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LA RETINOPATIA DIABETICA HOT TOPICS IN OFTALMOLOGIA Firenze 14 giugno 2008 HOT TOPICS IN...
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LA RETINOPATIA LA RETINOPATIA DIABETICADIABETICA
HOT TOPICS IN OFTALMOLOGIAFirenze 14 giugno 2008
Marco Borgioli
DIABETEDIABETEDIABETEDIABETE
Anomalia del metabolismo del glucosio dovuta da alterata produzione della insulina che si manifesta con una elevata glicemia
10-15% diabete insulino-dipendente (tipo I)
85-90% d. non insulino-dipendente (tipo II)
La retinopatia diabetica complica in modo simile i due gruppi
Anomalia del metabolismo del glucosio dovuta da alterata produzione della insulina che si manifesta con una elevata glicemia
10-15% diabete insulino-dipendente (tipo I)
85-90% d. non insulino-dipendente (tipo II)
La retinopatia diabetica complica in modo simile i due gruppi
RETINOPATIA DIABETICARETINOPATIA DIABETICARETINOPATIA DIABETICARETINOPATIA DIABETICA La durata della malattia è un
importante fattore di rischio: dopo 20 anni si manifesta nella quasi totalità dei casi di tipo I e nel 60% di quelli di tipo II
L’incidenza di cecità da DR negli USA è del 12% ogni anno
Le attuali possibilità terapeutiche consentono di ridurre il rischio di modesta e grave perdita funzionale visiva ma è necessario un intervento precoce
Fattori di rischio: ipertensione, nefropatia, gravidanza, iperlipidemia
La durata della malattia è un importante fattore di rischio: dopo 20 anni si manifesta nella quasi totalità dei casi di tipo I e nel 60% di quelli di tipo II
L’incidenza di cecità da DR negli USA è del 12% ogni anno
Le attuali possibilità terapeutiche consentono di ridurre il rischio di modesta e grave perdita funzionale visiva ma è necessario un intervento precoce
Fattori di rischio: ipertensione, nefropatia, gravidanza, iperlipidemia
STUDI CLINICI SULLA STUDI CLINICI SULLA RETINOPATIA DIABETICARETINOPATIA DIABETICA
STUDI CLINICI SULLA STUDI CLINICI SULLA RETINOPATIA DIABETICARETINOPATIA DIABETICA
DRS (Diabetic Retinopathy Study)
ETDRS (Early Treatment Diabetic Retinopahty Study)
DRVS (Diabetic Retinopathy Vitrectomy Study)
DRS (Diabetic Retinopathy Study)
ETDRS (Early Treatment Diabetic Retinopahty Study)
DRVS (Diabetic Retinopathy Vitrectomy Study)
FISIOPATOLOGIAFISIOPATOLOGIAFISIOPATOLOGIAFISIOPATOLOGIA
Perdita di funzionalità dei periciti
Dilatazione della parete di capillari
Obliterazione dei capillari e delle arteriole
Rottura della barriera ematoretinica
Proliferazione fibro-vascolare
Contrazione del vitreo e delle proliferazioni fibrose con emorragia vitreale e distacco trazionale
Perdita di funzionalità dei periciti
Dilatazione della parete di capillari
Obliterazione dei capillari e delle arteriole
Rottura della barriera ematoretinica
Proliferazione fibro-vascolare
Contrazione del vitreo e delle proliferazioni fibrose con emorragia vitreale e distacco trazionale
LESIONI RETINICHE LESIONI RETINICHE DELLA RETINOPATIA NON DELLA RETINOPATIA NON
PROLIFERANTEPROLIFERANTE
LESIONI RETINICHE LESIONI RETINICHE DELLA RETINOPATIA NON DELLA RETINOPATIA NON
PROLIFERANTEPROLIFERANTE Microaneurismi Emorragie puntiformi o a macchia ed a
fiamma Noduli cotonosi (infarto dello strato delle fibre
nervose Anse venose ed alterazioni del calibro delle
vene (aspetto moniliforme) Scomparsa di capillari retinici Alterazioni microvascolari intraretiniche con
neovasi intraretinici e shunt attraverso aree di non perfusione
Microaneurismi Emorragie puntiformi o a macchia ed a
fiamma Noduli cotonosi (infarto dello strato delle fibre
nervose Anse venose ed alterazioni del calibro delle
vene (aspetto moniliforme) Scomparsa di capillari retinici Alterazioni microvascolari intraretiniche con
neovasi intraretinici e shunt attraverso aree di non perfusione
LESIONI RETINICHE LESIONI RETINICHE NELLA RETINOPATIA NELLA RETINOPATIA
PROLIFERANTEPROLIFERANTE
LESIONI RETINICHE LESIONI RETINICHE NELLA RETINOPATIA NELLA RETINOPATIA
PROLIFERANTEPROLIFERANTE Neovascolarizzazione del disco Neovascolarizzazione non del disco: lungo le
arcate vascolari e lungo i tralci vitreali prodotti dalla ialoide posteriore
Neovascolarizzazione dell’iride e dell’angolo camerulare (glaucoma neovascolare)
Formazione di tessuto fibroso Trazioni retiniche: edema maculare e
distorsione della macula, distacco trazionale , rotture retiniche e distacco regmatogeno
Emorragie vitreali
Neovascolarizzazione del disco Neovascolarizzazione non del disco: lungo le
arcate vascolari e lungo i tralci vitreali prodotti dalla ialoide posteriore
Neovascolarizzazione dell’iride e dell’angolo camerulare (glaucoma neovascolare)
Formazione di tessuto fibroso Trazioni retiniche: edema maculare e
distorsione della macula, distacco trazionale , rotture retiniche e distacco regmatogeno
Emorragie vitreali
GRADI DI RETINOPATIA GRADI DI RETINOPATIA ETDRSETDRS
GRADI DI RETINOPATIA GRADI DI RETINOPATIA ETDRSETDRS
RETINOPATIA DIABETICA NON PROLIFERANTE (RDNP)
RETINOPATIA DIABETICA PROLIFERANTE (RDP)
EDEMA MACULARE DIABETICO CLINICAMENTE SIGNIFICATIVO
RETINOPATIA DIABETICA NON PROLIFERANTE (RDNP)
RETINOPATIA DIABETICA PROLIFERANTE (RDP)
EDEMA MACULARE DIABETICO CLINICAMENTE SIGNIFICATIVO
ATTENZIONEATTENZIONEATTENZIONEATTENZIONE
Sono possibili diverse classificazioni
È necessaria una completa attività diagnostica
Sono possibili diverse classificazioni
È necessaria una completa attività diagnostica
CLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONEPROCEDURE DIAGNOSTICHEPROCEDURE DIAGNOSTICHE
CLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONEPROCEDURE DIAGNOSTICHEPROCEDURE DIAGNOSTICHE
DIAGNOSTICADIAGNOSTICA
CLINICACLINICA STRUMENTALESTRUMENTALE
ECOGRAFIAECOGRAFIA
FLUORANGIOGRAFIAFLUORANGIOGRAFIA
SLOSLO
ESAMEESAME
OCTOCT
OFTALMOSCOPIAOFTALMOSCOPIA
VISUSVISUS
SENSO CROMATICOSENSO CROMATICO
CAMPO VISIVOCAMPO VISIVO
BIOMICROSCOPIABIOMICROSCOPIA
CLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONEPROCEDURE PROCEDURE
DIAGNOSTICHEDIAGNOSTICHE
CLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONEPROCEDURE PROCEDURE
DIAGNOSTICHEDIAGNOSTICHE
ELETTROFISIOLOGIA (ERG, EOG, PEV)
FDT (FREQUENCY DOUBLING TECHNOLOGY)
ELETTROFISIOLOGIA (ERG, EOG, PEV)
FDT (FREQUENCY DOUBLING TECHNOLOGY)
ESAME DEL VISUSESAME DEL VISUSESAME DEL VISUSESAME DEL VISUS
Importanza di utilizzare: Ottotipi a progressione
logaritmica (ETDR) Tavole per la sensibilità
al contrasto (Pelli-Robson)
Per percepire lievi peggioramenti e miglioramenti
Importanza di utilizzare: Ottotipi a progressione
logaritmica (ETDR) Tavole per la sensibilità
al contrasto (Pelli-Robson)
Per percepire lievi peggioramenti e miglioramenti
BIOMICROSCOPIABIOMICROSCOPIABIOMICROSCOPIABIOMICROSCOPIA
L’esame stereoscopico del polo posteriore può essere eseguito con: Lente a contatto Lente non a contatto
Consente di ottenere: Immagini Ingrandite Sezione Ottica
Utile luce aneritra
L’esame stereoscopico del polo posteriore può essere eseguito con: Lente a contatto Lente non a contatto
Consente di ottenere: Immagini Ingrandite Sezione Ottica
Utile luce aneritra
DIAGNOSTICA DIAGNOSTICA STRUMENTALESTRUMENTALEDIAGNOSTICA DIAGNOSTICA STRUMENTALESTRUMENTALE
FLUORANGIOGRAFIA
OCT
ECOGRAFIA
FLUORANGIOGRAFIA
OCT
ECOGRAFIA
FLUORANGIOGRAFIAFLUORANGIOGRAFIAFLUORANGIOGRAFIAFLUORANGIOGRAFIA
RETINOPATIA DIABETICA NON PROLIFERANTE
RETINOPATIA PREPROLIFERANTE
RETINOPATIA PROLIFERANTE
RETINOPATIA DIABETICA NON PROLIFERANTE
RETINOPATIA PREPROLIFERANTE
RETINOPATIA PROLIFERANTE
FAG - RDNPFAG - RDNPFAG - RDNPFAG - RDNP Capillari dilatati, aumento della
pemeabilità, rete maculare grossolana, microocclusioni capillari, microaneurismi
Anomalie microvascolari intraretiniche
Alterazioni venose associate ad aree di ischemia con fenomeni di iperfluorescenza da staining o da diffusione-leakage
Maggiore evidenza della rete capillare maculare con fenomeni di diffusione del colorante
Essudati duri e fenomeni di mascheramento imperfetto
Essudati molli-cotonosi non visibili alla FAG
Edema maculare
Capillari dilatati, aumento della pemeabilità, rete maculare grossolana, microocclusioni capillari, microaneurismi
Anomalie microvascolari intraretiniche
Alterazioni venose associate ad aree di ischemia con fenomeni di iperfluorescenza da staining o da diffusione-leakage
Maggiore evidenza della rete capillare maculare con fenomeni di diffusione del colorante
Essudati duri e fenomeni di mascheramento imperfetto
Essudati molli-cotonosi non visibili alla FAG
Edema maculare
RD PROLIFERANTE - FAGRD PROLIFERANTE - FAGRD PROLIFERANTE - FAGRD PROLIFERANTE - FAG
QUADRO A (84%): aree ischemiche retiniche associate a neovascolarizzazione ed ad un edema maculare focale
QUADRO B (8%, diabete tipo I) : capillaropatia diffusa associata alle aree ischemiche con neovascolarizzazione papillare, maculopatia ischemica e/o edema maculare diffuso
QUADRO C (8%, diabete tipo I): marcata ischemia periferica con ventagli neovascolari al confine con retina non perfusa , estesa esclusione del letto capillare con aspetto ad “albero spoglio”
QUADRO A (84%): aree ischemiche retiniche associate a neovascolarizzazione ed ad un edema maculare focale
QUADRO B (8%, diabete tipo I) : capillaropatia diffusa associata alle aree ischemiche con neovascolarizzazione papillare, maculopatia ischemica e/o edema maculare diffuso
QUADRO C (8%, diabete tipo I): marcata ischemia periferica con ventagli neovascolari al confine con retina non perfusa , estesa esclusione del letto capillare con aspetto ad “albero spoglio”
Retinografie a ColoriRetinografie a ColoriRetinografie a ColoriRetinografie a Colori
Alterazioni precoci Alterazioni precoci del microcircolodel microcircolo
Alterazioni precoci Alterazioni precoci del microcircolodel microcircolo
Maculopatia IschemicaMaculopatia IschemicaMaculopatia IschemicaMaculopatia Ischemica
Maculopatia IschemicaMaculopatia IschemicaMaculopatia IschemicaMaculopatia Ischemica
EDEMA MACULARE DA EDEMA MACULARE DA ALTERAZIONI VASCOLARIALTERAZIONI VASCOLARI
EDEMA MACULARE DA EDEMA MACULARE DA ALTERAZIONI VASCOLARIALTERAZIONI VASCOLARI
EDEMA MACULARE DA EDEMA MACULARE DA ALTERAZIONI VASCOLARIALTERAZIONI VASCOLARI
EDEMA MACULARE DA EDEMA MACULARE DA ALTERAZIONI VASCOLARIALTERAZIONI VASCOLARI
EDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALE
EDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALEaspetto “ad alveare”aspetto “ad alveare”
EDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALEaspetto “ad alveare”aspetto “ad alveare”
EDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALEaspetto “ad alveare”aspetto “ad alveare”
EDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALEaspetto “ad alveare”aspetto “ad alveare”
EDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALEEDEMA TRAZIONALE
FAG - ALTA RISOLUZIONEFAG - ALTA RISOLUZIONEFAG - ALTA RISOLUZIONEFAG - ALTA RISOLUZIONE
L’esame a 20° consente un’analisi accurata del microcircolo maculare
Le acquisizioni dinamiche permettono di ottenere una migliore rappresentazione dei vasi (i capillari pulsano..)
L’esame a 20° consente un’analisi accurata del microcircolo maculare
Le acquisizioni dinamiche permettono di ottenere una migliore rappresentazione dei vasi (i capillari pulsano..)
MICROPERIMETRIAMICROPERIMETRIAMICROPERIMETRIAMICROPERIMETRIA
Consente di studiare con precisione la fissazione e la sensibilità retinica
Consente di studiare con precisione la fissazione e la sensibilità retinica
ECOGRAFIAECOGRAFIAECOGRAFIAECOGRAFIA Utile nella RDP EMOVITREO: quadri diversi in
funzione della densità, della distribuzione e dell’epoca di comparsa
ADERENZE VITREORETINICHE: distacco posteriore di vitreo, adernze legate a proliferazioni fibrovascolari, vitreoschisi
RETINA: trazioni retiniche fino al distacco di retina
Esame preoperatorio con eventuale mappatura dei rapporti vitreoretinici
Utile nella RDP EMOVITREO: quadri diversi in
funzione della densità, della distribuzione e dell’epoca di comparsa
ADERENZE VITREORETINICHE: distacco posteriore di vitreo, adernze legate a proliferazioni fibrovascolari, vitreoschisi
RETINA: trazioni retiniche fino al distacco di retina
Esame preoperatorio con eventuale mappatura dei rapporti vitreoretinici
OCTOCTOCTOCT
Non a Contatto Non Invasivo Sezioni Trasversali
della corioretina Risoluzione
prossima all’istologia (7 m per OCT 3)
Non a Contatto Non Invasivo Sezioni Trasversali
della corioretina Risoluzione
prossima all’istologia (7 m per OCT 3)
OCT 1OCT 1
OCT 3OCT 3
OCT = Istologia in VivoOCT = Istologia in VivoOCT = Istologia in VivoOCT = Istologia in Vivo
LA MACULOPATIA LA MACULOPATIA DIABETICADIABETICA
LA MACULOPATIA LA MACULOPATIA DIABETICADIABETICA
La maculopatia diabetica è una patologia complessa
Esistono quadri differenti per: Etiologia Clinica Prognosi Terapia
La maculopatia diabetica è una patologia complessa
Esistono quadri differenti per: Etiologia Clinica Prognosi Terapia
CLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONE
MACULOPATIAMACULOPATIADIABETICADIABETICA
FOCALEFOCALE DIFFUSADIFFUSA
CLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONE
MACULOPATIAMACULOPATIADIABETICADIABETICA
CAUSACAUSAVASCOLAREVASCOLARE
CAUSACAUSATRAZIONALETRAZIONALE
VITREO RETINICAVITREO RETINICA
DISTACCO TRAZIONALEDISTACCO TRAZIONALE
IALOIDEAIALOIDEA
ISCHEMICAISCHEMICA
ESSUDATIVAESSUDATIVA
CAUSACAUSAMISTAMISTA
• IspessitaIspessita• Non Ispessita Non Ispessita
EDEMA MACULARE EDEMA MACULARE DIABETICODIABETICO
EDEMA MACULARE EDEMA MACULARE DIABETICODIABETICO
Ispessimento della retina localizzato a < 500 µm dalla fovea
Essudati duri con ispessimento della retina adiacente localizzati a < 500 µm dalla fovea
Una zona di ispessimento di > di 1 Ø papillare localizzata a < di 1 Ø papillare dalla fovea
Ispessimento della retina localizzato a < 500 µm dalla fovea
Essudati duri con ispessimento della retina adiacente localizzati a < 500 µm dalla fovea
Una zona di ispessimento di > di 1 Ø papillare localizzata a < di 1 Ø papillare dalla fovea
EDEMA MACULARE EDEMA MACULARE DIABETICODIABETICO
EDEMA MACULARE EDEMA MACULARE DIABETICODIABETICO
DA CAUSA VASCOLARE Essudativa Ischemica
DA CAUSA TRAZIONALE Sindrome da trazione Vitreo Retinica/Distacco
Trazionale Da Trazione Ialoidea
IALOIDE ISPESSITAIALOIDE NON ISPESSITA (Esclusione)
MISTA
DA CAUSA VASCOLARE Essudativa Ischemica
DA CAUSA TRAZIONALE Sindrome da trazione Vitreo Retinica/Distacco
Trazionale Da Trazione Ialoidea
IALOIDE ISPESSITAIALOIDE NON ISPESSITA (Esclusione)
MISTA
Edema MaculareEdema Maculare
VEGFVEGF
Alterata Alterata Permeabilità VasalePermeabilità Vasale
ChemiotassiChemiotassiIntravitrealeIntravitreale
Migrazione CellulareMigrazione CellulareSulla Ialoide PosterioreSulla Ialoide Posteriore
Contrazione Contrazione CellulareCellulare
DistaccoDistaccoTrazionaleTrazionale
MaculaMaculaAlterazioniAlterazioni
Enzimo MediateEnzimo MediateDel collagene vitrealeDel collagene vitreale
GrowthGrowthFactorsFactors
H. Lewis , Am J Ophthalmology 2001H. Lewis , Am J Ophthalmology 2001
OCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema Maculare
EDEMA A “FAVO” O AD ALVEARE: Retina ispessita Aumento
multiloculato di spazi iporiflettenti
EDEMA A “FAVO” O AD ALVEARE: Retina ispessita Aumento
multiloculato di spazi iporiflettenti
Patterns of Diabetic Macular Edema With Optical Coherence TomographyT Otani, S Kishi, Y Maruyama
AJO 1999
OCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema Maculare
EDEMA CISTOIDE Retina ispessita Ampi Spazi Cistici
più o meno confluenti
EDEMA CISTOIDE Retina ispessita Ampi Spazi Cistici
più o meno confluenti
Patterns of Diabetic Macular Edema With Optical Coherence TomographyT Otani, S Kishi, Y Maruyama
AJO 1999
OCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema Maculare
DISTACCO SIROSO DEL NEUROEPITELIO: Accumulo di
liquido sottoretinico
DISTACCO SIROSO DEL NEUROEPITELIO: Accumulo di
liquido sottoretinico
Patterns of Diabetic Macular Edema With Optical Coherence TomographyT Otani, S Kishi, Y Maruyama
AJO 1999
OCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema Maculare EVIDENZA DEGLI
ESSUDATI DURI: Lesioni iper-riflettenti
IntraretinicheSottoretiniche
EVIDENZA DEGLI ESSUDATI DURI: Lesioni iper-riflettenti
IntraretinicheSottoretiniche
Patterns of Diabetic Macular Edema With Optical Coherence TomographyT Otani, S Kishi, Y Maruyama
AJO 1999
OCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema MaculareOCT & Edema Maculare
Permette di evidenziare: Trazioni
Vitreo-Retiniche Più difficoltosa
Diagnostica ispessimento ialoide
Permette di evidenziare: Trazioni
Vitreo-Retiniche Più difficoltosa
Diagnostica ispessimento ialoide
CRITERI TRATTAMENTOCRITERI TRATTAMENTOCRITERI TRATTAMENTOCRITERI TRATTAMENTO
L’ ETDRS (Early Treatment Diabetic Retinopahty Study group) ha basato sulla biomicroscopia i criteri di trattamento laser della maculopatia edematosa
FAG prevista per guidare il trattamento laser
L’ ETDRS (Early Treatment Diabetic Retinopahty Study group) ha basato sulla biomicroscopia i criteri di trattamento laser della maculopatia edematosa
FAG prevista per guidare il trattamento laser
IDONEITA’ al TRATTAMENTO IDONEITA’ al TRATTAMENTO LASER dell’EDEMA MACULARE LASER dell’EDEMA MACULARE
DIABETICO (ETDRS)DIABETICO (ETDRS)
IDONEITA’ al TRATTAMENTO IDONEITA’ al TRATTAMENTO LASER dell’EDEMA MACULARE LASER dell’EDEMA MACULARE
DIABETICO (ETDRS)DIABETICO (ETDRS)1. Ispessimento della retina
localizzato a < 500 µm dalla fovea
2. Essudati duri con ispessimento della retina adiacente localizzati a < 500 µm dalla fovea
3. Una zona di ispessimento > di 1 Ø papillare localizzata a < di 1 Ø papillare dalla fovea
1. Ispessimento della retina localizzato a < 500 µm dalla fovea
2. Essudati duri con ispessimento della retina adiacente localizzati a < 500 µm dalla fovea
3. Una zona di ispessimento > di 1 Ø papillare localizzata a < di 1 Ø papillare dalla fovea
Edema Maculare clinicamente significativo (CSME)Edema Maculare clinicamente significativo (CSME)
Ispessimento della retina
localizzato a < 500 µm dalla fovea
Essudati duri con ispessimento della retina adiacente localizzati a
< 500 µm dalla fovea
Una zona di ispessimento > di 1 Ø papillare localizzata a < di 1 Ø papillare dalla fovea
CSMECSME
TRATTAMENTO TRATTAMENTO CHIRURGICO CHIRURGICO
TRATTAMENTO TRATTAMENTO CHIRURGICO CHIRURGICO
Indicazioni classiche per la vitrectomia: DISTACCO MACULARE TRAZIONALE EMOVITREO DISTACCO TRAZIONALE - REGMATOGENO
● Indicazioni attuali: TRAZIONE MACULARE PROGRESSIVA EDEMA MACULARE EMORRAGIA PREMACULARE
Indicazioni classiche per la vitrectomia: DISTACCO MACULARE TRAZIONALE EMOVITREO DISTACCO TRAZIONALE - REGMATOGENO
● Indicazioni attuali: TRAZIONE MACULARE PROGRESSIVA EDEMA MACULARE EMORRAGIA PREMACULARE
DISTACCO MACULARE DISTACCO MACULARE DA TRAZIONEDA TRAZIONE
DISTACCO MACULARE DISTACCO MACULARE DA TRAZIONEDA TRAZIONE
21% dei distacchi da trazione Favorito dalla fotocoagulazione Indicazione alla chirurgia solo in
caso di estensione all’interno delle arcate
La proliferazione fibrosa sulle arcate non è indicazione
Utilità di un mezzo tamponante
21% dei distacchi da trazione Favorito dalla fotocoagulazione Indicazione alla chirurgia solo in
caso di estensione all’interno delle arcate
La proliferazione fibrosa sulle arcate non è indicazione
Utilità di un mezzo tamponante
EDEMA MACULARE EDEMA MACULARE DIABETICODIABETICO
EDEMA MACULARE EDEMA MACULARE DIABETICODIABETICO
Tecnica Chirurgica: Vitrectomia Posteriore Rimozione Ialoide Posteriore/ILM? “Tamponamento“
Tecnica Chirurgica: Vitrectomia Posteriore Rimozione Ialoide Posteriore/ILM? “Tamponamento“
EMOVITREOEMOVITREOEMOVITREOEMOVITREO
Una vitrectomia precoce può mantenere un visus > 10/20 - DRVS
Indicazione alla chirurgia se massivo con grave perdita funzionale; se associato a rubeosi
La funzione dell’occhio adelfo è un importante parametro
Fattori sistemici : condizioni generali, aspettative di vita, rischio anestesiologico
Una vitrectomia precoce può mantenere un visus > 10/20 - DRVS
Indicazione alla chirurgia se massivo con grave perdita funzionale; se associato a rubeosi
La funzione dell’occhio adelfo è un importante parametro
Fattori sistemici : condizioni generali, aspettative di vita, rischio anestesiologico
Rimozione ILM?Rimozione ILM?Rimozione ILM?Rimozione ILM? SVANTAGGI:
E’ davvero UTILE? La risoluzione dell’edema può avvenire per il distacco posteriore di vitreo
spontaneo! In presenza di Macrocisti retiniche la trazione esercitata può
causare fori iatrogeni. Difficoltà ad identificare ILM
Tossicità dell’ICG?
SVANTAGGI: E’ davvero UTILE?
La risoluzione dell’edema può avvenire per il distacco posteriore di vitreo spontaneo!
In presenza di Macrocisti retiniche la trazione esercitata può causare fori iatrogeni.
Difficoltà ad identificare ILM Tossicità dell’ICG?
VANTAGGI: Migliori Scambi Metabolici Minore Rischio di Recidiva
VANTAGGI: Migliori Scambi Metabolici Minore Rischio di Recidiva
ESEMPIESEMPI
ESEMPIO:ESEMPIO:Caso 1Caso 1
Mappa degli Mappa degli Spessori RetiniciSpessori Retinici
ESEMPIOESEMPIOCaso 1Caso 1
Oftalmoscopia IROftalmoscopia IR
FAG – Tempi TardiviFAG – Tempi Tardivi
ESEMPIO:ESEMPIO:Caso 1Caso 1
POST-OPPOST-OP
ESEMPIO:ESEMPIO:Caso 2Caso 2
POST OPERATORIOPOST OPERATORIOPOST OPERATORIOPOST OPERATORIO
ESEMPIO:ESEMPIO:Caso 2Caso 2
GRAZIE PER GRAZIE PER L’ATTENZIONE!L’ATTENZIONE!
GRAZIE PER GRAZIE PER L’ATTENZIONE!L’ATTENZIONE!
HOT TOPICS IN OFTALMOLOGIAFirenze 14 giugno 2008