Il Nuovo Galletto n.33

16
Anno 2 - Numero 33 27 Febbraio 2011 la voce del tifoso Periodico Diffusione gratuita C onte, Perine e Ventura. Bel gioco, gol e viorie. Passione, orgoglio ed en- tusiasmo. Due anni da incorni- care, da sogno. Tuo buato giù in sei mesi. Assurdo, ma terribilmente vero. Ora che an- che il lumicino di speranza va spegnendosi, vengono in mente straordinari ricordi che oggi met- tono tanta tristezza. C’era una volta il Bari. Sembra una vita fa, ed invece era davvero ieri. Dalle stelle alle stalle, un capolavoro preso a martellate. C’era una logica, un movo conduore nel biennio dell’incantesimo che aveva risarcito i fosi baresi di dieci anni di mediocrità calcis- ca. I beneficiari quasi non credevano ai propri occhi e in tan hanno gioito con l’incubo che tuo potesse finire. Sì, pote- va finire, ma non così. Seppelli da sconfie e rossi di vergogna. Il marchio Bari, che sino a ieri era associato in tuo il mondo ad una squadra che dava speaco- lo e non aveva paura di nessuno, oggi è l’emblema della sconfit- ta. Ci sarà tempo per i processi, anche se quando le cose vanno così, nessuno può senrsi immu- ne da colpe. La retrocessione è dietro l’angolo, ma quel che an- goscia di più è la fine di un sogno che forse non rivivremo mai più. E’ stato troppo bello e per que- sto per mesi abbiamo aspea- to che anche questa squadra si meesse in riga. Ed invece si va in picchiata verso la serie B. Che bruo doverlo ammeere. © Riproduzione riservata di Enzo TAMBORRA foto Nino Rosito

description

Il numero 33 de Il Nuovo Galletto, magazine distribuito allo Stadio San Nicola di Bari in occasione delle partite interne del Bari

Transcript of Il Nuovo Galletto n.33

Page 1: Il Nuovo Galletto n.33

Anno 2 - Numero 3327 Febbraio 2011

la voce del tifosoPeriodicoDiffusione gratuita

Conte, Perinetti e Ventura. Bel gioco, gol e vittorie. Passione, orgoglio ed en-

tusiasmo. Due anni da incorni-care, da sogno. Tutto buttato giù in sei mesi. Assurdo, ma terribilmente vero. Ora che an-che il lumicino di speranza va spegnendosi, vengono in mente straordinari ricordi che oggi met-tono tanta tristezza. C’era una volta il Bari. Sembra una vita fa, ed invece era davvero ieri. Dalle stelle alle stalle, un capolavoro preso a martellate. C’era una logica, un motivo conduttore nel biennio dell’incantesimo che aveva risarcito i tifosi baresi di dieci anni di mediocrità calcisti-ca. I beneficiari quasi non credevano ai propri occhi e in tanti hanno gioito con l’incubo

che tutto potesse finire. Sì, pote-va finire, ma non così. Seppelliti da sconfitte e rossi di vergogna. Il marchio Bari, che sino a ieri era associato in tutto il mondo ad una squadra che dava spettaco-lo e non aveva paura di nessuno, oggi è l’emblema della sconfit-ta. Ci sarà tempo per i processi, anche se quando le cose vanno così, nessuno può sentirsi immu-ne da colpe. La retrocessione è dietro l’angolo, ma quel che an-goscia di più è la fine di un sogno che forse non rivivremo mai più. E’ stato troppo bello e per que-sto per mesi abbiamo aspetta-to che anche questa squadra si mettesse in riga. Ed invece si va in picchiata verso la serie B. Che

brutto doverlo ammettere.© Riproduzione riservata

di Enzo TAMBORRA

foto

Nin

o Ro

sito

Page 2: Il Nuovo Galletto n.33

C&C ConsultingBARI - Corso Vittorio Emanuele, 32-32/A - Tel. 080 573 98 38 - Fax 080 524 43 81LECCE - Via Zanardelli, 44 - Tel. 0832 45 44 42 - Fax 0832 45 44 39

www.cecconsulting.it - [email protected]

TM e © 2010 Apple Inc. Tutti i diritti riservati.

Ora ci sono tre ottime ragioni in più per amare un Mac.

Su un Mac è facilissimo fare cose incredibili con le tue foto, i tuoi video e la tua musica. Trasforma i tuoi scatti in fantastici fotolibri e biglietti in rilievo, e condividili in modi nuovi. Crea un trailer da cinema. Registra un pezzo esaltante o prendi nuove lezioni di chitarra e di piano. Vieni da C&C Consulting. Ti mostreremo tutto quello che puoi fare con i nuovi iPhoto, iMovie e GarageBand.

I nuovi iPhoto, iMovie e GarageBand. Li trovi tutti in iLife ’11. E in ogni nuovo Mac.

Page 3: Il Nuovo Galletto n.33

e se qualcuno ammettesse di aver sbagliato...

di Franco CIRICI

Il mondo del calcio è proprio strano. Viaggiano fior di milioni, ma chi li in-tasca quasi mai avverte la responsa-

bilità di parlare chiaro. Nei confronti dei tifosi che, attraverso la sottoscrizione degli abbonamenti allo stadio ed in tv, consentono all’allegra brigata di abbuf-farsi di quattrini. Ma c’è anche e soprat-tutto di mezzo il rispetto dei sentimenti, delle maglie, di una fede. La premessa calza a pennello con i signori del Bari. Per un bel pezzo Ventura, Angelozzi ed i calciatori hanno raccontato alla gente che ogni sciagura del Bari era figlia di un’impressionante, infinita, serie di in-fortuni senza addebitarsi un briciolo di colpa. Non avrebbe risolto granchè, ma sarebbe stato quantomeno onesto. E al-lora, perché trincerarsi sempre dietro i comodi alibi o le responsabilità altrui? A cominciare da Ventura. Andando via da Bari, tra lacrime, applausi e sciarpe al collo, ha ammesso soltanto una sua mancanza: “Avrei dovuto insistere mag-giormente, durante il mercato estivo, affinchè fosse elevato il tasso quali-tativo dell’organico”. Ma come? Solo questo. L’astuto tecnico genovese sa bene che, a cominciare dagli infortuni e dalle varie ricadute dei suoi uomini, lui ed il suo staff di collaboratori hanno completamente fallito la stagione. Non c’erano soldi a sufficienza? Quelli che c’erano sono stati spesi male. E comun-que, nulla può giustificare un disastro tecnico così umiliante. Il discorso del

mercato chiama in causa il d.s. Guido Angelozzi. Ha ammesso di aver formato una rosa poco consistente sul piano nu-merico. Ma come? Solo questo. Purtroppo per Angelozzi, il suo racconto biancorosso risulta zeppo di errori da matita blu. Il presidente? Im-possibile aspettarsi un mea culpa. L’esperienza gli ha insegnato tanto, ma non gli ha impedito di perse-verare… E’ innamorato del Bari, gliene va dato atto. Ma anche tutti i ti-fosi biancorossi lo sono. Il patron non può di-menticare di essere il numero uno della so-cietà. Quindi, il mag-giore responsabile di quest’annataccia. I calciatori? Lasciamo perdere. In casi del genere, sono avvezzi allo scaricabarile. La natura delle sconfitte risale puntualmente al tecnico o ai com-pagni, mai a sé stessi. Ma questo è un feno-meno diffuso del no-stro calcio, non riguar-da soltanto gli ex prodi del Bari. Ecco, a ben pensarci, qualcun altro

dovrebbe venire al San Nicola ed urlare la propria ingenuità, il grossolano erro-re commesso. Il tifoso. O meglio gli ol-tre 14.000 tifosi che hanno sottoscritto l’abbonamento. Immagi-

nate un coro assordante: “Ho sbagliato”. Già, ad aver concesso fiducia ad oltranza, a chi proprio

non la meritava.

Il Bari è quasi in B, eppure nessuno dei protagonisti ha ancora trovato il coraggio di recitare il mea culpa.

© Riproduzione riservata

3www.ilnuovogalletto.it27 Febbraio 2011Stadio San Nicola

ore 15.00

Page 4: Il Nuovo Galletto n.33

di Davide LATTANZI

un'avventurapartita da bari

Quando ar-

rivò in bian-corosso non

aveva nemme-no vent’anni. Ma

esponeva l’etichetta della grande promessa.

Gaetano D’Agostino ap-prodò al Bari nel giugno 2001,

ceduto dalla Roma (nella quale il talento siciliano aveva svolto la

trafila nel settore giovanile

riuscendo anche ad esordire in prima squadra) che dal club dei

Matarrese aveva appena preleva-to Antonio Cassano. Bella responsabilità per il giovane palermitano classe 1982: far dimen-ticare al popolo del San Nicola le magie di Fantantonio ed i fasti della serie A. Ed infatti sulle prime stenta a trovar spazio: la squadra stenta, Sciannimanico non lo vede. Ma il tecnico barese ben presto lascia la scena ad Attilio Perotti che concede molto più spazio a D’Agostino. A fine stagione le presenze sono trenta, con un gol. Il Bari chiude la stagio-ne in ascesa, così la Roma rinnova il prestito ai galletti. Ma la prima parte del campionato 2002-03 riserva a Gaetano più om-bre che luci. I biancorossi precipitano in zona retrocessione, Perotti salta e arriva Marco Tardelli. Per il centrocampista è la svolta. “L’uomo dell’urlo mun-dial”, infatti, punta senza mezzi ter-mini su D’Agostino che suona la ca-rica per la rimonta salvezza, si mette in luce in Coppa Italia, dove trafigge l’Inter. Le sue prestazioni convinco-no la Roma a riportarlo alla casa ma-

dre, ma in un anno e mezzo nella Ca-pitale colleziona poche apparizioni. Si rilancia, però, a Messina sotto la guida del neo tecnico biancorosso, Bortolo Mutti. Nel 2006 arriva la chiamata dell’Udi-nese. E’ la definitiva consacrazione per D’Agostino che da trequartista si trasforma in regista puro. Si accorge di lui anche Lippi che lo fa esordire in nazionale il sei giugno 2009 nell’amichevole con l’Irlanda del Nord. In azzurro seguiranno altri cinque gettoni. La scorsa estate, infine, il passaggio alla Fiorentina. Un’avventura limita-ta da un fastidioso infortunio. Ma il peggio è ormai alle spalle. D’Agosti-no vuole prenotare un gran finale di campionato in maglia viola. E di certo oggi vorrà mostrare ai suoi ex tifosi i passi avanti compiuti ne-gli ultimi dieci anni. Forse il 28enne siciliano non sarà tra gli ex più cele-brati. Ma nel suo cuore l’avventura biancorossa avrà sempre un posto speciale. Perché da Bari è cominciato il viag-gio nel calcio dei grandi. Quel pal-coscenico che, purtroppo, i galletti stanno mestamente abbandonando.

© Riproduzione riservata

www.ilnuovogalletto.it4

vs

Page 5: Il Nuovo Galletto n.33

di Maurizio FONTANA

viola non pervenuti

è TUTTA OPERA NOSTRA.DALLA PROGETTAZIONE ALL’ INSTALLAZIONE

NUOVA SEDEViale Europa, 22 - Bari - (Uscita tang. 5)Tel. 080.5341315 - Fax [email protected] - www.stea.biz

IMPIANTI FOTOVOLTAICI CIVILI E INDUSTRIALI

Negli ultimi due anni la Fiorentina non è stata “gran-

de” in campionato. La passata stagione,

quella delle grandi notti in Cham-

pions League è stata l ’u l t i -

ma con Mister Prandelli in pan-

china. Serate memorabili in Europa, con un girone stravin-to su squadre blasonate come Liverpool e Lione, gli ottavi di finale persi solo per clamorosi errori arbitrali contro il Bayern Monaco (che poi arrivò in fina-le, ndr.): gli undici ragazzi alle-nati dall’attuale CT sembravano

imbattili in settimana. La domenica poi, l’in-

v o l u z i o n e , e il cam-

pionato

lo passavano stentando quasi in zona retrocessione. Il Bari di Ventu-ra, per intenderci, fece più punti di quella Fiorentina.Quest’anno, con Mihajlovic al po-sto del “Cesarone” giunto in Na-zionale, c’erano le premesse per una bella stagione. Niente da fare. Nessuno dei big, in fondo, è stato autore di una stagione da incorni-ciare. Certamente out Mutu, che dopo la squalifica per doping ha litigato anche con la Presidenza ed è stato ad un passo dal Cese-na. Frey, indisponibile, ha lasciato il posto all’ottimo Boruk, Gilardino alterna belle prestazioni a partite in cui sembra l’ombra di se stesso (ma l’attaccante della nazionale, in realtà, dai tempi di Parma non è ri-uscito più ad esprimersi a livelli da “campione”). Vargas non ha lascia-to il segno. Jovetic è ancora infortu-nato (zero presenze per lui in tutta la stagione). Chiaro, quindi, che Della Valle abbia messo sotto esa-me lo staff tecnico e tutti i giocatori che avrebbero dovuto garantire il salto di qualità. Se il Bari fosse stato messo meglio in classifica sarebbe stato uno scontro salvezza a tutti gli effetti. © Riproduzione riservata

5www.ilnuovogalletto.it27 Febbraio 2011Stadio San Nicola

ore 15.00

Page 6: Il Nuovo Galletto n.33

www.ilnuovogalletto.it6

BARI

15 PUNTI (20°)

Vittorie: 3Pareggi: 6

sconfitte: 17

4 GOL: Barreto;2 GOL: Okaka;

1 GOL: Donati, Castillo, Rivas, Parisi, Kutuzov, Caputo, A.Masiello, Rudolf

Ultima vittoria del Bari in casa: 16 maggio 2010: 2-0

Castillo

Mutti non ha mai battutoMihajlovic.

Jean Francois GILLET(media voto 6,14)

Marco ROSSI(media voto 5,58)

IN CLASSIFICA

IL CAMMINO

I MARCATORI

LA CABALA

GLI EX

LA CURIOSITÀ

FIORENTINA

33 PUNTI (11°)

Vittorie: 8Pareggi: 9 sconfitte: 9

8 GOL: Gilardino; 4 GOL: Santana; 3 GOL: D’Agostino, Ljajic; 1 GOL: Camporese, Cerci, De Silvestri, Donadel, Marchionni, Mon-tolivo, Mutu, Pasqual

Ultima vittoria della Fiorentina a Bari: 8 febbraio 1998: 1-0

D’Agostino

Mihajlovic non ha mai battutoMutti.

M.Alberto SANTANA(media voto 6,16)

Marco MARCHIONNI(media voto 5,56)

IL TOP

IL FLOP

Stadio Friulidomenica 6 marzo ore 15,00

A disposizione: 25 Padelli, 6 Rinaldi, 8 Donati, 32 Romero, 24 Kopunek, 7 Rivas, 9 Castillo

Stadio S. Nicola

27 Febbraio 2011ore 15,00

Page 7: Il Nuovo Galletto n.33

www.ilnuovogalletto.it

Un lunedì da leoni. Lo slogan lanciato anni fa per gli appun-tamenti importanti di metà

settimana è più che mai azzeccato, ma questa volta coppe e coppette d’oltre confine c’entrano poco. Domani sera a San Siro va in scena una sfida scudetto con i fiocchi. Una partita tanto decisiva quanto ‘strana’ per chi s’è affacciato al mondo del pallone solo negli ultimi anni. Di fronte, infatti, ci saranno Milan e Napoli. Il club più titolato al mondo contro una squadra che solo sei anni fa navigava nelle torbide acque della serie C, allenata peraltro da quel libidinoso di un Giampiero Ventura. Gli anni 90, che tante gioie hanno regalato ai tifosi partenopei, sembravano essere lontani anni luce. Eppure da Maradona a La-vezzi il passo sembra essere diventato immediatamente breve. L’argentino sputacchione non ci sarà, ma l’allegra combriccola guidata da Mazzarri pro-mette ugualmente battaglia. Storie d’al-

ta classifica.L’appassionante sfida di Milano sarà appendice di una giornata ricca di emo-zioni soprattutto per quanto riguarda la bassa classifica. In quest’ottica, il fiore all’occhiello è rappresentato dal match del Rigamonti di Brescia, dove i padroni di casa devono vedersela con un Lecce quanto mai ringalluzzito da un 2011 a dir poco sorprendente. Storie di un der-by perso. Il Cesena è invece impegnato dal Chie-vo dei miracoli. E da queste parti ancora ci si chiede come sia possibile che un quartiere di Verona abbia maturato una credibilità calcistica da sogno. Storie di un’isola felice. Prove di volo per quanto riguarda la Roma. L’aereoplanino Montella cerche-rà di ripetersi dopo il successo all’esor-dio contro il Bologna del sanremese Morandi. Oggi dovrà vedersela contro il Parma. Altra piccola grande decaduta del nostro campionato. C’era una volta

la squadra dei Buffon, dei Cannavaro e dei Thuram. Adesso, no-nostante i Giovinco e gli Amau-ri, la ‘zona rossa’ di-sta solo un tiro di schioppo. Storie di quello che c’era e non c’è più. Vi dice niente?

luci a san siro.e storia scudetto.

di Tiziano TRIDENTE

INIM airanoissecnoC

SROTOM ERRASSADLAB 1114835 080 .leT - IRAB - 5 ,spilihP ill.F aiV

116036 1880 .leT - AIGGOF - ISA anoZ - 006,386 .mK 61.S.S 681433 3880 .leT - ATTELRAB - 63 ,oruE’lled aiV

ti.inim.srotomerrassadlab.www

© Riproduzioneriservata

Page 8: Il Nuovo Galletto n.33
Page 9: Il Nuovo Galletto n.33
Page 10: Il Nuovo Galletto n.33
Page 11: Il Nuovo Galletto n.33

11www.ilnuovogalletto.it

Partite 37VittorieBari 17VittorieFiorentina 7Pareggi 13

RetiSegnatedalBari 39SubitedalBari 27

RIEPILOGOBari e Fiorentina hanno vissuto insieme una promo-zioneinSerieA.EralaFiorentinadiGabrielOmarBa-tistuta,cheriuscìastravincereuncampionatoincui ibiancorossiarrivaronosecondi.

L’annoscorsoricordiamosoprattuttoquelFiorentina-Bari in cui un certoCastillo (!?), chedopopocheoresarebbeapprodatoallacortediVentura,realizzòprimaunareteperiviolaepoisifeceespellereperunfalloda“scolaretto”.

Tragliepisodidiuncertorilievo,semprenellostessoincontro, Almiron fu espulso per doppia ammonizio-ne.Lasecondaammonizione,daregolamento,poichècomminatadopochel’arbitroavevalasciatocontinua-re l’azionealla Fiorentinaper la regoladel vantaggio,non eravalida.L’exarbitrobaresePaparestaaffermòchequellapartita,persadaibiancorossi,dovevaessererecuperataperquelgrossolanoerroretecnico.

I precedenti

©Riproduzioneriservata

acuradiMaurizioFONTANA

All’indirizzo www.ilnuovogalletto.it troverai tutti i giornali sfogliabili!IscrivitiallanostrapaginaufficialesuFacebook(circa 4300 fan)!

www.twitter.com/ilnuovogalletto www.facebook.com/ilnuovogalletto

Adisposizione:89 Neto, 14 Natali, 29 DeSilvestri,

4 Donadel, 32 Marchionni, 22 Ljajic, 9 Babacar

Stadio S. Nicola

27 Febbraio 2011ore 15,00

Page 12: Il Nuovo Galletto n.33

problemi di lingua... diEnzoTAMBORRA

Do you speak italian?. Il mes-saggio che parte da Bari, è chiaro: nel calcio della globa-

lizzazione, c’è ancora chi non ti fa gio-care se non conosci la lingua ufficiale del campionato. Ne sanno qualcosa Huseklepp e Kopu-nek, uno norvege-se, l’altro slovacco: zero in italiano. Il

primo parla l’inglese e Donati, forte della sua esperienza in Scozia, prova a dargli una mano. Kopunek si fa aiu-tare da Glik, per il resto solo gesti e

sorrisi. Mutti, domenica scorsa, li ha tenuti fuori spiegando che non riesce a comunicare con loro. Ven-tura ha provato ad andare oltre questo limite con Huseklepp, ma dopo le comparsate contro Inter e Brescia,il tecnico ligure è andato

via e il norvegese è rimasto

solo con le sue buone intenzioni. An-gelozzi, che aveva portato in extremis a Bari i due giovanotti, ora fa spalluc-ce e un po’ sorride amaro. E pensare che i due, per come è messo il Bari, dovevano essere subito pronti per l’uso. Mutti la pensa diversamente e la sua idea va rispettata. Ma questo “caso internazionale” è l’ennesimo capitolo di una stagione da dimenti-

care. Immaginia-mo che Ibra, tanto

per fare un esempio, non conoscesse neppure una parola di italiano quan-do è sbarcato nel nostro campionato. Non crediamo che alla Juventus si siano posti il problema di fargli l’esa-me di italiano prima di mandarlo in campo. Questione di punti di vista ed anche di qualità. Huseklepp e Kopu-nek non sono Ibra. E se non studiano, il rischio è cha da calciatori si trasfor-mino in turisti.

©Riproduzioneriservata

HABITAT

HABITAT SERVICE S.R.L. | via campo sportivo 24 - terlizzi.bahabitatservice.com - [email protected]

www.ilnuovogalletto.it12

vs

Page 13: Il Nuovo Galletto n.33

bari ospita la grande ginnasticadiFrancoCIRICI

Eradal1924,daquandoFrancescoMartino(S.G.Angiulli di Bari) conquistò duemedaglie d’oroall’OlimpiadediParigi,chelaGinnasticapuglie-

senonassaporavailgustodicertiappuntamenti.Inverogiànegliscorsianni,conl’ascesadiMarinellaFalcanellanazionaleitalianadiRitmicaeconlasuapartecipazione alle Olimpiadi di Atene e Pechino(secondoequartoposto), laPugliaeratornataafarparlaredisè.Madirecenteilconcettodicrescitaqua-litativadellanostraregionenellaGinnasticaArtisticaFemminile si è accentuatoulteriormente, a tal pun-tochelepiùblasonatesocietàsettentrionaliaturnohanno fattomanbassadelle nostrepiù talentuoseginnaste.Unpercorsochesièinterrottotreannifa,allorchèl’orgogliodellesocietàpugliesièemersoprepotentemente: imiglioriprodottisonostatigelosamentetrattenutinelnostroterritorio.Alcentrodiquestofenomeno,lasocietàLaRosadiBrindisi.Inpocotempolasquadrabrindi-sinaèapprodatanelCampionatoItalianodimassimaserie,dopoavervinto ilCampio-natoNazionale di serie B e quello di A2.Unitamente ad un gruppo di ginnaste diassolutovalore,LaRosaBrin-disihamessoinvetrina

ilsuofioreall’occhiello:SerenaLicchetta,ormaistabil-menteinseritanellaNazionaleItalianadi

GinnasticaArtisticaFemminile,conlaqualehagiàpartecipatoadueCam-pionati Mondiali (quest’ anno

disputerà il mondiale qualifi-cante per l’Olimpiade di Lon-dra2012).Lalungapremessa

aiutaacapireperchèlaFederazioneha assegnato alla Puglia l’organizzazio-nediunaprovadelCampionatodi serie

A1/A2diGinnasticaArtistica: il5marzoalPalaFloriodiBari.Dasemprequestegaresono

statedisputatepuntualmentenelnordItalia,perl’assolutamancanzadisocietàmeridionali.Per-tantoèunaprimiziapoterospitareinPuglia,aBari,uneventocheperlaFederazionecostitu-isce il topleveldellemanifestazioninazionali.LamanifestazionehaincartellonelespecialitàdiArtisticaMaschile,ArtisticaFemminileediTrampolinoElastico.Bariospiterànellacirco-stanza44società, lepiù importanti

d’Italia,cheporterannonelcapoluogopugliesecirca400atletietecnici.Trale44societàpartecipanti,benduecompaginidicasanostra:LaRosaBrindisieGinna-sticaBrindisi.ChecalamiterannoiltifodelPalaFlorio,unodeipochiinItaliaingradodiospitareuneventoditaleportata.E’previstalapresenzadicircaduemi-laspettatori.Uncatinoche, facilededurlo,siesalte-rà soprattutto per Serena Licchetta, stella di primagrandezzadellanostraginnastica,nonchèpertuttelerappresentantidelleduesocietàpugliesipartecipanti.Un’occasionedanonperderepermillealtrimotivi.Sututti, vedereall’opera i più celebrati campioni italia-ni: Igor Cassina,MatteoMorandi e Vanessa Ferrari.Lamanifestazionecostituisceunaghiottaopportunità

per promuovere il nostro territorio, inmododirettoverso“ospiti sportivi”provenientidaogniangolod’Italia.Inoltre,invirtùde-gli accordi presi dalla FederazioneNazio-

nale,l’eventosaràtrasmessosuRAISport.E’garantita pertanto una visibilità mediatica

diprimolivello.

Nel prossimo weekend appuntamento al PalaFlorio con la seconda tappa del Campionato Nazionale di Ginnastica Artistica Maschile - Femminile e di Trampolino Elastico di serie A1 e A2

©Riproduzioneriservata

www.studiodicarne.it

Dott. NICOLA DI CARNECommercialista

Revisore Contabile - CAF

V.le L. Einaudi, 370125 BARI

Tel. 080.5027586Fax 080.5675250

[email protected]

Scadenziario Fiscale Personalizzato

Rateizzazioni Cartelle Esattoriali

Consulenza Fiscale

Consulenza Finanziaria

Consulenza del Lavoro

Pagamento on-line dei Tributi

SERVIZI GRATUITI PER I NOSTRI CLIENTI

13www.ilnuovogalletto.it27Febbraio2011StadioSanNicola

ore15.00

Page 14: Il Nuovo Galletto n.33

l'angolodi

Antonio Di Gennaro, il Bari sem-bra in disarmo. Che cosa ci si può aspettare da questo finale

di campionato?“In effetti, i biancorossi non stannoproponendo un’immagine esemplare.Preoccupa lamancanza di furore ago-nistico, incomprensibile è il calo dellemotivazioni. Un trend che non puòproseguirecosì.Perchéallafinedeltor-neomancanolabellezzaditremesi.Lamagliavasempreonorata,cosìcomevarispettatounpubblicochesièdistintopercorrettezzaecalore”.Quali sono a suo avviso le ragioni di un’annata così disgraziata?“Sicuramente la campagna acquistinon è stata all’altezza delle difficoltàdel massimo campionato. Hanno pe-sato anche gli infortuni, anche se nonpossono rappresentareunalibi. Lave-ritàècheèmancatalaforzadireagirealle difficoltà. La squadra era abituataalla spensieratezza, non ha saputo di-stricarsi inuna classifica complessa. Inpiù, non è arrivata la scossa sul pianotecnico:findaottobrericordocalciato-richechiedevanodicambiaremododigiocareperchésisentivanoprevedibili”.In caso di serie B, come può ripartire

il Bari?“Occorreràvalutare lavolontàdelpre-sidenteMatarresechehachiestoaiutoallacittà.Ecco, servirebbeche le forzeistituzionali e l’imprenditoria locale siuniscanopercontribuireadunprogettoadampioraggio,basatosuunlungope-riodo.Cisarebbebisognodiuncentrosportivo,andrebbepotenziatoilmarke-ting,ilsettoregiovanile.IlBarinondevesoloarrivareaimassimilivelli,madeverestarciecoltivareambizioni”.Malgrado il contesto in tono minore, Bari-Fiorentina resta per lei un match da emozioni forti?“Certo. Si tratta delle città più impor-tanti dellamia vita, delle squadre chehanno segnato l’inizio e la fine dellamiacarrieradacalciatoresuipalcosce-nicipiùprestigiosi.AnchelaFiorentinanonstavivendounbeltorneo:conl’ad-diodiPrandellisièchiusouncicloeoraMihajlovic deve avere l’opportunità diaprirneunaltro.Malgrado ledifficoltàdientrambe lecompagini,però, sperodivedereunabellapartita”.Nella Fiorentina ha già ricoperto inca-richi dirigenziali nell’era Terim. A quan-do un ruolo nel Bari?“Al Bari direi di sì in un attimo.Ormai

misentoadottatodalla città, miamoglie èbarese,qui sono natidue dei mieiquattro figli.Voglio bene alclub bianco-rosso, chissàche in futurononsicreinolecondizioni perfar qualcosainsieme. Unacosa è certa:mi sento an-corapartein-tegrante delcalcio. Il fattoche lavori, econ grandepassione perSky,nonsigni-fica che nonvoglia ribut-tarmi in primalinea”.©Riproduzioneriservata

bari, difendi la dignita

diDavideLATTANZI

Antonio Di Gennaro, seconda voce “di punta” di Sky e doppio ex del match, sprona i galletti ad una prova d’orgoglio contro la Fiorentina

www.ilnuovogalletto.it14

vs

Page 15: Il Nuovo Galletto n.33

La salvezza è sempre più un sogno ir-realizzabile. Il recupero di 11 punti in 12 partite è una chimera. Ma la digni-tà ha un nome e si chiama impegno. Oggi è importante che la squadra si impegni in campo per la città, per la tifoseria e per dimostrare che, almeno in parte, è stata la cattiva sorte a con-dannare i biancorossi. E sarebbe bello vincere per vendicarsi della Fiorentina che l’anno scorso ha venduto Castillo alla Bari. La sfida è da brividi. Viste an-che le basse temperature che si soffro-no in fondo alla classifica. La Bari però parte da una posizione invidiabile: non può fare peggio di così. Almeno, è quello che ci auguriamo dagli spalti.Duelli entusiasmanti attendono gli spettatori: Castillo avrà l’occasione di pareggiare i conti con il suo passato. Mutu, tra una pasticca per dimagrire e uno scandalo con la mafia rumena,

cercherà di eludere la sorveglianza del centrocampo biancorosso. Ma ad at-tenderlo ci sarà sempre Gillet, pronto a salvare il salvabile. Forse parlare an-cora di salvezza è inutile. Ma la voglia di riscatto dovrà pur essere da qualche parte. Riuscirà Mutti a farla ritrovare alla squadra? Riuscirà a indovinare un modulo che porti un risultato positivo vero? Riuscirà la Bari a non rovinarci l’umore per un’altra settimana?Questo e altro ancora in campo oggi per Bari-Fiorentina. Sfida dal valore puramente simbolico. Non vedete l’ora di sapere come andrà a finire? Ma siete proprio sicuri? Che sempre uguali finiscono le partite della Bari quest’anno. Siete comunque curiosi? Allora abbassate il giornale e godetevi la partita.Forza Bari. Sempre.

Pasquale Laricchia

l'angolodi

Il trailer della partita "visto dalla Curva"

la partita di oggi presentatain maniera insolita, ironica e pittoresca

Un gruppo di supertifosi in Tribuna ovest prima di una partita casalinga del Bari: nonostante il campionato dei Galletti, loro sono sempre pronti e decisi ad incitare la formazione biancorossa.

Invia anche tu le tue foto allo Stadio [email protected]

Reg. trib. Bari n. 34 del 14/09/2009Direttore responsabile: Vincenzo Tamborra

www.ilnuovogalletto.it - [email protected]

Password s.n.c di Gesù Domenico e Di Summa Antoniovia delle Murge, 65/A - 70124 BariTel. +39 080 5046293 - fax +39 080 5672586www.passwordweb.it - [email protected]

SOCIETA’ EDITRICE E CONCESSIONARIA PUBBLICITA’

BlueBox s.a.s. di Maurizio Fontana & c.Via Salvemini 68 - 70125 BariTel. +39 080 2021239 - fax +39 080 5019484www.blue-box.it - [email protected]

la voce del tifosoPeriodicoDiffusiona gratuita

SEDIT Servizi Editoriali S.r.l.Via delle Orchidee 1 A.S.I. - 70026 ModugnoTel. +39 080 5857439 - fax +39 080 5857427

www.sedit.biz - [email protected]

STAMPA

PER LA VOSTRA PUBBLICITÀ: [email protected] - Tel. 0805046293 - 3331350404 - 3396042123

601 N.34th Street - Seattle, WA 98103 - USAwww.gettyimages.com

FOTOGRAFIE

15www.ilnuovogalletto.it27 Febbraio 2011Stadio San Nicola

ore 15.00

Page 16: Il Nuovo Galletto n.33