Non un Nido qualunque, non una scuola Scuola qualunque · chiedo che si possa fare tutto il...

89
28 maggio NON un Nido qualunque, NON una Scuola qualunque 1000 n post-it per raccontare i servizi educativi 0-6 Consigli Infanzia Città dei nidi e delle scuole dell’infanzia Gruppo dialoghi sulla scuola Commissione partecipazione e sensibilizzazione La scuola non è scuola se non c’è la gioia e l’amicizia, qui ci sono io (e penso così dopo 4 nipoti) lo posso dire. (nonno Aurelio, Scuola Anna Frank) I bambini hanno la possibilità di sperimentare cose che a casa non fanno grazie alle risorse che avevano le scuole e la passione delle maestre. Cresciamo tutti quanti assieme, impariamo assieme ai nostri bimbi anche grazie alla scuola pubblica. Mai cedere al pensiero di risparmiare sulla educazione dei bambini: sono il nostro futuro. Ci sono tante voci di bilancio in cui si può tagliare e razionalizzare e non “tutto” è tagliabile, se noi tagliamo “i fiori” poi appassiscono. (Davide papà di Bea) Mi piace questa scuola perché i bambini sono contenti di venire e io sono serena perché so che il bimbo sta bene. Il “progresso” non è soltanto sviluppo in campo scientifico ed economico, ma anche in quello socio-educativo . A Reggio Emilia nidi e scuole dell’infanzia sviluppano nei bambini e negli adulti valori come il rispetto, l’ottimismo, la solidarietà, la fiducia, la curiosità e il coraggio di fare. Dal progresso socio- educativo non si torna indietro! A reggio emilia i soldi dei cittadini vengono investiti per i cittadini, ecco perché nidi e scuole dell’infanzia reggiani sono di qualità non di lusso. No ai tagli all’istruzione! Il modello socio educativo adottato a Reggio Emilia va esteso a livello nazionale per un’Italia più sana fin da piccoli. Perché la società possa continuare a dare servizi pubblici come l’istruzione giù le mani dagli asili pubblici! L’utilizzazione da parte dei bambini di centinaia di materiali diversi. (Scuola Diana) Ho tre figli e vado a lavorare felice, senza preoccupazioni, i miei bambini sono in buone mani, grazie alle scuole dell’infanzia. Un posto scelto dalle mamme, dove posso andare tranquillamente al lavoro. Un paese che taglia sulla formazione dei bambini non ha futuro. (papà, Nido Nilde Iotti) La scuola è il luogo dove imparo che il diverso da me è una buona occasione per conoscere.

Transcript of Non un Nido qualunque, non una scuola Scuola qualunque · chiedo che si possa fare tutto il...

28 maggio NON un Nido qualunque, NON una Scuola qualunque 1000n post-it per raccontare i servizi educativi 0-6 Consigli Infanzia Città dei nidi e delle scuole dell’infanzia Gruppo dialoghi sulla scuola Commissione partecipazione e sensibilizzazione

• La scuola non è scuola se non c’è la gioia e l’amicizia, qui ci sono io (e penso così dopo 4 nipoti) lo posso dire. (nonno Aurelio, Scuola Anna Frank)

• I bambini hanno la possibilità di sperimentare cose che a casa non fanno grazie alle

risorse che avevano le scuole e la passione delle maestre.

• Cresciamo tutti quanti assieme, impariamo assieme ai nostri bimbi anche grazie alla scuola pubblica.

• Mai cedere al pensiero di risparmiare sulla educazione dei bambini: sono il nostro

futuro. Ci sono tante voci di bilancio in cui si può tagliare e razionalizzare e non “tutto” è tagliabile, se noi tagliamo “i fiori” poi appassiscono. (Davide papà di Bea)

• Mi piace questa scuola perché i bambini sono contenti di venire e io sono serena

perché so che il bimbo sta bene.

• Il “progresso” non è soltanto sviluppo in campo scientifico ed economico, ma anche in quello socio-educativo. A Reggio Emilia nidi e scuole dell’infanzia sviluppano nei bambini e negli adulti valori come il rispetto, l’ottimismo, la solidarietà, la fiducia, la curiosità e il coraggio di fare. Dal progresso socio-educativo non si torna indietro! A reggio emilia i soldi dei cittadini vengono investiti per i cittadini, ecco perché nidi e scuole dell’infanzia reggiani sono di qualità non di lusso. No ai tagli all’istruzione! Il modello socio educativo adottato a Reggio Emilia va esteso a livello nazionale per un’Italia più sana fin da piccoli.

• Perché la società possa continuare a dare servizi pubblici come l’istruzione giù le

mani dagli asili pubblici!

• L’utilizzazione da parte dei bambini di centinaia di materiali diversi. (Scuola Diana)

• Ho tre figli e vado a lavorare felice, senza preoccupazioni, i miei bambini sono in buone mani, grazie alle scuole dell’infanzia.

• Un posto scelto dalle mamme, dove posso andare tranquillamente al lavoro.

• Un paese che taglia sulla formazione dei bambini non ha futuro. (papà, Nido Nilde

Iotti)

• La scuola è il luogo dove imparo che il diverso da me è una buona occasione per conoscere.

• Sono trascorsi solo pochi anni da quando si incominciò a parlare di “..costruire un legame tra bambini e cibo, consapevoli che non è possibile stare a tavola senza prestare attenzione alla qualità del cibo, alla genuinità,...”Grazie alle cucine interne ed al prezioso operato delle cuoche, si stanno vedendo i risultati. Facciamo in modo di continuare almeno a mantenere i risultati raggiunti! Chiediamo di non fare tagli ai fondi destinati alle cucine!

• La scuola pubblica è una sicurezza per noi famiglie.

• Le nostre scuole sono l’anima della collettività, un microcosmo dove ci sono solo

opportunità, differenze, ricchezza di pensiero e di azione…dove il contributo è sempre importante e dove chi vive con te si accorge della tua ricchezza rispettando le tue delicatezze e le rende forti con il suo contributo. In Italia ci sono forse altri luoghi dove la relazione e dove l’altro è tutto? (insegnante, Centro Verde Prampolini)

• E’ una scuola dove i valori umani sono importanti. (Scuola Anna Frank)

• La scuola “Anna Frank” è una tradizione nella nostra famiglia!Tanti anni fa il papà

ed ora due sorelle…speriamo lo sia anche per i nipoti. (genitore, Scuola Anna Frank)

• Per me la scuola è una buona scuola quando: ti emozioni e senti la nostalgia ogni

volta che vi ritorni,perché sai che tua figlia si è sentita a casa sua e anche tu ti senti accolta e circondata da persone cordiali e disponibili. (genitore)

• La scuola è una buona scuola quando: è un diritto di tutti! (genitore, Scuola

Andersen)

• La scuola è una buona scuola quando: i bambini raccontano con entusiasmo le esperienze fatte. (genitore, Scuola Andersen)

• La scuola è una buona scuola quando:condivide i valori delle famiglie. (genitore,

Scuola Andersen)

• Quando uno ha un bene prezioso lo deve difendere. Cosa c’è di più prezioso del FUTURO dei propri figli. Difendiamo il nostro futuro. (Scuola Tondelli)

• La scuola è una buona scuola quando: i bambini e i genitori sono felici. (genitore,

Scuola Andersen)

• Scuola come luogo di crescita, confrono, scambi. Scuola come diritto all’edicazione, alla partecipazione.

• La scuola è una buona scuola quando: è ricca di iniziative. (Scuola Adersen)

• I bambini hanno diritto alla cura e all’amore che si dedicano loro al nido e alla

scuola. Non tocchiamo i diritti dei bambini! (Andrea, Nido Nilde Iotti)

• La scuola è una buona scuola quando: gli atelier funzionano. (genitore, Scuola Andersen)

• S=società

C=cultura U=unione O=organizzazione L=lavoro A=accoglienza Questo è quello che desidero per i miei figli. (Romina mamma di Giada e Francesca)

• La scuola è una buona scuola quando: è accessibile a tutti. (genitore, Scuola

Andersen)

• La scuola è una buona scuola quando:si può mangiare bene. (genitore, Scuola Andersen)

• La scuola è una buona scuola quando: c’è il tempo lungo. (genitore, Scuola

Andersen)

• I bambini sono i futuri cittadini adulti di questa città. Preoccupiamoci di loro: è un dovere civico.

• La scuola è una buona scuola quando: è sempre aperta. (genitore, Scuola

Andersen)

• La scuola è una buona scuola quando: i genitori sono tranquilli. (Scuola Andersen)

• La scuola è una buona scuola quando:offre più servizi. (genitore, Scuola Andersen)

• Abbiamo i migliori “nidi”al mondo; perché sprecare questo primato? (Matteo, Nido Nilde Iotti)

• La scuola è importante perché aiuta i bambini a fare gruppo. (Scuola Robinson)

• Ritengo fondamentale per lo sviluppo psicocognitivo dei bambini della scuola

dell’infanzia l’attività creativa stimolata da personale formato e qualificato.

• La scuola sta formando personalmente sia nostro figlio sia noi genitori. (Scuola Robinson)

• La mia bambina mi può accompagnare alla porta e salutarmi tutte le mattine.

(Scuola Robinson)

• La scuola è fantasia, sopprimere la scuola è reprimere la gioia dei bambini. (Scuola Robinson)

• La qualità al Nido:

-professionalità e preparazione delle insegnanti

-sinergia e comunicazione con le famiglie -continuità nell’azione pedagogica -attenzione: ai bisogni dei bambini,ai loro interessi, allo sviluppo dell’autonomia e delle relazioni.

• La qualità e la peculiarità dell’esperienza educativa delle scuole reggiane deriva

anche da scelte organizzative ben precise:la compresenza, la formazione delle insegnanti, la cucina interna, che sento in pericolo,da insegnante mi auguro che questi capisaldi rimangano…in caso contrario il senso del mio lavoro cambierebbe, io mi occupo di educazione non di assistenza! (insegnante)

• Il futuro dei bambini è il futuro di tutti.

• Quali elementi concorrono alla qualità del nido? -La QUANTITA’, un adeguato rapporto bambino-insegnante, perché quest’ultima possa dedicare affetto e attenzione ai bimbi senza dover dedicarsi esclusivamente alle cure primarie -la FORMAZIONE: degli e delle insegnanti, perché un maestro non s’improvvisa -l’AMBIENTE: che sia casa, luce, creatività…E la continuità delle figure professionali, che rende possibile creare un legame che renda sereno il bambino e il genitore.

• Il nido è un luogo dove mio figlio trova tutto: amici con cui giocare divertirsi con

tante cose nuove,impara delle regole grazie agli insegnanti ma soprattutto è un luogo sicuro dove lasciare il nostro bambino.

• Con i tagli la scuola diventa un privilegio per pochi!

• La scuola è fantasia…gioia…allegria…bellezza…piacere stare insieme! (Scuola Robinson)

• Investire sui bambini di oggi vuol dire investire sulla società del domani.

• La scuola è una buona scuola quando: fa aprire la mente di grandi e bambini a

tante splendide nuove scoperte ed esperienze Non vogliamo rinunciare a professionalità e competenza per continuare a vedere le piccole conquiste che i nostri bambini fanno anche grazie a questo. (Nido Picasso, genitore)

• Un microcosmo reale, fantastico!realtà non utopia, costruire investire nel futuro con

risorse e amore per la nostra storia con le nostre storie.

• L’asilo è un luogo di crescita e di accompagnamento ed è grazie alla grande risorsa umana delle maestre e dei bambini che questo servizio funziona, come genitore chiedo che si possa fare tutto il possibile per salvaguardare il crescere dei nostri figli all’interno di questo luogo.

• La scuola è un luogo dove si impara a crescere dove lavorano persone che al primo

posto mettono l’umanità. (Scuola Anna Frank)

• Un giorno ho portato a scuola una tazza per il thè. L’ho regalato ad una signora venuta da lontano per vedere la mia bellissima scuola!

• La scuola è una buona scuola quando:le maestre sono buone e disponibili.

(genitore, Scuola Andersen)

• …Con la speranza che questa bella scuola sia anche quella del mio fratellino.

• BAMBINI = FUTURO -> l’educazione è un NOSTRO INVESTIMENTO.

• Continuano a sorprenderci l’impegno e la professionalità di chi riesce a trasformare anche i progetti più ambiziosi in giochi bellissimi che i nostri bambini non dimenticheranno.

• Partecipazione, sostegno, amicizia, collaborazione, aiuto,

condivisione…CRESCITA! Una scuola tagliata fatica a sostenere tutto questo. (Scuola Robinson)

• Mi piace che ci chiediate di partecipare alla vita della scuola. (Scuola Robinson)

• La scuola mi piace perché fa partecipare i genitori in tutte le cose che si fanno e

anche i bambini li vedo e li trovo benissimo. (tata Miranda, Scuola Anna Frank)

• La scuola è buona se non lascia il personale da solo ma si preoccupa della loro formazione. (Paola Strozzi)

• Ricordiamo sempre le scuole come le fondamenta della città: facciamole bene!!!

• La scuola è il primo specchio della società con cui i nostri bimbi si confrontano,

imparano a condividere, relazionarsi, aiutare, ascoltare. (Scuola Robinson)

• La scuola per noi è crescita, non è un parcheggio per nostro figlio. (Scuola Robinson)

• La scuola è crescita, formazione, partecipazione!Senza questo cosa rimane per i

nostri bimbi? (Scuola Robinson)

• La qualità del servizio del nostro nido è mantenuta dal personale che con sforzi ben al di sopra del proprio dovere, e della collaborazione delle famiglie dei bambini.Non è possibile pensare che questo sistema possa reggere continuando a tagliare risorse, mi meraviglia che ci siano ragazze giovani disposte a lavorare in queste condizioni…la responsabilità di gestire dei bambini deve essere adeguatamente remunerata e valorizzata

• Questa scuola mi piace perché ci sono i giochi! (Tommaso 5 anni)

• Per riuscire a mantenere una scuola di qualità dobbiamo avere il coraggio di

scegliere!!non si può continuare a fare tutto!! (insegnante)

• Il nido è :MIO, TUO, NOSTRO difendiamolo insieme. (genitore, Nido Bellelli)

• Qualità è: condividere, partecipare, essere parte di…

Qualità nel nido significa personale preparato, formato, competente per i nostri figli non in condizioni di lavoro precarie e instabili.

• Io sono un genitore come farei se non ci fossero tanti nidi a che lascerei mio figlio

durante il mio orario di lavoro almeno in questo modo so di lasciarlo con persone esperte, qualificate e io sono contento ma soprattutto tranquillo.

• Qualità è:FORMAZIONE, COMPRESENZA, INSEGNANTI, AUSILIARIE, CUOCHE,

ATELIERISTI, PEDAGOGISTI, BIMBI CHE CRESCONO. (Nido Linus)

• Un nido di qualità rispetta sempre i pensieri, i bisogni, i sogni dei bambini. (Nido Linus)

• L’atelier: sperimentazione quotidiana. Non è solo un luogo, ma un MODO di

apprendere cercando ciascuno la propria soluzione.

• Mamma, io a scuola mangio tutto, perché è tutto buono! Espressione di una bimba di 3 anni che risponde alla mamma, del perché a casa non mangia ed a scuola si.

• Qui è bellissimo, noi ci sentiamo bene perché siamo riusciti a venire in questa

scuola, qui le maestre vogliono loto bene al mio bambino,tutti i genitori vorrebbero venire in questa scuola perché è proprio bella,noi sentiamo che tutti i bambini sono felici,qui le maestre trattano i bambini stranieri come gli altri, le maestre lavorano tanto non per soldi ma per la gioia che questo lavoro gli da. Ogni bambino è sereno e ogni genitore secondo me ama la scuola Diana,questa scuola deve esserci sempre,non chiudiamo mai. Adesso ci sono i nostri figli qua, speriamo che riescano a venire anche i nostri nipoti. (genitore, Scuola Diana)

• Scuola come comunità educante:qui crescono i nostri figli,cittadini del

futuro,difendere la qualità della scuola per avere un futuro migliore. (Scuola Balducci)

• Le competenze nuove di mia figlia sono la qualità. (Nido Linus)

• Per un nido di qualità adeguato rapporto insegnanti e bambini. (Nido Linus)

• La qualità:la pulizia di tutta la scuola. (Nido Linus)

• Una qualità irrinunciabile è la professionalità in ogni ruolo e luogo della scuola che

deve essere continuamente alimentata e non tagliata. (Nido Linus)

• La cucina della scuola non ha eguali!!

• Il nido è la piattaforma di lancio per il cammino della vita. Non possiamo rinunciare alla grande professionalità delle educatrici che seguono i nostri figli. (Nido Linus)

• Una cooperativa di qualità sostiene la sostenibilità. (Nido Linus)

• Mi piace andare a scuola perché ci sono tanti giochi. (Nido Nilde Iotti)

• Quello che ci piace…è l’attenzione che viene data alle esigenze di ogni

bambino…non si è tutti uguali! (Nido Linus)

• Nel mio nido non può mancare una cooperativa che dia questa qualità nel servizio. (Nido Linus)

• Qualità è il sorriso di mio figlio quando vede la maestra del nido. (Nido Linus)

• Non tagliateci il “meglio”degli asili. No ai tagli del comune! Il futuro dei nostri figli

parte dalla loro infanzia... Garantiamo il futuro dei bambini tutelando i nostri asili!

• C’è del bello al nido conservalo! (Nido Linus)

• Al Neruda si impara a crescere, a socializzare, ad amare gli altri bambini... Al Neruda si cresce e si matura... Neruda = luogo magico di saggezze e ricchezze!

• Un nido senza atelier è come tagliare le mani ai bambini. (Nido Linus)

• La cosa bella del nido è il coinvolgimento anche personale dlle insegnanti che

trattano con affetto i nostri piccoli. (Nido Linus)

• In un nido di qualità oltre al pulizia ci sono cose da imparare. (Nido Linus)

• Per il nido è sostegno della mia famiglia mi permette di andare a lavorare serena,so che cosa fa perché il nido Linus è trasparente. (Nido Linus)

• Se mio figlio cresce bene è qualità del nido. (Nido Linus)

• Un luogo dove posso dire la mia è un nido di qualità. (Nido Linus)

• Nido Linus non un nido qualunque. (Nido Linus)

• Ogni giorno qualcosa di più una scoperta, un gesto, una competenza, questo grazie

al nido. (Nido Linus)

• Cos’è per noi il nido?il nido non è solo il luogo dove noi genitori lasciamo serenamente nostro figlio quando andiamo a lavorare, il nido è il luogo di socializzazione con valenza educativa,permette ai bimbi di iniziare uno scambio comunicativo.Al nido i piccoli partecipano a nuove esperienze, crescono stimolati e arricchiti come persone.Il nido non può e non deve sostituire le funzioni genitoriali, ma sicuramente rappresenta un supporto educativo e accompagna i bambini nell’inizio del cammino della loro vita. (genitori)

• La scuola è una realtà dove nostro figlio impara ad esprimersi, ad ascoltare, a

condividere, apprendere il rispetto, la collaborazione ed il significato di appartenere ad un gruppo. (Scuola Robinson)

• Per i genitori la scuola è un’occasione per confrontarsi condividere regole ed emozioni un’esperienza unica che permette di apprendere nuove competenze “tecniche e sensitive”.

• Sapere Partecipazione

Conoscenza Unione Umanità Bisogno Ospitale Laica Lavoro Indipendente Accoglienza Cultura Amicizia (Dioli Elena)

• Mia figlia in questa scuola ha imparato ad ascoltare ed apprezzare la musica.

• Il bello di questa scuola è che la partecipazione dei genitori e insegnanti è sempre

attiva e molto presente, ci si sente quasi un’unica famiglia ci si conosce, si ride, si scherza è una scuola molto VIVA.

• Confido che il comune di reggio Emilia non dia esecuzione alla irriguardosa idea di

delocalizzare il servizio mensa appaltandolo all’esterno. Una cucina all’interno delle scuole, prodotti genuini e buone cuoche sono fondamentali per la sana crescita dei bambini.

• L’importante nella scuola è…crescere, sperimentare, gioire di tutte le esperienze,

acquisire la gioia del sapere, e avere la possibilità di farlo. (Scuola B. Munari)

• In una scuola di qualità sono fondamentali: -le ore di compresenza delle maestre -la figura dell’atelierista -la cucina interna -le ore di aggiornamento delle maestre -le insegnanti di sostegno -flessibilità dell’orario ingresso/uscita del servizio Questa scuola è speciale perché con i laboratori, gli incontri con le insegnanti, le giornate lavorative ti fanno sentire parte”attiva” nell’avventura scolastica di tuo figlio non escludendoti ma anzi permettendoti di percorrere insieme la strada del diventare grande.Non rovinate tutto. (Scuola B. Munari)

• La qualità della scuola pubblica non è supportata dai fondi, personale…ma solo da

tagli, ma che futuro si può dare così ai nostri figli?

• Difendiamo la scuola pubblica, l’istruzione è un diritto fondamentale di tutti e per tutti, e comincia già dall’asilo nido!

• Il nido è:un luogo di cura, un luogo di socialità, un luogo di apprendimento, un luogo

di collettività, un luogo di cultura…per quanto tempo ancora?

• La scuola è un futuro insieme, alla scoperta di culture nuove, amicizie e pensieri che non si possono neanche immaginare,crescendo insieme ci si costruisce un futuro un futuro migliore. (Scuola Andersen)

• Il nido per me è un posto importante. Qui ho imparato tante cose: a comunicare, a condividere, a parlare ecc. Soprattutto ho trovato tanti amici di cui 2 in particolare Matteo e Gabriele, ho trovato 3 insegnanti davvero brave a cui sono davvero affezionato la Bruna, la Franci e la Cri. Adessosto anche imparando a fare la pipì nel gabinetto insieme ai miei amici... E’stata una bella esperienza... Ringrazio tutti... Un saluto speciale e un grande bacio alle maestre. Siete bave.

• Una scuola con un progetto educativo ricco e in continua evoluzione, che supporta

gli insegnanti senza lasciarli soli nel loro lavoro. (Vincenzo, Scuola Anna Frank)

• Una buona scuola necessita di avere tempi distesi, i nostri figli hanno bisogno di tempi, spazi, materiali, di insegnanti ed educatori tranquilli, liberi di svolgere il loro lavoro con la giusta professionalità e attenzione con tempi adeguati, con materiali necessari, modalità adeguate al ruolo che a loro compete. (Scuola Andersen)

• La scuola che desideriamo è quella che ci accompagna nell’educazione dei nostri

figli, è quella che con professionalità e competenza troviamo ogni giorno. (Scuola Andersen)

• La scuola è una buona scuola quando crede che ogni bambino sia una risorsa

preziosa su cui investire e non un costo da tagliare. (Scuola Andersen)

• Una scuola di qualità è una scuola in grado di rispondere ai BI…SOGNI della società perché i bambini sono il suo futuro. (Scuola Freire)

• L’atelier è il posto dove poter mettere a frutto tutte le potenzialità dei bimbi.

• Una scuola di qualità è una scuola che sa accogliere e valorizzare ogni diversità.

(Scuola Freire)

• Il nido e la scuola sono luogo di relazioni, regole, scambi. (Nido Scuola Faber)

• Se non ci fosse l’agenda non ci accorgeremmo di quanto ogni giorno scoprono i nostri bimbi. In una scuola di qualità ci deve essere…delle insegnanti e tanta autonomia. (Scuola Freire)

• Voglio che la scuola pubblica continui ad esistere e che sia sempre di più una

scuola di qualità.

• Qualità é…una scuola in cui il mio piccolo bambino viene considerato per le sue capacità e le sue potenzialità come un soggetto che ha tanto da dire in mille modi. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Qualità é…una scuola in cui mi insegnano che mio figlio a 3 anni non è troppo

piccolo per…andare a teatro. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Da genitore posso dire che è una fortuna che i nostri figli frequentino le scuole materne e nidi di Reggio Emilia.

Noi tutti vorremmo che questo meraviglioso progetto continuasse con la stessa intensità che “noi” viviamo attualmente. Dobbiamo lottare, dimostrare che tutto questo è un dovere verso i nostri figli. Dobbiamo proseguire su questa strada e dimostrare che non sono queste le cose su cui tagliare. Il superfluo è ben altro!!! (Giancarlo e Lucia, genitori, Scuola Michelangelo)

• In altre città i nidi e le scuole d’infanzia sono attività demandate ai privati che le

praticano in appartamenti e/o negozi poco adatti allo scopo educativo. Sono più che altro dei parcheggi! Per fortuna che a Reggio non è così e abbiamo: - vere scuole - vere maestre qualificate - pedagogistee perfino le cuoche E’bello andare a scuola! (Cristiana mamma di Angelica)

• Una scuola di qualità non è un “parcheggio” per i bambini ma un luogo che li stimola nella crescita e nella gestione dei rapporti interpersonali. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Come genitori riconosciamo, apprezziamo e sosteniamo l’unicità della proposta organizzativa e fromativa della scuola d’infanzia di Reggio Emilia. Solo dal confronto “reale”e “leale”possiamo uscire da questo momento di difficoltà. Perché l’obiettivo di conservare questa “perla”è comune sia alle istituzione sia ai genitori. E se da soli si va veloce, insieme si va lontano. (Lara, mamma di Beatrice, sez. A Scuola Pablo Neruda)

• Qualità è… Mia figlia che mi dice: “L’Asilo è mio!!” (genitore, Nido Allende)

• Se una minore qualità dell’educazione equivale ad un aumento dei soldi nelle casse

del comune allora c’è da pensare che il futuro educativo dei nostri figli sarà veramente povero. (genitore, Scuola Michelangelo)

• La qualità del nido è:

La professionalità delle tate, l’igiene del nido, della struttura, la qualità del cibo! (genitore, Nido Allende)

• Qualità è… Vedere che nonostante le 7 ore mia figlia vorrebbe rimanere ancora all’asilo!!! (genitore, Nido Allende)

• La qualità dell’esperienza del nido la vedo negli occhi, nei gesti e nei sorrisi dei miei

figli. (genitore, Nido Allende)

• Qualità è fiducia e rispetto reciproco (genitore, Nido Allende)

• Abbiamo lavorato tanto perché i nostri nipoti avessero una scuola qualificata, attenta ai loro bisogni e gioiosa!!!! Non desideriamo assolutamente che tutto ciò vada perso. (due nonni)

• La scuola Anna Frank è una famiglia, che accoglie i bambini e i genitori con serenità e armonia (ausiliaria part-time)

• Qualità vuol dire:

vivere l’esperienza del nido con i bambini e le insegnanti. (genitore, Nido Allende)

• Qualità è… Vedere ogni mattina visi sorridenti che accolgono mamme e bambini. (genitore, Nido Allende)

• Qualità è…

Sapere che mia figlia sta per 7 ore al giorno con persone che conoscono a fondo il significato di qualità. (genitore, Nido Allende)

• Qualità è…

Vedere mia figlia che dalle mie braccia “si butta” verso quelle delle sue maestre. (genitore, Nido Allende)

• Qualità nella scuola significa garantire futuro ai nostri figli quindi al paese. I tagli alla

scuola impediscono lo sviluppo delle persone. NO AI TAGLI! SI AD UN CONTROLLO COSTANTE E CRESCITA UMANA (mamma 33 anni, Scuola Balducci)

• La qualità non si misura in quantità si percepisce e costruisce giorno per giorno. È un valore che caratterizza i nostri servizi per l’infanzia ai quali non possiamo rinunciare ma sui quali dobbiamo insieme ragionare. (genitore, Nido Allende)

• Qualità: insegnanti e operatori che fungano da stimolo per i bambini e le famiglie

che abbiamo voglia di tracciare percorsi sempre nuovi, che non smettano mai di essere un cantiere di idee.

• La scuola è buona quando permette ai bambini una buona autonomia. (genitore,

Scuola Michelangelo)

• You are doing a fantastic job here. ( Scuola Iqbal Masih )

• La scuola non è un posto dove appoggiar i nostri figli. Deve essere prima di tutto un’opportunità di crescita e formazione personale. Risparmiare ad ogni costo sulla scuola non è un investimento sul nostro futuro. (Scuola Balducci)

• La scuola é buona quando…i bambini trovano regole e affetti come a casa.

Diventano più sicuri e sereni nell’affrontare le varie tappe della vita. Grazie per chi ci crede e si comporta di conseguenza. (nonna di Meli, Ari e più avanti di Cami, nonna che è stata mamma e anche insegnante, Scuola Iqbal Masih)

• La scuola è la seconda famiglia dei bimbi è il proseguimento delle basi

dell’educazione. (Scuola Iqbal Masih)

• Per che si gioca e si parano molte cose fato da Taima. (bambina, Scuola Iqbal Masih)

• La scuola è seconda casa dei nostri figli facciamo modo che tale rimane. (Scuola

Iqbal Masih)

• Vorrei una scuola dispensatrice di allegrie, serenità ed esperienze positive, dove i bambini possano vivere le loro giornate in modo positivo e stimolante. Una scuola per tutti, che crede nel futuro dei nostri bambini, che proponga modelli positivi di una società in cambiamento. Vorrei per i miei figli una scuola aperta alle novità ma anche custode delle esperienze del nostro passato che rimanga nella loro memoria anche quando saranno genitori. (Scuola Iqbal Masih)

• A scuola ho imparato perché è lo spazio del gioco. (mamma di Peter, Scuola Iqbal

Masih)

• Il diritto allo studio non ha etnie, non ha ceti sociali, non è un privilegio. E’la colonna portante della nostra vita, di quella di ogni uomo, Per questo sarà sempre di tutti. (Leonardo, Nido Nilde Iotti)

• L’educatore unico non garantisce la qualità (Nido Scuola Faber)

• La scuola di qualità garantisce a tutti l’accesso, l’ascolto, la possibilità di

espressione. In una scuola di qualità si impara a crescere insieme. Qualità a scuola è “starci bene”. (mamma di Paola 6 anni, Scuola Balducci)

• La scuola per me è la serenità di sapere che, anche se non sono con lui, il mio

bambino si trova in un ambiente sicuro, accogliente e gioioso dove ogni giorno impara, cresce, si relaziona con adulti e compagni. Grazie (genitore, Scuola Iqbal Masih)

• Credo nell’importanza di questo progetto educativo, perché credo nell’importanza

della condivisione ed ascolto, nella valorizzazione delle competenze soggettive che possono contribuire ad arricchire gli altri e il progetto stesso La scuola e i genitori completano l’educazione di propri bimbi. (traduzione dall’arabo svolta da un genitore, Scuola Michelangelo)

• The reason why we sent princess to Michelangelo azero zone. The school has well

build at a very nice area with beautiful compound. It has nice staffs who gives the children a better care and finally we like the security of the school travels the children. Thanks. (genitore, Scuola Michelangelo)

• L’utilità del servizio scolastico a tutte le età, ma a maggior ragione nell’infanzia, è

direttamente proporzionale alla qualità dell’offerta. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Ciò che rende speciale la scuola di Reggio è il fatto che i bambini sono seguiti, stimolati ed accompagnati nel loro percorso di crescita. Gli viene insegnato a pensare, ragionare, confrontarsi con quanto li circonda, senza vivere passivamente la realtà.

E’ un faro che illumina la strada dello sviluppo umano lungo un percorso adeguato e pensato per ogni fase della loro vita…che a volte compensa qualche piccola mancanza di noi genitori. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Come genitore a scuola ho imparato la comunicabilità e lo stare insieme ad altri

Per me la scuola è una buona scuola quando si prendono cura dei bambini, insegnano loro a stare insieme agli altri e condividere il quotidiano Secondo me i sarebbe sicuramente più caos, sarebbe tutto più complicato all’ora dei pasti. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Non togliamo tempo ai nostri figli, non togliamogli la possibilità di crescere in un

ambiente stimolante e “presente”. Quello che non avranno ora non lo recupereranno mai più. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Per noi genitori la scuola dell’infanzia è fondamentale perché ci aiuta a crescere, ad

esprimere ed ascoltare i nostri figli come si fa in un’unica famiglia! (genitore, Scuola Michelangelo)

• E’ facile abituarsi ad una scuola di qualità difficile è tornare indietro.

Non distruggete quanto di buono è stato fatto finora! (genitore, Scuola Michelangelo)

• I bambini hanno la possibilità di sperimentare cose che a casa non fanno grazie alle risorse che “avevano”le scuole e la passione delle maestre.

• Qualità è...

formazione continua, perché non si smette mai di imparare... (Scuola Balducci)

• Questi tagli che si stanno portando nelle scuole in generale, stanno inevitabilmente diminuendo un servizio di buona qualità che necessiterebbe di un ulteriore investimento ai fini della qualità. (genitore, Scuola Michelangelo)

• I nostri bambini nelle scuole imparano la cultura italiana. (traduzione in lingua,

genitore, Scuola Michelangelo)

• Da quando ha incominciato ad andare all’asilo e alla scuola mia figlia è esplosa! Lì tira fuori curiosità, capacità che non immaginavo avesse e che io a casa forse non sarei stata in grado di sviluppare. Questo grazie alle insegnanti che rappresentano una risorsa preziosissima! (Gabriella mamma di Giulia 3 anni, Scuola Michelangelo) A Settembre iscriviamo anche Lorenzo

• Sosteniamo il nido:

*come esperienza di crescita, di ricchezza, di scoperta, di socializzazione per i nostri figli *come servizio fondamentale per tutelare il lavoro delle mamme.

• Ho scelto il nido perché volevo che mia figlia, anche se ancora piccola, iniziasse ad

imparare a stare insieme agli altri. Inoltre l’ottimo livello degli asili della nostra città fa si che i nostri figli abbiamo stimoli sempre nuovi.

• Cresciamo tutti quanti assieme, impariamo assieme ai nostri bimbi anche grazie alla scuola pubblica.

• È un’opportunità e non solo una spesa portare il proprio figlio al nido. La cuoca che

intreccia relazioni con i bambini, l’ambiente pensato per vivere esperienze di crescita, educatrici attente e desiderose di fare posto ai bambini, documentazioni che raccontano e testimoniano la straordinaria capacità culturale dei bambini.

• Voglio credere nella scuola come luogo di incontri, di crescita e di ricerca perché ho

speranza in un futuro “bello” , fatto da persone dotate di abilità e intelligenza creativa! (Federica, genitore)

• L’esperienza del nido è stata per nostra figlia molto importante non solo come luogo

in cui vivere esperienze ma soprattutto come luogo in cui vivere RELAZIONI.

• Cucinare e preparare ad esempio una torta è un momento magico per i bambini. (Scuola Balducci)

• Un insieme d’emozioni... di stati d’animo, positivi e negativi, molto forti... vissuti

soprattutto attraverso i racconti e le sensazion di Gabriele... un insieme di ricordi, di storie, di oggetti, di luoghi, di persone... un insieme di cose... un pezzo importante di vita...

• Essere genitore in un nido e in una scuola comunale di reggio è stata una bella e

significativa esperienza di partecipazione “Condividere” con gli altri genitori e le insegnanti ha fatto “Crescere” anche me, non solo i miei figli!

• Gli asili permettono ai nostri bimbi di imparare a socializzare, a condividere una

parte della giornata a confrontarsi e il valore dell’amicizia.

• Devono esistere così possono aiutare mamma e papà quando lavorano e noi qua stiamo bene e li aspettiamo con gioia quando vengono a prenderci.

• Crediamo nel Nido, in quanto insieme alla famiglia è un luogo educativo in cui

crescere ed apprendere insieme…

• Abbiamo trovato ottimi insegnanti e preparati. Abbiamo dei pessimi politici tagliamo la politica e non la scuola. (genitori, Scuola Iqbal Masih)

• La scuola pubblica è il luogo dove i bambini cominciano a sviluppare gradualmente

il senso democratico nel rispetto delle diversità.

• Il nido permette alle mamme che come me non hanno aiuti di… andare a lavorare! Il nido permette alle mamme di… contribuire alla famiglia dentro e fuori casa! Il nido permette alle mamme di… realizzarsi anche come “donne”!

• Nido e scuola dell’infanzia luoghi per costruire un’educazione alla cittadinanza

democratica e soprattutto luogo forte dei diritti all’educazione. (Laura, insegnante, Nido O. Sarzi)

• La scuola deve esistere perché i bimbi si divertono molto sono contenti di andare ed è importante per il futuro dei nostri figli.

• Con i piccoli passi al grande futuro... Si comincia dal nido! Poi rimarrà un ricordo a

parte: indimenticabile, forte bellissimo...

• Qualità è potere sperimentare negli atellier e nei laboratori. (papà, Scuola Balducci)

• Le scuole dell’infanzia devono continuare ad esserci per dare sostegno alle famiglie che non hanno chi possa tenere i BAMBINI mentre i genitori lavorano. In particolare le nostre scuole sono sicure e vengono prese d’esempio anche in altri paesi europei. Un grazie agli insegnanti che tutti i giorni mettono del loro per: insegnamento, gentilezza, cortesia. (Franco)

• Qualità è l’assemblea quotidiana dove i bambini si scambiano pensieri, gesti,

esperienze sotto la regia delle insegnanti. (mamma 41 anni, Scuola Balducci)

• L’esperienza consolidata dell’approccio pedagogico x gli asili comunicali di Re è un metodo educativo che non deve essere perso ma incentivato.

• i nidi e le scuole dell’infanzia comunali sono stati conquistati grazie anche alle lotte dei movimenti femminili, che hanno rivendicato il diritto di lavorare mentre i figli potevano vivere un’esperienza educativa importante. Non possiamo pensare ora di rinunciarci.

• Che cosa significa scuola? Per me significa impegno, significa sacrificio ed a volte paura di non farcela ma guarda a casa dopo molti anni è colei che mi porta i ricordi migliori e le soddisfazioni più gratificanti.

• Attorno alla quotidianità della vita al nido e alla scuola dei nostri bambini “girano”

tanti pensieri frutto di accurate osservazioni e conseguenti riflessioni. Non si tratta, infatti, di “far passare il tempo” ai bambini offrendo loro qualcosa da fare , ma è una continua offerta di stimoli che possano permettere loro di crescere facendo nuove scoperte che vanno a consolidare un sapere in continua crescita ed evoluzione. Tutto questo non sarebbe possibile se non ci fossero più sguardi contemporanei sui bambini e se non ci fossero persone diverse che ricoprendo ruoli specifici permettono loro di vivere esperienze particolari. E’ quindi fondamentale la compresenza di educatori e di insegnanti così come la presenza della cuoca, dell’atelierista e delle esecutrici: figure tutte adeguatamente formate (e in continua formazione) portatrici ognuna di un suo specifico sapere.

• Pensavo che a 2 anni fosse presto per entrare in una comunità. Ho però subito capito che il “nido”, grazie alla competenza ed alla professionalità delle insegnati e di tutto il personale è una enorme opportunità. Il mio bambino scopre ogni giorno un po’ di sé, nello stare con i suoi coetanei, nel bene e nel “male”. Ed in questa esperienza così piena e comunque contento da adulti di riferimento che lo aiutano ad imparare la condivisione e la collaborazione con incredibile attenzione, però alla sua individualità. Se non ci fosse perderei la serenità di poter amare mio figlio e contemporaneamente il mio lavoro. … “E se togliessimo i soldi agli asili?, tanto sono solo bambini…

… “c’è tempo prima che abbiamo diritto al voto!!

• Nido come luogo di incontri, scambi, crescita, apprendimenti, amicizie. (genitore, Nido Allende)

• Qualità nella scuola vuol dire permettere a coloro che vi operano, di farlo con

serenità, di dedicare ai nostri figli tempo, affetto, attenzione e di insegnare le basi per diventare cittadini responsabili, con valori di che costruiranno futuro. (Scuola Balducci)

• Niente vale di più della gioia che state dando a mia figlia.

• Il nido é…affidare il nostro bene più prezioso a persone capaci, amorevoli e competenti (genitore, Nido Allende)

• Il nido è un’esperienza importante per un bambino insegna a socializzare e a

condividere ogni cosa della vita (genitore, Nido Allende)

• Credo che per avere una nuova classe di persone preparate bisogna partire dalla base cioè dalla scuola senza di questa avremmo solo una nuova società di analfabeti e di incapaci. (nonno, Nido Allende)

• Lo stare bene in uno staff per il lavoro è essenziale! I nostri figli:

crescono, mangiano, si educano bene se ci sono gli strumenti No ai tagli!!! (genitore, Nido Allende)

• Il nido per ogni bambino è come una seconda casa piena di amici e giochi dove

aspettare la mamma o il papà. (genitore, Nido Allende)

• E’capitato spesso che al sabato o alla domenica mia figlia si “lamentasse”perché voleva andare all’asilo. Questa dimostra senza ombra di dubbio che al nido trova qualcosa di straordinario!!!!!! (Luce)

• Asilo nido, il luogo preferito di mia figlia, per lei il miglior luogo del mondo, con

divertimento, risate, sicurezza, apprendimento e soprattutto: GIOCO!!! (genitore, Nido Allende)

• Trovo bellissima l’idea di raccogliere in un grande diario i pensieri, le emozioni e le

esperienze di una vita dei bimbi. (zia 40 anni, Scuola Balducci)

• Al nido abbiamo imparato a condividere, avere rispetto dei tempi e delle regole della comunità. Abbiamo ricevuto tanta dolcezza e tanta professionalità. Una spalla su

cui contare quando i dubbi ci assalgono. Un bagaglio di cui non ci libereremo mai… (genitore, Nido Allende)

• Il nido è una struttura educativa dona ai bambini la possibilità di vivere esperienze

speciali come visitare una fattoria o andare a teatro. Il Nido eleva la condizione dei bambini e ne esalta i diritti. (genitore, Nido Allende)

• La ricchezza dei materiali utilizzati, le molteplici esperienze con le quali i bambini

vengono continuamente a contatto e soprattutto il confronto, la complicità e la collaborazione tra i bambini fanno del nido un luogo speciale di apprendimento e crescita per i nostri figli. (genitore, Nido Allende)

• La cucina è un valore aggiunto troppo importante per essere eliminato. (Scuola

Balducci)

• Per me è giusto salvare i nidi comunali, perché aiutano le famiglie disagiate, aiutano tutti in base ai redditi. (Aurora, Nido Nilde Iotti)

• Un’esperienza che serve innanzitutto per i bambini per crescere e stare insieme agli

altri ma anche per i genitori vederli crescere sereni. (genitore, Nido Allende)

• Perché nel nido c’è un clima di famiglia e di coesione delle esperienze in comune. (papà, Nido Allende)

• La ricchezza dei materiali utilizzati, le molteplici esperienze con le quali, i bambini

vengono continuamente a contatto e soprattutto il confronto. La complicità e la collaborazione tra i bambini fanno del nido un luogo speciale di apprendimento e crescita per i nostri figli. (genitore, Nido Allende)

• Scuola e famiglia corresponsabili in un progetto comune: l’educazione dei bambini,

futuri cittadini del mondo. Una scuola di qualità sostiene valori come l’accoglienza, l’ascolto, il confronto. (Scuola Balducci)

• Perché da la possibilità ai bambini di giocare e confrontarsi con altri bambini. (genitore, Nido Allende)

• La possibilità per i bambini di crescere insieme e di condividere ogni momento della

giornata. (genitore, Nido Allende)

• Il valore dell’incontro, della scoperta e del confronto con gli altri. La cura e il rispetto dei piccoli, l’attenzione verso tutte le loro necessità, i loro tempi e la loro capacità delle maestre, delle cuoche e del personale di accogliere i bambini e di far comprendere l’importanza delle regole per vivere bene insieme. Mi dispiacerebbe dover rinunciare a tutto questo!! (genitore, Nido Allende)

• Ogni giorno al nido è un valore aggiunto all’educazione dei nostri figli (genitore,

Nido Allende)

• Il nido è speciale perché è un luogo accogliente e rassicurante, dove vediamo crescere i nostri bimbi, sereni e felici!!

W il nido, w la scuola dell’infanzia, W Reggio Children. (genitore, Nido Allende)

• The children is our future so you have to invest in them for in their life qualite. (Ann from Stockholm in Sweden, genitore, Nido Allende)

• Il servizio di ristorazione sicuro e di qualità. (Scuola Balducci)

• He is special because the children are all together both Italians and African, the play, together with out discrimination. (Nido Allende)

• Il nido è speciale perché è un luogo rassicurante ed accogliente, dove vediamo

crescere i nostri bimbi sereni e felici! W il nido W la scuola dell’infanzia W Reggio Children (genitore, Nido Allende)

• Per me il nido è una meravigliosa opportunità da regalare ai nostri bambini.

(genitore, Nido Allende)

• In una società dove anche le mamme sono costrette a lavorare è importante che il sociale aiuti le famiglie nella gestione dei figli!!

• La qualità è in ogni spazio della scuola passa dalla cucina alla piazza entrando nell’atelier e nelle sezioni si ferma sui muri e negli alberi fuori. Ma sopratutto rimane dentro ai bimbi e ai genitori. Ma bisogna coltivarla non tagliarla. (Scuola Balducci)

• Per me il nido è comodo piace a mio figlio ed anche a me. (genitore, Nido Allende)

• Capire il mondo per un bambini è la cosa più curiosa nel suo ambiente. E il posto

più giusto è il nido. (genitori Rim, Nido Allende)

• Lasciare in modo sereno e tranquillo il bimbo senza avere timore e paure che non possa “stare bene” ecco cos’è il nido… Grazie (genitore, Nido Allende)

• Il fatto che mio figlio gioca ed è felice con altri bimbi…. (genitore, Nido Allende)

• La scuola x i nostri bambini è un ambiente sereno e ricco di stimoli; insegna a

svolgere una relazione con altre persone, a confrontarsi, ad andare d’accordo (anche se mia figlia non ha ancora capito del tutto il concetto!!!). (genitore, Nido Nilde Iotti)

• Mi piace perché imparano tanta cose (Mama Racheal, Nido Allende)

• Qualità è…

…pensare al futuro (mamma e papà 39 anni, Scuola Balducci)

• Cosa significa il nido? Un punto fisso nella vita dei nostri piccoli “uccellini” dove imparano con un sorriso come battere le ali e spiccare il primo volo. (Carlotta P. genitore, Nido Allende)

• Tra gli anni ‘0 e ‘0 la partecipazione dei genitori nelle attività delle scuole materne era una forza importante. Lo spirito che ci animava era cooperativo con l’obiettivo di offrire tutti insieme una migliore qualità … nostri figli; ma era una ricchezza per tutti. Ho temuto si stessero perdendo questi valori... ma al Prampolini li ho ritrovati. (mamma di Diego, Centro Verde Prampolini)

• Lasciare in modo sereno e tranquillo il bimbo senza avere timore e paure che non

possa “stare bene”! Ecco cos’è il nostro nido… Grazie. (genitore, Nido Allende)

• È un buon supporto nell’educazione dei figli. (genitore, Nido Allende)

• La cosa più bella del nido come noi stranieri il nido e molto importante perché io come mamma o provato il l’asilo mio figlio che uno c’è andato invece l’altro no e la differenza si vede come per esempio quello che e andato al nido sa parlare bene l’italiano invece l’altro ha fatica ecco perché l’ultimo figlio lo iscritto al nido così quelle famiglie che hanno troppi bambini (lavorano) almeno ce il l’asilo per tenere d’occhio i bambini. La mamma di Ali. (genitore, Nido Allende)

• Il nido… la scuola dell’Infanzia. Luoghi unici e meravigliosi dove mettere le basi per

il futuro… “il” futuro. (genitore, Nido Allende)

• I primi anni di vita sono i più importanti. Sono quelli che influenzano tutta la vita di una persona!

• Penso che Melissa vada d’accordo con i suoi amici, perché li chiama spesso a

casa. Per cui penso che sia importante e la socializzazione e il rapporto buono con le insegnanti. (genitore, Nido Allende)

• La cosa più importante è tutelare il diritto di ogni bambino e di ogni famiglia a

crescere in un contesto educativo sano e costruttivo. (mamma Viviana, Scuola Villetta)

• Per noi l’asilo non è il parcheggio dei bimbi ma un luogo dove i nostri figli

apprendono a socializzare ed a sentirsi sicuri in mezzo agli altri…Un posto dove imparare a calzare le scarpe per i primi passi nel loro lungo cammino! (genitori di Aurora ed Eleonora, Scuola Villetta)

• Nel mio lavoro a scuola le ore che dedico allo scambio e al dialogo con le famiglie

sono un tempo prezioso di crescita e di costruzione di un pensiero condiviso. (Elena, insegnante, Scuola Villetta)

• Più attenzione e risorse (umane ed economiche) ai servizi per l’infanzia comunali

vuol dire investire sul futuro della città. Il modello “Reggio” è sostenibile solo se i decisori sono consapevoli e ne comprendono il valore aggiunto per davvero! (Nicola, genitore, Scuola Villetta)

• Qualità nella scuola dell’infanzia è x per me avere a disposizione una struttura (soprattutto SOCIALE) in grado di capire le singole INDIVIDUALITA’dei bambini, per poi a loro approcciarsi nel migliore dei modi possibili. Insegnare loro quindi REGOLE, NOZIONI e AFFETTIVITA’ sempre però con un approccio flessibile e “PSICOLOGICO” A figure educative di questo tipo servirà quindi TEMPO,

RICONOSCIMENTO ECONOMICO, MOTIVAZIONE e CONTINUO AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE ovvero... l’esatto contrario di ciò che ci si profila all’orizzonte. (Scuola Balducci)

• Ho scelto di lavorare in una scuola dell’infanzia comunale di Reggio (e di fare 50 km

al giorno spostandomi dalla provincia alla città) perché ancor prima di farne parte come insegnante, ne ho colto la qualità e la differenza rispetto ad altre scuole. Mi chiedo come mai qualcuno non riesca o non voglia cogliere questo valore… (Ethel, insegnante, Scuola Villetta)

• La scuola pubblica è il luogo dove i bambini cominciano a sviluppare gradualmente

il senso democratico nel rispetto della diversità.

• Sicurezza, Cucina, Unione, Onestà, Lavoro, Amicizia, Partecipazione, Responsabilità, Amore, Menù, Professionalità, Organizzazione, Linguaggi, Insegnamento, Natura, Innocenza. (cucina, Scuola Pampolini)

• Penso che la scuola debba essere pubblica per poter rappresentare tutti!

• Equipe (Maestre, Pedagog., Atelieriste) formato ad alta qualità che da fiducia e tranquillità. Quest’alta qualità stimola la partecipazione dei genitori a partecipare e creare un’insieme di educazione a 380°.

• Oggi la scuola è famiglia, aggregazione, libertà di espressione, non perdiamo tutto

questo…

• La scuola pubblica è per fare bambini felici che saranno persone felici.

• Un buon nido è buono se per tutti.

• Un paese che non investe nell’educazione dei bambini e dei giovani è un paese che non investe nel proprio futuro. (papà 36 anni, Scuola Balducci)

• L’asilo è un luogo di accoglienza, di gioco, di cura e di apprendimento.

• La scuola materna cerca di favorire l’educazione dei nostri bambini attraverso un

confronto e una condivisione tra famiglia e scuola per seguire un percorso di obiettivi e valori. (Marianna, mamma di Simone, Scuola Villetta)

• La scuola è la prima società in cui i bambini imparano a stare insieme. Cerchiamo

di conservare le qualità e migliorarle per loro. (Marisa, operatore, Scuola Villetta)

• Il gruppo, la differenza di pensiero arricchisce l’individuo permettendo di trovare più soluzioni, più possibilità, strategie in quale altri luoghi ogni protagonista diventa parte ed incisivo nelle scelte?battiamoci per difendere tutto questo, la scuola è l’anima del sociale, è il presente, è il futuro. (Scuola Prampolini, insegnante)

• Credo che nella nostra scuola si sia riusciti a realizzare una relazione efficace e di fiducia grazie ad insegnanti attente e rispettose e alla costruzione di un contesto amabile. (Federica, genitore, Scuola Villetta)

• Ho sempre creduto che quando c’è da cambiare è perché c’è qualcosa che non

va…Si vuole cambiare per migliorare, perché si può meglio, per creare qualcosa di più bello, per creare un mondo sostenibile, ecologico, etico, solidale…invece oggi c’è qualcuno che vuole cambiare le cose…ma in peggio…si vuole cambiare qualcosa che funziona, che tutti apprezzano…anche in giro per il mondo…Certo che c’è della gente proprio strana in questo mondo!!! (genitore, Scuola Villetta)

• In questa scuola i bambini si nutrono di cibo, esperienze e di affetto. (genitore)

• Aiutiamo i nostri bimbi a crescere in un mondo in cui la politica e i politici non

pensino solamente ai loro interessi economici. Eliminate i vostri sforzi inutili e date più spazio ai piccoli e a quello che nel loro futuro sarà comunque un punto di riferimento: la SCUOLA. (genitore, Scuola Villetta)

• Qualità è la cucina interna ed una grande attenzione ad un alimentazione

equilibrata, variata e “gustosa”. (mamma, Scuola Balducci)

• Questa scuola ha dato tanto a noi genitori e al nostro bambino, ha insegnato a noi il significato da far parte di un gruppo e soprattutto gli ha dato tanti amici. Noi genitori lo abbiamo visto crescere tanto, fare esperienze delle quali, sono certa, conserverà sempre un bel ricordo. Un grazie di cuore alle insegnanti che insieme ai nostri figli hanno fatto crescere anche noi (Giorgia, mamma, Scuola Villetta)

• Frequentando questa scuola ed il consiglio Infanzia Città ho capito cosa significa

“essere partecipe” e l’importanza dell’interagire tra insegnanti, genitori e bambini, per creare relazioni, dialoghi e confronti costruttivi ed educativi. Ho imparato che la scuola può diventare luogo di proposte, scambio, sintesi e coordinamento ed occasione di crescita per tutti. (Lucia, mamma di Tommaso, 5 anni, Scuola Villetta)

• Ogni genitore, quando iscrive il proprio bimbo al nido o alla scuola materna, ha

dubbi e perplessità e si domanda: “Sarà solo un parcheggio quando siamo al lavoro?” Dopo l’esperienza vissuta, sentiamo di poter dire che per noi questa scuola è stata una “quasi famiglia”, un ambiente sicuro e sereno, attento al bambino come individuo unico; insomma una scuola a misura di bambino, dove egli può sviluppare competenze, abilità e autonomia e può crescere con valori di democrazia, condivisione, rispetto della differenza. (Lucia e Marco, genitori di Tommaso, 5 anni, Scuola Villetta)

• La scuola dell’infanzia è scuola per i bambini e per i genitori che crescono con loro.

(genitore, Scuola Villetta)

• I nostri figli hanno una grossa risorsa per diventare uomini. Non togliamola anzi alimentiamola perché loro sono il futuro. (genitori di Monia, Claudio, Gabri, Scuola Villetta)

• L’organizzazione e la professionalità della nostra scuola LA VILLETTA fino ad oggi ha contribuito alla integrazione e alla crescita dei bambini provenienti da altri Paesi che senza questa esperienza educativa sarebbero esclusi (genitore, Scuola Villetta)

• Preoccupati per la contrazione delle risorse della scuola, pensiamo che invece la

scuola debba essere il primo obiettivo del nostro paese per la creazione di uomini e donne responsabili e consapevoli. (genitore, Scuola Villetta)

• L’esperienza di questi bambini nei nidi, assieme ai genitori e agli insegnanti

concorre a sviluppare in loro un forte senso si comunità. Si tratta di una ricchezza che può garantire loro opportunità di convivenza e condivisione di idee. Un valore che resta per sempre. (mamma, Scuola Villetta)

• Noi genitori siamo molto soddisfatti dell’asilo Nilde Iotti. Abbiamo visto il bambini

crescere e maturare nel linguaggio, e nel movimento. Stimolato, coinvolto e interessato in ogni percorso di conoscenza. Per quando riguarda l’alimentazione è stato per noi il maggior successo!!! (genitori di Nicholas)

• La scuola materna è un ambiente molto importante per la socializzazione e la

crescita dei bambini per cui è molto importante che rimanga la qualità presente nella scuola. (nonna Lucia, Scuola Villetta)

• Penso che la scuola dell’infanzia comunale o in generale le scuole siano di grande

insegnamento, educazione e crescita per i nostri figli e noi come genitori siamo molto contenti del lavoro svolto dagli insegnanti di nostra figlia e le istituzioni pubbliche devono far si che questi valori rimangono tali, anzi crescano sempre di più, per il bene dei nostri figli e per quelli che verranno.

• - Avere più figure di riferimento preparate e disponibili

- Arricchimento umano e culturale con iniziative che coinvolgono i bambini al di fuori dell’ambiente scolastico (gite-teatro ecc.) - Incontri di sezione: conoscenza e partecipazione all’esperienza di crescita sociale e culturale dei propri figli. (papà 48 anni e mamma 43 anni, Scuola Balducci)

• “Questo sarebbe un futuro migliore”. (mamma di Sara, Scuola Villetta)

• Questa scuola fa crescere anche noi adulti! Fa crescere dal punto di vista professionale, personale politico e civile. (Ethel, insegnante, Scuola Villetta)

• La scuola dovrebbe essere un’istituzione primaria e fondamentale.

• Mio figlio è contento di venire in una scuola come questa. Anche io! (genitore,

Scuola Martiri di Sesso)

• Ascoltate la voce innocente dei nostri piccoli: hanno bisogno di stimoli maggiori, loro hanno tanta voglia di conoscere quello che li circonda. Permettiamoglielo. (genitore, Scuola Villetta)

• Testimoniamo un’educazione che difenda e promuova i diritti e le potenzialità di bambini, genitori ed insegnanti…non dimentichiamo i valori per i quali abbiamo investito e lavorato duramente. (Liz, insegnante, Nido O. Sarzi)

• Penso sia la cosa più ovvia che strutture del genere continuino ad essere quello

che sono, ovvero un completamento essenziale nell’educazione di ogni bambino/a.

• In questi anni ho riscontrato da parte di tutto il personale della struttura “ALLENDE” (nido e scuola). Efficienza, cordialità, disponibilità, semplicità e serenità.

• - Lo sviluppo delle capacità comunicative dei bambini nello spazio dedicato all’atelier - La cucina interna integrata in un ambiente vissuto dai bambini - Conoscere il vissuto dei bambini sfogliando il diario di sezione. (mamma 43 anni e G. 5 anni, Scuola Balducci)

• Ovvero parte integrante del nostro nucleo famigliare. Spero che questa iniziativa faccia aprire gli occhi a chi invece dovrebbe sempre tenerli aperti per gli incarichi conferitegli, pertanto spero che Ricky e tutti gli altri bambini, continuino la meravigliosa esperienza cominciata a 9 mesi…

• L’età di 0-6 anni è la più importante nella crescita del bambino.

I Nidi e le scuole Comunali dell’infanzia di Reggio Emilia sono un esempio al mondo; per questo non possono essere tagliate. NON TAGLIARE L’ETA’ PIU’ BELLA DEI BAMBINI

• Dobbiamo salvaguardare la qualità dell’esperienza dei nidi e della scuola dell’infanzia, come siamo abituati a conoscerli e viverli a Reggio Emilia.

• Reggio Approach all’infanzia non vogliamo che diventi una scuola vuota, ma

vogliamo che resti una competenza distintiva della nostra città. (Sabina, mamma di Alessio, Scuola Villetta)

• Il pensiero libero è un approccio al mondo che si coltiva e si valorizza in alcuni

luoghi maggiormente che in altri…Salvaguardiamo i nidi e le scuole dell’infanzia come luoghi dotati di questo importantissimo ruolo!!! (Lara, insegnante, Scuola Villetta)

• Bambini che giocano, imparano e socializzano grazie al supporto di insegnanti

competenti corrispondono a serenità per loro stessi e per i genitori…(genitore, Scuola Villetta)

• Ho scelto il Nido perché mi fido della mia città e l’esperienza del primo figlio è stata

meravigliosa. (genitore, Scuola Villetta)

• Qui in questa scuola è nato quel seme che ancora adesso ti forma e ti condiziona nei valori, nel modo di affrontare la vita, nelle relazioni…nell’essere cittadino. (Tiziana, ex bambina, genitore, Scuola Villetta)

• I comunemente detti “privilegi” delle scuole comunali dell’infanzia sono frutto di

scelte maturate nel tempo dentro ad un progetto educativo partecipato e

dialogato…che questo dialogo possa continuare. (Elena, insegnante, Scuola Villetta)

• I diritti dei genitori di partecipare attivamente alle esperienze di crescita, cura,

formazione dei propri figli affidati all’istituzione pubblica. (genitore, Scuola Villetta)

• E’ importante che ci sia il Nido perché figli e genitori possono, gia dai primi anni di vita, confrontarsi ed imparare dagli altri. (genitore, Scuola Villetta)

• Per ogni mamma la cosa più importante è avere la certezza di affidare i propri

cuccioli in mani sicure… (Viviana, genitore Scuola Villetta)

• Il nido e la scuola è un servizio o meglio una opportunità o ancora un diritto. (Consiglio, Nido O. Sarzi)

• ...Pensato, curato, abitato come il mondo in cui dovremmo vivere. Attento ai diritto dell’infanzia e dell’uomo.

• I nidi e le scuole sono luoghi culturali della nostra città. (Francesca Bianchi,

cooperativa Panta Rei)

• I nidi e le scuole rappresentano un forte SENSO DI APPARTENENZA per la nostra comunità. Non dimentichiamolo! (Simona, cooperativa Panta Rei)

• I nidi e le scuole sono luoghi dei diritti dei bambini del diritto al tempo al gioco alla

qualità al bello al dialogo al… (dall’interconsiglio del 4 febbraio 2011, Nido Choreia, Faber, O. Sarzi, G. Marmotti)

• Non sempre tanti soldi spesi corrispondono a tanta qualità ci vuole un pensiero forte

su come investire le poche risorse( e saranno sempre meno) a disposizione. (Scuola Centro verde Prampolini genitore)

• “Il nido ci ha aiutato ad essere dei genitori migliori”. (Marika, genitore, Nido O. Sarzi)

• Passione, amore, sacrificio, pazienza, costanza, rispetto per la natura e tanto altro

ancora, fanno della nostra scuola un posto speciale per i nostri figli

• “Il dialogo come mezzo per alzar la voce e narrare di tutti noi, dei nostri vissuti, delle nostre emozioni…”

• Una scuola perde la sua qualità se non si garantiscono più ai bambini che la vivono:

- una buona compresenza del corpo insegnanti - la mensa interna alla scuola- la figura dell’atelierista Come genitori non possiamo pensare che un insegnante si trovi con 26 bambini perché non riuscirebbe mai a gestirli in modo efficace, per i diritti di tutti. (Scuola Balducci)

• “Dialogo come continua risorsa da poter donare agli altri, raccontandovi la

preziosità di vivere questo tempo speciale”.

• Il nido e una cosa molto bella per i bambini. Mi dispiacerebbe molto se non si frequenta più il nido. I bambini anno molto bisogno di nido imparano tante cose. (Nido Nilde Iotti)

• “Dialogo e ascolto, perfetti alleati che accolgono e narrano le storie che prendono

forma nei servizi”. (Giada, insegnante, Nido O. Sarzi)

• La scuola dell’infanzia è un luogo dove il bimbo cresce e lo rende più autonomo condivide nuove esperienze con altri bambini, si confrontano e giocano assieme. Un grazie agli insegnanti che tutti i giorni aiutano i bambini a crescere. Grazie. (Gloria)

• A scuola non servono solo le forbici per tagliare, serve anche la colla per incollare, i

colori per colorare, la carta per scrivere, i libri per leggere, le sedie per sedere, i banchi per studiare, ma allora perché si parla solo di tagli?

• Imparare dagli altri imparare con gli altri condividere un’emozione, un idea, un

pensiero. La scuola deve essere lo spazio dove ciascuno possa sperimentare la propria ricchezza e quella di chi sta accanto.

• Da genitore posso dire che è una fortuna che i nostri figli frequentino i nidi e le

scuole materne di Reggio Emilia. Noi tutti vorremmo che questo meraviglioso progetto continuasse con la stessa intensità che noi viviamo attualmente,dobbiamo lottare,dimostrare che tutto questo è un dovere verso i nostri figli, dobbiamo proseguire su questa strada e dimostrare che non sono queste le cose su cui tagliare. il superfluo è ben altro!!! (Nido Bellelli, genitore)

• Il nido aiuta i genitori nell’educare i figli a diventare il futuro della nostra società e

agevola il lavoro degli adulti a casa, una manna dal comune!!!. (Nido Bellelli)

• L’struzione di mio figlio non è materia di nessun baratto politico. (Nido Bellelli)

• La qualità dei nostri nidi e scuole d’infanzia è famosa in Italia e nel mondo, perché ha fondato il centro il fulcro della sua attività sul bambino e sullo sviluppo della sua personalità con il gioco, con le attività dei nostri insegnanti di qualità, con la cura , la ricerca, l’informazione, la compresenza,.Non vogliamo asili parcheggio e quindi non fate ulteriori tagli sugli insegnanti, sul personale ausiliario, manteniamo i nostri atelier sono le nostre scuole, in nostri bambini, il nostro futuro. (Nido Scuola Girotondo)

• La ricchezza del nido…avere la possibilità di guardare il mondo attraverso gli

sguardi dei bambini (Nido Bellelli)

• Nidi e scuole per essere testimoni della città che cresce e cambia anche nelle difficoltà. (Martina, insegnante, Nido O. Sarzi)

• La qualità del servizio educativo è: mettere il bambino al centro di tutto.

• Grazie all’asilo che ha reso mio figlio più indipendente. (Nido Bellelli)

• All’asilo nido si prendono cura dei bambini. (Nido Bellelli)

• In questo nido la mia bambina trova un ambiente sereno dove può fare nuove esperienze di gioco, socializzazione e scoperte che a casa non potrebbe fare. Grazie mille al lavoro delle insegnanti.

• Al nido anche noi genitori non siamo soli e impariamo ogni giorno ad essere

migliori.

• Con i tagli alla scuola si tolgono opportunità ai bambini, alle famiglie e posti di lavoro. La scuola è un diritto fin dalla tenera età, un bambino scolarizzato oggi sarà un adulto migliore domani, per una società migliore.

• Il nido offre ai bimbi una serie di stimoli che a casa non avrebbero mai.

• Il nido è un luogo inaspettato dove il mio bimbo ha trovato gioia, luce, spazi nuovi e

giochi inconsueti; cibo meraviglioso per la sua piccola ma vivacissima mente!

• Porto fede al nido perché giocare e stare insieme significa crescere.

• La scuola come diritto per i bimbi ad una crescita sana e consapevole.

• L’asilo fa crescere noi adulti e anche i nostri figli…L’asilo è un momento di gioco e di scoperta (io ci vorrei ritornare).

• L’asilo è un percorso educativo e di convivenza. Un’esperienza che dovrebbe

essere un diritto per tutti i bambini.

• Ci sono mattine che mi vorrei fermare anche io al nido…anziché andare al lavoro…c’è un’atmosfera così bella…!

• Questa scuola mi piace perché ci sono le maestre che ci fanno fare tante cose e

impariamo tante e in più gli amici ti fanno battere il cuore. (Matteo Sanni)

• La scuola è luogo di integrazione cultura e civiltà! Indispensabile per la crescita dei nostri figli.

• Gli asili sono fondamentali per la crescita di ogni bambino.

• Il nido è un’esperienza meravigliosa, non è un parcheggio!

• Il nido è una continuità educativa con la famiglia.

• Mi piace questa scuola perché i bambini sono contenti di venire e io sono serena

perché so che il bimbo sta bene.

• La scuola è un luogo di crescita privilegiato in cui i nostri figli dovrebbero crescere. E’ nostro dovere difenderla. (Scuola B. Munari)

• La scuola è una importante forma e luogo di costruzione sociale che si costruisce e consolida attraverso la RELAZIONE quotidiana. (Scuola B. Munari)

• La scuola dovrebbe offrire un’opportunità di crescita per tutti. Ha il dovere di

garantire queste cose a tutti. (Scuola B.Munari)

• La scuola dovrebbe essere in grado di fornire un servizio educativo a tutti, compresi i bambini diversamente abili e chi è in difficoltà. (Scuola B. Munari)

• Amo il nido Panda perché è un ambiente di vita e non un parcheggio per bambini!

(Nido Panda)

• Le nostre scuole sono luoghi in cui si cura la bellezza delle relazioni tra persone e cose. (Scuola B. Munari)

• La scuola è molto accogliente, le maestre sono molto brave, pazienti si insegnano

bene. (Scuola Diana, genitore)

• Qualità è saper mettere i bambini sempre al centro, con una competenza e una professionalità rare, disponibilità tanta, da parte di tutti, intenso scambio con le famiglie…per un progetto educativo condiviso.E’ una scuola diversa ed unica, una ricchezza da salvaguardare, e poi al Diana si fanno cose che i bambini non dimenticano più, neppure da grandi. (Scuola Diana)

• Una scuola che…osserva, impara, insegna, gioca, ascolta, racconta, una scuola

che cresce ogni giorno con chi la abita. (Scuola Diana genitore)

• Mi piace il giardino della scuola e quel luogo un po’ magico che è la collina. (Scuola Diana genitore)

• Speciale è la compresenza e l’organizzazione come valore.

• Scuola significa sapere, crescere, unire, significa opinioni, lavor e amicizia. la

scuola di oggi dovrebbe essere migliore di quella di ieri, deve poter crescere con loro non certo essere “tagliata” E’un loro diritto. (una mamma)

• Tutti bambini sono uguali davanti alla scuola, senza distinzione di sesso, razza,

religione, opinioni. E’compito delle istituzioni assicurare scuole di qualità per formare il futuro del paese. La legge assicura la protezione dell’infanzia e gioventù favorendo gli istituti necessari a tale scopo. Queste frasi le troviamo sulla nostra costituzione, Art. 3 e 31. Dove implicitamente leggo un concetto di scuola di qualità. Le istituzioni hanno il dovere morale di garantire qualità. (A. 39 anni, Scuola Balducci)

• Speciale è quando mia figlia passa davanti alla scuola e dice:”Quella è la mia

scuola Tondelli è bellissima c’è il parco!” (Scuola Tondelli genitore)

• Con tempo e soldi adeguati perché l’educazione non può essere una questione di volontariato!!

• L’asilo è una delle tante cose belle che hanno inventato, difendiamolo come i principi e i valori che esso dona al futuro dei nostri bambini insieme ai genitori e collaboratori. (Nido Bellelli)

• L’asilo è un aiuto indispensabile per le famiglie e un’opportunità di crescita

fondamentale per i bimbi.

• Questa scuola mi piace perché entrando mi sento “a casa”. (Scuola B. Munari)

• Nido è per me tenera accoglienza e attenta dedizione di persone che credono in me e che quotidianamente mi fanno sviluppare autonomia e fiducia! E noi bimbi vi ricompensiamo con abbracci carichi di dolcezza infinita ed ammirazione! Grazie. (Lorenzo, sezione medi)

• Il nido è un luogo magico come i nostri figli.

• Non è possibile improvvisarsi educatori, ci vuole competenza, professionalità,

aggiornamento e anche …tanta passione..... Oggi qui abbiamo degli educatori, domani?????

• Al nido anche noi genitori non siamo soli e impariamo ogni giorno ad essere

migliori.

• Questa scuola è speciale perché vieni accolta sempre con un sorriso e un “ciao come va?” (genitore, Scuola Munari)

• Nei 40 anni che ho trascorso all’interno dei nostri servizi, ho imparato ad apprezzare una “scuola amabile”dove ho visto stare bene insieme bambini, insegnanti, genitori. La nostra voce unita serve a salvaguardare un bene prezioso. (insegnante, Scuola Balducci)

• Il nido è un’avventura speciale perché è anche un po’ nostro.

• Questo asilo è fantastico perché è una famiglia puoi dire la tua senza giudizi come

una famiglia.

• Nella mia scuola abbiamo fatto l’orto... Da grande voglio fare “quello che pianta i semi”.

• La scuola è il nostro futuro, la speranza di un mondo migliore. No ai tagli si agli

investimenti. (Scuola B. Munari)

• Ho vissuto personalmente come genitore l’esperienza di accompagnare mia figlia nel cammino educativo 0-6 anni e ritengo la qualità e la competenza del corpo docente delle scuole d’infanzia reggiane eccellente e completo per professionalità, competenza, coinvolgimento dei genitori.

• Spero in un maggior sforzo per fare comprendere ai bambini la tutela ed il valore del territorio.

• E’ una buona scuola perché secondo me c’è la professionalità, esperienza e anche perché ci sono insegnanti mamma e devoo continuare ad esserci perché è un diritto del bambino. (mamma)

• C’è qualcosa di più prezioso di un bambino ed il luogo in cui sta deve

rappresentarlo. I nidi lo fanno.

• Il nido: felicità, amicizia,una famiglia nella quale crescere, un servizio fondamentale per crescere bene.

• Uno stimolo per una migliore socializzazione e un rispetto delle regole. (Scuola B.

Munari)

• In un contesto sociale in continuo peggioramento i nidi e le scuole dell’infanzia continuano ad essere espressione di un modello educante per i bambini e non meno per i genitori. Sono risorse che non possiamo permetterci di sprecare.

• Providing young children the opportunità to make choices, learn socially, and build

knowledge is giving them a stronger foundation to lead us in the future. (Scuola B. Munari)

• Penso che sia molto importante per I bambini partecipare alle tante attività che

propone la scuola perché queste aiutano a costruire un patrimonio di esperienze molto importanti per lo sviluppo del bambino.

• Oltre alla manualità (nel lavorare più materiali per comporre la propria opera), la

fantasia (richiesta per cercare di dare corpo ad un tema proposto), l’organizzazione (che serve per eseguire un qualsiasi lavoro) proporrei di aggiungere un avvicinamento alla musica (che propone temi di gruppo e non ultimo apprezzare la musica). (Scuola B. Munari)

• La scuola è come una piccola città in una dinamica di relazioni quotidiane che

portano alla luce sentimenti, valori, emozioni individuali e di gruppo. (Scuola Andersen)

• Esplorare con i sensi per imparare a vivere!la scuola è un laboratorio di vita.

• Reggio deve investire sulla scuola... C’era una volta l’asilo più bello el mondo: gli

asili sono il nostro fiore all’occhiello! Perché peggiorarli e disinvestire?

• Da quando mio figlio va alla scuola comunale ci sentiamo tutti più integrati nella vita della città, se non ci fosse saremmo molto più soli.

• Non solo un servizio di qualità ne solo un servizio alle famiglie. Molto di più!

• Il privilegio di vedere, giorno dopo giorno, la costante e crescente apertura mentale

di nostra figlia, ci fa comprendere la necessità delle vostre presenze in questa formula. Per tutti! Grazie. (genitori)

• Impegno, serietà, amore per il proprio lavoro e ciò che quotidianamente offrono gli operatori e gli insegnanti delle scuole dell’infanzia del comune di Reggio Emilia. Spero venga data loro e alla cittadinanza reggiana la possibilità di mantenere gli elevati standard di servizi conseguiti in anni di attività e dedizione. (Nido Scuola Girotondo)

• Quando entro nella scuola materna “Diana” entro in una realtà che vorrei riprodurre

in molti livelli della nostra società. Entro in un mondo fatto di passioni e di persone appassionate che amano il loro lavoro.

• Entro in un mondo dove i nostri bambini imparano a pensare, a condividere, ad osservare, a creare ed amare la natura. Entro in un mondo dove i bambini rimangono bambini. Che cosa desiderare di più! (genitore, Scuola Diana)

• La mia esperienza è stata molto positiva, ho avuto 2 bimbi all’asilo dell’infanzia e

sono stata molto fortunata ad avere con i miei figli sempre maestre e supplenti molto competenti, disposte al dialogo in qualsiasi momento, professionali nel loro lavoro. Non dimentichiamo che è proprio grazie ai nidi-scuola che possiamo promuovere i diritti dei bambini ed è un valore e un nostro diritto a cui non possiamo e non vogliamo rinunciare. (Nido Scuola Girotondo, genitore)

• In questi anni fondamentali per la crescita dei nostri figli, delle famiglie,

dell’esperienza dell’altro e della comunità, i nidi e le scuole d’infanzia pubbliche sono una risorsa preziosa, difendiamola e costruiamone insieme la forza!

• Ne ventunesimo secolo la storia va avanti e i servizi vanno migliorati. E’ inverosimile

togliere o sminuire servizi e diminuire la qualità di proposta base dei servizi dell’infanzia. Ciò che abbiamo oggi è una vittoria sociale da preservare e migliorare.

• La scuola pubblica è una sicurezza per noi e i nostri bambini!è il futuro dei nostri

figli e per noi è fondamentale che ci sia.

• La scuola propone ai bambini un’avventurosa esperienza di creatività, di ricerca e scambio, in una dimensione di gioco e di vita. (Nido Scuola Girotondo)

• L’asilo pubblico rappresenta il primo investimento sulla crescita dell’individuo e di

una società civile e democratica. (Nido Scuola Girotondo)

• Nell’istituzione “zerosei” il bambino è messo al centro del percorso educativo, è visto come una risorsa, come un soggetto attivo e pensante, protagonista del processo di crescita.

• Questo sviluppa l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità che saranno una

ricchezza per tutta la vita. (Nido Scuola Girotondo)

• Mi piace che i nostri figli vengono coinvolti in tematiche ambientali e sociali! Dalla festa in bici al piantare gli alberi, alla collaborazione con chi è un po’ “diverso”. (genitore, Scuola Robinson)

• Ai nostri figli non si può togliere una scuola come la nostra così piena di incontri

ravvicinati con la fantasia dei bambini...con la natura, con i colori, con le parole, con

• I nidi e le scuole comunali di reggio Emilia sono un esempio non solo per l’Italia ma

per tutto il mondo, sia per l’educazione che riescono a dare ai nostri figli con delle semplici regole che servono a far crescere in serenità e sia in tutte le attività che ogni giorno le insegnanti propongono sotto forma di gioco; un esempio è stata la danza con musiche che hanno saputo tranquillizzare i bambini anche in momenti particolari come la nascita di un fratellino. Un grazie. (Nido Scuola Girotondo)

• Mio figlio piace molto l’asilo. (genitore, Scuola Diana)

• 0-6 a Reggio:

professionalità alta passione (tanta) senso di essere a casa “cento linguaggi” scuola per tutti forte identità della nostra città.

• Le maestre del Diana mi hanno aiutato a conoscere meglio i miei figli. (genitore,

Scuola Diana)

• Non avete mai visto le scuole dove non c’è qualità? I bambini hanno poco...poco...poco di tutto!!Dal materiale alle.... insegnanti NOI SALVIAMO QUELLO CHE ABBIAMO. (Scuola Balducci)

• In un momento di crisi economica generalizzata e di tagli agli enti locali è difficile

mantenere alta la qualità dei servizi ai cittadini ma ricordiamoci che i bambini hanno bisogno di qualità perché sono il nostro futuro e quindi se uno dei punti di forza di Reggio è la qualità dei nostri nidi e scuole d’infanzia non togliamo ai bimbi quello che hanno, manteniamo le cucine interne, atelier, corsi di formazione per gli insegnanti. (Nido Scuola Girotondo)

• Sono un insegnante di una scuola dell’infanzia in ruolo da 26 anni e a causa dei

tagli non so dove sarò a settembre…che amarezza!!

• Ritengo le insegnanti e la scuola un perno importante per la crescita e il sorriso di mio figlio e mi fa rabbia quando vedo mancare uno dei perni per le mancate sostituzione. Grazie per quello che fate. (mamma di Andrea, Scuola Robinson)

• La mia scuola è bellissima tanti signori vengono da lontano per vederla.

• Il valore della scuola come luogo di crescita per adulti e bambini. (Scuola Anna

Frank)

• Come genitore sostengo il valore della partecipazione e dello scambio dentro a questioni che riguardano le tematiche dell’infanzia. (genitore, Nido Scuola Girotondo)

• Come genitore condivido e sostengo le scuole e nidi del Comune in quanto promotori di esperienze significative per i nostri figli, un luogo privilegiato dell’infanzia irrinunciabile. (genitore, Nido Scuola Girotondo)

• Per mia nipote non volevo una scuola qualunque, ma una scuola dove imparare ad

imparare, una scuola che rispettasse i tempi e i desideri di conoscere di ciascun bambino, che rispettasse le differenze… Leticia ha avuto tutto questo e molto altro ancora! Grazie scuola Tondelli! Oggi ho un altro desiderio che tutti i bambini che arriveranno dopo di lei possano vivere la stessa straordinaria esperienza. (nonna, Scuola Tondelli)

• Le nostre scuole e nidi portano con sé sensi e valori imprescindibili che rendono possibile una esperienza educativa ricca e formativa per tutti quelli che la vivono:insegnanti, bambini, genitori. (Nido Scuola Girotondo)

• La vita di scuola è sempre positiva…per me quest’anno è stata un’esperienza

unica, vissuta con un po’ di disagio ma comunque positiva. Sono stata fortunata di esse stata quest’anno al Girotondo. (Nido Scuola Girotondo)

• Non una scuola qualunque ma una scuola che sa dare valore a chi la vive(bambini,

genitori, insegnanti) e offre a ciascuno possibilità di crescita dentro a esperienze di relazione partecipazione e formazione. (Nido Scuola Girotondo)

• Per i nostri bambini la scuola è come una grande famiglia:in sezione è un po’ come

se trovassero genitori e fratelli, al di fuori trovano cugini, zii, nonni e ognuno di loro, con le sue peculiarità, contribuisce alla crescita e al benessere dei nostri bimbi. (genitore, Nido Scuola Girotondo)

• Parlando con mia figlia su cosa è per lei la scuola materna mi ha risposto:”un

castello” E mi ha elencato ciò che fa parte del castello: le maestre, le attività che vengono svolte, gli spazi che vive, le cose buone che mangia, e altro. Ritengo che in tanti anni di impegno educativo si sia riusciti ad ottenere dei risultati, anche se migliorabili, apprezzati da tutto il mondo. Non possiamo permetterci di perderne nemmeno uno. (genitore, Nido Scuola Girotondo)

• Una garanzia per il futuro dei nostri figli, professionalità e amore da parte delle

docenti nei confronti dei bimbi. (genitore, Nido Scuola Girotondo)

• Se volevo fare la baby-sitter non avrei perso tempo a studiare e a fare tutti concorsi che mi hanno permesso di diventare educatrice di un nido comunale.

• Qualità è sentirsi accolto,sentirsi parte di un gruppo di lavoro, responsabile e

corresponsabile di un progetto educativo condiviso. Qualità è una scuola dove i bambini sorridono, si emozionano perché stanno bene e nel gruppo si sentono protagonisti attivi di un’esperienza in divenire. (insegnate, Nido Scuola Girotondo)

• La cosa più bella della scuola sono le insegnanti e il personale che ci lavora.

(Scuola Anna Frank)

• Accade che invece di riconoscere lo sforzo e l’impegno costante delle insegnanti, queste vengono sempre più abbandonate dalle istituzioni che con questi tagli gli rendono sempre più difficile l’organizzazione e la gestione della loro attività. (genitore, Scuola Robinson)

• Un consiglio ”da mamma” a tutte le mamme che verranno… partecipate,

partecipate alle iniziative della scuola… per la contentezza e l’orgoglio del proprio figlio che vi vede presenti e partecipi alla “loro scuola.

• La mia esperienza in questa scuola è più che soddisfacente sono molto contenta di

come le maestre riescono a gestire i bimbi e della passione che ci mettono nel proprio lavoro…e poi mi sento veramente a casa.

• Mi piace che venga insegnato ai nostri bambini il rispetto per se stessi e per gli altri.

(Scuola Robinson)

• Vedere crescere mio figlio in un luogo dove i suoi pensieri sono pensieri condivisi mi fa sentire una mamma riconoscente.

• Dialogo come continuo scambio:una scuola dove non solo i bambini dialogano fra di

loro e con le insegnanti, ma una scuola che dialoga con i genitori di tutto quello che fa parte della vita,in uno scambio e confronto che fa crescere. (Consiglio Infanzia Città, Scuola Diana)

• Non vorrei rinunciare al servizio di informazione alle famiglie, diario, foto ecc.

(genitore, Scuola Diana)

• Nelle scuole crescono i bambini ma anche i genitori! grazie dell’accoglienza. (Consiglio Infanzia Città, Scuola Diana)

• Ogni bambino è unico e speciale, alla scuola il compito di ascoltare le sue

peculiarità. (genitore, Scuola Diana)

• Flessibilità come apertura all’imprevisto, al non noto, come coraggio di stravolgere le tue previsioni. (Consiglio Infanzia Città, Scuola Diana)

• Cosa non vorrei perdere: la fiducia in una scuola in cui credere. (genitore, Scuola

Diana)

• Non toglieteci la ricchezza, i valori, i pensieri, le emozioni, la cultura che insieme abbiamo e stiamo costruendo. (Le insegnanti del Centro Verde Prampolini)

• L’unica cosa sulla quale non si può risparmiare denaro è il futuro dei nostri figli. La

società del domani. Difendiamo uniti quanto conquistato con fatica negli anni. (mamma 35 anni, Scuola Balducci)

• Nella scuola i nostri bambini imparano a stare insieme, le regole della vita in

società. (genitore, Scuola Robinson)

• Libertà di pensiero, assenza di giudizio, fare ricerca, divertirsi essere sempre accolti ogni giorno per tre anni come fosse il primo. Luogo di scambio, tradizione, contemporaneità e futuro in stretta relazione .La trasparenza come metafora delle nostre scuole. (insegnante, Scuola Diana)

• L’orgoglio degli asili di Reggio, il Diana, deve continuare ad essere pubblico,

democratico ed aperto (Scuola Diana)

• Pensare di rinunciare ad una soltanto delle”cose” offerte oggi dalla scuola significherebbe accettare l’idea di un percorso educativo limitato in termini di progetti, esperienze, professionalità, le peculiarità che distinguono la scuola da un parcheggio! Ecco perché manifesto! (genitore, Scuola Diana)

• Mi piacciono le maestre, la scuola come è organizzata la partecipazione delle

famiglie che contribuiscono all’andamento scolastico…la cordialità di tutti.

• Una scuola che fa pensare, creare, ragionare, ridere ed emozionare. Una scuola viva, coinvolgente, attenta. Per questo è una scuola speciale.

• La scuola deve essere occasione di entusiasmo e curiosità. (genitore, Scuola

Diana)

• La nostra scuola offre ai nostri bambini l’opportunità di esprimersi, tenendo in considerazione le loro potenzialità e modalità di interagire con gli altri. (mamma, Scuola Balducci)

• Alla scuola Diana vanno i bambini e un po’ anche i loro genitori. (Scuola Diana)

• Questo livello di eccellenza uniforme in tutte le scuole della città, questo linguaggio

educativo unico, questa ricchezza di persone e di idee non sarebbero mai possibili nella scuola privata.

• Il servizio del tempo lungo permette alle famiglie di vivere con più serenità la propria

realtà lavorativa.

• I tagli non fanno altro che mettere a rischio nonché colpire la qualità e la funzionalità delle scuole…Noi vogliamo una scuola che non debba subire le scelte sbagliate dello stato, una scuola degna di essere chiamata tale, sulla suola bisogna investire non effettuare tagli. (genitore, Scuola Diana)

• Le bici senza pedali. (nonno 66 anni, Scuola Balducci)

• E’ con la famiglia innanzitutto, ma subito dopo con la scuola che il bambino si

affaccia al mondo imparando a relazionarsi con gli altri, a crescere senza pregiudizi.

• Dopo due figli e cinque anni passati al Diana, non ci sembrerà vero, possibile passare davanti la scuola e non entrare? (genitore Scuola Diana)

• Scuola Diana: strumento prezioso per crescere. (genitore Scuola Diana)

• Qualità è confronto fra famiglie e insegnanti all’interno delle scuole. (papà, Scuola Balducci)

• Mettersi in gioco…svuotare le tasche e accettare che i contenuti girino! (Consiglio

Infanzia Città, Scuola Diana)

• Il servizio scolastico comunale è uno dei servizi primari e pertanto deve essere tutelato. L’esperienza al nido Nilde Iotti ha arricchito non soltanto la nostra bambina ma anche noi genitori Vorremmo che il servizio rimanesse tale. (Giulia B., Nido Nilde Iotti)

• Al Diana la scuola riconosce le specificità dei bambini e li stimola a svilupparle ed

esprimerle. (genitore, Scuola Diana)

• Vorrei che non guardassero cartoni animati a scuola (genitore, Scuola Diana)

• Una scuola di qualità è per me… la consapevolezza e la sicurezza di non parcheggiare semplicemente mio figlio. (genitore, Scuola Freire)

• La scuola è bella. (genitore, Scuola Robinson)

• Una scuola di qualità è per me… un ambiente allegro, sano, familiare, con maestre/i

che sanno trasmettere calore ai bimbi (oltre all’insegnamento), una cucina curata… …questa è una scuola di qualità!!! Le scuole di Reggio non sono forse famose per la… … “Qualità”???!!! (genitore, Scuola Freire)

• La scuola di qualità è per me una seconda casa, dove i bambini crescono insieme a

coetanei e adulti.

• Il nido è indispensabile x far crescere tutti i bambini sereni e rispettosi verso i propri simili. (Nido Scuola Nilde Iotti)

• La scuola è la base della nostra società, il diritto alla scuola è un fondamento della società di domani. La scuola pubblica deve essere protetta e tutelata in ogni suo grado, sempre! (genitore, Scuola Robinson)

• Una scuola di qualità è per me…

Quelle che frequenta mio figlio in questo momento. Per me è importante sapere che all’interno del Freire, c’è tutto quello che serve per far crescere in maniere “Sana” un bambino, a partire dalle attività in sezione, dall’atelier e soprattutto dall’alimentazione. (Scuola Freire)

• I nostri bambini rappresentano il FUTURO e noi, il futuro lo vogliamo MIGLIORE!!! NO AI TAGLI!!! (Scuola Balducci)

• Il nido per me è stato una scuola dove i bambini vengono per socializzare, costruire

opportunità di conoscenze e di educazione insieme agli altri. Sono molto contenta che esiste questo servizio. (Teodora, mamma Maxim)

• Il nido è un luogo dove il bambino/a trova occasioni di gioco, di curiosità, di scoperta, socializza con i coetanei, esplora l’ambiente che lo circonda in un clima sereno e nel rispetto dei propri ritmi.

• Per me la scuola è una buona scuola quando si impara e anche si diverte.

• Qualità è poter leggere le parole dei nostri bimbi sui diari e sulle agende.

NO AI TAGLI!!! (papà 45 anni, Scuola Balducci)

• “Investire sui servizi educativi dell’infanzia non è solo un modo per sostenere le politiche familiari, né solo una tutela dei diritti dei cittadini ma anche un’opportunità per il nostro paese di tornare a crescere e pensarsi al futuro”(Consiglio Nazionale dell’economia e del lavoro).Partecipare attivamente per poter esprimere il proprio pensiero che altrimenti risulterebbe sconosciuto. (mamma di Viola, Nido Scuola Nilde Iotti)

• Due insegnanti in sezione con il gruppo di 26 bambini, cucina interna e l’atelierista

sono le cose indispensabili per una scuola. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Come genitore trovo che sia sbagliato e poco efficiente togliere un’insegnante in una classe di 26 bambini. Ne va a discapito dei nostri figli, che hanno bisogno di essere guardati. Aiutati, stimolati, in una età così piccola. (Daniela, genitore, Scuola Michelangelo)

• Ho scelto la scuola comunale per mia figlia in quanto strutturata così com’é.

In particolare, rispetto alle altre, garantisce la compresenza di due insegnanti per un gruppo comunque numeroso di bambini, per un maggior numero di ore. Questo per me è fondamentale, perché ritengo che i bambini siano seguiti meglio sotto ogni aspetto. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Formazione permanente del personale.

• In un nido di qualità non può mancare:formazione delle insegnanti,offerta di

materiali vari, sorriso dei bambini.

• La scuola deve costare…è un ambito che richiede investimenti non tagli, investire sulla cultura, sulla formazione, sulle persone è il maggior dovere di una città e di un paese che vuole avanzare grazie al sapere, alla cultura e allo spirito critico di coloro che lì vivono. (Scuola B. Munari)

• Per noi nella scuola è fondamentale:la compresenza, supplente dal primo giorno di

malattia dell’insegnante, dialogo scuola-famiglia. (Scuola B. Munari)

• Manteniamo la compresenza delle educatrici al nido. (Nido Linus)

• Qualità all’esperienza dei bambini, capacità, conoscenza, comportamenti e mezzi per favorire, stimolare la personalità e l’autocoscienza del bambino. Investire nella “crescita armoniosa”dei bambini oltre che un dovere è investire nel futuro della società. i genitori di Massimo. (Scuola Balducci)

• L’insegnante non cerca di trasmettere delle informazioni, l’insegnante e il bambino cercano di capirsi a vicenda, cercano di raggiungere un qualche significato comune.

• La scuola Robinson era la scuola più bella, divertente, misteriosa e faceva tutti i

giorni delle cose diverse e a me sono piaciute molto. (bimbo, Scuola Robinson)

• Scuola Diana: la formazione del personale in continuo aggiornamento e i momenti di progettazione sotto la sapiente guida pedagogica valorizzano:il bambino, la sua dignità, il suo diritto ad esprimersi con creatività e fantasia. (Scuola Diana Paola Pignataro)

• Il PLUS delle nostre scuole:

Insegnanti competenti e motivate Rapporto numerico bambini/insegnanti/personale ausiliario favorevole (per la sorveglianza e la cura della classe) Stimoli culturali e sviluppo della creatività dei bambini (importanza di un atelierista che non sia una maestra preoccupata in primo luogo dell’assistenza dei bambini) Metti a disposizione (strutture, materiali, tempo…) Percezione, evidente a tutti, di un importante investimento (economico e non solo) dell’amministrazione su questo settore educativo. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Non vorrei rinunciare a compresenza di 2 maestre per tutta la giornata. (genitore,

Scuola Diana)

• Non si deve rinunciare ad un equipe formata in itinere, alla figura dell’atelierista ed ad un cortile pulito ed attrezzato.

• Il Prampolini è quel posto dove quando ci andate vi accolgono sempre. (genitore, Centro Verde Prampolini)

• Quando sono uscito dalla scuola dell’infanzia è stato come uscire da un sogno!! (genitore, Scuola Robinson)

• Tre insegnanti garantiscono maggior controllo nella quotidianità dei bambini.

(genitore, Scuola Michelangelo)

• Qualità è avere personale diversificato stabile e competente per accompagnare e accogliere i bambini. (genitore, 33 anni)

• Per tre anni la mia bimba è venuta a scuola, ogni giorno, con serenità ed allegria,tutto questo è stato possibile solo grazie alla certezza che,grazie alla compresenza ed al personale della scuola, qualcuno di cui si fida l’avrebbe sempre accolta.

• Non rinuncerei mai alla: formazione degli insegnanti. (genitore, Scuola Diana)

• Solo una scuola con profili professionali plurimi e compresenti può garantire una formazione rispettosa delle soggettività. Sottrarre persone ala scuola e all’educazione significa sottrarre possibilità al confronto e al dialogo e, di conseguenza, alla formazione di personalità complesse (bambini) che rifuggono

dalla banalità per muoversi nella vita con apertura mentale, curiosità e sensibilità all’ascolto. (insegnante, Scuola Michelangelo)

• Qualità é…una scuola in cui 2 insegnanti, e non solo, ogni giorno prestano

attenzione a mio figlio facendolo crescere e facendo maturare le sue capacità di esprimersi. (genitore, Scuola Michelangelo)

• I nostri figli sono la nostra società futura! E’bene non risparmiare sulla loro

istruzione. Spero che i miei figli trovino maestre e professori pronti a offrirgli il massimo x la loro istruzione. (Centro Verde Prampolini)

• Gli insegnanti non possono essere e non devono diventare guardiani di bambini

parcheggiati in un edificio in attesa che i genitori li vengano a prendere. La scuola è buona dove alle insegnanti qualificate e professionali viene dato loro il tempo e il modo per essere buone insegnanti. Perché ciò possa avvenire è importante che: ci sia la compresenza di insegnanti in classe ci sia un monte ore utile per creare e strutturare progetti che verranno proposti ai bambini ed elaborare il materiale raccolto ci sia un monte ore utile per la formazione permanente. (genitore, Scuola Michelangelo)

• No ai tagli al bilancio comunale!

• Un percorso straordinario, persone ed idee che si incontrano bambini che sorridono

alla vita. Un’esperienza unica per un futuro migliore. (papà di Luca C.)

• Le famiglie hanno bisogno di una scuola di qualità e della presenza di personale qualificato. La presenza di più insegnanti garantisce stabilità, equilibrio, convivenza di esigenze diverse. Perché la scuola è un diritto, garantito e tutelato. Per il recupero degli sprechi si guardi ad altri settori della pubblica amministrazione, ma non si tocchino i bambini, futuro della nostra società. (genitore, Scuola Michelangelo)

• La scuola è un bene prezioso!! Costruita giorno dopo giorno, mattoncino dopo mattonicino! Anche i nostri bambini crescono e maturano grazie alle diverse attività svolte all’interno di questa “casa del bambino”NON DISTRUGGIAMOLA!!!! (Scuola Balducci)

• Un futuro è una qualità della vita dei nostri figli è data dalla scuola e nidi comunali

dove: ricerca rispetto diritti formazione e altro sono fondamentali. (genitore, Nido Allende)

• I nostri nidi sono unici e meravigliosi.

• Mi piace perché ad ogni incontro si conoscono persone nuove, si parla di tante cose, nascono tante idee diverse e si sviluppano tanti progetti che poi si realizzeranno. (genitore, Scuola Robinson)

• La grande preparazione professionale delle insegnanti e il metodo impiegato

rendono noi cittadini di Reggio orgogliosi a mandare i nostri tesori nei nidi comunali. (Andrea, genitore, Nido Allende)

• Noi siamo contenti della scuola dell’infanzia “Villetta” e non vogliamo che sia

cambiato il servizio cucina interno e che le insegnanti continuino ad essere due. (mamma di Era, Scuola Villetta)

• Sarebbe bello se le maestre seguono i bambini dal primo al terzo anno così saremo

più allegati che non inizieremo la nuova storia ogni anno. (mamma di Valeria, Scuola Villetta)

• Grazie a questa scuola, al nostro sistema diffuso che credo

stimoli continuamente alla RICERCA, alla FORMAZIONE, all’INCONTRO con l’ALTRO accompagni ad essere INSEGNANTI e CITTADINI RESPONSABILI riesca a sostenere con cura e sensibilità il VALORE DELLA COMUNITÀ e delle DIFFERENZE. (Chiara 28 anni, insegnante, Scuola Villetta)

• Aiutateci a continuare.

• Stiamo

Cercando Uniti Orizzonti Limpidi e Alti. (atelierista 39 anni, Scuola Balducci)

• Questi asili sono meravigliosi, le maestre non possono mancare.

• Lavoro nei nidi di Reggio come precaria e vivo già una condizione difficile, con

questa politica di tagli la situazione sta diventando sempre più disperata soprattutto per chi come me vive la fatica del pendolarismo. - sostituzione dal 2 giorno - riduzione di orario - orario spezzato (pasto non garantito) Io dico BASTA!! Non se ne può più!!! E voglio dire anche che non mi arrendo per cui resto per far sentire la mia VOCE!!

• I nostri bimbi non possono essere abbandonati. Siamo nelle vostre mani. (Scuola

Villetta)

• Mi gratifica l’idea che i miei figli non abbiano solo un posto dove stare ma dove creare relazionare stupirsi condividere emozionarsi costruire negoziare crescere apprendere scoprire Mi appaga l’idea che il mio lavoro non sia solo assistenza ma progettazione ricerca collaborazione formazione aggiornamento. (genitore e insegnante, Scuola

Michelangelo)

• Questa scuola è bella perché ci si arrampica. (Alle 5 anni, Scuola Robinson)

• Le strutture scolastiche sono la base per i nostri bambini…per questo non li dobbiamo privare di questa importante necessità. Senza queste scuole i bambini non imparerebbero tante cose… Per questo dico si al secondo insegnante, si alla cucina interna, si all’atelierista. I bambini devono avere un futuro migliore e non ridotto. (mamma Desi, genitore, Scuola Michelangelo)

• Uno dei valori delle nostre scuole è la compresenza delle insegnanti che si

“costruiscono” insieme ai bambini. (insegnante, Scuola A. Frank)

• Mantenere il personale qualificato che si occupa della crescita dei nostri figli

• Come antidoto al nozionismo al qualunquismo ritengo importante il tempo della FORMAZIONE delle insegnanti. (Scuola B. Munari)

• I bambini sono il futuro e la scuola non deve essere penalizzata con riduzioni di

personale, materiali o chiusure di plesso. (Scuola B. Munari)

• “Alla preparazione e all’aggiornamento delle insegnanti”.

• Equipe con professionalità pedagogica.

• Adeguato rapporto numerico educatore bambino.

• Una buona scuola è ricordare i bei momenti vissuti 30 anni prima ed avere la certezza che i tuoi figli potranno riviverli ora, anche meglio!! (genitore ed ex bambino, Scuola Martiri di Sesso)

• Confronto, collegialità, relazioni, formazione, lavoro di gruppo, valori fondamentali

del nostro lavoro di insegnanti. (Nido-Scuola Girotondo)

• Valore del lavoro di gruppo tra insegnanti. (Nido Scuola Girotondo)

• Credo che l’esperienza dell’insegnante possa essere di qualità se sostenuta da una buona FORMAZIONE ricca e continua!! (Nido Scuola Girotondo)

• Come insegnante credo ci siano dei valori irrinunciabili che contraddistinguono le

nostre scuole e i nostri nidi e che ne determinano la qualità: gestione comunale, compresenza, formazione, cucina interna, dobbiamo difenderli… (Nido Scuola Girotondo)

• …con due maestre perché il piccolo gruppo consente di esprimere la propria

individualità…

• Noi genitori vogliamo:

una scuola con un numero adeguato di insegnanti, proporzionata ala numero dei bambini una scuola che non richieda dei fondi alle famiglie a causa dei tagli delle istituzioni una scuola che dia la possibilità di fare “il tempo lungo” Una scuola che ricerca e sta in ascolto! Per questo è essenziale: formazione permanente degli insegnanti riflessione pedagogica percorso artistico dell’atelierista! (Laura, Consiglio Scuola Diana)

• Pensare ad una scuola comunale senza cucina interna, atelier, due insegnanti

sempre pronte ad ascoltare i bimbi e proporgli ogni giorno nuove scoperte mi fa sentire male, perdere tutto questo sarebbe come cancellare anni di lotte dei cittadini reggiani.

• Qualità è dare spazio alla formazione all’aggiornamento. Qualità è una scuola con tante proposte e ambienti. Qualità è poter documentare ciò che si fa. (mamma 41 anni, Scuola Balducci)

• Partecipazione, collegialità, formazione e ascolto sono valori importanti che vanno

mantenuti e difesi con tutte le nostre forze, perché credo veramente che i nostri Nidi e le scuole non possano prescindere da questi valori. (Nido Scuola Girotondo)

• In una scuola di QUALITÀ due maestre sono molto meglio di una…(operatore,

Scuola Martiri di Sesso)

• La compresenza è qualità e sicurezza per noi genitori e per i nostri figli (genitori, Scuola Martiri di Sesso)

• La scuola è come una scala dove ogni gradino insegna qualcosa ai nostri figli:

rispettiamola. (genitore, Scuola Robinson)

• La cucina interna, il rapporto umano e quotidiano con il personale della cucina rappresentano un valore irrinunciabile per una scuola di qualità e per una corretta educazione alimentare dei nostri figli. (genitore, Scuola Michelangelo)

• La cucina interna permette un maggior controllo degli alimenti serviti ai bambini.

(genitore, Scuola Michelangelo)

• Per fare una buona scuola non bastano le risorse umane servono anche le risorse economiche. (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• La cucina interna per noi genitori è importante, ci teniamo a far mangiare bene i

nostri figli, è un’esperienza speciale in più per i bambini. (genitore, Scuola Anna Frank)

• Fareste mangiare i vostri figli tutti i giorni al fast food?

Allora perché volete eliminare la cucina interna? (genitore, Scuola Michelangelo)

• Cucina interna vuol dire far mangiare tutto ai nostri figli, offrire maggior qualità delle vivande, educarli a un’alimentazione sana, vuol dire SALUTE Non si taglia sulla salute! (genitore, Scuola Michelangelo)

• Una Scuola di qualità = partecipazione atelierista cucina interna compresenza

insegnanti formazione… (genitore, Scuola Michelangelo)

• Tranquillità, sicurezza, insegnamento, gioco, amicizia. (genitore, Scuola Robinson)

• Qualità è…una scuola in cui mio figlio mangia le verdure perché…”la Franca le fa più speciali”. (genitore, Scuola Michelangelo)

• scuola è buona quando c’è la cucina interna dove i cuochi curano con sapienza e

cultura i pasti proponendo varietà e genuinità dei cibi nell’ambito degli schemi nutrizionali studiati e dalle esigenze particolari dei bambini. Una scuola buona è quando la cucina non è solo fonte di cibo ma anche di cultura per i nostri bambini. (genitore, Scuola Michelangelo)

• All’asilo di mio figlio ho trovato una “culla” piena di maternità e competenza, ma

anche un’ottima alimentazione (e tanti spunti culinari da riproporre a casa!)

• Davide dice: “è più buona quella della Grazia”… I pasti che vengono preparati all’interno dei nidi e delle materne sono speciali; sono cucinati con la stessa cura, attenzione d’amore di una mamma. Salvaguardiamo le mense interne!! (genitore, nido Peter Pan)

• Cucina : ottimamente organizzata e ingredienti sempre freschi. (Nido Linus)

• La scuola mi ha aiutato a far mangiare la frutta a mio figlio. (Nido Linus)

• Cucina interna!

• In questa scuola atelier del gusto significa qualità e benesssere per i nostri figli.

(genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• Mi dispiacerebbe che la cucina chiudesse perché è uno dei tanti modi che i bambini hanno di assaporare piatti culturali diversi. (Scuola Freire)

• Mio figlio il giorno del suo compleanno è corso in cucina per scegliere la torta del

suo compleanno insieme alla cuoca Gianna. (Scuola Freire)

• Sig.Sindaco…autorità competenti non tolga le cucine interne dagli asili, lasci gli atelier per dare ai bambini la possibilità di esprimere la creatività che hanno nel cuore, facciamo in modo che diventino degli adulti sereni e allegri. (Scuola Freire Fabiana Scianchi genitore)

• Della scuola mi è piaciuto molto l’approccio all’educazione alimentare la varietà dei

menù, utile non solo ai bambini ma soprattutto ai genitori come in tutto i primi a dover essere educati. (Scuola Freire)

• Qualità è fare 36 (e più ore quando in tutto il resto d’Italia ne fanno 27. E’qualità di

vita: per i bambini e per gli adulti! (operatore, Scuola Martiri di Sesso)

• w la pappa della Grazia (la cuoca)

s.o.s. tate "sivolo", "pappa", "tata “avio” (nome di un bimbo) “piano” (gioco) le vogliamo tutte queste cose! (genitore nido Peter Pan)

• Il nido part time Peter Pan è stata per noi una scelta ottimale: un ambiente speciale

ed accogliente dove lasciare serenamente il nostro piccolo. La cucina e la cuoca sono stati un vero valore aggiunto a cui non vorremmo rinunciare!! (genitore, nido Peter Pan)

• Perché insegna ai bambini buone abitudini alimentari. (genitore, Nido Allende)

• In questo nido mia figlia trova gli amici con cui giocare, balla con la sua amica Sara,

mangia con gusto la pappa che prepara in cucina la Lella, batte le mani felice già dall’inizio della via! (genitore, Scuola Villetta)

• La scuola deve essere PUBBLICA e di QUALITA’se vogliamo un popolo civile e

democratico. (insegnante 50 anni)

• L’entusiasmo che mostra ogni mattina la mia bimba è il miglior segno che questa scuola funziona, che le insegnanti sanno stimolare ogni giorno l’interesse dei bambini. Aggiungo che il valore di avere la cuoca e la cucina interna come fossero a casa è inestimabile. (Lara, genitore, Scuola Villetta)

• Mentre la mattina faccio da mangiare per i miei 78 bambini non penso solo a come

“riempirgli la pancia” ma come posso trasmettere la conoscenza anche attraverso il cibo. (Carmela, cuoca, Scuola Villetta)

• Non rinunciamo alla genuinità, freschezza, semplicità del servizio delle nostre

cucine interne! Manteniamo i colori, i profumi, gli aromi delle nostre preparazioni nelle scuole. (cuoca, Nido O. Sarzi)

• Per me è molto importante la cucina come incontro col cibo

Al fronte dei tagli bisogna difendere le nostre scuole. (cuoca, Scuola B. Munari)

• E’ importante mangiare cose buone. (bambino, Scuola B. Munari)

• Ci sono le cuoche che ci cucinano cose buonissime. (Giulia, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• La scuola è il nostro futuro, è vita, è palestra di valori, è il nostro pane quotidiano, è

sorgente pura, è linfa vitale. Perciò investiamo risorse nella scuola e avremo fiducia nel futuro!! (genitore, Scuola Robinson)

• Una scuola mai senza cucina! Ascolto! Tempo per riflettere insieme! (Laura,

Consiglio Scuola Diana)

• Non vorrei rinunciare alla cucina interna. (genitore, Scuola Diana)

• La scuola è una buona scuola quando sforna cittadini non solo utenti...

• Un diritto acquisito, se eliminato, crea disagio. (Scuola Balducci)

• La cucina dell’asilo è un luogo prezioso e simbolico e culturale dove si intrecciano

relazioni e si educano i bambini al valore del cibo, alla ricerca e alla conoscenza.

• Cosa cambia a scuola se… manca la cucina interna? (genitore, Scuola Freire)

• La scuola non può continuare a vivere senza la cucina, perché il cibo non sarebbe più così buono…

• È anche l’opportunità di poter assaggiare cibi vari, sani, curati, buoni. (Scuola

Freire)

• La cucina interna e il suo utilizzo da parte dei bambini quale elemento di aggregazione. (genitore, Scuola Diana)

• In un mondo frenetico in cui i genitori hanno sempre meno tempo e ad esempio

devono “affidarsi” a cibi pronti e surgelati, è bellissimo che i nostri bambini abbiano a disposizione una cucina e una cuoca e possano godere di cibi preparati in giornata, del profumo di frutta e verdura fresca, di sapori veri… (Scuola Freire genitore)

• …A che cosa non rinuncerei delle nostre scuole?

Al profumo di cucina quando si entra al mattino; Al sorriso di benvenuto dell’insegnante che ogni mattina ci accoglie. (Laura, genitore, Scuola Diana)

• Ci andresti in un albergo a 5 stelle dove al posto di un bel ristorante c’è un self-

service? Voglio la cuoca!!!

• La città di Reggio ha un grande tesoro che bambini, insegnanti e genitori devono guardare e cercare con gioia!

• Scuola: casa, famiglia, parole, calore, regole, educazione, giochi, istruzione, valori,

rispetto! (Sole Ciaramella)

• Un posto meraviglioso con maestre bravissime e cucina sublime! (Elisa Benassi, Nido Sole)

• Non cambieremo le insegnanti sempre disponibili e le cuoche alle quali i nostri figli

chiedono il “Bis”!!

• La cucina è un luogo affascinante. (genitore, Scuola Robinson)

• Nella mia scuola c’è la cucina proprio come a casa e la cuoca ci prepara tante cose buone come fa la mamma, anche la torta di compleanno. (genitore, Scuola Robinson)

• I bambini possono lavorare in cucina e costruire relazioni nuove. (genitore, Scuola

Robinson)

• Mi piace che i genitori possono essere invitati a pranzare con i bambini! (genitore, Scuola Robinson)

• La cuoca è una specie di maga. (genitore, Scuola Robinson)

• È importante che ci sia serenità nell’incontro con il cibo…. Perché i bambini lo fanno

con altri bambini. (genitore, Scuola Robinson)

• Non rinuncerei ad un cibo fresco di qualità. (genitore, Scuola Robinson)

• In questa scuola un giorno sono stato invitato a pranzo da mia figlia. Mi son seduto sulle loro sedie e ho mangiato insieme alle sue amiche. È inulile raccontarle certi momenti vanno vissuti. (genitore, Scuola Anna Frank)

• La cucina all’interno della scuola permette ai bimbi di vedere parte della

preparazione dei cibi che mangiano. Le decorazioni delle torte di compleanno sono la loro gioia! L’orto della scuola è importante per vedere tutta la parte precedente alla cucina… e imparare a crescere le pianticelle con un po’ d’amore. (genitore, Scuola Anna Frank)

• Non togliete la cucina!! (genitore, Scuola Anna Frank)

• In una BUONA SCUOLA con CUCINA INTERNA gli alimenti non sono solo SANI,

ma anche BUONI! (cuoca, Scuola Martiri di Sesso)

• Qualità è avere una cucina non solo come “servizio”ma luogo di ascolto, di ricerca, di accoglienza, di sperimentazione, di educazione… (cuoca, Scuola Martiri di Sesso)

• La scuola è il luogo dove i nostri figli imparano a stare insieme socializzare e

condividere. E’il luogo in cui la loro formazione intellettuale inizia a prendere vita. Un bene a cui non si può rinunciare. Difendiamola.

• Una scuola di qualità è quella che fa cambiare idea ad un papà che non voleva

mandare al nodi la figlia e che invece in pochi mesi l’havista sbocciare. Una scuola di qualità è l’aver capito la differenza fra “parchegio”e opportunità. (papà 38 anni, Scuola Balducci)

• Alimentazione sana, equlibrata e fresca. Cucina interna:

scambio diretto idee e stimoli per “il tavolo” a casa fantasia e partecipazione dei bimbi nel quotidiano.

• Senza togliere nulla alle competenze degli altri, voglio con forza sostenere il valore

della cucina interna che vuol dire: varietà sul menù attenzione ai dettagli sperimentazione “ascolto” delle soggettività confronto con altre professionalità Formazione del personale… (Monica, cuoca, Nido Picasso)

• Per me qualità è quando tutto il cibo viene mangiato tutto, anche il bis.

W le cuoche! (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• I nostri figli sono il nostro futuro. Perché dovrei rinunciare per loro ad un servizio di eccellenza? A scuola non vorrei rinunciare a niente! (genitore, Scuola Robinson)

• …Con l’Anto in cucina che con la fantasia fa torte da favola…e se c’è la principessa

del pisello il menù è tutto verde.

• Nell’atelier le mani pensano. (genitore, Nido Linus)

• Sistemazione giardino. (nonna 64 anni, Scuola Balducci)

• Se non ci fosse l’atelierista il bambino non svilupperebbe la sua creatività anche con materiale di riciclaggio. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Spero tanto che i nostri figli continuano e migliorano la ricchezza dell’atelier perché

con questo spazio possono esprimersi al meglio avendo mille risorse(Scuola Freire)

• Atelier ben allestito. (Nido Linus)

• Il bambino è posto al centro di un contesto sereno e familiare che gli permette di esprimersi, di manifestare le sue gioie e le sue paure quando ci sono adulti che vogliono e sanno ascoltarlo e sostenerlo.

• Qualità è fiducia verso le strutture e le persone a cui affidi i figli. Qualità è proposta

varia e mirata verso i piccoli. Qualità è attenzione verso che non ha le parole per farsi valere in politica. (mamma 41 anni, Scuola Balducci)

• Evviva l’atelier!!La scuola è un luogo di lavoro quotidiano di tante persone diverse

con diritti, valori, doveri, passioni, idee. (insegnante Scuola Tondelli)

• I bambini si trovano molto bene soprattutto avendo l’atelier. (Nido Linus)

• Se penso allo spunto proposto mi viene da pensare a quello che la scuola offre. Se dovessimo togliere un’insegnante, se non ci fosse l’atelierista, se non ci fosse la cucina interna, la scuola sarebbe una scatola vuota malnutrita, poco colorata, senza sentimenti.

Troppe persone, con la verità in tasca, ti fanno pensare che tutto quello che in passato abbiano costruito, pensato, scritto, lo abbiano fatto per nulla. Chi taglia, in questo momento, sono i figli di chi ha restaurato e ammodernato. W il futuro. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Alla mia scuola “Belvedere” mi piace moltissimo andare in atelier, perché creiamo

delle opere bellissime!!! (Giulia, bambina, Scuola Belvedere)

• Finché ci sarà una BUONA scuola PUBBLICA di QUALITA’ ci sarà anche una buona scuola PRIVATA! (operatore, Scuola Martiri di Sesso)

• La scuola è un luogo di accoglienza, dove vengono stimolate suggestioni, idee, amicizie e dove i bimbi, i genitori e l’intera comunità crescono insieme. (genitore, Scuola Robinson)

• Noi genitori, se solo ce lo chiede la scuola, ci tiriamo su le maniche e sappiamo fare

di tutto. Possiamo riparare, verniciare, seminare…paghiamo rette che ci costano lavoro, magari vediamo persone più ricche di noi che pagano meno ma non ci importa: questa è la scuola che vogliamo, vogliamo i nostri figli a ricercare e scoprire negli atelier, vogliamo persone che li crescono con competenza. I nostri figli sono il nostro unico futuro! (genitore, Scuola Michelangelo)

• Compresenza. Cucina interna. Atelier. Formazione del personale, partecipazione

dei genitori sono elementi intoccabili e non devono essere messi in discussione. Altrimenti dove finisce la “qualità”?

• Qualità è…

…che ci sia l’attenzione sul bambino nei diversi momenti della giornata …una cucina che si cura delle esigenze dei bambini … un insegnante che lo accompagni nel gioco …un atelier che gli dia stimoli per imparare cose nuove …incontrare la città (biblioteca,teatro,musei) opportunità che non tutti i giorni i bambini possono vivere Se non ci fosse l’atelier le loro esperienze sensoriali sarebbero limitate alle nostre (poche) capacità. (genitore, Scuola Freire)

• L’atelier e l’atelierista li vogliamo, ci piacciono è una crescita in più per i nostri figli.

Un’esperienza unica e speciale. Li fa crescere… Ci teniamo! (genitore, Scuola Anna Frank)

• Non vogliamo perdere la nostra bella cuccina e le nostre cuoche, che preparano i

piatti così buoni e salutari! Non vogliamo perdere la possibilità di fare le nostre piccole creazioni nel mini atelier! Non vogliamo perdere nessuna delle nostre maestre! (genitore, Scuola Freire)

• Scuola di qualità, attenzione al cibo, poter chiedere alla cuoca come ha cucinato il

tortino di cous-cous! (genitore, Scuola Robinson)

• SCUOLA DI QUALITA’

1)Atelierista nella scuola che riesca ad offrire materiali/risorse con i quali i bimbi possono esprimersi 2)Cucina interna con tutto ciò che ne consegue (atelier in cucina, allergie) 3)26 bimbi con 2 insegnanti dà la possibilità di lavorare a piccoli gruppi… (genitore, Scuola Michelangelo)

• Senza l’asilo e le scuole i nostri figli non avrebbero la possibilità di fare e

partecipare a particolari attività creative!! W GLI ATELIER.

• Mi piace la scuola perché l’ATELIER dove si fanno delle cose speciali e c’è la TITTI. (Elia, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Scuola di qualità: dove si cerca e si trova CONCERTAZIONE lasciando spazio alle

SOGGETTIVITA’e alle DIVERSITA’. (operatore, Scuola Martiri di Sesso)

• Qualità è il rapporto e il dialogo che c’è tra genitori e maestre per contribuire insieme alla fomrazione ed educazione del bambino. (nonna, Scuola Balducci)

• C’è un atelier speciale! (Margherita 5.10 e Federica mamma, Scuola Diana)

• La scuola Diana mi mancherà tanto perché ha l’atelier della Simo. (Lara, sezione 5

anni, Scuola Diana)

• Mi piace il laboratorio e le insegnanti…ci sono tante cose da vedere…

• Voglio continuare a pensare che i nidi e le scuole d’infanzia di Reggio ci siano per sempre per i bimbi di oggi e i bimbi di domani e che non diventino un ricordo lontano e sbiadito come se non fosse mai esistito, la storia insegna.

• Mi piace tanto il giardino mi piace scrivere… e il mini atelier.

• Una buona scuola è quella che sostiene che la DIFFERENZA è un valore, non un

problema da risolvere... (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• L’atelierista è una persona che rende opera d’arte compiuta i segni dei nostri bambini! È come fosse l’interprete dei loro messaggi fantasiosi. (genitore, Scuola Anna Frank)

• Se non ci fosse l’atelier bisognerebbe inventarlo Grazie. (atelierista, Scuola Anna

Frank)

• A casa non ho un ATELIER dove poter crescere mio figlio. Toglierlo significa regredire nella formazione.

• Lo so perché le scuole reggiane sono state prime nel mondo…oggi come ieri

difendiamo la nostra eccellenza, la nostra identità, le nostre nuove generazioni. (ex genitore)

• Una scuola ricca di storia e partecipazione. (ausiliaria)

• Gli asili di questa città sono strutture bellissime!! Non si può trascurare la loro manutenzione! (Scuola Balducci)

• Se tornassi indietro il mio primo figlio andrebbe al nido.

• Le nostre scuole sono considerate le migliori al mondo e non dobbiamo perderle.

(genitore, Scuola Robinson)

• Questa scuola mi piace perché: ci sono tanti amici per giocare e mi diverto, scherziamo e a volte litighiamo, poi ce ne andiamo da un’altra parte e poi ci “rincontriamo”e ci facciamo un sorriso e così facciamo pace, pace carote e patate... (Flavio 6 anni)

• Non dimentichiamo le mamme che hanno lottato e costruito con le proprie mani gli

asili dei nostri figli…non dimentichiamo il passato e costruiamo il futuro. (Viviana, genitore, Scuola Villetta)

• A volte si dimentica che la scuola riempie o ha riempito metà della nostra vita. Le

esperienze a scuola formano il nostro carattere e migliori sono, migliori noi siamo. (Scuola Iqbal Masih)

• Loris Malaguzzi e i nonni dei nostri bambini hanno costruito i nostri asili, pietra dopo

pietra, cucina dopo cucina, atelier dopo atelier e non erano più ricchi di noi, se non nello spirito e nella voglia di fare.Coraggio! Ci basta pensare a loro per superare anche questa difficoltà! (genitore, Scuola Michelangelo)

• Il nido e la scuola materna sono state esperienza di crescita non solo per i bambini

ma per l’intera famiglia.

• A Reggio abbiamo le scuole migliori del mondo (Reggio Children ci rappresenta). Sicuramente perderemo questo primato se la riforma va in porto. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Tanti di noi hanno ricordi profondi della loro scuola. Facciamo in modo che i nostri

bambini ne abbiano altrettanti da raccontare e conservare. (Valeria, mamma, Scuola Villetta)

• L’eredità più grande che possiamo lasciare ai nostri figli è la nostra scuola.

(Simona, mamma di Lorenzo, Scuola Villetta)

• Nonostante siano passati tanti anni ho dei bellissimi ricordi della scuola. La spensieratezza e l’entusiasmo che leggo ogni mattina negli occhi di mio figlio quando l’accompagno a scuola mi fa capire che questi vissuti saranno anche per lui un’esperienza positiva che ricorderà anche quando sarà un uomo. (Annalisa, mamma di Lorenzo, Scuola Villetta)

• Quella che è stata “la mia scuola” 40 anni fa oggi è la scuola dei miei figli. • Ogni giorno ritrovo nei loro occhi l’interesse e l’entusiasmo di una nuova avventura

quotidiana.

La nostra scuola è proprio speciale (…vola nel cuore e ci fa il nido!) (Nadia, ex alunna, mamma di Riccardo e Agnese, Scuola Villetta)

• L’idea di scuola che da più di 20 anni condivido con bambini e famiglie di questa

città rispecchia un’idea di comunità educante capace di accogliere l’altro nelle sue differenze. (Paola, insegnante, Scuola Villetta)

• Mi capita tutti i giorni di fermarmi di fronte ad una difficoltà. Spesso la risolvo

facilmente ricordando quello imparato o appreso a scuola. (Alberto, genitore, Scuola Villetta)

• Ho alcuni vivi ricordi dell’esperienza vissuta in una scuola comunale dell’infanzia e

vorrei che la bellezza di questi ricordi facesse parte anche dei vissuti della mia bambina! Difendiamo le nostre scuola e i valori in cui crediamo. (Lara, insegnante, Scuola Villetta)

• Negli anni 60 è nata la prima scuola d’infanzia voluta dalle donne reggiane,

rivendicando il diritto di lavorare e poter lasciare i propri figli in luoghi sicuri, ed allora è nato il progetto delle scuole d’infanzia di Reggio Emilia. Volute da Loris Malaguzzi che oggi è ritenuto il miglior progetto e modello mondiale.

• Ma che bello era andare in “gita”.

• Adesso che si siamo tutto il mondo ci ammira: quando non ci saremo più ci

rimpiangeranno! (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• Basta ai tagli sulle scuole!!! Stop ai tagli sulla formazione ed educazione dei nostri figli!! (Scuola Balducci)

• Lottiamo per consentire ai nostri bimbi di andare in gita…a teatro, al cinema, in

biblioteca, alla fattoria, al forno, dal fruttivendolo…investiamo sulla formazione!

• Altri prima di noi hanno dovuto lottare per avere i nidi e le scuole dell’infanzia ora “io me li voglio tenere” e voglio che altri dopo di me abbiano la possibilità di averli.

• Si dice spesso: il futuro ha memoria.

Non possiamo dimenticare il grande impegno, gli ideali e i valori di chi prima di noi ha voluto fortemente i nidi e le scuole dell’infanzia. A questo si è unita una visione innovativa in campo pedagogico ed educativo. Questo è un patrimonio culturale che nessuno può dissipare. (Simona, cooperativa Panta Rei)

• Sin da piccina mi hanno insegnato che imparare è importante per migliorare, poi

sono diventata grande e sento parlare solo di tagli… (Zenia)

• E’ vero che abbiamo servizi riconosciuti in tutto il mondo ma proprio perché li abbiamo costruiti con impegno e sacrificio sono da mantenere e da portare avanti come esempio. (dall’interconsiglio, Nidi O. Sarzi e G. Marmotti, Nidi Scuola Choreia e Faber)

• Sono più di 40 anni che sono nati e tante regioni ci vengono a visitare, è molto piacevole per tutti noi!

• Grazie al grande Loris Malaguzzi per aver creduto in questi luoghi educativi.

• Tagliare la radice significa uccidere la pianta, la scuola primaria è la radice

dell’istruzione.

• Non siamo disposte a svendere la qualità dei nostri nidi e delle nostre scuole per poter risparmiare.

• I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi.

• Io faccio parte del comitato per le accoglienze dei bambini in questo mondo,devo

fare il mio dovere. (G.Rodari, Nido Peter Pan)

• La scuola è il fulcro della società. Guai se si tagliano fondi sarebbe una mancanza dello stato. La qualità della scuola vuol dire l’amalgamento di tutte le cose assime in piena fuzione dall’insegnamento alla completezza con pranzo. (Scuola Balducci)

• E’ veramente buono battersi con persuasione, vivere con passione, perdere con

classe, vincere osando, la vita è troppo bella per essere insignificante. (Nido Peter Pan,educatrice)

• Le maestre sono felici e i bambini sono sereni. (genitore)

• A scuola ho imparato a bere l’acqua in caraffa. (Scuola Freire)

• I tagli deturpano il volto delle scuole materne più belle del mondo. (Scuola Munari,

nonna)

• A scuola ho imparato a cucire corone, mantelli e code di drago, e rimettere al centro la fantasia. (Scuola Freire)

• “Un bambino non è un vaso da riempire ma un fuoco da accendere” F. Rabelais

Non rinunciamo alle eccellenze fino ad ora conquistate! (mamma 39 anni)

• In questa scuola ho scoperto che il pensiero del bambino ha un suo valore. (genitore)

• E’ bello avere due maestre competenti e sempre aggiornate. (genitore,Scuola

Freire)

• Ho imparato cosa significa condividere, pensieri giochi esperienze. (Scuola Freire)

• A scuola ho imparato come è difficile il lavoro di gruppo. (Scuola Freire)

• Atmosfera di gioia e spensieratezza, semplicità e grande amicizia fraterna .(Scuola Freire)

• La scuola è importante per la vita! (Aizah, genitore, Scuola Iqbal Masih)

• Children is the future I bambini sono il futuro. (Scuola Robinson)

• Il nido mi ha insegnato a conoscere il mio bambino grazie. (Nido Bellelli)

• Mio nipote Filippo viene al Prampolini come sua mamma qualche anno fa... Mi

piacerebbe che anche Filippo potesse scrivere quello che ora sto scrivendo io! (nonna, Centro Verde Prampolini)

• Per tutti i bambini non vogliamo un asilo parcheggio, vogliamo:istruzione,

formazione, cultura. (Nido Bellelli)

• Nidi e scuole: socialità condivisione creatività istruzione amicizia confronto aiuto reciproco. (Nido Bellelli)

• Fa presto a farti grande. Nutri bene il tuo gracile cuore con la carne della pace nel

mondo. (Kriton, Nido Bellelli)

• Bambini genitori operatori al nido…microcosmo di una comunità di vita! (Nido Bellelli)

• Un mondo di giochi, un mondo di fantasia, un mondo di esperimenti, un mondo di

regole, un mondo di…!! Un mondo conosciuto al Bellelli. (Nido Bellelli)

• I l nido è qualità di vita per i genitori e per i bambini. (Nido Bellelli)

• Guardando agli sforzi del passato, vado orgogliosa che mio figlio Thomas frequenti una scuola comunale, così come feci io e come suo padre. Trionfiamo ora per difendere quest’opera meravigliosa. (Lara genitore, Centro Verde Prampolini)

• Che il comune traduca gli sprechi in risorse per l’infanzia. (Nido Bellelli)

• I bambini sono il futuro del mondo non rubateglielo. (Nido Bellelli)

• I bambini sono l’unico investimento sicuro per il futuro cerchiamo di non sbagliare!

(Nido Bellelli)

• Perché voglio continuare a lavorare in una eccellenza.

• A scuola si impara meglio se la scuola è buona!

• Proteggi la scuola!!! Non farla diventare un parcheggio per bimbi. (papà, Scuola Balducci)

• Qualità è libertà di scegliere. (Scuola Balducci)

• La scuola diritto di ogni bambino! Necessaria per garantire una generazione di veri

uomini e vere donne! Una sola la parola per garantire tutto ciò: INVESTIRE,che significa scommettere e avere il coraggio di scegliere! (Anna)

• Milioni di euro per sport, informazione, politica…per l’istruzione solo tagli,

Vergognatevi!!

• La vita senza educazione manca di colore.

• L’umanità cresce con i nidi e le scuole dell’infanzia.

• Ogni bambino ha diritto a frequentare l’asilo.

• Gentilezza e cortesia delle insegnanti. (Nido Linus)

• Mai più senza! (Nido Linus)

• DICONO:la scuola dell’infanzia è salata! CI CHIEDIAMO:tagliando i costi diventerà dolce? TEMIAMO:molto probabilmente sarà amara!

• Sostenibili si tagliati no!!

• Vanno sostenute:

la qualità la ricerca la formazione l’educazione. (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• Credo che le scuole reggiane siano un punto di eccellenza della città e l’esperienza fatta da genitore in questi anni di frequentazione, mi porta ad affermare che l’alta qualità del servizio non può esulare dalle persone che quotidianamente vi lavorano e alle quali affidiamo i nostri bambini. Se in molte realtà, gli asili sono meramente dei “parcheggi” a Reggio E. sono principalmente il luogo ove i bambini imparano e questo avviene grazie alla grande professionalità ed esperienza delle PERSONE che vi lavorano. (Scuola Balducci)

• Bambino competente = maestre competenti = pedagogista competente (genitore,

Nido Linus)

• …Se fossi un bambino, in questa scuola mi accomoderei in 5 minuti…se fossi un insegnante in questa scuola per accomodarmi ci metterei molto più tempo! (Anita, Study Group dalla Romania)

• “Dite:’E’ faticoso frequentare bambini’,avete ragione, poi aggiungete ’bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli’,ora avete torto non è questo che più stanca, è piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti, tirasi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi per non ferirli”. Janusz Korczak (Nido Bellelli)

• “Tutti i grandi sono stati bambini una volta ma pochi di essi se ne ricordano”.

Antoinè de Saint-Exupery (nido Bellelli)

• Nido come vita se lo tagli sanguina! (Nido Linus)

• La formazione è un DIRITTO x tutti... Portiamola avanti! (mamma 36 anni, Scuola Balducci)

• Diamo strumenti, mezzi, possibilità al nostro futuro.

• Quasi quasi…lo dico a Newsweek! (genitore, Scuola Michelangelo)

• Senza scuola pubblica la cultura solo ai bambini ricchi.

• Non si può mantenere la stessa qualità con sempre meno risorse. (genitore, Scuola

Michelangelo)

• Meno personale della scuola meno cura per il futuro del bambino.

• Mettiamoci al centro!

• Delusione privare un bambino a una scuola a tempo pieno. (Scuola Belvedere)

• Tagli al superfluo e non al necessario. (Scuola Belvedere)

• Scuola part. time non accetto. (Scuola Belvedere)

• Siamo realisti e chiediamo l’impossibile!

• Crescere insieme, giocare insieme, essere insieme.

• Educare non significa solo insegnare ma anche imparare! Il nido è una fonte di amicizia - rassicurazione e anche per gli stessi genitori un posto in cui lasciare i propri figli senza timore.

• Meno apparenza più sostanza.

• La nostra scuola ci piace così!!!

• Resto perché ho ancora voglia di imparare. (l’atelierista)

• La scuola è un investimento (senza scopo di lucro!)

• Me ne vado perché le risorse, se non ci sono, le espiantano dalle mie viscere! (l’atelierista)

• Resto perché il nostro orto è bellissimo.

• Le nostre scuole sono il vero patrimonio da salvaguardare x il futuro. (una mamma)

• A scuola i bimbi imparano l’educazione. (Alessandro 6 anni)

• La scuola è un luogo di confronto con adulti e bambini. Anche questo è un modo

semplice ma bello per crescere. (Marella, Scuola XXV Aprile)

• Credo sia un diritto di tutti i bambini crescere in una scuola di qualità e pubblica!

• Nessun traguardo può essere raggiunto se non si osa partire R. Haak

• Il nido la realtà più vera per la socializzazione. (genitore, Nido Allende)

• Education is the key to a successful life. (Nido Allende)

• L’educazione è un valore molto importante. E’il risultato di un duro lavoro che vede impegnati da una parte i genitori, dall’altra una grande istituzione, “la scuola” Essa inizia sin dalla nascita da parte dei genitori e con l’asilo da parte dell’istituzione scolastica. L’asilo quindi è sostanziale, è la prima tappa di un percorso che porterà alla crescita e formazione del bambino. La qualità è ottima nella nostra città che ha in primato a livello europeo per gli asili. Credere nell’educazione significa credere nel futuro. Un paese che investe in essa crede nel futuro e Reggio sta dimostrando di crederci. (Nido Scuola Girotondo)

• Facciamo crescere I servizi. Anche cooperativi. (genitore, Nido Allende)

• The school is perfectly. (genitore, Nido Allende)

• La scuola é il futuro dei nostri bambini. (genitore, Nido Allende)

• “I fanciulli trovano il tutto nel nulla,gli uomini il nulla nel tutto”. G. Leopardi (Nido

Bellelli)

• Giù le mani dai nostri figli. (genitore Bellelli)

• Per me la qualità è: la maestra che, ad un abbraccio di mia figlia, mi guarda e dice: “mi si riempie il cuore”. (Nido Picasso)

• “Quanto pesa una lacrima?la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del

vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra”. G. Rodari (Nido Bellelli)

• Scuole e asili:

un passato da conservare un presente da vivere.

un futuro da garantire. (Nido Bellelli)

• Più bambini più allegria. (Nido Bellelli)

• “E’ infatti un’esigenza pressoché universale che i figli debbano avere possibilità educative migliori di quelle dei genitori”. J.Bruner

• Grande professionalità e tanta umanità

• “Nei loro giochi i bambini fanno tutti quei movimenti necessari per convincerci che le

loro immaginazioni sono delle realtà”. J. Joubert ( Nido Bellelli)

• Modello 100% Malaguzzi. (Nido Bellelli)

• Istruzione pubblica libera garantita a tutti. (Nido Bellelli)

• La scuola è come un treno: ogni anno si aggiunge un vagone non fermiamolo! (Nido Bellelli)

• Il nido aiuta noi a crescere i nostri bambini noi aiutiamo il nido. (Nido Bellelli)

• Ciò che oggi spendiamo per educare domani ci sarà restituito con gli interessi

difendiamo l’educazione e la cultura pubblica per tutti i cittadini. (Nido Bellelli)

• Grazie di esistere! (Nido Bellelli)

• “Un bambino è la forma più perfetta di essere umano”. Vladimir Nabokov (Nido Bellelli)

• Perché mio figlio ha scoperto la città. (Nido Bellelli)

• La scuola pubblica è un diritto e un valore e come tale deve essere sostenuto. (Nido

Bellelli)

• “Uno dei più chiari effetti della presenza di un bambino in una casa è di rendere completamente idioti dei bravi genitori che forse senza di lui sarebbero stati dei semplici imbecilli”. G. Courteline (Nido Bellelli)

• Aiutiamo i grandi a diventare bambini. (Nido Bellelli)

• “Trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere” Pietro

Calamandrei. La città di Reggio Emilia è quello che è anche soprattutto grazie alle sue scuole. Difendiamole! (Scuola B. Munari)

• I tagli nella scuola stanno bene soltanto da Zeo Baldi.

• “Nel mondo dei bambini tutti i quadri sono appesi troppo in alto”. S.Dagerman (Nido

Bellelli)

• “I bambini sono divertenti proprio perché si possono divertire con poco” Hugo Von Hofmannsthal (Nido Bellelli)

• Meno sedie in parlamento, più posti negli asili pubblici. (Nido Bellelli)

• “Il valore di un uomo si misura dalle poche cose che crea, non dai molti beni che

accumula”. K.Gibran (Nido Bellelli)

• Ampi orari di apertura giornaliera e annuale!!

• + scuole – case.

• La qualità è: democrazia, libertà, rispetto, condivisione, confronto, accoglienza, sostenibilità... non è uno spreco... è necessità. (le insegnanti del Centro Verde Prampolini)

• “Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto:

a essere contento senza motivo a essere sempre occupato con qualche cosa e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera” P.Coelho (Nido Bellelli)

• L’educazione non è un bene individuale è un bene di tutti. (Nido Bellelli)

• Children is the future!!! Fight Love. (Sweden, Nido Allende)

• Sei davvero disposto a rinunciare a tutto questo??? (genitore, Nido Allende)

• Se tagliamo sulla qualità togliamo opportunità (genitore, Nido Allende)

• Il nido è una stupenda palestra di vita (mamma di Gabry, sez. medi, genitore, Nido

Allende)

• Tutto bene. (genitore, Nido Allende)

• The school is okay for me. (Nido Allende)

• Il nido Picasso è stata la nostra seconda casa!! Jacopo è cresciuto insieme a voi. Grazie per la vostra splendida dedizione!! (Rosita e Michele)

• Let this fantastic schools keep doing what they do. (Nido Allende)

• Non facciamoci prendere in giro da sindaco e assessore…Quello che dicono in

pubblico é falso!! (Nido Allende)

• Vorrei una scuola laica e libera. (Scuola Diana )

• “Il bambino è fatto di cento: ha cento lingue, cento mani, cento pensieri, cento modi di pensare, di giocare e di parlare...” L. Malaguzzi Gli asili di Reggio danno ai bambini 100! Ma come sarà per questi bambini abituati ad essere ascoltati ed incoraggiati nei loro talenti. La scuola elementare pubblica,

incapace a volte per mancanza di forze e di mezzi, perfino di accorgersi delle individualità??? (Nido Scuola Girotondo)

• In una società dove la frenesia e il dio denaro ne fa da padrone… non

dimentichiamo che il nostro futuro sono i nostri figli… no ai tagli!! I nostri nidi sono invidiati dal mondo non distruggiamo questa realtà. (genitore, Nido Allende)

• Se abbassassero lo stipendio dei nostri parlamentari non saremmo costretti a

subire tagli a progetti eccellenti come il nostro progetto O/6. Basta! È ora di finirla!!!

• Il servizio all’infanzia è un diritto: i diritti conquistati ieri vanno difesi oggi!

• Conversazione tra politici: c’è la crisi non ci sono soldi come facciamo? Tagliamo i servizi È l’unica possibilità??? No. Potremmo ridurre gli sprechi… Troppo complicato. Infondo siamo politici. Nessuno si aspetta troppo da noi.

• Perché cambiare? Adesso la scuola non ha bisogno di cambiamenti noi genitori

abbiamo bisogno di una buona scuola. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Libertà. Tranquillità per i genitori.

• Egalitè pour les enfants. Un monde merveilleux à decouvrer. (genitore, Nido Allende)

• Questa esperienza è stato un bel percorso di crescita insieme, fatta di stimol,

confronti scoperte, che i miei figli hanno apprezzato molto. (Nido Scuola Girotondo)

• Basta ai tagli sulle scuole!!Reggio Emilia ancora come esempio di educazione dei bimbi.

• …Con il gruppo e le delegazioni perché il confronto è il sale di ogni lavoro…

• La scuola pubblica è la scuola dove tutte le religioni trovano casa.

• I nostri figli sono il futuro, ma senza scuola non c’è futuro per i nostri figli. (Simona,

mamma di Lorenzo, Scuola Villetta)

• Un Paese che non si occupa dei bambini non ha un domani. (Simona, mamma di Lorenzo, Scuola Villetta)

• Mia figlia all’asilo ha trovato tanti amici.

• Penso ke le scuole e i nidi sono fondamentali x tutti noi!! I bambini, i nostri bambini

vengono educati al meglio e sono più svegli del solito grazie a queste strutture!

• Il nido crea la famiglia e l’aiuta, grazie. (Nido Bellelli)

• I bambini hanno i loro diritti, i bambini sono indifesi, noi no difendiamo i loro diritti.

(Nido Bellelli)

• Investire nell’istruzione = investire sui nostri figli = investire nel futuro! (Nido Bellelli)

• Manifestare non invecchia. (Nido Bellelli)

• I bambini sono il futuro del mondo non rubateglielo. (Nido Bellelli)

• Il valore della scuola è nel rispetto, nella fiducia, nell’impegno e stima di tutti. (Scuola Anna Frank)

• La scuola è mia e dei miei amici. (Scuola Tondelli)

• Incontro, guida, condivisione, consiglio, crescita, regole, collaborazione, scoperta,

beh in pratica la mia scuola. (Scuola Tondelli)

• Ridurre risorse alla scuola è togliere linfa vitale alla società. (genitore, Scuola Villetta)

• La scuola pubblica è una sicurezza per noi e i nostri figli. E’il futuro dei nostri

bambini e per noi è fondamentale che ci sia!

• “The later in life we attempt to repair early deficits, the costlier the remediation becomes” “Tanto più tardi nel corso della vita tenteremo di rimediare alle carenze precoci, tanto più costoso sarà porvi rimedio” J.J.Heckman premio Nobel economia

• Per chi è convinto che investire sull’infanzia, oltre che eticamente giusto, sia

economicamente vantaggioso (papà di Alessio, sezione 4 anni, Scuola Villetta)

• Children is the future Love Sweden. (Scuola Villetta)

• Perché limitare un percorso di crescita che avvicina alla cultura bambini che senza la scuola non avrebbero futuro?

• “Il bambino è fatto di cento.

Il bambino ha cento lingue, cento mani, cento pensieri, cento modi di pensare, di giocare e di parlare cento sempre cento” NON DIAMO UN TAGLIO all’opportunità che la scuola gli dà di esprimerli tutti. (Sabina, mamma di Alessio, Scuola Villetta)

• La gente viene a Reggio per le scuole, non per le strade! (papà, Nido O. Sarzi)

• Io cosa possa fare? (mamma, Nido O. Sarzi)

• I bambini non si toccano! (papà, Nido O. Sarzi)

• Colgo l’occazione per esprimere la nostra gratitudine nei confronti del personale dell’asilo “GIROTONDO” La professionalità, la gentilezza, competenza e dolcezza (chenon guasta mai) nei confrontidei bimbi è impagabile. Quando siamo lavoro siamo genitori tranquilli!! (Nido Scuola Girotondo)

• Natura e naturalità le cose semplici da condividere con i nostri bimbi! (mamma,

Nido G. Marmotti)

• Vogliamo essere presenti! Non dimenticate che ci siamo anche noi (le cooperative)

• Tanta manualità e largo alla fantasia!!! (mamma, Nido G. Marmotti)

• Un nido che è un parcheggio ma sa educare e valorizzare ciascun bambino come fosse unico!

• La scuola pubblica e laica non si da mai per scontata!

• Miglioriamo ciò che abbiamo! E’ un diritto per tutti non scordiamolo.

• “Provate ad essere come bambini , non fate le cose perché sono assolutamente

necessarie, ma liberamente e per amore, tutte le regole diventano una specie di gioco” Thomas Merton (Nido Bellelli)

• L’esperienza del nido aiuta il bambino ad affrontare con esperienza la vita. (Nido

Bellelli)

• L’asilo insegna a stare insieme agli altri da ovunque essi vengano. (Nido Bellelli)

• I diritti dei bambini non si toccano. (Nido Bellelli)

• Sono orgogliosa di lavorare in una scuola dove Luca, Sara, Ingrid possono “costruire”una torta o un piatto speciale per gli amici... (la cuoca, Scuola Martiri di Sesso)

• I bambini di oggi sono il nostro futuro. (Nido Bellelli)

• Aiutiamo i bambini a diventare grandi. (Nido Bellelli)

• X la crescita e l’educazione dei bambini perché possano avere un luogo dove

giocare e nello stesso tempo imparare a relazionarsi con gli altri bambini e insegnanti.

• E’ bello sapere di lasciare il proprio bambino in un ambiente caldo e accogliente,

dove persone preparate e motivate lo accompagnano con affetto e dedizione in questo percorso stupendo, x noi … al nido e ora portato avanti alla scuola dell’infanzia. Grazie di cuore. (Nido Scuola Girotondo)

• Piera for president. (Sabri)

• Non si rovina l’eccellenza per l’ingerenza. (Piera)

• Non toglietemi le mie 2 maestre!

• Pensiamo… (Nido Scuola Choreia)

• Per non dimenticare il nostro passato!!! (Francesca, Nido Scuola Choreia)

• “Il meglio deve ancora venire…” Ligabue (Laura, insegnante, Nido O. Sarzi)

• Perché i diritti dei bambini, siano i diritti di tutti i bambini. (Elizabeth, insegnante,

Nido O. Sarzi)

• …un grazie di cuore a voi tutti che ogni giorno vi prendete cura dei nostri bambini... con tanto amore, dedizione e professionalità. (Nido Scuola Girotondo)

• Lo sanno dalle altre parti che rischiamo di non essere più eccellenti? Sono contenti

di questa situazione? (Consiglio, Nido O. Sarzi)

• + scuola + cultura + cultura + futuro + futuro + sicurezza + sicurezza + qualità + qualità + gioia.

• I “nostri” bambini sono il nostro futuro e su loro e per loro si deve investire non

tagliare!!! (genitore, sezione 4 anni, Scuola Allende)

• Penso che il nido sia una delle pcohe cose che ancora funziona nel nostro paese. Attuale dei tagli o dei cambiamenti è SBAGLIATO. Ai nostri figli servono persone qualificate e soprattutto motivate. Sapere che mio figlio è in un luogo sereno mi fa stare bene e mi fa sentire serena quando sono al lavoro. Da quando Marco frequenta il nido è diventato un bambino più responsabile, più sveglio, ha tanti amici ed è affezionatissimo alle sue 3 maestre.

• Aiutateci a non fare dei tagli, negli asili nido e scuole materne, per il tempo lungo!

Non fateci rinunciare al nostro lavoro! (mamma, Nido G. Marmotti)

• Per il mio nido che resti per sempre libero, pubblico ed esempio e modello in tutto il mondo!!! (Riccardo, Nido Scuola Choreia)

• “Educare crescere rispettare sostenere aiutare coccolare raccontare conoscere”

Sosteniamo i nostri servizi!! (Giada, insegnante, Nido O. Sarzi)

• Ma chi me lo fa fare di dare il sangue e di non avere un minimo riconoscimento. (operatore)

• La qualità della scuola non deve esser data per scontata... perché si costruisce con la partecipazione e l’impegno costante di tutti. (Nido Nilde Iotti)

• Gli asili e le scuole devono continuare ad esistere!

• Aiutiamo i bambini a convivere e a collaborare, a stare insieme e ad aiutarsi

• La storia siamo noi siamo noi padri e figli. • “Siamo noi bella Ciao…” De Gregori (Francesca, Nido Scuola Choreia)

• Condivisione partecipazione alcuni ingredienti per costruire il nostro futuro. (Luisa,

Nido O.Sarzi)

• Costruiamo e non distruggiamo. (mamma, Nido O. Sarzi)

• Una scuola più povera è un futuro più povero per i nostri figli.

• Non hai ancora un figlio? Preoccupati!!! Domani potresti non avere neanche una scuola!!!

• La scuola è importante per tutti i nostri figli. Deve stare aperta. (Vera)

• I nidi e le scuole sono un diritto. (cooperativa Panta Rei)

• Il confronto e la pluralità significano democrazia e questa non può che passare

attraverso una valorizzazione della scuola pubblica. (Nido Scuola Girotondo)

• COOPERIAMO INSIEME! Per salvare i servizi della città di Reggio! (cooperativa Panta Rei)

• Investire sull’educazione è investire sul futuro. (Nido O. Sarzi)

• Il futuro ha memoria. (Simona, cooperativa Panta Rei)

• Portiamo la scolarizzazione al nido e alla scuola al 100%. (papà, Nido O. Sarzi)

• Solidarietà sociale: scuole per tutti. (Nidi e Scuole cooperativa Panta Rei)

• Pensiamo ad un modo per autofinanziarci. (Consiglio, Nido O. Sarzi)

• Creatività

+ educazione = conoscenza = futuro. (Nido O. Sarzi)

• Voglio che la scuola pubblica resti per sempre un mio diritto!

• Voglio che il mio diritto all’istruzione (dal nido all’università) sia sempre tutelato dallo

stato!

Voglio per sempre una scuola pubblica, libera e laica! (Richi, Nido Scuola Choreia)

• La competenza e professionalità degli educatori non ha PREZZO! I nostri figli hanno il diritto di un futuro di qualità. (Marianna, mamma di Felicia)

• Tutto il mondo ci invidia i servizi per l’infanzia

Difendiamoli!!!

• La scuola deve essere pubblica. Sosteniamola.

• La qualità non ha prezzo. (Nido Nilde Iotti)

• Tutti bambini hanno il diritto di accedere all’esperienza dell’asilo pubblico. Tutti i genitori, e in particolare le donne hanno il diritto di usufruire del servizio pubblico per lavorare ed essere genitore! (Nido Scuola Girotondo)

• La scuola pubblica è un diritto inalienabile.

• Il nido è una risorsa!

• Se non crede nell’infanzia un pese è finito!

• Che a scuola ci siano le telecamere.

• Responsabilità is essential.

• Children lead.

• A Reggio abbiamo bisogno di tanti sogni, le scuole, i nidi di Reggio sono il sogno di

un grande uomo; forse quello che manca adesso è la presenza di grandi uomini e donne e dei loro sogni. (Nido Scuola Girotondo)

• Vogliamo il nido così come é nato…a misura di bambino.

• Scuole dell’infanzia: 6 anni di investimenti, 90 anni di benefici!!! (Matteo D., Nido

Nilde Iotti)

• Con la “scusa di tagli alle spese” perché tagliate sulla qualità dei nidi e delle scuole d’infanzia?

• La gestione non dovrebbe essere il problema se il servizio resta tale.

• Al nido Panda ci sentiamo come a casa nostra!!! (Nido Panda)

• Può esserci un paradiso anche all’inizio della vita…e magari si chiama NIDO.

• La scuola è importante importante…

• Quante volte vorrei rimanerci io… in questo nido.

• Perché puntare sui bambini… significa credere nel futuro!

• Competenza autorevolezza tenerezza collettività.

• I tagli sono sempre nella cultura e scuola perché si vuole un popolo non pensante! (Scuola B. Munari)

• Come si fa anche solo a pensare di mandare il proprio bambino ad un nido privato quando si hanno degli asili comunali come quelli di Reggio?

• A volte mi chiedo se le maestre abbiano dei poteri magici…

Riescono a catturare l’attenzione di così tanti bambini!!

• La scuola pubblica è per fare bambini felici che saranno persone felici.

• L’asilo è un valore senza prezzo, non una merce di scambio.

• Non voglio rinunciare ai valori educativi ed etici che ricerchiamo ogni giorno coi bambini, le famiglie, le colleghe.

• Quando ci viene chiesto “come si trovano i vostri figli al Girotondo?” no non

possiamo che rispondere: “Molto bene!” I nostri figli stanno crescendo in un ambiente pieno di stimoli, nel quale hanno continuamente la possibilità di sperimentare e di mettersiin gioco. E’un ambiente pensato apposta x loro. I genitori inoltre, possono partecipare e condividere la vita del nido-scuola Girotondo. Noi ci sentiamo veramente accolti e “ascoltati” Siamo fortunati e felici di far parte del Girotondo. Grazie. (Nido Scuola Girotondo)

• Tutti noi dobbiamo partecipare per mantenere “aperti” questi luoghi educativi.

• Come si fa anche solo a pensare di mandare il proprio bambino ad un nido privato

quando si hanno degli asili comunali come quelli di Reggio?

• Tutti questi tagli stanno purtroppo minando ogni giorno il benessere di tutti coloro che abitano il nido.

• Opportunità e accoglienza per tutti richiedono risorse non tagli.

• No ai tagli sulla pelle dei nostri figli. (genitore, Scuola Diana)

• Bellissima grande meraviglioso. (Scuola Robinson)

• Meno insegnanti

Meno sussidi = scuola parcheggio. (genitore, Scuola Diana)

• In sezione vorrei – alunni + insegnanti. (genitore, Scuola Diana)

• Con i piccoli passi al grande futuro…si comincia al nido!

Poi rimarrà un ricordo a parte: indimenticabile, forte, bellissimo.

• Mi sento di difendere queste strutture educative con tanta forza e coraggio xché permettono al bambino di stare in un contsto educativo socializzante, permettendo ad un genitore di lavorare sapendo che il proprio figlio sta bene quindi cerchiamo di salvaguardare i nostri Nidi e la nostra Scuola. (Thomas, Nido Nilde Iotti)

• Salviamo la qualità.

• Mio figlio è una ricchezza per tutta la società. Aiutate e sostenete le famiglie perché

nascano nuovi bimbi.

• Per una scuola migliore e giusta meno tagli più soldi e più controlli Isee! (genitore, Scuola B. Munari)

• Gelmini – Tremonti: Vergogna! Con voi Italia più povera e più ignorante! (genitore,

Scuola B. Munari)

• A scuola ho imparato a bere l’acqua in caraffa. (genitore, Scuola Freire)

• No ai tagli lineari! Scegliete con scienza e coscienza cosa tagliare!!! (genitore, Scuola B. Munari)

• “Nessun traguardo può essere raggiunto se non si osa partire”. R. Haak

• Siamo realisti e chiediamo l’impossibile.

• Gli atelier sviluppano la fantasia, formano bimbi con coscienza artistica che saranno

adulti capaci di creare e inventare un futuro migliore.

• I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi.

• Investire sempre sulla scuola pubblica = investire sul futuro!

• Una città che investe sull’educazione è una città che investe sul futuro. (genitore, Nido Cervi)

• Qui i suoni corrono, le voci il pensiero.

• I nostri asili sono i migliori del mondo, perché i nostri bimbi si meritano il meglio,

perché non continuare così? (Victoria, Nido Nilde Iotti)

• Scuola boutique o scuola discount? Tu dove andresti? (ex genitore, ora cittadino reggiano)

• Il paese che non investe nel suo futuro è destinato a fallire. I nostri bimbi sono il

nostro futuro.

• “Io faccio parte del comitato per le accoglienze dei bambini in questo mondo, devo fare il mio dovere” G. Rodari

• La civiltà di un popolo si misura attraverso la cura posta per favorire la crescita di cittadini consapevoli e liberi e parte dai servizi essenziali della prima infanzia. Si può risparmiare su tutto ma non sul futuro.

• Noi italiani amichi… Và mò là!

• Meno cemento più istruzione.

• Evviva il gioco del diventare grandi insieme, adulti e piccoli con gioia, rispetto,

umiltà.

• Vietato parcheggiare in sezione (su tutti i lati). (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola insegna soprattutto ai genitori. (genitore, Scuola Robinson)

• I diritti dei bambini non si toccano. (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è vita! Senza non si riuscirebbe a vivere… (genitore, Scuola Robinson)

• Il futuro comincia da qui… vogliamo un buon futuro (genitore, Scuola Robinson)

• Scuola = Piacere Allegria. (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è partecipazione. (genitore, Scuola Robinson)

• Fantastica, Accogliente, Pulita e Ordinata. (genitore, Scuola Robinson)

• Divertimento… Gioia…. Piacere…. Amore! (genitore, Scuola Robinson)

• W W W la scuola pubblica

W la fantasia – Il gioco – la libertà… (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è gruppo. (genitore, Scuola Robinson)

• Un tempo le famiglie numerose erano una risorsa, oggi sono un peso per la società. Ma i bambini sono il nostro futuro e purtroppo la nostra classe dirigente non dirige nulla, anzi pensa ai suoi affari e ci lascia soli. In tempi di crisi economica bisognerebbe pensare alle iniziative utili ai cittadini non a costruire ponti estazioni griffate usandole poi per pubblicità. (famiglia Panari)

• La scuola è ironia… (genitore, Scuola Robinson)

• Lascio mio figlio al nido con la consapevolezza che si trova in un ambiente pensato

per lui e che gli offre la possibilità di apprendere, sperimentare e conoscere. (Nido Nilde Iotti)

• La scuola è gioco… gioia… (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è condivisione. (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è esperienza. (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è un luogo di crescita e scambio di idee mai tagli la renderanno

monotona.

• La scuola è sentimenti… serenità… tranquillità. (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è divertimento… comunità. (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è uno strumento. (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è comprensione! (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è passione! (genitore, Scuola Robinson)

• Non investire nella scuola vuol dire non investire sul futuro. Abbiamo a Reggio delle situazioni scolastiche ottime, perché dobbiamo fare passi indietro? (Angelica mamma di Leo)

• La scuola è sostegno! (genitore, Scuola Robinson)

• -Scuola + ingnoranza = - futuro

Quale eredità per i nostri figli? (genitore, Scuola Robinson)

• Condivisione di esperienza di vita è conoscenza di sé e degli altri, e di sé tramite gli altri. (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è amicizia! (genitore, Scuola Robinson)

• “Il sonno della ragione genera mostri” Solo una SCUOLA POTENZIATA e un

BUON GOVERNO possono tenere sveglia la ragione.

• La scuola è conoscenza. (genitore, Scuola Robinson)

• La scuola è equa: per tutti di tutti!

• Più fondi alla scuola!

• Ho imparato a vedere e ad accogliere l’umanità, l’originalità la potenzialità di ogni persona. (insegnante, Nido Nilde Iotti)

• Se risparmiamo sulle scuole dei nostri figli, avremo un futuro più povero per tutti.

(genitore, Scuola Anna Frank)

• I paesi avanzati e i goversi illuminati INVESTONO IN CULTURA, NON LA TAGLIANO!

• L’Anna Frank è una grande famiglia: ti fa sentire a casa!!

• È bello condividere le esperienze e coltivare già da piccoli l’amicizia. (genitore, Scuola Anna Frank)

• Meno bombe…

E più rimborso per le scuole e la sanità. Grazie. (un nonno, Scuola Anna Frank)

• Niente tagli più istruzione. (genitore, Scuola Anna Frank)

• “I ragazzi sono tutti figli di principi: il mondo è stato fatto per loro” Franco Fortini

• Una scuola di qualità è quando ti chiamano per NOME. (operatore, Scuola Martiri di Sesso)

• Non togliamo i petali al nostro fiore all’occhiello. (genitore, Centro Verde Prampolini)

• Voglio continuare ad avere una scuola che mi rende ORGOGLIOSA! (genitore,

Scuola Martiri di Sesso)

• Voglio una scuola dove si impara. (ex bambino, Scuola Martiri di Sesso)

• Partecipare vuol dire collaborare, ascoltare e rispondere ma soprattutto essere co-protagonisti nello stare a scuola, nel viverla con i propri figli. (Barbara genitore, Centro Verde Prampolini)

• La scuola deve essere PUBBLICA perché l’istruzione è un bene PUBBLICO!

(genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• La scuola pubblica è una grande risorsa per tutti.

• La scuola pubblica è una scuola dove tutte le religioni trovano casa.

• Qualità della scuola = qualità del futuro. (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• Genitori mettiamoci all’ascolto sosteniamo la scuola della qualità!

• La scuola pulita e curata produce benessere per i nostri figli.

• Labirinto: si vince e si perde. (genitore, Centro Verde Prampolini)

• Per un futuro migliore. (genitore, Centro Verde Prampolini)

• Il nido e la scuola non sono solo un gioco. (Nido Scuola Faber)

• Vogliamo una città migliore dove si tagliano gli alberi non le scuole! (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• SCUOLA PRIVATA: se la conosci la EVITI! (operatore, Scuola Martiri di Sesso)

• A Reggio ci sono belle scuole perché la città è straordinaria! (un parmigiano, Scuola Martiri di Sesso)

• Un politico contrari alla scuola pubblica non mi rappresenta! (genitore, Scuola

Martiri di Sesso)

• Sono un’insegnante voglio essere RISPETTATA! (Scuola Martiri di Sesso)

• La scuola è cibo per i nostri figli, alimentiamola!!

• Solo quando perdi ciò che hai ti accorgi di quanto valeva. (Dino, genitore, Centro Verde Prampolini)

• Reggio Emilia si può vantare in tutto il mondo per i nidi e le scuole dell’infanzia più

belli. Questa eccellenza deriva da valori quali: - compresenza delle insegnanti - cucina interna - rapporto adeguato tra n° di bambini e insegnanti - formazione delle insegnanti - partecipazione e altri... Noi ne siamo orgogliosi ma, se iniziamo a tagliare, cosa resterà di questa qualità?

• Sono qui perché ci credo

sono qui perché non possono fare ciò che vogliono sono qui per i miei figli e per quelli che verranno dopo di loro. (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• Pago le tasse, quindi voglio una scuola pubblica che funzioni.

• Ci sono vari modi di fare scuola e non sono equivalenti o intercambiabili.

• Una scuola per tutti basta tagli!

Basta speculazioni! Basta speculare sui precari!! (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• Chiedo Asilo!! (Saverio, Nido Scuola Nilde Iotti)

• Siamo molto soddisfatti per le grandi uscite educative che sono state fatte negli

ultimi 2 anni. Se non era per la scuola mio figlio tante cose non le conosceva... Mio figlio sia il nido che alla materna ha avuto la cucina interna. E’stato un grande insegnamento alicmentare anche per noi. (di fatti all’asilo mangia a casa no) come le grandi iniziative che hanno avuto nei confronti dei bambini (come da piccolini sceglievano con la cuoca le proprie torte preferite e con loro l’amore per prepararle...Grazie di tutto. (Rosy e Fancy)

• Un bambino non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere. Non toglieteci il

fiammifero. (Nido Nilde Iotti)

• I nostri diritti sono inderogabili. (insegnante, Nido Nilde Iotti)

• Siamo qui e manifestiamo perché ai tagli non ci stiamo!!! (genitori di Patricia, Nido

Nilde Iotti)

• La qualità è soggettiva?

• A scuola per incontrare a scuola per imparare a scuola per crescere tutti insieme! (Rita, Scuola XXV Aprile)

• Siamo felici di avervi accanto nel cammino di crescita dei nostri figli. (genitore,

Scuola Freire)

• Grazie alla bravura delle cuoche e la pazienza delle maestre, ho imparato a mangiare sano ad assaggiare tutte le cose buone che ci preparavano.

• Vedere mia figlia felice mi da un emozione unica…grazie a questa scuola che mi ha

accolto fin dal primo giorno insieme alla mia bimba. (Scuola Robinson)

• All’Anna Frank ho trovato persone speciali e che mi aiuteranno a crescere come insegnante e come persona! (neo assunta, Scuola Anna Frank)

• Stiamo tornando indietro di 50 anni anzi 70, ignoranti come delle capre e per studiare si dovevano avere soldi oppure famiglie pronte ad ospitarvi all’estero. Grazie a tutti voi per questo nuovo vecchio futuro. (genitore, Scuola Freire)

• E’ fantastica !grazie alle maestre Ines, Cristina, Terry il mio Alle ha imparato tanto ma soprattutto a mangiare tutto! Che per noi mamme è fondamentale. (genitore)

• Le mamme e i papà sono felici perché quando sono al lavoro i loro piccoli sono

all’Anna Frank.Grazie. (genitore)

• Dopo un’esperienza di tre figli all’Anna Frank posso confermare che è una scuola materna affidabile e ottima. (genitore)

• Un grazie enorme per questa scuola che mi ha aiutato a crescere i miei bimbi

splendidamente. (Scuola Iqbal Masih)

• E’ importante sapere di potersi fidare, è importante poter contare sulla qualità, è importante considerare, ed essere considerati, parte di un progetto, grazie e avanti così!

• Solo ringraziamenti per le insegnanti per la loro PREPARAZIONE. (mamma di

Marta, genitore, Scuola Iqbal Masih)

• Sono soddisfatta della scuola perché ha fatto cambiare il mio bambino in meglio. (mamma di Morris, genitore, Scuola Iqbal Masih)

• Sono molto soddisfatta con la scuola Icbal Masih ogni giorno mio figlio sta diventando un amore bravo e intelligente. Grazie (genitore, Scuola Iqbal Masih)

• Grazie alle opportunità offerte dalla scuola materna imparo a conoscere sempre

meglio mia figlia. (genitore, Scuola Michelangelo)

• Voglio dire grazie alla scuola e alle maestre. Sono contenta della scuola perché hanno accolto le mie figlie e anche noi. (mamma di Rodaina e di Aya, genitore, Scuola Iqbal Masih)

• Un immenso grazie alle persone che hanno pensato, realizzato gestito il percorso di nostro figlio al nido, ciascuna di loro dalla pedagogista alla cuoca,dall’educatrice all’ausiliaria, hanno contribuito a gettare le basi dell’educazione del nostro bambino, il nido dovrebbe essere obbligatorio e non facoltativo!

• La scuola è bella quando si scrive e si disegna insieme per fare un regalo per i genitori. (Scuola Andersen)

• Volevo ringraziare tutti i maestri della Balducci per avermi insegnato cose e parole

nuove e per avermi fatto fare belle attività. (bambino, Scuola Balducci)

• Sono stati due anni veramente speciali passati insieme ai compagni alle maestre e alle collaboratrici. Sono cresciuto e ho imparato tante cose belle insieme a voi. Vi porterò sempre nel mio cuore. (Alessio Pio)

• - Massimo cos’è la cosa che più ti è piaciuta in questa scuola? - Mamma -

“dipingere!!!”

• Al nido di mio figlio ho trovato: professionalità dolcezza cortesia Grazie per due anni meravigliosi!

• Non c’è cosa più bella per una mamma: andare al lavoro tranquilla perché il proprio

bambino è in ottime mani, la cura del nido Alice…Grazie. (genitore, Nido Alice)

• Genitori di due gemelli Dio protegga tutto il personale dell’asilo “Alice”, ma soprattutto le maestre e le ausiliari per averci ridato un po’ d’ossigeno e per la loro professionalità! (genitore, Nido Alice)

• Sono la mamma di Davide e di Mattia due bimbi del nido Allende, lavoriamo tutto il

giorno io e mio marito e poter contare su un ambiente accogliente e su personale attento e preparato è un grande sollievo, soprattutto per chi come noi non ha una rete familiare a cui affidarsi. Grazie di cuore, Chiara e Francesco! (genitore, Nido Allende)

• - No ai tagli alle scuole dei nostri figli perché sono il futuro

- no alla mortificazione delle professioni

- no ai tagli alle eccellenze rappresentate dagli insegnanti - cuochi - atelieristi e tutti coloro che con impegno serietà e professionalità e amore formano i nostri figli.

• Quest’anno per la nostra famiglia è stato intenso, pieno di emozioni con tante

piccole gioie che ci ha portati a crescere come famiglia con tanto impegno e aiuto da parte di tutto lo staff del nido “Alice”. In Ivan con passar del tempo abbiamo visto tanti progressi nel iniziar a camminare a mangiare ed ora anche a parlare. Solo una parola Grazie. (genitore, Nido Alice)

• Gli insegnanti sono persone molto importanti per i nostri figli, passano il tempo non solo ad insegnare, ma a coccolare, rassicurare, incoraggiare, consolare... Noi genitori abbiamo fiducia in loro e non vogliamo vengano offesi, umiliati e sbeffeggiati!!! (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• La tranquillità di mio figlio mi rende serena e tutti si impegnano per farlo star bene.

(genitore, Nido Allende)

• A questa scuola non si può che dire grazie di esistere per tutto quello che ha dato ed insegnato ai nostri figli e che ha regalato a noi genitori . Grazie. (mamma di 2 figli, Scuola Villetta)

• Portare i bimbi all’asilo con animo sereno, essere tranquilli per le ore che

trascorrono qui…e ritrovarli allegri ed entusiasti di tutto quello che hanno fatto durante la giornata! Grazie! (Maria, genitore, Scuola Villetta)

• Un grazie alla Villetta che cura il suo personale competente e sensibile ai valori

educativi favorisce e potenzia la crescita dei nostri bambini. (genitore, Scuola Villetta)

• My goal for the rest of my working days is to create the best Reggio insrired

kindergarden possible in my city. Thank you for sharing. (Kathe, Oslo, Scuola Villetta)

• Dobbiamo ringraziare la scuola per quello che dà ai nostri figli senza chiedere mai

nulla in cambio. Se non ci fossero loro bisognerebbe inventarli Grazie di cuore. (genitore, Scuola Villetta)

• Grazie “scuola”!

Perché al mattino tieni i nostri bambini sempre con amore e gioia Grazie “scuola”! Perché ti prendi cura di loro offrendogli tante coccole e amore. (genitore, Scuola Villetta)

• Sono una mamma di una bimba di 5 anni sono contenta della scuola che ha

frequentato in questi 3 anni. Per me è una buona scuola e spero che tanti come me sono contenti e continuano a frequentare l’Allende. (genitore, Scuola Allende)

• Un “GRAZIE” infinito alla scuola materna. (S.A.)

• Per la gioia, la serenità, che sa dare tutti i giorni ai nostri figli. (un papà)

• E’ bello poter portare la bimba al nido e andare al lavoro tranquilla sapendo che lei è in ottime mani!

• Grazie al nido abbiamo imparato a condividere i giochi con gli amici…

• Dell’asilo Diana ci è piaciuto l’ambiente ed il metodo educativo. Sono estremamente

soddisfatto sempre un bel ricordo,sono queste cose che mi rendono orgoglioso di essere reggiano, grazie a tutti.

• Mi piace questa scuola perché quando entri respiri un’atmosfera magica che ti

coinvolge, mi piace questa scuola perché i bambini vengono volentieri e io sono serena perché so che il bambino sta bene! Grazie!

• Qui è buono…Grazie (Chunhui)

• La scuola è una buona scuola se ci si impegna tutti insieme per un futuro migliore

per i nostri figli. (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• Grazie alla bravura delle cuoche e la pazienza delle maestre, ho imparato a mangiare o almeno assaggiare tutte le cose buone che ci preparano. Grazie. (genitore, Scuola Freire)

• Nostra bambina frequenta la scuola da un anno. Siamo molto contenti della nostra

scelta. L’ambiente è tranquillo e accogliente. Gli insegnanti attenti ai bimbi e ai genitori, aiutano i bambini nella loro crescita nel modo giusto. Grazie di tutto. (Fam. Halaychuk)

• No ai tagli alle scuole, un luogo come la cucina è importante, come farebbero

bambini con intolleranze alimentari o diete particolari??

• Al nido Cervi ho incontrato delle maestre che hanno saputo accogliere e conoscere mio figlio, cogliere le sue potenzialità e offrire, a lui e agli altri bambini, validi stimoli educativi. Hanno saputo creare un’atmosfera serena e ho subito sentito di aver lasciato mio figlio “in buone mani”. Vorrei, nelle esperienze scolastiche che ci attendono nei prossimi anni, poter provare le stesse sensazioni. Grazie. (Marianna genitore, Nido Cervi)

• A scuola ho imparato…a essere genitore (insegnante, Nido Nilde Iotti)

• …Penso…quando arrivo al mattino sono a casa…sono in una grande famiglia, è

meravigliosa la fiducia che provo nelle persone…Grazie. (mamma, Nido Nilde Iotti)

• Al nido ho imparato a fare le formiche col fil di ferro, come ha fatto mio figlio, lottiamo insieme per mantenere i diritti di questo luogo magico che è il nido. (Nido Bellelli)

• Mi piace la scuola perché ho tante amiche. (Matilde, bambina)

• La mia cuoca preferita è Monica lei mi fa sempre tante cose buone, mamma come le sa fare la Monica non le sa fare nessuno, neanche tu! (Alice, Scuola Anna Frank)

• Questa scuola mi piace perché ci sono dei giochi belli!!! (Mattia, bambino, Scuola

Michelangelo)

• Tutto quello che so, o quasi, lo devo alla scuola PUBBLICA. Se questa scomparisse sarebbe come se scomparisse un pezzo della famiglia in cui sono cresciuta. (mamma, Scuola Martiri di Sesso)

• I bambini sono il “futuro del mondo” Possiamo tagliare fondi da qualsiasi settore ma

non quelli destinati al futuro!

• Alessio: la mia scuola è importante perché ha tre sezioni perché io sono nella sezione 4 anni B Mi piace perché posso disegnare, fare un gioco da tavolo, fare paesaggi, saltare dalla palestrina, fare le costruzioni e fare i messaggi. Mi piace perché è molto bella. (bambino, Scuola Villetta)

• Se la mia scuola non avesse il parco non potremmo giocare nel labirinto magico,

dove ci si inventa e si imparano cose nuove. (Scuola Freire)

• È importante che ci siano le scuole così i genitori possono andare a lavorare. (Chiara 6 anni)

• La mia scuola è interessante. (Andrea)

• Ho capito che le scuole servono per imparare a ragionare… a volte la mia idea non

è sufficiente per risolvere un problema. (bambina 6 anni, Scuola Prampolini)

• Questa scuola mi piace perché ci stanno le maestre brave e mi piace divertirmi nel parco perché si può esplorare la natura, sentire i versi degli animali nello stagno. (Gaetano 5 anni)

• Questa scuola mi piace perché si gioca insieme! (Davide 5 anni)

• Siamo l’unico Paese in Europa che in un momento di crisi ha subito i tagli alla

cultura e soprattutto alla scuola PUBBLICA! (genitore, Scuola Martiri di Sesso)

• Questa scuola mi piace perché quando arrivi gli amici ti corrono incontro. (Andrea)

• Mi piace giocare con gli amici a scuola! (Mia quasi 3 anni)

• La scuola moderna mi piace, perché posso divertirmi a giocare con tutti gli amici. (Giorgia)

• La scuola è bella perché ci sono tanti amici che ti fanno divertire, ti fanno giocare e

io gli do la mia amicizia. (Alessio)

• Nella scuola si imparano tante cose e ho tanti amici. (bambino, Scuola Iqbal Masih)

• Mi piace venire a scuola perché preparate delle cose belle. (Liliam, 3 anni, Scuola Andersen)

• Con Matteo in atelier, dove si progettano macchine CATTURAFANTASIA… (Scuola

Tondelli)

• Mi piace la scuola perché si fanno gli esperimenti. (Claudia, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché mi piace fare la pittura. (Alessia, 3 anni, Scuola

Andersen)

• Mi piace la scuola perché ho imparato a divertirmi. (Chiara, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• La nostra scuola è bellissima e ogni giorno è fonte di ispirazione per fare nuovi

giochi e nuove esperienze.

• La scuola deve essere pubblica, educante, laica, pluralista, partecipata, sennò si perde il suo valore democratico. (Scuola Tondelli)

• La scuola per Mattia:imparo a disegnare da solo, incontro i miei amici, gioco, faccio

la creta, faccio le gare con le macchinine, vado sullo scivolo nel parco, le maestre mi leggono, mangio la torta, la scuola è tutta pitturata.

• Mi piace venire a scuola perché facciamo sempre tanti disegni. (Riccardo, 3 anni,

Scuola Andersen)

• Abbiamo un dovere come genitori. Difendere il futurodei nostri figli e dei nostri nipito. Dobbiamo essere riconoscenti conchi in mezzo ai tagli offre ancora un servizio di eccellenza rimboccandosi le maniche. (Scuola Tondelli)

• Mi piace la scuola perché ho imparato a contare anche più di cento. (Matilde,

sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché certi vanno nei loro spazi preferiti, si possono fare grandi gruppi e se è grande ci possono andare in tanti e se è piccolo ci possono andare in pochi. (Liliam, 3 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché è molto bello venire qui a scuola. (Alice, sezione 5 anni,

Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché trovo Liliam. (Noemi, 3 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché mi piace tanto fare la creta. (Carlotta, 3 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché mangiamo insieme. (Claudia, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché ho imparato che piano piano impari. (Manuel, sezione 5

anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché gioco con Francesco. (Federico, 3 anni, Scuola Andersen)

• Grazie alla bravura delle cuoche e la pazienza delle maestre, ho imparato a

mangiare sano ad assaggiare tutte le cose buone che ci preparavano. (Scuola Freire)

• Mi piace tanto giocare con Fede alle polizie con le macchine con le luci, poi

arrestiamo se uno fa il monello. (Francesco, 3 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché mi piace giocare sul tavolo luminoso, perché bisogna appoggiare delle cose belle che dopo si illuminano. (Carlotta, 3 anni, Scuola Andersen)

• Un detto cinese recita:

se vuoi sistemarti per una stagione pianta riso. se vuoi sistemarti per dicei anni pianta alberi. se vuoi sistemarti per un secolo educa i bambini. in Italia per cosa ci stiamo “sistemando”. (Davide)

• Mi piace venire a scuola perché mi piace giocare con gli animali insieme alla Bea

(Carolina, 3 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace giocare con l’Alessia e andare nel bosco. (Sara, 3 anni, Scuola Andersen)

• Io delle cose sono capace di farle alcune no…però mi aiutano le maestre.

• Stimolante Creativa Unica Operativa Libera Altra Com’è la scuola di Reggio Emilia. (Scuola Tondelli)

• Ho imparato a fare il disegno della palestra e a piantare le verdure. (Samuel, 4 anni,

Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché ho imparato a leggere il mio nome. (Federica, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Si vergognino i politici, uomini e donne del potere o meglio, delle “poltrone romane”

che vogliono far pagare il conto di questa crisi alle fasce deboli della società quali bambini giovani e anziani.

• Mi piace venire a scuola perché mi piace andare fuori sullo scivolo. (Serena, 3 anni,

Scuola Andersen)

• A scuola mi sento bene!! A scuola abbiamo gli amici. (Sofia, 4 anni, Scuola Andersen)

• A scuola ho imparato che parlare insieme è importante. (Alice, sezione 5 anni,

Scuola Andersen)

• A scuola facciamo i gruppi…perché è bellissimo venire a scuola. (Matteo, 3 anni, Scuola Andersen)

• Alla mattina mi piace andare a scuola così imparo tante cose. (Federica, sezione 5

anni, Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché…ci siamo stati tanto e siamo diventati grandi. (Alice, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• E’ dall’asilo nido che inizia la “SEMINA”del raccolto che saranno i nostri figli da

adulti, non permettiamoci di diminuire i semi intesi come strutture, personale e qualità del servizio. (genitore, Centro Verde Prampolini)

• Mi piace venire a scuola perché a noi ragazze ci piace andare nel boschetto dove

c’è quel ramo che ci arrampichiamo insieme sempre. (Liliam, 3 anni, Scuola Andersen)

• Perché io mi piace giocare con le costruzioni. (Simone, 3 anni, Scuola Andersen)

• “E’ bello giocare nel parco del Tondelli”. (Alessia, bimba, Scuola Tondelli)

• Mi piace venire a scuola perché la Sara è la mia amica, perché giochiamo fuori,

sopra allo scivolo. (Chiara, 3 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché porto sempre tanti giochino qua perché gioco sempre con qualcuno. (Lorenzo, 3 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché abbiamo imparato tante cose. (Christian, sezione 5 anni,

Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché dopo gioco ai colori. (Wisdom, 3 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché tutti ci dicono che la nostra scuola è bella. (Priscilla,

sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché voglio giocare. (Fabio, 3 anni, Scuola Andersen)

• La cosa che mi è piaciuta di più è la Margherita. (Agnese,bambina)

• Mi piace la scuola perché ho imparato a fare delle cose bellissime. (Alice, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché ci piace fare le ballerine. (Noemi, 3 anni, Scuola

Andersen)

• Mi piace la scuola perché ogni giorno ci sono tante cose belle da scoprire. (Chiara, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché fuori…moto. (Francesco, 3 anni, Scuola Andersen)

• A scuola ho imparato a condividere le cose con i miei amici…e metterci d’accordo.

(Giulia, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• I tagli alla scuola sono contro i nostri figli e pro tasche dei politici. Vergogna

• Mi piace venire a scuola perché balliamo. (Thi, sezione 3 anni, Scuola Andersen)

• Ho imparato a lavorare con la luce e che la luce rimbalza con gli specchi (Elia, 5 anni, Scuola Andersen)

• Scuola è una cosa bella dove abbiamo incontrato gli insegnanti gentili, in questa

scuola ho imparato nuove parole, canzoni, giochi... Grazie di tutto! (mamma di Alessia, Nido Nilde Iotti)

• Mi piace la scuola perché ho imparato a fare tante cose. (Irene, sezione 5 anni,

Scuola Andersen)

• A scuola sono felice perché vado in assemblea (Alice, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché mi piace giocare con le mie amiche. (Priscilla, sezione 5

anni, Scuola Andersen)

• Perché senza queste scuole non sarei quella che sono. (Monica, Scuola Tondelli)

• A scuola abbiamo imparato tantissime cose che io non so dirle. (Matilde, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• La mia scuola…dove ho imparato tante cose utili dove ho trovato tanti amici e dove

lascio un bellissimo parco dove si gioca benissimo a calcio…

• Per noi genitori un ambiente super maestre e non solo super! Una seconda casa. (bambino, genitore, Scuola Diana)

• Prima di tagliare fondi per i piccoli (bambini di asili e scuole) sarebbe meglio

insegnare ai grandi a risparmiare (politici compresi).

• Al mio asilo ho tanti fogli mi piace disegnare e colorare c’è un bel giardino e io ci sto bene.

• Siamo dei bimbi della scuola A. Frank. Vogliamo che rimangano tutte le nostre

maestre grazie.

• Lo sviluppo cognitivo avviene principalmente nei primi 4 anni di vita; ridurre gli investimenti per questa fascia d’età significa ridurre le speranze per un futuro migliore per tutti noi!! (Matteo, Nido Scuola Nilde Iotti)

• Della mia scuola (A.Frank.) mi piace soprattutto l’atelier con i colori e i pennarelli; la

sabbiera, la casa sull’albero, la nave di legno per andare a scuola in bicicletta (Angelica, Scuola Anna Frank)

• Questa scuola mi piace perché c’è una cassetta dove faccio finta di mangiare,

l’arrampicata perché vai in alto e puoi vedere più cose… (Angela 5 anni)

• Questa scuola mi piace perché ci sono tanti giochi che mi piacciono e sto bene! (Marco)

• Questa scuola mi piace perché io ho un’amica del cuore che non ci molliamo mai.

(Alessia)

• Questa scuola mi piace perché nel parco ci sono tanti giochi come la torre dove posso arrampicarmi. (Emanuele)

• Inaffiarsi, bere, divertirsi, la fontana del Tondelli costruita dai bambini. (Lorenzo,

bimbo, Scuola Tondelli)

• Secondo me la scuola è importante perché ti prepara per un mestiere inoltre è da tenere conto che è un modo per stringere amicizia e farsi una cultura in generale che ti permetta di non vivere nell’ignoranza. (Claudia, terza media, Scuola Robinson)

• La scuola è bella perché giochiamo con le palle. (Scuola Robinson)

• Al nido quest’anno , Tommaso ha imparato “le regole” per noi fondamentali, dello

stare insieme, della condivisione e della socializzazione con tutti. (Tommaso, Nido Nilde Iotti)

• La scuola è bella. (Beatrice, 7 anni, Scuola Robinson)

• Chi non semina non raccoglie. I nostri bambini sono come dei campi. Vogliamo che

inaridiscano?

• La scuola è importante perché impariamo a leggere. (Gabriele)

• Mi piace venire a scuola perché mi piace la scuola perché c’è l’atelier dove si fanno delle cose speciali e c’è la Titti. (Elia, 5 anni)

• Mi piace venire a scuola perché le maestre fanno le cose con noi. (Elisa C. 4 anni,

Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché mi piace giocare a nascondino con la Carolina e la

Carlotta: Mi piace nascondermi e contare. (Beatrice 3 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace la scuola perché… Ho imparato a conoscere i numeri e a scriverli. (Antonio , sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Ho imparato a fare la scuola per finta (Antonio, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché c’è l’atelier con tante cose preziose c’è la Titti,

“L’Ateliera” serve… (Camilla 4 anni, Scuola Andersen)

• È bella bellissima, ci voglio andare perché ci sono i libri (Alice, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché io gioco con Francesco. (Cristian 3 anni, Scuola

Andersen)

• “se pensi che l’educazione sia costosa, prova l’ignoranza” Derek C. Bok

• La scuola mi piace perché sono diventato grande e ho scoperto tante cose e siamo diventati tutti grandi. (Manuel, sezione 5 anni, Scuola Andersen)

• Mi piace venire a scuola perché mi piace fare gli equilibri sull’albero e arrampicarmi.

(Angelo 3 anni, Scuola Andersen)

• Sono felice quando vengo a scuola perché ci sono tutte le mie amiche. (Matilde, sezione 6 anni, Scuola Andersen)

• La prima volta eravamo emozionati perché aveva tanti spazi (Alice, Sezione 5 anni,

Scuola Andersen)

• In questi tre anni ho vissuto una scuola che pone grande attenzione alle attività e ai momenti della quotidianità, sfruttandoli come occasioni educative e di ricerca, facendo in modo che i nostri bambini possano vivere in un luogo dove la curiosità, la fantasia, la creatività, la comunicazione tra individui e lo spazio per le scoperte siano visti ancora come dei diritti e dei valori. Credo che questo è possibile a: Compresenza delle insegnanti Atelieristi Personale di cucina e cucina interna Tempo per la condivisione e lo scambio con i genitori Formazione e competenza. (Sara, genitore, Scuola Tondelli)

• Mi piace perché ci sono le maestre e sono belle… (Sara, sezione 5 anni, Scuola

Andersen)

• A scuola ho imparato che la pelle della rana non è solo verde. (Scuola Freire)

• Mi piace venire all’asilo mi sono inserita bene fin dal 1° giorno. Si respira una atmosfera cordiale e serena. (Margherita, Scuola Freire)

• A me piace questa scuola perché ci sono tanti giochi. Una volta ci avete portato in

gita a vedere gli animali, poi ci avete portato al teatro e ci avete anche portato a visitare la scuola elementare. (Vajmin)

• Mi piace un sacco il Diana perché ci sono tanti amici, le sezioni sono belle,

specialmente il laboratorio e le costruzioni. A scuola posso fare lazoica, anche se ne facevamo di più in inverno perché ora ci sono i pidocchi nelle piante. (Edoardo)

• Ciao, mi chiamo Edoardo, ho 15 mesi e mi piace mangiare la pappa dell’Agnese.

(Edoardo)

• Almeno non togliete l’atelier. (Bianca, Scuola Anna Frank)

• La qualità della scuola non deve essere data per scontata... perché si costruisce con la partecipazione e l’impegno costante di TUTTI. (Nido Nilde Iotti)

• Io sono stato bene mi è piaciuto tutto. (Cristian anni 7, Scuola Anna Frank)

• A scuola è importante giocare coi bimbi. (Marcello)

• Alla scuola materna il giorno del tuo compleanno gli amici ti apparecchiano la tavola

in modo speciale… le cuoche preparano la torta preferita, inviti gli amici a te più cari a sedere nel tuo “tavolo speciale”. (Matilde)

• Questa scuola mi piace perché c’è un albero arrampicante dove mi alleno a fare i

muscoli che mi fanno diventare più forte così difendo gli amici. (Alex 5 anni)

• La mia scuola è bella. (Massimiliano 5 anni)

• A scuola ho imparato che siamo tutti uguali nella nostra unicità, che vengono date a tutti le opportunità più congeniali e che tutte le idee sono ottime idee se vengono ascoltate, condivise e valorizzate. (Nausica insegnante, Scuola XXV Aprile)

• Impossessatevi dei 290.000 € di rette non pagate e ridateli ai legittimi proprietari

scuole e servizi.

• Mi piace la creta. (Giulia)

• Il futuro dei bambini: accogliente e organizzatissima. (Scuola Robinson)

• Perché voglio bene ai miei amici e alle maestre. (Francesca, Nido Scuola Nilde Iotti)

• Volevo regalarvi un pensiero che lo scorso sabato ci ha proposto Peter Moss, docente di pedagogia della prima infanzia all’Università di Londra. Peter Moss ci diceva:”bisogna combattere la dittatura della assenza di alternativa”, un modo di pensare dominante a cui la nostra città ha sempre resistito. L’assenza di alternativa all’idea che oggi, nel nuovo contesto economico e sociale, la necessità è rispondere

alle esigenze delle famiglie pensate contrapposte e inconciliabili con i diritti dei bambini alla qualità del contesto educativo. L’assenza di alternativa all’idea che i servizi per la prima infanzia devono costare poco non riuscendo a comprender l’idea che possano e debbono costare il giusto. L’assenza di alternativa all’idea che il Comune non deve gestire direttamente Nidi e Scuole dell’Infanzia, ma solo programmare e controllare servizi gestiti da altri, non ponendosi il problema di quale sapere pedagogico, organizzativo, gestionale i comuni potranno mettere in gioco nella programmazione e controllo per tenere alta la qualità di quei Nidi e quelle Scuole gestiti da altri. Assenza di alternativa all’idea che le famiglie debbano essere considerate clienti di un servizio e non parte di un progetto educativo come invece state testimoniando tutti voi in questa straordinaria mattina. Grazie. (Paola Cagliari)

• A scuola mio figlio ha imparato cosa vuol dire condividere, confrontarsi, allearsi,

essere amici. (Scuola Freire)

• L’asilo per un bambino è la prima, fondamentale esperienza di condivisione…e anche i genitori imparano a condividere con gli altri la sua crescita, ottimo lavoro è risorsa unica per la città di Reggio! (genitore)

• La scuola è un posto dove bambini e genitori nel corso degli anni, riescono a

conoscere e fare nuove amicizie che si spera rimangono per sempre. (Scuola Freire)

• Ho imparato l’utilizzo dei giochi alternativi:apprezzare ciò che la natura mette a

disposizione. (Scuola Freire)

• Bello vero?? Ma sarà ancora fattibile con i tagli del personale che delle spese previsti? (genitore, Scuola Freire)

• Entrare nelle nostre scuole per l’infanzia da una sensazione di pienezza, gioia,

vitalità…si respira condivisione e speranza pensare che possano venire a mancare stimoli importanti per noi e per i nostri figli è il buio assoluto…è angosciante. (Scuola Freire)

• La capacità di rivedere il proprio operato per migliorare le proposte fatte e renderle

sempre più in sintonia con una realtà in movimento che cambia continuamente. (Scuola B. Munari)

• Il mondo della scuola materna è il luogo dove mia figlia può crescere in sicurezza

perché è accompagnata da persone con veri valori e vere competenze, che a volte mancano ai genitori. (Scuola Freire)

• Come genitore ho conosciuto il coinvolgimento che c’è in ogni singolo aspetto della

vita della scuola dei nostri bambini, dalle feste alla cucina, alla manutenzione dei mobili e del giardino, e vorrei che tutti avessero la possibilità di provarlo: è bellissimo! (genitore, Scuola Robinson)

• E’ bellissima questa festa speriamo che i bambini siano felici. (Scuola Andersen

genitore)

• Investire sui bambini è sinonimo di cultura che rappresenta il futuro del nostro presente. (Scuola Andersen genitore)

• Non si può avere un futuro se non si parte da zero, la scuola da zero a sei anni è

tutto questo non cancelliamola! (Scuola Andersen genitore)

• Le nostre scuole sono le migliori del mondo, manteniamo quei servizi che fanno la differenza.

• La solidità delle fondamenta è il punto di partenza per costruire un’entità forte e

duratura. Togliere qualità alle fondamenta significa limitare la potenzialità di ciò che starà sopra, impedirne uno sviluppo futuro. I nostri bambini sono il futuro di tutti noi. Se non offriamo loro solide fondamenta di cultura, istruzione, formazione, alimentazione come potranno garantire la crescita del nostro popolo e paese? (Cristina)

• A scuola mio figlio ha imparato e ci ha insegnato che gli oggetti a volte possono

avere un “altro“ uso. (Scuola Freire)

• Se il comune non gestirà più direttamente i nidi e le scuole, quale progetto educativo, sociale, culturale…sarà offerto ai nostri figli?

• Una cultura diversa è anche quello che ci offrono i nostri servizi: diversità come

qualità, valore, impegno, corresponsabilità…rischio. Corriamo questo rischio!!!

• Credo che il nido sia molto importante per il bambino perché gli dà la possibilità di fare esperienze che lo aiutano a sviluppare la sua autonomia e le sue capacità di espressione.Il nido è inoltre per il bambino, occasione per sperimentare bellissimi legami di amicizia con altri bambini.

• L’amore e la professionalità nel proprio lavoro sono cosa rara, che non ha

prezzo!!Questo ho trovato al nido Peter Pan e vorrei che fosse sempre così anche per i genitori e i bimbi che verranno negli anni futuri.

• L’Italia in generale fa pochi figli…chi li fa si trova penalizzato da uno stato sociale

inesistente: grazie a questi tagli a volte penso “ho fatto bene a mettere al mondo due figli?”

• Come siete fortunati a Reggio Emilia: avete gli asili migliori d’Italia e forse anche

d’Europa!Ma per quanto tempo ancora?

• In questa scuola è tutto un ribollire di idee e di “profumose” minestre. (Scuola Robinson)

• Non lasciamo che i nostri figli non dicano più: a scuola il pranzo è più buono!!

Questa frase a noi genitori fa capire di aver scelto la scuola giusta!

• Il benessere dei bambini a scuola è fondamentale per farli diventare adulti e cittadini più sani, sereni e responsabili! (Luna, Nido Nilde Iotti)

• “La massima parte di ciò che veramente mi serve sapere su come vivere, cosa fare e in che modo comportarmi l'ho imparata all'asilo. La saggezza non si trova al vertice della montagna degli studi superiori, bensì nei castelli di sabbia del giardino dell'infanzia. Queste sono le cose che ho appreso: Dividere tutto con gli altri. Giocare correttamente. Non fare male alla gente. Rimettere le cose al posto. Sistemare il disordine. Non prendere ciò che non è mio. Dire che mi dispiace quando faccio del male a qualcuno. Lavarmi le mani prima di mangiare. I biscotti caldi e il latte freddo fanno bene. Condurre una vita equilibrata: imparare qualcosa, pensare un po' e disegnare, dipingere, cantare, ballare, suonare e lavorare un tanto al giorno. Fare un riposino ogni pomeriggio. Nel mondo, badare al traffico, tenere per mano e stare vicino agli altri. Essere consapevole del meraviglioso: ricordare il seme nel vaso: le radici scendono, la pianta sale e nessuno sa veramente come e perché, ma tutti noi siamo così. I pesci rossi, i criceti, i topolini bianchi e persino il seme nel suo recipiente: tutti muoiono e noi pure. Non dimenticare, infine, la prima parola che ho imparato, la più importante di tutte: guardare. “ di R.Fulhgum

• Sono una mamma e una educatrice da oltre 20 anni e non riesco proprio ad immaginare una scuola diversa da quella attuale sia nella sua organizzazione(tempi, spazi, modi) che per i suoi valori educativi di cui ne è impregnata. E’ diritto di Marcello e dei suoi amici continuare a frequentare questa scuola e non una qualunque (Monica, genitore, Scuola B. Munari)

• Penso che sia molto più redditizio investire sul cervello che investire in acquedotti, ponti, strade, è più importante produrre uomini che impianti. Il futuro dei nostri figli inizia qui…investiamo su di loro(genitore, Scuola Freire)

• In questa scuola mia figlia ha imparato il rispetto per la natura il senso di unione agli amici, l’amore per l’arte nelle sue forme più semplici: disegnare, dipingere, costruire, ritagliare. (Scuola Freire)

• A scuola crescono i bambini, gli insegnanti, i genitori e cresce la speranza che la società del futuro sarà migliore. Per questo tutti dobbiamo difendere la scuola pubblica. (Scuola Robinson)

• La scuola materna è il luogo protetto e stimolante nel quale i nostri bambini possono sperimentare se stessi in relazione con gli altri,esperienza fondamentale per la costruzione della loro stessa identità. La professionalità e la competenza degli insegnanti fanno in modo che in questi “incontri” e “scambi” frustrazione e gratificazione siano in perfetto equilibrio, per garantire ai bimbi una crescita serena. Se la scuola materna non ci fosse, molte donne che come me hanno famiglie lontane ma amano il proprio lavoro, dovrebbero affidare ad un estraneo i bimbi, o rinunciare a lavorare fuori casa. Inoltre i bimbi stessi, non facendo oggi esperienza

di famiglia allargata, perderebbero la grande opportunità di sperimentare la relazione con i coetanei.

• I genitori debbono cercare di soddisfare i bisogni dei figli, ma le istituzioni hanno dei doveri nei confronti dei propri cittadini, credo che in un momento di crisi come questo i tagli debbano essere fatti ma non per ciò che crea istruzione e formazione,la scuola crea il nostro futuro, tagliare i fondi destinati alle scuole porta solo ad un declino. (Scuola Freire)

• Mi dispiacerebbe che la scuola diventasse un semplice parcheggio per bambini se venissero a mancare i privilegi finora acquisiti. (Scuola Freire)

• In questa scuola mia figlia ha imparato il rispetto per la natura, il senso di unione agli amici, l’amore per l’arte, disegnare, dipingere, costruire. (Scuola Freire)

• Ho avuto conferma che i nostri bimbi non sono in un parcheggio ma in un luogo di crescita. (Scuola Freire)

• Le nostre scuole sono le migliori del mondo, manteniamo quei servizi che fanno la differenza.

• La scuola insegna delle cose che è importante sapere.

• A scuola i nostri bambini hanno imparato a condividere i momenti della quotidianità e di raccontarsi e vivere insieme le attività e gli eventi straordinari. (Scuola Freire)

• Sono felice dei vedere mia figlia crescere e vivere esperienze nuove in compagnia e in un ambiente sereno Grazie. (genitore, Scuola Robinson)

• Mi dispiacerebbe che la scuola diventasse un parcheggio per bambini se venissero a mancare i privilegi acquisiti. (Scuola Freire)

• Anziché fare tagli al nido, lo stato dovrebbe concentrarsi sulla lotta all’evasione fiscale, così si troverebbero tutti i soldi necessari dal nido all’università.

• Accompagnare mia figlia al nido è per me, ogni mattina, un momento di serenità, so di affidarla a maestre affettuose e competenti, in un ambiente familiare e accogliente,il nido è un’istituzione importante:permette alle mamme e ai papà di andare al lavoro, fa in modo che in un mondo di figli unici, i bambini possano subito vivere l’esperienza della convivenza e della condivisione con i loro coetanei, regala momenti di confronto fra genitori, figli e insegnanti. (genitore)

• Le foto ogni giorno sono segno di ascolto dei miei figli ogni giorno vedo i progressi. (genitore Linus)

• La scuola è la base della formazione , la formazione è l’investimento per il futuro dei giovani che un domani saranno adulti,un società che accetta tagli alla scuola accetta di preparare un paese con una classe di adulti più debole, dovrebbe essere il contrario. (Scuola Freire)

• Vi chiedo di non permettere di perdere queste oasi di allegria per noi e i nostri figli, è impossibile spiegare con quanta serenità, sicurezza noi lasciamo i nostri figli a queste donne(insegnanti, ausiliarie, cuoche) che con il loro amore, la loro esperienza ci hanno insegnato tanto e hanno permesso ai nostri figli di crescere e imparare ogni giorno qualcosa in più. (genitore)

• Perché far perdere ai nostri figli il profumo di casa? No all’impoverimento e cambiamento di un’organizzazione della nostra comunità che rappresenta un fiore all’occhiello a livello mondiale.

• All’Anna Frank i bimbi giocano, imparano, mangiano sano e diventano grandi, le scuole di Reggio sono le migliori del mondo…manteniamole tali! (genitore, Scuola Anna Frank)

• I nidi e le scuole dell’infanzia sono luoghi fondamentali dove l’ascolto dei bambini è la cosa prioritaria e l’esperienza del fare è la base dello sviluppo creativo di ogni bambino. (Scuola Anna Frank)

• Quando Davide frequenta la scuola Anna Frank, la sua mamma è sollevata, tranquilla e felice,dove si riscontrano carenze educative dei genitori per troppa permissività e mancanza di regole ecco che Anna Frank vede provvede, formando uomini e donne del domani, è impensabile per me madre e cittadina reggiana anche solo un taglio di un piccolo servizio perché inciderà in maniera indelebile nella formazione dei ragazzi. (genitore, Scuola Anna Frank)

• La scuola rappresenta un investimento formativo valido dei nostri figli, non considerarlo tale, prescindendo dalla qualità dei suoi servizi, adeguando la logica economica del risparmio, equivale ad un compromettere seriamente il futuro dei nostri figli che saranno la mente e il braccio del domani. (Scuola Iqbal Masih)

• Tutte le scuole dell’infanzia di Reggio hanno un bel giardino e le maestre sono affidabili e competenti, siamo felici che si prendano cura dei nostri bambini,anche le cuoche sono eccezionali.

• La cucina interna dà alla MIA scuola il profumo delle cose buone di casa.

• Accompagno i miei bimbi al nido e alla scuola comunale dell’infanzia e poi vado a lavorare tranquilla e serena perché so che le insegnanti, la pedagogista, l’atelierista e le cuoche stanno pensando a loro e si sono preparate per aiutarli a crescere in un ambiente bellissimo e studiato a loro dimensione. (genitore, Scuola Anna Frank e Nido Panda)

• La scuola insegna ai genitori il confronto con altri genitori e con insegnanti e ti aiuta a conoscere tuo figlio in un contesto fuori dalla famiglia. E’importante per i bambini perché imparano molte cose e anno esperienze che nel contesto familiare non possono fare. Come in ogni contesto sono le persone, gli insegnanti che rimangano la componente essenziale della scuola, la loro preparazione e i mezzi messi a loro disposizione permettono alla scuola di dare ai nostri figli gli strumenti per crescere.

• Dall’asilo nido alla scuola d’infanzia tante iniziative che danno occasione a noi genitori di stare insieme e di fare amicizia. (genitore, Scuola Robinson)

• Quando ho visto quelle pareti colorate, gli ampi spazi, le piccole sedie, i libri, i giochi…quando ho incrociato gli sguardi dolci e rassicuranti di coloro che sarebbero state con lui mi sono sentita sicura, sarebbe stato molto bene. (Scuola Robinson)

• Non ci sono degli elementi è la struttura che è perfetta, d’altra parte”voi politici” siete capaci, con una scusa qualsiasi di rovinare un servizio perfetto. (genitore, Scuola Anna Frank)

• So che Mattia viene a scuola e fa un piccolo gruppo sulla grafica…ho imparato che gli piace molto dipingere al cavalletto. (genitore, Scuola Robinson)

• Raro trovare maestre con in comune :bellezza, discrezione, volontà di venire incontro ai genitori. (genitore, Scuola Robinson)

• Un insegnante unico? Bambini di diversa età in una sola sezione? Gelmini no grazie:no perché ci sarebbe poca sorveglianza, no perché i bambini di diversa età hanno diverse esigenze, un’istruzione diversa , no perché sicuramente la Gelmini non porterebbe sua figlia in una scuola pubblica…

• Ho vinto l’angoscia della scuola di quand’ero piccola,qui insieme a mio figlio, perché condividiam insieme lo spazio, le emozioni, il luogo dove sta, non è solo lo spazio suo e delle maestre è nostro. (genitore, Scuola Robinson)

• Quando al mattino porto la mia bimba a scuola e vado al lavoro sono tranquilla perché so di averla lasciata in un posto sicuro con persone competenti. (genitore, Scuola Robinson)

• Adesso basta!! Basta tagliare le risorse sull’apprendimento e sulla qualità educativa a discapito dei nostri figli!! Valorizziamo la scuola pubblica, gli asili nidi e le scuole materne, fantastiche strutture educative, che gli altri paesi ci invidiano e vengono da noi ad “imparare”perché sono giudicate molto valide ed efficienti. insomma giù le mani dai nostri figli!! Io taglierei in altri settori, per esempio sugli stipendi dei politici che sono a livelli stratosferici. (Simona, genitore, Centro Verde Prampolini)

• Ridiamo un po’più risorse per rendere sempre più competitiva la nostra scuola. A scuola ho imparato che mio figlio è unico e questa è una risorsa per tutti…e viceversa. (Scuola Robinson)

• Non è la fame ma l’ignoranza che ci ucciderà…lottiamo per la cultura per il benessere e la qualità che non solo professiamo ma cerchiamo di garantire ogni giorno tutti insieme, insegnanti, pedagogisti, atelieristi, cuoche, ausiliarie e genitori.

• In questa scuola ci sono grandi a cui piace raccontare storie e….piccoli che sanno ascoltare. (genitore, Scuola Robinson)

• Al mattino, quando lascio la mia piccola alla scuola “Pablo Neruda” vado a lavorare tranquilla perché affido mia figlia ad una scuola di qualità; è una scuola di qualità perché:

- ci sono cibi di qualità cucinati da personale qualificato che si prende cura dei bambini come farebbero le loro nonne; - la sezione della mia bambina è numerosa, conta 26 bambini, ma ci sono due insegnanti che assicurano un servizio efficiente- si avvale anche del prezioso contributo di un’atelierista che contribuisce a sviluppare la capacità creativa dei bambini. - si avvale di un numero adeguato di collaboratori scolastici che garantiscono una cerca sicurezza igienica. Dunque auspico che il problema degli enti locali di far quadrare i conti, non finisca per compromettere la qualità della nostra scuola, affinché non si trasformi in una struttura dove “collocare”i bambini per un certo numero di ore.

• Un’esperienza di crescita e confronto per bimbi e genitori in un ambiente sereno e familiare. (Nido Peter Pan)

• Il luogo ideale dove gli adulti crescono come genitori e i bimbi come individui. (Scuola Anna Frank)

• Se vengono delegazioni da tutto il mondo è perché abbiamo gli asili migliori del mondo!Salvaguardiamoli. (Scuola Anna Frank)

• In questi anni fondamentali per la crescita dei nostri figli, delle famiglie, dell’esperienza dell’altro e della comunità. I nidi e le scuole pubbliche sono una risorsa preziosa. Difendiamola e costruiamone insieme la forza!

• Abbiamo il dovere di conservare le scuole comunali di Reggio dove i nostri figli e nipoti, giocando imparano a realizzarsi nella vita. (nonna, Centro Verde Prampolini)

• Un paese che non investe nella scuola e università è un paese senza futuro, un paese che non crede nel valore della formazione è un paese destinato a spegnersi culturalmente. Un paese che non mette l’educazione e la ricerca al centro del proprio essere è un paese senza prospettive, un paese che non considera i propri bambini e i propri ragazzi la risorsa fondamentale del suo sviluppo e crescita è un paese da cambiare.

• Sapere,Cultura,Umanità, Ospitale, Lavoro, Accoglienza, Pubblica, Unione,

Bisogno, Bene comune, Laica,Indipendente, Cultura, Amicizia.

• Se non ci fosse la scuola comunale, i bimbi disabili non avrebbero l’aiuto dei loro coetanei, avere questo insieme all’insegnante di sostegno, è la migliore cura.

• Ci sono famiglie in cui questa crisi economica ha già cambiato i consumi, le

abitudini, il tempo dedicato allo svago, le vacanze ecc... Di conseguenza i bambini soffrono di questa perdita di serenità e buon umore all’interno del nucleo famigliare, lasciamo loro la possibilità di recuperarne un po’nei nostri nidi e scuole d’infanzia attraverso la presenza di personale qualificato, ambienti, materiali sicuri e soprattutto un buon pasto a tavola!!

• La scuola è molto migliorata dalla prima “comunale” in cui sono stato.

• La serenità della bimba, la tranquillità di noi genitori di aver trovato un ambiente familiare e professionale. (genitori, Scuola Robinson)

• Continuate a tirarvi i pugni in faccia in parlamento, continuate a lussureggiarvi a

nostro scapito,continuate a non avere dignità, ma non toglieteci la cultura e soprattutto l’anima dell’infanzia Ma è giusto pagare delle rette così alte e continuamente trovarsi a dover organizzare lotterie per tirar su dei soldi per la scuola? Ma dove finiscono questi soldi?

• La scuola è il terreno dove far germogliare e crescere i nostri bambini, può essere

arido o fertile, è nostro compito nutrirlo per raccogliere frutti ricchi. (Scuola Tondelli)

• Con una maestra è pericoloso fare pipì!!!! Mentre lei controlla me i miei amici in cortile sono soli...

• Il futuro è nella bellezza, nella creatività, nella qualità delle relazioni umane e

dell’ambiente. I nidi e le scuole dell’infanzia di Reggio lo trovano, difendiamoli e miglioriamoli, vivendoli e partecipando alla vita della comunità.

• Mi piace che all’asilo di mia figlia mi sento accolta anch’io, ed è quasi come una

seconda casa anche per me! (mamma, Scuola Robinson)