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Nei mezzi di comunicazionePresentazione d’italiano diretta da: Mona Hackel, Julie LeCleï, Chloé Linguanotto, Sara Pereïra et Arnaud Rosec
La Mafia italiana appare nella seconda metà del 19e secolo. Inoltre la Mafia ha molte regole, la
più famosa è la regola dell' omertà, questa consiste a non dire quello che abbiamo visto, abbiamo ascoltato e dunque non parlare. Le
gerarchie all’interno della mafia sono specifiche. Il padrino è il capo che prende tutte
le dezioni. Tutti devono rispettarlo anche, il padrino ha anque degli associati per fare delle missioni. La mafia si sviluppa negli Stati Uniti. I
mafiosi per fuggire dalla miseria, si sono installati principalmente in New York.
La Mafia italiana
La mafia in televisione
TelejatoIn Sicilia, e piu precisamente a Cinisi nella provincia di Palermo, si trova la sede di un’emissione familiare chiamata Telejato. Ricordiamo che è un territorio dalle fortissime infiltrazioni mafiose. È stato creato nel 1989. Benché sia la piu piccola tv d’Italia, copre una gran parte del territorio Italiano (22 communi). L’obiettivo principale di questa tv consiste a svelare il sopruso della mafia e la corruzione politica.
“Siamo una redazione a conduzione familiare”
Grazie Telejato, i mezzi italiani sono costretti a parlare della mafia. In effetti, prima, l’omertà era cosi grande che i nomi dei mafiosi arrestati erano solo riassunti con le loro iniziali. In compenso, il direttore Pino Maniaci spiega che le sue posizione è delicata, hanno molti nemici. Una grand parte dei giornalisti di Telejato hanno spesso ricevuto minacce anonime violente.
La mafia nel cinema
Il cinema italiano è mondialmente conosciuto, l’Italia ha fatto nascere molti registi conosciuti e
ha anche rivelato i segreti della mafia sul grande schermo.
Ma questo cinema ha anche sviluppato molti stereotipi della mafia per fare l’apologia o
lottare contro. Vediamo due film che trattano della mafia con desolazione ma con diverse
tecniche.
Il cinema italiano
E un film di Francis Ford Coppola girato nel 1972, gli interpretti sono Marlon Brando, Al Pacino o ancora James Caan. Questo film è drammatico e tratta del tema della mafia (durante la seconda guerra), Marlon Brando ha il primo ruolo nel film, interpreta Don Vito Corleone, il padrino. Questo personaggio è stato creato prendendo per riferimento Al Capone, il famoso mafioso.
Il Padrino
E un film di Matteo Garrone del 2008, gli interpreti sono Salavatore Abruzzese o ancora Salvatore Ruocco. Questo film è drammatico e tratta del tema della mafia nel cuore della città di Napoli. Questo film denuncia la violenza di quest’organizzazione.
Gomorra
La gerarchia mafiosa
Nel Padrino, la mafia è presentata come una famiglia. La nozione di
gerarchia si svillupa intorno allo schema
classico della famiglia. Il padre è a capo
dell’organizzazione, poi viene i figli. Questo film maschera la violenza della mafia sotto una
storia di famiglia romantica.
Gomorra è un film all’antitesi del Padrino,
è una lotta contro la mafia che mostra la
violenza brutalmente. La nozione di gerarchia non’è veramente chiara
perchè la mafia è presentata come una gang, ci sono gruppi,
dei clan.
Modo di vestirsi
Mafiosi « classici » che possiamo
vedere nel Padrino , questo modo di vestirsi data del tempo dopo la
seconda guerra, il costume è
utilizzano come segno
d’appartenenza.Mafiosi « moderni » del nostro tempo, fa
parte del film Gomorra . Oggi, non
ci sono dei vestiti particolari, solamente
l’arma.
La mafia nella musica
Il cinema influenza la musica più
particolarmente nei film che parlano della mafia.
Per esempio I cento passi del 2000 diretto da Marco Tullio Giordana tratta delle
storia di Peppino Impastato.
Ha lottato contro la mafia crearando una radio, la
Radio AUT e ha denunciato le azioni della mafia.
Peppino sarà ucciso a causa della sua lotta anti-mafia. Il gruppo di musica "Modena
city Ramblers" ha trattato film nella sua musica e vediamo come facciano una denucia
della mafia
Nel video clip della canzone, Peppino con suo fratello camminano dalla loro casa alla casa del boss. Inoltre, Peppino Impastato è stato un protagonista che ha lottato contro la mafia. Ha creato un radio, la Radio AUT, e ha denunciato le azioni della mafia. Sfortunatamente, Peppino sarà ucciso a causa della sua lotta anti-mafia.I "Modena City Ramblers" hanno fatto una canzone per veicolare i loro pensieri rispetto alla mafia.
La musica permette di veicolare un messaggio più facilmente perchè una
canzone di tre minuti può essere ascoltata ancora e ancora su YouTube per
esempio.
Introduzione sulla mafia: Arnaud RosecIntroduzione sulla televisione, cinema e musica:
Sara PereïraLa mafia in televisione: Julie LeCleïLa mafia nel cinema: Mona Hackel
La mafia nella musica: Chloé Linguanotto
Ma non la fine della lotta contro
la mafia…
FINE