delle risorse (esempio: macchina nuova / ammortizzata)

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Criteri di classificazione dei costiCriteri di classificazione dei costi=> => Per variabilità rispetto ai volumi di Per variabilità rispetto ai volumi di

produzioneproduzione: costi fissi: costi fissi

Volume di produzione

Costi

Ricavi

Costi fissi

N.B.: impresa monoprodotto

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Criteri di classificazione dei costiCriteri di classificazione dei costi=> => Per variabilità rispetto ai volumi di Per variabilità rispetto ai volumi di

produzioneproduzione: costi variabili: costi variabili

Volume di produzione

Costi

Ricavi

Costi variabili

Costi fissi

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Criteri di classificazione dei costiCriteri di classificazione dei costi=> => Per variabilità rispetto ai volumi di Per variabilità rispetto ai volumi di

produzioneproduzione: costi totali: costi totali

Volume di produzione

Costi

Ricavi

Costi variabili

Costi fissi

Costi totali

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Per variabilità rispetto ai volumi Per variabilità rispetto ai volumi di produzione: ricavidi produzione: ricavi

Volume di produzione

Costi

Ricavi

Costi variabili

Costi fissi

Costi totali

Ricavi

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Il diagramma di redditivitàIl diagramma di redditività

Volume di produzione

Costi

Ricavi

Costi variabili ( CV )

Costi fissi ( CF )

Costi totali ( CT)

Ricavi ( R )

Punto di pareggio ( Q )

Costi =

Ricavi

Risultato operativo ( RO ) = R - CTRisultato operativo ( RO ) = R - CT

Margine di contribuzione totale ( MDCT ) = R - CVMargine di contribuzione totale ( MDCT ) = R - CV

Angolo di rischio = intersezione tra R e CTAngolo di rischio = intersezione tra R e CT

Margine di elasticità = distanza tra Q e 100% produzioneMargine di elasticità = distanza tra Q e 100% produzione

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235235

Negozio di t-shirtNegozio di t-shirt

Quale risultato d’esercizio per 500 t-shirt/anno?Quale risultato d’esercizio per 500 t-shirt/anno? E per 4.000?E per 4.000? Quante t-shirt/anno per il pareggio?Quante t-shirt/anno per il pareggio?

Diagramma di redditività: esercizioDiagramma di redditività: esercizio

Fitto localeFitto locale € € 1.5001.500 Al meseAl mese

Stipendio commessoStipendio commesso € € 1.2001.200 Al meseAl mese

Telefono, Enel, ecc.Telefono, Enel, ecc. € € 1.0001.000 Al bimestreAl bimestre

T-shirt (acquisto)T-shirt (acquisto) € € 1515 CadaunaCadauna

T-shirt (vendita)T-shirt (vendita) € € 2525 CadaunaCadauna

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236236

1) Risultato d’esercizio ( o risultato operativo RO ) per 500 t-shirt/anno 1) Risultato d’esercizio ( o risultato operativo RO ) per 500 t-shirt/anno R = Ricavi totali R = Ricavi totali t.shirt ( vendita ) € 25 x 500 = € 12.500t.shirt ( vendita ) € 25 x 500 = € 12.500 CF = Costi fissiCF = Costi fissi fitto locale fitto locale € 1.500 x 12 = € 18.000 ;€ 1.500 x 12 = € 18.000 ; stipendio commesso stipendio commesso € 1.200 x 12 = € 14.400 ;€ 1.200 x 12 = € 14.400 ; telefono, enel, ecc. telefono, enel, ecc. € 1.000 x 6 = € 6.000 € 1.000 x 6 = € 6.000 ;; totale costi fissitotale costi fissi € 38.400 € 38.400 CV = Costi variabiliCV = Costi variabili t.shirt ( acquisto ) € 15 x 500 = € 7.500;t.shirt ( acquisto ) € 15 x 500 = € 7.500; CT = Costi totali = € 38.400 + € 7.500 = € 45.900CT = Costi totali = € 38.400 + € 7.500 = € 45.900 Risultato d’esercizio = R – CT = € 12.500 – € 45.900 = - € 33.400 perdita Risultato d’esercizio = R – CT = € 12.500 – € 45.900 = - € 33.400 perdita

2) Risultato d’esercizio per 4000 t-shirt/anno 2) Risultato d’esercizio per 4000 t-shirt/anno R = Ricavi totali R = Ricavi totali t.shirt ( vendita ) € 25 x 4000 = € 100.000;t.shirt ( vendita ) € 25 x 4000 = € 100.000; CT = Costi totali = € 38.400 + € ( 15 x 4.000 ) = € 98.400CT = Costi totali = € 38.400 + € ( 15 x 4.000 ) = € 98.400 Risultato d’esercizio = R – CT = € 100.000 – € 98.400 = € 1.600 utili Risultato d’esercizio = R – CT = € 100.000 – € 98.400 = € 1.600 utili

3) Quante t-shirt/anno per il pareggio 3) Quante t-shirt/anno per il pareggio CT CT R = Q = CF / ( Pu – Cvu ) = 38.400 / ( 25 – 15 ) = 3.840 R = Q = CF / ( Pu – Cvu ) = 38.400 / ( 25 – 15 ) = 3.840 R = 3.840 x 25 = € 96.000R = 3.840 x 25 = € 96.000 C = ( 3840 x 15 ) + 38400 = € 96.000C = ( 3840 x 15 ) + 38400 = € 96.000

4) MDCT nei casi 1), 2), 3)4) MDCT nei casi 1), 2), 3) MDCT caso 1) = R – CV = 12.500 – 7.500 = € 5.000MDCT caso 1) = R – CV = 12.500 – 7.500 = € 5.000 MDCT caso 2) = R – CV = 100.000 – 60.000 = € 40.000MDCT caso 2) = R – CV = 100.000 – 60.000 = € 40.000 MDCT caso 3) = R – CV = 96.000 – 57.600 = € 38.400MDCT caso 3) = R – CV = 96.000 – 57.600 = € 38.400

Diagramma di redditività: esercizioDiagramma di redditività: esercizio

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Criteri di classificazione dei costiCriteri di classificazione dei costi=> => Per centro di costoPer centro di costo

Costi diretti: attribuibili ad un centro omogeneo Costi diretti: attribuibili ad un centro omogeneo di spesa (centro di costo) che coincide con un di spesa (centro di costo) che coincide con un centro di profitto.centro di profitto.

Costi indiretti: attribuibili ad un centro Costi indiretti: attribuibili ad un centro omogeneo di spesa (centro di costo) che non omogeneo di spesa (centro di costo) che non coincide con alcun centro di profitto.coincide con alcun centro di profitto.

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Contabilità industrialeContabilità industriale

Prodotto AProdotto A Prodotto BProdotto B TotaleTotale

RicaviRicavi 1.0001.000 2.0002.000 3.0003.000

Costi direttiCosti diretti 800800 1.8501.850 2.6502.650

Costi indirettiCosti indiretti 300300

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Contabilità industriale a costi diretti Contabilità industriale a costi diretti (direct costing)(direct costing)

Prodotto AProdotto A Prodotto BProdotto B TotaleTotale

RicaviRicavi 1.0001.000 2.0002.000 3.0003.000

Costi direttiCosti diretti 800800 1.8501.850 2.6502.650

Margine Margine contributivocontributivo

200200 150150 350350

Costi indirettiCosti indiretti 300300

UtileUtile 5050

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Contabilità industriale a costo pieno (full Contabilità industriale a costo pieno (full costing)costing)Prodotto AProdotto A Prodotto BProdotto B TotaleTotale

RicaviRicavi 1.0001.000 2.0002.000 3.0003.000

Costi direttiCosti diretti 800800 1.8501.850 2.6502.650

Costi indirettiCosti indiretti 100100 200200 300300

Costi totaliCosti totali 900900 2.0502.050 2.9502.950

UtileUtile 100100 -50-50 5050

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Negozio di t-shirt e di camicie Negozio di t-shirt e di camicie

Nel 2003 vendute 3.000 t-shirt e 2.000 camicieNel 2003 vendute 3.000 t-shirt e 2.000 camicie Risultato ? (Direct costing e full costing)Risultato ? (Direct costing e full costing)

Contabilità industriale: esercizioContabilità industriale: esercizio

Fitto localeFitto locale € € 1.5001.500 Al meseAl mese

Stipendio commessiStipendio commessi € € 2.5002.500 Al meseAl mese

Telefono, Enel, ecc.Telefono, Enel, ecc. € € 1.0001.000 Al bimestreAl bimestre

T-shirt (acquisto)T-shirt (acquisto) € € 1515 CadaunaCadauna

T-shirt (vendita)T-shirt (vendita) € € 2525 CadaunaCadauna

Camicia (acquisto)Camicia (acquisto) € € 3030 CadaunaCadauna

Camicia (vendita)Camicia (vendita) € € 5555 CadaunaCadauna

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Contabilità industriale a costi diretti Contabilità industriale a costi diretti (direct costing)(direct costing)

T-shirtT-shirt camiciecamicie TotaleTotale

RicaviRicavi 25 x 3.000 =25 x 3.000 =

75.00075.00055 x 2.000 =55 x 2.000 = 110.000110.000 185.000185.000

Costi direttiCosti diretti 15 x 3.000 =15 x 3.000 =

45.00045.00030 x 2.000 =30 x 2.000 = 60.00060.000 105.000105.000

Margine contributivoMargine contributivo 30.00030.000 50.00050.000 80.00080.000

Costi indirettiCosti indiretti1.500 x 12 = 18.000 + 1.500 x 12 = 18.000 + 2.500 x 12 = 30.000 + 2.500 x 12 = 30.000 + 1.000 x 6 = 6.000 =1.000 x 6 = 6.000 =

54.00054.000

UtileUtile 26.00026.000

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Contabilità industriale a costo pienoContabilità industriale a costo pieno (full costing) (full costing)

Prodotto AProdotto A( T-shirt )( T-shirt )

Prodotto Prodotto BB

( Camicie )( Camicie )

TotaleTotale

RicaviRicavi 75.00075.000 110.000110.000 185.00185.0000

Costi direttiCosti diretti 45.00045.000 60.00060.000 105.000105.000

Costi indiretti *Costi indiretti * 21.89221.892 32.10832.108 54.00054.000

Costi totaliCosti totali 66.89266.892 92.10892.108 159.000159.000

UtileUtile 8.1088.108 17.89217.892 26.00026.000

* Ripartizione sui ricavi * Ripartizione sui ricavi

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L’activity based costing (ABC)L’activity based costing (ABC)

Tecnica di calcolo del costo pieno di prodotto Tecnica di calcolo del costo pieno di prodotto valutando attentamente la ripartizione dei costi valutando attentamente la ripartizione dei costi indiretti indiretti

Perché nelle imprese tecnologicamente più avanzate Perché nelle imprese tecnologicamente più avanzate i costi indiretti tendono ad essere sempre maggiori, i costi indiretti tendono ad essere sempre maggiori, con una incidenza, a volte, superiore a quella dei con una incidenza, a volte, superiore a quella dei costi diretti .costi diretti .

Ne deriva l’esigenza di elaborare forme evolute di Ne deriva l’esigenza di elaborare forme evolute di “full costing”.“full costing”.

Ciò avviene attraverso l’individuazione di “drivers” Ciò avviene attraverso l’individuazione di “drivers” (causali di costo) riferiti alle attività.(causali di costo) riferiti alle attività.

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L’activity based costing (ABC): L’activity based costing (ABC): come si sviluppa ?come si sviluppa ?

Si individuano tutte le attività necessarie alla Si individuano tutte le attività necessarie alla realizzazione del progetto ( ricavate dalla WBS ).realizzazione del progetto ( ricavate dalla WBS ).

Si associano alle varie attività le risorse ( resource Si associano alle varie attività le risorse ( resource drivers ) e si procede alla stima dei costi delle stesse drivers ) e si procede alla stima dei costi delle stesse ( ad esempio nel caso della manodopera si ( ad esempio nel caso della manodopera si considera il costo orario ).considera il costo orario ).

Dalla durata temporale dell’ attività ( activity drivers ) Dalla durata temporale dell’ attività ( activity drivers ) si ricava il costo globale del progetto ( budget ).si ricava il costo globale del progetto ( budget ).

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Il costo pieno di prodotto con l’ABCIl costo pieno di prodotto con l’ABC

Costo risorsa 1

Costo risorsa 2

Costo risorsa 3

Costo attività iii

Costo attività iv

Costo attività i

Costo attività ii

Costo pieno prodotto A

Costo pieno prodotto B

Resourse drivers

Activity drivers

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Esempio: negozio di parrucchiereEsempio: negozio di parrucchiere

Costo

lavorante 1Costo

lavorante 2Costo

shampoo

Lavaggio capelli

Applicazione shampoo

Pettinare capelli

Tagliare capelli

Solo taglio Taglio e shampoo

Resourse drivers

Activity drivers

minuti minuti centilitri

€ €

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La gestione del tempoLa gestione del tempo

Unicità dei progettiUnicità dei progetti– L’attività edilizia si sviluppa attraverso una sequenza di progetti di L’attività edilizia si sviluppa attraverso una sequenza di progetti di

dimensioni economiche generalmente rilevanti in relazione alla dimensione dimensioni economiche generalmente rilevanti in relazione alla dimensione economica dell’impresa e caratterizzati da scarsa ripetitività nella loro economica dell’impresa e caratterizzati da scarsa ripetitività nella loro configurazione generale (Dioguardi ,1986 ).configurazione generale (Dioguardi ,1986 ).

– Infatti, se a livello di singole operazioni è rilevabile una certa ripetitività, Infatti, se a livello di singole operazioni è rilevabile una certa ripetitività, questa viene meno quando si osservi il progetto nella sua globalità questa viene meno quando si osservi il progetto nella sua globalità ( Albino, 2000 ). ( Albino, 2000 ).

– Il carattere di unicità pertanto, potrebbe annullare gli effetti dell’esperienza Il carattere di unicità pertanto, potrebbe annullare gli effetti dell’esperienza accumulata dall’impresa e provenienti da altri progetti realizzati.accumulata dall’impresa e provenienti da altri progetti realizzati.

Perché la corretta programmazione e controllo dei progetti ?Perché la corretta programmazione e controllo dei progetti ?– L’impresa, nel realizzare i progetti, intrattiene rapporti contrattuali con L’impresa, nel realizzare i progetti, intrattiene rapporti contrattuali con

l’esterno che la impegnano ad operare nel rispetto dei costi, dei tempi e di l’esterno che la impegnano ad operare nel rispetto dei costi, dei tempi e di standard qualitativi che non sempre sono verificati, con conseguenze standard qualitativi che non sempre sono verificati, con conseguenze disastrose, per la stessa , sia a livello economico ( danni e penali ) che di disastrose, per la stessa , sia a livello economico ( danni e penali ) che di immagine nei confronti del committente.immagine nei confronti del committente.

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Elementi che influenzano un progetto ( processo ) edilizioElementi che influenzano un progetto ( processo ) edilizio– La realizzazione del progetto deve tener conto delle diverse La realizzazione del progetto deve tener conto delle diverse

specializzazioni che intervengono a causa della complessità dello specializzazioni che intervengono a causa della complessità dello stesso: impiantistica elettrica, meccanica, elettronica, idraulica, ecc.; stesso: impiantistica elettrica, meccanica, elettronica, idraulica, ecc.; oltre alle primarie e consolidate attività di scavo, strutture, murature, oltre alle primarie e consolidate attività di scavo, strutture, murature, ecc,;ecc,;

– Impegno di risorse ( materiali, umane e finanziarie ) in vari progetti e Impegno di risorse ( materiali, umane e finanziarie ) in vari progetti e per differenti archi temporali;per differenti archi temporali;

– attività che si svolgono prevalentemente in cantiere dove si risentono attività che si svolgono prevalentemente in cantiere dove si risentono di tutte le variabilità e imprevedibilità legate all’ambiente in cui e di tutte le variabilità e imprevedibilità legate all’ambiente in cui e collocato lo stesso, delle condizioni meteorologiche alle caratteristiche collocato lo stesso, delle condizioni meteorologiche alle caratteristiche idrogeologiche del terreno fino al tessuto sociale in cui si opera;idrogeologiche del terreno fino al tessuto sociale in cui si opera;

– disponibilità e affidabilità delle risorse ( mezzi produttivi, manodopera, disponibilità e affidabilità delle risorse ( mezzi produttivi, manodopera, approvvigionamenti, subappalti, ecc );approvvigionamenti, subappalti, ecc );

– Processo produttivo ( costruzione a piè d’opera e/o prefabbricazione ).Processo produttivo ( costruzione a piè d’opera e/o prefabbricazione ).

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La gestione del tempo: come procedereLa gestione del tempo: come procedere

La pianificazione (cosa fare = WBS).La pianificazione (cosa fare = WBS). La programmazione (quando fare).La programmazione (quando fare). Il controllo (cosa si sta facendo).Il controllo (cosa si sta facendo). Il reporting (cosa si è fatto).Il reporting (cosa si è fatto).

ProgettoProgettoRisorse Risultati

obiettivi

feedback

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La pianificazione, WBS:La pianificazione, WBS: individuazione delle individuazione delle attività di cui si compone il progettoattività di cui si compone il progetto

Le attività sono individuate mediante la Le attività sono individuate mediante la WBSWBS che rappresenta che rappresenta la scomposizione del progetto in attività elementari, fino ad un la scomposizione del progetto in attività elementari, fino ad un determinato livello di dettaglio a cui è possibile associare determinato livello di dettaglio a cui è possibile associare parametri di tempo e centri di responsabilità precisi. Ad ogni parametri di tempo e centri di responsabilità precisi. Ad ogni attività deve essere associato un preciso evento iniziale e finale attività deve essere associato un preciso evento iniziale e finale e devono essere definiti i vincoli di sequenza. e devono essere definiti i vincoli di sequenza.

Per WBS << Work Breakdown Structure :aPer WBS << Work Breakdown Structure :articolato in rticolato in “ Work “ “ Work “ ( l’attività progettuale ) e “ Breakdown Structure “ ( la struttura ( l’attività progettuale ) e “ Breakdown Structure “ ( la struttura logico-gerarchica ) >> si intende il diagramma ad albero con logico-gerarchica ) >> si intende il diagramma ad albero con articolazione logico-gerarchica delle attività di progetto articolazione logico-gerarchica delle attività di progetto (Tonchia, 2003 ),(Tonchia, 2003 ),

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Per il Project Management Institute (1996 ) la WBS è definita come Per il Project Management Institute (1996 ) la WBS è definita come “ un albero di attività orientate a un obiettivo, che organizza, “ un albero di attività orientate a un obiettivo, che organizza, definisce e visualizza graficamente tutto il lavoro che deve essere definisce e visualizza graficamente tutto il lavoro che deve essere fatto per raggiungere gli scopi finali di un progetto. Ogni sotto-livello fatto per raggiungere gli scopi finali di un progetto. Ogni sotto-livello rappresenta una definizione a dettaglio crescente degli obiettivi. E’ rappresenta una definizione a dettaglio crescente degli obiettivi. E’ un sistema per suddividere il progetto in work packages gestibili, un sistema per suddividere il progetto in work packages gestibili, componenti o elementi per assicurare un riferimento comune alle componenti o elementi per assicurare un riferimento comune alle comunicazioni sugli obiettivi, i costi e i tempi, l’allocazione delle comunicazioni sugli obiettivi, i costi e i tempi, l’allocazione delle responsabilità, il monitoraggio e la gestione”.responsabilità, il monitoraggio e la gestione”.

Un work package è un “ insieme di attività elementari avente Un work package è un “ insieme di attività elementari avente interazioni ben identificate con altri work package e caratterizzato in interazioni ben identificate con altri work package e caratterizzato in modo univoco da input, output e attività interne; a esso sono modo univoco da input, output e attività interne; a esso sono associabili risorse, tempi di esecuzione e responsabilità, in modo associabili risorse, tempi di esecuzione e responsabilità, in modo che costituisca la base per pianificare, preventivare, tempificare e che costituisca la base per pianificare, preventivare, tempificare e controllare l’avanzamento del progetto” ( De Maio e altri, 1994 ) controllare l’avanzamento del progetto” ( De Maio e altri, 1994 ) ( riferimento Tonchia, 2003 ),( riferimento Tonchia, 2003 ),

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Esempio: Esempio: la la Work Breakdown StructureWork Breakdown Structure (WBS) (WBS)

Edificio

Opere civili Impianti Cantiere

MeccaniciElettrici

termicicabinadistribuzione idrici

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Individuazione dei vincoli di precedenza Individuazione dei vincoli di precedenza delle attività di cui si compone il progettodelle attività di cui si compone il progetto

Definite le attività bisogna individuare i vincoli di precedenza Definite le attività bisogna individuare i vincoli di precedenza tra le stesse, definiti come quei vincoli tali che una attività non tra le stesse, definiti come quei vincoli tali che una attività non può iniziare se non è stata completata quella precedente. può iniziare se non è stata completata quella precedente. E’ un vincolo tipo and che comporta l’inizio dell’attività solo quando la precedente è stata completata ed è condizionata da cause logico-tecniche o da limitatezze di risorse.

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Stima della durata delle attività La durata di una attività è il tempo necessario per il suo completamento, La durata di una attività è il tempo necessario per il suo completamento,

dipendente dalle risorse assegnate ( manodopera, mezzi, attrezzature, dipendente dalle risorse assegnate ( manodopera, mezzi, attrezzature, capitali, ecc.)capitali, ecc.)

La stima può essere di tipo deterministica “ certa “ ( Gantt, CPM, MPM ) e La stima può essere di tipo deterministica “ certa “ ( Gantt, CPM, MPM ) e prevede la durata pari a quella rinveniente dall’esperienza di simili prevede la durata pari a quella rinveniente dall’esperienza di simili lavorazioni svolte nel passato. Il calcolo della durata tiene conto:lavorazioni svolte nel passato. Il calcolo della durata tiene conto:– a) ci sono attività che non variano al variare delle risorse assegnate come il a) ci sono attività che non variano al variare delle risorse assegnate come il

consolidamento delle strutture portanti di calcestruzzo; consolidamento delle strutture portanti di calcestruzzo; – b) altre attività, come i lavori di movimento terra o posa in opera di tubazioni, b) altre attività, come i lavori di movimento terra o posa in opera di tubazioni,

che dipendono fortemente dalle condizioni meteorologiche per le quali, in caso che dipendono fortemente dalle condizioni meteorologiche per le quali, in caso di stima deterministica, si può incrementare la durata dell’attività di un di stima deterministica, si può incrementare la durata dell’attività di un intervallo di tempo per tener conto dell’incertezza legata alle condizioni intervallo di tempo per tener conto dell’incertezza legata alle condizioni climatiche oppure fare il calcolo delle durate delle attività in condizioni buone climatiche oppure fare il calcolo delle durate delle attività in condizioni buone per poi aggiungere un ritardo complessivo a tutto il progetto, riducendo in per poi aggiungere un ritardo complessivo a tutto il progetto, riducendo in questo modo la stima delle informazioni; questo modo la stima delle informazioni;

– c) i giorni festivi possono essere sommati alle durate oppure farli coincidere c) i giorni festivi possono essere sommati alle durate oppure farli coincidere con i giorni di inattività, per le attività tipo il consolidamento delle strutture con i giorni di inattività, per le attività tipo il consolidamento delle strutture portanti.portanti.

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La stima può considerare le durate come variabili aleatorie secondo un calcolo La stima può considerare le durate come variabili aleatorie secondo un calcolo probabilistico “ incerta “ ( PERT, GERT, VERT ). A livello pratico il calcolo probabilistico “ incerta “ ( PERT, GERT, VERT ). A livello pratico il calcolo probabilistico risulta di difficile utilizzo ed è superato con approcci semplici ed probabilistico risulta di difficile utilizzo ed è superato con approcci semplici ed efficaci come l’approccio detto a efficaci come l’approccio detto a “ tre stime “,“ tre stime “, che considera la durata ottimistica ( che considera la durata ottimistica ( a ) , la durata pessimistica ( b ) e la durata più probabile ( M ) calcolate da esperti a ) , la durata pessimistica ( b ) e la durata più probabile ( M ) calcolate da esperti basandosi sulla esperienza e sulle conoscenze possedute. La durata ottimistica basandosi sulla esperienza e sulle conoscenze possedute. La durata ottimistica ( pessimistica ) è stimata basandosi sull’ipotesi che le condizioni più favorevoli ( pessimistica ) è stimata basandosi sull’ipotesi che le condizioni più favorevoli ( sfavorevoli ) possano verificarsi per il completamento dell’attività. La durata più ( sfavorevoli ) possano verificarsi per il completamento dell’attività. La durata più probabile si riferisce alle condizioni che con maggiore probabilità si verificheranno probabile si riferisce alle condizioni che con maggiore probabilità si verificheranno durante l’esecuzione dell’attività. Ottenute le tre stime ( adurante l’esecuzione dell’attività. Ottenute le tre stime ( a i i , M, Mii, b, bii ) per la durata T ) per la durata Tii

della generica attività ( i ) è possibile risalire alla media e alla varianza della della generica attività ( i ) è possibile risalire alla media e alla varianza della distribuzione Beta associata:distribuzione Beta associata:

varianza varianza ss22 (T (Ti i ) = (b) = (bii - a - ai i )/ 36)/ 36

mediamedia m (Tm (Ti i ) = ( a) = ( ai i + 4M+ 4Mii + b + bii )/ 6 )/ 6

Esiste anche il metodo Montecarlo ( Chuen-Tao 1994 ) dove dalla distribuzione di Esiste anche il metodo Montecarlo ( Chuen-Tao 1994 ) dove dalla distribuzione di probabilità di ogni attività si estrae in modo casuale un certo valore della durata; probabilità di ogni attività si estrae in modo casuale un certo valore della durata; dalle durate così estratte, si ottiene quindi una durata totale del progetto. dalle durate così estratte, si ottiene quindi una durata totale del progetto. Ripetendo tale procedura per un certo numero di volte si ottiene un campione Ripetendo tale procedura per un certo numero di volte si ottiene un campione significativo dei tempi di completamento del progetto, di cui si possono dare significativo dei tempi di completamento del progetto, di cui si possono dare distribuzione, media e varianza ( Tonchia, 2003 ).distribuzione, media e varianza ( Tonchia, 2003 ).

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Rappresentazioni del tempo

Diagramma di Gantt o diagramma a barre di attività su scala Diagramma di Gantt o diagramma a barre di attività su scala temporale dove le attività sono rappresentate dalla lunghezza temporale dove le attività sono rappresentate dalla lunghezza delle barre ;delle barre ;

I diagrammi reticolari: CPM, MPM, PERT, GERT, VERT

I più importanti e diffusi sono il CPM e il PERT.I più importanti e diffusi sono il CPM e il PERT.

Le attività e i vincoli di precedenza sono rappresentati in un Le attività e i vincoli di precedenza sono rappresentati in un diagramma reticolare.diagramma reticolare.

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Diagramma di Gantt Risale al 1917, quando Henry G. Gantt ( 1861 – 1919 ), in Risale al 1917, quando Henry G. Gantt ( 1861 – 1919 ), in

concomitanza con i primi esperimenti fatti da Frederick W. concomitanza con i primi esperimenti fatti da Frederick W. Taylor per lo “ scientific management “ della produzione, si Taylor per lo “ scientific management “ della produzione, si occupava di commesse di fornitura all’interno dell’ufficio occupava di commesse di fornitura all’interno dell’ufficio ordinazioni dell’esercito americano. ordinazioni dell’esercito americano.

E’ la rappresentazione del tempo maggiormente usata a E’ la rappresentazione del tempo maggiormente usata a tutt’oggi.tutt’oggi.

In un diagramma temporale le attività sono rappresentate In un diagramma temporale le attività sono rappresentate dalla lunghezza delle barre ;dalla lunghezza delle barre ;

  

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ad un qualunque istante è possibile conoscere l’andamento ad un qualunque istante è possibile conoscere l’andamento del progetto. Nel caso in esame all’istante t l’attività A è in del progetto. Nel caso in esame all’istante t l’attività A è in ritardo, la B è in tempo, la C in anticipo.ritardo, la B è in tempo, la C in anticipo.

istante t tempo

AttivitàAttività

AA

BB

CC

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Esempio, un progetto da programmare:Esempio, un progetto da programmare:spaghetti aglio, olio e peperoncinospaghetti aglio, olio e peperoncino

Individuazione delle attività da svolgere: la Individuazione delle attività da svolgere: la WBSWBS

A.A. Far bollire l’acqua;Far bollire l’acqua;

B.B. Salare l’acqua;Salare l’acqua;

C.C. Cuocere la pasta;Cuocere la pasta;

D.D. Soffriggere l’aglio ed il peperoncino;Soffriggere l’aglio ed il peperoncino;

E.E. Scolare la pasta;Scolare la pasta;

F.F. Condire la pasta.Condire la pasta.

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Quanto dura ogni attività?Quanto dura ogni attività?

A.A. Far bollire l’acqua = 4,5 minFar bollire l’acqua = 4,5 min

B.B. Salare l’acqua = 1,0 minSalare l’acqua = 1,0 min

C.C. Cuocere la pasta = 7,5 minCuocere la pasta = 7,5 min

D.D. Soffriggere l’aglio ed il peperoncino = 3 minSoffriggere l’aglio ed il peperoncino = 3 min

E.E. Scolare la pasta = 1,0 minScolare la pasta = 1,0 min

F.F. Condire la pasta = 1,0 minCondire la pasta = 1,0 min

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Il diagramma di GanttIl diagramma di Gantt

A

B

C

D

E

F

tempo (m)0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Durata complessiva stimata: 14,0 min

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Il diagramma di GanttIl diagramma di Gantt

A

B

C

D

E

F

tempo (m)0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

nunc

Durata complessiva stimata: 14,0 min

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Il diagramma di Gantt: quando si Il diagramma di Gantt: quando si mangia?mangia?

A

B

C

D

E

F

tempo (m)0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

nunc

Durata complessiva; stima aggiornata: 15,0 min

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EsercizioEsercizio Sviluppa il diagramma di Gantt per il seguente Sviluppa il diagramma di Gantt per il seguente

progetto: “progetto: “Organizzazione ed allestimento di Organizzazione ed allestimento di una mostra-mercato di prodotti tipici pugliesi in una mostra-mercato di prodotti tipici pugliesi in occasione della Fiera del Levante; sede: cortile occasione della Fiera del Levante; sede: cortile coperto del Politecnico; strutture: n° 12 box coperto del Politecnico; strutture: n° 12 box vendita e un palco centrale; tempo max: 30 vendita e un palco centrale; tempo max: 30 giornigiorni”:”:

1.1. WBS delle attività (min 8; max 12)WBS delle attività (min 8; max 12)2.2. Durata delle attivitàDurata delle attività3.3. Posizionamento temporale delle attività (diagramma Posizionamento temporale delle attività (diagramma

di Gantt).di Gantt).

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Il limite del diagramma di GanttIl limite del diagramma di Gantt

Precedenze tra le attività:Precedenze tra le attività:1.1. Perché abbiamo collocato una attività in un certo istante?Perché abbiamo collocato una attività in un certo istante?2.2. Ci sono vincoli di dipendenza logica?Ci sono vincoli di dipendenza logica?

• Ad esempio non sono indicati i vincoli di precedenza tra le attività. Il fatto Ad esempio non sono indicati i vincoli di precedenza tra le attività. Il fatto che una attività inizia a completamento di un’altra non implica che una attività inizia a completamento di un’altra non implica necessariamente che la prima attività dipende dalla seconda. E’ necessariamente che la prima attività dipende dalla seconda. E’ possibile legare le attività con i vincoli di precedenza mediante frecce possibile legare le attività con i vincoli di precedenza mediante frecce che, comunque, nel caso di diagrammi complessi risulterebbe molto che, comunque, nel caso di diagrammi complessi risulterebbe molto articolato e poco comprensibile graficamente.articolato e poco comprensibile graficamente.

3.3. Se cambia la durata o l’istante (la data) di partenza di Se cambia la durata o l’istante (la data) di partenza di una attività, cosa succede alle altre? una attività, cosa succede alle altre?

• Uno slittamento temporale del progetto non è possibile sullo stesso Uno slittamento temporale del progetto non è possibile sullo stesso diagramma a meno di rifare il diagramma. Ciò potrebbe essere superato diagramma a meno di rifare il diagramma. Ciò potrebbe essere superato se si costruisce la base del diagramma su un foglio, mentre si segnano se si costruisce la base del diagramma su un foglio, mentre si segnano le attività su un’altro foglio lucido che è possibile spostare .le attività su un’altro foglio lucido che è possibile spostare .

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Un approccio più evoluto: le tecniche Un approccio più evoluto: le tecniche reticolarireticolari

Attività = caratterizzate da durata (e da risorse Attività = caratterizzate da durata (e da risorse impegnate)impegnate)

Eventi = attività istantanee, segnalano l’inizio Eventi = attività istantanee, segnalano l’inizio e/o la fine di una o più attivitàe/o la fine di una o più attività

Precedenze = indicano i vincoli di successione Precedenze = indicano i vincoli di successione dovuti a dipendenza logica o ad opportunità.dovuti a dipendenza logica o ad opportunità.

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Le tecniche reticolari / 1Le tecniche reticolari / 1 I diagrammi reticolari utilizzano nodi e frecce e la rappresentazione può essere di due I diagrammi reticolari utilizzano nodi e frecce e la rappresentazione può essere di due

tipi:tipi:– l’attività è rappresentata nel nodo e la freccia indica il vincolo di precedenza l’attività è rappresentata nel nodo e la freccia indica il vincolo di precedenza

( europea ).( europea ).– i nodi rappresentano l’evento ( iniziale e finale ) e le frecce l’attività ( americana ) . i nodi rappresentano l’evento ( iniziale e finale ) e le frecce l’attività ( americana ) .

Questa rappresentazione è stata del tutto abbandonata perché molto pesante Questa rappresentazione è stata del tutto abbandonata perché molto pesante anche per la presenza di attività dummy ( fittizia ) che rappresenta solo la fine o anche per la presenza di attività dummy ( fittizia ) che rappresenta solo la fine o l’inizio di un evento.l’inizio di un evento.

Il CPM ( Critical Path Method ) o metodo del cammino critico, sviluppato negli anni Il CPM ( Critical Path Method ) o metodo del cammino critico, sviluppato negli anni cinquanta ( 1957-1958 ) in America alla Catalytic Construction Company, per migliorare cinquanta ( 1957-1958 ) in America alla Catalytic Construction Company, per migliorare la programmazione di progetti complessi, grazie al lavoro effettuato nel 1957 da Morgan la programmazione di progetti complessi, grazie al lavoro effettuato nel 1957 da Morgan R Walker della Du Pont e da James E. Kelly della Remington Rand, emerse l’esigenza R Walker della Du Pont e da James E. Kelly della Remington Rand, emerse l’esigenza di migliorare le tecniche di programmazione per i grandi lavori di costruzione e di migliorare le tecniche di programmazione per i grandi lavori di costruzione e manutenzione della Du Pont.manutenzione della Du Pont.– In questo caso, la necessità di evidenziare i vincoli di sequenza tra le attività ha In questo caso, la necessità di evidenziare i vincoli di sequenza tra le attività ha

condotto alla logica della rappresentazione del progetto per mezzo di un reticolo.condotto alla logica della rappresentazione del progetto per mezzo di un reticolo.– In questo caso la stima della durata delle attività è di tipo deterministico ( certa ) e le In questo caso la stima della durata delle attività è di tipo deterministico ( certa ) e le

precedenze sono fisse del tipo fine-inizio.precedenze sono fisse del tipo fine-inizio.

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Le tecniche reticolari / 2Le tecniche reticolari / 2 MPM ( Metra Potential Method ) si è sviluppato intorno al 1961 all’Università di MPM ( Metra Potential Method ) si è sviluppato intorno al 1961 all’Università di

Stanford, come evoluzione del CPM . Stanford, come evoluzione del CPM . – E’ simile al CPM, in quanto le attività sono di tipo deterministico, ma E’ simile al CPM, in quanto le attività sono di tipo deterministico, ma

caratterizzato da tre possibilità di legame tra le attività ( inizio-fine, inizio-inizio, caratterizzato da tre possibilità di legame tra le attività ( inizio-fine, inizio-inizio, fine-fine ). fine-fine ).

Il PERT ( Program Evaluation and Review Technique ) si è sviluppato nel 1958 per Il PERT ( Program Evaluation and Review Technique ) si è sviluppato nel 1958 per merito di un gruppo di ricercatori del Navy Special Project Office, della Lockheed merito di un gruppo di ricercatori del Navy Special Project Office, della Lockheed Aircraft Corporation per conto della Marina Usa e di una società di consulenza Aircraft Corporation per conto della Marina Usa e di una società di consulenza ( Booz, Allen e Hamilton ), per la definizione di uno strumento di programmazione e ( Booz, Allen e Hamilton ), per la definizione di uno strumento di programmazione e controllo della realizzazione del progetto FBM ( Fleet Ballistic Missile )( nell’ambito controllo della realizzazione del progetto FBM ( Fleet Ballistic Missile )( nell’ambito della progettazione e costruzione di sottomarini atomici armati di missili balistici ) della progettazione e costruzione di sottomarini atomici armati di missili balistici ) noto come progetto Polaris che aveva come obiettivo il completamento del sistema noto come progetto Polaris che aveva come obiettivo il completamento del sistema d’arma entro una data prestabilita, coinvolgendo numerose imprese nella d’arma entro una data prestabilita, coinvolgendo numerose imprese nella realizzazione, oltre 250 ditte appaltatrici e più di 9000 subappaltatori e realizzazione, oltre 250 ditte appaltatrici e più di 9000 subappaltatori e considerando la complessità del progetto e l’incertezza associata a numerose considerando la complessità del progetto e l’incertezza associata a numerose attività a forte carattere sperimentale ( completati nel tempo record di 4 anni ).attività a forte carattere sperimentale ( completati nel tempo record di 4 anni ).– La differenza con il CPM è nella durata delle attività espresse in chiave La differenza con il CPM è nella durata delle attività espresse in chiave

probabilistica.probabilistica.

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Le tecniche reticolari / 3Le tecniche reticolari / 3 Il GERT ( graphical evaluation e review technique ) fu messo a punto dalla Nasa Il GERT ( graphical evaluation e review technique ) fu messo a punto dalla Nasa

con il progetto Apollo, che portò il primo uomo sul suolo lunare ( 1969 ). con il progetto Apollo, che portò il primo uomo sul suolo lunare ( 1969 ). – E’ simile al Pert con l’unica differenza che i vincoli di precedenza tra le attività E’ simile al Pert con l’unica differenza che i vincoli di precedenza tra le attività

( i percorsi ) sono di tipo probabilistico.( i percorsi ) sono di tipo probabilistico.

Il VERT ( venture evaluation e review technique ) fu messo a punto nella seconda Il VERT ( venture evaluation e review technique ) fu messo a punto nella seconda metà degli anni settanta.metà degli anni settanta.– Considera come variabili decisionali non solo i tempi ma anche i costi, le Considera come variabili decisionali non solo i tempi ma anche i costi, le

risorse e i rischi. Il risultato viene fornito attraverso valori di progetto ( ROI, risorse e i rischi. Il risultato viene fornito attraverso valori di progetto ( ROI, valore attuale netto, ecc. ).valore attuale netto, ecc. ).

Il CPM e il MPM sono tecniche deterministiche, mentre il Pert, Gert e Vert sono Il CPM e il MPM sono tecniche deterministiche, mentre il Pert, Gert e Vert sono tecniche probabilistiche (Tonchia, 2003 ). I diagrammi CPM e PERT sono i più tecniche probabilistiche (Tonchia, 2003 ). I diagrammi CPM e PERT sono i più diffusidiffusi

Il calcolo della durata delle attività con stime deterministiche ( CPM e MPM ) Il calcolo della durata delle attività con stime deterministiche ( CPM e MPM ) avviene senza preoccuparci di introdurre gli effetti dell’incertezza nella avviene senza preoccuparci di introdurre gli effetti dell’incertezza nella realizzazione delle stesse, considerando anche di ridurre la durata del progetto realizzazione delle stesse, considerando anche di ridurre la durata del progetto sopportando il minimo costo. Mentre nel caso di durate delle attività rappresentate sopportando il minimo costo. Mentre nel caso di durate delle attività rappresentate da variabili aleatorie, la stima della distribuzione di probabilità è più complessa .da variabili aleatorie, la stima della distribuzione di probabilità è più complessa .

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Esempio: la tabella dei dati di partenzaEsempio: la tabella dei dati di partenza

AttivitàAttività codicecodice duratdurataa

prec.prec.

Inizio del progettoInizio del progetto XX 0,00,0 ==

Far bollire l’acquaFar bollire l’acqua AA 4,5 4,5 XX

Salare l’acquaSalare l’acqua BB 1,01,0 XX

Cuocere la pastaCuocere la pasta CC 7,57,5 A, BA, B

SoffrittoSoffritto DD 3,03,0 XX

Scolare la pastaScolare la pasta EE 1,01,0 CC

Condire la pasta Condire la pasta FF 1,01,0 D, ED, E

Termine del progettoTermine del progetto YY 0,00,0 FF

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Il diagramma C.P.M. Il diagramma C.P.M. (critical path method)(critical path method)

Notazione europea (attività nei nodi, eventi Notazione europea (attività nei nodi, eventi nelle frecce)nelle frecce)

Y

X

B

A

E

D

F

C

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Quanto dura il progetto?Quanto dura il progetto?

3 differenti cammini dall’inizio alla fine3 differenti cammini dall’inizio alla fine

Y

X

B

A

E

D

F

C

0,0

4,5

1,0

7,5

3,0

1,0

1,0

0,0

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1° cammino = 1° cammino = 0,0+3,0+1,0+0,0=4,00,0+3,0+1,0+0,0=4,0

Y

X

B

A

E

D

F

C

0,0

4,5

1,0

7,5

3,0

1,0

1,0

0,0

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2° cammino=0,0+4,5+7,5+1,0+1,0+0=142° cammino=0,0+4,5+7,5+1,0+1,0+0=14

Y

X

B

A

E

D

F

C

0,0

4,5

1,0

7,5

3,0

1,0

1,0

0,0

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3° 3° cammino=0,0+1,0+7,5+1,0+1,0+0,0=10,5cammino=0,0+1,0+7,5+1,0+1,0+0,0=10,5

Y

X

B

A

E

D

F

C

0,0

4,5

1,0

7,5

3,0

1,0

1,0

0,0

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Il cammino critico è il più lungo: Il cammino critico è il più lungo: non ammette ritardinon ammette ritardi

Y

X

B

A

E

D

F

C

0,0

4,5

1,0

7,5

3,0

1,0

1,0

0,0

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Gli scorrimenti ammissibiliGli scorrimenti ammissibili

L’attività D (3 min.) è in parallelo con A+C+E L’attività D (3 min.) è in parallelo con A+C+E (13 min.). Può pertanto ritardare di 13-3=10 (13 min.). Può pertanto ritardare di 13-3=10 min. senza compromettere la data prevista per min. senza compromettere la data prevista per l’ultimazione del progetto.l’ultimazione del progetto.

Analogamente l’attività B (1 min.) è in parallelo Analogamente l’attività B (1 min.) è in parallelo con A (4,5 min.). Può pertanto ritardare di 3,5 con A (4,5 min.). Può pertanto ritardare di 3,5 min. senza compromettere la data prevista per min. senza compromettere la data prevista per l’ultimazione del progetto.l’ultimazione del progetto.

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MS project: il diagramma di GanttMS project: il diagramma di Gantt

ID Nome attività Durata

1 X. Inizio del progetto 0 m

2 A. Far bollire l’acqua 4,5 m

3 B. Salare l’acqua 1 m

4 C. Cuocere la pasta 7,5 m

5 D. Soffritto 3 m

6 E. Scolare la pasta 1 m

7 F. Condire la pasta 1 m

8 Y. Termine del progetto 0 m

12/03

12/03

8.58 8.59 9.00 9.01 9.02 9.03 9.04 9.05 9.06 9.07 9.08 9.09 9.10 9.11 9.12 9.13 9.14 9.15 9.16

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MS project: il reticolo CPMMS project: il reticolo CPMA. Far bollire l’acqua

Inizio: 12/03/04ID: 2

Fine: 12/03/04 Dur: 4,5 m

Ris:

B. Salare l’acqua

Inizio: 12/03/04ID: 3

Fine: 12/03/04 Dur: 1 m

Ris:

C. Cuocere la pasta

Inizio: 12/03/04ID: 4

Fine: 12/03/04 Dur: 7,5 m

Ris:

D. Soffritto

Inizio: 12/03/04ID: 5

Fine: 12/03/04 Dur: 3 m

Ris:

E. Scolare la pasta

Inizio: 12/03/04ID: 6

Fine: 12/03/04 Dur: 1 m

Ris:

X. Inizio del progetto

Data cardine: ven 12/03/04

ID: 1

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Il P.E.R.T.: Il P.E.R.T.: Program Evaluation and Program Evaluation and Review TechniqueReview Technique

t

P(t)

tm

tN

tM

tm + 4tN + tM

6t =

La stima a 3 tempi

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Il progetto come investimentoIl progetto come investimento

Il progetto può essere considerato un investimentoIl progetto può essere considerato un investimento Come tale ci sono:Come tale ci sono:

– Fenomeni finanziari: gli esborsi precedono gli incassi.Fenomeni finanziari: gli esborsi precedono gli incassi.– Fenomeni economici: i benefici (futuri) superano i costi (attuali).Fenomeni economici: i benefici (futuri) superano i costi (attuali).

Un profilo dell’investimento è rappresentato dalla curva a Un profilo dell’investimento è rappresentato dalla curva a S che è l’integrale, in un certo periodo, di costi e ricavi.S che è l’integrale, in un certo periodo, di costi e ricavi.

La curva è quindi l’estrapolazione di istogrammi reali, La curva è quindi l’estrapolazione di istogrammi reali, positivi ( ricavi ) e negativi ( costi ), avente la massima positivi ( ricavi ) e negativi ( costi ), avente la massima pendenza in corrispondenza di istogrammi di maggiore pendenza in corrispondenza di istogrammi di maggiore dimensione dimensione

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Bud

get

di p

roge

tto

Durata del progetto

Cos

to m

ensi

le

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Decisioni di spesa e costi di competenzaDecisioni di spesa e costi di competenza--La decisione di spesa è di gran lunga antecedente rispetto all’effettiva spesa e La decisione di spesa è di gran lunga antecedente rispetto all’effettiva spesa e

pertanto incide pesantemente sui costi totali di progettopertanto incide pesantemente sui costi totali di progetto

Bud

get

di p

roge

tto

Durata del progetto

decisione di spesa

spesa

(curva ad S)

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Curve di avanzamento progettoCurve di avanzamento progetto

BCWS (budgeted cost of work scheduled): costo BCWS (budgeted cost of work scheduled): costo da budgetda budget del lavoro del lavoro previstoprevisto..

ACWP (actual cost of work performed): costo ACWP (actual cost of work performed): costo effettivoeffettivo del lavoro del lavoro realizzatorealizzato..

BCWP (budgeted cost of work performed): costo BCWP (budgeted cost of work performed): costo da budgetda budget del lavoro effettivamente del lavoro effettivamente realizzatorealizzato..

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Curve di avanzamento progetto: Curve di avanzamento progetto: => le fasi del progetto=> le fasi del progetto

BCWS (budgeted cost of work scheduled): costo BCWS (budgeted cost of work scheduled): costo da budgetda budget del lavoro del lavoro previstoprevisto..– Costi e tempi in fase preventiva;Costi e tempi in fase preventiva;– Fase del progetto: cost estimating-cost budgetingFase del progetto: cost estimating-cost budgeting

ACWP (actual cost of work performed): costo ACWP (actual cost of work performed): costo effettivoeffettivo del lavoro del lavoro realizzatorealizzato..– Costi e tempi effettivi;Costi e tempi effettivi;– Fase del progetto: Cost control.Fase del progetto: Cost control.

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Curve di avanzamento progetto: Curve di avanzamento progetto: => le fasi del progetto=> le fasi del progetto

BCWP (budgeted cost of work performed): costo BCWP (budgeted cost of work performed): costo da da budgetbudget del lavoro effettivamente del lavoro effettivamente realizzatorealizzato..– Costi preventivi ( budget ) e tempi effettivi;Costi preventivi ( budget ) e tempi effettivi;– Fase del progetto : Cost control – analisi temporale scostamenti;Fase del progetto : Cost control – analisi temporale scostamenti;– Ad una certa data di rilevamento ( nunc ) le curve BCWS e Ad una certa data di rilevamento ( nunc ) le curve BCWS e

ACWP potrebbero avere lo stesso valore di costi, ingannando il ACWP potrebbero avere lo stesso valore di costi, ingannando il giudizio reale. Difatti, tale valore della curva ACWP potrebbe giudizio reale. Difatti, tale valore della curva ACWP potrebbe essere il risultato di costi effettivi maggiori di quelli preventivati e essere il risultato di costi effettivi maggiori di quelli preventivati e minor lavoro svolto;minor lavoro svolto;

– In questo caso è utile la curva BCWP che riportando i costi di In questo caso è utile la curva BCWP che riportando i costi di budget, conferma che la spesa diversa ( maggiore/minore ) budget, conferma che la spesa diversa ( maggiore/minore ) dipende solo dal tempo ( anticipo/ritardo ) dipende solo dal tempo ( anticipo/ritardo )

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Cost control: analisi degli scostamenti Cost control: analisi degli scostamenti dal budgetdal budget

BCWS

costi

tempinunc

BCWP

ACWP variazione di costo

“ritardo” (in €)

ritardo a finire

mag

gior

co

sto

a fin

ire

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Un esempioUn esempio

Secondo budget, ad oggi avrei dovuto aver Secondo budget, ad oggi avrei dovuto aver aperto 10 nuovi negozi ad un costo di 30.000 aperto 10 nuovi negozi ad un costo di 30.000 € cadauno. In realtà ne ho aperti 9, ad un € cadauno. In realtà ne ho aperti 9, ad un costo di 35.000 € cadauno.costo di 35.000 € cadauno.

BCWS = 10*30.000 = 300.000BCWS = 10*30.000 = 300.000 ACWP = 9*35.000 = 315.000ACWP = 9*35.000 = 315.000 BCWP = 9*30.000 = 270.000BCWP = 9*30.000 = 270.000

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Un esempioUn esempio

BCWS = 300.000

costi

tempinunc

BCWP = 270.000

ACWP = 315.000

variazione di costo = 45.000 €

“ritardo” = 30.000 €

ritardo a finire

mag

gior

co

sto

a fin

ire

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Valutazione degli investimentiValutazione degli investimenti P.B.P. (Pay Back Period): tempo dopo il quale P.B.P. (Pay Back Period): tempo dopo il quale

gli incassi pareggiano i costigli incassi pareggiano i costi P.B.P.: approssimato o attualizzatoP.B.P.: approssimato o attualizzato

ricav

i

P.B.P.-+

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L’attualizzazioneL’attualizzazione

Valore attuale di un incasso futuro F:Valore attuale di un incasso futuro F:

VA = VA = F

(1 + i)n

i= tasso d’interesse per il periodo consideratoi= tasso d’interesse per il periodo consideraton= numeri di periodi n= numeri di periodi

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V.A.N. e T.I.R.V.A.N. e T.I.R.

V.A.N. (Valore Attuale Netto): somma V.A.N. (Valore Attuale Netto): somma algebrica dei flussi di cassa negativi (uscite) e algebrica dei flussi di cassa negativi (uscite) e positivi (entrate) attualizzati (di solito alla data positivi (entrate) attualizzati (di solito alla data della decisione di investimento).della decisione di investimento).

T.I.R. (Tasso Interno di Rendimento): valore T.I.R. (Tasso Interno di Rendimento): valore del tasso di interesse i che rende nullo il del tasso di interesse i che rende nullo il V.A.N.V.A.N.

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Esempio: tre progettiEsempio: tre progetti

Flussi Progetto A Flussi Progetto B Flussi Progetto C Coeff.att.

i = 6% Non att. Attualizz. Non att. Attualizz. Non att. Attualizz.

1° anno 0,9434 -30.000 -28.302 -60.000 -56.604 -10.000 -9.434

2° anno 0,8900 5.000 4.450 -30.000 -26.700 0 0

3° anno 0,8396 10.000 8.396 20.000 16.792 10.000 8.396

4° anno 0,7921 20.000 15.842 50.000 39.605 20.000 15.842

5° anno 0,7473 15.000 11.210 50.000 37.365 10.000 7.473

6° anno 0,7049 10.000 7.049 40.000 28.196 0 0

Val. netto 30.000 70.000 30.000

V.A.N. 18.645 38.654 22.277

T.I.R. 25,1% 19,1% 61,8%

P.B.P.

Attualizz.

quasi

4 anni

4 anni

e 9 mesi

3 anni e 1

mese

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295295

La domanda di costruzioniLa domanda di costruzioniQuando parliamo di costruzioni possiamo far riferimento a due Quando parliamo di costruzioni possiamo far riferimento a due

grandi ambiti di operatività: grandi ambiti di operatività:

Edilizia (building) ( Edifici )Edilizia (building) ( Edifici ) Ingegneria civile (no building) ( o “ Genio Civile “: strade, ponti, Ingegneria civile (no building) ( o “ Genio Civile “: strade, ponti,

dighe, acquedotti, ecc. )dighe, acquedotti, ecc. )

L’attività di costruzione si differenzia dalle altre attività produttive L’attività di costruzione si differenzia dalle altre attività produttive per:per:

Unicità ( geografica-ambientale, temporale, operativa );Unicità ( geografica-ambientale, temporale, operativa ); In cantiere ( attività svolta lontano dalla sede principale In cantiere ( attività svolta lontano dalla sede principale

dell’appaltatore con tutti i rischi e problemi organizzativi );dell’appaltatore con tutti i rischi e problemi organizzativi ); Archi temporali significativi.Archi temporali significativi.

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296296

La domanda di costruzioniLa domanda di costruzioniIl settore delle costruzioni ha delle particolarità:Il settore delle costruzioni ha delle particolarità: Entra in crisi più tardi e recupera più tardi ( Bellicini, Toso , 1996 );Entra in crisi più tardi e recupera più tardi ( Bellicini, Toso , 1996 ); Esprime volumi di produzione in misura variabile rispetto al PNL, varia sensibilmente Esprime volumi di produzione in misura variabile rispetto al PNL, varia sensibilmente

da paese a paese e dal benessere raggiunto dalle singole popolazioni ( ad esempio nei da paese a paese e dal benessere raggiunto dalle singole popolazioni ( ad esempio nei paesi emergenti si rileva una forte domanda di infrastrutture );paesi emergenti si rileva una forte domanda di infrastrutture );

La tecnologia della domanda di prodotto ( componenti industriali) o di processo La tecnologia della domanda di prodotto ( componenti industriali) o di processo ( attrezzature e mezzi d’opera ), legata ai due ambiti di operatività ( edilizia e genio ( attrezzature e mezzi d’opera ), legata ai due ambiti di operatività ( edilizia e genio civile ), individua quattro submercati:civile ), individua quattro submercati:

Edilizia/cantiere: è la domanda di edifici realizzati in sito da imprese che svolgono Edilizia/cantiere: è la domanda di edifici realizzati in sito da imprese che svolgono attività di costruzione, tale domanda è espressa dal committente che coincide spesso attività di costruzione, tale domanda è espressa dal committente che coincide spesso con l’utente finale ;con l’utente finale ;

Edilizia/stabilimento: è la domanda di componenti industriali posti in opera dall’impresa, Edilizia/stabilimento: è la domanda di componenti industriali posti in opera dall’impresa, tale domanda è espressa dall’utilizzatore finale o altri soggetti ;tale domanda è espressa dall’utilizzatore finale o altri soggetti ;

Genio civile/ cantiere: la domanda è espressa spesso da committene pubblico è Genio civile/ cantiere: la domanda è espressa spesso da committene pubblico è l’attività può assumere dimensioni elevate;l’attività può assumere dimensioni elevate;

Genio civile/stabilimento: è la domanda di mezzi e attrezzature ( macchine movimento Genio civile/stabilimento: è la domanda di mezzi e attrezzature ( macchine movimento terra, ecc ) nonchè di componenti industriali espresse da imprese per realizzare opere terra, ecc ) nonchè di componenti industriali espresse da imprese per realizzare opere di genio civile.di genio civile.

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Prefabbricazione / industrializzazionePrefabbricazione / industrializzazione

Limiti delle esperienze di prefabbricazione Limiti delle esperienze di prefabbricazione edilizia pesante edilizia pesante

L’industrializzazione del prodottoL’industrializzazione del prodotto

L’industrializzazione del processoL’industrializzazione del processo

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Attenzione alla sostenibilitàAttenzione alla sostenibilità

Il settore delle costruzioni, nella U.E.:Il settore delle costruzioni, nella U.E.:

Contribuisce per l’11% al PIL.Contribuisce per l’11% al PIL. E’ responsabile del 40% del consumo E’ responsabile del 40% del consumo

complessivo di energia.complessivo di energia. Genera circa il 40% dei rifiuti totali.Genera circa il 40% dei rifiuti totali.

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L’intervento sull’esistenteL’intervento sull’esistente

nuovo

riuso

totale

1992 2002

100

60

40

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Chi guida il mercato?Chi guida il mercato?Chi sono gli attori della domanda di costruzioni ?Chi sono gli attori della domanda di costruzioni ?

Committenti pubblici ( prevalentemente opere di genio civile, regolate da Committenti pubblici ( prevalentemente opere di genio civile, regolate da adeguata normativa nazionale e comunitaria ): adeguata normativa nazionale e comunitaria ): – amministrazioni centrali ( ANAS, FFSS, ministeri) amministrazioni centrali ( ANAS, FFSS, ministeri) – enti locali ( comuni, province )enti locali ( comuni, province )– Concessionarie pubbliche ( Enel, Autostrade, ecc.)Concessionarie pubbliche ( Enel, Autostrade, ecc.)

Committenti privati ( prevalentemente edilizia residenziale e non):Committenti privati ( prevalentemente edilizia residenziale e non):– famigliefamiglie– imprese immobiliariimprese immobiliari– condominicondomini– imprese, ecc,imprese, ecc,

… … ma, soprattuttoma, soprattutto ““La signora Maria” (CRESME, 1996)La signora Maria” (CRESME, 1996)

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Le conseguenzeLe conseguenze

Riduzione della dimensione media del cantiereRiduzione della dimensione media del cantiere Maggiore “unicità”Maggiore “unicità” Maggiore “personalizzazione”Maggiore “personalizzazione” Nuovi modelli imprenditorialiNuovi modelli imprenditoriali

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L’offerta di costruzioniL’offerta di costruzioni

Estrema frammentazioneEstrema frammentazione Piccolissima dimensione mediaPiccolissima dimensione media ArtigianatoArtigianato SpecializzazioneSpecializzazione Polarizzazione del mercatoPolarizzazione del mercato Relazioni semi-stabili GC/subcontractors: la Relazioni semi-stabili GC/subcontractors: la

macroimpresamacroimpresa

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I modelli imprenditoriali tradizionaliI modelli imprenditoriali tradizionali Prodotto/Processo edilizio a “ banda larga “Prodotto/Processo edilizio a “ banda larga “

– Il Il prodotto edilizioprodotto edilizio, nel tempo, è diventato un prodotto a “ banda larga , nel tempo, è diventato un prodotto a “ banda larga “ di tecnologia, difatti la tecnologia di prodotto ha subito l’apporto di “ di tecnologia, difatti la tecnologia di prodotto ha subito l’apporto di altri settori specialistici industriali: meccanico, elettrico, chimico, altri settori specialistici industriali: meccanico, elettrico, chimico, informatico e conseguentemente anche il informatico e conseguentemente anche il processo edileprocesso edile ha visto ha visto l’aumento del numero di imprese specialistiche interessate alla l’aumento del numero di imprese specialistiche interessate alla realizzazione del prodotto.realizzazione del prodotto.

Evoluzione del modello imprenditorialeEvoluzione del modello imprenditoriale– Ciò ha comportato una evoluzione nel modello imprenditoriale Ciò ha comportato una evoluzione nel modello imprenditoriale

passando da un contesto protoindustriale che vedeva una unica passando da un contesto protoindustriale che vedeva una unica impresa ( impresa ( work contractorwork contractor ), responsabile del processo produttivo con ), responsabile del processo produttivo con poche subforniture da parte di terzi, ad uno dove viene individuato un poche subforniture da parte di terzi, ad uno dove viene individuato un unico soggetto imprenditoriale complessivamente responsabile del unico soggetto imprenditoriale complessivamente responsabile del prodotto ( prodotto ( impresa generaleimpresa generale o o general contractorgeneral contractor ) ed un gerarchia ) ed un gerarchia di imprese specialistiche ( Costantino, 2000).di imprese specialistiche ( Costantino, 2000).

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Impresa Generale / General ContractorImpresa Generale / General Contractor Impresa generale ( IG ) e general contractor ( GC ),Impresa generale ( IG ) e general contractor ( GC ),

– La differenza tra La differenza tra impresa generale ( IG )impresa generale ( IG ) e e general contractor ( GC ),general contractor ( GC ), secondo alcuni autori, non è solo di tipo semantico ma anche organizzativo:secondo alcuni autori, non è solo di tipo semantico ma anche organizzativo: il il general contractorgeneral contractor è un soggetto che garantisce contrattualmente il è un soggetto che garantisce contrattualmente il

committente ed ha spiccate caratteristiche organizzative, finanziarie, committente ed ha spiccate caratteristiche organizzative, finanziarie, progettuali, ecc. progettuali, ecc. senza disporre necessariamente di proprie strutture senza disporre necessariamente di proprie strutture produttiveproduttive;;

l’impresa generalel’impresa generale ( IG ) ha anche ( IG ) ha anche capacità è struttura organizzativa capacità è struttura organizzativa interna per realizzare parte di opera,interna per realizzare parte di opera, delegando a subappaltatori delegando a subappaltatori specialistici alcune lavorazioni e mantenendo la leadership organizzativa specialistici alcune lavorazioni e mantenendo la leadership organizzativa e produttiva. Comunque nel caso della logica di impresa polidivisionale, e produttiva. Comunque nel caso della logica di impresa polidivisionale, in cui le strutture produttive interne sono considerate come poli operativi in cui le strutture produttive interne sono considerate come poli operativi autonomi, le due organizzazioni possono essere coincidenti ( Dioguardi, autonomi, le due organizzazioni possono essere coincidenti ( Dioguardi, 1983 ).1983 ).

Il Il general contractorgeneral contractor nelle strutture più avanzate riceve dal cliente anche nelle strutture più avanzate riceve dal cliente anche delega allargata alla fase di promozione, pianificazione, finanziamento, delega allargata alla fase di promozione, pianificazione, finanziamento, realizzazione, gestione e controllo ( Dioguardi, Costantino, 1978 a ),realizzazione, gestione e controllo ( Dioguardi, Costantino, 1978 a ),

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Impresa di costruzione (General Contractor )Impresa di costruzione (General Contractor )

General ContractingGeneral Contracting (con o senza (con o senza progettazione): progettazione): l’impresa ( G. C. ) l’impresa ( G. C. ) assume la assume la responsabilità generale, responsabilità generale, realizzando in proprio realizzando in proprio e/o subappaltando) e/o subappaltando)

La prima variazione di La prima variazione di questo modello è di tipo questo modello è di tipo Design-Build Design-Build ContractingContracting in cui il in cui il committente affida a committente affida a quest’ultimo in un unico quest’ultimo in un unico contratto non solo la contratto non solo la realizzazione ma anche realizzazione ma anche la progettazione.la progettazione.

Committente

General Contractor

Subappaltatore 1 Subappaltatore 2

Progettisti (eventuali)

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General Contractor / MacroimpresaGeneral Contractor / Macroimpresa L’organizzazione e la relazioni interne tra il general contractor L’organizzazione e la relazioni interne tra il general contractor

e i subappaltatori, dei vari livelli di general contracting, negli e i subappaltatori, dei vari livelli di general contracting, negli anni sono diventati stabili secondo il modello della impresa anni sono diventati stabili secondo il modello della impresa generale-macroimpresa , passando dalla generale-macroimpresa , passando dalla quasi-integrazionequasi-integrazione gerarchica alla gerarchica alla quasi-organizzazionequasi-organizzazione con tutti i relativi con tutti i relativi vantaggi . vantaggi .

Difatti, il fornitore appartenente alla quasi-organizzazione Difatti, il fornitore appartenente alla quasi-organizzazione della macroimpresa è spesso un della macroimpresa è spesso un comaker comaker legato al cliente da legato al cliente da un rapporto evoluto che si base non solo sulla fornitura o la un rapporto evoluto che si base non solo sulla fornitura o la realizzazione del prodotto ma anche nel fornire indicazioni realizzazione del prodotto ma anche nel fornire indicazioni progettuali per migliorare il prodotto, poiché i rapporti interni progettuali per migliorare il prodotto, poiché i rapporti interni sono stabili e continuativi. sono stabili e continuativi.

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General Contractor: limiti e logoramento 1/2General Contractor: limiti e logoramento 1/2 La configurazione La configurazione general contractor/ macroimpresageneral contractor/ macroimpresa ha costituito, per ha costituito, per

alcuni decenni, la risposta ottimale, o quanto meno più efficace, alla alcuni decenni, la risposta ottimale, o quanto meno più efficace, alla domanda che il mercato poneva ( e pone tuttora) di prodotti edilizi, o di domanda che il mercato poneva ( e pone tuttora) di prodotti edilizi, o di opere pubbliche, complessi, realizzati con sufficiente qualità e affidabilità ( opere pubbliche, complessi, realizzati con sufficiente qualità e affidabilità ( tempi, costi ) ( Costantino, 2000 ).tempi, costi ) ( Costantino, 2000 ).

Nel tempo però è emerso un certo logoramento legato alle seguenti Nel tempo però è emerso un certo logoramento legato alle seguenti cause:cause:

– Aumento della competizione-globalizzazione dei mercatiAumento della competizione-globalizzazione dei mercati: I rapporti stabili e : I rapporti stabili e fiduciari tra committenti ( pubblici e privati ) e general contractor aveva creato fiduciari tra committenti ( pubblici e privati ) e general contractor aveva creato dei mercati “protetti” ma la contrattazione della domanda di opere di ingegneria dei mercati “protetti” ma la contrattazione della domanda di opere di ingegneria civile nonchè la crescita delle imprese e l’evoluzione della normativa ha messo civile nonchè la crescita delle imprese e l’evoluzione della normativa ha messo in crisi questo sistema.in crisi questo sistema.

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General Contractor: limiti e logoramento 2/2General Contractor: limiti e logoramento 2/2

-- Eccessivo allungamento della catena commercialeEccessivo allungamento della catena commerciale: la definizione del prodotto a : la definizione del prodotto a banda larga, con un numero elevato di imprese subcontractors specialistiche, nella banda larga, con un numero elevato di imprese subcontractors specialistiche, nella configurazione general contractor/ macroimpresa porta ad un eccessivo configurazione general contractor/ macroimpresa porta ad un eccessivo allungamento della piramide gerarchica dove ciascun subcontractor fino al general allungamento della piramide gerarchica dove ciascun subcontractor fino al general contractor devono realizzare un valore aggiunto non solo come coordinamento contractor devono realizzare un valore aggiunto non solo come coordinamento realizzativo, ma anche come intermediazione commerciale che sommata ai vari realizzativo, ma anche come intermediazione commerciale che sommata ai vari livelli porta un costo aggiunto per il committente.livelli porta un costo aggiunto per il committente.

– Eccessivo allungamento della catena operazionaleEccessivo allungamento della catena operazionale: a conferma di quanto visto : a conferma di quanto visto precedentemente, l’allungamento ai vari livelli gerarchici porta anche ad precedentemente, l’allungamento ai vari livelli gerarchici porta anche ad diminuzione di efficienza in termini di trasmissione dell’informazione sempre più diminuzione di efficienza in termini di trasmissione dell’informazione sempre più richiesta nell’edilizia per la difficoltà di prevedere ex-ante attività che è possibile richiesta nell’edilizia per la difficoltà di prevedere ex-ante attività che è possibile definire solo in fase di esecuzione.definire solo in fase di esecuzione.

– Possibile ipertrofia degli organi di staffPossibile ipertrofia degli organi di staff: Nel tempo si è passati dall’impresa che : Nel tempo si è passati dall’impresa che realizza tutto il prodotto al general contractor che nel caso estremo realizza il realizza tutto il prodotto al general contractor che nel caso estremo realizza il prodotto attraverso la catena dei subcontractor. In questo modo, quindi, la figura del prodotto attraverso la catena dei subcontractor. In questo modo, quindi, la figura del proiect managment (interna all’impresa che ha obiettivo tecnico-economico ) è stato proiect managment (interna all’impresa che ha obiettivo tecnico-economico ) è stato sostituito da specialistici organi di staff ( progettisti, controllo di gestione, studio gare sostituito da specialistici organi di staff ( progettisti, controllo di gestione, studio gare d’appalto ) con difficoltà di individuazione dei meccanismi di valutazione degli stessi.d’appalto ) con difficoltà di individuazione dei meccanismi di valutazione degli stessi.

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General Contractor o altro ? General Contractor o altro ?

Partendo dalle ipotesi che il general contractor non realizza direttamente il Partendo dalle ipotesi che il general contractor non realizza direttamente il prodotto, se non attraverso i subcontractor, e che il suo operato si è prodotto, se non attraverso i subcontractor, e che il suo operato si è progressivamente trasformato da progressivamente trasformato da realizzazione di bene alla fornitura, per il alla fornitura, per il committente, di un committente, di un servizioservizio ecco allora l’individuazione di una figura che ecco allora l’individuazione di una figura che possa soddisfare direttamente questa esigenza eliminando anche tutte le possa soddisfare direttamente questa esigenza eliminando anche tutte le cause innanzi indicate. cause innanzi indicate.

Ciò ha condotto alla individuazione del Construction ManagementCiò ha condotto alla individuazione del Construction Management

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Construction ManagementConstruction Management

Construction Manager (con o Construction Manager (con o senza progettazione): il CM senza progettazione): il CM assume un ruolo di regia, assume un ruolo di regia, gestendo i rapporti gestendo i rapporti contrattuali (diretti) tra contrattuali (diretti) tra committente e appaltatori.committente e appaltatori.

Committente

Construction Manager

Appaltatore 1 Appaltatore 2

Progettisti (eventuali)

informazioni

contratti

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Construction Management: quali compiti ? Construction Management: quali compiti ? Secondo la bibliografia, ed alcuni autori, il CM è un figura che offre al Secondo la bibliografia, ed alcuni autori, il CM è un figura che offre al

committente un servizio di consulenza costruttiva e contrattuale necessaria al committente un servizio di consulenza costruttiva e contrattuale necessaria al completo sviluppo del progetto. Nelle configurazioni di tipo CM il committente completo sviluppo del progetto. Nelle configurazioni di tipo CM il committente stabilisce relazioni contrattuali dirette con i progettisti, gli appaltatori e lo stabilisce relazioni contrattuali dirette con i progettisti, gli appaltatori e lo stesso CM che esplica il suo ruolo consultivo-organizzativo nelle fasi di stesso CM che esplica il suo ruolo consultivo-organizzativo nelle fasi di ideazione, pianificazione-programmazione, progetto ( ai soli fini dei costi, ideazione, pianificazione-programmazione, progetto ( ai soli fini dei costi, qualità e tempi dell’opera da realizzare ), esecuzione e chiusura-consuntiva, qualità e tempi dell’opera da realizzare ), esecuzione e chiusura-consuntiva, consentendo al committente di partecipare attivamente al processo consentendo al committente di partecipare attivamente al processo costruttivo.costruttivo.

Il CM è remunerato per il servizio offerto, in termini percentuali rispetto al Il CM è remunerato per il servizio offerto, in termini percentuali rispetto al valore del progetto gestito; spesso, il contratto tra committente e CM, prevede valore del progetto gestito; spesso, il contratto tra committente e CM, prevede delle garanzie sul costo finale massimo della realizzazione << Guaranteede delle garanzie sul costo finale massimo della realizzazione << Guaranteede Maximum Price Construction Management >> e/o premi percentuali per i Maximum Price Construction Management >> e/o premi percentuali per i risparmi conseguiti rispetto al budget prefissato.risparmi conseguiti rispetto al budget prefissato.

La differenza sostanziale tra il CM ed il Project Management è che la prima è La differenza sostanziale tra il CM ed il Project Management è che la prima è una organizzazione imprenditoriale erogatrice di servizi mentre il PM è una una organizzazione imprenditoriale erogatrice di servizi mentre il PM è una figura di gestione del processo costruttivo interna alla impresa ( funzione figura di gestione del processo costruttivo interna alla impresa ( funzione aziendale ).aziendale ).

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Evoluzione del Construction Management Evoluzione del Construction Management L’evoluzione del CM ha portato ad altre forme organizzative:L’evoluzione del CM ha portato ad altre forme organizzative: Management Contract. In questo caso il committente ha rapporti Management Contract. In questo caso il committente ha rapporti

contrattuali con i progettisti e con il MC scaricandosi di quelli con gli contrattuali con i progettisti e con il MC scaricandosi di quelli con gli appaltatori che vengono demandati al MC che assume il rischio degli appaltatori che vengono demandati al MC che assume il rischio degli stessi. Il MC è remunerato come per il CM ma non può realizzare nessun stessi. Il MC è remunerato come per il CM ma non può realizzare nessun lavoro diretto.lavoro diretto.

Design and management contractDesign and management contract . E’ una evoluzione del MC, a cui . E’ una evoluzione del MC, a cui viene demandata anche la gestione dei progettisti, pertanto il committente viene demandata anche la gestione dei progettisti, pertanto il committente si serve dei scope designer per fornire gli imput progettuali di base su cui si serve dei scope designer per fornire gli imput progettuali di base su cui valutare le offerte dei Design and management contractor.valutare le offerte dei Design and management contractor.

Design,manage and construct contractDesign,manage and construct contract. . In questo caso, oltre ai compiti In questo caso, oltre ai compiti precedenti, il Design, manage and construct contract realizza anche parte precedenti, il Design, manage and construct contract realizza anche parte del lavoro e pertanto gli vengono delegate tutte le responsabilità del lavoro e pertanto gli vengono delegate tutte le responsabilità contrattuali in ordine al rispetto dei tempi, qualità e costi.contrattuali in ordine al rispetto dei tempi, qualità e costi.

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313313

Considerazioni finaliConsiderazioni finali

Partendo da due estremi diversi si giunge allo stesso punto:Partendo da due estremi diversi si giunge allo stesso punto:– Il general contractor è l’ultimo stadio di un’evoluzione che porta Il general contractor è l’ultimo stadio di un’evoluzione che porta

l’impresa di costruzioni ( work contractor ) ad assumere funzioni l’impresa di costruzioni ( work contractor ) ad assumere funzioni aggiuntive nei servizi connessi alla costruzione ( gestioni dei aggiuntive nei servizi connessi alla costruzione ( gestioni dei subappaltatori, progettazioni, ecc, );subappaltatori, progettazioni, ecc, );

– il Design,manage and construct contractor giunge pressoché alle il Design,manage and construct contractor giunge pressoché alle stesse posizioni partendo dall’altro estremo: la pura prestazione di stesse posizioni partendo dall’altro estremo: la pura prestazione di servizi manageriali ( poi anche la progettazione e infine la servizi manageriali ( poi anche la progettazione e infine la realizzazione ( Costantino, 2000 ).realizzazione ( Costantino, 2000 ).

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Diffusione del Construction ManagementDiffusione del Construction Management Negli Stati Uniti si è sviluppata fortemente tale figura, grazie anche alla Negli Stati Uniti si è sviluppata fortemente tale figura, grazie anche alla

presenza di committenti privati fortemente interessati al raggiungimento di presenza di committenti privati fortemente interessati al raggiungimento di obiettivi in termine di costi, tempi ( fast-track ) e qualità, ma è anche obiettivi in termine di costi, tempi ( fast-track ) e qualità, ma è anche presente il General Contractor. Pare che il CM sia un GC riconvertito ed è presente il General Contractor. Pare che il CM sia un GC riconvertito ed è molto diffusa la normativa sui compiti del CM ( Committee on Construction molto diffusa la normativa sui compiti del CM ( Committee on Construction Management ).Management ).

In Giappone il ricorso al CM è poco diffusa perché i general contractor ( big In Giappone il ricorso al CM è poco diffusa perché i general contractor ( big six : Kajima, Kumagai, Gumi, Ohbayashi, Shimizu, Taisei, Takenaka ) sono six : Kajima, Kumagai, Gumi, Ohbayashi, Shimizu, Taisei, Takenaka ) sono ben integrati in rapporti collaborativi che danno ottimi risultatiben integrati in rapporti collaborativi che danno ottimi risultati

In Inghilterra sono diffuse un po’ tutte le forma di management, mentre in In Inghilterra sono diffuse un po’ tutte le forma di management, mentre in Francia è presente, in alcuni casi, l’architetto ( il progettista architettonico ) Francia è presente, in alcuni casi, l’architetto ( il progettista architettonico ) che ha un ruolo privilegiato rispetto al Bureaux d’ètudes techniques e oltre che ha un ruolo privilegiato rispetto al Bureaux d’ètudes techniques e oltre a produrre i progetti costruttivi di cantiere assolve funzioni di CMa produrre i progetti costruttivi di cantiere assolve funzioni di CM

Anche in Germania convivono GC e CM, mentre in Italia la nuova Anche in Germania convivono GC e CM, mentre in Italia la nuova normativa legge 109/94 ha valorizzato la figura del GC per i grandi normativa legge 109/94 ha valorizzato la figura del GC per i grandi progetti, mentre il CM appare solo in qualche interventoprogetti, mentre il CM appare solo in qualche intervento

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Il fast trackIl fast track

L’approccio tradizionale: sequenzialeL’approccio tradizionale: sequenziale

L’approccio fast-track: in paralleloL’approccio fast-track: in parallelo

progettazione realizzazione

Progettazione a

Realizzazione a

Progettazione b

Realizzazione b

Progettazione c

Realizzazione c

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General Contractor: nel contesto normativo italianoGeneral Contractor: nel contesto normativo italiano

SISTEMA DI REALIZZAZIONE ( LEGGE 109/94 e ss.mm.ii. )

APPALTO DI SOLA ESECUZIONE

APPALTO INTEGRATOGENERAL CONTRACTOR

( CONTRAENTE GENERALE )

Attività:

ESECUZIONE LAVORI

Attività:

PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA

+ESECUZIONE CON

QUALSIASI MEZZO DEI LAVORI+

PREFINANZIAMENTO IN TUTTO O IN PARTE DELL’OPERA

Attività:

PROGETTAZIONE ESECUTIVA

+ESECUZIONE LAVORI

Attività:

PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA

+ESECUZIONE LAVORI

+GESTIONE A RISCHIO DEL

CONCESSIONARIO

SISTEMA DI REALIZZAZIONE ( LEGGE 109/94 e ss.mm.ii. )

CONCESSIONE

SISTEMA DI REALIZZAZIONE ( LEGGE 443/2001 e ss.mm.ii. )

SISTEMA DI REALIZZAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI IN ITALIA

APPALTO

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General Contractor:nel contesto normativo italianoGeneral Contractor:nel contesto normativo italiano

Nasce con lo scopo principale di risolvere problemi generati dalla complessità dei processi costruttivi ( in termini di tempi, costi e qualità ) dei grandi progetti infrastrutturali di interesse nazionale ( ad esempio: l’ alta velocità ferroviaria, le infrastrutture stradali fino alla realizzazione del Ponte sullo stretto di Messina );

L’affidamento al contraente generale ( general contractor ), secondo la Legge 21 dicembre 2001, n. 443 art 1, comma 2 lettera f),

1. << definito come esecuzione con qualsiasi mezzo di un'opera rispondente alle esigenze specificate dal soggetto aggiudicatore >>.

2. << il contraente generale è distinto dal concessionario di opere pubbliche per l'esclusione dalla gestione dell'opera eseguita >>

3. << è qualificato per specifici connotati di capacità organizzativa e tecnico-realizzativa,>>

4. << assunzione dell'onere relativo all'anticipazione temporale >>

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General Contractor: le attività / 1General Contractor: le attività / 1

Il decreto Legislativo 20 agosto 2002, n 190 ha definito i compiti del general contractor, principalmente di:

Progettazione. ( articolo 9, comma 2, lettera a) e c) ) Intesa come sviluppo, da parte del general contractor, del progetto esecutivo ed eventualmente anche di quello definitivo, qualora la gara si è svolta sulla base del progetto preliminare.Tale attività è svolta direttamente ma può essere anche affidata all'esterno.

Ne consegue che l'amministrazione deve limitarsi a individuare le esigenze che l'opera da realizzare deve soddisfare, al limite anche attraverso un mero studio di fattibilità;

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General Contractor: le attività / 2General Contractor: le attività / 2

Prefinanziamento dell'opera. (articolo 9, comma 2, lettera e) ). Il prefinanziamento dell’opera da parte del contraente generale con << un corrispettivo pagato in tutto o in parte dopo l’ultimazione dei lavori >> da la possibilità, per lo stesso, di finanziarsi mediante l’emissione di obbligazioni e la costituzione di società di progetto con istituti bancari o assicurativi.

Esecuzione dei lavori. (articolo 9, comma 7, comma 8). Il general contractor può procedere nell’esecuzione attraverso due modalità: diretta o affidamento a terzi, nelle forme distinte e separate o congiunte, i terzi affidatari dei lavori possono a loro volta affidarne l'esecuzione ad altri soggetti. Il contraente generale, oltre alla capacità tecnica realizzativa, deve essere dotato principalmente di capacità organizzativa per il suo ruolo di regia (e non di mero esecutore ) dell’intervento con i vari subappaltatori e, soprattutto, deve essere dotato di adeguata capacità economica e finanziaria con riferimento al prefinanziamento, in tutto o in parte, dell’opera da realizzare.

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General Contractor: alcuni esempiGeneral Contractor: alcuni esempi Appalto per il raddoppio della tratta ferroviaria Fiumetorto Cefalù Ogliastrillo sulla linea Appalto per il raddoppio della tratta ferroviaria Fiumetorto Cefalù Ogliastrillo sulla linea

Palermo –Messina; Importo base d’asta : € 307 mlnPalermo –Messina; Importo base d’asta : € 307 mlnCommittente: Italferr;Committente: Italferr;Tipo di appalto: General Contractor con il criterio del massimo ribasso;Tipo di appalto: General Contractor con il criterio del massimo ribasso;Ditta aggiudicataria : ATI Maire Lavori- Baldassini Tognozzi;Ditta aggiudicataria : ATI Maire Lavori- Baldassini Tognozzi;“ “ L’appalto, bandito a marzo 2004, riguarda l’affidamento delle attività di progettazione L’appalto, bandito a marzo 2004, riguarda l’affidamento delle attività di progettazione esecutiva, direzione lavori, acquisizione aree per la realizzazione delle opere. Oltre alle attività esecutiva, direzione lavori, acquisizione aree per la realizzazione delle opere. Oltre alle attività innanzi indicate al GC spetterà anche il compito di prefinanziare un quota del 15% del costo innanzi indicate al GC spetterà anche il compito di prefinanziare un quota del 15% del costo complessivo dell’intervento”complessivo dell’intervento” ( Edilizia e Territorio, 4-9 aprile 2005 ) ( Edilizia e Territorio, 4-9 aprile 2005 )

Realizzazione nuova Fiera di Milano ( la vela di Fuksas );Realizzazione nuova Fiera di Milano ( la vela di Fuksas );Importo lavori eseguiti € 750 mln; tempi di realizzazione: agosto 2002 contratto-31 marzo Importo lavori eseguiti € 750 mln; tempi di realizzazione: agosto 2002 contratto-31 marzo 2005 inaugurazione 2005 inaugurazione Committente: Fondazione Fiera;Committente: Fondazione Fiera;Tipo di appalto: General Contractor;Tipo di appalto: General Contractor;Ditta esecutrice : ATI Astaldi-Impresa Pizzarotti e C-Vianini Lavori;Ditta esecutrice : ATI Astaldi-Impresa Pizzarotti e C-Vianini Lavori;Progetto : Massimiliano Fuksas;Progetto : Massimiliano Fuksas;“ “ 160 professionisti che hanno lavorato per 700 mila ore facendo management allo stato puro 160 professionisti che hanno lavorato per 700 mila ore facendo management allo stato puro per gestire un cantiere dove hanno lavorato 300 fornitori provenienti da tutta Europa e 2000 per gestire un cantiere dove hanno lavorato 300 fornitori provenienti da tutta Europa e 2000 operai provenienti da 54 paesi diversi “(operai provenienti da 54 paesi diversi “( Edilizia e Territorio, 28 aprile-2 marzo 2005 ) Edilizia e Territorio, 28 aprile-2 marzo 2005 )

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LE NUOVE CATENE DI FORNITURA LE NUOVE CATENE DI FORNITURA

INSTALLATOREINSTALLATOREARTIGIANOARTIGIANO

ProduttoreProduttore DistributoreDistributore ClienteCliente

SubappaltoSubappaltoinstallazioneinstallazione

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Nuovi soggetti imprenditorialiNuovi soggetti imprenditoriali

Polarizzazione del sistema imprenditorialePolarizzazione del sistema imprenditoriale ““Dal produttore al consumatore”Dal produttore al consumatore” La Grande Distribuzione OrganizzataLa Grande Distribuzione Organizzata Le imprese di pulizia (global service)Le imprese di pulizia (global service) I portali internet:I portali internet:i.i. Cataloghi intelligentiCataloghi intelligentiii.ii. Aste on-lineAste on-lineiii.iii. E-marketplaceE-marketplace

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Principi di manutenzionePrincipi di manutenzione

Tasso di malfunzionamento F(t): probabilità di Tasso di malfunzionamento F(t): probabilità di guasto nell’intervallo [t, t+dt]guasto nell’intervallo [t, t+dt]

F(t)

t

Mortalità infantile Vita utile Usura

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Altre definizioniAltre definizioni

Affidabilità: probabilità di funzionamento senza Affidabilità: probabilità di funzionamento senza guasto per un determinato intervallo di tempo guasto per un determinato intervallo di tempo A(t) = 1 – F(t) A(t) = 1 – F(t)

MTTF (Mean Time To Failure: tempo medio MTTF (Mean Time To Failure: tempo medio fino al primo guasto)fino al primo guasto)

MTBF (Mean Time Between Failure: tempo MTBF (Mean Time Between Failure: tempo che intercorre tra due malfunzionamenti che intercorre tra due malfunzionamenti successivi )successivi )

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Affidabilità dei sistemi complessi/1Affidabilità dei sistemi complessi/1

In serieIn serie AASS = A = A11 * A * A22

Esempio: Esempio: caldaia caldaia A A11 = 0,97 = 0,97

bruciatorebruciatore A A22 = 0,88 = 0,88

impiantoimpianto A ASS = 0,97*0,88 = 0,85 = 0,97*0,88 = 0,85

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Affidabilità dei sistemi complessi/2Affidabilità dei sistemi complessi/2

In paralleloIn parallelo FFSS = F = F11 * F * F22

1- A1- AS S = (1- A= (1- A11)*(1- A)*(1- A22))

AAS S = A= A11 + A + A22 - A - A1 1 ** AA22

Esempio: Esempio: 1° guaina1° guaina A A11 = 0,75 = 0,75

2° guaina2° guaina A A22 = 0,89 = 0,89

doppia guaina Adoppia guaina ASS= 0,75+0,89-0,75*0,89= 0,97= 0,75+0,89-0,75*0,89= 0,97

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ManutenzioneManutenzione

Ordinaria / straordinariaOrdinaria / straordinaria A guastoA guasto CorrettivaCorrettiva Preventiva (programmata, opportunistica, Preventiva (programmata, opportunistica,

secondo condizione)secondo condizione)

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Il piano di manutenzioneIl piano di manutenzione

Il manuale d’usoIl manuale d’uso Il manuale di manutenzioneIl manuale di manutenzione Il programma di manutenzioneIl programma di manutenzione

1.1. Sottoprogramma delle prestazioniSottoprogramma delle prestazioni

2.2. Sottoprogramma dei controlliSottoprogramma dei controlli

3.3. Sottoprogramma degli interventi di manutenzioneSottoprogramma degli interventi di manutenzione

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Il facility managementIl facility management

Integrazione tra servizi di manutenzione ed Integrazione tra servizi di manutenzione ed altri servizi all’edificio ed alle persone:altri servizi all’edificio ed alle persone:

1.1. Conduzione impiantiConduzione impianti

2.2. PuliziePulizie

3.3. GiardinaggioGiardinaggio

4.4. VigilanzaVigilanza

5.5. CateringCatering

6.6. ecc.?ecc.?