Perché non provarci???

24
INFORMATICA : legame tra le storie per bambini e l’educazione alla sostenibilità. Lavoro svolto da: Valentina Branca Paola Grassi Alice Parodi con la partecipazione della maestra Giovanna Truffarelli e della classe IV B “Scuola Primaria Statale G.Rodari”, San Giorgio su Legnano (Milano).

description

INFORMATICA : legame tra le storie per bambini e l’educazione alla sostenibilità. Lavoro svolto da: Valentina Branca Paola Grassi Alice Parodi con la partecipazione della maestra Giovanna Truffarelli e della classe IV B “Scuola Primaria Statale G.Rodari”, San Giorgio su Legnano (Milano). . - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Perché non provarci???

Page 1: Perché non provarci???

INFORMATICA : legame tra le storie per bambini e l’educazione alla

sostenibilità.

Lavoro svolto da:Valentina Branca

Paola GrassiAlice Parodi

con la partecipazione della maestraGiovanna Truffarelli e della classe IV B “Scuola

Primaria Statale G.Rodari”, San Giorgio su Legnano (Milano).

Page 2: Perché non provarci???

Il corso di educazione ambientale ha suscitato in noi un profondo interesse e una

consapevolezza di quello che l’autore dei libri “ Progettazione educativa sostenibile. La pedagogia dell’ambiente per lo sviluppo umano e integrale”, “Pedagogia verde” e “L’ambiente conteso”, a cura di Pierluigi Malavasi, hanno voluto comunicare e

trasmettere al pubblico di lettori.

Page 3: Perché non provarci???

Ai membri del gruppo è piaciuto molto, poiché come insegnanti nella scuola primaria, riteniamo sia fondamentale

acquisire e riflettere l’idea di un approccio alla vita, che renda l’uomo responsabile e

critico rispetto al consumo e al valore, di ciò che si acquista.

Page 4: Perché non provarci???

È stato subito facile e immediato riportare le idee espresse dagli autori alla realtà e alla

vita quotidiana, sia privata sia scolastica, per quanto riguarda i concetti generali di

sostenibilità, di rispetto dell’ambiente e il rapporto tra prezzo e valore.

Page 5: Perché non provarci???

Secondo il nostro punto di vista bisogna trasmettere queste idee anche alle

generazioni future, poiché anche gli adulti di un domani possano essere consapevoli ed

educati ad un’educazione sostenibile, attraverso una comunità di apprendimento,

che ha lo scopo di rifondare il sistema formativo.

 

Page 6: Perché non provarci???

Perché non provarci???

Page 7: Perché non provarci???

È stato molto interessante riflettere su questo argomento e sull’idea di informatica

a scuola con l’insegnante Giovanna Truffarelli, poiché con la sua classe 4 B

presso la Scuola Primaria “Gianni Rodari” di San Giorgio su Legnano, ha realizzato un “libro-game”, dopo aver letto parecchi libri

dove prevale il senso dell’avventura.

Page 8: Perché non provarci???

I bambini hanno avuto voglia di cimentarsi nell’ideazione, costruzione, composizione e stesura di questo prodotto, dove prevale la

fantasia, l’emozione, la suspence, ma soprattutto la ricerca della soluzione finale.

Page 9: Perché non provarci???

L’insegnante, che all’inizio voleva riprodurre il libro tridimensionale, ha poi cambiato idea

e ha scelto una soluzione diversa rispettando l’ambiente, quindi ha utilizzato

altre risorse non materiali, pensando al risparmio e all’idea di un consumo critico e

responsabile.

Page 10: Perché non provarci???

La maestra ha valorizzato la sua idea coinvolgendo anche gli alunni e producendo

per ognuno di loro un dvd, come ricordo dell’esperienza.

Page 11: Perché non provarci???

I bambini, molto fieri del loro “capolavoro, volevano invogliare altre persone alla lettura

del libro, e hanno pensato insieme all’insegnante,alla diffusione via Internet

della loro idea che ha riscontrato un enorme successo, anche in Toscana, poiché una scuola primaria di Viareggio, dopo aver visitato il sito giotru.xoom.it, ha scritto

all’insegnante e agli alunni complimentandosi per il loro originale

prodotto.

Page 12: Perché non provarci???

Questa avventura ha stimolato le idee della maestra Giovanna, un’insegnante vivace,

dinamica e competente in ambito informatico, ma anche attenta a tutto quello che accade nella sua classe e nel mondo e nelle realtà locali. La maestra ha così scelto

di aderire insieme al gruppo classe a due concorsi.

Page 13: Perché non provarci???

Il primo concorso è “Ti parlo di una bella storia” organizzato dal Centro

Coordinamento Concorso Il Battello a vapore, La Fabbrica via Lanino 5, 20144

Milano.

Page 14: Perché non provarci???

L’altro concorso è “ Coltiva il tuo sogno”, un progetto di educazione al risparmio nella

scuola primaria promosso dalla banca ING DIRECT. I bambini possono continuare la grande avventura educativa sul risparmio insieme al folletto e ai suoi semi di zucca.

Page 15: Perché non provarci???

I bambini avranno a disposizione il libro di narrativa e le attività della guida. Questo

nuovissimo concorso sfida le classi a dimostrarsi protagoniste del mondo del

risparmio, come risorsa indispensabile, per la realizzazione dei propri sogni.

Page 16: Perché non provarci???

L’insegnante ha riferito nell’intervista che “Noi abbiamo deciso di produrre un “libro- game con materiale riciclato e per la diffusione abbiamo pensato di non usare carta, ma abbiamo aperto un sito internet per diffondere il nostro elaborato e per avere una copia ognuno di noi ha masterizzato un DVD. Insieme abbiamo deciso di partecipare a questo concorso, perché la sola iscrizione da un contributo in denaro a una scuola dell’Africa”.

Page 17: Perché non provarci???

Questo lavoro dimostra come sia possibile l’educazione alla sostenibilità attraverso il gioco, l’informatica e la collaborazione di

tutto il gruppo classe e dell’insegnante che ha coordinato il progetto, favorendo negli

alunni l’acquisizione di competenze trasversali.

 

Page 18: Perché non provarci???

La sua esperienza con il gruppo ha incuriosito anche noi studentesse e maestre

Valentina Branca, Paola Grassi e Alice Parodi, iscritte al quarto anno del corso di

laurea in Scienze della Formazione Primaria.

Page 19: Perché non provarci???

Dopo esserci confrontate via mail e al telefono abbiamo pensato di collegare il

lavoro della nostra maestra modello Giovanna con l’esame Didamat del

Professor Lariccia, nella sezione intervista alla maestra modello informatica, lavori di gruppo (progetto della maestra modello).

Page 20: Perché non provarci???

Il progettoObiettivi: sviluppare la creatività , sviluppare il pensiero critico (fare ipotesi, fare confronti, …..),

imparare a cooperare per raggiungere gli obiettivi, imparare ad osservare in modo critico

Discipline coinvolte: italiano,informatica, arte e immagine,

Competenze: comunicare, imparare ad imparare, collaborare e partecipare

Tempi: primo quadrimestre

Page 21: Perché non provarci???

L’uomo, la persona è al centro dell’ambiente e della responsabilità di un consumo critico, per tanto bisogna favorire nuovi stili di vita

per l’ambiente e per le materie prime, mediante le comunità pratiche verso la

sostenibilità.

Page 22: Perché non provarci???

Il confronto e lo scambio di opinioni, favoriscono quindi, una diversa modalità e un nuovo approccio alla vita, all’ambiente,

alla cultura e nelle relazioni umane. L’attenzione dell’uomo non dovrebbe

focalizzarsi solo su prodotti materiali e beni di consumo, ma anche sul rispetto e

sull’educazione dell’ambiente, come risorsa indispensabile per gli esseri viventi.

Page 23: Perché non provarci???

Bisognerebbe abituare i ragazzi al rispetto reciproco e al valore degli oggetti materiali e non materiali, accompagnarli in una crescita

individuale e sociale per favorire la nostra società definita come “Learning Society”, in

quanto la capacità di acquisizione del sapere determina e qualifica le competenze utili e necessarie per ogni organizzazione

sociale.

Page 24: Perché non provarci???

La scuola è un’ istituzione, insieme alle insegnanti e alla famiglia, che ha il compito di promuovere l’educazione formativa dei

ragazzi rispetto ad argomenti come lo sviluppo sostenibile, insegnando loro come

rispettare l’ambiente per il rispetto di se stessi.