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Notiziario UMI ISSN 2499-0434 Anno XLIII [online] NOTIZIARIO DELL’UNIONE MATEMATICA ITALIANA AGOSTO-SETTEMBRE 2016 NUMERO 8/9 \ Direttore Responsabile: Gilberto Bini Comitato editoriale: Alessandra Bernardi, Filippo F. Favale, Claudio Fontanari, Milena Tansini Pagani, Elisabetta Velabri Redazione: Piazza di Porta San Donato, 5 - 40126 Bologna. Email: [email protected] EDIZIONI DELL’UNIONE MATEMATICA ITALIANA

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Notiziario UMI ISSN 2499-0434 Anno XLIII [online]

NOTIZIARIODELL’UNIONE MATEMATICA ITALIANA

AGOSTO-SETTEMBRE 2016 NUMERO 8/9

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Direttore Responsabile: Gilberto BiniComitato editoriale: Alessandra Bernardi, Filippo F. Favale, Claudio Fontanari, Milena Tansini Pagani, Elisabetta VelabriRedazione: Piazza di Porta San Donato, 5 - 40126 Bologna. Email: [email protected]

EDIZIONI DELL’UNIONE MATEMATICA ITALIANA

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INDICEEditoriale 2Notizie dall’UMI 2

Riunione organi direttivi 2

Premio Franco Tricerri 44

The First Joint Meeting Brazil - Italy 44

Biblioteche di matematica 45

XXXIII Convegno UMI-CIIM 45

Terza Scuola Estiva UMI-CIIM AIRDM 45

Bollettino UMI 46

Olimpiadi 46

MaddMaths 46

Lettere in redazione 47

Notizie dalla comunità matematica 49Notizie sulle abilitazioni 49

Notizie sulla programmazione delle università 49

ICTP e INdAM lanciano il nuovo programma Research in Pairs 49

2018 BIRS-CMO program 49

ICME13 49

Idee di Geometria e Scienza. In memoria di Federigo Enriques 51

Vito Volterra. Il coraggio della scienza 51

Premio Mimmo Luminati per una tesi di laurea magistrale in matematica 51

Riemann Fellowship 53

Master di II livello in “SCIENZA E TECNOLOGIA SPAZIALE” 53

Women of Mathematics 54

Scomparsa di matematici 55

AAA… cercasi 55Borse di dottorato 55

Post-Doc 55

Professor 56

Agenda convegni 56

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Editoriale

La comunità matematica partecipa al dolore di quanti sono stati colpiti dal terremoto del 24 agosto ed esprime loro solidarietà e vicinanza in queste terribili ore. È attivo, in base a un protocollo tra Dipartimento della Protezione Civile e operatori di telefonia, il numero solidale 45500 che permet-te di donare due euro inviando un sms o effettuando una chiamata da rete fissa. I fondi raccolti sa-ranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarli alle regioni colpite dal sisma.

Notizie dall’UMI

Riunione organi direttivi

VERBALE DELL’ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DELL’UNIONE MATEMATICA ITALIANA DEL 20 MAGGIO 2016

Il 20 maggio 2016 alle ore 13:30 si è riunita in seconda convocazione l'Assemblea dei soci dell'U-nione Matematica Italiana in un'aula del Dipartimento di Matematica dell'Università di Firenze, con il seguente O.d.G.:1. Resoconto finanziario 2015. Relazione del Tesoriere UMI.2. Relazione dei revisori dei Conti. Nomine dei Revisori dei Conti.3. Attività dell'UMI 2015. Relazione del Presidente dell'UMI.4. Bilancio Preventivo 2016. Relazione del Tesoriere UMI.5. Olimpiadi della matematica: aspetti scientifici e consuntivo amministrativo. Relazione del Pre-sidente della Commissione Olimpiadi.6. Iniziative curate dalla CIIM (Commissione Italiana per l'Insegnamento della Matematica). Rela-zione del Presidente CIIM.7. Attività dell'INdAM (Istituto Nazionale di Alta Matematica) svolta nel 2015 ed attività previste nel 2016. Relazione del Presidente dell'INdAM.8. Notizie da altri Enti di interesse per la comunità matematica: CIME (Centro Internazionale Ma-tematico Estivo), SMI (Scuola Matematica Interuniversitaria), Consorzio Interuniversitario per l'Alta Formazione Matematica, Consiglio Nazionale delle Ricerche.9. Varie ed eventuali.Sono presenti i soci:Laura Angeloni, Giuseppe Anichini, Orazio Arena, Michele Barsanti, Alessandra Bernardi, Ga-briele Bianchi, Giandomenico Boffi, Francesca Bucci, Alberto Calabri, Simone Calamai, Cinzia Cerroni, Andrea Cianchi, Ciro Ciliberto, Vittorio Coti Zelati, Maria Contessa, Chiara De Fabritiis, Camillo De Lellis, Alberto Dolcetti, Alessandro Figà Talamanca, Matteo Focardi, Marco Fontana,

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Claudio Fontanari, Vincenzo Ferone, Giovanni Frosali, Patrizio Frosini, Adriana Garroni, Veronica Gavagna, Graziano Gentili, Enrico Giusti, Salvatore Angelo Marano, Paolo Maroscia, Elvira Ma-scolo, Francesco Mugelli, Michele Mulazzani, Giorgio Ottaviani, Barbara Nelli, Enrico Obrecht, Francesco Panelli, Giorgio Patrizio, Ludovico Pernazza, Donato Pertici, Stefano Pigola, Riccardo Ruganti, Paolo Salani, Andrey Sarychev, Giuseppe Savaré, Marco Seracini, Andrea Spiro, Elisa-betta Strickland, Carlo Toffalori, Roberto Tortora, Luisella Verdi, Gabriele Villari, Gianluca Vinti.

È inoltre presente, in qualità di invitato, Paolo Rossi (membro del C.U.N.).

Il Presidente dell'UMI Ciro Ciliberto, dopo un saluto di benvenuto ai presenti, propone Giando-menico Boffi Presidente dell'Assemblea e Michele Barsanti Segretario. La proposta è approvata per acclamazione.

Il Presidente dell'Assemblea propone un'inversione dei punti all'ordine del giorno: anticipare all'i-nizio dei lavori la relazione del prof. Paolo Rossi, prevista al punto 9 dell'O.d.G. La proposta, messa ai voti, è approvata all’unanimità.

Il prof. Rossi inizia il suo intervento ringraziando per essere stato invitato, evidenziando il suo in-teresse per i problemi accademici della comunità dei matematici e sottolineando l'importanza dei contributi dell'UMI su molte questioni riguardanti il sistema universitario e i suoi problemi. Egli intende articolare la sua relazione come un excursus sui principali problemi del sistema universita-rio nella sua struttura attuale, analizzati da un punto di osservazione privilegiato quale è il CUN.

Finanziamento: Per quanto riguarda il Fondo di Funzionamento Ordinario, il prof. Rossi sottolinea che il segno della derivata non è cambiato e l'importo totale continua a calare, anche se di poco. Quest'anno sono 36 milioni in meno dello scorso anno. Manca ancora un reale interesse del Go-verno finanziare la ricerca. Anche i fondi stanziati per finanziare i PRIN sono una cifra irrisoria.

Reclutamento di giovani: I 7-800 posti di RTD-B previsti nella legge di stabilità non sono finan-ziati con soldi freschi, il loro costo è incluso nel FFO già stanziato. Le risorse necessarie per rea-lizzare queste nuove assunzioni non sono quindi soldi in più, sono fondi "etichettati". Gli unici veri soldi in più sono per le "Cattedre Natta", che non si sa quante saranno, come verranno attri-buite, come saranno "etichettate" dal punto di vista accademico. Viene comunque delineato un me-todo di reclutamento anomalo che aggira il meccanismo di reclutamento standard che peraltro an-cora non è ben definito.

Abilitazioni: La legge dell'agosto 2014 ha modificato il meccanismo delle abilitazioni, ma non trova applicazione perché mancano i decreti attuativi. Si è creato un rapporto perverso fra i TAR e le commissioni giudicatrici, come il collega Cassese aveva già intuito cinque anni fa: il giudizio sulla qualità scientifica dei candidati si sta trasferendo dalle commissioni alle aule dei tribunali. Il caso più significativo è una sentenza erga omnes emessa da un TAR, che avrà ricadute anche su candidati che non hanno fatto ricorso. Per l'attuazione della nuova legge sulle abilitazioni sono attesi due decreti (che fino ad ora nessuno ha visto): un decreto sui parametri e uno sulle soglie. Questa situazione di stallo ha influenza sui giovani RTD-B che hanno un contratto di durata trien-nale, non possono abilitarsi e non possono avere altri posti (il decreto milleproroghe fa slittare al 31 dicembre 2016 il termine dei loro contratti, ma è troppo poco....). Inoltre l'Italia sconta un'inca-pacità di decollo tecnologico a causa dello scarso livello di sviluppo della ricerca scientifica.

SSD: Il quadro è molto confuso. C'è un'esigenza di riordino in modo da creare una gerarchia di settori e sottosettori che non consenta a qualcuno dei candidati all'ASN di poter giocare su più ta-

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voli a causa della presenza di macrosettori. È necessario realizzare la riforma degli SSD introdu-cendo uno schema semplice, pulito e trasparente. L'interdisciplinarietà, fatta in modo serio e senza cialtroneria, può consentire un migliore sviluppo della ricerca e una buona selezione delle persone.

Analisi del numero di docenti: Man mano che passano gli anni i docenti calano sempre più. Ven-gono presentati gli andamenti nel tempo dei docenti nei settori MAT e INF, appartenenti alla me-desima Area 01: anche se apparentemente in media sembra che i numeri siano rimasti pressoché invariati, in realtà i numeri dei raggruppamenti MAT sono calati e quelli di INF sono cresciuti. Un'analisi dettagliata di tutte le Aree mostra un crollo culturale del sistema universitario. Per man-tenere il sistema al livello attuale occorrerebbe un'immissione di 1300/1500 RTD-B all'anno. I posti previsti dalla legge di stabilità permetteranno di avere meno di un ricercatore per dipartimen-to (per matematica e informatica).

Carriere: Il modello di carriera previsto dalla legge attuale prevede un periodo di precarietà lungo 12 anni. Di conseguenza nessuno farà più ricerca originale, tutti i giovani ricercatori resteranno nel mainstream e nessuno rischierà. Il CUN farà una proposta per istituire un'unica tipologia di posi-zione post-doc di durata 3 o 4 anni, retribuita un po' meno di un RTD-A, ma con maggiori garan-zie normative. Si propone inoltre una posizione di Professore Junior di durata quinquennale al po-sto degli RTD-B, alla tedesca. Sarebbe cioè una posizione a termine, ma entro i 5 anni il Professo-re Junior ha la possibilità di abilitarsi, e se l'abilitazione ha esito positivo, verrebbe chiamato come Professore Associato, tramite passaggio di fascia previsto dall'art. 24 della legge Gelmini (non competitivo). C'è un dato statistico di lungo termine di rilevante valenza socio-culturale. A partire dal 1950 e fino circa al 2010 c'era nell'Università italiana 1 ordinario ogni 90/110 studenti. Negli ultimi 6 anni siamo passati da questo valore a circa 1 ordinario ogni 150 studenti. In tempi molto rapidi è stato profondamente modificato un dato di sociologia della didattica che stava dentro il sistema universitario da 60 anni. Non si capisce come le "Cattedre Natta" possano porre rimedio a questo dato.

Valutazione: Il CUN ha sempre espresso parere negativo sulla VQR nella sua forma attuale. Peral-tro vale la pena sottolineare che la Q dell'acronimo inizialmente stava ad indicare Quinquennale, in analogia con la VTR (triennale, nel periodo 2001-2003); essendo poi la valutazione divenuta settennale, per non cambiare nuovamente acronimo si è modificato il significato della lettera Q, snaturando il senso della procedura. Nel merito, la metodologia di campionamento dei lavori ri-schia di distorcere il campione, le distribuzioni variano da un ateneo all'altro non solo per la me-dia, ma anche per la varianza. Le fluttuazioni sono molto forti, e non è possibile confrontare fra di loro distribuzioni aventi varianza diversa. Si rischia inoltre che il riferimento per la valutazione lo fissino solo alcuni grandi Atenei (Roma Sapienza rappresenta circa il 7% del sistema universitario su base Dipartimentale), e anche questo è fonte di distorsione. Infine, se il Ministero ritiene neces-sario un archivio pubblico dei lavori dei docenti, non c'è bisogno di nessun provvedimento legisla-tivo particolare, in quanto la pubblicazione della lista dei lavori è resa obbligatoria da una legge del 1933.

Orientamento: Secondo il prof. Rossi uno dei problemi principali è l'incapacità degli studenti di autoselezionarsi. Uno dei possibili rimedi è di cercare di migliorare il livello di consapevolezza degli studenti per diminuire il tasso di abbandoni e abbassare il tempo medio di laurea. Una via per intraprendere azioni di orientamento può essere fornita, con l'emanazione della legge sulla co-siddetta "buona scuola", dall'obbligo di fornire agli studenti degli stage di alternanza scuola/lavo-ro. Essi possono costituire un'occasione per fare orientamento dentro l'Università rivolgendosi a gruppi di studenti, non a singoli.

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Al termine dell'intervento si apre una fase di dibattito con commenti, domande e risposte del prof. Paolo Rossi.

Ciro Ciliberto, dopo aver ringraziato il prof. Rossi, evidenzia come i problemi descritti nella rela-zione siano di natura politica: da 15 anni i vari governi che si sono succeduti hanno mostrato in-sensibilità ai problemi dell'Università; i pochissimi soldi destinati alla ricerca vengono allocati in modo cervellotico e personalistico, come ha mostrato anche la gestione del recente progetto "Hu-man Technopole" e i suoi legami non trasparenti con l'IIT. E' urgente riuscire a trovare un canale di comunicazione efficiente con il MIUR per fare in modo che i problemi dell'Università e della ri-cerca siano presi in considerazione. Un modo potrebbe essere di sfruttare la Società Italiana per il Progresso delle Scienze (SIPS) in modo che essa possa fungere da "cabina di regia" per la cultura accademica italiana.

Gabriele Villari, sulla questione del finanziamento "finto", sottolinea la necessità di sconfessare il relativo battage pubblicitario, evidenziando in tutte le sedi opportune la notizia che i soldi per gli RTD-B non sono in aggiunta. Sottolinea altresì la sovrapposizione fra molti progetti per l'orienta-mento universitario (quali, ad esempio, Accademia dei Lincei, Tutorato, Piano Lauree Scientifiche, Conoscersi) che dovrebbero coordinarsi meglio.

Chiara De Fabritiis sottolinea che il lungo precariato acuisce la differenza di genere nello sviluppo delle carriere: l'attesa per ottenere una posizione stabile risulta troppo lunga per le donne, che quindi rinunciano a impegnarsi nella carriera universitaria.

Il prof. Rossi risponde sulla questione dell'orientamento osservando che i progetti attuati dal Mini-stero stanno andando nella direzione della disgregazione, e ciò è assolutamente inopportuno. Quindi la comunità universitaria deve fornire una proposta efficace.

Per quanto riguarda la presenza di una struttura di coordinamento per i rapporti col Ministero, essa sarebbe estremamente importante, ma il problema è capire chi dovrebbe essere l'interlocutore al-l'interno del MIUR, che sul fronte della comunicazione con le istituzioni scientifiche non brilla granché….

Per la questione di Human Technopole, il prof. Rossi sottolinea l'intervento in Senato di Elena Cattaneo e l'importanza dell'iniziativa di Giorgio Parisi.

Per la questione dell'FFO, il parere del CUN (che evidenzierà la questione delle risorse finte per gli RTD-B) uscirà fra pochi giorni, e verrà ovviamente reso pubblico.Infine, per quanto riguarda la differenza di genere, le percentuali donne-uomini a livello nazionale sono 45%-55% per i ricercatori, 33%-67% per gli associati e 21%-79% per gli ordinari. Già ades-so c'è disparità; per di più, tenendo conto che in alcune discipline la ripartizione è vicina a 50%-50%, in altri settori la disparità è ancora più ampia. In fisica, ad esempio, la ripartizione è 35%-65% per i ricercatori, 25%-75% per gli associati e 12%-88% per gli ordinari. In matematica, forse, va un po' meglio.

Adriana Garroni solleva un problema di fondo: al di là del sistema e delle sue regole, non si capi-sce quanti soldi ci sono per far funzionare il sistema universitario. Molti ricercatori che hanno ot-tenuto l'abilitazione non saranno chiamati. L'Italia è piena di abilitati frustrati. Qual è il rapporto fra abilitati e chiamati? Per quanto riguarda la tenure track dei professori Juniores, non c'è il ri-schio di creare un sistema troppo statico? Per quanto riguarda gli SSD, Garroni concorda sul fatto che ci vogliano pochi tavoli, perché attualmente il numero di SSD è eccessivo.

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Alessandro Figà Talamanca, ritornando sulla questione dell'ASN, osserva che dopo quasi due anni di stasi, adesso si attende l'uscita di ben due decreti, di cui nulla si sa. Le soglie saranno rigide? Sia CUN che ANVUR sono contrari, l'unico favorevole alle soglie rigide è il Consiglio di Stato. Que-sto è un pessimo messaggio per i giovani. Sicuramente, in passato alcune commissioni lungimiran-ti hanno aggirato le soglie, e hanno fatto bene. Sarebbe stato meglio che matematici e fisici avesse-ro rifiutato gli artifici della bibliometria, e avessero evitato così di lasciare ad altre discipline la rivendicazione del valore di modalità di valutazione non bibliometrica dei lavori dei candidati.

Roberto Tortora sottolinea la complessità del progetto di offrire attività di stage a studenti delle scuole superiori proponendo loro dei corsi all'Università. Inoltre non devono essere sottovalutati i problemi di rapporti con le scuole.

Il prof. Rossi risponde sulla questione degli abilitati: circa metà di loro sono stati chiamati. C'è un piano straordinario per chiamare 10000 nuovi associati fra gli abilitati, con 250 milioni stanziati. In realtà ne verranno chiamati solo 6000, per i vincoli legati al valore del punto organico che han-no "deprezzato" i soldi stanziati (in pratica gli atenei hanno risparmiato, non potendo effettuare tutte le chiamate previste).

Sulla questione della tenure track, il prof. Rossi precisa che la proposta del CUN prevede una quo-ta obbligatoria di posti per le chiamate esterne, ma che il meccanismo di promozione interna è inevitabile in un paese come l'Italia in cui è difficile cambiare sede visto che la maggioranza dei cittadini ha la casa di proprietà. Si rende quindi necessario separare i due binari (mobilità / promo-zione interna).

Il prof. Rossi conferma che il CUN è favorevole a un sistema con pochi SSD, è necessaria una loro congrua riduzione e razionalizzazione.

Per quanto riguarda le soglie per l'ASN, il prof. Rossi conferma che l'opinione del CUN concorda con quella di Figà Talamanca, ma purtroppo il CUN non ha il potere di imporre regole. Il motivo delle soglie rigide è che con questo tipo di meccanismo il TAR non può dare ragione al ricorrente, potrà dare ragione solo al Consiglio di Stato.

Infine, per l'attività di orientamento usando stage, il prof. Rossi ricorda che ormai 250 ore di stage sono obbligatorie anche per i liceali, e c'è il rischio che molti studenti le sprechino in attività non attinenti ai loro studi.

Nei Dipartimenti delle Università si potrebbero creare corsi per insegnare qualcosa di diverso e con metodologie diverse rispetto a quello che accade nei licei. E' necessario provare a inventare qualcosa di utile per gli studenti, pur mantenendo buoni rapporti coi professori di liceo.

Cinzia Cerroni chiede notizie sulla sorte che avranno gli RTI non abilitati, che sono circa 14000 a livello nazionale (a Palermo 430 su 1500 docenti), per evitare che facciano la fine degli assistenti ad esaurimento (17 adesso, mentre 43 anni fa erano circa 5000). Cerroni descrive brevemente l'esperienza di alternanza scuola-lavoro sviluppata presso l'Università di Palermo: una scuola di scienze di base con attivazione di esperienze in laboratorio. La ritiene un esempio interessante di utilizzo delle ore destinate agli stage per gli studenti di scuola superiore.

Il prof. Rossi concorda che questa, come anche altre, è un'esperienza positiva, che conferma che è possibile intraprendere qualche iniziativa in questo senso. Per quanto riguarda gli RTI non abilita-

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ti, il prof. Rossi sostiene che circa 7000 di loro si abiliteranno, l'altra metà non è interessata ad abi-litarsi. Per coloro che non diventeranno professori associati, il CUN proporrà l'introduzione della figura di Professore Aggiunto, a termine (per una durata di circa 6 anni), in modo da non umiliare la loro professionalità.

Terminata l'ampia discussione sulla relazione del prof. Rossi, il Presidente dell'Assemblea invita a discutere i punti dell’O.d.G..

Punto 1: Resoconto finanziario 2015. Relazione del Tesoriere UMI.

Il Tesoriere Veronica Gavagna legge la relazione evidenziando un utile di 10900 euro nel bilancio consuntivo 2015. La relazione è allegata al presente verbale.

Punto 2: Relazione dei revisori dei Conti. Nomine dei Revisori dei Conti.

Enrico Obrecht, del Collegio dei Revisori dei Conti (formato da Obrecht stesso e Citrini), legge la relazione del Collegio dei Revisori, che esprime parere favorevole all'approvazione del bilancio. La relazione è allegata al presente verbale.

Il bilancio consuntivo 2015 è quindi posto in votazione ed approvato all'unanimità. Al voto non partecipano i membri dell'Ufficio di Presidenza e del Collegio dei Revisori dell'UMI.

Per quanto riguarda il Collegio dei Revisori dei Conti, Obrecht presenta le proprie dimissioni; per sostituirlo viene proposta Barbara Lazzari (interpellata per accertare la sua disponibilità a ricoprire tale incarico). La proposta è approvata all'unanimità dall’Assemblea.

Punto 3: Attività dell'UMI 2015. Relazione del Presidente dell’UMI.

Il Presidente Ciro Ciliberto legge la relazione allegata al presente verbale. La relazione viene mes-sa ai voti ed è approvata all'unanimità, con l'astensione del Presidente.

Il Presidente Ciro Ciliberto dà lettura della motivazione del conferimento del premio Bartolozzi ad Emanuele Spadaro.

Infine il Presidente dell'UMI tratteggia un breve ricordo del socio scomparso Franco Montagna.

Punto 4: Bilancio Preventivo 2016. Relazione del Tesoriere UMI.

Il Tesoriere Veronica Gavagna legge la relazione, allegata al presente verbale.

Il bilancio preventivo 2016 è quindi posto in votazione ed approvato all'unanimità con l'astensione del Tesoriere dell'UMI.

Punto 5: Olimpiadi della matematica: aspetti scientifici e consuntivo amministrativo. Relazione del Presidente della Commissione Olimpiadi.

Il Presidente della Commissione Olimpiadi Ludovico Pernazza legge la relazione, allegata al pre-sente verbale.

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Alla fine della lettura si apre una discussione. Adriana Garroni propone, al fine di incrementare la presenza femminile nelle gare matematiche, di preparare i testi delle gare "al femminile" (come avvenuto, ad esempio, nella gara svolta a Roma l'8 marzo, in cui tutti i personaggi dei problemi erano femmine). Pernazza risponde che nella preparazione dei testi si è sempre ampiamente consi-derato l'equilibrio di genere nei personaggi presenti nei problemi.

La relazione viene posta in votazione ed approvata all'unanimità, con l'astensione del Presidente Pernazza.

Punto 6: Iniziative curate dalla CIIM (Commissione Italiana per l'Insegnamento della Matematica). Relazione del Presidente CIIM.

Il Presidente della CIIM Roberto Tortora espone le attività svolte dalla CIIM e documentate in una relazione allegata al presente verbale. La relazione viene quindi posta in votazione ed approvata all'unanimità, con l'astensione del Presidente della CIIM.

Il Presidente Ciliberto legge una mozione rivolta a tutti i colleghi dei Dipartimenti di Matematica delle Università Italiane, redatta in collaborazione con Rosetta Zan e Roberto Tortora, avente per argomento l'impegno dei Dipartimenti di Matematica per la formazione dei futuri insegnanti di matematica nella scuola secondaria di primo grado, che spesso non sono laureati in matematica e non hanno un numero sufficiente di crediti di esami di matematica nel loro piano di studi.Dopo la lettura, si apre una discussione in cui vengono proposti alcuni emendamenti, tutti inseriti in una nuova versione della mozione, allegata al presente verbale.

La nuova versione della mozione viene quindi posta in votazione ed approvata all'unanimità dal-l’Assemblea.

Punto 7: Attività dell'INDAM (Istituto Nazionale di Alta Matematica) svolta nel 2015 ed attività previste nel 2016. Relazione del Presidente dell’INdAM.

Il Presidente dell'INdAM Giorgio Patrizio delinea il quadro della situazione dell'INdAM e delle sue attività. Come per tutti gli Enti Pubblici, i bilanci e linee programmatiche triennali dell'Istituto sono pubblici, controllati dal MIUR, ministero vigilante, e disponibili sul sito dell'Istituto. Il Pre-sidente sottolinea che, anche grazie al reperimento di fondi competitivi europei, è stato possibile mantenere un ottimo livello delle attività, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Ulte-riori positivi sviluppi sono prevedibili nel futuro. In particolare recentemente l'INdAM ha ottenuto un finanziamento di oltre 1,5 milioni di euro nell'ambito di Horizon 2020 per un programma di borse di dottorato destinato a giovani matematici stranieri che intendono compiere gli studi dotto-rali in Italia. Inoltre dopo il finanziamento premiale su fondi 2012 ottenuto in collaborazione con il CNR per il progetto MathTech attualmente in corso di realizzazione, è stata recentemente annun-ciata l'approvazione di finanziamenti sui fondi 2014 di un progetto premiale basato all'INdAM e di premiali in collaborazione con l'INGV, basato all'INdAM , e con l'INAF, basato all'INAF, per un totale di oltre 1,7 milioni di euro. Pur nel quadro di relativa incertezza che caratterizza il finanzia-mento della ricerca in Italia, questi segnali portano a guardare al prossimo futuro con un ragione-vole ottimismo. Infine il Prof. Patrizio sottolinea l'importanza strategica del dialogo fra l'INdAM e le società scientifiche e auspica il proseguimento e il rafforzamento della collaborazione.L’ Assemblea unanime fa proprie le considerazioni del Presidente Patrizio.

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Punto 8: Notizie da altri Enti di interesse per la comunità matematica: CIME (Centro Internaziona-le Matematico Estivo), SMI (Scuola Matematica Interuniversitaria), Consorzio Interuniversitario per l'Alta Formazione matematica, Consiglio Nazionale delle Ricerche.Elvira Mascolo, Presidente del CIME, espone le attività e i corsi proposti dal CIME. In particolare, tutte le note delle lezioni dal 1981 in poi sono pubblicate da Springer nelle Lectures Notes in Ma-thematics, CIME Foundation Subseries. L'INdAM finanzia le attività del CIME con un contributo annuale. Mascolo evidenzia anche la funzione storica del CIME: molti aspetti salienti della ricerca matematica dal 1954 ad oggi sono facilmente accessibili in quanto gli appunti (talvolta dattiloscrit-ti o addirittura manoscritti) dei docenti dei corsi CIME sono stati digitalizzati da Springer.Non sono presenti rappresentanti degli altri Enti di interesse per la comunità matematica.

Punto 9: Varie ed Eventuali.

Nessuno dei soci presenti solleva ulteriori argomenti da sottoporre a discussione.Il Presidente Ciro Ciliberto ringrazia quindi i partecipanti e il Presidente dell'Assemblea la dichia-ra chiusa alle ore 17:15.

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approvato dall'Assemblea dei Sociil 20 maggio 2016

RENDICONTO FINANZIARIOESERCIZIO 2015

importi in unità di €

ENTRATE € € TOTALI €

Rimanenza alla chiusura dell'esercizio 2014:in ccp n. 15869407 34.849in ccp n. 81730160 31.071in ccp credito speciale 24in c/c BNL 218.057in c/c Unicredit Banca 151.392cassa 1.154Carte di credito ricaricabili 88Clienti Italia 51.422Clienti CEE 1.395Crediti diversi 0Credito IVA 1.278Credito verso Erario 89 490.818

Creditori diversi al 31/12/2015 12.892Rimborso titoli al netto delle imposte 0

Contributi:MIUR

rimborso spese olimpiadi 2013/2014 90.000rimborso spese olimpiadi 2014/2015 86.000saldo contributo ordinario 2013 1.958acconto contributo ordinario archivio storico 16.000altri contributi (ass.disciplinari) 2.879 196.836

Contributi Varicontributo 5 per mille – 2013 7.271contributo convegno UMI-CIIM (Regione Toscana) 4.287contributo organizz. finale nazionale Olimpiadi (Comune Cesenatico) 1.997contributo Congresso UMI (Banca d'Italia) 6.000 19.555

MBACcontributo elevato valore culturale 2013 6.462 222.853

Quote sociali:arretrate 12.312Anno 2015 88.956Anticipate 2016 5.360Anticipate 2017-2018 470 107.098

Contributo IMU (2015) 674

Quote EMS di soci individuali 2015 3.555Quote EMS di soci individuali 2016 718Quote SIMAI 2015 (quota parte) 3.150Quote SIMAI 2016 (quota parte) 914

Anticipi:contributi scuole alle gare matematiche 2016 117.155acconto rimborso MIUR olimpiadi 2015/2016 30.000

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RENDICONTO FINANZIARIOESERCIZIO 2015

importi in unità di €

Abbonamenti:Abbonamenti:Abbonamento ridotto Soci al nuovo Bollettino – 2016 169

Abbonamenti commerciali – 2015Rivista 5.267arretrati Bollettino 0arretrati Rivista 288 5.555

Abbonamenti commerciali - anticipi 2016Rivista 0 0 5.724

Vendita pubblicazioni, videocassette e diritti d'autore 9.641Altre vendite 825Interessi attivi 29.058Ricavi accessori 133Ricavi da sponsorizzazioni 3.959

Ricavi delle prestazioniCorrispettivi delle prestazioni 12.000

Congresso UMIquote iscrizione Soci 43.270quote iscrizione 8.431 51.701

contributo scuole gare matematiche 2015 150

TOTALE ENTRATE 1.103.016

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RENDICONTO FINANZIARIOESERCIZIO 2015

importi in unità di €

TOTALIPARTITE DI GIROFondo Premio Renato CaccioppoliRimanenza del fondo alla chiusura dell'esercizio 2014 51.391accredito interessi 859pagamento premio -10.000TOTALE 42.250

Fondo Premio Franco TricerriRimanenza del fondo alla chiusura dell'esercizio 2014 9.231accredito interessi 151pagamento premio -1.000TOTALE 8.381

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RENDICONTO FINANZIARIOESERCIZIO 2015

importi in unità di €

USCITE € € TOTALI €

Bollettino, Rivista e Notiziario:Notiziario dell'UMI:

Stampa (1-10/2015) 8.842redazione 339Spedizione (11-12/2014, 1-10/2015) 6.532 15.713

Rivista "La Matematica nella società e nella cultura"Redazione Rivista 422Collaboratori Rivista 10.526Stampa Rivista (n. 2 e 3/2014 – 1,2/2015) 41.672Spedizioni Rivista (n. 2,3/2014 – 1,2/2015) 12.571 65.191

Bollettino dell'Unione Matematica ItalianaRedazione Bollettino (Uspi) 300 300

Costi commerciali:9.970

Stampa quaderni (q.55) 2.489Stampa monografie (Curve algebriche) 3.074Spese postali, trasporto e consegna 4.650Acquisti vari 6.360Acquisti volumi 441diritti d'autore passivi 3.510commissioni gestione logistica Amazon 431commissioni venditore Amazon 634IVA su omaggio ai Soci 423 31.982

Consulenze amministrativi e fiscali 5.616

Iniziative varie:Iniziative EMS 3.600Altre iniziative 3.266Scuola estiva UMI-CIIM 1.205attività editoriale istituzionale (stampa Esplosione2) 3.172cofinaziamento UMI ai Premi:

premio Baldassarri 700premio de Finetti 1.000Book Prize 2.000premio Bartolozzi 1.000premio de Giorgi 1.000premio Enriques 1.000 6.700 17.943

Materiale inventariabile 3.035

Olimpiadi della Matematica:Anno 2015 198.040Anno 2016 (lavori in corso) 5.759 203.799

Convegni e CongressiConvegno UMI-CIIM 0Cogresso UMI 32.204Convegni in collaborazione 3.059Convegni e congressi internazionali 0 35.263

Stampa volumi fuori collana (Le Gare,Schede olimpiche, Imagine Maths4)

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RENDICONTO FINANZIARIOESERCIZIO 2015

importi in unità di €

Spese Generali:Missioni e spese di funzionamento: Assemblea 252 Ufficio di Presidenza 3.736 Commissione Scientifica 8.859

Com.digitalizzazione 0Altre commissioni 0

CIIM 1.979 14.826Stipendi e oneri sociali 103.005Compensi e collaborazioni occasionali 1.685Oneri previdenziali collaborazioni 2.519Postali, trasporti, telefoniche attività istituzionale 2.848Cancelleria e stampati 1.405Acquisto software 1.941Sito web UMI 0Spedizione volumi omaggio ai soci 1.355Oneri bancari e postali 2.175Commissioni carte credito 1.989Spese varie 501spese elezioni 732Imposte 3.889Imposta di bollo 2.962Assistenza tecnica 5.427Abbonamenti vari 153Costi finanziari 40 147.451

Archivio UMI 17.607

Pagamenti creditori 2014 13.407EMS- versamento quote soci individuali 2015 4.632

0IMU - versamento contributi 0

Acquisto titoli 149.602

Rimanenza alla chiusura dell'esercizio 2015:in ccp n. 15869407 25.013in ccp n. 81730160 28.264in ccp credito speciale 24in c/c BNL 114.154in c/c Unicredit Banca 160.101cassa 7.217Carte di credito ricaricabili 443Clienti Italia 52.079Clienti CEE 1.395Crediti diversi 0Credito IVA 2.635Credito verso Erario 150 391.473

TOTALE USCITE 1.103.016

SIMAI - versamento quote parte 2015 (girate a SIMAI nel 2016)

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RENDICONTO FINANZIARIOESERCIZIO 2015

importi in unità di €

TOTALIPARTITE DI GIROFondo Premio Franco Tricerri 9.381pagamento premio -1.000rimanenza fondo alla chiusura esercizio 2015 8.381TOTALE 8.381

Fondo Premio Renato Caccioppoli 52.250pagamento premio -10.000rimanenza fondo alla chiusura esercizio 2015 42.250TOTALE 42.250

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ALLEGATO 1

RELAZIONE SUI RENDICONTI ECONOMICO E FINANZIARIO PER IL 2015

L'Ufficio di Presidenza sottopone all'esame dell'Assemblea un bilancio "consolidato", costituito dall'unione del bilancio relativo alla contabilità "istituzionale" e di quello relativo alla contabilità “commerciale", per presentare ai Soci l'andamento complessivo delle finanze dell'Unione.Il bilancio dell'anno 2015 dell'Unione Matematica presenta una utile 10.889,96 euro.Prima di passare ad un'analisi dettagliata dei costi e dei ricavi relativi all'anno 2015 è necessaria una analisi preliminare. L'utile è dovuto principalmente al rimborso da parte del MIUR delle spese per la realizzazione delle olimpiadi relativamente agli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015.A partire dal 2015 il Ministero ha adottato la prassi dell'evidenza pubblicata mettendo a bando la realizzazione in economia dell'organizzazione delle Olimpiadi di Matematica. Questo tipo di pro-cedura rende un po' aleatoria l'assegnazione all'Unione dell'organizzazione, ma velocizza i paga-menti.Si ricorda che l'Unione vanta ancora un credito nei confronti del MIUR per la parte non ancora riscossa del rimborso 2011/2012 dell'importo di euro 46.000.Inoltre è da rilevare che la Banca d'Italia ha rimborsato nel gennaio 2016 le spese relative alla convenzione UMI-MIUR-Banca d'Italia relativamente alle borse per le eccellenze in matematica, pertanto tale entrata sarà rilevata nel prossimo bilancio d'esercizio, mentre i costi sono imputati nell'esercizio 2015.Non si hanno ancora informazioni ufficiali sulle assegnazioni dei contributi relativi alla tabella triennale 2015-2017 della legge 6/2000.Passando ad una analisi più dettagliata delle voci di entrata e di uscita maggiormente significative ed effettuando un confronto con il bilancio del 2014 è opportuno sottolineare i vari aspetti del bi-lancio.

ENTRATEComplessivamente nel 2015 le entrate hanno avuto un decremento di 39.977,04 euro rispetto al 2014, dovuto principalmente alla mancata contabilizzazione del contributo della Banca d'Italia.Da rilevare l'aumento di euro 35.045,58 delle quote sociali dovuto all'effetto Congresso, mentre è calato di euro 7.751,99 il contributo versato dalle scuole che partecipano ai Giochi di Archimede che è passato dai 117.829,90 euro del 2014 ai 110.078,02 euro del 2015. Riguardo a quest'ultimo contributo va osservato che il calo non è dovuto a disaffezione per la manifestazione, ma agli ac-corpamenti degli Istituti di Istruzione effettuati dal Ministero.

Contributi ministeriali1. contributo di euro 2.878,55 del MIUR per associazioni disciplinari;2. rimborso di 90.000 euro da parte del MIUR per le spese sostenute nel 2013/2014 nell'ambito del progetto Olimpiadi della Matematica;3. rimborso di 86.000 euro da parte del MIUR per le spese sostenute nel 2014/2015 nell'ambito del progetto Olimpiadi della Matematica;4. contributo di 7.270,810 euro del cinque per mille a favore delle istituzioni scientifico-culturali relativo all’anno 2013, da parte della agenzia delle entrate5. acconto di euro 16.000 sul contributo ordinario diffusione scientifica per il progetto di riordino dell’archivio storico dell'Unione6. saldo di euro 1.957,90 del contributo ordinario 2013 diffusione scientifica per il progetto “stage incontri olimpici”

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7. contributo di euro 6.462 per elevato valore culturale 2013 relativo al Bollettino dell’Unione Ma-tematica Italiana da parte del MBAC

Altre entrate da convenzioni e contributi1. contributi per un totale di euro 6.283,73 erogati da parte della Regione Toscana per l'organizza-zione del Convegno UMI-CIIM tenutosi a Livorno nel ottobre 2014 e da parte del Comune di Ce-senatico per l'organizzazione delle fasi finali delle Olimpiadi di Matematica.2. contributo di euro 6.000 da parte della Banca d'Italia a favore del Congresso dell'Unione tenuto-si a Siena nel settembre 2015

AbbonamentiLe entrate per gli abbonamenti alla Rivista ammontano a circa 5.550 euro, invariati rispetto al 2014, mentre non figurano entrate per gli abbonamenti al Bollettino, la cui gestione è stata affidata alla casa editrice Springer. In base al contratto stipulato, Springer gestisce stampa, e distribuzione del periodico, incassando le quote di abbonamento e versa all'Unione un contributo annuo di 12.000 per le attività del comitato scientifico gestito dall'UMI.

Ricavi finanziariGli interessi sui titoli ammontano a circa 24.000 euro, con un vistoso decremento rispetto allo scorso anno, dovuto al calo generalizzato dei tassi di interesse.

Ricavi commerciali e da prestazioniSi sono ricavati circa 9.650 euro per la vendita di pubblicazioni edite dall'Unione, con una fluttua-zione negativa rispetto all'anno precedente.Sotto questa voce compaiono circa 4.000 euro per sponsorizzazioni del Congresso UMI.Inoltre nel bilancio 2015 sono contabilizzate le entrate delle quote di iscrizione al Congresso UMI per un totale di circa 52.000 euro.

COSTICosti del personale e generali1. Le spese relative ai costi del personale ammontano a circa 109.450 euro con un aumento di cir-ca 15.000 rispetto al 2014, dovuto al monte ore straordinari aumentato per dare assistenza all'or-ganizzazione del Congresso UMI.2. I costi generali per il 2015 ammontano a circa 26.000 euro con un forte decremento di circa 15.000 euro rispetto al 2014 dovuto all'assenza delle spese di assistenza e consulenza legale soste-nute l'anno precedente.

Costi Commerciali1. Nel 2015 si sono spesi circa 16.000 euro per la redazione e stampa dei volumi• "Olimpiadi di Matematica - Le gare 2014-2015";• “Schede Olimpiche di Massimo Gobbino” ristampa perché esaurite• “Imagine Maths 4” curato da Michele Emmer• “Curve algebriche piane e sghembe. Corso del prof. G.Castelnuovo 1922-23” a cura di Ciro Cili-berto e Claudio Fontanari per la collana delle Monografie• “Topics in Mathematics, Bologna” a cura di A.Bonfiglioli, R.Fioresi, A.Parmeggiani (Quaderno n. 55)2. in bilancio sono presenti delle commissioni di gestione distribuzione volumi portale Amazon.it per circa 1.000 euro. Questo permette una maggiore visibilità e capillarità di distribuzione delle pubblicazioni dell'Unione. Nel 2015 sono state affidate ad Amazon i volumi di più recente uscita.3. Ammontano a circa 5.600 euro le spese relative alle consulenze amministrative e fiscali.

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Bollettino Rivista e Notiziario1. Nel 2015 sono stati stampati cinque fascicoli della Rivista dell'Unione Matematica Italiana - La matematica nella Società e nella Cultura (fascicoli 2 e 3 del 2014, fascicoli 1 e 2 del 2015). Le spese inerenti alla stampa, alla redazione e alla spedizione ammontano a circa 65.000 euro, L'au-mento rispetto al 2014 è dovuto al recupero dei numeri arretrati della rivista. Si coglie l'occasione per ringraziare la redazione della Rivista che con il suo puntuale e rigoroso lavoro ha permesso “il recupero” delle uscite.2. Le spese di redazione, stampa e spedizione del Notiziario per il 2015 ammontano a circa 16.700 euro. Da notare che manca la contabilizzazione del numero di novembre-dicembre 2015 in quanto il costo è stato fatturato nel 2016.Archivio UMIGrazie alla concessione del contributo da parte del MIUR per il progetto di riordino e valorizza-zione dell'archivio storico dell'Unione si è potuto continuare il lavoro iniziato nel 2014.La spesa in bilancio di euro 17.607,47 è relativa al lavoro dell'archivista e all'acquisto del materia-le di condizionamento. Il lavoro di riordino continua anche per l'anno 2016 e pertanto nel prossi-mo bilancio saranno contabilizzate ulteriori spese in questa voce.

Commissioni, congressi e convegni, iniziative varie1. Nel 2015 i rimborsi spese per le attività delle commissioni dell'UMI ammontano a circa 15.000 euro, con un aumento di circa 4.000 euro rispetto al 2014. Tale aumento è da imputarsi al rinnovo delle cariche sociali avvenute nel 2015 e al conseguente numero maggiore di riunioni per l'inse-diamento e la programmazione dei lavori delle commissioni.2. I costi per altre iniziative ammontano a quasi 18.000 euro, le spese non sono confrontabili con l'anno precedente, perché spesso legate ad iniziative non ripetibili, fanno eccezione le iniziative nate nel 2014: la scuola estiva per insegnati sostenuta dalla CIIM e l'adesione dell'UMI all'ICIAM che sono iniziative riproposte.Mettiamo in evidenza che in questa voce vi è il confianziamento UMI per premi assegnati nel 2015: Baldassarri, De Finetti, Enriques, Book Prize, Bartolozzi, de Giorgi, Enriques3. Nel bilancio 2015 sono presenti le spese sostenute per l'organizzazione del Congresso quadrien-nale dell'Unione per un importo totale di euro 32.203,96.

Olimpiadi della MatematicaSi sono spesi circa 202.900 euro per le Olimpiadi della Matematica 2015, con un aumento di spesa rispetto al 2014 di 15.000 euro.Come già osservato in passato, non è facile fare raffronti con le spese sostenute l'anno precedente. Va sottolineato che molte spese sono anticipi, poi rimborsati o dal Ministero o dalla Banca di Ita-lia, e quindi, per il nostro bilancio, partite di giro. Le altre spese sono coperte dal contributo versa-to dalle scuole.A livello internazionale l'Italia partecipa alle Olimpiadi internazionali della matematica e a mani-festazioni europee. I costi per la partecipazione alle manifestazioni internazionali dipendono for-temente dalla sede in cui si svolgono perché a carico di ogni nazione partecipante restano sempre almeno le spese di viaggio.Per quanto riguarda le Olimpiadi Internazionali, svoltesi nel 2015 in Thailandia, la spesa ammonta a circa 12.000 euro sostanzialmente invariata rispetto al 2014 quando la sede fu il Sud Africa.

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ALLEGATO 2

RELAZIONE DEI REVISORI DEI CONTI RELATIVA ALL’ANNO 2015

Incaricato dalla Presidenza dell'Unione Matematica Italiana, il Tesoriere dell'Unione ha presentato e illustrato all'Assemblea annuale la relazione relativa al bilancio consolidato al 31 di-cembre 2015, formato, come previsto da norme di legge, dalla contabilità “istituzionale” e da quel-la “commerciale”. Pertanto i soci della nostra associazione hanno tutte le informazioni per esami-nare e giudicare la situazione finanziaria e patrimoniale dell'Unione.

Il conto economico dell'esercizio 2015 presenta i seguenti risultati: Entrate: Euro 610.916,83Uscite: Euro 600.016,87

L'esercizio si chiude, perciò, con un utile di €10.899,96, a fronte di un utile di €102.733,83 relativo al 2014. A questo riguardo sono necessarie alcune considerazioni. Come già segnalato l’anno passato, l’utile elevato conseguito nel 2014 era dovuto a un’entrata straordinaria e irripetibile, mentre il conto economico “ordinario” vedeva una perdita contenuta. Anche que-st’anno si può riscontrare un aumento straordinario delle entrate dovuto al versamento da parte del MIUR di due annualità del contributo per le Olimpiadi. Senza di questo vi sarebbe stata una perdi-ta anche nel 2015, generata anche dal fatto che il contributo di k€ 37 della Banca d’Italia per il 2015 è stato incassato nel 2016 e che la prima annualità del contributo del MIUR per l’inserimento nella Tabella 2015-2017 per la divulgazione scientifica non è stata ancora corrisposta.

L’insieme di queste considerazioni mostra una situazione sostanzialmente equilibrata, sup-portata anche dalla buona consistenza patrimoniale, aumentata a € 1.681.993,92.

ENTRATELe entrate dell'esercizio 2015, pari a k€ 611, sono inferiori a quelle dell'anno precedente per k€ 35, con una diminuzione del 5,3%, in gran parte dovuta all’entrata straordinaria del 2014.

Rispetto al precedente esercizio, le variazioni in diminuzione superiori al 5% sono:• i ricavi finanziari diversi, essenzialmente gli interessi sui titoli, per k€ 11, pari al 30,7%;• gli abbonamenti commerciali, per k € 0,5, pari all’8,5%;• gli altri ricavi commerciali, per k€ 3,6, pari al 19,8%;• i ricavi delle prestazioni, per k€ 36, pari al 75%, a causa della cessazione della Convenzione

INVALSI;• le quote adesione scuole alle Olimpiadi, per k€ 8, pari al 6,6%;• i contributi, per k€ 65, pari al 22,5%, le cui differenze principali sono state già motivate.

Gli aumenti superiori al 5% rispetto al 2014 sono:• le quote sociali, per k€ 35, pari al 42,9%, aumento dovuto in buona parte all’effetto delCongresso di Siena;• le quote di iscrizione al Congresso, non presenti nell’anno precedente, per k€ 52, sostanzial-

mente compensate dalle spese;• le rimanenze finali, per k€ 2,6, pari al 5,7%.

COSTINel bilancio consolidato del 2015 figurano costi per k€ 600, con un aumento di k€58, pari al 10,6%.

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Presentano incrementi superiori al 5%:• costi del personale, per k€ 15, pari al 16,2%, dovuti agli straordinari effettuati per lo svolgimen-

to del Congresso;• costi commerciali, per k€ 23, pari al 273%, per l’elevato numero di nuove pubblicazioni uscite;• Bollettino, Rivista e Notiziario, per k€ 4, pari al 5,3%, dovuto al maggior numero di uscite del-

la rivista;• congressi e convegni, per k€ 20, pari al 132%, dovuto essenzialmente al Congresso di Siena;• rimborsi spese, per k€ 3,6, pari al 32,6%, derivanti dalle necessità organizzative degli Organi

dell’Unione appena rinnovati;• iniziative varie, per k€ 6, pari al 52,9%, dovuti principalmente al cofinanziamento di diversi

premi dell’Unione;• spese per le Olimpiadi, per k€ 15, pari al 7,8%. Le diminuzioni superiori al 5% sono:• costi generali diversi, per k€ 15, pari al 36,3%, dovuto al venir meno delle spese legali; si se-

gnala invece un aumento quasi generalizzato delle altre voci, percentualmente significativo, ma per importi limitati;

• costi fiscali, per k€ 0,8, pari al 10,3%;• rimanenze iniziali, per k€ 6, pari al 12,2%.

In merito alla voce Archivio UMI segnaliamo che il contributo di k€ 16 è stato quasi inte-ramente speso e quindi costituisce sostanzialmente una partita di giro, comunque di notevole inte-resse per l’Unione.

Esaminando la documentazione contabile, abbiamo riscontrato totale corrispondenza fra il rendiconto finanziario, economico e patrimoniale 2015 e l'effettiva situazione finanziaria e patri-moniale dell'UMI.

Pertanto, nella nostra veste di Revisori dei Conti, proponiamo all'Assemblea dei Soci l'ap-provazione dei bilanci relativi all'anno 2015, esprimendo pieno apprezzamento per l'attività svolta dall'Ufficio di Presidenza con particolare impegno e dedizione; esprimiamo inoltre un sincero rin-graziamento alle Segretarie per l’efficienza e la cortese disponibilità sempre dimostrata.(Claudio Citrini) (Enrico Obrecht)

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ALLEGATO 3

RELAZIONE DEL PRESIDENTE 2016

I soci dell’UMII soci dell’UMI al 31 dicembre 2015 erano 1991 (al 31 Dicembre 2014 erano 1928), fra cui

segnalo 242 nuovi soci che si sono iscritti per la prima volta nel 2015. Segnalo inoltre 10 nuovi soci che nel 2015 si sono iscritti per il 2016.

Rivolgiamo il pensiero ai soci della cui scomparsa ci è giunta notizia nel corso dell’ultimo anno: Antonio Capalbo, Mario Curzio, Marialuisa de Resmini, Todor Gramtchev, Franco Monta-gna, Maria Teresa Rivolo, Angelo Zanella. Alla loro memoria va il nostro mesto ricordo.

Ai soci, ma non solo, è soprattutto rivolto il sito web dell’Unione, sito che abbiamo fatto un notevole sforzo per ammodernare e rendere efficiente. Sul sito possono trovarsi le notizie che riguardano l’Unione, le posizioni pubbliche da noi prese, e notizie varie che riguardano la nostra comunità. Tra queste sottolineo la lista delle opportunità di lavoro sia in Italia che all’estero. Invito tutti i soci a consultarlo periodicamente, sicuro che vi troveranno elementi di interesse.

EditoriaSono proseguite regolarmente le pubblicazioni periodiche dell’UMI.1) Notiziario UMI.

Ringrazio innanzitutto Beppe Anichini, che per molti anni è stato il direttore del Notiziario, e con lui il Comitato di Redazione che lo ha affiancato. Ringrazio poi il nuovo direttore responsa-bile Gilberto Bini (in carica dal 1/1/2016) per la generosità e la qualità del suo impegno. Il Comi-tato di Redazione è composto da Alessandra Bernardi, Gilberto Bini, Filippo Francesco Favale, Claudio Fontanari, Milena Tansini Pagani, Elisabetta Velabri. A partire da quest’anno il Notiziario viene pubblicato esclusivamente in forma elettronica all’interno dell’area riservata del sito UMI e viene affiancato da una Newsletter mensile, inviata per posta elettronica a tutti i soci e resa dispo-nibile sul sito UMI.2) Bollettino UMI.

Il Bollettino UMI viene pubblicato dalla casa editrice Springer a partire dal 2014. Ringra-zio il “Managing Editor” Vittorio Coti Zelati, e i validissimi “Editorial Committe” e “Editorial Board”. Ritengo che gli articoli pubblicati nell’ultimo biennio siano in generale di ottimo livello. Per l’anno in corso è stato già pubblicato il primo fascicolo 2016, che è un ottimo volume tematico curato dal prof. Francesco Maggi (che qui ringrazio), dal titolo Geometric Measure Theory and Variational Problems. Some recent trends and open problems. Dopo qualche anno di carenza di presentazione di articoli per la pubblicazione, a partire da qualche mese e grazie all’azione promo-trice che abbiamo messo in opera, vi è un’abbondanza di ottimi lavori. Sono pertanto molto fidu-cioso sul completo rilancio della rivista, pur di continuare su questa strada. Rinnovo in ogni caso il mio invito ai soci a contribuire con generosità al successo del Bollettino promuovendo l’invio di contributi scientifici di alta qualità. Un Bollettino UMI (così come ogni altro giornale matematico italiano) di riconosciuta qualità internazionale è un patrimonio di tutta la nostra comunità.3) Rivista “La Matematica nella Società e nella Cultura”.

La Rivista UMI, coordinata da Claudio Citrini, Claudio Fontanari e Livia Giacardi, ha completato l’annata 2015 con un ponderoso fascicolo monografico dedicato a de Finetti didatta, curato da Giuseppe Anichini, Livia Giacardi e Erika Luciano, che qui ringrazio. Ringrazio anche Citrini, Fontanari e Giacardi per il lavoro svolto nel passato triennio alla guida della Rivista, così come ringrazio tutto il comitato scientifico che li ha affiancati.

A partire dall’anno in corso la Rivista UMI, rinnovata nella grafica, nei contenuti e nel tito-lo, che ora è ”Matematica, Cultura e Società”, inaugura una nuova serie con il coordinamento edi-toriale di Alessandra Celletti, Gilberto Bini e Carlo Toffalori, che ringrazio vivamente per il gran-

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de impegno ed entusiasmo che hanno già da ora mostrato. Il Comitato di Redazione, completa-mente rinnovato, è formato da Alberto Abbondandolo, Silvia Benvenuti, Mirko Degli Esposti, Luca Dell’Aglio, Emanuela De Negri, Marco Franciosi, Maria Groppi, Giovanni Naldi, Susanna Terracini, Roberto Tortora. Anche i membri del Comitato di Redazione, che ringrazio per aver ac-cettato di farne parte, si stanno prodigando per ottenere buoni articoli.

Pur con i cambiamenti citati, resta invariato il focus principale della rivista, che rimane quello di proporsi come un canale di alta divulgazione scientifica, alla portata anche di chi non è proprio matematico di professione, ma ami la matematica e sia disposto a impegnare un po’ del suo tempo e della sua attenzione per avvicinarsi alla nostra disciplina. La divulgazione è per noi un impegno culturale, sociale e civile e per questo invitiamo i nostri Soci a cimentarsi nella diffu-sione delle loro ricerche oppure nel raccontare le loro esperienze scientifiche o didattiche o le loro riflessioni su questi argomenti al fine di far veicolare idee e tecniche trasmettendole a un pubblico sempre più ampio.4) Nuove Convergenze.

La Collana Convergenze ha ripreso le pubblicazioni con la casa editrice UTET con il titolo di “Nuove Convergenze”. Il Comitato Editoriale è costituito dal Presidente CIIM (ora Roberto Tortora) che lo coordina, dal tesoriere UMI (ora Veronica Gavagna), da un membro designato dal-la CS (che è stato individuato in Rosetta Zan) e da uno designato dalla CIIM (che è stato indivi-duato in Domingo Paola). Il primo volume della nuova serie è una riedizione del classico di Geor-ge Polya, Come risolvere i problemi di matematica. Logica ed euristica nel metodo matematico.5) Collana Springer UMI Lecture Notes.

La collana Springer UMI Lecture Notes prosegue regolarmente la pubblicazione di testi di altissima qualità scientifica. Tra 2015 e inizio 2016, sono stati pubblicati quattro volumi:P. Cherrier, A. Milani, Evolution Equations of von Karman TypeF. Russo, On the Geometry of Some Special Projective Varieties (vincitore del Book Prize 2015)C. Bucur, E. Valdinoci, Nonlocal Diffusion and ApplicationsL. Beck, Elliptic Regularity Theory (segnalato per il Book Prize 2015)

Altri volumi sono già in cantiere.

6) La biblioteca digitale italiana di matematica.Questa iniziativa prosegue con rinnovato impegno: la Commissione Scientifica ha infatti

deciso di dedicarvi ulteriori risorse. Ad affiancare Vittorio Coti Zelati, che se ne occupa da anni con impegno e competenza, è stata nominata una Commissione composta da Enzo Ferone e da Antonino Sgalambro, che vi fa parte in rappresentanza della SIMAI, che con noi collabora all’ini-ziativa.7) Atti dei Congressi di Bologna 2011 e Siena 2015.

Il file pdf, completo di tutta la documentazione del Congresso di Bologna, con una presen-tazione affidata al Presidente del Comitato Organizzatore è stato messo a disposizione dei Soci sul sito web dell’UMI in occasione del Congresso di Siena.

Il file pdf, completo di tutta la documentazione del Congresso di Siena, con una presenta-zione affidata al Presidente del Comitato Organizzatore Luca Chiantini è stato già messo a dispo-sizione dei Soci sul sito web dell’UMI a tempo di record. Ringrazio Luca Chiantini per l’ottimo e rapidissimo lavoro fatto.8) Altre pubblicazioni.

In occasione dei 150 anni dalla nascita, è stato pubblicato come Monografia UMI un qua-derno (redatto da un ignoto studente) con il testo assai ben curato dell’ultimo corso di Geometria Superiore tenuto da Guido Castelnuovo a Roma nel 1922-23.Sono stati inoltre pubblicati:

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• Quaderno UMI 55: A. Bonfiglioli, R. Fioresi, A. Parmeggiani (a cura di), Topics in Mathematics, Bologna.• Quaderno UMI 56: G. Letta, Elementi di teoria dei processi stocastici.• Quaderno UMI 57: I. Crimaldi, Introduzione alla nozione di convergenza stabile e sue varianti.• Monografia UMI: G. Talenti, A. Colesanti, P. Salani, Un’introduzione al calcolo delle variazioni: teoria ed esercizi.È stato infine tradotto in italiano e distribuito ai partecipanti del Congresso di Siena il volume cu-rato dalle società matematiche francesi Mathèmatiques, l’explosion continue.

Rapporti internazionaliL’UMI è uno dei “corporate members fondatori dell’European Mathematical Society

(EMS). Anche in quest’ultimo anno la collaborazione fra UMI e EMS è stata perseguita con de-terminazione. Il 2-3 aprile 2016 si è tenuta a Budapest la riunione annuale promossa dalla EMS dei Presidenti delle società matematiche europee. Nella riunione, oltre alla discussione di problemi generali riguardanti la comunità matematica europea, si è deciso di inviare delle lettere al primo ministro della Turchia e al Presidente del Parlamento Europeo che esprimono viva preoccupazione per la repressione in Turchia di oppositori della politica del governo, che ha portato all’arresto di vari esponenti dell’ambiente accademico tra cui anche alcuni matematici. Si è anche discusso, ma in maniera secondo me troppo affrettata e insufficiente, di problemi riguardanti la matematica nel-l’insegnamento secondario. Mi auguro che questo importante argomento possa essere ripreso, come merita, in maniera più diffusa in futuro.

Nel mese di luglio si terrà a Berlino il Congresso dell’EMS, cui sono stati inviati come conferenzieri i colleghi italiani Sergio Conti (Universität Bonn), Massimo Fornasier (Technische Universität München), Giuseppe Mingione (Università di Parma), Fabio Nobile (EPFL), Elisabetta Rocca (WIAS, Berlin), Silvia Sabatini (Universität zu Köln), Giuseppe Savaré (Università di Pa-via). Invio a tutti i nostri complimenti.

Prima del Congresso, si terrà il Council dell’EMS, cui l’UMI parteciperà con quattro dele-gati (Presidente, Vice Presidente, Adriana Garroni, Barbara Nelli). Altri italiani rappresentanti dei soci singoli saranno Enzo Ferone e Piermarco Cannarsa. Si tratta di una riunione importante in quanto si designerà la sede del prossimo Congresso e si voterà per l’elezione di cinque membri dell’Excecutive Committee della EMS.

Ricordo infine che l’UMI è “Committee for Mathematics” dell’Adhering Organization al-l’IMU che per l’Italia è l’INdAM.

L’UMI aderisce anche alla ICIAM (International Council for Industrial and Applied Ma-thematics).

Convegni1) XX Congresso UMI

Il convegno si è svolto a Siena dal 7 al 12 settembre 2015 ed ha visto un sicuro successo scientifico, con la partecipazione di oltre 500 matematici. Abbiamo avuto vari sponsors, alcuni dei quali hanno effettuato delle presentazioni delle loro attività. Vi sono state tre tavole rotonde su Questioni di genere, Matematica oggi, Valutazione e Abilitazioni, che hanno visto notevole parte-cipazione. Vi è stata inoltre, come d’uso, un’assemblea straordinaria dei soci.

Il sito del convegno con tutte le informazioni relative, su cui non mi dilungo, è in rete al-l’indirizzo http://umi.dm.unibo.it/congresso2015/.

Colgo l’occasione per ringraziare vivamente tutto il Comitato Organizzatore locale, coor-dinato dal collega Luca Chiantini, che ha svolto con generosità ed efficienza il gravoso compito organizzativo.2) XXI Congresso UMI

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Il Direttore del Dipartimento di Matematica dell’Università di Pavia ha comunicato l’ac-cettazione del compito di organizzare il Congresso del 2019. Colgo l’occasione per ringraziare vi-vamente il Direttore e tutto il Dipartimento.3) Joint meeting Italia-Brasile

Il convegno si svolgerà Rio de Janeiro, dal 29 agosto al 2 settembre 2016. È completo il quadro dei conferenzieri generali e delle sessioni speciali, che sono ben 27, e coprono un vastissi-mo spettro della nostra disciplina, il che assicura il successo dell’iniziativa. Il programma e tutte le informazioni sono disponibili in rete sul sito http://www.sbm.org.br/jointmeeting-italy/program/4) XXXIII Convegno UMI-CIIM su “Criticità per l’insegnamento della matematica nella scuola di oggi”.

Il Convegno si terrà a Pavia nei giorni 7-9 ottobre 2016. Ulteriori dettagli verranno dati nella relazione del Presidente della CIIM.5) Convegno “Matematica e Letteratura”

Si è tenuta a Salerno, nel periodo 6-8 aprile, la seconda edizione del convegno Matematica e Letteratura volto sia alla formazione degli insegnanti che a creare collegamenti col territorio, patrocinato e sponsorizzato dall’UMI-CIIM. L’organizzatore principale è il Dipartimento di Ma-tematica dell’Università di Salerno. Il Comitato Scientifico era composto da Ciro Ciliberto (Roma Tor Vergata), Antonio Di Nola (Salerno), Giangiacomo Gerla (Salerno), Paolo Maroscia (Roma La Sapienza), Beatrice Paternoster (Salerno), Carlo Toffalori (Camerino), Giovanni Vincenzi (Saler-no), Francesco Saverio Tortoriello (Salerno). La partecipazione è stata ampia: oltre 200 iscritti tra docenti e studenti delle superiori e almeno 8 scuole collegate in streaming da tutta Italia. Così come per la prima edizione, verranno pubblicati gli atti.Si sta già progettando una terza edizione, annunciata per aprile 2017. Si confida di rendere l’ap-puntamento stabile nella seconda settimana di aprile.6) Convegno “Educare alla razionalità. In ricordo di Paolo Gentilini”

Si terrà a Sestri Levante, dal 9 all’11 giugno, il convegno Educare alla razionalità, organiz-zato dall’AILA e co-sponsorizzato dall’UMI-CIIM. Anche esso è volto alla formazione degli inse-gnanti. Il Comitato Scientifico è composto da Maria Alessandra Mariotti (Siena), Francesca Mor-selli (Genova), Giuseppe Rosolini (Genova), Carlo Toffalori (Camerino), Rosetta Zan (Pisa). Si conta di pubblicare gli atti. Si prevede una buona partecipazione: al momento vi sono già circa quaranta iscritti.

Commissioni e gruppi di lavoro1) CIIM

A ottobre 2015 è stata nominata la nuova CIIM, presieduta da Roberto Tortora. Essa risulta costituita da 8 membri (Maurizio Berni, insegnante, Pisa; Cinzia Cerroni, Università di Palermo; Paola Gario, Università di Milano; Giorgio Ottaviani, Università di Firenze; Ornella Robutti, Uni-versità di Torino; Roberto Tortora, Università di Napoli; Mirko Maracci, Università di Pavia; Cri-stina Coppola, Università di Salerno), 5 componenti in rappresentanza di enti o realtà operanti nel settore dell’insegnamento (Pietro Di Martino, AIRDM, Università di Pisa; Giovanni Margiotta, MIUR; Maria Teresa Borgato, SISM, Università di Ferrara; Ileana Rabbuffo, SIF, Università di Salerno; Carlo Toffalori, AILA, Università di Camerino) e 4 esperti (Lucia Ciarrapico, Roma; Ket-ty Savioli, insegnante scuola primaria, Torino; Domingo Paola, insegnante secondaria di secondo grado, Savona; Enrico Rogora, Università di Roma “La Sapienza”).

Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta Rosetta Zan e i membri della CIIM del passato triennio per l’ottimo lavoro svolto.

Le interazioni con il MIUR, con il mondo della scuola, con i docenti e con gli studenti, sono uno dei compiti precipui dell’UMI. Si tratta di un ambito assai delicato e tutt’altro che facile. Le posizioni della CIIM, nell’ultimo quadriennio, sono state rese esplicite in vari documenti anche recenti. Tra questi segnalo, nell’ultimo anno:

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• Un documento sulle classi di concorso, scritto insieme alla SIF inviato il 16 novembre 2015 ai presidenti delle commissioni competenti di Camera e Senato.• Un documento intitolato “Esigenze da soddisfare nel Decreto Lgs. delegato Relativo a Forma-zione e Reclutamento degli insegnanti” (alias “La Buona Scuola”), datato 3/12/2015 e sottoscritto da noi come da diverse altre società scientifiche. Questo documento ha verosimilmente avuto am-pia diffusione anche in virtù dei numerosi firmatari, ma non è stato inviato ufficialmente a soggetti istituzionali.• Un documento sulla formazione insegnanti, nato come approfondimento del precedente e più specificamente rivolto alla matematica. Ne sono state prodotte una versione “lunga” e due “ridot-te”. La ridotta, intitolata “Considerazioni sul percorso per la formazione dei docenti (Legge 13 Luglio 2015, comma 181, lettera b)”, è stata inviata in data 9/2/2016 al MIUR ed anche diffusa in varie sedi.• Un documento sulla classe di concorso A28, denominato “Considerazioni sui requisiti per la classe di concorso A-28 (ex 59/A) , ecc.”, inviato al MIUR il 2/3/16.• Un documento breve contenente suggerimenti di modifica dei programmi dell’ultimo concorso a cattedra della classe A26 (Matematica), inviato al MIUR in data 20/3/2016.• Un documento sulle prove OCSE-PISA, che la Commissione Scientifica ha approvato e fatto proprio recentemente.

Con questo le nostre posizioni sono, a mio avviso, divenute più trasparenti, ed anche più costruttivamente critiche nei confronti di problemi importanti (quali formazione degli insegnanti, valutazione, aderenza alle Indicazioni Nazionali, esami di stato, test, ecc.), e pertanto più efficaci. Ciò è riconosciuto da una maggiore aderenza che nel passato sul territorio e con i docenti, testi-moniata, tra l’altro, da una più ampia partecipazione al convegno annuale CIIM. Per continuare su questa strada la CIIM ha bisogno dell’apporto e dell’appoggio dei soci. Per i problemi riguardanti la scuola non vi è nulla di ovvio, specie nel nostro paese in cui inceppi burocratici, po- sizioni par-ticolaristiche, e insensibilità politica rendono difficile perfino farsi ascoltare.

La CIIM ha al suo esame molti altri problemi tra i quali voglio citare, come uno dei più importanti, quello dei percorsi di formazione degli insegnanti all’interno delle attuali lauree magi-strali e del TFA (visto che l’istituzione delle lauree magistrali per l’insegnamento pare per il mo-mento tramontata).

Oltre alle molte attività di collegamento col mondo della scuola e alla costante attenzione ai cambiamenti di leggi e regolamenti, che si estrinseca anche in documenti con proposte, sugge-rimenti e osservazioni inviati al MIUR, ed oltre a quanto riferirà nella sua relazione il presidente delle CIIM, voglio ancora qui menzionare la terza edizione della scuola estiva per insegnanti UMI-CIIM-AIRDM estiva, che si terrà nel periodo 26-30 agosto 2016, presso il Villaggio Olimpi-co di Bardonecchia. Questa attività sta ormai diventando un punto di riferimento per gli insegnanti e quest’anno i suoi obiettivi verranno allargati anche alla secondaria.2) Commissione Olimpiadi

L’operato della Commissione Olimpiadi è ormai da anni uno dei capisaldi delle nostre atti-vità. Colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Ludovico Pernazza, con lui tutti i membri del-la Commissione Olimpiadi e tutti coloro che, con grandissima passione, entusiasmo e professiona-lità, si prodigano per le gare matematiche. Queste costituiscono un punto di contatto di grande im-patto con il mondo della scuola e con la società, con il coinvolgimento di centinaia di migliaia di persone, se si contano docenti, studenti e famiglie. In queste competizioni la matematica viene proposta come un’attraente sfida intellettuale e oggetto di una leale competizione. Ciò lascia una traccia molto positiva anche in chi non fa poi della matematica il suo lavoro.

Numerose gare matematiche (di vario tipo e di vario livello) sono state svolte nel corso de-gli ultimi dodici mesi. In particolare, si sono svolte nel periodo 4–16 luglio 2015 a Chiang Mai, Tailandia, le 56esime Olimpiadi Internazionali di Matematica IMO (http://www.imo2015.org/), che hanno visto la partecipazione di 577 studenti di scuole superiori di 104 paesi (di cui 52 ragaz-

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ze). La squadra italiana (che purtroppo non comprendeva nessuna ragazza), è risultata ventinove-sima, ha conquistato una medaglia d’oro e due medaglie d’argento.

Si è svolta la finale nazionale delle Olimpiadi Nazionali 2016 a Cesenatico (5–8 maggio 2016) con il solito successo di partecipazione. Anche quest’anno la nostra squadra parteciperà alle Olimpiadi internazionali, che si svolgeranno a Hong Kong, nel periodo 9–16 luglio 2016 (cfr. http://www.imo2016.org/ Home.php; il sito generale delle IMO è http://www.imo-official.org/).

Durante la fase finale nazionale di Cesenatico si è svolta anche la gara nazionale a squadre, che ha visto la partecipazione di 114 squadre di scuole italiane e di 2 scuole straniere invitate (da Ungheria e Repubblica Ceca).Per quanto riguarda altre gare, menziono: • Dal 24 al 29 febbraio 2016 si sono svolti a Bucarest i Romanian Masters in Mathematics, gara su invito ristretta alle nazioni della prima fascia della classifica mondiale (cfr. http://rmms.lbi.ro/rm-m2016/index.php? id=home). La squadra italiana si è classificata ottava su 17 nazioni ufficiali ot-tenendo due medaglie d’argento, una medaglia di bronzo e tre menzioni d’onore.• Dal 10 al 16 aprile 2016 si è svolta a Buşteni (Romania) la European Girls’ Mathematical Olym-piad EGMO, gara riservata alle ragazze. La squadra italiana si è classificata ventesima su 39 na-zioni partecipanti, ottenendo una medaglia d’argento con Maria Chiara Ricciuti, e due medaglie di bronzo, con Francesca Rizzo e Federica Zanni.• Dal 5 al 10 maggio 2016 si è svolta a Tirana (Albania) la Balkan Mathematical Olympiad, gara tra le nazioni dei Balcani cui l’Italia è invitata fuori classifica (cfr. http://www.bmo2016.al/). Ab-biamo ottenuto i seguenti risultati: una medaglia d’oro (Fabio Pruneri), una d’argento (Giacomo Hermes Ferraro), tre di bronzo (Filippo Baroni, Jacopo Guoyi Chen, Andrea Ciprietti) e una men-zione d’onore (Mattia Maculan).

Sia perché da noi lo si attendeva a livello internazionale, ma anche allo scopo di propagan-dare la matematica tra le ragazze (del che, come risulta dai dati sopra citati, vi è gran bisogno), abbiamo proposto la nostra candidatura per l’organizzazione in Italia delle EGMO 2018, sotto la condizione di ottenere un sostanzioso appoggio dal MIUR, per cui abbiamo fatto apposita richie-sta, e siamo in attesa di risposta.

Segnalo infine che l’UMI ha dato il suo appoggio per la realizzazione della terza edizione del MYMC (Mediterranean Youth Mathematical Champion- ship): la manifestazione si svolgerà a Roma, 21–22 Luglio 2016.

Per una dettagliata esposizione delle nostre attività nell’ambito delle gare matematiche rin-vio alla relazione di Ludovico Pernazza. Da essa si potrà valutare la quantità, la qualità e l’enorme impegno del lavoro svolto.3) Gruppi di lavoro

L’UMI si è dotato ormai da anni di vari gruppi di lavoro:• Gruppo di lavoro Pari Opportunità (cfr. http://umi.dm.unibo.it/gruppi- lavoro/gruppo-per-le-pari-opportunita-della-unione-matematica-italiana/), composto da Cinzia Cerroni (coordinatrice), Anna Maria Cherubini, Patrizia Colella, Adriana Garroni, Barbara Nelli, Elisabetta Strickland, Susanna Terracini, Sofia Tirabassi. Questo gruppo cura i vari problemi posti da questioni di genere, e non solo. Recentemente la Commissione Scientifica ha approvato, su proposta di questo gruppo di la-voro, un documento, che ritengo importante, contenente un elenco di iniziative e buone pratiche che è nostro fermo intento mettere in atto sul problema della partità di genere.• Gruppo per le Risorse Umane (cfr. http://umi.dm.unibo.it/gruppi- lavoro/gruppo-lavoro-giovani/), composto da Gilberto Bini (coordina- tore), Alessandra Bernardi, Vittorio Coti Zelati, Gianni Dal Maso, Filippo Favale, Adriana Garroni, Roberto Natalini, Maria Evelina Rossi. Questo gruppo cura varie attività, ad esempio la mappa dei matematici italiani all’estero (cfr. http://umi.dm.unibo.it/mappa/), la redazione di parte della Newsletter mensile, ecc.• Rapporti con le altre società scientifiche (cfr. http://umi.dm.unibo.it/ gruppi-lavoro/gruppo-lavo-ro-i-rapporti-le-altre-societa-scientifiche/), composto da Piermarco Cannarsa (coordinatore), Fran-

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co Brezzi, Adriana Garroni, Barbara Nelli, Vincenzo Ferone, Carlo Toffalori. Questo gruppo forni-sce un validissimo aiuto nella gestione dei rapporti scientifici con IMU, EMS, le altre società ma-tematiche italiane, ecc.Premi scientificiSono stati assegnati nel 2015 i seguenti premi:• Premio M. Baldassarri: la commissione, composta da Fontanari (Presidente), Fabrizio Andreatta, De Fabritiis, De Giovanni, Pardini ha designato vincitrice Margherita Lelli–Chiesa.• Premio R. Caccioppoli: la commissione, composta da Ciliberto (Presidente), Alberti, Mingione, Primicerio, Sbordone, ha designato vincitore Camillo De Lellis.• Premio S. Cotoneschi: la commissione, composta da Zan (Presidente), Fontanari, Gario, Spinelli, Toffalori ha designato vincitore Fabio Brunelli. La commissione inoltre, all’unanimità, ha segnala-to come meritevoli di menzione particolare i candidati: Anna Asti, Maddalena Braccesi, Antonella Castellini, Diana Cipressi, Anna Maria Facenda, Maria Teresa Greco, Annalisa Lorenzini, Cristo-foro Sorrentino, Dina Zampiccini.• Premio B. de Finetti: la commissione, composta da Anichini (Presidente), Bernardi, Giacardi, Tortora, Zan ha designato vincitore Domingo Paola.• Premio E. De Giorgi: la commissione, formata da Anichini (presidente), Dal Maso, Volcic, But-tazzo, Pasquali, ha designato vincitore Aldo Pratelli.• Premio F. Enriques: la commissione, composta da Blanc, Calabri, Caporaso, Ciliberto, Fontanari ha designato vincitrice Giulia Saccà.• Premio G. Fichera: la commissione, composta da Coti Zelati (Presidente), Franchi, Ferone, Podio Guidugli, Vinti, ha designato vincitore Andrea Cianchi.• Premio E. Magenes: la commissione costituita da Coti Zelati (Presidente), Cannarsa, Lions, Quarteroni e Savaré ha designato vincitore S tefano Bianchini.• Premio F. Tricerri: la commissione costituita da Fontanari (Presidente), Abate, Ghigi ha designa-to vincitrice Elia Saini.• Premio C. Vinti: la commissione costituita da B. Lazzari (Presidente), F. Altomare, C. Bardaro, R. Serapioni, A. Volcic ha designato vincitore Ulisse Stefanelli.• Book prize: la commissione costituita da Ciliberto (Presidente), Caporaso, Dal Maso, De Lellis, Verra, ha designato vincitore Francesco Russo con la monografia On the geometry of some special projective varieties. La commissione ha altresì segnalato la monografia di Lisa Beck dal titolo El-liptic Regularity Theory come meritevole di pubblicazione.• Gold Medal G. Stampacchia: la commissione costituita da Coti Zelati (Presidente), De Lellis, Giannessi, Riviere, Savin ha designato vincitore Alessio Figalli.• Premi INDAM-SIMAI-UMI 2014 per Tesi di Dottorato in Scienze Matematiche: la commissio-ne, composta da Ricci (Presidente), Bellomo, Bracci, Coti Zelati, Ruggero ha designato vincitori Stefano Bosia, Simone Di Marino, Eleonora Di Nezza e Tommaso Lorenzi.Il vincitore del Premio F. Bartolozzi 2015, la cui commissione è composta da Gavagna, Celletti, Chiantini, Garroni, Natalini, verrà reso noto nel corso dell’Assemblea di Maggio 2016.

L’ultimo anno ha visto, accanto ai premi banditi dall’UMI nel passato, la creazione di vari nuovi premi. Tenendo presente la situazione economica non ricca dell’UMI, ciò ha costituito uno sforzo economico ed anche organizzativo non trascurabile, ed è stato reso possibile dall’aiuto di vari sponsors.

Nell’ultimo scorcio di anno abbiamo ulteriormente ampliato questa attività. È stato infatti raggiunto con AILA l’accordo per la co-sponsorizzazione del Premio F. Montagna e con la SISM per la co-sponsorizzazione di un premio per cultori di storia delle matematiche. Grazie all’interes-samento di Barbara Nelli, di Graziano Gentili e di Gigliola Staffilani, è stato riavviato l’accordo UMI–Dipartimento di Matematica del MIT ed è stato emanato il bando per le relative borse di stu-dio, vinte da Laura Fedele e Chiara Guidi, con commissione composta da: Coti Zelati (Presidente), Celletti, Nelli.

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Un analogo accordo con l’IMPA è già stato firmato ed è stato emesso il relativo bando.È mia personale opinione che l’istituzione di premi a vari livelli sia molto importante per

una società scientifica, perché segna una vicinanza alla comunità e dà giusti riconoscimenti a vali-dissimi colleghi o a giovani brillanti. Ritengo che vi sia spazio anche per altre iniziative consimili, volte, ad esempio, a premiare validi contributi alla divulgazione matematica.

Archivio UMIIl Dipartimento per l’Università, l’Alta Formazione artistica, musicale e coreutica e per la

Ricerca, Direzione Generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca del MIUR, ha appro-vato il progetto di riordino e valorizzazione dell’Archivio Storico dell’UMI, nel cui ambito si è effettuata la redazione di un inventario analitico del fondo documentario e delle schede che descri-vono il patrimonio archivistico. Questo lavoro, eseguito dalla dott.ssa Alida Caramagno sotto la supervisione scientifica della prof.ssa Livia Giacardi, ha portato alla luce documenti di grande in-teresse per la nostra storia.

È stata allestita una pagina web (http://umi.dm.unibo.it/umi/archivio-storico-dellumi/) de-dicata all’Archivio dell’UMI, che è in fase di aggiornamento e di ristrutturazione con l’inserimen-to di sezioni tematiche arricchite da immagini di documenti significativi. Sul sito viene resa dispo-nibile una dettagliata e interessantissima relazione della dott.ssa Alida Caramagno e di Livia Gia-cardi, sul lavoro svolto.

Per la diffusione della conoscenza del patrimonio archivistico dell’UMI presso un pubblico più vasto sono in corso contatti con la Soprintendenza Archivistica per l’Emilia Romagna. Ulterio-re operazione finalizzata alla divulgazione nei circuiti nazionali e internazionali del patrimonio documentario custodito dall’UMI consisterà nella redazione delle schede descrittive del fondo.

Presumibilmente da giugno prossimo sarà possibile la consultazione dell’archivio secondo il regolamento già approvato dall’Ufficio di Presidenza e dalla Soprintendenza Archivistica del-l’Emilia–Romagna.

Vorrei qui ringraziare Livia Giacardi, per la competenza e la passione che ha posto nel riordino dell’Archivio. Come la relazione che ho citato mette in evidenza, questo riordino ha por-tato alla luce carte di grande interesse, momenti importanti e personalità di grande rilievo umano e scientifico, ma anche momenti critici della nostra storia. Sto parlando dell’atteggiamento della di-rigenza UMI nel periodo delle leggi razziali e dei rapporti della Unione con il Fascismo. Il riordi-no dell’Archivio e la possibilità di consultarlo mi pare sia, di là da ogni retorica, un atto di ripara-zione tardivo, ma non per questo meno sentito, verso i matematici che ingiustamente e contro ogni logica di riconoscenza umana, civile e scientifica, furono oggetto delle persecuzioni razziali cui la dirigenza dell’UMI prestò purtroppo in quei tempi bui un supporto ideologico.

Rapporti con altre Società Scientifiche ItalianeI rapporti con la SIMAI sono particolarmente stretti, come testimoniato da varie iniziative

congiunte. I rapporti con AILA, AIRDM, AIRO, AMA- SES, SISM sono ottimi. Con AIRO e SI-MAI prosegue di comune intesa il lavoro all’interno della EMS. Con AIRDM organizziamo con-giuntamente la scuola estiva di cui ho già detto, con AIRDM e SISM abbiamo in programma una giornata di studio che si terrà il prossimo settembre a Firenze sulla formazione a livello universita-rio dei futuri docenti.

Anche con la SIF si sono rinsaldati i rapporti, specie per quel che concerne posizioni co-muni su questioni che riguardano l’insegnamento nelle scuole secondarie, come testimonia il do-cumento da noi sottoscritto insieme ad altre società scientifiche, tra cui appunto la SIF, sulla im-portanza del tema della formazione degli insegnanti. Il documento è stato inviato al MIUR.

Sono continuati come di consueto i rapporti con la MATHESIS.

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Rapporti con il MIURI rapporti con il MIUR sono continuati come di consueto. Purtroppo non hanno trovato ri-

scontro varie nostre richieste qualificanti che riguardano il settore scuola che qui elenco: (a) la sta-bilizzazione annuale (non ancora certa) del TFA come ultima fase della formazione iniziale dei docenti; (b) incremento ed incentivo della formazione in servizio degli insegnanti, settore nel qua-le il nostro Paese investe ancora ben poco; (c) rinnovo della convenzione UMI-MIUR, che meglio ci consentirebbe di agire a vantaggio della scuola. Su queste istanze abbiamo, anche nel passato recente, inviato documenti al MIUR.

È stata recentemente effettuata dal MIUR la revisione delle classi di concorso, argomento sul quale siamo intervenuti con osservazioni, solo alcune delle quali recepite. È stato recentemente bandito un concorso per posti di professore di scuola secondaria di primo e secondo grado, del che siamo lieti, sperando che l’intento sia quello, come da noi più volte sollecitato, di superare il pre-cariato dando ragionevole periodicità ai concorsi ordinari per l’immissione in ruolo dei docenti. Sui programmi del concorso siamo intervenuti con un documento inviato al MIUR con proposte migliorative, che speriamo vengano accolte.

Un punto sul quale la comunità deve, a mio avviso, far sentire la sua voce è quello del fi-nanziamento, da parte dello Stato, della scuola, dell’università e della ricerca pubbliche, che al momento è molto al disotto dei livelli dei paesi europei con cui ci confrontiamo e comunque asso-lutamente insufficiente per un paese delle tradizioni culturali e scientifiche come l’Italia e certa-mente non all’altezza delle nostre aspirazioni. Il recente bando dei PRIN, che ha avuto da parte nostra un sincero plauso, non è che un primo timido segnale di ripresa, che, se non seguito da altri forti investimenti, si rivelerà solo un rappezzo in un tessuto che si va sdrucendo sempre di più.

ConclusioneConcludo questa relazione con un sentito ringraziamento ai membri dell’Ufficio di Presi-

denza e a tutta la Commissione Scientifica, che hanno cominciato il loro lavoro un anno fa, per il clima di fattiva collaborazione e lo spirito innovativo che hanno improntato i nostri lavori. Un gra-zie particolare va a Marco Abate e a Ludovico Pernazza, come membri del CUN in rappresentanza della nostra comunità. Grazie a tutti coloro che mi hanno fatto proposte e osservazioni, e hanno avanzato critiche costruttive, facendomi così sentire la loro vicinanza. Infine, un grazie speciale all’efficientissima segreteria bolognese per la preziosa collaborazione. GRAZIE!

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ALLEGATO 4

RELAZIONE DEL TESORIERE SUL BILANCIO PREVENTIVO 2016

ENTRATETra le entrate si prevedono 95.000 euro provenienti da quote dei Soci; si tratta una stima molto cauta in cui si tiene conto di un calo fisiologico che segue l’aumento di iscrizioni legate al Con-gresso 2015.

Sono stati indicati solo per memoria:• il contributo del MIUR per le associazioni disciplinari e la diffusione scientifica di cui non si haancora nessuna notizia ufficiale,• il contributo ordinario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.Le entrate derivanti dalle pubblicazioni periodiche sono stimate in 18.000 euro così ripartiti: 12.000 euro versati da Springer come contributo per le attività redazionali legate alla pubblicazio-ne del Bollettino, 6.000 euro provenienti dagli abbonamenti alla Rivista.Le entrate derivanti dalla vendita di pubblicazioni non periodiche e diritti d'autore sono stimate in via prudenziale in 11.000 euro, la riscossione degli interessi attivi in 25.000 euro, stima che tiene conto del calo dei tassi d'interesse, mentre sono previsti 110.000 euro quale contributo delle scuole al progetto Olimpiadi della Matematica.

USCITESono previsti costi di 100.000 euro per stipendi e contributi, stima in linea con gli effettivi costi sostenuti negli ultimi anni.Per quanto riguarda le attività editoriali, sono previsti:• circa 40.000 euro per la pubblicazione e distribuzione del ultimo fascicolo della Rivista “La Ma-

tematica nella Società e nella Cultura" e i tre fascicoli della Rivista “Matematica, Cultura e So-cietà”

• 2.100 euro per la pubblicazione e distribuzione dell'ultimo fascicolo dell'annata 2015 del Noti-ziario dell'UMI. A partire dall'anno 2016 il Notiziario verrà diffuso solo in forma elettronica e sarà affiancato da una Newsletter mensile (con un numero doppio a settembre).

• una spesa complessiva di circa 15.000 euro per le altre attività editoriali.

Si stima inoltre in 14.000 euro la cifra da stanziare per rimborsi viaggi e diarie dell'Ufficio di Pre-sidenza, della Commissione Scientifica e delle altre commissioni, mentre per i costi generali diver-si si prevede una spesa di 25.900 euro.La previsione delle spese inerenti alla realizzazione del Progetto Olimpiadi della Matematica am-monta a 144.500 euro.Le spese elencate sotto la voce “Altre iniziative" ammontano a 53.400 euro.Come si può notare, alcune voci del bilancio preventivo sono valorizzate con un “p.m.” (per me-moria) per indicare che il loro concretarsi è subordinato all’effettivo reperimento di risorse.

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ALLEGATO 5

RELAZIONE ANNUALE DELL’ATTIVITÀ DELLA COMMISSIONE OLIMPIADIASSEMBLEA DEI SOCI UMI DEL 20 MAGGIO 2016

Le attività della Commissione Olimpiadi sono ricominciate a settembre, con il nuovo “anno olimpico” 2015/2016.

Dopo il rinnovo degli organi dell’Unione e la conseguente ricostituzione della Commis- sione è stato eletto nel ruolo di presidente Ludovico Pernazza. Roberto Dvornicich, presidente per i precedenti 3 trienni, continua comunque nel suo ruolo di membro della Commissione e di refe-rente italiano nei confronti dell’organizzazione internazionale delle olimpiadi (IMO AB).

Per quest’anno 2015/2016 hanno aderito 1477 scuole, con un calo di 102 adesioni rispetto all’anno scorso. Il calo desta qualche preoccupazione, anche se è possibile che non si tratti di di-saffezione per la manifestazione, ma solo di un effetto “burocratico” dovuto ai moltissimi accor-pamenti in corso tra le scuole.

Dal 18 al 21 ottobre si sono svolti gli Incontri Olimpici, che hanno visto la partecipazione di 85 insegnanti provenienti da 45 distretti, di cui circa i due terzi direttamente coinvolti nell’orga-nizzazione delle Olimpiadi. Gli incontri sono strutturati come un vero e proprio corso di ambito olimpico, con lezioni ed esercizi, e cambiano sede di anno in anno per evitare che le distanze pe-nalizzino sempre gli stessi docenti; quest’anno la sede scelta è stata Udine, dove grazie a un’otti-ma organizzazione anche locale si è vissuto un clima partecipato e attivo (peraltro abituale per questa iniziativa, molto gradita ai partecipanti); a tenere le lezioni e le esercitazioni sono stati membri della Commissione, collaboratori delle Olimpiadi e alcuni degli stessi insegnanti. Gli In-contri vengono registrati e resi disponibili su DVD.

Nel frattempo è stato diramato un invito alla collaborazione alle attività delle Olimpiadi a un nutrito gruppo di ex-concorrenti da poco usciti dal loro periodo di gare. Va notato infatti che la Commissione si giova, dal punto di vista organizzativo, del sostegno dell’Ufficio di Presidenza e più ancora della Segreteria dell’UMI, oltre che della rete di Coordinatori e Responsabili Distret-tuali (che sono 125 in tutta Italia); ma dal punto di vista “scientifico” si basa su un numero almeno altrettanto grande di giovani collaboratori, quasi sempre studenti universitari, che però proseguen-do e concludendo il loro corso di studi non sempre riescono a continuare nel loro impegno, crean-do la necessità di trovare nuove forze ogni anno.

Il 25 novembre si sono svolti i Giochi di Archimede, la gara di primo livello del pro- gramma olimpico, che ha luogo nelle scuole aderenti e che ha come scopo primario la diffusione di un modo diverso di vedere la matematica, attraverso problemi (sperabilmente) più attraenti di quelli proposti durante il tempo scolastico. La partecipazione è stata massiccia, anche se il numero esatto non è facile determinarlo perché, visto il numero dei partecipanti, i dati non sono sempre attendibili o completi. Stimando per difetto, hanno partecipato al biennio almeno 101 mila alunni (57 mila ragazzi e 44 mila ragazze) e al triennio almeno 104 mila alunni (44 mila ragazze e 60 mila ragazzi). La proporzione tra ragazzi e ragazze (circa 4:3, uniforme anche geograficamente) pur non riflettendo esattamente le percentuali della popolazione scolastica, mostra che questa ma-nifestazione raggiunge un’ampia platea di alunni di ambedue i generi.

Nel periodo da novembre a febbraio sono stati svolti 16 stage richiesti da altrettanti distret-ti (Benevento, Cagliari, Chieti+Pescara, Foggia, Frosinone, Livorno, Monza e Brianza, Osimo, Parma, Pordenone, Salerno, Sassari/Oristano, Trapani, L’Aquila, Perugia); altri 7 sono stati effet-tuati nel periodo tra marzo e aprile (Arezzo, Brindisi/Taranto, Campobasso/Isernia, Lucca+Massa Carrara/La Spezia, Milano, Bologna+Reggio Emilia+Modena, Udine), con la partecipazione di 23 collaboratori inviati in funzione di docenti: quasi sempre vengono inviati due docenti per ciascuno stage. Ancora ce ne sono in programma 2 (Vicenza, Perugia), mentre per carenza di persone di-sponibili a fare lezione nei periodi richiesti, in particolare se densi di esami universitari, 6 stage

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sono stati invece rifiutati (Nuoro, Piacenza, Pisa, Ravenna, Siracusa, Terni: in ogni caso il criterio seguito è stato di dare la precedenza ai distretti dove erano stati svolti meno stage negli anni passa-ti).

Per gli alunni del primo anno delle superiori si è svolta all’inizio di febbraio una gara ap-posita, facoltativa, che comunque ben 65 distretti su 105 hanno organizzato. Tra gli obiettivi di questa competizione c’è quello di dare un obiettivo raggiungibile a chi è appena arrivato alle supe-riori e si affaccia per la prima volta a competizioni di questo livello. Anche in questo caso i dati non sono completi, ma si può stimare che ci siano stati circa 3000 partecipanti.

Il 17 febbraio, la gara di secondo livello (organizzata a livello distrettuale) ha accolto i se-lezionati dei Giochi di Archimede e anche i più bravi tra i partecipanti della Gara delle Prime, dove questa è stata svolta. Quest’anno hanno partecipato quasi 12 mila concorrenti (con una pro-porzione circa 3:1 tra ragazzi e ragazze), da cui sono stati selezionati i 303 partecipanti alla fase finale a Cesenatico.

A marzo, a seguito di 34 gare locali di selezione cui hanno partecipato 666 squadre, sono state anche individuate le 116 squadre che hanno rappresentato le loro scuole nella gara nazionale che si è svolta a inizio maggio a Cesenatico, insieme alla finale della gara individuale.

La fase finale di Cesenatico si è rivelata anche quest’anno un successo dal punto di vista dell’entusiasmo e del coinvolgimento di concorrenti, insegnanti e accompagnatori, oltre che essere stata assistita (per fortuna) da un ottimo tempo atmosferico, che ha portato gli alunni a innumere-voli partite a pallavolo sulla spiaggia. Le gare hanno visto come da molti anni anche la partecipa-zione di alcuni ospiti di altre nazioni: quest’anno c’erano alcuni concorrenti provenienti dall’Un-gheria, dalla Romania, dalla Repubblica Ceca e dal Regno Unito. Il programma è molto intenso e prevede, oltre alle gare, conferenze divulgative e di argomento “olimpico”, l’assemblea dei Coor-dinatori e dei Responsabili, le premiazioni e alcuni momenti conviviali, per i concorrenti e per lo staff. La dott.ssa Anna Brancaccio è venuta a partecipare alle premiazioni in rappresentanza del MIUR (che finanzia una parte delle attività olimpiche tramite il fondo per la valorizzazione delle eccellenze). Una nota negativa riguarda la partecipazione femminile: nella gara individuale le ra-gazze sono state solo 19 su 303 concorrenti totali (una percentuale inferiore anche alla media, del tutto insoddisfacente, del 9%).

Durante l’arco dell’anno anche le attività più avanzate dal punto di vista competitivo si sono svolte con un calendario che in un certo senso è parallelo a quello delle gare già citate e pre-vede 3 stage di una settimana a Pisa e le gare internazionali. A inizio settembre ha luogo uno stage che è immaginato come ingresso nelle attività di livello internazionale, che quest’anno ha visto 72 partecipanti (9 ragazze e 63 ragazzi) su 97 domande ricevute; a fine gennaio ha luogo uno stage di livello più elevato, cui sono stati ammessi in 28 (24 ragazzi e 4 ragazze) su 31 domande pervenute.

A febbraio, aprile e maggio si svolgono poi tre gare internazionali cui l’Italia partecipa in-viando una propria rappresentativa: i Romanian Masters in Mathematics a Bucarest (da cui i 6 ita-liani sono tornati con due medaglie d’argento e una di bronzo), la European Girls’ Mathematical Olympiad, quest’anno a Buşteni, Romania (da cui le 4 italiane sono tornate con una medaglia d’argento e due di bronzo) e le Balkan Mathematical Olympiads, quest’anno a Tirana, Albania (qui la squadra italiana ha ottenuto un ora, un argento e tre bronzi).

Le attività proseguono con lo stage finale dell’anno, che avrà luogo nell’ultima settimana di maggio a Pisa e selezionerà la squadra per le olimpiadi internazionali (IMO) di luglio a Hong Kong. Lì si potrà avere una misura più affidabile della bravura dei nostri concorrenti: i risultati citati, infatti, mantengono l’Italia in una posizione internazionale di rilievo, ma non devono ingan-nare, perché la concorrenza, in particolare con molti paesi asiatici quasi assenti nelle competizioni di primavera, ci vede solitamente in svantaggio.

Se però dal lato squisitamente “sportivo” i risultati (cui i ragazzi tengono naturalmente molto) possono avere alti e bassi, fortunatamente queste potenziali fonti di stress vengono stempe-rate grazie all’ambiente che si instaura in questo gruppo di adolescenti. Durante l’attività degli

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stage si evidenzia naturalmente l’aspetto estetico e culturale della materia; ed è cura dei responsa-bili porre attenzione al lato sociale delle attività, che diventano una possibilità (rara) di incontrare “in carne e ossa” altri coetanei con la stessa passione e così uscire dall’isolamento che ancora l’avere “il pallino della matematica” può portare con sé in certi casi.

La Commissione ha dedicato anche uno sforzo significativo alla presentazione della candi-datura per l’organizzazione della citata competizione femminile (EGMO) in Italia nel 2018. I rap-porti con il MIUR per ottenerne un appoggio sostanziale e il contatto con alcuni sponsor sono ad uno stadio avanzato, ma non ancora sufficiente a considerare definitiva la decisione. Sarebbe la prima competizione internazionale di Matematica organizzata in Italia (nonostante l’Italia abbia ormai accumulato 36 partecipazioni alle olimpiadi internazionali) e una grande occasione di pro-mozione di un’immagine migliore della matematica, in particolare nei confronti delle ragazze che statisticamente partecipano (come dicono le cifre riportate) in misura ampiamente e ingiustifica-tamente minoritaria: speriamo di poter annunciare presto l’avvio effettivo dell’organizzazione.

Sono allo studio anche una serie di altri possibili progetti nei confronti delle fasce d’età più giovani, della conservazione e diffusione dei testi delle gare da un punto di vista editoriale, della raccolta di dati sempre più precisi, divisi in senso geografico e di genere, della creazione di legami più stabili con le Università, dell’allargamento delle attività in regioni con scarsa tradizione. Le forze che la Commissione è in grado di mettere in campo, per`o, non sono al momento sufficienti per perseguire questi obiettivi (soprattutto se contemporaneamente). È possibile che emerga la ne-cessità di una struttura più solida (o diversa) per poter raggiungere questi ambiziosi traguardi.

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ALLEGATO 6

ASSEMBLEA DELL’U.M.I. - FIRENZE, 20 MAGGIO 2016 RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA CIIM ROBERTO TORTORA

Nel periodo al quale si riferisce la presente relazione la composizione della CIIM è cam-biata. Infatti la Commissione Scientifica dell’U.M.I., nella riunione del 17/10/15, ha nominato i componenti della nuova CIIM, essendosi completato il triennio della CIIM precedente.Gli attuali componenti sono:8 membri:Maurizio Berni, insegnante di scuola secondaria, PISA Cinzia Cerroni, Università di PALERMOCristina Coppola, Università di SALERNOPaola Gario, Università di MILANOMirko Maracci, Università di PAVIAGiorgio Ottaviani, Università di FIRENZEOrnella Robutti, Università di TORINORoberto Tortora, Università Federico II di NAPOLI

5 componenti in rappresentanza di enti o realtà operanti nel settore dell'insegnamento:Maria Teresa Borgato (SISM), Università di FERRARAPietro Di Martino (AIRDM), Università di PISAGiovanni Margiotta (MIUR)Ileana Rabuffo (SIF), Università di SALERNO Carlo Toffalori (AILA), Università di CAMERINO

4 esperti:Lucia Ciarrapico, ROMADomingo Paola, insegnante di scuola secondaria, SAVONA Enrico Rogora, Università La Sapienza di ROMAKetty Savioli, insegnante di scuola primaria, TORINO

Come Presidente la CS ha nominato Roberto Tortora. A sua volta la CIIM ha nominato Cristina Coppola come segretario.

Va notato che la nuova CIIM è stata nominata nel segno della continuità con la precedente, in quanto ben 13 dei 17 componenti erano già tali nella vecchia CIIM.

In questo periodo la CIIM si è riunita 4 volte (includendo maggio 2015), nella sua prece-dente composizione nei giorni 21/5/15 e 11/9/15, e nella sua composizione attuale il 24/11/15 e il 18/4/16.

Desidero, prima di illustrare brevemente le principali attività ed iniziative portate avanti o avviate dalla CIIM quest’anno, ringraziare in questa sede la prof. Rosetta Zan per la competenza e la passione con cui ha guidato la CIIM nel precedente triennio, e il Presidente dell’UMI Ciro Cili-berto per l’interesse e il sostegno verso le nostre iniziative, dimostrato in ogni occasione.

1. Convegni1.1. Partecipazione della CIIM al Convegno di Siena (7-12/9/15)

Nell’anno 2015 non si è tenuto il convegno annuale della CIIM, come da tempo è prassi che non si tenga un anno su quattro, e cioè negli anni in cui c’è il convegno dell’UMI, che si è te-nuto appunto a Siena dal 7 al 12 settembre 2015. Tuttavia, oltre ad una conferenza generale e ad una sezione del convegno dedicate alla Didattica della Matematica, nei quali sono stati coinvolti

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membri della CIIM, ma che non sono state organizzate istituzionalmente dalla CIIM, a Siena è stato affidato alla CIIM (e da questa a Cinzia Cerroni, Paola Gario e Roberto Tortora) il coordina-mento di una tavola rotonda sul tema della formazione degli insegnanti di matematica, alla quale hanno partecipato Claudio Bernardi, Giunio Luzzatto e Giovanni Margotta.

1.2. Prossimo Convegno UMI-CIIM (Pavia, 7-9/10/16)L’organizzazione del convegno è praticamente conclusa ed il programma è stato di recente pubbli-cato sul sito della CIIM (dove si possono trovare varie informazioni, per esempio relative alla composizione dei Comitati Scientifico e Locale, oppure alla possibilità da parte degli insegnanti di avere riconosciuta la partecipazione al convegno da parte del MIUR, eccetera). Il titolo del conve-gno è: “Criticità per l’insegnamento della matematica nella scuola di oggi”. Sono previste nel pro-gramma quattro conferenze plenarie, affidate a Marco Li Calzi, Rosetta Zan, Vincenzo De Risi e Anna Sfard, due “spazi tematici” dedicati a “Le difficoltà in matematica di studenti con profili di tipo BES e DSA” (con due conferenze di Anna Baccaglini Frank ed Elisabetta Robotti), e ad “In-segnare in una società multiculturale” (con due conferenze di Marianella Sclavi e Mariolina Barto-lini Bussi), due tavole rotonde su “Le tecnologie digitali nell’insegnamento-apprendimento della matematica” e “Educare all’argomentazione” e 3 sessioni dedicate a Laboratori e Spazi di appro-fondimento, che si svilupperanno per sezioni parallele. Stanno attualmente pervenendo al Comita-to Organizzatore del Convegno le proposte di laboratori per i quali è stato collocato sul sito un in-vito. Fra le proposte pervenute verrà effettuata una scelta e a seguito di ciò il programma assumerà la sua forma definitiva. Uno degli aspetti importanti da segnalare è l’apertura verso insegnanti di ogni livello scolare non esclusi quelli della scuola primaria, ai quali la CIIM da alcuni anni ritiene importante rivolgersi. Ciò trova applicazione nella scelta del programma e nella offerta dei labora-tori.

2. Scuola estiva per insegnanti CIIM-AIRDM2.1. Svolgimento della scuola 2015

La seconda edizione della scuola estiva organizzata dalla CIIM in collaborazione con l’AIRDM si è svolta a Marina di Pietrasanta dal 31 agosto al 4 settembre 2015. Il tema è stato: “L’insegnamento della matematica nel primo ciclo fra ‘regole’ e ‘perché’ ”. La scuola si è articola-ta in conferenze, seminari, discussioni di gruppo e attività laboratoriali, per un totale di 30 ore. Docenti della Scuola sono stati: Ferdinando Arzarello, Samuele Antonini, Pietro Di Martino, Ma-ria Alessandra Mariotti, Francesca Morselli, Veronica Gavagna, Rosetta Zan. Ulteriori informazio-ni sull’organizzazione della scuola 2015 sono reperibili sul sito della CIIM.

Hanno partecipato alla scuola 93 insegnanti di matematica del primo ciclo (scuola primaria e secondaria di primo grado), numero che ha superato il massimo inizialmente previsto di 75 per-sone. Al termine ai partecipanti è stato distribuito un questionario, dal quale sono emersi vari elementi utili. In estrema sintesi, da essi si evince un generale gradimento e si registrano una serie di suggerimenti e proposte che sono stati di aiuto nella progettazione della edizione successiva (2016) della scuola.2.2. Scuola estiva di agosto 2016La Terza edizione della Scuola estiva per insegnanti CIIM-AIRDM si terrà presso il Villaggio Olimpico di Bardonecchia (TO) dal 26 al 30 agosto 2016. L’esperienza dei primi due anni ha sug-gerito di fissare interamente in agosto il periodo della scuola, per evitare di sovrapporsi agli impe-gni che gli insegnanti hanno presso le loro scuole nei primi giorni di settembre. La novità principa-le di questa terza edizione è costituita dal fatto che sono ammessi alla Scuola insegnanti di tutti i livelli scolari e dunque per la prima volta quelli di scuola superiore. Il numero massimo dei parte-cipanti è stato perciò elevato a 140. Questo dato numerico e la necessità di articolare le proposte per livello scolare, comportano e comporteranno uno sforzo organizzativo superiore a quello delle passate edizioni. L’argomento su cui verte la scuola è Competenze in matematica e curriculum

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verticale. La Scuola Estiva sarà strutturata con conferenze, seminari, discussioni di gruppo e labo-ratori sia in plenaria (per discutere concretamente di verticalità nell’insegnamento della matemati-ca) che differenziati per livelli scolari (per entrare nel dettaglio di problematiche specifiche dei vari livelli). Sono in particolare previste tre conferenze generali affidate a Ferdinando Arzarello, Pierluigi Ferrari e Michele Pellerey. Si rinvia poi al sito della CIIM per il dettaglio del programma.

3. Accreditamento della CIIM presso il MinisteroDall’anno 2015-2016, l’UMI, e per essa la CIIM, è stata riconosciuta dal MIUR (lettera

prot. 0023289 del 31/7/2015, del Dirigente della Direzione Generale Personale della Scuola del MIUR, avente a Oggetto: Direttiva Ministeriale n. 90 del 1/2/2003 concernente le modalità di ac-creditamento dei Soggetti che offrono formazione del personale della scuola), come Ente accredi-tato per la formazione degli insegnanti. Ciò comporta l’automatico riconoscimento dell’esonero per gli insegnanti che partecipano alle iniziative di formazione promosse dall’UMI. Per mantenere questa qualifica di ente accreditato è tuttavia necessario che le iniziative di formazione siano al-meno tre nell’anno, ed è questa una delle ragioni per le quali la CIIM, oltre alle iniziative sue pro-prie, il convegno e la scuola estiva, ha deciso di sponsorizzare alcune iniziative che vengono rite-nute coerenti con le proprie finalità istituzionali. Quest’anno la sponsorizzazione ha riguardato due convegni:1. Matematica e letteratura 2016, Alla scoperta di nuove convergenze, Salerno 6-8 aprile 2016, http://www.dipmat2.unisa.it/iniziative/mlac2016/.2. Educare alla razionalità. In ricordo di Paolo Gentilini, Sestri Levante, 9- 11 giugno 2016, http://www.ailalogica.it/eventi/gentilini/.

4. Il sito della CIIMIl sito della CIIM è una parte del sito dell’UMI, che in questi ultimi anni è stato ed è ogget-

to di continui aggiornamenti, sia per quanto riguarda la strutturazione e dunque la fruibilità, sia per quanto riguarda i contenuti. Per la CIIM il sito è stato interamente riorganizzato all’inizio del pre-cedente triennio, ed oggi si presenta, a detta di molti osservatori, come ricco di informazioni ed efficace. È comunque oggetto di continuo aggiornamento e monitoraggio, e sono anzi allo studio suoi arricchimenti con materiali vari di interesse per gli insegnanti di matematica. Una commis-sione sta attualmente lavorando per questo.

5. Questioni legislative e istituzionali relative alla scuola e alla formazione degli insegnanti: discussione e produzione di documenti

Una delle attività che più ha impegnato la CIIM in questo anno, come per la verità nei pre-cedenti, è stato tenersi informati sulle questioni istituzionali, legislative e simili riguardanti in ge-nerale la scuola e la formazione degli insegnanti, con particolare riguardo, come è ovvio, all’inse-gnamento della matematica. Tenersi informati, analizzare le varie disposizioni, e se lo si ritiene utile intervenire con proprie riflessioni e commenti. Ciò si è estrinsecato nella produzione di diver-si documenti, che in qualche caso sono stati condivisi con altre associazioni scientifiche italiane, e sempre sono stati scritti in stretta sintonia e collaborazione con il presidente dell’UMI. Per que-st’ultima ragione mi sembra inutile fare qui un elenco di quello che è stato fatto in quest’anno, vi-sto che di ciò parla la relazione del prof. Ciliberto, alla quale senz’altro rinvio. Piuttosto mi sembra utile entrare nel merito di un paio delle questioni che sono state affrontate, che appaiono più rile-vanti per l’intera platea dei soci dell’UMI, per offrire su di esse informazioni ed elementi di di-scussione.

Mi riferisco in primo luogo alla Legge 107 del 13 Luglio 2015 (la cosiddetta “Buona scuo-la”) che all’articolo 1, comma 181, lettera b) fissa criteri generali per la futura formazione degli insegnanti e rimanda ad un Decreto Delegato di definirne i particolari. Poiché gli atenei dovranno provvedere all’organizzazione di corsi postuniversitari, simili a quelli già previsti dalle norme sus-

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seguitesi in questi ultimi decenni sulla formazione insegnanti, occorre per essi individuare gli am-biti disciplinari. Una questione di particolare rilievo consiste nell’inserire nei percorsi formativi (almeno) 24 crediti universitari “acquisiti nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e in quelle concernenti le metodologie e le tecnologie didattiche” (sono le parole della legge). Il compito di una società come l’UMI è quello di far valere in tutte le sedi l’esigenza (culturale, prima che acca-demica!) che un congruo numero di tali crediti sia assegnato alla seconda delle due componenti, che nel nostro caso più o meno coincide con i contenuti dell’ex SSD MAT 04. Da tenere presente che invece sono presenti significative pressioni perché tutti o quasi tutti i 24 CFU siano attribuiti alle discipline antropo-psico-pedagogiche.

La seconda questione è collegata alla prima, e riguarda il Decreto del Presidente della Re-pubblica del 14 febbraio 2016, n. 19, “Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento” (GU Serie Generale n. 43 del 22-2-2016 - Suppl. Ordinario n. 5); e in modo specifico quanto in esso è previsto a ri-guardo della classe di concorso A-28 (ex 59/A) “Matematica e Scienze per la scuola secondaria di primo grado”.

Non essendo più andato in porto il progetto delle lauree magistrali abilitanti, né essendoci più speranza che ciò accada, – progetto che in particolare nel caso assai delicato dell’insegnamen-to della Matematica e Scienze in quella fascia scolare dettava un apposito percorso formativo frut-to di difficili equilibri tra esigenze diverse e così garantiva agli studenti sicurezza di obiettivi for-mativi e uniformità di contenuti nei vari atenei, – le nuove disposizioni prefigurano in qualche modo un percorso “fai da te” nel quale è demandato ai singoli studenti il compito di scegliere tra le offerte degli atenei cercando di soddisfare i requisiti di crediti previsti per le varie discipline. Questa impostazione però nello stesso tempo affida agli atenei il compito di predisporre un’offerta adeguata a tali particolari esigenze. Ciò significa offrire a studenti di altre materie scientifiche cor-si di Matematica non mutuati dagli attuali corsi per i matematici ma studiati appositamente per loro e per il loro futuro lavoro di insegnanti, e significa nello stesso tempo richiedere analoghe ini-ziative a favore degli studenti di matematica: elementi seri di riflessione e di intervento per l’intera comunità dei matematici.

6. Altre iniziativeTra le altre attività di cui la CIIM si è occupata in questo anno segnalo infine le seguenti:

1. È in corso il recupero e la cura di materiali di Emma Castelnuovo. Nel 2015 la CIIM ha contri-buito a far procedere questa iniziativa, che ha goduto anche di un contributo economico da parte dell’UMI.2. Da alcuni mesi è oggetto di discussione un’iniziativa, dal nome Liceo Matematico, giunta anche all’attenzione della Commissione Scientifica dell’UMI, che è partita in alcune scuole superiori del-la provincia di Salerno e che si sta recentemente diffondendo in altre province, fra cui a Roma. Si tratta della sperimentazione di una forma di potenziamento dei contenuti matematici della scuola superiore.3. Alcuni dei membri della CIIM sono nel Comitato Editoriale della Collana “Nuove Convergen-ze” attualmente curata dall’editore UTET-De Agostini, e sèguito della precedente collana Conver-genze della Springer. Il presidente della CIIM è anche presidente del detto comitato editoriale. Pur non rientrando tale attività fra quelle della CIIM, la CIIM è tenuta sempre al corrente delle nuove iniziative editoriali e talora esprime pareri su di esse, tenuto conto dei contenuti della collana.Vorrei concludere questa relazione mettendo in luce due punti che a mio avviso caratterizzano e qualificano le attività della CIIM di quest’ultimo anno. La prima è una forte componente di colle-gialità che è presente nel nostro lavoro. Sento al riguardo il bisogno di ringraziare tutti i membri della CIIM: senza il prezioso, a volte determinante apporto di ciascuno, nessuna della attività di cui finora ho parlato, si sarebbe potuta condurre a buon fine. In particolare ringrazio i nuovi arriva-ti che si sono subito inseriti nel gruppo. La seconda questione di rilievo è il proposito di occuparci

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in modo specifico, non solo in questo anno ma anche nei prossimi, delle questioni più critiche che si riscontrano oggi nell’insegnamento della matematica, sia quelle relative a contenuti specifici sia quelle connesse ad aspetti metodologici. Fa fede di questo intento ad esempio il titolo del conve-gno prossimo di Pavia.Grazie.

Premio Franco Tricerri

Premio Franco Tricerri - Bando

L’U.M.I. assegna nel 2017 il dodicesimo Premio Tricerri in ricordo di Franco Tricerri, professore di Geometria del Dipartimento di Matematica “U. Dini” di Firenze, tragicamente scomparso nel giugno 1994.Il concorso è aperto ai laureati, da non più di tre anni, in Matematica o in Fisica con tesi di argo-mento attinente la Geometria Differenziale.Il premio sarà consegnato in occasione dell’Assemblea dei Soci dell’UMI nel maggio 2017. L’en-tità del Premio è di 1.000,00 euro.Il regolamento del concorso è pubblicato in forma integrale sul Notiziario dell’U.M.I. (gennaio/febbraio 1995).La scadenza per la presentazione delle domande è il

28 febbraio 2017

Coloro che intendono partecipare al concorso devono inviare:

a) certificato di laureab) copia della tesi di laureac) eventuali altri titoli

La documentazione va inviata al Presidente dell’Unione Matematica Italiana in forma elettronica all’indirizzo [email protected] informazioni rivolgersi: Segreteria U.M.I. - Dipartimento di Matematica - Piazza di Porta San Donato 5 - 40126 BOLOGNA - tel. 051/243190, fax 051-4214169.

The First Joint Meeting Brazil - Italy

Dal 29 agosto al 3 settembre si è svolto a Rio de Janeiro, presso l’IMPA, il primo Joint Meeting delle società matematiche brasiliane (SMB e SMBAC) e italiane (SIMAI e UMI). Il congresso è stato un gran successo. Innanzitutto, nonostante le difficoltà economiche che attraversano sia il Brasile che l'Italia, la partecipazione, anche quella italiana, è stata notevole: i partecipanti sono stati più di trecento, di cui circa la metà italiani. Non è una novità che la sede, l'IMPA, sia un ec-cellente centro di ricerca e un posto adattissimo per questi eventi. Questo è stato ampiamente con-fermato anche in questa occasione, con l'aggiunta di un'ospitalità assai cordiale. Le conferenze ge-nerali hanno toccato vari aspetti della matematica, nelle sue declinazioni più teoriche o più appli-cate. Sono state tutte di ottimo livello, molto seguite e apprezzate dai partecipanti. I conferenzieri generali hanno dato tutti un notevole contributo, ponendo in evidenza gli aspetti più recenti dei settori della matematica in cui sono impegnati. Le sessioni speciali, ben 27, sono state anch'esse molto frequentate. Io ho seguito quelle di geometria algebrica più vicine ai miei interessi di ricer-

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ca, anche se inevitabili sovrapposizioni di programma, mi hanno impedito di seguire tutte quelle che avrei voluto. In ogni caso il livello delle due sezioni che ho seguito è stato eccellente: hanno parlato per lo più giovani matematici, alcuni attualmente impegnati in università e centri di ricerca in Brasile, dando un quadro assai stimolante delle ricerche attuali in geometria algebrica.Parlando con colleghi italiani e non che hanno seguito altre sezioni, ho tratto l'impressione che il livello sia stato ottimo in generale. L'atmosfera è stata di grande amicizia, collaborazione e inte-resse. Della ''città meravigliosa'', Rio, non devo dire: benché impegnati dalle 9 di mattina alle 20 in pratica tutti i giorni a tempo pieno, non ci è sfuggita l'occasione di godere dell'accoglienza carioca. Notando, peraltro, i grandi progressi che la città ha fatto in occasione delle olimpiadi. Insomma, un'esperienza assai stimolante che, sono certo, ha rinsaldato i rapporti tra le comunità scientifiche dei due paesi e dato un quadro assai elevato della matematica italiana oggi.

Il Presidente dell’UMICiro Ciliberto

Biblioteche di matematica

Come sta cambiando l’utilizzo della biblioteca di matematica? Quali sono le sue nuove potenziali-tà? Sollecitiamo tutti i soci, ma non solo, a rispondere al questionario che abbiamo predisposto sul sito all’indirizzo http://umi.dm.unibo.it/umi/questionario-biblioteca/. I risultati dell’indagine sa-ranno presentati il 23 settembre 2016, presso la Sapienza Università di Roma, in una giornata di riflessione e discussione sulle biblioteche di matematica. La giornata sarà organizzata dall’UMI insieme ad alcuni colleghi di Roma.

XXXIII Convegno UMI-CIIM

Dal 7 al 9 ottobre 2016 presso il Palazzo Centrale dell’Università degli Studi di Pavia e il Liceo Scientifico “T. Taramelli” si terrà il convegno UMI-CIIM ‘Criticità per l’insegnamento della ma-tematica nella scuola di oggi’. Come per i precedenti convegni, saranno attivati e messi in pro-gramma laboratori rivolti a insegnanti di scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado. Il programma del convegno è disponibile all’indirizzo http://umi.dm.unibo.it/ciim/home/convegno-umi-ciim/programma/.

Terza Scuola Estiva UMI-CIIM AIRDM

Si è svolta, come previsto, dal 26 al 30 agosto presso il Villaggio Olimpico di Bardonecchia (TO) la III scuola estiva organizzata dalla UMI-CIIM di concerto con l’AIRDM, rivolta per la prima volta quest’anno ad insegnanti di tutti i livelli scolari. I numerosi partecipanti hanno espresso sod-disfazione per i contenuti e l’organizzazione della scuola. Fra gli eventi si segnalano le plenarie affidate a Ferdinando Arzarello, Pier Luigi Ferrari e Michele Pellerey. I materiali delle attività del-la scuola sono disponibili sul sito all’indirizzo http://www.umi-ciim.it

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Bollettino UMI

Ricordiamo che a partire dal volume 7 del 2014 il Bollettino dell’Unione Matematica Italiana è pubblicato dalla Springer. Invitiamo tutti a sottoporre i propri contributi direttamente online. È uscito il terzo fascicolo del 2016 dove sono stati pubblicati i seguenti articoli:

- Remarks on Azarov’s work on soluble groups of finite rank B. A. F. Wehrfritz

- A couple of fractional powers of Hankel-type integral transformations of arbitrary orderAkhilesh Prasad, P. K. Maurya

- Minimal hypersurfaces in HnxR, total curvature and index Pierre Bérard, Ricardo Sa Earp

- Null 2-type hypersurfaces in Euclidean 6-space Ram Shankar Gupta

- Peano’s 1886 existence theorem on first-order scalar differential equations: a review Gabriele H. Greco, Sonia Mazzucchi

- On two absolute matrix summability methods H. Nedret Özgen

- (p, q) -Genuine Bernstein Durrmeyer operators Vijay Gupta

- The blowup along the diagonal of the spectral function of the Laplacian Liviu I. Nicolaescu

Olimpiadi

Dopo le meritate vacanze estive, a settembre ricomincia l'anno olimpico. Nella prima settimana del mese si è tenuto a Pisa lo Stage Senior, a cui hanno partecipato 67 studenti, di cui 10 ragazze. Per loro, due prove (Test Iniziale e Test Finale) che assegnano i primi punti nella classifica per par-tecipare alle gare internazionali e una settimana di lezioni ed esercizi per iniziare al meglio la pre-parazione per quest'anno.

MaddMaths

Volete conoscere una versione elementare della congettura di Riemann? Non perdetevi questa no-tizia su MaddMaths. Per altri aggiornamenti, non perdete la Madd-Letter di questo mese.

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Lettere in redazione

È arrivata in redazione una lettera di Patrizio Frosini che riprende e amplia il discorso già iniziato da Massimo Ferri. Riportiamo la lettera ricevuta e la risposta del Direttore del Notiziario.

Caro Direttore,

   colgo il suo invito ad ampliare lo scambio di opinioni iniziato da Massimo Ferri (pag. 9 del NUMI di giugno) sulle difficoltà di un rapporto paritetico e sereno fra matematici puri e applicati. Lo faccio con un piccolo contributo esemplificativo all'affermazione di Ferri sul silenzioso ostraci-smo nei confronti della matematica orientata alle applicazioni. 

Nella mia università si è appena concluso un concorso relativo a un posto di ricercatore a tempo determinato di tipo B per il settore Geometria; vi hanno partecipato anche due miei collaboratori attivi nell'ambito dell'omologia persistente, una branca della topologia algebrica utilizzata nel con-testo della topologia computazionale e dell'analisi topologica dei dati. 

La loro produzione scientifica è stata valutata dalla commissione come "solo parzialmente con-gruente" con il SSD Mat/03-Geometria; i miei due colleghi non sono neppure stati ammessi alla discussione dei titoli e della produzione scientifica. Si noti che l'omologia persistente è stata il tema di una conferenza plenaria dell'European Congress of Mathematics del 2012 (Cracovia), classificata da Mathematical Reviews come 55N35 (Algebraic Topology> Homology and cohomo-logy theories> Other homology theories). Chiunque può facilmente reperire le monografie recentemente dedicate dall'American Mathemati-cal Society alla topologia computazionale e alla persistenza omologica, o gli articoli comparsi sul Bulletin AMS sull'analisi topologica dei dati. Sorvolo, poi, sul fatto che i miei due colleghi avesse-ro indici bibliografici più alti di tutti i candidati ammessi alla fase finale del concorso per non apri-re un ulteriore fronte di dibattito. 

La diffidenza che taluni matematici hanno, a priori, per la matematica motivata da problemi di ca-rattere applicativo si concretizza in tanti casi simili a questo, che mi pare comunque particolar-mente emblematico.

Non credo che la nostra comunità potrà evitare ancora a lungo l'analisi di questo problema trince-randosi dietro tanto condivisibili quanto generiche enunciazioni sulla unitarietà della matematica. Tanti giovani studiosi aspettano di sentirsi dire con chiarezza se il loro impegno verrà valutato sul-la base dell'apprezzamento da parte della comunità scientifica internazionale o in rapporto ad altri (quali?) elementi di giudizio. Alla luce dei fatti, alcuni sembrano voler accantonare questa analisi (e le scelte concrete che ne potrebbero conseguire) con l'opposizione a tutte le valutazioni basate sull'interesse manifestato dalla comunità scientifica, oppure con metodi di maquillage che possano nascondere ogni proble-ma tramite una politica un po' gattopardesca, volta a cambiar tutto affinché non cambi nulla.

Credo che la paura faccia fare quasi sempre cattive scelte e che non ci sia niente di più contrario alla nostra tradizione culturale di una chiusura aprioristica verso il nuovo. Oggi il nuovo è rappre-sentato in una parte non piccola dalla necessità di teorie per l'elaborazione e l'interpretazione dei dati. 

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A molti ricercatori piacerebbe che, accanto a vari (e del tutto condivisibili) documenti ufficiali del-l'UMI sull'importanza della matematica motivata in ambito astratto, si potessero leggere altrettanto forti dichiarazioni pubbliche a sostegno della matematica motivata dalle applicazioni. In questo modo ciascuna delle due potrebbe, con beneficio di entrambe, contribuire alla valorizzazione del-l'altra e dell'inscindibile unità che le lega.

 Patrizio Frosini

Caro collega,

grazie della tua lettera e del contributo al dibattito originato dalla lettera di Massimo Ferri.

Non so se hai avuto modo di visitare il sito dell’Accademia dei Lincei di recente. Nella homepage, in evidenza, si trova il testo scritto della conferenza conclusiva dell’Adunanza solenne di chiusura dell’Anno accademico 2015-2016 del 10 giugno 2016 ad opera di Enrico Bombieri dal titolo La matematica: Scienza astratta ma indispensabile per il bene comune della società”. In particolare, nell’ultimo capoverso si legge: <<Le accademie di tutto il mondo, che riuniscono in sé le migliori persone di scienze e lettere, ed in particolare la nostra storica Accademia dei Lincei, hanno un ruolo importante nel consigliare il mondo politico sulle conseguenze sociali, positive e negative, del presente frenetico sviluppo del commercio, delle comunicazioni, dell’informazione e delle scienze nella società. In questo, la ma-tematica svolge un importante ruolo anche se spesso non è visibile al grande pubblico. Parafra-sando il motto di Pasteur sulla scienza, la matematica non è divisa tra matematica astratta e ma-tematica applicata, esiste solo l’applicazione della matematica che deve essere rivolta al bene di tutti>>.

Concordo pienamente con il messaggio contenuto in questa conclusione. Mi sembra quindi sensa-to e doveroso difendere la matematica nel suo complesso e non contribuire a “dividerla” ulterior-mente, usando lo stesso verbo di Bombieri, con dichiarazioni che privilegino un tipo di matemati-ca piuttosto che un’altra.

Ciò non toglie che vi siano numerosi problemi interni alla matematica o ai vari SSD, non solo come quello da te riportato, che vanno discussi e, se possibile, risolti. Se da un lato il margine per un confronto è sempre ampio, dall’altro mi sembra improponibile che l’UMI, di per sé, risolva questi problemi di autorità, redigendo una serie di buone regole per i commissari e per il loro modo di esprimere giudizi nei confronti di una tematica di ricerca piuttosto che un’altra. Ciò che invece l'UMI può fare, e fa, è di creare delle occasioni, come questa (ma ve ne saranno anche al-tre) di confronto e discussione, che inducano a una riflessione e, sperabilmente, a un superamento dei problemi sul tappeto.

Gilberto Bini(Direttore del Notiziario)

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Notizie dalla comunità matematica

Notizie sulle abilitazioni

Con il decreto ministeriale n. 602/2016, il MIUR ha approvato in via definitiva i valori-soglia per la nuova ASN. Inoltre, sono stati finalmente emanati il bando Commissari (DD n. 1531/2016) e il Bando Candidati (DD n. 1532/2016) della nuova ASN. Fino al 15 settembre 2016, è possibile pre-sentare le domande degli aspiranti Commissari. Per quanto riguarda invece i Candidati, ci sono 5 finestre temporali per la presentazione delle domande di abilitazione: 1) dalla pubblicazione del bando Candidati in GU e fino al 2 dicembre 2016; 2) dal 3 dicembre 2016 al 3 aprile 2017; 3) dal 4 aprile 2017 al 4 agosto 2017; 4) dal 5 agosto 2017 al 5 dicembre 2017; 5) dal 6 dicembre 2017 al 6 aprile 2018.

Notizie sulla programmazione delle università

Con il Decreto Ministeriale 5 agosto 2016 n. 619 sono stati definiti i criteri per il riparto e l'asse-gnazione a ciascuna istituzione Universitaria statale del contingente di spesa disponibile a livello nazionale per l'assunzione di personale a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato per l'anno 2016. Inoltre, con il Decreto Ministeriale 8 agosto 2016 n. 635 sono state emanate le Linee generali di indirizzo della programmazione delle Università 2016-2018. Lo stesso decreto individua anche gli indicatori per la valutazione periodica dei risultati.

ICTP e INdAM lanciano il nuovo programma Research in Pairs

Questo programma si propone di finanziare progetti di ricerca di matematica fra colleghi di nazio-ni in via di sviluppo e membri dell’INdAM in una qualsiasi delle unità di ricerca dell’Istituto di Alta Matematica o presso l’ICTP di Trieste. La scadenza per far domanda è il 15 settembre 2016.

2018 BIRS-CMO program

Il BIRS (Banff International Research Station for Mathematical Innovation and Discovery) ospite-rà nel 2018 un programma scientifico di 48 settimane con workshop di vario tipo, ciascuno di 5 giorni. La scadenza per la presentazione delle domande per i workshop e la scuola estiva è il 29 settembre 2016. Visitate il sito per ulteriori informazioni.

ICME13

Dal 24 al 31 luglio 2016 si è svolto ad Amburgo (Germania), il convegno quadriennale dell’ICMI (International Commission on Mathematical Instruction). Organizzato dalla GDM, ha visto la par-tecipazione di circa 3.500 partecipanti da 109 paesi di tutto il mondo. Riportiamo il racconto del-l’evento di Maria G. Bartolini Bussi.

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ICME13. Amburgo (24-31 luglio 2016)Dal 24 al 31 luglio 2016 si è svolto ad Amburgo ICME13, il convegno quadriennale dell’ICMI (International Commission on Mathematical Instruction). Il Convegno è stato organizzato dalla GDM (Gesellschaft für Didaktik der Mathematik, Society of Didactics of Mathematics) presso l’Università di Amburgo. La Presidente del Convegno è stata Gabriele Kaiser. L’organizzazione è stata curata in modo magistrale nei locali del CCH (Congress Centre Hamburg) e dell’Università di Amburgo, distanti solo pochi minuti a piedi.I numeri del Congresso sono impressionanti:Si contano circa 3.500 partecipanti da 109 paesi, oltre a 250 insegnanti tedeschi per cui sono state organizzate attività aggiuntive. 450 giovani ricercatori hanno partecipato ad una giornata prelimi-nare di formazione nella quale hanno avuto modo di incontrare molti dei più famosi ricercatori di fama internazionale. Quasi 2.000 lavori sono stati presentati, insieme con oltre 500 poster. Altri dati sono riportati sul sito http://www.icme13.org, che ha già iniziato la pubblicazione di una sele-zione di video di attività plenarie e subplenarie.Il Congresso si è aperto con una nota di tristezza e di solidarietà per i 100 colleghi della Turchia che non avevano ottenuto il permesso di uscita dal loro paese a seguito dei recenti problemi colle-gati al colpo di stato. Attraverso l’azione congiunta del Rettore dell’Università di Amburgo e di autorità politiche tedesche, circa 70 sono stati in grado di raggiungere Amburgo nei giorni succes-sivi all’inaugurazione.La delegazione italiana comprendeva 55 persone, tra cui personale delle Università e molti docenti della scuola. L’Italia si è quindi collocata tra i primi 20 paesi come numero di partecipanti. Quasi 600 sono stati i partecipanti dagli US, seguiti da 435 tedeschi e 143 Cinesi. La numerosa delega-zione cinese è stata presente anche per osservare l’organizzazione di ICME-13 in vista di ICME-14 che si svolgerà nel 2020 a Shanghai.Un pomeriggio (Thematic Afternoon) è stato dedicato alla presentazione della tradizione europea nella ricerca in Didattica della Matematica, con il coinvolgimento di vari paesi-tradizioni culturali (Germania, Francia, Olanda ed Italia).Una visita al sito del congresso consentirà di conoscere le numerose attività svolte e di avere an-che estratti video di molte attività plenarie. Sono stati dedicati tempi specifici alla presentazione delle principali attività dell’ICMI, tra le quali i premi (medaglie Klein, Freudenthal e Emma Ca-stelnuovo), il progetto Klein, i progetti CANP per i paesi in via di sviluppo e gli ICMI Studies. Per quest’ultimo aspetto è stato presentato anche il primo studio ICMI sulla scuola primaria (Studio ICMI n. 23 coordinato da chi scrive e dalla prof. Sun Xuhua dell’Università di Macao-Cina) che sta producendo il prossimo volume della collana.L’aspetto commerciale del Congresso è stato più limitato che nel passato: solo alcuni editori e al-cune associazioni nazionali hanno presentato i loro prodotti, forse a sottolineare la sempre mag-giore diffusione di notizie e informazione bibliografiche attraverso canali diversi (il web, i social media). Una mostra interattiva organizzata dal Matematikum di Giessen ha attratto molti visitatori.Prima dell’inizio del Congresso si è svolta l’Assemblea Generale dell’ICMI, presieduta dal prof. Ferdinado Arzarello, attuale presidente. All’Assemblea hanno partecipato i rappresentanti di circa 50 paesi. Nell’Assemblea Generale si è proceduto anche all’elezione del futuro Comitato Esecuti-vo che entrerà in carica il 1 gennaio 2016. Il Comitato Esecutivo sarà così costituito:ICMI EC 2017-2020 Presidente: Prof Jill Adler, Sud AfricaICMI EC 2017-2020 Segretario Generale: Prof Abraham Arcavi, IsraeleICMI EC 2017-2020 Vice Presidente: Prof Merrilyn Goos, AustraliaICMI EC 2017-2020 Vice Presidente: Prof Luis Radford, CanadaICMI EC 2017-2020 Member-at-large: Prof. Yuriko Yamamoto Baldin, BrazilICMI EC 2017-2020 Member-at-large: Prof Jean-Luc Dorier, SwitzerlandICMI EC 2017-2020 Member-at-large: Prof. Zahra Gooya, Iran

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ICMI EC 2017-2020 Member-at-large: Prof Anita Rampal, IndiaICMI EC 2017-2020 Member-at-large: Prof Binyan Xu, CinaICMI EC 2017-2020 Ex officio Prof. Ferdinando Arzarello, Italia, ex presidente ICMIICMI EC 2017-2020 Ex officio Prof. Shigefumi Mori, Japan, Presidente IMUICMI EC 2017-2020 Ex officio Prof. Helge Holden, Norvegia Segretario IMU Il prof. Shigefumi Mori, Presidente IMU e medaglia Field, ha seguito con interesse gran parte del Convegno sottolineando in più occasioni l’importanza di una comunità attiva e vivace di didatti della matematica per il futuro stesso della Matematica. Il suo discorso nella opening session è re-peribile al link: https://lecture2go.uni-hamburg.de/veranstaltungen/-/v/19759Il prossimo appuntamento è a Shanghai nel 2020.

Maria G. Bartolini Bussi(partecipante all’Assemblea Generale su delega del

prof. Roberto Tortora, Presidente della CIIM e rappresentante Italiano nell’ICMI)

Idee di Geometria e Scienza. In memoria di Federigo Enriques

Questo il titolo della giornata per i settanta anni dalla scomparsa del grande geometra e filosofo livornese. Organizzato dal Centro Linceo Interdisciplinare “B. Segre” il 14 ottobre 2016, il con-vegno intende analizzare l’evoluzione delle idee in Geometria algebrica dall’epoca di Enriques ai giorni nostri.

Vito Volterra. Il coraggio della scienza

Si intitola così la mostra aperta presso il Museo Ebraico di Roma (Via Catalana) che verrà inaugu-rata dal 12 settembre in occasione del Festival internazionale di letteratura e cultura ebraica e che sarà visitabile fino al 9 novembre 2016. Progettata e organizzata dall’Ufficio stampa del Consiglio nazionale delle Ricerche, l’esposizione ripercorre le tappe salienti della vita di Vito Volterra (1860 - 1940) attraverso documenti, immagini, oggetti e video. Assolutamente da non perdere!

Premio Mimmo Luminati per una tesi di laurea magistrale in matematica

Alla quarta edizione, il Premio Mimmo Luninati è bandito dall’Università degli Studi di Trento in collaborazione con il Dipartimento di matematica per una tesi di laurea (specialistica o magistrale) discussa in un’Università italiana, che affronti argomenti relativi alla didattica, divulgazione e co-municazione della matematica. Scadenza: 21 ottobre 2016

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Art. 1 - Importo e modalità di erogazione del premioL’importo del premio, messo a disposizione dai familiari di Domenico Luminati, è pari a 1.340,00 euro lordi.

Art. 2 - Destinatari del premio Il premio è destinato a laureati in possesso di una laurea in Matematica (specialistica o magistrale), conseguita presso una Università Italiana nel periodo compreso tra il 01.10.2015 e il 30.09.2016.

Art. 3 - Modalità di partecipazioneI/le candidati/e devono inviare, entro il 21 ottobre 2016 al seguente indirizzo: [email protected] una comunicazione avente come oggetto: Premio per tesi di laurea dedicato al dott. Luminati, IV edizione, allegando la seguente documentazione in formato pdf:a) domanda di partecipazione in carta sempliceb) una copia della tesi di laureac) un breve riassunto della tesi (massimo due pagine) in italiano

o in inglesed) una lettera di presentazione del relatore di tesif) un curriculum vitaeg) una autocertificazione attestante la votazione di laurea, gli

esami sostenuti e relativi punteggih) eventuali pubblicazioni ricavate dalla tesii) fotocopia documento di riconoscimentoLa documentazione di cui sopra può essere inviata anche per posta ordinaria all’Ufficio Servizi allo Studio, Divisione Orientamento Supporto Studio, Stage e Lavoro, dell’Università degli Studi di Trento, Via Verdi 6, 38122 Trento. Per il rispetto del termine predetto, nei casi di invio delle domande tramite raccomandata, farà fede la data del timbro postale accettante.L’Università degli Studi di Trento non si assume alcuna responsabilità per eventuali ritardi o disguidi postali, né per il caso di mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai/le candidati/e, che siano da imputare a omessa o tardiva segnalazione di cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda.

Art. 4 - Commissione giudicatrice e criteri di valutazioneIl premio è assegnato in base ad una graduatoria formulata da una Commissione giudicatrice composta da:• due docenti o ex docenti (anche fuori ruolo) del Dipartimento

di Matematica dell’Università degli Studi di Trento indicati dal Direttore del Dipartimento stesso;

• un esperto nelle tematiche oggetto dei lavori di tesi indicato dai familiari del dott. Domenico Luminati.

La Commissione procederà all’assegnazione del premio sulla base di una insindacabile valutazione della qualità e dell’originalità scientifica e culturale degli elaborati presentati, riservandosi di prendere in considerazione anche il curriculum degli studi dei candidati.

Art. 5 - Conferimento del premio Il premio verrà consegnato al/alla vincitore/vincitrice in unica soluzione il 2 dicembre 2016 in occasione della cerimonia di assegnazione che si terrà presso il Polo Scientifico e Tecnologico Fabio Ferrari, via Sommarive 5, 38123 Povo - TN.La graduatoria sarà pubblicata sul sito dell’Ateneo. L’esito della selezione sarà comunque notificato al/alla vincitore/vincitrice, il/la quale dovrà far pervenire una dichiarazione di accettazione o di rinuncia del premio entro il termine indicato nella comunicazione stessa. In caso di rinuncia, il premio sarà assegnato seguendo l’ordine della graduatoria. Nei 3 mesi successivi alla cerimonia di consegna del premio, i/le partecipanti alla selezione potranno ritirare la documentazione presentata presso l’Ufficio Servizi allo Studio - Divisione Orientamento, Supporto Studio, Stage e Lavoro dell’Università degli Studi di Trento, Via Verdi 6 38122 Trento

Art. 6 - Trattamento dei dati personaliAi sensi della legge n. 196 del 30/06/2003 l’Università degli Studi di Trento titolare dei dati personali forniti, garantisce che gli stessi saranno utilizzati esclusivamente per gli adempimenti connessi alla presente procedura.

Trento, 21 luglio 2016

per IL RETTOREF.to il DirigenteDott. Paolo Zanei

L’Università degli Studi di Trento in collaborazione con il Dipartimento di Matematica bandisce n. 1 premio per la miglior tesi di laurea in matematica (specialistica o magistrale) che affronti argomenti relativi alla didattica, divulgazione o comunicazione della matematica (ad esempio: progetti e realizzazione di mostre, di attività laboratoriali, produzione di materiali multimediali, etc.) discussa in una Università italiana.Il premio è dedicato a Domenico Luminati, ricercatore presso il Dipartimento di Matematica dal 1994 al 2012.Domenico Luminati aveva conseguito la laurea e il dottorato di ricerca in Matematica presso l’Università di Pisa. Nel 1994 era diventato ricercatore presso l’Università degli Studi di Trento. I suoi iniziali interessi di ricerca riguardavano il settore della geometria. Nel corso degli anni la sua attività si era indirizzata principalmente verso la comunicazione e la divulgazione della matematica. In quest’ambito ha ricevuto importanti riconoscimenti relativi alla progettazione e alla realizzazione di mostre di argomento matematico.

BANDO DI CONCORSO ANNUALE PER IL CONFERIMENTO DI UN PREMIO PER UNA TESI DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICADEDICATO AL DOTT. DOMENICO (MIMMO) LUMINATIQuarta edizione

Per ulteriori informazioni contattare:Ufficio Servizi allo StudioDivisione Orientamento, Supporto Studio, Stage e Lavorodell’Università degli Studi di Trento via Verdi 6 - 38122 Trento tel. 0461 282332 [email protected]

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Riemann Fellowship

Il Riemann Center for Geometry and Physics alla Leibniz Universitari Hannover (Germania) ban-disce delle borse per 4 mesi rivolte a matematici e fisici teorici all’inizio della loro carriera come post-doc per un periodo di ricerca presso l’istituto. Visitate questo sito per ulteriori informazioni.

Master di II livello in “SCIENZA E TECNOLOGIA SPAZIALE”

           Master di II livello in

"SCIENZA E TECNOLOGIA SPAZIALE”Dipartimento di Matematica

Università di Roma Tor Vergata http://www.mat.uniroma2.it/masterst

Sono aperte le pre-iscrizioni al Master in SCIENZA E TECNOLOGIA SPAZIALE per l'anno ac-cademico 2016/2017; il bando e' disponibile al sito:http://web.uniroma2.it/module/name/Content/newlang/italiano/action/showpage/navpath/OFF/content_id/22034/section_id/4434

La scadenza per la presentazione delle domande è il 28 Settembre 2016

INFORMAZIONI

Il Master di II livello in SCIENZA E TECNOLOGIA SPAZIALE, organizzato presso il Diparti-mento di Matematica dell'Università di Roma Tor Vergata in collaborazione con il Dipartimento di Fisica, fornisce una preparazione altamente qualificata sugli aspetti scientifici dello spazio.

L'offerta didattica del Master spazia dalla Meccanica Celeste all’esplorazione spaziale, dalle mis-sioni per l'osservazione della Terra e dell'universo alla tecnologia spaziale e alle strategie di mana-gement.

È disponibile un ampio numero di borse di studio per l'iscrizione al Master; le persone interessate sono pregate di contattare la direzione del Master all’indirizzo

[email protected]

Il Master si propone di formare una figura professionale con forti possibilità di inserimento nel-l'ambiente spaziale, attualmente caratterizzato da una poliedrica interazione tra il mondo della ri-cerca e quello industriale.

I docenti del Master in SCIENZA E TECNOLOGIA SPAZIALE sono specialisti di riconosciuta fama a livello nazionale ed internazionale; il corpo docente proviene da Università, enti di ricerca, osservatori astronomici, industrie aerospaziali ed agenzie spaziali.

Per informazioni consultare il sito http://www.mat.uniroma2.it/masterst o inviare un messaggio a [email protected]

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Il Master si svolge grazie alla sponsorizzazione di

  Agenzia Spaziale Italiana (ASI) CGS S.p.A. Compagnia Generale per lo Spazio Galileian Plus  NEXT Ingegneria dei Sistemi S.p.A.  Piano Lauree Scientifiche - MIUR  SERCO S.p.A.  Space Dynamics Services  Telespazio S.p.A.  Thales Alenia Space S.p.A.  WIDEPILOT

  e grazie alla collaborazione di

  Dipartimento di Fisica - Università di Roma Tor Vergata  Dipartimento di Matematica - Università di Roma Tor Vergata  INAF - IAPS/ ROMA  INAF - Osservatorio Astronomico di Roma

  Il Master si svolge con il patrocinio di:

  SAIt - Società Astronomica Italiana  SIMAI - Società Italiana di Matematica Applicata e Industriale  SIMCA - Società Italiana di Meccanica Celeste e Astrodinamica

CONTATTI

Coordinatore del Master          Prof. Alessandra CellettiVice-coordinatore del Master    Prof. Francesco BerrilliCoordinatore Didattico          Prof. Giuseppe Pucacco

E-mail:  [email protected]

Women of Mathematics

Questa mostra itinerante per tutta l’Europa sarà ospitata alla Sapienza Università di Roma dal 12 al 16 dicembre 2016.

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Scomparsa di matematici

Il 3 settembre 2016 muore, a soli 59 anni, Jean-Christophe Yoccoz, membro del Collège de France e Medaglia Fields nel 1994. Famoso per i suoi contributi sui sistemi dinamici, viene ricordato dal-le alte cariche dello stato francese come <<un grande matematico e un ricercatore formidabile>>.

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AAA… cercasi

In questa sezione troverete alcuni annunci di lavoro da tutto il mondo. Potete trovarne altri ancora selezionando Opportunità dalla barra laterale del sito dell’UMI, e cliccando sui vari sottomenu.

Borse di dottorato

Area: matematica (otto borse)Lisbon Mathematics Ph.D.https://lismath.ulisboa.ptScadenza: 30 settembre 2016Referente: Gabriel Lopes Cardoso

Post-Doc

Area: matematica applicata (quattro borse)BCAMhttp://www.bcamath.org Scadenza: 20 settembre 2016Referente: [email protected]

Area: Geometria algebrica (tre anni)Leibniz Universitari Hannoverhttp://www.iag.uni-hannover.de/jobs.html?&L=1Referente: Klaus Hulek

Area: Modellizzazione geometrica e/o Analisi numericaInstitute for Applied Geometry, J. KeplerUniversity of Linz (Austria)http://www.ag.jku.at/2016-04OpenPosition.pdfReferente: Bert Juettler

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Professor

Area: varieSadleirian Professorship of Pure MathematicsCambridge University (Regno Unito)http://www.jobs.cam.ac.uk/job/10159/

Area: varie (matematica e informatica)Professore ordinarioInstitute of Mathematical and Computer Science (ICMC)Scadenza: 17 gennaio 2017http://www.icmc.usp.br

Area: geometria complessaTenure-Track Assistant ProfessorTufts University, Boston, USA

Area: geometriaProfessorshipJustus Liebig University GiessenScadenza: 30 settembre 2016https://www.uni-giessen.de/faculties/f07/math/math?set_language=en

Agenda convegni

XLI Summer School on Mathematical Physics5 - 17 settembre 2016Ravello

Geometric correspondence of Gauge Theories12 - 16 settembre 2016ICTP, Trieste

Women in Homotopy Theory and Algebraic Geometry13 - 15 settembre 2016Freie Universitaet Berlin, Germania

Meeting on Applied Mathematics and Calculus of Variations13 - 16 settembre 2016Dipartimento di Matematica “G. Castelnuovo”, Roma,

Workshop on Algebraic Surfaces15-16 settembre 2016Leibniz Universitaet Hannover, Hannover, Germania

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SISS Convegno 2016 15-17 settembre 2016Fondazione Marconi, Sasso Marconi (Bo)

Complex Affine Geometry18-24 settembre 2016Lukecin, Polonia

Algebra and Geometry in Catania21-23 settembre 2016DMI-UNICT, Catania

A Mathematical Tribute to Ennio De Giorgi19 - 23 settembre 2016Centro De Giorgi, Pisa

Algebraic Geometry: Old and New26 - 30 settembre 2016Oxford, Regno Unito

School on Higgs bundles and representations of fundamental groups27 - 30 settembre 2016Essen, Germania

VI Giornata Nazionale di Analisi Non Standard1 ottobre 2016Lucca, Italia

The Mathematics of Disorder4 - 8 ottobre 2016University of Bonn, Bonn, Germania

Géométrie algébrique/Algebraic Geometry3-5 ottobre 2016Collège de France, Parigi, Francia

Workshop on Convexity in Algebraic Geometry3-7 ottobre 2016Fields Institute, Toronto, Canada

Variational Inequalities, Nash Equilibrium Problems and Applications6-7 ottobre 2016DMI-UNICT, Catania

NEAM114 - 16 ottobre 2016State New York University, Brockport, NY

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Nonlinear PDE, Inequalities and Applications28 ottobre 2016Villa Toeplitz, Varese

Incontri con la Matematica4 - 6 novembre 2016Castel San Pietro Terme, Bologna

Dynamical Methods in Open Quantum Systems16 - 19 novembre 2016Goettingen, Germania

Workshop on Hall Algebras, Enumerative Invariants and Gauge Theories14-18 novembre 2016Fields Institute, Toronto, Canada

Workshop on Combinatorial Moduli Spaces5 - 9 dicembre 2016Fields Institute, Toronto, Canada

Maths Fest Australia 201628 novembre - 13 dicembre 2016Canberra, Australia

Algebra and Geometry Meeting30 novembre - 2 dicembre 2016Universitat Barcelona, Spagna

QUANTMOD - Quantization and moduli spaces9 - 13 gennaio 2017University of Luxembourg, Lussemburgo

James Serrin: from His legacy to the new frontiers30 Gennaio - 3 Febbraio 2017Dipartimento di Matematica e Informatica, Perugia

MEGA 2017 – Effective Methods in Algebraic Geometry12 - 16 giugno 2017Nizza, Francia

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Autorizzazione n. 4462 del Tribunale di Bologna in data 13 luglio 1976 Il presente Notiziario viene distribuito gratuitamente ai Soci e non è in vendita Agosto-Settembre 2016