1 Modelli Globali: Ray Tracing Daniele Marini, Maurizio Rossi.
Maurizio rossi presentazione illuminazione ufficio
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Transcript of Maurizio rossi presentazione illuminazione ufficio
26/02/2014
ILLUMINAZIONE, ARREDO UFFICIO E CONTRACT 27_Febbraio_2014 1
“Una ricerca applicata ai LED per il risparmio energetico
il be il benessere nella illuminazione d’ufficio”Prof. Maurizio RossiLaboratorio Luce ([email protected])Politecnico di Milano ‐ Dipartimento di Design ILLUMINAZIONE, ARREDO UFFICIO E CONTRACT 27_Febbraio_2014
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Introduzione I Ufficio antropizzato vs ufficio stereotipato
“Presto si ammetterà che le condizioni di lavoro caricaturali proposte da questi uffici sono invivibili, analoghe a quelle che Charlie Chaplin denunciava in Tempi Moderni. In altre parole, mi oppongo a tutti i fenomeni di clonazione e di imposizione. È urgente cambiare i comportamenti, progettare e pensare il lavoro in modo alternativo: un ufficio, dovunque si trovi, deve essere uno spazio a se stante, ossia identificabile, appropriabile, trasformabile, carico di umanità, pieno di strati di storia e di oggetti, un luogo semplicemente piacevole..”
Nouvel, J.(2013) Progetto: ufficio da abitare, progetto presentato ad Aprile 2013 presso 52ma edizione del Salone Internazionale del Mobile, Milano
LABORATORIO LUCE – DIPARTIMENTO DI DESIGN
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Introduzione I Ufficio antropizzato vs ufficio stereotipato
Q li ff tti l i i i fl l t t d’ i il t t d li i di id i?Quali effetti luminosi influenzano lo stato d’animo e il comportamento degli individui? Quali messaggi visivi dell’illuminazione interagiscono con il sistema percettivo? Quali effetti ha la luce rispetto alla salute e alle performance lavorative degli individui? Quali nuove forme di illuminazione possiamo immaginare in risposta?
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Visione I Un approccio integrato alla progettazione della qualita della luce nell'ufficio
Qualità della luce
Soddisfazione degli obiettivi e vincoli fissati dal cliente (committente e utilizzatore finale) e dal progettista: Visione• rispetto delle normative vigenti;• miglioramento delle performance a
seconda dell’attività svolta;
Visione
• comunicazione tra le persone;• creazione di un mood appropriato alla
situazione e al contesto d’uso;• limitazione di effetti che causinolimitazione di effetti che causino
malessere o disagio;• contributo a far sentire le persone a
proprio agio attraverso la gestione Effetti – non visivi
Mood
autonoma della luce;• comfort visivo;
Boyce, P.R. (2013). Lighting quality for all. Cibse and Sll International Lighting Conference, Dublin 2013
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Knoop, M.(2006) Dynamic lighting for well‐being in work places, Philips Lighting, LiDAC & TU/e, October 2006
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Visione I Un approccio integrato alla progettazione della qualita della luce nell'ufficio
Le performance visive in un contesto ufficio sono assicurate da diversi parametri:
• adeguati livelli di illuminamento;• distribuzione armonica delle• distribuzione armonica delle
luminanze e buone uniformità sui piani di lavoro;
• limitazione dell’abbagliamento diretto e riflesso;
• appropriata resa e apparenza cromatica della luce.
Norma UNI EN 12464 ‐1 (2011) “Illuminazione dei luoghi di lavoro
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Visione I Un approccio integrato alla progettazione della qualita della luce nell'ufficio
limitazione dell’abbagliamento, resa cromatica, bianco uniforme
rendimento dell’apparecchio (LOR), efficienza energetica, Design for Disassebling
bianco dinamico, luce dinamica personalizzabile
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Scenari I Uno sguardo alle tendenze dell’illuminazione dell’ufficio contemporaneo
Luce dinamica: il cielo nella stanza
variabilità dei livelli di luce per il benessere psicofisico
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James Turrel, Sky Space, Personal Skyes di IDEO e Naoto Fukasawa, Virtual Sky Fraunhofer Institute for Industrial Engineering IAO
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Scenari I Uno sguardo alle tendenze dell’illuminazione dell’ufficio contemporaneo
Temperatura di colore fredda (6‐5000 K)Temperatura di colore calda (3000 K)
Livelli di illuminamento (500 ‐ 900 lux) ( )
Scenario buongiorno:> Luce bianca fredda e alti livelli di illuminamento> Facilita il risveglio e la produttività
Luce dinamica: il cielo nella stanzavariabilità della temperatura di colore della luce bianca
ac ta s eg o e a p odutt tà
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Scenari I Uno sguardo alle tendenze dell’illuminazione dell’ufficio contemporaneo
Temperatura di colore fredda (6‐5000 K)Temperatura di colore calda (3000 K)
Livelli di illuminamento (500 ‐ 900 lux) ( )
Scenario pranzo:> Luce bianca calda e bassi livelli di illuminamento> Facilita il relax e la ricarica
Luce dinamica: il cielo nella stanzavariabilità della temperatura di colore della luce bianca
ac ta e a e a ca ca
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Scenari I Uno sguardo alle tendenze dell’illuminazione dell’ufficio contemporaneo
Temperatura di colore fredda (6‐5000 K)Temperatura di colore calda (3000 K)
Livelli di illuminamento (500 ‐ 900 lux) ( )
Scenario post‐prandiale:> Luce bianca fredda e alti livelli di illuminamento> Combatte l’abbiocco post‐prandiale
Luce dinamica: il cielo nella stanzavariabilità della temperatura di colore della luce bianca
Co batte abb occo post p a d a e
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Scenari I Uno sguardo alle tendenze dell’illuminazione dell’ufficio contemporaneo
Temperatura di colore fredda (6‐5000 K)Temperatura di colore calda (3000 K)
Livelli di illuminamento (500 ‐ 900 lux) ( )
Scenario Happy Hour:> Luce bianca neutra e bassi livelli di illuminamento> Mette l’organismo a riposo per il rientro dal lavoro
Luce dinamica: il cielo nella stanzavariabilità della temperatura di colore della luce bianca
ette o ga s o a poso pe e t o da a o o
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Scenari I Uno sguardo alle tendenze dell’illuminazione dell’ufficio contemporaneo
Smaterializzazione e minime dimensioniSmaterializzazione e minime dimensioni
superfici planari luminose e trasparenti, anti‐ abbagliamento
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Helios di Xal, DayWave di Philips, Superflat di Flos
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microriflessione
Scenari I Uno sguardo alle tendenze dell’illuminazione dell’ufficio contemporaneo
microriflessione
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Digitalizzazione e personalizzazione
Scenari I Uno sguardo alle tendenze dell’illuminazione dell’ufficio contemporaneo
Efficienza energetica
Boyce, P.R., Veitch, J.A., Newsham, G.R., Myer, M., Hunter, H.,(2003) Lighting Quality and Office Work: a field simulation
LABORATORIO LUCE – DIPARTIMENTO DI DESIGN
Boyce, P.R., Veitch, J.A., Newsham, G.R., Myer, M., Hunter, H.,(2003) Lighting Quality and Office Work: a field simulation study, Pacific Nordwest National Laboratory, Richland, Washington
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Digitalizzazione e personalizzazione
Scenari I Uno sguardo alle tendenze dell’illuminazione dell’ufficio contemporaneo
g p
benessere psicologico e risparmio energetico
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Otto Watt, Ascent Table, Luceplan, Philip Ross, AEI lamp, Eyenut e altri sistemi di gestione luci su software
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Visione I Un approccio integrato alla progettazione della qualita della luce nell'ufficio
sistemi modulari riconoscimento espressioni facciali automatica personalizzazione riconoscimento identità
Digitalizzazione e automazione intelligente
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Toshiba , Lighting System Infrastructure
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COEELO | Un progetto di ricerca applicato ai LED
CO f bl Effi i E i i l Li h i f OffiCOmfortable Efficient Experiential Lighting for Offices
Accordo di ProgrammaMSE‐ENEA sulla Ricerca di Sistema ElettricoPiano Annuale di Realizzazione 2012
Progetto C1 “Risparmio di energia nei settori: industria, servizi e civile” Allegato Tecnico all’Accordo di Collaborazione tra ENEA ePolitecnico di Milano, Dipartimento di Design per una attività di ricerca dal titolo: “Advanced LED Lighting Design”
Responsabile del Progetto: Ilaria Bertini, ENEA
Fosfori remoti e nuove tecnologie LED per l’illuminazione di Interni
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COEELO | Metodologia progettuale
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Overview | Modulo e sistema modulare
L’apparecchio è stato disegnato a partire da un’idea di modularità, ovvero di un elemento singolo base che possa essere ripetuto e riconfigurato in diverse combinazioni al fine di assolvere a diverse funzioni di illuminazione.
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Overview | Modulo e sistema modulare
Il sistema è caratterizzato da una serie di layer funzionali sovrapposti che contributiscono alle performance ottiche (e termiche) ed è ridotto al minimo dei componenti e degli spessori utili alla funzionalità del sistema.
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Overview | Modulo e sistema modulare
Sistema di illuminazione Il modulo presenta dueindiretta ad alta
efficienza che assicuri comfort visivo e miscelazione del bianco
Il modulo presenta due elementi principali:• il motore luminoso
posto nella parte miscelazione del bianco affinché sia assicurata una prestazione di luce dinamica.
inferiore;• il supporto
superiore caratterizzato daLe sue dimensioni
complessive sono: 613.5 x 304 mme un’altezza di 160 mm
caratterizzato da riflettore e cover di rivestimento.
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e un altezza di 160 mm.
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Progetto | Parte inferiore con tecnologia a Fosfori Remoti: specifiche
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Progetto | Parte inferiore con tecnologia sostitutiva con Power LED: specifiche
Il modulo può ospitare la tecnologia POWER LED (14 LEDPOWER LED (14 LED a CCT 3000K e 14 LED a 5000K)
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Progetto | Parte superiore con tecnologia Tecnologia sostitutiva con Power LED: specifiche
La parte superiore è una coverLa parte superiore è una cover in plastica stampata caratterizzata da diversi moduli ‐ la parte lineare laterale ‐ la parte curva laterale.combinati per ottenere diverse pconfigurazioni:
La geometria del riflettore è stata studiata per indirizzare la luce sul piano della scrivania con elevato DLOR econ elevato DLOR e minimizzando l’abbagliamento
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Progetto | Dissipazione termica
I li lli di t t diI livelli di temperatura di giunzione dei LED sulla giunzione sono al di sotto dei 75°C. Il fosforo remoto, nella faccia interna, presenta una temperatura al di sotto di 85°C (con simulazione molto conservativa)conservativa).
La simulazione è stata effettuata emulando il funzionamento a regime (alimentazione a 350 mA e con un valore di temperatura dell’aria dell’ambientedell aria dell ambiente esterno di circa 25°C)
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Progetto | Caratteristiche fotometriche
L’apparecchio emette in modo indiretto con un rendimentorendimento dell’86,64%.Il solido fotometrico è stato realizzato al fine di limitare l’abbagliamentoe otteneree ottenere un’illuminazione focalizzata sul piano di una scrivania.
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Progetto | Simulazioni di illuminazione di un ufficio realizzata mediante Dialux
Valutazione delle prestazioni fotometriche del psistema progettato in termini di livelli di illuminamento, dei livelli di uniformità di illuminamento, di comfort in termini di abbagliamento (UGR)abbagliamento (UGR).
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Progetto | Simulazioni di illuminazione di un ufficio
Valori di illuminamento (Lux) riscontrati sul piano della scrivaniascrivania
Valori di UGR < 19in diversi punti dell’osservatore.
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Progetto | Configurazione di sistema di elementi componibili
Variabilità e versatilità di utilizzo: il modulo può essere configurato in diversi modi e per diverse applicazioni.
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g p pp
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Progetto | Configurazione di sistema
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Bibliografia principale
M. Rea, Light ‐Much more than vision, International Symposium on Light and , g , y p gHuman Health, CIE. 2003
Boyce, Peter R., Human Factors in Lighting, CRC Press. 2003
M. Rea et. al., More than vision, iGuzzini, Editoriale Domus, 2008
M. Rossi, Design della Luce – Fondamenti ed Esperienze nella progettazione della luce per gli esseri umani, Ed. Maggioli, 2008
LABORATORIO LUCE – DIPARTIMENTO DI DESIGN