MAROCCO 2017 diario · 2017-06-07 · Marocco – Aprile 2017 ... (Atlas Film Corporation Studio...
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Questo è un viaggio che facciamo con un gruppo organizzato da Gino Bozzoli del Versilia-Camper-Club (che qui
ringrazio per tutti i luoghi che ci ha fatto vedere e per i prosciutti che ha portato e che ci siamo mangiati in
compagnia!!)
Saremo in 12 equipaggi, alcuni li conosciamo già e gli altri li incontreremo prima di prendere il traghetto ad Algeciras. 22/03 - Pogliano Mil. /Savines-le-Lac (Francia) KM 290
Attraversiamo la frontiera al colle del Monginevro, poi Briançon, Embrun, costeggiamo il lago di Serre-Ponçon ed arriviamo a Savines le Lac Sosta AA GPS: N44.52503, E 6.40097 23/03 - Carcassonne KM 470
Scendiamo verso Sisteron, Aix-en-provence, Arles, Aigues Mortes, Carnon Plage. Percorriamo fino a Montpellier le strade nazionali e locali non a pagamento, poi imbocchiamo l'autostrada sino a destinazione (uscita n. 24 euro 30,00). Sosta all'area camper di fianco al Camping de la Citè - GPS N 43.19999, E 2.35400
Si paga solo con carta di credito (VISA - MASTERCARD), no prepagate. Euro 12,00/24 ore C'è un sentiero che, costeggiando il campeggio, porta all'ingresso della Cité. 24/03 Peñiscola (Spagna) KM 516
Sino a Girona percorriamo strade non a pagamento poi, per diminuire le ore di viaggio, entriamo in autostrada.
Sostiamo per la notte in un parcheggio subito dietro al camping Eden. Gps N 40.371022, E 0.402746
Comodo per raggiungere il lungomare e l'antico borgo fortificato.
Inoltrandosi nel labirinto di stradine strette si arriva al CASTEL DEL PAPA LUNA che fu eretto sulle fondamenta di
una fortezza araba alla fine del XIII secolo dai Cavalieri Templari. 25/03 DENIA KM 260
Sosta in centro, proprio sotto la fortezza, in parcheggio custodito a pagamento, €1,20 / ora oppure 12 euro
tutto il giorno (dalle 8.00 alle 2.00) – GPS 38.846938, 0.108643
Per la visita della fortezza paghiamo € 3.00/persona
ALTEA KM 50
Nel pomeriggio ci spostiamo ad Altea e facciamo sosta al camper park San Antonio GPS 38.58545, -0.05982 € 17.00/gg camper e 2 persone, tutti i servizi comprese docce calde. Di fronte al mare e alla passeggiata lungo mare.
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26/03 TABERNAS KM 320 - MOTRIL KM 135
A circa 6 chilometri da Motril si trovano gli interessanti studi cinematografici “OUALLYWOOD” (Atlas Film
Corporation Studio), dove vennero (e vengono tuttora) girati svariati film ambientati nel deserto, tra i quali
celebri produzioni epiche hollywoodiane del passato come Lawrence d'Arabia, Il tè nel deserto, Star Wars e Il
Gladiatore.
Facciamo una breve deviazione per vedere la zona di Tabernas. Visitiamo il "Texas Hollywood" che si trova lungo
la N340 - GPS 37.041829, -2.406289
E' la ricostruzione di un villaggio western dove sono stati girati famosi film tra i quali "Per un pugno di dollari",
"Il buono, il brutto e il cattivo", "Lo chiamavano Trinità", e viene utilizzato tuttora.
Entrata € 19,40/adulti-9,90/bambini, € 15,90/pensionati. Alle 14,30 ed alle 17,30 mettono in scena uno
spettacolo con banditi, sceriffo e cavalli al galoppo.
Ci spostiamo al camping Don Cactus - CN 340 KM 343 - CARCHUNA -MOTRIL
GPS N 36.69585, W3.44309
Tariffa forfettaria di € 19,00 (camper, 2 persone, elettricità ) se si esce verso le 10,00 del giorno successivo.
Accoglienza cordiale, campeggio ben tenuto. Bagni e docce ottimi.
27/03 lun. - Algeciras porto km 240
Tappa per pranzo a Torremolinos (Malaga), di fronte alla spiaggia ed all'inizio del lungo mare.
GPS: N 36.647618, W4.475072
Riprendiamo il viaggio. Fra poco ci uniremo al gruppo col quale passeremo le prossime settimane.
Sosta all'uscita 112 dove si trovano diversi supermercati e l'agenzia GUTIERREZ dove ritiriamo i biglietti di
imbarco per il Marocco. Il costo del biglietto varia a seconda della lunghezza del camper e delle persone a
bordo e si aggira sui 240 € andata /ritorno.
Gino però ha trattato il prezzo ed ha concordato un importo di 170€ a/r.
GPS N 36.181709 W 5.44010
Ci dirigiamo al porto, parcheggiamo alla zona di imbarco e qui passiamo la notte.
GPS N 36.130098 W 5.442911
Nota: entrando in Algeciras seguite le indicazioni Porto nord e fate il tunnel (Alcuni navigatori fanno percorrere
un'altra strada più lunga).
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M A R O C C O !!
28/03 ASILAH - km 90
Il traghetto parte alle 8.00 e dalle 6.30 inizia già l'imbarco. Dopo un
paio d'ore attracchiamo al porto di Tangeri Med. Espletiamo tutte
le procedure richieste alla dogana e ci dirigiamo ad Asilah.
Sosta nei pressi della medina di fronte al mare - Gps N 35.46700 W
6.03811
Asilah è una rinomata località di vacanza. La medina è circondata
da massicce fortificazioni in pietra costruite dai portoghesi nel XV
secolo. All'interno si passeggia nelle strette stradine fiancheggiate da case imbiancate a calce. Nel mese di
agosto si svolge il Festival di Asilah che attrae ogni anno circa 200.000 persone e vede la partecipazione di
numerosi artisti che, negli anni, hanno dipinto alcuni muri della cittadina.
Possibilità di sosta anche in un parcheggio all'inizio della cittadina di fronte al ristorante " ESTRELLA DEL MAR”
GPS N 35.47353 W 6.027539
29/03 RABAT - km 210
Sostiamo nel parcheggio sorvegliato accanto alla medina GPS 34.02863, -6.83296
Visitiamo il Mausoleo di Mohammed V, che è stato l'ultima dimora del nonno e del padre (Hassan II)
dell'attuale re (Mohammed VI).
L'interno è decorato con elaborati mosaici a ZELLIJ e gesso scolpito; si cammina su una balconata lungo il
perimetro del mausoleo e la tomba si osserva dall'alto.
Ci spostiamo ora alla Kasbah Les Oudaias che occupa la parte più antica della città. Passeggiamo fino alla
Plateforme du Sémaphore dalla quale si gode di uno splendido panorama verso l'oceano e l'antica città di Salè.
Ci sediamo in un caffè sulla terrazza per assaggiare un tè verde alla menta con dolcetti.
Pernottiamo a Mohammedia (km 64) al camping OCEAN BLUE GPS 33.73734, -7.32383
30/03 CASABLANCA KM 40
Sostiamo in Rue Tiznit nel grande parcheggio della fiera davanti alla MOSCHEA DI HASSAN II
GPS 33.60496, -7.63087
La moschea sorge su una roccia sopra l'oceano. Il minareto
con i suoi 210 mt è il più alto del mondo (noi lo abbiamo
visto avvolto nella nebbia), ed è sormontato da un raggio
laser che splende verso la Mecca.
Sono bellissime le decorazioni in maiolica (zellij) e le opere in
legno scolpito. Fu una squadra di 6000 maestri artigiani a
portare a termine questa moschea.
Sembra incredibile ma una parte del tetto può scorrere
lasciando entrare la luce .
Si fanno visite guidate anche italiano.
Ci spostiamo poi a EL JADIDA (KM 110)
sostiamo in Rue Ahfir di fianco alle mura in un parcheggio custodito GPS 33.25790, -8.50314
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El Jadida è un’antica città portoghese. Nel 1506 i portoghesi costruirono, lungo il tratto di costa, una fortezza a
difesa delle loro navi, che chiamarono Mazagan. Oggi la Citè
Portugaise circondata dai bastioni color ocra è la principale
attrattiva.
Lungo la via principale si incontra la CISTERNA PORTOGHESE
molto particolare con il soffitto a volta e venticinque colonne
che lo sostengono.
Pernottiamo al CAMPING INTERNATIONAL
GPS 33.24016, -8.48867
31/03 CASCATE DI OUZOUD KM 330
(Per l'autostrada paghiamo: da Jadida a Lissafa 47 DH + 16 a Bouskoura
+ altri 16 DH)
Le cascate di Ouzoud (cascate dei mulini in berbero) sono tre salti
d'acqua a 1060 metri sul livello del mare nella catena montuosa del
medio Atlante.
In questa località il fiume Ouzoud precipita per 110 mt nel canyon di
Oued el-Abid dando vita a una cascata a tre salti. Si scende lungo il
canyon e arrivati al fondo, si trovano dei laghetti dove è possibile fare il
bagno.
Queste cascate, considerate tra le più alte e più belle del Marocco, si
trovano in una valle rurale inserita fra montagne di arenaria rossa,
piantumata con alberi di ulivo, mandorlo, fico e carrubo. Lungo il fiume
si trovano una dozzina di piccoli mulini ad acqua.
Ripartiamo verso Marrakech dove pernottiamo al Camping "Le Relais de
Marrakech"
GPS 31.70680 -7.99011
Dal campeggio alla piazza grande Jemaa el-Fna, abbiamo pagato 100 DH/taxi che porta fino a 5 persone.
01 e 02/04 MARRAKECH
Sabato lo dedichiamo alla visita della medina. Arriviamo
all'ampia piazza Djemaa el-Fna già occupata da tantissime
bancarelle di generi vari.
Visitiamo il Palazzo Bahia ed i suoi giardini, la Medersa
Ben Youssef, le Tombe Saadiane.
Prendiamo un tè al CAFFÈ LA TERRAZZA che si affaccia
sulla Djemma el-Fna e dalla quale, all'imbrunire, si può
assistere alla trasformazione della piazza: se ne vanno i
venditori ambulanti ed arrivano i ristoratori con le loro
lunghe tavolate.
Il giorno seguente vediamo il mercato berbero e cerchiamo la zona delle concerie dove entriamo a visitarne una.
Ci danno un mazzo di menta da tenere sotto il naso perché l’odore è nauseante.
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Nel tardo pomeriggio usciamo dal campeggio e ci spostiamo a pochissimi chilometri, dove abbiamo prenotato la
cena con spettacolo equestre, da CHEZ ALI' - Ouahat Sidi Brahim -
GPS 31.70287, -8.02030
03/04 MARRAKECH - ESSAOUIRA km 180
Questa mattina riprendiamo il viaggio alla volta di Essaouira.
Lungo la strada che va da Marrakech a sud verso Essaouira vi sorprenderanno le tante piante di argania spinosa che riempiono il panorama. E ancora di più vi entusiasmerete alla vista delle caprette
arrampicate sugli alberi golose dei loro frutti. Ci fermiamo in una delle diverse cooperative femminili, che sono le
uniche riconosciute legalmente dal governo del Marocco, dove le donne si occupano della raccolta e della produzione di olio.
SOSTA a Essaouira al parcheggio custodito Gps N 31°°°°30.63' W 9°°°°46.30' (comodo per raggiungere a piedi il
centro)
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Essaouira fu progettata dallo stesso urbanista francese che realizzò Saint-Malo ed il risultato finale piacque così tanto al sultano Sidi Mohammed che le cambiò il nome da Mogador all'attuale Essaouira che significa " ben
progettata".
In questa cittadina Orson Welles girò il suo film "Otello".
Purtroppo gli accessi ai camminamenti sulle mura sono chiusi in questo periodo per lavori di manutenzione.
Facciamo una sosta alla pasticceria Driss (entrate a vedere il cortiletto interno!) e poi passeggiamo tra le strette
vie della medina.
Per cenare torniamo verso il porto
dove si trovano diverse bancarelle,
con relativo spazio per mangiare.
Dopo aver scelto il pesce, trattando
come sempre sul prezzo, lo
grigliano (noi abbiamo pagato per
2 persone 150 DH=15 €
pesce/bibite/contorno)
04/04 ESSAOUIRA - AGADIR KM 173
AGADIR, il cui nome deriva dal granaio fortificato della tribù iriri (chiamato agadir), è una bella città. Ha un bel
lungomare ed una spiaggia molto ampia, entrambi tenuti in ordine e puliti.
Nel 1960 ha subito un devastante terremoto ed è stata quasi completamente ricostruita.
La salita a piedi alla kasbah è impegnativa ed è consigliabile prendere un taxi e riscendere a piedi.
Il campeggio dove pernottiamo, il CAMPING MUNICIPALE - GPS 30.42472, -9.60806
è molto spartano ma si trova sul lungomare con trattorie, negozi e supermercato adiacenti.
Nota:
- Lungo il percorso ci siamo fermati a Tamraght per comprare delle banane piccole e dolcissime.
Tamraght e Aourir vengono soprannominati “Banana Village” per via dei bananeti che crescono lungo l’Oued
Tamraght, che separa i due villaggi.
05/04 TIZNIT - AGLOU PLAGE KM 120
A Tiznit, ci fermiamo solo per visitare l'antica medina cinta da mura in fango rosso che si sviluppano per circa 6
km.
Sostiamo in una piazza molto ampia vicina alla medina GPS 29.69328, -9.72696 (C'è anche un supermercato in
caso di necessità )Tiznit è famosa per i tanti negozi di gioiellieri berberi dove si trovano soprattutto gioielli in
argento.
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Lungo la strada verso Tiznit (forse anche prima ma non
me n’ero accorta) si vedono cartelli indicatori in tre
diverse lingue: arabo, francese e tifinagh (idioma dei
berberi).
I berberi rappresentano circa il 40% della popolazione
e dal 2011 è stato riconosciuto il berbero come seconda
lingua ufficiale con l’arabo.
Ora i bambini a scuola studiano l’arabo, il berbero ed il francese.
Ci spostiamo poi a AGLOU PLAGE al camping
omonimo con vista sull'oceano.
La spiaggia di Aglou è lunghissima e ideale per il
surf.
GPS N 29°°°°48.22' W 9°°°°49.649
06/04 giornata di relax al campeggio
Conosciamo in campeggio Abdellah, un bravissimo
pittore, a cui diamo l'incarico di dipingerci dei paesaggi del deserto
marocchino per ricordarci di questo viaggio. Il risultato ci è piaciuto molto! (Il
costo di un disegno si aggira sui 500 DH)
C’è anche la possibilità di fare piccoli lavori per sistemare la carrozzeria.
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Passeggiata sul lungomare ed in serata mangiamo dell'ottimo pesce con 100 DH =10 €, bevande e dessert
compreso, al ristorante dell' Hotel Idou Tiznit che è il primo a sinistra non appena si raggiunge il lungomare
scendendo dal campeggio.
07/04 TAROUDANT KM 270
Taroudant, chiamata anche la "piccola Marrakesh", è nascosta dietro mura di terra rossa. Anche qui c'è il souq
da visitare (fotocopia di tutti gli altri che finora abbiamo visto). Si può visitare la medina e il perimetro delle
mura in calesse.
Proseguiamo poi verso TALIOUINE (capitale dello zafferano) dove pernottiamo al camping TOUBKAL sulla N10.
Un buon campeggio da cui si gode di uno stupendo panorama sull'Atlante.
GPS 30.52309, -7.89468
Ceniamo al ristorante del campeggio ed il conto come sempre è irrisorio: 75 Dirham/persona x una tajine con
manzo, bibita, contorno e frutta.
08/04 AIT BENHADDOU KM 153 - OUARZAZATE
Aït Benhaddou è una kasbah del XI secolo. Ora è una tra quelle conservate meglio, anche grazie al fatto che è
stata utilizzata come set cinematrografico per molti film tra i quali LAWRENCE D'ARABIA, GESÙ DI NAZARET, IL
GIOIELLO DEL NILO e IL GLADIATORE.
Sosta: GPS N 31°°°°02.82' W 7°°°°08.12'
Visitiamo anche degli studi cinematografici, a dire il vero un
po' in declino ma comunque interessanti.
Raggiungiamo OUARZAZATE, situata nella valle del Dadès
all'incrocio con la valle del Draa.
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Il DRAA è il più grande fiume del Marocco e lungo il suo percorso si incontrano numerosi villaggi fortificati,
palmeti, deserto e montagne.
Ouarzazate si trova a 1160 metri sul livello del mare.
Visitiamo la KASBAH DI TAOURIRT, costruita nel 1700 e ristrutturata nel 1994, un tempo utilizzata anche come
caravanserraglio per riposarsi dopo i lunghi tragitti delle carovane e dove era possibile scambiare e vendere
merci.
Parcheggiamo a fianco dell'ingresso dove
ci attende una guida. Fu la più grande
residenza di Glaoui, il pacha di
Marrakech. E' composta da edifici
costruiti in terra e paglia*, con mura
intonacate di rosa e abbellite con disegni
geometrici.
Si visitano la stanza del pacha, delle 4
mogli, della preferita (la prima tra le
mogli a dare un figlio maschio al pacha)
e le stanze dell'harem di cui facevano
parte 14 concubine.
* Si chiamano edifici in pisé: la tecnica costruttiva del pisé (o della terra battuta) si basa sulla realizzazione di
mura con argilla umida (per evitare fessurazioni in fase di essiccazione) compattata con appositi strumenti,
dentro casseforme lignee di limitata altezza e smontabili, per consentirne lo spostamento. Talvolta la massa di
argilla può essere alleggerita con l'aggiunta di paglia tritata ed erba secca.
Anche di fronte alla Kasbah di Taourirt ci sono degli studi cinematografici, che paiono più belli e conservati di
quelli che abbiamo visitato in precedenza.
Pernottiamo al Camping Municipal GPS 30.92333, -6.88664
09/04 ZAGORA KM 165 - TAMEGROUTE KM 20
Da Ouarzazate si segue la N9 che si snoda verso la valle del Drâa, un fiume che scende dall'Alto Atlante e che
forma in diverse zone lussureggianti oasi. Lungo la strada superiamo i 1600 metri d'altezza, ma il caldo non si
attenua come succederebbe sui nostri monti.
Purtroppo in molti punti troviamo deviazioni perché stanno modificando il percorso della strada e molte zone
dell'asfalto sono in rifacimento, così il trasferimento richiede un po' più tempo del previsto.
Ci fermiamo in un souq a Zagorà dove acquistiamo frutta e verdura, GPS 30.32520 -5.84961, e proseguiamo
verso TAMEGROUTE, cittadina famosa per le ceramiche. Qui le tajine si trovano a buon prezzo.
Visitiamo la biblioteca, che si trova all'interno di una medersa, che contiene 4000 antichissimi volumi che
trattano di medicina, matematica, algebra, diritto ed altre materie.
Poi proseguiamo per altri 5 km e raggiungiamo le DUNES DE TINFOU dove ci fermiamo per la notte - GPS
30.23931, -5.60157
Ci sono dei twareg che vi proporranno di fare gite con dromedari e che faranno da custodi al camper.
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(Un enorme GRAZIE ad ANGELO CUCCO che ha cucinato per noi!!!!)
10/04 ZAGORA Km ca. 20
Ripercorriamo la strada a ritroso e raggiungiamo nuovamente Zagora dove ci fermiamo al CAMPING LES
JARDINS DE ZAGORA, in centro, GPS 30.32923, -5.83377
Circondata da immensi palmeti è la porta del deserto. Era il punto di arrivo di carovane provenienti o che
andavano verso TIMBOCTù, dove un vecchio cartello arruginito indicava l'impiego di 52 giorni di viaggio con
cammello per raggiungere la meta.
11/04 SKOURA KM 200
Riprendiamo la N9 fino a Ouazazarte dove
deviamo sulla N10 fino a SKOURA.
Siamo ora entrati nella VALLE DEL DADES che
ci accompagnerà con i suoi splendidi paesaggi
per molti chilometri ancora.
A Skoura sostiamo al camping AMRIDIL -
GPS N 31°°°°02.98' W 6°°°°34.59'
Nel pomeriggio, con una breve passeggiata, raggiungiamo la KASBAH AMRIDIL dove ci attende Réda che ci fa da
guida.
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Questa kasbah risale al XVII secolo ed è di proprietà di
privati che si occupano della manutenzione. Anche
questo luogo viene affittato per riprese
cinematografiche e parte del ricavato viene utilizzato
per la manutenzione. Tale è la bellezza di questa kasbah
che è stata scelta per essere raffigurata sulle
banconote da 50 dirham.
Le parole come DAR, KASBAH e KSAR (Ksour al plurale)si
ritrovano spesso visitando il Marocco.
- La dar è l'abitazione tradizionale di una famiglia (può avere un giardino interno)
- la kasbah identifica un forte militare, oppure l'abitazione fortificata di famiglie facoltose
- il Ksar è una cittadella fortificata
12/04 VALLE E GOLE DEL DADES
Questa valle è conosciuta anche come 'Valle delle mille kasbah'.
Il paesaggio è particolare e si incontrano tanti villaggi ai lati del fiume
Dadès. Le case riprendono i colori dei monti che le circondano; la
pietra calcarea ha sfumature rosse, rosa, arancio e tutti questi colori
risaltano ancor di più tra il verde rigoglioso che cresce lungo il fiume.
Si sale sempre più fino a ritrovarci all'interno di una gola, poi una
strada tutta tornanti ci porta ad un imperdibile punto panoramico.
Un ’ altra caratteristica di alcune
montagne che si incontrano nelle gole
del Dades è una formazione di rocce
chiamata ““““Monkey paw”””” o ““““dita delle
scimmie”””” e quando ti ci trovi davanti
non puoi non fermarti e fare mille foto!
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Proseguiamo ancora pochi km ed arriviamo al
Campeggio BERBERE DE LA MONTAGNE
GPS N 31°°°°33.458' W5°°°°54.59'
13/04 GOLA DEL TODRA (Gorge du Toudra) KM 80
Oggi scendiamo dalla valle del Dadès, torniamo a BOULMANE DADÈS e riprendiamo la N10 fino a TINERHIR. Da
qui saliamo verso la GOLA DEL TODRA.
Lungo il tragitto vi sono diversi punti panoramici dove fermarsi a scattare fotografie.
La gola del Todra taglia la
pietra calcarea per una
profondità di 300 mt.
La strada passa a livello del
fiume e, addossate alla
parete, una fila di bancarelle
vendono ai turisti abiti e
monili.
Subito dopo l'uscita dalla gola
c'è un ampio parcheggio
dove sostiamo e passiamo la
notte
GPS 31.58911, -5.59680
14/04 Venerdìììì Santo - TINERHIR - ERFOUD - RISSANI - MERZOUGA KM 230
Ancora una volta riscendiamo verso la N10, poi imbocchiamo la N702 verso Erfoud (a metà strada tra Touroug e
Anchouria ci sono delle "aree sosta relax" molto particolari).
Erfoud si trova nel cuore della principale zona di fossili del Marocco. Dopo aver superato il paese, ci fermiamo
al "MACRO FOSSILES KASBAH" un laboratorio dove vengono prodotti vari manufatti con le rocce contenenti i
fossili. La roccia viene lavorata con macchinari per il taglio e la lucidatura del marmo provenienti da Carrara.
Ora percorriamo la N13 fino a Merzouga. Puntiamo verso le dune dell'Erg Chebbi e ci fermiamo al campeggio
dell'Hotel KENZ ERREMAL - GPS 31.128718, -4.016456 con piscina
… e qui relax!!!!
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L'ERG CHEBBI è una distesa di dune dalla tonalità rosa-dorata che si estende per 28 km.
Nel tardo pomeriggio una parte del nostro gruppo parte con una carovana di cammelli. Si inoltrano per circa 45
minuti tra le dune. All'arrivo li aspetta una cena sotto una tenda , poi, dopo il tramonto si dorme sotto le tende.
Sveglia la mattina preso per non perdere l'alba e ritorno all'hotel per una sostanziosa colazione.
15/04 Merzouga
Oggi invece gita nel deserto a bordo di una 4x4 (30 €/persona). Il circuito è certamente meno affascinante di
quello di ieri ma ci porta a conoscere diversi villaggi che sopravvivono nonostante questo ambiente difficile.
Le auto corrono sull'HAMMADA (deserto pietroso annerito dal sole cocente), a tratti percorriamo la pista della
Parigi-Dakar. Facciamo brevi soste fotografiche nei punti più panoramici.
Nel piccolo paesino di KHAMLIA entriamo nella sede dell'associazione dei "PINGEON DU DESERT". Si tratta di un
gruppo locale che cerca di tenere viva la tradizione di canti e balli berberi e suonano per noi.
Poi ci rechiamo al ristorante da NORA e qui finalmente assaggio il MADFOUNA (o medfouna), chiamato anche
pizza berbera. In effetti assomiglia ad un calzone fatto con pane berbero, dalla forma e dimensioni di una grossa
pizza, tagliato e farcito con carne, carote, cipolle, mandorle e varie spezie marocchine. Io l'ho trovato molto
buono.
Dessert con fette di arance con cannella e datteri.
16/04 Pasqua - Merzouga
Riposo assoluto e pranzo di Pasqua tutti assieme (150 DH a persona acqua compresa)
Il menù prevede zuppa di ceci e avena, spiedini di carne (chiamati brochette) con patatine, e l'immancabile
arancia a fette con cannella e (questa volta) fragole. Noi ci aggiungiamo le colombe, vino e spumanti vari.
17/04 - AUFOUS (oppure AOUFOUS) –––– KM 90
Ora puntiamo a nord destinazione Aoufous. Prendiamo questa volta la R702 fino a ERFOUD dove ritoviamo la
RN13.
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A circa 25 km dopo Erfoud, lungo la RN13, si trova il geyser freddo
di Aïn El-Ati
Il nome a questo geyser fu dato dal re Hassan II nel 1984 dopo che
improvvisamente eruttò, purtroppo si tratta di acqua solforica, che
può creare danni alle vicine aree coltivate, e non si può
certamente utilizzare per trattamente terapeutici o medicali. Per il
momento è un’attrazione turistica con relativa vendita di
souvenirs.
Raggiungiamo Aoufous ed entriamo al CAMPING HAKKOU -
GPS 31.67270, -4.20105
E' un campeggio piccolo ma ben curato. Ahmed ci accoglie con tè e
noccioline. Lui e la sua numerosa famiglia sono i proprietari del
camping e di una grande palmeraia.
Ci dicono che qui si trovano i datteri più buoni. Quindi non perdiamo
l'occasione di portarcene a casa un paio di chili (anche se ormai sono un
po' fuori stagione); sono grandi e veramente buoni.
Nel pomeriggio suo fratello Abdou ci accompagna attraverso la
palmeraia e ci fa vedere la tecnica per impollinare le palme femmine.
Ci porta a conoscere il suo villaggio e, a casa dei suoi genitori, ci viene
offerto il tè.
Sua sorella invece prepara un pane buonissimo che potrete acquistare
al campeggio.
18/04 FES - KM 380
Riprendiamo la RN13, sempre verso nord attraverso l'Alto Atlante. Passiamo le Gole dello Ziz, poi il Col du Zad
(2178 mt) ed entriamo nel Medio Atlante. Poco prima di arrivare ad AZROU, si trova una sosta dove si
incontrano le scimmie in libertà.
ARZOU (Grande Roccia)è proprio una bella cittadina. Noto un bel campeggio l'Eurocamping, di cui prendo nota...
(nel caso dovessimo tornare un giorno da queste parti).
Ad Arzou lasciamo la RN13 per la RN8 e attraversiamo IFRANE che ci lascia stupiti per lo stile delle sue abitazioni.
Sembra di essere in Svizzera. Le case sono moderne, molto eleganti, coi tetti spioventi. Il paese è tenuto in
modo estremamente pulito ed ordinato.
La guida Lonely Planet riporta che 'fu costruita dai francesi negli anni '30 con l 'obiettivo di ricreare l'atmosfera
di un centro di villeggiatura alpino. I viaggiatori stranieri visitano le medine per vedere il vero Marocco, mentre i
turisti marocchini preferiscono luoghi come Ifrane per le loro vacanze.
Finalmente arriviamo a Fes.
Pernottiamo al CAMPING DIAMANT VERT - GPS 33.98750, -5.01783
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19/04 FES
Per la visita della città abbiamo a disposizione un pulmino ed una guida.
Prima visita, solo esterna, al DAR EL-MAKHZEN (Palazzo Reale) poi ci spostiamo al quartiere ebraico
(MELLAH)dove le loro vecchie case sono molto particolari con i balconi che si affacciano sulle vie.
Saliamo al Borj Nord, un antico forte fatto costruire dal sultano Ahmed al-Mansour per tenere sotto controllo la
popolazione, dal quale si gode di un bel panorama
della città. Si vedono nella collina di fronte, le
tombe merenidi.
Tra il bianco delle case, spuntano i tetti in
mattonelle verdi delle moschee e della medersa.
Nella medina visitiamo la Medersa el-Attarine, il Museo Nejjarine dell'artigianato ligneo e la famosa Concerie Chaouwara.
20/04 MEKNES KM 65
Sostiamo in un parcheggio a pagamento custodito di fronte al Royal Golf ed a due passi da Place el-Hedim -
GPS 33.89103, -5.566368
Anche oggi abbiamo una guida che ci
accompagna a conoscere la medina che in
alcuni tratti è circondata da ben tre mura di
difesa.
Visitiamo gli antichi granai e le scuderie,
mentre del Palazzo Reale vediamo solo
l'ingresso perché non è visitabile.
Camminando costeggiamo la grande 'cisterna'
utilizzata un tempo come riserva d'acqua per
l'irrigazione dei giardini reali, oggi sembra un
lago artificiale creato per lo svago dei cittadini.
21/04 VOLUBILIS (Oualili in arabo) - CHEFCHAOUEN KM 170
La mattima prima di raggiungere Chefchaouen ci fermiamo a
Volubilis, sito archeologico meglio conservato del Marocco ed
inserito nel 1997 tra quelli Patrimonio dell’Umanità.
A Volubilis sostiamo nel parcheggio del sito archeologico
(GPS 34.07121, -5.55223)
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A Chefchaouen pernottiamo al Camping Azilan - GPS 35.17513, -5.26627
Col taxi, dal campeggio fino alla piazza della medina, si pagano 150 DH (fino a 3 persone)
Oppure si può scendere a piedi girando a sinistra alla rotonda che si incontra all'uscita dal campeggio, e seguire
la strada fino alla porta Bab el-Mahrouk (600 mt) e da lì scendendo si arriva alla piazza Uta el-Hammam, centro
della medina.
22-23/04 Chefchaouen
Chefchaouen è anche chiamata la città
blu, dal colore con cui sono state
dipinte negli anni '30 del 900, le pareti
esterne dei suoi edifici.
Ha una bellissima Medina che si
arrampica con tortuose stradine su per
la collina.
Due cose non perdetevele: mangiare al
ristorante La Lampe Magique che si
affaccia sulla piazza (85 DH pranzo
completo) e la passeggiata lungo la riva
orientale del fiume Ras el Maa partendo dalla piazzetta dove vi lascia il taxi davanti alla Bab el-Ansar.
La passeggiata è tutta in discesa e si può rientrare nella medina all'altezza della Kasbah.
Domani si parte ed è giunto il momento di salutare la nostra insostituibile guida: GRAZIE MOHA!!
24/04 TANGERI MED - KM 127 GPS N 35.88210, W 5.51318
Partiamo dal campeggio verso le 9.00 destinazione porto. Prendiamo l'autostrada solo per gli ultimi 18 km e
paghiamo 18 DH.
Arriviamo ai parcheggi prima della biglietteria, mangiamo e aspettiamo le 13.30 quando aprono gli sportelli.
Presentiamo i nostri biglietti validi per andata e ritorno e ci danno la convalida. Alle 14.00 ci mettiamo in fila per
i controlli alla frontiera: al primo consegnamo solo i passaporti con i foglietti compilati. Al successivo controllo
bisogna mostrare il foglio dell'automezzo (un foglio che ci avevano rilasciato in ingresso in duplice copia). Poi
controllo alla dogana, e qui l'attesa diventa lunghissima.
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I camper vengono fatti passare sotto i raggi x. Perdiamo il traghetto delle 16.00 che avevamo programmato di
prendere e riusciamo ad imbarcarci su quello delle 19.00.
Nonostante una giornata 'difficile' andiamo tutti ad un ristorante a 9 km dal porto per una paella in compagnia e
per salutarci.
Ristorante: Los Tres Arcos, calle Miño, Palmones –
GPS N 36.175673 W 5.438645 qualche metro dopo il ristorante sulla dx c'è un grande parcheggio dove
abbiamo pernottato.
Per ora, il nostro girovagare alla scoperta del Marocco finisce qui: speriamo sia solo un arrivederci!
Campeggi: sono di solito molto modesti ed il costo oscilla tra 7 e 12 € per camper + 2 persone + elettricità
INTERNET: abbiamo acquistato una SIM ORANGE tel+ dati 16 € /1mese
Mance: in Marocco se le aspettano sempre, soprattutto al ristorante dove il servizio non è compreso nel conto.
Doni: portatevi tanto abbigliamento soprattutto per bambini, biro, pastelli, zainetti, quaderni, palloni,
pelouches. Birre e vino vi verranno chiesti dagli adulti e bibite dai tanti pastorelli che si incontrano sull’Atlante.
Cambio 1 € / 10 DH (il cambio è oscillato tra 0,98 e 10,65)
Veicolo: semintegrale ARCA P674 LSX - Renault 2500
Lunghezza: mt. 6.90
Equipaggio: 2 adulti
Km/tot.: 5500 km circa (fino al porto di Tangeri Med)
Gasolio - fino al porto di Tangeri: € 600 (266 da Milano ad Algeciras e 334 in Marocco).
Non hanno quasi mai accettato pagamento con carta di credito ma solo contanti.
Guida Lonely Planet - Carta Marocco 1:800.000