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Mai più una Pioltelloferrovie nord al collassoA PAGINA 13

Giornata illuminantedomani a tutta energia A PAGINA 16A PAGINA 2

Memoria senza etàil ricordo al Binario 21

Milano e i Lego:sessant’anni di storiee fedeli riproduzioni,dal Duomo ad Expo.

È c’è anche chi hacostruito il Niguarda...

da pagina 10

MATTO

DI TE

2 | VENERDÌ 26 GENNAIO 2018

milano weekend

Giuseppe Sala sembra averci preso gusto a pungolare la collega romana Virginia Raggi.

Non è nemmeno un caso che il sindaco di Milano si sia divertito di fronte alla vignetta del nostro Michelangelo Manente su Insta-gram: con un “like” il primo cit-tadino ha gradito la raffigurazione della Raggi esultante di fronte al primato milanese per i costi delle abitazioni al metro quadro. L’ul-timo affondo è arrivato in questi giorni parlando del trasferimento a Milano delle sedi della Consob e dell’Istituto Commercio Estero (che da anni è in procinto di chiu-dere). «Io non ho capito perché la Consob e l’Ice rimangono a Roma. Non ha senso, è una sciocchez-za perché la maggior parte delle aziende sono a Milano», ha sen-tenziato Sala, attirandosi le repli-che romane. «Ho impressione che Pd abbia idee confuse e che c’entri la campagna elettorale. In Lom-bardia indossano casacca leghista, mentre qui millantano “Tavoli per Roma”. La realtà è questa. Provino ad essere coerenti», ha scritto su Twitter la Raggi, non poco infa-stidita. E pure il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, del Partito Democratico, ma in campagna elettorale, ha dovuto allinearsi alla sindaca pentastellata: «Apprezzo Sala. Ma ogni città deve avan-zare non saccheggiando quelle delle altre città italiane». Eppure Sala ha ragione: la maggior par-te delle aziende hanno casa qui.

E SALASI DIVERTE

CON LA RAGGI

Christian Pradelli@Chrisbad87

Non una giornata. Ma un percorso. Come la visita al Memoriale della Shoah, da dove in questi giorni anche

lo sport milanese ha voluto farsi portavo-ce di un appello a non dimenticare gli orrori dell’Olocausto. Da qui la visita delle delega-zioni di Milan e Inter, con in testa Gianluigi Donnarumma e Luciano Spalletti, al Binario 21, luogo simbolo della cit-tà per ricordare gli effetti delle leggi razziali in Italia. «La Giornata della Memoria ha dato il via alla creazione di momenti for-mativi», spiega a Mi-Tomorrow Roberto Jarach, vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano.

Può bastare ogni anno un 27 gennaio?«L’auspicio è che non sia un giorno o una settimana, ma che la Giornata della Memoria rappresenti l’inizio o la fine di un percorso che possa dura-re un intero anno scolastico. In questi anni abbiamo visto cambiare il mon-do dell’insegnamento: il Novecen-to è un percorso ormai che i giovani fanno con lo spirito di lavorare sulla propria coscienza».

Qual è il ricordo più significativo di questi cinque anni, da quando il Memoriale è aperto al pubblico?«Aver raggiunto 26mila studenti nell’an-no scolastico 2016/2017. Eravamo par-titi da 7.500 e quest’anno abbiamo in previsione un ulteriore aumento delle visite. Avevamo cercato questo risulta-to, siamo contenti di averlo ottenuto».

Come spiegherebbe la Shoah ai bambini delle elementari?«Non sono un buon educatore o prepa-

rato per questo scopo, ma abbiamo gli strumenti per rendere la visita al Me-moria un’esperienza di base anche per i più piccoli. Accogliamo gli alunni delle quinte elementari e raggiungiamo anche la loro sensibilità».

Liliana Segre senatrice a vita: come ha accolto la notizia?

«Ho avuto la notizia prima che venisse ufficializzata. Il figlio

Alberto mi ha chiamato su-bito dopo la telefonata del Presidente Mattarella. Sono orgoglioso di aver lavorato per vent’anni al fianco di Li-

liana, averne colto la forza, lo spirito, la capacità di affrontare

argomenti difficili, senza mai un ac-cenno di rivalsa. Lei è una donna sempre orientata a far capire perché siano acca-dute certe cose e come ogni individuo possa agire per evitare che si ripetano».

(A.Riz.) Anche quest’anno sono tanti gli eventi organizzati a Mila-no per celebrare la Giornata del-la Memoria. Per la musica, alle 20.00, al Conservatorio si segna-la il tradizionale concerto com-memorativo gratuito con Desti-natario sconosciuto di Katherine Kressmann-Taylor. Alla Palazzina Liberty quattro appuntamenti nel weekend, inaugurati domani, alle 14.30, dalla conferenza-concerto I Sonetti di Shakespeare dedica-ta alla musica vocale da came-ra del compositore ebreo Mario Castelnuovo Tedesco. Sul fronte teatrale, al Piccolo in cartellone fino a domenica Matilde e il tram per San Vittore di Renato Sarti, sulla deportazione dei lavoratori delle fabbriche dell’area nord di Milano. Allo Spazio Tertulliano c’è Il ring dell’inferno, ispirato alla storia di Hertzko Haft, ebreo polacco riuscito a sopravvivere ai campi di sterminio.

Gli eventi«Il Binario 21 parla anche ai bambini»

Roberto Jarach, vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah, racconta a MT:«La Giornata della Memoria dev’essere per i ragazzi l’inizio o la fine di un percorso formativo»

VENERDÌ 26 GENNAIO 2018 | 3

milano weekend

Le arance della salute

(P.Cre.) Sarà una vera e propria caccia ai tesori di Mila-no il gioco a squadre che domani pomeriggio si snoderà nel centro della città. Il prenderà il via alle 15.00 in piaz-za San Babila, per poi passare dal Conservatorio e da Santa Maria della Passione, scoprendo curiosità sugli edifici monumentali come il Tribunale e la Camera del Lavoro. Ci si potrà iscrivere in squadra fino a otto perso-ne ciascuna. Ad ogni tappa bisognerà scoprire un indizio e rispondere ad un quiz. Il costo di partecipazione è di 25 euro per gli adulti, 15 euro per bambini da 7 a 14 anni. Info e prenotazioni al numero 329.75.13.976.

Vista l’affluenza superiore alle aspettative, con 70mila visi-tatori, è stata decisa la proroga della mostra Incantesimi. I costumi del Teatro alla Scala dagli anni Trenta a oggi, che chiuderà domenica 4 febbraio a Palazzo Reale, anziché il 28 gennaio come previsto. Durante la prossima settimana l’esposizione sarà visitabile, a ingresso gratuito, tutti i gior-ni dalle 9.30 alla mezzanotte, tranne lunedì 29 gennaio, in cui sarà aperta dalle 13.30 in poi. (A.Nit.)

Appuntamento domani in centro

Fino al 4 febbraio a Palazzo Reale

A caccia di tesori

Scala, altri Incantesimi

L’appuntamento diPiero Cressoni

Tornano in piazza le Arance della Salute di Airc, l’Associa-zione italiana per

la ricerca sul cancro. L’ap-puntamento è per domani, sabato 27 gennaio, in 2.500 luoghi italiani. I fondi raccol-ti garantiranno la necessaria continuità al lavoro di circa 5.000 ricercatori, un esercito composto per il 63% da don-

Domani, con una donazione di 9 euro, si può contribuire alla ricerca: torna l’iniziativa Airc nelle piazze milanesi

ne e per il 54% da under 40, impegnati a rendere il cancro sempre più curabile.

I PROGETTI • In queste pri-me settimane dell’anno Airc e la sua Fondazione Firc hanno dato il via al sostegno di 584 progetti di ricerca e 66 borse di studio che coinvolgono i mi-gliori talenti della ricerca on-cologica italiana. Per il 2018 sono stati messi a disposizione della comunità scientifica ita-liana oltre 118 milioni di euro,

con un’estensione dei pro-grammi di ricerca da tre a cin-que anni. Con una donazione di 9 euro sarà possibile ricevere una reticella da 2,5 chilogram-mi di arance e contribuire con un gesto concreto alla ricerca. Insieme alla reticella i volon-tari consegneranno una specia-le Guida con informazioni utili sulla corretta alimentazione per la prevenzione dei tumori. Per maggiori informazioni sulle piazze aderenti a Milano basta cliccare sul sito airc.it.


Mi-Tomorrow Live

si potrà dare solo alla fine del secondo mandato di Sala ».

Una delle priorità dell’amministrazione Sala è la riqualificazione delle case popolari. Ci crede?«C’è un problema di degrado, la risposta è investire in infrastrutture. Ad esempio, Ponte Lambro è migliorato perché sono stati investiti 3 milioni. Per quanto ri-guarda la criminalità la prima risposta è la repressione ma non possiamo fermar-ci a questa: vedremo tra 3-4 anni quali risultati questa amministrazione saprà ottenere al Giambellino, Lorenteggio e negli altri quartieri in cui sono stati pro-grammati gli interventi».

Parla Franco D’Alfonso, consigliere delegato al Bilancio dell’ex Provincia:«Organizzazione di stampo otto-novecentesca, impossibile andare avanti»

«Città Metropolitana? Nozze con i fichi secchi»

impongono il pareggio di bilancio e limi-ti al 2% per una serie di spese».

Parliamo di Milano. Da ex assessore al Commercio come giudica la gestione dei cantieri di M4?«Affrontai io il tema e devo dire che le conseguenze apparvero chiare subito, infatti sostenevo che il progetto do-vesse essere diverso, non era necessario che passasse in centro. Affrontammo comunque il problema dei disagi dei commercianti, stanziammo un milione e

Il resoconto diGiovanni Seu

È stato l’ideologo degli arancio-ni, uomo di punta dell’am-ministrazione Pisapia, as-sessore al Commercio per

cinque anni. Oggi Franco D’Alfonso è sempre impegnato a Palazzo Marino, come consigliere, e riveste l’incarico di consigliere delegato a Bilancio, In-vestimenti e Patrimonio della Città Metropolitana. Immutati restano il suo spirito arguto e i giudizi netti, come è emerso anche a Mi-Tomorrow Live, la trasmissione in onda ogni mercoledì su Milanow (canale 191 Digitale Terre-stre) dalle 13.30 alle 14.30. La Città Metropolitana fa notizia per lo più per i suoi problemi. Qual è al momento il suo stato di salute?«Non sta affatto bene. È nata male, farla nascere dalla ex Provincia è stata un’i-dea sbagliata che ha prodotto una serie di conseguenze negative: nessuno la considera come un ente novo ma come un’ex Provincia, i trasferimenti statali sono ridotti ma le competenze sono le stesse e la fiscalità è a zero».

Un quadro molto fosco...«Si sono volute fare le nozze con i fi-chi secchi. Io dico che non è possibile andare avanti con questo approccio, in qualunque parte del mondo le città me-tropolitane sono un centro propulsore di sviluppo: la Città Metropolitana di Milano esiste a prescindere dal fatto che esista un ente con questo nome, il pro-blema è che non ha un’istituzione».

Cosa lo impedisce?«L’organizzazione è ancora di stampo otto-novecentesca: c’è un sistema gerar-chico per cui si parte in basso dai muni-cipi, poi si arriva a comuni, città metro-politana, regione e Stato. Nel resto del mondo non è così, la Città Metropoli-tana non è considerata un ente inter-medio, bisogna superare questa struttura gerarchica».

C’è anche un problema di risorse?«Non è tanto un problema di risorse. Mi spiego: il patrimonio della Città Metro-politana è di 1,5 miliardi di euro, i debiti ammontano a 600 milioni che stiamo pagando, per cui possiamo dire che sia-mo in attivo. Il problema è l’autonomia di gestione, negli ultimi anni sono arri-vati una serie di vincoli, per esempio ci

Tutti i mercoledìin diretta dalle

13.30 alle 14.30 sul canale 191:

chiama il numero 02.39.35.22.14

(Gi.Se.) La Città Metropolitana compare per la prima volta nella legge del ’90 sul nuovo ordina-mento degli enti locali ma è stata definitivamente istituita nel 2014 sostituendo la Provincia di Mila-no. Si estende su una superficie di 1.575 chilometri quadrati e com-prende 134 comuni metropolitani, con una popolazione che supera i 3 milioni di abitanti. Il sindaco metropolitano è Giuseppe Sala che guida l’amministrazione con

10 consiglieri delegati, ovvero l’e-secutivo. Esiste poi il consiglio metropolitano, composto da 24 membri: è l’organo di indirizzo, programmazione e controllo politi-co-amministrativo della Città me-tropolitana. Dura in carica cinque anni, a meno che non intervenga nel frattempo il rinnovo del consi-glio del comune di Milano. È stato eletto a suffragio ristretto dai sin-daci e dai consiglieri comunali dei comuni della Città Metropolitana.

L’ibrido dell’ex ProvinciaCome funziona oggi la Città Metropolitana

mezzo sulle spese correnti, ma purtroppo non si è fatto abbastanza: siamo riusciti solo a limitare i danni, come nel caso di via Foppa dove il cantiere, un’opera estremamente invasiva, è stata ridotta di un quinto».

È stato in giunta con Pisapia. Quali differenze nota con il suo successore Sala?«Non sono nella giunta Sala per cui fare confronti mi sembra inelegante. Dicia-mo che sono due amministrazioni diver-se con impostazioni diverse, un giudizio

«La Città Metropolitana è nata male, farla nascere dalla ex Provincia è stata

un’idea sbagliata che ha prodotto una serie di conseguenze negative»

PUBBLICITÀ

Questa è una pagina di informazione aziendale con finalità promozionali. Il suo contenuto non rappresenta una forma di consulenza nè un suggerimento per investimenti .

La banca lancia due iniziative promozionali dedicate a chi apre il conto corrente “Conto Mediolanum” e ai correntisti che presentano un amico

Scegli Banca Mediolanum, parte-cipi all'estrazione di 1 iPhone Xal giorno. Se invece sei già cor-rentista e presenti (almeno) un

amico, puoi vincere i prodotti Samsung:un tablet Galaxy, un Monitor Tv Curvo ouno smartphone Galaxy S8. Sono il con-corso e l’operazione a premi promossi daBanca Mediolanum con l'obiettivo di farconoscere e apprezzare Conto Mediola-num. Si tratta del conto corrente di punta dellabanca, semplice, unico, completo, che siadatta alle esigenze di ogni cliente. Si puòaccedere a tutti i servizi bancari in modoflessibile, scegliendo di volta in volta comeeseguire le proprie operazioni: attraverso leapp per smartphone e tablet, oppure uti-lizzando l’home banking. Inoltre è possi-bile personalizzare, con la proprio foto, la

carta di credito abbinata a Conto Medio-lanum, anche utilizzando un selfie. Oggi sottoscrivere il conto è ancora più al-lettante, grazie a due iniziative promozio-nali in corso. La prima, denominata“Conto Mediolanum ti premia”, è riser-vata a tutti i maggiorenni che non sonomai stati clienti della banca. AprendoConto Mediolanum tra il 15 gennaio e il15 marzo, tramite un Family Banker oanche dal proprio smartphone, in com-pleta autonomia e senza la necessità distampare documenti, si partecipa automa-ticamente all'estrazione giornaliera di 1iPhone X Silver da 256 GB, dal giorno diperfezionamento del contratto di contocorrente sino al termine del concorso. L’ul-tima estrazione giornaliera avverrà il pros-simo 16 marzo. I premi saranno inviatientro 180 giorni dalla chiusura del con-

corso, a patto che il conto risulti ancora at-tivo a quella data. L’operazione a premi,"Presenta un amico 2018, vinci Samsung!”,invece è dedicata ai correntisti di BancaMediolanum che presentano al proprio Fa-mily Banker, tra l'8 gennaio e il 31 marzo2018, uno o più amici, a condizione chequesti non siano mai stati clienti dellabanca. Il premio varia in base al numerodi nominativi che vengono segnalati. Con uno, si può vincere il tablet GalaxyTab A da 7 pollici. Con due nominativi, ilMonitor Tv Curvo 32 pollici. Infine presentando tre conoscenti, c'è inpalio lo smartphone top di gamma dellacasa coreana: il Samsung Galaxy S8. Il pre-mio verrà assegnato entro il 30 giugno2018 a tutti i correntisti che hanno presen-tato uno o più nuovi clienti che rispettanoi requisiti previsti dal regolamento.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.Concorso a premi “Conto Mediolanum ti premia” valido dal 15/01/2018 al 15/03/2018, con ultimaestrazione il 16/03/2018. Operazione a premi “Presenta un amico 2018. Vinci Samsung!” validadall'08/01/2018 al 31/03/2018. Per dettagli si rinvia ai rispettivi Regolamenti completidepositati presso Testoni&Testoni Promotion S.r.l, ViaMartiri di Belfiore, 3 - 20090 Opera (MI) e disponibilinella sezione “Promozioni e manifestazioni a premio”del sito www.bancamediolanum.it. Immagini a puro scopo illustrativo. Per le condizioni economiche e contrattuali del conto edelle carte e per quanto non espressamente indicato è necessario fare riferimento ai Fogli Informativi e alleNorme disponibili nella sezione Trasparenza e al Documento “Promozioni su tassi e condizioni applicateai servizi bancari e d’investimento” disponibile nella sezione Promozioni e manifestazioni a premio del sitodel sito www.bancamediolanum.it, oltre che presso i Family Banker. Apple, il logo Apple e iPhone sonomarchi di Apple Inc., registrati negli USA e in altri Paesi.

Tenere tutti i risparmi congelati sulconto corrente è un errore. Rifletteuna fisiologica resistenza al cambia-

mento che porta spesso all'immobilismo,tipico di chi rimanda a oltranza le deci-sioni d'investimento. Secondo il PremioNobel Richard Thaler, uno degli errori piùfrequenti è legato proprio all’inerzia: gli in-vestitori tendono a replicare strategie adot-tate in passato nonostante non siano piùcoerenti con le nuove condizioni di mer-cato. Si pensi alla storica predilezione degliitaliani per il mattone e i titoli di Stato, en-trambi oggi non remunerativi. Una cor-retta pianificazione finanziaria, alcontrario, richiede uno sguardo verso il fu-turo. Chiama i risparmiatori ad immagi-nare il film della propria vita e predisporreun piano di risparmio coerente con le esi-genze e i progetti che si manifesteranno nel

corso del tempo. Il miglior modo per inve-stire il proprio denaro, in questa logica, èsuddividerlo in diversi “cassetti”, asso-ciando a ciascuno un progetto, un nome -l’università di Martina, la casa per le va-canze, l’avvio dell’attività di Giovanni – unbudget e un orizzonte temporale di riferi-mento. La finanza comportamentale, in-fatti, insegna che quando si investe per unobiettivo, meglio se legato a una persona,si cede meno facilmente alla tentazione di

sospendere il piano finanziario program-mato per realizzarlo. Se non si segue il me-todo giusto, però, si corre il rischio diinciampare. È essenziale quindi avere alproprio fianco un alleato: un consulentepreparato che aiuti il risparmiatore a met-tere a fuoco i propri obiettivi e progetti, apianificare in modo corretto le strategied'investimento più efficaci per concretiz-zarli. Ciò è ancora più importante e attualecon l’entrata in vigore della nuova norma-

tiva Mifid 2. Per concludere, la guida at-tenta di un bravo consulente libera dall'an-goscia sul futuro e riduce lo spazio perpossibili errori legati all’emotività. BancaMediolanum può affiancare i suoi clientiin questo percorso delicato e complesso,grazie a una squadra di 4300 consulenti,tra Family Banker, Private Banker e We-alth Advisor.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionaleLe informazioni riportate non devono essere intese comeuna raccomandazione, diretta o indiretta, o un invito a compiere una particolare operazione. Prima di sottoscrivere un prodotto si raccomanda di leggerela documentazione informativa disponibile sui siti delle rispettive Società Emittenti e i Family Banker®, per comprendere le caratteristiche, i rischi e i costi.Gli investimenti finanziari non offrono alcuna garanzia di restituzione del capitale né di rendimento minimo.

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Il migliore alleato è un bravo consulente

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vivimi

Massimo D’Ardia@MassimoDArdia

Dopo il successo del live a San Siro lo scorso giugno, i De-peche Mode sono

pronti a raddoppiare. Domani e lunedì, infatti, si esibiranno al Forum di Assago per due live imperdibili. Le due date mila-

RE LEONE FORMATO FAMIGLIA(Mi.Sic.) Ritornano gli spettacoli pome-ridiani dedicati a grandi e piccini: questa volta sarà Simba – Il re leone ad andare in scena al Manzoni. Regia di Michele Vi-sone e direzione artistica di Maurizio Co-lombi. Inizio dello spettacolo alle 15.30.

Teatro ManzoniVia Manzoni 42, MilanoBiglietti: da 16 euro su teatromanzoni.it

L’ALCATRAZ SI FA METALCORE(MI.Sic.) Gli Escape the Fate tornano in Italia in occasione del tour europeo di presentazione del nuovo album Hate me. Fu Myspace (il social network mu-sicale dell’epoca) nel 2004 a vederli na-scere. Appuntamento alle 21.00.

AlcatrazVia Valtellina 25, MilanoBiglietti: da 26,45 euro su ticketone.it

DIALOGO CON UN UOMO SOLO(Mi.Sic.) Domani sera tocca ad Esilio, da un’idea di Serena Balivo e Mariano Dammacco che riportano in scena la storia di un uomo che perde, insieme al suo lavoro, anche la sua identità all’in-terno della società. Inizio alle 21.00.

Teatro Franco ParentiVia Pier Lombardo 14, MilanoBiglietti: 17 euro su teatrofrancoparenti.it

Domani in 3 eventi La doppietta dei Depeche Mode

nesi fanno parte del Global Spi-rit Tour, la serie di concerti in giro per il mondo che la band ha intrapreso lo scorso maggio e che concluderà solo quest’an-no, contando circa cento esi-bizioni live. Il tour mondiale serve alla band per promuovere nel migliore dei modi l’ultimo album, Spirit, uscito meno di un anno fa e amatissimo dai nu-

merosi fan sparsi nel globo. Si tratta la quattordicesima fatica discografica della band inglese.

LO STILE • Considerati tra i maggiori esponenti della new wave elettronica e del techno-pop, i Depeche hanno dato spazio a lavori sempre più cupi e tenebrosi, regalando suoni e atmosfere che li hanno resi unici e inconfondibili. Dave Gahn (voce), Martin Lee Gore (chitarra e tastiere) e Andrew Fletcher (tastiere e basso) pro-porranno al pubblico il meglio del loro repertorio. Spazieranno così dai brani dell’ultimo al-bum, tra cui Going Backwards e So Much Love, per proseguire con altre hit del passato e ter-minare, molto probabilmente, con il loro brano più famoso: Personal Jesus.Domani e lunedì 29 gennaio alle 21.00Mediolanum ForumVia G. Di Vittorio 6, Assago (Mi)Biglietti: 74 euro per lunedì sera su ticketone.it

Due serate record in compagnia di Dave Gahn al Forum,dopo appena sei mesi dal grande successo a San Siro


vivimi

Via Bergognone, 3420144 Milano

Metro 2, Porta Genova

Domani alle 22.00

Prevendite su mailticket.it a 10 euro

Via Molino delle Armi, 1620123 Milano

Bus 94

Domani dalle 23.00

345.22.85.157

[email protected]

Via Alfonso Gatto20134 Milano

Domani dalle 23.00

10 euro entro mezzanotte, intero a 20 euro. Prevendite su mailticket.it

348.72.41.015

RACCONTACI LA TUA MOVIDA SU WWW.MITOMORROW.IT

di Carmelo Bruno @MeloBruno89

Via delle Forze Armate, 920147 Milano

Metro 1, Gambara

25 euro

Prenotazione consigliata

02.45.48.25.71

GLI OTTANTA NON MUOIONO MAI

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DA BERLINO ARRIVA ELLEN ALLIEN

GNOCCO FRITTO A VOLONTÀ

AMNESIA • Talento della cantera di Barcellona, domani sera Coyu sarà pro-tagonista della notte targata Amnesia. Specializzato nella house e nella techno, in questi anni Coyu ha saputo remixare Fatboy Slim, Joseph Capriati e Moby, mo-stri sacri del settore. Ma non solo: la sua label Suara ha sfornato tantissime tracce divenute in breve tempo grandi classici dell’elettronica. Domani sera Coyu sarà affiancato da Stefano Di Miceli, Amnesia Milano resident sempre proteso a cresce-re e migliorarsi sia nei set da club, sia con le sue produzioni discografiche.

ENOTECA DA GATTO • Inaugurata poco più di un anno fa in zona Gambara, Eno-teca da Gatto ha guadagnato la stima di un’ampia clientela grazie ad una proposta genuina e ricca di qualità. Vino, oli, salumi e formaggi sono selezionati in tutta Italia e portati al civico 9 di via delle Forze Armate, dove in un ambiente confortevole possono essere gustati in tutta tranquillità. Domani sera Enoteca da Gatto proporrà un all you can eat di gnocco fritto accompagnato da salame, squacquerone, porchetta e pro-sciutto cotto. In abbinamento due calici di Lambrusco o Prosecco.

VOLT • Cantante, musicista e produt-trice discografica tedesca, fondatrice dell’etichetta discografica BPitch Con-trol, domani sera Ellen Allien sarà di scena al Volt di via Molino delle Armi. È difficile attribuire uno stile preciso alle sue canzoni, anche se, con il passare degli anni, si è sempre più specializ-zata nel proporre musica elettronica. Molto legata alla sua Berlino, Ellen Al-lien è spesso protagonista nei festival di maggior richiamo internazionale. Ma domani sarà solo il pubblico di Milano a potersela godere dal vivo.

BASE MILANO • Avete mai fantasticato di tornare agli anni ’80? Domani sera Base Milano è pronto ad esaudire i vostri sogni proponendo un party speciale dedicato proprio a quella decade, ripercorrendo tut-ti i successi che hanno reso indelebile un decennio unico. In compagnia di 80s Never Die potrete saltare sulle note di Depeche Mode, Cyndi Lauper, Michael Jackson, Madonna, Queen, Duran Duran, Bon Jovi, The Blues Brothers e tanti altri. Nel corso della serata sarà anche possibile giocare gratuitamente a più di venti classici video-game Nintendo su maxi schermo.


zapping parade

The End of the F***ing WorldLa storia di James, adolescente disadattato e socio-

patico, e Alyssa, sgarbata e rabbiosa, entrambi abbastanza folli da decidere di sottrarre l’auto

del padre di lui e mettersi in viaggio con l’u-nico scopo di fuggire il più lontano possibile dall’apatia della provincia. Una visione leg-gera e non impegnativa né nei temi trattati, né nel minutaggio, ma assolutamente godi-

bile e divertente.

di Lavinia M. Caradonna @laviniamcar

Ian Fleming

Casino RoyaleFino al 15 febbraio, l’editore Adelphi propone il 25% di sconto

sul proprio catalogo. Se siete tentati ma non avete idea di cosa acquistare, il nostro consiglio è di

andare su un classico contemporaneo, la pri-ma grandissima avventura di un personaggio decisamente senza tempo: l’agente 007. Ca-sino Royale segna infatti l’esordio della saga dedicata alla spia britannica James Bond, riproposto da Adelphi in una nuova tradu-

zione e, soprattutto, con una veste grafica da collezione.

Charles Forsman

The End of the Fucking WorldNonostante la serie TV sia di fattura inglese, il fumetto da cui

è tratta è invece decisamente statunitense: d’al-tronde l’immobilismo da cui i due adolescenti

problematici James e Alyssa decidono di fug-gire è un tema molto americano, che inseri-sce questo volume nel filone delle opere di formazione. Uno stile di disegno minimal(i personaggi sono disegnati con pochi tratti e spesso nelle vignette non è presente né uno

sfondo, né un dialogo) e un ritmo velocissimo caratterizza questo fumetto, forsennato come

solo l’adolescenza sa essere.

Folco Quilici

Tutt’attorno la Sicilia. Un’avventura di mare

Un reportage di viaggio che vuole essere soprattutto una guida d’autore: le sensazioni evocate dalla cir-

cumnavigazione della Sicilia si mescolano fine-mente con le parole degli altri, che questi altri siano illustri come Leonardo Sciascia, oppure semplici marinai conosciuti nelle numerose tor-nate siciliane dell’autore. A corredo di tutto ciò,

trentadue foto aeree e subacquee, per un’avven-tura davvero tutt’attorno, da ogni lato.

Il consiglio diMilena Sicuro

Era dai tempi di Benigni con La vita è bella nel 1999 che l’Italia non collezionava così tante candidatu-re alle statuette d’oro più ambite. Di certo nessuno poteva aspettar-si un apprezzamento così grande in America per l’ultimo film del regista italiano Luca Guadagnino, Chiamami col tuo nome.

TRAMA • Basato sul romanzo di André Aciman, la storia narra di un’intensa ed ambigua amicizia tutta al maschile che, in una cal-da estate del 1983 di una provincia lombarda, si appresterà a diventa-re qualcosa di sempre più profon-do. Elio (Timothée Chalamet), fi-glio di un professore universitario dai gusti raffinati e dalla cultura artistica erudita, ospita come ogni anno all’interno della sua villa un giovane allievo del padre per scopi puramente didattici. Sarà proprio l’incontro con Oliver (Armie Ham-mer), però, a segnare per sempre la sua vita: risulterà impossibile non appassionarsi al rapporto tra i due giovani, in un crescendo di intensità emotiva tra lunghe pas-seggiate e spietate gelosie.

RICONOSCIMENTI • Candidato a tre Golden Globe, quattro BAFTA e da poco anche a quattro nomi-nation agli Oscar come Miglior Film, Miglior attore protagonista, Miglior sceneggiatura non origi-nale e Miglior canzone originale, la pellicola di Guadagnino segna la chiusura di una ideale trilogia sull’amore dopo i successi inter-nazionali de Io sono l’amore (2009) e A Bigger Splash (2015).Origine: Italia, Francia, Brasile, USADurata: 130 minutiRegista: Luca GuadagninoGenere: drammatico

001 Edizioni208 pagine

16 euro

UTET178 pagine

20 euro

Adelphi227 pagine

18 euro

Netflix1ª stagione

8 episodi

HAI VISTO LA SERIE TV?

ALLORA NON PERDERE IL FUMETTO!

Guadagninocala il pokerChiamami col tuonome candidato a quattro Oscar


cover focus

Domenica i mattoncini più amati compiono sessant’anni: i tentativi, le storie, i record

con la nostra Madonnina sullo sfondo

Quando è nato il tuo interesse per il mondo dei Lego?«Come tutti, ho iniziato a giocare con i mat-toncini da piccolo. Poi, come spesso accade in questi casi, ho avuto una fase di allonta-namento, ma qualche anno fa la passione è tornata e ho iniziato a esprimerla infor-mandomi, facendo ricerca e costruendo».

Fra le tue opere più importanti cosa c’è?«Siccome sono un infer-miere e tre anni fa mi sono laureato a Niguarda, ho deciso di omaggiare l’ospe-dale. Così l’anno scorso ho realizzato con i mattoncini Lego un modello dell’ingres-so principale dell’ospedale Ni-guarda, con una base di 40x25. Ho costruito anche una planimetria in minia-tura dell’intera struttura. Ho esposto l’opera a Sesto San Giovanni, a Nerviano, Assago e in varie fiere del milanese».

Come ti è venuta l’idea?«Innanzitutto per la mia passione verso il

Come ti sei avvicinato al mondo Lego?«Giocavo a Lego da bambino, ma a un certo punto ho smesso. Mia mamma ha iniziato a farmi notare l’età massima, indi-cata sulle scatole dei set: ero ormai troppo grande. Nel 2008 ho saputo che Lego aveva cominciato a produrre set dedicati a Star

Il caso diMargherita Abis

Non semplicemente un giocat-tolo, ma un gioco. Che ancora oggi appassiona i piccoli, ma raccoglie al suo seguito anche

una larga schiera di adulti. Domenica i Lego, i mattoncini colorati più famosi al mondo, spegneranno le prime sessanta candeline. Una storia solida alle spalle e una filosofia e dei valori ben precisi. L’azienda di Billund, con quei pezzetti di plastica, è riuscita a cre-

are un vero e proprio stile, un diverso modo di vedere la vita. Basato sul rispetto e sulla non-violenza. Princìpi che gli Afol, gli adulti fan dei Lego, conoscono bene. Sessanta anni fa, la semplice idea di aggiungere dei piccoli tubi all’interno di mattoncini cavi in plasti-ca, diede vita ad una delle passioni più diffu-se al mondo: «Il sistema – rivela Julia Gol-din, direttore marketing del gruppo –, nasce dall’immaginazione e dalla curiosità dei più

Lego, Milano ti ama!

Wars. Così, da grande appassionato della saga, mi sono riavvicinato al mondo dei mattoncini».

E poi?«Nel 2012 ho fondato il gruppo Facebook “AFDL – Adulti fan del Lego”, oltre che il sito internet AFDL.it, di cui sono ambassador. Ho creato la pagina per trovare altre persone che, come me, non si vergognassero di fare outing e dire: «Sono adulto, ma gioco ancora con i Lego». Poi la faccenda mi è un filo sfuggita di mano,

Damiano Baldini, 50 anni

«Galeotto per me fu il ritorno di Star Wars»

mondo medico-ospedaliero. Ho frequen-tato Niguarda per diverso tempo, lì ho trascorso un periodo importante della mia vita, che ho voluto ricordare. È rimasto uno dei luoghi più significativi per me. E poi quello degli ospedali è forse un ambito ancora abbastanza inesplorato, da parte de-gli appassionati Lego. C’è chi ha riprodotto

diversi monumenti milanesi, San Siro, il Duomo, ma questo tipo

di strutture mancavano».

Ti sei occupato anche di altro?«Sì, ho trattato in lun-go e in largo l’ambito

ospedaliero, ho realizzato strumenti medici, come

delle siringhe, oppure altre strutture di ospedali, però im-

maginari. E mi sono dedicato alla ri-produzione di fotografie, utilizzando alcu-ni programmi che aiutano a suddividere la foto in pixel. Ho realizzato un ritratto di me e della mia ragazza, per cercare di av-vicinarla al mondo Lego. Purtroppo con scarso successo».

«Ho costruito la hall del Niguarda»Davide Tommassone, 27 anni

piccoli. Le combinazioni possibili sono infi-nite: unico limite la fantasia». Nonostante Lego abbia iniziato a produrre mattoncini in plastica sin dal 1949, il mattoncino come lo conosciamo noi nacque ufficialmente nel 1958. Ci vollero diversi anni prima di ar-rivare ad ottenere la forma che è divenuta un’icona. E che, praticamente, non è mai cambiata. Il design è unico e indiscutibile. E Milano lo sa bene...


cover focus

A MILANO E...Il più grande d’ItaliaHa aperto a fine 2016 ed è il Lego Store più grande di Italia. Si esten-de su oltre 270 metri quadrati di su-perficie. Al suo interno diverse aree gioco, con tavoli pieni di mattoncini colorati di ogni tipo. C’è anche l’Im-mersion Portal, uno spazio costituito da una grande teca trasparente in cui si possono osservare più da vicino speciali ambientazioni create con i mattoncini.

Corso Monforte 2, Milano Dalle 10.00 alle 20.00 02.76.00.16.70

“Pick a Brick” ad AreseLo store, che fa parte del centro com-merciale di Arese, comprende un corner “Pick a Brick”, in cui scegliere i mattoncini. Nel negozio si possono inoltre personalizzare le proprie mi-nifigure, scegliendo ogni dettaglio dei personaggi da collezione. Sono disponibili in anteprima prodotti del-la linea Lego Creator Expert e tanti altri articoli dei più esclusivi.

Via Giuseppe Eugenio Luraghi 11, Arese (Mi)

Dalle 9.00 alle 22.00 02.93.87.80.02

...SU MILANOL’Albero della Vita Si chiama Fabrizio Pastori il milane-se che aveva costruito in mattoncini Lego l’Albero della vita, il simbolo di Expo 2015. Ex volontario dell’Esposi-zione Universale, Pastori era riuscito a costruire l’opera in due settimane, utilizzando oltre 800 pezzi colorati. La Lego l’aveva addirittura inserito nella lista dei prototipi che concor-rono per diventare un set vendibile in tutto il mondo.

San SiroAndrea Faranna, membro del con-siglio del gruppo Brianza Lug, oltre che interista doc, ha realizzato due anni fa la riproduzione dello stadio di San Siro, utilizzando oltre 5mila mattoncini Lego. Il modello del Giu-seppe Meazza è stato esposto duran-te diversi eventi in tutta Italia (e non solo). Ora ha trovato casa nella sede dell’Inter, all’interno della sala dei trofei della squadra di calcio.

Il PirelloneLo scorso novembre, nel palazzo di Regione Lombardia, è andata in sce-na la mostra “Mattoncini al Pirello-ne”, curata da ItLug. L’esposizione che ha raccolto le riproduzioni dei più famosi edifici lombardi, realizzati con i Lego. Oltre al Duomo di Monza e alla Stazione Centrale di Milano, è stata esposta anche una riprodu-zione in scala dello stesso Palazzo Pirelli, realizzata con oltre 50mila mattoncini, da Francesco Spreafico e Marco Chiappa.

Lego, Milano ti ama!

Wars. Così, da grande appassionato della saga, mi sono riavvicinato al mondo dei mattoncini».

E poi?«Nel 2012 ho fondato il gruppo Facebook “AFDL – Adulti fan del Lego”, oltre che il sito internet AFDL.it, di cui sono ambassador. Ho creato la pagina per trovare altre persone che, come me, non si vergognassero di fare outing e dire: «Sono adulto, ma gioco ancora con i Lego». Poi la faccenda mi è un filo sfuggita di mano,

e siamo diventati l’unico gruppo Facebook al mondo riconosciuto ufficialmente da Lego

Group. Sono entrato a far parte anche di Lego Ambassador network e

mi confronto direttamente con l’azienda stessa».

Come hai raggiunto questo risultato?«Lego non sempre vede

di buon occhio l’utilizzo di Facebook, quindi è molto

complesso ottenere la loro ap-provazione. Noi abbiamo deciso

fin da subito di basarci sui principi cardine dell’azienda: niente riferimenti a alcol, dro-

ghe, niente volgarità e nessuna anticipa-zione non autorizzata. Oltretutto abbiamo costruito il nostro percorso non sui like. Ci interessa che gli iscritti siano veramente parte del gruppo, perciò cerco di fare un’at-tenta selezione e accettare soltanto chi è realmente appassionato. Su 8.500 utenti, oltre 7.900 sono attivi».

Quali sono i tuoi temi preferiti?«Sicuramente lo spazio. Ora mi sto occupan-do di ricostruire scene di Star Trek, legate sia alla prima serie che al nuovo reboot. Poi mi dedico al tema city. Ho realizzato caser-me dei carabinieri, chiese, una pizzeria tipi-camente italiana e anche un negozio Tim».


da (non) perdere

È prevista per lunedì prossimo, 29 gennaio, presso la sede di Anci Lom-bardia di via Rovello, dalle 9.00 alle 14.00, la terza edizione degli Sta-ti Generali per il contrasto al gioco d’azzardo. Il tema dell’iniziativa è “Contro corruzione illegalità e ma-fie insieme per la prevenzione e la cura”. L’appuntamento è organizza-to in collaborazione con la campa-gna nazionale “Mettiamoci in gioco”. Dopo i saluti di Virginio Brivio, sin-daco di Lecco e presidente di Anci Lombardia e Arianna Censi, vice-sindaca della città metropolitana di

L’intervista diGiovanni Seu

È stato il primo presidente della Commissione Antimafia di Pa-lazzo Marino creata nel 2012. Confermato nell’incarico nel

2016, David Gentili ha nella sua agenda anche la lotta alla ludopatia: si tratta di un impegno, come spiega a Mi-Tomor-row, che si lega al contrasto con altre forme di criminalità organizzata presenti nella nostra città.

Qual è il livello di attenzione del Comune sulla ludopatia?«È un fenomeno che stiamo seguendo, abbiamo fatto il punto lo scorso settem-bre nella Commissione Antimafia con-giunta con quella Commercio, quando abbiamo presentato il testo dell’accor-do Stato regioni alla presenza del sot-tosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta. È emerso che il gioco d’azzardo si pratica in modo improprio e che è urgente un intervento sul piano legi-slativo che possa incidere sul tema del riciclaggio».

La mafia è presente nella sale giochi?«Le mafie sono attive, bisogna impedirle di agire nel gioco d’azzardo che utilizza-no ai fini del riciclaggio. È un tema de-licatissimo, si tratta di un fenomeno che si è diffuso sia on line che con le slot ma-chine: le sale giochi servono per ripulire denaro sporco, oltreché per incassare le vincite».

Vuol dire che anche le giocate sono truccate?«Dico che le possibilità di vincita sono scarse, inoltre ci gioca è spesso una per-sona dipendente: siamo quasi alla cir-convenzione d’incapace».

Cosa può fare il Comune?«C’è un’ordinanza che limita l’attività delle sale giochi dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 23.00: purtroppo è spesso invasa, sanzioniamo che non la ri-spetta ma lo sforzo che devono compiere le forze dell’ordine è davvero titanico. Inoltre sembrerebbe, come è capitato in un caso, che queste attività godano an-che di protezioni che arrivano dall’alto: se fosse vero sarebbe una cosa grave».

Com’è possibile la proliferazione delle sale giochi in ogni quartiere della città?«La legge regionale che risale al 2014 fissa le distanza per l’apertura di nuove sale, da allora va detto che non ne stan-no più aprendo di nuove».

«Sulle ludopatie lo sforzo è titanico»

David Gentili, presidente della Commissione Antimafia del Comune di Milano:«Bisogna impedire alle mafie di agire nel gioco d’azzardo ai fini del riciclaggio»

Il mercato è saturo?«Direi di si». Quali sono le ricadute a livello sociale?«Il gioco d’azzardo è una dipenden-za, le persone affette sono curate al Sert. In passato, negli anni ’80 e ’90 il fenomeno era molto forte, molte per-sone si sono danneggiate. Oggi le cose sono complicate da internet ma, dopo un momento di grande espansione, si sono un po’ livellate».

Il fenomeno della ludopatia,

(Gi.Se.) Milano è una città i cui la ludopatia è consistente. Se-condo gli ultimi dati, ventimi-la milanesi sono a rischio per gioco patologico e uno studente su tre nelle scuole medie ha già giocato almeno una volta. Sono in cura presso la Asl 200 persone. Polizia e vigili han-no elevato in un anno e mezzo 888 verbali contro esercizi e 72 sono stati i provvedimen-ti di sospensione di attività a slot machine e video lottery.

I numeri in città Lunedì gli Stati Generali

☛ L’appuntamento è all’Anci in via Rovello

Milano, interverranno Don Arman-do Zappolini, referente nazionale di Mettiamoci in gioco e presidente Cnca, Stefano Vaccari, senatore del Partito democratico e membro del-la commissione Antimafia, Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e David Gentili, presidente della commissio-ne Comunale Antimafia di Milano. Nella seconda parte della mattinata si discuterà invece di “Prevenzione e cura: dal piano regionale ai progetti e servizi territoriali”. Le conclusioni saranno affidate ad Angela Fioroni di Legautonomie Lombardia. (Gi.Se.)

insomma, non è paragonabile ad altre gravi dipendenze.«No, la sua gravità non è paragonabile all’alcolismo e alle tossicodipendenze».

Basterà chiudere qualche sala per contrastare il fenomeno?«Come tutte le dipendenze, diventa complicato individuare rimedi efficaci, come nel caso delle droghe non basta certo arrestare un po’ di spacciatori. La ludopatia è un problema legato alla fe-licità degli uomini, chi vi cade è un fru-strato, un depresso che pensa di avere successo con il gioco».


da (non) perdere

Il focus diPiero Cressoni

Il grave incidente di ieri mattina a Pioltello ha messo palesemente a nudo alcune criticità della rete ferroviaria della Lombardia, che in

dieci anni ha visto un aumento espo-nenziale dei passeggeri utilizzatori, pas-sati da 559mila a 735mila. E sono ben quindici le linee lombarde tra le trenta più frequentate in Italia per numero di passeggeri giornalieri. A fronte di un numero di pendolari in crescita su tutto il territorio, resta ancora alta la preoc-cupazione per quanto riguarda l’età dei treni, in quanto i convogli in circo-lazione contano mediamente 17 anni di servizio, con il 41,3% di treni che hanno oltre 15 anni: un dato tra i peg-giori d’Italia. Alcuni di questi indicatori sono emersi tra le pieghe dell’ultimo rapporto Pendolaria, redatto da Legam-biente, una vera e propria fotografia del trasporto pubblico locale nella nostra regione, che, purtroppo, sembrava es-sere premonitore del grave fatto di ieri alle porte di Milano.

LA FLOTTA • In totale Regione e Tre-nord tra il 2001 e il 2018 hanno acqui-sito 196 treni, di cui 189 sono già in

L’ultimo rapporto Pendolaria di Legambiente ha evidenziato le criticità delle ferrovie.Il tragico incidente di Pioltello conferma i problemi dei convogli dei viaggiatori abituali

Treni anziani? No, vecchiservizio, due arriveranno in queste setti-mane e cinque nel 2020. Il valore totale della flotta nuova supera i 1,65 miliardi di euro. Eppure, con l’entrata in vigore dell’orario ferroviario invernale, ancora una volta è aumentata l’offerta di treni ad alta velocità, come per esempio le 50 corse al giorno di Frecciarossa e le 25 di Italo da Milano a Roma, per un aumento dell’offerta del 78,5% dei treni

veloci in circolazione in 7 anni, con un treno ogni 10 minuti negli orari di pun-ta; niente a che vedere con la modestia degli investimenti e dei miglioramenti sul resto delle sulle linee regionali e in-terregionali più utilizzate dai pendolari.

A MILANO • Altrettanto importanti sono i numeri relativi ai passeggeri an-nui che si registrano nelle città, sia per

le linee di metropolitana sia per tram ed autobus. Milano si posiziona in vet-ta rispetto al numero di utenti della metropolitana e con un ampio margi-ne (grazie alla maggiore offerta di linee presenti), sfiorando i 482 milioni di pas-seggeri annui, più che in tutte le altre linee metro nelle altre città italiane con quasi 1,4 milioni di passeggeri al giorno, in continua crescita.


sport

La svolta buona?Dentro o fuori, Lazio nel destino: domenica primo scontro a San Siro,mercoledì la Coppa Italia. Gattuso a caccia del tris di fila... con Biglia

QUI INTER(M.Tod.) Antivigilia di campionato per l’Inter di Spalletti, impegnata domenica alle 12.30 contro la Spal. Tra i nerazzurri, possibili un paio di cambiamenti di formazione: il pri-mo sulla fascia sinistra, dove Santon potrebbe lasciare il posto a uno tra D’Ambrosio e Nagatomo; il secondo è il possibile arretramento di Borja Valero per Gagliardini, con l’innesto di Brozovic sulla trequarti.

QUI OLIMPIA(M.Bar.) «Qui è tutto meglio di quan-to mi aspettassi. Sono contento della scelta, ma ora voglio giocare al mio livello al più presto possibile». Que-ste le parole rilasciate a Basketis-simo da Mindaugas Kuzminskas al termine della vittoria con Cremona. È il lituano il giocatore del momento in casa Olimpia, che anche stasera contro il Maccabi sarà chiamato a una gara da leader vero.

QUI HMR(M.Bar.) Dopo aver emanato l’appel-lo al proprio pubblico, ultimamente altalenante quanto a presenze all’A-gorà, Milano viaggia verso Mera-no dove domani alle 19.30 sarà sul ghiaccio per affrontare il Pircher, 3° in classifica di Master Round. Ancora sette giornate per stabilire la griglia playoff, a cui Milano punta di arrivare da primatista dopo una prima fase chiusa davanti a tutti.

QUI SEAMEN(L.Par.) Sbarcheranno giovedì pros-simo i “marziani” sotto la Madonni-na. Head coach Michael Wood, ma anche il quaterback Luke Zharaska, il free safety Paul Morant e il wide receiver Xavier Mitchell. Gli ame-ricani sono chiamati a conferma-re il titolo di campioni d’Italia della scorsa stagione, oltre a ben figurare nell’European Football League, un prestigioso banco di prova.

L’Olocausto del calcio

Mattia Todisco@mattiatodisco

Arpad Weisz e Ferdinando Val-letti sono i due volti del calcio milanese passati attraverso la tragedia dell’Olocausto. Un al-lenatore dell’Inter, ungherese di origine ebrea e vincitore di uno scudetto in nerazzurro (e di altri due con il Bologna) e un mediano del Milan passato in rossonero per due stagioni, dal ‘42 al ‘44 e che proprio gra-zie al calcio è sopravvissuto ai campi di concentramento. Due personaggi, due divesi destini. Valletti, come detto, sopravvis-se dopo essere stato cattura-to per aver partecipato a uno sciopero. Venne portato a Ma-thausen, messo a lavorare alla cava e poi trasferito alle cucine (meno usuranti) perché calci-sticamente talentuoso e quindi “arruolato” dalle SS per le loro partite di calcio. Il 5 aprile 1945 viene liberato dagli alleati. Ad Arpad Weisz questa fortuna non toccò mai. Ungherese, un inno-vatore della panchina, conqui-stò il tricolore nella Milano ne-razzurra a soli 34 anni. Le sue origini ebraiche gli costarono la deportazione in un campo di lavoro dell’Alta Slesia nel 1942, mentre è in Olanda, diversi anni dopo aver lasciato l’Italia per sfuggire alle vergognose leg-gi razziali. Muore il 31 gennaio 1944 ad Auschwitz.

Christian Pradelli@Chrisbad87

La Lazio, all’andata, spazzò via il Milan dal campo, infliggendo il peggior passivo della stagione (1-4). Uno sgambetto al salto

di qualità del Diavolo cinese, pompato in estate e sgonfiato già a settembre. All’Olimpico squadra e società torna-rono bruscamente alla realtà, molto più mediocre delle aspettative iniziali. E se dopo un girone i rossoneri sono ancora in attesa della vera svolta, significa che quegli indizi erano prove. Allora fu la prima sconfitta in campionato, poi ne sono arrivate altre 7 e in 21 giornate non c’è mai stata gran-de continuità. La classifica ri-flette in negativo i dati ogget-tivi, è lì da (non) guardare.

DUE IN TRE GIORNI • Rino Gattuso, do-mani in conferen-za stampa a Mi-lanello, però, po t r ebbe r i u s c i r e nel “mi-racolo”. A Cagliari si è visto un gruppo più solido, collaudato e spregiudicato. Ci sono sempre i biancocelesti di mezzo, da battere in Serie A, domenica alle 18.00 a San Siro, per infilare la ter-za vittoria consecutiva e confermare

BET

TO

MO

RR

OW

27 g

enna

io

SPORT COMPETIZIONE EVENTO QUOTA FONTE

Calcio Spagna, Liga VALENCIA-REAL MADRID 2 a 1.64Sisal

Rugby Francia, Top 14 CASTRES OLYMPIQUE-RACING 92 1 a 1.27

Volley Coppa Italia (semifinali) LUBE CIVITANOVA-MODENA 1 a 1.75

SNAI

28 g

enna

io

Calcio Serie A MILAN-LAZIO Gol a 1.57

Tennis Australian Open VINCITORE FINALE Federer a 1.45

Basket Serie A AVELLINO-BRESCIA 1 a 1.40

Golf European Tour DUBAI DESERT CLASSIC McIlroy a 4.50

Rally Mondiale RALLY DI MONTE CARLO Neuville a 3.20 Betclic

Lucas Biglia, compirà 32 anni

il 30 gennaio

l’imbattibilità nel 2018. Vorrebbe dire tanto, anche perché darebbe slancio ed entusiasmo verso il primo round del-la semifinale di TIM Cup. Avversario? Ancora la Lazio, ancora in casa. Strano destino... È un crocevia fondamentale, il Milan si gioca (quasi) tutto. L’avver-

sario sta nuovamente volando, guidato

da un Simone Inzaghi da ap-plausi, in piena zona Champions

e vivo - come Bonucci e compagni - in 3 competizioni su 3. Superiore, distan-te un abisso (+15) e reduce anche dal successo nel recupero contro l’Udinese. Quindi più stanco, forse. E senza Immo-bile, magari.

TRA CAMPO E STADIO • Sarà la parti-ta di Biglia? L’ex della sfida sta correndo per evitare l’etichetta di flop e nell’ulti-mo periodo ha fatto passi in avanti. Era uno degli acquisti più forti, ma il viaggio Roma-Milano sembra averlo indebo-

lito: 20 p r e -s e n z e ,

nessun gol e nessun as-

sist. Ora ha la chance per prendersi la sua rivincita. Nella probabile formazio-ne mancherà Rodriguez per squalifica, con Calabria favorito su Antonelli sulla fascia sinistra e Abate titolare. Kessie, Bonaventura, Suso e Calhanoglu non dovrebbero essere toccati, garantiscono sostanza e tecnica, mentre in attacco c’è sempre un piccolo ballottaggio nel ruolo di punta. Questo il 4-3-3 più verosimile: Donnarumma; Abate, Bonucci, Roma-gnoli, Calabria; Kessie, Biglia, Bona-ventura; Suso, Kalinic, Calhanoglu. Bi-glietti disponibili online, a Casa Milan, nelle filiali BPM, su TicketOne e - solo nel Matchday - presso le casse dello sta-dio. I prezzi: primo anello a 35 euro, se-condo rosso-arancio a 40 e Curve a 25. Info e dettagli su acmilan.com.

Weisz e Valletti, da Inter e Milanai lager


sport

I consigli diCarmelo Bruno

Domani pomeriggio Sassuolo e Atalan-ta daranno il via alla ventiduesima

giornata di campionato. Il match più intrigante potreb-be essere quello di San Siro tra Milan e Lazio, mentre ad alta quota il Napoli ospiterà il Bologna e la Juve farà visi-ta al Chievo. La partenza di Dzeko potrebbe avere grosse ripercussioni sul vostro Fanta-calcio: via Edin, Schick sarà davvero protagonista nella Roma di Di Francesco?

NIANG • Il Gallo Belotti è sulla via del ritorno, ma Niang non sta facendo affatto rimpiangere il capitano granata. Soprattutto dall’arrivo di Mazzarri in panchi-na, l’attaccante francese ha tro-vato anche il feeling con il gol. Da punta centrale o da ala, Niang può sempre essere decisivo.

VERETOUT • La sorpresa più grande di questo primo scorcio di stagione targato Fiorentina porta il nome di Jordan Vere-tout. Pioli ha trovato in lui il faro da cui far partire ogni trama di gioco. Il talento francese sarà certamente protagonista anche domenica contro il Verona.

GIOCATORE SÌ GIOCATORE NO AZZARDO MT

Belotti può aspettare: c’è Niang

Domani alle 18.00 SASSUOLO-ATALANTA

Josip Ilicic (ATA)

Martin De Roon (ATA)

Domenico Berardi (SAS)

Domani alle 20.45 CHIEVOVERONA-JUVENTUS

Douglas Costa (JUV)

Paulo Dybala (JUV)

Roberto Inglese (CHI)

Domenica alle 12.30 SPAL-INTER

Joao Cancelo (INT)

Éder Citadin Martins (INT)

Alberto Paloschi (SPA)

Domenica alle 15.00 CROTONE-CAGLIARI

Marcello Trotta(CRO)

Nicolò Barella (CAG)

Alessio Cragno (CAG)

Domenica alle 15.00 FIORENTINA-HELLAS VERONA

Jordan Veretout (FIO)

Valentin Eysseric (FIO)

Alessio Cerci (VER)

Domenica alle 15.00 GENOA-UDINESE

Andrea Bertolacci (GEN)

Giuseppe Rossi (GEN)

Jakub Jankto (UDI)

Domenica alle 15.00 NAPOLI-BOLOGNA

Dries Mertens (NAP)

Emanuele Giaccherini (NAP)

Simone Verdi (BOL)

Domenica alle 15.00 TORINO-BENEVENTO

Mbaye Niang (TOR)

Andrea Belotti (TOR)

Danilo Cataldi (BEN)

Domenica alle 18.00 MILAN-LAZIO

Nikola Kalinic (MIL)

Andrè Silva (MIL)

Sergej Milinković-Savić (LAZ)

Domenica alle 20.45 ROMA-SAMPDORIA

Patrik Schick (ROM)

Ricky Alvarez (SAM)

Fabio Quagliarella (SAM)


tecnologie

Global Game JemGare di scienza con i video-giochi, dedicate a studenti, programmatori o professionisti

Politecnico di Milano, aula Rogers

Via Ampère 2, Milano Fino a domenica 28 gennaio,

dalle 9.30 alle 21.30 polimi.it

Inventori di medicineUn incontro per i bambini dai 9 anni in su, per scoprire insieme come produrre i farmaci

Museo della Scienza e della Tecnologia

Via San Vittore 21, Milano Domani, a ciclo continuo

dalle 14.30 alle 18.00 museoscienza.org

Le meraviglie del cielo invernaleAlla scoperta di un mondo scientifico ricco di nebulose e di ammassi stellari

Civico Planetario di Milano Corso Venezia 57, Milano Domani alle 15.00 e alle 16.30 lofficina.eu

Domani a tutta energiaDalla lampadina alla bobina, fino all’elettrone: il 27 gennaio tanti scienziati sono riusciti a trovare la quadra delle loro scoperte

La ricorrenza diMargherita Abis

Domani è in-dubbiamente la data delle scoperte e delle

ricorrenze scientifiche. Per qualche particolare caso, gli astri si sono allineati e hanno reso il 27 gennaio il giorno in cui, nel corso della storia, tanti scienziati sono riusciti a trovare una quadra. A cominciare dal 1880, quan-do Thomas Edison, imprenditore e inventore statunitense, ha presentato la richiesta di brevetto per la lampa-dina a incandescenza. Sette anni dopo è toccato a Nikola Tesla, che sempre il 27 gennaio ha gettato le basi per l’omonima bobina. Un trasformatore risonante ad alta tensione, che era in grado di generare fulmini del tutto simili a quelli di origine atmosferica. Tesla lo utilizzò per condurre esperi-menti su luce elettrica, fluorescenza e raggi X. Quelle bobine che più avanti sono state utilizzate anche nei tra-

smettitori radio. Ancora a Tesla e ancora il 27 gennaio (ma del 1897) si deve la prima trasmissio-ne di energia elet-

tromagnetica, senza l’utilizzo di fili. Nel

1897 invece il fisico britannico Joseph John

Thomson ha scoperto l’elettrone. La particella

atomica con carica negati-va, le cui proprietà sono state

usate per i microscopi elettro-nici, la radioterapia e il laser.

Sempre nello stesso giorno, ma di molti anni dopo, è stata la

volta di Enrico Fermi. Che nel 1939 ha iniziato a progettare la prima pila atomica. Insomma, una ricorrenza dietro l’altra e un cal-derone ricco di scoperte. Il 27 gen-naio, storicamente, la scienza non si è mai fermata. E anche Milano, per stare al passo, domani propone

un calendario di iniziative.


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DIRETTORE RESPONSABILEChristian [email protected]@mitomorrow.it

DIRETTORE EDITORIALEPiermaurizio Di [email protected]

PROGETTO GRAFICOPenna G&C S.a.s.Via G. Mameli, 623807 Merate (LC)

SCRIVONO PER NOIMargherita Abis, Marco Barzizza, Yuri Benaglio, Benedetta Borsani, Carmelo Bruno, Susanne Capolongo, Lavinia Michela Caradonna, Mariella Caruso, Elisa Cornegliani, Piero Cressoni, Massimo D’Ardia, Lalla Formica, Elisabetta Garbarini, Arianna Giunti, Francesca Grasso, Andrea Guerra, Niccolò Lupone, Davide Mamone, Michela Marra, Leda Mariani, Alessandro Nitini, Gloria Paparella, Lorenzo Pardini, Elisa Pasino, Alberto Rizzardi, Giovanni Seu, Manuela Sicuro, Milena Sicuro,Luca Talotta, Mattia Todisco, Daniela Uva.

TIPOGRAFIACentro Stampa Quotidiani S.p.A.Via dell’Industria, 52 - 25030 - Erbusco (BS)

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Riapre le porte domenica la Torre delle Favole, ospitata nell’antica Tor-re Avogadro a Lumezzane (Brescia) dove bambini e adulti si ritroveranno in un mondo magico e fatato, un luo-go della fantasia e del gioco. Fino al 15 aprile verrà proposto un viaggio all’interno della fiaba utilizzando vari linguaggi artistici: la pittura, la scul-tura, la scenografia, il teatro, la mu-sica, il libro e la lettura. Nel periodo della manifestazione si sussegui-ranno laboratori, letture, incontri e spettacoli teatrali nel grande spazio multimediale interattivo e passeg-giate nel verde per scuole e famiglie.

Aosta celebra la tradizioneRiecco la millenaria Fiera di Sant’Orso con tutti i suoi artigiani.Da non perdere anche la kermesse sciistica Marciagranparadiso

Gli spunti diFrancesca Grasso

Cogne, perla alpina e porta d’accesso al Parco Nazionale del Gran Paradiso, è la meta ideale per una breve vacanza

invernale all’insegna dello sport e del-la vita all’aria aperta. Oltre che per le attività sportive invernali per grandi e piccini, una vacanza a Cogne nei primi mesi del nuovo anno regala due im-perdibili appuntamenti: la millenaria Fiera di Sant’Orso che, gli ultimi due giorni di gennaio, animerà il centro di Aosta e la Marciagranparadiso, l’an-nuale appuntamento di gran fondo

per gli appassionati degli sci stretti.

IN CENTRO • Una grande festa per ce-lebrare tutta la produzione artigianale della valle il 30 e 31 gennaio, La Fiera di Sant’Orso, giunta all’edizione numero 1018, torna a colorare il centro di Aosta che si riempie delle proposte uniche e ricche di tradizione degli artigiani: dalla scultura e intaglio su legno alla lavora-zione della pietra ollare, dalla tessitura del drap, la stoffa in lana lavorata su antichi telai di legno, alla produzione dei tradizionali sabot. Un appuntamen-to con il folclore per vivere un’atmo-sfera d’altri tempi e degustare propo-ste gastronomiche tipiche della valle.

A COGNE • Venerdì 2 febbraio ini-zia, invece, il lungo weekend dedicato allo sci di fondo e alla Marciagranpa-radiso che richiama a Cogne migliaia di appassionati degli sci stretti di tutte le età, insieme anche a professionisti che si sfidano nella tre giorni di gare. Si comincia il venerdì con la Marcia-granparadiso Skating, seguita il sabato dalla Mini-Marciagranparadiso dedicata ai piccoli campioni di domani. La ker-messe dedicata allo sci di fondo si con-clude la domenica con la gara classica che si snoda su un percorso tecnico di 45 chilometri, in un paesaggio incan-tato fra boschi e valli al cospetto del massiccio del Gran Paradiso.

(Fra.Gra.) Ultimo weekend per Antiqua. Due giorni per visitare il “salotto” dell’alto antiquariato con pezzi di pregio nel padiglione Jean Nouvel della Fiera di Genova: ar-redi del Sette-Ottocento italiano provenienti da Lombardia, Ligu-ria, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e dal napoletano, dipinti dell’Otto e Novecento con un’am-pia selezione della scuola ligure, antiquariato nautico, tappeti cau-casici, anatolici e persiani, vetri e ceramiche d’autore, argenti, gioielli e rarissimi orologi da col-lezione da tavolo e da polso. I pez-zi clou? La moto della scuderia Ferrari modello Rudge Ulster del 1936, vincitrice del campionato ita-liano e la Fiat 509 Torpedo Blu del 1928, resa ancor più celebre dalla famosa canzone di Giorgio Gaber. Venerdì 27 e domenica 28, dalle 10.00 alle 20.00. Il biglietto d’in-gresso costa 12 euro, ridotto 8 euro.

Tutti ad AntiquaChiude la fiera ligure delle rarità

A Lumezzane con la Torre delle Favole☛ Da domenica, protagonista degli incontri lo spirito fanciullo Iosù

LA FIABA • La Torre delle Favole ospita ogni anno, da quindici edi-zioni, una fiaba diversa creando un originale allestimento in ogni stan-za: ciascuna edizione vede il con-tributo di un artista diverso che, partendo dalla fiaba scelta dalle ideatrici, ne ripropone una sua per-sonale interpretazione. Quest’anno Alessandro Sanna (illustratore e scrittore di famose novelle) ha cre-ato il piccolo Iosù, spirito fanciullo che rivoluziona l’aspetto e la vita della città con il suo annaffiatoio magico. Info e programma completo su latorredellefavole.it. (Fra.Gra.)


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bonus trackDomani dalle 10.30 Domani alle 11.00

Domani alle 15.30 Domani alle 18.00

Via Brera, 28

Via Vivaio, 7 Piazza Duomo

Via Conservatorio, 28

Incontro tra l’Arcivescovo Mario Delpini e i giornalisti presso l’Istituto dei Ciechi di Milano in occasione della festa di San Francesco di Sales. Presenti Tiziana Ferrario e Marco Alfieri

Alla Pinacoteca si potrà lavorare per un giorno come apprendisti grazie a Oro in bottega, un laboratorio per bambini con lavori manuali su legno ed oro e con l’ausilio di restauratori

Concerto gratuito al Conservatorio di Milano con

gli insegnanti della scuola di musica Daniele Scanziani,

Laura Magistrelli e Leonardo Dosso. Tra i brani eseguiti

anche Mozart e Beethoven

Visita panoramica al Duomo, dove si potranno ammirare

le vetrate che lo hanno reso uno dei monumenti più amati

del mondo. Incontro alla Mondadori con biglietto di

partecipazione a 16 euro


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ARIETESarete insolitamente romantici. Lasciate che la fantasia prenda il sopravvento e li-berate l’immaginazione.

TOROUna persona sta facendo capolino nella vostra vita con tanti fatti. Ma non è tutto oro quel che luccica…

GEMELLINon amate la solitudine, ma ora non avrete di che lamentarvi, perchè vi gire-rano intorno persone interessanti.

CANCROVolete giocare col fuoco? Se vi capitasse di scottarvi, non dovrete lamentarvi. Sa-pete bene la strada imboccata...

LEONEIn vista situazioni elettrizzanti e incontri fulminanti. Urano comincia a farsi sentire piuuttosto attivo...

VERGINENiente di meglio che trascorrere del tem-po con la persona che amate, per mante-nere alto il buonumore.

BILANCIADomani la gestione quotidiana del lavoro potrebbe impegnarvi più del previsto e di-strarvi dal vostro partner.

SCORPIONESe siete single, in vista nuovi e importanti incontri. Se siete in coppia, coltiverete in-sieme il vostro beneamato orticello.

SAGITTARIOUn incontro romantico vi sconvolgerà e sarà proprio quello che vi farà apparire il mondo sotto una luce nuova.

CAPRICORNOCon Plutone nel segno, il sesso può di-ventare esuberante. Oltre ad essere afro-disiaco, può essere prolifico...

ACQUARIOIl partner avrà bisogno del vostro aiuto, ma voi sapete cosa fare per tranquilliz-zarlo e le sue tensioni sfumeranno.

PESCITroverete nella dolcezza e in un pizzico di romanticismo il modo migliore per espri-mervi pienamente.

MET

EOPE

ND

OLA

RI

Sabato 27 gennaio

4° ~ 12°C

6° ~ 10°C

Piazza Gae Aulenti

Duomo

San Siro

Tram storico

Traffico in tangenziale

DOMANI SARAI COME...

112

02.02.08

02.77.27.02.80

02.48.60.76.07

800.199.955

02.34.567

800.801.185

800.638.638

02.66.10.10.29

02.97.06.42.20

02.85.15.20.16

02.88.45.55.55

Numero unico emergenza

Polizia locale pronto intervento

Ricerca veicoli rimossi

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Guardia medica

Farmacie di turno

Prenotazioni esami e visite mediche

Centro antiveleni

Ente Protezione Animali

Contact center Camera di Commercio

Informazioni turisticheNUM

ERI U

TILI

Ogni domenica dalle 15.00 alle 18.00180’ di puro godimento con

Chri, Pier e Manu su

ESECMITOMORROW.indd 1 06/12/17 10:02

MATTO DI TE - servicexg.it · alla storia di Hertzko Haft, ebreo ... «La Giornata della Memoria...

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