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TEORIA E PRATICA DEL DIRITTO SEZIONE II: DIRITTO COMMERCIALE 19 FRANCESCO DEL VECCHIO LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA IN GENERALE, DELLE ASSICURAZIONI E DELLE BANCHE GIUFFRE mcil EDITORE MILANO 1998

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T E O R I A E P R A T I C A D E L D I R I T T OSEZIONE II: DIRITTO COMMERCIALE

19

FRANCESCO DEL VECCHIO

LA LIQUIDAZIONECOATTA AMMINISTRATIVAIN GENERALE, DELLE ASSICURAZIONI E DELLE BANCHE

GIUFFRE mcil EDITOREMILANO • 1998

INDICE GENERALE

Partei

LA LIQUIDAZIONE COATTAAMMINISTRAUVA IN GENERALE

CAPITOLO I

DELLA LIQUID AZIONE COATTAAMMINISTRATIVA IN GENERALE

1. Controlli della pubblica amministrazione sulle grandi imprese e loroliquidazione coatta nei casi d'insolvenza o di violazione di leggi oregolamenti 3

2. Norme generali e speciali disciplinatrici della liquidazione coattaamministrativa 6

3. Disciplina del rapporto tra liquidazione coatta amministrativa efallimento (art. 2 L. fall.) 6

4. Imprese soggette a liquidazione coatta amministrativa con esclu-sione del fallimento 7

5. Imprese soggette a liquidazione coatta amministrativa e a falli-mento 8

6. Coordinamento fra gli artt. 2 e 196 L. fall.: esclusione del fallimentoin ipotesi di liquidazione coatta amministrativa prevista espressa-mente dalla legge 9

7. Concorso tra fallimento e liquidazione coatta amministrativa . . . 118. Questioni d'illegittimitä costituzionale dell'istituto di liquidazione

coatta amministrativa e di talune sue norme 159. Rapporti tra liquidazione coatta amministrativa, concordato pre-

ventivo e amministrazione controllata 1910. Rapporti tra liquidazione coatta amministrativa e leggi speciali . . 2511. Natura giuridica della liquidazione coatta amministrativa 27

VI LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

CAPITOLO II

IL PROWEDIMENTO DI LIQUIDAZIONECOATTA AMMINISTRATIVA

1. Natura giuridica del prowedimento di liquidazione 312. Forma, contenuto e pubblicitä del prowedimento di liquidazione . 323. Decorrenza degli effetti del prowedimento di liquidazione 344. Impugnazione del prowedimento di liquidazione 355. Accoglimento o rigetto del ricorso giurisdizionale awerso il prov-

vedimento di liquidazione 36

CAPITOLO III

GLI ORGANI DELLA LIQUIDAZIONECOATTA AMMINISTRATIVA

1. I singoli organi della liquidazione coatta amministrativa 392. L'autoritä governativa ehe vigila sulla liquidazione ed i suoi poteri. 403. II commissario liquidatore e la sua nomina 424. Requisiti di nomina del commissario liquidatore 435. Natura giuridica del commissario liquidatore 446. Mezzi d'impugnazione degli atti del commissario liquidatore . . . . 477. Poteri del commissario liquidatore 508. Obblighi del commissario liquidatore 569. Compenso del commissario liquidatore 60

10. II comitato di sorveglianza 6511. Funzioni del comitato di sorveglianza 6612. Se i componenti del comitato di sorveglianza sono o meno pubblici

ufficiali 6713. Compenso dei componenti del comitato di s'orveglianza 68

CAPITOLO IV

DEGLI EFFETTI DELLA LIQUIDAZIONECOATTA AMMINISTRATIVA

PER LTMPRESA E PER I CREDITORI

1. Gli effetti della liquidazione coatta amministrativa in generale. . . 712. Gli effetti della liquidazione coatta amministrativa per l'impresa

(artt. 42 a 47 L. fall., eccetto l'art. 43) 723. Gli effetti della liquidazione coatta amministrativa per i creditori . 814. Gli effetti della liquidazione coatta amministrativa sugli atti pregiu-

dizievoli ai creditori: rinvio al cap. VIII 107

INDICE

CAPITOLO V

DEGLI EFFETTI DELLA LIQUIDAZIONECOATTA AMMINISTRATIVA

SUI RAPPORTI GIURIDICI PREESISTENTI

1. Gli effetti della liquidazione coatta amministrativa sui rapportigiuridici preesistenti: disciplina 109

2. I singoli rapporti giuridici preesistenti 1113. I rapporti giuridici preesistenti sciolti per effetto della liquidazione

coatta amministrativa 1164. I rapporti giuridici preesistenti non sciolti per effetto della liquida-

zione coatta amministrativa • 1215. Possesso del fallito a titolo precario 1276. Gli effetti della liquidazione coatta sul rapporto di lavoro 129

CAPITOLO VI

ACCERTAMENTO GIUDIZIARIODELLO STATO D'INSOLVENZA ANTERIORE

ALLA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

1. II potere discrezionale dell'autoritä amministrativa in ordine al-l'emissione del prowedimento ehe ordina la liquidazione coattaamministrativa 135

2. II potere vincolato dell'autoritä amministrativa a seguito dell'accer-tamento giudiziario dello stato d'insolvenza 136

3. La natura giuridica della sentenza dichiarativa dello stato d'insol-venza 136

4. La competenza per l'emanazione della sentenza dichiarativa dellostato d'insolvenza 137

5. La legittimazione attiva dei creditori 1386. L'audizione del debitore 1397. L'audizione dell'autoritä governativa 1418. La comunieazione, notifieazione ed afflssione della sentenza dichia-

rativa dello stato d'insolvenza 1419. L'opposizione alla sentenza dichiarativa dello stato d'insolvenza. . 143

10. L'impugnazione della sentenza pronunciata a seguito del giudizio diopposizione 145

11. Gli effetti della sentenza ehe revoca la dichiarazione dello statod'insolvenza 145

12. Reiezione del ricorso per la dichiarazione dello stato d'insolvenza. 14813. Esclusione deiraccertamento giudiziario dello stato d'insolenza nei

confronti degli enti pubblici 149

/HI LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

CAPITOLO VII

ACCERTAMENTO GIUDIZIARIODELLO STATO D'INSOLVENZA POSTERIORE

ALLA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

1. L'art. 202, primo comma, L. fall 1512. II mancato richiamo dei commi primo, settimo ed ottavo dell'art.

195 L. fall 1523. La legittimazione attiva del commissario liquidatore e del pubblico

ministero a chiedere l'accertamento giudiziario dello stato d'insol-venza 153

4. I soggetti della legittimazione passiva 1545. Opposizione alla sentenza di accertamento dello stato d'insolvenza

e successiva impugnazione 1566. II problema dell'impugnabilitä da parte del pubblico ministero del

decreto del tribunale reiettivo della sua istanza di accertamentodello stato d'insolvenza 156

7. Esclusione del potere del tribunale di dichiarare il fallimento in sededi accertamento dello stato d'insolvenza 158

CAPITOLO VIII

DEGLI EFFETTI DELL'ACCERTAMENTOGIUDIZIARIO DELLO STATO D'INSOLVENZA

SUGLI ATTI PREGIUDIZIEVOLI AI CREDITORI

1. Le azioni revocatorie e la loro estensione nei confronti dei sociillimitatamente responsabili 162

2. II concetto di azione revocatoria ed i suoi presupposti 1633. L'azione revocatoria ordinaria in sede fallimentare (art. 66 L. fall.). 1654. L'azione revocatoria fallimentare (art. 67, primo comma, L. fall.) . 1695. I singoli casi di revocatoria 1776. L'art. 67, secondo comma 1897. Le esenzioni dalla revocatoria fallimentare (art. 67, Ultimo comma,

e leggi speciali) 1988. Le esenzioni dalla revocatoria nella interpretazione della giurispru-

denza 1999. La prescrizione dell'azione revocatoria fallimentare 202

10. La competenza a conoscere delle azioni revocatorie 20411. L'inefficacia degli atti a titolo gratuito (art. 64 L. fall.) 20412. L'inefficacia dei pagamenti di crediti non scaduti (art. 65 L. fall.) . 21113. L'esenzione dalla revocatoria del pagamento di cambiale scaduta

(art. 68 L. fall.) 214

IX

14. La revocatoria degli atti a titolo oneroso compiuti tra coniugi (art.69 L. fall.) ed il problema della sua applicabilitä o meno agli atti atitolo gratuito tra i coniugi stessi: le sentenze al riguardo della Cortecost 216

15. II problema della prescrittibilitä o meno dell'azione revocatoriadegli atti tra coniugi 218

16. La presunzione muciana concernente i beni acquisiti dal coniuge delfallito (art. 70 L. fall.) e la sua incompatibilitä col regime di comu-nione legale dei beni 219

17. II recente insegnamento della Cassazione negativo della soprawi-venza della presunzione muciana 222

18. Le caratteristiche della presunzione muciana 22319. Gli effetti dell'azione revocatoria (art. 71) 230

CAPITOLO IX

LA FORMAZIONE DELLO STATO PASSIVO

1. Le fasi della procedura di liquidazione coatta amministrativa. . . . 2352. La comunicazione ai creditori e ai terzi ex art. 207 L. fall 2353. L'art. 209 L. fall, e la formazione dello stato passivo 2384. I prowedimenti del commissario liquidatore nella formazione dello

stato passivo 2405. Particolari problemi in sede di formazione dello stato passivo . . . 2446. La natura giuridica dell'elenco dei creditori formato dal commissa-

rio liquidatore 2477. Gli obblighi del commissario nella formazione dello stato passivo . 2488. I mezzi d'impugnazione dello stato passivo 2509. Le dichiarazioni tardive dei crediti 260

10. La revocazione contro crediti ammessi 26511. Le domande di rivendicazione, restituzione e separazione di cose

mobili 26712. L'accertamento del passivo e le nuove norme processuali civili . . 269

CAPITOLO X

LA LIQUIDAZIONE DELL'ATTIVONELLA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

1. I poteri del commissario liquidatore nella liquidazione coatta del-l'attivo 277

2. La vendita e l'affitto dell'azienda: ammissibilitä e modalitä 279

X LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

3. II problema dell'applicabilitä o meno dell'art. 107 L. fall, alleespropriazioni immobiliari in corso: soluzione positiva 280

4. Competenza e modalitä per la cancellazione delle trascrizioni deipignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie sui beni liquidati: soluzionivarie e riconoscimento del potere all'autoritä governativa di vigi-lanza 284

5. Versamento ancora dovuto dai soci a responsabilitä iimitata (art.210 L. fall.): credito esigibile ex lege e decreto monitorio del presi-dente del tribunale 289

6. Versamento dei soci con responsabilitä sussidiaria Iimitata o illinii-tata (art. 211 L. fall.): formazione del piano di riparto e modalitä perle osservazioni e contestazioni • • 290

CAPITOLO XI

LA RIPARTIZIONE DELL'ATTIVOE LA CHIUSURA DELLA LIQUIDAZIONE

COATTA AMMINISTRATIVA

1. L'art. 212 L. fall, sulla ripartizione dell'attivo e il rinvio all'art. l l lstessa legge concernente l'ordine di distribuzione delle somme. . • 295

2. La distribuzione di acconti parziali: potere discrezionale del com-missario liquidatore e loro concessione anche prima del realizzo ditutte le attivitä e deU'accertamento del passivo . 296

3. Le ripartizioni parziali: diversitä dagli acconti, limiti quantitativi edimpugnabilitä . 297

4. Ordine di distribuzione dell'attivo: disciplina ex art. 111 L. fall.; inparticolare pagamento dei debiti di massa, dei crediti privilegiati edei crediti pignoratizi ed ipotecari 300

5. Le ripartizioni flnali previa approvazione del bilancio, del contodella gestione e del piano di riparto. In difetto di approvazione,giudizio avanti al tribunale sulle contestazioni degli interessati. . . 302

6. La chiusura della procedura di liquidazione coatta amministrativaed i suoi effetti . 306

7. II problema dell'applicabilitä dell'istituto della riabilitazione civileaU'imprenditore individuale o sociale tornato in bonis: soluzionepositiva . 308

CAPITOLO XII

IL CONCORDATO NELLA LIQUIDAZIONECOATTA AMMINISTRATIVA

1. La proposta di concordato (art. 214 L. fall.) . . . . . : . 311

INDICE XI

2. Le varie specie di concordato e la inammissibilitä del concordatocon cessione di beni 312

3. Le condizioni e le eventuali garanzie della proposta 3144. Le modalitä del procedimento: autorizzazione deU'autoritä di vigi-

lanza al deposito della proposta nella cancelleria del tribunale;pubblicazione nelle forme disposte dall'autoritä stessa; eventualiopposizioni degli interessati e decisione del tribunale 316

5. Le impugnazioni contro la sentenza ehe approva o respinge ilconcordato; la legittimazione dei soggetti a proporle 317

6. La natura giuridica del concordato: contrattualistica o pubblicistica;soluzione per quest'ultima e conseguenze 318

7. Gli effetti del concordato 3218. L'esecuzione del concordato e le funzioni di sorveglianza degli

organi della liquidazione 3239. La risoluzione del concordato: inadempimento; richiesta del com-

missario o ricorso dei creditori; sentenza del tribunale in camera diconsiglio e non soggetta a gravame; limiti temporali per la pronunciadel tribunale 323

10. L'annullamento del concordato: limiti e termine per la proponibilitädell'azione; legittimazione attiva e passiva; sentenza del tribunale incamera di consiglio ed impugnabilitä con mezzi ordinari 326

11. La riapertura della liquidazione coatta amministrativa a seguitodella risoluzione ed annullamento del concordato: richiamo in uffi-cio degli organi della procedura; concorso dei vecchi e nuovi credi-tori; riproposizione delle azioni revocatorie e realizzazione dellegaranzie Offerte ai creditori 327

CAPITOLO XIII

LE DISPOSIZIONI PENALI NELLA LIQUIDAZIONECOATTA AMMINISTRATIVA

1. La diseiplina dei reati nella liquidazione coatta amministrativa: gliartt. 237 e 203 L. fall 331

2. I soggetti attivi delle disposizioni penali 3323. L'art. 203 L. fall, e Perroneo richiamo dell'intero art. 217, n. 4, L.

fall, concernente la bancarotta semplice 3404. In particolare la responsabilitä penale dei soci illimitatamente re-

sponsabili 3405. II problema della responsabilitä penale dell'imprenditore indivi-

duale per i reati di bancarotta: contrasti fra dottrina e giurispru-denza di legittimitä 341

XII LA UQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

6. I singoli reati fallimentari e la pregiudizialitä tra controversia falli-mentare e giudizio penale 345

7. I reati commessi dal fallito o dall'assoggettato a liquidazione coattaamministrativa 348

8. I reati commessi da persone diverse dal fallito o dall'assoggettato aliquidazione coatta amministrativa 364

CAPITOLO XIV

LA DISCIPLINA FISCALE DELLA LIQUIDAZIONECOATTA AMMINISTRATIVA

1. Identitä della disciplina fiscale tra fallimento e liquidazione coattaamministrativa 385

2. L'accertamento dei crediti tributari 3863. Obblighi fiscali del commissario liquidatore 3874. L'IVA e le vendite mobüiari ed immobiliari 4015. L'IVA e il credito di rivalsa degli imprenditori e dei professionisti. 4026. L'IVA ed il compenso del commissario liquidatore 4067. L'imposta di registro 4088. Le sanzioni pecuniarie, l'indennitä di mora e le soprattasse 4199. La tassa di concessione governativa ed annuale sulle societä . . . . 423

10. La ritenuta d'acconto 42411. LTNVIM e l'ICI 426

Parte II

LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVADELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE

CAPITOLO I

LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVADELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE

1. L'evoluzione della legislazione sulle imprese di assicurazione. . . . 4312. Le leggi concernenti la liquidazione coatta amministrativa delle

imprese di assicurazione 4323. L'applicabilitä alle imprese di assicurazione delle norme della legge

fallimentare concernenti la liquidazione coatta amministrativa . . . 4344. Esclusione del fallimento nei confronti delle imprese di assicura-

zione 435

5. Esclusione del concordato preventivo e deH'amministrazione con-trollata nei confronti delle imprese di assicurazione sulla vita . . . 435

6. II problema della esclusione o meno del concordato preventivo edell'amministrazione controllata nei confronti delle imprese di as-sicurazione contro i danni 436

CAPITOLO II

I PRESUPPOSTI DELLA LIQUIDAZIONECOATTA AMMINISTRATIVA

DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE

1. I presupposti subiettivi della liquidazione coatta amministrativadelle imprese di assicurazione del ramo vita e contro i d a n n i . . . . 437

2. Le varie specie di assicurazione del ramo vita 4393. L'oggetto delle assicurazioni contro i danni 4394. I soggetti esclusi dalle disposizioni sull'assicurazione, a norma degli

artt. 3 e 4 dei rispettivi D. Lgs. nn. 174 e 175/1995 4415. I presupposti obiettivi della liquidazione coatta amministrativa delle

imprese di assicurazione 4426. La copertura delle riserve tecniche 4537. L'obbligo per le imprese assicurative di disporre di un margine di

solvibilitä e di una quota di garanzia 4548. Le conseguenze giuridiche della violazione delle disposizioni sulle

riserve tecniche 4559. Le conseguenze giuridiche della violazione delle disposizioni sul

margine di solvibilitä e sulla quota di garanzia 45710. La violazione delle disposizioni sulle operazioni di capitalizzazione. 458

CAPITOLO III

IL PROWEDIMENTO DI LIQUIDAZIONE COATTAAMMINISTRATIVA DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE

ED I POTERI DEL MINISTRO DELL'INDUSTRIA,DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

1. II prowedimento di liquidazione coatta amministrativa delle im-prese di assicurazione e le sue differenze da quello previsto dallalegge fallimentare per le imprese in genere 461

2. I poteri del Ministro dell'industria, del commercio e deU'artigianatoin materia assicurativa 464

XIV LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

CAPITOLO IV

GLI ORGANI DELLA LIQUIDAZIONE COATTAAMMINISTRATIVA DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE

1. Gli organi della liquidazione coatta amministrativa delle imprese diassicurazione 468

2. L'ISVAP ed i suoi organi 4683. I poteri e le funzioni dell'ISVAP in base alla legge istitutiva 12

agosto 1982, n. 576 4694 in base ai D.Lgs. 17 marzo 1995, nn. 174 e 175 4715. II commissario liquidatore: natura giuridica, funzioni, poteri ed

obblighi in generale (rinvio alla parte I, capp. III e IX 4726. I poteri e le funzioni del commissario liquidatore in base alla L. 24

dicembre 1969, n. 990 e successive modificazioni, sulla assicurazioneobbligatoria dei veicoli a motore e dei natanti 475

7. II comitato di sorveglianza: nomina, composizione, poteri e com-penso 509

CAPITOLO V

DELLA LIQUIDAZIONEE DEL RISARCIMENTO DEL DANNO

1. II Fondo di garanzia per le vittime della strada: sua originariacostituzione presso l'Istituto nazionale delle assicurazioni (INA);successivamente subentro al suo posto della Concessionaria serviziassicurativi pubblici S.p.A. (CONSAP) 512

2. La liquidazione del danno da parte deH'impresa designata ex art. 20L. n. 990/1969 514

3. La liquidazione del danno da parte del commissario liquidatore . 5204. La disciplina delle spese inerenti alla liquidazione degli indennizzi e

dei danni, a seconda ehe gravino sul commissario o sul « Fondo » . 5235. Le modalitä di antieipazione delle spese al commissario da parte del

« Fondo » 5246. La liquidazione del dannano da parte deU'impresa cessionaria del

portafoglio trasferitole, previo suo consenso, col decreto di liquida-zione (art. 1 L. n. 738/1978) 525

7. La disciplina dei privilegi inerenti ai contratti di assicurazione nelleleggi speciali succedutesi nei tempo 527

8. Problemi interpretativi delle norme sui privilegi degli assicurati dicui agli artt. 67 e 78 D.Lgs. nn. 174 e 175/1995 530

9. II privilegio del danneggiato sull'indennitä dovuta dall'assicuratore,ex art. 2767 cod. civ.: inapplicabilitä nei caso di risareimento di dannicausati dalla circolazione dei veicoli e dei natanti 532

CAPITOLO VI

DEGLI EFFETTI DELLA LIQUIDAZIONE COATTAAMMINISTRATIVA DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE

SUI RAPPORTI GIURIDICI PREESISTENTI.LA RIPARTIZIONE DELL'ATTIVO, LA CHIUSURA

DELLA PROCEDURA ED IL CONCORDATO

1. I rapporti giuridici preesistenti: identitä di disciplina tra liquidazionecoatta amministrativa in generale e liquidazione coatta delle im-prese di assicurazione. Particolari aspetti concernenti i rapporti dilavoro e di agenzia ed i contratti di assicurazione 536

2. I rapporti di lavoro 5363. I rapporti di agenzia 5414. I contratti di assicurazione e la loro diversa durata a seconda ehe

trattisi assicurazione sulla vita e contro i danni in genere owero intema di assicurazione obbligatoria auto 546

5. II duplice problema se i crediti ehe sorgono verso l'ufficio concor-suale per i sinistri verificatisi dopo il prowedimento di liquidazionecoatta siano o meno da soddisfare con prededuzione e se l'assicu-rato possa, awalendosi della norma dell'art. 1461 cod. civ., sospen-dere il pagamento del premio: soluzione negativa 548

6. Ripartizione dell'attivo, chiusura della procedura e concordato:rinvio a parte I, capp. X e XI ed applicabilitä della norma dell'art.84 L. n . 449/1959 sul riparto delle attivitä 551

Partein

LA LIQUIDAZIONE COATTAAMMINISTRATIVA DELLE BANCHE

CAPITOLO I

LA NUOVA LEGGE BANCARIAIN ATTUAZIONE DELLA SECONDA DIRETTIVADEL CONSIGLIO CEE 15 DICEMBRE 1989, N. 646

1. La nuova legge bancaria (T.U. approvato con D.Lgs. 1 settembre1993, n. 385) e la disciplina della liquidazione coatta amministrativadelle banche 555

2. Presupposti soggettivi della liquidazione coatta 560

XVI LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

3. Presupposti oggettivi della liquidazione coatta 5624. II prowedimento di liquidazione coatta: decreto del Ministro del

tesoro su proposta della Banca d'Italia; suo contenuto; modalitä dicomunicazione e di pubblicitä; effetti del decreto nei confronti degliorgani aziendali; rinvio, in quanto applicabili, a particolari disposi-zioni della legge fallimentare 565

5. Gli organi della procedura: la nomina da parte della Banca d'Italiae loro prowedimenti iniziali 570

6. Le indennitä spettanti agli organi della procedura 5717. I mezzi d'impugnazione del prowedimento di liquidazione 572

CAPITOLO II

ACCERTAMENTO GIUDIZIALE DELLO STATOD'INSOLVENZA ANTERIORE E POSTERIORE

ALLA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

1. La dichiarazione giudiziale dell'insolvenza anteriore alla liquida-zione coatta amministrativa : 573

2. La legittimazione a chiedere l'accertamento giudiziale e l'audizio-ne dei soggetti interessati da parte del tribunale prima della deci-sione 574

3. II richiamo dell'art. 195 L. fall 5754. L'accertamento giudiziale dell'insolvenza posteriore alla liquida-

zione coatta amministrativa 5775. Gli effetti dell'accertamento giudiziale dell'insolvenza, sia anteriore

ehe posteriore, sugli atti pregiudizievoli ai creditori e sulle disposi-zioni penali 578

CAPITOLO III

DEGLI EFFETTI DEL PROWEDIMENTODI LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

1. Effetti del prowedimento di liquidazione coatta per la banca . . . 5792. Effetti del prowedimento di liquidazione coatta per i creditori . . 5813. Effetti del prowedimento di liquidazione sugli atti pregiudizievoli ai

creditori e sui rapporti giuridici preesistenti 5814. Effetti del prowedimento di liquidazione sugli adempimenti iniziali

dei commissari liquidatori 582

INDICE XVII

CAPITOLO IV

POTERI E FUNZIONAMENTODEGLI ORGANI DELLA LIQUIDAZIONE

COATTA AMMINISTRATIVA

1. Nomina e composizione degli organi della liquidazione coatta e loroadempimenti iniziali 585

2. I commissari liquidatori: funzioni, poteri e requisiti 5853. II comitato di sorveglianza: funzioni, poteri e requisiti 5894. La Banca d'Italia: poteri di determinazione di principi e criteri

deH'attivitä di vigilanza sulle banche; poteri in tema di amministra-zione straordinaria delle banche e del gruppo bancario; prowedi-menti specifici di competenza; poteri regolamentari nei casi previstidalla legge 592

CAPITOLO V

L'ACCERTAMENTO DEL PASSIVO

1. La fase amministrativa dell'accertamento del passivo: le comunica-zioni dei commissari liquidatori; i reclami e le richieste dei creditorie dei titolari di diritti reali 597

2. II deposito presso la Banca d'Italia dell'elenco dei creditori ammessie non ammessi e di quello dei titolari di diritti reali 602

3. II deposito presso la cancelleria del tribunale del solo elenco deicreditori privilegiati e dei titolari di diritti reali, con esclusione deicreditori chirografari dovuta alla tutela del segreto bancario . . . . 602

4. Le varie teoriche sul fondamento giuridico del segreto bancario . . 6035. Le questioni di costituzionalitä della normativa concernente il trat-

tamento riservato ai creditori chirografari e la sentenza della Cortecost., 24 gennaio 1977, n. 26 608

6. La comunicazione dei commissari ai creditori del deposito dellostato passivo e dei crediti in tutto o in parte non ammessi 611

7. La fase giudiziale della stato passivo 6118. La legittimazione dei soggetti a proporre opposizione ed impugna-

zione contro i crediti ammessi 6129. La proposizione del ricorso, la designazione del giudice, la comuni-

cazione del ricorso ai legittimati passivi e la costituzione in giudiziodell'opponente 613

10. L'istruzione e decisione delle cause riunite e la pubblicazione dellasentenza 615

11. L'appello e il ricorso per Cassazione 616

XVIII LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

12. Le insinuazioni tardive 61913. La revocazione contro crediti ammessi 620

CAPITOLO VI

LA LIQUIDAZIONE E RIPARTIZIONE DELL'ATTIVO

1. La liquidazione deU'attivo 6212. Le varie forme di cessione dell'attivo 6223. La continuazione dell'esercizio dell'impresa bancaria e le modifiche

apportate dal D.Lgs. 23 luglio 1996, n. 415 6254. I poteri dei commissari in sede di liquidazione dell'attivo 6285. La ripartizione dell'attivo 628

CAPITOLO VII

ADEMPIMENTT FINALI DELLA PROCEDURAE CONCORDATO DI LIQUIDAZIONE

1. Adempimenti finali: il bilancio finale di liquidazione, il rendicontofinanziario e il piano di riparto 635

2. Le formalitä delle contestazioni e dei successivi giudizi awerso dettiadempimenti 636

3. II concordato di liquidazione: modalitä della proposta, parere degliorgani liquidatori, contestazioni degli interessati, decisione del tri-bunale e mezzi d'impugnazione 640

4. Esecuzione del concordato e chiusura della liquidazione . . . . . . 6425. Risoluzione e annullamento del concordato 643

CAPITOLO VIII

LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVADELLE SUCCURSALI DI BANCHE ESTERE

E DEL GRUPPO BANCARIO

1. La liquidazione coatta delle succursali di banche comunitarie edextracomunitarie 645

2. Sistemi di garanzia dei depositi e sostituzione degli organi dellaliquidazione ordinaria 647

3. La liquidazione coatta del gruppo bancario 6484. La conversione in liquidazione coatta delle procedure concorsuali

delle sodetä del gruppo 655

XIX

5. La sorte dei giudizi pendenti ed i mezzi d'impugnazione dellasentenza di conversione 658

6. La liquidazione coatta dei gruppi e societä non iscritti all'albo. . . 6597. L'arriministrazione straordinaria delle banche, delle succursali di

banche extracomunitarie, della capogruppo e delle societä delgruppo bancario 660

Indice degli autori 671

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