MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE … · Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione...
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Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015-2016
INDIRIZZO ELETTRONICA
CLASSE: 1^ SEZIONE A ELE
DISCIPLINA : ITALIANO
DOCENTE : LOREDANA GUZZI
QUADRO ORARIO : n 4 ore sett. Tot.annue 132
1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
ASSE CULTURALE: ASSE DEI LINGUAGGI
Competenze disciplinari del Biennio
Obiettivi generali di competenza della disciplina
definiti allinterno dei Gruppi Disciplinari
1. Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire
l'interazione comunicativa verbale in vari contesti
2. Leggere, comprendere e interpretate testi scritti di vario tipo
3. Saper analizzare e produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE
1.
LELEGGERE, COMPRENDERE
E INTERPRETATE TESTI
SCRITTI DI VARIO TIPO
1. Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi
2. applicare strategie diverse di lettura
3. individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi
ed espressivi di un testo
4. cogliere i caratteri specifici di un testo letterario:
5. dividere in sequenze e saper destruttursare il testo nelle sue
unit compositive
6. riconoscere e ricostruire
1.Tecniche di lettura
2.elementi essenziali dei testi narrativi,
espositivi, regolativi, descrittivi...e
relativi brani antologici
3.struttura del testo narrativo
principali connettivi logici
4. variet lessicali in rapporto ad
ambiti e contesti diversi
5.tecniche di lettura analitica, sintetica
ed espressiva denotazione e
connotazione
6. principali generi letterari, con
particolare riferimento alla tradizione
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fabula e intreccio
7. saper individuare il sistema dei personaggi
8. distinguere le tecniche narrative
9. distinguere informazioni principali e secondarie
italiana
2.
PRODURRE TESTI DI
VARIO TIPO IN
RELAZIONE AI
DIFFERENTI SCOPI
COMUNICATIVI
1. ricercare, acquisire e selezionare informazioni
generali specifiche in
funzione della produzione di
testi di vario tipo
2. prendere appunti e redigere sintesi e relazioni
3. rielaborare le informazioni in forma chiara
4. Produrre testi scritti coerenti e coesi
5. produrre semplici racconti rispettando precise consegne
1. coerenza e coesione del testo
2. uso dei dizionari 3. modalit tecniche delle
diverse forme di produzione
scritta: riassunto, lettera,
tema, relazioni, ecc.
4. fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e
revisione
3.
PADRONEGGIARE GLI
STRUMENTI ESPRESSIVI
INDISPENSABILI PER
GESTIRE L'INTERAZIONE
COMUNICATIVA
VERBALE IN VARI
CONTESTI
1. comprendere il messaggio contenuto in un testo orale
2. esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute
o testi ascoltati
3. riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale
4. affrontare molteplici situazioni comunicative
scambiando informazioni,
idee per esprimere anche il
proprio punto di vista
5. individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali
ed informali
1. principali strutture grammaticali della lingua
italiana
2. elementi di base delle funzioni della linguaggio
3. lessico fondamentale per la gestione di semplici
comunicazioni orali in
contesti formali e informali
4. contesto, scopo e destinatario della comunicazione
5. codici fondamentali della comunicazione orale, verbale
e non verbale
6. principi di organizzazione del discorso descrittivo,
espositivo, narrativo.
2. CONTENUTI DEL PROGRAMMA
(E possibile esporli anche per moduli ed unit didattiche, indicando i rispettivi tempi di realizzazione.
Specificare eventuali approfondimenti)
IL METODO DI STUDIO: saper ascoltare, saper prendere appunti,saper leggere per lo studio, saper
paragrafare individuando le parole chiave e i concetti principali, saper costruire mappe concettuali e
schemi, saper riassumere, memorizzare, esporre.
I TESTI NON LETTERARI: il testo descrittivo, espositivo, informativo.
IL TESTO NARRATIVO LETTERARIO: Fabula e intreccio, sequenze, i personaggi, loro ruoli e
funzioni, lo spazio, il tempo della storia e della narrazione, il ritmo narrativo, narratore e punto di vista,
tecniche del discorso, scelte stilistiche ed espressive. IL ROMANZO STORICO: lettura, comprensione e commento di almeno 5 fra i primi 20 capitoli del
romanzo.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA: gli elementi della comunicazione, le funzioni e gli scopi della
lingua, i registri linguistici, lingua scritta e lingua orale; lessico ed ortografia; le parti del discorso.
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PRODUZIONE SCRITTA: il riassunto, il tema descrittivo, espressivo, narrativo
3. METODOLOGIE
o lezione frontale; o la lezione dialogata abbinata ad un metodo induttivo per la trasmissione delle conoscenze; o la discussione guidata per lapplicazione delle conoscenze e lacquisizione delle competenze; o l attivit di gruppo per il rinforzo delle competenze e l esercizio di capacit; o il problem solving ; o attivit di tutor in laboratorio o prove scritte strutturate e non; o test, questionari; o verifiche orali;
4. MEZZI DIDATTICI
o Testi adottati:Antologia: Chiavi di Lettura, L. Caporali e C. Fronte, Petrini. Grammatica-Comunicazione e scrittura: Il buon uso delle parole, E. Daina C. Savigliano, Garzanti
Scuola.I Promessi Sposi, Petrini.
o Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: videoproiettore, appunti dettati o fotocopiati
o Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Aula e Laboratorio di Informatica (se disponibile)
o Altro: film, internet, fotocopie, riviste specializzate, ricerche
5. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO
TIPOLOGIA DI PROVE DI
VERIFICA
SCANSIONE TEMPORALE
o prove scritte o prove orali o prove scritte strutturate o test, questionari;
N. verifiche sommative previste per il quadrimestre:
Almeno due scritti e tre orali
MODALIT DI RECUPERO
Recupero in itinere: ripasso degli
argomenti non assimilati;lavori
individualizzati su compito con
verifica programmata.
MODALIT DI APPROFONDIMENTO
Ricerche, lavoro in gruppo su compito.
6. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
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Si ricorda che tutte le discipline concorrono alla realizzazione delle competenze chiave dellobbligo
scolastico,competenze qui di sotto elencate
A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
1. IMPARARE A IMPARARE: Lallievo sa organizzare il proprio apprendimento,individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti.
2. PROGETTARE: Lallievo riesce ad elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attivit di
studio,utilizzando le conoscenze apprese.
3. RISOLVERE PROBLEMI: Lallievo in grado dindividuare le strategie di risoluzione del problema e di definire i passi
necessari,di formulare unipotesi di soluzione e di verificarne la correttezza.
4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Lallievo in grado dindividuare analogie,differenze e relazioni esistenti tra sistemi diversi.
5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Lallievo in grado di acquisire ed interpretare linformazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi,distinguendo fatti ed opinioni.
B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE
6. COMUNICARE:
La competenza si collega alla capacit di usare un linguaggio appropriato e specifico in ogni
singola disciplina e a rappresentare eventi e fenomeni utilizzando schematizzazioni di vario tipo.
7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Lallievo interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,valorizzando le proprie e le
altrui capacit, gestendo la conflittualit,nel riconoscimento del diritto fondamentale degli altri.
C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA
COSTRUZIONE DEL S
8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lallievo capace dattuare unindagine esplorativa e selettiva autonoma;riesce a collocare la
propria esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto reciproco dei diritti per il
pieno esercizio della cittadinanza.
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015-2016
INDIRIZZO ELETTRONICA
CLASSE 1^ SEZIONE A ELE
DISCIPLINA STORIA
DOCENTE LOREDANA GUZZI
QUADRO ORARIO (N. 2 ore settimanali nella classe 66 annue)
1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
ASSE CULTURALE: STORICO-SOCIALE
Competenze disciplinari del Biennio
Obiettivi generali di competenza della disciplina
definiti allinterno dei Gruppi Disciplinari
1. Comprendere il cambiamento e la diversit dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una
dimensione culturale sincronica attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali
2. Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettivit e dell'ambiente
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE
1. Comprendere il cambiamento e la diversit dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
dimensione culturale sincronica
attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali
1. Ricavare informazioni da testi storiografici a da documenti
storici
2. riconoscere la dimensioni del tempo e dello spazio
attraverso l'osservazione di
eventi storici e di aree
geografiche
3. collocare i pi rilevanti eventi storici affrontati secondo le
coordinate spazio-tempo
4. identificare gli elementi maggiormente significativi
per confrontare aree e periodi
diversi
Lessico di base della storia
le periodizzazioni fondamentali
della storia mondiale
i principali fenomeni storici e le
coordinate spazio/tempo che li
determinano
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5. leggere anche in modalit multimediale- le differenti
fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche
ricavandone informazioni su
eventi storici di diverse
epoche e differenti aree
geografiche
6. confrontare in forma guidata diverse interpretazioni di fatti,
fenomeni storici, sociali,
economici
7. sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura
storica
8. identificare gli elementi maggiormente significativi
della civilt greca e romana
per confrontare sistemi
economici, politici e sociali
diversi
2. Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettivit e
dell'ambiente
1 identificare i diversi modelli
istituzionali e di organizzazione
sociale nella storia antica in
relazione/confronto col presente
2. adottare nella vita quotidiana
comportamenti responsabili per la
tutela e il rispetto dell'ambiente e
delle risorse naturali
2. componenti storiche, con
riferimento al periodo studiato, dei
principi e dei valori recepiti dalla
Costituzione Italiana
2. CONTENUTI DEL PROGRAMMA
(E possibile esporli anche per moduli ed unit didattiche, indicando i rispettivi tempi di realizzazione.
Specificare eventuali approfondimenti)
5. La preistoria e le civilt del Vicino Oriente 6. Il Mediterraneo e la civilt greca 7. L'Italia antica e la Roma repubblicana 8. Storia, cittadinanza e Costituzione: dalle civilt del Vicino Oriente alla repubblica roman
3. METODOLOGIE
o lezione frontale; o la lezione dialogata abbinata ad un metodo induttivo per la trasmissione delle conoscenze; o la discussione guidata per lapplicazione delle conoscenze e lacquisizione delle competenze; o l attivit di gruppo per il rinforzo delle competenze e l esercizio di capacit; o il problem solving ; o attivit di tutor in laboratorio;
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o prove scritte strutturate e non; o test, questionari; o verifiche orali; o prove pratiche di laboratorio, individuali e non. o relazioni di laboratorio
4. MEZZI DIDATTICI
o Testi adottati: Dialogo tra passato e presente, A. Brancati, La Nuova Italia.
o Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: videoproiettore, appunti dettati o fotocopiati
o Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Aula, Laboratorio dindirizzo e Laboratorio di Informatica (se disponibile)
o Altro: videocassette di documentari e film storici, internet, fotocopie, riviste specializzate, ricerche
5. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO
TIPOLOGIA DI PROVE DI
VERIFICA
SCANSIONE TEMPORALE
o prove scritte o prove orali o prove scritte strutturate o test, questionari; o prove pratiche di laboratorio,
individuali e non.
o relazioni di laboratorio
N. verifiche sommative previste per il quadrimestre:
due verifiche
MODALIT DI RECUPERO
Recupero in itinere: ripasso degli
argomenti non assimilati;lavori
individualizzati su compito con
verifica programmata,
MODALIT DI APPROFONDIMENTO
ricerche, lavori in gruppo su compito
6.COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
Si ricorda che tutte le discipline concorrono alla realizzazione delle competenze chiave dellobbligo
scolastico,competenze qui di sotto elencate
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A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
1. IMPARARE A IMPARARE: Lallievo sa organizzare il proprio apprendimento,individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti.
2. PROGETTARE: Lallievo riesce ad elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attivit di
studio,utilizzando le conoscenze apprese.
3. RISOLVERE PROBLEMI: Lallievo in grado dindividuare le strategie di risoluzione del problema e di definire i passi
necessari,di formulare unipotesi di soluzione e di verificarne la correttezza.
4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Lallievo in grado dindividuare analogie,differenze e relazioni esistenti tra sistemi diversi.
5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Lallievo in grado di acquisire ed interpretare linformazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi,distinguendo fatti ed opinioni.
B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE
6. COMUNICARE:
La competenza si collega alla capacit di usare un linguaggio appropriato e specifico in ogni singola
disciplina e a rappresentare eventi e fenomeni utilizzando schematizzazioni di vario tipo.
7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Lallievo interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le
altrui capacit, gestendo la conflittualit, nel riconoscimento del diritto fondamentale degli altri.
C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA
COSTRUZIONE DEL S
8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lallievo capace dattuare unindagine esplorativa e selettiva autonoma;riesce a collocare la
propria esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto reciproco dei diritti per il
pieno esercizio della cittadinanza.
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MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015/16
INDIRIZZO ELETTRONICA
CLASSE 1^ SEZIONE A ELE
DISCIPLINA MATEMATICA
DOCENTE GIACOMO SAPONARA
QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 4
1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
ASSE CULTURALE: Matematico
Competenze disciplinari
Obiettivi generali di competenza della disciplina
definiti allinterno dei Gruppi Disciplinari
1. Acquisizione delle abilit di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche
attraverso linguaggi formalizzati.
2. Acquisizione delle abilit necessarie per applicare i principi e i
processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera
domestica e sul lavoro, nonch per seguire e vagliare la coerenza
logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di
indagine conoscitiva e di decisione
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE
1. Operare con insiemi non
necessariamente numerici ed
assimilare il linguaggio
insiemistico e la relativa
simbologia
Rappresentare un insieme e riconoscere i sottoinsiemi.
Eseguire operazioni tra insiemi.
Riconoscere le proposizioni logiche e stabilire i valori di
verit di una proposizione
composta
Il significato dei simboli utilizzati nella teoria degli
insiemi.
Le operazioni tra insiemi e le loro propriet.
Significato dei simboli usati nella logica e operazioni con
le proposizioni logiche.
Enunciati aperti Forme di ragionamento logico
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2 Acquisire padronanza delle
tecniche di calcolo algebrico
Calcolare il valore di unespressione numerica.
Tradurre una frase in unespressione e
unespressione in una frase
L insieme numerico N, Z, Q
Le operazioni e le espressioni in N, Z, Q
3. Generalizzare un problema,
cio imparare a descrivere con
precisione mediante luso delle
lettere, situazioni semplici
Operazioni tra monomi e polinomi.
Semplificare espressioni con monomi e polinomi.
Applicare i prodotti notevoli.
I monomi e i polinomi.
Le operazioni e le espressioni con monomi e
polinomi
. Acquisire le tecniche di
risoluzione di unequazione di
primo grado
Stabilire se un valore soluzione di unequazione.
Applicare i principi di equivalenza delle
Risolvere equazioni lineari
Le equazioni.
I principi di equivalenza.
Le disuguaglianze numeriche.
Le disequazioni equivalenti e i principi di equivalenza
. Conoscere e saper applicare
le propriet delle figure
geometriche
Eseguire operazioni tra segmenti e angoli.
Riconoscere gli elementi di un triangolo.
Riconoscere i criteri di congruenza dei triangoli.
Riconoscere le propriet dei triangoli isosceli ed equilateri
I punti, le rette, i piani,
I segmenti, gli angoli.
Le operazioni con i segmenti e con gli angoli.
La congruenza delle figure.
I triangoli.
Leggere ed interpretare grafici
Elaborare e interpretare dati
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e
ragionamenti sugli stessi
anche con lausilio di
rappresentazioni grafiche,
usando consapevolmente gli
strumenti di calcolo offerte da
applicazioni specifiche di tipo
informatico
Frequenze e tabelle
Rappresentazione grafica dei dati
Valori di sintesi
2. CONTENUTI DEL PROGRAMMA
Contenuti di Algebra:
Insiemi: nozioni sulla teoria degli insiemi
operazioni con gli insiemi
Insiemi numerici: insieme dei numeri naturali ed operazioni in N
insieme dei numeri naturali ed operazioni in Z
insieme dei numeri razionali ed operazioni in Q
Calcolo letterale:
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monomi, polinomi e relative operazioni
prodotti notevoli
divisione tra polinomi
scomposizione in prodotto di fattori
frazioni algebriche e relative operazioni
Equazioni e problemi di primo grado: equazioni determinate, indeterminate, impossibili
principi di equivalenza
Contenuti di GEOMETRIA:
Geometria Euclidea: concetti fondamentali
segmenti ed angoli
Triangoli e criteri di congruenza: elementi dei triangoli
criteri di congruenza dei triangoli
Contenuti di Statistica:
Frequenze e tabelle
Rappresentazioni grafiche dei dati
3. METODOLOGIE o lezione frontale; o la lezione dialogata abbinata ad un metodo induttivo per la trasmissione delle conoscenze; o la discussione guidata per lapplicazione delle conoscenze e lacquisizione delle competenze; o l attivit di gruppo per il rinforzo delle competenze e l esercizio di capacit; o il problem solving ; o attivit di tutor in laboratorio; o prove scritte strutturate e non; o test, questionari; o verifiche orali;
4. MEZZI DIDATTICI o Testi adottati: Libro di testo o Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: videoproiettore, appunti dettati o
fotocopiati
o Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Aula, Laboratorio dindirizzo e Laboratorio di Informatica (se disponibile)
5. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO
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TIPOLOGIA DI PROVE DI
VERIFICA
SCANSIONE TEMPORALE
o prove scritte o prove orali
o prove scritte strutturate o test, questionari; o prove pratiche di laboratorio,
individuali e non.
o relazioni di laboratorio
N. 4 verifiche sommative previste per il quadrimestre:
2 verifiche scritte
2 verifiche orali
MODALIT DI RECUPERO
o Recupero in itinere o Sportello Help (*)
(*) se attivato in base alle disponibilit
dellIstituto
MODALIT DI APPROFONDIMENTO
Lavoro di gruppo
6. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
Si ricorda che tutte le discipline concorrono alla realizzazione delle competenze chiave dellobbligo
scolastico competenze qui di sotto elencate
A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
1. IMPARARE A IMPARARE: Lallievo sa organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti.
2. PROGETTARE: Lallievo riesce ad elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attivit di
studio utilizzando le conoscenze apprese.
3. RISOLVERE PROBLEMI: Lallievo in grado dindividuare le strategie di risoluzione del problema e di definire i passi
necessari di formulare unipotesi di soluzione e di verificarne la correttezza.
4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Lallievo in grado dindividuare analogie differenze e relazioni esistenti tra sistemi diversi.
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5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Lallievo in grado di acquisire ed interpretare linformazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi distinguendo fatti ed opinioni.
B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE
6. COMUNICARE:
La competenza si collega alla capacit di usare un linguaggio appropriato e specifico in ogni
singola disciplina e a rappresentare eventi e fenomeni utilizzando schematizzazioni di vario tipo.
7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Lallievo interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista valorizzando le proprie e le
altrui capacit, gestendo la conflittualit,nel riconoscimento del diritto fondamentale degli altri.
C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA
COSTRUZIONE DEL S
8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lallievo capace dattuare unindagine esplorativa e selettiva autonoma riesce a collocare la
propria esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto reciproco dei diritti per il
pieno esercizio della cittadinanza.
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015/16
INDIRIZZO : ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
CLASSE I SEZIONE A
DISCIPLINA : SCIENZE INTEGRATE (FISICA)
DOCENTE: FOINI ELENA Codocente: CAPUZZO ROBERTO
QUADRO ORARIO n 3 ore settimanali ( di cui n. 1 ora di laboratorio)
1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
ASSE CULTURALE: SCIENTIFICO TECNOLOGICO
COMPETENZE
DISCIPLINARI DEL
BIENNIO
S1 osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla
realt naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i
concetti di sistema e di complessit
S2 analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni
legati alle trasformazioni di energia a partire dallesperienza
S3 essere consapevole delle potenzialit e dei limiti delle
tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono
applicate
COMPETENZE
LINGUISTICHE
L1 Padronanza della lingua italiana: leggere comprendere e
interpretare testi scritti di vario tipo.
L3 Padronanza della lingua italiana: padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
linterazione comunicativa verbale in vari contesti.
COMPETENZE
MATEMATICHE
M1 Utilizzare le tecniche del calcolo aritmetico e algebrico
rappresentandole anche in forma grafica.
M3 Individuare strategie appropriate per la soluzione di
problemi.
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ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE
1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti
alla realta naturale ed artificiale e
riconoscere nelle sue varie forme i
concetti di sistema e di complessit.
Raccogliere dati attraverso
losservazione diretta dei fenomeni
naturali .
Organizzare e rappresentare i dati
raccolti.
Individuare, con la guida del docente ,
una possibile interpretazione dei dati in
base a semplici modelli.
Presentare i dati dellanalisi
Utilizzare classificazioni ,
generalizzazioni e schemi logici e
grafici per riconoscere il modello di
riferimento
Concetto di grandezza fisica e di
misura
Errore di misura
Schemi tabelle e grafici
Utilizzo dei principali programmi
software
2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati
alle trasformazioni di energia a
partire dallesperienza.
Analizzare un determinato ambiente al
fine di valutarne i rischi per i suoi
fruitori.
Analizzare un oggetto o un sistema in
termini di funzioni
Interpretare un fenomeno naturale o un
sistema dal punto di vista energetico
distinguendo le varie trasformazioni o
trasferimenti di energia in relazione
alle leggi che le governano.
Avere consapevolezza dei possibili
impatti sullambiente naturale dei modi
di produzione e di utilizzazione
dellenergia nellambito quotidiano.
Concetto di sviluppo sostenibile
Concetto di input-output di un
sistema
Concetto di temperatura e di calore
Strutture concettuali di base del
sapere tecnologico
3 Essere consapevole delle potenzialit e dei limiti delle
tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate
Riconoscere il ruolo della tecnologia
nella vita quotidiana , nelleconomia e
nella societ
Saper cogliere le interazioni tra
esigenze di vita e processi tecnologici
Adottare semplici progetti per la
risoluzione di problemi pratici
Fasi di un processo tecnologico
semplice ( sequenza delle operazioni)
Il metodo della progettazione
2. CONTENUTI DEL PROGRAMMA
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METODO SCIENTIFICO Ore 20.
COMPETENZE CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE: L1, L3, M1, S1.
PREREQUISITI
Conoscere le quattro operazioni;
Conoscere le potenze e la notazione esponenziale;
Conoscere le equivalenze.
CONOSCENZE
A: conoscere i momenti essenziali del metodo sperimentale e comprendere il significato dei termini:
osservare, descrivere, analizzare, ipotesi, legge, previsione, esperimento, verifica.
B: sistemi di unit di misura e relative grandezze fondamentali e derivate;
C: distinguere le tipologie di grandezze fisiche, conoscere le grandezze vettoriali ed operare con esse.
Conoscere il significato di legge fisica in particolare da un punto di vista matematico.
D: sapere cosa significa misurare tenendo conto degli errori;
E : valore centrale ed incertezza nelle misurazioni;
F: conoscere il significato di cifre significative;
G: valutare gli ordini di grandezza;
ABILITA
A1. Sa riassumere la sequenza dei passaggi del metodo scientifico.
B1. Opera con le grandezze fondamentali del sistema internazionale e le relative unit di misura.
B2. Distingue le grandezze fondamentali da quelle derivate.
C1. Distingue le grandezze scalari da quelle vettoriali.
C2. Sa come si definisce un vettore e quali sono i suoi elementi identificativi.
C3. Sa applicare la regola del parallelogramma e del poligono.
C4. Sa rappresentare un vettore opposto.
D1. Sa distinguere gli errori sistematici da quelli accidentali.
D2. Sa calcolare il valore medio e lerrore assoluto di una misura.
D3. Sa calcolare lerrore relativo (espresso anche in forma percentuale).
D4. Sa comunicare il risultato di una misurazione tenendo conto del valore centrale e dellincertezza.
E1. Sa valutare lincertezza di una misura diretta e indiretta.
F1. Sa indicare il corretto numero di cifre significative di una misura.
G1. Sa valutare lordine di grandezza di un valore numerico.
LABORATORIO: Misurazioni dirette e indirette per verificare la veridicit della legge oraria del moto
rettilineo uniforme.
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Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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CINEMATICA Ore 25
COMPETENZE CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE: L1, L3, M1, M3, S1
PREREQUISITI
Conoscere il metodo scientifico
Conoscere le grandezze vettoriali e saper operare con esse.
Conoscere il significato di frazione e di proporzione;
Saper risolvere semplici equazioni di primo grado (primo e secondo principio di equivalenza).
Sapere cos un angolo, come si esprime, quanto valgono gli angoli retti, piatti e giri;
CONOSCENZE
Al termine del modulo lo studente sapr:
A: operare con un sistema di riferimento ad assi cartesiani.
B: Il concetto di funzione matematica in forma algebrica e grafica.
C: Le definizioni cinematiche fondamentali.
D: Il moto rettilineo uniforme.
E: Il moto rettilineo uniformemente vario.
F: La definizione di radiante e la corrispondenza con i sessagesimali.
G: I moti periodici in generale e il moto circolare uniforme in particolare.
ABILITA
A1. Sa come si costruisce e a cosa serve.
A2. Sa individuare un punto partendo dalle coordinate e viceversa.
B1. Riconosce le variabili indipendenti e dipendenti;
B2. Sa distinguere e riconoscere rappresentazioni grafiche o algebriche di funzioni matematiche.
B3. Sa costruire il grafico di una funzione matematica per punti.
C1. Sa orientarsi usando un linguaggio scientifico appropriato di cui conosce il significato.
D1. Riconosce le caratteristiche di questo moto.
D2. Sa farne una rappresentazione schematica indicando origine, tempi, vettori.
D3. Ne riconosce la relativa legge oraria e sa farne la rappresentazione grafica.
D4. Sa risolvere semplici problemi in merito a questo moto.
E1. Riconosce le caratteristiche di questo moto.
E2. Sa farne una rappresentazione schematica indicando origine, tempi, vettori.
E3. Ne riconosce la relativa legge oraria. e sa come risulta il grafico.
E4. Sa come determinare la velocit finale e come rappresentarla graficamente.
E5. Sa risolvere semplici problemi in merito a questo moto.
F1. Sa il significato del PI GRECO.
G1. Conosce le caratteristiche di questi moti (In particolare periodo e frequenza).
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Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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G2. Sa farne una rappresentazione schematica indicando i vettori e le grandezze caratteristiche.
G3. Sa determinare una velocit angolare in [rad./sec] partendo da una frequenza in [giri/min].
G4. Sa individuare e determinare la velocit periferica e laccelerazione centripeta.
LABORATORIO: Osservazione di moti dei quali dovranno scoprirne il tipo attraverso misurazioni di
spazio e tempo. Individuati i moti che interessano verificare se le leggi fisiche che li descrivono,
ipotizzata in base allanalisi in classe, corretta.
DINAMICA Ore 20
COMPETENZE CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE: L1, L3, M1, M3, S1.
PREREQUISITI
Padronanza nelluso delle grandezze vettoriali e scalari.
Conoscenza di tutti i concetti visti in cinematica.
Saper risolvere triangoli rettangoli anche con funzioni trigonometriche (da spiegare).
CONOSCENZE
Al termine del modulo lo studente sar in grado di:
A: definire la nuova grandezza fisica introdotta con questa UDA e la sua unit di misura.
B:. descrivere la legge di inerzia, la legge di Newton e il principio di azione e reazione.
C: rappresentare, valutare e spiegare lorigine della forza peso e distinguerla dalla massa.
D: rappresentare, valutare e spiegare lorigine delle forze dattrito.
E: descrivere un piano inclinato.
F: descrivere la legge di gravitazione universale e capire il concetto di campo di forze.
ABILITA
A1 Sa spiegare il significato di massa inerziale e riconosce la tipologia di grandezza fisica.
B1 Sa impostare problemi su questi tre principi e ragionare sugli elementi a disposizione.
C1Sa rappresentare la forza peso evidenziando la dipendenza dalla accelerazione di gravit.
D1 Sa scrivere e spiegare le relazioni per determinare lattrito radente statico e dinamico.
D2 Sa spiegare gli elementi che concorrono nella determinazione dei coefficienti dattrito.
E1 Sa impostare i problemi e ragionare su quanto a disposizione anche in termini geometrici.
F1Sa risolvere problemi sulle forze gravitazionali e in particolare riconosce il peso come una di esse
F2 Sa definire un campo di forze gravitazionale.
LABORATORIO: Misure per la verifica della legge sullattrito. Osservazione, descrizione e analisi di
un fenomeno fisico riguardante il possibile moto di un corpo appoggiato su di un piano inclinato,
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Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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ipotesi e verifica della legge fisica che descrive questo fenomeno naturale. Verifica della legge di
Hooke attraverso la determinazione della costante di elasticit di una molla.
STATICA Ore 15
COMPETENZE CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE: L1, L3, M1, M3, S1.
PREREQUISITI
Sapere risolvere semplici equazioni di primo grado;
Conoscere il sistema di riferimento cartesiano;
Conoscere le grandezze vettoriali e saper operare con esse.
CONOSCENZE
Al termine del modulo lo studente sapr:
Le possibilit di movimento di un corpo nel piano e nello spazio con relative descrizioni.
A: la nozione di forza ed effetti su corpi vincolati, di momento di una forza e di coppia.
B: leffetto della forza peso su corpi vincolati e cosa si intende per baricentro di un corpo.
C: determinare la risultante.
D: individuare una macchina semplice.
ABILITA
A1: deve sapere gli effetti dellapplicazione di questi elementi a corpi liberi o vincolati.
A2: deve sapere le definizioni e le relative unit di misura.
A3: sa applicare il prodotto vettoriale tra due vettori
B1: deve saperla descrivere e sapere a cosa dovuta.
B2: sa definire il baricentro e come si determina.
C1: tramite la regola del parallelogramma e del poligono.
D1: deve saper descrivere le leve.
ENERGIA Ore. 25 (nei due anni)
COMPETENZE CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE: L1, L3, M1, M3, S1, S2.
PREREQUISITI
Conoscenza delle forze.
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Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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Conoscenza delle grandezze cinematiche.
Conoscenza delle grandezze dinamiche.
CONOSCENZE
Al termine del modulo lo studente sar in grado di:
A: spiegare il concetto di lavoro di una forza e distinguere se positivo, negativo o nullo in base alle
caratteristiche dei vettori che lo determinano.
B: definire il concetto di energia in generale e di sapere quali sono le varie forme di energia.
C: conoscere e valutare i tipi di energia meccanica, distinguere le forze conservative da quelle
dissipative,.
D:. sapere il principio di conservazione dellenergia tenendo conto delle perdite
E: definire il concetto di potenza e saperla determinare nelle varie forme.
F: definire il concetto di macchina, saperne fare il bilancio energetico e determinare il suo
rendimento.(Questi ultimi due punti potranno essere posticipati a dopo aver illustrato il primo impianto
di trasformazione dellenergia. Idroelettrico-).
ABILITA
A1 Sa scrivere e spiegare la relazione che definisce il lavoro tenendo conto delle direzioni e dei versi
dei vettori coinvolti.
A2 Sa applicare il prodotto scalare tra due vettori.
B1 Sa usare la definizione di energia e in quali forme conosciuta .
C1 Sa usare le relazioni per determinare lenergia cinetica, potenziale gravitazionale, potenziale
elastica.
C2 Sa distinguere forze conservative e dissipative.
C3 Sa scrivere e spiegare la relazione che esprime il principio di conservazione dellenergia.
D1 Sa applicare il suddetto principio nella risoluzione di semplici problemi.
E1 Sa usare la legge che ne rappresenta la definizione e altre relazioni ricavabili da essa.
F1 Conosce concettualmente lutilit delle macchine e da cosa sono azionate, sa scrivere la relazione
del bilancio energetico e sa determinare il rendimento.
LABORATORIO: Verifica della quantit di energia dissipata a causa delle forze dattrito.
3. METODOLOGIE
o lezione frontale; o la lezione dialogata abbinata ad un metodo induttivo per la trasmissione delle conoscenze; o la discussione guidata per lapplicazione delle conoscenze e lacquisizione delle competenze; o l attivit di gruppo per il rinforzo delle competenze e l esercizio di capacit; o il problem solving ; o attivit di tutor in laboratorio;
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Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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o prove scritte strutturate e non; o test, questionari; o verifiche orali; o prove pratiche di laboratorio, individuali e non. o relazioni di laboratorio
4. MEZZI DIDATTICI
o Testi adottati: Fisica per problemi G. Ruffo Zanichelli
o Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: videoproiettore, appunti dettati o fotocopiati
o Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Aula, Laboratorio dindirizzo o Altro:
5. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO
TIPOLOGIA DI PROVE DI
VERIFICA
SCANSIONE TEMPORALE
o prove scritte o prove orali
o prove scritte strutturate o test, questionari; o prove pratiche di laboratorio,
individuali e non.
o relazioni di laboratorio
N. verifiche sommative previste per il quadrimestre:
2 scritte/orali 2 pratiche di laboratorio
MODALIT DI RECUPERO
o Recupero in itinere o Sportello Help (*)
(*) se attivato in base alle disponibilit
dellIstituto
MODALIT DI APPROFONDIMENTO
6. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
Si ricorda che tutte le discipline concorrono alla realizzazione delle competenze chiave dellobbligo
scolastico,competenze qui di sotto elencate
A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
-
Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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1. IMPARARE A IMPARARE: Lallievo sa organizzare il proprio apprendimento,individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti.
2. PROGETTARE: Lallievo riesce ad elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie
attivit di studio,utilizzando le conoscenze apprese.
3. RISOLVERE PROBLEMI: Lallievo in grado dindividuare le strategie di risoluzione del problema e di definire i
passi necessari,di formulare unipotesi di soluzione e di verificarne la correttezza.
4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Lallievo in grado dindividuare analogie, differenze e relazioni esistenti tra sistemi diversi.
5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Lallievo in grado di acquisire ed interpretare linformazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi, distinguendo fatti ed opinioni.
B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE
6. COMUNICARE:
La competenza si collega alla capacit di usare un linguaggio appropriato e specifico in ogni
singola disciplina e a rappresentare eventi e fenomeni utilizzando schematizzazioni di vario
tipo.
7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Lallievo interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,valorizzando le proprie e
le altrui capacit, gestendo la conflittualit,nel riconoscimento del diritto fondamentale degli
altri.
C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA
COSTRUZIONE DEL S
8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lallievo capace dattuare unindagine esplorativa e selettiva autonoma;riesce a collocare la
propria esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto reciproco dei diritti per
il pieno esercizio della cittadinanza.
-
Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015/16
INDIRIZZO ELETTRONICA
CLASSE 1^ SEZIONE A ELETTRONICA
DISCIPLINA SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA)
DOCENTE VITTORIA MARCHESE
QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 2
1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
ASSE CULTURALE: SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
Competenze disciplinari del I Biennio
Obiettivi generali di competenza della disciplina
definiti allinterno dei Gruppi Disciplinari
1. Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla
realt naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i
concetti di sistema e di complessit.
2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati
alle trasformazioni di energia a partire dallesperienza.
3. Essere consapevole delle potenzialit e dei limiti delle tecnologie
nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE 1. Comprendere il concetto di sistema
in riferimento alla Terra inserita nel
Sistema solare.
1. Identificare le conseguenze dei moti
di rotazione e di rivoluzione della
Terra sul pianeta.
1. Il Sistema solare e la Terra.
Coordinate geografiche: latitudine e
longitudine,paralleli e meridiani.
Dinamicit della litosfera; fenomeni
vulcanici e sismici.
2. Analizzare fenomeni geologici distinguendo tra eventi prevedibili,
imprevedibili o indotti dallattivit
umana.
2. Analizzare lo stato attuale e le
modificazioni del pianeta anche in
riferimento allo sfruttamento delle
risorse della Terra.
2. I minerali e le loro propriet
fisiche; le rocce magmatiche, le rocce
sedimentarie e le rocce metamorfiche.
Il ciclo delle rocce
3. Utilizzare modelli appropriati per
investigare su fenomeni e interpretare
3. Valutare le interazioni tra esigenze
di vita e risorse disponibili.
3. Lidrosfera, caratteristiche fisiche e
chimiche dellacqua. I movimenti
-
Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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dati sperimentali
dellacqua: le correnti, le onde.
4. Essere consapevoli dellimportanza
di comportamenti responsabili per la
tutela e il rispetto dellambiente e delle
risorse naturali
4. Latmosfera; il clima; le
conseguenze delle modificazioni
climatiche; disponibilit di acqua
potabile; desertificazione, grandi
migrazioni umane.
2. CONTENUTI DEL PROGRAMMA
(E possibile esporli anche per moduli ed unit didattiche, indicando i rispettivi tempi di realizzazione.
Specificare eventuali approfondimenti)
1. 10 ore 2. 12 ore 3. 15 ore
4. 12 ore
5. 8 ore
6. 9 ore
1. Il pianeta Terra 2. Le sfere della Terra 3. La dinamica endogena della Terra 4. La dinamica esogena della Terra e
levoluzione del paesaggio
5. I fenomeni atmosferici e il clima. 6. Le galassie,le stelle e i sistemi planetari
3. METODOLOGIE
o lezione frontale; o la lezione dialogata abbinata ad un metodo induttivo per la trasmissione delle conoscenze; o la discussione guidata per lapplicazione delle conoscenze e lacquisizione delle competenze; o l attivit di gruppo per il rinforzo delle competenze e l esercizio di capacit; o il problem solving ; o prove scritte strutturate e non; o test, questionari; o verifiche orali;
4. MEZZI DIDATTICI
o Testi adottati: o Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: videoproiettore, appunti dettati o
fotocopiati
o Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Aula, Laboratorio di Informatica (se disponibile) o Altro:
5. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO
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Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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TIPOLOGIA DI PROVE DI
VERIFICA
SCANSIONE TEMPORALE
o prove scritte o prove orali
o prove scritte strutturate o test, questionari;
N. verifiche sommative previste per il quadrimestre:
2
MODALIT DI RECUPERO
o Recupero in itinere o Sportello Help (*)
(*) se attivato in base alle disponibilit
dellIstituto
MODALIT DI APPROFONDIMENTO
6. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
Si ricorda che tutte le discipline concorrono alla realizzazione delle competenze chiave dellobbligo
scolastico,competenze qui di sotto elencate
A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
1. IMPARARE A IMPARARE: Lallievo sa organizzare il proprio apprendimento,individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti.
2. PROGETTARE: Lallievo riesce ad elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attivit di
studio,utilizzando le conoscenze apprese.
3. RISOLVERE PROBLEMI: Lallievo in grado dindividuare le strategie di risoluzione del problema e di definire i passi
necessari,di formulare unipotesi di soluzione e di verificarne la correttezza.
4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Lallievo in grado dindividuare analogie,differenze e relazioni esistenti tra sistemi diversi.
5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Lallievo in grado di acquisire ed interpretare linformazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi,distinguendo fatti ed opinioni.
B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE
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Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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6. COMUNICARE: La competenza si collega alla capacit di usare un linguaggio appropriato e specifico in ogni
singola disciplina e a rappresentare eventi e fenomeni utilizzando schematizzazioni di vario tipo.
7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Lallievo interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,valorizzando le proprie e le
altrui capacit, gestendo la conflittualit,nel riconoscimento del diritto fondamentale degli altri.
C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA
COSTRUZIONE DEL S
8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lallievo capace dattuare unindagine esplorativa e selettiva autonoma;riesce a collocare la
propria esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto reciproco dei diritti per il
pieno esercizio della cittadinanza.
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Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015/16
INDIRIZZO Elettronica
CLASSE prima SEZIONE A
DISCIPLINA Tecnologie Informatiche
DOCENTI Aldo A. Stroppa - V. Passarella (codocente Laboratorio)
QUADRO ORARIO ore settimanali: 3 - di cui 2 ore di Laboratorio di Informatica.
1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
ASSE CULTURALE: scientifico - tecnologico
Competenze disciplinari
Obiettivi generali di competenza della
disciplina definiti allinterno dei
Gruppi Disciplinari
1. Utilizzare e produrre testi multimediali.
2. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti
informatici e telematici nelle attivit di studio e di
approfondimento.
3. Comprendere la valenza metodologica dellinformatica
nella formalizzazione e modellizzazione dei processi
complessi e nellindividuazione di procedimenti
risolutivi.
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE
Essere consapevole delle
potenzialit delle
tecnologie rispetto al
contesto culturale e sociale
in cui vengono applicate.
Identificare i componenti hardware interni e d esterni di
un computer; classificare e
comparare le caratteristiche
principali dei singoli
Informazioni, dati e loro
codifica . Architettura e
componenti di un PC.
Funzioni di un sistema
Operativo. Software di utilit e
-
Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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componenti. Utilizzare in modo
appropriato la terminologia
tecnica. Saper identificare e
utilizzare le funzioni di base di
un sistema operativo.
software applicativi .
Concetto di algoritmo.
Fasi risolutive di un problema e
loro rappresentazione
Fondamenti di
programmazione.
La rete internet Funzioni e
caratteristiche della rete
internet
Normativa sulla privacy.
Ergonomia.
Utilizzare e produrre testi
multimediali.
Identificare le funzioni
fondamentali di un software
per lelaborazione dei testi. Saper formattare un testo.
Inserire in un documento di
testo tabelle, immagini,
disegni, collegamenti interni
ed esterni al documento.
Organizzare il testo in capitoli
e paragrafi; creare l'indice.
WORD processor. Creare e
salvare un nuovo
documento.
Aprire un documento
esistente.
Formattare il carattere, il
paragrafo, la pagina.Modelli
e stili. Inserire e formattare
tabelle. Inserire oggetti:
immagini, disegni
collegamenti interni ed
esterni al documento. Parti
fondamentali di un testo:
titolo, sottotitoli; paragrafi.
Indice e stampa del
documento.
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE
Produrre testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi
comunicativi
Ricercare , acquisire e
selezionare informazioni
generali e specifiche in funzione
della produzione di testi scritti
di vario tipo.
Saper utilizzare immagini e
grafici per disegnare con Power
Point e costruire uno slideshow
Elementi strutturali di un testo
scritto. Struttura e layout delle
diapositive in Power Point.
Modalit di realizzazione di
organigrammi e clip
multimediali.
Modalit di stampa e
presentazione delle diapositive.
Analizzare dati e interpretarli
sviluppando deduzioni e
ragionamenti sugli stessi anche
con l'ausilio di
Saper raccogliere ed organizzare
i dati in un foglio elettronico.
Utilizzare le formule e le
funzioni per lelaborazione dei
Finalit di un foglio elettronico.
Creare e salvare un foglio
elettronico. La struttura del
foglio elettronico.
-
Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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rappresentazioni grafiche.
Uusare consapevolmente gli
strumenti di calcolo e le
potenzialit offerte da
applicazioni specifiche.
dati. Rappresentare i dati tramite
grafici:
- saper riconoscere le varie
tipologie di grafico
- individuare la tipologia di
grafico pi opportuna in
funzione dei dati da
rappresentare
I dati e il loro formato (numeri,
valuta, date, testo etc.)
Elaborare i dati:
- inserire le formule
- inserire le funzioni
- funzioni matematiche e
statistiche: somma, media,
minimo, massimo, la funzione
SE.
Formattazione condizionale.
Rappresentare i dati con i
grafici.
Il controllo del documento e la
preparazione della stampa.
2 CONTENUTI DEL PROGRAMMA
MODULI TEMPI
Modulo 1 - fondamenti dinformatica
Lalgoritmo; procedura risolutiva dei problemi; le strutture degli algoritmi
sistemi di numerazione ( binario, ottale, esadecimale); rappresentazione dei dati;
le immagini digitali; i connettivi logici; i linguaggi.
Hardware; software; le reti; luso delle tecnologie informatiche nella vita di tutti i
giorni; comunicazione; comunit virtuali; ergonomia, salute e ambiente;
la sicurezza; il diritto nell'informatica.
25 h
Modulo 2: uso del computer e gestione dei files.
Caratteristiche generali; avvio e arresto del sistema; il desktop; il Pannello di
controllo; il mouse; installazione e rimozione di nuovi programmi; multitasking;
linterfaccia standard delle applicazioni; il pulsante start; il programma per l'editing
dei testi; cartelle e file; le operazioni sui file; la compressione dei file; i virus; la guida
in linea; gestione di una stampante; connessione e rimozione di periferiche; copie di
sicurezza.
10h
Modulo 3: elaborazione testi.
Il testo; gli oggetti dell'interfaccia grafica: utilizzo dell'applicazione, la Guida in linea,
strumenti di ingrandimento/zoom, minimizzare, ripristinare la barra multifunzione; le
operazioni per il trattamento dei testi: editing, selezionare caratteri, parole, righe,
frasi, paragrafi o interi testi; la composizione di una lettera: il controllo ortografico, la
formattazione del testo, le tabulazioni, la stampa del documento; altre operazioni per
il trattamento testi; la composizione di una relazione, importazione di oggetti, unione
di testo con indirizzi per stampare circolari.
20 h
-
Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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Modulo 4: fogli elettronici.
Il programma Excel e la Guida in linea; inserire dati e formule; i comandi per la
gestione delle cartelle; le operazioni di selezione, copia e spostamento: selezionare
intervalli di celle, altri comandi per copiare il contenuto di celle in altre zone; i
comandi per il formato dei dati e la stampa del foglio; i grafici; le funzioni
predefinite; lordinamento dei dati; grafico di una funzione;il foglio di calcolo in
formato Web.
20 h
Modulo 5: Power Point. Impostazione e menu di PowerPoint. Creazione e modifica di una presentazione.
Formattazione dei caratteri: i tipi di caratteri, le dimensioni dei caratteri, il colore dei
caratteri, grassetto, sottolineato, corsivo, maiuscole/minuscole. Formattazione dei
paragrafi: allineamento a sinistra, a destra, centrato, interlinea, elenchi puntati e
numerati, rientri, spaziatura, interlinea. Formattazione pagina e stampa: trova e
sostituisci, bordi pagina. Inserimento simboli, note, immagini e Wordart.
Inserimento caselle di testo e tabelle, formattazione di una tabella, inserimento e
cancellazione righe e colonne, gestione tabelle. Transizioni di una presentazione.
Animazione di una presentazione. Revisione di una presentazione: la correzione degli
errori, la correzione automatica. Creazione di una presentazione con elementi grafici
e interattivi. Visualizzazione di una presentazione.
10 h
Modulo 6: Html
Linguaggio Html, i tag, i link, le immagini, le liste, le tabelle. Realizzazione e
formattazione di una pagina web.
10 h
3. METODOLOGIE
o lezione frontale; o la lezione dialogata abbinata ad un metodo induttivo per la trasmissione delle conoscenze; o la discussione guidata per lapplicazione delle conoscenze e lacquisizione delle competenze; o l attivit di gruppo per il rinforzo delle competenze e l esercizio di capacit; o il problem solving ; o attivit di tutor in laboratorio; o prove scritte strutturate e non; o test, questionari; o verifiche orali brevi o prove pratiche individual di laboratorio.
4. MEZZI DIDATTICI
-
Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
31/63
o Testi adottati: Clippy per Nuova ECDL - Hoepli o Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: videoproiettore, appunti dettati o
fotocopiati.
o Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Aula e Laboratorio di Informatica.
5. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SCANSIONE TEMPORALE
o prove orali o prove scritte strutturate o test o prove pratiche di laboratorio
individuali
N. verifiche sommative previste per il quadrimestre:
due
MODALIT DI RECUPERO
o Recupero in itinere o Sportello Help (*)
(*) se attivato in base alle disponibilit
dellIstituto
MODALIT DI APPROFONDIMENTO
Da stabilire in itinere.
6. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
Si ricorda che tutte le discipline concorrono alla realizzazione delle competenze chiave dellobbligo
scolastico,competenze qui di sotto elencate
A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
1. IMPARARE A IMPARARE: Lallievo sa organizzare il proprio apprendimento,individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti.
2. PROGETTARE: Lallievo riesce ad elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attivit di
studio,utilizzando le conoscenze apprese.
3. RISOLVERE PROBLEMI: Lallievo in grado dindividuare le strategie di risoluzione del problema e di definire i passi
necessari,di formulare unipotesi di soluzione e di verificarne la correttezza.
-
Mod. 11A/P04 Filename: modello di programmazione disciplinare per competenze Pag.
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4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Lallievo in grado dindividuare analogie,differenze e relazioni esistenti tra sistemi diversi.
5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Lallievo in grado di acquisire ed interpretare linformazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi,distinguendo fatti ed opinioni.
B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE
6. COMUNICARE:
La competenza si collega alla capacit di usare un linguaggio appropriato e specifico in ogni
singola disciplina e a rappresentare eventi e fenomeni utilizzando schematizzazioni di vario tipo.
7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Lallievo interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,valorizzando le proprie e le
altrui capacit, gestendo la conflittualit,nel riconoscimento del diritto fondamentale degli altri.
C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA
COSTRUZIONE DEL S
8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lallievo capace dattuare unindagine esplorativa e selettiva autonoma;riesce a collocare la
propria esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto reciproco dei diritti per il
pieno esercizio della cittadinanza.
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015/2016
INDIRIZZO: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
CLASSE: 1 SEZIONE: A ELE
DISCIPLINA: INGLESE
DOCENTE: OLIVIERO ORNELLA
QUADRO ORARIO: 3 ore settimanali
1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
ASSE CULTURALE: Asse dei linguaggi
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE
Utilizzare la lingua straniera
per i principali scopi
comunicativi ed operativi
Saper comprendere i punti
essenziali di messaggi chiari in
lingua standard su argomenti
noti e di interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale.
Lessico di base su argomenti di
vita quotidiana, sociale e
professionale.
Produrre testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi
comunicativi
Saper produrre testi semplici e
coerenti su argomenti di
interesse
personale,quotidiano,sociale o
professionale.
Semplici modalit di scrittura:
messaggi brevi,lettera informale.
Saper interagire in
conversazioni brevi e semplici
su temi di interesse personale,
quotidiano, sociale o
professionale.
Corretta pronuncia di un
repertorio di parole e frasi di uso
comune.
Conoscere le principali strutture
grammaticali.
Regole grammaticali
fondamentali.
Riflettere sulla propria cultura in
rapporto allaltro.
Cultura e civilt dei paesi di cui
si studia la lingua.
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2. CONTENUTI DEL PROGRAMMA
GRAMMAR:
-To be: present simple
-Subject pronouns
-Possessive adjectives
-Indefinite articles
-Possessives
-Possessive pronouns
- Imperative
-Object pronouns
-There is/there are
-A/some/any
-Can
-Prepositions of place
-Present simple
-Prepositions of time
-Like/love/enjoy/hate + ing
-Present simple with wh-questions
-Adverbs of frequency
-Can/could for permission
-Countable and uncountable nouns with some/any/no
-How much/many; a lot (of); a little/a few;not many/much
-Would like (offers, requests)
-Present continuous
-Present continuous vs present simple
-too/(not)enough
-Past simple to be and can
COMMUNICATIVE FUNCTIONS:
- Introductions and greetings
- Spelling out
- Describing your family
- Describing people
- Giving instructions
- Describing a house
- Talking about ability and possibility
- Giving directions
- Describing routines
- Telling the time
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- Talking about preferences
- Talking about frequency
- Asking for and giving permission
- Talking about the weather
- Talking about quantities
- Describing what people are doing
- Talking about ability in the past
- Talking about the past
Nell'ambito del progetto di preparazione alla certificazione Trinity, durante le ore curriculari gli alunni
affronteranno le Unit relative al livello Trinity, GESE Grade 3.
STANDARD MINIMI
Comprendere il messagio in modo sufficientemente accetabile.
Conoscere una gamma di espressioni di base che permetta di trattare situazioni prevedibili di
sopravvivenza e di soddisfare semplici bisogni di tipo concreto, pur trovando un compromesso rispetto
alle intenzioni comunicative.
Produrre semplici enunciati utilizzando strutture semplici pur compiendo, a volte, errori di base che
tuttavia non compromettono la trasmissine del messaggio.
3. METODOLOGIE
Allo scopo di raggiungere le competenze indicate si far ricorso ad attivit di carattere comunicativo
attraverso l'utilizzo costante della lingua straniera in modo che gli strudenti possano fare esperienze
concrete e condivise di apprendimento attivo. In particolare saranno utilizzate le seguenti strategie
didattiche:
- lezione frontale;
- la lezione dialogata abbinata ad un metodo induttivo per la trasmissione delle conoscenze;
- la discussione guidata per lapplicazione delle conoscenze e lacquisizione delle competenze;
- l attivit di gruppo per il rinforzo delle competenze e l esercizio di capacit;
4. MEZZI DIDATTICI
- Testo adottato: AAVV, Speak your mind 1 ed. interattiva, Pearson Longman.
- Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento:appunti dettati o fotocopiati, esercizi o testi
fotocopiati, cd/registratore.
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5. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO
TIPOLOGIA DI PROVE DI
VERIFICA
SCANSIONE TEMPORALE
- prove scritte
- prove orali
- prove scritte strutturate e semi-
strutturate
- test, questionari;
Verranno somministrate almeno due verifiche scritte e
due verifiche orali nel primo periodo e almeno tre
verifiche scritte e due orali nel secondo periodo.
MODALIT DI RECUPERO
- Recupero in itinere
- Sportello Help (*)
(*) se attivato in base alle disponibilit
dellIstituto
MODALIT DI APPROFONDIMENTO
Approfondimento di argomenti di interesse
comune attraverso ricerche specifiche su questi
ultimi. Soggiorni studio.
6. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
Si ricorda che tutte le discipline concorrono alla realizzazione delle competenze chiave dellobbligo
scolastico,competenze qui di sotto elencate
A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
o IMPARARE A IMPARARE: Lallievo sa organizzare il proprio apprendimento,individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti.
o PROGETTARE: Lallievo riesce ad elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attivit di
studio,utilizzando le conoscenze apprese.
o RISOLVERE PROBLEMI:
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Lallievo in grado dindividuare le strategie di risoluzione del problema e di definire i passi
necessari,di formulare unipotesi di soluzione e di verificarne la correttezza.
o INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Lallievo in grado dindividuare analogie,differenze e relazioni esistenti tra sistemi diversi.
o ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Lallievo in grado di acquisire ed interpretare linformazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi,distinguendo fatti ed opinioni.
B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE
o COMUNICARE:
La competenza si collega alla capacit di usare un linguaggio appropriato e specifico in ogni singola
disciplina e a rappresentare eventi e fenomeni utilizzando schematizzazioni di vario tipo.
o COLLABORARE E PARTECIPARE: Lallievo interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,valorizzando le proprie e le
altrui capacit, gestendo la conflittualit,nel riconoscimento del diritto fondamentale degli altri.
C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA
COSTRUZIONE DEL S
o AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lallievo capace dattuare unindagine esplorativa e selettiva autonoma;riesce a collocare la
propria esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto reciproco dei diritti per il
pieno esercizio della cittadinanza.
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015/16
INDIRIZZO: ELETTRONICA
CLASSE: 1 SEZIONE A
DISCIPLINA: DIRITTO ED ECONOMIA
DOCENTE: RUVOLO CALOGERO
QUADRO ORARIO: (N. 2 ore settimanali nella classe)
1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
ASSE CULTURALE: STORICO-SOCIALE
Competenze disciplinari del I Biennio
(D.M.22/8/2007 n. 139 e art.8 c.3 DPR
15/3/2010 n.88 Regolamento nuovi tecnici)
1. C1. Comprendere il cambiamento e la diversit dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
2. C2. Collocare lesperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettivit e dellambiente
3. C3. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE
1.Comprendere limportanza che il
diritto e leconomia rivestono nella
vita quotidiana.
Comprendere perch importante
rispettare le norme giuridiche e a
quali conseguenze si va in incontro se
non vengono rispettate.
1. Individuare le esigenze
fondamentali che ispirano scelte e
comportamenti economici.
Saper distinguere tra diritto oggettivo e
soggettivo.
Saper individuare i caratteri della
norma giuridica.
Saper individuare e spiegare le diverse
funzioni delle sanzioni.
1. Conoscere le nozioni di diritto
oggettivo e diritto soggettivo.
Conoscere le nozioni di norma
giuridica, non giuridica e di
sanzione.
Conoscere i rapporti tra norme
giuridiche e norme non giuridiche.
Conoscere i caratteri della norma
giuridica.
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2. Come si produce una norma
giuridica, come si distinguono,
ricercano e conoscono.
Comprendere limportanza e le
modalit di tutela delle persone
incapaci di agire.
Comprendere il ruolo e le diverse
finalit assolte dalle organizzazioni
collettive nella nostra societ.
2 Distinguere le differenti fonti
normative e la loro gerarchia con
particolare riferimento alla
Costituzione italiana e alla sua
struttura.
Distinguere i principali rami del diritto
pubblico e privato.
Saper ordinare le fonti in base alla loro
importanza.
Saper distinguere i vari tipi di capacit
di una persona fisica, come si
acquistano e come si perdono e quali
effetti comportano.
Saper distinguere i vari limiti alla
capacit di agire.
Saper distinguere le varie sedi della
persona fisica.
Saper distinguere e classificare le
diverse organizzazioni collettive.
Spiegare che cos un rapporto
giuridico.
2. Conoscere la nozione di fonte e la
sua classificazione.
Conoscere che cosa si intende per
gerarchia delle fonti del diritto
italiano.
Conoscere le nozioni di persona
fisica, capacit giuridica, di agire e
naturale, inabilitazione, interdizione
ed emancipazione.
Conoscere le nozioni di Onlus,
persona giuridica ed ente di fatto,
autonomia patrimoniale perfetta ed
imperfetta.
Conoscere la nozione di rapporto
giuridico.
3. Individuare e distinguere gli
elementi costitutivi dello Stato.
Comprendere quando e con quali
caratteristiche alcune organizzazioni
politiche si sono trasformate nei
primi Stati uni nazionali e come si
sono evolute nel tempo.
Comprendere limportanza di avere e
rispettare una Carta costituzionale e
coglierne i valori e i principi in essa
stabiliti.
Individuare le tappe dellevoluzione
della nostra Costituzione.
Comprendere quali diritti, libert e
doveri sono essenziali in uno Stato
democratico.
3. Saper individuare e distinguere i
vari elementi costitutivi dello Stato.
Con saper distinguere Stato e Nazione,
popolo e popolazione.
Saper distinguere le varie forme di
stato e di governo, di monarchia e
Repubblica parlamentare.
Saper distinguere tra forma di governo
parlamentare e presidenziale.
Saper spiegare come e perch entrata
in vigore la nostra Costituzione.
Confrontare lo Statuto albertino e la
Costituzione italiana.
Saper commentare gli articoli
riguardanti i principi fondamentali.
Saper individuare i valori su cui si basa
la nostra Costituzione.
3. Conoscere la nozione di Stato,
Nazione, potere politico, sovranit e
governo.
Conoscere la nozione di territorio
statale, popolo, popolazione,
cittadinanza.
Conoscere la nozione di forma di
Stato e di Governo, di monarchia e di
repubblica parlamentare.
Conoscere funzioni e caratteristiche
delle Costituzioni.
Conoscere le tappe storiche e
levoluzione dello Statuto albertino e
della Costituzione italiana.
Conoscere struttura, valori e principi
fondamentali.
4.Comprendere limportanza e ruolo
delle famiglie nel nostro sistema
economico analizzando le attivit di
lavoro, consumo e risparmio.
Comprendere limportanza del ruolo
delle imprese nel nostro sistema
4. Distinguere quali sono i fattori che
condizionano i consumi ed i risparmi.
Riconoscere gli aspetti giuridici ed
economici che connotano lattivit
imprenditoriale.
Individuare i fattori produttivi e
4. Conoscere le nozioni di reddito,
consumo e risparmio.
Conoscere le nozioni di imprenditore,
impresa e societ.
Conoscere la nozione di imposta,
tassa e contributo.
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economico analizzando le attivit di
investimento, produzione e scambio.
differenziarli per natura e tipo di
remunerazione.
Distinguere i diversi tipi di mercato.
Conoscere la nozione di bene
economico, di servizio e di mercato.
Conoscenze essenziali per laccesso
al lavoro e alle professioni
2. CONTENUTI DEL PROGRAMMA
MODULO 1. IL DIRITTO
Unit 1. Le norme giuridiche
1. La norma giuridica: le caratteristiche 2. Linterpretazione della norma giuridica 3. Lefficacia delle norme 4. Le fonti del diritto in generale 5. La gerarchia delle fonti
Unit 2. I soggetti e loggetto del diritto
1. Le persone fisiche: la capacit giuridica e di agire 2. Lincapacit della persona fisica 3. La tutela degli incapaci 4. Le organizzazioni collettive 5. Il rapporto giuridico 6. Loggetto del diritto: i beni
Unit 3. Lo Stato italiano
1. Lo Stato e i suoi elementi costitutivi 2. Le forme di stato 3. Le forme di governo
Unit 4. La costituzione italiana
1. La Costituzione 2. Dallo Statuto alla costituzione 3. I caratteri e la struttura della costituzione 4. I principi fondamentali
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MODULO 2 . IL SISTEMA ECONOMICO
Unit 1. Oggetto e soggetti delleconomia
1. I bisogni, i beni e servizi 2. I soggetti delleconomia: famiglie, imprese e stato 3. Le relazioni tra i soggetti delleconomia: il circuito economico 4. Relazioni tra reddito, consumo, risparmio e investimento 5. Ricchezza, patrimonio e reddito
Unit 2. Lo Stato e leconomia 1. I bisogni collettivi e i bisogni pubblici 2. Lintervento dello stato nelleconomia 3. Le entrate e le spese dello Stato 4. Il bilancio dello stato
Unit 3. La produzione e l impresa 1. La produzione 2. I settori produttivi 3. I fattori della produzione 4. I costi di produzione 5. Tipi di imprese
3. METODOLOGIE
x lezione frontale;
x la discussione guidata per lapplicazione delle conoscenze e lacquisizione delle competenze;
x l attivit di gruppo per il rinforzo delle competenze e l esercizio di capacit;
x il problem solving ;
x prove scritte strutturate e non;
x test, questionari;
x verifiche orali;
4. MEZZI DIDATTICI
Testi adottati: TARGET PLUS di A. Martignago e R. Mistroni
Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento; appunti dettati o fotocopiati; o schemi alla
lavagna.
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Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Aula
5. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SCANSIONE TEMPORALE
prove orali
prove scritte strutturate o semistrutturate,
test, questionari;
individuali e non.
N. verifiche sommative previste per il quadrimestre:
2
MODALIT DI RECUPERO
Recupero in itinere
MODALIT DI APPROFONDIMENTO
Ricerche su argomenti assegnati dal docente
6. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
Si ricorda che tutte le discipline concorrono alla realizzazione delle competenze chiave dellobbligo scolastico,
competenze qui di sotto elencate
A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
1. IMPARARE A IMPARARE: Lallievo sa organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti.
2. PROGETTARE: Lallievo riesce ad elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attivit di
studio utilizzando le conoscenze apprese.
3. RISOLVERE PROBLEMI: Lallievo in grado dindividuare le strategie di risoluzione del problema e di definire i passi
necessari di formulare unipotesi di soluzione e di verificarne la correttezza.
4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Lallievo in grado dindividuare analogie, differenze e relazioni esistenti tra sistemi diversi.
5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Lallievo in grado di acquisire ed interpretare linformazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi distinguendo fatti ed opinioni.
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B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE
6. COMUNICARE: La competenza si collega alla capacit di usare un linguaggio appropriato e specifico in ogni
singola disciplina e a rappresentare eventi e fenomeni utilizzando schematizzazioni di vario tipo.
7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Lallievo interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista valorizzando le proprie e
le altrui capacit, gestendo la conflittualit nel riconoscimento del diritto fondamentale degli
altri.
C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA
COSTRUZIONE DEL S
8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lallievo capace di attuare unindagine esplorativa e selettiva autonoma; riesce a collocare la
propria esperienza personale in un sistema di regole fondato sul rispetto reciproco dei diritti per
il pieno esercizio della cittadinanza.
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015/16
INDIRIZZO: ELETTRONICA
CLASSE I SEZIONE A
DISCIPLINA SCIENZE INTEGRATE - CHIMICA
DOCENTI L. CASTALDI M. BOCCIA
QUADRO ORARIO 3 ORE
1. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
ASSE CULTURALE: SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
Competenze disciplinari del II Biennio
Obiettivi generali di competenza della disciplina
definiti allinterno dei Gruppi Disciplinari
1. osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realt naturale e artificiale e riconoscere
nelle varie forme i concetti di sistema e di complessit
2. analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire
dallesperienza
3. essere consapevole delle potenzialit e dei limiti delle
tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono
applicate
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE
COMPETENZE ABILITA/CAPACITA CONOSCENZE
1. saper analizzare semplici
fenomeni chimici;
1. saper esprimere correttamente
i concetti appresi;
1. conoscenza degli elementi
fondamentali della disciplina;
2. saper applicare propriet e
leggi;
2. saper utilizzare le
conoscenze in condizioni
inconsuete;
2. conoscenza della
terminologia scientifica;
3. saper risolvere i problemi 3. capacit di ragionamento 3. conoscenza delle formule,
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mediante lutilizzo critico
delle nozioni apprese;
astratto, di confronto e di
relazione;
delle teorie e delle leggi;
4. saper individuare le
condizioni di causa-effetto.
4. saper esporre tramite schemi
e grafici le conoscenze
acquisite.
4. conoscenza delle tecniche
sperimentali di laboratorio.
2. CONTENUTI DEL PROGRAMMA
(E possibile esporli anche per moduli ed unit didattiche, indicando i rispettivi tempi di
realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti)
Il metodo sperimentale; il S.I.; massa, volume, densit e temperatura; analisi termica delle sostanze
pure;
dalla materia alle sostanze: stati di aggregazione e passaggi di stato; miscugli omogenei ed
eterogenei; metodi di separazione dei miscugli; le sostanze pure; elementi e composti;
le reazioni chimiche: trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche; la prima legge ponderale
della chimica; reazioni eso ed endoenergetiche; la seconda e la terza legge ponderale della chimica;
teoria atomica; le formule delle sostanze; come si rappresentano le reazioni chimiche; il
bilanciamento delle
equazioni chimiche;
la mole: la massa degli elementi e dei composti; quantit di sostanza, mole e numero di Avogadro;
calcolo della composizione di un composto;
la struttura atomica: le particelle subatomiche; i modelli atomici di Thomson e Rutherford; numero
atomico, numero di massa e isotopi;
il sistema periodico: Mendeleev; tavola periodica e configurazione elettronica; classificazione degli
elementi; famiglie chimiche e propriet periodiche;
i legami tra gli atomi : elettroni di valenza; strutture di Lewis; regola dellottetto; legame ionico,
metallico e covalente.
Laboratorio:
norme di sicurezza e regolamento di laboratorio; attrezzature di laboratorio di uso pi comune;
portata e sensibilit di uno strumento; analisi termica di una sostanza pura; miscugli eterogenei e
soluzioni; determinazione della densit di solidi e liquidi; principali tecniche di separazione e di
purificazione delle sostanze; verifica della legge di Lavoisier.
3. METODOLOGIE
x lezione frontale;
o la lezione dialogata abbinata ad un metodo induttivo per la trasmissione delle conoscenze; o la discussione guidata per lapplicazione delle conoscenze e lacquisizione delle competenze; x l attivit di gruppo per i