Lezione 21 (12): 2017.01.19 Sviluppo Economico: Gli Ostacoli · ... per gran parte del mondo ......

25
Lezione 21 (12): 2017.01.19 Sviluppo Economico: Gli Ostacoli Economia dello Sviluppo aa 2016-17 Andrea Pisante, PhD 9 CFU L-12 98422 6 CFU L-15 1017101 19/01/2017 1

Transcript of Lezione 21 (12): 2017.01.19 Sviluppo Economico: Gli Ostacoli · ... per gran parte del mondo ......

Lezione 21 (12): 2017.01.19 Sviluppo Economico:

Gli Ostacoli

Economia dello Sviluppo aa 2016-17

Andrea Pisante, PhD

9 CFU L-12 98422

6 CFU L-15 1017101

19/01/2017 1

Programma 1°/2 lezione Odierna

19/01/2017 2

• 1 Le Differenze nel Processo di Sviluppo

Economico [rivediamo brevemente

l’evidenza empirica su crescita e sviluppo

già vista all’inizio del modulo da 6 CFU]

• 2 Gli Ostacoli allo Sviluppo Economico

Figure 24-9 Do Economies Converge?

19/01/2017 3

• Sources: Angus Maddison, Statistics on World Population, GDP, and Per Capita GDP, 1–2008AD, http://www.ggdc.net/maddison; The Conference Board Total Economy Database™, January 2014, http://www.conference-board.org/data/economydatabase/.

Ancora sulla Convergenza: l’Evidenza Empirica è Mista

Primo sguardo Conclusivo sulla Convergenza: • Per molti paesi con reddito medio e alto nel dopoguerra, come

l’Italia, il Giappone, la Germania, l’Irlanda, la Spagna e molti paesi dell’OCSE, la situazione è molto simile a quella della prima figura e c’è stata Convergenza.

• Alcuni paesi inizialmente low income, hanno anch’essi manifestato evoluzioni dei livelli del PIL pro capite che supportano il risultato della convergenza. E’ il caso di alcuni paesi asiatici. A partire dal 1960, quattro paesi - Singapore, Taiwan, Hong Kong e Corea del Sud - chiamati “le quattro tigri asiatiche”, hanno iniziato a crescere velocemente e persistentemente. Due decenni dopo anche Cina e India & … (economie molto più grandi) hanno preso lo stesso cammino di sviluppo, convergendo anch’esse.

• Per i molti paesi africani è molto diverso: in Africa la convergenza non è una regola, è l’eccezione! (es positivi Etiopia e Mozambico e)

• Questo è ulteriormente illustrato nelle Figure & Tabelle Seguenti! 19/01/2017 4

19/01/2017 5

FIGURE 24-1 Economic Growth in the United States, India, and China over the Past Century

19/01/2017 6

NB

La Scala

Logaritmica del

PILR pc

Implica che la

Pendenza =

∆lnY/∆t =

Tasso di

Crescita!

Annuo!

YgCina >

YgIndia >

YgUSA !!!

FIGURE 24-1 Economic Growth in the United States, India, and China over the Past Century

19/01/2017 7

• Real GDP per capita from 1900 to 2010, measured in 1990 dollars, is shown for the United States, India, and China. Equal percent changes in real GDP per capita are drawn the same size. As the steeper slopes of the lines representing China and India show, since 1980 India and China had a much higher growth rate than the United States. In 2000, China attained the standard of living achieved in the United States in 1900. In 2010, India was still poorer than the United States was in 1900. (The break in China data from 1940 to 1950 is due to war.)

• Sources: Angus Maddison, Statistics on World Population, GDP, and Per Capita GDP, 1–2008AD, http://www.ggdc.net/maddison; The Conference Board Total Economy Database™, January 2014, http://www.conference-board.org/data/economydatabase/.

FIGURE 24-2 Incomes Around the World, 2013 Although the countries of Europe and North America—along with a few in

the Pacific—have high incomes, much of the world is still very poor. Today, about 50% of the world’s population lives in countries with a

lower standard of living than the United States had a century ago. Source: International Monetary Fund.

19/01/2017 8

FIGURE 24-3 Comparing Recent Growth Rates The average annual rate of growth of real GDP per capita from 1980 to 2013

is shown here for selected countries. China and, to a lesser extent, India and Ireland achieved impressive growth. The United States and France

had moderate growth. Once considered an economically advanced country, Argentina had more sluggish growth. Still others, such as Zimbabwe, slid

backward. Source: The Conference Board Total Economy Database™, January 2014, http://www.conference-board.org/data/economydatabase

19/01/2017 9

FIGURE 24-7 China’s Students Are Catching Up In both China and Argentina, the average educational level—measured by the number of years the average adult aged 25 or older has spent in school—has risen over time. Although China is still lagging behind Argentina, it is catching up—and China’s success at adding human capital is one key to its spectacular long-run growth. Source: Robert Barro and Jong-Wha Lee, “A New Data Set of

Educational Attainment in the World, 1950–2010,” NBER Working Paper No. 15902 (April 2010), http://www.barrolee.com.

19/01/2017 10

FIGURE 24-8 Success and Disappointment Real GDP per capita from 1960 to 2013, measured in 2000 dollars, is shown for

Argentina, South Korea, and Nigeria, using a logarithmic scale. South Korea and some other East Asian countries have been highly successful at achieving economic growth. Argentina, like much of Latin America, has had several setbacks, slowing its growth.

Nigeria’s standard of living in 2013 was only barely higher than it had been in 1960, an experience shared by many African countries. Neither Argentina nor Nigeria exhibited

much growth over the 50-year period, although both have had significantly higher growth in recent years. Source: The Conference Board Total Economy Database™,

January 2014, http://www.conferenceboard.org/data/economydatabase

19/01/2017 11

https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_GDP_(PPP)

19/01/2017 12

2 Gli ostacoli allo sviluppo economico

• L’inadeguatezza delle risorse naturali

• L’utilizzo inefficiente delle risorse naturali

• Le inefficienze del settore agricolo

• La rapida crescita della popolazione

• L’inadeguatezza delle risorse umane

• Le barriere culturali

• L’inadeguatezza delle istituzioni finanziarie

• L’inadeguatezza dei risparmi interni

• L’inadeguatezza delle infrastrutture 19/01/2017 13

L’inadeguatezza delle risorse naturali

• L’offerta di risorse naturali (terreni agricoli fertili, minerali, … ) di una nazione è un aspetto molto importante del problema.

• Anche la gestione di queste risorse gioca un ruolo importante (es piccoli appezzamenti terrieri, Messico, NAFTA).

• Le risorse non sono né necessarie [esempi Giappone & … ] né sufficienti [esempi Russia & … ] per garantire la crescita.

19/01/2017 14

L’utilizzo inefficiente delle risorse naturali

• Esistono Tre Tipi di Inefficienze Economiche:

• L’inefficienza Allocativa (~ combinaz beni prodotti, che € FPP)

• L’Inefficienza Produttiva (~ fattori produttivi utilizzati, che € all’interno della FPP)

• L’Inefficienza X (~ imprese [pub & priv] e detentori dei fattori produttivi [pub & priv] che non max, => € all’interno della FPP)

• Le Inefficienze del Settore Agricolo (~ sussidi eccessivi o distorsivi)

19/01/2017 15

L’utilizzo inefficiente delle risorse naturali: l’analisi con la Frontiera delle Possibilità

Produttive

19/01/2017 16

La rapida crescita della popolazione

19/01/2017 17

• La Crescita della Popolazione è uno dei Problemi Principali dello Sviluppo Economico (nLDC = 2,5% > nDC = 1%; in g esempi n > gY)

• Malthus (cfr Samuelson&& Cap 27; «scienza triste») la crescita della popolazione superiore alla crescita del cibo: previsioni sfortunatamente valide in pochi paesi non-sviluppatesi; per gran parte del mondo no! Malthus ignorò progresso tecnologico e restrizioni volontarie a gN: => gY > gN e il tenore di vita è cresciuto!

• Il problema oggi persiste soprattutto perché oggi il 97% della crescita della popolazione in LDCs!

• Modello => ?prox lez?

L’inadeguatezza delle risorse umane

• La formazione e l’esperienza lavorative. • Una classe imprenditoriale avanzata, motivata e

capace organizzativamente è spesso inesistente • => posizioni dirigenziali ex status familiare o

pressioni politiche => inefficienza X • Per abitudini economico-culturali o carenza di

formazione e istruzione sia di qualità che in quantità

• «» (cit Lipsey & Chrystal 2006, p 746) • Le condizioni di Salute precarie sono un’altra

causa dell’inadeguatezza delle risorse umane (in g & es AIDS in Africa)

19/01/2017 18

Le barriere culturali

• Le tradizioni e le consuetudini nel condurre gli affari variano da paese a paese e … non sono tutte egualmente efficaci per il raggiungimento di un elevato livello di produttività. Spesso nei PVS i fattori culturali sono fonte di Inefficienza X.

• In alcune società tradizionali c’è poca mobilità verticale.

• Comunque i modelli di sviluppo occidentali dovrebbero tenere conto delle tradizioni culturali dei singoli paesi.

19/01/2017 19

L’inadeguatezza delle istituzioni finanziarie

• La mancanza di un sistema di istituzioni finanziarie adeguato e affidabile è spesso un ostacolo fondamentale allo sviluppo.

• Gli Investimenti hanno un ruolo fondamentale per la crescita e i Risparmi delle Famiglie e delle Imprese sono una fonte importante di Capitali per l’Investimento (a lungo termine).

• Spesso sistemi bancari inefficienti statali o oligopolistici e sindacalizzati (es India).

19/01/2017 20

L’inadeguatezza dei risparmi interni

• Sebbene le moderne strategie di sviluppo siano spesso basate su afflussi di capitale estero importato dalle società multinazionali*;

• L’aumento del numero di imprese nazionali in grado di godere delle esternalità create dalla tecnologia estera è una delle chiavi per ottenere uno sviluppo sostenuto e diffuso.

• E un’offerta interna di risparmio è necessaria per finanziare la crescita delle imprese nazionali.

• Per ↑ It si deve ↓ Ct, e se Ct è vicino alla sussistenza, questo è problematico! = Circolo Vizioso della Povertà! =>

19/01/2017 21

L’inadeguatezza dei risparmi interni (cfr Samuelson)

• Una via per uscirne è il risparmio delle classi medio-alte;

• Alternativamente lo Stato può imporre un risparmio forzoso o cercare di aumentare il tasso di risparmio nazionale con le politiche fiscali o monetarie.

• [abbonda manodopera, ma si punta su grandi opere ]. 19/01/2017 22

L’inadeguatezza delle infrastrutture • I Servizi di Base come i Trasporti e le Reti di Comunicazione,

detti INFRASTRUTTURE (sono Beni Pubblici) sono Necessari per uno Svolgimento Efficiente dell’Attività Economica & quindi per innescare lo Sviluppo Economico.

• Strade, ponti, ferrovie e porti sono necessari per il trasporto di persone, materiali e prodotti finiti.

• I servizi postali e telefonici, l’acqua potabile e i servizi sanitari sono essenziali per lo sviluppo economico ed umano.

• Chiaramente basso reddito implica basse entrate fiscali e quindi scarsa possibilità di finanziare infrastrutture pubbliche! Si devono cmq fare scelte lungimiranti.

19/01/2017 23

Conflitti

• Alcuni studiosi evidenziano come le regioni più povere del mondo siano quelle in cui i conflitti interni ed internazionali si sono più protratti nel tempo.

• Tra le cause evidenziate ci sono le dispute sui confini imposti nei periodi coloniali e la disponibilità di diseguali ricchezze minerarie e differenze etniche e religiose.

• Fenomeno del land grabbing (accaparramento della terra) in Africa da parte di fondi sovrani, amministrazioni statali e imprese pubbliche e private.

19/01/2017 24

Riferimenti bibliografici della lezione • La prima parte della lezione odierna «percorsi di sviluppo» cfr Slide precedenti

• La seconda parte della lezione odierna, «Gli Ostacoli allo Sviluppo Economico»: In vista dell’esame, il contenuto delle Slides va integrato con i seguenti riferimenti bibliografici:

• Lipsey & Chrystal (2006) Economia, Zanichelli, Cap. 34 L’economia dei paesi in via di sviluppo e delle economie in transizione: pp 739-749.

• Begg, Vernasca, Fischer & Dornbush (2014) Economia, McGraw-Hill, Cap. 32 Povertà, sviluppo e globalizzazione: pp 1 – 5 . In Copisteria! & liberamente disponibile sul sito dell’editore all’indirizzo http://www.ateneonline.it/begg5e/Capitoli/32_WEBI.pdf .

• Krugman & Wells (2015 IV ed) Economics Worth Publishers, Ch 24 Long-Run Economic Growth. In Copisteria! [Esiste la traduzione italiana dell’edizione precedente del capitolo in due volumi disponibili nelle biblioteche della Sapienza: Macroeconomia 2013, Capitolo 9 & L’Essenziale di Economia, 2012, Capitolo 13 entrambi «La crescita economica di lungo periodo».] 19/01/2017 25