Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/2009 1 Lanalisi di investimento.
Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata...
-
Upload
frediano-catania -
Category
Documents
-
view
215 -
download
0
Transcript of Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata...
![Page 1: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/1.jpg)
L’analisi a livello familiare degli aspetti economici
Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani
Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni Familiari
Il Quoziente Parma:un modello territoriale per rapporti economici
“A misura di Famiglia” Parma, 7 novembre 2011
Comune di Parma Associazione Nazionale Famiglie Numerose
![Page 2: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/2.jpg)
Obiettivi
Analizzare gli effetti economici e redistributivi delle politiche a livello locale in specie nell’ambito del “Quoziente Parma”
Costruzione di un database e di un modello di microsimulazione dinamico per l’analisi degli effetti socio-economici e redistributivi
Problemi: Risorse pubbliche e redistribuzioneAspetti non trascurabile delle politiche fiscali a livello localeAnalizzare l’evidenza empirica è cruciale quanto studiare la teoria per sviluppare validi modelli e finalizzare proposte.
Focus su: Evoluzione reddito familiare diversi scenariInterazione misure locali con imposta personale e welfare state
![Page 3: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/3.jpg)
LA MICROSIMULAZIONE DATABASE, MODELLI E
POSSIBILI SVILUPPI
![Page 4: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/4.jpg)
Scelte relative al Database Una Amministrazione può usare microdati effettivi •cattura tutta l’eterogeneità •certezza dei risultati •individua sottoinsiemi piccoli con rappresentatività•ricompone famiglie con informazioni incrociate
Ma svantaggi con utilizzo ripetuto e non dilazionabile•difficile individuare famiglia in base ai dati fiscali. •rappresentativa rispetto ad evenienze e comportamenti •risorse informatiche e di tempo per organizzare e manipolare un enorme e composito insieme dati •Controllo e correzione dati
![Page 5: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/5.jpg)
Microsimulazione: Statica vs Dinamica
Modelli Statici misurano solo gli effetti first order: assumono una struttura invariata delle micro-unità. L’aggiustamento dei microdati alla popolazione futura avviene con i pesi.
Modelli Dinamici: l’età e le caratteristiche del campione mutano ogni periodo e così i comportamenti delle micro-unità in conse-guenza dei mutamenti sistemici
modelli longitudinali: simulano in una volta l’intera vita di ogni singola micro-unità, senza interazioni con le altre unità
modelli cross-section (a popolazione dinamica): tutte le singole micro-unità invecchiano di periodo in periodo col dynamic ageing e possono sempre interagire tra loro.
![Page 6: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/6.jpg)
Paradigma “Garbage in - Garbage out”L’affidabilità della Microsimulazione Dinamica dipende da:
(1) bontà del database dei microdati di partenza (2) capacità del modello di rappresentare i fenomeni
Dati esatti
Modello “Garbage”
Garbage
Garbage
Garbage
![Page 7: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/7.jpg)
La ConvalidaProblemi di Self-selection, Underreporting e missing data possono condizionare la qualità dei dati nel campione iniziale (garbage in - garbage out). Soluzione: statistical matching
Scopo: far produrre al modello profili simili a quelli reali
Procedure di convalida: 1° del campione iniziale; 2° del modello; 3° calibrazione moduli
Lavoro già completato: (i) Estrazione dei dati socio-economici delle famiglie di partenza (Campioni SHIW di Banca d’Italia BdI e ITSILC dell’ISTAT) (ii) attribuzione variabili fiscali coerenti con le statistiche relative ai contribuenti italiani(iii) Creazione database unico e prima calibrazione dei dati reddituali con universo contribuenti nord Italia e Parma
![Page 8: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/8.jpg)
Innovazione: Amministrazione fiscale ha campioni contribuenti e universo, ma non organizzati su base familiareCon nuovo database valutiamo effetti distributivi su scala familiare e temporale potendo assumere la famiglia come unità impositiva, e studiare anche sistemi quali splitting e quoziente familiareProblemi: indisponibilità (dati fiscali e.g. deduzioni e detrazioni) e bassa qualità (redditi autonomi e immobili)
Soluzioni:* imputazione dei dati mancanti (grazie a programma fiscale e statistiche universo o base di un sottocampione di unità con informazioni complete) * matching di campioni di dati compatibili, con campione contenente le variabili aggiuntive richieste o con funzioni stimate da statistiche universo (dati Sogei, MEF)
La Creazione del Database di Partenza
![Page 9: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/9.jpg)
Breve storia modelli dinamici
DYNASIM I&II – USA Wertheimer et al. (1986)
CORSIM – USA Caldwell (1993)
NEDYMAS – NL Nelissen (1994)
DESTINIE – FR INSEE (1999)
DYNAMOD – ASAntcliff et al. (1996)
DYNACAN – CAN Morrison (2000)
BANKITALIA – IT Cannari, Nicoletti Altimari (1998) Ando, Nicoletti Altimari (2004)
MIND – IT Prototipo 1999 Rivisto 2003(Bianchi, Romanelli, Vagliasindi)
… … … …
Il modello ed i principali moduli
![Page 10: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/10.jpg)
MIND
È un modello di microsimulazione dinamico, in grado di:microsimulare demografia e struttura socio-economica italiana, valu-
tando in modo articolato effetti redistributivi a livello familiare(i) benefici politiche economiche e(ii) percorsi riforme previdenziali e fiscali (iii) inserendo nuovo modulo finanza locale.
Aggiornando ultima versione è possibile esaminare gli effetti di lungo termine del ServSicSoc e valutare nel breve periodo gli effetti delle misure locali e delle modifiche all’imposizione personale.
Si potranno misurare trend di ineguaglianze e povertà tra la popolazione, gruppi e differenti generazioni.
È possibile considerare effetti cambiamento di regime (con Quoziente Parma) o introduzione welfare locale con percorsi diversi nel tempo
![Page 11: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/11.jpg)
Il modello dinamico aggiorna i database locali
Periodo t Periodo t+n
Database iniziale 04
Database stimato
Il modulo Locale analizza gli effetti delle misure fiscali locali
Database stimato Output
• Indici• Tavole
Modulo Locale
![Page 12: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/12.jpg)
Alcune pubblicazioni collegate al modello
Effetti redistributivi dell’intervento pubblico. Esperimenti di microsimulazione per l’Italia, Giappichelli 2004.
Reforming the Italian Pension System in the XXI Century: the Issue of Seniority Pensions Once Again, ADVANCES IN COMPLEX SYSTEMS , 2004
Demographic Evolution and Inequalities among Families of Pensioners in Italy: Microsimulating Regional Dynamics, GENUS, 1/2004.
Microsimulating the Evolution of Italian Pension Benefits: the Role of Retirement Choices and Lowest Pensions Indexing, LABOUR, vol. 17, 2003.
Nota 2001 su convalida http://www.unipr.it/arpa/defi/papers/vmrb.pdf
![Page 13: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/13.jpg)
I DATI DI PARTENZA
![Page 14: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/14.jpg)
I Campioni UtilizzatiDati sulle famiglie italiane del 2004, Banca d'Italia ed Istat BdI 8.013 famiglie (45% di famiglie panel); 20.581 individuiISTAT 22.032 famiglie (66% di famiglie panel); 56.105 individuiNord Italia BdI 3.640 famiglie (45% di famiglie panel); 8.776 individuiISTAT 10.756 famiglie (66% di famiglie panel); 25.880
individui
Base partenza da cui procedere per:Estrazione variabili demografiche e socio-economiche ed
elaborazioni necessarie per formare database iniziali omogenei e comparabili utili allo sviluppo di un modello di microsimulazione dinamica
Ricostruzione redditi lordi e modello unico per contribuenti da redditi netti con processo iterativo e convergenza stime con dati iniziali
Calibrazione e convalida dati rispetto ad universo contribuentiTest di goodness-of-fit (Multinomiale, Kolmogorov-Smirnov e
Mann-Whitney) tra distribuzioni BdI, ISTAT, per uso congiunto.Programma lordizzazione (con differenze tra BdI e ISTAT e.g. per
assegni familiari)
![Page 15: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/15.jpg)
Risultati ottenuti
Calibrazioni redditi e undereporting per singole tipologie di redditi, ottenendo divergenza redditi da universo inferiore a 1%.
Partendo da dichiarazioni (campione Sogei-Secit) l’errore di stima gettito è stato del 3% nel modello Di Nicola-Monteduro (2004)
Di seguito riportiamo le principali distribuzioni dei redditi e della ricchezza finanziaria lorda BdI ed ISTAT che differiscono da quelli originali e possono costituire un database consistente
![Page 16: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/16.jpg)
Redditi lordi da lavoro dipendente
Distribuzioni compatibili
![Page 17: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/17.jpg)
Redditi lordi da pensione
Distribuzioni compatibili
![Page 18: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/18.jpg)
Redditi lordi da lavoro autonomo
Distribuzioni non compatibili
![Page 19: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/19.jpg)
LA COSTRUZIONE DI UN PRIMO DATABASE
![Page 20: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/20.jpg)
Confronto distribuzioni di reddito lordo area Nord vs Parma
Distribuzioni compatibili
![Page 21: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/21.jpg)
Confronto distribuzioni ricalibrate di reddito
Distribuzioni compatibili
![Page 22: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/22.jpg)
CAMPIONE SELEZIONATO• Abbiamo proceduto a combinare le due
distribuzioni:
famiglie IT-SILC + famiglie SHIW con un componente con:
- redditi elevati (superiori ai 60 mila, ossia appartenenti alle ultime tre classi)
- redditi medio - bassi (da 15 a 25 mila, ossia appartenenti alla terza quarta e quinta classe).
• Guadagno in maggior eterogeneità dei dati
22
![Page 23: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/23.jpg)
Confronto finale distribuzioni di reddito
Distribuzioni non compatibili
![Page 24: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/24.jpg)
UN’APPLICAZIONE ALL’ASILO NIDO
![Page 25: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/25.jpg)
POTENZIALI FRUITORI DEL SERVIZIO
Il sottocampione è composto da:– 738 famiglie– 3778 individui– almeno un minore tra 3 e i 5 anni
![Page 26: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/26.jpg)
Numero dei componenti familiari Tot.
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
Min
ori a
car
ico
1 1.76 27.78 2.57 1.22 0.41 0.14 33.88
2 1.08 50.27 1.76 0.54 53.66
3 0.68 8.81 0.41 0.27 10.16
4 0.95 0.27 0.14 1.36
5 0.54 0.14 0.14 0.81
7 0.14 0.14
Tot. 1.76 28.86 53.52 11.79 2.30 1.22 0.14 0.14 0.14 0.14 100.00
MINORI A CARICO E DIMENSIONE FAMIGLIARE
I casi più frequenti sono rappresentati da uno o due minori più i genitori (evidenziati in verde).
Minor presenza di famigli mono-genitoriali (1.76 vs 7.7%) -> una maggiore selezione di tali casi tra chi fruisce effettivamente il servizio?
![Page 27: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/27.jpg)
% sul totale età media sesso: % F familiari minori Tutte le famiglie:
Capofamiglia: 100 39.44 17.07 3.91 1.82 di cui: nato in Italia 81.6 39.61 14.75 3.86 1.79 nato all’estero 18.4 38.78 26.35 4.10 1.95
Coniuge (%): 93.36 36.37 87.66 3.95 1.83 di cui: nato in Italia 79.14 36.69 90.58 3.89 1.80 nato all’estero 20.86 35.26 77.85 4.12 1.94
Famiglie mono - genitoriali: 3.64 48.27 53.76 3.35 1.65 Famiglie con disabili: 0.14% 37.00 69.23 4.00 2.08
CARATTERISTICHE DEI GENITORI
L’età media del capofamiglia e del coniuge delle famiglie con figli che frequentano l’asilo nido (tra i 35 e 40) anni è leggermente più bassa per i genitori nati all’estero
Le famiglie con almeno un disabile sono una percentuale piuttosto limitata del totale 0.14% (inferiore agli effettivi 4,32%).
![Page 28: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/28.jpg)
Femmine
nate in Italia nate all’estero Totale
Maschi
nati in Italia81.14% 4.84% 85.98%
nati all’estero2.34% 11.69% 14.02%
Totale83.47% 16.53%
Il caso più comune è quello di genitori nati entrambi in Italia o entrambi all’estero
I matrimoni misti sono ancora in minoranza, più frequente il caso di donne italiane sposate con stranieri.
![Page 29: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/29.jpg)
la situazione è analoga agli utenti effettivi con entrambi i coniugi di età compresa fra 30 e 40 anni
![Page 30: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/30.jpg)
Tipo di lavoro:
Totale genitori
Nati in Italia Nati all’esteroMono -
genitoriali
M F M F M F M F
nessuno (%) 33.01 28.59 32.50 28.94 35.16 27.11 10.23 14.77
dipendente % 15.00 8.41 15.86 9.01 11.36 5.86 5.11 5.68
autonomo (%) 0.84 14.16 0.95 12.74 0.37 20.15 2.27 11.93
Numero 697 730 569 585 128 145 31 57
La percentuale di coloro che non lavorano è maggiore e più elevata tra i maschi, anche rispetto ai dati degli utenti effettivi
La percentuale di lavoro autonomo è nettamente inferiore nel caso dei maschi (tendenzialmente superiore per le femmine)
Tra le donne nate all’estero è meno diffuso il lavoro autonomo i non occupati tendono a ricorrere in misura minore al servizio o non sono selezionati dallo schema?
![Page 31: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/31.jpg)
Attività lavorativaMaschi Femmine
media mediana numero media mediana numero
Lavoro dipendente 37,618 31,720 471 22,156 19,397 408
Tot. Lav. autonomo 37,428 25,844 214 20,420 13,881 120
Di cui: IMPR 20,140 14,083 21 15,013 11,958 25
LAUT 28,828 24,223 117 15,836 11,680 68
LPRO 53,519 32,277 74 45,090 28,414 25
LCCC 30,291 30,291 2 2,059 2,059 2
I redditi dei lavoratori autonomi e dipendenti sono molto più elevati dei valori degli utenti effettivi e risultano in media eguali o poco inferiori per le lavoratrici.
Per il lavoro dipendente, il reddito del lavoro femminile è pari al 59% di quello maschile, questo valore scende al 55% nel caso del lavoro autonomo utenti effettivi sono meno e quindi il sistema di selezione per reddito sembrerebbe funzionare.
![Page 32: Lanalisi a livello familiare degli aspetti economici Pietro Vagliasindi e Roberta Cardani Giornata di approfondimento tra Istituzioni Locali e Associazioni.](https://reader035.fdocuments.net/reader035/viewer/2022070312/5542eb64497959361e8cd601/html5/thumbnails/32.jpg)
CONCLUSIONI
La microsimulazione fornisce al policy maker uno strumento per la valutazione:– Ex-ante schemi di benefici ed imposte
personali a livello familiare, tenendo conto di diversi impatti su determinate fasce di individui e famiglie
– Ex-post della modifica dei criteri di eleggibilità e assegnazione delle politiche fiscali e di welfare